"Spazio libero" rassegna stampa settimanale di bioetica

No agli ascoltatori di radio radicale domenica dodici gennaio mille novecentonovantasette ai microfoni Cinzia Caporale regia Alessandro Teodori avete ascoltato diretta per tutta la notte e la maratona oratoria indifese dei referendum vi ricordo che è possibile contribuire alla campagna referendaria telefonando allo zero sei agli otto otto zero cinque sei ottobre apriamo i programmi con la breve rassegna stampa del ogni Khaled e dedicata alla bioetica cui seguirà tante regine che questa mattina al solito curata da Laura chiariti che ha parlato nuovamente di operativa più quotidiani della settimana che ha in relazione alla secondo Caro di suicidio assistito avvenuto in Australia in relazione alle prime audizioni presso la Corte Suprema degli Stati Uniti che deve esprimere sui ricorsi presentati contro e duecento anche con cui le Corti d'Appello di New York dica più antico hanno punto tolto il divieto alla suicidio assistito per quanto riguarda l'Australia che tratta con me dicevamo della secondo paziente cui riesce a riottenere quello per i territori del Nord ormai un diritto acquisito legali in perché tratta di una donna che ha molto combattuto per trovare i tre medici necessari per le dovute certificazioni e cioè per certificare che si tratti di un ammalato terminale per il quale non sussistono altre speranze alcune speranze che abbia Amato che abbia scelto liberamente e che non sia affetto da detenzione psichiatrica e che è stato correttamente informato circa la disponibilità di cure palliativi de ed il supporto ecologico la donna lasciato tra l'altro una lettera piuttosto emozionante in cui dice ero che chiunque altro delivery ricorrere a questa legge non debba combattere una battaglia così lungo e dello USA per trovare i medici che lo aiutino entrato molto difficile per me e per la mia famiglia ecco su questa legge dei territori del Nord prendono dei ricorsi anche il parere negativo delle varie associazioni di categorie quindi i medici non sono certi delle conseguenze che avrebbero il loro getto di assistere un malato terminale nella eutanasia e per questo tipo sottraggono il più delle volte acque richieste la notizia che però avuto maggiore risalto e tant'altro quella relativa agli Stati Uniti e alla Corte suprema il cui parere non è però atteso prima di giugno luglio prossimi su questa questione sono intervenuti un po'tutti i quotidiani e infezioni
Se ne ricava è un discreto livello di approssimazione nella trattare una problematica che comunque è sicuramente tra le più complete entrano concretamente nella merito della cultura giuridica sull'avvenire con riquadro obiettivamente informativo della edizione di martedì sette il Messaggero giovedì nove con per un principio soprattutto L'Unità due di IED con un'intervista a Stefano Rodotà che spiega efficacemente dal il punto di vista da cui parte la corte suprema ad un chiede cristiana Puccinelli sulla diritto di morire con dignità anche questo Paese che di finito risponde votato importate in effetti molte rottura nel caso che portiamo in dottor morte che ha partecipato a quaranta tecnici dietisti perché essere mai condannato il referendum Bellone con favorevole all'eutanasia la nascita di organizzazioni che si battono per il diritto di morire con dignità e infine le due sentenze che hanno provocato l'intervento della Corte Suprema quella pronunciata la Corte dello Stato di New York è quella della corte è lo Stato il nove arriva pendenza dice in pratica che non è più sostenibile la distinzione tra il diritto rifiuto di cure il diritto al suicidi artisti
Con una sentenza della Corte Suprema di qualche anno fa infatti per il diritto americano entrato il principio dal rifiuto delle cure sono tenuti in vita solo grazie a una macchina o un medicinale ho il diritto di dire basta i giudici New York ci sono TIR sì perché che tutto che orribilmente hai la fortuna di aver legato l'autorità una terapia può esercitare il diritto di morire con dignità ma che invece torno vidi autonomamente sia pure per Franca croci questo diritto non ce l'hai dobbiamo ripristinare la parità ai cittadini è come si vede una rottura culturale incentivata dai dati del progresso scientifico e tecnologico della medicina che consentono molti pazienti da lunga sopravvivenza assistite la corte argomentato in modo più tradizionale se vogliamo lavici è un altro filone della cultura americana la tutela la privacy riviste unanime in cui lo Stato non può entrare e dove dominano le scelte individuali la decisione di quando e come morire li colloca in quest'area piccoli poi vediamo che in quest'aria che colloca negli Stati Uniti anche il diritto all'interruzione di gravidanza nel merito della questione etica
Entra anche la Corriere di ieri giovedì nove leggiamo alcuni commenti che mi sembra riassumono il dibattito in corso Via col vento e del filosofo Emanuele Severino che dice la richiesta della morte da parte dei malati avete che nella crisi delle morali c'è la crisi della politica come nazione guidata da una verità assoluta la crisi della scienza Ortolani fondamenti scelti dell'estetica senza più bello naturale cui fare riferimento neanche la morale affetto le leggi naturali a cui all'guardi l'uomo moderno vuole costruire dal sono le sue leggi positive Petralia involontario omicidio mai quando egli individua chiederlo ed era ormai un diritto indiscutibile interviene anche Francesco D'Agostino che accredita nonché del comitato nazionale per la bioetica che invece cattolico dice letame Milian è una richiesta di morte IMEI non è una richiesta di morte malati vogliono semplicemente permettere di soffrire di pesare sui familiari quelli finiscono per vince il PD voler l'eutanasia dobbiamo eliminare le vere cause della richiesta quella della libera scelta è una realtà in realtà una foglia di fico occorre da una parte l'assistenza economica e morale alle famiglie le malati dall'altra lo sviluppo per le cure palliative che per cinque per cento dei casi sono capaci di eliminare il dolore in Italia parliamo di un po'd'aria non abbiamo neppure una cattedra universitaria per le cure palliative un controsenso interviene la sponda opposta invece Alberto Defanti che invece della presidente della col sul campo bioetica con privato laico che sono tuttora dedita aiutare il paziente a morire per questo una legge sull'eutanasia che rispetti l'obiezione di coscienza è necessaria facili può affidare al discrimine dato dall'accanimento categorico quando finisce oggi di fatto quasi nessuno stacca la spina perché c'è il rischio di essere accusati di omissione di soccorso i malati terminali invece contanti devono essere assistiti in tutto soffrono ma hanno il diritto di dire basta
Hanno certo la porta di tollerare una pistola e sparare ma hanno il diritto di non soffrire e il medico per spirito di servizio cioè il diritto di compiere anche questo estremo gesto vita aiuto
Pecore sottolineare a questo punto alcuni Peck gli elementi questo anche perché gli ascoltatori possono formarsi una loro opinione primariamente che la stragrande maggioranza dei cittadini questo in vari Paesi compresi impotenti ma anche in Italia favorevole all'autodeterminazione al momento della fine del la propria vita secondo elemento che almeno un medico su cinque negli Stati Uniti ma anche qui sarebbe interessante sapere cosa accade in Italia ammette di aver praticato l'eutanasia forma evidentemente clandestina quindi il tema il problema è quello di introdurre delle garanzie di le regole perché il fenomeno di fatto esiste già il trattenimento invece un rischio un rischio che a maggior ragione che si legge positivamente l'intramoenia occorre non trascurare lo prendiamo duramente dall'intervista a Rodotà Stefano Rodotà anche ricca di circa Puccinelli che chiede il legale del governo tecniche però ha sollevato una questione davvero inquietante il nostro sistema sanitario e la nostra società avrebbe detto sono troppo sensibili ai costi tuttavia ai più buon mercato e nei primi porzione della logica del costo beneficio risponde Rodotà questo volete estremo ovviamente ma è giusto occuparsene anche perché c'è un dato di fatto già molto inquietante e articolazioni degli Stati Uniti tranne quelle molto costruite non avevo le cure palliative quelle che attenuano il dolore i meno abbienti e tutti quelli che sono fuori dal circuito assicurativo sono quelle poche di più a questa sofferenza finale perché non si possono pagare le cure palliative questo potrebbe in effetti essere un incentivo all'uso navi ma allora la cosa va affrontata seriamente coloro che si dicono contrari suicida che dovrebbero chiedersi siamo in grado di creare le condizioni per cui la scelta delle persone sia liberale perché entità economica torna la partecipazione dei cittadini per cento
Non è un diritto alla salute e alla vita mai tanta per UTET Santa Rita quanto sia in grado di contare sul mercato
Ultimo elemento che c'è una vignetta una vignetta di Bucchi dalla titolo sull'eutanasia in cui si vede un uomo incappucciato un amico e per l'utente sulla sulla repubblica miliardi dieci credo l'uomo incappucciato un po'poi è un po'rappresentante delle istituzioni che dice ma possiamo tollerare che o non muoia quando per lui ecco questo per quanto riguarda la questione della eutanasia altro argomento che naturalmente colonizzato le pagine di un po'tutti i quotidiani senza peraltro un minimo di un proponimento dell'iniziativa di un liceo torinese di introdurre dei distributori di preservativi all'interno dell'edificio Scolari più stato un Festival di banalità anche poi trionfo dei tuttologi petitum porcate nati complessivamente ci sembra che la fronte degno sia prevalente anche se con dirette motivazioni prima no viene dal relatore romano che parla di chiari del tempo perché chiedete virgolette questo significa educare secondo no viene invece dall'Avvenire chiuda dei titoli apocalittici e come Petri più questo accade purtroppo usa anche l'insulto personale Maurizio Blondet sull'avvenire di giovedì nove il titolo è quando nella scuola manca il cervello e dice come eredi direttore non sono persone prima fa un l'Elenco diciamo dei sostenitori di queste iniziative poi dice come vedi direttore non solo persone con commento porta fa riflettere tono pappagalli che ripetono formule in imparati cerca e proprio l'organo della riflessione che gli manca per esempio nella prove di Trichet perché gli ha e capaci di parlare e che potrebbe chiedere conto a Carlo quale progetto educativo che riferisca la macchina dei preservativi parla poi Blonde un po'confusamente di maschi femmine vacche tori maiali vegetali insomma resterebbero contrapposte invece a uomini e donne poi conclude ma possono capirlo la preside e la prove di pesce no che non possono questo non ho voglia di commentare ho voglia come Krusciov di togliere una scarpa di battaglie lentezza mica per fargli male per bussare per impedire per cercare no risponde evviva come no questa volta invece argomentato viene in prima pagina sulla stampa sempre giovedì nove da Lorenzo mondo che parla di in opportunità e titola Wola baccalà cultura mi pare che la cultura anche quella del corpo anche quella personale libertà è sufficiente a vegliare gli alunni per aiutare ad aiutarli a scegliere in piena libertà e responsabilità l'automatismo degli i pudori didattici protettivo non sarà il frutto di un rigido rassegnato Automotive educativo e poi concludo e c'è chi si batte per le Livio del dal minor gli gnu e per chi équipe per l'ostensione del preservativo fate un po'voi ma lasciateci scuotere la testa ecco mentre poi Grillini presidente Arcigay lo conoscevate differendo fortuna le do un po'scontato degli studenti mentre invece Giovanardi dei CCT al solito si distingue tra i parlamentari per lo zaino la prontezza anche i suoi commenti assolutamente negativi di nuovo apocalittici ecco gli studenti scrivono una lettera alla papà studenti della coordinamento nazionale dell'Unione degli studenti alla lettera il papa che una lettera molto lo devo anche gli alloggi porteranno non hanno considerato che il Papa non dovrebbe avere voce in capitolo sulle scuole pubbliche italiane che quindi deve essere indirizzata furti a qualcun altro finiamo col negli ultimi minuti con tutt'altro argomento parliamo di e i mali intanto per segnalarli all'articolo di Antonio Cianciullo sulla repubblica di martedì sette in qualche palla appunto sulla Censimento degli animali esotici detenuti in casa voluto questo sentimento dal De rito della ministro Ronchi dell'ottobre scorso Lelio di questo sentimento che cadeva il trentuno dicembre scorso è stato a dir poco disastroso come anche riportato da tutti i quotidiani in questi giorni per dargli un'idea ecco solo c'è è in lutto risposte ci sono avuto tra Milano Torino e a Roma affronta per esempio dei settanta mila animali psicologiche toccati infatti dalla rabbia nelle nostre ricavi vari motivi di questo grave insuccesso non sono state previste le strutture ad guardi ricovero l'informazione è stato insufficiente comunque i proprietari hanno certo anche temuto dei sequestri automatici un po'indiscriminati ma il motivo prevalente quello che hanno nell'articolo punto Shawn sullo stato del prefetto la lezione dalle successioni come la Begum che all'epoca del decreto e cioè che occorre colpire il traffico internazionale di animali esotici anche vietando non solo la cattura ma la riproduzione di questi animali in cattività che poi diventò com'paravento per proseguire con i traffici a proposito di labbra eleganti l'indicazione segnalo un'altra questione che è stata presente sulle pagine dei quotidiani di questa settimana quotidiani che hanno accolto privilegiato alcune iniziative anche abbastanza estemporanee piuttosto che altre come quelle appunto dell'Olanda che vengono da molto più lontana che sono molto più organiche ecco insomma la priorità e deliberata disinformazione attenzione quella dei circhi senza animali di cui avete sentito parlare a lungo anche su questa emittente ne parla Lucio cinghietta sulla Repubblica di lunedì lei punta un po'sugli scontri di raid contro modesti all'interno della mondo del circo tra incessanti però e contro l'uso degli animali ne parla anche Roberto vedetta in modo assolutamente approssimativo sull'Avvenire di ieri camicie sottolinea le difficoltà economiche
Che sarebbero l'esito della rinuncia allo sfruttamento degli animali molto più interessante invece un ottimo articolo di Maurizio Belfiore sull'Unità di ieri che dice le cose come stanno veramente nella titolo è cala il pubblico decise che la pongo è senza animali nell'articolo ci dà voce a molti dei protagonisti tra l'altro andando Steichen furbo anche poco lungimirante animalista pentito che ha diciamo reintrodotto gli animali il Tucci il colore sfruttato tutta tutti alla momento della sua presunta imperturbabile volta invece dei mesi scorsi volto di cui abbiamo dato appunto anche noi notizia che invece poi si è rivelata assolutamente fasulla e appunto in tre tata e con i dati gare relative alla novantasei l'unico segno negativo significativo della pesa degli italiani per lo spettacolo è quello che riguarda proprio il circo cioè il circo con gli animali Kirkuk andrebbe sicuramente quindi ripensato ostenta animali e probabilmente anche ripensato ottanta circoli perfetta quella spettacolarizzazione della diversità che lo sempre contraddistinto almeno per fortuna corrisponde al pentire compì è tutto per la questa dominicale appuntamento di domani nuovamente quello della lunedì dalle venti con quanto ha nuovamente criticato all'interruzione di gravidanza alla centonovantaquattro viale facendo un relativo che fa anche probabilmente un filo diretto con gli ascoltatori grazie ad Alessandro Teodori per l'assistenza tecnica restate in ascolto darla rassegna stampa curata da Laura Cesaretti un saluto da Cinzia Caporale