La Bicamerale; La riforma della forma di Stato; I referendum elettorali e la loro ammissibilita'; La questione della legalizzazione delle droghe leggere

Riaprire lo spazio di CO diretto con i nostri ascoltatori la linea a Roberto Iezzi che ha con sé una grazie e buongiorno e Curia Uria alla senatore D'Onofrio che abbiamo in studio esponente autorevole centro cristiano democratico Buongiorno notte buongiorno a voi agli ascoltatori
Senta promosso abbiamo sentito parlare fino a pochi istanti fa in questa registrazione
Di riforme ecco un argomento che tutti si attendevano che il Presidente della Repubblica Scalfaro avrebbe toccato nel consueto messaggio di fine d'anno cosa che invece non è avvenuta sui a leggere i quotidiani sarebbe stato lei a consigliare al Presidente di non farlo ecco perché effettivamente stata la sua parola determinante
No non è che abbia consigliato io al presidente di non far riferimento alle riforme sarebbe grottesco io pensassi una cosa del genere c'è stato un altro tipo di intervento quando il trentuno dicembre il Messaggero pubblicato un articolo nel quale sostenevo sostengo ancora oggi e mi auguro che alla fine prevalga questa tesi
Che non si dia via libera alla Bicamerale ma non si passi neanche a ritenere l'assemblea costituente immediatamente la strada giusta e si torni con l'articolo centotrentotto dalla Costituzione alla via maestra delle modifiche costituzionali con la procedura prevista dalla Costituzione quando Messaggero ha pubblicato questo articolo io ho detto il direttore Messaggero calabrese che ci tenevo che venisse il trentuno perché ne avrei fatto oggetto di una telefonata al presidente La Repubblica non chiedendo che veramente desse d'accordo come che sarebbe grottesco
Ma per dirvi che le forze politiche si vanno rientrando verso il quindici gennaio vanta nella quale si dovrà decidere in Parlamento
Se votare definitivamente la Bicamerale o no proprio perché forze politiche sono molto divisi è su questo che sarebbe stato a mio giudizio preferibile che il capo dello Stato non avesse fatto riferimenti alla procedura della riforma
Non alle riforme
E il presidente Scalfaro col quale ho un rapporto da antica data personalmente molto diciamo di di amicizie profonde anche di stima profonda lo ricordo soprattutto quando mi si è siamo rimase molto vicino a me nel periodo in cui era ministro Pubblica istruzione Scalfaro mi ha detto
E Cardoso non ti preoccupare io non ho alcuna intenzione di far riferimento alle riforme
Non perché sia disinteressato ecco il fatto che io trovo giudizi ingiusti
Ma perché le forze politiche devono decidere in questi giorni e qualunque mio riferimento diventerebbe una interferenza della vostra autonomia di decisione e quindi in un certo senso seppi prima del messaggio che il capo dello Stato non aveva intenzione di far riferimento alle riforme
Senta dono fa lei ha fatto un riferimento alla Bicamerale cronologicamente uno degli appuntamenti più prossimi per il Parlamento ecco diverse voci all'interno del Polo ospitano un atteggiamento comune quindi una riflessione immediata tra i leader ma non solo anche tra i gruppi parlamentari per decidere
Per un sì io spero un no a questa ecco lei che ne pensa ma io proprio in quell'articolo scritto che mi auguro che la questione non venga rimessa ai vertici politici
Che sono limitati ai segretari dei partiti del di Forza Italia Alleanza Nazionale CCD e CDU è che non venga venga rimessa ai cosiddetti esperti perché la scelta delle riforme delle procedure e una grande scelta politica che non può essere di vertice non può essere gli esperti e auspicavo ed auspico che ci sia un'assemblea dei parlamentari del Polo tutti ma anche con i consiglieri regionali del Polo perché io continuo a vedere con grande preoccupazione che si parla tanto di forma di governo il semi presidenziale il primo ministro ha letto se mille semi eletto e non si parla più di riforma dello Stato
Che la premessa di tutte le riforme del governo riforma dello Stato è la scelta tra lo stato unitario regionale come quello che abbiamo oggi
O uno stato unitario e federale come io vorrei o persino come dice la lega federale senza neanche l'unità politica
Questa è una questione io non condivido questa posizione piena della lega ma ritengo che la lega abbia posto un problema vero
Quello della fine del modello centralizzato che ci portiamo dall'Unità d'Italia poi e allora se si torna a parlare di riforma dello Stato in senso federale
è ovvio che non si può dar vita alla Bicamerale come io ho detto in quell'articolo perché la Bicamerale lascerebbe sulla base di una legge costituzionale che esplicitamente il limite alla revisione della seconda parte della Costituzione
Ora mi sembra impensabile che se l'Italia diventa una repubblica federale non lo si dica l'articolo uno della Costituzione perché è l'atto di nascita
Di uno Stato dire che cosa è lo Stato l'articolo uno Giudici evitare una repubblica democratica fondata sul lavoro
Mi sembra che si dovrebbe dire una repubblica democratica federale fondata sul lavoro ecco perché io ho detto alla Bicamerale non può essere la soluzione delle riforme ma dovrebbe essere la via del centotrentotto perché dicono anche all'Assemblea Costituente oggi
Perché l'assemblea costituente è indicante da parte dell'amico Segni come una iniziativa legislativa popolare cioè sarà cogliendo le firme Mario Segni per presentare in Parlamento una proposta di dar vita ad una legge costituzionale
Preveda la elezione di un'Assemblea costituente quindi risiedeva disegno non è una iniziativa contro il Parlamento è un'iniziativa che esso legge del parlamento ad adottare una legge costituzionale
Devono raccogliere le firme entro metà marzo e allora io ho detto se entro quella data le firme raccolte saranno cinque a sei settecento mila c'è una cifra modesta vuol dire che non c'è una spinta popolare
Vera per appropriarsi del potere di revisione costituzionale se a quella data le firme saranno un milione di firme si dimostra che c'è una spinta popolare travolgente il Parlamento renderà certamente conto secondo me l'Assemblea costituente si potrà fare nel frattempo dar vita all'inizio della strategia delle riforme costituzionali mediante la procedura ordinaria centotrentotto mi sembra la soluzione migliore
Senta D'Onofrio ma ancor prima di questa scelta del Parlamento per il secondo voto costituzionalmente previsto per la Bicamerale come lei ben sa vi sarà il pronunciamento con ogni probabilità intorno all'undici gennaio sappiamo che la camera e di consiglio è prevista per l'otto di nove gennaio dell'anno in Corte Costituzionale per decide sull'ammissibilità dei quesiti
Dei riformatori ma anche di quelli promossi dalle dalle regioni ecco per quanto riguarda le riforme l'argomento che stavamo affrontando fino ad un istante fa lei sa che ci sono dei referendum che potrebbero essere un po'una chiave di volta in un modo o nell'altro quelli sulla legge elettorale con lei che ne pensa sa che Pannella la preoccupazione che questo Paese arrivi in realtà questa scadenza
Impreparato per indifferente perché poi di formazione delle televisioni e dei giornali è stata molto carente sì
Ma io su queste sono richieste referendarie un'opinione
Di questo tipo e la dico perché ovviamente non è un ulteriore di sì o no in modo in modo automatico mentre sono molto favorevole alla ammissibilità del referendum promossi dalle Regioni soprattutto ad iniziativa della Lombardia
Sono referendum che costituirebbero un grande scossone contro lo Stato centralizzato si tratta di abolire alcuni ministeri centralizzati non abolendo le funzioni nazionali
Perché voglio far presente anche nostra ascoltatori che persino gli istanti più federalisti del mondo comunista riuniti anche il ministro del lavoro ingresso dall'agricoltura al ministro della del del dell'abitazione ministro dell'educazione cioè esistono funzioni sede Rali continentali americane che danno vita ad organi chiama dei ministri
Quando ero giorno spiegato proprio questo fatto specifico scrivo scritto un libro sui ministri dell'ordinamento americano
Quindi non è che in Italia si diventa federale il nostro ordinamento non ci saranno più i ministri che si occupino di agricoltura o di lavoro o di industria
Perché questa è una decisione che venne presa sempre più a Brussel ma c'è bisogno di una posizione nazionale comune rappresentata anche da mesi ciò nonostante i referendum proposti proposti dalle Regioni che attendono all'abolizione di questi ministeri centralizzati li vedo mi auguro che siano ammissibili vedo come un forte impulso propendere in senso federalista che mi sta a cuore adesso
Il referendum promossi dei riformatori che sono molto vari dalla scuola elementare la magistratura quelli invece di tipo più istituzionale formale quelli elettorali e io devo dire che ho avuto due anni fa ripeto oggi l'opinione che non non siano ammissibili questi referendum perché se sono accolti i quesiti che enti riformatori pongono eh sì quindi si decide l'abolizione della quota proporzionale per noi ci troveremmo fino a quando il Parlamento non facesse una legge costituzionale perché il numero delle potere sentore previsto in costituzione
Non è previsto in una legge ordinaria e quindi non potrebbe divenire una Costituzione che prevede che i deputati sono seicentotrenta è un referendum grigio che si ridurrà quattrocentosettanta
Non solo ma non non avremmo più una legge elettorale in vigore nel caso che si devono sciogliere le Camere
Allora questo ostacolo che un ostacolo di tipo istituzionale si cercava di superarlo con una proposta di legge dall'onorevole Rebuffa del collega le bufale forti dal
Una legge che diceva che diceva che qualora si abroghi una legge elettorale nuova sino a quando non c'è la nuova legge elettorale si va avanti con la legge elettorale vecchia
Questa legge non è stata approvata eh io tendo a ritenere che in questo caso il referendum siano molto a rischio ecco D'Onofrio ma lei non ritiene che al di là di questa legge che lei ha richiamato di Rebuffa di pochissime righe
Anche un'interpretazione
Appunto che non derivi da una legge Possa a far ritenere che evidentemente una legge elettorale è valida fin quando non ve n'è una nuova indipendentemente dall'effetto di un referente questo non escludo che possa diventare una interpretazione nuova dalla giurisprudenza dalla Corte costituzionale perché la Corte costituzionale a sino ad ora
Ragionato in questi tempi riparo dal settantotto in poi
Ha detto che se noi con un referendum abrogativo cancelliamo una legge elettorale
Essenziale per il funzionamento di organi costituzionali legge elettorale della Camera del Senato Consiglio Superiore della Magistratura siccome noi non possiamo imporre al Parlamento di colmare il vuoto
Se il voto rende impossibile la elezione di quel particolare organo costituzionale si tratta di un referendum che paralizza la Costituzione fin quando non c'è la nuova legge
Fino ad ora la Corte ha detto che siccome l'effetto del referendum abrogativo è l'abrogazione o se la cancellazione immediata
Della norma sottoposta a referendum
La il referendum diventa inammissibile per questa ragione se la corte ragiona se tu mi dicevi in termini diversi dovrebbe dire
Qualora il referendum abrogativo riguardi leggi elettorali essenziale per il funzionamento dalla Costituzione
Noi diciamo che può essere ammesso nel caso che la gente dica sì viene abrogata la legge ma l'effetto dell'abrogazione
Anziché essere immediato avrebbe luogo dal momento in cui il Parlamento avesse colmato la laguna Granta dal referendum abrogativo
Capisco che roba del genere opinabile si può sostenere
è contrario a tutto ciò che abbiamo detto e scritto in materia di referendum abrogativi quindi se l'accordo
Io dico la mia opinione desidero se la Corte li dichiarasse ammissibili io sarei contento
Voglio dire che nel merito mi auguro che scompaia la quota proporzionale e quindi da questo punto di vista mi farebbe piacere però preferirei la strada maestra della legge cost della legge ordinaria
Bene non offro io vorrei farne molte altre domande sull'attualità politica però o poiché si tratta di un filo diretto mi sembra più corretto dare la parola a chi ci sta seguendo ricordo il numero il quattro otto otto zero cinque quattro uno con prefisso zero sei
Perché chiama da fuori Roma ripeto lentamente quattro otto otto zero cinque quattro uno quaranta secondi a disposizione
A radio radicale non vi sono finte dunque che riesce a prendere la linea può intervenire abbiamo in studio il senatore Francesco D'Onofrio professore anche
Di diritto costituzionale sì e e quindi su certi argomenti particolarmente titolato a dare delle risposte però prima della prima telefonata D'Onofrio voi rispetto ad un referendum interno voi del CCD quello sulla legalizzazione delle droghe leggere avete condotto una iniziativa com'era effettivamente a volte è sembrata
Quasi natura ideologica insomma molto dura al limite diciamo della propaganda di partito ecco
In materia di io sono contrario a questa diciamo possibilità di un di una vendita legalizzata perché molti credono ancora che ci siano le sanzioni penali
E quindi la diciamo la depenalizzazione già avvenuta per per referendum
Non esiste più il reato diciamo del del del lusso però c'è una situazione nella quale illecita la vendita
Io continuo a ritenere anche per aver parlato con molti diciamo giovani e meno giovani che sono usciti da comunità terapeutiche questi hanno continuato a dire ma chiunque si rivolga noi diciamo che il passaggio dalla droga leggera quella pesante
è stato un passaggio su quasi automatico per quasi tutti noi e mi sembra che questa è una cosa di cui si debba tener conto il confronto non è tra l'alcolismo
E la droga leggera perché la droga leggera
Dovrebbe se messa a confronto con il bicchiere di vino a pasto bicchieri da passo non fa male a nessuno
Quindi il confronto che si fa anche con l'articolo con il fumo anche la sigaretta così ha detto logo pranzo non non hanno mai creato la malattia per nessuno
A parte i dubbi sulla sul male del fumo in sé ho smesso ma questo non mi permetto di dare giudizi questo tipo quelli che abbiamo assunto un atteggiamento contrario alla liberalizzazione del del diciamo della vendita
In questo tour dice c'è qualcosa di inedito di crociata qualcosa di ideologico
Ma io credo che ci sia soltanto il desiderio di non fare attraverso referendum le leggi ordinarie ulteriori di non dare ulteriori spinte
Diciamo all'abbassamento della soglia della consapevolezza da parte del giovane libero giovani questo è il punto fondamentale del San stiamo discutendo delle sorti complessiva della nostra gioventù mi sembra che sia un errore proporre la la liberalizzazione
Bene sono le dodici e due minuti questa dunque l'opinione senatore D'Onofrio passiamo alle telefonate quattro otto otto zero cinque quattro uno ricordo
Come sempre è un tema caldo benvenuto a chi per la prima volta decide di partecipare a questi nostri dialoghi indiretta
Prendiamo la prima che viene davvero una pronto si sono Claudio lavoro tutti
Quello che verrà professor D'Onofrio
Se ritiene che comportamento che ha determinato l'annotazione della Finanziaria ci posso ripetere dopo lei referendum quando si tratterà di ricostruire diciamo quelle parti
Etichette che sono state abrogate nel caso abbiamo avuto esito positivo
Perché ho l'impressione che la Corte costituzionale dell'ammissibilità tutti i quesiti Pretato poi adesso a Ceprano come gestirli in Parlamento l'Ulivo le acque di questa maggioranza
Per cui sono un po'preoccupato questa cosa che la
L'assegno se ho capito bene chiede se noi del Polo parteciperemo alle votazioni
Conseguenti al referendum abrogativi io non ho difficoltà a dire che anche al senatore preferito dal Polo avesse partecipato alla votazione quel fondo
Ci siamo allontanati solo al momento del voto perché
Abbiamo lavorato nelle Commissioni di merito Commissione bilancio quindi io istintivamente sono contrario ad atteggiamenti istituzionali e di abbandono delle istituzioni anche se con quello che è capitato questa volta è veramente al di là di ogni ordine costituzionale vigente io penso a ciò che succede in materia di deleghe in bianco Dante al governo che sono fatte di gravissimi incostituzionalità e non lo dice uno del Polo come me adesso l'altro giorno c'è stato un articolo di un illustre studioso fricativa manca preside di giurisprudenza a Roma credo personale di sinistra
Che lamenta l'assenza di criteri nelle deleghe battere le scuole di università ed è quello che abbiamo detto anche noi quindi comunque se mi chiede cosa faremo dopo i referendum del parteciperemo cercando veramente su quelli
Sì quale condividiamo resterebbe accorpa devo dire
Dopo il referendum se sono accolti dal dagli elettori non ci dovrebbe essere un attività parlamentare tranne nel caso come si diceva prima di quella elettorale bene proseguiamo da Roma la prossima pronto
Sì
Mario
Ai purtroppo abbiamo sentito i complimenti per D'Onofrio ma parla coi manda e quaranta secondi hanno impedito di ascoltare la domanda non solo c'è qualche distrazione dona fortemente passiamo alla successiva telefonata ma io credo che forse la la
Prego prego no forse la la la la domanda poteva riguardare
Fatto riferimento a Segni oltre il federalismo che cosa pensa in materia di forma di governo perché mi sembra che ascoltatore partiva dall'attrice dal diciamo dall'accettare la mia tesi che la riforma dello Stato preliminare però credo che volesse chiedere cosa ne pensano i della forma di governo io diventando cosa ne penso se questa è la domanda non riguadagnato
Io sono convinto che l'Italia abbia bisogno di andare verso un sistema diciamo di alternativa di governo
E quindi ci siano i due schieramenti che si contendono il voto per governare era la mia opinione nel novantaquattro
Che l'iniziativa di Berlusconi e di attività ad un partito unico di area moderata che quindi forse dalle fosse capace di assorbire in sé le altre formazioni politiche questa proposta ebbe il no di Bossi e della lega di Fini di AN ma anche del mio partito il CCD
Io fui tra quelli che sostenevano invece la necessità di nervi d'un partito unico è sconfitto e quindi rimango dell'idea che in prospettiva l'Italia dovrebbe avere due partiti alternativi però siccome la lega pone un problema
Di natura dello Stato italiano non ci possiamo illudere che questo problema non esista
Bene andiamo avanti la Pasionaria da Pavia ricordiamo una regola di quaranta secondi bisogna scrutatori per poter fare una domanda pronto pronta Bongiorno sottolinea però voglio ieri
Perché si erano
Qua acquistate non vecchio Codice Penale integrale dell'ordinanza ricerca in politica perché è punito no sull'eccidio meglio campione o l'aiuto decisione sì quindi purtroppo io porto effettivamente ricitarli ok Caruso e Cineteca credo ci sia un Fiori penale o amministrativo perché vanno piuttosto commette un atto così prego Calcagno porta a fare un atto estremo che prevede una telecamera via prima di andare ad una Keith Jarrett
Il problema non è che possa farlo o non farlo infatti a nessuno è vietato oggi di poter
Con il porto d'armi prendere un'arma e tirarsi un colpo alla tempia
Il che non significa che non vi sia un controllo sul porto d'armi per evitare che chiunque possa mettersi a sparare secondo quanto liquida grandi il problema del fumo io non lo vedo né termini del fumo che porta al suicidio il le droghe
Leggere lo vedo in termini di uno di uno stato di un sistema politico sociale che non può non avere esso a cura la salute complessiva dei propri associati
E allora mentre unire per l'omicidio l'uso delle armi serve anche per evitare che la gente si mette a far giustizia da sola
Limitare la possibilità di accesso in questo caso le droghe leggere fa parte di una politica generale della salute
Che poi le persone se ne procuri no anche modi legale e procurerà la morte se medesimi questo fa parte delle conseguenze possibili ma lo Stato deve cercare imitarlo
Vedremo così un grosso dibattito immagino sentiamo la prossima sulle dodici in otto minuti da Roma pronta si è abbandonata una marca nelle critiche del Polo e Sainte-Marie o a Lerner in canotta non capisco come né Aversano
Piena di polizia intatta va benissimo a centotrentotto quello che ha detto
E per la coltivazione e dicono che visto come il Polo vuole per forza fare l'ammucchiata in primavera non so se cade Prodi ottanta euro a tre o quattro anni e poi dopo dicendo che per aiutare l'Italia per andare a
RTC occupare per andare all'attacco Rita Pane eventuale poi lezione ognuna poi è ritornata è perché in Italia nonché di Paolo entità che KD assolutamente perché tutti pagheremo
Quello che non si presenta all'ammontare prevede che la lega non si pretende voteremo in massa della Lega
Non capisco come qui non lo capiscono i dirigenti che Paola
Ma la signora mi invita a nozze io sono all'interno del Polo tra
Coloro i quali disperatamente si muovono e si battono contro il governissimo
Non ho mai sostenuto dei miei articoli ritengo che il Polo venga percepito da chi vota del Polo come alternativo all'Ulivo e non come consociativo
Sono rammaricato ogni volta che leggo che Buttiglione o Berlusconi o altri parlano dal governo di unità nazionale qualche volta lo fa anche il mio amico Casini
Come se per portare l'Italia al passo della Germania e la Francia in Europa si debba fare il governo di unità nazionale sono convinto che così non sia
Sono d'accordo con la signora ritengo questo un grave errore da parte del Polo mi auguro che la mia decisione di portare a non votare la Bicamerale
Il quindici gennaio ripartendo dal centotrentotto faccia ripartire alla grande il Polo con le due proposte di riforma io sono contrario
Nella misura massima possibile a forme consociative abbiamo anche zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno queste radio radicale la passerella Isernia pronto
In più un giorno
Penso
Economico
Se ho capito bene teme l'ascoltatore che si parla di riforme un po'per nascondere incapacità di affrontare i problemi reali della gente
Non credo che ci sia questo questa intenzione un po'perversa sia perché di riforme costituzionali si parla da tempo sia perché è dalla fine della guerra fredda in poi ottantanove novanta novantuno in poi
Non vi è dubbio che il sistema politico italiano debba diciamo organizzarsi in modo diverso da com'era
Dal quarantotto al novanta
E questo riguarda sia ripeto i problemi strutturale dello star quando dico Stato federale intendo dire
Le lire prodotte in Molise quanta parte devono rimanere gestite da parte degli amministratori locale qua da parte del governo centrale vale per tutta Italia questo problema di fondo
E il governo dell'economia i problemi del lavoro si affrontano in modo molto diverso a seconda che sia lo Stato centrale o siano gli enti locali io sono vivo a Roma sono meridionale sono seriamente preoccupato per l'eventualità che le regioni del Sud non riescono a tenere il passo con quelle del Nord
Ma ritengo che una forte scuri certa di responsabilità di autogoverno serva al sud non meno di quanto oggi non lo chiede al nord
Questa è una grande scommessa sul futuro quindi credo che le riforme si cerchino un po'da tutte o non ha detto tutto abbiamo la stessa idea
Se noi prendiamo per esempio Rifondazione Comunista punta molto più su riforme che riguardano la struttura economico-sociale che non quella istituzionale o magari quello istituzionale ma in un modo molto diverso da come la propone la gran parte del Polo
Rifondazione sarebbe per mantenere un sistema sostanzialmente proporzionale
Perché ritiene che i partiti rappresentano degli interessi sociali debbano essere decisivi in Parlamento nel Consiglio regionale per questo
Noi proponiamo una forma di governo più di tipo presidenziale due partiti contano ma all'interno della coalizione di appartenenza non fuori dalla collezione appartenenza sono due modi diversi da Fontana ricorda
Venivano anche una prossima della provincia di Palermo pronto qui pronto il cui numero proprio perché io debba passare la radio per favore per ora credo che ciò avverrà per scusare vediamo che sta
Aspettiamo qualche secondo intanto ne approfittiamo per ricordare che siamo in diretto a darla postazioni Montecitorio con senatore D'Onofrio del CCD
Questa è radio radicale il numero per intervenire il quattro otto otto zero cinque quattro uno prego pronto sì bene allora
Non risulta nessun rischio Portugal qualcuno per uno spinello
Sicurissimamente vogliono migliaia di persone
Per fumo e l'alcol
Quindi cade consequenziali mettete il fumo e l'alcol nelle stesse condizioni in cui ebbe il suo migliore per la carne per inviare
E il fatto che io faccio fare un tiro con uno spinello ad un amico vado in galera quando ha iniziato a fumare non è più così colore
No se lei fa se fa comunque se se fa commercio riscossione rimosse le sta a casa sua
Fa utili spinello non è una situazione di questi di questo gene ci sono state revocate anche la polizia e poi si finisce prima in galera e poi si fanno gli accertamenti su cosa sta accadendo
Prego comunque norma la nocciolo di alla domanda rivolgere a questo nel diciamo qui non non si sta sostenendo che il il il fumo fa bene o l'alcol fa bene e lo spinello fa male Sissa sostenendo che mentre il fumo e l'alcol
Non sono per loro natura idonei a provocare i danni che l'assuefazione porta nel caso delle droghe leggere
Sia nell'assuefazione a droghe leggere misura crescente sia per come è la testimonianza ripeto io mi tengo molto alla testimonianza dei drogati di droghe pesanti derogabili rovina dico che inonderà altre droghe
Da sballo delle discoteche che sono molto più pericolosa di quanto non si creda ecco e probabilmente ne stiamo facendo una grande campagna contro marijuana e hashish e ci sta sfuggendo totalmente la percezione della gigantesco uso di droga molto più pericolose anche a sé casuali che avvengono da parte dei giovani nelle occasioni
Di Rivaldo quindi c'è un problema di fondo siamo non siamo d'accordo
Che attraverso l'uso della droga c'è una sorta di riduzione della capacità di autocontrollo delle persone questo il punto che a me sta più a cuore non quello sanitario quello psicologico individuale ecco credo che ne vogliano contestuale contestare l'assuefazione diciamo a droghe leggere ma ma il mio ruolo non è certo quello del contraddittore
Dito proprio passiamo alla prossima telefonata che viene da Roma pronto proprio buongiorno vendere perdono abrogative l'unica arma rimarca il popolo pari appropriate dell'autorità delegata al parlamento e partiti
E qui chiedo perdono approvare leggi Alghero voluto dal popolo come quella per esempio dove il finanziamento pubblico il dipende l'applicazione della legge lascia un vuoto legislativo appunto perché abroga la legge è questo il con un referendum
Spetta al Parlamento riguardo il problema facendo pubblico sotto dettatura del popolo sovrano come dico nel calcolo una nuova legge dopo il referendum
Questo vuoto legislativo ora lo scudo dei condomini dei dolori legislativa ci parli poco dopo per l'umanità in pratica ai dolori va be'Riccardo Totaro i ma con poco peso anche il capo degli affetti Pallotta ha detto perché noi avevamo concesso dal
Ma qui è questione di intendersi quando c'è un referendum abrogativo il Parlamento non deve far niente abrogata la legge e la questione risolta non occorre riempire nessun vuoto
La questione sorge soltanto se l'abrogazione riguarda una legge che deve esistere per far funzionare i Parlamenti può la legge detto mettiamo che si abrogazione
L'attuale legge elettorale che prevede che si consegue il diritto di voto alla maggiore età
Si dovrebbe sottoporre anche quest'anno e che si volesse introdurre un modello come quello americano nel quale il diritto di voto si acquista non alla maggiore età mandando a registrarsi come un elettore volontario
Forse gli italiani non sanno che l'America l'unica elettore non diventano tale diciott'anni
No correggono vada ad iscriversi presso il Registro degli elettori
Mettiamo che in Italia si proponga di fare altrettanto di non avere più il diritto di voto garantito alla maggiore età ma come conseguenza di una scelta facemmo il referendum col quale si abrogare l'attuale legge che prevede che il diritto di voto si acquista la maggiore età
Fino a quando il Parlamento non fare un'altra legge non potrebbe più votare gli italiani
Siamo consapevoli che questo il rischio al quale possiamo andare incontro o dobbiamo dire come diceva Iezzi prima in questo caso si dice fin quando non c'è la nuova legge si continua ad applicare la vecchia ma non è a questo punto una specie di presa in giro del referendum abrogativo trasformare il referendum la cancellazione immediata della legge in una sollecitazione al Parlamento fare un'altra questo si chiama
Proposta di iniziativa legislativa popolare Carlo se non raccogliamo un milione di firme presenta una legge per fare una cosa io sarei sino ad ora nell'ambito delle riforme costituzionali capito questo lo sembrano fuori davanti
Favorevole a fare in modo che quando gli elettori propongono un disegno di legge al Parlamento
Se entro sei mesi il Parlamento non delibera su quella materia
Quella proposta va al referendum dovrà essere approvata con voto popolare dipendono referendum di approvazione non più di abrogazione
E allora noi salveremo il circuito dalla sovranità popolare con l'abrogazione si cancella ciò che è intollerabile con l'approvazione ci suggerisce la nuova proposta
Noi oggi questo non lo abbiamo per far questo occorre rivedere la Costituzione ecco perché le riforme possono anche essere più favorevoli
Al voto popolare di quanto non sia la Costituzione vigente ma questa ipotesi non è in Parlamento condivisa ancora oggi da molte forze politiche soprattutto dell'Ulivo
Bene sono le dodici e diciotto new romantic Torino nella prossima pronto confronto con loro buone franche oppure dunque sul sulla tema della della droga quello che mi ha francamente spaventa e che da parte strettamente del mondo cattolico si considera anche continua a considerare i giovani come una matta dei deficienti che qualora avessero un accesso legalizzata eccetera eccetera all'uso ripetuto tante tribù sarebbero in massa eccetera eccetera
Ora piantiamo momentino di considerare il giovane come una mappa di deficienti
Cerchiamo di rivalutare le momentino cerchiamo di capire momento della prevenzione nel fargli capire i problemi all'interno della scuola all'interno della politica noi abbiamo una scuola che ammazza l'intelligenza
Ma qui qui credo che il non cede il suo disaccordo da parte mia è una scelta direi di cultura e di civiltà
Se riteniamo che l'alcolismo il tabagismo le droghe leggere e quelle pesanti la l'abuso della propria libertà dal mio punto di vista siano per così dire parlo di abuso della libertà non dell'esercizio libertà
Siano valori negativi contro i quali combattere e allora evidente che la prevenzione sia lo strumento principale
La liberalizzazione delle droghe leggere va contro l'idea di una prevenzione
Perché il giorno in cui io dico che si può fare uso libero di queste sostanze
Evidentemente molto più difficile che io possa contemporaneamente adottare nella scuola una politica rigorosamente di prevenzione contro questi rischi lo dico sulla base delle mie esperienze presso la pubblica istruzione
Quando due anni fa due anni e mezzo fra tentare di fare la cosa che io ritengo la più importante di tutta la mia esperienza purtroppo pochissimo conosciuta mentre tutti sanno l'abolizione degli esami di settembre nel bene e nel male
Polemiche che continuano ancora oggi pochissimi sanno che la cosa cui tenevo di più la realizzai nel novembre del novantaquattro e fu una conferenza europea
Per la prevenzione dell'AIDS per cercar di capire che cosa le scuole d'Europa
Potevano fare per educare i giovani alla comprensione dei pericoli della contrazione dell'AIDS che in quel momento ancora oggi è considerata erano considerata un male di particolare gravità
Io sono molto lieto che in quella conferenza abbiamo adottato la carta europea per la educazione sessuale e la prevenzione dell'AIDS nelle scuole
Che purtroppo poi con la caduto il governo Berlusconi scomparve io non so se poi rimasta traccia col ministro Lombardi ora con con Berlinguer cerco di saperlo in quella carta si prevedeva in particolare
Che l'uso del preservativo è considerato uno degli strumenti principali per la prevenzione
Ma che non debba esserci la distribuzione del preservativo nelle scuole ma la comprensione delle scuole che quella uno strumento particolarmente efficace ecco dove tra una linea di prevenzione e di formazione
è una linea per così dire di rilassamento dei costumi c'è un discrimine molto forte
Andiamo avanti sono le dodici e ventuno quattro otto otto zero cinque quattro uno di Roma per intervenire e continuiamo con le telefonate abbiamo una telefonata da Tunisi da qualche giorno c'arrivò l'ascoltatore a Tunisi non sappiamo se è vero ma pronto Howard pronto
Però perché qui a variare molto forte questi questi giorni fa precondizione mortali che comunque vorrei chiedere una cosa l'onorevole pronto a mio marito non ho mai saputo che la radio dipende dalle condizioni funzioni che la voce va con vale non è una condizione a morte bari che comunque lavora io volevo le vorrei porre un quesito insomma poi lei come la vede per il voto degli italiani all'estero perché io tento vari onorevole cose
Far sono sono due questioni diverse gli italiani residenti in Paesi dell'Unione europea io ritengo dovrebbero essere parificati a tutti gli sette a cittadini dello stato membro in maniera chiara una una una una una cosa faccio che non solo nel voto amministrativo come per fortuna comincia pian piano diventano normale per cui si poteva per eleggere i sindaci presidenti di Provincia forse anche i consigli regionali
Nei diversi paesi d'Europa sulla base della residenza in quel luogo
Ma anche mi augurerei per le elezioni politiche perché sennò è veramente il primo gennaio novantanove avremo la moneta unica
Beh lo stesso tipo di problemi economico sociali che sono in Francia dovrebbero essere in Italia
E quindi mi auguro che anche in quel caso il residente debba votare purché abbia la residenza che sfiora da tre anni quattro anni cinquanta euro un numero minimo per stabilire un collegamento gli italiani che sono fuori dall'Unione Europea che sono un'enorme quantità
Sono italiani che hanno due tipi di collegamento con l'Italia quelli che hanno conservato passaporto italiano cittadinanza italiana e quelli che hanno ancora la nazionalità italiana perché son rimasti
Italiani di cultura ma che sono diventate cittadine distanti stranieri io distinguerei quelli che conservano passaporto italiano quindi hanno anche la cittadinanza li considererei italiani a tutti gli affetti anche ai fini del voto quelli che sono rimasti in città diciamo culturalmente italiani io
Ritengo che questa sia una nostra straordinaria ricchezza nel mondo che non abbiamo mai utilizzato fino in fondo sono diventati l'unico canale di comunicazione della nostra civiltà la lingua italiana purtroppo la lingua molto modesta rispetto allo spagnolo all'inglese
Gli italiani nel mondo potrebbero essere i dossier più grandi ambasciatore del mondo Brasini del voto politico
Voi capite che voto politico significa per esempio decidere se la finanziaria mette le tasse sugli agricoltori o sui commercianti o dei dipendenti se uno è stabilmente in Argentina o anche in Tunisia
Ora o a Singapore a quale titolo può decidere se le tasse vengono pagate da questo o quel tipo di italiani questa è la domanda di fondo allora la cittadinanza mantiene un collegamento non solo ideale ma anche giuridico
L'appartenenza alla nazionalità italiana Mantero sultano collegamento di tipo emotivo del tipo
Romantico andiamo avanti da Roma la prossima pronto Pronto buongiorno fermano chiamata Roma non erano vorrei che lei mi potesse spiegarlo
Parlo ancora sulla legge
Perché il referendum Segni fu approvato dalla Corte costituzionale visto che anche quel avendo voi pose il problema del re spiriti segnare da parte del Parlamento i collegi elettorali
Quindi tutto considerato ritengo che una volta Chiara la volontà popolare con l'eliminazione eventuale delle venticinque per cento del proporzionale si tratterebbe soltanto di chi i collegi elettorali
Ora io peraltro non ho motivo per non credere alla validità delle sue osservazioni
Però mi chiedo la questo motore anche il Parlamento comodi
No sono due cose diverse il referendum Segni del novantatré prevedeva il modo di elezione dei deputati e non più attraverso un sistema proporzionale voto di preferenza ma attraverso un voto diretto di maggioranza come poi ne abbiamo sperimentato Camera e Senato ma mantenere inalterato il numero dei deputati al numero di senatori se non aboliamo la quota proporzionale il numero delle votate lungo il senatore si riduce di un quarto e questo comporta una modifica della Costituzione non sono della legge elettorale non solo il ridisegno dei collegi però ascoltatore dice una questione molto precisa secondo me anche molto in molto intelligente
Che per così dire può far lasciare un minimo di speranza era deceduta la corte
Lo ricorda che con il referendum Segni passando dalla elezione dei deputati nel grande collegio elettorale so nel Lazio si era letto in tutto e l'altro volto Rieti ai deputati del piccolo collegio
C'era il problema della Desk della della delimitazione di nuove collegio elettorale cioè dall'abrogazione della legge vecchia all'introduzione della nuova legge occorreva la la definizione di nuovi collegi elettorali quindi occorreva uno un'attività amministrativa sulla base di una legge
E devo dire che in quella legge che noi facemmo prevedendo il nuovo sistema elettorale che va in Senato su suggerimento dell'allora deputato Elia un illustre costituzionalista oggi il Partito Popolare
Fu detto che fino alla definizione dei collegi delle va applicata la vecchia legge quindi da questo punto di vista devo dire che l'ascoltatore pone in evidenza una questione il dubbio che mi rimane che occorre Bertolaso monopolista dalla Costituzione
Bene allora prima di passare alla fase amore chiedere a Paolo Martini che però in studio quindi a delle ovvie difficoltà se
è possibile non so se effettivamente questo è possibile magari tentare di interpellare il professor Caravita che potrebbe ribattere alla interpretazione della professor D'Onofrio questo caso passiamo la prossima
La passione e Napoli pronto buongiorno non auguri bene guardavo munito di trovarlo
Stati Uniti questi giorni
Chi aspira molto col regime vero
In questo in questi giorni la California ha deciso per la liberalizzazione del della marijuana peluche totalitari e lo Stato centrale e cerca di veterano poi nel nel tempo ad tante le persone sono costituite non so i vari comitati colpirli
è che aspirano
La retribuzione del tecnico per
E cosa eccetera secondo insomma che cosa succederà nei cittadini che cosa dovrebbe succedere e che cosa
Ma io non so se sia ancora oggi forte evitare la spinta ad avere un modello di vita come con l'America non lo è è stato molto forte del secondo dopoguerra
Da parte dei tanti italiani che erano di cultura occidentale rispetto agli italiani che invece proponevano il modello sovietico per molti anni quindi l'ideale è stata per così dire divisa tra due modelli alternativi
Di vita civile oggi che non c'è più il modello sovietico ho l'impressione che si guardi più all'Europa di quanto non si guardi gli Stati Uniti
E quindi le cose avvengono gli Stati Uniti sono interessanti mamma non sono per loro natura determinante basti pensare alla grande reazione italiana contro la sentenza li condanna a morte di o del ma forze di terra non si rendono conto che noi siamo uno dei pochissimi Paesi al mondo che non hanno più la pena di morte
Più di cento Paesi al mondo non abbia la pena di morte a dimostrazione del fatto che la la logica repressiva di quegli istanti è molto più dura fino al punto che toglie la vita a un cittadino che si sia reso responsabile
Di colpe particolarmente gravi e qualche volta senza neanche la certezza della sua responsabilità
Penale
Quindi cosa succede negli stabili le proposte di droghe leggere o droghe pesanti io credo che il tema del rapporto tra benessere sociale benessere individuale sarà caratterizzante per i prossimi anni in modo forte dovunque nel mondo
Il benessere individuale tende a far leva come diceva prima l'ascoltatrice ligure
Sulla libertà di ciascuno di disporre della propria vita fino al suicidio
E il benessere sociale tende invece a far leva sul fatto che un popolo che vive complessivamente bene è in grado di produrre meglio di essere competitivo
Di essere all'avanguardia nel settore fondamentali delle arti degli sport della politica della cultura io credo che questo sarà il la frontiera dei prossimi anni benessere individuale benessere sociale
E in questo senso gli Stati Uniti Paese tradizionalmente forte nella tutela del benessere individuale
Ma fortemente ancorato a valori solidaristici di tipo federale possono essere molto più messi alla prova da parte di una rete leale di quanto non sia stato in passato andiamo avanti sentiamo Padova pronto
Buongiorno mi chiamo Antonino partiamo dal Parma buongiorno onorevole le faccio due domande alle quali mi risponderà finiscono poi te ne faccio una spia prima domanda lei è stato ministro della pubblica istruzione sì certo questo non è un opinione su un fatto allora
Come mai non sacrifica un vero
E si propagano assecondabili con
Nel trimestre Pubblica istruzione per fortuna non deve essere onnisciente del museo naturale del perché è andato in quel programma impegnati significa poi l'altra domanda lei ha votato a favore del finanziamento pubblico dei partiti
Sì ho votato a favore del pub allora no no no no no no no no no momento non l'abbiamo no no no no no no no e no e no lei ha fatto una domanda si parla lei a fare no no lei ha fatto la domanda sbagliata diciannove facciamo in generale qual è il secondo giorno aveva non abbiamo votato una legge per il finanziamento pubblico dei partiti e quindi non ho votato per questa legge perché non c'era questa legge
Che leggera
Caro Gallegos giacché la legge l'ultima approvata prevede che se i cittadini vogliono possono decidere di dare il quattro per mille loro imposte ai partiti
è un finanziamento privato se democraticamente un pubblico onorevole questo quattro per mille viene detratto dal bilancio generale dello sballo da lei se vuole se non vuole non ha nulla e poi la carta comune pubblicò una vignetta domandai al gruppo di Saviano gogna
Non si vergogna
Va be'ha capito no no certamente non mi vergogno perché visto che lei è male informato sono rammaricato che la cattiva informazione
Produce conseguenze così scortesi come quelle della sua ultima non domanda ma della sua ultima invettiva bene passiamo alla successiva Trieste pronto
Franca applicabile
Ignare hanno idea
Guardi
E quindi ad una carina
Allora
E a Marta che e l'anno avremo la legge è lei
Tu ecco ecco
Va un po'a richiamare in il
Ma io non riesco a capire non sono cosa dovrei dire abbassa del cosa doveva dire a Segni chi sono i maggiori di cui questi sì con tornano e soprattutto perché non mi sembra il segno voglio inciuci
Continuiamo con la passione di da Lucca pronto buongiorno
Nessuno contribuente
Mariano date le mie previsioni Rio alla faccia di perché no esauriti deprecabile dicono
Volevo dire in verità info l'etica dette il tabacco controllato ebbene alcolici gli alcolici
Io provo lasci
Pieno di Platì
Tagliato male e quindi fa molto più male per il fatto che è illegale
Che per il
Allora dico non liberalizzare è già liberalizzato legalizzare è un controllo venti militari arrivederci
Credo che allo stato delle cose non sia possibile prevedere una difesa perché non è considerato normalmente nel mondo in nessuna parte la produzione di hashish e di marijuana una produzione meritevole di controllo quindi la la questa iniziativa per avere successo deve avere un orizzonte molto largo altrimenti non ci sarà garanzia di di un buon prodotto come lei chiede così come non c'è garanzia di altri buoni prodotti se non c'è l'idea che il prodotto sia utilmente consumabile in studio il senatore D'Onofrio della Centro cristiano democratico c'abbiamo una conclusione alla prossima da Roma pronto
Roma
Evidentemente è caduta la telefonata allora proviamo aspettare la prossima zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno radio radicale indiretta per questo spazio di fiori altamente quaranta secondi per intervenire potrebbe calare una sola volta in questi ultimi minuti che arrestano
Con Francesco D'Onofrio vogliamo anche
Dire all'altra parte che abbiamo cercato il professor Caravita se ci dovesse richiamare in questo spazio magari potremo fare il confronto sulla questione dei referendum elettorale dell'ammissibilità costituzionale Caserta pronto il suo nome
Ogni prego
Onorevole Bongiorno a proposito del perché l'americano che prevede la iscrizione dell'elettore sì lei non non le pare che questa sia o dal sistema capace esprimere pareri ritenere alla a chi vota
La la volontà di votare perché qui in Italia nella data ventuno molta gente va a votare credendo che ne ha un dovere
E nota magari perché perché i consiglieri vicino al marito il parroco e il e il rappresentante sindacale eccetera eccetera questo lo sanno benissimo
Indirettamente radio radicale che interrogano perché mentre mi pare l'elezioni interrogano
Sì ma la questione del diritto di voto dato al conseguimento della maggiore età che oggi prevalente nelle democrazie diciamo di di stampo europeo
Deve tener presente che negli Stati Uniti è considerato un un traguardo al quale arrivare perché per molti anni la domanda di iscriversi nelle liste elettorali è stata considerata una domanda qualche volta democraticamente alternativo persino eversiva
E ha consentito a molti degli istanti di antica cultura nazista di non far iscrivere nelle liste elettorali semplicità vivi nega o quelli italiani o quelle vere o quelli polacchi perché dovevano superare prove di alfabetizzazione non non facili allora se si dice che si fa la domanda di iscriversi viene iscritte al
Siede che si debba sostenere una prova superando la quale si diventa lettori e lo lasciamo un po'nella logica della democrazia elitaria e aristocratica nella quale voto non le persone che fanno noi viviamo in un Paese nel quale le persone che sanno sono consapevoli possono essere tali non per merito loro ma per demerito altro insomma proviamo cioè da Roma la prassi ma pronto
Quando come si chiama milioni cambio della Costituzione quando l'articolo centotrentotto
Il che Michele l'articolo centotrentotto concorso dovuta i contributi un articolo per cui mutare il contenuto dell'articolo ventuno soprattutto del pubblico potere con la costruzione in cui il cambiamento dell'articolo otto angolo prospettico perché poi c'hanno molti punti corre il rischio di ogni in cui cambio di maggioranza il uso tutto l'articolo centoventotto del cambio della costruzione degli undici quando avremo la costruzione indotta dal proprio il cambiamento dell'articolo centotrentotto per quello che la Costituzione procedura proprio tutti controvento Paolo quarto produttore
Ma vede a parte il fatto che c'è un po'di mitologia non è vero che la Costituzione vigente fu voluta da tutti basti ricordare che l'articolo sette della Costituzione quello che prevede i rapporti tra sé né chiesto fa approvato a maggioranza risicatissima
Fu bocciato per un solo voto se non ricordo male la previsione della indissolubilità del matrimonio e fa approvato a maggioranza risicatissima quello sulla scuola quindi non quando si dice la Costituzione di tutti la provano tutto e si dice una cosa non vera
E per fortuna non vera perché non significherebbe la immutabilità nel tempo del documento fondamentale della della convivenza la questione è è un'altra
Nella Costituzione vigente l'idea di fondo è che eviterebbe sul sistema proporzionale
Per cui la maggioranza del Parlamento era ragionevolmente corrispondente a una maggioranza del popolo ecco perché l'articolo centotrentotto è stato scritto secondo una previsione in data alla quale se le modifiche della Costituzione sono approvate a maggioranza assoluta dei parlamentari
Si può chiedere un referendum per confermare queste modifiche se le modifiche sono approvate a maggioranza di due terzi dei parlamentari
E quindi a maggioranza e vanta queste modifiche non vanno più sottoposta a referendum popolare la Costituzione non sto sul referendum ha assunto un atteggiamento favorevole all'abrogazione
è molto più cauto per quanto riguarda i referendum costituzionale ed tutto contrarre referendum di approvazione di leggi oggi noi ci troviamo invece inseguite referendum Segni con una situazione molto particolare la maggioranza parlamentare oggi in carica a quella dell'Ulivo ecco due anni fa quella del Polo non corrisponde a una maggioranza popolare
Noi abbiamo alla Camera e al Senato la maggioranza dell'Ulivo più Rifondazione che ha avuto solo il quarantadue per cento dei voti degli italiani
Cioè avuto il cinquantasette per cento contro ciononostante hanno una maggioranza in Parlamento come noi del Polo due anni fa avevamo la maggioranza in Parlamento alla Camera larga alzerà andavamo a Bari pur avendo avuto il quarantaquattro per cento dei voti
Allora il sistema maggioritario così si chiama quello nel quale si possono avere più seggi come quota d'che non voti va bene per stabilire un governo del paese non va bene per stabilire le regole fondamentali della convivenza ecco perché la questione del centotrentotto la Costituzione è diventata la quattro anni a questa parte una questione molto delicata
Io quando propongo di ritornare alla via maestra ma non lo faccio secondo la mitologia costituzionale di molti miei colleghi della sinistra che dicono che quella è la sola strada dalla revisione io dico che oggi centotrentotto dalla Costituzione consente di modificare anche la prima parte
Se vogliamo trasformare l'Italia in Repubblica federale mentre la Bicamerale ma non per una sua natura perché così fu scritto della legge costituzionale di giugno l'anno scorso
Può essere
Deputata sola che a me la seconda parte
è una questione molto delicata se la maggioranza parlamentare fatta di deputati e senatori non corrispondente alla maggioranza degli elettori può modificare la Costituzione
Da sola o se ha bisogno di una quota più larga di di partecipa questo problema aperto oggi veneti e di ascoltare le ultime due telefonate quali conclusioni al senatore D'Onofrio
Sentiamo Velletri pronto pronto Buongiorno sono sfide Vernarelli una domanda per favore se io alla fine del sulla modulo secche quaranta
Alla fine c'è scritto Versari Millelire
è chiaro e firmò anche la casella del quattro per mille ai partiti sì no quanto va allo Stato in quanto resta allo Stato
Ho S invece non firmò quella casella quattro per mille e quanto resta allo Stato sì cioè per gli scopi umanitari sul sito molto senza aspetti Donato sentiamo anche l'ultima voi lei risponde la Roma pronto viva Radio Radicale Toni libertà di parola Bongiorno al Senato non medici Bongiorno sì sì sì gliel'ha detto nutrono ad Amelia e Roma io mi auguro che eravamo a Novo cerca la politica criminale contro la famiglia e chiamandola applica più la pena di morte contro la famiglia
L'altro attaccante alchene estiva chiaro il concetto vale che è stata appare in scena e il prete che manderà familiare elenca Prada
Ed è umano gravi
Grazie a tale ci chiamava da Roma del quattro per mille dei quattro membri significa che io quando vado a pagare le tasse se devo pagare mille lire di tasse quattro lire e di queste mille lire
Vanno ai partiti se io firmo nella casella del finanziamento dei partiti quindi rimangono novecentonovantasei lire vanno lo Stato che deve spende
Per le esigenze del fisco pubblico e quattro lire vanno insieme tutti gli altri che hanno firmato la casella dei partiti messi in un solo fondo e vengono ripartite queste cifre tra i partiti presenti in Parlamento ecco perché non è un finanziamento pubblici si può discutere
Se si è lo strumento ideale se non sia preferibile un finanziamento diretto ai singoli partiti con la deduzione fiscale come nel caso dei beni culturali o di attività
Diciamo promozione di altra natura ma non credo che si tratti di finanziamento pubblico dei partiti questione riguardava soltanto il novantasette finanziamento non legato alla contribuzione se invece non si firma le mille lire vanno tutte allo stato che sia il punto fondamentale cioè se uno non vuole dare diede partiti non firma e i suoi soldi non vanno punto vanno quelli degli altri che hanno firmato
Questa è la differenza fondamentale tra un finanziamento pubblico nel quale lo Stato preleva fondi dal Bilancio addita comunque avvertiti
è un finanziamento che invece è legato alla volontà dei singoli di dare questo contributo se nessuno firma non va nessuno arriva questo è un problema che mi sembra diverso da finanziamento come lei sadomaso con le obiezioni
Potrebbero essere numerose conceda al fatto che basta un quindici per cento dei contribuenti per ottenere il monte complessivo per ai partiti ma non nel senso che se c'è un quindici per cento prende l'intera cifra che va del quattro per mille
Va soltanto la quota che i singoli hanno inteso di dedicare di destinare a differenza dell'otto per mille per l'attività assistenziale delle varie chiese nel qual caso se il cinquanta per cento più uno dei contribuenti firma per uno delle chiede il cento per cento del totale dall'otto per mille che va ripartito
Perché si ritiene che gli altri siano stati indifferenti queste cose vedere partito ciò che viene firmato non viene ripartito ciò che non viene fermato
E comunque questo è il criterio di fondo l'unico criterio l'unica obiezione che si può fare ma l'obiezione fatta al singolo perché io devo dare il quattro per mille a tutti i partiti si io sono del partito ricchezze in quel caso è bene che segue dare i soldi al partito x di predare la questione di fondo occorre capire
Per lo svolgimento dell'attività di partito
Deve essere consentito poter versare liberamente come per altre attività di rilievo pubblico
O no o si ritiene che l'attività politica deve essere fatta portando da persone che abbiano il sostanze proprie io non ho capito perché lo l'obiezione di fondo devono essere o santi o eroi o ricchi se invece sono persone normali che voglio svolgere attività politica normale se i loro concittadini vogliono versare una parte dei loro risorse qual è il divieto qual è la logica di un divieto del genere comunque donato come lei sa il nove gennaio la Corte dovrà decidere sull'ammissibilità del conflitto eterno caso procuratore perché ragusei manifatture presidente repubblicano ancora controfirmato lecchese certo ha tempo fino al ventuno per ed ecco sedici della corte ma questo problema diverso io dico se i promotori del referendum che hanno promosso l'abrogazione della legge che conteneva il finanziamento esso si pubblica i partiti
Si possono diciamo presenterà in giudizio contro la nuova legge o no la corte lo deciderà io non avrei difficoltà a ritenere ammissibile questo conflitto di attribuzione
Ho letto che l'ex presidente a corte Baladin avrebbe un'opinione forse diversa a me piace che la questione venga risolto nel merito quindi sarei favorevole a torto dice se si e che decide se nel merito se quelli che volevano l'abrogazione di quel finanziamento pubblico
Possono giustamente lamentare che il nuovo finanziamento previsto dalla legge e di fatto una un inganno del vecchio referendum siccome questa è la questione che la gente subisce come un inganno al referendum è bene che venga risolta in modo ufficiale anziché l'altra questione invece della delle case
Diciamo i magistrati senza alternativa
Ma dunque evidente che messe nei termini in cui la mente il l'ascoltatore se la pone quotidianamente si va poi a radio radicale no dico è una questione in questi termini diciamo che il la cui risposta dell'assegno no non deve essere possibile mettere sul lastrico nessuno
Senza un alloggio la questione ovviamente va fatta
In in qualche misura un po'riversa quelli che hanno sacrificando l'intera vita di risparmi per comprarsi una casa
Devono in qualche misura essere tutelati rispetto chi ha preferito spendere senza comprarsi una casa prendere in affitto
Partecipare al nessuno dei bandi di case popolari perché noi sappiamo che centinaia di migliaia di italiani vivono in alloggi popolari non potendo risparmiarono all'IVA e quindi partecipano di questo bene casa di tipo pubblico
Se noi volessimo dare a tutti una causa gratuitamente non potremmo farlo questi problemi l'equilibrio
Sì e lo stando volesse dire cari italiani a tutti io garantisco una casa occorre qualcuno la costruisca che qualcuno gli importi iberici a sarebbe costruirla che qualcuno paghi per la costruzione questo non avviene nessuna parte del mondo
E allora il problema è l'equilibrio tra chi potendo risparmiare non ha risparmiato ora non so se chi chiamata a Grottaferrata
In queste condizioni se invece in queste condizioni non si trova io non vedo oggi in Italia persone messe per strada prive di casa lascia detto da me
E prevede alloggio non le vedo vedo che ci sono i barboni in giro quelli che sono abbandonati che molte volte lo fanno per scelta io ritengo dolorosissima ma non vedo persone in giro che non abbiano la possibilità di un qualunque tipo di alloggio pubblico forse non si alla Loggia vicino al posto dove si vorrebbe
Bene si conclude così
E diretto con il professor Francesco D'Onofrio senatore dell'accento che stiamo democratico lo ringraziamo gli abbiamo gli auguri grazie che ci ha seguito intervenuto grazie a Paolo Martini per la collaborazione alle tredici e quindici ci sentiremo con il senatore Ventucci di Forza Italia grazie a Roberto Iezzi
Di dodici quarantanove
Di radio radicale non è invece torniamo a ricordarmi
Il Movimento dei Club Pannella Riformatori Marco Pannella per persona hanno in corso un'iniziativa contro la legge sulla quattro per
La legge sul finanziamento ai partiti e su questo continua la anche qui a Radio Radicale i fax indirizzati al presidente della Repubblica perché nella scatola di non
La legge anzi di rinviarla alle Camere con un messaggio motivato Giuseppina da Torino scrive la prego vivamente di voler valutare dall'alto della sua sì è il caso di sottoscrivere la legge il finanziamento ai partiti mi permetto di indicare la sua attenzione almeno tre motivi per cui detta legge dovrebbe tornare al Parlamento la legge disattende risultato di Opel per recente su cui responso non possono sussistere equivoci la legge è stata stilata discusse ed approvate in modo precipitoso come tutte le di dubbia moralità che vengono emanate dall'inizio dei tre che in tutto l'universo la Corte costituzionale è stata chiamata dei riformatori per un pronunciamento in merito per cui un verdetto della della stessa contrario la malizia della legge creerebbe quantomeno qualche imbarazzo rinnovare la mia modesta richiesta l'invio i miei migliori auguri il più rispettosi saluti da Silvano
Nella provincia di Como da Roma