La manovrina economica di fine anno del Governo Prodi; Il rinnovo del contratto dei metalmeccanici

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con il dottor Mario Casoni President's dei piccoli industriali di Confindustria dell'associazione che raggruppa i piccoli Muzio all'interno della grande associazione gli industriali italiana e con lui vogliamo intanto cominciare a valutare un po'il significato il peso di queste ultimissime manovre del governo Prodi di ultimissime decisione intanto lo sconto auto come dire sembra aver fatto
Urlare un po'meno Fossa così almeno dicono esponenti della maggioranza dell'Ulivo lei che valutazione dà di queste manovre parte quella vascolare a
Ma guardi valutando le anche del proprio così nel completo ritengo che possono essere state vari provvedimenti utili nel senso di favorire due settori che erano particolarmente in crisi per quanto concerne comunque tutti gli altri provvedimenti che noi riteniamo siano indispensabili ecco su questo non è stata messa a me
Hanno e quindi non c'è un richiamo che le promesse del ministro del primo ministro Prodi e il presidente trovino attuazione il più grave il più breve possibile c'era grande attesa soprattutto da parte di
Le categorie che lei rappresenta quella dei piccoli imprenditori vogliamo fare un po'un bilancio dell'anno che appena passato anche le prospettive del incerto volentieri ma guarda il bilancio del fondo è un bilancio negativo perché è pur vero che il grande nemico del nostro Paese Ring
L'azione è stato dominato però voglio dire questo è un risultato che vada a scrivere e a tutto il Paese non è che sia nel merito che si debba attribuire soltanto da una parte le imprese ad esempio hanno pagato in questo compresi film una produzione sostanzialmente dal mille novecentonovantacinque quindi tutti hanno pagato il proprio prezzo per ottenere questo risultato dall'altra parte ci troviamo però come aspetti diciamo assolutamente negativo un aumento del PIL dello zero sette per cento del novantasei con una previsione di aumento dell'uno e due nel novantasette che qui ci sono due indici che
E denotano una chiarissima Daniel Fiore a nostra economia ecco perché noi stiamo fortemente preoccupati
Per quanto riguarda il
Le le misure varate
Ieri dal Consiglio dei ministri c'è anche una questione che riguarda la fiscalizzazione degli oneri sociali per le imprese che operano nel Sud come l'ha valutata ma certamente valutiamo positivamente il sud è stato sottoposto negli ultimi tempi ad una
Ad una pressione notevole ha quindi aggiunto diciamo sono stati eliminati da parte dei provvedimenti che andavano a favore del costo del lavoro e quindi credo che questa moratoria che è stata sostanzialmente applicata sul posto soltanto
Essere accolta con benefici dagli imprenditori ma questo comunque non ce ne aveva assolutamente nuovo occupazione sarà un sollievo per chi già evidentemente fa impresa la questione non è proprio questa se lo sconto auto che questa ecco
Le misure rischiano poi terminato il loro effetto di riportarci riportare le imprese in una situazione drammatica come si fa ad innestare un circolo virtuoso per l'economia ma guardi ci è corretto allora suo le domande dei preventivi eccetera ne importa
Noi riteniamo né crediamo di avere una ricetta noi crediamo che innanzitutto il governo dovrebbe affrontare i nodi strutturali che sono quelli della spesa pubblica e siamo perfettamente quali sono i capitoli poi c'è una pubblica amministrazione che dovrebbe finalmente preposta al servizio dell'impresa anziché aleggia sperasse il rapporto con il Paese e poi ci sono una serie di provvedimenti che noi ospitiamo che vengono assunti che vanno dalla flessibilità nel mondo del lavoro quindi togliere queste pazzesche rigidità che sono veramente fuori dal mondo noi crediamo che sarebbe necessario finalmente istituire il lavoro interinale crediamo che sia necessario apparire a forme di pubblicità nel mondo delle piccole e medie imprese crediamo
Molti di nuovo in una vita ecco quinquennale
Che poi potrebbe essere semplicemente una una la ripetizione della Tremonti di che purtroppo è stata molto Prairie quindi una sufficientemente consentito ieri prime tutta la propria potenzialità quindi noi a costi chiamo questi provvedimenti
Ritenendo che siano quelli indispensabili per un duraturo rilancio della nostra della nostra economia sì quindi mettere mano la spesa pubblica sensibilità vogliamo qua
Sì sì Carla meglio da parte degli imprenditori si parla appunto di flessibilità come sa da parte del mondo sindacale c'è una forte resistenza ad affrontare questo nodo per esempio le le gabbie salariali lo spettro per
Ma ma guardi io non credo obiettivamente che ci io non ho qui assoluti rigidità con il mondo sindacale io credo che evidentemente ci sia uno scoglio importante che va superato e che è quello del contratto dei metalmeccanici dopodiché e io posso dire che
E Into e certe compatibilità che sicuramente il desiderio da parte di Confindustria di chiudere questa vicenda anche evidentemente Federmeccanica che deputati da alla chiusura di questo contratto comunque detto questo io credo che anche le grandi centrali sindacali si rendono conto che questo Paesi a la necessità di uno sforzo che unisca tutte le componenti diciamo che che sono che sono deputate alla produzione di ricchezza e quindi un confronto aperto Severino fra il mondo dell'impresa e il mondo del lavoro credo che porti sicuramente di buoni risultati perché solo se l'impresa riparte è possibile creare ricchezza qui si crea ricchezza evidentemente si crea sviluppo si creano posti di lavoro questo è indiscutibile non si possono creare posti di lavoro per decreto legge non
Non ci si potrebbero fare forse tempi brevissimi ma non sarebbe comunque risolutivo presidente come ha valutato lei personalmente la sua
L'associazione che rappresenta la la la presa di posizione del governo sul contratto dei metalli
Metalmeccanici Federmeccanica non è stata contenta con fiducia le ha detto avrebbe interesse a chiudere vuol dire che
Come dire poteva andar bene con le duecento mila lire farla fino no non ho voluto dire questo a parte che io ripeto ho tutto il rispetto nei confronti di firme che
Amica è un problema di Federmeccanica e quindi non intendo fare intromissioni in quelle che sono le competenze di altri noi non abbiamo apprezza nato il modo in cui il governo
Che posto in questa vicenda non perché lo ha fatto ma per come lo ha fatto cioè noi riteniamo che una mediazione voglio dire
Raccoglieva di opinioni valutare qual è il punto d'incontro dopodiché cercare di favorire lo non sostanzialmente di fin dire qual è il punto di riferimento
Quindi non è una mediazione dal nostro punto di vista è un definì
I re a senso unico quindi intromissione diciamo in una
Rossa diciamo comunque che regole del gioco
Ci sembra che siano state portate ma secondo me non è proprio distorto alla fonte insomma che c'entra il governo con i contratti di categoria umana indicato nel mai fa
Ha chiesto dicendo noi riteniamo che questo sia un problema che deve essere risolto fra le parti ma proprio volendo a tutti i costi facendo tirare per i capelli ritenere che ad un certo punto per
Diciamo il futuro per il Veneto
Vede mettiamo il tutto quello che si vuole
Il Governo si tenta legittimato a tentare di creare una condizione di incontro fra le parti ecco bene quest'refertate evidentemente nel pieno rispetto delle parti stesse non sostanzialmente sposando detiene una parte soltanto
Ancora sulla sulla Confindustria come saprà la le polemiche sul governo Prodi sulla Finanziaria sull'euro tassarlo anche fatto discutere all'interno di Confindustria che ha una linea piuttosto netta chiara però ci sono fate alcune prese di posizione di singoli esponenti che invece si sono un po'dissociati dalla linea della presidenza della direzione di Confindustria come giudica la linea per esempio nel nord est del presidente Carraro che sembra un po'più vicina all'Ulivo come giudica lei queste prese di posizione ma guardi
La poi io ho molta stima per
Mario Carraro come uomo però in quel momento in quel contesto le territoriali che che riferivano direttamente a lui non ha hanno ritenuto di a questo punto di seguirlo nelle sue e nelle sue prese di posizione quindi Rispetto profondo hanno detta deposizioni che hanno espresso e non ci sono commenti da fare
Il secondo nel segno di un'economia che tira di più del resto del Paese che quindi all'ansia di Francia accentuò da da prese di posizioni non proprio come dire tranquillizzanti ma
Io credo io credo che il nove per terra tenta molto
La concorrenza direi politica di altre organizzazioni che stanno premendo nel senso diciamo di una forzatura del rapporto di quello che è sempre stato un buon rapporto ecco questo certamente nel Veneto e molto vivo perché ci sono radicate altre forze che spingono appunto in una certa direzione quindi
Bisogna fare attenzione evidentemente proprio perché ci sono spinte e cortine che sono particolarmente
E acuti
Presidente un
Ancora qualcosa sul diciamo tutte le info più genera la la battaglia referendaria dei Club Pannella a che sta per arrivare alla sua scadenza visto che tra qualche giorno la Corte costituzionale deciderà e da qualche anno per la prima volta anche i temi di economia sono al centro diciamo degli interessi dei cittadini sulla democrazia a dire età si esprime anche su questioni che riguardano le scelte economiche e il referendum dei Club Pannella sono di impostazione chiaramente liberista diciamo così come li giudica lei
Che giudizio dà ma in quale diceva ad anche del tasso diciamo di liberismo presente nell'industria italiana magari io penso
Penso dico una cosa che è nota nota in tutto a tutta l'Italia i precedenti
I referendum di Pannella sono tanti appoggiati dal mondo imprenditoriale quindi non abbiamo niente di cui di cui non si conosca il nostro punto di vista è evidente che noi vorremmo un'economia libera non un'economia
Sostanzialmente in gettata direi quasi
Dirigistica ecco come oggi come oggi invece chi pretenderebbe di assumere cioè sostanzialmente oggi è tutto vietato tranne quelle pochissime libertà che ce l'ha con certe dovrebbe essere esattamente l'opposto
Per cui credo questo punto dieci mila chiaramente espresso certe l'
Dal mondo industriale venuto negli ultimi mesi anche da parte della Presidente Regione induzioni Marcocci Galia un invito anche a togliere la quota proporzionale anche su questo c'è un referendum come mai gli imprenditori sono interessati ad una cosa così che che
Ma perché noi crediamo nella governabilità cioè noi riteniamo che nel Pio nel mare e chi ha una responsabilità di governo debba esprimere fino in fondo dopo di che si deve rapportare al corpo elettorale colto elettorale deve giudicare si sono stati Spina Mario governati oggi ci oggi crediamo che le carte vengono molto mescolate ed è difficile a questo punto evidentemente poi attribuire responsabilità puntuali a chi eventualmente non ha non ha adempiuto in pieno al manda
A tornare a poter interpretare recipiente del Paese per chiudere un augurio per il mille novecentonovantasette anche cosa si aspetta dal presidente Scalfaro che stasera come ogni anno parlerà alla nazione
Ma io vorrei che il Presidente il calco ho rimettete a le nelle condizioni di chi fa impresa in questo Paese
In e trova tantissime difficoltà
E dice al precedente
Presidente attenzione imprenditore italiano anche quelle piccole-medie quindi non soltanto quella grande a trasferendo una parte della propria attività in altri paesi della Comunità europea quindi precedente proprio perché è la più alta autorità a été ed è il punto di riferimento delle istituzioni di tutto ecco si tenga conto evidentemente di un profondo malessere che in questo momento investe il mondo dell'impresa che
Paese grazie a Mario Casoni presidente dei piccoli industriali di Confindustria
Il vicesegretario generale della Confcommercio dottor Aldo Diamanti con lui per un Bilancio diciamo dell'anno che sta per finire per un augurio anche per le prospettive del commercio
Per il prossimo hanno ci siamo già sentiti perché come i nostri ascoltatori ricorderanno Diamanti è stato uno dei contributori sostanziosi diciamo a difesa dei referendum promossi dal Movimento dei Club Pannella e colui torniamo a parlare ma partiamo proprio dalle ultime ma nove del governo Prodi dalla manovrina varata dal Consiglio dei ministri nella giornata di ieri come la giudica alla Confcommercio diamanti
Ma non abbiamo detto questa è una manovra di vecchio stampo la classica manovra come diceva anche Marzano di Forza Italia condivido il suo pensiero è la classica manovra da prima Repubblica
L'abbiamo definita sostanzialmente una una tattica dal fisco mordi e fuggi
Mentre invece manca del tutto ma strategia per il rilancio del mercato degli Investimenti dell'occupazione è sostanzialmente un tentativo di ridare una imbelle tarda
Ad una ad una manovra quella della legge finanziaria dal sessantadue mila cinquecento miliardi dando così delle spruzzato di vaniglia per quanto riguarda alcuni
L'intervento a favore dell'emporio poi sono assolutamente retrovia del no global che però sembra abbiano un po'calmato Confindustria meno a giudicare dalla assenza di ghiaccio
In questione non
Ma il problema dei computer che lo riguarda Confindustria per quanto riguarda Confcommercio io debbo dire che sostanzialmente non perché vogliamo rivendicare quindi dei getti Mentana di primogenitura però i primi che sono partiti all'attacco contro questa legge finanziaria siamo stati proprio noi perché
Amo individuato in questa legge finanziaria una vedi strumenti antichi del vecchio armamentario della politica economica di questo Paese
Tanto è vero che noi avevamo subito bollato questa legge finanziaria dicendo che aveva fatto esattamente il contrario di quello che si facevano loro
Cioè più Stato e meno mercato più spende meno imponente poi gli altri sono venuti dietro ci ha fatto molto piace
Ieri però no proposizione sempre coerente estremamente ordinata nella logica dei giudizi senta da da che dipende questa incapacità del governo Prodi di prendere decisioni che siano vere
Niente rivoluzionarie se lei è dell'opinione che sia ostaggio diciamo di Bertinotti e ci sono anche le cause strutturali diciamo
Prescindere dalle
Contingenze politiche dalle congiunti ridurre degli degli appoggi interni intanto mi sembra che all'interno del
Del governo vi sia una grande via polacco il problema vero è che invece secondo me merita un giudizio più strutturato
è che nel mille novecento novantasei vi è stato un ritorno una specie di
Sì revival statalista che è quello che più preoccupa
Cioè sostanzialmente per lo rendevano per dare
Tutte le linee degli politica economica stampata questo Governo dal momento dell'insediamento fino alla manovra manovrina che poi manovrina
Entro certi limiti perché si tratta sempre di quattro mila e trecento miliardi noi vediamo che sostanzialmente pietà da una politica economica che mi pare tanto pensare agli albori
Del primo centrosinistra degli anni ottanta cosa intendo dire intendo dire cioè che sostanzialmente che ripropone una politica economica che al centro sullo stato di ruolo di
Di grande cabina di
L'idea riducendo i consumi privati organizzando una programmazione degli investimenti
Che è in mano pubblica e e controllo da parte dello Stato del mercato delle tue dinamiche e delle tue linee tendenziali di sviluppo ad esempio parliamo pure del lei degli aiuti al altro alla settore metalmeccanico modo particolare all'ozio proprio di sì tè a me pare che sostanzialmente
Riproponga una specie di chioma quello che è utile alla FIAT e è utile all'industria metalmeccanica quello che è utile dall'industria metalmeccanica è utile al Paese ergo quello che è utile alla fine ha tenuti dal paese ecclestone quell'occhio vadano recava raccordo perché perché mi sembra abbastanza evidente che oggi il problema non è quello di catapultare
Gli aiuti pubblici
C'è in termini settoriali o addirittura aziendali visto che l'utero perché implica italiana è targata Torino perché c'è un problema è quello del rilancio di tutto il mercato cioè come si fa a rilanciare che rilancia il mercato tagliando finalmente quei nodi strutturali della spesa dello Stato e in maniera tale da poter rilanciare gli investimenti dirà scenario è sicuramente più virtuoso in mano ai privati in questo momento io lotterò tentazione che stiamo ripercorrendo come
E dicevo prima in vecchio schema degli anni Sessanta del primo
Entro Fini tra con questa aggravante che poneva negli anni settanta ottantadue ottantatré c'era più centro almeno chili tra ha detto cioè
Più che reca il centro quindi uno squilibrio dal punto di vista sia dalla composizione chiamiamo la politica degli affetti e dico è
A Roma soprattutto dell'importazione di una politica economica stiamo ancora purtroppo a vedere la grande contraddizione di questo Paese che Getty
C'è ancora la politica economica in termini di assoluto industria ritmo quando sotto questo aspetto noi stiamo bene no oltre il corso dell'industria
Che hanno già fatto il piano dell'economia dei servizi un'economia dei servizi che viene gestita in termini di politica industriale Nottola un non senso ma è un treno drammatico lo sviluppo se
Diamanti questa manovra come dire a ha guardato soprattutto a nordovest all'industria dell'auto come diceva lei Norberto scalpita del Sud però non parla ancora nessuno eppure lì che ci sono delle i nodi strutturale la necessità di un rilancio dell'economia italiana oggetto
Oggi è un problema che nel mille novecentonovantasei e accentuata già una tendenza che sostanzialmente in questo Paese che è andata via via concreta doveva gran quando e cioè la marginalizzazione del Mezzogiorno fino a pochi anni partì parlava di una questione meridionale Gaby vettura diventa la questione italiana se non addirittura una questione europea oggi di
Quel giorno nessuno più parla e in modo particolare il Pd propone uno schema di
Rione tenta un mercato
E non considerando che nel Mezzogiorno visto lo riporterà natura
Nardini le cosiddette
Ritorte naturali che appartengono alla vocazione del Mezzogiorno che potrebbe Borri benissimo Starr re
Da rendere uno sviluppo ma allo sviluppo molto più ordinato e soprattutto economicamente consistente ad esempio puntando su un progetto che temi go per lo sviluppo della risorta ancora dormiente
Lo Stato cosa dovrebbe fare dovrebbe incentivare in qualche modo aiutare sgravare fiscalmente l'impresa
Ma guardi il problema delle incentivazione il problema degli aiuti Point nel Toro abbastanza
Marginale in un discorso di sviluppo concreto il cioè per noi prendiamo ad esempio ieri da e il problema che su molto raramente ho visto ripreso dalla stampa ed
Gli hanno negli ultimi giorni Wolfe Jarman ha fatto una bella indagine
E che riguardava il grado di libertà economica di tutti i Paesi del mondo tre ING
Dette le più grandi potenze industriali del mondo come figli perché in Italia è l'ultima allora il problema qual è il programma è quello di dare solo incentivi agevolazioni ma il problema è quello di garantire
Il tema dell'impresa è quella libertà economica appartare dotato di burocrazia abbattendo quello che è
Sistema assolutamente otto molto dei una pubblica amministrazione che non è rilevabile sviluppo ma è in
Treno allo sviluppo e pertanto sicuramente il migliore al Paese nel campo specifico parliamo del mezzogiorno ma evidentemente questo ragionamento vale per tutte le altre chiude per la grande are l'economica del paese o un impotenti modello di sviluppo che che ha prontamente più centrato sul mercato e sulle riprese piuttosto che il Tour la riottosità di una pubblica amministrazione che ancora non è
è uscita dopo cinquant'anni ad avere un modello dirlo
Scienza e di capacità gestionale di tipo europeo e questo è il vero problema cioè il mercato bene o male Pruzzi di
E Europa lo Stato nella pubblica amministrazione italiana l'Europa ancora operatori a Como veramente con grande ogni
Specchiarsi un po'senta la la via diciamo del della riforma dell'economia soprattutto negli ultimi anni in Europa sembra essere quella della via la via referendaria la via della democrazia diretta c'è stato qualche giorno fa l'economista che ha fatto un'inchiesta e ha sottolineato come la democrazia Diretta quella per via referendaria quella in cui i cittadini si esprimono direttamente sulle questioni cruciali del Paese sarà la vera democrazia del prossimo mi legno e est sottolineava anche il caso italiano insomma in cui negli ultimi tre o quattro anni ci sono state ondate di referendum in cui staliniano deciso su questioni anche cruciali come giudica lei l'intervento
Dei cittadini anche sulle questioni economiche anche per decidere se ci deve essere la golden share o più no sei negozi devono essere aperti di notte oppure no fatta io ante Händel potrebbero avere età
Quando che con il referendum del novanta in quei giorni opporvi come Confcommercio quei due referendum perché perché pensavo che evidentemente allora comunque due reperendo non riuscì vivono a definire meglio quello che era un passaggio assolutamente drammatico della della rete distributiva italiana in questo senso già danni nel mille novecentonovanta cinque per accentuato quel tipo di rivoluzione strutturale del del commercio che già Inc ci teneva in modo drammatico soprattutto sul sistema delle piccole e medie imprese se poi facevamo un discorso di liberalizzazione per Baggio io ricordo il parlavamo allora che non volevamo l'anarchia di mercato è perché evidentemente formando i due addendi la somma sarebbe stata un'autentica esplosione una autentica distruzione di un grande patrimonio imprenditoriale che nel commercio riviste
Abbiamo lì dalla grande impresa di silenzi ecco figura menta nel momento in cui sarebbe stata una marginalizzazione Pirelli centinaia
Di migliaia di piccole imprese altrettanto chiaro che sarebbe tornato sul mercato poche entità produttive tanto è vero che in Francia sofferto governo Juppé ha dovuto subito intervenire con un provvedimento organico di riforma del commercio in cui sostanzialmente cercava di recuperare il ruolo che non era soltanto economico ma era anche per tale anche ambientale di creazione di un tessuto di presente vive del commercio dei grandi
Centro di Roma dei piccoli dice
Lui ha dovuto sicuramente invitare de Grandin previo francese grandi gruppi addirittura per una funzione mandarlo all'estero ma il problema è che ci riguarda nel tempo cioè che i grandi gruppi francesi evidentemente non solo questi poiché se ne vanno all'estero significa che fanno l'invasione per Baggia
Dei mercati europee prima hanno fatto la fa la Spagna di perché i piegando tutto il sistema commerciale spagnolo adesso evidentemente appuntano la loro attenzione nei confronti del mercato italiano con conseguenze evidentemente che non riguardano soltanto le piccole in Prete commerciali italiane ma anche i grandi gruppi della distribuzione italiana che nei confronti e nel raffronto con i grandi gruppi esteri e molto in
Nato il tema dalla dirittura delle piccole collega ripeterebbe per quindi in quel caso comunque i cittadini hanno dato ragione a voi e torto al Movimento dei Club Pannella capiente ricorda poco
Dieci milioni e mezzo di voti e li abbiamo raccolto evidentemente non soltanto nei confronti dei commercianti ma sono voti che hanno significato la primavera straordinaria dico io alleanza tra
Consumatori distributori però per rispondere alla tua domanda
E il discorso viveva chiuso al pubblico lunedì ecco io lottare e
Con i
Diciamo drastico nell'individuare questa linea della democrazia diretta come il pre leone
Del del secondo del due mila
Problema secondo me è quello e cioè in referendum volto a un o altro che un tentativo che io spero positivo
Riuscire a lo mettono le virgolette e citare il Parlamento a fare quelle operazioni di riforma e ti buona gestione della pubblica amministrazione della Società dell'economia proprio nel momento in cui
Embra almeno in Italia che questo discorso di un Parlamento che
Si preoccupi effettivamente di dare
Risposte scelti ad un ad una voglia di cambiamento di modernizzazione in questo Paese effettivamente vi sia sia ha una trama tentazione del faccio un esempio
Che in questo Parlamento è un po'come quelle pieghe danno il letargo cioè proprio dormienti
Io ricordo che subito dopo il referendum nel giugno del novantacinque l'abbiamo come Confcommercio proprio spento a fondo il Parlamento perché nascente la riforma della quattrocentoventi ter
Esce da legge di disciplina del commercio e Pacini una nuova legge per quanto riguarda un nuovo regolamento degli orari fra una partita di te non erro diciassette membri e non c'è naturalmente nulla
E che è più Elia che evidentemente le grandi questioni non possono essere marginalizzate mette d'acanto nel cassetto ogni tanto ritirato fuori poi finisce da il datore ricominciamo tutto da gara fama diciamolo francamente le grandi riforme non significano soltanto gli affetti di media fette piuttosto che la RAI rock Matteo è quello di cominciare a risolvere i problemi del quotidiano dell'economia reale io ho paura che il nuovo stiamo incartando un'altra volta Berto Porretti economia finanziaria la cosiddetta economia di carta
Ad esempio alcune nostre previsioni per i novanta dirette dicono che i consumi delle famiglie porteranno dei i frammenti ancora una volta in forte contrazione che la dinamica del degli investimenti sarà molto rallentata il che significa che questo Paese invece di attrezzarsi alla grande sfida del mercato unico e della globalizzazione dei mercati sta perdendo in e che i
Senta il spinta incapacità di attacco e non soltanto in termini di PIL
Diamanti una una cosa anche da cittadino gliela chiedo più che da diciamo esponente della Confcommercio un referendum tradito quello sul filo Quinto pubblico i partiti perché vi hanno votato una legge in Parlamento che di fatto gli riassegna una quota di finanziamento che di fatto nel pubblico come
Con come la pensa che su questo pensa che sia lo Stato che deve finanziare partiti pensa che si devono finanziare con i cittadini ma io penso che modello visione
Quello e quello americano nel tempo il suo che i partiti vengono considerati sicuramente più come comitati piuttosto che il frutto l'eterna Manenti che hanno dimostrato di avere una grande capacità del egemonica sulla società italiana che significa che sostanzialmente e la decisione che non è soltanto in una logica ma è anche ma anche finanziaria supporto di un di un partito come quello di pubblicare tutto suo e quello democratico per non perderlo però perché quello di col
I ce l'ha per contro il fumo e evidentemente è una Dakota migliore ottimale in tendenziale mi sembra che in questo momento noi stiamo in una parte di transizione fra la prima la
A seconda Repubblica che ancora non vediamo e quindi evidentemente qualche soluzione di compromesso uscito le e problema però del passaggio dalla prima alla seconda Repubblica report tanto un problema di ingegneria costituzionale tanto meno di ci deve dire nazionale ma invece il passaggio dell'opera dalla democrazia formale di tipo politico la democrazia reale
Compiuta attraverso anche la democrazia economica secondo me e in quel momento allora il problema del finanziamento un dei partiti dovrà risolvere in termini completamente dico
E allora ecco dire non mi piace il il metodo con cui è stata approntata questa delle credo che evidentemente la parete è stata cattiva consigliera però ecco meglio quello che il finanziamento Brescia
Dentro non si sospende insomma vicino lei ecco ad esempio io vorrei invitare il mio amico Marco Pannella non brucia le tre miliardi ma
E l'importante è che comunque Pannella sta superando adesso sta facendo lo sciopero della fame tredici giorni pervenute piani perché una fetta di panettone un
Cappuccino almeno telomeri dalle ecco io direi per che Pannella dovrebbe fare una bella operazione prendere questi tre miliardi e poi buttarli invece era a difesa dei referendum presente perché motivo che secondo me è molto meglio dell'inferno in maniera tale che ci possono essere più ampie conoscenze
Sul il corpo referendario piuttosto che buttati al vento l'ultima cosa cosa si aspetta da questo mille novecentonovantasette diciamo tre House
Dice desideri per per sé e per la sua categoria soprattutto
La guardi e il problema è del novanta il tema
Io lo vedo veramente Greggio spruzzato di nero cerca riparo Ravano sicuramente tranquillizzante né per le imprese delle per le famiglie noi al
Con una volta contiamo un cattivo schema di politica economica che sostanzialmente è tolto mirato
E con limato a lei a certi tipi di interventi che riguardano il dato contabile della finanza pubblica però il problema è che sistema dimenticando che ci sono anche problemi dei bilancio delle famiglie e delle imprese il latina il pacco pregati coralmente un patto che deve
Essere approntato con estrema serietà ma proprio perché deve essere affrontata con serietà bisogna assolutamente che incida su quelli che sono e minori strutturale della spesa pubblica
Non possiamo ancora continuare a discutere in termini di rastrellamento di ridurre dal privato al pubblico quando è e il pubblico che non deve fare più poveri i propri cittadini ma deve pensare ad essere meno ricco e soprattutto Now garantire quel brocco burocratico amministrativo che da cinquant'anni è sicuramente uno dei poteri forti di questo Paese
Diamanti grazie per la sua disponibilità Bonanno fino anche al grazie