"Agglomerato o Ecosistema? La citta' nella prospettiva dell'ecologia urbana" convegno organizzato da Italia Nostra, Legambiente, LIPU Teramo Nostra e WWF con il Patrocinio dell'Universita' di Teramo, del Comune di Teramo, della Provincia di Teramo e della Regione Abruzzo

ATO ecosistema della città nella prospettiva dell'ecologia urbana un convegno che ne abbiamo pensato per così dare l'opportunità la nostra città a Teramo di riflettere su uno dei temi quelli appunto dell'ecologia urbana e in particolar modo sulle tematiche tendono a riguardo alla città come un vero e proprio sistema appunto dare la possibilità a Teramo di riflettere su questi temi che pare in questi ultimi anni
Si stanno arricchendo si stanno sviluppando in modo molto significativo nell'ambito all'intero panorama scientifico internazionale
Noi speriamo che con questo convegno si possa dare avvio ad un contributo di di riflessione non solo per la cittadinanza ma anche per quanti sono chiamati ad a ad amministrare la cosa pubblica questo per fare in modo che la nostra città Possa comunque svilupparsi e crescere in ottica se vogliamo ecosistema in cui il così isterica in cui le varie componenti tendono a come dire a integrarsi era integrarsi fra loro
Sempre al fine di raggiungere una migliore la maggiore qualità della ditta io no no no no molto altro da aggiungere
No voglio semplicemente scusarmi anche a nome delle delle altre situazioni purtroppo per lo sciopero dei treni abbiamo qualche problema come alcuni relatori lasciano il segno che la mente non dipende da noi
Comunque dovrebbero arrivare tutti da qui a mezz'ora un'ora al massimo per lo più si tratterà di magari cambiare un poco l'ordine degli interventi tra l'altro stiamo ancora attendendo il il professor Luciano Russi che il Rettore Università di Teramo che anche lui ha avuto il problema comunque dovrebbe arrivare e il presidente la Provincia Claudio Ruffini che dovrebbe essere qui a momenti io in ogni caso cederei comunque la parola all'assessore logico ambiente Mazzoni
Che ci vorrà gentilmente rivolgere un un breve saluto introduttivo inattesa anche che arrivi il il presidente alla Provincia e poi eventualmente daremo ordine daremo diciamo corso ai lavori del convegno grazie
Ovviamente i miei porgo i saluti personale i saluti della dell'amministrazione provinciale di Teramo
Ci ritroviamo qui di nuovo in
In questa sala dove in altre occasioni abbiamo già organizzato dei convegni e dei corsi che sono stati particolarmente apprezzati
Non solo da cittadini di terra MoMA
Da da cittadini che sono venuti da tutta la provincia
Questa è una ulteriore conferma della sensibilità di questa amministrazione su queste tematiche non sensibilità che vorrei far notare che none da addebitare o accreditare al tanto alla presenza il sottoscritto ed ambientaliste in questa amministrazione
Io posso testimoniare che
Da da parte dei miei colleghi
Di amministrazione
Stiamo stiamo sempre più notando con attenzione una una una crescente affinità per quanto riguarda i problemi i problemi ambientali
Io avevo detto scherzosamente a tre anni che la della LIPU riesce della serie sarò breve Andrisano benissimo quindi siccome siamo venuti qui ad ascoltare
Delle perle delle persone che hanno una grandissima esperienza e hanno tanto da insegnarci non voglio assolutamente sottrarre altro tempo alle a coloro che sono intervenuti invito relatori a iniziare i i loro lavori grazie
Allora come avete visto nel nella cartellina degli inviti
Avremmo dovuto avere questo tipo di di ordine degli interventi avrebbe parlato prima Marco diritti con l'ecologia recitato Sorella Natura nel tessuto urbano
Sarei poi intervenuto Fabrizio Giovenale con problematiche di Cologgi urbana nella trasformazione la città e poi avrebbe parlato Marco Menichetti commercio rifiuti dell'ecosistema urbano come appunto vi vi dicevo prima e per quel che riguarda inetti e per quel che riguarda Menichetti l'uno arriva da Parma l'altra da Milano c'è qualche problema con i treni comunque
Arriveranno io cederei subito la parola Fabrizio Giovenale urbanista giornalista di avvenimenti che appunto terrà la sua relazione su problematiche di ecologia urbana nella trasformazione della città
Allora tocca a me a rompere il ghiaccio quel
Questo tema che gli era stato affibbiato di parlare di trasformazione di città
Nell'insieme un po'come dire la il punto di partenza per tutta quanta la serie di dell'azione di contributi che ci saranno quattro oggi e domani e che tratteranno tutta una serie i vari aspetti Della questione urbana e della questione ecologica urbana
Come dire uno la vecchia guardia che che si sente forse superato da una quantità di apporti nuovi in tutte queste discipline che però desidererebbe essere superato molto di più di Roma quando si sbrigano capire qualche cosa di più di quanto c'ho capito io eccetera dell'insieme
Dovendo parlare per primo con tutti questi Amici e esperti che parlano dopo
Io posso soltanto provare a a dare un minimo di il quadro di riferimento su alcune cose sperando che poi gli interventi che vengono appresso cioè in pieno dentro in qualche modo ci ci si ci si Piazzi no
Beh io avevo tre punti che mi su come sarebbe piaciuto
Verificare appunto se se ci siamo come quadro di riferimento con quello che poi verrà uno la questione del verde in città
L'altro la questione del ciclo dei consumi urbani consumi e rifiuti
Il terzo è quello dei legami sociali dentro la città e ora voi sapete sul primo sul verde dovrebbe parlare il professor Pignatti
Su il ciclo dei consumi degli alimenti e dei rifiuti nel proprio parlarne Menichetti e calabrese domani Mario Di Carlo
Sul terzo punto sui legami sociali migliori parlare domani il professore Enzo Scandurra perciò io sto provo anticipare qualcosa di temi che saranno trattati più ampiamente in maniera più approfondita presso a partire dal verde dal titolo della relazione di Pignatti mi pare d'aver capito che sono Renzo più o meno partiamo tutti i Dallas dalla metafora crac fino a un certo punto la metafora di considerare il verde cittadino come il sistema polmonare come sistema respiratorio della città
Che ho un ragionamento che secretiamo a fare i vecchi ambientalisti da tanti anni in particolare mi ricordo una una vecchia una una che ha storia vent'anni fa di un insegnante romana
Che mandò guinzaglio i suoi ragazzi per un'indagine di quartiere sol verde scoprì questo che quando una madre di famiglia coi bambini piccoli una persona molto anziana
Aveva il Dirty il verde di quartiere distante da casa più di trecentocinquanta qua quattrocento metri per lui era come se il verde non ci fosse perché ha difficoltà di raggiungerlo erano troppo forti e da questo viene una conseguenza
Che ecco la la la l'analogia col sistema dei De Rege respiratorio cioè una città io vengo da Roma una città grande ha bisogno non soltanto dei polmoni verdi parchi grandi parchi ma del minuto minuto tessuto bronchiale verde cioè del verde minuto dei giardini delle alberature dei giardinetti nelle piazze le panchine che giri e vada più possibile sotto sotto le case e questa è una cosa abbastanza importante
Questa è una cosa che non so quanto riguarda voi perché col fatto di due fiumi dei falchi Brialy
Di piazza Garibaldi alberata eccetera si è già una città abbastanza fortunata sotto questo aspetto però non è mai da da dimenticare questo aspetto qui del verde come il respiro e della necessità che chi ne ha più bisogno trovi modo di respirare nel verde a distanze compatibili con la sua vita
Non ce n'è un altro giro
Analogia di questo tipo e di Consagra lo chiede non solo come respiro docilità in relazione ai cittadini ma come respiro da terra no
Esisteva vegetazione esiste la fotosintesi clorofilliana aeree
Esiste il sistema a l'evaporazione la pioggia la pioggia viene giù la vegetazione non lo trattiene la fa andare al terreno cioè la respirazione e la vita sulla Terra viene tutto attraverso la mediazione del manto verde terrestri
Che è un'idea tanto bella che anche abbastanza vera anche e che naturalmente però ci fa vedere la città come un qualche cosa di problematico citare il guscio di cemento e di asfalto che si piazza sopra un pezzo di terra gli impedisce la respirazione la soffoca
Che tra l'altro è anche abbastanza vero perché se si pensa che poi sotto terra dalla città è fatto di fogna di cunicoli di fognature eccetera cioè non è fatto di di Liberal traspirazione tra acqua a reali attraverso il verde
Effettivamente lui ha un tappo un guscio di tartaruga messo sul terreno un bavaglio che soffoca la città e allora mi viene subito questa conseguenza che di fare della città sta sempre meno un gonfio è sempre più una griglia una griglia aperto attraverso le cui maglie il verde possa spuntare e terrene la città a respirare
Per i progettisti e pratiche urbanistiche può venire anche un'altra indicazione che quando mi fanno
Un chilometro di garage sotterranei Paci piantano sopra gli alberi e che non è per niente la stessa cosa che se il terreno seguita se ad avere contatto diretto con la vegetazione che ci sta sopra insomma
Sovrapporre il verde a delle cose costruite come metro di piante in vaso in terrazza e qualche cosa di diverso dalla dal respiro l'alter la vera e propria questo è importante perché è un città come Torino in cui addirittura ci sono previsioni di piano regolatore di fare tutto il verde del centro città al di sopra di strutture sotterranee B stiamoci attenti no
Questo con un'altra indicazione
Questo naturalmente viene fuori il rapporto
E i tre Città e Territorio esterno cioè le arie di Verdi esterni alla città e qui ci sono altre cose che più o meno sappiamo tutti che il tempo dell'espansione urbana
Indiscriminata è continuato è passato dovrebbe essere passato perché come abitanti non cresciamo più Comindustria nemmeno che cresce soltanto dice Guido viale in un libro recente cresce soltanto il numero di macchine per famiglie l'unico motivo per l'espansione
Degli abitati e quella per tutto il resto non ci sarebbe più motivo di espansione la città meno almeno germe neonati
Meno spazio libero e perciò
Perciò
La linea del rifiuto delle espansioni urbane l'ulteriore la linea del costruire rifare il trasformare la città sul già costruito delle rielaborazioni
Qui avevate anni fa il problema delle aree dismesse intorno alla stazione giù a valle che cosa farci che cosa non farci no
Mi ricordo che una decina d'anni fa giravano più una quantità direi di cui Graziadio poi non si è fatto più niente mi pare di aver capito e credo che sia andata bene alla città che ci sia ancora una potenzialità
Di cose da fare e da quelle parti e
Che è meglio che ci sia ancora non
Però avete anche voi i vostri problemi perché ecco da questo è per città come Roma di altro tipo perché la vecchia Milano la siamo alla teoria dalla città verde leghi inverso del del cingere la città di vere della pianificazione di negativo gliel'pianificare il verde del territorio e farlo venire intorno alla città a delimitarne invece di fare il contrario di considerati la città come il la macchia che si espande sul territorio come se il territorio non avesse valore il discorso perciò degli assetti idrogeologici la difesa del suolo le acque il discorso l'agricoltura
Qui voi avete qualche problemino di questo genere di partite fluviali più completi meno completi il parcheggio non parcheggi la tangenziale in un modo o in un altro insomma sono una
Volevo fermare un attimo sul problema delle aree agricole vedete perché
Qui ci sono due cose strane
Cioè c'è un po'una
Che cos'è l'agricoltura per un Paese come l'Italia
è una cosa sono dei terreni che si coltivano aggira soli se contributore comunitario dello della Comunità europea va per i jet a soli quell'anno si coordina pesche se va per le perché ci si tengono le vacche finché la lasciamo muniti di unione europea non diceva che l'hanno ammazzato e cose di questo genere qua
E questo non è un gran bel modo
Di considerare l'agricoltura c'è un altro modo di considerare di coltura che quello di dire ma che ce frega di coltiva al CIO roba ce la possiamo comprare all'estero è inutile che continuiamo la nostra terra cioè cioè considerare l'agricoltura come nella i valori che l'agricoltura soltanto come valori di merce io non lo so sono abbastanza vecchio da ricordarmi certi tempi di guerra allora non è più una merce allora o non ci ha detto Elena C coltiva e mangia uno non c'ha quel terreno non ci coltiva non mangia e ne sono uscita nessuno ci assicura
Che cos'è che momenti brutti non possono recapitare in seguito perciò un ritorno di valore delle terre agricole non è male metterselo in testa
Anche per altri due motivi scusate no
Non è una divagazione molto fuori tema questa delle terre agricole perché la terra agricole vengono addosso alla città finiscono per essere la città altra divagazione quella alterava
Idea che c'è venuta dal modo di considerare agricoltura merce la maggiore possibile resa unitaria sui terreni obiettava che produca il più possibile perciò fertilizzanti pesticidi diserbanti tutte quante le cose che che poi ce le ritroviamo nell'acqua ce li creiamo dei cibi e dappertutto dove non vorremmo trovate
E gli allevamenti zootecnici concentrati e anche quelli perciò il letame invece di ridiventare terra fertile diventa inquinamento e cioè tutte queste cose qui che sapete
Questo che significa significa che per ritornare anche l'Unione Europea sta adesso su questa linea
Infatti l'Unione europea non dà più contributi in funzione della reso unitaria ma in funzione dell'estensione di terre coltivate indipendentemente da Arisa maggiore o minore cioè ha già fatto un passo indietro rispetto alla tesi produttivi sta
E così praticamente
Bene abbiamo bisogno di di di recuperare
Ora
Se dobbiamo mettere avere minore Tito
Da un ettaro di terra Baietta rigenera devono essere più non ce li possiamo giocare seguitando a fare espansioni urbane che non ci servono e voi sapete adesso c'è il ministro Di Pietro che sia rimesso in mente tra le altre bellissime cose di rifare la legge urbanistica e se ne occupa il sottosegretario Mattioli nostro nostro amico e compagno Legambiente eccetera Cecco è cominciato un giro di consultazioni e tutto quanto e c'è in urbanistica nato balistica diano dibattito e chi Simo
Che quello tra gli urbanisti che dicevano momento io col mio piano regolatore ti dico dove tutto è ricostruire dove tu non devi costruire e allora se attivo che quella terra agricola tu non ci costruisce e la Corte costituzionale italiana che in base a una visione un po'stramba della terza considerata soltanto come cosa dove sul cui si costruisca ha ritenuto che
Di con sigari indicare in piano regolatore un terreno come non edificabile significasse espropriando di fatto senza un indennizzo perciò la Corte costituzionale con una serie di sentenze dal sessantotto all'ottantatré praticamente ha chiesto che non ha ha reso impossibile Dini che la la prescrizione edificabili assoluta su un terreno agricolo
Terza cosa va bene o non va bene nell'insieme
Io penso che se si riprende adesso il discorso sulla sulla legge urbanistica probabilmente bisognerà vedere che dopo vent'anni venti quanti sono questi signori della Corte costituzionale che nel frattempo sono anche cambiati
Ricomincino a ragionare che noi siamo dei più le costruzioni sono molte di più la terra sono molto di meno
Questa loro decisione di allora che fu presa per un solo voto di maggioranza in Corte
Nell'insieme è vada rivista cioè che la pensa in altro modo c'è chi la pensa diamo diamo ragione alla alla Corte Costituzionale consideriamo edificabile tutto il territorio nazionale tassiamo di più duri sedici gradi più indennizzi a molti non edifica
Siamo pazzi insomma comincia lo Stato a cavare soldi per tutti quelli che non è di fine anno perché sta in cima alla montagna o cose di questo genere
Ne parlo di questa cosa qua
Perché perché qui c'è ci sono delle scelte da fare che hanno che da qualche fari coi piani regolatori e perciò hanno a che fare con il futuro recita Mana che fa anche con un altro aspetto
Che c'è il rischio che questa cosa non sia più vero
Perché esiste un altro fenomeno il fenomeno degli abitanti delle città specialmente le grandi città che se ne vanno che tornano in campagna no
Torno in campagna perché in città si vive troppo male poi perché tra le comunicazioni il computer e lati vuole internet eccetera io dalla casa dalla mia casa in campagna posso tranquillamente a lavorare nel mio ufficio perché è inutile che vi sia a respirare l'aria cattiva la città tra l'altro la famiglia che segna in campagna può essere che si faccia orticello se si fa l'orticello fa una cosa che dico la mente ben fatta perché diversifica le colture perché magari si tiene lì la mucca i maiali gli animali eccetera cioè allora c'è
Una tendenza che è quella di la vecchia tendenza urbanistica sana seria che dice distinguiamo l'edificato dal dall'agricolo e la pericolo lasciamolo perché l'agricoltura si possa fare bene è una tendenza che porta a rimettere insieme invece residenza urbana e agricoltura
E questo è un è un problema completamente aperto completamente aperto che credo che chiunque si ponga oggi il problema
Della
Dell'urbanistica del Governo del Territorio sale dove l'unico cosa certa che esce fuori da questo doppio discorso e che di governo di territorio non si può fare a meno
E perciò non si può fare a meno di una cultura di governo del territorio cioè di approfondire questi argomenti andarci dentro e questo tra l'altro se ci fate un attimo caso spiega quello che stiamo facendo questa sera insomma questo convegno è un è un tassello di un di un tessuto che bisogna ricominciare a tessere perché qui ne abbiamo bisogno come Paese
E queste sono riconsiderazione scusare chiama erano venute come background per parlare poi di verde urbano
Più in dettaglio
L'altro discorso il discorso del ciclo dei consumi urbani
Vedete io ho letto nel relazioni che saranno fatto ci sono due cose molto sottili ricordandomi di tempi in cui stiamo a un livello molto più grezzo la vecchio organistica insomma praticamente quali erano le categorie urbane di cui si occupa l'edilizia la viabilità e i trasporti la sanità le fognature si cose qua no che le che poi danno enorme agli assessorati assessorato ai trasporti al traffico a questa questa
A un certo punto la cultura dell'ambiente ci ha portato dentro
Un altro serie di concerti e i concetti dei cicli urbani
Cioè il ciclo dell'acqua in città da dove viene l'accorrere nella nostra città come arriva in città com'è distribuita come usata come sino a riva e che è stato se ne arriva dove finisce in che stato ci finisce inquinata non inquinata come e quanto
Lo stesso gli alimenti da dove vengono e dove arrivano dove sono gli va come dove quali sono i residuati degli alimenti
I residuati quelli della pattumiera quelle dallo sciacquone dottore dove vanno a finire depurazione non depurazione dove ritornano la terra e lo stesso per l'energia
Tra parentesi ecco l'energia e l'unico punto che non è pilotato da una relazione in dettaglio di questi che
Dire dei punti fondamentali la questione urbana in questa cosa
Ora anche per perciò questo è un una serie di ragionamenti da fare quelli sui cicli urbani e qui sono fatti nelle relazioni che sentirete ci sono che si intrecciano al vecchio tessuto tradizionale dei concetti urbanistici della città
Dice ma perché chi ce lo fa fare de e qui il paragone è quello con il vecchio villaggio prese agricolo pre-industriale come ce ne sono più o meno ancora da queste parti sono al Consiglio il vecchio villaggio
Rifiuti non ce n'erano
Perché la gran parte degli oggetti che si usavano venivano dalla natura la lana le pelli l'osso il corno
Che
In legno o no
E alla natura tornano perciò gli oggetti fuoricorso ritornavano lecito la fertilità e così così gli avanzi di cibi e così tutto il resto e poi gli animali stavano nei campi perché ai loro letame e la fertilità dei campi eccetera eccetera
E allora anche nella nostra
I nostri centri urbani noi la domanda da porsi è questa
In che misura questi nostri cittadini dell'acqua degli alimenti eccetera
Tornano al dico nella natura al inserirsi nei cicli di fertilità della natura
E quanti invece ci tornano come elementi eterogenei indigesti indigeribili non biodegradabili addirittura velenosi tossici eccetera e questo è un po'il tornasole dall'Oscar Pertusola città credo che questo su questo domani Mario Di Carlo andrà più a fondo perché praticamente siamo e sa fare proprio questo mestiere qua no
E su questo direi che l'ho accennato soltanto perché ho visto che nelle relazioni che seguono di questo modo di vedere cosa si tiene abbastanza tiene molto conto però poi
C'è un altro ragionamento che viene che viene da un altro libro Hackett
Che c'entra anche Legambiente di mezzo ecomafia non so se ne avete sentito parlare libro scritto da Antonio Cianciullo di Repubblica ed Enrico Fontana che responsabile ieri
Di di Legambiente per quello che riguarda i rapporti di problemi di della giustizia soprattutto e che ecomafia e ho reso conto denuncia del modo in cui la malavita
In Italia in particolare l'amabilità meridionale camorrista soprattutto nel napoletano nel casertano eccetera si è impadronita del movimento
Dei rifiuti solidi imitare del ciclo rifiuti e le discariche alle discariche illegali le discariche abusive c'era chi c'era con Mila Toracca
Che è una bellissima denuncia tutto quanto bene uno si mette paura perché dice accidenti se le cose stanno così discariche abusive da tutte le parti peggiora dieci anni siamo tutti sepolti dalla spazzatura stiamoci attenti però appartiene a un altro ragionamento ma momento e si è invece tutto questo fosse legalizzato tolto dalle mani dalla camorra sempre spazzatura sempre da qualche parte deve finire
Non sarà tra dieci anni sarà tra venti ma Mazza ma seppelliti spazzatura ci troveremo un'altra volta
Allora dice no facciamo come in Germania in Germania oramai sono diventati bravi riciclano Rinus hanno
Rimettono in circolazione tutto se facciamo come va be'se facciamo come i loro invece di dieci anni di vent'anni forse saranno cinquanta ma se la fronte
Dei consumi delle produzioni che diventano i nostri consumi seguita accrescere in questo modo ed è sarà tra cinquant'anni ma ci ritroveremo negli altri ai quali lo stesso no
E
E qui viene che viene dal vero nodo brutto del discorso ambientale un modo abbastanza di fondo e cioè il fatto che si può razionalizzare
Il nostro modello di sviluppo
Fino a certi limiti
Ci sono limiti poi oltre i quali razionalizzare difficilmente basta più Como basta più in cui bisogna
Consumare di meno consumare di meno
E
Fari distinzione tra il voluttuario e il necessario consultare sito necessaria e cose di questo genere qua ora ritiene molto chiaramente che mentre finché si tratta di razionalizzare e siamo nel nostro sistema
Appena diciamo consumare di meno cambiare col
Cambia natura dei consumi siamo evoluzione no siamo abbia prendiamo di petto le basi del sistema cioè le basi alla produzione bassi la finanza la mondializzazione marci tutto quello che vi pare a voi salta tutto no
La pubblicità Maurizio Costanzo c'era di mezzo tutto insomma no
E questo qui
Corrisponde a un qualche cosa che esiste fra al divario tra all'Obiettivo ambientalista
Di ottenere il massimo che si può possibile nel sistema dato che è un politico lo sviluppo sostenibile come formula no
E quello invece l'obiettivo sempre ambientalista di cambiare sistema
Tra azionari girare
O ridurre i consumi
è chiaro che punti al secondo potrà tutto all'aria
Campo la differenza tra che posso chiarire i nostri amici mi ci metto anch'io da Legambiente
Che stanno sul concreto che vogliono arrivare a dei risultati concreti incidere sulle cose e gli incontentabili anime belle che alzano continuamente il prezzo che piangono sull'attraversato che vanno cercando sempre di più sempre rimedio sempre con più perfezione sappiamo bene non so se non altro perché l'ho fatto tutta la vita io che nel secondo modo a fare l'anima bella si ottiene anche poco uno si che si salva l'anima fa la figura così il virtuoso con se stesso
Però non è che ottiene molto che con quell'altro sistema si ottiene di più cioè facendo quello che è possibile nel sistema dato però
Facendo quando il sistema dato non è più possibile a spostarlo allora diventa pericoloso anche quel sistema lì uno rischia rischia di fare da parte degli amici del giaguaro insomma no di stare dall'altra parte quando invece l'altra parte andrebbe combattuta
Ora su questo punto scusati o una citazione da farvi perché certo c'è un qualche cosa con cui tutti abbiamo a che fare i conti uscito in Germania
Un rapporto che si chiama per una civiltà capace di futuro di un certo Istituto di Wuppertal
Che è tenuto da Wolfgang Sachs Wolfram Saxo è un personaggio uno dei personaggi più belli dell'ecologia mondiale che ha vissuto a lungo in Italia stava a Narni colpa di queste cose adesso ha messo su questo istituto ha fatto un rapporto di quattrocento pagine
Che tutti stanno studiando in Germania ecco oggetto di dibattiti è già andato via in centinaia di migliaia di copie che sta lo stanno traducendo in italiana con l'altra notano tradotto uno stralcio che è questo qua noi prodotto i Beati costruttori di pace
E già sul sito si trova con difficoltà è un peccato perché già su questo ci sarebbe da discutere parecchio e su questo ragionamento che stavo facendo io
Della
è vero o no di Yasser ambientalista ambientalista Eurolat razionalizzare euro i due nel sistema cambiando sistema Luni dice una cosa
Dice questa questa strategia argomentativa è a doppio taglio include sia buone opportunità che pericoli l'opportunità è senz'altro un bene che l'istanza ecologiche si possono alleare con la forza degli interessi economici e con le potenzialità tecniche dell'ingegneria tre cavalle che erano meglio di uno
E più ancora sì a questi si aggiunge la spinta di consumatori ambientalmente consapevoli ma ci sono anche pericoli cosa succede se determinati obiettivi ecologici richiedono piuttosto la virtù del sapersi astenere la contentarsi il senso della misura
Cosa accade quando non sono certo le tecnologie a fornire la risposta giusta
Per esempio preservare la varietà dei paesaggi o delle specie animali e vegetali non è certo una questione risolvibili con una maggiore velocità di innovazione
E lui arriva a questa conclusione che la tensione tra questi due motivi argomentare cioè li chiama lui l'efficienza e la sufficienza non può essere risolta
Può essere mantenuta ed è bene che sia mantenuta cioè tutte e due le componenti sono necessarie se necessario la concretezza del portare a casa quello che si può portare gli incontentabili da di chi vuole andare anche più avanti
Ecco questo lo volevo dire perché sul discorso
Dai consumi ai rifiuti
Questo doppio parametro ci si sta in conto azioni in mezzo no perciò è bene sapere che esista ma questo
Sì c'era ci sarebbe anche questo discorso del dei cicli di energia in città di cui non c'è su cui non c'è una relazione apposta che tra l'altro è il tema
Su cui proprio Legambiente andata più avanti perché tutto il famoso programma occupazionali Legambiente di cui avete sentito parlare è tutto basato sui risparmi energetici sulla maggiore efficienza energetica
Sulle impermeabilizzazione dei dei vecchi degli edifici dei centri storici no su tutta quanta una serie di cose che hanno a che fare però ecco appunto l'incidente
Morì per la pena un'altra volta parlarne o con Massimo se la finiamo con Paroli Espinosa Gianni Silvestrini insomma ci sono fior di esperti non voglio arrivare
Grande spazio a nessuno ciò vi rimane a qualche cosa da dire sul
Genericamente sul tema di Scandurra domani questa storia dei legami sociali
Anche qui c'è un libro che recente che che vale la pena di conoscere che si chiama tutti in taxi di Guido viale giardino accennato un pochino prima di Feltrinelli no
Si chiama tutti in taxi demonologia dell'automobile e poi c'è c'è scritto dentro tutto quello che si è detto trovare sì la letteratura nella riflessione di ragionamenti
Suoi guai che le automobili ha portato alla nostra città cioè la tesi di fondo è che la è quella dell'automobile come distruttori delle occasioni di socializzazione in città sia in quanto auto e in moto sia in quanto auto ferma auto ferma perché occupa spazi che si potrebbero usare meglio
Già Peugeot cara calcetto prediletto per fare qualche altra cosa e dell'auto e in moto perché
La vecchia strada dei paesi dove si parla da una parte all'altra del marciapiede dove il bambino poteva tranquillamente da per la strada basta che ci sia la possibilità che ci passi un'automobile e quella libertà lì non c'è più no
E questo c'è anche fatto venire in mente anche un vecchio libro di una storica statunitense che si chiama Jen già Cox
La vita vita
Vita e morte delle grandi città li premiano centosettanta che parlava da comunità di marciapiede invece del negoziante
Che sorveglia i ragazzini di quelli del piano di sopra o alla cui cassa uno può lasciare la chiave per il figlio che rincasa più tardi o cose di questo genere qua no
Una serie di cose ecco se quel sotto al marciapiede ci sono automobili tutte 'ste cose non si fanno più
Che strano è venuto in mente anche perché da un paio d'anni scusate se parlo dei cattivi ma tanto qui c'è tanta gente deve arrivare
Da un paio d'anni ma è capitato a dirmi di andare in vacanza in un'isoletta greca lontanissima vicino la Turchia un'isoletta di centonovantacinque per abitanti
Dorato mobili non ce ne sono
C'è solo il furgoncino che porta le cose bar su angolo strade eccetera beh io il questi centonovantacinque abitanti di quell'isola dopo esserci stato per Doohan dicendo quindici giorni conoscono per una maglia di quegli abbiamo Casamento ne
Legno Casamento do la mia strada Roma insomma cioè la il senso di collettività che dà il fatto di poter parlare senza senza rumore di onde un di un motore in accelerazione che ti interrompo al discorso è una felicità quasi pazzesca esce fuori i bambini la felicità dei bambini
Impegni quest'isola
E mi sono stupito uno scritto allacceranno libro nipoti i miei cercando di cioè la somma travasare ai più piccoli l'esperienza del vecchio nome eccetera scritto perché me ne è nato un nipotino mi piaceva tanto sono ragazzi nove al valore le olive sono
Poi ho letto un pezzo di di questo libro di Guido viale che parla dei bambini dell'età motorizzata
E dice sono più ricchi spesso più grassi più pigri più angosciati più soli di quanto fossero anche solo dieci o vent'anni fa e io ho riconosciuto la mia nipotina riconosce è così
E così come ogni altra
Pensando al nipotino do la mia padrona di casa a Castell'Alice in questi soletta che gira bastava che sapesse nuotare per non affogare se poi girava per tutti il padrone di tutta l'isola da mattino a sera con tutto corre e non c'è di non c'è proprio paragone
Un altro e un altro scena Cenarius quello è successo pochi giorni fa diciamo prima
Hanno chiamata un
Una borgata romana in una ludoteca cioè una specie di centro sociale giovani la ludoteca di Pietralata
Un gruppo di giovani che volevano parlare solo sue giovani alla metropoli come ci collochiamo nella metropoli qua e là
E
La prima cosa era questo posto che io non c'ero stato mai è una perché una specie di l'edificio non so se Rita popolare o di cooperativa quello che è un progetto moderno in cui c'è un grande edificio semicircolare con la strada che gli gira davanti e in mezzo al semicerchio c'è una zona circolare
Molto grande molto bella a gradinate con una platea in mezzo a uno spazio socializzante per farci musica teatro queste cose qua
Tutta coperta di erbacce non c'è mai andato nessuno danni personali mai passato in mente di farci alcunché nemmeno la madre apportarci bambino nemmeno una portarci il cane a spasso
Mentre questi ragazzi stanno tutti ammucchiati in una specie di magazzino freddo e buio da una parte non hanno fatto battenti letti era un giorno freddo chiacchierare con loro di questa cosa
A questo non me la prendo con i ragazzi e il fatto è che
Come tanti anni diciamo sempre occupato di edilizia popolare in vita mia pelle nera casa la Gescal eccetera ho sempre sentito dei povericristi di progettisti coscienziosi
Che dicevano ma come facciamo a inventarci noi la socialità mandati che ne sappiamo di che gli serve alla gente sì possiamo sapere quello che sembra uno dentro casa che dice a gran voce nel gabinetto mattoni casa come facciamo a sapere quando Ludovico Quaroni
Gli danno da fare un quartiere a Prato e io che faccio a Prato che ne so che hanno gli abitanti di Prato diverso dagli altri ho sentito dire che a Prato c'è l'industria degli stracci e allora gli ha fatto delle case con tutte le razze e Piero potessero lavorare con gli stracci marce poi che ne so
Diceva Louis e questi a loro di straccio tracce non hanno mai visti non me ne frega e questo è un po'quello lì che ha fatto questa specie lampi l'aveva detto la più chiaro nelle astratta
La gente vera di quel quartiere affidato se ne fregano francamente Ranieri importava niente
è questo qui cioè dice ma la domanda di socializzazione giovanile ma esiste davvero beh esista davvero sì perché in discoteca i ragazzi ci vanno perché il Leoncavallo un le ludoteche esistono
E poi c'è il balletto di quartiere e poi c'è il Moretto con tutti seduti là sopra con le gambe a penzoloni queste cose qua
Però l'aggregazione in positivo l'aggregazione politica l'aggregazione che possa costituire
Con una reciproco arricchimento questi ragazzi però un tempo c'era una parrocchia poi per un certo periodo c'è stata la sezione di partito zio sezione giovanile i partiti tutta sta roba non c'è più
Allora esiste davvero
Questo desiderio la domanda giovanile di socialità in positivo esistere o non esiste boh vai a sapere queste cose qua
C'è stata in Italia e c'è ancora in parte da questione
La spinta dei comitati di quartiere la democrazia dal basso morto negli anni sessanta e settanta a Roma da cui poi sono nate le circoscrizioni
Sono nati i genitori alla scuola alle USL i distretti scolastici una serie di strutture democratiche di base che poi immediatamente si sono in quinta inquinate lottizzate partitica mente eccetera
E ancora adesso nei quartieri romani c'è un certa esci rinascita nascono comitati e cioè ma sono molte cose da adulti
Sono i genitori dei ragazzi non sono i ragazzi che fanno queste cose i ragazzi non ci si tirano dentro a queste cose se non con grandissima difficoltà poco e male
Una rete che cede questa storia
Della socializzazione giovanile
Se deve nascere poteva nascere in qualche altro modo
Noi del dell'ambiente al associativo ambientaliste verde ci provammo una dozzina d'anni fa una decina d'anni fa con università ben visibili cordate tutte dare la piena di Università Verde gitano dell'ICI venivano i giovani davvero quella fu una bella stagione
Che quel che cosa ci inventiamo adesso
E questa è una domanda che lascia aperta ma poi che cosa si debbono inventari progettisti della città gli urbanisti e cioè per gli urbanisti e forse non sia un inventario proprio niente cioè devono lasciare alla gli architetti alla città
Una flessibilità di spazi sufficienti per cui la domanda di socialità giovanile si scelga lei fra gli spazi si scelga se li configura lei come crede
Non rinvio almeno quanto venivano ricasca Belleri altra soluzione che quello cioè dei discorsi sono stato nella struttura costruite il discorso sta nella struttura sociale nel nel come svegliare i giovani chi come ed
Auto svegliarlo svegliare i giovani
Cosa in questo dispiacere non ci sia Scandurra Prospero che domani mi posso andare più avanti su questa strada
Ha finito e qui allora morale la favola d'odio e di parlare di trasformazione dalla città diceva allora come ci dobbiamo regolare la trasformazione alla città
è qui tra l'altro i problemi c'avete ER cenato prima le aree dismesse giù alla stazione e poi
C'è la telenovela dalla tangenziale sud dell'otto zero i parchi fluviali Arosio non erosi dall'edilizia i parcheggi sopra e il centro storico rivitalizzare eccetera
E allora qua se uno dovesse cominciare a dire come muoverci con uno risposta alle
Proviamo piano piano con molta prudenza molta molta molta molto
Facendo soltanto quello che serve davvero e dopo averci pensato bene perché le possibilità di sbagliare sono tante quando non sbaglia fatta difficile rimediare lo questo no
Non è che voglia andarci dentro questo tema perché oggi non dobbiamo parlare di questo però ecco un'ultima citazione da un libro di Enzo Tiezzi questo di fermare il tempo
Lo dice quando giochiamo a poker non sappiamo come finirà la partita ma sarebbe sicuramente idiota scartare una coppia d'assi se in mano ne abbiamo quattro cioè almeno fregnacce grosse cerchiamo di non farle
Quali sono gli assi sono i nostri valori cerchiamo per cercare un valore
Possibile di non buttare via un valore scelto se posso permettermi un suggerimento qui alla parola valori nella vostra situazione sostituirei alberi lungo il fiume
Cerchiamo di non buttarne via nemmeno uno perché non sappiamo se al posto di quell'albero c'è c'era qualche cosa di meglio che
Ringraziamo moltissimo Fabrizio Giovenale questa bella relazioni anche per questo questo continuo rincorrersi tra riflessione astratta e esperienza militari ricavi subita tra l'altro mi sembra che gli elementi
Su cui riflettere ce ne sono moltissimi e mi è sembrato sicuramente molto importanti anche le ultime cose che ha detto vale a dire quelle di lasciare che recita comunque abbiano dei propri spazi dove eventualmente sino a domanda stessa risocializzazione a potersi collocare credo che questa sia una sollecitazione per architetti ed urbanisti anche per rispondere lo molto interessanti ho visto che è arrivato il professor Luciano Dussin rettore dell'Università di Teheran perché sarà
Presidente diciamo di questa di questa sezione ovviamente io dicendo subito la parola prenderei accomodarsi qui al tavolo del l'azione grazie
Devo chiedere perdono e scusa Renato organizzatori
Ma un improvviso un'improvvisa convocazione al ministro da parte appunto del ministro dell'università che arrivata ieri mia costretto ad andare via stamattina a Roma e poi invece non sono riuscita rivale prima più di adesso spero che recuperare cercando di
Bussare più che di introdurre di presiedere chi svolge questo mio ruolo lo sanno
Le ulteriori relazioni e interventi che sono previsti con lei però dire una cosa a proposito della presenza
Della Università
In questa iniziativa
Almeno come io l'ho intesa e almeno con me
L'abbiamo intesa con Caserta che ha ben frequente conosce luoghi dell'università e l'antico
Amico
Brillantissimo studente ah Riberto Grifoni
Perché io ho degli debbo ringraziare nel senso che anche a Roma e l'università attraverso loro l'università
Che lei in prima battuta direttamente stiamo attenti prima battuta direttamente coinvolta con la gran parte dei temi dibattuti in questa iniziativa io in realtà debba essere grata a loro proprio il nome dell'istituzione perché viene costantemente tenuta al corrente delle iniziative intorno acquisti argomenti e allora
Vedete si scopre che di questi argomenti non ci sono luoghi soltanto deputati
Cioè luoghi elettivamente portati ad affrontare questi argomenti
Ma che una serie di ambiti anche disciplinari anche scientifici non puramente civili
Non puramente politici
Ma ambiti culturali ambiti scientifici ambiti apparentemente distanti da queste cose cose tra virgolette in realtà il problema e di metodologie cioè trovare
I pertugi
E i passaggi per collocarsi
Non dico dentro questo dibattito perché ma certamente collocarsi frontalmente o di fronte o lateralmente a queste questioni
D'altra parte l'università dopo forse un Periodo non parlo solo dell'università di Teramo parlo dell'università come sistema di del sistema complessivo del Paese
Dopo una lunga tradizione di separatezza
Forse proprio grazie all'autonomia bar riconquistando
Passaggi di comunicazione con la realtà non solo come si dice normalmente territoriale ma la realtà culturale complessi è un grande travaglio che il sistema universitario di questa nostra Repubblica secondo me sta vivendo proprio in questi anni proprio negli anni novanta che non sappiamo bene alla fine di questo processo cosa succederà delle stesse università
Però certamente l'università appunto sta cercando a modo suo e allora siano benedette queste occasioni siano benedette e siano ringraziati coloro che le offrono perché queste occasioni sono quei momenti in cui gli organi apparentemente non interessati in realtà cominciano se non a interessarsi a predisporsi
Ad una certa attenzione poi vedremo cosa succederà però certamente voglio dire che questi ambiti
Che pure di solito vivono negli ambiti dell'impegno civile
Più alto impegno civile
Che contraddistingue anche diceva Sismondi proprio libri all'inizio dell'Ottocento proprio la storia delle realtà europee
Questo che l'impegno civile badate è un'espressione secondo me su quale andrebbe fatta una riflessione da quelli che possono far
E che va patrimonializzata un'attesa utilizzate
Quella che ha costituito l'impegno civile del
Come dire proprio di elaborazione culturale
Io purtroppo chiedo scusa ritengo che appunto questo ulteriore questa ulteriore relazione insieme a tre comunicazioni previste dal programma possano dalla parte approfondirà d'altra parte rilanciare le due relazioni che nell'ascoltare
Dal che appunto può venire fuori una intersecazione dinamica della George del pomeriggio della la dei lavori odierni
E allora senza altro indugio siamo attenere il suo intervento Marco Menichetti
Del settore Energia e risorse del WWF Italia il titolo ndr merci e rifiuti nell'ecosistema urbano grazie
Gli animali solare è arrivata confessava aggiornato per l'appunto
Alberto Fiorillo responsabile dell'ecosistema urbano di legami di Legambiente interviene rapporto sugli ecosistemi urbani in Italia ecco io non so come diceva regolato in relazione nel linguaggio accademico la relazione ha un tempo di venticinque minuti massimo trenta niente io le comunicazioni non sono meno importanti che sono più ristrette e quindi la sintesi di solito sono dieci fino a un massimo di quindici minuti io come presidente in genere cerco di far rispettare questi limiti
Io vorrei partire anche se stiamo parlando di ecosistemi urbani vorrei partire da un'abitazione una qualsiasi e da una tabellina che abbiamo pubblicato proprio nel rapporto sull'ecosistema urbano che Legambiente redige ogni anno ormai nel mille novecentonovantaquattro
Va be'linea che ci dice quanto consumiamo di acqua all'interno della nostra abitazione allora abbiamo venti litri
Pro capite al giorno per per il bagno trenta per la doccia dieci per la barba a alle operazioni con lo spazzolino dentifricio e via dicendo sedici litri per la lavabiancheria
Non vado avanti insomma tutto il resto totale fidate di l'ho fatto io fa duecento litri di acqua per abitante al giorno
Fatto sta che la media
Di consumi idrici per abitante al giorno in realtà in Italia è di oltre quattrocento quindi ognuno di noi io di realtà mente quest'operazione all'interno dell'ambito della giornata le fa più volte al giorno quindi fa anziché una doccia quotidiane fa due ne fa tre oppure attacca sei volte la lavatrice piuttosto che le due volte di media settimana e già fatto sta che noi comunque consumiamo tanto cosa
Che tra l'altro ha già sottolineato benissimo Giovenale
Cosa vuol dire questo che
Noi da una parte non solo consigliano tanto una dall'altra neanche produciamo risorse perché all'interno delle città si concentrano gran parte delle delle attività lavorative si concentra gran parte della popolazione in Italia
Un terzo della popolazione dire all'interno dei centri urbani è una grandissima percentuale di all'interno delle delle grandi aree metropolitane
Ed è
Insomma siamo in sostanza delle persone che che per la maggior parte dei casi del novantanove per cento dei casi sprecano comunque consumano e non producono risorse
Questo
Da una parte ci fa capire come la città sia poi l'elemento che più incide all'interno del del problema dell'inquinamento all'interno del problema della dello sperpero di decine di risorse all'interno dei problemi anche della della qualità della vita che sono diretta conseguenza dell'inquinamento ma ci fa anche capire che la città il punto da cui partire
è il il luogo dove è possibile realizzare maggiormente economie di scala è possibile registrare rizzare maggiormente risparmi
Nel caso dell'acqua ad esempio incidendo sui sui consumi ma soprattutto sulle perdite di rete
Nel caso dei carburanti con una nuova politica per la mobilità necessari all'interno dei centri dei centri urbani nel caso dei rifiuti con una nuova gestione che non consideri più la spazzatura come una cosa che necessariamente debba finire nelle discariche siano quelle legali
Delle amministrazioni amministrazioni comunali e delle aziende con le amministrazioni comunali siano quelle illegali gestite dalla camorra della griffe criminalità organizzata
Fino a questo momento noi nel nostro Paese non avevamo però noi come come vede neanche un uno strumento per tenere sotto osservazione quello che succede in città
A differenza di quello che avviene già da anni in altri paesi europei dove consolidata tradizione la redazione di studi sullo stato dell'ambiente urbano che costituiscono una sorta di punto di partenza poi per poter elaborare politiche e strategie
Cioè in sostanza noi adesso siamo ancora ad una prima fase quella del del genitore che al bambino malato che limite estremo il termometro sotto l'ascella e che si accorge che quel termometro
Segnala una temperatura troppo alta per per il bambino stesso contemporaneamente però siamo anche in una fase in cui ci siamo finalmente resi conto che questa temperatura elevatissima in cui non abbiamo ancora avviato le cure necessarie per far sì che questo male venga in qualche modo braccio
Può essere una cura
Con gli antibiotici può essere a medicina miopatia può essere semplicemente il lattoniere però qualcosa deve essere messo in cantiere per poter risolvere
I problemi che assieme alle città e c'è da dire anche che
Cioè in questo forse anche un elemento che
Non ha contribuito ad una ad una approfondita battaglia per la salvaguardia degli ecosistemi urbani da parte degli ambientalisti perché gli ambientalisti sono arrivati un po'tardi su questi temi ci sono arrivati probabilmente prima gli urbanisti chiedo
Conferma generale ci arrivata prima molto prima
Italia Nostra tradizionalmente sul problema del recupero della salvaguardia di Saint dei centri storici sono arrivati altri grandi intellettuali come come Antonio Cederna che recentemente scomparsi gli ambientalisti invece hanno molto più puntato sulla salvaguardia di quello che era bello
In un primo momento sulla salvaguardia di del territorio e sulla lotta invece a quello che rappa al sull'opposizione a quello che rappresentava in qualche misura il il male invece adesso c'è stato l'evoluzione del pensiero la città è diventato proprio il il contesto dove dove impegnarsi di più
Noi abbiamo per questo motivo come Legambiente elaborato questo rapporto che volesse vuole essere uno strumento per tutte le amministrazioni comunali un rapporto che esaminati sulla base di una serie di indicazioni di indicatori ambientalmente rilevanti quella che è la qualità
Delle nostre città con con un trucchetto dobbiamo dobbiamo ammetterlo cenno ai queste di tale mettiamo in fila
Facciamo poi alla fine una pagella una classifica
Che non avrebbe
Nessun nessun senso da un punto di vista scientifico ma che ha invece un senso per rendere comunicabili a questo oggetto cioè paradossalmente l'acquisizione di circa
Venti mila dati su parametri interessanti della conoscenza le nostre città
Riscuote molto meno interesse da parte
Degli amministratori soprattutto delle nelle realtà urbane ma anche poi dei cittadini di quanto invece non sia quella quella semplice paginetta in cui abbiamo da una parte una prima in classifica da una parte un ultimo in classifica e pure questo questo trucchetto questo éscamotage
è stato in grado di di smuovere quella che c'è stata fino ad oggi la sostanziale inerzia dei centri urbani perché se non altro
La
Anche la voglia di di competizione tra le varie amministrazioni oltre che la la pressione data del dettata dall'emergenza ha creato uno spostamento in in alcuni campi abbiamo visto ad esempio la raccolta differenziata
Che
Il fatto la dimostrazione data da alcune città
Che fosse possibile raggiungere in breve tempo è il caso di Milano ma è il caso negli ultimi giorni anche di Roma che fosse possibile in breve tempo raggiungere percentuali di raccolta differenziata estremamente elevate
Abbiamo visto che ha rappresentato per molte amministrazioni uno stimolo ed un ed un motivo per impegnarsi per impegnarsi più a fondo e se volete
L'altra faccia della medaglia che ha dimostrato che magari chi paventava difficoltà economiche o impossibilità di mezzi e strutture per attuare determinate politiche in realtà probabilmente non non aveva affrontato il tema con la dovuta energia e con il dovuto impegno
Noi appunto adesso abbiamo elaborato questo rapporto che può essere considerato una una base degli interventi e che ha una una finalità che noi riteniamo importantissima spesso le le amministrazioni comunali
Che sono poi il primo anello di una catena che unisce i cittadini poi all'ambiente all'ambiente globale della del Paese ovviamente in un ambiente globale in quanto tale le amministrazioni comunali non non lavorano scambiandosi informazioni non si tengono in contatto su su quanto di buono è stato fatto né invece riteniamo punto che proprio con
Materiale che sia in grado di comunicare non tanto quello che di negativo succede all'interno delle città ma tant'invece quello che di positivo succedettero velocità si possa creare un un circuito virtuoso
Si possa innescare un un procedimento che stimoli Teramo a copiare quello che fa Ferrara nel campo della depurazione dei reflui nel campo dell'acqua potabile o che stimoli Ferrara a copiare quello che fa terra con il campo e la mobilità comunque a dare degli dei segnali
Forti per per smuovere la politica dell'amministrazione ora
Uno degli degli elementi su cui noi
Più ci stiamo ci stiamo impegnando
Ecco la manutenzione urbana Primera è stato ricordato che Di Pietro vorrebbe
Riformare l'urbanistica con la una nuova legge diverrà realtà sta tentando di di farlo anche senza senza la nuova legge perché non
Almeno io insomma nono molti anni però
Per quello che mi ricordo non non c'è stato mai un Progetto una un programma che mettesse al centro delle opere da realizzare le città o meglio le città sono state messe al centro di opere da realizzare in quanto
Pezzi di di territorio dove si dovrà aggiungere altri pezzi di territorio
Ora proprio partendo dalla
Dalla ricerca privo di stelle ormai noi stiamo invece cercando di di
Delle delle grandi opere pubbliche dal discorso della delle nuove costruzioni al discorso la valutazione dell'esistente
Che poi si con quelle che sono le altre problematiche delle città i rifiuti il traffico il risparmio energetico con nuovi tipi di nuovi tipi nuovi modelli di riscaldamento ed anche il tema dalla mobilità
Un il tema che che entra prepotentemente in questo discorso perché vuol dire
E quello che c'è intanto
Stimolare una ripresa del del servizio atto pubblico noi dal dal rapporto del prossimo anno abbiamo
Estrapolato una serie di dati
Che riguardano in particolare Teramo cioè ovvio sapevo di venire quindi anche se sono
Inediti mi son portato qualche su Teramo
E
Il il trasporto pubblico di Teramo ha cinquantadue viaggi per abitante hanno
Questo vuol dire che ogni cittadino di Teramo prende l'autobus una volta a settimana
A cinquantasette auto
Ogni cento abitanti la città o se preferite centonovantasette per chilometro quadrato quanti campi di calcetto vengono fuori parecchie
E
Il a
Diciamo per quello che riguarda la qualità dell'aria e i livelli di inquinamento acustico dei valori invece che sono
Non diciamo buoni ma comunque relativamente a quelle altre città italiane
Non non so nemmeno processi ritornando però ai viaggi pro capite ai viaggi sugli autobus per abitante e alla tasso di motorizzazione al numero di auto
Sempre in relazione agli abitanti nutriamo e questa non è una media elevata italiane in negativo in positivo cioè cinquanta dei viaggi l'anno per abitante sono
Una realtà per
Piccole province
Eppure cioè vi rendete benissimo conto che un viaggio settimana sugli autobus
Insomma eh
Un un dato bassissimo
Ora è ovvio che puntare su una serie di di servizi come il trasporto pubblico appunto e puntare su una riduzione dell'uso l'automobile come dice Guido viale nel nel suo libro
Mette il l'automobile il primo regalo che si fa ai bambini cioè il bambino appena nato viene mescolato mobili una rossa
Poiché il
Fra i suoi bisogni ingenerano tuo Bellina cioè puntare invece a far fare i bisogni al bambino sulla sull'autobus pubblico ovviamente di plastica Ron quello vero potrebbe essere un modo per
Per invertire quanto successo finora noi abbiamo comunque e qui concludo perché se no il viene tolta la parola per cui
Abbiamo comunque una una
Che è quella di da una parte di orientare i consumi e questa è una cosa che interessa soprattutto i cittadini perché per quanti decreti per quante leggi possono esser fatte sicuramente non c'è una via giudiziaria
A una riduzione di consumi anzi è quanto di più sbagliato forse possa esistere però c'è invece una via normativa
Ad un violento riorientamento delle abitudini dei cittadini cioè modificare gli abiti dei cittadini offrendo servizi più efficienti offrendo servizi migliori è sicuramente quella che può essere la strada per la risoluzione di problemi
Viceversa
Un'inerzia in questi settori è sicuramente ovvio un aggravamento dei problemi ora io le ultimissime due parole percorre per quello che riguarda Teramo ovviamente le vorrei spendere perché ho detto prima che usiamo questo éscamotage come stanno le città in relazione alle altre quindi facciamo questa sorta di di Tottenham di pareggia che che piace forse proprio perché il pari
Comunque D'Eramo sta
Almeno leggendo il rapporto trovo di salvare lo scorso anno sta in una sorta di
Di di centro
Occupa una posizione intermedia rispetto alle altre città italiane
E la cosa divertente è che
è praticamente equidistante rispetto al gruppo di testa al gruppo di coda meno mentre molto meno divertente che il gruppo di testa praticamente non può essere definito un gruppo di testa di città ecosostenibili
Cioè io ho usato un lungo giro di parole per dire
In sostanza che a Teramo cioè
Credo ancora tanto da lavorare
Azio Alberto Fiorillo prima di tutto di essere stato precisissimo nell'uso del tempo che poi mi è stato detto non essere tra dieci e quindici euro di una fino a venti quindi addirittura a e colonizzato lo ringrazio ringrazio credo
Appunto atto
Ai colonizzati quindi ha detto nonostante la brevità del suo intervento mi sembra che abbiamo portato diversi elementi di riflessione tra questi a me sembra che mi scuserete se io premetto che forse fanno interventi brevissimi di collegamento un un po'esterofilia il livello del dibattito
Al quale probabilmente tutte le organizzazioni
Come le vostre suo abituati e soprattutto suo di cui sono portatrici
Però a me sembra ecco molto interessante questo tema del che si trova anche nel titolo del dell'ecosistema che lui ha appunto contrapposto come d'altra parte tutto il convegno agglomerato ma soprattutto ha usato un termine appunto a proposito di una ricostruzione delle città che che oggi è abbastanza diffuso ma che è un'espressione molto interessante quello del circuito virtuoso no
E invece lui usato questa espressione rispetto alla riqualificazione delle città cercavo di immaginare chi è che appunto ha stabilito il primo nesso tra la città come realtà della società moderna e il circolo virtuoso
E non vengano tenuti in mente quello di Cattaneo
Quello della linea
Lombarda quella della linea appunto della filosofia civile
Quello appunto dell'impegno civile che da Romagnosi ma a Catania nell'Ottocento ma che anche qui a Teramo
Ebbe tra il sette ottocento personaggio come del fico che sulla città fece delle riflessioni proprio nella linea dell'impegno civile ecco io credo che probabilmente proprio a questi legami
Danno fiato
Forse un fiato di cui non hanno bisogno di organizzazione il discorso complessivo culturale perché svolgono già bene e per conto loro però io credo ecco da esterno che se questi organi queste riflessioni
Acquistassero insieme a quelle ai dati no per esempio che nell'intervento di Fiorillo
Sono stati resi espliciti e che danno la visibilità ad alcune questioni in e insieme ad alcune proposte operative recuperare anche il grande discorso
Diciamo ecco sulla città come come il momento della storia vicina Catania non la storia italiana vista attraverso le città e la cultura cittadina e quindi la capacità delle città di auto Norma Arsinoe di Houghton probabilmente in Italia questi discorsi troverebbero un ulteriore linfa oltre quella che Giannino mi sembra che questo sia oltre alle cose concrete che gli ha detto che ci ha portato come elemento di riflessione come la politica di servizi poi un nucleo Forte è un nucleo duro di tipo culturale sul quale hanno è sembrato ma valesse la pena
Condurre una sottolineatura lo ringraziamo ancora nel suo intervento e essendo arrivato il relatore Marco Menichetti che avevo già appunto presentato
Con il titolo le sue qualifiche lì cedo senz'altro la parola appunto Menichetti interverrà su un merci e rifiuti nell'ecosistema urbano
Buonasera a tutti
Mi devo scusare purtroppo Verona nei vari inconvenienti che sono si sono succeduti in questo in ultima giornata e devo dire sinceramente per attaccarmi alla discorso appena fatto che se effettivamente la situazione della dei trasporti pubblici in particolare delle Ferrovie italiane quella che ci porta a Pavia dover per forza
Prenderà la macchina per arrivare almeno cercano di arrivare in tempo per a a parlare
Vuol dire che forse ancora tanto che cosa dobbiamo fare prima di di parlare magari di alta velocità o altre cose
Conviene come minimo iniziare ad esempio dall'informazione che potrebbe essere data perché fino stamattina ero sicuro di avere intercity che m'importava nettamente qua stamattina
Me ha toccato il compito Prodi difficile ma qui ormai sono abituato ritrattare dei rifiuti ci lavoro tutto il giorno ormai mi chiamano l'amore finito del WWF mi sono anche fatto un piccolo contadino che ho cercato di volevo rivederlo interno eventualmente permangono in proprio ed esclusivo a questo punto comunque parto dalla dalla lettura del ben presto però eventualmente a a me piacerebbe anche se stimolato per eventuali momenti di del dibattito
Scusate
Titolo l'intervento come sapete nascere infiniti nell'ecosistema rubano
Le le nature rifiuto non esiste natura nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma all'interno di mutamenti ciclici che permettono interpretarsi della vita vegetale ed animale sul nostro pianeta
Dovrebbero essere questi dei concetti lapalissiane
Comunemente accettati ed assimilati e perciò ben tenuto a mente in qualsiasi momento in cui l'uomo si vede costretto crede opportuno o interagire con l'ecosistema naturale nel quale si trova immerso
Per tanto tempo le del resto tutto ciò è avvenuto
Dagli studi effettuati sull'organizzazione sociale la cultura dei modi di vita di tanti popoli primari del passato alcuni dei quali sopravvissuti per puro miracolo fino ai giorni nostri si può con sicurezza asserire che a lungo il modello di vita fermato sì
Era basato sulla stretta dipendenza che legava il singolo individuo alla Madre Terra
A fronte ininterrotta di risorse da prendere in prestito con parsimonia devozione per per renderle pian piano lungo il cammino della propria esistenza
Ad esempio i popoli nativi americani tante tante volte fatti oggetto di mitizzazione poco proponibile hanno però giustamente rappresentato nell'immaginario collettivo il più strenuo esempio di attaccamento ad un modello di vita poco dissipa attivo
Basato sul nomadismo che permetteva la natura di riciclarsi continuamente
Non a caso in queste popolazioni è sempre stata considerata sa che la figura del cerchio rappresentazione della vite degli avvenimenti mai destinati ad avere un inizio ed una fine ma sempre poi pronti a rigenerarsi susseguirsi al ritmo delle stagioni
Appaiono poi a un certo momento della storia una lunga serie di società più complesse gerarchicamente strutturate in modo tale da permettere alla convivenza di migliaia alle volte centinaia di migliaia di persone gli spazi relativamente poche poco ampi ad esempio la nascita delle civiltà precolombiane più evolute del Centro e Sud America un'affermazione da cultura greca quella romana in Europa sono accompagnate dalla realizzazione di grandi città
In cui convivono persone con notevoli differenze di casta vice Totti professione e conseguentemente con abitudini e stili di vita
Ben differenti
La città intesa come luogo in cui si svolgono una miriade di attività e servizi e trovano dimora persone non più dedite solamente alle attività agricole pastorali di caccia viene via via fermandosi un po'ovunque
Senza che questo comporti necessariamente varrebbe la pena sono sottolineare questo aspetto ed automaticamente un grosso squilibrio ambientale la definitiva rottura del cerchio
Questo fatto dovrebbe già farci pensare quanto non debba essere messo in discussione il fenomeno dell'urbanizzazione in se stesso
Ma piuttosto le modalità con cui si è andato a caratterizzare nel tempo e soprattutto i modelli di vita allora predominanti tra le popolazioni urbane
A questo proposito basta ricordare come le città romane almeno quelle meglio progettate
Fossero in grado di garantirsi l'approvvigionamento d'acqua non solo attraverso i famosi acquedotti ma ricavando la in larga misura se non addirittura unicamente dai numerosissimi pozzi privati e pubblici adibiti al convogliamento delle acque piovane o di quello appena utilizzate per fini domestici
Inconsciamente era ben tenuto presente il concetto di sostenibilità ambientale e sociale di una qualsiasi presenza antropica
Tanto che gli stessi scarti di lavorazione artigiana piuttosto che i rifiuti organici prodotti e negli insediamenti umani venivano raccolti e dell'ICI diligentemente recuperati riutilizzati
Con il trascorrere dei secoli le cose iniziano però a complicarsi sempre più fino al sopraggiungere dell'era industriale che porta inevitabilmente alla realizzazione di insediamenti produttivi industriali prima
E infine congestionato metropoli in cui alle zone residenziali si affiancano centri terziari grandi magazzini e spazi adibiti alla distribuzione all'ingrosso di merci il tutto collegato attraversa una sproporzionata Rete
Di strade intasate ovunque dal traffico
E da questo momento che la frattura tra l'ambiente artificiale creato dagli uomini e l'ecosistema naturale si fa sempre più stridente e addirittura rischia di atti diventare così profonda da assumere un carattere irreversibile e altamente pericoloso
Sempre più impegnato nell'ossessiva ricerca del benessere materiale
Quantificabile per mezzo di fare decifrare riscontrabile attraverso l'accumulazione di beni di ogni genere
L'uomo non si accorge di aver confezionato proprio proprio come se avesse utilizzato una bellissima ma completamente inutile carta da imballaggio un mondo luccicante all'esterno privo però di capacità rigenerativa
Tutto funziona in modo lineare si progetta si produce e si vendono merci per lo più inutili o futili
A cui non si riesce a fare a meno perché convinti all'acquisto da un incessante opera pubblicitaria
Una volta passata la moda si getta via si allontana il più possibile si nasconde la vista l'olfatto l'oggetto ormai indesiderato
Dimenticandosi per incontrovertibile validità del già menzionato principio per cui al mondo nulla si crea e soprattutto nulla si distrugge ma tornato non poi a interagire con noi magari sotto diverso e più inquietanti sembianze
Ecco allora che invece di preoccuparsi di ciò che accade attorno recita divengono centri di raccolta utilizzabili per consumo di materie prime ed energia ricavate da fonte da fonti non rinnovabili
Vengono depredati mare saccheggiate le foreste sfruttata in modo sconsiderato tutte le superfici agricole rimaste si toglie spazio a fonti impareggiabile di biodiversità ecologica
Per fornire sostentamento però non solo sostentamento alle persone che risiedono prevalentemente nelle città
Le merci vengono prodotte
A partire da materia ed energia ricavata al di fuori della città nemmeno quindi ballate confezionate poste in vendita senza tenere in debito conto l'ulteriore eccessivo impiego di altri materiali e di ulteriore energia
Sono infine utilizzate velocemente per porre e poi buttate via
Questo punto valeva la pena guardare all'esempio concreto prendiamo i cioccolatini queste son considerati a ragione un alimento che però no non sono fatti allo scopo di di nutrire viso ai sostentare ma solamente per garantirci un ospizio per
Un velocissimo peccato di gola a cui si potrebbe benissimo rinunciare però questo non è il problema principale perché se ciascuno di noi vuole andare a comprarsi una dozzina di cioccolatini
Insieme a queste cioccolatini da mangiare dobbiamo portarci a casa una grossa scatola di cartone del tutto imballata con plastica o altre o altre cose Ocelot fan dobbiamo che squarci di ulteriore
In balli posta all'interno della scatola
Tipo la carta stagnola attorno a ciascun ci cioccolatino tipo il le vaschette che contengono nella cioccolatino tipo poi invece anche ulteriori spessori impero in polistirolo carta
Ho carta pressata
Tutto ciò
Ci dovremmo chiedere che senso ha ci troviamo poi dovevano buttare via non sapere dove mandarlo sono materiale poi
Tutti di diverso tipo
Nel territorio circostante allora si aprono discariche
Che controllate o meno che siano producono biogas altamente infiammabile e a causa dell'abbondante percolato rappresentano un grave pericolo per la falda acquifera sottostante
Inoltre si realizzano
Tra più enti forni di incenerimento e con costi di realizzazione possono essere ammortizzati solamente dopo anni di funzionamento a pieno regime
A tutto danno di un'oculata cernita differenziata di tutte le frazioni recuperabili e risparmiando sui filtri di depurazione che sono la parte più costoso di tutto l'impianto
Questi impianti non fanno altro che ridurre il peso dei rifiuti inviati alla combustione
Aumentando però la concentrazione delle sostanze altamente inquinanti presenti nelle scorie prodotte pronte a trasferire un'atmosfera sensibili quantità di agenti pericolosi cancerogeni ed ubiquitari
Nelle città si provvede all'accumulo e all'utilizzo di merci ricavate da materiali di nome ed energia importati non si fa poi altro che spendere i propri rifiuti grezzo i fanghi di depurazione delle acque cercando di non avere più sotto anch'io l'ho provato inconfutabili di un sistema che non può più funzionare così per lungo tempo
Occorre allora invertire la rotta e le prime cose da fare sono quelle che hanno analizzare più attentamente possibile la situazione venutasi a creare
Diffondere capillarmente i dati raccolti elaborare strategie efficaci che possono correggere gli andamenti attuali
Creare consenso attorno alle sollecitazioni e alle proposte di interventi elaborati
Superare finalmente il concetto di benessere fondato su uno sviluppo insostenibile rappresentato dal solo parametro del prodotto interno lordo lordo il cosiddetto quindi di cui tanto si sente parlare
Alla televisione
Queste sono le cose che stanno facendo danni numerosi scienziati ed esperti della materia basta proposito ricordare il contributo fornito ogni anno dal Worldwatch Institute che
Giungesse pubblica
La pubblicazione delle scorte vasta lo stato del del pianeta queste sono le cose su cui si impegnano maggiormente le associazioni ambientaliste
Con la campagna Italia due mila il WWF Italia ha lanciato la proposta dell'utilizzo dell'indicatore impronta ecologica
Elaborato da alcuni ricercatori della British Columbia University del Canada c'è un formidabile strumento di valutazione della sostenibilità dei consumi indeterminato campione di popolazione
Esso traduce in modo esplicito il concetto di sostenibilità consentendo di approntare successive misure per l'assestamento dei grossi squilibri ambientali sociali con cui dobbiamo Conti quotidianamente confrontarci
L'impronta ecologica rappresenta infatti la superficie di ecosistemi terrestri marini produttivi cioè quelle aree da cui si ricavano risorse in materia ed energia necessarie sostenere a lungo termine consumi di un singolo individuo di un gruppo o di un'intera comunità in essa sono valutati contemporaneamente tutti i tipi di consumo l'utilizzazione delle varie merci e gli scarti connesse qualsiasi ciclo di produzione di beni materiali
Rapportando le ad un minimo comune denominatore e confrontandoli infine infine con il limite massimo di sostenibilità già calcolato dai medesimi ricercatori a partire dalle procedure generali di calcolo dell'impronta ecologica a così come è stata individuata proprio da questi ricercatori avendo già elaborata dei dati che riguardano o la nazione lo Stato italiano assume quindi grande interesse poter utilizzare questo strumento per valutare la sostenibilità delle città attuali
Andando così a mettere in evidenza gli specifici fattori che comportano maggior dispendio di energie materie prime non più rinnovabile
Soltanto dopo aver qualificato lo squilibrio ambientale economico e quindi anche sociale
Provocato dalla presenza di un conglomerato urbano si potrà cercare di agire sullo stesso in modo da giungere ad una progressiva trasformazione di un ecosistema rubano il vero e proprio luogo dove è possibile condurre una vita a degna di questo nome
Si potrà così avere conferma del fatto che il carico ecologico dell'attuale comunità Obama umane sulla natura circostante
Non dipende solo da fattori biologici ma anche e soprattutto dagli stili di vita e da fattori tecnologici e organizzativi della posizione di merci e del trattamento e smaltimento dei residui
Andiamo a guardare invece le azioni tant'intraprendere che saranno necessariamente volta a ridurre la portata dei fattori di impatto umano
Sulle capacità sulla capacità produttiva dei sistemi ecologici cioè più specificatamente dovranno andare ad influire sul numero della popolazione presente sulla quantità di beni
E servizi consumati pro capite pro capite e o perché non è detto che tutti su tutti bisogna civil debba agire sul fabbisogno di materiali ed energia per unità dettati del e servizi prodotti
L'esempio più facilmente riportabile proprio quello riguardante l'aumento vertiginoso sia inteso che in pericolosità dei rifiuti solidi urbani
Le nostre città ne sono invase è una politica e una politica che affronta il problema fornendo le solite risposta impiantistiche di smaltimento tradizionale non potrà che portare a continue emergenze sanitaria da ed ambientali
Al contrario occorre agire diversamente
Ragionare sui bacini di utenza di media grandezza per razionalizzare flussi differenziati delle varie fazioni merceologiche costituenti rifiuti
Impostare efficace azione di contenimento riduzione a monte della produzione di rifiuti
Attivare un circuito chiuso
Che partendo dalla progettazione stessa degli oggetti fino ad arrivare alla loro collocazione finale
Tenga in debito conto la possibilità di realizzare oggetti con materiali poi inviabili ad un processo di recupero a basso impatto ambientale e che necessiti di poco dispendio di energia
Le azioni di riduzione a monte sono possibili intervenendo legislativamente
Ad esempio introducendo forti disincentivi fiscali alla produzione di beni usa e getta cercando di avviare accordi tra i consumatori e le grandi catene di distribuzione
Chiedendo all'industria di realizzare prodotti con minor carico di imballaggio superfluo anche a scapito dell'estetica esteriore del prodotto messo in vendita
Sensibilizzando il cittadino cosa forse la più importante a tenere comportamenti di vita ad effettuare scelte negli acquisti molto più consapevoli ad esempio proprio leggendo l'acquisto di bevanda alla spina ho venduto in contenitori indetto a rendere
L'utilizzo di bottiglie metà rendere consente infatti di risparmiare risorse e verità lunghi viaggi per il trasporto delle nuove materie prime dato che l'impianto di sterilizzazione riutilizzo delle bottiglie può essere collocato all'interno dello stesso stabilimento di imbottigliamento
Permette inoltre una lunga serie di altri vantaggi tra i quali quello di pagare effettivamente sono il prodotto consumato senza gol costi aggiuntivi diretti e indiretti di smaltimento dell'imballo
Per quanto riguarda invece l'attivazione di un circuito di recupero è significativo constatare che circa l'ottanta per cento dei materiali che costituiscono i nostri rifiuti urbani
Possono e potrebbero trovare strade alternative al conferimento in discarica no all'inceneritore
Tutto questo può avvenire attraverso il riutilizzo degli oggetti la loro riparazione la raccolta differenziata finalizzata al riciclaggio
Delle fazioni più facilmente trattabili tra cui assumono certamente grande importanza gli scarti organici domestici nella frazione verde proveniente dai tagli d'erba e dalle potature degli alberi
Implementando al massimo tale azione l'intero sistema rubano necessiterebbe di pochi impianti di smaltimento smaltimento ottenendone benefici sociali economici ed occupazionali oltre che giovamento per l'ambiente della salute umana
Queste affermazioni sono infatti avvalorate da un recente studio proprio del Worldwatch Institute che afferma che inviare al riciclaggio di rifiuti consente di risparmiare una quantità di energia da tre a cinque volte superiore
A quella ottenuta ottenibile da qualsiasi processo di combustione Della stessa ma è massa dei rifiuti
Inoltre ricerche americane hanno stabilito che per il trattamento di un milione di tonnellate di RSU
Rifiuti solidi urbani si creano ottanta posti di lavoro se i rifiuti sono inceneriti seicento se si ricorre all'invio in discarica e ben mille seicento se si attiva un sistema di raccolte differenziate finalizzata al riciclaggio
Per questo andiamo a guardare gli esempi che ci provengono da città di tutta l'Europa
Perché il WWF Astra studiato attentamente e tanto da produrre un dossier delle esperienze più significative
Verso il progetto Crisalide Quiliano portata copia tanto eventualmente per farlo consultare Paolo vedere il cui ecco sono riportati tutti i dati più importanti i risultati ottenuti
Guardiamo cosa sta avvenendo in Italia ha in particolare in questo momento in Lombardia abbiamo il caso di Milano ma soprattutto in caso di tante città attorno a Milano fa questa è da citare
La città di di Bellusco che in poco più di un anno o la città e dice
Sette mila abitanti più o meno riuscita a raggiungere la quota record dell'ottantun per cento di raccolta differenziata selezionando ben ventitré materiali DiVersi
E ottenendo quindi
Ulteriori risultati che sono legate ad esempio ad aver dato la possibilità cinquanta anziani appena andati in pensione di essere riattivati di rendersi utile con un lavoro di volontariato da tutti apprezzato oltre
Ad avere registrato un risparmi in un anno di ben duecento milioni calcolando il mancato conferimento in discarica dei dei rifiuti che prima lì venivano inviati e invece a questo sommando di proventi della vendita dei materiali riciclati
Pare allora odio indirizzare gli sforzi per un miglioramento delle nostre città verso politiche di prevenzione dei problemi connessi alla produzione di rifiuti
In questa direzione almeno in parte sembra andare il nuovo decreto emanato dal governo italiano mai in materia di RSU
Infatti Cazier anche alle sollecitazioni provenienti dallo stesso WWF attraverso una petizione che abbiamo o lavorato e promosso in tutta Italia
Azione di una tariffa per lo smaltimento cardiaci il cittadino e attività commerciali dovrà pagare in proporzione alla reale produzione registrata nell'anno precedente
I cittadini saranno allora incentivati ha come
Funzionamento della raccolta differenziata potendone direttamente verificare benefici sulle bollette che poi andranno a pagare
Purtroppo invece lo stesso decreto ha finora mancato di affrontare ulteriori aspetti altrettanto importanti
Solo affermando chiaramente senza possibilità di fraintendimenti la responsabilità diretta dei produttori e distributori nell'avviare a smaltimento le merci da loro immesse sul mercato si potrà vedere ridotta la quantità di rifiuti di rifiuti
Solo prevedendo il sistema di disincentivi fiscali e dall'altro lato facilitazioni per chi tiene conto di parametri di sostenibilità nella produzione delle merci si incentiva at si incentiverà l'utilizzo di materiali naturali o facilmente recuperabile
Sarà allora possibile sperare di vedere drasticamente ridotto ad esempio l'utilizzo di plastiche colorate potenziali fonti di forma informazioni di diossine sia inviata all'incenerimento alla termodistruzione
Ulteriore aspetti sicuramente discutibili solo questo decreto sono la questione delle sanzioni
Sicuramente molto basse
Sicuramente non proporzionali al danno hanno provocato da chi commette illecito in questa materia
Sono o sanzioni per lo più amministrative alcune volte si prevede in carcere che opera presso le connotato con una semplice ammenda sempre amministrativa
Ulteriore aspetto e quello sempre legato o agli illeciti sempre legato al responsabilità alla necessità di avere regole certe per tutti però di far pagare a chi a chi non le segue
Per quella a allegata alla questione della formazione di discariche abusive allo stoccaggio invece tutti dei rifiuti tossico-nocivi
Non sapevo ancora
Il proprietario delle aree debba pagare in qualche modo per aver consentito che venissero stoccate per anni magari rifiuti che permetterà salgono al TT costano miliardi all'intera comunità
Natalia
E qui presto concludere spero che essa è rimasto nel tempo
Come del resto nella tutto per il pianeta rivolgersi trovare un patto con l'ambiente in cui viviamo urge ristabilire la continuità del cerchio rappresentato proprio dei nativi americani
Solo facendo ciò andando incontro a singoli interessi politici ed economici di breve respiro si può Resnais sperare in un futuro migliore in un mondo accettabile da fruire in prestito alla generazioni future
Ringraziamo Marco Menichetti di questa la relazione che a me sembra si possa commentare
In un asso rispetta la sua duplice
Parte che c'è una interrogative iniziale
Da cui è partito e poi tutta una serie di proposte operative concrete
Che mi sembra diranno netta la misura di quanto ci sia ancora da fare ma soprattutto di quanto si possano fare in questo ambito
Certo la sua premessa è una premessa
Che tutti possiamo condividere è una promessa valida in Filosofia come in fisica
E valida anche secondo il senso comune e il buonsenso
Più complicato mi sembra individuare un itinerario di superamento del concetto di benessere
Perché Elia ha giustamente messo in rilievo come appunto il problema centrale di tutto questo
Conte culturale sull'ambiente sugli ecosistemi sul tentativo di trovare una conciliazione come fa credo la cultura ecologica tra natura e cultura pro passa attraverso il tentativo che pure sarà necessario fare della categoria di benessere
Appunto io che perché mestiere
Sono sempre portato di agonizzare più che per il futuro rispetto al passato conosco bene come il concetto di benessere si sia fermato contemporaneamente all'affermazione della città nella società moderna e contemporanea
In quella città appunto che non è la città greca non è la città romana bella città dell'età moderna
E allora appunto con lo sviluppo della città e dell'urbanizzazione si afferma in modo direi quasi irreversibile il principio del benessere
Perché principe benessere e una una categoria che coinvolge l'individuo quel soggetto storico che si chiama l'uomo moderno o l'uomo borghese o il sito Allende dicevano nel settecento
E quindi qui io credo credo che può ci siano un po'più di problemi
Che non mi sembra di che nonostante gli sforzi delle categorie punto delle associazioni della cultura di questo tipo ci sia all'orizzonte un'elaborazione tale che possa appunto
Farci intravedere una ridefinizione o un superamento della concetto di benessere
Che poi ha portato alle storture che noi siamo assistendo eccetera cento la sua relazione finisce con molte note
Direi di ottimismo e anche di pronto propositive
Dopo una politica di riduzione a monte
Evidentemente affidata al cito all'Ici senatore
Una politica educativa del cittadino
Affidate sia alla alla potere formativo ma soprattutto poi affidata agli opinion leaders non come si potessero chiamare una politica di recupero affida
Che è vero come eventuale dibattito a cui invitava Menichetti e quindi io Nicla dico appunto con le domande anche a qualche suo replica queste politiche che pure sono cose concrete molto operative molto
Fattive molto anche di grande fiducia verso la possibilità di migliorare porteranno alla ridefinizione del concetto porteranno alla sconfitta di una certa categoria di una certa un certo principio del benessere punto interrogativo eventualmente poi
Possiamo continuare a discutere
L'ho ringraziato ancora di questa sua relazione
E chiedo alla Paolo assenti Istituto nazionale di bioarchitettura di svolgerla sul suo intervento la sua comunicazione dal titolo architettura progettazione ecologia
Buonasera a tutti allora
Il il titolo stesso delle relazioni in qual modo porta al concetto di bioarchitettura
Perché il Tour è un'idea
Di alcune persone che desiderano lavorare attorno proprio e problemi che sono connesse ad Architettura alla progettazione dalle
Sì ipotesi di soluzione
Generalmente siamo abituati a pensare all'architettura sempre in termini stilistici quando si pensa comunque proposto alla pittura immaginiamo generalmente nel rogo comune non è colpa mia ecco adesso mi sentire dicevo che
Generalmente pensiamo alla pittura in termini stilistici generalmente quando si parla di architettura nuova si pensa a un nuovo stile perché Tura che possa essere messo nell'ambito della realizzazione degli edifici la bioarchitettura non volesse assolutamente questo anzi tutt'altro
è semplicemente un punto d'incontro di più discipline benché il nome stesso
Posso fare indurre che a questa idea Partipilo sull'architetto in realtà sono presenti più discipline tutte le discipline in quel modo
Lavoro attorno alla costruzione e all'abitare in generale
In genere siamo abituati a pensare ai nostri vanno fatte le vostre case ai materiali che queste contengono sempre in riferimento delle doti e caratteristiche fisiche questi hanno sia a delle prestazioni che possono rendere queste prestazioni sono le più varie Sapio Brissago andiamo sceglie un pavimento presenta la prima cosa che si chiede che non faccia dello sporco queste qui ovviamente è una battuta dell'assai però il vero devo anche chiediamo che il pavimento se resistente che duri
E ci curiamo magari tasse poco di come sia di fatto realizzato quel prodotto cioè quali materie prime USA quali implicazioni possa avere sia nel ciclo dell'energia generale della città che l'edificio stesso e sia sulla salute dell'uomo
Diciamo che invece oggi come oggi ormai ci sta contingenti Ugento grazie anche all'idea ecologiche che le prestazioni di ore di prestazioni di materiale degli edifici dovesse riconsiderate principalmente riferite riferendosi all'uomo e all'ambiente
Quindi riferendosi al ruolo ovviamente avremo vanno tutta una serie di discipline parallele all'architettura con i emergono mia l'igiene ma anche la psicologia la sociologia
Riferendosi invece l'ambiente naturale ovviamente avremo la biologia la fisica l'ecologia l'etica l'ecologia la chimica e così via
L'edificio che noi costruiamo si colloca nell'ambiente e ci tengo a precisare che l'ambiente il punto di congiunzione che esiste tra l'ecologia l'architettura
Si colloca nell'ambiente e quindi in qual modo va a intromettersi in una situazione in un sistema ecologico già esistente
La la città come l'edificio generalmente si colloca in una maniera inclusiva poiché la culturale ne abbiamo del costruire sino ad oggi non si poneva fatto il problema della relazione
Con la parte vivente
La scrittura si è sempre interessata di ambiente
Ne ha sempre avuto un grande riguardo conveniente le maggiori opere di architettura che noi in genere ricordiamo sembra una una splendida collocazione ambientale
Però di fatto l'ha mai considerato l'uomo se non in termini funzionali o antropometrici
Sicuramente Roma considera tutto aspetto Bidente
Che in ogni ambiente ogni sistema
In ogni ecosistema esiste
Questi qui sono i dati che la bioarchitettura si pone si pone di sostanzialmente collocava dice l'interno dell'ecosistema generale non vuole rompere non vuole porsi come un muro
Nel suo fabbricare all'interno dell'ecosistema
Un'architettura un biotopo suo modo dopo artificiale ovviamente che comunque può tendere ad avere dei sistemi diciamo così ecologici
Partendo già dalla stessa rivendiamo edificare c'è una serie di situazioni naturali che sono andate presa ad esempio dalla dalla geologia dall'esposizione dalla climatica
Dall'altitudine dalla temperatura e dall'umidità che già vanno in qual modo a
Dare una serie di dati necessari per poter formale
Mi dell'edificio che di fatto posso entrare in relazione con tutte queste
Parti nell'ambiente
Generalmente le siamo stati abituati praticamente con l'avvento
Della tecnologia a superare tutti questi aspetti sostituendoli con realizzazioni artificiali
Il riscaldamento classico esempio
Ci sono una serie di fattori naturali quali ad esempio
La radiazione
Magneti il magnetismo naturali che non vengono affatto considerati questi sono soltanto l'aspetto forse più eclatante quello che in genere perfetto
E che invece hanno un'influenza notevole sia sulle persone
E quindi sulla vita stessa quindi sulla sulla solubilità nell'ambiente
Sia in generale nell'insieme generale del sistema di vita che si svolge in quel luogo generalmente le vostre costruzioni quindi non tengono conto di questi dati ad esempio non lasciano assolutamente
Filtrare dal terreno il magnetismo
Naturale che esiste e lo alterano questo che possano la con lo stato di fatto
Invece va ad alterare anche il nostro Stato di vita lo sto modo quindi porta a una serie di cambiamo le malattie tra virgolette
Che sconvolgono lo schema naturale di vita dell'uomo
Cosa c'entrano tutti questi dati con con la scrittura sostanzialmente tutti questi dati di fatto non riguardo alla scrittura stessa ma riguardano quei bisogni dell'uomo
A cui la scrittura deve dare una risposta uno spazio luogo compito dell'architettura soprattutto è quella di creare dei luoghi
Indicare negli spazi
Non di fare altro ma l'importante è che questi spazi siano delle soluzioni a dei bisogni dell'uomo ecco tre bisogna l'uomo oramai è acclarato che vi sono anche delle esigenze
Di salubrità intese in maniera ampia e non legate soltanto all'aspetto della persona nel fisico stesso della persona ma dell'ambiente in generale in cui questo vive
Un alto fattore eclatante in genere il fatto che i materiali edili che in genere si usa lo sono tossici Rocca parte di essi
Abbiamo di risultati pessimi perché vengono utilizzati dei prodotti che sostanzialmente non sono salutari
Diciamo che oggi come oggi per la maggior parte diciamo proprio e quasi l'ottanta per cento del materiale di realtà sono tossici
Perfino alcuni materiali che generalmente vengono considerati come naturali ad esempio il tufo in realtà sono tossici quando contengono ad esempio una forte alle attività e qui che Walter are gli standard di chiamiamoli così di
Nella vita umana
Altro problema l'edificio consuma energia sappiamo benissimo è quindi renda fa parte di quel ciclo generale d'energia che della città del prende degli ambienti artificiali
Gli edifici generalmente non si pongono il problema di risolvere
Il consumo energia entro degli standard che possano essere
Sostenibili
Le attenzioni di cui primario si rivolgono invece ad avere edifici che siano compatibili questo grosso differenziazione secondo me da introdurre non solo nell'ambito l'abbia scritto nel discorso in generale
Che in questi giorni
Sì andava svolgendo con questo
Convegno se l'intenzione di entrare a far parte dell'ecosistema significa realizzare edifici compatibili con l'ambiente quindi col sistema naturale
Viceversa
Riuscire a contenere mantenere entro determinati limiti limiti che siano sostenibili
Per il ciclo generale dell'energia un problema di postazione potremmo dire di tipo differente
Sicuramente una bioarchitettura acquisisce un disegno stesso del manufatto che riesce a dialogare con gli aspetti appunto climatici
E quindi creare una grossa attenzione al microclima interno in maniera tale che questo si definisca in maniera naturale e non in maniera artificiosa e che comunque tutti gli interventi artificiosi siano e in qual modo
Abbassati diciamo così l'intervento per poter mantenere microclima interno
Ha dato la vita dell'uomo sia sostanzialmente abbassata
Altra cosa importante a cui bisogna parlare ovviamente il ciclo delle acque l'edificio stesso
Nella conformazione normale
Ha un grosso consumo di acque e tra l'altro mescolare sin da cui chiare e acque scure nella stessa maniera cosa che in realtà potrebbe essere differenziata fa svolgevo ciascuna di esse un ruolo differente nel all'interno dell'ecosistema
Questi aspetti i generali che ma la mano sta prendendo piede entrò a far parte di alcun settore diciamo così dall'architettura
In realtà
Il più delle volte vengono considerati come aspetti della del processo di progettazione del solo processo di progettazione
Questo significa di fatto limitare
La portata
Dell'idea di bioarchitettura
Diciamo che non possiamo di certo limitare l'abbia scritto nell'essere considerata semplicemente come un marchio di fabbrica oppure ad essere un
Semplicemente un prodotto a norma
Ne viceversa può essere considerata come un
Un qualcosa che abbiamo l'aspetto folcloristico circa richiami ha delle situazioni ambientali più piacevoli
Pur oggetto oggi come oggi viene vissuto sostanzialmente come una una formulare una una procedura che ci offre la possibilità di definire il il dove il come il quando il con quanto si vada a realizzare una qualunque cosa
Ecco la la cosa che manca in genere nel processo di progettazione lo stabilire il che cosa che cosa fare
I progetti in genere a quelli di citare quelli di di un edificio generalmente non tengono conto di che cosa effettivamente il caso di realizzare periodo che compie l'architettura seguito di stabilire proprio questo aspetto cioè che cosa c'è proprio la forma di fatto
Questa è
Questo manufatto cosa deve essere
L'urbanistica cui prima
Gli altri giocatori si richiamano così
Come la pianificazione di fatto secondo me sono state più le volte delle discipline tecniche dei rispondeva ha tutti i requisiti
Di bisogni di cui prima ma che dimenticavo di dare una
Una forma una situazione concreta
Quindi
Questo limite ha sostanzialmente
Evitato la realizzazione di nuovi realizzazione di ambienti
Credo che invece perché tu abbia questo compito e debba sostanzialmente continuare ad offrirlo Piaggio mentale diceva che gli architetti non devono di urbanisti Azimi particolar caso ma ovviamente anche gli architetti non devono fare niente
Io sono sostanzialmente d'accordo e credo che non debbano fare nient'altro che non quello di progettare architettura
Problema di fondo è che il più delle volte di architetti giocano a fare altro giocano a fare i sociologi dovrà fare Magarelli fisico alloggi avvolta fare anche gli ecologi questo compito secondo me di fatto non gli è proprio
Credo che debbano limitarsi a dare delle risposte concrete nell'ambito della propria disciplina ma poiché la propria disciplina non è più sufficiente a risolvere i problemi dell'abitare nella città
E della casa in genere e nel quindi
Necessario che abbia affianco figure
Disciplinari differenti
Queste figure ovviamente sono tutte le figure che possono partecipare idea di bioarchitettura quindi avremo ovviamente i biologi avevo ovviamente gli agronomi dovremmo avere l'ingegnere e così via
Parlare di Occhetto è sempre molto difficile realtà Jo difficile farlo tra gli architetti credo sia ancora più difficile fare un consesso di questo tipo
Credo che la prostituta così come quella di ecologia spesso induca dei fraintendimenti cioè ad interpretazioni che sono differenti da quello che in realtà sono e vogliono e vogliono essere
Siamo abituati a lavorare senza architettura costruire lo sto cita senza architettura perché la scrittura un bene accessorio di cui possiamo fare comodamente a meno soprattutto a un valore assai relativo quindi per inutile pertanto inutile
Problema
Quindi si pone in questi termini l'ecologia deve entrare a far parte non sono del processo di Progetto ma del dell'Italia che tu la devi incidere sostanzialmente sullo sulla scelta di quel che cosa la scrittura di fatto tende apporre una sorta di ordine
Ordino calati in genere fa paura ma credo che realtà sia una
Una parola che faccia parte del dell'equilibrio del sistema generale
Della vita e questo ovviamente non c'è bisogno che non costi troppo con questo che in termini di energia e soprattutto che non comporti l'eliminazione di altri tipi di ordine possibile
Nel far questo credo che non debba spogliarsi di quindi della delle proprie caratteristiche che non debba imitare altre problematiche non deve diventare minimamente una esibizione semplicemente formale
Anche quindi volendo porsi in maniera ecologica non deve di certo richiamarsi semplicemente a delle situazioni comode del passato sappiamo benissimo che non c'è la possibilità di ricostruire di fatto le situazioni
Ambientali urbanistica della città tipiche che magari ci piacciono tantissimo del passato e quindi c'è bisogno di continua a pensare in termini concreti e con una visione ecologica artificiale
Di oggi io direi che che sì potremmo conclude con un piccolissimo slogan ma che questo qui piuttosto che
Cercare di rappresentare la natura come architetti dovremmo cercare di procedere come la natura grazie
Un intervento quello di Paolo assenti
Mi sembra che dall'interno della discussione che vede coinvolti soprattutto
Alcune discipline
Specifiche
Come quelle in Turchia Rovereto ad architettura poi fa i conti con
L'ecologia con il tema della progettazione terra
Dir C per per me è una informazione totalmente nuova quindi
Credo
Chi poterlo dire nel senso che non ne aveva mai parlato per dirci che c'è la possibilità non solo come problema interno l'architettura ma anche come patrimonio culturale più esteso
Di cominciare a pensare in termini di bioarchitettura cercato di farci cogliere quali sono appunto i capisaldi i paragrafi di questa bioarchitettura che appunto ci ha detto non è uno stile architettonico c'è dentro tutto che cosa non è ma ci sembra di aver capito che è un atteggiamento nuovo che appunto da parte degli architetti chiamati a fare gli architetti
Devono cercare di tener conto nel frattempo di questa maturazione culturale che è avvenuta
Rispetto alla ecologia rispetto appunto a quello che di cui stiamo parlando oggi non regge lo ringraziamo molto io personalmente moltissimo perché ho imparato molto dal suo intervento e
Chiedo a siglarlo Carrarese
Dell'Istituto Zooprofilattico di Teramo di svolgere il suo intervento che ha come titolo ciclo e biodegradabilità di lì alimenti grazie
No non mi voglio sapere perché dopo dobbiamo proiettare quindi è inutile che io mi si era faccio solamente un brevissimo questo intervento dicendo parliamo di alimenti e di biodegradabilità Mimina cosa
Molti di voi si chiedono ma che c'azzecca sta cosa con l'ecosistema realtà c'azzecca tutto perché parlare dir di sistema significa parlare anche di alimenti signora di tutto nel vero senso alla parola
E credo che uno degli errori fondamentali per l'analisi affetti è quello di pensare che quello di cui trattiamo noi è una cosa più importante dicono che tratta l'altro quindi pensare che l'articolo sia importante questa essere tutte le cose sono né quelli più è la cosa più semplice
Ma se uno dicesse buon appetito presenti
è chiaro che volete dire un'espressione che va di moda vai a mangiare un ricevono atterrito ma perché lo dice Bona fanno
La differenza c'è
La differenza è che l'appetito sceso io dico che ho fame significa e sono disposto a mangiare di tutto
Quindi quando ho fame mangio cioè soddisfa il mio bisogno fisiologico
Ma sia una persona dico Buon appetito realtà e sto dicendo beh vai non a mangiare quello che trovi ma vai a scegliere cibo
Ma realtà scegliere cibo che significa
Passa in rete su un attimo per capire che forse se io la possibilità di scegliere il cibo significa intorno a me cioè del benessere
E prima si parlava di benessere praticamente cioè il benessere inteso come capacità di scelta di cibo per alcuni per altri no
Qualcuno l'ha fatto ecco che si farà ancora di più credo che un popolo Ramaj non si misura realmente più dai cellulari
Che squillano o si misure più la seconda la terza la quarta macchina oramai il benessere si misura dal secchio dei rifiuti
Non c'è più niente da fare è tutto lì quindi alimenti quindi uguale tutto quello che ne consegue quindi è uguale anche praticamente
Rifiuti e quindi quell'ambiente
E allora che cosa è un alimento
Anche qui c'è un enorme confusione tra alimentazione o alimentarsi e nutrirsi
Io posso mangiare all'infinito ma posto certamente non nutrirmi
Perché per nutrire ho bisogno di qualche cosa che l'alimento contenga quindi l'alimento chiamiamolo con uno scatolone un qualche cosa che contiene inutili enti facciamo l'esempio
Nutriente significa che io la capacità col mio alimento di arrivare subito a nutrirmi cioè aviere
Alla soddisfare il bisogno di quello che mi avremo bisogno quindi nutriente qualcosa di piccolo che subito assimilò l'alimento qualcosa di grosso che se non lo digeriscono tacendo non possono offrire e poi c'è da dire verità sugli alimenti ma comunque noi abbiamo un filmato un filmato delle animazioni bisogna ringraziare i tecnici che sono stati gentilissimi e quindi i tre aggressori ma cerchiamo di vedere cosa il primo processi soprattutto per il ciclo poi l'avvio dell'abilità siamo partiti al piacere
Un attimo di pazienza
Marco dicevano i Queen
E il tema della relazione praticamente
E qui in tre amo nel ciclo degli alimenti perché realmente abbiamo detto prima che tutto è sotto forma di Cito quindi anche gli alimenti giustamente soggiacciono questa regola
Nel primo ciclo abbiamo la produzione e l'incremento degli alimenti nel secondo ma realtà è tutto un chico quindi secondo punto ma questi punti possono tranquillamente essere anche rovesciati perché sarebbe la stessa cosa
Abbiamo la protezione difesa durante il loro sviluppo
Cioè con un veramente il forse più importante poi abbiamo i processi di lavorazione trasformazione conservazione e in questo film questa nazione vedremo qualcosa che riguarderà i processi che poi abbiamo consumo e rifiuti e chiudiamo praticamente l'anello
No venti
La il lo schema generale quindi abbiamo un prodotto formato dalla raccolta la macellazione alla pesca e qui ecco cosa c'entra allora cosa c'entrano gli alimenti già la scelta delle parti utili significa che nell'alimento stesso e poi vedremo anche le percentuali ci sono degli scarti qui sono dei rifiuti
E quindi c'è ancora di nuovo l'ambiente
Trasformazione in altri alimenti
Arriviamo al consumo umano però anche attraverso altri passaggi che sono la cottura certamente ricordiamoci per cultura significa trasformare il cibo più appetibile molte volte anche appetibile molto te anche commestibile
E avanti
La conservazione
Certamente la cosa più antica dell'uomo perché l'uomo aveva bisogno di cioè l'uomo dove si stabilisce dove alimentazione dove può realmente trovare il proprio alimento però non sempre ci sono degli emersa giornali allora c'è il bisogna praticamente di a vere siccome Losi nutre sempre tutti i giorni in qualsiasi momento realmente stagionale l'ho bisogno di conservare l'alimento quindi trovare dei sistemi che permettono l'alimento di arrivare al momento in cui nel più raccordi vi sul campo
Ignoranti
Complimenti a
Va bene produzione agricola
Per un attimo è possibile fermarlo ecco invece qui fece molti insieme
Anche qui
Tutti questi parametri sono fondamentali uno un un parametro non esclude certamente l'altro regia e poi andiamo a vedere quale forma di energia ma certamente tutte le forme di energia possiamo metterlo in croce la possibilità ecco solare umana animale meccanica elettrica tutte forme energetiche fra l'altro ricordiamoci ma sappiamo già trasformabili e non su questo spot su questo concetto poi spiegheremo la biodegradabilità
In avanti
I prodotti chimici
Oggi il problema è proprio quello insomma abbiamo i verdetti perché ci faceva comodo oggi non sappiamo più come fare per Liberace rame sapete tutti che in qualsiasi Grasso di animare sperduto nel Polo contiene gli esiti c'abbiamo dei grossi problemi
Gli amanti
Va beh prodotti biologici ma anche di non agricoli
E tutti questi rimettiamo insieme ancora un'altra volta con i semi
Per arrivare alla produzione praticamente
E quindi abbiamo diversi diverse produzioni abbiano produzione vegetale e la produzione animale
E qui andiamo diversificare ci sono gli innumerevoli esempi nel tempo è poco
Cioè a fermare una canzone completo il quadro che ci fermiamo
Fermiamoci qui
Produzione vegetale produzione vegetale certamente quella alimentare e possibile esplodere questo
Ecco qua i cereali e poi l'abbiamo le varie piante
O per
Ecco qua
Va bene cereali piante piante che producono ambito piante che producono saccarosio piani che poi producono semi oleosi e prende romani che frutta e funghi lineamenti
Va bene quindi è chiaro
Dimentica di malviventi latte uova miele ci sono ancora tricot una gara intera macellazione praticamente da lì possiamo tenere fuori fallimento come carne il grasso il sangue
Sotto c'è anche non limitare perché queste produzioni e bisogna fare i conti e non queste cose praticamente ci sono abbiamo riportato le ossa del
Le corna le unghie
Che rappresentano anche se dei problemi ignoranti
Stavo dicendo prima venire questi alimenti hanno bisogna essere conservati in ci sono diversi sistemi beh uno è quello fisico sicuramente c'è proprio dalla bassa temperatura quindi congelare c'è proprio dalla temperatura che può essere la sterilizzazione
C'è il problema della disidratazione della concentrazione connotazione basta ricordare una volta che i pomodori venivano conservati seccate al sole concentrandoli praticamente cioè di ragionamento e certo spera controllare andiamo avanti
E poi ci sono i meno ideologici basti pensare non so di questi tempi adesso siamo a ottobre basti pensare al vino
Tra l'altro è ormai è risaputo che l'uomo ha emendato prima il Dinoi col sapone quindi confezionato praticamente arriva questa volta ma comunque la fermentazione è chiaro che un processo naturale si dice che formaggi si è stato il metodo perché adesso qualcuno ha messo dell'arte dentro un oltre e poi attraversava il deserto purtroppo ha una sorpresa che quando riappare stava prende il latte non a Pietro Dell'Atti ma ha trovato il formaggio praticamente
Davanti
Beh qui invece vediamo a campo che è ovvio gli additivi naturali
Ne sono tanti basti pensare all'olio basta pensare a questa dal sale
Oppure quelli chimici nitrati e nitriti e così via
E quindi qui ecco perché entriamo in questa come
Sono percentuali qui è chiaro che realtà crediamo di produrre ma proprio diciamo già inizialmente dei rifiuti basta vedere i numeri pomodori tre per cento di scarto
Le fare addirittura sono tre per cento le fragole hanno il quattro per cento poi assieme al parmigiano undici per cento al tonno il dieci per cento vongole settantacinque per cento cioè stiamo parlando della percentuale di scarto cioè di quello che il nostro lime intorno non possiamo consumare
L'Agnello diciannove per cento
Il collare trenta per cento
Sono solamente degli esempi ma basta prendere un libro qualsiasi e ci sono realmente delle percentuali sulle quali bisogna riflettere ignoranti
Un attimo di pazienza
Non approfitto per diroccata cosa che Petrosino appunti
No ecco aspetta aspetta aspetta principi
Quindi praticamente abbiamo visto anche attraverso gli scatti la percentuale norme di alimenta che va a finire comunque nel secchio della spazzatura e questa è la realtà adesso vogliamo parlare della biodegradabilità ma mi sono chiesto come spiego l'avvio della vita
Beh gira gira gira gira io credo che due sono i sistemi coi Quercia possiamo spiegare la prima era detto già prima il relatore precedente la legge ora si addice che nulla si crea nulla si distrugge la costa si forma
La seconda Ariosto dato interessante andare a scomodare il secondo principio termodinamica
Allora sembra strano ma se noi prendiamo una penna o qualsiasi oggetto euro c'era acquista penna questa penna cade realtà significa ma anche un sasso sopra al Gran Sasso primo dopo altra sulla riva del mare
Allora premier significa che c'è una certa quantità di energie c'è un certo ordine
E secondo per incidere Mignani Radice prego questo dice che tutti tutti i corpi
Tengono assume con la posizione per cui il condono del gettito è minore quindi sia una penna qui questa tende a cadere ma anche se c'era in piedi questa pena tenda Cecere
Ma se poi vogliamo essere anche un po'filosofici basti pensare praticamente lo possesso
L'uomo sta in piedi vivo
L'uomo se sta sdraiato o seduto o meglio ancora sdraiato rende ancora più stabile il momento fulminante della vita dell'uomo significa praticamente ridurre ma questo parliamo dell'uomo parliamo ancora la Rancia perché abbiamo presa se Marangia praticamente che il momento in cui questa arance
Per energia potenziale perde tutto arriva un momento di dal dall'ordine perché c'è un ordine enorme dentro il nostro organismo o dentro qualsiasi esso essere animato vivente sia riaprendo al caos
Quindi noi possiamo e non so se siete d'accordo ma credo che trovare un altro sistema di dispiegare abbia della vita non ci sia perché è un processo naturale
Chiarimento degrada si altera per questo motivo per rispettare anche tra l'altro il secondo principio della Terni-Narni andiamo a vedere piacere
Se abbia messo a posto il sole perché Alessandro parla veramente e quindi è un problema energetico anche questo quindi torniamo al nostro ambiente e la pianta ci possiamo fermare un attimo
Va be'lei abbia voluto dire la cosa più semplice ovviamente che la ciclicità l'ideologia perché in realtà poi la fine andremo a vedere che tutto quel che abbiamo cioè del sole perché energia solare che dal fiorire dal fiore e poi dall'ambiente che entra dentro quindi dalla fotosintesi delle varie Cindy Cindy si prima il mio formali che confermiamo anche
Al torneo fermare il frutto andiamo a formare un sistema estremamente ordinato lì dentro ci sono le vitamine ci sono gli zuccheri c'è tutto ma tutto in modo ordinato preciso realmente estremamente ordinava ancora di più ovviamente
C'è un momento in cui arriva l'avvio dei rapitori realmente
Significa che le varie forme energie quella è che abbiamo messinesi energia batte le parti per esempio va a dare a me la possibilità di parlare quindi apre gli occhi
Di di di fare qualsiasi gesto di dormire di battere il cuore quindi praticamente tutta questa energia e convertibile
L'energia solare in questo caso la DIA una somma di energia chimica cioè dentro all'arancia Ciceri regia del sole che mentre prima era regia radiante e diventa l'energia di legame quindi regia chimica
E poi regia chimica ma anche perché il movimento perché se io Rosita di girarmi e di parlare e quelli del genere ignoranti
Poi c'è anche questo problema qui
Quindi torniamo un altra volta Vinicio ecco l'alimento cioè la parte in cui per finire nei rifiuti perché c'è la biodegradabilità
E poi voi sapete che elementi ci sono diversi tipi di alimenti c'è un elemento che può essere stabile uno che semi reperibile un altro che è come rendere agibile
Da che cosa dipende dai l'altra cosa più essenziale se un alimento è stare lo zucchero lo zucchero possiamo dire che non la mente stabile
Il miele anche abbastanza un anche miele c'è dunque però lo zucchero praticamente rimanervi indefinitamente
Perché c'ha poco contenuto di acqua e soprattutto perché tutte le soluzioni zuccherine oltre Serginho per cento hanno non sono auto sterilizzarli quindi aver lo zucchero significa avere praticamente un alimento sì di avere un alimento stabile
Un altro elemento invece può essere estremamente de terribile basti pensare soluzioni proteiche
Tutte le soluzioni sul suo tutti tutti gli alimenti e hanno un grosso cumulo di acqua hanno una turno di percentuali proteine sicuramente quello è un alimento deperibile
Basti pensare la carne alle uova quello che volete voi andiamo avanti
Adesso il concetto Energia praticamente che sì ci Rizza
Anche qui l'arancio che cade per terra significa che c'è la possibilità di avere l'energia potenziale anche quegli uccelli energie importante non solo ma attraverso quelle palline che voi vedete significa stiamo dicendo che una volta che la mera chiude per terra e qui rientriamo e leghiamo
Adesso possiamo legare propriamente la ciclicità degli alimenti con la biodegradabilità perché quella mela dove per terra momento in cui marcisce siamo Fischer marcisce e quindi praticamente tornano Stato estremamente caotico
Per Energia e quindi si ritorna allo stato elementare e allora attraverso il terreno abbiamo fatto andare via con attraverso il terreno rilancia la possibilità di tornare indietro e quindi riutilizzare e di civilizzare un'altra volta l'alimento io vorrei concludere
Leggendo praticamente le conclusioni
E dice
Allora si conclude che l'alimento come la nostra raggiante naturalmente la delegabilità perché allora uno le molecole costituiscono passò da uno stato di caos ed è vero
Da uno stato di ordine passi a uno stato di caos
Dove diminuisce il proprio contenuto energetico
è vero anche questo quindi secondo un rigido termine amica dice giusto
Un alimento Sibio derivata perché diluisce il proprio contenuto energetico
Tre raggiunge lo stato di maggiore stabilità energetica e anche avere questo perché il momento in cui qualcosa di Michel producono energetico diventa più stabile
Il sassolino che sta o la penna
Se questa penna Ciano in queste condizioni in piedi però se questa penna cade più stabile
E poi le sostanze elementari che ne derivano debbono rientrare abbiamo scritto debbono rientrare in un nuovo ciclo biologico
è un questo li ringrazio
Questa lezione corredata di sussidi audiovisivi
Soprattutto un intervento che ci ha credo fatto
Toccare con mano all'interno comunque parallelamente al
Al ciclo colto al fatto del ciclo la sua complessità il momento importante necessario e credo anche se non l'ha detto
Da potenziare da supportare da sviluppare da aiutare da ordinare forse per usare un termine proprio suo
Il CIPE il momento dell'avvio degrada abilità questo una volta che abbiamo acquisito un altro concetto che dall'inizio del suo intervento che forse troppo spesso anche dal punto di vista di una giusta cultura
Va ricordato sempre il concetto della distinzione appunto concettuale tra alimentazione e nutrizione
Cosa che appunto dovrebbe non non è che non esiste esiste d'Italia esiste un Istituto nazionale della nutrizione che ricordo a Roma punto da a tempo immemorabile quindi ma che forse appunto anche qua nel linguaggio comune dell'opinione pubblica comune troppo spesso viene identificato con l'alimentazione credo che spostare l'attenzione appunto dall'alimento
Alla nutrienti cioè a un momento come ci ha detto lui importante ma non esaustivo della limitazione sia un passaggio culturale sia un momento di ulteriore
Sviluppo culturale con il suo intervento
Di cui ringraziamo ancora una volta l'Autore l'abbiamo concluso quella che nell'auspicio dei relatori degli intervenuti può essere considerato se voi lo riterrete la prima parte
Di questo convegno perché una seconda parte
Può essere esattamente l'insieme dei gli interventi vostri in dialogo con qualcuno delle relazioni col con qualcuno degli interventi o anche senza dialogo come supporto ulteriore al dibattito quindi io aprirei
Quella che possiamo chiamare uno scambio culturale
Da parte vostra con interventi direi che anche gli interventi senza che siano soffocati o ridotti solo a domanda possono avere un minimo di spessore di durata possiamo ipotizzare un intervento di cinque massimo dieci minuti da parte di chi chiederà la parola
O di meno se lo riterrà
Mi sembra appunto che la relazione di interventi abbiano conto abbiano avuto insomma abbiano contenuto molti spunti abbiano suggerito
Anche dialetticamente molte molte molte domande abbiano suggerito molte
Io stesso potrei continuare a fare da animatore
Del dialogo ponendo proprio a forse qualche altro problema cercando di vedere un filo rosso in tutti gli interventi
Dei cinque interventi io purtroppo ripeto non ho potuto sentire quello di Fabrizio Giovenale ma insomma anche da non addetti ai lavori continuerei a insistere su una questione che non lo che mi sembra la questione
Da porre a chi invece si occupa come ha detto lavori a questo problema
Cioè credo che poi in fondo
Il problema principale sia
Il concetto
Di benessere io credo che il concetto di benessere possa costituire il filo rosso che tutti gli interventi o comunque della cultura espressa da queste organizzazioni perché il
Il termine l'espressione che significa esattamente stare bene
A un certo punto ha soppiantato ha soppiantato
Completamente altre espressioni simili
Prima non si usava il termine espressione si usavano altre espressioni altri termini
Dal punto di vista politico al termine che Susan a viverla bene pubblico
Per esempio
Se non vogliamo risalire ancora più indietro l'aver sostituito
E questo lo vede così come lo una citazione che occulta che di cui mi perdonerete perciò mi veniva in mente quando sentire sentivo Prodi usare questo termine
Lo usava il primo Dante Dante usa l'espressione è bene essere da cui poi nasce questo termine benessere nel linguaggio volgare
E che poi da qui si estende poi nelle altre lingue
Che significa appunto però ancora in termini filosofici cioè sta la comunità alla collettività che sta bene insieme
In realtà voi questo significato iniziale si è perduto e Benessere diventato un fatto individuale io fila agli attuali slogan non nelle palestre che in fondo fitness Elena traduzione
No contemporanea di benessere ed essere fisico o psicofisico
Ecco io dico questo dal polso dal punto di vista
Di questa nuova cultura emergente che ci auguriamo insomma continui sempre a affermarsi
Che cosa può aiutare questa stratificazione della categoria benessere che cosa cambia rispetto al benessere presidente prendiamo gli ultimi esempio dica al Varese
Sulla questione della nutrizione cioè la nutrizione aumenta il benessere individuale
La nutrizione sebbene intesa a differenza dell'alimentazione cornici diceva ci si può alimentare per tanto tempo ma questo non significa che si si ci si sia nutriti e con la nutrizione aumenta il benessere individuale
E aumenta il benessere collettivo cioè e comporta uno scarto mi migliorativo rispetto al problema metà individuare cioè di una collettività due città di una nazione
Di una provincia o giù di lì ecco che sarebbe già interessante porlo a chi si occupa per esempio di nutrizione ce la nutrizione che la scienza del dell'alimentazione vista tutto nel senso che ci ha indicato lui
Ecco in che cosa può migliorare la situazione oltre al benessere individuale cioè allo stare meglio
Sì golfistica mente
E che io credo che poi appunto possa essere questo un plus tutto se lo si ritiene altrimenti ce ne possono stare al se io vedo che punto noi oltre altre questioni più operativa ma io non sono capace di proposte operative
Ecco per esempio mi viene sempre dal per fare il buttafuori
Mi viene in mente questo grande problema della bioarchitettura su cui lei ci ha intrattenuto cioè in che senso il recupero appunto di alcuni se ho capito bene non so se ho capito c'era anche sottinteso no un discorso lì cioè l'architettura in realtà tutto sommato forse un periodo che non c'è più
Ho capito bene insomma no quindi può ripartire un discorso di architettura a partire appunto come ci diceva lui da un sentimento nuovo della capacità di progettare che il compito specifico dell'architettura in rapporto
Alla video fin dalla vita traduzione di Birgit
Ecco ma che cosa può se relatore no ritiene che cosa può questo portare
Diciamo come
Passaggio di civiltà quindi passaggio positivo di civiltà
Sono due due cose voi scuserete forse
Di linguaggio
La strada del cittadino nella di chi appunto non e direttamente coinvolto
Mi veniva per esempio ancora sempre verrà ipotizzare qualche sollecitare qualche risposta ecco nella relazione di Menichetti che è stata quella più così più più ricca di sollecitazioni operative anche no
Ecco tutte queste ipotesi politica di recupero la politica educativa del cittadino una politica di riduzione a monte
Il materiale recuperabili qui a giorni appuntavo mentre lui parlava il riciclaggio la raccolta differenziata
Eccetera
Ecco
Sì può sembrare può chiedo e un e metabolizzata dalle comunità e metabolizzata dall'individuo
E stata Bío degradata
Qualche visura dell'individuo insomma e che cos'altro eventualmente c'è ancora si può fare bisogna fare bene fare
Eccetera eccetera
Comunque sollecito i presenti a
Farsi parte attiva
Di questo di questo convegno
Caserta
Molto brevemente io volevo chiedere un approfondimento a Fabrizio Giovenale perché la sua relazione introduzione mi ha abbastanza colpito in particolar modo i sono stati due aspetti che volevo un attimo entrando nel sottolineare e c'erano anche prima così in quelle vesti temporanee di reggenza della presidenza è un attimo indicato cosa con lo si può intendere infatti quando le diceva
Che se ho ben capito
L'urbanistico anche la progettazione intente essere in grado di lasciare spazi aperti affinché poi la domanda nel sociale la domanda di aggregazione sociale
Possa questi spazi limpida ecco questa mi è sembrato un'associazione molto ficcante ha per certi versi anche un po'provocatoria non rispetto a quello che può essere poi un discorso disposta da parte di un urbanista o di un architetto che a venti o parlo un po'la profana però la cosa mi ha mi ha mi ha colpito abbastanza perché in effetti cosa vuol dire progettare un pensare degli spazi o comunque delle possibilità di aggregazione lasciando aperti questi spazi o comunque non definendo questi spazi
Salvo appunto per evitare quello che le diceva cioè di andare a fare o realizzare interventi urbanistici e architettonici che poi di fatto
Non hanno nulla di di dialogo con la cultura o con con le esigenze concrete delle popolazioni che in quei luoghi che in quei luoghi poi Adriano che quei luoghi dove abitano
E sempre relativamente alla relazione di Giovanna è un'altra cosa che mi ha colpito anche in questo caso che lei parlava di
Mi è sembrato quasi una sorta di rapporto dialettico tra una cultura ideale che tende comunque a
Mantenere la la sufficienza di quello che è necessario c'è attenersi allo stretto necessario
E una cultura invece dell'efficienza contrapposta culturale spera da sufficienza che cerca di utilizzare o comunque rientra in connubio con lo sviluppo tecnologico per dare delle risposte concrete
A quelli che sono appunto dei problemi ambientali e quelli che sono poi dei problemino di gestione dei cicli vigenti etici ed ecologici e le appunto parlava di questa di questa tensione tra l'un aspetto e l'altro
E diceva missione se ho capito bene che mai né l'uno né l'altro
Poi in effetti dovrebbero prevalere perché sia l'uno che l'altro poi in effetti occorrono ecco ma come fare in modo di
Tra virgolette diciamo trovare un punto d'equilibrio tra questi due tipi di tensione che vorrei sapere proprio calare nel concreto questi discorsi sia come risposta spazi aperti per la progettazione ma come in concreto eccome anche trovare dei punti equilibri stato ma insomma credo spero di essere stato chiaro nella mia una domanda grazie
Io direi
Direi però se l'abito gioverà è d'accordo di raccogliere se ce ne sono se non c'è l'esordio sulla parola altri interventi di modo che i relatori sia appunto lo tutta la rete gratuita detto facciamo un giro
Di risposta o di ulteriore riflessione non è che deve esserci una forza una risposta da parte dei nostri relatori quindi invito eventualmente Kia
Ancora interessa prego
Ci può dare il suo cognome BOT
Sì
Ottanta
Miliardi
Ora
A come Grillo no io
No fu finale grazie a lei
Sulle altre altre domande interventi riflessioni
La mancanza di dovrà dentellati significa che i relatori hanno occupato tutto lo spazio
Ipotizzabile di discussione su questo va bene allora io direi a cominciare da Fabrizio Giovenale un giro più o meno agile di risposte riflessioni nuove considerazione
La questione che mentre all'amico assenti è stata fatta una domanda precisa facile
E e lui non ha messo nei guai perché ha ricavato fuori quei problemi grossi come una casa tutti e due
Vorrei provare
Come dire soltanto a dare un chiarimento in più sul secondo per cominciare cioè su cui riesce tu hai parlato di
Sviluppo efficiente sviluppo sufficiente
Cioè del cavare nella situazione data tutti i vantaggi ambientali possibili cioè lo sviluppo sostenibile quello che ha ho fare qualche cosa di diverso quando questo non basta più cioè cercare di darsi una calmata stringersi la cinghia fare di meno consumare produrre di meno consumare di meno eccetera
Questa quella storia del dire
Nessuna di queste due componenti
Insomma queste queste era era dedicata che si richiama faremmo Damietta lista da quanto si adegua del mondo ambientalista è nato no
Il mondo ambientalista è nato dalle anime belle Italia Nostra prima il WWF voi Doriano stabilimento i ricorsi storici quegli altri perché quegli uccellini e la natura
Però tutti quanti a chiedere il meglio no chiedo che il meglio a fare i pianti la è nostra deplora l'inqualificabile scempio quell'altro si fa il pianto sugli uccellini
Tutti quanti cercando il meglio prendendosela con Totti eccetera
A un certo punto arrivata Legambiente
Che ha detto io non lo voglio fare più questo ragionamento io
Le cose stanno così qual è il meglio che posso cavare per l'ambiente nelle cose che fanno così debole e malata mentale le cose diverse lo che non ci sono perché non è capo niente ne ha instaurato un'altra politica
Da allora se perché ci fate caso qua on lega ambientino recente io sono un vecchio Legambiente invece un vecchio in poi ognuno richiede sia direi
Cioè sta c'è conflitto c'è conflitto perché regolarmente in una serie di situazioni e credo che sia successa anche qua mentre tutti dicano proteste l'edicola Legambiente cioè momento quei diamo sta succedendo
Ha a Marghera in questo momento a Monfalcone sta succedendo la quantità di parti
Ora
Quello che il rapporto Wuppertal dice
Qua guai guai arrivare all'equilibrio tra queste due componenti importante che ci siano tutte e due che se Quirino a litigare perché da lì viene fuori un approfondimento dei problemi
Questo è che tu io l'ho trovato scritto su questo rapporto Wuppertal abbiano letto senza aggiungerci né sale né pepe proprio perché non lo so nemmeno io come si trova questi qui valgono la vuole trovare dice bene che queste cose ci siano non posso dar torto né all'una né all'altra sanità azzarda risolta da Legambiente che ha ottenuto più di tutti
I risultati concreti in Italia ha ottenuto più di tutta una serie di cose che prima erano fatte peggio adesso sono matematica emerito di Legambiente
Però quando non di certo per fare questo cara lega ambiente prima andavi raccordo con Gardini e ci saliva rimanere scottato poi di sei venduto per l'Acna di Cengio e la ma se non si è ancora lì
E ancora non sa no cioè c'è una serie di cose di di muri contro cui la lega ambiente si è trovata e perciò li gli altri che seguita a strillare a dire avete verificato perché empio quell'accenno ancora ragione loro
Esiste una curva componente rosso verde di pensiero ambientalista che lega le conquiste ambientali alle conquiste sociali
Cioè non allo Stato come ma lo Stato come vorrebbe diventare come come un tempo si sperava che diventasse come qualcuno spera che si possa tornare a sperare che diventino queste quel discorso là è in questi termini né più né meno ricco senno
Più avanti di questo non saprei andare di solito sono cose di cui nemmeno si parla perché sono considerati un po'panni sporchi lavati in famiglia nella cosa metà stante mette su piazza e via
L'altro discorso dove forte è più complicato dice due parlato di flessibilità dei della progettazione per adeguarsi al sociale perché difficile che la progettazione CM questa è un'esperienza pratica che ho dovuto fare cioè io passare la vita facile occupandomi di edilizia popolare apre la prima particolarità la prima Ina Casa del dopoguerra se cose qua
E lì siamo tutti molto bravi a studiare quanti metri quadri ci vogliono stanza perché ci sia ben il letto l'armadio queste cose qua la cucina come funzione cioè quando però usciamo dall'abitazione ne andiamo a vedere quello che serve alla gente
Gli sbagli si sono sprecati
La prima INA-Casa per esempio dice facciamo le case economica cioè il ballatoio
Subito dopo la guerra la gente facciamo gli stenditoi comune
Dopo la guerra la gente era povera e ognuno aveva la vergogna il pudore la propria miseria nessuno avrebbe mai messo non ostentata aglio comuni Prandini i calzini perché erano ratto Pati nessuno aveva piacere che qualcuno passasse per il battaglione di aveva avanti allora finestre vedesse lo Stato sulla sua casa e questo i sociologi per l'Ina Casa perché c'erano i sociologi anche allora non l'avevano capito
No
Ora e nell'insieme
Cessare una quantità di però
E gli esempi le Corbusier L'Unità d'abitazione di Marsiglia
Fa degli alloggi che dovrà essere per il popolo
Allora devo perché la gente si deve chiudere né stanze facciamo uno spazio unico chi dorme di qualche dorme di là un'altra invenzione dove si era dice ma ma perché dopo fatto l'amore andare nella stanza da bagno abile mettiamo piede vicino al letto cosa di questo genere qua
Nell'unità di gestione di Marsiglia facciamo un piano di negozi e facciamola sino alle scuole sul tetto
Bene gli alloggi sono diventati alloggi di gente sofisticata culturale perché ci vuole una certa cultura perché abitare una casa dove non ci sono pareti e dove bene o male lo spazio articolato ma tutto unito
I negozi non c'è andato nessuno perché ognuno solo scegliere il negozio non poi andare a quello solo che ti dice lui
L'asilo sulla terrazza non c'è andato nessuno perché ho l'asilo per i miei figli mi voglio scendere voglia andare a vedere quello che c'ha la madre mi perché c'è l'insegnante migliore o cose di questo genere qua
Cioè e tutta la storia dell'architettura dell'urbanistica moderna sono storie di fallimenti di previsioni di di dell'evoluzione sociale
Anche perché qui c'è Jean-Jacques confisca dette a suo tempo una bella risposta dice questo qua non la città non è fatta di tanti pezzi che si mettono in fila non è che io posso dire tanti metri cubi rivetti infila tante strade rimetto per così a fatalità ha creato una cosa che
Non vive la città è un organismo vivente che si crea per cellule successive l'Unione a vive dell'altro infatti lo vediamo facciamo un quartiere residenziale
Per dieci anni è un inferno dopo comincia in un bugigattolo con portiere va via e ci si mettono negozietto cioè come dire
Avvengono delle ristrutturazioni fatte secondo i bisogni delle persone indipendentemente da quello che gli architetti pensavano che davano che danno a questa città a questi pezzi di città un insieme migliore
Il razionalismo architettonico ha fatto soprattutto lo sbaglio della città per settori qui tutta la residenza di tutti gli uffici nel commercio qua nossignore la gente vuole
Ai negozio sotto casa volatili lavoro vicino vuole e lì la fitta bisognose animazione a tutte le ore del giorno credo che di fronte a tutti in ufficio apparsa per la domenica in quel quartiere non c'è nessuno
Non so se mi sono spiegato questo scherzi in questo senso
Questo non ha tanto a che fare del che fare solo con una parte del discorso bioarchitettura no perché tutto il discorso più sociologico tutto tutto l'altro versante che è stato illustrato e su cui c'è la domanda successiva di materiali eccetera
Ma a che fare con la
Con la funzionalità ecologica in qualche modo dato che le i bisogni collettivi umani
Sono difficilmente prevedibili sono in continua evoluzione
Non lo sappiamo nemmeno voi stessi che cosa ci andrà bene domani vol come spazio per che cosa
Bene il tre una previsione architettonica abbisogna di certe flessibilità e allora quando un progettista che posso che fa una casa di sei piani
L'altra un pianterreno mezzo vuoto dice la Fallaci quello che vi pare
Col tempo c'è una certa possibilità che quello ci abbia azzeccato che quello che prima o poi quel tetto il mezzo piano vuoto che ha lasciato la sotto serva qualche cosa che magari non sarà per niente quella coerenza tra voi ma qualche cosa servirà è soltanto questo tipo di cosa che non è facile no perché non è è facile dire flessibilità difficile fare delle cose che non servono a niente siamo loro perché avevate speso i soldi per fare una cosa che non si sa che serve per però gli spazi interstiziali tra fabbricati di la Plata e toglie il passaggio coperto da un edificio all'altro
Ricordo c'è stato a Roma un episodio tragico
è stato un quartiere fatto da un po'progettista che la pensate tutte luci aveva delle strade dove passavano le macchine faceva le case faceva dei ponti sopra restare in quei ponti c'era nei negozi perciò uno dalle saliva più che alla lega se andava bene così
Questo quartiere Laurentino Levantino certi questo quartiere dopo la
L'Istituto case popolari lo passò in consegna al Comune
Il Comune rifiutò di prenderlo in consegna
Perciò l'Istituto Secoli andar via da parte del Comune l'altra questi rimasero soli che cosa è successo in quel quartiere diventato dei peggiori spaccio di droga e di Roma di delinquenza cioè però la prima cosa che è successa starà qui sa che in quei negozi che ti avrebbero voluto venire sui ponti
Le fa amici sono andate famiglie di sfrattati famiglie che non ha l'alloggio là sopra
Che nei campi sportivi e negli spazi aperti c'è nato nos uno sterminio di baracchette ad altra gente che ci si è andata a farla Casali per piuttosto che pagare i quattro soldi da Fitto la casa costruita no
Quello che è successo nelle baracche dei vari terremoti la baracca rivali Thermal poverini sta ancora imbraca Mario viene Stalin baracca tanta gente cominciano a casa e Ciano a Bra che ce l'hanno un altro se non affittano ho fatto anche il mestiere del terremotato in vita mia perciò so di che cosa parlo
Voglio dire è è meglio avere una flessibilità preordinata perché dentro la vita dalla città ci si possa evolvere ci si possa sviluppare piuttosto che cercare di far vedere una cosa che seppure per caso uno c'avesse azzeccato in quel momento già l'anno dopo diverso ecco questo volevo
Grazie
Allora direi appunto invita inviterei appunto Alberto Fiorillo ha prende la parola per vedere
Vuole aggiungere qualcosa
Generale soprattutto ha sollevato dei problemi
Estremamente interessanti penso anche con non solo con questo intervento ma anche con con quello precedente ed uno riguarda una frase che ho ritrovato se nell'intervento del giornale l'intervento di biglietti anche se con sfumature differenti
Cioè quella di sulla riorganizzazione dalla Società sulla spinta verso una eco sostenibilità
Sostanzialmente credo
Siamo tutti d'accordo quando poi
Cerchiamo di trasformare quelli che sono concetti generali in comportamenti invece quotidiani
Le cose cambiano se più Menichetti e parlava di cioccolatini
Francamente siamo ecco è assolutamente è una battuta cioè assolutamente condivisibile
Poi c'è stata anche un'elaborazione comune con il WWF per quello che riguarda il testo unificato sui rifiuti che è stato recentemente approvato dalla Camera però effettivamente alcuni comportamenti radicati e anche e per me ad esempio scartare un cioccolatino al comportamento radicato che anche come ambientalista non mi pone il problema della stagnola semmai impone il problema del del gusto del del cioccolatino stesso
Per cui in in una serie di
Problemi che ci si pongono poi giorno per giorno né ci troviamo a dover intervenire sia come singoli che che come collettività
E come singoli forse la cosa migliore è quella della
Di una così di darsi un uno stile di vita che sia il il più possibile poi attento a quello che consumiamo attento a quanto inquiniamo
Attento anche alla sensibilità Azio sensibilizzazione degli altri dei nostri vicini sicuramente un elemento fondamentale
Della nostra vita sociale
Mentre per quello che riguarda la
La collettività ecco lì diciamo che che ci deve essere un intervento a monte io
Non c'è ovviamente nessunissima vena polemica mi spiace aver fatto l'esempio cioccolatini direttiva perché amo propri cioccolati canali
Cioè vedere vedo molto
E più utile un un intervento a monte che sia in grado a valle di modificare anche i comportamenti culturali che poi sono la cultura sicuramente
Il l'asta migliore per scavalcare l'ostacolo di di molte emergenze ambientali e ci sono negli ecosistemi urbani però vedo molto molto più semplice molto più immediatamente percorribile questa quella la soluzione di cercare di risolvere molti problemi e qui ripeto insomma Giovenale ha dato molti spunti interessanti
C'è un altro un altro problema come porsi a monte cioè come cercare di contaminare le scelte economiche le scelte politiche le strategie nei vari settori
Importanti da un punto di vista ambientale non solo c'è il settore dei trasporti ad esempio il settore della gestione delle materie prime a secondo dei rifiuti il settore del del risparmio quindi dei consumi ecco ripeto è una cosa che
Mi viene in mente per per quanto generale ha detto prima di Legambiente nei abbiamo cercato in qualche misura di
Di contaminare da vicino la stanza dei bottoni cioè di orientare le scelte politica del nostro Paese sia a livello locale poi a livello nazionale influendo direttamente cioè anche come dire
A malga mando CIN in qualche modo poi con con le scelte stesse
E eppure insomma questo come ricordava Giovenale appunto ha dato ha dato i suoi frutti
A
Ha portato in in molti casi ad una ad un rovesciamento radicale di alcune posizioni cioè un esempio concreto ne abbiamo realizzato un accordo sulla manutenzione urbana proprio con CGIL CISL e UIL
Chi avrebbe detto che i sindacati un giorno avrebbero rinunciato
A difendere strenuamente il posto di lavoro perché poi di quello si tratta degli edili cioè nella nella costruzione di nuove abitazioni cioè che insomma per il sindacato essa ha sempre detto fino ad oggi
Bisogna costruire più case per quello che riguarda gli edili perché questo porterà un'occupazione invece anche CGIL CISL e UIL hanno rovesciato questa questa concezione dicendo no bisogna manutenere quello che già c'è perché questo porteranno occupazione
E qui il rapporto di Wuppertal che mi stavo scorrendo nelle pause di questo convegno dice vice proprio questo balletto è stato letto prima quindi
Lo cito soltanto molto brevemente cioè che gli ambientalisti
Credono che l'opinione pubblica diventi sensibile ai temi ecologici solo se questi vengono proposti la lingua dello spirito neo mercantili estivo che si sta affermando cioè
Riuscire a contaminare quindi ripeto vola la vita politica ed economia con elementi ambientali è sicuramente un modo per riuscire a riorientare le scelte eh credo anche un un elemento di modernità
Della nostra società della dell'economia e della politica che che difficilmente può sfuggire e e con questo qua dico una cosa e concludo che è ovviamente e questo forse meriterebbe anche
Un altro un altro intervento e ovviamente poi forte e presente la necessità che le associazioni ambientaliste comunque continuino a svolge regola costante azione di controllo e denuncia
Qualora le cose detto molto banalmente semplicemente non vadano che hanno che ha comunque caratterizzato il loro il loro operato
Affettivamente questi interventi e sollecitazione mi
Giungono a proposito per cercare ecco di ravvivare un dibattito che alle volte effettivamente rimasto troppo all'interno del delle mura o delle sezioni locali delle varie associazioni e invece giusto potere confrontarsi apertamente con anche cittadini e far capire eventualmente anche le differenze che che si registrano i Poirier portano anche a prendere posizioni diverse
Otto o tante cose da dire spero che non è di essere più omogeneo possibile
Voleva nel far proprio dalla da quanto detto da Giovenale sono convinto anch'io del fatto che faccia bene questa diversità abbia diversità in qualche modo delle posizioni assunte all'interno delle associazioni
Perché è in qualche modo sono tutte utili e portano a a incentrare l'attenzione su o a vari aspetti di una stessa questione
La cosa che ci tengo però in qualche modo a ribadire percorso che farà notare che queste differenze di queste componenti ormai sono trasversali sono presenti all'interno delle stesse associazioni c'è il WWF è vero che è nato con l'associazione conservazioni sta che si è preso a carico di dare un esempio concreto e quindi di gestione ad esempio di oasi in cui la gente può ancora andare ad usufruire di un ambiente intatto in cui far vedere
Come è possibile fare le cose anche per bene però cioè lo stesso intervento che ho fatto stamattina
Questo pomeriggio scusate
Fa notare che invece la sensibilità in terra la stessa associazione WWF è molto cambiata varia fa alle persone che si occupano dei di argomenti diversi il occuparsi di rifiuti come quotidianamente devo fare io mi porta proprio a dovermi ad affrontare con quella che è la società attuale mi porta a dover proporre un modello un modello nuovo che va al di là di qualsiasi concetto protezionistico del del singolo uccellino come si faceva presente
E dallo stesso intervento pensavo fosse fosse uscita ben chiara il fatto che questo porta anche a proporre dei patti sociali dei patti
Per arrivare a una uno scopo ha un obiettivo comune con la stessa a con le stesse categorie che producono le merci con le stesse categorie che finora sono state sempre
Al tavolo in modo e conflittuale e che ancora ora per tanti versi sono o sono dalla parte opposta
Ora che confonde ci confrontiamo sul sul decreto Ronchi sicuramente partiamo da posizioni diverse però ieri è stato ancor meglio si è giunti comunque tutti ad auspicare la possibilità di incontrarsi sul terreno Della incentivazione proprio o alle società che si occupano del recupero dei materiali una volta che sono stati sono stati raccolti differenza talmente questo è un passo sì sì puramente in avanti che mi dispiace che non venga colto magari da chi ha vissuto nell'associazione già da molti anni
La stessa cosa mi sembra un pochettino a pur essendo stato fatto messo giù abbattuta però ridurre il discorso ad esempio del cioccolatino
Non lo so lo so adesso la battuta però invece ad esempio del cioccolatino era era molto chiaro anche proprio di di queste attività che ormai per mano un po'tutte le associazioni perché una azione di sensibilizzazione che è stata fatta assieme da dunque affoga Legambiente che ha avuto un grosso successe grossa risonanza è stata proprio quella di andare nei supermercati prendere tutti tutti i prodotti che venivano acquistati
Togliere tutti gli imballaggi che c'era non mollano lì nella nel supermercato di avere in questo mi fate carico voi io non me li porto a casa perché non è giusto che mi debba accollare io ho la collettività in generale
Del dello smaltimento questo porta patio poi dopo ad opera anche configurare un rapporto ad esempio con i sindacati
Per trovare le modalità poi di gestione ad esempio di un'azienda che porti anche a situazioni lavorative il più positive possibile
L'ultima l'ultima cosa sempre riguarda queste sollecitazioni poi volevo solamente
Parte ribadire un preconcetti
Espressi durante la la relazione era riguardo al discorso che fosse agendo a monte
Con interventi magari deciso attivi oppure dico confronto e dibattito con con gli stessi interlocutori politici amministratori si riesce poi anche a determinare un comportamento o dei cittadini
Io sono convinto che in tanti casi siano i cittadini che facciano la politica che riescano invece poi determinare decisioni
Decisione delle stesse amministratore questo si veda ad esempio col discorso che viene nella regione Lombardia che poi ora maestà prendendo piede dappertutto i cittadini si sono resi conto che le discariche non vanno più bene non si può più a vedere debutto in cui si rende tutto e si buttano di fianco alle proprie case
E di questo hanno dovuto ottenere contro Regione Lombardia di questo se ne è parlato in tutta Italia su tutti i giornali
E soprattutto mi viene da riferire in una fase di credo che facendo nel famoso spettacolo che era stato che era stato censurato dalla Rai non a caso perché due dentro c'era forse contenuti
Bernabei porte non molto andava molto al di là di quelle che erano battute conto o magari dei singoli personaggi forse la battuta più forte era quella che diceva guardate che poi è andata a votare quando andate a fare dei singoli acquisti guardate che la gente che sta controllando quando andate a pagare con la carta di credito perché vuole vedere cosa fate
E da lì poi determina la poppa strategie d'azienda determinerà una propria strategia anche politica
E quindi
Secondo me bisogna agire su tutte e due la spetti l'ultima l'ultima casa rispetto a questo aspetto è proprio il fatto che purtroppo c'è una dicotomia sa quella che sono i risultati che si possono attuare ottenere con i tempi della politica
Che sono quelli che vanno da un'elezione all'altra per cui l'amministratore con cui io mi rilevato quotidianamente a confrontare in con cui a cui vado continuamente a proporre nuove proposte mi chiede
Questo me lo posso giocare fra quattro anni quando devo andare
Alla alla prossima elezione posso dire che effettivamente sono riuscito ad abbassare la tassa dei rifiuti per i cittadini
Se questo invece si ottiene dopo vent'anni e magari i benefici sono molto grossi nel futuro però all'amministratore al politico ma sensibilizzato da da da dai cittadini già convinti
Non ti porta a a risultati sempre concreti ecco per cui non cioè non non dimentichiamo tutti e due gli aspetti per quanto riguarda ecco il discorso sul sul benessere
Proprio alla accenno velocissimo ma intanto parto proprio dal concetto mi son trovato tante volte a a confrontarmi come anche i miei amici così non mi dicevano chi te lo fa fare di farlo ambientalista ditta
Di preoccuparti per gli altri per l'ambiente io penso di essere forse la persona più egoista che ci sia perché mi sono reso conto che alla fine il cercare di perseguire il benessere il bene comune come vogliamo che chiamare alla fin fine riporta a un risultato anche mio personale il quello che stiamo facendo è proprio il fare dei calcoli bravissimi cioè di pochi anni cerca di accumulare tutto quello che possiamo senza neanche rendersi conto che gli stessi nostri figli forse non ne potranno non ne potranno beneficiare
Allora a
Noi facciamo vedere tantissime volte Chiatti con l'esempio del PIL raffrontato con quello della produzione dei rifiuti per tanto tempo c'è stato detto il vero i rifiuti aumentano
E che tutti han detto sempre un problema però riferito aumentano vuol dire che si consuma di più cioè un aumento del PIL e quindi comunque c'è benessere stiamo tutti bene ormai questo non si può più dire io ce l'ho qua galattici purtroppo anche lucidi però a si vede benissimo che i rifiuti continuano ad aumentare negli ultimi dieci anni
Sono proprio in vertiginosa ascesa il per negli ultimi dieci anni in Italia ormai sta scendendo allora anche gli stessi economisti si devono confrontare con questa realtà e il PIL non può più essere l'indice
Di di benessere di cose che vanno bene il WWF ha elaborato insieme a Fondazione Mattei il nuovo indice chiamato ribes sempre una una Silvio esattamente non so bene neanche
Si riferisce in questo momento però e proprio cerca di inserire oltre a quelli che sono gli aspetti puramente economici di calcolo del guadagnò uscì tentati così anche quelle che sono di i patrimoni che si possono poco o portare nel tempo che si possono ricreare riutilizzare se non all'infinito certamente il più a lungo possibile
Debbono ancora intervenire Paolo assenti Silvano Calvaresi ognuno dei quali
è pregato di contenere la vista anche ormai l'ora tarda il più possibile il loro intervento
Paolo assente
Mentre prima ascoltavo
Intervengo se ha fatto da da Caserta e poi la risposta di Giovanni in mente il film Carlo Caro diario di di Moretti di quella visto
Moretti salone in una maniera forse sorprendendo il giusto punto dichiara che il quartiere di Spinaceto a Roma punti dei fondi Tomba il posto avrà lei personalmente Spinaceto non piace tanto ci tengo a specificarlo ma chiedo che comunque le le parole di Goretti abbiano un significato molto importante per quello che poi significa il vivere ad abitare la città e le architetture in generale
Di fatto mostra tutti i limiti che ci sono nel rapporto culturale che ha l'architetto progettista e chi vi abita nel considerare me l'ho fatto
Mi spiace il tempo è poco probabilmente un flash in passato penalmente ciascuno si costruiva la propria abitazione
Le architetture erano le chiese i palazzi e luoghi pubblici
L'abitazione sarebbe diventato un elemento della scrittura sia una componente delle i pozzi tipologia d'architettura con il movimento moderno cioè quando c'è stato bisogno di realizzare nelle città grazie all'urbanizzazione una quantità tale di abitazioni
Bisogna far fronte tutta una serie di problemi anche contingenti definiamoli così in maniera sbrigativa
è evidente che non c'è stato e possibilità di ciascuno si costruisse la mia abitazione è soprattutto il committente non era nemmeno più classificabili individuabile cioè prima poteva essere il potere il signore o la comunità
Si è frantumata completamente la committenza perché tu la senza committenza fa acqua da tutte le parti ad essere i problemi risolversi
Russi miei chiedeva sostanzialmente poi i quali possono essere i risvolti della bioarchitettura
Anche i microfoni di una cultura generale nella nostra civiltà
Credo che la bioarchitettura del fatto che poi in concreto si definisca in una serie di azioni anche materiali piuttosto pratiche
Comporta innesco tematicamente una serie di processi che vanno ad influire sul sulle scelte e quindi sulla cultura generale
Domani ad affrontare determinati problemi
Per poter applicare abbia scritto l'abbiamo bisogno è figlio di determinate normative che lo permettano quindi il fatto di dover organizzare tutta
La legislazione in maniera tale che possa permettere una serie di azioni in tal senso significa variarle completamente la cultura la Siria cambia la cultura politica oltre che quella disciplinare
Della giurisprudenza
Sostanze mente comporta anche una particolare attenzione da parte del cittadino dell'abitante perché non ha senso produrre della bioarchitettura se non c'è la partecipazione diretta
Nella gestione in particolar modo del manufatto edilizio da parte di chi lo abita
Abitare in un edificio prodotto secondo i principi della bioarchitettura non lo si può fare alla stessa stregua di come sì di un appartamento
Di quelli quotidiani di oggi
Bisogna avere una serie di attenzioni che sono pari a quelle che si devono avere per risparmiare accorperà non inciderà sul ciclo dei rifiuti tanti altri fatti dello ingenerare il ciclo energetico
Sono quei su solo questo aspetto può gruppi veramente dare il sintomo di come sia importante quindi che avvenga un cambiamento generale dello dello stile di vita io amo definirmi in questo modo gli argomenti che erano stati tratta di poco fa
Mi mi piace moltissimo sia un campo in cui preferisco muovermi anche perché mi distrae un po'dalla dalla prosegue Diana però devo rispondere sull'argomento della della bioarchitettura e quindi torno a farlo
Per quanto riguarda un attimino la questione su su quanto poi i progettisti vado a stabilire di ciò che fanno questo credo che si possa in maniera particolare ricondurre al problema della funzione
Bonivento moderno l'ha stabilito che la funzione in qualche modo determinava l'architettura tagliando ironia piuttosto corta ma di fatto credo che questo qui è stato non posso pure la con la sua delusione credo che l'architettura vada ben oltre la funzione è connessa a una relazione che può essere pari a quella che può avere con uno qualunque dei sugli elementi tutte perché tu del passato posso essere comodamente riutilizzate senza avere grossi problemi pensiamo alla basilica palladiana che a vicenza più rimane spazio architettonico che ha una sua qualità credo
Indiscussa che da quando è nata ad oggi ha vissuto una serie di cambiamenti nelle funzioni è comunque riuscito a mantenere il suo ruolo come che tu la sua validità
La capacità di rispondere ai bisogni
Questo viene meno con tutta una serie di manufatti che sono concepiti piuttosto che secondo i principi della scrittura secondo i principi del mercato
Purtroppo il mercato come committente non è sufficiente e troppo anonimo corrisponde sostanzialmente a nulla di concreto e questo mette in crisi l'architettura approvato l'architettura a darsi delle l'organizzazione chiamiamola così di tipo differente ma i fatti poi sono stati
Un fallimento
Per quanto riguarda il problema dei materiali e io ho detto che l'ottanta per cento i materiali sono tossici credo di essere stato in parte ottimista in parte pessimista spiego con la differenza sono stato pessimista
Nel senso che ovviamente per tossicità ho inteso dato il tempo a disposizione tutto una serie di fattori comunque nocivi all'uomo
Relativa di tanto ad esempio voglio dire la non trascurabile di tali materiali un fatto nocivo e quindi tossico automaticamente un materiale che ho letto aspira deve pagare non da altri tipi di problemi al nuovo e quindi in quel senso lo Stato
Pessimista però ottimista perché credo che in realtà poi per una serie di motivi vari forse più di ottanta per cento dei materiali che vengono utilizzati che hanno di fatto dei problemi
Allora ho parlato ad esempio della radioattività in materia tutti i materiali genere che ne consideriamo naturali qual è anche gli stessi mattoni olio e pietre il marmo realtà potrebbero venire provenire
Da cave che sono collocati in zone fortemente radioattive queste negatività se la portano dietro e continua a trasmetterlo ma sappiamo bene che la radioattività non fa bene tant'è che il medico stesso ci ordina di non fare non più di tante radiografie nell'arco dalla stabilità sto stringendo italiana
Molto sintetica lata sperabile da gioco parlato ovviamente passano tutto il settore che quello dell'arredamento ad esempio che è zeppo di formaldeide benché adesso ci sono delle normative che ne limitano l'uso che comunque è un limite diciamo mercante già dopo le industrie quindi siamo Lilli
Senza contare tutti solventi delle vernici
Ad esempio il Bucci riduce in materia altamente tossico
Forse più della Stilo dello stesso amianto meglio del delle fibre di amianto nello cemento del telefono sette sette
Sostanzialmente perché mentre quelle si sta se non disturbate diciamo così in fin dei conti non danno più di tanto problema il PVC di fatto invece contagia tutto ciò con cui viene a contatto un per niente più lucida sostanzialmente qualche hanno fossero compiuti in qualche anno non è più utilizzato ai fini delle condotte dell'acqua potabile cosa che invece per un periodo è stato fatto
Leggevo proprio giorni fa un'ipotesi della civiltà romana rovinata dalle condotte
Fatte in piombo
Dello dello acquedotti rovinata nel senso che poi ha avuto dei grossi problemi a livello di salute che sanno rivolta di con tutto il sistema sociale e civile non parliamo quello vale sempre il problema del radon o che un gas inodore sostanzialmente visibile che viene dal terreno di cui probabilmente la maggior parte di persone non sanno e che è assai dal nostro corpo ci sono buone possibilità che la nostra casa possessori costruita non è certo ma ci sono delle possibilità che se costruita sopra una zona che si è ricca di questo gas
Il polistirolo stesso che viene utilizzato normalmente oltre che negli imballaggi anche per l'isolamento è un materiale asse poco costoso molto disponibile ad essere lavorato ma che in realtà crea dei grossissimi problemi sia a livello di smaltimento sia a livello di produzione e quindi pertanto continua a essere comunque tossico
Dei campi magnetici ne abbiamo parlato se negli impianti elettrici e la totalità degli impianti elettrici rimasto edifici creano campi magnetici che alterano magnetismo naturale terrene e quindi lo stesso manierismo naturale della della persona
Lo stesso luogo dove sembra in questo momento di fatto è un campo magnetico al di là delle dive delle dimensioni degli standard naturali
Non gli stessi riscaldamenti che erano dei grossissimi problemi a livello di umidità di muffe di e di tante altre questioni di questo genere ora come risolvere questo problema di fatto esistono degli studi al riguardo che danno la casistica definiscono quali materiali sono
Assolutamente naturali oppure quali comunque hanno una tollerabilità
Negli ultimi diciamo cinque anni anche in Italia c'è un mercato in tal senso ossia ci sono delle dei produttori del mondo gli imprenditori sensibili all'argomento che tra l'altro hanno capito che poteva essere settore nicchia economica
E quindi ha iniziato immettere sul mercato materiali che sono controllati testati certificati in tal senso sotto il profilo della della nocività
Io vuole sottolineare per concludere questo quello che può sembrare un paradosso cioè il fatto che in realtà per risolvere il problema dell'abitare e del costruire
Dipende tanto da quando non riusciamo a
A mascherare di naturale
I nostri oggetti nostri manufatti alla quando lo sappiamo comprendere realmente che cosa significa l'artificiale cos'è veramente l'artificialità
Concludo con un paragone che forse pre pienamente calzari ma secondo me rende l'idea come tutti i paragoni probabilmente noi oggi abbiamo un scarsa dimestichezza con i computer ad esempio
E li consideriamo qualcosa di assai distante da noi anche perché non ne comprendiamo
Ha fatto quanto contengano di naturale
Cioè più alta anche il computer ha una componente una logica che si rifà al naturale
Questo fatto certo non cambia tutti gli aspetti concreti anche a livello di inquinamento direi
Di tante altre questioni inerenti al al manufatto artificiale però assicura le dei renderebbe la nostra vita artificiale nemmeno
Drammatica che sicuramente creerebbe meno quel distacco netto che esiste tra l'aspetto naturale e l'attività dell'uomo che diverse
Artificiale mi pare dicesse a valle che il compito primario dell'uomo essere artificiale è una provocazione Mariastella verità sfido chiunque approvandone essere artificiale
Silvano Carrarese
è difficile rispondere la domanda perché se preparare tempo tra una cosa la possiamo dire molto brevemente e velocemente
Il problema si può inquadrare subito con una parola con altra parola un problema culturale oggi e si va a scuola un ragazzino probabilmente delle elementari sta sicuramente cos'è un Valvassori mocassino
Però che tutti i giorni per tre volte c'è davanti un piatto e non sa che cosa davanti quindi è un problema secondo me se però concede e di questo siamo convinti un problema culturale
è un problema che bisogna cominciare affinché qualcosa cambi dopo e quindi obiezioni intese come possibile di cambiamento sull'umanità dalle scuole bisogna cominciare da lui
L'unica via che abbia se non perseguiamo questa via quelle che noi terremo mai niente saremo sempre qui a parlare sempre qui a dire a parlare a parlare però la realtà è una sola
Incominciare sicuramente le scuole non Gerra elementari e per capire almeno così dentro un piatto perché oggi sicuramente un ragazzino saprà
Che all'inizio perché diciamo il suo
Spinto di porre il problema
Generalmente
Mi pare che vada posto in questi termini cioè che la cultura non c'è una gradazione dalla cultura ma ora è un fatto complessivo che fatto appunto di tante cose comprese anche le condizioni storiche e non solo perché potrebbe essere lasciato la comunque ci porterebbe
A un dibattito credo che il senso suo sia quello della lamentela di un'assenza non di un'alternativa cioè fatte cadeau che non ci sia nei sistemi scolastici anche non al posto di
Una educazione alla luce di giorno
Alimentazione
Voi vedete appunto gli iter chi i secondi interventi dei relatori hanno portato
Via tanta altra fascina al fuoco del dibattito e quindi questa è la vitalità
Venezia di questo genere con la vitalità di alcuni Tori che si sono sobbarcati una riflessione pubblica con voi che pazientemente ci avete seguito fino a quest'ora e quindi io li ringrazio a nome vostro così come ringrazio voi
La vostra disponibilità grazie e arrivederci