Il referendum per l'abolizione della ritenuta d'acconto org. da Radio Radicale

Cominciamo con questo dibattito dedicato a uno dei più noti referendum in materia economica e sociale ovvero sia
L'abolizione della cosiddetta in ritenuta d'acconto materia che appunto materie fiscale un referendum che punta in qualche modo a rendere più trasparente come si dice il rapporto
Tra il cittadino e il fisco questione il rapporto cittadino finiscono su questi quanto mai delicata abbiamo con noi innanzitutto di professione Michele Salvati professione l'economia non che capitata permanenti di essenze tra sinistra democratica il professor Antonio Martino anche lui economista nonché anche lui deputato ma di Forza Italia ex ministro degli Esteri e Benedetto Della Vedova della segreteria
Nel movimento dei club Pannella riformatori allora dire proliferate Benedetto perché questo referendum oltretutto in materia fiscale così di prima
A primo acchito sembrerebbe non proponibile non ammissibile perché la Costituzione chiedendomi referendum in materia tributaria ma perché questo referendum né come si spiega
Ma dunque sull'ammissibilità poi ci veniamo magari la memoria presenta difensiva in Corte presentata Giulio Tremonti credo evidenze in termini tecnici
Perché questo è un referendum ammissibile perché non è contrario all'articolo settantacinque della Costituzione in quanto non va a interferire sul sulla materia fiscale in termini quantitativi di gettito di risorse per il Bilancio viaggia lo Stato ma semplicemente fa a interferire rispetto a un meccanismo
Che coinvolge semplicemente nel caso datore di lavoro e lavoratore dipendente ma che non coinvolge direttamente il fisco e soprattutto lascia del tutto invariato il gettito a meno che si facciano si faccia il processo alle intenzioni si dica che questa è la via per avallare o agevolare l'evasione dei lavoratori dipendenti ma credo che questo non possa essere un argomento preso in considerazione la Corte costituzionale
Perché questo referendum io credo che brevissimamente si debba partire da una riflessione sul fisco complessivamente inteso in Italia riflessione che parte dal presupposto che nel novantasette la pressione fiscale in questo Paese supererà
Si collocherà tra il quarantaquattro e il quarantacinque per cento del PIL con una notevole ulteriore accelerazione
La stessa pressione fiscale era nel mille novecentottanta credo attorno al trentacinque trentasette per cento
Del PIL e quindi non siamo in un Paese in cui negli ultimi quindici anni abbiamo assistito a una incremento straordinario della pressione fiscale
La recepisca l'Italia si colloca attualmente su livelli medio europei così ci viene detto però ci sono due riflessioni da fare il fatto che nessuno degli altri paesi ha conosciuto questo straordinaria accelerazione che evidentemente ha finito per mettere alle corde l'economia il sistema produttivo
E poi alcuni Paesi in Europa e non solo che stanno ottenendo performances in particolare in termini di competitività internazionale di creazione di nuovi posti di lavoro come l'Inghilterra sono i Paesi in cui la pressione fiscale
è più bassa molto più basso trentacinque per cento per spot ad analizzare pressione fiscale sul lavoro e sulle imprese ma non è il casco quindi c'è una situazione di tensione quanto successo al bilancio novantasei dimostra in più che in Italia il Bilancio pur nel bilancio pubblico ad una aumento dalla pressione fiscale non corrisponde assolutamente una capacità di mettere sotto controllo la spesa pubblica la spesa pubblica assolutamente e totalmente fuori controllo
Un incremento delle tasse si trasforma
Questo è successo negli ultimi anni in un più che proporzionale aumento delle spese
Sono tutti quindi una serie di elementi di tensione poi anche dimostrati dal storia recente dalle movimenti politici dei movimenti di rivolta fiscale ma che rappresentano una sono dei segnali di un malessere di un malessere vero pericoloso
E noi riteniamo che il patto sociale vada ricostruito aggiornato partendo da una riforma del Patto fiscale
Questo referendum a mio avviso rappresenta uno shock
Necessario appunto per chi voglia costruire un patto fiscale diverso su due due elementi uno shock perché innanzitutto è come lo intendo io quanto meno uno shock di informazione noi riteniamo che in questo quadro esistano delle distorsioni tra contribuenti per quanto riguarda l'informazione sul carico fiscale
Abolire sostituto d'imposta non cambierebbe nulla per il contribuente perché le tasse che le leggi che definiscono l'imposizione fiscale non verrebbero modificate questo referendum sicuramente ci sarebbe uno shock di informazione cioè i lavoratori dipendenti
Avrebbero avrebbero immediatamente la percezione che oggi non hanno del carico fiscale della pressione fiscale e io credo che in un paese che punta sulle armi e gli strumenti della democrazia l'informazione massiccia di conoscere per deliberare sia fondamentale nel momento in cui bisogna arrivare a deliberare su nuove su una impostazione nuova del fisco partire da una iniezione massiccia di informazione credo sia doveroso così come sia doveroso di muovere una disparità di trattamento che non ha alcuna giustificazione tra lavoratori che sono soggetti alla ritenuta d'acconto quindi al sostituto d'imposta e lavoratori che non lo sono
Io credo che questo tra l'altro finirebbe per spezzare un triangolo una triangolazione tra fisco lavoratori autonomi e lavoratori dipendenti che vede il fisco
Godere tra i due litiganti
Che si rinfacciano pressione fiscale e possibilità di evasione ecco su questa rimuovere questa questo elemento di distorsione rimuovere questo disparità di trattamento credo creerebbe un conflitto positivo tra il Fronte Unito dei contribuenti dello Stato che poi ricordiamo e chiudo questa introduzione ricordiamo che anche se qualcuno sostiene che in realtà i contribuenti italiani non avrebbero da lamentarsi perché ricevono ecco se l'ammissione dello Stato e quello di a vere qualità ed efficienza nella produzione di servizi pubblici credo non ci sia bisogno di un'analisi raffinata per vedere che in Italia
Questo
Nel complesso non succede se non abbiamo una spesa pubblica che produce servizi di qualità ed efficienza
Bene vediamo un po'di mancano alcune abbastanza credo che quando si parla di fisco evidentemente la questione diventa subito abbastanza esplosiva professor Salvati
Non è la prima domanda le volevo chiedere ma è proprio è vero che in Italia la pressione fiscale a livello dei Paesi europei e più elevata ed è vero hanno detto appunto ora Benedetto che e la pressione fiscale molto accese multe accelerata negli ultimi anni e chi non si è che in realtà questa comportano poi ulteriori aumenti di spesa
Sì se si fa salva l'ultima affermazione c'era la pressione fiscale abbia poi comportato ultimo Manconi Spesal sì
Quel Crisalide Benedetto De Benedetto a Benedetto Veneto nome cognome no credente o qualche altro benedette sacrosanta
Cioè è vero che noi siamo allineati con i tre gli altri due grossi Paesi continentali grossomodo Francia
Che Germania credo che la nostra pressione fiscale e contributiva cioè complessa
Della pressione quelle scava commenti ufficiali pressione fiscale inferiore ai Paesi nordici ed è vero che è nettamente superiore a quella del Regno Unito queste sono è vero anche come ha detto Benedetto che l'accelerazione
Nella preservi scale è stata fortissima soprattutto a partire dall'ottantasei ottantasette poi c'è stata veramente un'impennata è questa che ha creato delle grosse prima era molto bassa la pressione fiscale
Come sapete essi mentre invece l'andamento della spesa si è sempre mantenuto sostanzialmente elevato
E quindi questo ha comportato una crescita continui disavanzi annui che si sono accumulati nel grande debito che noi abbiamo acceso e che adesso stiamo ripagando comunque siamo non lo stiamo ripagarmi stiamo contenendo la cui crescita stiamo contenendo
Per questo diciamo parte da affermazioni di Benedetto consenso è ovvio che stanno nelle cifre
Però è disponibile ecco ma che questo ha comportato secondo lei effettivamente che fra i paesi che hanno tasse più basse si riescono a essere più competitivi o non si sentiva bene oggi parte tra qualsiasi indagine forse o
O comunque qualsiasi analisi economiche si faccia sì correre il tasso di crescita con il livello di pressione fiscale quasi non saltano fuori dei dati non convincenti evidenti l'unica perché spoglie condito nei singoli Paesi sono molto diversi e non ci sono dei Paesi con
Il problema è che noi in questo momento dei paesi innanzitutto vanno raggruppati paesi tra entità relativamente omogenei perché non si possono confrontare i Paesi che siete Sud-Est asiatico è fortissima cresciuta adesso che stanno affrontando una fase economica totalmente diversa con economie mature
Eccetera
è vero che in in questa fase gli Stati Uniti nuovo Paese a pressione fiscale e contributiva piuttosto bassa sono paesi che hanno dimostrato una vitalità insospettata
Vede però euro questi Paesi durante gli anni ottanta che ugualmente da una pressione fiscale e contributiva relativamente bassa e in quel caso invece avvenuto un ritmo di crescita relativamente più moderato per alcune fasi
E comunque la correlazione causale questione fiscale
Ritmo di crescita è molto difficile accertare cosa ho letto molto complicate sono tante variabili che intervengono nella dinamica della cresta del reddito quindi io affermazioni molto su per esempio una deformazione semplice il peso del sistema del welfare prendiamo dal lato della spesa
E gli impedimenti che questo pone al test del reddito benissimo sono affermazioni molto forti poi uno va a vedere nuove dinamiche di lungo periodo e vede che le cose sono vere fino a un certo punto su questo io affermazioni forti non mi sente ridarle vedo Tennessee che che vanno dalla pressione fiscale
Diciamo elevata
Alla sottrazione di risorse all'economia la minore disponibilità di credito dall'impresa vedo dei mesi che si crea naturalmente San Martino sopra opinione io intanto vorrei cercare di impedire a Claudio Landi di intorbidare le acque impedire la comprensione
Del la argomento che stiamo discutendo
Perché rifugiarsi all'estero non mi sembra una teoria della finanza pubblica
E questo sia quando rifugiarsi all'estero significa confrontare l'Italia con Paesi ad alta fiscalità per dire che la nostra non è poi così alta
Così come rivolgersi all'estero paragonando ridare appesi a bassa fiscalità per dire li dobbiamo imitare il cui si trova in una democrazia quanto sarebbe giusto pagare di imposte
Allora la risposta non è un numero la risposta è una procedura la procedura e la definizione stessa di democrazia
Vorrei sia fra le altre cose in un sistema in cui il popolo a controllare l'operato del governo allora questo referendum quale obiettivo a all'obiettivo di consentire al popolo di controllare l'operato del governo perché se il popolo è convinto che la fiscalità eccessiva la fiscalità eccessiva perché siamo noi a pagarle le imposte allora
Se noi andiamo a guardare non alla pressione fiscale perché veri Benedetto e problema fisso che pressione fiscale è abbastanza ingannevole perché a seconda di come la definisci tu hai cifre diverse ora a me sembra che il costo effettivo del settore pubblico non possa essere misurato da ciò che il settore pubblico preleva
E va essere invece misurato da ciò che il settore pubblico spende
Perché quello che il settore pubblico spende deve essere in qualche modo finanziato e non può che essere finanziato quattrini prelevati da tasche private
Se per esempio il settore Publitalia non spende un milione di miliardi
Ma incassa ottocentocinquanta mila miliardi i centocinquanta mila miliardi di differenza non ci piove al secolo non sono un regalo della provvidenza sono soldi che vengono dalle tasche dei contribuenti italiani allora se guardiamo alla spesa
Scopriamo che c'è stata in Italia una accelerazione
Enorme l'intollerabile della spesa a partire dal mille novecentottanta fino al mille novecentottanta il rapporto fra le specie nel settore pubblico e il prodotto interno lordo si è mantenuto al di sotto del quarantaquattro per cento
Aveva raggiunto il massimo in vent'anni mille novecentottanta col quarantatré virgola sei per cento
Da quella cifra quarantatré virgola sei per cento siamo arrivati nel novantatré a quasi il sessanta per cento cinquantanove virgola due
Poi dopo nel novantaquattro novantacinque c'è stata una riduzione alla c'è stata questa crescita enorme della spessa Sagres ormai la spesa non è stata l'effetto non è stato perfetto
Di una decisione deliberata voluta di una politica non è che i governi in carica dall'ottanta in poi c'hanno detto ne vogliamo che la spesa pubblica aumenti anzi
In ogni Finanziaria ci dicevo noi conteremo la crescita della spesa per risanare il bilancio eccetera la spesa continua la cresce ora c'è qualcosa che non funziona in questo meccanismo
E quello che non funziona lo capiamo quando ci chiediamo perché e come ha potuto crescere tanto rapidamente la spesa vi sono la spesa fra le tante spiegazioni possibili e cresciuta con grande rapidità
Per via di una simmetria che c'è fra la visibilità dei benefici della spesa pubblica e la invisibilità dei costi
Della Melis
Quando va in parlamento approviamo una legge che attribuisce a un certo gruppo di cittadini un beneficio di tutti
Qualsiasi tipo questo si vede
Politici hanno fatto del bene distribuendo benefici
Ma se poi ci chiediamo chi sopporterà i costi scopriamo che questi costi spesso non sono visibili non sono a rischio né a vedere come finanziata la spesa pubblica scopriamo che finanzia con le imposte dirette
Queste sono fra le più visibili
Anzi sono certamente il più visibili fra le imposte ma non sono interamente visibili perché una gran parte delle imposte dirette viene pagata col sistema delle ritenute alla fonte
Il contribuente sa quanto riceve di netto ma non si chiede quanto il suo datore di lavoro ha dovuto versare al fisco attraverso il sistema delle ricadute
Ne abbiamo le imposte indiretta questi sono largamente invisibili imposte indirette ormai andiamo al benzinaio diamo dieci mila lire siamo convinti di comprare dieci mila lire di benzina non è vero affatto ne compriamo due mila lire benzine paghiamo otto mila lire di imposte
Noi abbiamo i contributi sociali contributi sociali sono delle imposte perché sono obbligatori non sono facoltativi
Quanto alla socialità non dico nulla ma certamente non sono contributi perché non sono volontari ma il punto è un altro il punto che i contributi in larga misura vengono virgolette pagati dal datore di lavoro chiusura di virgolette
In realtà per il datore di lavoro darli al lavoratore a darvi al fisco lo stesso e il lavoratore che paga attraverso il suo datore
Poi abbiamo l'indebitamento netto
Il signor Rossi quando a comprare titoli di Stato convinto impiegare il suo risparmio in modo utile in realtà paga un'imposta perché chi se non il signor Rossi dovrà rimborsare i titoli del debito pubblico che complessa abbiamo pure lui spera che sarà il suo disperati Bravo Grazie Michele lui spera che sarà il signor benché ora se noi sommiamo
Tutte le componenti invisibili di finanziamento la spesa pubblica scopriamo che si aggirano sull'ottanta per cento questo significa che per ogni milione di imposte che il contribuente italiano paga sapendo di pagare imposte
Il settore pubblico gli porta via altri quattro milioni senza che lui se ne accorga ora questo è un sistema fraudolento e antidemocratico antidemocratico perché in democrazia la trasparenza essenziale che il popolo fosse esercitare la sua funzione di controllo sul governo allora non c'entra niente a fiscalità negli altri Paesi lo sviluppo e la fiscalità o il conferimento alla discarica qui c'entra l'onesta
Nella gestione della cosa pubblica la trasparenza nella gestione della cosa pubblica noi vogliamo una maternità consapevole e vogliamo anche un fisco consapevole vogliamo cioè che la gente paghi imposte sapendo di pagare imposte
E quindi vogliamo l'abolizione del sostituto d'imposta perché vogliamo che il contribuente effettivo che il lavoratore sappia quanto fa
Se i contribuenti effettivi ultimi che sono i lavoratori
Si rendono conto che la fiscalità eccessiva hanno il diritto di dover dire che la fiscalità eccessiva ma non possiamo Orta di via questi soldi in modo surrettizio fraudolento per impedirgli di protestare queste l'essenza di questo referendum e si può definire come onestà nella gestione della cosa pubblica
Il referendum non elimina tutte le categorie di imposte occulte elimina una soltanto
Ma a me sembra che sia un grosso passo avanti in questa direzione io telegraficamente aggiungere due considerazioni la prima relativa all'ammissibilità del referendum
A me sembra che un Paese civile il divieto referendum in materia fiscale dell'articolo settantacinque nona ragion d'essere perché referendum in materia fiscale dovrebbe essere ammesso un quintali è vietato ma questo non è un referendum in materia fiscale perché di per sé non influisce affatto sul gettito
Influisce soltanto sulle modalità di estrazione del G7
Come funzionerebbe il sistema se venisse approvato il referendum
Il datore di lavoro comunicherà ebbe al fisco nell'elenco dei suoi dipendenti e le somme ad essi corrisposto
Verserebbe ai dipendenti l'intero il fisco ministero delle Finanze manderebbe ai dipendenti una bolletta come quella del telefono come quella del gas
Con le imposte da pagare e il dipendente verserebbe il corrispettivo da un punto di vista dei pionieri non cambierebbe assolutamente nulla perché il costo del lavoro resterebbe lo stesso
La remunerazione netta resterebbe la stessa il gettito per l'Erario resterebbe lo stesso cambierebbe soltanto la modalità di esazione di quella imposta e quello che cambierebbe sarebbe la visibilità perché il metalmeccanico invece di ricevere un milione ottocento mila lire o quello che riceverebbe tre milioni e il milione e duecento mila lire lo verserebbe lui invece di farlo versare al datore di lavoro
Il secondo punto sono le obiezioni le obiezioni dimostrano in parte una ignoranza del quesito referendario ma in parte dimostrò una sfiducia nei confronti dei lavoratori dipendenti che io trovo offensivo per i lavoratori dipendenti
Colori i quali dicono
Se passasse questo referendum aumenterebbe l'evasione di fatto stanno dicendo che i datori lavoro di lavoro sono più onesti dei loro dipendenti e questo non è ammissibile io non consento che lavoratori dipendenti vengano insultati in questo modo
L'evasione in realtà diminuirebbe a mio avviso perché così come non c'è molta evasione per le bollette della luce e del gas ci sono invero perché ci dovrebbe essere molta evasione se si pagassero le imposte attraverso un sistema di bollette che il ministero delle Finanze metterebbe far pagare ai lavoratori dipendenti il dovuto in realtà avremmo un meccanismo migliore di controllo perché invece dell'unico rapporto datore di lavoro fisco avremmo un duplice
Tipo di rapporti datori di lavoro fisco fisco lavoratore dipendente quindi ci sarebbe la possibilità di controlli incrociati e sistema diventerebbe più efficiente
Spero di avere impedito a Claudio Landi di intorbidare le acque juventina invece incardinare intorbidare le aree e vorrei sapere e appunto nel quando dell'improvvidamente unione nacque che cosa succede in termini di rapporto cittadino fisco proprio negli altri paesi senese negli altri paesi erano visibili per lo sviluppo economico e lo chiedo a tutti e due prima professor Martino che così poi di fallimento ordinamenti professionali invece colpevolmente fané
Soggetti coordinamento europeo questo all'esito o farò secoli rispose alla sua domanda allora avvocato diversamente Andorra diceva negli altri Paesi che cosa succede presente negli Stati Uniti d'America come funziona dunque purtroppo per ciò che riguarda gli Stati Uniti d'America la la storia non è particolarmente allegra perché qui devo informare gli ascoltatori di Radio Radicale che l'introduzione della ritenuta d'acconto negli Stati Uniti ha avuto luogo nel corso dalla seconda guerra mondiale su suggerimento di Milton Friedman
La moglie la moglie Rose non gli ha mai perdonato questo antipodi decisione
Venne fatta per ragioni di urgenza belli che era più semplice era più facile
Riuscire per l'erario riuscire a raccogliere quelle somme eccetera
Devo dire che avendo incontrato non molto tempo fa lui ancora favorevole al sistema della ritenuta d'acconto quindi devo quindi veramente lì a dire che il mio maestro non è d'accordo chi tradisce un po'meno che io non sono d'accordo con lui
Detto questo però esibisce
Certa e se non ci sarebbe propenso a se non fossero più radicali i discepoli dei maestri
Devo però dire che quando parliamo degli Stati Uniti d'America stiamo parlando di un Paese in cui se sommiamo tutto ciò che spende il governo federale
Tutto ciò che spendono idolo dei governi degli Stati alle amministrazioni locali arriviamo a una cifra che inferiore nettamente al quaranta per cento
Qui stiamo parlando invece versa di un paese come il nostro in cui nel novantatré eravamo arrivati al cinquantanove due per cento C quasi al sessanta per cento
Ma soprattutto un Paese in cui non esistono meccanismi costituzionali efficaci di controllo dalla crescita della spesa pubblica io so che al di là delle differenze
Che ci sono fra Michele Salvati e me anche lui dell'idea che
Per ciò che riguarda la dinamica di cresce la spesa pubblica siano apporto opportuna delle regole
Che una di queste regole potrebbe essere appunto la consapevolezza popolare
Perché se i contribuenti si rendono conto direttamente dell'aumento del costo del settore pubblico possono esercitare delle pressioni figura se non vado errato poi tanto per continuare intorbidare le acque viene gli Stati Uniti business un sì di referendum in materia tributaria a livello statale purtroppo non a livello federale ma sono ammissibili a livello statale infatti sono stati fatti e devo dire questa è una dimostrazione del fatto
Che si possono avere non è affatto vero che quando si son fatti referendum hanno sempre sì sempre votato per l'abolizione delle imposte in alcuni casi hanno vinto il referendum quelli che volevano ridurre le imposte in altri casi che hanno perso il che significa che la gente sa benissimo scegliere se una soluzione all'altra
Professor Salvati
Una brevissima posso quanto diceva Martino adesso a proposito cioè non fiscali negli Stati
Degli Stati Uniti io qui ricorda il caso della famosa Proposition offerti in quello che venne approvato in California credo quando è stata nell'ottanta nell'ottanta e che implicava l'abolizione o la forte riduzione dell'imposta sugli immobili
Qualche moltissimi Stati strano sostanzialmente nell'impossibilità moltissime amministrazioni comunali dell'impossibilità di gestivo fornire un insieme di servizi pur apprezzati dei cittadini
Dopodiché in altri Paesi c'è anche in altri Stati degli Stati Uniti consapevoli di questa esperienza quando una quando delle proposte di referendum analoghe
Sull'abolizione o la forte riduzione dell'imposta sugli immobili vennero presentate questi referendum vennero respinti e attualmente nella stessa California no è stato reintrodotto una tassazione più impegnativo sugli immobili anche perché in realtà molti contribuenti si resero conto che le scuole ad esempio perché immissioni di scuole che avevo chiusa
E siccome si comincia dall'alto cioè per scuole i quartieri residenziali diciamo
Di persone a reddito elevato questi erano fuori avevano votato per il campo così Cerretti questi ebbero occasione di ricredersi voi no solo solo dire io sono d'accordo con la tua occlusione
Volevo solo aggiungere due precisazioni la prima è che Proposition trattino abolì
Un meccanismo assolutamente inaccettabile l'imposizione sugli immobili che praticamente costringeva chi non aveva un reddito elevato a vendere la casa pagare le imposte
E e quindi era una imposta non desiderabile di per sé lunghe strutturata la seconda cosa è che il taglio dei servizi fece parte di una strategia deliberata dell'amministrazione per costringerli a modificare le cose lo Stato dalla California allora aveva un amplissimo saldo attivo
E quindi non fu quella la ragione per cui tali la carenza di fondi per cui tagliano i servizi ma fu per strategia comunque mi sa mi par di capire mettere ma il referendum in quel caso fare sicuramente funzionale per un verso o per un'altra e quindi puoi usare internazionale è una è una precisazione che
Che vi impone anche di informarmi meglio così avevo inteso voglio dire penso che tutti fanno delle cose diciamo sulla base di formazione maggiore mimi il forno anch'io
Io sul problema generale come impostato la questione Martino io sono largamente siamo d'accordo cioè il problema della visibilità dell'imposta
E i prove del patto fiscale tra il cittadino e lo Stato deve essere basato su condizioni di trasparenza massima
Per cc per quanto riguarda diciamo la dinamica della spesa
Per quanto riguarda la dinamica della spesa
Alcune cose vanno dette cioè la di là nella spesa le premesse per la dinamica della spesa così eccedente politica e quella degli altri Paesi nello stesso periodo
Vennero poste com'comincia ad essere evidente negli anni Ottanta Number opposti realtà negli anni Settanta collisioni deliberazioni
Che derivarono dalla innanzitutto da un completamento Udall introduzione di di uno stato sociale in grande ritardo rispetto agli altri senza averne create le premesse fiscali
Mi spiego meglio se uno va a vedere lo iato tra entrate complessive dello Stato spesi dallo Stato per questo iato comincia a formarsi
Il Toro settantatré settantaquattro quindi c'è una grossa differenza di disavanzo no che si viene a creare allora copia Landriani della solidarietà nazionale
Settantatré rimarranno prima prima delle ringrazio pure subito prima voglio dire gli anni del governo Andreotti Malagodi se per questo
Per essere precisi ebbe settanta settantadue settantatré ma sì proprio lui perché ora delle e ci sono tanti tante cose che potrebbe già raccontate ma non entro lei parte il particolare ad esempio lo smantellamento dell'intera macchina burocratica del fisco
Con la con circonda tensioni Doro ai super burocrati che Andreotti allora concesse che consentivano moltissimi diciamo persone molto esperte nell'ambito di un'amministrazione fiscale
La cui importanza poveri enormemente sottolineare perché al di là delle leggi poi l'esazione concreta viene fatta da una macchina burocratica che funziona ed è la macchina burocratica che non funziona quello che oggi consente dei livelli di evasione
Estremi estremi in questo Paese venne fatta lo uno questa è una delle cause dell'altra causa fu la famosa riforma fiscale quello che poi produce settecentoquaranta l'IRPEF l'IRPEG la struttura fiscale come la conosciamo il grande disegno di un altro maestro cosciali
No che prese molto tempo a entrare in funzione cioè le disfunzioni dell'entrata dal vecchio sistema al nuovo sistema duale da settantatré a settantasei
Con una parità o addirittura una riduzione del gettito fiscale in quegli anni mentre la spesa andava crescendo sotto l'impulso sociale molto forte di quegli anni quelli italiani vi ricordate
Dei grandi contratti dei metalmeccanici eccetera
E diciamo di un insieme di leggi di spesa sulle pensioni eccetera sul e poi si conclusero diciamo sul servizio sanitario obbligatorio alla fine di quegli anni che impostare con le basi per una dinamica dalla spesa molto elevata quali era quella
Che era comune no a da altri Paesi non che introduzione di sistemi di stato sociale impegnativi in quel in quegli anni
Quindi una bassa crescita delle imposte un'elevata crescere la spesa a cui poi si aggiunse all'inizio degli anni ottanta un enorme crescita dei tassi di interesse a livello mondiale che noi dovremmo seguire e che diciamo cominciamo far galoppare il vostro debito
Perché gli introiti non erano sufficienti neanche di pagare gli interessi no quindi questa è un poco la dinamica esplode negli anni ottanta ma esplode per il rialzo degli interessi a livello mondiale
E per la diminuzione no del tasso di crescita dell'economia a livello mondiale cioè negli anni fino agli anni Settanta andavamo cresciuti a un tasso del cinque per cento rivedete conto che quando gli indicatori generali di solvibilità e questo famoso rapporto tra debito prodotto interno lordo
No questo direttore generale è un po'come il rapporto che esiste tra debito fatturato dell'impresa cioè la sostenibilità del del debito dipende molto da qual è l'introito complessivo del sistema cui si fa riferimento quando la dinamica del denominatore cioè del prodotto interno lordo della crescita sia bassa come si abbassò
Negli anni ottanta e quando il tasso d'interesse no che questo debito con questo debito doveva essere onorato no si rialza enormemente è chiaro che si pongono le premesse per un'esplosione del rapporto tra debito e PIL per una crescita quasi inarrestabile del debito
Gli ottanta sono anche anni in cui si sarebbe potuti tornare indietro per furono anni di crescita moderata ma soddisfacente a parte particolare nella parte centrale a partire dall'ottantadue ottantatré fino all'ottantanove novanta non si fece nulla
Questi furono anni in cui il disavanzo primario cioè al di là del pagamento degli interessi andò crescendo quanto meno fino all'ottantacinque per tasse e poi si cominciò cresce a poveri pari poi si pone si pose si cercò di correre ai ripari mediante una grande crescita spesa comunque del dell'imposizione la cosa che diciamo io volevo sottolineare che la nostra spezza e la dinamica galoppante della nostra spesa ed è questo un punto di fondo
Non è una spesa per l'erogazione di servizi o di trasferimenti siamo che lo stato in qualche in qualche misura è impegnato a fornire o comunque si è impegnato politicamente forme la parte veramente dinamica galoppante nel il carico degli interessi
Questo è la cosa fino all'ottantasei diciamo fino all'ottantasei ci fu una dinamica che non ci doveva ci non ci sarebbe dovuta essere pressioni Vallora Corey Pavin anni buoni e sarebbe potuto correre ai ripari con molta meno fatica di quanto facciamo adesso perché l'ammontare del debito non era ancora esploso non lo si fece ma dall'ottantasei all'ottantasette
Noi in poi è proprio è veramente la finale degli interessi da componenti più dinamiche resta spese io la toglierei sembra cioè non dimentichiamo mai
Che la nostra Spesal netto ciò che in questo momento noi stiamo pagando allo Stato molti più quattrini di quanto lo Stato ci dà indietro se mi consentite questa espressione in servizio i trasferimenti che in qualche modo rispondono a una logica sociale o comunque a una logica politica
Il grosso Doha e la coppia dove il grosso ma la componente più dinamica la spesa e questa componente interessi che sono un trasferimento tecnicamente
Però fanno nelle tasche di un insieme di persone che hanno finanziato lo stato e vanno e e urla distribuzione perversa
Nel senso che mediamente se andiamo a vedere diciamo come sono distribuite come sono stati distribuiti fino adesso
Diciamogli sbotta tanto per intenderci cioè questi certificati che favoriscono la spesa allo stato noi vediamo che il Nord fa la parte del leone presumibilmente perché è un'analisi un'anagrafe completa di questa distribuzione no non fanno la parte del leone e fanno la parte collisione di istituti finanziari che tengono questi titoli diciamo nell'ambito dei loro portafogli questo per chiudere il quadro
Osservazione finale sul trasparenza e sul patto fiscale sono profondamente d'accordo con Antonio Martino che il problema non è tanto di confronti e nei confronti sono sempre straordinariamente difficile non non c'è molto difficile depurata di dire no le sole cose che dicevo prima e non c'è niente
Il problema è un problema diciamo filosofico costituzionale c'è un come di dovere essere un problema di come devono essere impostati i rapporti tra Stato e cittadini e la trasparenza fiscale dovrebbe essere una cosa fondamentale l'unico problema che io ho nei confronti di questa iniziativa che vuole aumentare nel suo convinto la trasparenza fiscale cioè può far capire l'avvocato i dipendenti quante tasse pagano è il seguente punto primo
Che no l'ha già detto implicitamente Martino stesso di tutte le imposte che non andiamo attaccare per aumentarne la trasparenza noi scegliamo quella che già oggi di gran lunga la più trasparente perché è nel limbo lettini o nel
Cedoline che il datore di lavoro ci dà ogni mese scritto con incredibile chiarezza qual è il nostro stipendio lordo dopo l'incredibile chiarezza ma questo l'ultimo dei metalmeccanici io ho partecipato pare che sempre lo sa c'è sempre in qualsiasi assemblea sindacale c'è sempre una domanda è chiarissimo
Guardate il mio diciamo reddito lordo è di due milioni e otto due milioni e sette io intasca un milione cinque voglio dire questa è la prima domanda che si fanno in quasi sempre a lo sanno benissimo
Di tutte le imposte queste di gran lunga la più trasparente abbiamo seguito diciamo una certa via per l'esazione di questa imposta no
è una via tutto considerato efficace l'amministrazione ci si è adattata andare a toccare questa imposta per aumentare la trasparenza non mi sembra il caso nel senso che comunque la periodo di transizione
No io suppongo la stessa onestà fiscale dei lavoratori dipendenti o indipendenti su importanza e cioè i lavoratori come sapete dipendenti una delle ragioni per il loro tasso di evasione molto più bassa è semplicemente che non possono evadere così non è che abbiamo onestà superiore rispetto e probabilmente no non potrebbero evadere neppure il sistema che sostituirebbe una cosa del genere perché se esiste una diciamo si verifica una comunicazione da parte del datore di lavoro
No a questo punto c'è una sorta di obbligo quindi non non vedo pirata pericolo un poco ma può darsi benissimo l'idea però nessuno sa dire piccola parente sì
Se questa se l'introduzione di un nuovo meccanismo diciamo di esazione comporterebbe una riduzione o addirittura un aumento del grado di onestà fiscale del grado di saldi parlamentari impostazione queste son cose che non si possono fermare
No le
Quindi come possibile e quindi anche dal punto di vista diciamo costituzionale dell'ammissibilità e molto dubbi io avrei qualche tipo di perplessità perché se il punto è
No che un diverso meccanismo di evasione può incidere comunque sui saldi finali o comunque incidere sulle sull'effettivo pagamento dell'imposta se c'è se esiste questo dubbio ragionevole dubbio esiste perché cambia il meccanismo completamente e siamo fidati alla ma neppure alla correttezza scorrettezza ma di Sancho non centri a questo punto il pagatore dell'imposta aumenterebbe dal numero di dall'uno delle centinaia di migliaia
No ha riferito al numero di milioni
No nell'ambito di questa enorme no aumento di pratiche fiscali no evidentemente che cosa succederebbe esattamente nessuno lo sa
Quello che uno sai che al di là dei bollettini spediti eccetera ci sarebbe un certo aumento della complicazione delle stazioni dell'imposta cioè non sottovaluterei i problemi di complicazione amministrazione fiscale che inciderebbero su una su una delle imposte che a tutt'oggi sono più trasparente e questo che mi rende perplesso luglio lo devo verità tanti vostri referendum anni facciamo alcuni vostri referendum non tutti sì e poi sull'istituto referendum mi piacciono questo lo trovo
Forse non particolarmente utile confermerà giorni che ho appena detto bene volevo
Provano innanzitutto alcune domande punto tutto sommato non corrisponde al professor Salvati proprio su anche qui punti e poi a cominciare racconta norme un po'scellerato visto il problema entrate scrive spese che ovviamente parlando di fisco coi evidentemente e l'aspetto queste fondamentale proprio Rosa Martino faceva riferimento appunto alla questione delle regole di con delle regole costituzionali della Costituzione economica e quindi questo è un altro argomento che mi pare abbastanza interessante allora però mandiamo colori con ordine come si suol dire
Profezia maligna mi sembrerebbe posto due questioni in particolare
Quattro raccontato male nel però due questioni che erano abbastanza pregnanti per così dire ma non si complica così di più il sistema e in questo modo non si va appunto a incidere sulla imposta più più trasparente
Relativamente meno trasparente e intanto vorrei dire una cosa che uno degli inconvenienti di un dibattito con Michele Salvati è rappresentato dal fatto che si presenta con un tale garbo intellettuale non formale e le sue argomentazioni che l'interlocutore si trova a disagio quando non è d'accordo da egli riesce di dirlo
Io se tu mi scusi invece dirò che qualche punto di disaccordo cielo
Tu hai posto se ho capito bene quattro obiezioni di fondo a questa proposta
La prima è queste già un tipo di prelievo visibile i contribuenti sanno già perché nella busta paga trovano detto quanto viene trattenuto e la contro obiezione beh se lo sanno già e non fa differenza perché non fa
è posto un secondo punto e cioè il problema della evasione
E qui devo dire che forse potremmo trovarci d'accordo se facciamo una distinzione che a me sembra importante
Evasione fiscale il comportamento che tiene un contribuente il quale non paga le imposte le imposte sperando ricavasse la e viceversa rivolta fiscale il comportamento di un contribuente che non pagano imposte sapendo che non ha la possibilità di cavarsela ora in questo caso ci sarebbe la possibilità di una rivolta fiscale e non dell'evasione
Perché non avrebbero nessuna possibilità di cavarsela perché risulterebbe agli atti che non hanno pagato
E a me sembra che la rivolta fiscale sia molto rara per fortuna
Molto difficile ma soprattutto che non vada criminalizzata le democrazie moderne son figlie che rivolte fiscali
Terzo punto che tu sollevi e che è simile al tuo quarto e che aumenterebbe il numero dei contribuenti
Ora effettivamente questo è vero numeri contribuente aumenterebbe enormemente ma questo non necessariamente rappresenterebbe una diciamo così complessità maggiore perché non sarebbero contribuenti che debbono fare la dichiarazione dei redditi con settecentoquaranta sarebbero contribuenti che riceverebbero a casa un bollettino come ricevono il bollettino per dell'energia elettrica o per e il telefono dovrebbero pagare questa bolletta
L'ultimo punto che tu dici e la complicazione e qui come ho già detto prima per come stavo devo ripetere
Milton Friedman su questo è d'accordo con te cioè lui ritiene che le ritenute alla fonte semplificano il il meccanismo io non sono d'accordo con lui e non sono d'accordo
Neanche Conte perché anzitutto in un Paese come il nostro che nel sistema fiscale fa di tutto per complicarci la vita per cui abbiamo persino l'in platea so sull'imposta cederà il privilegio di pagare l'imposta la paga la tassa la partita IVA deve pagare la tassa sull'imposta
Che la reperibilità dei bollettini per pagare cedere sempre un una specie di gioco dell'oca e così via un Paese che tiene in non cale la semplicità degli adempimenti fiscali non può dirci che questo complicherebbe la vite
Ma poiché complicazione rappresenterebbe voglio dire il fatto che noi paghiamo la bolletta del telefono
In con con quel metodo non è considerato la maggior parte degli utenti telefonici con una complicazione non necessarie lo sopportano facilmente
Soprattutto in politica nella politica economica e non ci sono mai soluzioni si sono sempre cioè Ido noi possiamo ottenere un po'più di una cosa desiderabile rinunziando a un po'di un qualcos'altro di desiderabile ammesso che il sistema sarebbe un po'più complesso di quanto non sia l'attuale questa è il costo ma dall'altra parte della bilancia dobbiamo mettere il risultato risultato è rappresentato dal fatto che le Moncey stima più trasparente e più sicuramente trasparente
Naturalmente ragione per molti contribuente o i dipendenti visti vanno a guardare
Quello che pagano con le ritenute ma a ai metalmeccanici ma altri contribuenti non lo fanno io per esempio dubito che tu faccia quello che faccio io io ogni mese metto nella contabilità le ritenute alla fine dell'anno sono molte le ritenute fatte per vedere quanto ha pagato credo perché la via ma forse io sono un po'mani aperta al professor Salvati
Le volevo chiedere
Ma secondo Manzi non prima scusa Benevento
No
Volevo voglio sottolineare un punto che se non rischia in questa
Questo confronto
Marcatori serio
Rischia di di di di perdersi io sono partito introducendo questo referendum da qualche considerazione buttata lì sulla questione fiscale in generale
Perché ritengo che se è vero come habens prelato Martino che alla base di questa di questa iniziativa c'è innanzitutto un'affermazione
Di principio che ha un valore al di là della congiuntura io credo che la forza politica oggi e il significato politico oggi di questo referendum sul sostituto d'imposta sulla trattenute alla fonte credo che sia anche quello di inserirsi in un contesto di tensione tra contribuente fisco che ha delle accentuazioni per categoria che ha dell'accentuazioni per territorio
Tensione che ha delle motivazioni ben conosciamo che sono sicuramente riconducibili anche ai livelli di pressione rischio pubblica ma anche livelli di pressione fiscale
E quindi credo che una lettura del significato di questo referendum vada anche fatta rispetto a questo cioè rispetto all'incidenza l'impatto che una iniziativa un dibattito ma anche un'iniziativa politica su questo tema
Specifico e particolare dalla questione fiscale può avvenire anche come sbocco
Rivoluzionario come avrebbero detto se ci fossero stati gli esponenti di Rifondazione Comunista che hanno avuto modo di dire su questa con questa sarebbe l'arma finale nelle mani del proletariato per ribaltare
Per ribaltare gli assetti di potere si dà già però siccome l'arma finale non la possiamo usare nessuno è riuscito ancora
A comprendere perché io credo che attraverso questo ciò che è uno shock di informazione di libertà e di responsabilità ma è soprattutto di consapevolezza e di fastidio
Non so se sarebbe può anche darsi nell'ambito dei trade-off come diceva trattino che questo finisca per provocare però sicuramente sarebbe un un un'iniezione Shock rivoluzionario di consapevolezza utile
A meno che si pensi che da questa vicenda della tensione sul patto fiscale tra contribuenti cittadini si possa uscire gradualmente nei prossimi anni senza intervenire in modo drastico io credo che questo invece non succederà anche se la situazione la si affronta con troppa
Gradualità il rischio che queste tensioni scoppino continua a esserci non è che è sparito il quindici settembre e quindi quel in questo senso nel quadro generale della situazione
Dei rapporti tra fisco cittadino cetacei da questo referendum a mio avviso ha una forza politica certo utilizzare uno strumento accendere una miccia che è una miccia che porta alla detonazione un esplosivo ma che ha delle
In sé contiene un modo per dare delle risposte a un problema che rischia di esplodere Actress salvati prova questa appunto non ritiene appunto che sì è necessario in qualche modo uno shock una discontinuità anche modificare se effettivamente la costituzione economica nel nostro Paese
Questo può il problema la cui volevo e mi non arrivare
A proposito di conservazione aveva fatto mattino il suo la quale io sono tutto il tutto d'accordo con lui diceva
Appunto dopo la rivolta fiscale che era era molto difficile Politano criminalizzare sono d'accordissimo ti ricordi democrazie si basano fondamentalmente sul patto fiscale così sono amante così permarranno in futuro
Il problema è largamente un problema di opportunità politica come adesso
Complessiva in questa situazione vedete io sono l'idea è questa
Come tutti coloro che vengono la politica da posizioni di principio cara laboratori Marengo al di fuori dalla politica concreta per tanti anni una professione molto forte a seguire i principi FIAT giustizia pere autobus forse non così forte come nel caso di Antonio Martino ma comunque molto spiccata esiste evidentemente
Però la mia anche una convinzione che diciotto noi di urti di tensioni rivoluzionarie
Si può anche morire o comunque si può si può
Possono essere anche eccessive in una determinata situazione e noi Tycho
No di elementi di rivolta politica contro la situazione del tutto insoddisfacente ne abbiamo già avuti parecchi
E aggiungere un altro mi lascia perplesso se quella roba non corrisponde a ineluttabili forti dominanti motivi principio che in questo caso per ragioni che spiegano esprimevo prima
Non li trovo attivati vorrei chiarire meglio il mio pensiero a proposito della possibilità invece di fare un trade-off o comunque tra una situazione di Scholes comunque sarebbe questa è una situazione invece dicono ad uguale assestamento
No nei rapporti tra fisco e cittadini io credo che in questo momento diciamo i rapporti tra fisco e cittadini sono giunti a un'estrema tensione
A seguito di una conduzione
Che dire dissennata e poco della finanza pubblica che è stata condotta che è stata attuata negli anni io dall'epicentro degli anni ottanta ma in realtà il problema parte dagli anni Settanta guardate dicendo così
Io rimprovero anche molto alla mia parte politica cioè un punto soltanto alle cose addosso alla Democrazia Cristiana il Partito Socialista fuori pazzi egemoni
Negli anni ottanta barbuto anche addosso alle tensioni sociali che noi avremmo negli anni settanta e al modo con cui noi reagiremo quelle tensioni sociali non presentando il conto con chiarezza i cittadini volete lo stato sociale questi soldi
Già ma comunque l'ultima possibilità di recupero e noi avremmo negli anni ottanta adesso si trova in una singola situazione della quale dobbiamo pagare un debito mostruoso
No mediante l'imposta e in una situazione nella quale diciamo ciò che lo Stato si toglie dalle tasche mediante imposte
Va però almeno per il quattro cinque si pensa addirittura nel corso di quest'anno di portarlo al sette per cento non ritornarci in un certo senso nelle tasche sotto forma di trasferimenti e servizi ai cittadini ma deve essere deve essere utilizzato per saltare questo dentro quale essi la gestire una situazione no di sette anni diritta saranno sette se non di più anni di vacche magre
Dopo i sette anni spensierati del cosiddetto nuovo rinascimento e ricordate le affermazioni false nate degli anni degli anni craxiani no dopo che la gente è stata abituata è stata troncata a spendere di più di quanto poi effettivamente corrispondeva buttando il compito sulle generazioni successive gestire questa situazione
E gestirle in tempi rapidi per il settore dell'entrata in Europa eccetera è una cosa di una disfatta nessuno sa a quale s'alla quale qualsiasi governo sotto la quale qualsiasi governo democratico soffrirebbe profondamente allocati naturalmente costretto a soddisfare un insieme di interessi cittadini e persuadere i cittadini
Per sua dei cittadini che la situazione così spaventosamente difficile che loro si trovano alla fascia nella quale devono pagare le disse nettezza degli anni passati questo è spaventoso mette un ulteriore tinto
Ed è questa cosa nuova si fa e anche questo governo delle volte presenta le cose in maniera piuttosto facile cioè se certe affermazioni ottimistica vengono fatti questo è l'ultimo anno nel quale noi soffriremo queste son cose che non vede un tipo umano questa è l'ultima manovra pesante queste non sono cose che non sono cose che devono essere detentrici dei devono sapere che età vivono in una situazione la calma
Ora come sapete la politica quando tu devi distribuire sacrifici
Essendo un meccanismo politico democratico
è molto difficile perché la possibilità da parte opposizione degli errori faremo diversamente avremmo diciamo un'ipotesi luminoso davanti in cui voi non soffrirà Este
E paga veste pochissimo
No ecco questo criticate il Governo che fa pagare parecchio ha diciamo la possibilità di avvalersi di questo ha così si parte se noi fossimo posizione questo faremmo loro sono opposizione questo fa voglio dire ma è fa parte del meccanismo democratico gestire la situazione è veramente molto difficile
E quindi ti qui introduco l'altro choc persone già così tesa in cui il Paese sta cemento sotto l'impatto no di questi sette anni di vacche magre mettere un'altra diciamo un altro pezzo nel un'altra un altro granello di sabbia dagli anche sembra di sabbia
Negli ingranaggi io non lo vedo con particolare soddisfazione e questo è il motivo per cui sono preoccupato dico subito dico ultima cosa
Che noi se la cosa funzioni abbiamo ancora alcuni dubbi ma lo vedremo se non entreremo in Europa
Noi in porteremo serietà fiscale dagli altri questo è uno degli scopi per cui l'altra voce un c'è un elemento delle classi dirigenti italiane nelle fasi tecnocratico italiano è molto forte
Cioè voi noi una di Fini una sfiducia nelle capacità della politica all'italiana propri democratica trova sempre questo molto difficile alla politica democratica italiana l'ho trovato particolarmente difficile sulla base di questa sfiducia
No c'è stato sempre un grandissimo desiderio di legare le mani ai politici ai partiti italiani mettendosi in una situazione in cui essere poco seri fiscalmente
No non si può se voi leggete per esempio quel bel libro no che non condivido voglio dire non si poteva discutere molto ma comunque delle pagine molto belle che le autobiografie di Guido Carli
Dopo vedere queste elemento di che è di una parte dell'i tecnocrati italiana di legare le mani
Voglio dire Ciampi perfetta di questo di questo modo di vedere
Andremo a legarsi le mani se la cosa solo funziona saremo costretti ad essersi e dopo un po'che i in cui dopo un lungo periodo di sei siamo costretti ad essere seri a poco a poco forse diventeremo seri ecco questa è la tesi del professor Salvati entro brevissime domande proprio ma
La prima è una non c'è il pericolo che in questo modo in realtà
Non è che noi importiamo serietà ma esportiamo la nostra mancanza di serietà unità cattiva scaccia la moneta buona e seconda cosa ma non è proprio per la situazione che lei ha descritto dal punto di vista dei rapporti cita fine del cittadino fischio ed ha la necessità proprio questa opera di verità anche imporrebbe lo show sinteticissimo purtroppo per le ragioni che ho detto è stato bravissimo credo di no ho paura
Ho sinceramente va
Vendetta sono
Non sta a me ma radio radicale ringrazio degli ospiti
Credo che non ci sia nulla da aggiungere insomma mi sembra che le argomentazioni forse il professor Martino che meglio davvero vorrei vorrei aggiungere soltanto un'audizione notazione ottimista perché io credo che abbiamo tanti motivi per essere preoccupati
Ma proprio per questo dobbiamo trattare con particolare rispetto le poche così notizia ottimistiche in questo quadro peraltro preoccupante
Negli anni novantaquattro novantacinque noi siamo riusciti ad ottenere una riduzione del rapporto spesse totali del settore pubblico prodotto interno lordo
Novantaquattro è stato addirittura l'unico hanno la storia e la Repubblica in cui le spese siano diminuite in assoluto rispetto all'anno precedente comunque sia nel novantaquattro e nel novantacinque e diminuita l'incidenza e la spesa pubblica supporto intero questa è una grossa notizia positiva
Ci sono tante ragioni per cui questo è accaduto qualcuno suggerirebbe che è stato Maastricht ha imporci una disciplina fiscale qualcuno potrebbe dire la inaugurato Berlusconi questo io non voglio sottolineare questi dati che vorrei sottolineare è uno che irrilevante e pertinente
Per questo nostro ribatte
E aumentata la visibilità delle imposte
Nel novantaquattro novantatré novantaquattro novantacinque
La percentuale di spesa totale finanziata con le imposte dirette cioè quelle più visibili ha superato il ventisette per cento cosa che non era mai accaduta prima allora perché l'incidenza della spesa pubblica si è ridotta ma perché le pressioni dalla società civile come si chiama
Sul settore pubblico per contenere spesso diventare più efficaci questo quindi viva le pressioni sulla della società civile per contenere l'ESP
Ringraziamo il professor Antonio Martino e professionale Michele Salvati Benedetto deve averle tutti voi partecipanti nella mite risentirci arrivederci ma il prossimo G ma