"Il PRG, un'occasione che Palermo non può perdere" dibattito organizzato nell'ambito della Festa de "L'Unità" della federazione di Palermo del PDS presso il Padiglione Enel della Fiera del Mediterraneo

Quattro anni cinque minuti esatti iniziamo esaminate dall'assessore Mangano che sta per arrivare
Ci vuole un po'di pazienza sì
Ruolo
Ma iniziamo mai giustificato tempo attorno
Iniziamo
Allora diamo inizia a questo dibattito
Nell'attesa sta per arrivare l'assessore Mangano
Dando io
Voglio ringraziare a nome della festa
Riduciamo i partecipanti al dibattito che sono ingegnere vada avanti
Cervellati professore Bernardo Rossi Doria l'assessore mancano due
Noi ringraziamo devotamente sperando che Luigi Berlinguer
Io volevo fare una piccolissimo introduzione fra questo dibattito dando per spiegare
Qual è lo stato attuale della variante al piano regolatore in consiglio comunale
Noi abbiamo o iniziato alcuni articoli alle norme tecniche di attuazione
Si sono fatti un circa undici articoli abbiamo ancora cinquecento data conclusiva
Approvare qualche altro emendamento diciamo all'atto deliberativo saranno circa dieci emendamenti all'atto deliberativo
Diciamo che
Noi siamo e non veramente preoccupati come lo eravamo alcuni mesi fa
Diciamo dello stato in cui si giova attualmente il piano regolatore in consiglio comunale
Queste cose le abbiamo anche denunciato nei mesi passati
Siamo preoccupati da un lato perché
Debbo dire che per certi versi il consiglio comunale di Rho anche perché non ha recepito in pieno l'importanza che questo piano a per la città è un consiglio comunale che alcune giustificazioni derivanti dal fatto che si tratta di un consiglio comunale che per l'ottanta per cento e rinnovato è magari all'inizio poteva anche peccato di inesperienza
Oggi dico che alcune questioni non sono più giustificava i fondi ma siamo anche preoccupati perché ci accorgiamo che
Dibattito al piano regolatore tranne i primi giorni del dibattito noi notiamo un'assenza totale
Della città
Ai lavori del consiglio comunale ma anche diciamo nelle nella discussione del nel dibattito generale nella partecipazione della città
Al piano regolatore questo è una cosa che ci preoccupa
Il nostro Capogruppo tempo fa lanciò un appello alla città perché ci desse una mano perché nacque abbiamo bisogno di una mano perché in consiglio comunale possiamo trovare dietro la spinta dalla getta la forza di portare a termine l'adozione di questo Piano regolatore perché c'è anche un senso di stanchezza che nacque venute diciamo si fa sentire
Che lascia questo piano regolatore la inattesa con grande preoccupazione da parte da parte non solo da parte del PDS che fortemente impegnato perché si arrivi all'adozione vendendo il rapidissimo del della variante al piano regolatore anzi l'impegno
Che noi vogliamo assumere sulla quale abbiamo espresso già una nostra posizione nelle settimane passate è quello che questo Consiglio comunale che era stato votato per adottare il piano regolatore
Possano solo adottare il piano regolatore a scala uno a cinque mila
Ma si metta nelle condizioni di approvare anche il piano regolatore a scala uno ha due figli
Perché
Riteniamo che la partita del piano regolatore
Se non si chiude con questo Consiglio comunale
Ci può essere la preoccupazione
Che noi esprimiamo che un altro Consiglio comunale ossa anche sa volgere alcune diciamo paletti o alcuni principi che noi vogliamo mettere band salve in questa variante al piano regolatore
I principi riconoscere tutti
Sono quelli del di un piano più una variante al piano regolatore che mira
Abbellire questo diktat chiude allargava ampliato
Cementi bengala
Ulteriormente
è un piano regolatore
Questo è una questione che
Mi sono posto io così marea molto semplice non essendo un tecnico
Nel momento in cui essa double pubblicata la variante Fazio
Quindi si parlava dalla variante al fatto che bene o male faceva scattare alcune norme di salvaguardia per cure allora
Diciamo bensì era un uomo nudo io rispetto alla variante Fazio e che mi è parsa una cosa
E Susanna di assenso
Nel senso che questo piano regolatore l'ho vissuto come un'impronta che una coalizione di forze che se vogliono caratterizza che provengono da un'esperienza di battaglia in questa città di un certo tipo
Hanno voluto dare a questa variante al piano regolatore anche se il piano regolatore non è uno strumento politico ma è subendo diciamo che tecnico urbanistico
Ma comunque il piano regolatore la variante al piano regolatore
Diciamo che è per come è stata impostata per come è stata presentata a in sé una prospettiva diciamo di di luppolo in questa città di riassetto di questo aiuta variante faccio una cosa
L'adeguamento diciamo alcuni standard una cosa quasi fredda
Che comunque
Attualmente in tegole che ha fatto scattare pecche Enrico questo perché alcuni
Anche in questo caso hanno approfittato della variante faccio per dire va be'il piano regolatore la variante al piano regolatore assoluto quasi quasi non serve
Volevo dire un'ultima cosa e chiudo per dare poi la parola professore Cervellati per dire che
Sulla variante al piano regolatore
Ci sono state e ci sono io debbo dire che
In questi giorni mentre stiamo discutendo
Delle norme vecchie nell'attuazione
Il Consiglio comunale comincia a essere frequentato del nuovo da persone che si aggirano nel corridoio
Fermano le consigliere comunale chiedendo qualche emendamento
Voleva questa cosa perché l'ho detto l'ho scritto anche sul giornale che pubblica più comune di Palermo
Per dire che
Il Consiglio comunale
Per come ha affrontato questo questa variante al Piano del regolatore ha delle responsabilità in particolare
Lo abbiamo detto anche in aula quindi questo non è un mistero la commissione urbanistica per come è stata condotta a me quando mi chiedono a come va in Commissione Urbanistica io ripeto ormai Lanese dicendo il mio compito era riportare un po'di Jungle dalla commissione urbanistica forse questo è stato un mio compito negoziale riportare tranquillità dalla commissione urbanistica perché è una commissione urbanistica che ascoltando tutti i cittadini per il piccolo terreno per la via per la casetta ha presentato seicento emendamenti
E poi magari se discutere dei mezzi di trasporto o di altre cose importantissime per la città e non troviamo l'emendamento
E invece si discute del piccolo terreno se cambia lo una commissione da poco andato seicento emendamenti che ha preteso discutere seicento emendamenti sui piccoli appezzamento di terreno secondo me
Ha contribuito in parte al a Allo stato attuale in cui si trova
Il piano il piano regolatore abbiamo fatto decine e decine di riunione con i capigruppo per tentare di trovare una via
Noi sosteniamo che gli errata corrige abbiamo sostenuto anche a un certo momento che per adottare il piano interverrà per le fosse necessario dall'amministrazione deliberasse quindi adottare il piano subito e passare al due mila questo l'amministrazione non ha voluto fare
Riteniamo che gli allora corregge vanno votati in un'unica votazione perché è impensabile discutere
Cinquecento emendamenti
Io dico che a questo clima questo clima dalla Commissione acqua come proceduto diciamo tutto il dibattito sul piano regolatore
Ha contribuito all'inizio un'opinione pubblica che senza aver compreso il piano
Si è espresso in maniera allarmata io penso ai primi
Qua abbiamo l'ingegnere
Badava noi vogliamo male però le appena pubblicato a Londra il bando tutti gli dagli industriale gli artigiani da tutti si sono espressi in maniera un'armata sul blocco dalla città
Nessuno
Sulla impossibile tale di sviluppare diciamo
Sia edilizia sia attività le diverso tipo ora alcuni mesi fa
L'associazione industriale esce sui giornali chiedo bisogna lottare il piano è il pensiero noto che e quello che e necessario in questa città anche del fronte a al piano dal sessantadue avare ancora faccio questo piano regolatore che in consiglio comunale si sia in ogni caso necessità di fare scattare le norme che si trova salvaguardia
Di avere cosa incerte riferimenti certi alcune ognuno dal cittadino che può fare l'osservazione al al costruttore al proprietario terriero abbia delle certezze comunque del dei riferimenti chiari per poter programmare comunque organizzare leggiamo i suoi interessi legittimo
Quindi questa è la situazione io chiudo questo piccolo introduzione per dire
Come il PDS a lanciare un appello ognuno di voi perché anche nei prossimi giorni nella ma nel modo più diverso possiate venire in aiuto in questo Consiglio comunale per far sì che al più presto venga adottato la variante al piano regolatore chiudo esso do subito la parola al perché Cervellati e perché possa fare un'ulteriore diciamo esposizione
Dal piano
Io ringrazio il presidente della commissione urbanistica e anche questo Festival dell'Unità perché consente di ritornare a discutere del piano regolatore che uno strumento tecnico
A cui è sempre molto che il molto sempre molto difficile da illustrare da spiegare nei contenuti e nelle e nelle e negli obiettivi che si pone uno strumento urbanistico
Cercherò in termini molto semplice molto schematici di dare due risposte la prima il perché un nuovo piano regolatore
Non considero il nuovo piano una variante lo considero un vero e proprio piano regolatore nuovo nel senso nel nuovo dell'impostazione nuovo nei nelle finalità che si propone e quindi l'altro cercando di spiegare anche il perché dei contenuti di questo piano regolatore
Cioè in Italia nella città italiana nella situazione italiana una situazione che diciamo fortemente diverso
Rispetto a trenta quarant'anni fa
Il vecchio piano regolatore
Redatto negli anni Cinquanta e adottato e approvato negli anni Sessanta è stato uno strumento urbanistico
A Palermo
Come in altre città italiane nella maggioranza delle città italiane
Che ha organizzato lo sviluppo
Della città italiano di questo secondo dopoguerra
Nessuna città italiana aveva mai raggiunto le dimensioni che avevano raggiunto che si sono hanno raggiunto oggi queste delle la maggioranza delle città italiana
E gli strumenti urbanistici
Probabilmente tutti indipendentemente dal Sud e dal nord erano carenti della capacità di organizzare una moglie enormi di lavoro
Che si è andata sviluppando negli ultimi trent'anni
A mio parere
In Italia diciamo degli anni Cinquanta nella in un'Italia povera in un'Italia che non aveva cas
In cui gli italiani abitavano o nelle poche case in molti con una grossa densità si manifesta una per la prima volta probabilmente nella storia unitario del Paese una spinta clamoroso ad abitare dentro la città la città diventa un elemento di grande attrazione
Sia per il lavoro
All'interno dell'industria e delle attività produttive
Ma io credo che soprattutto la città diventa il proprio una contessa spessa di non solo di guadagno ma non parlo di speculazione non voglio connotare e l'intervento vorrei che l'analisi fosse molto molto fredda
è diventata la città una fonte di lavoro una fonte di occupazione e anche una fonte di benessere
Eravamo poveri senza case abitavamo in caso di in genere poco sane e abitavamo con una grande densità finti eravamo in molti in casa
Le statistiche riferite agli anni cinquanta dimostrano che proprio qui a Palermo c'è una densità di due virgola tre abitanti per stanza
Allora si diceva ma dovremmo arrivare alla dimensione europea di un abitante
Per stanza i Paesi europei avevano questo che c'erano tante stanze quanti erano gli abitanti ed era una una meta non adorano si diceva di dover andare in Europa ma era una netta che portava l'Italia ad una dimensione di abitabilità come altre realtà europee
Ed è in questi anni questi degli strumenti urbanistici pur favorendo diciamo la gara la speculazione edilizia ha favorito una produzione edilizia soprattutto
Che è stata veramente clamoroso io credo che da questo punto di vista
La produzioni di nicchia sia stata la più grande industria nazionale
Ne abbiamo prodotto una quantità di Vanni di scarse
Così alta da superare completamente alla media dei Paesi europei e diventando probabilmente il Paese a minor densità abitativa per il numero di case che abbiamo prodotto
E abbiamo prodotti a volte
Secondo il piano regolatore ne abbiamo prodotti a monte abusivamente
Una produzione di queste case non ha corrisposto alla uno uguale produzioni di città
Cioè di urbanizzazioni di scuole di spazi verdi di fognature di acquedotti di infrastrutture primarie ma però la casa è stata una grandissima produzione di un aggregato urbano
Questa produzione che c'ha fatti diventare più ricchi
Che ha occupato molte persone l'indotto dell'edilizia enorme
Si passa data dai dal dai falegnami vetrai gli impiantisti tutto
Dentro ruota dentro l'edilizia tant'è che quando c'è il cognato anche una frase quando l'edilizia va l'economia va benissimo
Ed è in effetti questa economia indubbiamente ha prodotto una mortalmente alta fino a paralizzare il mercato
Oggi il mercato italiano
è in crisi il mercato edilizio segna una crisi clamorosa e la il clamore della crisi clamorosa
Che si riflette poi sull'impoverimento totali di tutti noi è dimostrata dei prezzi di mercato che non solo dal novantadue ad oggi sono in continua discesa
Ma dal fatto che siamo diventati per tre quarti il settantacinque per cento mediamente
Belli utenti dalla casa è proprietario della casa in cui abita
Quindi c'è solo un venticinque per cento di persone che sono in affitto se questa casa di cui tutti siamo più o meno tre quarti di noia proprietario se il valore di questa casa si abbassa vuol dire che noi diventiamo più poveri
Su questo non ci sono non ci sono dubbi è una questione diciamo di mercato una questione di economia
E questo mercato questa casa e si sono fermati ma c'è un un avvenimento che io credo che sia più ancora di carattere più epocale
La città è stato un punto di grandissima trazione nel momento della riforma agraria
La riforma agraria in Italia avviene con molto ritardo e l'agricoltura che era una delle occupazioni primarie degli italiani diventa una delle occupazioni molto con percentuali sempre inferiori
Per questo la città ha un grandissimo elemento di attrazione poi c'è l'elemento invece
Della diciamo della crisi anche della città
Non abbiamo costruito molte case in città ma però le città sono entrati in crisi negli ultimi dieci quindici anni Milano nel decennio ottantuno novantuno e continua a perdere abitanti ha perso trecento mila abitanti
Bologna la mia città
Nel settantuno stava raggiungendo la quota di cinquecento mila abitanti
E tutti erano felici perché non so cosa succeda se la città raggiunge i cinquecento mila abitanti c'è un'aliquota in più degli impiegati eccetera eccetera ed era vedi la la Liguilla equivalente del grande uguale alla alla alle forte all'economicamente più trainante eccetera eccetera
Poi nella novantuno siamo a di sotto dei quattrocento mila e probabilmente nel due mila e uno fra quattro cinque anni staremo a quota trecentocinquanta mila cioè staremo ritornati alla quota di partenza degli anni Cinquanta
Qual è il fatto cioè il fatto che la città non solo c'è una stasi delle natalità eccetera eccetera ma c'è anche un rigetto della città la città non interessa più S e cioè un rigetto anche del modo di abitare la città
Chi può non abito in un condominio
Cerca di abitare in una caso più uomini individuale dove possa arrivare un po'di verde che chi di noi non varrebbe abitare in una casa in cui alla mattina può andare in giardino a raccogliere
Lei ha rubato un fiore la prova di questo genere ciò non un altro modo di vivere la città
Su questo non non ci sono dubbi e anche di trovare fuori dalla città delle possibilità o delle potenzialità di di come dire di vita diverso
Palermo a una grande ha un grandissimo territorio comunale come a Roma per cui non c'è
La accorsa nei non c'è uno svuotamento del numero degli abitanti però c'è un allargamento delle possibilità di tattica
Ecco indice noi ci troviamo quindi in una fase molto particolare
Di una offerti da di abitazioni superiore alla domanda
è un'offerta così alta di abitazioni non si era mai verificato nel nostro Paese
Ci troviamo nello stesso punto a un rigetto del problema della città
Allora un piano regolatore quali contenuti deve avere
In una diciamo dimensioni di questo genere che antidoping parere non è un una caratteristica di Palermo vi è una caratteristica generale della città italiani e allora un piano regolatore deve ritrovare
I meccanismi
Che sono quelli di essere un piano intenso di che regola uno sviluppo
Che fa una previsione di sviluppo quindi il piano regolatore non è un piano di che deve i Bernareggi musei ficcare un territorio lo deve rendere dello deve sviluppare
Lo deve sviluppare ovviamente non proponendo di realizzare ulteriori abitazioni perché quelle che ci sono sono già in esubero rispetto a quelle che dovrebbero esserci proprio perché c'è un mercato in crisi
In crisi perché c'è un'offerta superiore alla domanda
E allora il piano ecco questo piano regolatore che è stato redatto per Palermo c'alcuni punti
Che io credo che sia interessante discuterne in Tanzi tutto ciò ha una chiave di lettura a livello metropolitano
Del territorio per quanto grande questo confine comunale
Cioè la necessità di a rapportarsi a quello che avviene attorno a Palermo che avviene in un ambito provinciale Hope sul provinciali in un ambito territoriale quella che viene chiamata la metropoli la metà perché con pene anche il comuni PC
Però questo non è facile rapportare una città di settecento mila abitanti con altri Comuni che ne hanno trenta quaranta cinquanta mila abitanti sessanta mila abitanti perché c'è una differenza enorme la città capoluogo tende a sempre teso
Ad annettersi dentro il comuni più piccoli mai a rapportarsi nella realtà con questi comuni più piccoli che però guarda caso sono quelli che crescono in questi anni e non e mentre la città tende a calare o rimane stazionaria
Quindi c'è una prima ipotesi ma che un'ipotesi non solo di rapporto con l'area metropolitana ma anche di tendere ad una riorganizzazione della città
Tenderei ad evitare che la periferia continui ad essere emarginata ma che anzi le pie la periferia possano acquisire una centralità di qui la proposta di organizzare la municipalità di Palermo secondo delle municipalità una serie di municipalità che nel loro insieme formano e con anche lui i comuni limitrofi possono formare una realtà metropolitana in cui posti posso manifestare sviluppare una diversa organizzazione la periferia non sia più una specie di luogo dormitorio ma la periferia abbia dei punti di attrazioni diventi essa spesso un elemento trainante ritorni ad essere trainante
Quindi questa ipotesi di organizzazione della Città del di città delle città che poi è un qualcosa che non è tanto il nuovo ma che in in Europa se guardiamo ai grandi centri ha già debuttato a Bruxelles a Parigi in molte delle organizzazioni di grandi città cioè quella di ritrovare delle municipalità albori interno che possono caratterizzare
E a rendere questa periferia più o meno
Specie espansa a macchia d'olio ma possa ritornare ad avere una sua centralità possano esserci dei punti di attrazione dei punti di in cui rappresenta l'identità per Palermo questa abbastanza facile
In quanto alla presenza di una serie di borgate
Hanno caratterizzato questa la la periferia via inglobati in alcuni casi li anche come risulta ma li ha de anche alla abbruttita però o agli abbiamo lite ma in altre parti è esistono ancora e questo consente anche di una organizzazione del trasporto
Che facilita una ridistribuzione di attività direzionali di elementi in maniera più più funzionale rispetto a quello che nella realtà di oggi
Quindi cioè e poi all'interno diciamo di questa guardi queste municipalità deve nascere il recupero la riorganizzazione del della municipalità stessa
E qui occorre anche una piani regolatori non sono delle bacchette magiche non è che mettendo nel piano regolatore un'aria industriale questa si sviluppi se non c'è l'industria
Ho mettendo un'aria di espansione questa serializzati se c'è un mercato che non realizza le la nuova edilizia deve però suscitare delle vocazioni deve incrementare delle attività deve in favorire uno sviluppo economico ben preciso è in questo contesto io penso per esempio a recupero dalla costa della costa meridionale come della costa settentrionale
La costa dei commissari tutta la parte a ridosso di Brancaccio eccetera che oggi è una autostrada una super strada intasata e una discarica verso il mare
Uno dei luoghi probabilmente più prestigiose di Palermo che è stato uno dei punti più alti della città de e trattato alla pari è stato trattato alla pari di una discarica è una discarica non si può frequentare
Perché questo spreco perché la abbandonare questo in funzione di che cosa perché questo invece non può diventare un elemento cardine dello sviluppo
Di altre attività di sviluppo
Non esiste nel degrado
Nessuna città
Degradata può manifestare sviluppo lo sviluppo sì realizza sempre al di fuori del degrado nella qualità ambientali in un ambiente qualificato
E allora Sellam e nel qualificare l'ambiente c'è già quell'attività occupazionale quella quell'attività di investimento che può consentire veramente la ripresa di uno sviluppo
Io cito un caso che il piano prevede che all'inizio sul sito alcune perplessità l'aria di Ciaculli manda rimetto diciamo
Dico crociere io spero che i palermitani che non conoscono questa zona come non la conoscevo io
E che il piano prevede di che diventi un grande parco
Agricolo e urbano quindi con una contraddizione di termini che invece diventa un elemento che si capisce cosa è un parco andando a vedere i lavori che sono in corso
E che porto nel che possono influire su un ritorno di economia sulla sull'agricoltura su su certe produzioni
Io non la voglio far troppo lunga ci sono altri che possono intervenire sul piano o un'ultima anche se non mi compete come consulente intervento un'unica altra questione che quella del perché
E questo vorrei che mi venissero risposto perché questo piano
E sequestrato da due anni dal consiglio comunale
Questo piano ex sequestrato cioè il Consiglio comunale impedisce che questo piano si sia discusso
Con i cittadini
Sia sviluppato si capisca sia e la gente non solo i costruttori o quelli che hanno un pezzetto di aria che richiedono un emendamento che chiedono una varia antina ma e si discuta con come è stato discusso e sentito ma che si ritorni una sentire proprio nella pubblicazione del piano
Quello che è sono gli elementi anche della cosiddetta società civile delle società produttrici eccetera eccetera ma perché come cioè con quale diritto un consiglio comunale sequestra uno strumento urbanistico produce seicento emendamenti Niki scuote una volta prima non li discute dopo eccetera eccetera io questo non lo capisco io non capisco perché si cerca sì sequestri il piano
Dopo averne approvato lo schema di massima oltretutto e il piano è corrispondente a quello schema ma lo sviluppo ulteriormente perché non si voglia acquisì chiare
Di ulteriori elementi di approfondimento che sono stati fatti e che sono palesi
E che invece si comincia a dire il piano blocca tutto impegnano non blocco un accidente di niente il piano è bloccato
E quindi non può bloccare delle coppe uno alcune strumento che ha bloccato
Si dice la variante Fazio
è il la i diciamo la premessa del piano perfettamente ragione è presente il nella variante fatto non è una variante Alfredo alta però la variante fazione adeguamento al decreto mille quattrocentoquarantaquattro che è venuto fuori dopo l'adozione del piano
E da gli standard ma è ancora lei è veramente una variante che rende il piano del sessantadue operante eccetera eccetera ma il piano è rimasto quello del sessantadue cioè un piano che già esaurito tutte le sue potenzialità
E non artista di innescare invece quel processo di recupero di sviluppo perché quel piano che è stato presentato un piano di sviluppo ovviamente è un piano di sviluppo che non avviene con i segni dello di uno sviluppo che entrato in crisi ma entra dentro i segni dalla qualità ambientale entrato in crisi dell'identità di un luogo entra dentro i segni di un di una capacità di far scaturire nuove professionalità
Ebbene bisognerebbe che qualcuno venisse Pigasse perché il consiglio comunale conti mantenere sequestrato con dei con delle pretestuosità con dei Giochi bizantini e con delle delle del degli elementi assolutamente incomprensibile e impedisce alla città di discutere il suo futuro
Allora intanto volevo dire che se qualcuno diciamo che il pubblico vuole intervenire per dire qualcosa può farlo basta comunicarlo
Do la parola all'ingegnere Padova
Ho seguito con molto interesse l'intervento del professore sceglierlo
Debbo dire
Debbo dire come come cittadino poi come costruttore diversa da un secondo discorso ma come cittadino debbo dire che la sua analisi assolutamente precisa assolutamente chiara
A mio avviso e Veneto
Cioè è una garanzia di che riguarda un po'tutti in ferie le città Italia no la nostra Palermo in effetti ha delle caratteristiche assolutamente particolari diverse rispetto a tutte le città
Non ci vuole una bella non si eravamo era molto finale cioè
Era molto più bella io la ricordo da bambino dalla guerra per la mia età quindi ricordo sotto e debbo dire che al fenomeno di urbanizzazione o di urbanesimo che vogliamo dire degli anni del dopoguerra che si esalta voi negli anni Cinquanta fenomeno che come ha detto il professor Cervellati succedere avviene in tutte le città italiane
A Palermo
Questo fenomeno ha una caratteristica particolare nasce dalla Regione Sicilia nascono in uffici dalla Regione Siciliana
Abbiamo un insediamento di circa venticinque mila dipendenti dalla Regione Siciliana che portano già da soli no ma indomito della popolazione circa cento mila abitanti
Un è un fenomeno drammatico punto di vista urbanistico
E infatti negli anni cinquanta sessanta piedi quella esplosione
Dalla costruzione
Esplosione che naturalmente soffre di piano che nasce in quegli anni e quindi nasce in una visione ancora detto molto quando opportunamente il professore riguardanti in una previsione di sviluppo legata alla costruzione legata
Necessità di dare spazio alle famiglie di costruire infatti i costruttori operatori del settore cioè chi purtroppo in gran parte in quel periodo ha più che costruito speculato addirittura vendevano appena simile aprivamo imputazione
Addirittura quindi sulla carta venivano venduti gli appartamenti dico oggi ci troviamo come dice il professore con un calo nei prezzi di circa il trenta per cento dal novantuno a oggi grossomodo in tutta Italia praticamente il fenomeno ancora pensata e quindi che si vendeva sua carta oggi prova dell'appartamento già visto già con pronto non si venga
Quindi io vorrei dire allora
Presidente Giannini
Che da parte nostra da parte mia in particolare non è mai venuta e credo che il anzidetto Mangano potrà dare atto non è mai venuta osservazione al tipo di impianto o Hawa
All'impianto diciamo così politico urbanistico del piano perché non vi è dubbio il professore che rimedia risentito una scelta politica di questa amministrazione formulare
Non c'è dubbio
E di questo quindi noi facciamo carico soprattutto all'amministrazione dito facciamo carico nel bene e nel male come cercheremo di spiegare almeno cercherò di chiarire almeno
Quindi Palermo debbo dire subisce un incremento di popolazione che ci fa passare in pochi anni se vogliamo in qualche decennio dai trecentocinquanta mila abitanti riguardo alla guerra in settecento mila delle dell'immediato dopo
Si enfatizza la costruzione
E a questo punto debbo dire debbo debbo banalizzare l'interprete
La situazione socio economica dalla Sicilia in particolare di Palermo esaspera il fenomeno grave
Intendo dire in effetti che
Come si sta bevendo oggi nei
Purtroppo nei processi che si stanno facendo
Il fenomeno mafioso interessata Montand parte del nuove costruzioni che si sono fatte Paolo e questo non è da trascurare perché questo certamente a è saltato il fenomeno speculativo ad annotò ha portato la costruzione a danno corride anche della possibilità di equilibrare il verde con costruito
Perché evidentemente vi era stata avvistata da parte delle amministrazioni
Una interpretazione perché purtroppo venti finiscono anche per interpretarsi dicevo stabilisce si applicava pertanto essi interpretano verrà
Ebbene tutto questo certamente concesso
Quello che viene comunemente inteso come il Sacco di Palermo
Che né Effetti debbo dire il professore non si ritrova in molte città italiane in questa forma così degradata così degradante come nella città
Quindi
Io ritengo che la sua analisi tutto sommato sotto questo aspetto ebbene e ne do atto gli oggetti voglio essere sporco è vero non cavalcato l'amalgama l'abilità credo che sia più vicina alla mia illustrazione che ha quella lei e allora vogliamo vedere vedere un poco adesso di vedere in quale situazione ci stiamo trovando e adesso vado a un poco a sviluppare quello che l'animo con cui il costruttore ha vissuto questi anni quindi lasciamo Simeoni da questo nostro discorso il proprietario dell'area che non ci interessa proprio per le motivazioni in cui ho fatto riferimento sinora noi non difendiamo interessi Fondiaria perché non ci interessa siamo interessati al fenomeno da ricostruire
L'impresa
Realizza un manufatto organizza un'infrastruttura dalla opera del costruire ricava un utile che permette di dare ricchezza ai propri dipendenti ricchezza alla città e avere questo è il punto di vista dell'associazione dei costruttori legato a lanciare
Che io rappresento in questa città
E anche in questo Sicilia ancora per qualche
è bene il piano
A
Certamente una sua impostazione chiare anche quella di evitare come ha accennato ma accennato in maniera appunto
Molto garbata il professor Cervellati esclude che ci sia una ampliamento del costruito nella città mi pare che questo sia uno degli aspetti dell'India
Che cosa porta però spunta una volta porta ad una ritorsione diciamo della costruzione la il centro capaci e anche nelle nelle municipalità e nelle municipalità ma con molta modestia debbo dire con molta difficoltà
Quindi il vero nodo dalla questione e che si intende a ricostruire nel centro storico
Quali sono le difficoltà obiettive che noi abbiamo sempre sollevato nei confronti in questa scelta che noi possiamo anche intendere rapidamente in politica urbanistica cioè il recuperare la città ma anche lì ci troviamo in una situazione diversa al Palermo rispetto alle città Italia speciale città italiana del Centro-Nord o favorire anche del Meridione
La nostra il nostro centro
Al centro vecchio del centro storico di Palermo e degradato
Molto degradato vuoi dal punto di vista privi abitanti chi lo abita vuoi per le strutture che sono in gran parte fatiscenti cadenti
Sotto questo aspetto noi avevamo su sposto più volte ma debbo dire che abbiamo grandi difficoltà in questo senso trovare spazi noi avevamo proposto con i famosi con interventi di ampio respiro che Pozzi potevano fare in
Concessione di costruzione e gestione per interventi sull'archiviare in maniera tale da contenere recuperare Howard vivibilità
Non soltanto singole famiglie di singoli interventi interventi largo spazio che potessero sistemare quindi una zona pensavamo e dire
Ora Piazza Maggiore quindi sistemando una tante per tutta la parte da infrastrutturare una parte contro una edilizia di tipo convenzionato possibilmente quindi da trovare come si fa talvolta a Milano in taluni casi da vendere poi a determinati prezzi politici già stabiliti possibilmente con un intervento della
Della dello stato della regione o addirittura del Comune per aiutare gli interventi sotto il profilo dei mutui che si potrebbero fare perché riteniamo e si dovrebbe cercare ma in questo credo che anche l'amministrazione comunale e vogliamo farlo
Si dovrebbero cercare di portare nuove famiglie giovani famiglie studi cioè si dovrebbe ricostruire città
Che ha subito
Comunque danno sia aula deterioramento abitativo ma siamo ancora noi ci portiamo dietro le ferite dalla guerra
Il nostro centro storico poi una caratteristica del tutto particolare
Noi abbiamo edifici del Novecento del mille
Difficile ricostruire difficile recuperare
Non li troviamo scelto a Padova lo ritroviamo a Verona forse non ritroviamo neanche a Bologna dove soprattutto cioè dal mille trecento al mille duecento questo tipo di architettura
Che e anche impianto stradale più facile vorrei dire sotto certi aspetti ebbene tutto questo
Rende difficile di perché beh intanto di un fatto di economia gli interventi in questa zona
Il recupero contro lei giusta malpensanti indicazioni operativi del PPE
Rendono estremamente caro l'intervento quindi in una fase di recessione dove tutta l'edilizia cava di valore sensibilmente quindi accosti il nuovo certamente accosti assolutamente del trenta per cento meno più bassi di quelli che negli anni novantuno novantadue pensata ebbene ora ci troveremmo a dovere costruire del nuovo o quasi in modo ho recuperato nel centro storico vendendo o un prezzo di gran lunga maggiore di quello che era il prezzo già del novantuno novantadue
Non escludo da questa analisi un aspetto di cui io ho già parlato contengono gli assessori anche con norma
C'è un
Uno uno stacco assoluto che costituito la nuova legge sismica molti interventi praticamente non si possono realizzare nella maniera prevista dal piano perché la larghezza delle strade non è compatibile con la legge sismica e quindi il Comune diceva di avere il fatto di dover fare una richiesta di impegno che ha io ritengo che non so se l'ha fatta perché non vi risulta che l'abbiamo fatta temo molto che ha quand'anche alla facesse il ministero manca accettare non accetteremo
Quindi questi sono degli elementi estremamente
Estremamente pesanti per chi in questa città operante nel settore delle costruzioni
Noi abbiamo avuto imboccavo nella occupazione edile
Che ha superato il sessanta settanta per cento variabile se consideriamo circa cinquanta sessanta mila attenti oltre ogni abbiamo apicali assunti sotto questo aspetto
Si sta sta provvedendo l'amministrazione in qualche maniera Formigoni ieri la ventiquattro assumendo o assistendo certamente in una fase di recessione economica come l'attuale l'assistenza non è un toccasana
Vorrei ancora dire che a parte questa quindi questi fenomeni che sono assolutamente credo chiare ma non Vezza Hermann è inutile questo voi lo conoscete bene ma non dipende da noi il piano regolatore praticamente ancora non c'è in questa situazione alcuni operato alcuni Ombretta orgoglio alcuni
Che ritengono di poter ricostruire il proprio perché sono così io lo posso giustificarle
Tentano di costruire col silenzio assenso
Io ho pubblicamente dichiarato che il silenzio assenso è una follia per chi volesse fare un'operazione
Io credo che ci sia oggi una legge che addirittura non si possa neanche trasferiva senza il certificato di abitabilità all'immobile diventa un reato penale quindi vi rendete conto che a questo punto tutto il sistema e obiettivamente completamente bloccato
Bloccato quindi e sotto l'aspetto regolamentato regolamentare bloccato sotto il profilo del vantaggio economico bloccato per la mancanza di domanda che esiste quindi tutto sommato il fatto che non ci aspettiamo molto
Debbo dire che non ci si bagnava affatto forse sono presenti aspetti mi può anche star bene perché chi va a fare un'operazione rischia di fallire quindi ai miei associati io non consiglierei genitori
Andare a fare un'operazione in cui probabilmente vanno Vassalli
Però il problema e quindi che lo sviluppo sotto il profilo urbanistico
Sotto il profilo dell'edilizia residenziale privata o convenzionata rischiara
Il blocco l'asfissia totale su questo purtroppo io non dico che quindi sia pompato il piano come finivo per dire anche vuol io ritengo che questo è un dato di fatto imbattibile
E di questo dato di fatto noi dobbiamo fare carico certamente purtroppo all'amministrazione
Io Orlando in un pubblico dibattito che abbiamo fatto molte presenze
E coerentemente debbo dire con una linea cioè su tutto il territorio nazionale quindi non facevo discorso specifico di imporre solo e dice la nostra linea nei confronti di questi questa amministrazione tormentata in quella vivere noi speriamo che ci battiamo perché il sindaco ora finendo la sua sindacatura non sia incriminato per abuso d'ufficio ma che se la città non avrà avuto un minimo di sviluppo bene questo inevitabilmente avrà un riverbero negativo sulle prossime elezioni io debbo dire che al di là di questo o poco forse
Da aggiungere noi
Noi non possiamo andare a fare distinguo tra
Però l'amministrazione il consiglio comunale anche perché intendiamoci una volta approvato il il piano regolatore inizierà la lunga infinita caterva di ricorsi quindi non c'è Gabriele a nostro avviso una missione tale del fenomeno leggi il sì sì batto avemmo quantomeno che ci consente di essere ottimisti grazie
C'era un centralino carenature parlare un microfono può sotto la prova
Niente no no
Capita
Io
L'avvocato
Abbiamo alla
L'uomo l'indice
Comunque
La
Un dove avevano scelto razzista
Domande
Ma
Io Giovanni tra riunione d'acqua sacre
Montale
Aiutare
Straniera
Se noi andiamo
Comprenda
Allora
Indagato fondamentale nel testo molto quindi stiamo
Nuove richieste capitoli non Palermo ma risolvere ci sono a
Come cardinale mi chiedo ora o
O grazie fin dall'inizio
Intimo comunque la Roma
Ore
Nove alcune mostrano componevo
Allora l'uomo
No vuoi l'originale
Rubino e
Adesso
Pontormo
Dialogare tra
L'India economica furono iniziale nella stanza
A
Come la o allora
Ora
Il vino
Io l'ho ascoltato amministrazioni no
Lontanissimo
Viva solo una ragione negli anni settanta nei
No bellissima mentalità quando diciamo il ma
è una dichiarazione del segretario generale contraggono quindi un animato leghista parliamo Gagliano tre i
Riorganizzarono sintomi il punto riferendo al guard rail o o no Piritoo dove tomba civica il bando promuovere l'uomo militante documentale agli italiani è l'anima avevamo non ho ma sono terribile Gallo fondamentale pensiamo
Ognuno normativa
Tecnologico chiunque a a continuano cerca di risolvere cinquanta miliardi o concludo Romano economia
Comunque quindi monumentale rinnovabili poi ci sono passò volo che è in grado pendente a
Cioè diciotto a
Unità perché non c'era unica lì ci saranno o comunque distinto dei
Spesso il parere è
Un polimero un forum sono commesso il reato solo assessore regionale Barcellona continua dinamiche ovvero benissimo allora dove c'è un ritorno
Armonico no no ritengo probabile
Ecco momenti
Ma è vorrei ma siamo riguardo l'orario
Dopo volentieri ma in una volta la il
Teste no si parla sale grave riuscirà per intervenire
Io questo purtroppo
Comunità assessore gas rompendo siamo ma ma basta città palermitana impallidisce spesso bellissimi va be'questa spedizione il punto di confine diciamo passare iniqua per Giuseppe no ma non solo
Un elfo il
No dalla ormai un i sedici intesa resta dalle
Il cinque per esempio no
Come un'ombra insomma e quindi la linea ancor meglio ma è chiaro come
Un piccolo piccolo un verbale dice vecchio Bocconi come vedremo allora siamo arrivati al punto imposta da Img tornare lì va be'negli anni comunque lire commerciale
Comunque fra il
Rimangono
Io
Posso anch'io ringrazio gli organizzatori in quest'
Di questa riunione
Che
Vi offrono la possibilità di dire qualcosa su questo piano regolatore dato che effettivamente sono sono due anni che non c'era stata l'opportunità di parola come dice Cervellati il piano sequestrato
Ognuno dovrebbe in questo in questa vicenda poter svolgere il proprio ruolo io nella mia veste anche istituzionale di rappresentante dell'università ma anche come persona dire interessata ai problemi dell'urbanistica avrei voluto ero pronto diciamo così ai blocchi di partenza per partecipare
Verso le ore però partecipate
A questo intorno
Piano questo
No però organismi
Grazie
Non ride
Questo generalizziamo dopo un anno doverosamente Rossi chiaro io avevo verrà rivolga ci sono luogo pubblico consigliere comunale che mi riferisco sono abbiano no
Deve non voglio oppure è particolarmente il ventitré virgola stiamo lavorando
Fosse però del erano che pure di
Si fanno sentire sì sì no no ma io ma dovrebbe difenderlo questo errore ortografico giornate doveva uno ancora d'accordo no ma io non può non volevo nome tornando a Saxa scusate Sir trenta euro no no
Adesso
No no non ci possono o qualcun'altro
No scusate
Scusatemi no io assolutamente adesso lei mi ha dato un'interpretazione di quello che ho ho ho ripreso un'affermazione un un un lessico Sordello del Colle l'amico Cervellati ma insomma adesso
Vorrei anche spiegare questa cosa perché adesso onestamente
Devo dire che
Per esempio
Risulta ecco da questo volumetto che qui circolare da qualche da qualche mese che fin dal mille novecentonovantaquattro sono state prese iniziative per diciamo così preparare
Una discussione su questo piano regolatore nella sede istituzionale il vero luogo dove la città discute e quella che e quello che si crea nel momento della adozione e non prima perché prima e tutto chiacchiera
è sentito dire è pettegolezzo dicono che il professore Cervellati chissà cosa sta facendo quell'altro così eccetera ecc
Allora io preferisco e mi preparo a discutere con il professor Cervellati quando il professor Cervellati ha ottenuto che il suo lavoro il lavoro degli uffici che hanno lavorato con lui
Sia attaccato al muro e noi possiamo dire cosa né pensiamo di bene e di male ma soprattutto e questo è il punto sostanziale su cui vorrei insistere di dire cosa vorremmo che fosse aggiunto al lavoro che è stato fatto ecco questo è il punto ecco e il lavoro che noi abbiamo fatto nell'università tra mille contraddizioni e cose passi è quella di prepararci a questa discussione
Tanto ci siamo preparati che abbiamo perso perfino un anno e mezzo per pubblicare le attività che noi avevamo fatto perché eravamo tranquille che intanto no questa discussione non si apriva non vuole essere polemico su questo né prendermela
Col Consiglio comunale nel suo insieme eccetera certo c'è stato un meccanismo che ha impedito che questo procedimento proseguisse insomma
Questo o possiamo dire penso di non fare dei torti a nessuno per dire questo e quindi siccome dopo due anni perché questo dibattito primo dibattito è uno ancora precedenti sono avvenuti
Nella metà e alla fine del novantaquattro c'era anche l'assessore Mangano in queste discussioni ora siamo al novantasei sono passati due anni a questo proposito osservo che anche in materia di pianificazione nulla è cambiato in Italia
Tra il momento in cui si decide di fare un piano che vorrei ricordare non è del novantaquattro ma è dell'ottantotto
Del novantotto dell'ottantotto quando si comincia a fare il piano del centro storico e si disse questo è il primo passo del nuovo Piano regolatore Cervellati lo sa e lo può confermare queste cose qua Quinn novantotto
O ottantotto novanta sei sorpassati otto anni ed è classico del procedimento di formazione di tutti i piani italiani si comincia a parlare
Dieci anni prima il procedimento si conclude dieci anni dopo ma durante quei dieci anni succede tutto ciò che contraddice e mette in crisi quello stesso piano che al momento in cui ha provato vale più niente già bisogna di farne un altro
E qui stiamo vivendo la stessa la stessa vicenda mentre si discute
La città si trasforma profondamente si trasforma profondamente e qui vorrei anche dire
Se la forma profondamente anche in relazione a quella variante Fazio che come giustamente osservato Pierluigi Cervellati
Non è altro che lo strumento che ha sboccato l'attuazione del vecchio piano quindi a questo momento si opera col vecchio piano mentre si discute del nuovo che non funziona è questo
è un fatto che va me chiarito con grande con grande energie eccetera
Se veramente si vuole cambiare qualcosa in questa città o può nuovo piano venga messo sul tavolo perché tra l'altro crea alcuni condizionamenti apre la strada a alla sua attuazione a queste cose qua eccetera questo questo è un fatto assolutamente indispensabile eccetera ora io
Non voglio e quindi il le mie riserve
Su tutto quello è proprio sul procedimento che è stato seguito per portare avanti questa ecco nel merito del piano
Io non ho mai da nascosto che
Nelle sue impostazione di fondo
Sono da metto condivise
O anche
Più volte esposto
Qualche istanza aggiuntiva rispetto a quello che è stato che è stato fatto
O
Sembra sotto un certo profilo lamentato che forse se questo Piano City pronunciasse un po'meglio su quella che dovrebbe essere diciamo così la prospettiva la prospettiva ideale di sviluppo di questa città sensitive ci si dicesse qualche cosa di più
Sullo su sullo spazio che si vuol dare
Alla questione di di Palermo come città capitale di una regione il problema dei venticinque mila dipendenti della Regione che sono qui che rappresentano una un governo di uno spazio che è molto più grande di quello della città che la regione siciliana
Se si dicesse qualcosa di più sul turismo
Se si dicesse qualcosa di più anche sul rapporto e questo è un è una cosa su cui insisto moltissimo fra
Il sistema
Educativo culturale dell'università e la città perché c'è una un un in questa città un'università uno dei più grandi atenei italiani non grande come quello di Roma non grande come quello di Milano
Ma è sembra un ateneo che c'ha cinquantasei mila studenti che c'ha mille docenti è una è un'istituzione culturale importante che è impossibile che non se ne preveda e non se ne e non se ne e non se ne chiarisca che la la la presenza anche a livello urbanistico oltre che al di fuori dalla questione strettamente urbanistico si e anche la la la la la questione della valorizzazione dell'identità
Di di di di di par di Palermo Palermo non non si può dire che non sia una città d'arte e insomma
è trascurata io ho sempre detto
E per esempio si è fatta un tutta una una serie di iniziative sulla per
Su Federico secondo sui Normanni su queste cose con delle mosse delle cose importanti eccetera
Ma se questa mossa fosse stata fatta a Venezia ci sarebbero andati milioni di cittadini europei a visitarla qui non si è fatto nulla per farle per vedere per vedere queste cose per discutere su questo
Su questa identità di questa città eccetera e quindi qui c'è un problema ci sono delle istituzioni dei musei dei beni dei monumenti delle cose che in qualche maniera hanno una un loro significato in tutto questo ma questo
Non
Non non è a a contestare
L'impostazione del piano e ad aggiungere insomma no ecco ebbe a dire penso facciamo qualcosa proponiamo qualcosa si può fare anche qualcosa di propositivo in sé in sé in sede di osservazioni insomma questo
Un'altra questione invece che mi interessa di discutere proprio perché Meda la possibilità alla presente ma per la la la presenza del del rappresentante degli industriali e dell'Ance perché questa questione della produzione edilizia come diciamo così garanzia di lavoro vero per la la popolazione di una città no ma anche di lavoro voglio dire sì di sviluppo di lavoro
Questa è una questione che merita proprio una discussione serrata con i ceti produttivi
Perché
Quando i costruttori
Chiedono
Di potere continuare a produrre cose che non servono più alla città
Questo non va bene ma invece con questo piano si è proposto di fare cose che servono alla citazione lavoro di
Il intervento diciamo all'interno dell'abitato lavoro di che richiede un'organizzazione produttiva diversa da quella che era stata necessaria per fare quell'ampliamento delle città che c'è stato in tutti questi anni
Ecco allora per questo le inglese non possono venirci a dire semplifico mi scusi
E poi non me la prendo con lei perché ovvero che lei ha sostanzialmente d'accordo con me però noi abbiamo una vecchia vecchia disputa con con le persone che si occupano di queste cose non possono venirci a dire noi non possiamo
Impegnarci e gli investimenti che comportano il cambiamento di tecnologia il cambiamento di organizzazione imprenditoriale
Do male da
Ma
Voglio dire le imprese che operano realmente non non non si fanno questo suo cioè ritiro rinunciano a fare determinate attività piuttosto che che fare perché io lo dico per a scopo provocatorio poi lo scopo provocatorio però senza
Ecco
Grazie
Sì sì sì
Senza
Ho
Sì sì sì lei l'ha l'ha detto molto chiaramente la ma lo sentiva
Però anche detto in questa secessionismo
C'è però
Sì secondo ma eccetera
Cioè perché no ci sono i regolamenti sono Londra
La
No però ecco
No ma mi ascolti
Stessi non lo ma mi ascolti però ecco quando lei dice che costa troppo restaurare nel centro storico e insomma
E va be mangia ammette una una non disponibilità a vedere di farlo costare meno insomma no ecco questo ventuno comunque questa è una discussione che mi sembra mi sembra mi sembrerebbe
Ecco sì sì
Sì
Va bene insomma io io voglio dire voglio dire che questa questione questa questione
Che ci siano delle imprese più avanti per esempio
Ci per fare determinate attività edilizie si ci sono degli albi speciali no per per frutto di restauri per queste cose qua eccetera io
Mi domando ma faccia voglia fare la statistica di quante sono le imprese che sono capaci di fare queste in Sicilia quante sono tutte le altre proporzionalmente
E questo le dà l'idea che le e ho ragione cioè nel senso che c'è un problema di spostare
Spostare
Tutta la qua cioè di fare una politica dall'interno del mondo imprenditoriale che favorisca e che riduca le resistenze
Le spinte a fare cose che non sono necessarie rispetto a quello questa è una mia opinione mi scusi ma però insomma
è una vecchia storia perché si discute da da anni e non solo qui a Palermo e dappertutto c'è riscontro sempre così adesso io mi sto occupando e qui vengo
All'ultima
Questione
Di un comune che confinante che il Comune di Carini
Qui viene fuori la questione
Dell'area metropolitana
Perché io devo dire e devo riferire questo è una sensazione ancora molto che va documentata mi rendo perfettamente conto però c'è un trasferimento di popolazione
Un trasferimento di popolazione
Va bene Mentana
Nel comune nei comuni vicini
Che vanno tra l'altro a utilizzare tendenzialmente in forma permanente
Case che prima erano state fatte come seconde case quindi c'è e questo si dice è colpa del comune di Palermo che fa no no ma lo io scorsi Sordi ferendo
Se no se non mi fare io magari esagero del presidente si dice mi si dice è colpa del Comune di Palermo perché così eccelle quindi bisogna fare questo e
Si crea una effettiva dissi diffide di difficoltà nel proporre e progettare una progettazione diciamo di riqualificazione ambientale di quel territorio che sta vicino per come ricaduta di questa cosa e quindi qui la questione metropolitana Pierluigi e va oltre
Cioè
Ma Marrazzo odiata perché l'impatto di una politica di un certo tipo nel comune di Palermo ha dei riflessi che possono essere anche negativi dall'altra parte a meno che non ci sia una forma di coordinamento e qui mi rivolgo alla provincia di Palermo se volesse una volta per tutte prendere in mano questa questione
Della pianificazione dare a è certo sarebbe quanto mai opportuno io io lo dico molto in sintesi possiamo dire anche tante altre cose ma dicevo di questa questione dei comuni vicini
Io non ho sentito
Dottor
Vandala delle spinte
Delle disponibilità particolarmente accentuate a lavorare nel campo della riqualificazione
Ho sentito dire no nelle nella nella nella nella discussione così ho sentito dire ma qua se non si possono fare nuove lottizzazioni non se ne ma noi non lavoriamo più ecco lo dico no
Beh nord da non dalle persone rappresentate da lei ma dal mondo della cosa
Sì sì sì sì
Comunque ecco io voglio dire che questo è uno dei nodi assolutamente essenziali che riguarderanno la discussione sull'attuazione di un tipo di piano quale quello che si sta costruendo qui a Palermo e la io ho voluto dire con chiarezza quel alcune delle cosche che ex per mi sembra che sia utile cioè questa sia l'apertura della discussione sul piano regolatore in anticipo rispetto rispetto a quello che sarà effettivamente l'esposizione di queste cose ma noi abbiamo assolutamente bisogno in questo condivido l'opinione Cervellati che questo piano
Sia in qualche maniera ufficializzato nella sua forma preliminare perché si possa completano nella costruzione ecco se questo
Allora Adolf Hitler rischiamo allora Carriero la ringrazio
Inviolabile anche mi chiamo il patrimonio
Sono stato sono molto interessato quando ho detto sia il Professore cervello se adesso il professore circa la città metropolitana
Ci sono stati molti studino alcuni condotti da Avellino quindi praticamente anche lei nata da un comune in questi interventi la mia posizione dico quindi la nostra posizione come costruttori è stata sempre estremamente chiara noi non riteniamo a Brera che ci sia una possibilità
Di raggiungere un'intensa tra l'amministrazione comunale Palermo le amministrazioni che da Termini Partinico dovrebbero nella ipotesi costituire marea metropolitana
Questo fenomeno
Dai va municipalità è un fenomeno che si sta via via sempre più esaltando ed esaspera
L'esempio eclatante è rappresentato dal raddoppio della linea Palermo Messina ferroviaria tutti i Comuni della costa
Non mordono che il doppio binario s'interessi
Non è loro sei
Sopra e pretendono praticamente un intervento tutto in galleria ed alcuni il costo complessivo e valutato a sei mila miliardi vale a dire non si farà
Sì no dei prossimi vent'anni il raddoppio della linea ferroviaria potremmo sì
L'idea che si possa a Breno trovare una soluzione per tutti i Comuni perde un'area metropolitana a mio avviso è uno Stato fuori dalla realtà a meno che
Nella modifica statutaria
Che si va a fare verso il federalismo o non si dia una maggiore valenza alle regioni dico no attività impositiva nei confronti dei comuni ma il primo il Comune di Palermo non gradirebbe questo tipo di intervento
Quindi è un fatto politico di estrema finalità di estrema difficoltà che riguarda tutto il Paese ma non soltanto sotto questo profilo nel complesso dello sviluppo cittadino
Le municipalità o vengono esaltate vengono prese in considerazione fondo danni che si vengono a situati creare nello sviluppo o si trova una soluzione istituzionale diverso è una questione politica come dicevo poc'anzi di grande rilevanza che io ritengo che difficilmente a Brera sarà risolta dal nostro
Ora
E allora
Io e di terrore
Di parlare del piano regolatore il Palermo del nuovo Piano lo ha fatto il professor Cervellati credo che lo fa nella maniera che ormai le sonorità con molta passione riesce a farci toccare con mano quella che potrebbe essere la città del futuro da Palermo del terzo millennio però attorno al tema del piano regolatore si è sviluppato un ragionamento
Con molte sfaccettature si è chiamato in causa il consiglio comunale e la sua
Azione di sequestro nei confronti di un piano se chiamate in causa all'amministrazione comunale la sua insufficienza a dare risposte
Economicamente valide alla città o all'ipotesi di sviluppo della città si è parlato
Del tema dell'edilizia direi quasi a prescindere dal piano l'ingegnere Vadalà alla fine ha parlato Pyunik nel piano particolareggiato del centro storico che non del piano regolatore del prossimo
E io quindi mi permetto di fare anche se in maniera frammentaria alcune considerazioni la crisi dell'edilizia bisogna dirlo una volta per tutte l'abbiamo detto ma evidentemente non si vuole capire che la crisi dell'edilizia non ha nulla a che vedere con questo Piano regolatore generale che ancora non è operante
C'è una crisi strutturale dell'edilizia in tutto il paese l'Italia sta pagando il Branson ancora una volta di una espansione abnorme di un settore d'Italia credo che sia il Paese il maggior produttore di cemento al mondo
Pur avendo un territorio che non è fra i più estesi fra i vari Paesi al mondo ha avuto un'espansione
Negli anni sessanta settanta e per tutti gli anni ottanta che non ha riconosciuto pari rispetto ad altri Paesi europei
Oggi è evidente che questa espansione che era io considero responsabile drogata
Frutto di un'economia che per molti versi risente di grosse sacche di sottosviluppo e quindi ha dovuto fare tesoro dell'unica attività che non temeva concorrenzialità con i mercati esteri
Per cui questo è diventato il fattore dominante in alcune regioni in maniera particolare in alcune città in maniera altrettanto particolare dello sviluppo economico possibile
Oggi al lo abbiamo non perché c'è una
Una
Amministrazione che ha deciso di cambiare le regole dell'economia
Lo abbiamo a prescindere da questa Amministrazione da questi strumenti che sono stati posti in essere abbiamo una crisi che irreversibile
Non so in base a quali magie possono tornare ad esserci
Una espansione edilizia un'attività edilizia anche se non si connotava immediatamente in termini di espansione un'attività edilizia così ricca come lo è stata negli anni sessanta negli anni settanta
Ora il campanello d'allarme doveva essere capito in primo luogo dagli operatori del settore mi dispiace che non l'hanno capito
Per cui se oggi falliscono il cinquanta per cento delle imprese egli in questa città io dico che la regola è il mercato non l'ho inventato io
Intini rappresenta questi interessi sostiene il mercato il mercato ha decretato la fine del cinquanta per cento e quindi il licenziamento o la perdita del posto di lavoro di decine di migliaia di operatori in questo settore senti opera
Con questo mercato e lo sostiene che lo condivide a tutti i livelli secche opera in questo settore da tanto tempo non ha capito per tempo
Quindi negli anni in cui bisognava capire che bisognava essere uso questo questi termini non a caso un povero Cicala è un po'più formiche
In quegli anni settanta e ottanta in cui si saccheggiare il territorio a piene mani sapendo che questo territorio non è illimitato
Quando questo è accaduto con queste responsabilità io prendo atto e riconoscono questa come dire culturale all'ingegnere va dalla ma non posso neanche far finta di sapere che questa città che noi tutti amiamo è stata massacrata proprio da una categoria
Di persone che svolgevano un'attività e che in primo luogo sono state le imprese edili in secondo luogo è stata la professionalità
Di questa città che non ha speso un quarto un decimo del proprio tempo per cercare di dare qualità anche alla speculazione edilizia come avvenuto a Milano a Torino a Roma Firenze in altre parti d'Italia
Adesso fare diventare il piano per il centro storico
E il piano regolatore generale di Palermo prossimo venturo la causa di tutti i mali dell'economia è un'operazione non lo fa dj gravava la e quindi mi permetto di dirlo è un'operazione canaglia esca di chi non si assume la responsabilità morale e politica di quello che è accaduto infastidita per quaranta detto questo fatta questa premessa
Mi dispiace che ingabbiata applaudito perché sembra che è stato fatto ma queste sono cosa che noi pensiamo da anni in questa città c'è stato un lavoro lento e mi riferisco alle cose diceva Bernardo Rossi Doria
Dico contrasto nei confronti di una cultura urbanistica rispetto alla quale però caro Bernardo bisogna dirlo d'un organico evidentemente proprio l'università è stato uno dei centri di potere Gaber santo questo tipo di avanzamento la cultura umanistica il Piano Particolareggiato Esecutivo ha ricevuto le più pesanti osservazioni proprio dall'attuale preside con Sosa però ancora della Facoltà Architettura
Pro salgono che oggi però sostiene lealmente perché io credo che nella vita solo i giochi non cambino opinione
Sostiene che il piano invece particolareggiato è un piano che può dare risposte a questa città
Allora ci dobbiamo capire
La causa della crisi economica non è né di questa amministrazione che peraltro vorrei dire a decuplicato forse centuplicato il valore degli appalti realizzati nel solo anno mille novecentonovantasei e non è finito rispetto al non lontano anno mille novecento novantatré
Vogliamo prendere atto sono numeri non sono chiacchiere vogliamo prendere atto di questo dato prendiamone atto per cortesia anche perché se tutti ci sforziamo di andare nella stessa direzione siamo tutti più forti
Le imprese edili sono necessarie sono essenziali alla riqualificazione di questa città
E io conto veramente con soddisfazione il segnale che viene dal margine questa sera ma dall'associazione degli imprenditori degli industriali in questa città perché finalmente forse non l'abbia ad Amman forse stiamo imparando a fare il mastino di imprenditori cioè di guardare avanti e cercare di coniugare le spinte delle prospettive gli atti concreti con quelle che sono le nostre le possibilità di ognuno di partecipare a questo grande processo noi non possiamo pensare che c'è un piano che dice delle cose
E poi questo piano si limita alla sua attuazione attraverso la normativa cioè le norme di attuazione di un piano ha bisogno dello sforzo convergente
Di soggetti operatori forze economiche forze sociali forse cultura ed è quello che non c'è stato fino ad ora ed è quello che ha permesso a un Consiglio comunale incapace
Ovviamente quando dico in consiglio comunale incapace non intendo dire che cinquanta consiglieri comunali sono incapaci ma nella sua complessività
è un Consiglio comunale incapace di rendersi protagonista dell'unico atto fondamentale che in una città si gioca in un consiglio comunale che il Piano regolatore generale
Tantopiù che l'ultimo piano regolatore generale è quella sessantadue porta la firma di Lima e Ciancimino
Ma stiamo scherzando anche se fosse il peggio e dei piani e non è il peggiore dei piani concordo conservati che il migliore dei piani
Anche se fosse il peggiore dei piani il dovere morale e politico di un consigliere popolare sarebbe quello di fare le barricate in Consiglio per arrivare all'approvazione di questo Piano
Non si capisce c'è sicuramente una parte del Consiglio che l'ho persa per ragioni che sono ovvie l'opposizione quando e ottusa avversa
Quando è intelligente promuove questo lo possiamo ottusa avversa il piano
Ma c'è anche una maggioranza che Optimus
Perché è una maggioranza che non ha fatto ripeto le barricate che non ha costruito ai muri ricordo per beneficio
Di Antonio Giannini che persona beccata devo dire per le vicende politiche di questi anni
E c'erano consiglieri comunali del PDS negli anni settanta mia nota che alzarono muri materialmente Geneva da cioè con mattoni e cemento
Perché avrebbe c'era anche il sindaco che aveva assicurato al presenterà ogni sera non è avvenuto ma non possiamo dire allora è
Allora di Gorizia ma se il tema è il sindaco che non no non prego non presiederà non è presente in aula
Vedete che scadiamo livello che con la politica non ha più nulla a che fare cioè stiamo parlando di un'altra cosa
Non c'entra più la politica e non è possibile ammettere che ripeto in consiglio comunale
Non alberghi la politica perché se non alberga la politica alberga l'interesse lo chiamiamo interesse personale del consigliere comunale interesse di bottega di un partito o interesse economico di qualcuno
E credo che se facciamo entrare un po'più la politica forse facciamo uscire un po'più questi interessi dal consiglio comunale elevando
Il caso di Pizzo Sella mi permetto di dire è stato un esempio di come la politica perché era stato un ragionamento tutto politico sapete quella posizione
Dell'assessore la posizione dell'amministrazione ebbe l'ufficio sul del piano su questa vicenda di Pizzo Sella ma io condiviso
Completamente fino in fondo il livello dello scontro politico e anche il livello quindi della passione politica che è stata riversata nell'episodio Pizzo Sella
Dovrebbe essere così per tutto il piano perché questa città è fatta di centinaia di Pizzo Sella meno evidenti di Pizzo Sella meno devastanti di Pizzo Sella ma che come pizzo sei dal quale immenso sell hanno determinato quello che giustamente ingegnere va dalla a definito il Sacco di Palermo mutuando altre definizioni via di ambiente allora questo Consiglio non è originale ma è la costatazione come direbbe Cervellati di un dato di fatto allora voglio dire il consiglio comunale sicuramente a una atteggiamento ostile per una parte ma anche una incapacità soggettiva a portare a compimento questo atto che è un atto fondamentale
Il Piano regolatore generale voglio dire non lo stiamo facendo ora e il prossimo lo faremo fra quarant'anni
Pianificare la città costruita non è un'operazione che si fa una volta per tutte probabilmente noi stiamo inaugurando se in questo senso riuscissimo a trovare ed energie convergenti una stagione in cui la pianificazione in questa città funzionerà in maniera ininterrotta perché grazie a Dio
Abbiamo completato il piano il quadro dei piani in questa fase ma abbiamo costruito un ufficio
Che non solo costituisce il soggetto in grado di governare questo piano ma anche il soggetto di aggiornarlo con quella frequenza rispetto alla quale ha ragione a Rossi Doria le amministrazioni Blair dono con i tempi di approvazione di formazione di approvazione dei piani allora noi dobbiamo inaugurare questo dobbiamo essere credo che siamo un po'più avanti rispetto a tanti altri Comuni anche un metodo certamente concertato perché ormai voglio dire son passato alcune stagioni
Urbanistiche interesse alla città sono più visibili quelli generali rispetto a questi non ce l'abbiamo muovere ma una stagione in cui la pianificazione si fa giorno dopo giorno devo dire anche se non mi addentro nei lavori che fa l'ufficio perché avrei molte tentazioni ma evito di farlo direbbe le sciocchezze punto spesso e quindi ma io credo che noi stiamo approfondendo in questa elaborazione al Duemila
Tutta una serie di aspetti che ovviamente è la prima elaborazione che forse potremmo definire amichevolmente una bozza generale di piano
Non era in grado di fare e stiamo proprio scendendo in quelle cose che Bernardo Rossi ora ci richiamava cioè Palermo capitale di una regione Palermo città non ministeriale ma Assessoriale considerato la presenza alla Regione Palermo città di cultura Palermo città d'arte Palermo città con un ambiente che ha caratteristiche uniche
Rispetto al panorama del nostro paese ma anche forse fuori da questo Paese siamo cioè selezionando questo piano lo stiamo ripassando approfondendo facendo un'operazione che probabilmente non finisce neanche fra un mese
Perché ci troveremo davanti fra un anno una nuova questione che ci costringerà arrivi vedere questo piano
Allora cosa voglio dire quelle che è essenziale però nella fase in cui siamo arrivati mettere un punto sulla logica preesistente a questo piano
Cioè adottare il piano oggi
In positivo
Perché adottiamo questa impostazione per la città contiene anche una connotazione in negativo
Nel senso che la positività di questo Veneto rispetto al piano del sessantadue perché implica la morte la fine di quel piano che è un piano che in questi giorni conosce una libera attività che non aveva
Un anno fa
La situazione sconsiderata in cui si trova la Regione Siciliana con una legge che prevede il silenzio assenso in materia di rilascio di concessioni edilizie io apprezzo la dichiarazione che ha fatto l'ingegnere notava
E che però purtroppo molti dei suoi associati non sei
Io lo la la la inviterei ad avere maggiore autorevolezza sui suoi associati e in questo momento con questa legge sul silenzio assenso la Regione Siciliana credo sia l'unica ad avere nel panorama nazionale una legge chiara introdotto una norma del Parlamento invece ha cancellato sapientemente modificandola
In maniera molto consistente però facendo molto meglio perché ha semplificato una serie procedure nello stesso silenzio
Non solo ma io preferirei io come io preferirei la semplificazione uno snellimento di R&D procedura che oggi invece sono appesantite costituiscono un danno maggiore per chi soprattutto è fare piccoli interventi o anche interventi edilizi di una certa consistenza ma che hanno meno rilievo al posto invece di una legge che in maniera generalizzata consente a chiunque di fare quello che vuole
Con uno tribunale amministrativo regionale
Che ed impegno lo dico in maniera pesante così come viene ma e degno di essere passato in rassegna da qualche giudice penale
Perché qui si commettono degli abusi ci sono delle sentenze delle ultime ore di qui non parliamo in questa sede ma dovremmo trovare Giannini una sede in cui parlarne e per denunziati bene
Per cui abbiamo un atteggiamento dei giudici amministrativi
Che esattamente come dire il vento in poppa a coloro i quali furbi utilizzano una norma che è stata pensata
Per comuni che funzionano faccio autocritica
Mentre invece nella generalità dei casi finisce per penalizzare i comuni perché non riescono ad essere a far fronte a questo tipo di di domanda allora detto questo si rischia di allungare molto il ragionamento la voglio dire
Che noi dobbiamo trovare la maniera per stanare questo Consiglio comunale siccome sono in casa dei compagni e il PDS
Voglio dire due parole sulla proposta fatta da capogruppo Antonello Cracolici in consiglio comunale
In Conferenza dei capi cosa propone Antonello
Dice arriviamo un minuto prima dell'adozione del cinque mila fermiamo le macchine presentiamo del due mila che abbiamo sostanzialmente quasi pronto e facciamo una discussione sul due mila perché tutti siamo convinti che il Duemila talmente migliorativo
Fa vedere molto meglio è molto di più quelle che sono le intenzioni reali del piano
Che lasciò invierà automaticamente i cervelli e gli animi di chi fino a questo momento ha fatto battaglia contro il piano cinque mila io credo che è una proposta che andrebbe bene del consiglio comunale di Stoccolma
Come fa Antonello a fare una proposta
In un consiglio comunale che conosce altrettanto bene come lo conosco io come lo conosce Antonio
Che coinciderebbe quest'occasione per riaprire quanti emendamenti sono stati presentati cinque centri seicento ne presenterebbe sei mila sulla nuova proposta al Duemila anche perché al due mila le cose si vedono un po'meglio
Io posso vedere che dice qualcosa che non va il giardino è segnato un metro più in là scherziamo un consigliere comunale che si occupa di questi dettagli
è un insulto alla politica questi dettagli se ne deve occupare il cittadino
Finisce a minacciare sulla chance spegniamo i casi
è invece pubblica Cevenne non ci può essere sufficiente non è sufficiente quella che è stata prevista potranno esserci scordiamoci sulla sinistra lì non ci scontriamo sui francobolli vende del piano perché e lo porta a un impazzimento generale tormenti avrà la cosa che vorrei fare il nove aprile una maglia come involontariamente nel io ho molta fiducia in atto nell'ordine dei compagni che all'interno del Consiglio come dire costituiscono un pure un presidio però non offriamo noi volontari fianchi a questo Consiglio comunale blocchiamo con l'attività del consiglio sul piano il piano è bloccato blocchiamo al Consiglio sembra uno slogan ma è l'unico modo non è possibile
Siamo continuamente alla discussione del piano una volta perché ci sono le cooperative sociali giustissimo è altissimo tema per la città una volta perché abbiamo l'aggiustamento il Milan insomma tema altrettanto importante un'altra volta dobbiamo approvvigionare gli asili nido dell'acqua minerale dei pannolini non è più possibile che qualunque argomenta in questo Consiglio comunale abbia un valore superiore al Piano regolatore generale allora scendiamo non facciamo un patto noi che siamo ancora nella maggioranza quelli che ci sia io preferisco che il piano venga boccia sui numeri cioè che ci sia un consigliere della maggioranza che voti incontro ma poi arriva arabo e ci voglio arrivare in tempi brevi perché altrimenti non arriveremo al voto questo Consiglio comunale ha ragione Padova
Quando dice io non faccio molta differenza fra la Giunta il sindaco e il Consiglio
E la gente non fa molta differenza ed è vero perché la gente non si ad entrambe
Tutto in questo tipo di cose noi rischiamo di gettare
Una esperienza che con tutti i limiti che possiamo individuare sappiamo dobbiamo sapere e l'esperienza dalla quale riparte la riscossa di questa città non ci sono me
Se mi sembra in questo momento come dire un richiamo ha un valore cento
In questa questa città
Conosciuto quattro elezioni dalle elezioni e ci sono state nel ventuno novembre e abbiamo visto dopo
Come l'elettorato e sensibile alle promesse ai personaggi televisivi a un certo tipo di informazione e anche un certo tipo dispiace di un certo tipo di autolesionismo che si è scatenato
All'interno alla maggioranza vogliamo perdere le prossime elezioni io sono convinto che questa amministrazione ha fatto moltissimo poi possiamo dire che potevo fare più uno più due o più cinque ma affatto moltissime sicuramente ha fatto molto di più in quanto è stato fatto in questa città negli ultimi cinque sei anni messi assieme cinque sei anni non presi singolarmente allora se questo è un patrimonio e una risorsa ripartiamo da questo in consiglio comunale appartengano Antonio Gianni
Ed Antonio
Da Antonello Cracolici Danieli termine da quelle poche sei sette dieci persone che siamo convinti possano portare avanti questa battaglia si blocchi
Consiglio comunale sul piano regolatore questo un piano che si aprono i tre giorni
Perché non c'è più niente da provare le norme di attuazione sono poca cosa c'è un peraltro una larga convergenza di tutti
I consiglieri comunali sugli emendamenti che sono stati proposti non si è verificato quello che l'opposizione temeva che ci fosse stato un arroccamento sugli emendamenti perché molti sono passati e sono passate cose incredibili cioè la mitica non avevano neanche lontanamente il carattere dell'emendamento erano ed intuizioni e lugubre azioni lo so però sono anche passata alcune di queste cose quindi maggiore disponibilità di queste adottiamo subito il cinque mila d'impegno che noi possiamo assumere di portare a ruota in due mila e il consiglio comunale quindici giorni dopo che si adotta il cinque mila noi portiamo in Consiglio comunale tutto il piano alla Scala uno due mila comprese le prescrizioni esecutive
Compreso tutto quello che può servire e proseguiamo la strada bruciamo dettate questa è una città che finirà per morire perché il vecchio Piano ha decretato la morte di questa città
Nessuno che ha aperto nuove prospettive vasto piano almeno a livello di indicazione di principio se non foss'altro che strumenti concreti che non sono fai cibi e che non possono essere contenuti media ma non fosse altro che per questioni di principio ha indicato le strade di uno sviluppo possibile ad uno sviluppo sostenibile per questa città ha indicato alcune soluzioni è un piano
Che ha cercato come dire una volta per tutte di tracciare quello che può essere uno sviluppo credibile in questo senso io credo che
Noi dobbiamo aprire un grande dibattito ha ragione così con la città perché la città può essere l'unico vero in questo momento l'unico vero interlocutore noi abbiamo temporeggiato perché poi lo so il consigliere comune
Non è che si alza e dice si scavalca l'istituzione come noi siamo qui fatichiamo ogni giorno per decidere se questa cosa basso non pare
Se voi andate in giro a propaganda che abbiamo già fatto una scelta ebbene informare la città abbiamo già fatto una scelta noi con tutti gli strumenti possibili stiamo attuando piano piano il silenzio il nuovo Piano regolatore generale l'abbiamo fatto non ricordava Cervellati a Ciaculli cogliendo l'opportunità di luglio progetto alla Comunità europea
Ti abbiamo cofinanziato stiamo anticipando quella che è la previsione del piano anzi stiamo richiamando e facendo tesoro da questa esperienza proprio perché nell'approfondimento del piano stiamo migliorando
Bello della risposta basata sull'esperienza che si sta concretizzando in queste settimane in questi mesi che finirà il trentuno dicembre stiamo facendo qualcosa in più stiamo usando i progetti di riqualificazione urbana credo che gli orecchini allora subito si rialzano i progetti di riqualificazione urbana che si sono purtroppo interrotti perché la scadenza dei termini ci ha posto fuori
Non voglio dirlo non voglio dire Sissi non lo so ciò posto cioè posto fuori siamo in buona compagnia siano tantissime città su due aspetti
Però adesso stiamo rimettendo sui binari questa vicenda entro di sé in tre avremo il bando per poter ripartire ripartiremo utilizzando i fondi regionali sul recupero urbano e stiamo facendo attraverso questi strumenti operativi la attuazione del piano il consiglio comunale che ritiene
Da alla fame alla sete bloccando il piano sequestrando il piano come dice il verbale si sbaglia siccome noi siamo forza di governo abbiamo una responsabilità di governo governiamo lo stesso così come a un Consiglio comunale che ha bocciato
La proposta di fare
Micro appalti per le manutenzioni per sessanta miliardi l'amministrazione sta rispondendo a facendo lo stage semi-trasparenti ci dispiace se abbiamo un consiglio non nella sua totalità ma nella sua stragrande maggioranza ottuso
Noi dobbiamo andare avanti lo stesso non possiamo morire per questo
Allora siamo in una situazione in cui la politica purtroppo è uscito di scena questo dispiace dirlo questo Consiglio comunale al di là del babbo una volontà di di singole persone e ci sono sono persone io rispetto una e qua presente e quindi ho il dovere di ricordarlo al di là dell'impegno alla buona volontà di alcune persone questo un consiglio comunale che ha perduto la dimensione politica
Chi vi parla è stato consigliere comunale per otto anni in consigli comunali che da un punto di vista della moralità personale erano peggiori di questo ma da un punto di vista la politica erano Millemiglia super Iori a questo la politica serve perché se non c'è la politica tutto scade a livello di interessa allora
Voglio concludere facciamo partiamo da qui anche da questa sera
Se se con un impegno che le forze politiche che più tardi si incontrano anziché litigare sull'Ulivo sì convivono e quali forme dare al movimento partito contenitore ci mettiamo dentro tutto assumano un solo impegni che dopo come quindi o domani io la prossima settimana queste forze che ho visto stasera saranno invitate a questo tavolo andranno in consiglio comunale con una sola parola d'ordine non si fa più nulla per questa città dispiace ma è così
Se prima non si aprono il Piano regolatore generale non si adotta questo teologo progetta perché dati riparte la riscossa della città tutto il resto è poesia sono bassi interessa io
So che questo è ancora possibile ma voglio mettere allerta tutti quanti se passano ancora due tre mesi non sarà più possibile raggiungere questo obiettivo e sarà una sconfitta insieme al Piano regolatore generale e al territorio
Di Palermo sarà la sconfitta di un'esperienza sarà la sconfitta delle forze progressiste di questa città perché ci troveremmo forse fra vent'anni a rimpiangere questo
Va meglio però
è veramente come sono abituato a fare
Fare alcune considerazioni alle cose che ha detto ma anch'
Anche se Almunia riempito di completamente di questo lo ringrazio altrettanto faccio per l'UE insomma
è non intere
Essa che singolarmente
Posso avere come io siamo alla festa dell'Unità noi abbiamo organizzato il dibattito non vorremmo che
Da questo agrume da questo le battute trasformarsi dentro la presso l'UE da a
Quasi a una accorpamento vedute
Senza nessuna distinzione io rivendico con forza che il Paese
Ebbe una proposta Liam vorrei l'opera con Luigi dal due mila e ne nato da una riunione di consigliere comunale alcuni esperti del settore fino alle tre di notte ed è chiuso dal due al quattro discutere che cosa era la soluzione migliore e allora non è che stiamo discutendo quali di
Aria fritta o comunque possiamo loro pecche all'inizio del del Baltico io per primo ho detto sia in questa sede si è svolta
Gli ho comunale che queste un consiglio comunale
Dove ci sono consigliere comunale che senza capirlo lavorano contro il piano perché ritenne
E Vanoli fare dei favori a qualcuno lavorando avvolto il piano ma bisogna dire che un Consiglio comunale dove molti consigli
Ieri non dal PDS alle altre forze politiche hanno cambiato bandiera sono i promotori dei maggiore emendamento è la maggiore massa l'emendamento e non vengono certo dal PDS
Ma vengono da un partito di cui non voglio fare nomi perché era non era mia invenzione completamente fare Polemica stasera cioè voglio dire quando don Alberto di chi facciamo
Il pendio
S che è una forza politica né maggioranza ci mettiamo da domani sera a mettere le mattonelle sui sui banchi per dire ogni giorno che si perde c'è la mattonella forse ad un demente che quello era un partito che stava all'opposizione noi ci sentiamo di essere forza di governo in questa città di essere forza che vuole contribuire non me la sento di mettere mattonella perché la gente mi verrebbe da dire al due rendono
L'azione deve governare questo allora quando io faccio una battuta su Orlando dico tu non vuoi dire
Che ci sono ci sono alcuni consiglieri comunali che si sforzano le far sì che questo più
Il piano venga votato al più presto non l'ho detto io ha detto il sindaco se entro questa data non viene approvato il piano io mi presento in consiglio comunale
Prese e Saron la in consiglio comunale fino a quando non si approva il piano non è mai venuto non l'ho detto io io sono sarebbe andata quando si discute del piano e faccio la mia battaglia il Pd e
Se noi sindaco interno della prova allora non è
E non è allora il tema tu non hai sentito la mia non ha sentito la mia introduzione io dico queste o consiglio comunale non ha più la maggioranza che aveva prima Antonio si è e oggi il piano se è una parte di questi sia una parte di questo Consiglio comunale chi è e ha che riesce ancora ad avere una maggioranza io ho detto all'inizio e questa cosa è stata sottovalutata pressato ha sottovalutato l'abbiamo detto anche nei mesi passati riteniamo per per la situazione conto in gente al di là delle polemiche
Che la società civile di cui tanto si parla
Venga in aiuto a noi non interessa che pone un certo mondo servita su consiglio comunale tranne qualcuno di cui sopra può fare schifo a noi interessa portare ad approvazione il piano regolatore allora se non ci sono su eBay
Dietro quelle realtà cooperativa sociale perché qualcuno ha costruito il mostro della cooperativa sociale e noi del PDS che vende Sacchi cercando di portare subentrare ingiuste
La questione della cooperativa sociale e ogni sera ci sono cinquanta lavoratori pur sugli spalti del consiglio comunale per la cooperativa sociale noi avremmo voluto l'abbiamo detto anche pubblicamente che sugli spalti ci fosse una parte del
Nella poeta civile che venisse a darci una mano verso il borsone contingente a finché
Ci fosse anche perché la presenza del sindaco hanno hanno interesse che il sindaco venga alla
Quando abbiamo chiesto a un certo punto la presenza del sindaco eh perché tu sai benissimo per esperienza di consigliere comunale perché la mai fatto come lo sto facendo io che in tutti gli atti e dà liberati la presenza del sindaco è dimostrato venuti
Sì di a più dalla meta all'escussione in aula è quindi e alla conseguente votazione sugli ATO debba Gallo in alcune venute alla presenza del sindaco poteva servire a stringere
Su alcune alcune parte dal piano regolatore per portarlo alla prova allora lo dico concludendo veramente la mia non è una polemica perché non intendevo no mica col Pd no ma no non e io no non solo non sto facendo polemica dico vivo e raccolgo appena lo che tu fai raccolgo l'appello che tu fai perché ancora la crema di domani sera è segna potremmo FIAT Auto avanzata negli anni scusa in attesa di essere il tema politico in questa città ecco esco bullismo galantuomo il Partito Democratico RAI vada umane o su questo concordo con D'e allora sì allora dico dico
Che
A partire da dal anche dalla discussione che ci sarà stasera
Noi dobbiamo porci la questione che perché
Dalla prossima settimana si inizia una battaglia seria in consiglio comunale su questo dobbiamo trovando un accordo perché ieri sera abbiamo chiesto il prelievo piano però non c'era
Nell'Assessore Lupi oppure a volte ci sentiamo completamente abbandonate non dà lo dico questo però non è stato all'organo al telefono nelle cura allora dobbiamo stabilire che abbiamo usato settimane dobbiamo stabilire che va a lavorare in copia dalla prossima settimana questo
L'impegno che io assumo
Sì inizia una battaglia in consiglio comunale sull'adozione del piano essendo che si deve ride si decide che non si tratta nessun atto deliberativo se prima non riportarlo bevendo ha comprato il piano grazie scusate questo ulteriore il cervello che non
Le