Visita del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro a Noto dopo il crollo della Cattedrale presso Palazzo Nicolaci

Va bene
Io
Americano
Tonna
Ante della repubblica
Il caldo
E caloroso applauso
Che le ha riservato alla mia gente
E dice quanto questa sua venuta noto sia stata sentita inaspettata
Io la ringrazio
Per avere accettato il mio invito a venire a visitare la città
Lo aspettavamo come un segno di attenzione delle istituzioni
Che lei con la sua altissima magistratura rappresenta
E l'ha mostrato attenzione per noi signor Presidente fin dall'indomani dal terremoto
Perché ha avuto le ho la bontà di invitare me è una delegazione della municipalità né Tina al Quirinale
Per sentire di persona quello che era successo e perché era successo
E allora questa visita che oggi si svolge a distanza di due mesi è ancora più significativa perché interviene dopo che è passata l'onda emozionale dell'evento
Dopo che si sono individuate le prime strade
I primi percorsi per quello che si deve fare dopo che abbiamo tutti la mente più serena su come affrontare il problema
Grazie al suo intervento signor Presidente alla sensibilità del governo qui oggi rappresentato da tanti onorevoli sottosegretari
è stato immediatamente emanato un primo provvedimento sulla cattedrale
Dico subito primo perché come ebbi occasione di dirle nell'occasione dell'incontro al Quirinale
Il problema di Noto è ben più vasto
Come ha già potuto anche lei vedere ben più vasto di quello della cattedrale
Avrei voluto riceverla nel palazzo municipale
Nella storica sede della municipalità di otto anche questo è un palazzo municipale ma non è la sede storica del municipio di Noto laddove c'è una sala degna
Di accogliere il Capo dello Stato una sala che già accolto nel mille novecentocinquantuno in occasione di un'altra catastrofe che colpì la nostra terra il presidente Luigi Einaudi
In quella sala avrei voluto accogliere anche lei signor Presidente
Però come ha visto dal sagrato della cattedrale il Palazzo Ducezio e da anni in restauri e ancora questo restauro purtroppo per una serie di difficoltà
Non è ancora andato importo
Passando per le strade ha visto per il nostro corso ha visto un altro puntellamento significativo quello del collegio del Santissimo Salvatore del collegio delle benedettine
Lì per fortuna un primo intervento è stato già fatto e l'incolumità fisica del monumento è salva
Ma ancora molto resta da fare
Così come resta molto da fare su tutto il rimanente patrimonio monumentale della città e su tutto il patrimonio edilizio
Problema noto ha una sua organicità
Una sua complessità che la vicenda della cattedrale ha soltanto sfiorato
E ha evidenziato
Avremmo voluto ospitarla signor Presidente in un'occasione più lieta
Quando nonno fossimo stati afflitti dall'esigenza di dare una risposta immediata ai problemi del presente
Eppure da questi problemi siamo interpellati in maniera drammatica
E quella l'immagine che lei può vedere volgendo lo sguardo poco fuori da questi balconi l'orrendo squarcio della nostra cattedrale è il simbolo della situazione nella quale si si trovano
Io stamattina ho ascoltato signor Presidente al suo discorso scorso che ci ha fatti ha fatto no ai sindaci e alle autorità in Prefettura
E le dirò che ne ho ricevuto stimoli
Tanto che se lei mi consente dei rompere un po'la ortodossia protocollare preferiscono leggere quello che avevo preparato per salutarla e dirle a braccio
Quello che penso quello che sento quello che la mia comunità
Sente doverle chiedere nel momento in cui è la è venuta noto
Abbiamo ritardi abbiamo lungaggini c'è questa situazione nel inspiegabile nella quale ci sono i soldi da anni e questi soldi non vengono spesi
Ora io fin dall'indomani
Fin dal giorno in cui si è verificato questo evento
Ho cercato sempre di tagliare corto sulle polemiche di non ha idea di non alimentare la ridda delle discussioni che sono nate e ho cercato di mirare al sodo di guardare qual erano i problemi e in che modo vi si poteva risolvere
Qualcheduno ha interpretato questo mio modo di operare come il desiderio la voglia la la preoccupazione di coprire qualcuno
Non è questo il problema nessuno vuole coprire nessuno
Il problema è che nel momento in cui si verifica un'emergenza lo stare a discutere su di chi è la colpa su quello che si poteva fare non si è fatto serve soltanto ad alimentare discussioni
Allora cerchiamo solo di capire che cosa non ha funzionato e cerchiamo su questo di porre rimedio
Dicevo all'inizio del mio intervento che una prima risposta è stata già data dal Governo con la emanazione del decreto legge di cui parlavamo in occasione dell'incontro al Quirinale
è una seconda ci è venuta proprio in questi giorni e ne siamo riconoscenti al governo ed è stata quella della emanazione dell'ordinanza attuativa del decreto legge del venticinque marzo
Quest'ordinanza recepisce un concetto sul quale vogliamo insistere in modo particolare
Noi abbiamo un problema che ci che è sotto gli occhi di tutti che ci accusa che ci interpella il problema della cattedrale
Ma stiamo bene attenti ha chiesto non si moltiplichi in tante altre cattedrali e in tanti altri crolli
Allora nel momento in cui andiamo d'intervenire chiediamo di intervenire dobbiamo avere la consapevolezza dell'organicità della sistematicità della complessità del problema di Noto
Probabilmente sua Eccellenza il vescovo le avrà potuto dire che non ha dove celebrare messa sostanzialmente
Perché quasi tutte le chiese di Noto sicuramente le chiese che hanno dimensioni tali da potere accogliere le liturgia del vescovo sono tutte chiuse
E ce n'è una signor Presidente che corre un rischio immediato di crollo analogo a quello della cattedrale
La seconda chiesa di otto la prima per la antichità la chiesa del Santissimo Crocifisso che abbiamo dovuto chiudere transennare sbarrare anche dall'INPS dall'esterno
Perché presentava presenta delle situazioni immediate e concrete di pericolo
E come questa
Ce ne sono ancora tante altre
Se lei avesse il tempo di fare una passeggiata per il centro storico della città oltre quella che ha fatto se ne potrebbe ben rendere conto
Che cosa è successo allora chiediamoci e che cosa vogliamo che non succede ecco
La prima cosa
La prima domanda che ci dobbiamo porre e questa
E sicuramente dobbiamo concludere che vi è stato lì sono state delle procedure che vanno certamente cambiate vi sono state delle procedure che non possono continuare ad essere riproposte l'ordinanza
Del governo del presidente del consiglio dei ministri si muove in questa strada e noi la salutiamo con favore ma dobbiamo andare avanti celermente
E non possiamo e questo lo dico anche all'onorevole Presidente della Regione non possiamo avere la preoccupazione di quello che ci diranno dopo io credo che è una causa giusta si giustifichi di tasse
Si imponga diverse
Allora anche la necessità di adottare delle procedure derogatorie che forse non sono consone agli odierni criteri non so di trasparenza di che altro ecco delle procedure eccezionali particolari in questa situazione si impongono e sono giustificate
Perché come l'esperienza della cattedrale dimostra i monumenti non aspettano i tempi della burocrazia per crollare
Credo che dobbiamo trarre un insegnamento signor Presidente da quello che è successo
E questo insegnamento lo vogliamo poi attuare lo dobbiamo attuare grazie anche al suo intervento all'intervento del governo all'intervento nella regione lo dobbiamo attuare col massimo di buona volontà
Non è c'è sicuramente il momento di andare a rivendicare ruoli
Di io non l'ho voluta innescare la polemica torno a dire e non la voglio tuttora innescare anche a costo di a tirarmi la critica di non di voler coprire qualcuno e però non voglio che lo facciano neanche altri
Questa i discorsi sulle competenze su quello che spetta all'uno rispetto all'altro vanno superate troviamo un percorso facciamolo animati di buona volontà e animati credo
Dalla dall'intento che inderogabile di dare la casa a chi non ce l'ha stamattina si parlava della casa dei terremotati once non lo farò perché anche a Noto
C'è un problema di questo genere ma dall'intento di dare una casa agli uomini e dall'intento di salvare un patrimonio inestimabile
E la stamattina diceva signor Presidente che lasciare cadere questi monumenti è un delitto e annoto questo delitto è stato consumato facciamo in modo che siano non sarei consumino degli altri
Facciamo in modo che le polemiche non vadano a detrimento di questa situazione
Una cosa abbiamo bisogno di una cosa abbiamo necessità con estrema urgenza
E quella di fare uno studio attento e approfondito di tutto il nostro patrimonio monumentale
Abbiamo la necessità di capire con esattezza qual è lo stato di conservazione di queste muratore abbiamo necessità che il Governo e la Regione si facciano carico di uno studio scientifico dei nostri monumenti
Passando per le strade l'ho sentito fare signor Presidente un'osservazione che io condivido perfettamente
Quella relativa alle erbacce che stanno sì e monumenti
Direi con un termine più generale il problema delle manutenzioni ordinarie
Basta fare una buona manutenzione ordinaria per evitare poi la necessità della manutenzione straordinaria e per evitare addirittura il rischio di quello che si è verificato in cattedrale
Ma in una situazione particolare come quella di Noto nella quale il novanta per cento del tessuto abitativo e centro monumentale
Il comune e gli enti proprietari devono avere la possibilità di farlo
Il comune di Noto non ha neanche un cestello adeguato per poter togliere quelle erbacce dalle parti più alte dei monumenti
Abbiamo necessità dunque
Che ci si venga messa a disposizione una risorsa finanziaria che ci venga data la possibilità di intervenire per poter fare lei manutenzioni ordinarie e per poter fare quegli interventi di urgenza che sono assolutamente indispensabili per preservare i monumenti da situazioni di rischio ancora più grave
A seguito del crollo della cattedrale su disposizione del sottosegretario all'assieme all'ufficio del Genio civile è stato fatto un'OPA no una panoramica dei monumenti della città degli edifici monumentali
Ne è venuta fuori pur da un esame ad occhio nudo una situazione allarmante
E io mi chiedo
Che possibilità o
Che possibilità ha il Comune di intervenire se non quello di creare delle transenne neanche i soldi veri puntellamento abbia non abbiamo neanche le risorse per i puntellamento
Per cui al di là delle ordinanze d'inagibilità e di steccati posti davanti alle chiese quei palazzi a ferire la viabilità cittadina ecco al di là di questo non abbiamo altre possibilità di intervento
Speriamo che l'ordinanza che è stata emessa l'altro giorno
Sia idonea a risolvere il problema vigileremo su questo signor Presidente e chiederemo il suo autorevole intervento laddove esso sarà necessario perché gli ulteriori est ostacoli vengono vengano rimossi
L'ordinanza disegna una procedura e particolare rapida era quella che chiedevamo
L'ordinanza ha cercato di tenere conto delle esigenze anche di equilibrio costituzionale di rapporti tra lo stato e la Regione credo che oggi non ci siano più ostacoli perché si vada avanti
Si vada avanti negli interventi sul pubblico e si vada avanti per gli interventi sul privato
E colgo l'occasione di questo io indirizzo di saluto e della presenza dell'onorevole Presidente della Regione siciliana per sottolinearli
Che purtroppo per effetto di un errore che fu commesso all'epoca la dotazione finanziaria per il comune di Noto per gli interventi sul privato
Io non so di che è stato l'errore ma fu un errore materiale di battitura è un errore materiale di battitura non c'è un errore a può essere stato un errore del comune può essere stato un errore ma è un errore materiale di battitura presidente
Dei redditi di calcolo di calcolo è stato al
La disponibilità finanziaria a fronte di una necessità di quarantuno miliardi sul patrimonio edilizio privato è stata soltanto di sei miliardi e mezzo
Lotta investiva mente segnalata la Regione non appena l'ho scoperta dicevo colgo l'occasione della presenza all'onorevole presidente per sollecitarli la immediata
L'immediato rifinanziamento della dotazione perché i sei miliardi e mezzo che avevamo grazie all'ordinanza che è stata emessa nel settembre del novantacinque
Ma nel c'è l'intervento
L'interessamento del sottosegretario Barberi
I sei miliardi e mezzo sono stati interamente spesi sul patrimonio privato annoto per fortuna non abbiamo quella situazione di baraccopoli generalizzata che c'è in altri comuni come lei ha sentito
Ma ci sono ben ottocento domande di contributi dei privati
Di queste ottocento domande
Quando sono stato mi sono insediato un anno due anni fa circa non era stata visitata neanche una
Perché c'era anche sul primato signor Presidente una procedura impraticabile una procedura che non conduceva al risultato
Abbiamo messo in cantiere
La modifica dell'ordinanza la nuova ordinanza ci ha consentito nell'arco di cinque mesi di spendere sei miliardi e mezzo
Questa esperienza del privato va continuata e va tradotta sul pubblico sugli edifici di culto e sugli edifici monumentali
Con questi sentimenti signor Presidente e con questi problemi che ho dovuto rassegnare nelle alla sua attenzione perché la sua visita non avesse semplicemente un significato protocollare ma fosse come io so che perché lei me lo attestato sia quando ci ha ricevuto al Quirinale sia stamattina stessa quando rompendo le regole del protocollo ha voluto sapere alla gente comune quali erano i problemi ecco con questi sentimenti e do il benvenuto nella città di Noto
Allora a questo punto credo che possiamo cedere la parola monsignor vescovo che vuole anche gli rivolgere un indirizzo di saluto al presidente
Sento in giro vescovo di questa diocesi di Noto
Io di gradito dovere
Di esprimerle
Onorevole signor Presidente
Pubblicamente a nome mio personale
Dell'intera comunità diocesana
Insieme al cordiale saluto i sentimenti di viva riconoscenza
Non entro per nulla in merito al discorso sviluppato ampiamente dal nostro Sindaco voglio soltanto limitarmi proprio a questo
A dirle
Un grazie sentiti Simo perché con questa sua gentile nobile visita
La signor Presidente offre a noi
Gente di questo estremo sud d'Italia
Fortemente provati dal disastroso crollo della cattedrale
Che costituiva il più insigne monumento di arte barocca locale è il cuore vitale della comunità dei credenti
La sua presenza
Per noi
è una presenza che merita la riconoscenza approfondita perché una preziosa testimonianza
Di premurosa attenzione
Di rassicurante solidarietà e di stimolante fiducia
La storia
Della nostra cattedrale si intreccia con la storia della nostra gente
Gente
Che si sente espressa dai suoi monumenti da questi monumenti di pietra dorata che sono stati costruiti con il concorso generoso e artistico di molti
E che in questo momento di prova sono diventati segno e strumento di una comunicazione chi ha superato gli stessi confini nazionali
Gente capace di cordialità di calore umano di sollecitudine per tutti come è avvenuto recentemente in occasione degli sbarchi
Di tanti fratelli immigrati lungo le coste di Marrazza Memmi e di Porto Palma
Gente che però deve confrontarsi ogni giorno con troppi problemi
Con troppe disfunzioni con troppe negazioni di diritti con troppi ricatti che fanno leva sui bisogni essenziali
Primo fra tutti
Il lavoro gente
Che ama intensamente questa sua terra
Dove tuttavia particolarmente i giovani non possono trovare risposte adeguate al loro desiderio di progettare un futuro sereno
E così così cresce lo scoraggiamento e si continua ad avvertire lontano lo Stato
Anche a causa di un circuito vizioso che si è creato nei secoli
La mancanza di pane di lavoro non trovando idonee soluzioni e diventata terreno fertile per poteri criminali e mafiosi
Ma questo troppe volte
è stato visto solo come problema di ordine pubblico mentre invece è vera
Ed è anzitutto problema di giustizia e di solidarietà
Noi le siamo immensamente Garatti onorevole signor Presidente perché questa sua presenza annoto
Si esprime un folto
Positivo e confortevole dello Stato dello Stato come ogni onesto cittadino lo auspica
Dello stato come comunità nazionale in cui l'ascolto delle attese della povera gente per usare un'espressione cara al nostro Giorgio la Pira
è l'incontro diretto con essa ricreano
Legami e intese
Dello stato come res pubblica venne comune che impegna tutti secondo quanto e solennemente affermato dalla nostra Carta costituzionale ai inderogabili doveri di solidarietà
E a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono l'effettiva partecipazione dei cittadini alla vita del Paese
Dello stato decentrato
In grado di permettere a tutti di far sentire la propria voce attraverso organismi di partecipazione e garanzie di trasparenza amministrativa
Nel cui contesto quindi anche l'autonomia della nostra regione
Va oneste mento onestamente rivisitata e ripensata
Come strumento di reali attenzione ai problemi e non come talora è diventata quale motivo di più complessa e l'entità burocrazia
Vista così
In questi positivi riflessi la sua presenza tra noi gente dell'estremo sud d'Italia
Ridesta nel nostro animo la fiducia nelle istituzioni pubbliche
E ci fa sperare che particolarmente quelle interessate alla ricostruzione della nostra cattedrale
Vorranno
E sapranno svolgere come i tempestivi ITA il loro valido compito ognuna per la sua parte il suo specifico ruolo e in piena intesa tra DS per una celere solida e artistica realizzazione dell'opera
Come vescovo di questa di Letta diocesi non posso non evidenziare infine che la Chiesa di Dio Pellegrina in noto ha celebrato di recente il suo secondo Sinodo diocesano per riscoprire Gesù lungo le nostre strade
E ha sperimentato la forza di cambiamento che nasce da un confronto teso a decisioni comunitarie di conversione
Vogliamo quindi anche in questa prospettiva confermare questa sera di fronte a lei onorevole signor Presidente
Il nostro deciso e fattivo impegno di offrire singolarmente e comunitaria mente l'apporto che in qualsiasi circostanza
Sissignore
Ci si richiederà in solidale collaborazione tra di noi e con le istituzioni pubbliche con la piena consapevolezza che solo collaborando seriamente concorda mente
E generosamente senza malintesi e senza contrasti non resteremo vittime della rassegnazione e del fatalismo e potremo ricostruire al più presto la nostra cattedrale
Il dio del Signore nostro Gesù Cristo
Non ci lasci mancare il suo paterno aiuto
Per l'amabile potente intercessione della Beata Vergine Maria e del Santo nostro patrono Corrado Confalonieri e accompagni e sostenga con la sua benedizione anche lei
Onorevole signor Presidente nella sua nobile
è ardua ammissione
O la parola presso all'onorevole al sottosegretario professor Franco Barberi
Come voi sapete come sottosegretario alla nostra alla Protezione civile è uno scudo nostro interlocutore diretto e un per ciascuna persona che devo particolarmente ringraziare per l'interessamento all'attenzione che dedica ai problemi della città di Noto
Signor presidente
I problemi connessi al terremoto del dicembre del mille novecentonovanta che colpì queste province della Sicilia
E che hanno avuto come ultimo terribile strascico
Pochi mesi fa il crollo della copertura della cattedrale
Sono state al vertice delle mie preoccupazioni non appena nominato sottosegretario alla Protezione civile
Anche perché
Mi lega la Sicilia una lunga frequentazione di tipo professionale essendo questa terra di vulcani dedicheremo
Ci siamo avvicinati al problema della ricostruzione del post-terremoto con grande preoccupazione
Perché cinque anni erano quasi passati dalla accadimento del terremoto
E vedevamo una situazione sostanzialmente paralizzato
Pochissimo era stato fatto in questi cinque anni per la ricostruzione del privato pochissimo per la ricostruzione del Pubblico
Abbiamo cercato di ripercorrere capire le ragioni di questa paralisi
Ci siamo consultati a lungo con la regione siciliana
Abbiamo percorso
E dialogato con i sindaci con le associazioni di professionisti con i geni civili con i sovrintendenti
E alla fine di questo percorso abbiamo cercato di individuare abbiamo cercato di capire quali fossero gli elementi paralizzanti che erano di varia natura
E nel settembre dell'anno scorso raccogliemmo tutto questo in una ordinanza che si prefiggeva di superare tutto questo di far finalmente partire
Con la necessaria rapidità che si a distanza di cinque anni parlare di rapidità è un po'paradossale
Devo dire che e mi sembra che questo sia servito a mettere effettivamente in moto il processo di ricostruzione
Nel quale abbiamo inserito anche gli interventi di recupero degli istituti di case popolari che erano al vertice delle nostre preoccupazioni perché la loro distruzione o danneggiamento comportava la presenza di numerose famiglie impara Coppoli quindi erano l'intervento che meritava la massima priorità
Ha ragione il sindaco del dire che quando si adotta un provvedimento per quanto si sia riflettuto e cercato di analizzare tutti gli elementi non si deve avere la presunzione di essere perfetti
Tanto che abbiamo poi seguito
Il meccanismo della ricostruzione del privato
Siamo andati a verificare che qualche residuo impedimento persisteva e abbiamo recentemente fatto approvare dal presidente Dini una ordinanza correttiva
E adesso credo che veramente non dovrebbero esserci più ostacoli alla velocizzazione di questi interventi
Nello stesso momento con la Regione Siciliana avevamo cominciato ad affrontare il problema di come farsi carico degli interventi pubblici di tutti i tipi
Fra l'altro la legge iniziale
Aveva previsto una larga disponibilità finanziaria per la ricostruzione post-terremoto
Ma aveva completamente sbagliato la ripartizione dei fondi tra gli interventi privati agli interventi pubblici
Tanto che diciamo di fatto è già concordato
E abbiamo studiato anche quale correttivo apportare proprio per assicurarci che gli interventi pubblici di tutti i tipi non soltanto quelli relativi al patrimonio barocco del quale oggi ci stiamo occupando possono venire adeguatamente coperto
E si arriva così al terribile crollo del marzo della
Copertura della cattedrale
Neanche a me interessa assolutamente fare l'analisi dei ritardi del passato dalle responsabilità credo che sia giusto che noi guardiamo avanti vediamo che cosa a partire da questo momento
Deve essere fatto per risolvere in via definitiva questi proventi non solo in questa zona
Dell'Italia ma molte altre zone Italia meritano la stessa attenzione preventiva soprattutto sul patrimonio culturale a rischio
Allora in due parole descrivo semplicemente qual è la procedura che a nostro giudizio
Anche questa ovviamente è perfettibile se risulterà necessario correggerlo abbiamo ricevuto di mettere in atto per affrontare globalmente il problema
Mi riferisco al decreto legge approvato all'indomani del fondo della cattedrale e alla conseguente ordinanza di Protezione civile che è stata firmata dal presidente Dini qualche giorno fa
Non ci occupiamo questo ordinanza in questo decreto soltanto della ricostruzione della cattedrale o anche se ovviamente la ricostruzione della cattedrale ai vertici della più tutte le preoccupazioni
Ma ci occupiamo di affrontare una volta per tutti con un criterio logico e possibilmente rapito il problema
Del risanamento del recupero di tutto il patrimonio barocco della città di Noto e non solo della città di Noto di quella che si chiama la Val di Noto che riguarda anche altre province oltre a Siracusa Catania e Ragusa
Noi abbiamo di fronte un problema molto difficile
Dobbiamo fare in fretta
Ma dobbiamo fare bene
Se c'è un riferimento a ritardo del passato
Che in questo momento è causa anche di ulteriori ritardi
E che nel passato non si riusciti purtroppo
Neanche a raccogliere quella documentazione di base quei dati sulle caratteristiche strutturali di questi edifici che sono preliminari ed indispensabili ad una progettazione corretta
Visitando un attimo fa la cattedrale abbiamo indicato un intervento degli anni Cinquanta come esempio dei tipi di interventi che devono assolutamente essere evitati perché invece di migliorare in prospettiva peggiorano le situazioni
Quindi abbiamo con esigenze
Di conciliare le necessità di un restauro conservativo che in riporti questi monumenti ad uno Stato migliore di quelle in cui erano in cui si trovano oggi li riporti all'antico splendore
Ma nello stesso tempo né assicuri anche la sicurezza e li mette al sicuro da futuri incidenti di questo genere
Abbiamo seguito il seguente percorso quest'ordinanza prevede i seguenti interventi
Primo
Una visitazione che è già iniziata dal trenta dall'indomani del di questo avvenimento
Da parte dei geni civili di tutti gli edifici monumentali barocchi non solo della città di noto ma di tutto il patrimonio barocco in maniera da individuare
Quelli che sono esposti a pericoli analoghi in modo da scongiurare immediatamente con interventi di urgenza per i quali signor sindaco non c'è la preoccupazione definanziamento perché il meccanismo dell'ordinanza concordato con la Regione
Prevede che non appena individuato ed esigenze la Regione che ai fondi di questa legge le mette immediatamente a disposizione dire né civili
Abbiamo anche individuato una procedura urgentissima in deroga alla normativa attuale perché per questi primi interventi il genio civile possa operare istantaneamente
Con questo dovremmo assicurarci per lo meno di scongiurare
Accadimenti di analoghi crolli
Abbiamo poi costituito una commissione e comprende
I massimi esperti nazionale in materia di tecnica del restauro e conservazione del restauro e contemporaneamente
Di ingegneria sismica certi metodi di intervenire con mano leggera in questi casi perché si salvaguardi le caratteristiche strutturali monumentali e nello stesso tempo si dia lei ha dei l'adeguata sicurezza statica per il futuro
Questa Commissione che comprende anche i rappresentanti delle Soprintendenze oltre che il l'assessore ai Beni culturali della Regione
Dovrà dettare le linee di progettazione degli interventi per tutto il patrimonio barocco
Cioè bisognerà che guidi deve guidare e i criteri di progettazioni che ogni singolo gruppo di progettisti che interverrà poi nel restauro operativo nella ricostruzione della cattedrale o nel restauro operativo sarà impegnato a seguire come tecniche
Naturalmente bisognerà che poi ogni progetto effettiva sia preceduto dalle a lana le analisi sulle caratteristiche dei singoli monumenti perché senza questi dati di base si rischia di fare interventi e poi sono peggiorativi questo
Comporterà certamente un certo ritardo
Per poter avviare la fase di progettazione ma è un ritardo operativo che non possiamo evitare pena di fare interventi che siano poi alla lunga
Dando così
Poi ci siamo preoccupati quindi questa e il la strumento attraverso il quale noi pensiamo ci auguriamo di mettere insieme le massime competenze anche delle procedure veloci e uniformi d'intervento poi ci siamo preoccupati di conciliare la trasparenza l'esigenza di che gli interventi siano affidati attraverso procedure sicure quindi non abbiamo evitato le gare di appalto nella ferimento dei lavori perché ci sembrava scorretto evitare le gare d'appalto
Abbiamo però contratto tutti i tempi operativi
Cioè non ci sarà più il percorso paralizzante
Che il Progetto circola fra tutte le amministrazioni le quali ognuno delle quali si prende al mese in mese di rifrazione di attesa perché tutti i rappresentanti dell'amministrazione che si dovranno esprimere siederanno intorno ad un unico tavolo e dovranno contestualmente esprimere il parere sul project abbiamo anche stabilito che se un'amministrazione non si presenta per due sedute successive di questa Commissione
è acquisito automaticamente il suo parere positivo apprese e poi abbiamo contratto nei limiti massimi possibili i novanta giorni i tempi della gara i tempi dell'affidamento dei lavori
Ecco io credo che
D'intesa con con la regione con la con l'abbiamo studiato e questo percorso
Ci sembra di aver messo in moto infiniti un meccanismo che dovrebbe produrre risultati interessanti rimane quello che dicevamo
Un attimo fa se in una fase qualsiasi di questo percorso emergesse l'esigenza di dover modificare il circuito nulla vieta di emanare un altro ordinanza e e andare a aggiustarlo
Un'ultima cosa
Il prefetto di Siracusa che è stato fin dai primi giorni coinvolto ha una grande responsabilità operativa sia per gli interventi di emergenza
Che riguardano i residui settori pericolanti della basilica sia per avrà un ruolo operativo nella fase di ricostruzione della basilica però inserito in tutto questo schema di programmazione e di coordinamento
Questo è uno dei tanti interventi che in questi in questo anno abbiamo cercato di realizzare per velocizzare risolvere con gli strumenti che la Protezione civile possiede
Ma nel rispetto della regolarità della trasparenza della gestione amministrativa degli atti in questa regione
Uno dei problemi che mi pare che con questa azione congiunta determinata che è anche un carattere innovativo rispetto al passato anche la Coronika difficoltà agli l'annosa questione dell'approvvigionamento idrico di questa regione sia significativamente avviato verso la soluzione
Chiudo soltanto
Ricordando non tanto a lei signor presidente che segue con grande attenzione la nostra attività
Mi ha fatto molto piacere che lei è abbia scritto parole di apprezzamento per le carte sulla pericolosità dei vari rischi del territorio nazionale che io le ho trasmesso insieme
E contemporaneamente alla trasmissione a tutti i membri del Parlamento nazionale
In questi mesi ho cercato di convincere il nostro Parlamento
Spero che la stessa azione venga fatta con il parlamento parzialmente rinnovato di adesso
Che noi possiamo vincere le battaglie che poco gli atti sui problemi come quelli che oggi stiamo affrontando prima conoscendo veramente
I rischi del nostro Paese e quindi questo lavoro di analisi particolareggiata di dove sono i problemi nel nostro Paese è un elemento conoscitivo di base e secondo dobbiamo avviare una politica sistematica di prevenzione
Ricorderà Presidente quando nella volle così gentilmente ricevere la commissione Grandi rischi che la informai della appena costituita Commissione che si occupava della prevenzione dei beni culturali dei rischi
Ecco quella Commissione ha cominciato a lavorare
Sia pure in questi pochi mesi molto bene io credo che la il coniugare la conoscenza con la consapevolezza dell'importanza della prevenzione
Non ovviamente per la sicurezza dei cittadini ma per la sicurezza anche di questo enorme patrimonio che ne abbiamo i beni culturali sia una strada alla quale si deve ispirare l'azione prioritaria del governo del Parlamento dei prossimi mesi perché questo consentirà veramente anche un recupero di civiltà nel nostro paese grazie
Cioè diamo la parola adesso all'onorevole presidente alla Regione al quale spetta di chiudere questi interventi di benvenuto al Presidente alla Repubblica
Signor presidente per la seconda volta dal corso la giornata
Le rivolgo il mio benvenuto
è il mio grazie
Per la saggezza e lungimiranza con la quale ha voluto ricercare una risposta a problemi che era sono stati alle rappresentati dagli eventi reperibili attraverso la cronaca ma anche attraverso una ricerca diretta del contatto dei cittadini che a lei hanno voluto rivolgersi
Il grazie proprio perché lei c'era indirettamente indicato
Un metodo un metodo
Non solo condivido
Ma che ho cercato di porre a base dei miei comportamenti
Potrei dire di essere assolutamente soddisfatto
Di ciò che ha detto sottosegretario alla Protezione civile professore Franco Bardi
Perché nelle sue parole
Vi è un anno di lavoro vi è un metodo che si è sviluppato in questa terra per cercare di porre rimedio ad una condizione di paralisi che esisteva per la nostra terra
A partire dall'applicazione della quattrocentotrentatré
Abbiamo ritrovato dal sottosegretario Barberi un interlocutore attento
Sensibile capace di comprendere e questo credo che sia l'essenza del messaggio vero che da questa dolorosissima vicenda dobbiamo trarre capace di comprendere che nessun atto
E necessariamente l'ultimo questo può aiutarci a fare in modo che le cose vadano meglio
Era un confronto che avevamo ricercato e credo che in questo sindaci amministratori locali sapessero da tempo come avevamo cercato il confronto con la Protezione civile per rimuovere alcune di queste questioni
è solo grazie ad un'analisi attenta all'esperienza al contributo siamo riusciti a dire
Con ragionevole speranza
La ricostruzione del terremoto almeno per la parte privata ma non solo per quella può essere avviata ad una fase diciamo che potrebbe esaurire il problema
Esiste la parte pubblica e comunque per questa abbiamo guardato con grande attenzione anche qui con un impegno in una disponibilità piena assoluta di entrambe le parti
Senza rivendicazione di primati o di ruoli istituzionali nella ricerca cioè che si definissero le condizioni migliori perché il traguardo
Della ricostruzione del restauro potesse essere conseguito ed in questa direzione abbiamo trovato attenzione comprensione
E abbiamo trovato capacità di proposta questo è avvenuto con l'apporto delle comunità locali
Con l'apporto delle strutture tecniche io credo che oggi vi sia nella coscienza di tutti una consapevolezza del drammatico problema al quale si è ritenuto quindi aver dato una risposta adeguata con l'ordinanza che è stata firmata in questi giorni però credo che sia mio dovere a questo punto e solo a questo punto nel momento in cui cioè ho la consapevolezza che forse finalmente stiamo cominciando a fare il nostro dovere o il dov'era al tempo stesso di dirle signor Presidente
Con le nostre sole forze con i nostri soldi mezzi non siamo in grado di completare bene ha fatto il Sindaco a parlare di un contesto unitario nel tessuto dal barocco di Noto
Bene ha fatto il Sindaco a dire che esistono tutta una serie di specificità alle quali una regione che ha tanti troppi problemi non riesce a dare tutte le risposte
Oggi le ripeto noi le offriamo e ci presentiamo lo faccio
Con soddisfazione pure in un momento difficile
Quasi con il riordino dalle carte
Cioè siamo forse in condizione di partire però da solo non ce la faremo
Perché è uno sforzo troppo grande e i bisogni sono troppo quindi signor Presidente noi chiediamo a lei in questo di sapere che l'Italia è in grado di dare un aiuto nel suo complesso a tutte le sue parti e la Sicilia e una di queste quindi nel ringraziarla di questo le confermo questo messaggio noi porteremo avanti la nostra parte vi è già l'impegno delle risorse destinate al barocco alla Val di Noto vi è l'impegno dei fondi per la ricostruzione di San Nicolò
Vi è la possibilità di completare la ricostruzione del privato per il terremoto però l'intervento ha bisogno di ulteriore impegno ha giurato ulteriore attenzione credo che questo rientri nell'ambito della valorizzazione di una delle grandi ricchezze nazionale il suo patrimonio culturale grazie signor presidente
Dico grazie
Eccellenza del ventisei marzo intimò al presidente
Allora responsabili del governo
Dico grazie perché
Se più con le somme di questa giornata
Io ho avuto la certezza di Totti citare a due riunioni di lavoro
Questa mattina un dialogo
Per sveltire dei
Compiti
Collaborazioni
Cosa si è fatto cosa non si è potuto fare perché non ci ho potuto fare quali sono gli ostacoli
Io ci
Credo chi
Anche in un dialogo col capo dello Stato che non è
Parte dell'esecutivo quinti ti colui che ha responsabilità di esecuzione
Credo che non sia per nulla un intreccio di discorsi
Con tentativi di Ricci
Serve mettere le carte in tavola
Se si pensa che il capo dello Stato
Anziché essere
Un elemento
Giuridicamente e costituzionalmente irresponsabile facendolo diventare del responsabile del tutto
Ma determinerà una presenza astrale
Banda
Tra i discorsi
Visita partenza
Almeno sei un vescovo
Si torna su una condizione del genere può anche da una benedizione e quindi c'è qualche cosa
Noi laici possiamo solo mandare qualcuno a farsi benedire che è sempre un tema importante di norma po'diverso competenza lievemente distinte
Quindi se il capo dello Stato
Vuole perché deve svolge un compito Katie impulso di consiglio
L'idea per ritenga Alcide acuti
Il vedere importante
Ancora una volta come dicevo stamattina
La cosa più importante andare sul posto
Soltanto perché siamo fatti anche di impressione che reazione
Condivido la tesi del sindaco
Quando avviene un fatto grave
C'è questo desiderio di Tirrenia ci vuole un responsabile
Notino che non ho detto cerchiamo irresponsabile no la tendenza più chiaramente ci vuole il responsabile
Non mi schiero né per una futura dettato dall'altra
Dico che sì ci sono del corso abilitante possibilità di seguito dal Lodo strada barriere non valere io spiego sempre breve certamente non serve a nulla
Però questo non può intralciare che altrimenti Leto ha pienamente ragione
Si parla inutilmente ognuno tirandosi fuori dalle responsabilità perché ognuno è alla finestra di una sua casa che non so più interno in montone e che guardando cerca colpevoli
Mestieri vallette utile capo almeno che non intralci non smetta di paracarri mezza rossa
Infine sulle coperture
Di nessun genere ma neanche intralci in ciò che si deve fare
A questo a questa impostazione mi pare che sia stata data risposta
Ed è stata data una risposta femminile spinge per ragioni di giustizia soprattutto nei confronti
Io questo un sapere per la Protezione civile Theatrum grazie Pubblico
Poco tempo che in quella responsabilità professore
Ha lasciato i suoi studi la sua attività
Studi attività che la fanno conoscere l'Italia all'estero
Più ad una competenza quasi unica
Devo anche dire fosse un mio commento un po'strambo legumi Cardone
Che a volte si pensa che chi ha queste capacità di studio di ricerca di dati e anche di esperienze
Poi faccia una certa fatica nel fare il salto non ti infilare le mani nella realtà e di raccogliere i sassi
Della Volta chimica tutta lei ha dimostrato di avere due piloti
Ma soprattutto una duttilità di cui sono grato quella di dire noi non siam infallibili
Abbiamo studiato io quando ho letto cerco di seguire il più possibile
Quando io ho letto la formazioni di quella Commissione al quale lei ha fatto io ho avuto un momento di brivido tipo riconoscerlo perché cinquant'anni di vita politica vedere
Che i nomi susseguite una i nomi dicevo questo diventa in Parlamento
Ma quando sento più chiara e determinata la motivazione qui si tratta di impedire di andare a fare una passeggiata interminabile da un ufficio a un'altra nella tesa che ogni ufficio posso ha dato una risposta ognuno trovando delle difficoltà anche oggettive venite qua tutti
E se non venite non c'è giustificazioni per due volte il segno lei l'ha detto con un garbo giuridico io lo dico da un magistrato un po'rude e segno che erano serviti a nulla quindi non serve il posto d'aria
Che non è pensabile che la tua scorrettezza di taluno blocchi problemi che arrivato mi bene comune
Bisognerebbe dire
Giarrettiere in quel caso me ne chiede che il caso che chi è assente due volte rappresentando evidentemente un ufficio una responsabilità sì avrebbe bisogno di una procedura a latere che segua perché non è pensabile che che non fa il suo dovere non paghi il dei gravi problemi sono che la legge del chi rompe paga ha una sua attuazione quasi fisica
Perché
Chi rompe paga però non sempre il paghe legato a Chiaromonte perché comunque non vendo qualcuno paga ma non è facile che paghi quello che ha rotto quindi il discorso e la consecutio dal chi fino al paga
Lei ha detto e se voi trovate un altro ostacolo ce lo dite
Noi vediamo come si può superare
Mi consentite di dire che non sempre l'autorità costituita quando ha preso una strada a questa morbidezza perché molte volte a tutti i livelli mi permette sindaci compresi ma io sto pensando a un sindaco lontanissimo di un altro Paese quindi non c'è problema
Sindaci quando ognuno di noi ha un pezzo di responsabilità si è presa una decisione lo sforzo di dire sì può essere corretta può essere questo è un atto di umiltà
Però
Però
Rocchi trova l'ostacolo logica una frazione di secondo dopo non si segga sul paracarro che in mezzo alla strada e dopo essere vissuto seduto lì come San Simone ostilità che ci raccontano severo che visse su una colonna questo è un santo che vivrebbe seduto su un paracarro
Dopo non so quanto tempo dice qui c'è uno stacco ma quando l'hai trovato al suo stacco
Ma ti si è messa a urlare come un accusatore minuti dopo soli minuti dopo averti a Santo Chiodo uno stacco perché se poi lo stacco faccia il tour dentro di te e hai visto un paracarro dove non c'era beh allora a questo punto è inutile che ti appelli non so a chi fai una piccola cessione mentale vedi che cosa puoi fare tu allora io dico a me dico a me
Signor Presidente da Repubblica si svegli
Però questo scende per li rami
E allora vale per tutti perché a un certo momento sua Eccellenza mentre voi scambiato una parola è un caso non c'era nessuna malafede ho fatto il Pubblico ministero ma non sono così cattivo
Propriamente diceva forse c'è da tale un occhio per vedere la Regione come può aviere un aggancio con lo Stato capito bene eccellenze
Allora il discorso
Che certe volte sia da giornalisti un terzo in più
Non ne sono qui poi nel momento in cui c'è un guaio allora e lo Stato insomma
Io del giornalismo nel quale io credo
Ha ragione signor Presidente della Regione
Non dall'autarchia
Di qui la solidarietà
Su cui ci sarebbe da parlare basta un accenno
Però vogliamo vedere subito quello che possiamo fare noioso
Siamo sindaci presidenti di provincia siamo organismi di altro tipo cittadini che si danno da fare ciascuno perché quello di Shakespeare e quali sono le responsabilità degli altri aspettare che si muovano è incantevole
Però esclude sempre se stessi dalla posizione di Papa in aria
Allora queste sono le motivazioni per cui ogni tanto siccome giustamente si dice ma lo Stato ma per una volta che abbiamo un rappresentante del governo che insieme alla competenza dimostrato disponibilità duttilità diciamo grazie io sento il dovere di dirlo dal capo dello Stato
Grazie anche a voi a ciascuno di voi
Perché
Dalla collaborazione
Sì a un risultato
Dalla capacità di ascoltare gli altri
Sono molto lieto ringrazio tutti anche tutti i presenti per essere stato presente nel modo più attivo possibile e continuerò come mio dovere e ad esserlo su questo tema anche nelle giornate future per essere stato presente a due sedute medio a due tornate di una stessa se tutte
Che ha guardato sofferenze umane dirette sofferenze del patrimonio di civiltà della umanità che non si ferma la Sicilia
Con un accenno
Uno che è stato fatto ancora dal rappresentante
Hernan che si estende ad ogni altro luogo d'Italia dove ci sono ricchezze culturali in stato di sofferenza auguri e non è una minaccia si Domine Dio mi piaci atto tornerò
Per la gioia di stare con voi una
Se al presepe
Processo
Nono microfono
La seconda è un quadro che rappresenta il palazzo municipale spero che la prossima volta quando lei verrà posso riceverla nel palazzo municipale
Salvo nella sala ovale del palazzo municipale Roberto