"Il ruolo delle associazioni e delle politiche governative" dibattito nell'ambito della seconda giornata del Congresso dell'Associazione Nazionale Aziende Servizi Informatica e Telematica (ANASIN) 1996, giornata dedicata a "Le condizioni per lo sviluppo del mercato e delle imprese" unico evento registrato dell'intero congresso

Signoris lavoratori camiciaio
Cipolletta e Cile giunge appena finita penso che sia a firma dell'accordo sulla
Esattamente dove si interessantissimo definizione su soltanto
Fallito tanto fedelissimo agitazione selvaggia
Ed esce
Facilmente veniva venga eletto da qualcuno si alza e
Silenzioso
Sì
Il dottor pavesi
Sotto
Ecco lo dottor Patrizia
Buonasera io sono qua dietro mi mitizzato sotto tutti questi apparati anche perché il mio ruolo in questa tavola rotonda è solo quello elementi solido di moderatore
Non modello molto anzi spero di potere
Intervenire nel colloquio fra l'industria ospiti
Ospiti che non c'è bisogno che di presenti
Ma vorrei invece farlo perché esperimenti grosso piacere per la nostra situazione avete con noi il professor Ray professor Ray con il quale abbiamo una lunga serie di rapporti incontri rosso associazione negli anni scorsi nell'anno in corso è stata sempre
In i incontrato in collaborazione con l'autorità per l'informatica qualche volta non siamo stati d'accordo ma credo che il professor Ray apprezzi anche qualche critica qualche stimolo
Comunque credo che dall'incontro di oggi si potrà vede è senza dubbio il professor vennero diceva entrando in questa stanza il il piano che professor lei si augura che venga approvato il piano per la pubblica amministrazione
Con il professor Ray ci sono i rappresentanti delle tre associazioni imprenditoriali che sono la l'anno azienda rappresentata dal vice presidente
Pattini incerta Dini che come parecchi di voi sarà più sanno a nell'ambito dell'anno insieme il specifico e particolare incarico di seguire le problematiche e le opportunità per le piccole e medie
L'azienda
Ho poi come abbiamo con noi il dottor pavesi che il Presidente della Assinform
E abbiamo il dottore con l'ingegnere
Ormai il dottore ingegnere Daniele Daniele Carboni che il il presidente di Assimpredil
Io direi subito che questi tre e associazioni apparentemente sono delle concorrenti ma credo che i temi che abbiamo visto insieme in queste due giornate di lavoro sono temi che interessano tutti e tre dell'associazione perché le associazioni sono fatte di aziende e credo che le aziende di informatica e di e di telematiche a prescindere
Dall'associazione alla quale aderiscono hanno probabilmente gli stessi problemi ne scrisse
Opportunità detto questo e commentando solo un attimo i dati che ci sono stati dati poco minuti fa dall'Istat in particolare quelli che si rivolgono alla fatturato di società di servizi nelle ambito pubblico abbiamo visto che la percentuale e più piccolo di quanto noi immaginarsi o perché e solo il sette per cento che però si riferisce a un fatturato che è molto più grande di quello che noi immaginassimo
E quindi noi abbiamo che per il settore dei servizi di informatica e di telematica i dati Istat e ci dicono che le aziende fatturano circa due mila miliardi dell'azienda e quindi non l'hardware madre società produttrici di di fornitrici di servizi con questo numero che è un numero che senza dubbio ci fa molto piacere io darei da parola al professor grazie professor
Se li vuole istituzionale così ma commenti voglio dire videogioco che
Va be'logico
Allora abbiamo
Profferite volevo adesso non poche però proprio segretario allora finalizzate
Buongiorno a a tutti
Se mi consentite sono
Veramente lieto di essere in questa sede oggi
Oggi perché
Lieto Appio ieri abbiamo chiuso il piano per l'informatica nella pubblica amministrazione
Siamo leggermente in ritardo rispetto
Ai tempi ma le amministrazioni
Il primo anno sono state puntualissima ma ci ha mandato del materiale scadente il secondo anno sono state un po'meno puntuale del materiale
è migliorato
Oggi il materiale certamente molto migliore e più completo ma i tempi sono si sono allungate quindi purtroppo credo che
Mi auguro anzi mi auguro che questo sia l'ultimo anno del ritardo e torneremo ai nostri piani iniziali vedrete che si tratta di un piano innovativo
Perché per la prima volta accanto ai piani delle amministrazioni abbiamo inserito un piano autonomo che
Si riferisce specificamente alla Rete unitaria al progetto diretto unitario ossia a questo punto avendo acquisito dal Governo
Il benestare per questa Rete unitaria
Viaggia su un binario la realizzazione della Rete ma adesso
Inizia il disegno per la realizzazione di quello che abbiamo chiamato un sistema informativo unitario
Nella pubblica amministrazione quindi accanto al disegno che fa capo alle a Rete unitaria della pubblica amministrazione adesso
Nel nostro sottolineammo all'esigenza di realizzare invece il sistema informativo unitario della pubblica amministrazione per fare questo
Abbiamo appunto predisposto questo questo piano
Quindi è per la prima volta il piano non è più la sintesi soltanto dei piani delle singole amministrazioni ma sopra il piano delle singole amministrazioni c'è
E questo
Disegno unificante che abbiamo chiamato sistema informativo unitaria della pubblica amministrazione
Prima di entrare nel merito dei
Presto piano volevo però
Richiamare due tre elementi due tre spunti il primo è
Anche rinnovare
Se ce ne fosse bisogno la la testimonianza della collaborazione che
Esiste fra l'autorità le associazioni
Questa collaborazione tratta i temi delle regole tecniche abbiamo un osservatorio sulla spesa in comune
Abbiamo alcuni studi in cui che stiamo facendo sul gli studi di fattibilità
Stiamo studiando
Alcune
Agevolazioni no agevolazione direi di no alcune stimoli o alcuni
S'
Così identificare alcune nicchie
Per dare un ruolo anche alla piccola e media impresa che si sente un po'trascurata nel disegno delle amministrazioni centrale
Insieme abbiamo visto oltre il tema della semplificazione dei tempi per le forniture pubbliche
Stiamo studiando il tema della certificazione di qualità
Stiamo sviluppando insieme a a voi un Progetto di grande interesse
Che fa capo agli standard per le porte applicative che sono uno degli elementi cruciali della Rete unitaria
In questo schema sono molto lieto di affermare che la collaborazione
Assolutamente
Piena
E ci stiamo muovendo insieme
Su che è un così su queste nuove tecniche
Indirizzate al agli oggetti in particolare mi dicono i miei tecnici stiamo sviluppando la possibilità di fare applicazioni di questa tecnica Cordoba che io francamente lascio a voi per la valutazione che significa sapete che io non sono un tecnico e quindi mi scuserete
Però mi dicono un punto vero sostanziale
Che su questa su questo sentiero
Insieme stiamo andando su campi di innovazione che ci portano a livelli diciamo così di punta mondiale
O siano distrutti con voi stiamo sviluppando delle
Soluzioni tecnologiche
Che trovano appunto riscontro in
In studi e ricerche a livello mondiale
Infine l'ultimo punto il tema della tutela della riservatezza voi sapete che
Sta uscendo questa normativa sulla tutela della riservatezza
Su molte di queste
Di queste norme previste nella in questa legge credo che siamo il nostro atteggiamento è un molto più vicino a voi di quanto non sia nei confronti del del testo
Che sta per essere licenziato
Però questo ritengo che sia normale visto che
Di il Ministero di Grazia e Giustizia c'era a
Obiettivi che in qualche modo diverso che uno dei nostri
Vorrei richiamare l'attenzione su altri due punti
Uno è il tema della collaborazione con le università gli enti di ricerca
Gli ho spiegato che
Con voi stiamo lavorando e mi auguro di sviluppare insieme a voi questi elementi di innovazione anche tecnologica
Con le con gli enti di ricerca e con le università anche con loro stiamo sviluppando
Sperimentazioni innovative nel campo della reingegnerizzazione dell'applicazione
Nel campo della sicurezza dei sistemi formativi aperti
Insieme stiamo studiando degli indicatori di performances dei sistemi informativi purtroppo né in questo campo
La pubblica amministrazione è un po'arretrata
Stiamo facendo anche delle ricerche su linguaggi di interrogazione delle basi militari
Questo per deve quindi che
In questi nei nostri progetti
Stiamo concentrando l'attenzione appunto sugli aspetti di innovazione e di innovazione tecnologica e di trasferimento soprattutto dell'innovazione nella pubblica amministrazione
Perché sarebbe molto grave se
Essendo la pubblica amministrazione in ritardo non non sfrutta Simo quest'occasione per far fare un salto
E superare alcune situazione di ritardo che ad oggi viviamo
E infine sempre nel piano
Noi diamo una grande attenzione
Al problema della formazione
Stiamo realizzando insieme alla Scuola superiore della pubblica amministrazione anche qui con
L'università
Un piano di formazione per dirigenti
Questo ai fini di una valuta di indicazioni di carattere strategico sull'uso dell'information technology nella reingegnerizzazione dei processi
Di lavoro
Vorremmo fare una serie di seminari ma soprattutto di formazione ai giovani
Ai giovani funzionari ai giovani dirigenti della pubblica amministrazione perché loro possono collaborare con nove alla reingegnerizzazione
Stiamo studiando un piano di aggiornamento tecnologico per funzionari che oggi attualmente svolgono questa attività nella pubblica amministrazione
E infine
Il piano per la
Dei sistemi infortunio che ho chiamato sistemi informativi unitario per la pubblica amministrazione richiede necessariamente formazione sui servizi di interoperabilità
E formazione di base per la Pubblica ministero tutti i funzionari e tutti i dipendenti della pubblica amministrazione
Questo è il quadro quindi
Dove ci muoviamo come ci muoviamo
E adesso
Due cifre se mi consentite
Il suo citeranno qualche volta delle commenta
Queste sono
Le cifre che fanno capo al piano che noi abbiamo appunto inviato al governo
E come vedete sono numeri molto più alti di quelli che di solito noi
Sottoponiamo alla al governo sono credo
Cinque un dieci per cento al venti per cento in più anzi del del passato
Dov'è che noi vogliamo attenzione richiamare la vostra attenzione
E il fatto che
Di questi tre mila ottocento miliardi
La metà si riferisce a Progetti nuovi o progetti in corso di realizzazione
Ossia
C'è una spinta all'innovazione nella pubblica amministrazione piuttosto forte
Stimolata da noi stimolata da dei fornitori anche giustamente
Recepita dalle amministrazioni
Non sempre recepita
Poi in sede dei finanziamenti
La seconda cosa che volevo mettere in evidenza
Appunto il fatto che
Le spese di gestione
Vestono sostanzialmente
Il mutante quindi è tutto questo il nuovo
Va tutto sullo sviluppo sullo sviluppo di nuovi progetti o realizzazione di vecchi progetti
Passiamo da
Una situazione in cui eravamo rapporto visse di quaranta per lo sviluppo sessanta per la gestione
Ad una situazione che noi prevediamo di cinquantatré per cinquantatré per cento lo sviluppo quarantasette per cento per la gestione
Quindi lo stimolo la spinta è forte
E vedremo se riusciremo a realizzare
Che cosa ci aspetta
Ci aspettiamo una ripresa della programmazione degli investimenti per il novantasette
Ma osserviamo anche una perdurante difficoltà programmare gli investimenti con un orizzonte
Un po'di lungo periodo
Che cosa possiamo segnalare e questo credo che voi lo possiate apprezzare facilmente come segnale del cambiamento
La spesa per i dipartimentali che nel novantasei è stata prevista in centocinque miliardi
Nel novantasette è prevista in centotrentaquattro miliardi la spesa per personal computer centoventinove miliardi duecentocinquanta miliardi previsti
Le apparecchiature dirette erano sessantaquattro miliardi sono previste centoventi miliardi
Adesso al di là di quello che poi noi concretamente realizzeremo
Credo che
Risulti chiaro qual è l'obiettivo del piano
Il piano ha come obiettivo il decentramento delle attività di elaborazione ha come obiettivo la K far l'obiettivo di far dialogare
Le amministrazioni ma senz'soprattutto le singole unità delle amministrazioni
Ha l'obiettivo di temere separato
Il siamo così i dati dalle applicazioni
Cosa ci porta cosa ci portiamo dal passato dal passato
L'esperienza ci dice che
Le nostre Progetti
Il diciassette per cento sono stati determinanti ma al diciotto per cento sono stati aboliti
Le miss da qui il trentatré per cento sono iniziati
Ma al trentaquattro per cento deve ancora iniziare
In complesso quindi una situazione molto
Variegata non non non univoca
A dimostrazione del fatto che
Appunto la pubblica amministrazione non è
Un oggetto unitario
Ma è un insieme di tante amministrazioni
E sovente dimentichiamo questa semplice in realtà per cui pensiamo sempre di identificare la pubblica amministrazione con un corpo unitario
Unico
Va già bene se riusciamo a farli dialogare ma certamente non sono
Una un corpo unico sono realtà molto diverso differenziate
E purtroppo
Siccome dissi impongono regole poi unitarie non sempre queste regole sonno coerenti con le singole amministrazione purtroppo i risultati solo sono quelli che sono
I problemi
Il problema è che noi abbiamo affrontato abbiamo visto
Sono
L'incertezza sulla capacità
Delle amministrazione di
Catalizzare la loro attenzione sui progetti informatici
Finalizzati appunto alle alla realizzazione di dei compiti istituzionali dell'amministrazione
I problemi sono la incoerenza organizzativa fra quello che noi stiamo
E lavorando
La organizzazione nella quale vive
La pubblica amministrazione
E poi la fragilità progettuale
La incoerenza organizzativa e chiaramente il punto più delicato
Il mio così la sintesi del mio discorso è molto chiara
Forse troppo chiara e quindi per questo può essere anche sbagliata
Ma oggi i sistemi informativi della pubblica amministrazione così come larga parte della pubblica amministrazione vive in un sistema istituzionale feudale
In cui ogni amministrazione ogni sistema informativo a il suo castello
A le sue regole
E non accetta che qualcuno e in tre in questa in questo castello
Una delle
Uno dei primi punti sui quali come i primi segni
Della
Nel passaggio dal regime feudale
Regime nazionale è stato l'abbattimento
Appunto del delle torri
L'abbattimento
Di questi
Di questi castelli ma per lo meno all'abbattimento delle porte
Aperti a tutti
è un segnale molto un passaggio molto chiaro
La tecnologia ci impone di dialogare
La
Il l'economia ci impone di dialoga
Ci impone di dialogare l'economia perché voi sapete meglio di me
Che quello che costa di più oggi è l'acquisizione dei dati
L'elaborazione costa sempre meno
Il
Siamo così le date di il le basi dati col sono sempre meno
Quello che costa e l'acquisizione grazie
Allora se non riusciamo a a condividere i dati ne abbiamo fatto un salto anche economico io penso che sia un salto organizzativo però siccome è un momento in cui tutti quanti parlano di economia di finanza
Mi dico che credo che voi siate in apprezziate senz'altro questo su questo spunto nel senso che
Dobbiamo riuscire a fare arrivare nelle amministrazioni
Dati
Su supporti informatici
Dobbiamo chiedere all'amministrazione di scambiarsi i dati su supporti informatici lo dico sulla Rete
Dobbiamo stabilire il principio che la pubblica amministrazione trasmette dati
Su la rete informati
è un punto procura vedette del discorso che facevo sul medio sul feudo
E sulla nazione non è poi così campato in aria
Questo significa che io non ci sono più le dogane
Non ci sono più questo il mio non te lo do le mie regole sono queste letture con le sono altre
Le regole sono unitarie e si scambiano informazioni
Questo disegno
Deve essere coerente con un disegno organizzativo
Allora quello che io dico è che oggi parliamo molte volte di federalismo
Ma in effetti stiamo semplicemente dicendo che dobbiamo decentrati
E siccome noi non siamo in grado di decentrare sì sul piano amministrativo organizzativo allora ci decentriamo sul piano istituzionale
Che è un bel salto logico
Che però risponde ad un'esigenza nel senso che se non riusciamo a fare
I passaggi sul piano istituzionale sul piano organizzativo le facciamo sul piano
Istituzionale
Allora voi mi insegnate
Che con una Rete unitaria
Non occorre si ha la possibilità di dialogare sia la possibilità di lavorare
Sul grazie a distanza
Se è in grado di dialogare con i cittadini vicino dove stanno i cittadini
Prosegui alle distanze perdono
Questa loro
Così capacità di separazione
Però abbiamo di ficcare l'organizzazione
Perché
Perché noi abbiamo vi ho già detto molte volte dovete sapere sempre che sono a vostra disposizione nostri date
Gli ho detto molte volte che non abbiamo analizzato i processi di lavoro della pubblica amministrazione centrale
E adesso periferica
Abbiamo visto dodici mila processi abbiamo detto che sono pochissimo informatizzati
Abbiamo visto anche però che il cinque per cento dei processi
Concentrare il novantotto per cento dell'informazione che rientrano nella pubblica amministrazione quindi c'è una elevatissima concentrazione
In questa diciamo pure nell'entrata delle informazioni
E c'è una concentrazione altrettanto elevatissima anche nell'uscita
E voglio dire il sistema
Che gestisce le informazione
Di fatto è abbastanza concentrato
Anzi troppo concentrato
Questo non lo svantaggio
Ma è la conseguenza dell'accentramento del Castello dell'arroccamento
Tutto deve essere centralizzato tutto da verso nelle mani di pochi pochi devono controllare le informazioni di tutti
Perché la seconda informazione che a queste informa a queste i dati l'accesso è limitatissimo ma anche all'interno dalla pubblica amministrazione e non solo per gli esterni ma la pubblica amministrazione non utilizza questi dati se non per coloro che sono deputati a lavorare su questi dati e basta
Aggiungo un ultimo punto
I processi macro concessi sono segmentati in maniera
Ormai anacronistico
Neanche il telo racemo più sfrenato riesce a identificare la capacità di
Così frantumare
Un attività in così tanti processi ora voi sapete che invece l'informatica aria greca
Rimette insieme parti
Per dare maggiore valore aggiunto
Questa è se volete la
Il di due punti da cui siamo partiti pronto per spingerci
Nella direzione
Del sistema informativo unitari
E noi leggiamo quindi la pubblica amministrazione in questi termini
Come un'organizzazione un sistema
Che riceve delle informazioni o meglio ancora delle richieste che poi si traducono in formazione
Che danno luogo a lavorazioni procedimenti e processi e dando luogo a risultati per fare procedimenti e processi ci vogliamo l'informazione
Ci vogliono servizi applicativi per rendere la cosa più efficiente occorrono servizi di interoperabilità
Tutto questo su una base di infrastrutture di hardware e di comunicazione questo è il nostro semplice
Disegno
Che come vedete però centrato su un punto
Il disegno è centrato sulla informazione
L'attività della pubblica amministrazione e noi l'abbiamo letta come informazioni che entrano le informazioni che escono
Informazioni che circolano informazione che poi si solidificano in atti
Si solidificano in
Atti amministrativi
Ma sono sempre in formazione
Oggi invece come sapete esattamente l'opposto
Oggi ci sono degli atti amministrativi che vengono realizzati usando strumenti informatici ma è un'altra cosa
Un War possessore un pochettino più sofisticato
Ma non è questo il disegno che noi abbiamo in mente
Tant'è vero che il nostro disegno e le informazioni sono di tutti a disposizione di tutti
Le applicazioni sono di ognuno
E ognuno deve essere in grado di trovarsi lui
I dati dove servono ognuno deve poter lì e lavorare secondo le proprie i propri interessi propri film
Come vedete siamo
Da un'altra parte
è evidente quale
L'obiezione più forte che ricevo che riceviamo
Ma non è
Realistico
Stai chiedendo delle cose che sono fuori
Dalla realtà
Ebbene vero
Ma ci sono due considerazioni
La prima
E che l'autorità sì
Annoiata
Di essere saggio
Per poi essere accusata di essere conservatrici allora mettiamo ognuno le cose apposto
Noi facciamo il nostro mestiere qualcuno lo fa quella ognuno poi si assume le sue responsabilità
Ma perlomeno un un momento di libertà se possiamo prego
E questo è il nostro momento di libertà
Ossia diciamo
Che con gli strumenti tecnologici
A disposizione
è possibile riformare la pubblica amministrazione
Ed è possibile modificare profondamente il rapporto fra pubblica amministrazione cittadina cittadini mentre
Si può fare
No no
I costi sono bassissimo
Vedremo i benefici ci sono tutti
Quindi
Certo non si realizza da oggi e domani certo ci vuole un po'di tempo certo ci vorrà un po'di pazienza per lo meno diamoci un obiettivo che ci stimoli tutti quanti perché se il problema è soltanto quello di avere un pochettino più tipici un pochettino più di determinati da qualche parte dipartimentale
No questo credo che non interessi nessuno
Lo dico seriamente senso che noi stiamo discutendo di un progetto che è completamente diverso
Il nostro Progetto
Ritiene
Mediante la condivisione di infrastrutture di telecomunicazione
La riduzione dei costi nella tecnologia che voi conoscete meglio di me perché lo ripeto ogni giorno la riduzione dei costi del trattamento dei dati la eliminazione di attività e strutture ridondanti questo frazionamento
E il riuso delle applicazioni esistenti
è possibile avere un beneficio diretto nell'ordine dei tre mila cinquecento miliardi all'anno
All'anno
Su questo noi siamo pronti a
A dimostrarlo in qualsiasi momento in qualsiasi occasione a chiunque
Perché sono stime sono stime prudenziale
Perché se io qui dentro mettessi quello che fa qualsiasi impresa
Ossia che un'informatizzazione di questo ordine porta come minimo ad un momento da produttività del dieci per cento ma gli standard internazionale dicono dal venticinque al trenta per cento
Voi capite subito che cosa significa
Stiamo parlando degli dei problemi tecnologici ma adesso diventano problemi occupazionali
Diventano problemi sociali
Diventano problemi
Tante altre procure
Questo
Non richiede tutta questa rivoluzione
Quello che noi siamo in grado di dire che con questa rivoluzione
Siccome i servizi pubblici italiani sono a livello piuttosto basso questo momento di produttività invece di scaricarlo in diminuzione di occupazione lo facciamo trasformare in un aumento di produzione
Siamo in grado di aumentare a parità di occupazione i servizi
Il ragionamento si può fare in un altro modo
Dirvi che tutti quei il sessanta per cento dei processi di lavorazione della pubblica amministrazione prevede due interruzioni nell'arco di lavorazione
Due interruzioni o per andare a chiedere informazioni poter andare a chiedere un parere
Allora voi capite che se le informazioni e il parere viene richiesto e dato in tempo reale
I tempi di lavorazione si riducono in maniera drammatica
Oggi invece ogni interruzione costa da tre a cinque mesi
Tre cinque mesi sono un tempo lungo in questi tre cinque metri c'è un'attività
Quindi significa che c'è soltanto da razionalizzare
Dei processi
Accorpare questi processi
E chi c'ha da dire qualcosa lo deve dire in tempo reale su una rete
E io lo dice in quel momento o se no
Non lo dice più perché significa che ha perso lassù il suo tempo
Questo significa avere una rete
Altrimenti se la rete deve essere soltanto il fatto di
Mandare più velocemente una l'apporto da uno all'altro
Dire che non interessa niente a nessuno
Che cosa chiediamo
Noi abbiamo stabilito
Sì è questa retta e questo progetto di sistema informativo unitario nel novantasette prevede tra gli altri anni chiede mille duecento miliardi
Ma cinquecento quaranta di questi miliardi sono già nei piani della pubblica amministrazione son già nei piani che avevo fatto vedere all'inizio
Quindi il differenziale sono seicentocinquanta mila
Bene della riduzione del dei dieci mila dipendenti
Il due virgola cinque per cento
Per frustrazione seicentocinquanta miliardi io quando dico questo dico soltanto il turnover non sto chiedendo e dico soltanto che
I risparmi del turnover
Che ci sono che sono stabiliti questa una piccola frazione di questi risparmi del turnover venga dedicata a questo progetto
Basta non non chiedo altro
Con questi risparmi
E insieme ai risparmi che ci derivano da ricorsi di trasmissione dati che noi abbiamo cifrato in faccia in trecentosessanta miliardi
Ma che ci auguriamo la liberalizzazione porterà ad un momento ancora maggiore
Ce ne sono ce lo finanzia
Non c'è non c'è bisogno
Anche altre fonti
Nel totale quindi
Il nostro piano diventa un piano che per il Novecento per il novantasette significa quattro mila quattrocento mila
Ma come vi dicevo a fronte di questo
C'è una parte che è stata già finanziata e ci sono dei benefici
Che sono assolutamente quantificato possono
Così soltanto messi per fare un'analisi costi-benefici
Su questo come dico sono pronto a
A difendere queste cifre in qualsiasi momento in qualsiasi sede
Alla fine di questo periodo che cosa vogliamo alla fine di questo periodo noi cerchiamo di ottenere che
I due terzi dei dipendenti pubblici siano dotati
Di una stazione di lavoro
Che gli consenta di dialogare
Che questi due terzi
I dipendenti pubblici possono godere possono sfruttare utilizzare
Debbano utilizzare
Il servizio è di interoperabilità
Chiediamo otteniamo realizziamo una totale re in genere cioè una reingegnerizzazione
Del dieci per cento dei processi
Più rilevanti
Con trecento i processi di lavorazione più importanti quelli che vi ho detto in cui si concentra al novantacinque per cento del
Dello sforzo di acquisizione dell'informazione
In tre anni siamo in grado di reingegnerizzare tutto tutti questi tre
E adesso voi comprendete perché vi ho citato all'inizio che ne stiamo lavorando con l'università per riuscire a ottenere tecnologie di reingegnerizzazione molto efficiente
E adesso con
Capirete anche la ragione per cui noi chiediamo l'università e centri di ricerca di lavorare con lui sulle regole di sicurezza
Perché finora la sicurezza è stata rappresentata dalla confusione
O dalle famose Mura che circondavano di Castelli
Noi abbattiamo le mura ma a questo punto sappiamo anche che bisogna mettere regole
Sicurezza
Non si può lasciare abbattere le mura e poi lasciare che ognuno possa
Venire nelle nostre città a fare scorribande quindi ci vogliono regole e sicurezza questo è
L'altro punto
Affrontiamo il sottolineiamo e diamo come indicazione
Fondamentale al Governo
Tre
Progetti
A questo punto sono soltanto tre idee non sono tre progetti
Ma sono
La pulizia e la interconnessione delle anagrafi
Che sono nelle amministrazioni pubbliche quindi l'anagrafe civile anagrafe sanitaria anagrafica degli autoveicoli l'anagrafe dell'impresa l'anagrafe tributaria
Una revisione
Del sistema dei pagamenti e riscossioni in modo tale che si possa ridurre
I tempi
Di incasso ma si possono anche ridurre le inutili
Così
Peripezie
Qualcuno deve compiere soltanto per dare dei soldi
E infine il territorio
Il territorio che come voi sapete
è un campo in cui
Né in questa prateria ci sono grandi scorribande
Ci possono essere anche grandi investimenti ma anche grandi sprechi
Cerchiamo di dare regole anche in questo campo
Sapendo che
Non conviene a nessuno continuare nell'attuale
Andazzo per cui ogni comune ogni Provincia ogni regione
Ogni ministero ogni direzione generale del ministero soltanto perché c'è un po'di soldi e c'è un amico che fa
Un po'di informatica
Si inventa sul che deve mandare un aereo un Sapelli un piccione viaggiatore soltanto per fare questi avere queste informazioni che poi di solito non riesce a inserire un in un sistema informatico e quindi non riesce neanche a lavorare
Ecco questo è
Il nostro piano
Ovviamente non ci nascondiamo gli ospiti
Gli ostacoli ce ne sono e ce ne sono di tutti i tipi
Non siamo nati ieri
E sappiamo benissimo quali sono sta
Ci sono ostacoli di natura normativa
Perché abbiamo una normativa che ancora vecchio che risale ai tempi dei tempi e ne stiamo cercando di superare la prima normativa
Che è quella del protocollo
Che era una normativa eccezionalmente avanzata per quando è stata fatta
Tant'è vero che dura ancora adesso
Ma che è assolutamente incoerente con la situazione che stiamo vivendo
Ma è soltanto un esempio
Ostacoli culturali
è evidente che in un'amministrazione che
Centrata tutta sulla norma
Dirgli che adesso deve lavorare centrando sì
Su un servizio sull'informazione e sui risultati
A parole lo diciamo tutti da alcuni anni
Noi diciamo che si può fare
Se non si fa e perché non si vuole fare non perché non si può fare
Su questo è il nostro unico obiettiva
Far capire a tutti che se le cose non si fanno non è
Perché non si possono fare
Perché non si vogliono fare poi le ragioni per cui non si vogliono fare possono essere tutte tante legittime
Condivisibili o non condivisibili
Ma non c'è dubbio
Voi sapete meglio di me
C'è un procedimento nel momento in cui lo inserite
Il minimo schema che è informatizzato
E le interpretazioni non ci sono più
La trasparenza garantita
Si sa che inizia e si sa quando finisce
Si sa dove
Si sa perché si sa tutto
Da due quattro uno non occorre scriverla
Bisogna soltanto realizzati
Perché nel momento in cui c'è
Un workshop che definisce la lavorazione di un procedimento
E lì
C'è uno strumento neutrale che mi fa vedere in ogni momento dove si trova
Il passaggio di lavorazione perché si ferma perché non si ferma
E siamo al protocollo mi fa vedere chi entrato prima che entra Totò
Perché ci siamo fermati perché non ci siamo fermati
Si può fare
Certo bisogna superare questa cultura del
Così
Dell'amicizia del compromesso adesso vediamo derivante da una normativa
Che una normativa che deve essere sempre interpretata
Non deve essere mai applicata deve essere sempre interpretato
Ci sono dei problemi degli ostacoli procedurali non c'è dubbio
Dicendo no ai primi tre
Però si possono superare
Ci sono dei problemi e professionale perché è evidente che quando io faccio reclutamento della dirigenza e dico che devono essere dei laureati in legge
Con tutto il rispetto per il mio amico limone
Ma informatizzazione ma la sua
Avere una formazione giuridica però ebbene che capiscano anche cosa può essere l'information technology nel loro modo di lavorare
Speriamo che il nuovo corso mi concentrati i nuovi corsi di a miele frutta amento dei dirigenti consentono di fare
C'è una Lega si forti ossia c'abbiamo un profondo
Tanti investimenti che non possono essere abbandonati
Una professionalità che non può essere abbandonata
Ci abbiamo problemi finanziari è inutile che lo dica ai suoi e lo leggete ogni giorno sui giornali
Però secondo me i problemi finanziari non si risolvono con Italia si risolvano allocando le risorse dove sono più produttive dove forniscono il maggior beneficio
Noi diamo questa interpretazione
Ci sono problemi industriali
Ci sono problemi industriali perché chiediamo anche a voi
Di fare un salto
Di fare un salto nella vostra organizzazione nel vostro modo di lavora
Il vostro modo di porvi nei confronti dell'amministrazione
Non c'è dubbio
Dobbiamo farlo insieme questo passaggio
Ci sono dei problemi economici perché non c'è dubbio che l'innovazione cambia il mix delle professionalità
Cambia il mix dei settori che entrano in questo schema
è evidente che nel momento in cui io dico punto all'acquisizione informatizzata delle dei dati
Io tolgo lavoro presso potenzialmente lavoro a tutte quelle piccole imprese che fanno l'acquisizione dati
No
Rientra nel dinamica naturale del sistema
L'unica cosa che deve fare sistema e dare la possibilità a tutti di evolvere questo sì
Tutti devono avere questa capacità questo stimolo all'evoluzione
Questo è il punto più delicato
Significa anche che la rapporto pubblico privato si modifica
Si modifica in maniera sostanziale
Perché adesso significa che di volta in volta definiamo che cosa interessante per il pubblico e cosa interessante per i privati
Come vedete gli ostacoli ci sono inutile lo dicevo soltanto per
Per finire
Con una nota in cui dicevo non è che si abbiamo fatto questo lancio
Alto però non ci nascondiamo gli ostacoli sappiamo benissimo che ci sono
Sappiamo anche che l'attenzione su questi temi non è altro
La nostra classe politica oscilla sovente fra questi problemi diciamo presidente vuole entrare nel merito dei come si organizzano gli uscieri quanti usciere ci sono in ogni amministrazione
Poi non si pone il problema di stabilire
Come lavora qual è l'organizzazione quale lo schema
C'abbiamo un così
Una qualche schizofrenia su questo piano
Però non c'è dubbio la strada è quella
L'unica cosa che noi dovevamo dire la strada è questa
Potete soltanto rinviare
Potete soltanto dirci che non ci piace
Ma non ci sono discussioni
Su questa ipotesi dovette ritorna
E a questo punto ci si tornerà in ritardo
Ci si tornerà avendo sopportato altri costi avendo subito altri costi politici sociale economici
La considero una
Così
Gli ostacoli ci sono ma considero che loro stanno facendo una battaglia di retroguardia
Ma questa come dico la mia speranza grazie
Molte grazie professore i miei colleghi commenteranno credo alla sua esposizione e io vorrei solo
Ricordare come lei ha aperto la sua esposizione che è una
Affermazione che ci va senz'altro piacere la tecnologia è pronta
Per la riforma della pubblica amministrazione
Questa è una cosa che ci trova completamente
D'accordo che si completa con la frase che lei ha detto
Sì si può fare se non si vuole fare perché non se non si fa perché non si vuole fare
Ma la possibilità esiste
Presidente pavesi
Dunque siccome anch'io trasparenza
Forse
Segue permettete altrimenti rischio di non vedere
La metà verrà salate operata dall'apparecchiatura dagli ordini
Autore no poi accessorio grazie l'espressione autosufficiente
Ringrazio l'amico e collega Alberto Tripi anzitutto per per quest'invito
A partecipare al convegno analisi il fatto che siamo insieme non è una prima anzi
Ci siamo trovati
Insieme su temi molto importanti
Direi insieme anche il professore su due tematiche
Assai importanti di cui il professore ha fatto accenno poco fa lei associazione abrasive Assinform hanno lavorato assieme
Ah il pane al dipartimento Funzione pubblica per portare avanti questa questa battaglia Teo questa frontiera
Che nel pubblico come enunciare professore Ray presenta ancora numerose incertezze nella definite pericoli o preoccupazione
In effetti se guardiamo ai tempi il cui le le buone idee le buone proposte le buone soluzioni avanzate vengono poi prese veramente carico realizzate le preoccupazioni del professore vi trovano totalmente d'accordo
In questi due giorni di convegno devo dire che
Ho partecipato a molti dei dibattiti che qui si sono tenuti non sempre sono stato presente però nel contratto alcune considerazioni alcune osservazioni
Che mi confermano che l'abitazione che come anzi forziamo prendendo che realtà abbiamo intrapreso dal novantacinque una modifica statutaria
Che prevede l'associazione di aziende di informatica di telecomunicazioni di contenuti
è una direzione corretta
Questa delle convergenza tecnologica emersa ieri nella presentazione dei capitani
L'ha sottolineato questa mattina professor Bracchi
L'allargamento dello spettro delle attività delle nostre imprese
Uno degli elementi fondamentali per individuare delle nuove opportunità di attività per i nostri associati evidentemente un meccanismo di sviluppo per il nostro Paese e quindi ciò premesso e sottolineare il nuovo nuovo relativamente al ruolo di Assinform che assolutamente in linea con la tendenza a Greco pale della concentrazione tecnologica
Con riferimento invece in particolare adesso tecnologie informatiche
Io ho visto che capitan ieri ha parlato dei rapporti novantacinque su novantaquattro cioè nei confronti quantitativi mi permetterei di prendere qualche minuto da Porto tempo per fargli vedere i medesimi desidera apporti grosso modo per quanto attiene il primo semestre novantasei sottolineato che dal nostro punto di vista come associazione ma credo di trovarvi assolutamente d'accordo come hanno se non è stato un semestre soddisfacente
Quindi permettetemi
Di riprendere alcolizzati
Mi auguro che possiate vedere nonostante il fatto che sia in piedi riuscito a questa parte
Mi devo spostare
Anche perché capita che sono i dati che non conosce sicuramente svedese non fa che ripetere questa è una crescita del tre tre per cento nel semestre
E uno direbbe ma meglio di niente ricordiamo che l'inflazione superiore al tre per cento quindi se parliamo in termini del reali il comparto non ha avuto per la città primo osservazione secondo osservazione meno dello stesso semestre l'anno prima
Qui è stato del mercato globale e quindi è chiaro che di questo metodo dato quantitativo globale di nuovi operatori globali del settore quindi perché operano settori il quale ha un tasso di incremento in decrescita certamente il messaggio non può essere positivo
Ovviamente rispetto alla navata tre abbiamo fatto dei passi avanti
Poi la comparto fondamentale è una divisione prospettico solare dove l'assistenza soffre servizi abbastanza
Forse storica questa definizione che come associazione siamo in via di revisione con analisi più puntuale e più dettagliate più in linea con quello che il mercato oggi esprime
Abbiamo passaggi che per quanto attiene il settore software e servizi un cinque sei per cento di crescita è superiore all'inflazione ma nulla sei per cento dell'altra ampiamente inferiore e per quanto attiene l'assistenza tecnica addirittura un decreto in
Rispetto all'anno prima quindi si conferma che passaggio globale è modesto e in alcuni comparti messaggio addirittura preoccupante
C'è un appiattimento direi ancora se parliamo del solo hardware
Fa
Le variabili delle varie componenti con una qualche sorpresa non positiva e ovviamente attiene all'aria del personal computer in cui è vero che si ha avuto una crescita del tre e mezzo per cento primo semestre su anno precedente ma nello stesso periodo prima la che sta subendo il tredici
Lui otto per cento quindi c'è stata una
Una grossa
Tech elemento del Weser personal computer
Anche le altre componenti vedete presentano
Per quanto attiene i sistemi una testa del quattro e otto l'anno prima è stata dell'undici per cento
è solo l'euro spesso di tipo più direi più evoluto hanno avuto un tasso di queste superò l'anno prima per quanto riguarda i nei freni di grande dimensione il l'erosione
Del mercato continua il suo trend
Ma questo tutti loro sanno non si è accompagnata una pesantissima erosione dei prezzi questi sono dati dire correnti
Quindi
C'è da un lato l'inflazione e dall'altro lato una pesantissime rovesciando i prezzi per cui la compressione dei margini sul prodotto e continuata in modo
Molto molto importante
Da cui l'aggravarsi di alcune situazioni industriale
Io direi non solo al nostro Paese a livello europeo io ricordo che alcuni dei problemi che noi in Italia vediamo
Perché sono sotto gli occhi ogni giorno ci sono riprodotti modo abbastanza analogo anche in altri Paesi europei
Per quanto riguarda un'analisi del mercato per settore
Produttivo o per una agglomerato dei settori produttivi
Ci sono anche qui del messaggi di averli visti deve è un messaggio mediamente
Positivo a confronto del passato questo sottolinea anche quanto diceva professore l'amministrazione sostanzialmente ha ripreso a investire perché la parte corrente ha un peso inferiore e quindi quando la crescita e superiore allo zero vuol dire che la parte investimenti che si muove la parte corrente semmai
Decresce quindi dobbiamo riconoscere
Non dico che la battaglia sapienza l'ha detto e professore della battaglia Fossa neppure iniziata ma certamente o qualche risveglio quanto meno delle gare pubbliche
Noi sottolineano sono gare pubbliche AN soltanto di tecnologia pure insomma vengono messi ordini sul tavolo è sempre meglio di nulla ma che poi questo sia
Correlato a valore aggiunto intelligenza semplificazione procedurale miglioramento del servizio miglioramento questo non è poco ma questo è un tema questo tema fondamentale però quindi quando noi riusciamo almeno ammettere ordigni
Innovative sul tavolo degli studenti certamente li abbia fatto un passo avanti quindi su questo siamo d'accordo e ricordo che l'associazione Assinform ha partecipato a siglare con Lombardo e quel programma di di lancio delle aree delle aule informatizzate
Che è stato seguito forse per la prima volta nella storia recente del nostro del nostro esecutivo in modo molto puntuale dal dicastero proposto più di questo è stata sicuramente una rete successe
Questo è l'elemento positivo si è ripreso a muovere diciamo l'amministrazione pubblica gli altri elementi Gray sono visti l'industria come vedete è buona un tasso di crescita
Soddisfacente due per cento credo che sia inferiore all'incremento del prodotto interno lordo certamente inferiore al tasso Abete d'investimenti richiesto
E qui questa volta c'è c'è una controtendenza rispetto all'anno prima sono cresciuti di più gli investimenti delle imprese di medio-grandi dimensioni rispetto a quelle di piccole dimensioni è un fenomeno ricorrente ma è evidente che un curve
Sistema industriale che investe permettete solo il due per cento in tecnologia innovativa
Sta accumulando qualche problema
Dal tre comparti sono stati dice diciamo più brillanti sì al punto di vista rivestimenti che dal punto di vista della soddisfazione dell'offerta con qualche punto interessante nel settore assicurativo
Va bene
Quindi
Questo è stato il consuntivo del primo semestre le previsioni degli specialisti Nobiliore no il tenore per quattro che nel secondo semestre e quindi per il totale dell'anno
Lo citava credo ancora professore abbiamo problemi economici abbiamo problemi finanziari e questo non possiamo negarlo è sotto gli occhi di tutti però è chiaro che il settore nostro
Che è un settore
Che noi definiamo come motore dello sviluppo se segue pedissequamente le macro variabili economiche difficilmente diventa moltiplicatore dello sviluppo semplicemente segue il trend economico il mondo lineare e questo quindi non è
L'uso del moltiplicatore che noi crediamo debba avere non sotto
Io mi permetto a questo punto una una provocazione noi parliamo molto di Maastricht che abbiamo in mente
Sei parametri fondamentalmente ma che economici il debito rispetto al PIL i tassi d'interesse all'inflazione e così via io credo che se usassimo
Come parametro di misura
L'utilizzo intelligente
Io so che col professore fatto spesso battaglie quantità qualità no
Questa battaglia tra verità non finiscono mai perché il dilemma sulla qualità richiede molto più tempo presto risolto ma possiamo solo parlare quindi di quantità no ma se il parametro uno dei tanti elemento forse l'ingresso in un sistema europeo evoluto prevede come condizione uso quantitativo medio europeo delle tecnologie
Se noi
Vogliamo accendere a tutto titolo ha tutto diritto
Cittadini prima classe non quelle che arriva una seconda volta la questione se dopo che siamo entrati siamo poi competitive con quelle altre che già ci sono
Se il parametro fosse il tasso medio di utilizzo di tecnologie noi li certamente non avremmo titolo per entrarci e mi permetto di dare seguito alla provocazione in modo forte forse un po'paradossale con uno studio che si riferisce al al novantaquattro ma posso garantirvi che non è certamente migliorato novantacinque anzi è peggiorato che pone a confronto in modo molto semplice
Infine si sta se volete l'investimento in tecnologia information technology rapportata
Al prodotto interno del molto dei vari Paesi no e incardinata il reddito medio pro capite quindi se volete la
Lo stato economico individuale del cittadino bene siano diverse cose qua molto interessante innanzitutto c'è un gap
Del cinquanta per cento fra Stati Uniti Europa ce la media europea
Investimenti e tecnologia rapportato al prodotto interno lordo e del due per cento Stati Uniti tre per cento
Dice è un punto a questo punto il cinquanta per cento che viene applicato a come fatto ipotetiche azione ha un prodotto interno lordo americano che ha come dimensione l'analogia con quello europeo quindi capite che il potenziale di moltiplicazione applicato a a questi numeri è veramente sconcertante
Dice anche che prese una media europea intorno al due per cento grosso modo l'Italia a un reddito medio uguale grosso modo la band europea quindi avrebbe i titoli in termini di capacità siamo di spesa rivestimento di adeguarsi all'Europa quindi avrebbe titoli per esserci
Ahimè noi spendiamo invece mediamente l'uno e due euro di grazia per cento d'Europa spende due
Da uno e due al due c'è una differenza di zero otto zero sette che percentualmente credo che sia
Una buona percentuale un quaranta per cento
Ecco questi sono che tra
Che sulla base di un anno possono destare preoccupazione
Ma su Periodo sostenuto di tempo tolgono capacità competitiva globale al sistema
E siccome Noether settore sappiano che i tassi di crescita del nostro Paese sono stati attrezzo replicò semestre novantasei
Tre quattro hanno novantacinque uno e cinque anno novantaquattro meno zero otto anno novantatré l'Europa le posso dire in questi anni adagiato mediamente dal cinque al sette per cento
Quindi
I detriti differenziali accumulati in tv investimento anche dispersi tecnologie e molto rilevante
Non è casuale che ci troviamo nella sinistra della dalla slide assieme a Spagna e Portogallo iniziare nidi di investimento rispetto al prodotto interno lordo
Ma quei Paesi ad un reddito pro capite assai più basso
E quindi qui sì forse si mette in risalto anche un altro elemento se guardiamo ai Paesi d'Europa d'Europa
E vediamo come voluta quella del Nord
Questi sono ampi investitori tecnologia e hanno anche redditi più redditi medi più alti
C'è una correlazione non lo so non è questa la mia speculazioni io non sto sostenendo che c'è una correlazione fra investimento propensione investimenti in tecnologia e in sviluppo o reddito ma certamente da questa carta emerge chiaramente che c'è un gap Europa Stati Uniti
E c'è un gap Italia Europa venti a questo è un problema che è sotto gli occhi morte è un problema sul quale noi dobbiamo cominciare a lavorare
Va bene
Mi permetto non dovrebbe avere nutrizione anche di fargli vedere
Uno studio fatto dal MIT su numerosi anni di studio
E su un numero molto rilevante di Impresit e amministrazioni pubbliche americane in cui io direi ovviamente
Si dimostra una correlazione
Fra investimento inserendolo Gia e produttività globale
Laddove la polizia locale è un fattore composto di produttività del capitale del lavoro e dell'organizzazione
E pagare io credo che noi del settore siamo convinti che l'investimento in tecnologia in tecnologia di qualità sua va controcorrente
Deve portare al miglioramento della produttività questo studio interessata per questo era l'immagine globale ma è anche segmentato per tipo di impresa e anche per l'amministrazione pubblica e quindi si conferma
Che anche stazione pubblica l'investimento tecnologico ti quantità e ovviamente di qualità migliora lato gita globale del sistema quindi è chiaro che
Ancora una volta spendere bene è importante ma comunque bisogna spendere e comunque bisogna investire
E qui noi abbiamo un problema di
Un po'quantitativo forse qualitativo
Bene
Cosa
Cosa fa l'associazione cosa noi ci poniamo come obiettivo associativo
Ma innanzitutto
Questo apro quindi questa questa parte rabbia conversazione
Per rispondere al quesito che ci poneva il presidente Tripi
Va bene il ruolo dell'associazione poi se questa realtà che si fa per affronta la ed in qualche misura per
Migliorarla
Ma direi noi sottolineammo necessità
Come assicura il prendere atto della esigenza di riconoscere la convergenza delle tecnologie non soltanto perché così facendo l'associazione a voto di allargarsi quanto perché vedendo le tecnologie in uno spettro più ampio e più collegato siamo in grado ci auguriamo riconosce nove opportunità di business che nascono tale integrazione tecnologica
Ho paura ripete spero associazione opportunità di creare qualcosa di nuovo anche evidentemente per l'accoglienza economica alla quale ci rivolgiamo
Come successione cerchiamo anche di di superare le fasi di stallo
Chiedo io nel nostro paese dal dibattito io direi su quello che definiscono falsi dilemmi
Non perché non ci sia il problema perché la discussione dei problemi modo in cui lo stiamo facendo l'abbiamo fatto Ceruti lembi che non esistono più come tali la scelta cioè obbligata quali sono questi dilemmi
Uno classico è l'alternativa fra l'uso delle tecnologie e occupazione
Polizia professore certo che se uno ogni volta dice ma se io uso la tecnologia cosa succede all'Aprica alla alla occupazione
Non è stato Repubblica non si muoverebbe
Uguale vale per l'impresa evidentemente quindi questo dilemma è un falso dilemma è superato dalla storia e superato dalla realtà
è superato dai fatti degli altri
La tecnologia è irreversibile
La teologia e Volpe a tassi di crescita incredibili
Bisogna usarla il più in fretta possibile
Non c'è l'alternativa e chiaro che rimane tra l'occupazione riaffrontarlo Bannon mettendo in dubbio l'uso o no della tecnologia
Credo che quello studio del mariti
Posso rispondere a questa domanda
Si usi tecnologia Cresci c'è correlazione diretta se non lo sai non cresce tanto quanto gli altri e siccome devi competere stai attento a questo messaggio
Quindi è inequivocabile certa
Secondo di Lerna il falso dilemma fa saremo comunque un dilemma che deve essere superato liberalizzazione oppure no
Questo abbiamo dibattuto per anni
è sotto gli occhi nostri anche questo è superato superato dalla storia infatti dall'esempio degli atti
E non parlo degli Stati Uniti ma parlo a macchia d'Europa che si muove in quella direzione
Gli esiti sono stati quei dell'Inghilterra per primi la Germania sta arrivando la Francia che così via qui di questi tempi se avesse superati
Noi in questa direzione spingiamo il nostro contributo
Al tema come associazione
Altro di Lenna che per noi non esiste è stato il il mix tra i nostri associati è aziende italiane oppure no dove per italiani e forse ma bisogna capire anche cosa vuol dire si intende la proprietà del capitale
Anche se è evidente che con le aziende italiane in capitale è detenuto da da investitori stranieri quindi prima non è se l'azienda a capitale italiano oppure no massima azienda operano sul nostro Paese e quindi questo è il dilemma superato per quanto sapiente
Ecco un ultimo tema sul quale io sottolineo la nostra la nostra battaglia nostra
L'iniziativa le nostre iniziative è che in Italia il peso specifico dell'associazione e molto spesso le Gatto
All'orca ecco che esse rappresentano cioè all'impiego ad un po'tutti occupati
Che esse rappresentano quindi
Limitiamoci a riprendere un tema il professore
C'è abbastanza attenzione mi sembrava necessario professore degli organi di governo io credo che una parte sia dovuta al fatto che noi rappresentiamo gli occupati che probabilmente
Inferiore cosa agricoltura no quindi evidentemente l'interesse a trattare le nostre cento dirà o giù di lì occupati e arredo attivo e questo è un grandissimo errore
Perché
Il peso
Dei vari settori ormai non è più correlato alla dimensione occupazionale ma il contributo che essi possono dare alla crescita futura
Del Paese
Quindi stiamo ancora probabilmente facendo una una lotta Tevez o guardia devo dire posso anche criticare noi stessi autorizzazione molti associati appartengono ai metalmeccanici cioè
Laddove viceversa nelle grandi imprese che rappresentano Assinform
Il contenuto ormai di servizi supera quello dell'hard il contenuto di valore aggiunto intellettuale di skill professionale individuale è ampiamente evoluto
Aldilà invece del senza offesa per il metalmeccanico della caratteristica capacità produttiva delle fabbriche allinea continua
Eppure siamo molti di noi ancora della categoria metalmeccanica
Ecco l'interesse al al settore dico è ancora legato alla
Alla quantità di occupazione che rappresenta e quindi relativamente ad altri piuttosto scarsa
Questo è un guaio perché il nostro settore non lo diciamo ma lo leggiamo anche se siete dappertutto ormai
Essenziale come meccanismo dello sviluppo
Ne ha parlato benissimo Bracchi stamattina
Mi ricordo di una segmentazione dell'opportunità e a furia di non prendere una dopo l'altra quelle che rimangono sono sempre meno
Il rischio di non percepire anche le nuove che si presentano e di non dagli un peso sufficiente nota di redazione al passato troppo presa che non c'ero
In relazione al futuro
E sono Gold opportunità che altri stanno il botto importante perseguendo quindi sì e l'altro settore information e communication technology
Strategico
è pervasivo
è fondamentale come meccanismo di sviluppo evidentemente decadere attenzioni
Almeno a tre quarti
Proposte quindi queste diciamo sono battaglie
A associative istituzionale proposte
Le proposte direi sono emersi nei due giorni di dibattito sono state riprese grosso modo anche i documenti
In precedenza ammessi anche dalla vostra associazione qualcuno ricordava il vostro documento novantatré avevo una serie di intelligenti proposte
Ma io fare soltanto alcune osservazioni per evitare di ripetere quanto già detto durante i giorni di convegno
Esiste questo che con l'Europa credo di averlo dimostrato poc'anzi
Il nostro paese nostro cultura
è una cultura molto sensibile al agevolazione
O alle incentivazioni consentitemi di dire meglio
L'anno scorso con la legge Tremonti o comunque in qualche misura legata legge Tremonti gli investimenti fissi sono aumentati di oltre il dieci per cento
Il nuovo l'informatica
Tre quattro per cento
Però certamente c'è stato il risveglio dell'investimento di fronte a una politica che lo favorisce
Io credo che l'agevolazione all'Investimenti questa volta pirati cioè tenere in cotto quali sono gli investimenti veramente
Moltiplicativi per il futuro e su quelli vietare credo che debba essere sia una nostra proposta sono d'accordo anche che l'agevolazione deve sì tipo fiscale Lotito Crank noti tipo
Foto perduto cito nessuna misura una misura del ritorno dell'investimento e quindi ho solo senso senso fiscale non nel senso di
Di agevolazioni a fondo perduto
Ripeto deve essere una un'agevolazione virata alludesse bensì cronologia tende semplicemente d'investimenti fissi in Italia molto spesso abbiamo costruito edifici
Come a Bali intesa
Interpretazione del rivestimento
E oggi edificio e l'ultima cosa che serve informatici quando parliamo di Bhopal compiuti
Evidentemente l'ultima cosa che serve per produrre energie informate che era vero Palazzo in questa seduta
Ecco in questo senso io credo che le proposte nostre debbono essere un pochino più raffinate un pochino più focalizzate non gli investimenti nel senso generico nel vero investimenti produttivi in senso generico non una linea in più di produzione
Ma è un modo più intelligente di far lavorare la linea di produzione che serve
Si deve essere trovata che deve essere cambiata
è stato accertato numerose volte duri abbiamo gap culturale sulle tecnologie rispetto ad altri Paesi d'Europa opera modesta traditi
Il gap culturale lo si vede dal numero di laureati in ingegneria che ogni anno esportano altre università
Credo che sia inferiore a venti mila se non sbaglio persone praticano
A volte è ordini di grandezza diversi da Paesi con lo stesso rovescio di popolazione
Allora un ordine di grandezza diverso vuol dire che in altri Paesi l'attitudine d'uso tecnologico è diverso che da noi professore diceva se io devo assumere laureati in legge senza offesa per nessuno
Ma per fare informatici o qualche difficoltà iniziale certamente superiore che altri non hanno
Sono convinto anche che oltre ai programmi
Di alzate stizza sezione generali che devo partire dal curricolo scolastico e ordinamento universitario si debbano affrontare anche programmi di rischi lì direi alfabetizzazione
Io non sono del padre che non c'è nulla da fare il mercato del lavoro deve consentire il riaddestramento e però questo innalzamento funzionasse tutte e due le parti si rendono conto che è indispensabile
Tutte le parti sono Chiossaro testamento riso devo ricevere e qui culturalmente qualche cosa credo che si debba fare
Anche dal punto di vista dalla band
Ci devono essere
Degli incentivi usati in modo diverso per la ricerca applicata se ne parlava questa mattina
Noi abbiamo finanziato per anni anche a livello europeo la ricerca cosiddetta non applicata non fa ricerca che deve stare sa perché è lontano dal mercato invece io credo che sia fondamentale e cominciare a a spendere in ricerca e sviluppo per portare al mercato qualche cosa vede in realtà indipendente il mercato del mercato poi il meccanismo che consente di elementare ciclo virtuoso della prodotto mercato ricerca e sviluppo e via di questo passo
Io credo anche che a livello comunitario siamo poco attivi nell'uso dei fondi disponibili ci sono stati vari programmi ce ne sono no
Eureka e così via noi usiamo una quota inferiore a quella che inizia a Oria in base ai contributi spetterebbe all'Italia qui dobbiamo qualche difficoltà di utilizzo di risorse che dovrebbero equamente sa distribuite
In termini più direi formali anche dove abbiamo preparato un documento di programmazione economico comunque di proposta avanzata al ministro dell'industria
L'anno scorso a novembre
Quindi Alberto diremo che siamo arrivati dopo cioè grazie dell'inverno novantacinque e quindi io non sono in grado di esprimere delusione
Commette fatto il documento del novantatré perché in Italia documento presentato in novembre pretende che ha risposta settembre l'anno dopo mi sembra troppo presuntuoso perché sono ancora fiducioso Cretto porta associative possono essere
Prese in considerazione nella prossima legge finanziaria piazze d'attenzione
Molte grazie mi hanno fatto presente che per ricchi dei signori presenti hanno dei problemi di aereo quindi io pregherei tutti quanti me compreso
Di
Poter concentrare il proprio intervento in un un quarto d'ora grazie
Carboni presidente Carbone bene
Ringrazio l'analisi dell'occasione di confronto
Su temi così importanti per
Lo sviluppo del nostro settore rimarrò sicuramente
Nei tempi indicati vi porto il saluto anche di tutti gli associati assente
Il mio intervento d'altra parte di tipo irrituale vorrei semplicemente
Ragionare insieme a voi
E double informatico vorrei farlo in modo strutturato
Cominciando proprio dall'analisi dei dati dati che sono emersi da tutti gli interventi
Dati portati fra capitani giorno precedenti
Gli ultimi dati anche da aggiunge pavesi
I dati portate dal professor
Vuole partire da quello perché in realtà
E qui
Vorrei interpretare quanto detto dal
Dottor pavesi hanno interessa molto il futuro
Delle imprese che operano in Italia ed informatica e quindi vorremmo partire proprio dall'analisi di chi sono gli attori oggi
Del che opera nel mercato italiano
Ora i dati portati dall'Istat premesso che personalmente penso debbano essere meglio
Tra guardati con una conoscenza più precisa Peterson bendati sicuramente molto diversi
Da quelle hanno in mente
Penso anche sinceramente che debbano essere meglio ragionati
Sulla loro consistenza tra una cosa credo che emerge chiaro
Così come succede in altri comparti industriali della distribuzione nel nostro Paese la struttura è fatta fortemente da piccole e medie aziende cioè il numero forte numerico sicuramente delle aziende
Che probabilmente anche quello degli occupati
E non ho mai fatto soltanto dalla realtà grosse dico grosse perché è in me di realtà italiane grandi si può parlare meno
Quindi partendo da questo se nei disse che vediamo anche i dati che ci ha presentato Capitani ieri disse che vediamo ormai in quella serie ormai di professionalità che si stanno affermando
I dealer piuttosto che sistemi integrati tra piuttosto che i produttori di software e così via e scorriamo
Delle in coro delle classifiche M non troviamo società italiane questo
Al di là del fatto che la trilogia in ogni caso arriva in Italia sicuramente sicuramente possono essere comunque fatte importanti
Passi avanti nella uso delle tecnologie a mio parere è preoccupante il fatto
Che
La domanda fondamentale
Nostre che
Il ruolo delle imprese che operano in Italia
E quindi anche sotto il profilo dell'occupazione resta
Sia
Piuttosto scarso
In questo momento e anche l'esposizione del professor rei
Mi faceva sorgere subito la domanda ma quante piccole e medie imprese quanti della grande parte del nostro sistema
Di azienda potranno partecipare potranno accedere a questo mercato
Condividiamo perfettamente
Il disegno condividiamo perfettamente anche quanto è stato scritto recentemente come programma anche a latere della della finanziaria circa le modalità di intervento dello Stato a onor del vero si parla anche di
Strumenti già ben identificati e noi sinceramente purtroppo molle non le conosciamo ancora e questo fatto ci preoccupa anche perché e qui vengo al secondo punto
Dalla analisi della situazione attuale noi vorremmo ricavare a questo punto anche il che cosa fare quindi ruolo delle parti sociali il nostro ruolo di associazione
Il ruolo del legislativo
E
Dei proponimenti io credo che bisogna passare poi infatti fatti concreti magari anche piccoli ma che mettano in condizione
Le nostre imprese di potere competere in modo libero
Sul mercato di fare emergere professionalità
Sono d'accordo che emergeranno i migliori
Una battaglia una sconfitta se oggi il nostro panorama italiano non è particolarmente confortante riguarda le dimensioni vera una sconfitta non è per sempre come non lo è neanche una vittoria
Panorami nuovi si aprono occasione nuove si aprono ma sicuramente abbiamo necessità di interventi precisi di normazione in tema di lavoro ad esempio che ci mettano in condizione di competere con i nostri
Colleghi
Esteri abbiamo bisogno sicuramente di operare come ho sentito dire stamattina anche dal collega riesca dice dei
Una
Nuova impostazione anche del sistema del credito
Che possa finanziare la progettualità
Ecco sotto questo profilo io credo che è giunto anche il momento vista anche i numeri ci sono signor presidente io sono emersi anche dall'Istat che i tempi e la sensibilità nostra anche delle associazioni
Si è maturata al punto da poter aprire un colloquio
E una concertazione migliore per ragionare insieme su qual è il futuro del nostro comparto su quali suggerimenti su quale attività fare per porre almeno dal punto di vista non della normativa
E del sistema ecologico in cui le nostre imprese possono operare in modo sano e fare emergere concorrenzialità del mercato
Tra le nostre tra le varie componenti associative che
L'ingegner Tripi ha avuto l'intelligenza di
Convocare a
In questo incontro
C'è un altro ruolo che come associazione noi vorremmo marcare quindi un ruolo politico abbiamo detto un altro ruolo che riteniamo altrettanto importante
Un ruolo di
Che veda l'associazione non semplicemente come un apparato sindacale
Delle aziende ma come il punto di snodo di comunicazione come punto di snodo di partnership tra le varie componenti come punto
Di un network di aziende nelle quali sia possibile trovare le conoscenze adeguate perché gli associati trovino
Nell'associazione un elemento di conoscenza e di aiuto per la sinergia entrava in per l'integrazione delle offerte
Per la possibilità di instaurare dei rapporti e delle progetti cooperativi
Per lavorare meglio cosa che purtroppo la piccola e media impresa fa molto poco con la comunità scientifica
Pensiamo che questo sia un ruolo fondamentale se vogliamo far sì che queste
Moltitudine di piccole e medie imprese evolvano
Poi volevo dare una rotta anche invece un po'più ottimistica per quanto riguarda la mia visione anche l'imprenditore l'informatica
Che opera in Italia e quindi otto la Croma questa serie anche un po'di
Costrizioni
Esempio che mi viene in mente quello ad esempio del mercato fashion quello della moda della
Degli arbitri eccetera ecco io nel settanta era responsabile dei sistemi informativi di un'azienda di una grossa azienda che lavorava nella
Settore della moda
E
I ragionamenti ricorrenti erano bene l'Italia non ha futuro in questo tipo di mercato perché perché si affermano negli Stati Uniti ad esempio in modo marcato ma anche in Europa in Germania
Modelli di impresa che contano su un mercato che è abituato largamente a standard per cui le nostre produzioni sono destinate ad essere anche economiche verranno spazzate via
Non è così
Non è stato così cioè i fatti hanno smentito questo
Quanto
Volevo ribadire la l'affermazione di prima cioè una sconfitta non è mai per sempre ci sono modelli comunque cento c'è deve essere capacità di Agli concepire processi concepire distribuzione re concepire per produzione tale per cui la sconfitta di oggi diventi la vittoria di domani
Ho terminato credo di stare nei tempi previsti
Molte grazie quindi vicepresidente Vianesi ingegno al Pertini
Che ci parlerà delle nostre Vittorio visto che la storia sedici
Mi farò aiutare date le slide sono undici in tutto compreso il titolo quindi sarò credo estremamente sollecito poi in molte tocco dei temi che sono stati ampiamente dibattuti quindi mi limiterò a un passaggio a una sottolineatura
Elettorale
Dove corso veloce sotto
No risponde
Se c'è qualche problema
Però io domando
Va bene va vado avanti con la sua
Questo è soltanto il titolo volevo sottolineare quella parolina margine
Le considerazioni a margine rispetto al tema di questo dibattito dove per margine io intendo in modo abbastanza come dire
Autocritico il fatto che l'information and communication technology in Italia sia marginale rispetto alla catena del valore mondiale e che da qui dobbiamo partire
Senza autocommiserazione ma secondo me bisogna prendere coscienza di questa realtà in questo contesto a maggior ragione le piccole imprese sono marginali
In questa kermesse di numeri anch'io
Ho ceduto alla tentazione e qualche numero vado anch'io
Ma soltanto come punto di riferimento anche mai qualche numero più qualche numero meno i miei numeri coincidono ovviamente con quelli della delle altre associazioni e per le date dal dottor Capitani sono certamente diversi da quelli che ci ha portato l'Istat
Numeri estremamente interessanti che confermano che su questo se terreno c'è da lavorare c'è molto da scoprire c'è da capire come siamo
Costituiti come siamo presenti in Italia
Però qualitativamente quello che indico resta credo valido indipendentemente dai valori assoluti
Come potete vedere su quattro mila e novecento in prese
Ce ne sono circa quattro mila settecentocinquanta che fanno un fatturato inferiore ai quindici miliardi quindi sono ampiamente dentro la fascia delle cosiddette piccola e media impresa secondo gli standard europei
Queste
Piccola e media impresa fanno il cinquantacinque per cento del fatturato il che significa che se sono cinquantuno mila occupati consegnando che probabilmente le piccole imprese fanno un valore aggiunto
Ha detto leggermente più basso di quelle delle grandi imprese orientativamente occuperanno dai venticinque mila ai trenta mila attenti e questi venticinque mila trenta mila addetti sono diminuiti abbiamo avuto una contrazione degli ultimi anni io da qui vorrei partire perché sono stati degli anni essa ente difficile novantatré novantaquattro e parte del novantacinque sono stati anni difficilissimi
Però
Siamo riusciti
A venirne fuori senza gli ammortizzatori sociali per esempio sappiamo tutti che i contratti di solidarietà alle la mobilità la cassa integrazione per le piccole imprese non sono efficaci
Se siamo riusciti a venirne fuori è stato soltanto grazie alla al buonsenso e alla maturità per i dipendenti
Però in compenso tutti ci dicono che siamo strategici per il sistema Paese
E questa frustrazione
Mi avrebbe portato a
Fare un florilegio di a fare di queste affermazioni basta leggere gli atti di convegni congressi di qualsiasi genere
E si legge quanto siamo strategici quanto siamo importanti per l'intero sistema economico del Paese mentre noi abbiamo passato tre anni in cui la sopravvivenza era veramente minacciata
Bene
Bene rappresento soltanto due di queste
Testimonianze due abbastanza significative
Una una lettera del
Un documento della Presidenza del Consiglio dei ministri di ottobre novantacinque
Dove si dichiara la volontà di cogliere massimizzare le potenzialità che derivano da questi mercati è comune a tutti i Paesi industrializzati
Anche il governo italiano vuole sviluppare una propria azione a favore dello sviluppo dalla società dell'informazione questa di settembre no di ottobre novantacinque
Ma se non altro altrettanto significativa
Resto del
Alla direzione del PDS
Il partito di maggioranza all'attuale governo
Che a dicembre novantatré in uno studio uno studio che è stato estremamente pubblicizzato poi presentato in un convegno a febbraio del novantaquattro a Roma che molti di voi credo ricorderanno
Affermava questo nella lettera della Direzione PDS la crisi del settore dell'informatica richiede l'elaborazione di una politica industriale adeguata alla gravità della situazione
E alle e alla rilevanza strategica del settore presso al dicembre novantatré
Quel documento di cui forse si poteva
Poteva essere opinabile
Dal punto di vista delle terapia perché era estremamente dirigistico aveva però una parte iniziale di analisi che chi non l'avesse fatto lo invito ad andarlo a leggere perché incredibilmente d'attualità AN ancora oggi a tre anni di distanza
Però in compenso secondo me di cose da fare ce ne sono sono state ampiamente dette io molto umilmente le riprendo un attimo e le discorre rapidamente perché ci sono delle cose da fare e credo che si possa lavorare lavorare bene far qualcosa di utile per il nostro comparto intanto una prima cosa che ci terrei a sottolineare che il comparto dell'information tecnico per comuni che Jean tecnologiche nella il nostro comparto aziendale mi piacerebbe che fosse interpretato come in fase infrastruttura strategica cioè quando parliamo di infrastruttura
Non intendiamo soltanto la Rete cioè le autostrade telematiche ma anche le aziende che capillarmente sparse sul territorio
Sono parte integrante dell'infrastruttura la rete telematica senza la cultura dove la rete telematica arriva servirebbe a ben poco
La seconda considerazione è che
Dobbiamo vedere il nostro Paese come polo di produzione di soluzioni
Inutile farsi illusioni di fare ricerca e sviluppo di prodotti hardware
O prodotti software o tecnologie da in questo momento distribuire in giro per il mondo dobbiamo concentrarci su una capacità nazionale che è quella di risolvere e realizzare soluzioni
Credito e finanza su questa tematica credo che ci sia ben poco da dire è noto a tutti sul credito per esempio l'accesso delle piccole imprese al credito bancario difficilissimo Complesso ci sono delle scritti distorsioni
Note a tutti
Mi piacerebbe mi piace invece sottolineare un attimo di più l'aspetto della finanza che viene
Se onestamente trascurato in Italia abbiamo un meccanismo di pagamenti che ha dell'incredibile ormai navighiamo suo sei otto mesi
Il tempo medio di pagamento tra la maturazione del credito
Il suo soddisfacimento
Se pensate a un'azienda che fa un miliardo di fatturato al mese
Un accorciamento del tempo e vagamente due mesi gli dà una disponibilità sul capitale due miliardi immaginate cosa potrebbe fare con questo miliardi anche soltanto in termini di occupazione anzi se la Rete tra pubblica amministrazione uno dei primi risultati riuscisse a ottenere questo sarebbe una gran cosa
Infine la flessibilità sui rapporti di lavoro ma ci sono stati ampi interventi su questo non lo riprendo anche perché lo ritocchi ero fra poco in un altro contesto
Altro argomento ampiamente dibattuto e il ruolo della pubblica amministrazione rispetta le nostre aziende
Fece il professor lei che se le prende tutte da ormai da anni ex siamo molto contenti e lo ringraziamo di aver partecipato
Il l'intervento dell'Aipa la nascita dell'Aipa nel novantatré stavo determinante ma io credo che dopo una lunga fase avviata in cui si è occupato di bonifica e di rilancio interno io ho usato questa parola bonifica ma credo che il senso Eng colto perfettamente
E che ampiamente avviato e che dovrà portare avanti ovviamente poi dopo la fase in cui si è occupata delle tecnologie interpretata e non più come autore efferenti ma come tecnologie al servizio del cittadino quindi
Nell'utilizzo per il miglioramento dei servizi e per questo la Rete certamente un'iniziativa di grande importanza
Anzi a questo proposito volevo spendere due parole ma alla relazione professore mi ha praticamente tolto l'argomento io volevo spendere due parole sulle banche dati perché a mio avviso è un altro aspetto fondamentale su cui bisogna lavorare se le le banche dati pubbliche banche dati pubbliche io credo nella stragrande maggioranza sono inutilizzabili non usufruibili in termini informatici quello è credo veramente un nodo fondamentale problema perché faccia una Rete voi non sappiamo cosa farci correre solo
Io credo che se le pubbliche amministrazioni prendessero coscienza di avere una grossa responsabilità di lavorare sul patrimonio delle banche dati come qualcosa da mantenere aggiornato
E da rendere fruibile e da rendere interoperabile perché il patrimonio da cui partono sia i servizi di base di cui sono mandataria diciamo sia tutti i servizi a valore aggiunto che le aziende possono fare
Infine finalmente vedere la pia come motore dell'industria adesso
Detto e ridetto e credo che ci sia poco da spendere ed aggiungere credo che sia fondamentale
Riprende ancora una frase
Quello
Del documento del PDS sempre quell'analisi che ritengo che sente ben fatta
Che fa un'altra affermazione interessante mentre
Dunque qui ovviamente in una parte precedente che non non ho riportato mentre agli altri Paesi gli altri paesi sono Stati Uniti e Giappone
Mentre gli altri Paesi rimangono scusate esclusi Stati Uniti e Giappone gli altri Paesi siamo tutti noi
Quindi gli altri Paesi rimangono opportunità di mercato nell'adattamento e nell'integrazione delle tecnologie importate nelle fare varie fasi a valle del bar della catena del valore
Questo è quello che dicevo all'inizio ormai prendiamone atto
E velleitario pensare almeno in questo momento salvo poi la nostra capacità reattiva la creatività del Paese un momento però più fortunato di rioccupare spazi strategici all'interno del nostro settore ma in questo momento qualsiasi altra
Tentazione velleitaria bisogna concentrarsi sulla sull'integrazione delle tecnologie sulle applicazioni sulle Sulley reti su intranet su comunque sulla parte finale della catena del valore
Questo dice negli Stati Uniti c'è una tendenza di crescita delle piccole imprese per di servizi esternalizzati accanto alle grandi imprese
Poi però
Questa bellissima previsione degli Stati Uniti in Italia
Si traduce
Sempre nel novantatré una perdita di cinque mila persone questa riduzione dei cinque mila persone dicevano quei signori credo che qualitativamente sia corretto questa riduzione di cinque mila persone concentrata soprattutto nelle piccole aziende le più esposte al cambiamento
Cioè in altre parole c'è un Tirreno estremamente propizio specialmente per le piccole e medie imprese invece da noi il disastro più totale
Evidentemente c'è una debolezza strutturale cerchiamo di capire dove questa debolezza strutturale bene io focalizzo l'attenzione su un aspetto evidentemente possono essere tanti e diversi
Ma uno in particolare che vivendo la vita l'azienda tutti i giorni mi sembrava critico ed è quello qual è il patrimonio di un'impresa informatica ma poi di una piccola impresa in particolare
Il patrimonio è tutto nel Nord Sonate sta dei dipendenti ormai totalmente lì dentro ed è il patrimonio quello che ho definito il più prezioso ma anche più volubile più volatile
Quando quindi parliamo di investimenti di innovazione tecnologica di ricerca e sviluppo eccetera
Dobbiamo considerare ormai che il consolidamento delle impresa e delle piccole imprese informatiche Losi fatto talmente sulle persone
Quello che vorrei cercare di sollevare come tematica
E quella che
è una riflessione che vorrebbe addirittura superare le ultime per esempio le ultime leggi di incentivazione piccola tanto nominato Tremonti che incentivano
E l'innovazione tecnologica in termini di acquisto è stato anche faticoso fare accettare che fosse il software elemento da poter acquistare finanziata la legge Tremonti
Io credo che sia arrivato il momento di superare anche questo concetto cioè l'investimento la capacità di investimento che un'azienda deve poter esprimere quindi sulla quale secondo me bisogna aiutarla
E quello sull'aumento dell'occupazione su programmi di crescita in termini di assunzione cresceva di risorse sulle tecnologie innovative
Cioè e sulle teste che bisogna ente intervenire una volta le aziende potevano fare ricerca e sviluppo e avevano qualche ragionevole probabilità di mantenere il patrimonio che riuscì a un altro ad accumulare
Perché c'era delle attrezzature sono dei laboratori c'erano un investimento fisso che in qualche modo garantiva una qualche forma di continuità oggi questo investimento non c'è più si investe sulle sui dipendenti sulle risorse
E nel momento che per i dipendenti e le risorse hai perso qualsiasi capacità di presenza su quel segmento di tecnologia innovativa che volevi occupare
Allora a questo punto
Quello che ci si domanda è perché non aiutare un impone a piccola impresa magari con la leva fiscale accrescere sulle aree innovative quindi a fare programmi di formazione e di assunzione quindi andando poi a valutare il il d'incremento il delta di incremento rispetto al turnover
Programmi di formazione che potrebbero essere cortocircuitato i tra la scuola e mondo dalla scuola e dell'università e le imprese
Quindi soddisfacendo anche quella richiesta di stage che è un passaggio fondamentale per il dottorato nell'università
Quindi premiare chi reinveste
I propri utili parte del proprio capitale nell'innovazione sulle persone in sosta una sostenere programmi di formazione e crescita di organico sulle tecnologie innovative cioè ormai oggi
Creare le attrezzature un laboratorio è una cosa che si fa a casa passano tre milioni e poi scaricarsi del soft su internet e chiunque è in grado di crearsi un ambiente dove poter sviluppare delle conoscenze di tecnologie estremamente innovative
Quindi quella non è più un ancora l'unica ancora che avere una capacità continua di rinnovare mantenere e allargare queste conoscenze questa cultura in azienda
Per far questo però io credo che anche le aziende debbano come dire guardarsi e far qualcosa
Cioè al di là di chiedere attenzione da parte appunto degli organi competenti per i discorsi che ho fatto prima quindi
Affinché questo cosiddetto comparto strategico per il sistema Paese si consolidi sull'area che ci è riservata nella catena del valore quindi sulla parte di integrazione nuove tecnologie magari investendo magari creando occupazione se pensate che le imprese le piccole imprese sono cinque mila sono circa cinque mila nei miei numeri quindici mila nei numeri dell'Istat pensate che qualche poca unità Media già possono dare un incremento di occupazione significativa in aria strategico occupazione
Che poi diffonde cultura che sarà preziosa per la crescita di servizi a pubblica amministrazione che sarà preziose capillarmente distribuite sul territorio quindi è un'occupazione di dimensioni forse non incredibili ma di valore di valore aggiunto eccezionale
Per chiedere queste cose viceversa le piccole imprese secondo me devono fare anche uno sforzo ed è quello che io ho chiamato di rendersi visibili quindi intanto per prima cosa rispettare le regole del gioco sembra una banalità ma non credo che sia così semplice
Quindi rispettare i rapporti di lavoro rispettare la regolarità fiscale contributiva e assicurativa
E poi ho aggiunto anche un'altra cosa pubblicizzare se vogliono partecipare a questo programma di sviluppo pubblicizzare se stesse in qualche modo io li provocatoriamente ho messo indici di bilancio e che quindi e ci si può lavorare sopra evidentemente e comparire quindi farsi vedere su un circuito virtuoso
Che magari sia gestito da un ente certificatore c'era in primavera del novantacinque c'è stata una proposta di legge di cui
Non ho più traccia
Di alcune persone e hanno fatto una proposta di legge di creare una un circuito telematico gestito dalle Camere di commercio dove confluivano tutte le piccole e medie imprese quindi non soltanto quella del comparto informatico tutte le piccole e medie imprese e soltanto le piccole e medie imprese che figuravano
In questo circuito certificato dalla Camera di Commercio potevano essere poi consultate dalla pubblica amministrazione per le gare d'appalto
Secondo certi criteri selettivi va
Mi sembrerebbe una bella sfida perché non nel comparto informatico e telematico ci vantiamo di essere tecnologicamente avanzati perché non pensare una cosa di questo genere
E concludo
Concludo con un'affermazione che credo anche questa abbastanza scontata e cioè che bisogna fare bisogna fare in fretta prima che sia troppo tardi
E poi francamente questo mi è venuto fuori leggendo i titoli sui giornali e gli articoli di questi giorni è francamente è una cosa che devo dire la verità dopo anni che andiamo dicendo che bisognerebbe fare un piano industriale
Leggere sui giornali che si sta parlando di un piano industriale con collegandolo e connettendo a fenomeni ancorché estremamente tristi di grandi e importanti crisi aziendali
Mi sembra veramente una cosa che non non sta né in cielo né in terra il piano industriale nel nostro settore va fatto indipendentemente delle pur gravi emergenze
E indipendentemente anche da fenomeni privatizzazione che riguardano altre considerazioni
Grazie
Ancora grazie clinico ultimato la parola privatizzazioni mi ricorda qualche processo in corso
Cipolletta non è con noi ma direi che sono contento che non è con noi per quanto lui ci scrive Peschici dice che cosa sta facendo in questo momento l'UDC scrive Carlo Presidente il Governo ha convocato le parti sociali e alle ore diciotto di oggi per la definizione del Documento programmatico sulla
Occupazione autorizzato anche di intervenire in mattinata ma è necessario elevato livello di vigilanza al processo di preparazione del documento quindi mi è impossibile
In questo nostro congresso vivere confermato che Confindustria condivide le linee direttrici della politica dell'anno sì che rappresenta l'industria avanzata delle applicazioni delle tecnologie dell'informazione e della telematica nell'impresa dell'intero sistema Paese
è indilazionabile la definizione di una politica governativa che inquadri una serie di provvedimenti nell'area del lavoro dell'innovazione della ricerca della domanda pubblica e della regolamentazione del mercato Confindustria Dana si lavoreranno insieme affinché nel governo si consolida attenzione che il Presidente del Consiglio e ieri assicurato un affettuoso saluto Innocenzo Cipolletta
Prima che il Governo è stato spesso presente tra noi per come il destinatario di parecchie nostre richieste e credo che credo sarà ancora in in futuro
E quindi in rappresentanza del Governo
Il governo della Repubblica
Abbiamo invitato e sono molto lieto che abbia accertato il sottosegretario alla università Garland ricerca professor Tognoli a cui cedo con molto piacere la parola
Ringrazio dell'invito
Mi trovo ad essere in pochi mesi sbalzato da utente di molte delle cose che voi producete fatte
A dover gestire in un ministero come quello della ricerca e dell'università proprio settore della ricerca dell'innovazione tecnologica del trasferimento tecnologico
E quindi è una situazione abbastanza privilegiata per dirvi le cose ancora così come sostanzialmente
Le si vorrebbe fare ogni governo di governo ce n'è sempre uno e nessun governo può permettersi di far di prescindere
Da dai governi che l'hanno preceduto quindi nessuna soluzione miracolistica molto lavoro e alcune idee molto semplici
Acquisiamo come Governo le idee che sono comuni non i singoli ma sono comuni alla cultura imprenditoriale e sociale i società avanzate
Che la società delle comunicazioni ad esempio ha contribuito in maniera rilevante a mutare il rapporto tra Stato economia e società
Un'idea apparentemente banale ma un'idea complessa è ancora OPA
Le norme internazionali quelle comunitarie hanno limitato la sovranità nazionale
E questo è una considerazione che il governo deve tenere in grande considerazione perché ciò si traduca sostanzialmente in un vantaggio competitivo e non invece in uno svantaggio per le singole componenti di un sistema integrato di relazioni politiche
E sociali
Il modello del patto sociale della concertazione richiamato anche da Cipolletta voi sapete una delle caratteristiche di questo governo
Non perché semplicemente ha funzionato probabilmente molte delle vostre piccole imprese non sono direttamente beneficiario di questa concertazione
Ma perché il sistema della concertazione è sostanzialmente il sistema che richiede il maggior tasso di comunicazione possibili tra gli esseri umani
E nella parola concertazione e dal punto di vista formativo educativo e del funzionamento di tutte le attività vitale di un essere umano e di una società contenuto il maggior grado chi competenza possibile il maggior grado di utilizzazione di capacità sensoriali intellettuali e anche di formazione di storia personale e dei gruppi
Lo Stato è il garante di che cosa
E il garante dell'efficacia dei processi no e il garante della libertà dei processi sociali politici ed economici
E quindi noi dobbiamo garantire sostanzialmente
La possibilità che questo avvenga all'interno di obiettivi realistici e laddove sia possibile all'interno di un meccanismo di sussidiarietà
Che si può ridurre un'affermazione molto elementare
Si faccia qui ed ora ciò che non si può fare la e in un altro momento
E questo vi dice molto anche dovrebbe renderli subito immediatamente sensibile all'importanza del lavoro che voi svolgete di quello che come associazione come impresa si
Per tradurre in un messaggio molto semplice che riguarda il ministero della pubblica istruzione della ricerca dell'università
E che quindi coinvolge circa un milione e mezzo di utenti diretto e pensate voi indirettamente tutti i cittadini di questo Paese
Ciò significa che
La nostra linea di tendenza programmatica sarà di non premiare con le poche risorse per l'investimento che abbiamo a disposizione
Voi sapete che i nostri bilanci sono appesantiti quello della Pubblica istruzione fino al novantasette per cento dal funzionamento
E difficile personale ebbene di destinare quelle risorse per investimento più a che all'ardua al software in tutti i campi
Non finanzieremo più attraverso i numeri sono gli strumenti legislativi e normativi interni amministrativi la richiesta ad esempio dei micro investimento per un hardware che può arrivare fino al dieci quindici milioni a pioggia quando riteniamo che questo sia un problema
Chiaramente superabile da una dinamica di mercato innestata dall'uso e dalla tendenza all'uso che può fare invece una merce è un prodotto come il sotto
Stiamo elargendo dei fondi per la diffusione della cultura scientifica
Di cui forse voi non l'arco non avete nemmeno mozione è una legge dello Stato
E rispetto a richieste per centocinquanta miliardi abbiamo constatato che sono quasi la metà le richieste che partano con la costituzione di un luogo fisico dove metter installare ancora la macchina
Non non finanzieremo più richiesti questo genere finanzieri mi maggiore a maggiore richieste
Per sviluppare di impegnare software specializzato software creativo all'interno delle scuole delle università
Ritenendo che il rischio di investimento di procurarsi l'attrezzatura alla macchina sia a carico di chi sostanzialmente accede ad un incentivo finanziamento Pupi questa che non è una logica rigidità è semplicemente per indicarvi quale possa essere effettivamente con pochi procedimenti col cambio delle mentalità degli uomini che anche il governo e fanno girare l'amministrazione così ben conosciuta dal professor Ray quali possano essere effettivamente le cose nuove da fare voi sapete che il governo il ministro Maccanico
In particolare si è impegnato moltissimo nella proposta di legge quadro
Per la liberalizzazione delle infrastrutture dei servizi il turco di telecomunicazioni
Di questo credo abbiate informazione sufficiente
Sapete che anche nella reitera di quel decreto legge che sposta al febbraio dell'anno prossimo le concessioni radio televisive sono state recepite tre importantissimi normative europea
Un'altra in corso di recepimento in un altro decreto legge c'è il problema dell'authority che voi tutti presente forse quello che conoscete meno
è invece quello che vi si chiede e che si può fare all'interno del mondi formativi e dei monti universitario della ricerca
Come la Confindustria cui voi siete associati
Abbiamo proceduto in questi mesi ha una ricognizione chiara di tutto ciò che è superfluo anche la nostra comunicazione
Abbiamo tutti convenuto che l'innovazione e il trasferimento tecnologico è una merce non è una definizione metafisica
E non è nemmeno un risultato di tanti per il parquet circolano e che siamo tenuti Aimone a leggere
è una merce una merce ma portata e l'elemento che ci manca è sostanzialmente quello di portare il trasferimento tecnologico laddove serve
Collegando alla dizione trasferimento tecnologico un patto fiduciario di riconoscimento tra chi deve investire e chi li propone un investimento magari aiutato e finanziato anche con l'intervento pubblico o dal cofinanziamento europeo
Si entra in bisogna entrare nelle piccole e medie imprese facendo degli auditor giusti
Andare a vedere non sempre l'imprenditore sa di che cosa effettivamente bisogno non solo per mancanza di informazioni ma anche perché non c'è nessuno che guardarlo negli occhi idrica di che cosa veramente bisogno
E se non si instaura in chi rischia come voi rischiate
Un sentimento di rapporto di fiducia con altri soggetti appunti semovente non meccanici d'Italia dell'economia non passa nessun trasferimento tecnologico efficace oppure passa solo il grande trasferimento tecnologico che ha alle spalle la struttura e la cultura d'impresa di grandi medio grandi prese che già si muovono liberamente nel grande scenario del mercato europea internazionale
Non si può parlare di trasferimento tecnologico nell'industria dell'atto
è ridicolo parlare di trasferimento tecnologico sussidiato da un governo un gestito attraverso protocolli
D'impresa complessi strumenti legislativi fiscali per grandi settori industriali maturi o dove l'investimento tecnologico si misura in una competizione nell'ordine di migliaia di miliardi
Non c'è trasferimento tecnologico né legge né regia spaziale c'è concentrazione tecnologica globale c'è competizione nell'ordine di grandezza enorme che vi ho citato ma sotto quell'ordine di grandezza c'è un'enorme mare da attraversare
E a partendo da piccole cose dalla semplice informazione alla capacità di assistere anche finanziariamente poi l'impresa che si può fare molto
Si può fare molto se però la gente ricomincia a girare
E insieme alla gente rigide non informazioni e che queste informazioni abbiano una particolare coloritura civile e anche efficacia di efficacia comunicativa che è indispensabile per il successo
Di qualsiasi fidelizzazione a pratica procedure innovative
Gli uomini e le donne nella scuola nell'università italiana che fanno tendenza del vostro settore sono ancora troppo poco
Occorre fare tendenza nel software occorre fare tendenza nei servizi informatici la musica ha fatto tendenza del mondo giovanile
Voi noi non siamo ancora arrivati a fare tendenza fino in fondo non è pensabile RAI l'ha detto giustamente
Ma potremmo svilupparlo anche forse in una maniera diversa del concetto
Il problema non è di mettere semplicemente un computer sul tavolo di ogni funzionario del mio ministero Ministero dell'università della ricerca scientifica pensate bene dico in qualsiasi altro ministero
è che basterebbe metterlo sul tavolo di quelle quindici persone e su un ministero di mille persone vi assicuro che sono solo quindici che in quel ministero hanno il carisma e riconoscimento di essere capaci
Queste quindici persone farebbero tendenza
Io preferisco preferirei regalare di tasca mia quindici funzionari o primi dirigenti o a quali Carraro direttore generale
Qualcosa che lo appassioni e che mi aiuti a creare tendenza
Non è nemmeno vero che l'informatica applicata la pubblica amministrazione sia semplicemente la riperimetrazione dello schema strumenti tecnologici innovativi disoccupazione quindi da fucile
Il problema più complesso Ray lo sa
L'equazione non non è alla pari
Io posso introdurre
Servizi tecnologici posso se introdurre informatica e nello stesso tempo non posso muovere la leva dell'occupazione con libertà
Quindi il mio problema non è di nella pubblica amministrazione questo che diventa un handicap di mobilità può diventare una grande ricchezza perché io non sono vincolato nella contrattazione sindacale decentrata con tutte le università gli enti di ricerca italiani
Tra CNR INFM università si si toccano tra docenti e personale non docente gli ottanta ottantacinque mila persone
Non sono vincolato dall'ansia di dover garantire che non licenzia
E posso più liberamente dire che io voglio far funzionare meglio tutte le ottantacinque mila persone finché queste saranno le ottantacinque mila persone che voglio far funzionare e che debbo far funzionare
Quindi quell'equazione della pubblica amministrazione l'equazione terribile l'urbanistica per cui il l'investimento tecnologico porta sventura nelle nostre società non funziona
Perché abbiamo ancora rispetto la Società americana e scusate il sei
Parisi mi consenta questa battuta rispetto alle società americane abbiamo un sistema sociale diverso che la grande ricchezza di questo Paese
Il Welfare State nel quale si è costruita questo tipo di amministrazione pur con tutti i limiti ma anche l'amministrazione tedesca anche parte dell'amministrazione di dei paesi del Nord
è fortemente ancorato al superamento delle grandi esperienze seicentesche e settecentesche e ottocentesche
Del capitalismo selvaggio nel quale ogni rivoluzione industriale ha rappresentato sventura e morte per le società e per le famiglie
Alla base di questo del nostro ecosistema di questo secolo sta quindi l'idea che sostanzialmente il nuovo non porta necessariamente sventura
Si è superata questa visione e questa però dobbiamo recuperare la e dobbiamo quindi introdurre nell'Guelfa l'idea dell'informatizzazione
Nel web nel far devi introdurre Ray l'idea che l'informatica per la pubblica amministrazione è un grande progetto civile questo dobbiamo far passare nell'università nelle scuole
E io penso che il gap tra Europa e e USA sia da analizzare in un altro settore pavesi la Svezia investe di più di noi ma un sistema sociale che sta andando molto più a picco del nostro ha un prodotto interno lordo che presenta delle strutture sto storture spaventose a dei parametri rispetto a Maastricht che sono non molto migliori dei nostri
Allora il problema è un altro è che vera di quel lucido
Ed è molto vero se si aggiunge un'altra cosa che l'equazione più interessante e quella che accompagna investimento tecnologico e paralleli investimento nella comunicazione
Dove l'investimento tecnologico si accompagna una grandissima strategia investimento nella comunicazione che parte ma è parte specifica molto particolare del semplice investimento tecnologico liti Paesi progrediscono
Il sistema americano non e per riprendere altre provocazioni sistema americano vive del concetto di crisi industriale
Non vive nel con nella cultura del progetto industriale comunque fatto per rispondere a una valida sollecitazioni finale
Il sistema americano funziona proprio nella capacità di cogliere l'aspetto positivo del concetto di crisi della realtà di crisi per riconversioni rapidi e selvaggi apparentemente selvatici
Quindi il piano industriale in una società diverso da come quella industrialmente articolata negli Stati Uniti è fondato sul concetto di crisi
Così come noi la nostra società europee fondata sul concetto di acquisizione progressiva del nuovo metabolizzando
Allora il problema è che noi dobbiamo da un lato recuperare l'idea della crisi sempre incipiente quindi dalla capacità di progredire
Anche in dinamicità e nello stesso tempo tener presente tutte le enormi risorse che abbiamo nella vita nostra nel costume nostro per metabolizzare il nuovo attraverso un'attenta e oculata strategie di comunicazione
La dopo l'investimento socio tecnologico in America è repentina e brutale e intacca Selva cementa il web Farda si investe in comunicazione per rendere edotto un'intera società che non ci sarebbe via di ritorno
Noi dobbiamo investire in comunicazione nell'investimento tecnologico per fare tendenza
Siamo la Società europea una società molto più legata di quanto sembri alla morta alla tendenza siamo i veri creatori dei beni materiali il libero
La tecnologia informatica la moda tutto ciò che il passaggio da materiale e immateriale e che quindi viene intellettuali tratto ha un'origine europea
Questi sono i grandi linee su cui costruire anche una quotidiana azione di governo all'interno di questi ministeri e concludo
Semplicemente ricordandovi che nella linea strategica del ministro Berlinguer e del presidente Prodi se il primato dell'autonomia
Primato dell'autonomia è la vera sfida di questo Paese
Probabilmente arriveremo l'autonomia scolastica e universitaria prima di qualsiasi autonomia istituzionale strutturata delle varie Pezzi di amministrazione dello Stato
Se il collegato della Finanziaria procede senza intoppi il collegato Bassanini due collegati Bassanini oltre a quello Visco
Completeremo l'autonomia statutaria amministrativa di ricerca e gestionale di tutti gli istituti scolastici italiani già avviata con la cinquecentotrentasette che la legge finanziaria varata dal governo acciacchi
A quel punto in analogia con quello che già è stato fatto da tre anni per l'università che ormai in regime di piena
E e e quasi totale autonomia
Ogni istituto scolastico gruppi di istituti irrealtà sinergiche di istituti scolastici alti livelli elementare Materno commi superiore saranno in grado di gestirsi quello che è il Budget di funzionamento di funzionamento in maniera autonoma
E di cercare attraverso la contribuzione delle famiglie non più attraverso un sistema di ammasso della tassazione centralizzato di cercarsi e risorse per investimenti
Andate là non venite più bussare all'ufficio non compro più mille o due mila macchine mille o due mila compact disc
Andate a venderli e andate a cercarli direttamente laddove ci sono circoli didattici dove trovate persone insegnanti che fanno tendenza investite nelle persone investite nelle famiglie investite nei soggetti
Micro Soggetti articolati sofisticati e ricchissimi di emozioni e di sensibilità e di attese
Quali sono le scuole e le università italiane e noi all'università allora da par nostro per quello che ci compete stiamo mandando un altro messaggio
Non basta essere accademici ed io lo sa cosa significa perché lo sono Aime
Non basta essere accademici universitario lavorare al CNR per poter fare da soli quello che altri fuori possono fare meglio
Anche a livello di informatica
L'outsourcing dovrebbe essere il principio globale per corporazioni evolute quali quelle orientate alla ricerca l'uomo veramente libero l'intellettuale vero e colui che può permettersi di dedicarsi solo a quella piccola parte di cose che solo lui può fare tutto il resto dovrebbe essere Contento di poter appaltare far fare
Questa è l'idea vera della sussidiarietà
Lo ripeto fare qui e ora solo ciò che non si può fare altrove e in un altro momento grazie
Molte grazie sottosegretario direi quest'invito all'outsourcing essendo esiste e musica
Siamo stati un giorno e mezzo insieme e vi ringrazio molto ringrazio i gentili ospiti
Hikari colleghi io in questi due giorni sinceramente ho imparato tanto
Mi auguro che qualche cosa di interessante abbia il pudore pure potuto cogliere voi
Io sintetizzerei quello che ho
Metabolizzato in questi due giorni dicendo che la dove c'abbiamo due
Due concetti che posso sintetizzare efficacemente veri inquietudini e e esistenti fra noi che sono il concetto di transizione e concerto di incertezza
E come l'anno e che facciamo gli imprenditori ma anche coloro che non lo fanno sanno che la che lo stato di transizione nello stato permanente in qualsiasi vita aziendale
E lo stato di incertezza e la condizione che deve esserci la condizione necessaria in un mercato competitivo
E quindi questa inquietudine e dovrebbe essere per noi l'inquietudine stimolante un'inquietudine positiva
Invece presso qualcuno di noi
è questa inquietudine spesso l'inquietudine che ci paralizza che ci rende davvero non pronti a cogliere quello che sta accadendo nel mondo
E poiché credo che non ci sia stato fra noi
Negli ultimi tempi una epidemia di ribadimento senile dev'esserci qualche motivo perché questo capita e forse una risposta a questa inquietudine inquietudine che vi dico è basata su da transizione l'incertezza è venuto dalle varie presentazione dei vari interventi che sono stati fatti in questo giorno e mezzo
E il nostro scenario lo scenario su cui non eravamo abituati a confrontarci est è cambiato in maniera
In grammatica come dicono
Miami dei cani tanto che come dicevo ad apertura di questo nostro convegno non possiamo più Prati uno scenario che muta ma proprio abbiamo cambiato rappresentazione
è un'altra cosa
Facciamo il riferimento sembra che siano passati tanti anni ma non lo sono alla caduta del muro di Berlino aperto mercati dei diversi aperto industrie di diverse la competizione è diventato la convenzione internazionale la globalizzazione dei mercati non è più
Una
Ricetta che si regge sui libri ma è una cosa su cui ci confrontiamo tutti anche se piccole aziende quindi si sono nate e si sa
Sconvolgimento questo
Ha voluto dire pace un'altra cosa che è venuto fuori in maniera molto forte in questi giorni che finanza informazione ormai corrono per il mondo sulle gambe della rivoluzione digitale
è una rivoluzione che noi abbiamo
Concorso a creare chi più chi meno l'ha creata l'ha voluta però ormai è una rivoluzione che è davanti a tutti noi quindi c'abbiamo queste due
Fenomeni che la globalizzazione e la rivoluzione
Digitale che sono le due discontinuità estremamente forte che si sono verificate in quest'ultimo periodo e come tutte le discontinuità e se possono essere vissute come minacce o come opportunità
Quindi incertezza
E transizione ci danno questo sensazione di smarrimenti o proprio per questa discontinua fortissima che si è verificata nel mondo industriale civile sociale
è una discontinua che tocca proprio il nostro settore di industria parlo Barizza azione perché parecchie delle nostre aziende
Vivono in un mercato
Globale e quelle più piccole risentano della attenzione che quelle più grande danno al mercato globale
Per quanto poi riguarda la digitalizzazione proprio il nostro lavoro il lavoro di tutti i giorni
Ecco che cosa
Positivamente noi possiamo cogliere da questi giorni a dire che quello che c'eravamo detti al principio di questi due giorni di riuscire a tirar fuori qualche concreto
Parametro qualche concrete idea qualche cammino è chiaro che noi dobbiamo percorrere insieme da adesso per i prossimi mesi perde i prossimi anni è venuto fuori in maniera abbastanza chiara uno e del più chiaro che ha implicazioni per ognuna delle nostre aziende la convergenza di tecnologie ma ancora di più la convergenza della domanda
Non si chiede più una informatica una terza
Una applicazione di telecomunicazioni o una di di media ma tutte queste aree di interesse ormai convergono e questo vuol dire tanto per le nostre aziende perché vuol dire riformare completamente le nostre aziende i nostri schivi le nostre persone nostra organizzazione
Un'altra cosa su cui tutti hanno convenuto è la grande potenzialità occupazionale che il nostro settore industria povere per porre subito
Abbiamo visto che abbiamo
Convenuto
In assoluto l'industria uno di quei pochi settori che a fronte di bassi Investimenti può dare un rilevanza di incremento più occupazionale altissimo
E poi incremento occupazionale deve essere considerato non solo per la incremento occupazionale nelle nostre aziende ma per l'incremento occupazionale indotto ogni milioni di fatturato in più ad ogni persona in più che noi facciamo lavorare nelle nostre aziende
Crea con un fattore di moltiplicità abbastanza alto altro lavoro e altro fatturato neri nelle aziende nostre clienti o maggiore efficienza se queste aziende
Sono la pubblica amministrazione
Perché per l'anno si possa cogliere compiutamente
I risultati positivi di questo momento bisogna
Togliere alcune strozzature che ci sono appunto a mio avviso in questo momento
E direi che queste strozzature saranno oggetto di quel famoso piano per l'informatica dico famoso perché ormai l'abbiamo già detto ieri quindi è diventata ormai famoso che noi presenteremo fra quindici giorni malgoverno
Il ministro Maccanico che non può essere oggi fra noi perché stavo proprio nera labirintite sono due giorni che mobile
Ha detto però che lui spera nella curiamo di tutto cuore che si dimetta
In sesto in modo da poter essere lui a ricevere io spero anche insieme al ministro dell'industria
Il nostro piano nostro piano che noi prevediamo di comporre entro quindici giorni vi ripeto che è una rivisitazione del piano industriale che noi già abbiamo in base a quello che voi avete detto in base a quello che i nostri ospiti c'hanno detto in questi giorni e questo piano sarà alcuni punti che scorro solo come titolo perché dietro ognuno di questi abbiamo avuto in questi giorni alcuni particolari
Informazioni particolari stimoli la formazione
Le politiche occupazionali per favore per favorire l'immissione di giovani leve del nostro nel nostro settore industriale lo stimolo alla ricerca
Per le società di software e servizi
La pubblica amministrazione centrale e periferica dove oggi io sono stato molto lieto di poterlo utile e di poterlo vedere con i numeri e si è arrivati a quello che noi supponevamo ma siamo molto lieti che l'Aipa sia impegnata in questo sforzo
Che le spesse in una pubblica questa azione si ripagano
Quindi la pubblica amministrazione può investire parecchie migliaia di miliardi oltre quattro mila se non mi se non mi ricordo male senza unicamente spendere una lira ma il migliorandola efficienza verso il cittadino è un'impresa
Oltre a questo noi dovremmo pensare anche a una incentivazione degli investimenti
A una finanza un po'più
Attenta alle nostre aziende in modo che il nostro settore industriale diventi proprio quella infrastruttura strategica che diceva Pati fra quindici giorni noi pensiamo di essere pronti collaboreremo senza dubbio se ci farà questo piacere l'Assinform con la quale abbiamo stabilito di mettere in piedi una consulta noi siamo due associazioni che aderiscono a Confindustria
E sarebbe davvero strano se non ci consultarsi coi sui temi principali per avere una posizione univoca
Saremmo molto lieti e mi sembra che il presidente di ALSI interne lo ha lordo annuo ha detto che potessimo quando si riterrà il caso dal entrambi le parti di sentire Garcia intendesse concorda sulle posizioni nostre
Quindi direi che abbiamo fatto un lavoro veramente utile abbiamo colto parecchi obiettivi e poi vi ricordo che ne avevamo detto avevamo aperto questa riunione il giorno di San Gennaro e forse esagera l'ha fatto il miracolo
Perché noi siamo entrati in questa stanza sapendo che rappresentavano cinquanta l'invio di cinquanta mila addetti usciamo dopo aver sentito distratte sapendo che noi invece pensiamo centosettanta mila detti quindi abbiamo street triplicati no se detti solo stando per due giorni in questa stanza
Se noi andassimo avanti così avremmo risolto tutti i problemi può occupazionale del nostro Paese
Ancora grazie io vi do appuntamento al prossimo congresso che come vi ho promesso non lo faremo in una data stabilita ma lo faremo quando tutte insieme penseremo che sarà molte grazie
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