"Pompeo Biondi e la sinistra liberale" Lezione della Scuola di Liberalismo

Allora mentre vi accomodate intanto o alcuni alcune comunicazioni da fare in maniera che sistemiamo anche il calendario calendario che per quanto riguarda le prossime immediate elezioni tutto confermato l'oggi ieri
Lunedì prossimo che parla i libertari Anza mercoledì Frosini che parla di Gaetano Mosca venerdì Bertoni
Vertone Saverio Vertone con l'identità nazionale
Ho è stato poi confermato nel voi avete se avete le edizioni precedenti perché ormai questa questo foglio del del calendario continuare degli aggiornamenti venerdì sette confermato Antiseri Porcia
Quando ti ha detto allora Martino
Te lo sei scordato
è bravo però io non l'ho segnato diciassette non è venerdì però no veri diciassette lo scorso mese pure prossimo controlliamo
Allora no belghe possibile diciassette del quattordici
No allora il lunedì diciassette scusa
Lunedì diciassette Martino che recuperare la sua malattia l'uno e due
Sì con la conferma perciò l'unico che rimane e senza senza data perché appunto è stato male e dobbiamo ricontattarlo Domenico da Empoli ma tutti gli altri sono confermati
O per quanto riguarda gli altri appuntamenti di cui trovate qui è un un piccolo piccolo assaggio
Io vi ho già detto che a marzo e venerdì ventuno e la mattina di sabato ventidue si terrà a Bergamo il seminario tra le fondazioni liberali
Poi il senatore Colombo che oggi ha incontrato mi ha dato esattamente la le tre camere ancora arrivata
Della Federazione dei liberali confermo Bergamo venerdì ventuno e sabato ventidue
Sotto l'egida dell'Internazionale liberale il convegno internazionale delle fondazioni liberali in preparazione del congresso appunto dell'Internazionale liberale ad Oxford nel prossimo novembre
E quindi ci sarà come già avevamo annunciato Ralph Dahrendorf che il presidente d'onore dalla commissione
Poi ci sarà Frits Bolkenstein al lordo un ruolo osserva by nomi insomma quindi non poi se pronunciati con una certa enfasi ricordate Was ecco e così sembra più liberale e anche più inglese di quanto io non
Non sappia
Altri appuntamenti vi ho fatto sul bio avevo già accennato
Al primo febbraio al Parco dei Principi c'è questa Assemblea Costituente Liberale il giorno prima non l'ho ancora marcato sul sul foglio ma se volete ve lo potete segnare la questione liberale
Farà riunire nel collegio nel collegio quelle persone nel palazzo di fronte al Collegio Nazareno
Il quindi stiamo parlando del del trentun gennaio e il trentuno gennaio il trentuno gennaio
Andiamo a vedere criterio gennaio e venerdì se sabato primo facce sabato il primo febbraio allora venerdì trentun gennaio al Collegio Nazareno cioè nello stesso Nostromo con
Piazzale sosta piazza dall'altra parte del largo e ci saranno Pietro Biglio Caligaris Basini M. Mancuso Savelli ecco questo è un'occasione di riflessione organizzato il tutto da Lucia Pignatelli
Alle ore quindici quindici
Quindi essendo venerdì
Ecco
Allora è proprio dato che questa settima della settimana e viene quindi mentre non ci troviamo quale ore diciotto con Saverio Vertone che che viene in anticipo già dall'altra parte
A ampia possibilità di ascoltare gente che dibatte sulla questione liberale naturalmente se voi sapete che noi siamo i cui beni ci quindi ogni volta che c'è un appuntamento invertito liberale
Io lo segno io lo segnalo e pertanto vi ricordo ripartiamo tuttora capo lunedì ce l'ho ieri mercoledì Frosini venerdì Bertoni qui alla scuola ma venerdì prima di venire qui
Se vi affacciate al Collegio Nazareno cioè la questione liberali con Mancuso Savelli Pietro Milio Caligaris Basini questi son nomi che mia
Detto al telefono Lucia Pignatelli che voi avete conosciuto perché è venuta venuta quindi in vari occasioni questo quindi il i prossimi appuntamenti ho fatto e poi lo potete notare anche dalle presenze come sono segnate con varie
Con i vari asterischi sono molti di voi che sono in dirittura d'arrivo per la diciassettesima presenza valida per essere considerati degni di partecipare alla gara delle borse di studio e quindi dato che gli appuntamenti sono numerosi più appuntamenti si seguono i maggiori occasioni avete di raggiungere quella cifra che scaramantica del diciassette vi ricordo che abbiamo dato la lezione buona tutte anche se adesso blu che sono le tre persone in Campidoglio per la tregua sacra ricordo anche che sarà uno dei temi del del de delle Borse delle tracce una delle tracce
Ed è così allora alla lezione
Sei già partito eravamo già partiti con la radio radicale che noi ringraziamo sempre perché ha una grossa eco son più le persone che naturalmente che ci ascoltano per radio di quanti non possono venire qui al alla scuola di liberalismo e io volevo presentarmi e il professore Antonio San felino che e aggiunge giunge da Firenze come vedete sono numerosi i gli oratori che vengono da fuori Roma e io vorrei che lo accogliesse con un bell'applauso perché
Cioè per ma credo che mandiamo sempre adesso con quelli che avvengono treno o automobile
Treno come è venuta prego no eh perché ci sono anche alla fine l'applauso è anche più se se lo dicevamo prima sarebbe stato più sentito
Riferì che vengono col treno adesso hanno diritto a un doppio applauso perché hanno sfidano anche la la scalogno e che sta inseguendo le Ferrovie dello Stato
Il il professore Zan fari no mi ha suggerito di cambiare il titolo della lezione io avevo scritto Pompeo Biondi alla sinistra liberale perché avevo scritto così
Perché parliamo degli anni sessanta con questo arriviamo già al a una data che non sapevo avere avere incrociato cioè questo è il trentesimo anzi sono trentun anni giusto perché è morto nel nel giugno del Giulio nel sessantasei quindi quando dopo il congresso ecco Palumbo si ricorda superò congresso del Partito Liberale RAI lei giugno del mille novecentosessantasei quindi quando decidemmo
Di fare il calendario ecco quando decidemmo tutto questo anche se la nostra scuola si chiama novantasette poi l'abbiamo cominciata nel novantasei avevamo proprio imboccato il il il trentesimo anniversario della morte compio bionde il quale è stato per molti di noi
Un maestro di pensiero per dirla l'italiana e quindi è uno che ci ha indicato varie strade varie soluzioni e soprattutto ci ha fatto tanto ragionare
In un periodo in cui e c'era da parte nostra noi avevamo l'età vostra noi Vecchioni che vedete qui avevamo l'età che avete voi e quindi eravamo molto infervorato i erano gli anni Sessanta agli anni delle nazionalizzazioni gli anni cioè l'esatto opposto di quello che stiamo vivendo adesso neanche a farlo apposta cioè una serie di cose che si sanno verificando in questi giorni sembra che sia proprio e l'altra l'altra parte della medaglia ebbene non eravamo nella parte e quella che spingeva verso la statalizzazione verso il
Quella che noi ritenevamo e poi alla distanza abbiamo visto che c'avevamo proprio azzeccato anche ad alcune limitazioni di libertà anche se erano forse più libertà politiche
E ed economiche che non libertà assoluta menti personali però insomma erano tempi che noi ricordiamo come tempi cupi
Ebbene Luís ebbe una grande influenza su un gruppo che si chiamava allora presenza liberale e che era il gruppo che a torto o a ragione allora sì definiva o auto definiva la sinistra liberale però pare che Pompeo Biondi assetti parare il sinistra
Ancora adesso si rivolta nella tomba e quindi il professore Antonio San Farina detto Pompeo Biondi benissimo e la cultura politica liberale
Quindi non è tanto un discorso della sinistra politica quanto della cultura politica
Questo per essere in ossequio a quello che in effetti raccontava diceva noi
Abbiamo qua non solo alcuni amici di Pompeo Biondi ma addirittura abbiamo una nostra cara amica che la figlia di Pompeo Biondi quindi anzi facciamo un altro applauso da
Nostra collega a nostra collega a RAI International quindi la parola al professor Zhang fa Rino Pompeo Biondi e la cultura politica liberale
Lara invece e quindi qui che devo parlarti
Nel io esprimo
Molta gratitudine per questo diritto e che deglutire
Volevo Carella figura straordinaria di un grande maestro
Più grande uomo di cultura
E di un grande liberale come Pompeo Biondi e mi sembra così meritevole questa iniziativa che sia citata la persona così modesta come me
Perché Pompeo Biondi come del resto tante alte espressioni della cultura politica non solo liberale tendono ad essere sovranamente ignorate questo periodo e quindi sono delle sicure
Come dire inattuali rispetto al peggiori attualità fatta di tanti esibizionismi e di tante forme di pseudo cultura umilianti cultura
Naturalmente sento molto
Però su questo compito utili educare
La figura e l'opera di Pompeo Biondi io grande maestro per quindici anni sullo stato credo sua assistente più vicino il più assiduo si vota sulla scomparsa nel sessantasei
Non posso forse anche per moltissimi
Ditemi un po'anche di quasi di culto pre evocare la straordinaria ricchezza
Della sua esistenzialista uomo ricchissimo istituzioni di Chimenti problematiche anche ulteriori sempre avverte
Ma almeno devo ricordare la sua immensa passione per la scuola dell'insegnamento per l'università
Lo straordinario rispetto quello straordinario spirito di amicizia che avverrà su tutti i suoi discepoli
Da quelli
Più
Diciamo focaccine aveva professarla mestiere di studioso anche alle persone più umili
Questo grande amore per la scuola ci accompagnava tuttavia lui ad una tendenza assolutamente anti accademica se c'era un professore che non a mettere fine occulti fatta per niente lo spirito dell'accademismo
Più grossolano
Dell'accademismo per il potere Herald un primo Biondi
Come sulla io io ne nell'abitazione e ho detto che cosa insegnare dove insegnava nella foga insegnava dottrina dello Stato alla facoltà di Scienze turistiche di Firenze l'accesso ai corsi eccetera che Altieri e io sono stato poi suo indegno successore anche se adesso Platinum Velasco parso la denominazione tutte certo eccitato
E adesso la denominazione filosofia della politica e quindi è esattamente quello che d'altronde facendo con più biondi che forse non avrebbe disdegnato anche questa edizione della sua disciplina
Dicevo dunque uno spirito fortemente anti accademico perché non riteneva neppure compatibile diciamo l'autenticità
Di un insegnamento con tutti quei circoli viziosi
Per la ricerca
Quel potere che accademico che a lui già con una celebre
Frase diceva e disegnato alcune pirateria dinari pubblici lo diceva in anni in cui università verrò ancora qualche prestigio adesso suo sembrerebbe anche questa
Locuzione
Devo devo dire che
Il suo insegnamento era quasi socratico
Nel senso che non scaraventava
Sugli allievi peso di una dottrina già confezionata ma intendeva ogni incontro oggi studenti obiezione che era sempre memorabile sempre degno talmente di grandi ricordo la intendeva come un confronto quasi paritetico
Perché la prima cosa che mi faceva interrogare gli studenti sentito Santoro di che cosa si doveva discutere
Che aveva anche tutto un rituale di cui sono stato anch'io direttamente protagonista e spesso anche un protagonista con qualche affanno qualche emozione perché la sua lezione iniziato primo col compito che negli ultimi quindici anni aveva affidato a me prima l'aveva citato a Giovanni Sartori terrà sono stato suo allievo Silvano Tosi ad altri
Il primo compito era quello di riassumere la versione precedente tributato al fatto di cui forse non si può non si ricorda la famiglia un credito aveva parlato
Però questa questo riassunto doveva essere una un riassunto molto creativo di interpretativo
E dove dopo in questo alla fine di questo riassunto ci doveva essere anche la indicazione della traccia della versione che lui avrebbe dovuto svolgere una traccia non certo concordata quindi uno faceva lo sforzo di improvvisare un tema che lui in quasi sempre poi seguiva cercando di approfondirlo
In tutte le direzioni
Quindi deglutire lezioni travolgenti lezioni che ancora ricordiamo tutti con immensa commozione e
L'immensa gradito
Ma devo questa sera soprattutto cercare più che parlare della sua ripeto ricchezza straordinaria
Sabrina Ghio fervore ideale devo cercare un po'di parlare di alcune linee
Della sua dottrina se così si può dire o a linee calde le sue ispirazioni che lui poi poverino che fossero liberamente criticamente interpretate
Ed ai suoi allievi
Bisogna dire che per lui luogo bisogna riconoscere che per lui il liberalismo prima di essere una dottrina politica prima di essere una proposta sociale
Economica il liberalismo avere un valore fortemente interiorizzato c'era un liberalismo in interiore nomine prima sul liberalismo interno
E quindi liberalismo assumevamo pallore esistenziale era collegato alla attitudine di ogni utilizzo all'esercizio che lo spirito critico dello spirito problematico
Dello spirito umanistico
E l'accettazione del liberalismo doveva per lui essere una specie di impegno e di obbligazione morale alla formazione di una personalità ricca tollerante che davvero
Liberalismo serviva quindi in primo luogo per dialogare con se stessi
E soltanto correre
Tocca in modo aperto questo corpo a corpo critico con se stessi si poteva allora cedere
Al dialogo con gli altri con il mondo del mondo sociale
Ed anche a quelle dialogo forse più sommesso più umbratile nascosto ma quali beautiful tenendo sempre
Che era il dialogo con i bisogni metafisici
Questo spirito assolutamente laico
C'era sempre una apertura straordinaria verso la trascendenza attraverso il senso della spero che lui reperirlo strettamente connesso al senso della libertà
Perché come Luigi certo qualche volta la libertà è sempre il merluzzo poco spero ed è in grado
D'altra parte il liberalismo non era per lui una espressione per così dire mono culturale unidirezionale
Non era una dottrina ha formato più verso una dottrina da prendere o da lasciare nella sua compattezza e nella sua interezza
Il liberalismo era per l'una dottrina composito un certo senso più una risultando
Tante compiere azioni dello spirito
Più che come una dominante io luccica di un principio su tutti gli altri principi
Era una dottrina che però doveva portare
Da una parte al distinguersi
Più li amava ripetere l'essere in politica l'essere anche nell'esistenza EUR distinguersi perché c'è sempre nel liberalismo il senso della originalità
Della irreperibilità
Ed anche della in trasferibilità
Del tutto io estinto e quindi il liberalismo accetta questa sfida anche esistenziale
Senza ricorrere alle incide tutele di protezioni spesso troppo interessante anche alle imprese
E a costringere la libertà
In questo senso il liberalismo gli appariva più gravi come un contenuto predeterminato
Gli appariva come una grande fonte ma c'era sempre nel suo pensiero lecco
Più incerto ritorno accanto
Per formalismo canto un formalismo che esige degli imperativi categorici
Ma non richiede che questi imperativi categorici debba comportare ad un contenuto categoricamente da imporre a tutti gli altri
E quindi liberalismo ovviamente per lui come tensione
Come aspirazione come ricerca indefinibile
Come lui a marzo a dire dove siamo costretti a ricercare la verità ma non abbiamo l'obbligo di truffarla né tanto meno di importanti
E d'altra parte la verità e sempre imprecisi Mantica e sembra composita
Ed ancora e il ripeteva collegandosi ad uno dei suoi grandi autori prediletti per il giorno in cui lo Stato sul quale ha scritto un saggio
Che ancora si può ricordare come dopo il saggio forse in Italia scritto qualcosa la verità e gli diceva non è completa
Se non contiene almeno una parte dei suoi contrari perché nessuna sfera emittenti ricca riferita può essere chiuso in un incubo esclusi rischia con
Ti tra
Il liberalismo per lunghi in questo c'era certamente la lezione di Croce
Grande Maestro da lui corretto bambino l'edificato in tante parti da luglio anche superato concerto astratto pende anche un po'assolutistico studi cinismo ma sempre per lui subito come grande segmento critico nel liberalismo di Biondi c'era un essenziale significato e i controlli e quindi in Luigi Serra del rifiuto di vedere il liberalismo semplicemente con me
Un fatto tecnico
Un fatto però ma fu fatto utilitaristico anche se non ufficialmente che il liberalismo dovesse dare disse prova di essere più conveniente più vantaggioso per la convivenza umana anche dal punto di vista tra ma lui insisteva e questa è una lezione mai dimenticato sulla grande differenza tra i problemi tecnici e i problemi non dei che
Il liberalismo
E espressione di una politica che non si riduce mai anche che inciso i problemi tecnici egli ripeteva
Sono quelli in cui l'assoluzione hanno
Mentre per il liberalismo ogni soluzione
è sempre un arricchimento del problema
E sempre l'apertura di una nuova prospettiva e quindi l'apertura di una nuova sfida che nuovo
Quindi c'era anche lui la vertenza che la società liberale dovesse sempre diffidare
Verso il rischio
Di una società in cui le strutture tempio che è tecnocrati
Somme reggesse condizionasse
Assorbissero
Tutte le forme non te
Della
Un
Attraverso cui passa tutta la vocazione urbanistica
Liberalismo
Ovviamente il liberalismo
Era per Biondi
Insieme il prodotto e la causa
Di una chiamiamola antropologica pluralistico
L'AVEPA liberalismo strettamente commesso al passaggio da un universo Mullins Chicco
Dogmatico
Essenziali cistico
Ad un pluralismo verso
Attento alla pluralità di tutte le situazioni domande e sociali e quindi aperto ad una serie di modifiche
Possibilità
Cioè pluralismo c'è liberalismo perché c'è una rinuncia all'unità compatta
Perché c'è anche la rinunzia a vedere
Un solo fattore
Causa tv ed esplicativo del mondo conoscitivo del mondo etico
E del mondo punti
Lui diceva non c'è mai del liberalismo l'ordine
Ma c'è l'originario sì progressivo indefinito di tutte le esperienze umane
E quindi c'è la idea di una società aperta lui già evocato a questo giudizio reso celebre purtroppo
Ma che lui già utilizzato per sui corsi una società aperta che lotta contro lo spirito del sistema
Contro il totalitarismo finalmente ma lotta anche contro l'abuso di quelle forme organiche cistite corporative
Lotta anche contro i limiti di un comunitari sumo totalizzante
O anche di un solidarismo precostituito
Perché e anche lui ma fra Petter ITEA assurti Zanzi comunità finisce per riunire molte meno commosse
Di quelle che specchio nulla che umilia e che rende impropri
E lui anche armata aggiungere che il pluralismo non ha come protagonista soltanto curvi sociale
Ma come protagonista individui commesse reali e sensibili della esperienze
Parlando di indizi individualità
Egli intendeva anche se questo può apparire un particolare ma è
Molto abbastanza educativo preferiva sempre più parlare di un individuo che non di persona o di persona Risso
Perché l'idea di personalismo di Davos va l'idea di una inclusione dell'uomo in qualche cosa di prestabiliti
Mentre l'idea di Luigi Filippo
Ita fra l'idea in autonomia critica di una possibilità di scelta anche di relativa separatezza debilitazione
Tuttavia credo che in tutti i suoi corsi etnici invitasse sempre a riflettere
Su questo motivo per lui importanti
Che l'individuo
Non coincide
Con il singolo ha rivissuto
Né tanto meno un repulisti
E chi ci invitava a riflettere che individuo
Non è qualche cosa di chiuso
Il monastico
Ed indifferente al destino degli anni
Ci invitava a riflettere sul fatto
Che nella individualità c'è sempre il rinvio e l'altro
Nella composizione del soggetto
C'è sempre a che la
Con una conseguenza fondamentale
Che spento la giustizia la tolleranza che si debbono agli altri
Non è una benevolenza nella recitazione
Una gratifica discrezionale
Ma e qualche cosa distrattamente connesso alla possibilità stessa del nostro essere del nostro riconosce
Per l'altro esperto
E cioè la libertà liberale la libertà individuale non è soltanto assunti in stazione di nuovi impedimenti
Ma è anche coscienza
Di dubbi e quindi è sempre impegnato alla libertà nel riconoscimento dei limiti per le sue possibilità perché le sue pubblica
Ma egli amava anche insistere a proposito del liberalismo
Su un tema ripreso un po'da Crocetta Livio profondi è un tema Carlo se posso dire
Problemi con l'ho un po'meno anche a tutti quei tentativi di liberal socialismo Piazzi un istmo che lui non vanno
Perché insisteva su questo principio che il liberalismo che la libertà tutto ciò che essa deve fare deve compiere per la rilevazione della
Lo deve compiere quanto libero non in quanto pallonata Cilloco da lontano
Da una custodendo sorveglianza che si chiama giustizia un po'giustizia su
Se deve prendere delle misure giustizia la libertà alle prende Infront odio non perché ci sia un elemento sovraordinato che la vincita e che la limita e la contro se la libertà del riaprire e capelli tinti
Pertanto il versante assimilare infortunio
Attendere istruzioni una giustizia sociale considerato soprastante
Il liberalismo e ovviamente lui insisteva Timoria e pratica
Dei limiti al potere
Il liberalismo impone un limite storico alla autorità perché ritiene malgrado le tante smentite
Che la storia sia storica della libertà
O perlomeno che nella storia ci sia un frammento progressivo illibertà perché senza libertà
La storia sarebbe un ammasso
Gli accadimenti IMI spicca
Se la storica ha un significato umano se la storia deve avere una responsabilità dei suoi atti
E perché
Nella storica passa qualche cosa che essenziale
Al destino del gol e questa cosa essenziali al destino dell'uomo ed responsabilità appunto dell'uomo come essere équipe
Quindi un limite storico al dispotismo
Un limite politico
Perché la sfida del liberalismo
E quella di cercarli il governo limitate
Non lo dico per passo
Una scrivi una sfida e tipica perché il liberalismo è sempre impegnato a dimostrare che il ponte non può fare ufficio Iddio
Che il potere non può mai darsi una giustificazione di etica superiore
E anche perché il potere non puoi inventare l'Africa agli altri
Può aiutare la realizzazione degli indirizzi ma non può pretendere di dare delle tassativa istruzioni né sul piano politico le sul piano tra
E ancora
Il liberalismo e la cicoria villino del giudice al ponte
Perché lui ci invitava a riflettere sempre su questo concetto che i principi di legalità hanno un'autonomia simbolica un'autonomia funzionale
Rispetto al potere costituzionalismo vuol dire appunto ricerca di principi di legalità
Quel principio proprio diceva della Younis dispersione che possano limitare Huber m'accorgo cioè l'esercizio così
E qui vengo ad un sua idea che tra quelle che mi sono più rimaste nella mente perché mi pare anche liberalismo fosse più seconde ci sui gruppi edificazioni egli insisteva su questo principio
Della intrinseca contraddistinto con richiesta
Che ha scritto
Un bellissimo saggio colto qui gli studi
Sì il titolo ma punti studi sul potere e quanta fatica mi è costato strappargli soltanto un anno due prima della morte
Era uno sperperato energie
Non fu l'erba che si consolidassero iscritti Cini cito le conosciamo tutti dalle nostre libere riflessioni premeditazione con un'offerta certo l'ostentazione accademico all'esibizionismo
Credo che strappa asset molto più cose
Quante poi dovesse pubblicare non faceva per modestia ma lo faccia soltanto perché l'esibizione anche quello
Degna è degnissima dei libri accademicamente confezionati non gli appariva il buonumore che l'insegnamento dicevo dunque questa idea che il potere e contraddittorio
Perché il potere nuove gli altri ha bisogno degli altri per esercitarsi il potere è una relazione con gli altri ma poi metà lo spirito vero della relazione perché le nuove che gli altri siano
Come
L'Ulivo l'eccessiva e quindi volere gli altri e negare gli altri
Questa è la contraddizione
Pretendere gli altri per elargire
Tutele o anche per concedere libertà
Ma lui in questa frase rinvenuti ce l'ho sempre la libertà e
Non lo sindaco
E se essi da sì legga Silvia
Le sue pomposo procreazione credo
La contraddizione del potere consente naturalmente la trasformazione storica del potere qualcosa e contraddittoria
Non può mai Houghton giustificarsi
E ancora ci invitava a riflettere
Badate
L'obbedienza
Non è mai
La negazione totale
Nell'obbedienza c'è sempre la libertà
Veneta condizionato coatta ma il fermento della libertà CEA
E nella obbedienza c'è sempre in favore ma
Per rispettare età portare
Tuttavia la contraddittorietà del potere
La contraddittorietà del potente
Poneva però anche un problema più profondo Sud
E cioè essendo contraddittorio il potere ha paura
Non sono solo i cittadini che a fronte
Ma il potere che ha paura di gente
E questa paura
E all'origine di tutte le censure di tutte le strutture di tutti condizionamenti tutte le costrizioni anche non necessarie
Che il potere
Pomes sempre il suo
E quindi per fare in modo
Che il potere non abbia troppo paura di se stesso
Che non si comporta in questa sua pauroso partita contraddizione
Occorre e per fare in modo anche ripeterlo coinvolte Schillaci e le vacanze la libertà quella situazione
In cui l'uomo nulla paura
Frase che si è trattato bene
Allora occorrono per limitare occorre costituzionalizzare il potente occorre trovare dei criteri legittimità
Nel mondo moderno anche per il liberalismo reticente liberaldemocrazia
Questo criterio legittimità non può essere che la sovranità
Quindi era un liberale che ci ha insegnato a non aver paura
Di questa immedesimazione del liberalismo nei problemi della democrazia e della sua
Tuttavia ci invitava a riflettere
Quindi la lezione specialmente sta tutto qui il si rifletteva molto del suo insegnamento
Ci invitava a riflettere sulle break cauzioni teoriche
E sulle precauzioni pratiche che bisogna prendere anche verso la sovranità popolare
Affinché essa notifiche anziché legittimazione
Il rispetto
Primo non massimali Zanardi
E non è indicare lega del popolo
Il popolo
Non è una palla infuocata da scagliare orgoglio persona il popolo non aiuta composita e nelle grandi connessioni popolari bisogna sempre cercare
Quindi
E naturalmente norma simpatizzare
L'idea
Egli ci invitava a riflettere stranamente ho ritrovato editoriali
La stessa considerazione
Che Biondi ha scritto celebre saggio
Sulla classe politica
Egli vedeva la difficoltà a muovere
E da una parte la fonte del potere
Tutti i poteri derivano dalla sovranità popolare
Ma dall'altra parte del re anche essere la fonte della legalità quindi e insieme fonte del potere fonte della legalità
La non può essere che il pompiere assoluta la legalità che il ponte che stabilisca soltanto dei principi giuridici
Che siano conta un lavoro per superare
Le precauzioni che lui voleva mi pare erano queste
La sovranità popolare dev'essere sempre binaria
E lo diceva con grande anticipo cessione della
Cioè deve essere insieme maggioranza e minoranze confermo di opposizione
Il TG della sovranità appartengono ad entrambe queste
Categorie
Una precisazione tuttavia che la maggioranza sia terra maggioranza per nonno
Raccolta
Più o meno subdola minoranze che abbia il coraggio di essere maggiore
E che l'opposizione sappia il suo mestiere
Quindi la sovranità popolare appariva Luino
Non solo come una continua tensione per il ponte ma anche come una continua tensione per dividere i poteri per controllo reciproco dei poteri
Ed ancora anche
Gli appariva la sovranità popolare impegnata anche in uno sforzo come poi botte la sovranità popolare deve sperimentare
Tutte quelle zone di fitte di esperienza in cui il potere
Non sia il fatto che esplicativo
In questo sito deve valutare anche qualche frammento libertari
Direi anche qualche fermento anarchici
Liberale e parlare
Che non ha tutto il coraggio della sua opinione
Però ecco una energia positiva
Mediante adatta al più abili pubblicazione
Mi avvio verso la conclusione
Dire
E questo mi sembra anche un motivo di grande con
Meno retaggio del suo insegnamento
Più poco
Impegnati ad approfondire
Che il liberalismo
Più che una ripeto più mattutina perché anche una risulta di tante operazioni di forze Spizzico e di forte
Egli si evitava riflette sul fatto che il liberalismo e di politico
Dente accettare un cugino avviando
Liberalismo e con
Seguace di Croce
Che rocce per certi aspetti era anche estimatore ammirato
A
I militanti
E quindi lei anche Biondi senso molto elevato
Questo dibattito Alberto tra liberalismo critico e liberismo
Non voleva il trionfo di un liberalismo
Accampato soltanto limiti all'IRS mostrato
Ma non come fanno i bulli che libera il liberismo diventasse soltanto
Una formula
Il liberismo tempi anche lunghi confrontarsi con un'antropologia esistenziale umana
Sociale non ridotta a semplice
D'altra parte il liberalismo
è
Un valore istituzionale
Perché
Le forme istituzionali sorreggono la libertà
Come diceva tocco vile ripeterlo qualche volta
Le istituzioni
Quando funzionano consentono almeno una vita vegetativa ad
Commento sto la società più ideali tensioni
Ma le istituzioni ponevamo Biondi il tema fondamentale del rapporto tra liberalismo e lo Stato
è ovvio che il liberalismo in tante sue accezioni
Guarda con qualche diffidenza
All'espansionismo statua visti
Ma Biondi circostanza sempre la contestualità
Tra la nascita del liberalismo sorge dello Stato
E ci faceva comprendere il problema del liberalismo non è soltanto intraprendere una sfida
Allo Statuto
Oh bej dopo anche
I punti nevralgici della sua vita
Ma la sfida il liberalismo e creare uno Stato di diritto
Liberalismo non è negazione dello Stato
Perché il liberalismo sa che la formate Giove Stato e la senza
Quindi ossei liberale gustato da funzioni e non solo propria dello Stato
Una cosa è valorizzare la società Berta perché questa società pria acquisisca tutti qui Tittoni dello stato polvere usurpato proprio potere
Ma stampo rappresenta sempre
Una verticalità
E non debba essere in quinta radicalmente in una specie di immediatezza
Della spontaneità
Lo Stato che sempre
Lo città
Anche se la legalità dello Statuto e sembra impegnata contro la cultura della città turistica
Contro l'interventismo comuni cistico dello Stato contro lo sbarco burocrati
Ma credo che Ilicic segnasse
Che il valore dello Stato non deve essere
Forse
Perché le forze che sono liberale non dando
Ma lo indeboliscono
Perché nulla
Ed egli soffriva molto
Pensando educarli Baruffaldi per lo stupro di nazionale
Egli prendeva che la lotta politica italiana lotta ideologica
Non va bene nessun'legali
Perché il vero consociativismo
Non era soltanto quello della Simone fare insieme delle cose
Però consociativismo
Un patto scellerato di fare lotta
Al
Per questo gli alberghi Cottone
E
Devo dire infine
Che
Pur così ostile
Al nazionalismo
Biondi è stato uno dei dubbi
Docenti italiani contro molto giovani
E alla fine degli anni Trenta
Ha osato sfidare
La pulizia del regime
Facendo bene lezioni contro risorgerà
Leggi parziale
Uno dei pochi esempi
A tutti i sensi
Del nazionalismo
Egli sentiva che l'idea liberale
Sì debt
Se non sa collega Massi
Ad una idea antinazionale
The debba anzi l'ha origine profondamente illiberale di questo concetto
Perché intendeva la nazione come campo sperimentale di lotta al diciotto bis
Dispotismo ritengo e dispotismo stereo
Chiedeva la nazione come da un po'di sperimentazione di libertà e di diritti vedeva la nazione condensa strettamente a quella cultura storica
Che appariva Biondi essenziale nella cultura politica di libertà
E ancora e così concludo
Nello spirito
La no
Di più
C'era un posto privilegiato
Per tensioni
Di natura religioso
Così lontani pertugi clericalismo
Così lontano da studi dogmatismi
Bionici aiutato a riflettere su questo problema
Che la libertà moderna
Non rinunce
Se si basa soltanto
Su questi temi di utilitarismo di opportunismo chi empirismo
O di puro razionalismo
O di puro intelletto antismog puro economicismo tutte queste cose sono necessarie la libertà
Ma non bastano
Per affrontare le sfide supreme
Che la libertà tese intraprendere
La idealizzazione dell'assolutismo
E anche contro i rischi
Del relativo
La libertà ha bisogno di una legittimazione religioso
E anche in questo sì collegato attenzione riforme costano questo grande spirito laico che tanto studiato il problema religioso
Si collegava liberalismo ritocco villa che diceva
Appunto
Che non occorre soltanto una religione della libertà
Ma occorre anche in certo senso un diritto
Divino
La libertà diventa inespugnabile se essa appare come un diritto divino e anzi come qualche cosa di più come un dovere fino comunali obbligazione che l'uomo terreno
A anche in senso metterci
Ecco quindi queste diverse componenti
Questi diverse questi decide quindi costitutivi e questa idea della libertà
Che ha sempre cattedra sempre più riproporre
E concludo dicendo che il suo insegnamento è stato quello
Ti aprirci
Ad una visione moderna della libertà come una società sempre più
Allora questa idea della società aperta
Significava soprattutto esigenza polemica contro la chiusura totalizzante e totalitaria
Tuttavia bionici anche ha invitato a riflettere
Che la società aperta non è soltanto permissive finissimo undici Minuto
Non è soltanto liberalizzazione indiscriminata di tutto e di tutti
Che la società Berta
Ridere
E poi per il futuro
Se questa libertà se questa società
Sa che riconoscere le obbligazioni della
Pluto dicendo che Tribune di liberalismo non era soltanto consuntivo
Di un passato illustre
E di introdurre storiche in cui liberalismo ha profuso
La ricchezza della sua Timoria e il coraggio delle sue azioni
Per Biondi il liberalismo era era che disponeva anche come d'altronde proposta per il futuro
Tuttavia
La libertà non vale
Se l'uomo lo sa che anima sì
Lo spirito di sacrificio se non sa darsi le implicazioni
Se la libertà una questo senso di responsabilità essa può altro che spartirsi un bottino che sarà sempre più
Se viceversa per libertà sarà consapevole tutte le sue implicazioni essa sarà fondamento
La dignità
La dignità della Turchia
Ringrazio
Grazie nessun'è stato esaurienti soprattutto ricordato non dovunque Biondi
In uno stato in pieno questa la questa figura e l'opera e tra l'altro con alcune cose che vorrei proporre all'attenzione vostra degli ascoltatori esso prodotto farne materia non dico per per un disegno di legge per il ministro dell'università ma l'idea che gli assistenti all'inizio delle lezioni facciano riassunto dalla lezione precedente mi pare un'invenzione clamorosa
Ecco sarebbe tra l'altro ha finalmente l'occasione per conoscere gli assistenti che invece compaiono nel momento dell'esame quei dieci minuti l'ora della verità in cui noi affidiamo il futuro del nostro voto al a questa presenza velocissima dell'assistente
E dato che gli assistenti erano Giovanni Sartori Silvano Tosi e appunto Antonio Zampa Rino mi pare che è stato un ottimo allenamento quello di fare il riassunto della lezione dei docenti
Veramente questa non la sapevo e mi pare che già già questo varrebbe varrebbe una lapide a Pompeo Biondi in tutti gli atenei italiani
Così come quella frase che mi ricordavo la Liberté ha e la libertà è non si dà se si dà cioè se si concede la famosa le famose libertà o ai come la Costituzione come lo Statuto Albertino bene si nega che sia che la libertà sia e da ultimo il la sua la sua grande la sua grande
Capacità di accogliere i giovani ragazzi farli discutere noi che lo abbiamo conosciuto fuori dell'università perché l'abbiamo conosciuto nel partito liberale nel partito liberale sapeva essere appunto un maestro
E tra l'altro alcune cose queste sua intuizione poi dopo ripresa nel anche nel nome da Popper la libertà Berta ebbene e fu diventò poi un cavallo di battaglia
Di Malagodi che peraltro era quello contro cui Luís in quegli anni si si dava da fare combatteva perché in quel momento qualora stima reciproca carità o grande stima reciproca ma dato che Malagò di era un un liberale tetto avanzano quindi era uno quadrati era contro di lui era contro il liberalismo ecco non aveva una idea del liberalismo molto personalizzata
Era un un individuo piuttosto difficile da da da trattare ebbene questi scontri anche in Consiglio nazionale
Confesso che non mi ricordo scontri congressuali va in Consiglio nazionale anche congressuali
Allora io devo chiedere io devo chiedere allora io chiedo a Enzo Palumbo se dove si se viene a ricordarci
Lo scontro ecco segua a memoria Enzo Palumbo che se ex senatore faccia occorre libera ecco poi con col Porto Palombo ricorda un attimo questa è la cosa era congresso del sessantasei precedette di poco la sua
Sono nel corso del quale Pompeo Biondi assieme a Salvatore
Sette assieme assieme a Salvatore Valitutti Pietro guida uno clamorosa contestazione
Della linea politica di di Malagodi che in quel momento devo dire sembrava vincente
E che invece dall'ira due anni si due anni nelle elezione se non sbaglio del sessantotto rivelò tutti i suoi limiti regoli ebbe grandi intuizioni devo dire
Tanto più grandi quanto andava avanti nell'età
Io per esempio Polito ritrovato un Malagodi negli anni negli anni ottanta
Stranamente ringiovanito rispetto al Malagodi detraggono chiuso probabilmente direi necessariamente chiuso dalla situazione che e politica del dell'Italia di allora e che concedeva nulla
Alla diciamo alla dialettica interna e quindi alle grandi possibilità creative della libertà di cui invece Pompeo Biondi devo dire anche Salvatore Valitutti per più per lungo tempo perché poi la sorte gli diede la possibilità di farlo fino fino a pochi anni fa
Di cui loro invece si facevano si facevano carico non era corretta tempo dalla sinistra liberale alla corruzione è stata molto molto opportuna perché presenza liberale e credo che venne due anni dopo due o tre anni dopo
Quindi diciamo che non c'era ancora la la prefigurazione di questa di questa di questa iniziativa che poi dovette portare alle vicende degli anni e della fine degli anni settanta e ottanta cioè della collaborazione tra socialisti e liberali e che allora invece erano schierati su fronti
Precisamente contrapposti apparentemente incompatibili le grande capacità delibera benissimo sono queste di attrarre anche il suo il suo contrario
E di R. interpretarlo in termini sempre innovativi questa era soltanto un ricordo devo dire che Pompeo Biondi dopo che il congresso ci mancò moltissimo
Credo che le vicende anche interne del Partito liberale ma le vicende del liberalismo italiano in genere forse sarebbero state diverse e forse ciò che avvenne soltanto sul finire degli anni settanta sarebbe arrivato qualche anno prima
A lungo abbiamo qualche qualche domanda anche se nel ricordo di un di un personaggio sempre difficile domande se uno l'ha conosciuto e quindi voi siete Giulio Giulio Cattaneo
Eletto lo so che del ti voglio coinvolgere ecco Giulio Cattaneo direttore per tanti anni era vieni Giulio perché io vorrei che un un ricordo Ulrich lordo di di Pompeo Biondi ci trattano lo leggete nella terza pagina di Repubblica dall'arrivo arrivo l'anima di bionde ricordata da Giulio che che fra l'altro ha avuto barbari amici d'infanzia era compagno di banco di Spadolini Giulio quindi non tonfi anche gli tolsi anche lì dove si che è stato giudice costituzionale quella voce autorevole zona che avete dovuto ottenere dubbio proporrei un perché ma per carità perché
No ce l'ho letta no ma io ho ammirato molto quanto ha detto Gian Favino perché per esempio fino dall'inizio quando affatto un ritratto di Biondi assomiglia altissimo io Biondi l'ho conosciuto al di fuori della scuola
Non di alla scuola teneva moltissimo per esempio le cose che ha scritto erano nella scuola e per la scuola quello che mi ricordo dalla sua introduzione ma comunque Biondi io l'ho conosciuto come un personaggio
Al al di fuori e in Tiāntái vivissimi interessi culturali interessi che comprendevano anche la letteratura che era un uomo Dini di grandi curiosità di di di molte letture
Ecco io Dam
Tu hai accennato al fatto connotato nel discorso che hai fatto
Cerchietti hai detto che era un allievo di Croce
E in e prese precetti spunti quello della nella libertà che non deve avere commistioni con la giustizia con questo è uno è anche uno spunto di origine crociana come quello della nella storia come storia della libertà ma ora non voglio addentrarmi in questo campo perché
Io mi sento mi sento talmente al di sotto dei di tutto quello che ha detto già affarino mi pare
Che sia stato quanto mai esauriente l'unica componente ecco che non che non è e attacchi qui piuttosto vorrei fa più una domanda che è una constatazione per esempio non c'è stato un accenno a Gentile
E equity forse una domanda che che vorrei fare Azzano affarino nel senso di quello che lui possono avere utilizzato della lezione di gentile lo due avevamo anche molta ammira Simone nei confronti di Gentile in sostanza io nelle cose che ho letto di Biondi ho trovato più coincidenze con Croce nemmeno nell'insieme però credo che non sia una componente trascurati
Biondi è stato un grandissimo personaggio tra l'altro il rapporto con i giovani non ho mai non ho mai conosciuto un professore universitario che lo avesse in un modo così naturale come come Biondi era la la capacità se nonostante l'autorità infinitamente maggiore rispetto a noi più giovani era quello di mettersi sullo stesso piano
Dei dei più giovani e e quindi tenendo anche con loro una conversazione
Che con che con l'università che con la scuola non c'aveva niente a che vedere io ero ero stato abituato ad avere insegnanti anche anche simpatici io non ha reticenze politiche
Sono stato a lettere e quindi professori che che ho frequentato eccetera però c'era sempre quel tanto di distacco quel minimo di severità quelle evitare certi problemi se non proprio
Sfiorare direi così di sfuggita mentre invece col Biondi non esisteva nessun problema era un compagno
In qualche in qualche modo è una specie di compagno di classe naturalmente infinitamente più autorevole
Di quello che si fosse mi ricordo le le battute la prontezza delle sue battute non so mica ho pensato a delle scene nella Mandragola di Machiavelli
Per proprio per la fulmine ITA per la per l'efficacia per la prontezza con cui lui commentava un fatto qualsiasi
E di queste e di tutto questo rimasto ricordo poi ecco una cosa che in fondo una una sua lezione anche in questo che
Bisognava avere la passione
Per esempio Biondi era un uomo molto
Che si appassionava con grande facilità tu hai parlato della passione che lui aveva per l'insegnamento per la scuola una passione che lui portava dappertutto e a volte i limiti che lui vedeva in certe persone che per certi versi anche di vestiti notevole intelligenza di di notevole
Di notevole esperienza culturale
Però lui cercava sempre questo elemento passione e se questo elemento passione mancava questo significava un
Il mite di di di di un personaggio qualsiasi che poteva essere uno studioso anche molto bravo tecnicamente molto preparato
Ecco
E quindi son mi ricordo mi ricordo una volta che che si parlava comunque c'erano giovani meno giovani altri
E era in un momento
Di guerra fretta freddissima
Mi ricordo il più o meno si era in turno nel periodo dei fatti di Ungheria
E e allora c'era qualcuno che così pensavamo alzi al potere vivere in un altro luogo essere lontani non lo sa in un in un posto che non rappresentasse
Possibilità di pericoli
E lui disse ma dice
Non vorrei non vorrei usare una parola di cui si è molto abusato l'impegno però dice l'impegno in qualche modo ci deve essere non possiamo dimenticarlo non si può essere svizzeri svizzeri morali posso
Rientra nel portatore non ci siano degli svizzeri perché sono roviniamo dei rapporti italo svizzeri ma era l'idea degli svizzeri Moralia bellissima una bella apparizione
Una bella figura sì poi si questi giorni siamo Sturaro Disney's servano per invece io ringrazio ragazzi Berra e la Val la partecipazione e vi ricordo allora il prossimo appuntamento lunedì con il professore carrozzieri grazie ancora un applauso precursore Antonio Zanon Farina grazie