La nuova legge sul finanziamento pubblico dei partiti; Il Governo Prodi e le "due sinistre"

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Marco Minniti coordinatore nazionale della segreteria del PDS primo argomento naturalmente il finanziamento pubblico dei partiti proprio in queste ore in discussione alla Camera e al Senato Marco Pannella a annunciata e ha cominciato uno sciopero
Della fame come iniziativa non violenta di protesta contro questo un finanziamento pubblico dei partiti insomma Marcomini chi perché c'è stato un referendum referendum abrogato il finanziamento con
Per i partiti perché restaurare un finanziamento pubblico dei partiti perché innanzitutto non è un finanziamento pubblico così come quello che è stato abolito dal referendum qui siamo di fronte contributi volontari
Che i cittadini possono indirizzare verso i partiti così come si prevede adesso ci può salvare attraverso le dichiarazioni dei redditi nei confronti della Chiesa
Quindi sarà di contributi volontari perlomeno suona
Del tutto volontario accanto bisogna esserci ci sia una chiara manifestazione di volontà e quindi non di un trasferimento di risorse dallo Stato ai partiti
Ritengo che questo questo meccanismo di contributi volontari attraverso diciamo come dire le agevolazioni fiscali
Posso essere debba essere qualcosa con la quale fa limpidamente i conti nel senso che una democrazia una democrazia che sia fondata sulla partecipazione organizzata dei cittadini debba prevedere delle forme trasparenti limpide volontari di finanziamento di quella politica
Mi pare che in tutta Europa
Esistono forme di questo tipo esistono anche negli Stati Uniti d'America Italia è una sorta di anomalia negativa io capisco
Che in Italia bisogna fare anche i conti con una degenerazione che c'è stata
Capisco che spesso
Si è finito per
Accostare diciamo
E la politica al malaffare così non è stato quella è stata una degenerazione delle forme partitocratiche noi dobbiamo stare attenti a non poter l'acqua sporca Contu il bambino una cosa una battaglia seria forte che lo abbiamo fatto anche a viso aperto contro le degenerazioni della partitocrazia altre cose considerare le forme complesse di un'arte nessuna democrazia senza nessuna democrazia democrazia rischia di morire
Ecco ma seduti meniamo sempre sul tema di questo finanziamento pubblico però non è che la legge prevede almeno per quello che si aprono capire il contributo del cittadino e dice semplicemente do questa insomma volutamente snobbato non succede nulla alla ai partiti ma virtù un meccanismo complicato il cittadino mi appunto dal destino a questa somma orchestrine ripartito con meccanismi complicati che hanno a che fare con la quota proporzionale infine vi sono appunto incentivazioni fiscali vidi uno stato qualcosa civilmente
Poi ci sono si no sono diciamo delle forme diciamo di organizzazione pubblica
Diciamo come deterrà pur tra cittadini Stato formazioni politiche organizzate io penso che questo sia anche come dire un modo più trasparenti e più limpido per i rapporti tra la politica e sui costi
Una non limpidezza e non un'organizzazione di queste cose alla fine può lasciare spazio invece al finanziamento illecito ma soprattutto può lasciare spazio una cosa
Che francamente a me pare esiziale per la democrazia che la democrazia la fa
Successo
La politica l'altra che cessò chi soldi non c'era non può far sentire la propria voce il principio democratico fondato invece sull'accesso per tutti
Nell'agone che lavorate la democrazia nel nostro Paese
E quindi come dire questo meccanismo riporta unite diciamo non elitaria non aristocratica e la politica
E nemmeno uniti diciamo come dire leggera
E diciamo come dire compromettente da quel momento i loro un modo per ripianare i debiti né per
La vede
Io vorrei essere sincero da parte nostra e noi abbiamo lavorato molto intensamente da questo punto di vista oggi siamo in condizioni presentare un bilancio in pareggio abbiamo impegnato una parte importante del nostro patrimonio immobiliare per ripianare i debiti siamo una forza politica che non è scappata il fronte dei picchi li ha onorati gli sta lavorando
Tutti da questo punto di vista potremmo dire che la questione non ci interessa invece riteniamo che la questione sia essenziale per riaffermare un principio democratico di accesso a tutti alle forme se la democrazia della politica depenalizzazione agli anche questo emendamento Giovanardi qual è la sua opinione l'opinione del PDS ma a me pare che sia fatta una cosa giusta separare le due questioni da un lato a vedere
Una
Legge sul finanziamento pubblico della politica che abbiamo i meccanismi
Che Segni dicendo appunto questo elemento di cui vi potrà contribuzione volontaria iniziativa
Dello stato e dall'altro segnalare diciamo come dire un problema che è di questa natura che vorrei fosse chiaro
La
Penalizzazione diciamo del finanziamento pubblico dei partiti stava dentro la legge vecchia del finanziamento pubblico laddove c'è un traverso l'elemento tout court di risorse dallo Stato alle formazioni politiche organizzati e quindi era giusto che lo Stato si tutelasse incapacità penale
Oggi cambierà aspetto e finanziamento pubblico
Il processo e volontario
Già in altre circostanze in cui è previsto per esempio per quanto riguarda i finanziamenti vanta la campagna elettorale si è stabilito che questi finanziamenti dovessero essere diciamo come dire
Che l'eventuale violazione di quella legge dovesse essere considerato
Diciamo come dire creato amministrative non reato penale
Io penso che su questo terreno ci possa essere nel quadro complessivo d'iniziativa da parte del Parlamento una valutazione di cui le questioni ma mi è parso giusto che si separassero in questo momento di questi animali ed a non prestare in alcun modo diciamo come dire
Il fianco a nessuno interpretazione dietro logica
Mi pare che la soluzione scelta sia quella che via più limpidezza audizioni che produsse parente una è democratica e quindi semente pubblico approfittare altri illustri che riguarda più siamo la difformità indica come giustizia che non possono essere messi su un terreno diciamo con il responso delle cose ci fosse quasi uno scampo
Bene definire un qualche giorno fa una settima una settimana fa il congresso di Rifondazione comunista e Bertinotti lì la leadership Rifondazione Comunista posto chiaramente una una chiamata battaglia per l'egemonia a sinistra ci sono due sinistre che si contendono l'egemonia e della sinistra il segretario PDS D'Alema invece detto la sinistra deve conquistare il centro e presentarsi è al centro e con questa sollevata anche partire dei popolari viene insomma vi è una bella competizione nell'aria
Dell'Ulivo e del centrosinistra sia a sinistra sia cento avete non c'è una competizione per l'egemonia a sinistra
Perché non ci può essere tra due forze così diverse soprattutto dal purista del peso politico ed elettorale cioè la competizione per l'egemonia Pier normalmente a decomporsi equipollenti
Il PDS Rifondazione comunista come è noto non scomporsi equipollenti
Ci sono oggi due sinistre
E due sinistre che hanno diciamo come dire un pezzo di storia che si divarica
Io penso
So però che queste due sinistre debbano fare i conti e stiano facendo i conti fino in fondo con un unico Rizzo politico l'unico orizzonte politico e quello del governo galassia del governo di questo Paese noi pensiamo che queste spicca per il governo
Per quanto ci riguarda significa una sfida per l'innovazione politica culturale progettuale la scrisse italiana
Rifondazione vive questa vittima che non può più contraddittori
Da un lato capisce dover fare né passi in avanti non può essere il partito per pura dica Nismo sociale perché poi deve scegliere deve operare scelte che concretamente
Vengono fatte giorno per giorno in Parlamento essendo parte importante della maggioranza che questo ometto governa questo Paese dall'altro però una difficoltà ad ammettere e finì in fondo a tutto tondo questa sfida di governo
Da qui una sorta di doppia verità insomma ecco di quello che si fa concretamente di quello col che si proclama
Io penso che da questo punto di vista la sinistra che noi vogliamo rappresentare quasi sa democratiche vuole raccogliere anche espressioni culturali ma si sa dividersi al plurale
Sia una sinistra in crescita
Ieri abbiamo dato vita questo forum per unità di nove sono a sinistra alla quale fanno parte forze importanti tra società della cultura italiana che ha messo in relazione il rapporto in un
Regime di scambio di scambio reciproco di contaminazione tradizioni storie individuali esperienze e culture diverse la sinistra italiana io sono convinto chili si è rotto qualcosa di importante per la vicenda politica italiana
Senta ma da una parte c'è Rifondazione che fa incerta analisi sono certo l'azione sia politica sia sociale molto in difesa di un certo tipo di quel fra STET molto dirigista e molto statalista dalla tratta ci sta per PDS che invece vuole cambiare in gli aspetti sia del welfare sia delle istituzioni politiche costituzionali e fa un analisi poi questa cosa mi sembra importante molto dire essa la fine del compromesso sociale socialdemocratiche così diversa di queste due sinistre come possono essere conciliabili Suma stesso progetto di governo
Ma guardi sono conciliabili sono conciliate sulle cosa da fare
Né pensiamo che questa conciliazione non possa avvenire giorno per giorno che c'è bisogno anche di avere
Una programma cioè distesa nell'azione di governo
Ah guardi io penso che alla fine al di là dei sì e dei no dentro l'attività parlamentare bisognerà cominciare a calendarizzare bene il lavoro della maggioranza così come già si sta facendo
Sapendo che c'è un dato che Bertinotti probabilmente vuol negare ma che non può negare l'approvazione della legge finanziaria la maggioranza che si costruisce intorno alla fine leggi finanziarie e la legge diciamo di bilancio principale in qualche modo allude ad una collaborazione di medio periodo al
Lunedì una collaborazione per tutto un anno che diciamo come dire impostato dalla legge finanziaria per questo pensiamo
Che la maggioranza che oggi molto bene sta portando in porto uno strumento importante come anche finanziare ed assicura un calendario rifare programmi di
Di lunghissimo prima era sì un calendario sulle questioni che vogliono essere affrontati sapere fino in fondo
Quali sono i sì e quali sono i nomi anche la maggioranza possa darsi quel giusto e limpido respiro nell'azione di governo e vede io sono convinto che tutte queste discussioni questo progetto nostro
Di unità e di nove sola senza salute quante dentro uno scenario è lo scenario è quello un rafforzamento rafforzamento dell'Ulivo rafforzano i
Dalla collaborazione tra forze di sinistra forse del centro moderato laico e cattolico stand retro questa sfida di governo per quanto ci riguarda
Una sfida importante noi vogliamo vince vice nel rapporto con l'accetta testa ma c'è un asse un qualche
Porto stretto tra Partito Popolare Rifondazione Comunista in qualche modo conservatore sia sul tema del welfare se sorte per istituzioni che può ostacolare il l'innovazione del centrosinistra
No non penso una s che vede il Partito popolare in questo momento impegnato in un congresso che ritengo molto importante
E mi pare sia giustamente interessato ad un'azione che punti alla riorganizzazione
Al rafforzamento dell'area moderata laica e cattolica dell'Ulivo
Questo progetto non soltanto non lo considero diciamo scandaloso considero importante perché sono convinto che se dentro l'Ulivo si apre un circolo virtuoso una competizione virtuosa tra forze di sinistra le forze moderate lei è cattolica se si riescono ad attivare il pin in fondo quelle virtù civili rafforzamento dell'Ulivo
L'Ulivo ne trarrà beneficio
Sarà e lo sforzo intera coalizione senta appuntamenti a gennaio e nei prossimi mesi appuntamenti a per il governo e per il Parlamento le riforme istituzionali e e si parla di manovra correttiva comincia una Commissione bicamerale parte a gennaio
Sì ormai calendarizzata io mi auguro che parta con il piede giusto ognuno deve assumersi fino in fondo le proprie responsabilità tutta questa intervento che è molto importante per il Paese si tratta di verificare come io penso se ci sono insieme le condizioni dell'urgenza
Per affrontare in maniera organica il tema delle riforme istituzionali e costituzionali non è possibile pensare oggi di seguire altre strade che far sì no che di fatto di fatto però castigliano la possibile di affrontare queste questioni io penso che il Parlamento italiano che un Parlamento che è stato da poco eletto e quindi c'è un mandato rettorale fresco anche sulle riforme elettorali abbia il dovere di verificare scandagliare i film porno questa strada per la commissione bicamerale poi alla fine tra le molecole
Insomma sarebbe un fatto errato nei confronti del paese dire oggi no vediamo domani chiama sempre sulla questione della riforma politica del Paese vie là ci sono i referendum particolari referendum elettorali quelli
Sulla giustizia tra l'altro che la proposta la proposta Rebuffa così viene chiamata per eliminare la questione del vuoto legislativo per i meccanismi elettorali che precedentemente ha permesso alla Corte costituzionale la sua nota pronuncia riguardo le che cosa ne pensa
Barroso ma guardi io penso che questa è una cosa sulla quale diciamo bisognerebbe discutere e naturalmente io penso che il segnale migliore che si può si può dare rispetto questa iniziativa referendaria
E quella di fare lavorare mi ha talmente la Bicamerale prevede io penso questo e importante l'istituto referendario sono perplesso su molte su un abuso che dir si fa però vede le riforme le grandi riforme istituzionali costruzione non possono essere fatte a colpi di referendum
Il referendum può segnalare un'urgenza così come ad importante per esempio il referendum sulla legge elettorale ha segnalato ha messo in campo un'urgenza rispetto
Ad una politica che non sta in quel momento non appariva capacità nere il passo oggi però questa urgenza delle riforme non c'è bisogno che la segnali alcun referendum perché l'urgenza
E nelle cose che quotidianamente situato di fronte il Parlamento e le difficoltà ci sono oggi da questo punto di vista io penso che il segnale per
Il forte sarebbe non soltanto quello di chiamare diciamo gli elettori a pronunciarsi su cose sarebbero è più importante sarebbe quella di dimostrare
Che un Parlamento eletto
Da poco
E in grado di affrontare quei temi qui dentro queste nevi economiche questo il bilancio Confindustria proprio pochi giorni fa ha duramente attaccato il Governo Prodi e tra l'altro il centro studi di Confindustria detto trentotto mila miliardi di futura manovra correttiva Luigi Spaventa ex ministro del Bilancio con un sta di sinistra perché anche lui trenta mila miliardi insomma si prospetta fra due o tre mesi una nuova Tura manovra di correzioni innanzitutto secondo lei c'ha ragione la Conf dunque ha ragione Luigi Spaventa quando parlano di queste cifre e se comunque c'è da fare una manovra correttiva il governo ma corregge la manovra
Ma guarda io non lo so perché su queste questioni non sono un tecnico ci sono
Persone più esperte più preparato
Adesso soltanto però che qualche giorno fa sul non rispetto il Fondo monetario internazionale persone molto competente tra l'altro
Diciamo non facilmente benevoli nei confronti dell'Italia e che hanno invece valutato in maniera diversa la situazione
Hanno parlato di un'eventuale manovra correttiva ma in termini molto per limitarne dieci e tredici mila miliardi
E tra l'altro sappiamo bene che qualora il circolo virtuoso dell'economia con l'abbassamento auspicabili in ogni caso diciamo mere possibilità si interessa dall'Esatri pene quella manovra potrebbe anche non esserci
Io penso che
Che questo governo abbia fatto bene apporremo burqa porsi un obiettivo strategico quello del rapporto con il gruppo di testa della corruzione della comunità europea su questo terreno Circus
Un pasticcio politica io penso che il sedici aprile abbia leggermente mitici frutti il rientro della lira dentro un sistema monetario europeo una crescita forte di credibilità internazionale del nostro Paese
Io voglio dire questo questo obiettivo è un obiettivo che sta negli interessi di ricchezza nell'interesse dell'Italia
Vorrei che anche gli industriali italiani capissero fino in fondo che qui l'obiettivo è anche nell'interesse della industria italiana e che quindi di come dire si misura solo fino in fondo con un atteggiamento che li porti ad essere diciamo come dire funzione generale di questo Paese a pensare che gli interi sì di una categoria pure importante comunque sia devono essere in qualche modo messi in relazione conciliati con gli interessi generali appresi io sono ottimista io penso che il Paese
Ce la farà perché questo è un Paese che comprende l'importanza di quell'appuntamento ultimissima cosa nel calendario nella nell'agenda della maggioranza per i prossimi mesi c'è uno la riforma delle pensioni da riformare
Ma io penso che nel calendario della maggioranza debba esserci come è giusto il tema della riforma dello stato sociale che così molto più complesso che non soltanto le pensioni io penso che
Presente
Consorzio acquisto
Ora naturalmente non abbiamo fatto una legge di riforma delle pensioni
Soltanto qualche anno fa
Una legge che io ritengo buone attualmente a testi monitorarne gli affetti di verificare fino in fondo quanto esempi prurito quali sono gli elementi di dinamiche che ha cambiato d'altro canto c'è una verifica già fissata replica gennaio del novantotto quindi una verifica lontanissima io penso però che questo Paese che questa sinistra debba fino in fondo misurarsi senza complessi
Con il tema dalla riforma dello stato sociale debba misurarsi fino in fondo con l'idea di costruire uno Stato sociale che sia capace di dare garanzia coloro che ce li hanno
Magari anche in qualche modo e distribuire meglio il sistema di garanzie perso tempo di pensare a coloro sono esclusi innanzi
Ecco l'idea è quella di uno stato sociale che sia capace di costruire un gruppo
Tra le nuove generazioni
Che gli anziani
Un Paese non si regge se a un certo punto dovesse appalesarsi un conflitto generazionale
Se in qualche modo qualcuno di qui il PPI discusso pensa che qui l'escussione sia derivata da un atteggiamento non su recentemente capaci di previsione di coloro che ci stavano prima diciamo prepotentemente verifica nel novantotto
Si fanno ancora parte
Prima ci dovrebbe essere confermo quanto io penso che bisogna pensare a un'idea organica di riforma ripeto la sinistra interessata a questo perché
Siamo profondamente continua accolse
Che il modo migliore per difendere i principi cardine sono soci sì è quello di formare di rinnovarlo vede da acquistare a discussione che cioè chiudevo discussione tra chi più turchi meno duro tra chi più radicali chi magari più consociativo non è questa estinzione di chi è
Più innovatore ma carichi più conservatore ma io non sono preoccupato di che Conservatorio penso che chi è conservatore pratici porta alla sconfitta
Perché se ci si limiti soltanto conservare le cose come stanno alla fine si finisce per non conservare
No io non penso che siano tantissima ci sono non dicono è l'unico tanto anche alla maggioranza di governo certo ci sono come dire dobbiamo insieme portare tutti quanti a misurarsi fino in fondo con le esigenze dell'innovazione questo anche
Un processo diceva purista politico di maieutica insomma dobbiamo discutere sì nella gerarchia questa maggioranza questa necessità il ripristino del Conservatorio Milano trasformismo Pistoiese
Tanti da bloccare non penso non penso perché vede da un lato c'è un problema di processi reali e quindi di una politica di governo dei bilanci pubblici reali dall'atrio penso che reggerà non vedo altri
Possibili soluzioni sono convinto avanzi
E compito nostro debba essere quello
Anche già da oggi di misurarsi fino in fondo con l'idea di una coalizione di governo di Ulivo che mette in campo tutte quante le sue potenzialità innovatrici che ci sono ci siamo impegnati in una prima fase dell'Ina azione di governo più importanti
Che si concluderà con la prossima legge finanziaria
Che porta un bilancio sicuramente positivo da potrebbe finanziare abbiamo ragionare su un'altra fase dell'azione di governo che deve come dire mettere in campo coincide con la fase più riformatrice di questa azione che è possibile appunto perché c'è stato diciamo un momento importante di risanamento di risanamento che ha guardato alla giustizia sociale e nel frattempo ammesso Inca
I veri e progetti concreti alcuni dei quali già approvati con il collegamento alla finanziaria che seguirono il cambio di passo sul terreno ringraziamo veneziano Marco
Radio radicale legge sul finanziamento pubblico dei partiti il Senato che sta discutendo sta per discutere questo nuovo provvedimenti abbiamo i nostri microfoni Renato Schifani che stato man nel comitato ristretto che appunto per conto di Forza Italia fornendo al comitato ristretto
Che ha elaborato nella proposta originaria di legge sul finanziamento pubblico proprio qui a palazzo Madama prima che poi la proposta venisse discussa l'altro giorno alla Camera dei deputati
Nell'altro posta e nuovamente è ora all'esame dell'aula di Palazzo Madama senatore Schifani quali sono innanzitutto le sue caratteristiche di fondo cominciamo
Un dare alcuni elementi informativi nostro sport ma io direi che dopo aver esaminato il testo che la Camera ci ha restituito
Ho riscontrato soltanto alcune piccole modifiche che non hanno completamente modificato il il diciamo l'architettura originaria del testo approvato dal Senato
La Camera ha migliorato il testo laddove ha previsto una maggiore tutela per i partiti minori di minoranza linguistica che esistono in alcune regioni da un lato dall'altro lato riscontrato un pericolo e cioè quello che questo nuovo testo possa accentuare la frantumazione dei partiti e quindi anche la nascita di nuovi partiti
Laddove prevede che entro trenta giorni dalla sua adozione alcuni parlamentari possono dichiararsi come facenti parte di partiti che non hanno preso parte appunto alle elezioni politiche e in questo caso questi parlamentari otterrebbero attraverso riferimento ripeto forze politiche estranee alla Camera e al Senato
Alcuni finanziamenti
Questa norma mi ha lasciato un attimo perplesso ma nel Complesso devo dire che la legge ha mantenuto intatta la sua fisionomia si passa a un finanziamento o trasparente da un finanziamento pubblico non privato ma che in stretta correlazione nella sua entità la volontà degli italiani
Ecco ma c'è prova necessita di una legge sul finanziamento pubblico dei partiti sta non verranno mucca abrogato questo Benedetto finanziamento con meglio
Si rischia in questo modo di restaurare nuovamente un meccanismo partitocratico per cui nonostante i cicli lo Stato finanzia i partiti specialmente le api gli apparati dei testi
Ma innanzitutto io o non sono dell'idea di condividere l'opinione di chi sostiene che questa è una legge centralista di partito è una legge che prevede
La possibilità anzi la obbligatorietà di delegare il trenta per cento del flusso di questo finanziamento alle strutture punto decentrate
E quindi questo è già e una forma di attuazione di quel Tecce decentramento di quel federalismo che oggi nell'ambito del dibattito generale
Poi aggiungo in ordine al referendum è quello che ho sempre sostenuto quando la legge era al Senato in prima lettura
Non confligge questa filosofia di legge con quella abolita col referendum in quanto la legge abolita con referendum prevedeva già
Predeterminata appunto importi rifinanziamento al di là di quello che era la volontà dei cittadini questa legge invece passa nella determinazione quantitativa dei finanziamenti dalla volontà dei cittadini saranno i cittadini a a promuovere a non promuovere il nuovo Stato dei partiti della Seconda Repubblica
Perché se non verrà promosso dalla volontà dei cittadini questo nuovo stato dei partiti
Esso verrà penalizzato e rischia quindi di non prendere due al sequestro lineare semplice trasparente che i cittadini potessero scegliere anche i partiti dalla loro dichiarazioni venti insomma si può aiutare
E i dieci milioni di euro
Impegnate a dichiarazioni venti finale al partito che preferisco punto e basta
Ma vede noi siamo stati io personalmente contrario a questa scelta perché se da un lato obbediva certamente ad un maggior collegamento tra la volontà del cittadino la destinazione di quelle somme dall'altro lato rischia
Ma di introdurre pericoli striscianti di anticipazione del voto voto quindi violava né violava la segretezza
Poteva attendere alla introduzione di una schedatura di quelle che erano quindi la volontà dei cittadini ad una forma di utilizzazione ora per allora di questi dati deviante per cui non ce la siamo sentita di condividere questa opinione per cui poi tutti i partiti hanno confluito su questa idea che premia il consenso elettorale in tema di finanziamento dei partiti perché l'entità appunto delle somme sarà poste stretta correlazione ai voti proporzionale Camera ottenute dei singoli partiti ma
è proprio questa è la situazione di chiamiamola così di opinione pubblica data per la legge sul finanziamento pubblico Abate pubblicista un risultato prenderà parte a tutte le altre osservazioni di carattere più giuridico in questa situazione l'opinione pubblica era proprio il caso di fare una legge sul finanziamento pubblico i partiti insomma
Qualcuno vuol dire visti tagliare simili o mentono le tasse si tagliano le spese i partiti si prendono i soldi
Ma guardi io credo che questo tema sia ben poca cosa rispetto alla lo scenario della nostra economia
Parto da un presupposto che la politica ha un suo costo e allora se vogliamo evitare parlo come esponente di un partito che non non ha preso parte alla lo scenario dalla Prima Repubblica e quindi che esente immune
E da problematiche che hanno coinvolto tanti altri partiti
Dico soltanto che se vogliamo evitare lo scenario della Prima Repubblica se vogliamo evitare che i partiti per sostenere i propri costi I costi della politica siano costretti gioco forza a ricorrere a forme di finanziamento poco trasparenti e poco diciamo legittime diamo trasparenza abbiamo diciamo correttezza alla possibilità di o terre sostenere determinati costi partendo dal presupposto che la politica naturalmente
A alle sue spesse
Con questo modo con questo metodo credo che si eviti ora per allora un ritorno pericolosissimo traumatico devo dire che non verrebbe sicuramente accettato è tollerato
Dal dal tessuto sociale che oggi riguarda il la la tutta l'opinione pubblica non evitare che si possa ricadere in quell'alveo della illegittimità in quell'alveo del sospetto ma questa roba come il toro l'argomentazione usata per la prima legge sul finanziamento pubblico
Ma io torno a ribadire
Torno a ribadire che quella era una legge che non teneva conto della volontà dei cittadini questa legge ne tiene conto e impegno ne ha tutti i partiti proprio in relazione al fatto che l'entità del finanziamento per quale è stato fissato naturalmente un tetto massimo di là dal quale non si potrà andare
Che tiene conto però nella sua entità ma nella sua determinazione della volontà dei cittadini credo che invece sia un banco di prova
Di il tutta la struttura partitica dalla Seconda Repubblica per ottenere un la sulla alla promozione di un esame un esame di moralità di efficienza di correttezza da poter ottenere poi la il voto di sufficienza di promozione quando italiani nella propria denuncia dei redditi decideranno no se finanziare la politica
Senta Forza Italia alla Camera si è spaccata su questo questo numerose dichiarazioni in dissenso che giudizio dà
Ma alcune dichiarazioni dissenso hanno mosso le fila dalla mancata depenalizzazione che devo dire molto opportunamente
Si cercava di introdurre in ordine alla legge sul finanziamento ai partiti
Altre dichiarazioni del senso obbediscono ora di dissenso obelisco no a posizioni che nell'ambito di un partito liberale come Forza Italia
Meritano rispetto ma che non credo che rispecchino la linea politica della maggioranza degli scritti di Forza Italia operazioni dissenso che rispettiamo che hanno così
Avuto la loro logica collocazione loro logico scenario nel Parlamento
Ma non più di tanto
Senta insomma lei proprio non condivide l'iniziativa di Marco Pannella sciopero della fame contro questa legge sul finanziamento pubblico dei partiti
Ma io un stimo Marco Pannella per la coerenza delle sue battaglie
E su questo argomento sempre sostenuto anche in un dibattito su questa radio colui che vi è una differenza di fondo tra quella legge che è stata abolita dagli italiani e questa devo dire a Marco Pannella che invece ribadisco ancora una volta questa legge può diventare anche un boomerang per la nuova classe partitica nella misura in cui italiani dovessero bocciare
Il finanziamento ai partiti nelle loro denunzia del redditi quindi e dico a Marco verifichiamo un attimo lo stato di salute dei partiti un minimo di maggiore ottimismo perché da questo essa a me i partiti potrebbero trarre un maggiore spunto di più incisività più coerenza e più trasparenza ringraziamo Renato Schifani Senatur forse