L'appello di alcuni deputati al Governo per far rientrare in Italia la motonave "Princess", bloccata da 5 mesi con tutto l'equipaggio nel porto di Tunisi

Allora prego
Allora intanto la motonave Princess Princess
Bloccato a Tunisi dal dal tredici agosto quindi fra pochi giorni saranno praticamente cinque mesi che la nave bloccata lì faccio un passaggio veloce sulle ragioni iniziare perché la nave si trova bloccata via Tunisi ed perviene alla Società armatoriale nani Marra S.p.A. dei fratelli Rispo Taurisano
A viva e da debiti contratti con le agenzie portuali tunisine e tra le altre cose con lo stesso equipaggio verremo fra poco anche a questo che hanno portato il governo tunisino a bloccare la madre e figlia Tunisi fino a quello che sarebbe dovuto essere poi il pagamento dei debiti che c'erano lì
Cosa che non è avvenuta e quindi la nave ancora bloccata lì
La cosa grave di questa vicenda è che in questi cinque mesi immediatamente dopo il blocco della nave cioè per un certo periodo dopo per alcune settimane gli armatori sono completamente svaniti ce ne parla il comandante della nave giusto e Saponaro non riusciva più Giosuè sta con lardo non riuscivano a mettersi in contatto con gli armatori fino a che l'equipaggio ha deciso un monitoraggio che ad oggi da circa nove mesi non riceve gli stipendi ha deciso quindi nel mese di settembre di chiedere secondo il codice della navigazione il sequestro all'ambasciata italiana della nave garanzie dei propri crediti
E che cosa è avvenuto in un clima implica attualmente mio padre non sa essere il comandante della nave il custode legale nominato dalla cancelleria dell'ambasciata
Che cosa venuto che all'inizio di questa vicenda il debito era di circa sessanta mila dollari c'è un indebito assolutamente irrisorio per una nave che vale circa quindici venti miliardi diciamo
Noi abbiamo chiesto subito anche attraverso delle interrogazioni parlamentari l'intervento del governo italiano per intervenire sia garanzia politica del governo tunisino sia eventualmente anche a garanzia di anticipazioni economiche IMO o che la nave potesse ripartire da Tunisi per rientrare in Italia attraverso l'esecutività del sequestro e quindi l'esecutività della vendita in Italia garanzia dell'equipaggio emanare sarebbe stata venduta e quindi sarebbero state come dire
Grazie cifre ben più alte di sessanta anni aveva iniziato a tutt'oggi il governo non ha ritenuto opportuno di intervenire a garanzia politica presso il governo tunisino la garanzia economica mediante anticipazione di fondi per risolvere il problema e far diventare l'equipaggio in Italia in questi mesi è accaduto di tutto dopo il sequestro da parte di equipaggio della nave apparso ambasciate la Cancellieri Tribunale verso le leggi il l'armatore ordinate le agenzie che riforniva una nave di non rifornire più banale l'equipaggio a bordo si sono trovati senza luce e senz'acqua senza alimenti gli alimenti rendono nelle celle frigorifere si sono persi deteriorati data la mancanza di regia
Ed alcuni mesi fa tre persone tra cui mia madre che aveva già raggiunto i neri a mio padre portando dei soldi per poter affrontare la situazione si sono sentite male per il cibo avariato poi abbiamo fatto l'interrogazione parla dare ci sono state molte persone ammalate perché la l'acqua era chiaramente scuse mente fredda insomma eccetera poi hanno dovuto bere acqua insomma esterno alla NATO un po'particolare diciamo e comunque e accaduto insomma che parliamo assunto delle iniziative con i vari parlamentari in sede CEE dovesse seduce senese alle interrogazioni che voi avete appunto a a disposizione e si sono fatti degli interventi presso il governo e la m'nata e l'ambasciata ha cominciato a sostenere già da qualche mese come diritti mix di sostentamento essenziali gli alimenti eccetera insomma a bordo e la nave che su una sua come dire situazioni ordinarie però ci sono stati momenti grandi drammatici
Purtroppo dobbiamo dire che in tutto questo è avvenuto che mio padre è stato due volte aggredito da ignoti a Tunisi a tutt'oggi rimangono ignoti non si sanno
A tutt'oggi non si sa sono saltate due esposti da parte dei dell'equipaggio la Garanzia dall'attempato del comandante abbiamo all'ambasciata e credo forse anche alla polizia tunisina di questo però non sono certissimo a garanzia della sicurezza fisica del comandante della nave e chiaramente dell'equipaggio però nel caso spie cc dotato il comandante ha subito due aggressioni in Tunisia da parte dell'equipaggio fermati dagli ufficiali
Dall'equipaggio
Noi a tutt'oggi non riusciamo per quando chiaramente c'è questo mi sembra anche doveroso una iniziativa di sostentamento economico per le prime necessità da parte dell'ambasciata e quindi del governo italiano
Non riusciamo però ad avere un come dire un un'azione determinante del Governo per arrivare alla soluzione del problema vale a dire ad intervenire operativo con garanzie politiche un garanzie economiche anticipazioni antieconomiche per far ripartire questa nave farla rientrare unitaria
L'equipaggio che lì da cinque missili io personalmente non vedo mio padre da oltre Sinisi l'invalida cinque mesi e ci sono a bordo persone che non quasi tutti non allo stipendio circa sette Mizzi ci sono persone che anche da nove mesi non ricevono lo stipendio ci sono familiari a casa che non hanno non hanno punto quindi le possibilità economiche non gli arrivano dei degli stipendi c'è chi non può pagare il fitto c'è chi non può pagare il mutuo Cecchi e appunto nordici chiaramente un po'daranno dalla famiglia in questi mesi si sta resistendo sulla base di un diritto che negato fondamentalmente in questa situazione una persona diritto di questi giorni ha dovuto decidere di rientrare in Italia rischiando probabilmente dividi rimane sui diritti per il futuro anche se questo coi speriamo non avvenga ci stiamo attivando perché non è persone che quest'estate ha dovuto vendere tutto quello che aveva di come si chiama
E per questi Misiti freddo tra i maglioni di mio padre a situazioni a bordo a sopravvissuto fino a che in questi giorni alla soglia del Natale e Capodanno ha deciso di rientrare io sono stato informato ieri di questa cosa credo sia entrato da qualche giorno in Italia quella azioni assolvendo i indecente assolutamente non sostenibile e come dire che vengono a mancare i minimi le minime garanzie rispetto ai diritti dell'essere lavoratori da una parte e dell'essere italiani cittadini italiani dall'alto perché io non l'accetto comunque la lettera e alla quale il ministro risponde inizio degli esteri dice all'interno alla lettera del ministro dei venti deputati nel dramma da dove mi dice che dove dice i parlamentari che fino a va be'che si sono occupate sindaco gialle caso eccetera ad assistere equipaggio anche anticipando il quattro per cento però dice Sutter sine die da sulla base per un capillare del giorno intervengo dove sta corrono verso insomma in un passaggio della lettera il ministro dice che insomma Italia resistente agli anni giustamente possono rientrare in qualsiasi momento in Italia pagando Lamperti mistero l'aereo per fate finta vitale come avvenuto già per parte dell'equità è chiaro fasce lasciare la nave rientrare in Italia tornarsene a casa dover rinunciare a nove mesi di stipendio dovere avverso dopo aver sopportato mancanza di alimenti mancanze viene io lavarsi con l'acqua fredda dopo aver vissuto in tutto con il familiare che da mesi e mesi non vedono queste persone si dice ai cittadini italiani tornate limitando non li paghiamo nero ma non è questo che abbiamo chiesto non il fisco questo che loro sono lì possono dire che intendono
Difendere fino in fondo e lo hanno confermato in questi giorni il loro diritto ad lo stipendio il loro diritto a vedere regnum remunerato il loro lavoro diciamo quindi non hanno intenzione di andarsene e riteniamo che il gol
L'italiano debba intervenire per risolve il problema muto cioè riuscire a garantire a questi cittadini il diritto in tutto questo voglio dire siamo assolutamente sconvolti dell'assoluta assenza dei sindacati sta dicendo i sindacati
Tutti i tipi di indagati non hanno fatto una sola dichiarazione un solo intervento su questa vicenda ed è una cosa che negoziamo gravissima in generale in questo Paese tutti i marittimi sono i più bistrattati tra tra i lavoratori di questo Paese probabilmente perché proprio essendo perché essendo marittimi finiscono per stare spesso fuori dal Paese quindi sono quelli meno tutelati sono quelli che hanno meno garanzie contro contrattuali sono quelle tant'è vero che devo dire che ci stiamo attivando anni che mio padre sa naviga da una quarantina d'anni insomma conosciuto un po'in tutti gli ambienti ci sono un sacco di persone nel settore marittimo che si stava attivando dalla Liguria alla Puglia alla alla Campania per ipotetica e mentre se questa vicenda non si riesce a risolversi entro la metà di gennaio stiamo attivando l'ipotesi di un comitato che lavori a questa questione diciamo chiaramente non affronterà su questa questione che già il passato ci siamo battuti per diverse ore sulla questione dei marittimi e sull'ammissione di una possibilità di come dire di maggiori garanzie di lavoratori Lima purtroppo situazioni tremende
Come questo fanno quindi rappresentino ancora di più l'aria rispetto a questa mancanza di di diritti
No noi speriamo di dover di poterci impegnare come sempre sulla su su su su su questa sulle vicende dei marittimi diciamo così in maniera comunque generale in maniera forte però siamo alle soglie del Natale e Capodanno queste persone faranno dalla Capodanno fuori dal dall'Italia fuori da in contatto con i familiari e probabilmente arriveremo a metà gennaio che il governo non è ancora riuscito a risolvere questa vicenda allora stiamo ipotizzando che il punto di organizzare un comitato per la DC sa di queste persone ma il comitato che si occupi della questione marittima perché io le faccio solo un esempio dicevo prima dei marittimi sono quelli più bistrattati ed effetti sono fuori spesso dal paese quindi sono quelli meno tutelati dai sindacati dalle autorità istituzionali cioè ma lui entrate sì tutti marittimi in questo Paese si fermassero per una settimana uno sciopero generale dei marittimi cioè pensato lo sciopero generale delle petroliere delle navi da carico delle navi passeggeri degli niente misure non più collegate ma Kanza di materiali mancanza di
Di Petroni di elementi di energetici cioè c'è questo Paese andrebbe al collasso dato che questo lo fanno i metalmeccanici camionisti chairman marittimi non lo faranno sono quelli che sono tenuti man minor considerazione specie noi adesso avremo anche questo tipo di problema perché è chiaro che dalle vicende che accadono gravi poi si passa alle vicende del Paese come a dire avvengono le cose nel Paese e io su questo voglio fare una denuncia precisa
Ci spero di farla con forza diciamo nel senso che
Io non sono una delle una una delle denunce che stiamo facendo che casualmente diciamo che sono in io penso che sia del comandante sono anche impegnato politicamente sono presidente di un'associazione politica del movimento politico si chiama oasi questo impegno politiche quindi questo rapporto diciamo così col Palazzo mi ha portato a velocizzare una serie di iniziative istituzionali
E mi ha dato la possibilità con gli amici parlamentari di assumere iniziative interrogazione lamentare eccetera io mi chiedo un cittadino italiano no che comunque non ha né suggerì rapporto il palazzo che possibilità se a tutt'oggi con il rapporto con il palazzo non siamo riuscite risolve il problema do o cinque mese leziose giornalisti mi chiedo a maggior ragione cittadini cioè voglio dire condivido quelle grosse perplessità di quel cittadino italiano che ha incontrato ultimamente Prodi e Veltroni anche se poi mi sembra un'operazione d'immagine in spento alla sostanza dei problemi insomma ridire c'è un problema di di maggiore attenzione a quello che accade cittadini che a mio avviso non è avvenuto in questa vicenda in ogni caso la preoccupazione è forte adesso di queste aggressioni di mio padre e io
Ho chiesto al governo di assicurare la sicurezza di mio padre in Tunisia e dato che spero che non avvenga ottima terza aggressione che ho portare come dire può riuscire meglio quindi io spero il governo eviti che una terza che si riesca meglio diciamo e quindi si occupi della sicurezza di mio padre ma io faccio un appello al ministro degli Interni Giorgio Napolitano dato che mio padre ha ricevuto minacce dalla dagli ambienti pugliesi ambienti nella quale da insomma ambienti italiani diciamo così rispetto al suo rientro in Italia quindi utile al viso interi di garantire anche la sicurezza di mio padre al suo rientro in Italia e e insomma io adesso per non farla anche propone io intra due secondi passo la parola i parlamentari ma cenno questo appello insomma ne chiediamo che il Governo intervenga sulla questione in termini di concreti cioè che la risolva tra appresso anche l'anticipazione economica la nave quando rientrerebbe in Italia verrebbe poi venduta messa in vendita e quindi il governo avrebbe tutta abusiva di comperare le anticipazioni economie fatte in ogni caso sembra che esistono dei fondi sui quali si sta nel stando insomma dei fondi messi a disposizione della difesa occupazionale per i marittimi in particolare ce ne potrebbero essere utilizzate anche se non abbiamo ancora capito bene questa cosa diciamo stiamo cercando di capire va bene
Io passo la parola ad affrontarlo scatenando riappropriarci che sono imprese
Molto rapidi perché sono ancora esposto vuole e il problema personale io sono spiacente della scarsa partecipazione di parlamentari stamane deroga temo le votazioni in corso per anche vero che come ne siamo venuti mentre altri non mi sembrano particolarmente presente devo dire che al di là del merito specifico questa vicenda a o un elemento di gravità c'evidenzia ancora una volta come in questo Paese ci sia scarsa attenzione ai nostri connazionali quando hanno dei problemi all'estero questo è grazie
Su questo è il primo punto
Noi dobbiamo riqualificare un tipo di capacità di intervenire in casi di emergenza perché purtroppo non è la prima volta che noi vediamo che i nostri connazionali con dei problemi seri all'estero potremmo ricordare il caso dei ragazzi nelle Bahamas
Siamo ricordare il caso di alcuni nostri connazionali che vengono arrestati e ogni tanto da qualche parte del mondo e c'è bisogno sempre dell'appello dei parlamentari di iniziative generali quando questo non voglio farle se mi sa dire americani
Che intervengono prontamente dove qualunque cittadino americano abbia qualche problemi quasi parte del globo ma senza arrivare forse alla estrema ma di diligenza
Ma del Dipartimento di Stato americano non è accettabile che ci sia invece in questo Paese esattamente l'opposto c'è una necessità ogni volta che cose che devono essere di normale amministrazione
Per quanto ogni agenziali ma solo questo il motivo per cui abbiamo una diplomazia internazionale per cui abbiamo un livello di
Che che paghiamo tutto di strutture degli esteri non è pensabile che bisogna intervenire con una serie di interrogazioni parlamentari una serie di atti oggi anche con una conferenza stampa a cui siamo stati devo dire preesistenti tra virgolette fino all'ultimo però perché ritenevamo francamente assurdo chiarendo il ministero degli Esteri
Dovessimo una struttura perché ma il Papa non ha il ministro il problema è una struttura ministero dell'est degli esteri che burocratica che si occupa di carte e non a la capacità deve dire task force che intervengono in casi di emergenza internazionale per risolvere il problema qua si tratta di una cifra ridicola rispetto al bilancio degli esteri
Tra l'altro recuperabile est elevata oggi si arriva tra le cinque minuti da cinquecento mila c'aveva due miliardi mi sembra non avere non operante seria del sessanta mila dollari iniziali ai quattrocento milioni di oggi capanne quadratini sia poi ci sono altre problematiche però diciamo io non passavano questi mesi non si aggravava diciamo che ne abbiamo una nave sequestrata all'inizio per sessanta mila dollari
Che si tratta in realtà di un centinaio di milioni
Allo il Governo italiano non spende accenno non caccia cento milioni fa pensare per far rientrare questa nave e poi eventualmente sequestrarla venderla quello che sia e sta spendendo va bene più di cento milioni
No no per assistere dare gasolio fornire le strutture per restare lì visto che almeno questo finalmente ed esce sull'ostacolo sarebbe Zhang allora e normale reato ma ciò
Allora è normale che su questa materia c'è bisogno di una mobilitazione di parlamentari per ottenere che si scaglia che si caccino oggi non più la stessa i sessanta mila dollari magari mezzo miliardo che su cinquecento milioni
Evitando che questa nave resti la altri mesi e che comunque carico salgariano ci siano le spese di gasolio e spese di qualità ecco si tratta di un intervento di buonsenso
In cui bisogna superare la logica burocratica del ministero degli Esteri e bisogna fare in modo che si sblocchi una situazione che vedo
Un paese civile deve cercare affrontare quando c'è appunto l'emergenza cittadini italiani all'estero dopo una volta che non al ritorno in Italia
Nell'ambito la giurisdizione italiana si verifica quello che sono i rapporti anche lavorative anche quello importante però esso diciamo sono dopo un doppio livello interpreta lavorativo emblema che va risolto riportando però nave e personale nella giurisdizione italiana ne e facendo in modo che Torino Italia
Oggi l'intervento da gran ressa degli Este non è vinta nel merito del rapporto tra dipendenti e armatore l'intervento il ministro degli esteri e come come dire tra virgolette sbuca amare e quindi consentire anche con un rapporto formale forte e chiaro col governo tunisino tutto stiamo parlando di una vicenda che accade a poche centinaia di chilometri dalla costa italiana in un Paese con cui ci sono notevoli rapporti e relazioni internazionali tra virgolette un Paese amico quindi nemmeno un paese nemico pensiamo succedeva una cosa del genere in un Paese con cui c'erano minori rapporti ce lo potevamo anche dire che ero erano perduti connazionali potevano restare là fin quando non c'è siamo veramente al paradosso cioè un segno secondo me di debolezza
E di inefficienza della struttura del nostro ministero degli Esteri non riuscire su una cifra ripeto iniziale di sessanta mila dollari poi adesso di cinquecento milioni
Per un bene che poi vale miliardi canale comunque ha un valore quando undici quindici e quindici venti miliardi vale stare
O devo dire il si data anche i soldi che lo salgariano pur recuperare non solo se rimane viene venduta alle gemelle perde di valore perché se viene venduta a Tunisi ancora un valore minore che a Tunisi potrebbe essere acquistato una nave di quindici miliardi tagliando il territorio italiano beni del
Ero per un miliardo così perché chiaramente sa di pensieri Restelli così legati ai quindi io voglio che si costruiscono questionari quindi hanno interesse Nanni che rimangano dice va be'io non lo so c'era la Procacci va sopra la revoca poi buona prova
Grazie
è stata sulla questa vicenda della naturale principessa c'è stata una mobilitazione
Notevole a livello parlamentare e anche trasversa alle
E oggi a questa mobilitazione che è stata esercitata con quattro interrogazioni parlamentari vogliamo aggiungere un quinto elemento che è una lettera al presidente del Consiglio al quale chiediamo di intervenire diretti al niente per sciogliere questa vicenda che si trascina da troppo tempo credo che l'attenzione dei parlamentari il loro interessa la loro disponibilità a seguire questa vicenda della nave del il plagio el Comandante Saponaro sia dettata da due ordini di motivi parte quello umano sempre forte e cioè il primo che la tutela problema della tutela dei cittadini italiani all'estero però il secondo è quello il problema del lavoro il settore marittimo voi sapete che nel nostro Paese riconosciuto tempi decisamente migliore e non casualmente in questa storia sono coinvolti in marittimi della Campania delle Puglie cioè di regioni che hanno già notevoli problemi di mancanza di lavoro
In un momento che tutt'altro che facile per il nostro per iscritta al punto di vista della occupazione riteniamo che il lavoro debba essere davvero difeso anche attraverso iniziative che riguardino vicende circoscritte come questa per questo abbiamo top Prodi questo è il contenuto da lettere che gli abbiamo inviato perché ci sia un suo intervento che sblocchi che possa finalmente sbloccare la situazione dal momento che ci sembrano troppo lunghi ormai sorpassati parecchi mi questi sia gli interventi del Ministero degli esteri sia gli interventi della Marina mercantile ritengo che sia come dire non soltanto un altro doveroso ma che ormai
In tanti fattori ci debbano preoccupare anche dell'incolumità dell'equipaggio e dell'atteggiamento del governo tunisino anche in relazione al diritto d'informazione se è vero che la troupe della RAI che è stato già e che è andata qualche settimana fa in territorio tunisino con l'ha potuto fare le sue riprese per informare i cittadini italiani sulla sorte dei connazionali sulla sfortunato alla storia dei loro connazionali dal momento che la troupe RAI è stata messa in condizione di non poter girare è stata sottoposta a pressioni ecco qui c'è un grosso problema atteggiamento il governo tunisino che evidentemente non nessun interesse ad ospitare ancora sul suo territorio i nostri
I connazionali marittimi grazie
Grazie
Come in compagnia
E attualmente in quell'
Ti nella vicenda questo volevo specificare prima di passare la parola Marco coinvolti nella vicenda ci sono circa una cinquantina di marittimi di cui buona parte però sono oggi in Italia coinvolti nel senso che devono decidere molti stipendi e diciamo se dai loro imbarchiamo attualmente a bordo mi sembrasse nell'udienza di ieri erano esatte dovrebbero essere o sedici o diciotto persone di equipaggio ancora a bordo compreso mio padre e su questa vicenda come dice Anna Maria sono state fatte quattro interrogazioni parla due dal centrodestra e due dal centrosinistra quindi origine non c'è una questione politica se non quella di preservare i cittadini italiani Kafka par condicio avvisa falsa e questa visione la RAI è vero pure risanamenti ed è gravissimo che la RAI abbia sia andata lì un servizio il resto della RAI e non abbia potuto far servizio perché non ho avuto la tentazione anche se dopo il suo rientro dopo alcune settimane dopo ma settimana non so dopo protesta formale del governo italiano al governo tunisino ma dato le autorizzazioni quando la RAI ormai quella trasmissione aveva anche un attimo non sa ancora insomma se faranno porta insomma cosa altra cosa gravissima e mondo dell'informazione non c'è un solo TG della RAI e della Fininvest che abbia dato la notizia e io questo lo trovo allucinante voglio dire era notizia grave il comandante narrare stabilito due volte ci sono tanti cittadini lì da cinque mesi sono stati momenti davvero drammatici nessun TG ha dato
Informazioni su questa cosa B vorrei capire anche perché voglio dire passa intanto alla parola Marco vigilanza
Le ragioni del mio impegno sono più o meno per gli altri colleghi due fondamentale una riguarda la sicurezza dei gli italiani all'estero il ministro degli esteri abbia il dovere di tutelare la sicurezza degli italiani minacciati dato che il comandante della nave è stato aggredito due volte e che vide in un clima di preoccupazione per non dire però le più forte questa situazione che va compresa cioè non si riesce a capire perché oltre al sequestro lo della nave l'autorità tunisine non impediscano queste aggressioni o perché questa aggressione avvengano forse ci sono dei fatti che sfuggono alla nostra conoscenza ma vorrà e musa per lo vorremmo comunque che il ministero degli Esteri tranquillizzarsi alla famiglia del comandante Savova Savona due rispetto a queste incidenti che ha subito sul fatto che non possano ripetersi qui questo primo punto ha un dovere di uno stato quello di tutelare i cittadini che si trova in difficoltà all'estero e di prima sollecitazione rivolta al ministro di seconda la questione delle formazione nel senso che speriamo che dopo questa conferenza stampa un po'di notizie comincino ad apparire certa è che la e quando ho voluto tentare di fare informazione gli è stato impedito anche questa una cosa stravagante non si può tollerare uno stato autorevole al dovere di reagire quando un mezzo di informazione pubblico privato non conta nulla ma quando un mezzo di informazione viene bloccato nell'esercizio della sua libertà d'informazione anche all'estero quindi questi sono i due punti su cui vorremmo avere delle risposte precise dal governo
Per capire che cosa sta avvenendo a Tunisi e soprattutto per evitare che la disattenzione generale comporti degli episodi più gravi in futuro diciamo che non la nostra conferenza stampa preventiva vogliamo che questa situazione finisca voglia che la nave il comandante e l'equipaggio tornino a casa integre tutti quanti e che il Governo ci di assicurazione sotto questo profilo
Però possiamo incassare al radicale
Esce lunedì come mezzo d'informazione presente speriamo che invece gli altri giornalisti siano capaci di far diventare questa notizia vera
Se no facciamo
Pensavo grazie all'onorevole del grazie a radio radicale da parte mia Mario sono Nardo della famiglia del comandante dei fan e dell'equipaggio delle famiglie pagina capace
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