Il 3° Congresso del PPI; I referendum federalisti promossi dalle Regioni

Poi in collegamento con il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni Buongiorno Presidente vuol promuovere allora innanzitutto sappiamo che si sta recando il congresso del partito popolare una appuntamento politico che
Sì
Al momento in cui nel giorno in cui nei giorni in cui la Corte costituzionale sta analizzando sta discutendo sulla ammissibilità o meno dei quesiti referendari presentati dal Movimento dei Club Pannella Riformatori e dalle regioni lei ricordiamo è stato fra i promotori più attivi della di questi quesiti referendari la presentazione di questi referendum da parte delle regioni crede che in qualche modo la presenza di una scadenza istituzionale quella dei referendum così importante Possa inserirsi nel dibattito politico anche di una forza come quella dei popolari che no l'ha sempre mostrato tra virgolette simpatia nei confronti dei quesiti referendari ma
Il prima prima osservazione può può Querceta diciamolo senza ipocrisie popolari sono stati tra i massimi oppositori dell'istituto referendario e in particolare nei confronti dei dodici quesiti federalisti proposti dalle Regioni
Hanno attuato un'opposizione durissima e direi anche preconcetta eravamo considerati dal luogo degli eretici non quella cosa mi preoccupa che più che tanto ma indubbiamente la spaccatura nell'Ulivo è stata forte su queste proposte dire ferendo un martedì federalismo avanzate dalle regioni e nei popolari ci sono alcune figure tra quelle che datemi un po'manifestano una avversità direi istintiva pregiudiziale rispetto alle consultazioni referendarie
E loro complesso io mi auguro che questo come adesso Arechi qualche parola di novità devo dire che forse qualche segnale nuovo nel nelle ultime settimane mi è parso di cogliere lo un'opposizione meno i concerti staremo a vedere se il PPI avrà il coraggio nel suo congresso di affrontare il tema delle riforme e di avere una posizione più aperta altrimenti e dice che non si vada da nessuna parte
Avanza e il warsaw dell'area cattolica di cui fa parte appunto il PPI ma di cui fa parte anche il partito a cui lei si richiama cioè il Cibiu el dicevamo importante l'area cattolica la componente cattolica nell'ambito della corte costituzionale crede che latte già dove di quest'aria di questa parte di giudici
Relativamente all'esame dei referendum che si sta svolgendo in questi giorni in queste ore sarà di tipo positivo cos'altro ma in queste ore non o
Ok a ragionare era ospite l'auspicio che io faccio è che tutti i giudici qualunque sia la loro appartenenza ideale la loro militante sappiamo che la maggioranza ha simpatie per la sinistra per l'Ulivo non si faccia però condiziona aree dalle sirene che suonano armoniosamente in maniera attraente dalle colonne dei giornali dalle segreterie dei partiti indicando il giudice ha compia un ha detto che loro chiamano di buonsenso limitando il numero dei referenti perché la gente farebbe confusa dei topi quei sappiamo in realtà che non è così la gente è molto meno scema di quello che tanti politici fan finta di pensare è in grado di fare viene adeguatamente trenta referendum sono un numero addirittura evocherà le consultazioni che si svolgono negli Stati Uniti o in Svizzera o in altri Paesi quindi non si tratta di ragionare sul numero dei referendum ma sulla qualità intrinseca sulle caratteri le figlie intrinseche del referendum se hanno le caratteristiche richieste dalla legge dalla Costituzione devono poter essere approvati e poi deve essere il popolo a dover scegliere questo è l'augurio che faccio e che in tempi di bipolarismo ci sono cattolici che militano una parte politica e nell'altra parte politica e questo non è certamente un male ma allora non è più possibile utilizzare
Quarta categoria come discriminante allentano la politica ecco qualcuno più di un commentatore politico ed esponenti anche
I partito soprattutto di parte politica dei riformatori ma anche di altre di altri partiti hanno individuato nei referendum un appuntamento fondamentale forse l'unico appuntamento che ci si presenta davanti per una reale rivoluzione per un reale cambiamento e per una reale possibilità di giungere alla tanto ha soltanto fantomatica la Seconda Repubblica a fronte di una costituenda Commissione bicamerale e che non sembra dare non sembra poter
Dare speranza di reali di forme quale crede che possa essere realmente il ruolo di questi quesiti soprattutto dicevamo nella lettura che ne danno i partiti io credo che porta il ruolo fondamentale poco perché l'amica
Allena amica
In acque molto spaventate che anche se prenderà il via come alla fine io mi auguro pareri difformi c'è bisogno temo però che avrà vita grama l'assemblea costituente che potrebbe essere la via maestra per fare le riforme a una comunque un po'portate i tempi lunghi dunque i referendum penso ai dodici delle regioni a quelli proposti dai Club Pannella che hanno un taglio tipicamente istituzionale sono una carta certa nelle mani dei cittadini perché decidano essi sulle uomini ma carpa straordinaria per la democrazia che che non va sciupata ma proprio questo costituisce anche l'insipida stante la situazione politica attuale sappiamo bene che la maggioranza di governo non vede ecco un favore né un federalismo serio come vogliono le regioni che hanno proposto i referendum nei perfezionamento del bipolarismo come vogliono i referendum ma elettorali proposte dei Club Pannella e quindi il timore è d'obbligo ma assieme al timone di una forte protesta preventiva non è possibile Scippa
La sovranità popolare impedendo ai cittadini di essere essi stessi a decidere come giudica la più
Te lo spazio che ha dato d'informazione che hanno dato i mezzi di telecomunicazione a questa battaglia referendaria dettagliata all'ultimo momento diciamo con chiarezza io ho sofferto sulla mia pelle color Tortora firmo dei referendum regionali ho cominciato a
Parlare assieme ai colleghi presidenti del Veneto e del Piemonte fin dal maggio scorso siamo stati costantemente oscurati sia dalla stampa sia dalle televisioni pubblico-private che forse però si sono svegliati nelle ultimissime ore quando proprio non era più possibile tacere ma molti di essi hanno scelto di svolgere questa azione di blocco nei confronti della Consulta di convince mento cultore tante volte anche palese evitare assolutamente scorretto quindi non credo che la stampa e il mondo informazione italiana e che ha
A terra troppo alta da questa prova e a proposito di referendum ma in queste ore dovrebbe essere in corso di fronte alla Corte costituzionale l'esame del conflitto di attribuzione esso
Sollevato dal comitato promotore dei referendum del sul finanziamento l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti relativamente all'approvazione da parte del Parlamento dell'anno nuova legge di finanziamento pubblico i partiti a giudizio del comitato e di molti cittadini che hanno fatto sentire la propria voce tramite il fax rinviati sia al presidente la Repubblica affinché non la controfirma se la legge sia a Radio Radicale un giudizio di cittadini dicevamo molto negativo rispetto a questa leggi e questo ennesimo allora giudice tradimento dello spirito referendari crede che l'appuntamento di oggi possa rappresentare una tappa importante anche per la futura consultazione di questi referendum all'esame della Corte costituzionale soprattutto rispetto all'
Loro discesa ma guardi anche su quel torrente ipocriti io voglio dire che il mio parere
Verro da quello dei comitati che hanno sollevato obiezione non penso che sia ultra convinto della legittimità della legge che è stata approvata ma nel senso che riconosco che ci sono ragioni forti che meritiamo
Anche il favore dall'approvazione della legge spetta tuttavia è chiaro che quello che verrà detto in queste ore al massimo nei prossimi giorni avrà un significato estremamente importante questo è fuori dubbio
E Formigoni qual è il suo appello ai giudici della Consulta
Che capiscano che in tempi di bipolarismo vero ma in tempi di pianeta della democrazia la sovranità popolare va rispettata una sola parola do
La sovranità popolari referendum devono essere svolti come stabilisce la legge tra il quindici aprile e il quindici giugno non vedo motivi perché siano drasticamente patria