La ministra per la Solidarietà Sociale Livia Turco è intervenuta sul blocco in Parlamento dei provvedimenti legislativi sui fondi per il finanziamento degli interventi pubblici e privati sulle tossicodipendenze; La doppia sentenza della Corte di Cassazione sull'"acquisto collettivo" di quantità di droga per uso personale

Radio radicale parliamo dei temi dell'antiproibizionismo facciamo il punto il commento di due fatti della settima una su questo argomento in collegamento con la Carmelo Palma della direzione nazionale del Cora il Coordinamento radicale antiproibizionista e a capo della sottocommissione per le tossicodipendenze del comune di Torino cominciamo con le dichiarazioni deve amministra per Livia Turco per quanto riguarda la questione dei fondi di fondi bloccati alla Camera è oggetto di un articolo della manifesto riporta le dichiarazioni del del ministro per la solidarietà sociale in riferimento alla discussione sul disegno di legge di sanatoria degli affetti del la decreto legge per il finanziamento di interventi pubblici e privati sulle tossicodipendenze reiterato per ben ventitré volte dunque bloccato di fatto dai due era mi del
Parlamento sentiamo quale il commento dopo la denuncia fatta di Del Turco il commento di Carmelo Palma
Ma io immagino che il ministro abbia fatto l'autocritica perché in caso contrario una persona più
Storica direi di rimanere allibita il ministro ha criticato il legislativo
Prodotto dalla
Dal decade del decreto legge
Che fissava i criteri di ripartizione del fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga il problema è che questo decreto accaduto sotto quei
Il governo sotto il governo di cui il ministro Turco e ministro degli affari sociali e di fatto questo Parlamento ma anche il precedente Parlamento non è più Fitto dopo ben ventisette nazioni a convertire in legge un decreto che politicamente diceva ben poco ma economicamente stentava una serie di fondi
Senta destinare agli enti locali agli Enti ausiliari cosiddetti cioè alle comunità terapeutiche alle politiche di intervento per la lotta alla droga apparentemente singolare non lo è affatto perché quello sto lo stato della politica sulla droga del nostro Paese che è un governo un ministro quindi un governo attraverso la voce poco quindi visto che il Pakistan stesse critichi il vuoto legislativo che ha prodotto con la propria insipienza altro discorso va fatto però dal fatto nei confronti di quei parlamentari crociati della lotta alla droga penso ad esempio all'onorevole Giovanardi che io sono sempre molto attenti
è molto pronti a criticare le proposte di riforma dell'impianto proibizionista della legge sulla droga ma con una lunga esperienza politica anche nelle file della maggioranza alla scorsa legislatura non sono gli unici
Fitti nel corso ripeto di tre anni ha convertito in legge un decreto che adesso è decaduto e ha creato un vuoto legislativo qui c'è la responsabilità del partito unico della tenta di politica sulla droga che diventa anche per Tito unico di retorica sulla dote adesso il ministro si lamentela Giovanardi finalmente la tutti si lamenteranno tutti ovviamente dimenticano di ricordare che il Cora
Da almeno tre anni sottolinea da una parte le strutture la poca trasparenza dell'utilizzo di questo fondo storture poca trasparenza ripresa anche recentemente da una nota della Corte dei Conti e dall'altra parte continua a rimproveri
Ne ai governi e parlamenti che si sono via via succedute l'assenza di una politica sulla doti quindi anche in assenza di una politica dei finanziamenti
Il secondo fatto della settimana di cui vogliamo discutere con Carmelo Palma nella doppia sentenza della quarta sezione penale della Corte di Cassazione per quanto riguarda la questione delle della cessione illecita di stupefacenti il principio affermato la Cassazione è questo in sintesi colui che su incarico di altre soggette con il denaro da persona ho fornito acquista per i loro persona alle consumo le dosi di sostanza stupefacente non risponde di cessione illecita se l'incarico è stato da lui accettato ed eseguito per poter a sua volta a fare uso personale gratuito della droga acquistata per gli altri dunque cerchiamo capire se si tratta veramente di un la questione di cessione illecita o di qualcosa di differente chiedilo
Chiediamo ancora Carmelo Palma
Ma intanto presso la Corte di Cassazione abbia detto qualcosa di un pochino diverso adesso senza scendere troppo nei termini tecnici gli ascoltatori di radio radicale sanno che
Su uno dei porci di Pannella e di altri esponenti antiproibizionisti che fece con azioni di disobbedienza civile riuscimmo a sollevare un incidente costituzionale un'eccezione di costituzionalità proprio sull'interpretazione dell'articolo settantatré della legge sulla droga quello che punisce
Reato di spaccio io dicendo facendo dire al giudice delle indagini preliminari che giuridico non completamente infondata questa eccezione che la cessione gratuita di piccole quantità di droga nel caso del nostro incidente costituzionale di droghe leggere non poteva esser comportamento equiparato a reato di spaccio la corte costituzionale rigetto questa eccezione la legge continua ad essere applicata in questa forma adesso la Cassazione interviene con una nuova attente perché in realtà non è riferita alla CIR
John è gratuita quanto piuttosto all'acquisto comune di sostanza e ho capito bene la questione non mi sembra però chiari
Tanto riferita al consumo di gruppo quanto riferita all'acquisto di gruppo della delle sostanze proibite rimane il problema ma è la Cassazione di questo problema in una certa misura per quanto ho potuto se ne è fatto carico che l'articolo settantatré della legge sulla droga è un articolo Omnibus che punisce tutto dal traffico internazionale fino alla cessione delle care va be'che punisce il traffico miliardario il regalo fatto dall'amico all'amico ed è evidente che questo articolo è un articolo inapplicabile migliore al piccolo che però va riformato il vero problema rispetto a queste sentenze fra virgolette fragole i voli della Cassazione o della magistratura ordinaria e che a volte intervengono sui temi della droga e che tutti quanti si aspettino puoi avere dei giudici compensi ivi anziché deficere dei politici responsabili non voglio non bisogna aspettare istituti ci siano buoni o più buoni di quanto non sia la legge bisogna modificare la legge quindi anche su questo e avvilente scoprire che dal governo Sisto lei vino ondate di plauso rispetto alla Cassazione che ha compreso la gravità del problema perché io da Livia Turco da Franco Corleone e da tutti come molti hanno responsabilità dirette su questo tema all'interno della compagine governativa in un borgo applausi nei confronti della cassazione ma voglio il Forum delle Politiche della legge sulla droga