Primo Consiglio Nazionale dell'Ass. Nazionale "Italia Unita"

Signor sì
Diamo inizio ai lavori
Sì prego le persone che sono fuori di entrare
L'avvocato Iaia andiamo lì
Noi chiediamo
Dopo il benvenuto a tutti i presenti ringrazio
Avremmo voluto sul tavolo la presidenza
Tutti i responsabili regionali
Ma io lo spazio breve poco quindi abbiamo scelto
Gente del sud
Abbiamo qui il senatore deleteri
Abbiamo presa Cangiano per quanto riguarda il centro ed era il dottor Baldassare per quanto riguarda il Nord quindi
Gli altri amici regionali non si offendano mi è stato una questione di spazio
Sono qui a dare inizio ai lavori
Di questo primo consiglio nazionale dagli unità
Che in un'associazione d'azione culturale
Nata nel giugno del novantasei
Ed è nata su iniziativa mia
E dell'amico Luciano Garatti
E abbiamo percorso un po'di strada
Dopo le batoste elettorali
Abbiamo avverta avvertito la necessità che ci fosse una voce nel Polo per le libertà una voce libera indipendente
Abbiamo destinato quest'idea
Abbiamo fondato quest'associazione
E debbo dire anche su passati pochi mesi siamo riusciti a fare tanto
Passerò adesso la parola senatore Garatti
Che non sono residente
Che purtroppo però è reduce da una forte influenza
Quindi avrà la voce anche bassa grazie a tutti
Ringrazio l'avvocato di mezza per la presentazione avrà la voce bassa però penso che riuscirò a farmi sentire strana voce costipato prima di dare inizio all'intervento vorrei
Formulare un ringraziamento di cuore ai gli autorevoli
Ospiti che abbiamo i salari primo fra tutti io citerei il ministro l'ex ministro dei Rapporti col Parlamento Egidio Sterpa liberale storico
Iter sabato primo febbraio convocato qui a Roma l'Assemblea costituente dei liberali
E quindi questo è un avvenimento che va ricordato perché il Partito Liberale giuridicamente non esiste più dall'ottobre novantatré
Il fatto che in questo momento di liberalismo
Teoricamente di massa ci sia qualcuno che abbia ritenuto Lare la necessità di ricostituire il Partito Liberale storico secondo me degno di un applauso veramente sentita la cui famiglia
Oltre all'onorevole Egidio Sterpa abbiamo l'ex capogruppo di Forza Italia alla Camera Vittorio Dotti che ringrazio
E mi ha fatto molto allora questa sua presenza perché l'aveva messa in forse poi l'avvocato Carlo Taormina che
Che non è un politico perché non mi sembra di averlo già visto nel panorama politico italiano so
E so che però ha costituito un'associazione culturale denominata federazione di centro per le riforme o delle riforme e quindi è entra anche lui nel discorso dal panorama dall'opinione politica italiana e andava invitato e soprattutto ci darà degli ottimi spunti per il dibattito dietro di lui vedo Anita Garibaldi che è un personaggio storico
Nel nostro Paese e non poteva mancare diciamo al primo consiglio nazionale costituente d'Italia unica
Abbiamo poi vicino a allora Carlo Taormina Michele D'Arcangelo che è responsabile dei dell'associazione dei diversamente abili che conta un milione ai e settecento mila iscritti
Ha sede a Milano poi lui ci racconterà di cosa si tratta abbiamo poi il il deputato
Angelo Sanza darci più
Dovrebbe essere in arrivo Gianfranco Funari
Poi abbiamo è un altro liberale storico che se non erro era già membro del Consiglio superiore della magistratura Palumbo a lungo ma non mi ricordo il nome
Walter
Dovrebbe essere in arrivo anche Demetrio Marco De Luca poi un altro ospite illustre vicino Palumbo che il mio
Salvatore quarzo che conosco di fisionomia ma non mi era stato sì ho dimenticato qualcuno i presenti in sala sono pregati di comunicarlo la presidenza in modo che durante il corso dei lavori vediamo di completare la presentazione
Sì e degli ospiti già presenti si degli ospiti che
Entreranno
Ecco come gli ha detto la ministra amico avvocato
Amilcare Di Mezza Italia unita costituita con atto pubblico formale
Simbolo depositato brevettato è un simbolo che a detta di molti comunica subito immediatamente
A tutte le persone sia quelli
Così con cultura politica ma anche alla gente comune a una facilità di coltura è un nome che ha mille significati abbiamo ritenuto di brevettare o di depositarlo registrarlo e quindi confidiamo molto in questa in questi obiettivi programmatici che sono contenuti del nostro Statuto
Cari amici e con grande soddisfazione ma soprattutto con tanta emozione che ho l'onore di aprire i lavori di questo primo consiglio nazionale della fase costituente di Italia unita Italia unite è nata da un'iniziativa di alcune persone presenti oggi a questo convegno spinte dalla passione politica ma prima di tutto spinte dall'esigenza di dare un contributo genuino vero disinteressato concreto efficace per il bene del nostro Paese di noi e dei nostri figli
Italia unita è nata a Brescia nella Provincia leghista dove Bossi conta e ha contato il maggior numero dei suoi parlamentari
Non a caso perché in quel particolare momento che riteniamo comunque attuale si è costituito e si è attuato un pericoloso disegno contro l'unità del nostro Paese
L'unità del Paese un valore che molti avevano dimenticato avevano posto da parte con superficialità e con leggerezza in barba a tutti coloro che sono caduti e si sono prodigati nel periodo risorgimentale
L'unità minata dalla degenerazione della politica dal malaffare dalla ripulsa della tradizione e dalla cultura del senso dello Stato
Ebbene Italia unita appena nata povera nei mezzi priva di appoggi da chi conta con i suoi venti rappresentanti regionali si è presentata per la prima volta l'opinione pubblica in quel dodici settembre novantasei
Che segnava l'avvio delle tre giorni secessionista organizzata dalla lega
Nella storica piazza di Palazzo Carignano a Torino per manifestare la propria ferma opposizione
Al disegno demenziale di chi ha concepito la politica solo per sfruttarne il malcontento senza dare una risposta o meglio una proposta costruttiva per la risoluzione dei problemi
Italia unite è nata si è costituita ed è rappresentata dalla gente comune
Per la gente comune vuole che il semplice cittadino occhi rappresenta il semplice cittadino diventi il vero protagonista il principale attore per un'incondizionata azione riformista
Volta alla trasformazione e modernizzazione del nostro intero paese Italia unita vuole propone che dalle istituzioni sino chiamati coi cittadini comuni onesti indiscussi non sospetti
Persone che non costituiscano al tempo stesso riferimento preciso per gruppi sindacali lobby finanziarie sodalizi economici
Ciò affinché la politica venga gestita da chi non possa essere male interpretato nell'ottica della conflittualità tra gli interessi della cosa pubblica con i vantaggi del patrimonio privato
Perché ciò avvenga ci volgiamo prima di tutto ai moderati italiani
Siano essi laici che i cattolici ma che comunque credano nei principi basilari della liberaldemocrazia per i quali all'uomo al cittadino
Debba essere sempre e dovunque garantito il potere di pensare
Di agire liberamente come devono essere sempre assicurate le libertà individuali di culto e di coscienza e di parola e di stampa di associarsi e di non associarsi d'iniziativa economica e di scelta dalla propria occupazione
Questi diritti e queste condizioni possono essere assicurati solo da una vera democrazia
La vera democrazia è inseparabile dalla libertà politica ed è basata sul consenso cocente libero e di limitato della maggioranza espressa in un voto libero e segreto e con il dovuto rispetto per lo di vita e per le opinioni
Delle minoranze
La libertà politica oggi in Italia fortemente deviata condizionata dalla soppressione della libertà economica
Noi cittadini comuni dobbiamo opporci a tale soppressione tanto che sia conseguenza la proprietà e nel controllo statale quanto se risulta da monopoli o trust privati
Del pari dobbiamo contrastare la libertà dello Stato nella grande impresa
Ed il benessere della comunità deve prevalere di Messere salvaguardato controllo abuso dal potere da parte di interessi particolari sia riferito a gruppi che economici a partecipazione pubblica che ha privata
Il servizio della comunità è necessario complemento della libertà e ad ogni diritto corrisponde un dovere
Le libere istituzioni non possono funzionare efficacemente se ogni cittadino non ha un senso di responsabilità morale verso il suo prossimo e non prende parte attiva negli affari della comunità
Quindi la politica il dibattito il confronto deve essere dovere di tutti ed il destino del proprio Paese nella decadenza come nel benessere riguarda l'impegno di uno di ognuno di noi di ogni cittadino
è inconcepibile che alle soglie del terzo millennio senza un assetto un alzata di scudi forte
Condizionante si permetta pochi capipopolo di abusare del proprio ruolo per condizionare svolte fondamentali nel campo delle riforme costituzionali del nostro Paese
La riforma della Carta fondamentale non permette leggerezze di procedura
Qual è la via me maestra per riformare uno Stato uno Stato che si dichiari democratico primo non ledere i principi della democrazia anche a scapito della praticità le procedure affrettate portano con sé i rischi di eventi sudamericani
In termini di principio non è possibile dubitare del fatto che la via giusta
Democratica inattaccabile garante dei principi della democrazia
Non possa non essere quella dell'elezione a suffragio universale il segreto di un'Assemblea costituente votata dei cittadini italiani affinché in un termine congruo e previamente stabilito e ladri un Progetto
Di riforma di revisione di riscrittura della nostra Costituzione
La transizione italiana deve finire abbiamo già aspettato troppo tempo e ciò ne sono convinto per colpa dei capipopolo gelosi soprattutto e prima di tutto di conservare il proprio potere avessi già costituito
Invece di passare la parola d'un potere nuovo e costituente che Segni finalmente la sepoltura della Prima Repubblica assieme a tutti i suoi mali
La riscrittura delle regole deve trovare la propria delega dalla sovranità popolare
Qual si si poté si è visto proprio alla sovranità popolare produce ferite laceranti e pericolose alla normalità della vita democratica
Checché ne dicano i capipopolo sia dal Polo che dall'Ulivo che negli ultimi giorni
O nelle ultime ore hanno votato la Bicamerale e necessario ribadire in ogni sede ad ogni cede vino che questo Parlamento non ha ricevuto per la riscrittura della Costituzione alcun mandati questo è un Parlamento che è stato votato col normale procedura
Con un un sistema di legge elettorale maggioritaria
Dove possono concorrere solo quei partiti che hanno una percentuale minima del quattro per cento per le reazioni alla Camera dei deputati
E sono state elette delle forze politiche che non hanno presentato e non vi è stato un dibattito forte e completo
Anche durante la campagna elettorale sul discorso delle riforme costituzionali
Che ad un certo punto si sta secondo mio modo di pensare con abuso di un potere politico occupandosi da questi giorni in poi di una cosa che
Difetta di idee lega
Perché la delega no non è stata attribuita dall'elettorato
Con questi profondi convincimenti sono orgoglioso di affermare che Italia unita sia resa promotrice conico avari di Mario Segni per l'approvazione del disegno di legge di iniziativa popolare sull'istituzione dell'Assemblea costituente
Un'Assemblea costituente eletta con sistema proporzionale dovevo tanto più eletti preparino le basi per la trasformazione e la modernizzazione dell'Italia
Ispirata al principio dell'Unità nel decentramento al fine di dare adeguate giuste risposte al cittadino in termini di trasparenza efficienza sviluppi e servizi
Un progetto che riqualifichi l'azione al Parlamento e dei singoli parlamentari riducendone il numero ed aumentandone l'operatività e l'autonomia dalla partitocrazia
Che ne definisca il ruolo tra governo e parlamento che ridisegni le funzioni e le prerogative istituzionali del capo dello Stato in quanto capo dell'esecutivo ad elezione diretta dal popolo come ormai d'altro canto avviene per il sindaco per i presidenti delle Regioni delle Province
Che corregga in senso moderno e garantista e democratico l'attuale impalcatura dell'ordinamento giurisdizionale contenuto nel titolo quarto dalla Costituzione
Con particolare attuazione al tema della separazione e distinzione tra le carriere funzioni e perché no è l'ubicazione stessa dei pubblici ministeri dalla magistratura giudicante
Solo facendo prevalere i motivi che uniscono quelli che dividono accompagnando le ragioni al sentimento possiamo sperare di dare un contributo per un Paese più forte impegno del confronto internazionale
Le nostre linee d'azione non vogliono essere solo programmi maturazione di valori che non dovrebbero aver colore politico ma di chi si riconosce nei principi delle libertà in tutte le sue forme
Senso dello Stato e spirito nazionale fortemente unitario difesa dei principi di legalità a tutela dei diritti dell'uomo da cui le istituzioni trovano la propria legittimità
La nostra speranza è quella di mettere il semplice cittadino al centro della vita politica e civile italiane impedendo con fermezza
Che l'amministrazione dalla cosa pubblica continui ad essere esclusivo o prevalente
Titolarità dei vari gruppi economici di lottizzazione o di potentati finanziari partitocratico ovunque collocati nel parola politico italiano si riveste la che di centro che di sinistra
Quindi siamo qui assieme oggi per ritrovare all'interno della migliore tradizione liberale la strada maestra che conduce al centro e dalla centralità degli interessi e delle aspirazioni di questo Paese
Quali sono stati a consuntivo dei risultati di una campagna Spesal vantare l'anti consociativismo
E l'anticomunismo dei nuovi arrivati ieri si negava ogni trattativa palese coperta dando patenti dei territori ad ogni piè sospinto oggi con l'odiato nemico si è fatto l'accordo che premeva degli impegni assunti nelle piazze con professione incondizionata di fede per l'Assemblea costituente più nulla
Ma chi voleva veramente rifondare le regole i vecchi e i nuovi arnesi della politica certamente no per loro conto non solo le istanze degli inciuci e gli accordi stretti nella penombra nell'odore stantio delle sacrestie di partito
L'elenco dei contrari e la Costituente è lungo in prima linea troviamo il curiale che gioco una sua personale partita per arrivare indenne al novantanove
A lui si deve per inciso la poca elegante violazione del principio costituzionale dell'irresponsabilità politica del capo dallo Stato
Da un pezzo del Colle infatti infila la lana dei nuovi governi di centro sinistra secondariamente chi più chi meno secondo le truppe cammellate dei partiti politici tradizionali
Qualcuno parla di federalismo qualcun altro ne straparla come Bossi
I capipopolo voglio di tutto ed il contrario di tutto alcuni formula proposte di riforma dello Stato e chi li ascolta non sa se piangere o ridere altri sfornano discorsi sull'Italia federale che sono un insulto all'intelligenza giuridica di un Paese moderno una cosa infatti è parlare di federalismo amministrativo in cui si afferma dei principi di sussidiarietà in base ai quali il più grande non si sostituisce al più piccolo
Quando questo è in grado di cavarsela benissimo da solo un'altra è il federalismo istituzionale
Termine questo che raramente viene divulgato dei mass media
Vi immaginate che cosa significherebbe avere un'Italia di tanti staterelli il così detto federalismo istituzionale
Che il governo territori poco più grandi di San Marino di sicuro le spese pur la spesa pubblica esploderebbe per il mantenimento di parlamentini locali rissosi e di altrettante burocrazie corrotte ed incontrollabili
Nel federalismo istituzionale non vi sarebbe posto per la politica comune né tantomeno comunitaria
Già vengono in mente con nome e cognome un buon numero di regioni che anche oggi farebbero carte false per allearsi con carte paese leader della comunità europea
Come si è arrivati a me tra lo scettro in mano alla sinistra a Botteghe Oscure da qualche anno si balla uno strano Minuetto in cui gli ospiti orchestrali
Sono vecchi mandarini della DC che scompongono e ricompongono il partito di Sturzo secondo la migliore tradizione gattopardesca
Ancora oggi cari amici il vero potere è solo e soltanto consociativo Prodi non è più che il non è non non è altro che il tenutario politico di un centro sinistra rivisitato con ospiti d'onore Bertinotti ed i sindacati
La lotta per la democrazia e compiuta e dille parallelismo passa dunque per la rottura di questo perverso vincolo consociativo
Le sirene di D'Alema non debbono incantare relatore liberaldemocratico l'azione politica di italianità deve tendere in questo senso di fare chiarezza
Occorre riportare alla luce le differenze storiche ed ideologiche tra la destra Sinistra e centro senza più confusione di ruoli ricitiamo l'omologazione è falso che tutto è centro
Il progetto liberale di Italia unita deve far affiorare le differenze creare un mercato utenti coda l'offerta politica lo Mogol l'omologazione impoverisce
La diversità arricchisce l'omologazione è la specialità delle grandi chiese di destra come di sinistra
La diversità è il patrimonio della filosofia liberaldemocratica
In essa l'individualismo si sposta si sposa all'impegno politico del singolo per il massimo benessere collettivo
Non è vero che il quadro politico attuale si siede ideologizzato lo dimostra la sopravvivenza di una roccaforte neo comunista nel cuore dell'Europa liberale
Facciamo appello tutti gli spiriti liberi che in questo Paese e semplici cittadini intellettuali imprenditori percola i politici pentiti dell'auspicata Seconda Repubblica per la difesa della libertà e del futuro dell'Italia unita secondo il seguente programma
Ripristinare la cultura della responsabilità dei centri di spesa decisionali attraverso il federalismo amministrativo
Corre correre alla conquista della responsabilità istituzionale per il semplice gusto di contribuire alla ricchezza economica sociale e morale dell'Italia unita
Costruire un sistema politico dalle maggioranze chiare cui in cui ogni forma di consociativismo sia bandita grazie a leggi elettorali orientate a creare
Le condizioni per un bipolarismo perfetto considerare lo schieramento di sinistra come effettivamente alternativo al centro liberaldemocratico con D'Alema e compagni deve essere possibile un confronto aperto al pubblico civile nelle sedi parlamentari
Nelle sedi parlamentari
Il fatto che come si è verificato negli ultimi mesi nelle sedi parlamentari non si partecipi ai lavori ma poi negli scantinati dal Parlamento si fanno gli accordi sulla carta fondamentale o su questioni che riguardano la la la Carta fondamentale del Paese lascio a voi cosa significa
Porre mano nell'immediato ad un progetto di riforma dello Stato tenuto conto delle esigenze e delle professionalità che malgrado tutto esistono ancora nella pubblica amministrazione
Formulare un programma federalista sul principio dell'autonomia amministrativa favorendo quanto possibile nel rispetto del principio di sussidiarietà l'affermazione dei livelli di più immediata prossimità con il cittadino Province aree metropolitane comuni
Individua individuare un controllo economico che concili con armonia liberalismo è stato sociale evitando di abbandonare a se stesse le categorie più svantaggiate senza per questo incentivare alcuna politica di assist assistenzialismo di vecchio stampo
Quanto sopra viene offerto a questo Consiglio nazionale
Quale contributo per una base di ragionamento comune
Per un confronto per un dibattito che al nostro interno
Avrà inizio nel pomeriggio di oggi per giungere poi all'approvazione di un documento programmatico cui ogni quadro nazionale regionale provinciale potrà ispirarsi nel corso della propria attività politica a medio termine
Buon lavoro a tutti noi ne abbiamo bisogno grazie
Prima di passare la parola
Ai gli autorevoli ospiti il devo leggere un paio di messaggi Mario Segni caro Presidente ti ringrazio molto dall'invito che hai voluto farmi pervenire al primo consiglio nazionale Italia unita
Purtroppo precedenti improrogabili impegni fuori Roma mi permetteranno di essere presente alla cura i partecipanti al convegno un proficuo lavoro
Presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini
Ci augura buon lavoro esprime congratulazioni per l'iniziativa
Quindi io socket onorevole Egidio Sterpa affetti sì ma darei subito la parola Luís per un breve saluto quindi si alterneranno altri ospiti
Se nel frattempo fossero arrivati altri o aspetti siete pregati di segnalarlo in modo che gli possiamo mentale
Ma sarò brevissimo non vi toglie lo spazio
Intanto io voglio ringraziare l'amico Luciano Garatti per questo invito
Mi fa piacere essere qui ho incontrato e ho visto molti dissi incontrati
In assemblee liberali quindi c'è un doppio piacere a partecipare portarvi a questo convegno apportarvi il mio saluto che è personale ovviamente ma penso che un'associazione come questa che ha una denuncia denominazione un po'inusuale ormai in questo Paese Italia unita non possa che ispirare simpatia spontanea in quegli italiani che ancora credono nell'unità del paese io sono un unitario di ferro
Sono forse tra i pochi che non si sono lasciati incantare da questa parola
Che ha assunto un tono magico federalismo
Dico francamente che ho visto che anche nei vostri documenti però si parla di federalismo anche se il tuo amministratori locali al federalismo amministrativo ma stiamo attenti anche alle parole
Stiamo attenti alle parole intanto noi una sorta di federalismo ahimè disastroso in qualche modo l'abbiamo già avuto con le regioni il bilancio del delle regioni in Italia non è certamente positivo
E in questo Paese io credo che bisognerebbe rifarsi un po'anche alla soprattutto alla nostra storia forse se c'è da puntare su un automobilismo amministrativo
C'è da guardare al municipalismo italiano la storia di questo Paese e la storia dei Comuni soprattutto e non degli staterelli che poi sono confluiti come del nell'unità del paese
Ed è strano veramente permettetemi questa solo questa sottolineatura che tutti i partiti non c'è un partito da destra o a a sinistra che non si richiami al federalismo
C'è il Comune ha sorta di sindrome di Stoccolma
Che ha incantato
Tutti i partiti
Dal PDS non so se Rifondazione
Forse è fuori da questa
Questo crea Anna al federalismo ma anche il movimento sociale Alleanza Nazionale che ha una tradizione un po'diversa oggi parla di federalismo
Dobbiamo stare attenti perché è una parola anch'essa pericolosa perché come abbiamo visto chi ha ispirato chi ha riportato ha portato questa parola al centro della politica italiana
E come un movimento ma soprattutto un personaggio di una rozzezza culturale che la storia di questo Paese certamente non la conosce o se appena appena la conosce finge di ignorarla
Francamente io non voglio sono abituato alla civiltà delle parole in politica
Ma questo personaggio che ha un po'influenzato tutti
è un fenomeno strano davvero che questo movimento capeggiato da un personaggio che non si potrebbe trovare neppure nel teatro di fatto Ferravilla forse forse ci si si può ricordare il Bussini
Di di Walter Chiari abbia influenzato personaggi di un certo spessore nella politica italiana
Si parla di federalismo da parte di tutti i partiti nella speranza nell'illusione di stoppare la lega in realtà la lega punta sempre più in là come vediamo oggi punta alla secessione
Ma quello che è più grave secondo me è il danno portato nella cultura politica
Da questo federalismo questo parolaio soprattutto oggi non c'è più della cultura italiana e queste e una grave responsabilità della cosiddetta intellighenzia qualcuno che difenda l'idea di nazione
Io mi chiedo se Chabod per esempio
Che ha scritto credo il più bel libro sull'idea di Chabod vidi dilazione e Chabod era un uomo di confine come sappiamo non era certo come dire un nazionalista cosa direbbe Chabod noi abbiamo assistito anche all'assurdo al paradosso lo dico con grande rispetto ma bisogna sottolinearlo questo aspetto
Che è stata la Chiesa sono stati i vescovi per primi a difendere l'unità del Paese
Io ricordo di aver letto un discorso per esempio dell'arcivescovo di Catania l'intervento di Ruini
La cultura italiana è stata zitta su questo problema noi stiamo veramente
Come di nobili Teran dopo il patrimonio importante notevole
Che è stato l'obiettivo raggiunto dal Risorgimento c'è uno storico straniero
Che ad definito il Risorgimento italiano
L'avventura più drammatica dell'Ottocento più importante
Caputo uomini veramente eccezionali Cavour un tessitore
Un vero
Statista Mazzini un vero rivoluzionario Mazzini era inseguito dalle polizie di tutta Europa allora un ideologo Garibaldi
Un guerrigliero straordinario ammirato in tutto il mondo e oggi Bossi viene a distruggere tutto questo per cui che la faccio corta non vuol andare per le lunghe
Per cui questo movimento questa vostra associazione di Italia unita non può che ispirarmi fiducia
E trovarmi simpaticamente vicino francamente senza retorica senza compiacenza
Anzi
Ebbene che ci siano manifestazioni di questo tipo
Abbiamo assistito a troppe Parodi della politica e della storia in questi in questi ultimi anni
E ora francamente di
Stimolare la cultura italiano farle nascere
Una vera in difesa della unità nazionale soprattutto de dell'idea di nazione cari amici caro Garatti buon lavoro
Spero che ci si possa ancora incontrare su questo tema
Grazie chi via
Angelo Sanza faccio intervenire dei nostri dicano più fretta se mai segnalino alla presidenza
Io le porto caro Presidente
Il saluto del segretario del mio partito l'onorevole Rocco Buttiglione
Avrebbe desiderato essere con voi quest'oggi
Il Potenza che
Si possa avere un feeling giusto tra il vostro movimento il nostro partito
Ho voluto ascoltare anche che avendo fretta la sua relazione e devo dire che è stato per me utilissimo ascoltarla perché ho trovato la piattaforma sostanziale del nostro movimento politico
Vi è una piena convergenza una piena assonanza
Tra il vostro progetto il nostro Progetto
Come
Moderati come liberali come democratici
Come uomini che
Hanno intravisto in questo nostro recente passato
Un Paese che finalmente
Riusciva a semplificarsi con il suo sistema elettorale e da affidarsi ad una a Rea politico culturale
Di centrodestra
Liberale
In grado di e saltare i valori del moderatismo nel nostro Paese
Non possiamo non constatare con amarezza alcune e alcuni equivoci alcunché confusioni
Dal ventuno aprile ad oggi sono venute via via emergente abbiamo d'una stagione troppo Brehme la stagione della mondana quattro novantasei forse abbiamo senza forse
Ancora una volta in questo Paese
I fatti si sono mossi in coerentemente un sistema elettorale che era proprio fatto per una semplificazione un sistema elettorale peraltro da migliorare da migliorare perché sì salti il maggioritario essi normalizza il rapporto tra chi vince e chi perde chi vince controlla chi chi vince governa e chi perde controlla
Devo dire che
Dalla ventuno aprile ad oggi
Il Polo delle libertà non assolve con compiutezza a quel mandato che l'elettorato politico gli ha assegnato
Il ruolo dell'opposizione è un ruolo per certi versi più dignitoso anche più autorevole rispetto al ruolo antichi diventato maggioranza viene a gestire il potere della cosa pubblica è bene di che cosa soffre questo Polo delle Libertà quest'area moderata nel nostro Paese
Soffre della mancanza di un soggetto liberaldemocratico che fosse autorevole è che essi identificasse nei valori della della democrazia e della cultura liberale le ha recuperato Sterpa in termini storici questi valore
Un Paese che credo in stragrande maggioranza vuole esprimersi in questo contenitore liberaldemocratico trova oggi in questo contesto tale valore
Erroneamente interpretati è gestiti con personalismi con scarsa progettualità rispetto alle esigenze del paese per me è difficile dire queste cose voi comprenderete
La difficoltà del ruolo politico
Come componente di questa coalizione di opposizione che Jarvis se un limite perché noi non dovremmo essere una coalizione di opposizione o dovremmo esserlo un movimento unitario proprio quello che io vedo molto positivamente in questa vostra iniziativa in questa vostra
Associazione mentre all'interno del Parlamento i quattro partiti dell'opposizione litigano fanno fatica a stare tra di loro e mancano mancano di un progetto forte autorevole e negli uomini
E nella gestione
Di questa a a linea politica che gli elettori anche se per pochi voti piste IMI in meno rispetto all'Ulivo comunque il ventuno aprile aveva offerto a a questa area politica
E allora come non compiacersi
Per
Questa vostra iniziativa devo dire io sono arrivato abbastanza impreparato ma con alcuni amici con i quali o o un po'più di frequentazione avevo capito che c'era un humus
Di base che ci un IVA che ci portava a stare insieme ecco io credo che voi abbiate una missione molto importante
Vorrei dire anche usate la frusta e lo stimolo nei confronti di quelli che tutti questi valori che lei Presidente
Nella sua introduzione è venuto via via segnalando sollecitando le forze politiche che anch'questi valori a questi progetti oggi si richiama all'interno del Parlamento
Di essere coerenti non per il loro interesse ma per l'interesse del nostro Paese
Ringraziamo Angelo Sanza per l'intervento in futuro avremo modo di sviluppare questo confronto questo anche su questioni appunto che ci vedono abbinati ai vicini vediamo di di essere magari insieme
Passiamo ora la parola a Vittorio Dotti Dotti
Caro Garatti i cari amici
A titolo mio personale e anche come presidente del associazione culturale indipendente impegno civile
Ti ringrazio innanzitutto
Questo invito è più gradito molto prendere parte a questo evento
Primo consiglio nazionale di una nascente organizzazione senza dubbio un evento si ricorderà ve lo auguro per molto tempo
Pongo il mio saluto solo brevissimo come si addice in un indirizzo di saluto
Ho già sentito dai precedenti interventori
Toccare dei punti di merito
Abbiamo sentito
Sfiorare i temi istituzionali delle riforme istituzionali
Altri che sono comunemente sul tappeto politico di questi tempi io non vorrei invece soffermarmi su questi temi che definiscono di merito
Non mi ritengo
Ritengo che sia la sede adatta questo è l'indirizzo di saluto
E poi ritengo risulta desidero rispettare appieno
La libertà di questo dibattito senza porle nessuna pregiudiziale
Mi interessa invece molto di più l'aspetto metodologico cosacco dopo di intendere per aspetto metodologico
Intendo questo chiedo che questa associazione così come tante altre
Che sono sorte o stanno sorgendo in questo momento magari alcune un po'più avanti nella realizzazione dei loro programmi altre appena nate
Si inseriscano benissimo in quella che è una fase sociale e politica di questo momento
E che è la fase nella quale è venuto in evidenza fortissima l'esigenza della gente comune come l'ha definita tu
Della società civile come come giornalisticamente viene definita l'esigenza di prende in mano direttamente la gestione la sorte dei propri interessi e dei propri valori
E Mancini parsi dalla gestione di questi interessi di questi valori che ne danno spesso molto indegnamente le forze politiche tradizionali i centri di potere tradizionali
E assumersi in via diretta questa responsabilità
Questo cosa significa significa un giudizio pesantissimo di inadeguatezza
Delle strutture tradizionali dei movimenti politici tradizionali del modo tradizionale di gestione della politica di un Paese che ha bisogno di essere semplicemente governato ben gestito
Bisogna che si raggiungano le condizioni per il maggior possibile benessere della gente null'altro non si devono porre sul tappeto altre scommesse se non corretto
E questo vorrei dire non è soltanto una specialità una peculiarità del nostro Paese si vede dappertutto
è una tendenza mondiale pensiamo al fenomeno del volontariato in fenomeni mondiale
Molto più avanzato in altri Paesi che noi consideriamo giustamente
Più moderni di noi eppure i fenomeni del mondo del volontariato vediamo la Francia vediamo gli Stati Uniti vediamo la Gran Bretagna sono molto più estesi che da noi ma cosa significano
Le organizzazioni di volontariato che gestiscono che affrontano che risorgono problemi sociali e adesso anche problemi economici problemi di occupazione come il cooperativismo l'associazionismo economico significa un giudizio di inadeguatezza dell'istituzione
Pensiamo ad altre forme per esempio pensiamo e sono di attualità al fenomeno delle liste civiche nelle elezioni amministrative questo che cos'altro è se non l'aspetto il Conte elettorale di una di un fenomeno di merito di un giudizio di inadeguatezza di una necessità di svincolarsi di una necessità di superare schemi tradizionali nella formazione del consenso nell'aggregazione del necessità e le divisioni
Quindi mi sembra che siamo sulla strada giusta in sostanza è la strada
Di un area di vaste aree sociali
Di vaste aree di popolazione tradizionalmente deleganti
E quasi sempre tradite o ignorate verso una appropriazione di una parola di un potere di intervento di un potere di gestione
Perché saranno tramontate le ideologie severo ma certamente non sono tramontate le idee non sono tramontati i valori sopra
Non è che con la la caduta del muro col cambiamento col passaggio dalla prima alla seconda Repubblica c'è stato un rivoluziona metto nei bisogni essenziali e nei valori essenziali di base e morali della gente ecco la gente si vuole costituire custode
Di questi valori essenziali denunciando che questi valori non vengono affatto tutelati
La gente è stanca di assistere a una politica intesa come stanza di compensazione di interessi forti che non la riguardano questa è la verità la gente ha bisogno di far capire e vuole lanciare un richiamo forte di qui questa fiorire di queste associazioni un richiamo forte le forze politiche tradizionali che quello che va perseguito sono interessi di base interessi fondamentali i valori fondamentali della gente
Quindi siamo credo sulla via giusta è chiaro che il lavoro e moltissimo bisognerà impegnarsi tutti ma bisogna impegnarsi e questo è veramente un quello che ci differenzia dalle forze politiche tradizionali
Con buona fede
Con pulizia morale con disinteresse con rinunciai tornaconti e pensando semplicemente al bene della collettività rinunciando agli voi
Stavo Garatti auguri attento auguri a Italia unitario cui a noi tutti
Grazie
Chi ha più fretta Taormina a lungo
Allora facciamo Anita Garibaldi
Prego
Io ringrazio particolarmente Luciana Battistoni
Stralciati i suoi collaboratori iniziatori di questo movimenti tali unità per l'ospitalità che ci hanno offerto e per la possibilità di incontrarci sul terreno reale delle delle proposte
In quanto rappresentante di Italia unita il nostro movimento Italia unita nacque nell'ottantaquattro fu presentato a alla Camera e noi siamo andati esattamente praticamente sulle linee che voi seguite per cui è un uno è stato un incontro interessantissimo che poi venne fuori da amici comuni a Brescia con dei programmi che sono molto simili
Io ho avuto tutto un'esperienza simile alla vostra per cui mi sembra molto importante che voi siate presenti a Roma e che voi abbiate una forza notevole
Specialmente nel Nord credo anche se non sono proprio sicura mentre noi abbiamo pensato di concentrarci particolarmente nel meridione d'Italia questo perché perché sempre nell'ambito di questa
Bene in in in questa in questa visione dell'Italia unita
Tutta via ci siamo resi conto che questa unità era seriamente minacciata non soltanto da qualche rozzo individuo che parla di dividere l'Italia
Bensì da certe differenze sostanziali di formazione di cultura e di sviluppo che tuttavia sussistono in Italia mio viso no nera molto conciso lui stesso aveva lasciato detto che si dovevano inserire tutta una serie di programmi di sviluppo del Meridione che aveva già dato un apporto enorme alla cultura dell'Italia prima dell'unità d'Italia
Ebbene che però doveva essere inserito a pieno titolo nel nello sviluppo dell'Italia unita questo non fu fatto
Non fu fatto fuori infatti Little Meridione fu usato come terra di conquista
E credo che lo sappiamo molto tutti e che la differenza tra lo sviluppo del nord e del sud anche viene da questi fattori importantissimi
Ebbene questo è stata la ragione per cui fin dall'inizio noi abbiamo capito che vorremmo
Portare il Meridione a capire tutta una serie di ragioni per cui hanno delle posizioni diverse dal Nord adesso
No la unificarle perché non è possibile e non è desiderabile perché apporti di cultura diverso sono molto importanti nella costruzione di una nazione
Ma equiparare lo sviluppo e la cultura del Meridione a quella del Nord vuol dire est soprattutto portare l'Italia a dei livelli interna si ammali che ancora non abbiamo raggiunto il nostro peso credo dipenderà soprattutto dallo sviluppo del Meridione che ancora un serbatoio enorme
Economico-finanziario turistico che e l'Italia deve deve saper valorizzare in pieno
Ecco perché sentendo poi i discorsi di Luciano Garatti interessantissime qualificati come sono mi sono resa conto che se noi in qualche maniera riuscissimo ad unificare le nostre forze
E a portare avanti un progetto comune avremmo forse cominceremmo davvero un peso reale in questo quadro così movimento della politica italiana come quello attuale
Anche se riusciamo a restare vivi e attivi in un quadro di elezioni prossime come abbiamo fatto oppure un quadro di elezioni maggioritarie o proporzionali come vorremmo ma non saranno ebbene in un quadro di viene di sistema politico
Strutture di questo sto pensando a tutt'altra cosa purtroppo scusa più in un in un sistema di elettorale come noi abbiamo questo momento
Credo che le nostre forze debbano unificarsi soprattutto per avere voce in capitolo nel futuro dell'Italia
Ebbene noi abbiamo sviluppato delle poche della una proposta
Molto articolata di riforme dello Stato
Abbiamo addirittura riscritto la Costituzione in certi punti importanti che sono tutti da dibattere ovviamente che però potrebbero essere già un documento programmatico da elaborare insieme
Spero che voi volete recepire questa cosa che vorrete vedere come possiamo procedere assieme soprattutto perché penso che l'unione fa la forza
I nostri fondatori sono stati sopra tutti sulla Rete risorgimentale
I pronipoti di Cesare Abba
Di Nino Bixio di Ippolito Nievo di tanti altri che curiosamente si sono ritrovati nel campo delle politiche liberali ma anche di quelle socialdemocratiche anche quelle socialiste
Anche quelli dei cattolici illuminati ebbene sono quei gruppi che si misero assieme per fare il Risorgimento
Vedete dunque che le nostre radici sono simili alle vostre io spero che il vostro movimento potrà andare avanti indipendentemente dai partiti
Come il nostro spero che si porrà sulla scena nazionale con una visione culturale e politica
Vedo che anche voi fin dalla nascita come noi vi siete etichettati associazione culturale
Che però li vostro discorso eh politico culturale come è stato il nostro per cui io credo che le piccole differenze così iniziali che ci possono essere le piccole enfasi di programmi non siano importanti perché i nostri obiettivi devono essere gli stessi io vi auguro grosso successo più il vostro successe grosso e più il nostro successe grosso più avremo la possibilità veramente di portare i nostri valori e la nostra cultura
A questa Italia che in questo momento è così confusa e martoriata grazie grazie alle imprese arriva
Onorevole Palumbo
Ma io porto il saluto della Federazione dei liberali che è un altro degli organismi che derivato dalla ciclisti frantumazione dalla fine
E dallo scioglimento del partito liberale avvenuto nel febbraio onde del novantaquattro e per la verità e il l'organismo che
Sostanzialmente politicamente ha preso il posto del nel partito liberale non foss'altro che per perché è stato fondato dagli stessi delegati che hanno sciolto il partito liberale costituendo al tempo stesso la federazione americana
Dico queste cose per presentarmi e perché ovviamente la difficoltà di i essere individuati nella infinita gamma delle del delle sigle liberale oggi comporta la necessità di fare un piccolo atto di presenza fatto il quale ringrazio Garatti per questa occasione
E vorrei aggiungere alcune costo io ho l'impressione cioè repressione o abbastanza sono abbastanza convinto che ci accomunino alcune cose ma che altre ci dividano siccome io sono un liberale non solo storico ma è anche schietto
Non ho l'abitudine di evidenziare soltanto le cose che uniscono ma o il rigore mentale per dire anche le cose che ci dividono
Sì uniscono certamente i fini di questa associazione
L'Italia unita e un bene troppo prezioso perché possa essere messo in discussione in quanto tale ma forse in qualche maniera ci divide il giudizio sulla strumento attraverso il quale è possibile
Mantenere L'Unità d'Italia nelle condizioni date non in quelle dalle quali siamo venute ma negli orizzonti verso i quali siamo chiamati ad andare la il riferimento Mero alle storie
E ovviamente esaltante
Sia per chi a ricordi personali
Antiche carissimi ai quali ovviamente tiene sia per ciascuno di noi che sui libri che parlavano dell'Unità d'Italia si è formato e tuttavia il federalismo di per sé per il quale io no no nessuna particolare indulgenza il federalismo di per sé non è sinonimo di divisione il federalismo di per sé potrebbe anche essere sinonimo di unione non faccio facce non faccio fatica a fare un unico riferimento nel panorama dell'Europa di oggi che è quello della Germania federale nella quale certamente i vari Lance non sono motivo di divisione della nazione tedesca ma semmai sono stati motivo di unione anzi di unione ulteriore della nazione tedesca nel momento in cui proprio l'assetto federale della Germania ha consentito di attraversare senza traumi un passaggio epocale quale è stato quello della separa della riunificazione delle due Germania nel momento in cui il muro di Berlino è crollato il voglio dire questo non perché sia necessariamente quello il modello al quale dobbiamo tendere ma perché non dobbiamo un secondo me confondere gli strumenti con i fini gli strumenti spesso sono neutri
Ma sono nobilitata di e qualificati dai Fini
E questo fine infine dell'unità d'Italia invece c'era comune per cui se io penso a una Italia che in qualche maniera recepisca i meccanismi del federalismo penso comunque a un federalismo che deve necessariamente onere e non dividere e ci accomuna anche il metodo che voi avete scelto per dibattere i vostri problemi le raggiungere gli obiettivi che vi siete prefissi il metodo della libera discussione
Il metodo delle rispetto delle decisioni di maggioranza a condizione che non leda no i principi di libertà siccome ho qualche memoria in questo senso mi sovviene che queste sono espressioni e parole che erano contenute già nello Statuto del Partito liberale italiano buonanima e che sono contenute invece ancora nello Statuto della federazione dei liberale
Ciò posto nella relazione di Garatti io ho trovato tante cose collo sulle quale convengo sulle quali non mentre attendo per montare le perdere tempo in particolare per esempio
Cito solo questa la necessità di una qualche separazione tra le carriere dei magistrati inquirenti e giudicanti
E tuttavia altre cose sulla quale ancora una volta va a liberare schietto quale sono non mi esimo dalla dal porre un minimo di attenzione
Quando penso per esempio alla enfatizzazione particolare che in questo momento si sta mettendo sulla necessità della convocazione di un'assemblea costituente per riformare la Costituzione ancora una volta da liberale e pragmatico quale sono mi rendo conto che tra il meglio il bene talvolta c'è un contrasto insanabile tant'è che si dice che il meglio e per l'appunto nemico perbene
Il tentativo che continua a perseguire Mario Segni e assieme ad altri di e far convocare in questo Paese una assemblea costituente e a mio parere oggettivamente al di là delle intenzione che possono anche essere migliore
E oggettivamente è stato oggettivamente un ostacolo e forse può continuare ad essere un ostacolo sulla strada del riforme possibili e siccome la politica non è utopia
Può anche esserlo utopia ma poi per diventare cosa concreta vita di ogni giorno deve calarsi nella realtà
Io mi permetto di sostenere che l'insistenza solo la convocazione di un'assemblea costituente che non è previsto dalla nostra Costituzione e che quindi provocherebbe inevitabilmente una rottura nella
Continuità
Costituzionale
E quindi solo in quel caso si potrebbe ottenere attraverso un rivolgimento anche violento delle istituzioni di questo Paese che c'è scritto che certamente nessuno di noi si augura vuol dire di fatto mettere delle pietre grosse come macigni e quindi aumentare anche la capaci la necessità di uno sforzo per rimuoverle su quelle che possono invece essere le riforme possibile io sono convinto ecco pur essendo periodicamente convinto della diciamo supremazia di una assemblea costituente laddove si volesse riscrivere tutta la Costituzione dico che questo obiettivo così ambizioso così importante
E ma così anche trascendente la reale possibilità della situazione di oggi è di fatto quello che ha probabilmente ritardato perché poi di fatto già ritardato di poco di un mese un mese e mezzo alla ritardato perché l'assemblea costituente andava l'ho data a dicembre e invece è stata votata a gennaio mangiando si già un sesto
Andandosi già un sesto del dei tempi alla sua disposizione e che sono tassativamente stabiliti dal trent'di giugno e questo dibattito portato avanti in in tali termini e e con tutti i suoi agganci con la realtà politica governativa e parlamentare
Del Paese a secondo me contribuito a indebolire
Quella che invece deve essere una forte domanda di riforme costituzionali in questo Paese spostando il Manila più che sullo strumento per ottenerne sugli obiettivi che vanno raggiunti
E quindi io credo che oggettivamente in questo momento ma insistenza di una parte rilevante rispettabile del Paese su questo tema può o fare più male che bene
Ciò posto poiché ho ho fatto di tutto come prete notato per rendermi un po'meno simpatico di saluto vi ringrazio per avermi ascoltato
Ringraziamo l'onorevole Palumbo alla Federazione dei liberali
Diamo la parola a Michele D'Arcangelo
Vendita poi passiamo la parola all'avvocato Taormina e annunciò la presenza di stare al senatore Carmine Mancuso presidente dell'associazione all'altra Palermo serva
La vera
Io sarò veramente breve
Io rappresento il Movimento italiano diversamente abili ed è un movimento in questo Paese
Il nostro movimento
Che conta circa un milione settecento mila iscritti perché i disabili in Italia sono cinque milioni e quattrocento mila ed è la prima volta che un movimento politico
O un movimento culturale
Invita un rappresentante della nostra categoria
A dibattere assieme dei problemi che sono dei problemi comuni
Noi abbiamo attenta mente esaminato i programmi politici di tutti i partiti durante le trascorse elezioni
Non abbiamo trovato nessun cenno di rilievo
Nessun programma concreto per risolvere un problema che l'Europa o Paesi ancora
Al di là delle propano
Hanno già risolto danni
Se si è costituito
Dal gennaio del mille novecento novantasei ad oggi in una maniera così diciamo frettolosa nostro non è un movimento politico
E più un movimento profondo sociale al movimento quasi etico ma di rivendicazione essendo poi tutto quello che facciamo ogni gesto che facciamo un gesto politico ce l'ha già insegnato Guicciardini macchia
E non possiamo che essere d'accordo con un movimento di questo genere
Che tende ah per salvare l'unità di questo Paese non certamente dividerla
Io Giro d'Italia in largo e lungo fatto il giornalista
Ho fatto l'inviato speciale in moltissimi Paesi questo è il risultato di quello che ho fatto ho fatto la correo fatto il Vietnam fatto alla guerra dei sei giorni fatto l'Algeria quindi ho fatto i fronti più caldi del mondo
Ho portato a casa questi ricordi ho capito che cosa vuol dire
Tra lei c'era una persona completamente normale ed è solo una persona che non può più disporre delle sue forze fisiche ecco perché abbiamo chiamato questo movimento diversamente abili non disabili io non mi sento assolutamente undici aprile io sono una persona diversamente abile
Non riusciva più fare quello che facevo prima di diaspro scrivere però e quindi dò un contributo alla patrimonio culturale laddove io fossi un uomo di cultura al nostro Paese
Quindi ringrazio il senatore carati che ci ha invitato ringrazio tutti voi che mi avete ascoltato noi siamo particolarmente vicini
Perché crediamo nell'unità del nostro Paese
E permettetemi di chiudere con una battuta ne abbiamo sentite prima su questo personaggio che invece non vuole dividere diversi secoli fa
I barbari conquistarono a Roma
Cavalcando il favo qui famosi
Cavalli dal donne
Oggi Bossi ha tentato di conquistare Roma montando i somari dalla Valtellina
Professor Carlo Taormina
Grazie
Anche da me da parte mia due parole di saluto con qualche osservazione a margine per dire anzitutto che fortunatamente non siamo nessuno di noi dei movimenti politici
Vogliamo essere vogliamo fare cultura nel mondo della politica
Quindi siamo nella condizione migliore per dire quello che pensiamo
Per abbandonare le ipocrisie della politica
E e per anche con le parole
Differenziarci se vogliamo veramente dare un contributo ad una evoluzione del panorama politico italiano dico questo perché interventi che mi hanno preceduto a parte quello di Palumbo che appunto è stato
Particolarmente incisivo nel sottolinea le diversità
Rispetto a ciò che ci accomuna dico appunto che tutti noi abbiamo facilita a ritrovare le ragioni che ci fanno stare insieme
Diceva Vittorio Dotti
Che questo spontaneismo è importante
Il fatto che noi ci troviamo sempre più ad incontrarci come iniziative associative che assumiamo e poi quando confrontiamo le nostre idee vediamo che siamo tutti d'accordo
Siamo tutti d'accordo per le finalità
Per il ruolo che vogliamo esercitare ecco siamo d'accordo ma poi dobbiamo anche dire su che cosa siamo d'accordo
Perché certamente vi possono essere aspetti più o meno importanti che ci che ci che ci legano ma insomma qui il problema è che se ne vogliamo svolgere una funzione che consenta alla panorama politico di evolvere in un senso utile alla collettività e dobbiamo stabilire da quale base anche ideologica non solo di idee ma anche ideologica secondo la mia mode stavano valutazione dobbiamo partire qui c'è un situazione politica del paese che è veramente drammatica c'è una sola certezza se mi consentite c'è la certezza delle continuo rincorrersi di Bertinotti e D'Alema verso la presa salda sempre più salda del potere non soltanto nel mondo strettamente politico ma la Stettin Cindy anche e soprattutto nel mondo imprenditoriale questa è l'unica certezza della quale noi possiamo andar fieri in questo momento per il resto non c'è nulla
C'è confusione assoluta
Per noi che ci si ispiri alla tradizione liberale che ci si ispiri ad un liberalismo modernizzato e che ha bisogno anche di come dire di certe di certi affinamenti per poter compattarsi ad esempio con il mondo cattolico
E questo è un punto certo però dobbiamo stabilire dove vogliamo andare e chi è l'interlocutore giusto
Oggi va liberalismo liberismo anche la destra sociale
Io su questo punto vorrei essere molto chiaro per quello che mi riguarda personalmente non fa e non tanto come tale ma per la federazione di cento riformatore che io rappresento ecco io su questa logica quand'anche e mi pare di aver capito che siamo in perfetta assonanza per quello che emerso dal programma che che galattica
Ha messo in luce ecco io dico che la destra sociale non è certamente autorizzata a discutere in termini liberisti cit
Tanto per parlarci chiaro nel momento in cui noi andiamo alla ricerca di coloro che sono i nostri interlocutori ripeto sul piano culturale
Secondo la mia valutazione al di là di quelle che possono essere come dire i cartelli elettorali certamente gli estremismi e e dimessi non comprendo soltanto quelli le punte massime dell'estremismo credo che siano situazioni le quali non ci debbono riguardare come non ci riguarda sinistra Bertinotti non ci riguarda a destra Alleanza Nazionale
Beh questo è un punto per noi fortemente portante per capire che cosa andiamo a ricercare i punti sui quali ci vogliamo trovare insieme
Io credo che
Di altre confusioni non devo parlare non dobbiamo certamente però ignorare come quel che accade dei rapporti fra i massimi esponenti politici
Del Polo e dell'Ulivo siano dei rapporti i quali hanno bisogno di essere ampiamente valutati per quel che sta accadendo per capire che cosa ci sia può darsi pure che si tratti di passaggi politici e che hanno poi una specifica funzione che magari potranno anche evolvere in senso favorevole
Io ho qualche dubbio che questa evoluzione favorevole si possa verificare ritengo che le nostre associazioni culturali proprio perché sono libere nel pensiero e sono libere da qualsiasi condizionamento possano dare quello sprone quella quella
Quello stimolo affinché certi pericoli che sono certamente sottesi a intese di questo genere nelle quali non si capisce più dove sta la politiche dove stanno gli interessi
Più o meno personali ecco cioè che queste intese non abbiano poi svilupparsi maniera deleteria per il Paese
Ecco io credo che
La battaglia importante di oggi per la quale noi dobbiamo fare tutti gli sforzi e Italia unita nella sua nel suo programma lo lo dice con chiarezza almeno se io ho ben capito noi dobbiamo
Concentrare le nostre forze e quindi anche questo pullulare d'iniziative che sta bene che fa bene perché dimostra che con i poteri costituito vogliamo avere un tipo di rapporto assolutamente
Libero ma poi bisogna in qualche modo rendersi visibili per cercare di coagulare intorno ad una idea e ad un programma comune altrimenti
Come dire facciamo le riunioni dei reduci o dei o dei riciclati e questa è una cosa che certamente noi non vogliamo fare
Credo che il problema di oggi sia quello di stabilire quali siano le forze politiche le quali ripeto in un Paese democratico c'è posto e ci deve essere posto per tutti e per tutte le idee quindi ripeto ancora dal punto di vista di quelle che possono essere domani le coalizioni elettorali certamente conterà quelle che
A si può costituire il minimo comune denominatore rispetto alle varie forze politiche ma quando si discute di come dire di governo del paese quando si discute della identificazione delle forze delle forze rilevanti del Paese è chiaro che bisogna ragionare in termini diversi e quindi cominciare a togliere dal curda da un panorama di stretta di strette di riferimento strettamente istituzionale lei forse le forze estreme
Per poi lavorare intorno a questo che secondo me
Deve essere il nostro obiettivo
Non discutiamo nessuno se discute seriamente sulla esigenza di garantire unità
Del Paese credo che siano cose che bisogna vigilare bisogna essere certamente delle sentinelle ferme rispetto a questi valori però io credo che il buonsenso della gente poi i travalichi ogni idea più o meno più o meno velleitaria noi abbiamo oggi un problema di fondo mi spiace che non ci sia Sanza ma oggi
Ma il quale ha avuto il coraggio di fare una precisa denunzia perché la verità è questa che se noi non prendiamo atto che il Polo per le libertà
Specialmente se la destra sociale non può parlare un linguaggio liberale il Paoli Berta non è che è in via di superamento è superato
Se noi non partiamo da questi da queste constatazioni e ci rendiamo e quindi non se non ci rendiamo conto del materiale politico con il quale dobbiamo lavorare io credo che facciamo tutti quanti del del volontarismo culturale che poi risulta fine a se stesso
E allora evidente che sganciata o come risulta sganciato un discorso di unitarietà quando il partito quando va a destra del Paese
Vuole discutere in termini liberisti ICI e di liberalismo economico beh evidente che il discorso è completamente è completamente inaccettabile
La forza liberale deve lo diceva steppa all'inizio deve essere elemento di coagulo
Di quelle che sono e che debbono essere
Quelle che così con un linguaggio assolutamente approssimativo si si qualificano le iniziative o le forze del centro ma quale centro
Io dico che la migliore risposta che la cultura italiana oggi può dare al momento politico di confusione politica che che si sta vivendo è quello di fare uno sforzo per riempire di contenuti ideologici la politica del centro
Perché il centro non lo può fare Alleanza Nazionale
Perché il centro lo può fare per piloti e non lo può fare D'Alema
Ma per fare il centro al di fuori di queste forze le quali per definizione non possono non possono essere catalogate all'interno di un momento propulsivo politico di questa portata bisogna che anche noi capiamo
Come identificarsi come dire che chi fa cultura della federazione del ceto riformatore chi fa cultura in Italia unita è si identifica perché è di centro che si dica perché di centro
Quindi credo che
Questo sia ed in movimento è forte la la novità all'interno del della formazione dell'Ulivo una importanza cui queste queste queste etichette non hanno alcun significato secondo la mia valutazione una fatto un evento come quello della della della elezioni di Franco Marini al Partito popolare italiano è un evento importante che va valutato
E non si e siccome delle valutazioni già sono in corso ma sono valutazioni che sono effettuate soltanto per convenienze di aggruppamento i politici e per fare un numero di deputati e di senatori superiore domani per avere un consenso elettorale di un certo di un certo tipo ma non c'è dietro nessuno sforzo di carattere
Culturale di ideologico per capire per quale ragione determinate forse possono stare insieme ecco questo credo che sia il problema del giorno
Questo credo che sia il problema né con il quale ci dobbiamo misurare non dobbiamo stare ad assistere passivamente
Ai contatti che tra l'una forse l'altra forza politica dell'Ulivo
Vengono istituiti Ovo trasversalmente con altre forze del Polo del del del vecchio polo per le libertà ma dobbiamo dire a questa gente
Di stabilire quali sono i codici in base ai quali stabiliscono di colloquiare di discutere insieme di federarsi e magari di fare un movimento politico vero che abbia la possibilità di qualificarsi come appunto il centro politico della nazione in alternativa ad una socialdemocrazia che avrà naturalmente la musica di svolgere la sua funzione
Secondo quella che è la sua tradizione storica io non so
Quali sono i quali debbono essere i contenuti di una ideologia di una forza politica di centro
Non lo so
Ho voglio partire metodologicamente in maniera corretta dicendo che non lo so
Perché mi voglio confrontare con l'Italia unita con l'altra Palermo con le forze liberali con tutto questo pullulare d'iniziative perché insieme si possano giungere ad individuare un manifesti ideologico che si possa consegnare ai politici italiani perché sappiano in quale direzione si debba andare là dove si voglia fare la politica del centro altrimenti sono chiacchiere e consentitemi solo chiacchiere
Le vostre e sono chiacchiere le mie andiamo a confrontarci su questo tema che il tema del giorno
Grazie
Sentiamo ora il senatore Carmine Mancuso
L'altra Palermo
Ma senza punta di retorica nato a Palermo è un'associazione culturale che ha diciamo una vocazione anche di carattere politico quindi non rappresenta assolutamente né un partito nel quello che potrebbe essere nel panorama
Una prospettiva un'ipotesi di dovrà dare un governo dovrà dare delle idee particolari se non quello che tutti quanti nutriamo sotto l'aspetto un impegno democratico
E quindi ecco perché con questo spirito ha accettato l'invito dell'amico collega Garatti perché
è sintomatico come diceva il professore dormiva volendo avere quanto meno la volontà l'orgoglio di fornire al Paese un manifesto ideologico partecipare laddove c'è un dibattito democratico così come ci dà tra Cossiga di partecipare Italia unità
Io credo che comunque una riflessione che viene molto schietto e molto semplice devo pur farla che vi prego della pazienza qualche minuto di ascoltare
Eh sì se questo momento al nostro Paese a mio modesto avviso uno stato confusionale tale che ci pone
A non capire hanno renderci conto di quale sia la scelta migliore la scelta più favorevole e lo dico francamente perché facendo ricorso alla storia e facendo appunto riferimento a quello che fu il momento in cui nacque la nostra Costituzione e allora faccio un ruolo un po'all'indietro facendo un riferimento quindi alla fino alla guerra c'era l'esercito americano
Che quando Roma si libero stampava nel volto dei soldati con la gioia con la contentezza perché lavoravamo vinta
Ed è normale che l'esercito americano isolate americani fossero contenti di questo importante risultato
Di contro almeno così raccontano così raccontano gli storici anche isolati italiani erano contenti per quello che era rimasto del fatto che
La guerra la guerra fosse finita però se gli americani erano contenti perché avrò vinto italiani paradossalmente la contenti perché hanno perso ma comunque ma comunque il discorso secondo me fondamentale era che tutto sommato la contentezza nasceva sia perché la guerra era finita ma sia perché sia liberati dal regime fascista ora questo tipo di gioia sabato avevano il volto dell'un altro esercito possibilmente aveva un senso logico è sicuramente all'anche un grande valore
Di benessere nell'ambito doma la coscienza e di quelle che sono poi le prospettive somma dell'uomo a oggi
Quello che mi lascia molto perplesso e che la eserciti che sono schierati in campo per fortuna non belligerante sotto l'aspetto sotto l'aspetto domande guerresco ma belligeranti nell'ambito del i frati azione politica sono tutte e due tutto due contenti è contento del Polo
Perché ha vinto perché ha perso le elezioni è contento l'Ulivo perché tutto sommato le ha vinte ma perché entrambe entrambi sono contenti perché hanno fatto una commissione hanno raggiunto un accordo una commissione bilaterale una commissione scusate bicamerale
Perché sicuramente la Commissione bicamerale soltanto un presupposto politico importante ma perché prelude un accordo di massima che mette insieme le cose Lula cosa dell'altro e dicevo come dono politico
Indubbiamente l'accordo non è l'interesse del Paese ma è l'interesse del tasche di concorso
Perché magari sa ma ci si mette si mette le posso nato la fine a certe vicende giudiziarie perché possibilmente certe aziende vanno a collocarsi nel Serio verso più giusta e più logico rispetto agli interessi di pochi come fatto sa anche l'interesse del Paese Aversa portata e allora per concludere scusate scusate la schiettezza con la quale mi esprimo anche la rozzezza giustamente non ha un grosso nell'osservazione puntuale ma è quello che la gente sente ecco perché insomma c'abbiamo la presunzione di Trichet l'altra Palermo perché in effetti sono ai soldoni il discorso il discorso è questo
Bene allora io vorrei fare l'ultima osservazione me la suggerisce il professore Taormina del quale del quale sono amico del quale sono anche sono anche un fans sponsor Milano tutti sappiamo sommati oltre che essere un Sperto lettore politico è un insigne giurista
E allora venendo a Palermo e dovendo parlare ma di alcune circostanze che scaturiscono da una condizione purtroppo di grande disagio per non dire altro che si aprì vendo vivendo al sud vorrei fare soltanto due modesta riflessione sulla questione sulla questione mafia e quindi poteri criminali che incidono anche diciamo nell'avere questo accordo perché noi sappiamo benissimo che quando non esiste quando non c'è
Un potere forte di carattere democratico è costituito e costituzionale becco le momenti in cui i poteri criminali la fanno franca
E non è non è non è soltanto la ma c'è il fatto che come paradosso cioè i grandi processi a carico di Tizio o di Caio perché è difficile e difficile secondo me fare un processo alla storia
E ce lo insegna ce lo insegna in questi giorni quello che è stato a mio modesto avviso lo scandalo la sentenza fu soffre tu non puoi non puoi processa la storia non può emetta una sentenza di stanziamenti cinque anni perché sicuramente ho letto persone molto però lime
Non è giusto non è giusto sono se potere potere fare luce a Bisanzio venticinque anni su un caso così emblematico che sicuramente sicuramente mandava giustificato di cinque anni fa ma che indubbiamente come atto come atto diciamo di violenza
Nella stazione Duomo ma che sicuramente difficilmente può essere spiegabile questo è spiegabile distanze venticinque anni ma dicevo benché ci sia questa parvenza
Di giustizia ci sia questa parvenza di applicazione ormai somma cioè dalla legge beh a distanza a distanza di quarant'anni anzi addirittura di Stasi cinquant'anni figuratevi
Benché il nostro Paese sia forse l'unico Paese democratico al mondo che abbia quasi due Commissioni parlamentari d'inchiesta permanenti Kuala come se antimafia
Era come se le stragi nulla sappiamo ancora sono in profondità dalla mafia se non se non ancora ancora per quello che riguarda i processi da fare solidarietà nulla sappiamo nulla sappiamo ancora me lo sappiamo delle stragi e allora ecco professore dormiva che sicuramente anche lei è un insigne storico invertendo la sua attività lavorativa
La prima strage di Stato fatta fatta eseguita purtroppo per la volontà della mente politica
La prima stragista dell'e Sicilia primo maggio quarantasette stragi porte le ginestre per la storia italiana alla solidarietà ad attribuire a un bandito un bandito somma che poi tutto sommato era un povero ragazzo nomade
Disgraziato che viveva viveva di borsa nera perché era finita la guerra c'è la commozione quindi per sbarcare l'orario a borsa nera però fatto sta che questa strage di Stato che ebbe undici morti
Tra cui bambina vedete feriti ancora punte attribuita un mondo un bandito non conosciamo appieno benché ultimate siamo converrete convinti che c'è stato un rapporto poteri criminali mafia mafia politica affari mani attribuita a questo disgraziato
Che è stato il capro espiatorio ma c'è di più non sappiamo nulla ancora se non ufficiosamente di Piazza Fontana
Non sappiamo nulla non sappiamo nulla addirittura sommario di Ustica e fino fino a ieri se non vado errato sa ma c'è ancora si sa cincischiare tutti quanti siamo convinti tutti quanti siamo certi che c'è stata una volta superiore che sicuramente che indubbiamente domande
Neanche partecipano riabilitare diciamolo molta con molta schiettezza però ancora Goggi risolutore Sama ce che indagare indaga da oltre dieci anni prima di lui c'era un altro che stato destituito CSM però non ha avuto non ha avuto nessuna nessuna sanzione disciplinare quando la disciplinare per questo qui ancora
Scusatemi se lo dico sempre la schiettezza CBA in giro perché non riesce a Fasano e carta la lunatica per dimostrare che effettivamente la strage ha avuto dei responsabili e questi responsabili sono collegati in alto loco Alice qualcuno al giustizia tema giustizia è quello che se non si ha la giustizia rapida ed efficace
E quindi credo che il programmi dall'Unità anche su questo debba vertere se non si ha una possibilità
Di evitare il protagonismo dei giudici se non si ha la possibilità soprattutto somma di fare in modo che ci siano più sentenze e meno inchieste o quantomeno che le inchieste sposina in tempi rapidi le sentenze
Beh a suo punto somma si sa quante bicamerali nasceranno mi sa anche quante altre assemblee costituenti si conservatori sono sano deve prevedere però indubbiamente non arriverà mai somma trovare il filo logico che porta sua Mancia alla conclusione di una cultura sia realizzata scusate se ho fatto un posto ma c'è un discorso piuttosto a volo d'uccello ma numero niente preparato quindi sala ce l'avevo manco la possibilità sono eseguire forse un filo logico però nonostante strade mi è sembrato necessario almeno dare questo seppur modesto contributo quindi grazie alla vostra pazienza è forse un'Italia unita voi finire con una battuta sapete perché mi è piaciuto subito l'idea di tale unità perché appunto in virtù di questa battuta vuole tutto giorni fa
Da parte di un umorista il quale diceva digitale novantasei avuto grossi problemi per cui si è trovata sull'orlo del baratro per fortuna le cose vanno meglio e adesso con novantasette grazie alla Bicamerale faremo un passo avanti
Tanto affetto riesca riesca a far fare siamo a un passo indietro e quindi costa si riversi possibilmente perché no anche a Palermo vede anche in Sicilia
A dare uno per contributo ancora capace a quelle che sono le stanze le spettanze di quel popolo siciliano sono cioè di cui io credo somma signora Garibaldi abbia tanta tanta fretta e tanta percezione somma di attaccamento grande attaccamento appunto a questi sūtra depurare grazie
Di passarla parola salutiamo Vittorio Dotti la ringraziamo secondo devo sollecitare i quadri regionali provinciali presenti in sala di al termine del convegno di portare la scheda di partecipazione per l'eventuale intervento al pomeriggio
Ricordando poiché alle tre anticipiamo di mezz'ora c'è la riunione coi responsabili regionali i provinciali che vogliono partecipare di carattere organizzò e organizzativo e poi inizierà poi il dibattito passo la parola professor Salvatore spinello dell'istituto internazionale studi e ricerca di Torino
Grazie caro presidente io Neil raccordo all'intervento di Anita Garibaldi per motivazioni abbastanza fondate
La struttura che io dirigo dal mille novecentosettantaquattro nacque a Torino col concorso di uomini come Vittorio Mathieu Sergio ricorsa Sacco Romeo buonanima Augusto Del Noce buonanima ed altri che non ricordo
Ed è tuttora viva e operante nel mille novecentonovantaquattro noi abbiamo visto con soddisfazione Surgery Movimento l'Italia unita verifica ritardi e allora abbiamo cercato di per concorrere ha l'attività del movimento del né la società né culturale con il bagaglio d'esperienza che avevamo accumulato in vent'anni esatti di milizia culturale di come dice culturale perché le settantaquattro gli equilibri culturali italiani che erano assolutamente disarmonie c'è c'è una prevalenza assoluta di una cultura estranee alla civiltà italiana e noi abbiamo dovuto promuovere una specie di riconquista del terreno perduto partendo da operazioni elementari quali quelle del dei mistificazione
Lessicale per far sì che ci si potesse riappropriare del vero significato semantico logico morfologico storico filosofico dei singoli termini adulterati da una certa controcultura
Di sinistra
Allora che cosa succede sa che nasce il Movimento Italia unita noi vediamo in questa prospettiva l'inserimento di questa nostra cultura omogenea
Che si prendeva le mosse appunto da questa categoria dello spirito che è la nazione italiana
E abbiamo cercato di dare al movimento Italia unita il chiarezza di idee che ci aveva soccorso per venti anni
Tesi come abbiamo visto un'evoluzione ormai progredì ente risolutiva della situazione
Altrimenti non poteva essere ci siamo sentiti anche un po'd'accordo con le parole del presidente Cossiga allora in carica che diceva agli italiani
Disattenti spesso disattenti guardate che le cose non potranno cambiare che una palingenesi che voi invocate non potrà essere reale senza lacrime e senza sangue
Introducendo nel ideare italiano un più che un termine un concetto di rivoluzione che non deve passare necessariamente sulle barricate ma che deve entrare nelle coscienze per modificarne l'assetto
Reale e concorre alla formazione di un'opinione pubblica nazionale che faccia giustizia e prendo il giustiziato alcuni problemi fondamentali i problemi fondamentali sposati dall'Italia unita sono i seguenti ridotto a fare giustizia alle realtà
Maturate nell'ultimo secolo sole quale realtà c'è un'assoluta discordia di opinioni da parte di tutti gli italiani ma più che di scorie c'è un'assoluta direi
Rovinosa ignoranza che non consente di esprimere giudizi fondati
Secondo argomento fatto reso giustizia alla verità quanto meno per riorganizzare la una Psicologia nazionale bisogna cercare di capire
Quali sono le motivazioni reali storiche politiche sociologiche di questo quadro politico che nel novantaquattro ha subito un'evoluzione reale siamo andati verso una forma bipolare necessitata anche delle sempre delle grandi democrazie occidentali
Le quali si attestano su denominazioni su un lessico diverso da quello italiano la si parla di conservatori cioè di persone che non vogliono rinunciare al venti secoli di esperienza consolidata in un certo modo e ha progressisti i quali naturalmente rappresentano una voce discorde
Nella forma ma nella sostanza io mi auguro assolutamente allineata con gli altri lei
Poi di due gruppi politici che sono assolutamente confusi
E senza fin da principio si fossero potuti schierare
I conservatori su una parte e avesse avuto la capacità e la volontà di chiamarsi conservatori perché nel termine non c'è assolutamente ingiuria e avremmo fatto un passo avanti ricordandoci che i conservatori hanno ristabilito un certi equilibri in Inghilterra che de Gaulle non era certamente da lontana da questa immagine del conservatorismo che Adenauer era la stessa cosa è che De Gasperi anche loro era un conservatore
Perciò mi sia concesso di osa andare ai conservatori
E di rispettarli e di cercare di distruggere una volta per tutte questa accezione negativa che si dà al termine conservatore
Se il Polo delle libertà avesse avuto il coraggio di allinearsi su questo standard concettuale forse avrebbe fatto una cosa giusta anche perché così facendo avrebbe respinto l'ingresso di alcuni che forse conservatori non potevano essere e buon per loro
Invocare per esempio per Alleanza Nazionale d'ascendenza eh posso socialiste e sono in viale viva Dio in un mondo in cui c'è libertà di parola e di pensiero il fatto di a scrivere a di Reja
Ascendenze culturali il sindacalismo rivoluzionario il socialismo riformista non sarebbe stato un'ingiuria neanche per una rinnovato partito di Alleanza Nazionale
Il quale avrebbe potuto trovare una collocazione più giusta nella zona laica e progressista
Anche perché viva dio c'è stato un un uomo di grande livello nazionale Francesco De Sanctis che molti anni orsono disse che ci sono due versanti della cultura politica in Italia uno quello delimitato dalla scuola liberal cattolica manzoniana velata dalla scuola laica repubblicana di Mazzini
Che poi ebbe un'estensione verso forze radicali verso forse socialdemocratiche
Oggi ancora questa ditta ripartizione potrebbe essere attuale
E dare sostanza reale e i autenticità ai due poli
Dalla promiscuità interna i due poli deriva la confusione perché se alcuni che oggi sono nel Polo presenta progressista risceso a svincolarsi da certi ipoteche
E a corressero ad appropriarsi dei loro collocazione di conservatori sarebbe tanto di guadagnato se alcuni che sono nel Polo se andassero a prendere posizione nel nel nell'Ulivo così detto espellendo chi progressista non è perché un postcomunista è un regresso sesta non è un comunista e quella di D'Alema è un'appropriazione aggravata e continuata
Pertanto affinché questo equivoco termale in Italia non c'è chiarezza non ci sono distinzioni di ruoli per cui non si può parlare di una fase conservatrice ed è una fase progressista
Ci sarebbe spazio per un terzo polo come intoccabile persino centrali c'è uno spazio per un polo evolutivo in America i sogni libera in Inghilterra c'è liberali in Germania in altri suoi liberali
In Italia ci potrebbero essere i postcomunisti di D'Alema il quale ricorressero una al forse ma di l'identificazione in chiave Palio liberale ritornando ai sacri principi dell'ottantanove ma a respingendo le sollecitazioni le suggestioni dei principi del novantatré giacobino che sono state il tarlo
Di una certa politica europea
E chiudo dicendo che fatto e l'esame di questo secondo punto per le ascendenze che dovrebbero motivare la bipartizione delle forze politiche italiane
Io desidero dedicare ancora una pensiero a questa insistenza molesta dei termini che sacrificano l'intelligence italiana
La sinistra era a destra è il centro
Signori questo ricorso para filosofico agli epigoni di ieri che di destra e di sinistra
E finito non c'è più ragione di essere la Camerata la Porta di Brandeburgo hanno distrutto la destra
Il crollo del muro di Berlino ha distrutto la sinistra perché dobbiamo continuare a parlare di destra e sinistra e poi rievocare il centro formula magica di successo
Per un momento nel quale l'Italia la maggioranza degli italiani la Marrazza i ben pensanti delle persone moderate rivolgeva dalle suggestioni della destra estrema dalla sinistra estrema
Rifugiandosi nel centro perdonatemi l'esempio come fanno i conigli quando si alla fine intorno time tutti con la festa verso il centro perché al massimo espongono il codino al morso della belva
Ma la necessità di questo centro funesta momentanea
Il progresso senza avventure fu una formula magica per italiani ora qualcuno
Rievoca questo successo delle presenze e ventuno del centro
E lo voglio istituzionalizzare per cui nessun italiano che faccia politica
Rinuncia alla qualificazione di centralista io la combatto noi in Italia unita siamo contro questa ricchi questo richiamo e siamo contro questo richiamo anche quando il presidente dalla Repubblica parla di centralità del parlamento
E in questo modo imparando una ma formazione delle istituzioni italiane nelle quali lo schema di Monte specie andato a farsi friggere e ci sono poteri egemonie poteri subalterni e questo è il terzo punto che mette in evidenza io del programma di tagli ogni perché finché non gli avremo un Parlamento che dominato dalle cosche dei partito non dei temi e che questo è un modo di far democrazia non ditemi che debba avere diritto di primogenitura
La centralità parlamentare
Il Parlamento è un potere che attinge su due fra la sua forza dalla delega parlamentare dal delega popolare come l'esecutivo dal quale tutti a otto con la formazione e in chiave presidenziale o semi presenziale vero oggi ci fa confermare
Pertanto noi spia auspichiamo un esecutivo che attinga
La sua destinazione dal consenso popolare e che si presenti con un uomo e con un programma evidentemente per non si può votare l'uomo a scatola chiusa bisogna sempre congiungere l'uomo e il programma
Questi sono i motivi che Italia unita cerca di mandare avanti esame critico delle ascendenze storiche esame del quadro politico e semplificazione chiarimento della collocazione all'interno del De Poli infine le riforme istituzionali
Che non devono essere solo metodologiche perché alla gente interessa sapere come deve votare se col proporzionale o se con il maggioritario
Ma non è tanto il fatto di sapere come deve votare che interessa la gente ma perché cosa deve votare e allora io vi dico che nelle pieghe la nostra Costituzione Shun articoli che avrebbero potuto costituire materia per una riforma veramente dello Stato del mondo del lavoro l'articolo quarantasei signori da tutti ignoranti come per combattere la partitocrazia
Prevalere di certi poteri che divenuto egemone bastava che il chili ragione attivasse l'articolo sessantasette dalla Costituzione e più non dico
Io ringrazio dell'opportunità che mi è stata data dal presidente rinnovo gli auguri per Italia unita che si trovi evidentemente in parallelo col canale quell'iniziativa avviata ad Anita Garibaldi sui cui pensieri sulla cui autenticità
Nessuno credo possa aver dubbi fosse
Questo intervento abbiamo chiuso
Chiuso i lavori dalla mattinata ricordo a ai quali regionali e provinciali che alle ore quindici ci ritroviamo per una riunione organizzativa con il regionali e alle ore sedici Rie riapriamo il dibattito interno fino alle ore diciotto
Provinciali e gli altri per la riunione che abbiamo tenuto Vila porte chiuse ma era una riunione prettamente organizzativa in ordine alla sul punto sulle lettere al comitato di presidenza nazionale la riunione ha imbastito dei ragionamenti da sola proseguiamo qua alla presenza di tutti ognuno potranno intervenire e dire la propria
Possono partire già le iscrizioni a parlare che in modo che se qualcuno poi deve prendere il treno l'aereo verso le sette potremmo aver esaurito diciamo il nostro primo consiglio nazionale prego
Che inizia per primo
Perché iscritto
Dottor doveva
Quei quelli dove
Chiudiamo le cose così dialoghi tra negli oratori
Se
Va bene
Doveva stamane ascoltando questi vari interventi
Certamente all'otto maggio
Ascoltato attivare interventi condivisibile la massima parte
Però altre dopo mi sono accorta si sta ripetendo un po'quello che succede in campo nazionale dove tutti stanno al centro e ora hanno tutti paura andare sulla e non mi sento di non deve evidente l'affermazione del carrello faceva al Taormina che diceva Alleanza Nazionale fuori perché estrema destra
No all'estrema destra ammesso che ci sia ancora sei messe di nausea ma c'è qualche dubbio del ferro all'estrema destra riserve addirittura fare gli accordi a Rifondazione
Dino all'estrema sinistra ci sta Rifondazione a questo punto l'alleanza nazionale destra in campo direi democratico perlomeno c'è una maturazione notevole come dire la maturazione dice sui vertici del PDS
Che provava sveglio aveva una regione dove siamo sorretti Zaffini e quindi di non hanno e non esiste spazio di respiro non esiste una voce di libertà
L'unica è un'espressione vuota bene Berlusconi e la televisione l'altro giorno rischiano di essere un eccesso scannerizzare d'Italia stanno toscani dando vita esatto stanno su via Tiziano risale praticamente con tutte le cariche a tutti cioè la la differenza che incautamente io vedo nei vari partiti che ognuno ha le sue caratteristiche ma il PDS nel caratteristica del partito è pericoloso perché ripete l'organizzazione dello Stato cioè lo stato organizzato in un certo modo nei tempi nei tempi il PDS la ripetuta l'organizzazione Anna un'organizzazione è partita un'organizzazione di Stato ha un'impronta PDS spettavano sarà abbastanza importante che vorrei che ci riflettesse su allora io dico
Se tutta la gente al centro di parlarne ottocento ma visti chi è che vince a mio modo di vedere sia nel Polo da una parte sia l'unico a quell'altro ma anche e cosa manca una cosa fondamentale perché poi si fanno discorsi tutti son liberaldemocratici non volle niente
Perché tutti sono per la libertà la giustizia eccetera eccetera allora manca un modello dello stato chi per primo tira forte un modello dello Stato anche se in per anche se imperfetto modello di società no ma dello Stato modello di società
Anche se imperfetto forme vince la partita non esiste un modello di società né a destra né a sinistra caduta all'ideologia comunista anche se restano danno agli stalinisti
è caduta ideologia del capitalismo puro cioè liberismo puro rimane la la società liberale vanno di sopraffazione
E che ha già detto una sponda un crinale su cui bisogna riflettere vedere se tutti siamo d'accordo
Non esiste la sopraffazione esistere quindi da una parte una politica liberale perché la politica liberale e crea ricchezza e la polizia nazista nella miseria a parte siamo stufi della produzione di miseria crescente produce miseria perché l'altra parte si produce ricchezza però una richiesta di tutto il popolo italiano credo che sia quella che questa richiesta venga equamente distribuiti allora chi per primo
Da un modello di società e la indica come vorrebbe questa società come ripartire ricchezza come strutturare
Questa società ecco a mio modo di vedere è il modello vincente perché vincerà perché nessuno propone più nulla tirato le parole le parole si ripeta non son diventate tutto qua e che D'Alema deve ricoverare al centro perché si dichiara liberaldemocratico e mi sono ritrovata alla sinistra di D'Alema il che è tutto dire né per l'altra parte c'è infine anche lui deve andare sul centro se no perde i contatti quindi noi abbiamo RAI sia la destra e la sinistra che tendono al centro ma al centro c'è una grande confusione
Dove tutti si proclamano uno milione dell'altro ma non c'è un un progetto di società oppure un modello di società
A mio modo di vedere mio modesto nove della sfida e succhi propone che il primo un modello di società
E su questo punto il mio modo di vedere se non abbiamo altra strada spendere la dobbiamo spendere in futuro perché altrimenti diventa uno dei tanti monumenti ci appoggiamo facciamo gruppo andremo a contrattare ma rimaniamo Rastrelli
Bisogna fabbricare un modello di società nel modo di vedere il problema cruciale sta ecco questo se la crea prima la sinistra modello fece la vince la sinistra si allargherà la destra vince la destra si allarga al centro
Vince il centro ma speriamo che vinca il centro grazie
Prego
Ginger Gastone Pier Gallini da Roma
Con la sera
Io sarò brevissimo perché
Non credo
Che dopo aver sentito l'ascolto e l'altro
Tutti gli interventi che si sono succeduti questa mattina ci sia ancor la molto da aggiungere su quelle che sono un po'le linee portanti sulle quali noi dovremmo agire portare avanti un discorso che sia quanto meno vicino alle nostre posizioni politiche alle nostre logiche voli
Però debbo dire una cosa io vorrei segnalare a tutti che in questo momento c'è una pletora di ricettive che vanno verso unioni più o meno cultura
E queste iniziative tendono poi così ad affiancarsi ad alcuni partiti ben definiti le possiamo dire tante questa mattina contro interventi ricevevano sta sono stati di maggiorenti che sono venuti qui ognuno aveva la sua unione stiamo attenti
Perché poi alla fine ci troviamo va bene ad essere elementi di trasporto verso posizioni politiche venticinque ben precise
E che a un non produrranno niente
Ci dobbiamo fare una domanda da uomini non esita galantuomini
Con me la sono fatta io quando mi avvicinai a Berlusconi per la prima volta perché Berlusconi sosteneva che l'Italia gli industriali come me pagano troppe tasse e questo è vero c'è qualcuno di noi chi ha un'impresa e vado un po'a vedere che cosa paga
Guardate un po'che cosa ci aggiunge a quelle tasse va bene che sono diciamo chiare e lampanti come oneri fiscali va bene da sposti gli occulti
Io lavoro sette mesi all'anno signori va bene per lo Stato
E gli altri mesi praticamente lavoro appena per poter pagare gli operai ho dovuto prendere una delle mie aziende portarle in Jugoslavia e Slovenia della fattispecie perché l'Italia non ero più competitivo io non vedevo più niente
Va bene quindi ho dovuto chiudere e licenziare poiché andare va bene ad assumere persone prepararle i Slovenia adesso sto tentando ritornare in Italia però ci sono state soluzioni nel campo economico nel campo finanziario
Che mi impediscono di essere attivo e di essere produttivi producente come prima perché perché oggi la materia prima grazie a questa a questo strano poi vero palleggiamento della lira Marina che è legata al marco il franco francese che è legato va bene o cioè la linea che è legata al dollaro Radovan Cesa è legato al marco e via dicendo
E non non ci consentono di poter fare una programmazione seria di poter investire e di poter assumere personale che io ma cosa di cui sarei felicissimo perché ottenuto mi sento italiano e mi sento italiano di un'Italia pulita che piaccia o non piaccia
Ecco per cui io temo che ci sia ancora conclusione allora sarebbe bene va bene senza senza retorica
Sarebbe bene che qualcuno mi dicesse va bene come possiamo arrivare
Però ad evitare di pagare tante tasse ma tutti le paghiamo e perché perché io personalmente non ho mai comprato un botto e l'ho comprato mai un ci Gigi non ho comprato mai un'implicazione di sale vedere qualcuno perché io devo pagare
Tasso in più va bene per riempire questo vuoto che noi abbiamo prima cosa seconda poi secondo poi se noi abbiamo due milioni cinquecento mila miliardi poi bisogna vedere se è vero che sono questi soltanto qualcuno mi deve dire se è vero prima di tutto ma mi deve dire come facciamo
Perché due milioni cinquecento mila miliardi rappresentano un futuro va bene scale geometrica e io che sono ingegnere vi posso fare quattro soldi dei conti perché non ci vuole un ingegnere ma ci vuole va bene un piccolo contabile
Per serve perché per cominciare a
Riconoscere la realtà noi non abbiamo nessuna possibilità
Va bene quindi pagare i debiti come questi temi lordo tenendo conto poi tutto quello che abbiamo come posizioni però di intesa o di accordo con con la comunità europea
Inoltre se io faccio un discorso che ho fatto con i miei colleghi piccoli industriali come me
Per dire ma se noi congelarsi potuto onoratissimo per esempio coloro che hanno preso questi poteva altre cose con il codice fiscale e senza la partita IVA cioè i lavoratori che hanno comprato questo ipotetico Cioce per avere qualcosa da aggiungere alla loro Scarl attenzione
In realtà non faremo altro che non sono vere ma io non capisco perché poi di queste cose ne debba utilizzare la via deve verbalizzare olive che adesso non si offenda nessuno perché io sono come voi e state tranquilli che dico le stesse cose che credo che per lo meno per aver parlato tante con tante persone oggi vostri colleghi
Credo che tutti la pensino come me
Il Brasile c'era un'istituzione esattamente come in quelle sedi si chiamava la casermetta tipo Pants
Hanno congelato tutto hanno sospeso alla fine va bene il corsaro brasiliano stava come quasi va bene come il crollo
Quindi questa questo è un discorso che produce dolore a chi produce solo a quanti per esempio sono proprietarie di compagnie d'assicurazioni
E ce ne sono in Italia non so se vige riformati quante migliaia di compagnia assicurazione piccole piccolissime e medie cioè che Bonaparte fa capo sempre un certo personaggio politico Diego e non ci sono in Italia quante banche
Va bene che sono in possesso di capitale guida perché a un certo punto va bene o non è più vero che varò la Banca d'Italia prende i soldi e Maggio sopra gli altri quindi suo sorte capitale di questo tipo
Va bene le sopravvenienze attive che si dice passive che si viene meno per conto da parte dello Stato e le sopravvenienze passive
Attiva che si presume che i che si determina da parte va bene del unico ente sono talmente squilibrate che non riusciremo mai a raggiungere
Questo Poli
Però viene trattato
Come se i lavoratori in queste cose che sono una parte vedo disutili che non contano niente però stranamente qui quando si parla di democrazia si parla sempre il nome
Del popolo italiano io non ci sto questa cosa loro non parlano a nome mio la democrazia non si va in questa maniera è un confronto è un confronto e dobbiamo fare questo confronto con gli italiani allora
L'idea di Italia unita è un'idea che mi convince è un'idea che mi trasporta ma è un'idea che noi dobbiamo far crescere non soltanto a chiacchiere dobbiamo avere un contatto con una realtà dove avere contratto con la realtà della base con la quale dobbiamo a un certo momento parlare il linguaggio che la base si attende quando si alza
L'operaio o l'impiegato che a un milione seicento mila lire
Di stipendio la fine dell'anno si deve domandare oggi meno la tassa della patente meno la carta bollata meno lago all'assicurazione meno la luce il gas il pittore c'è recente
Alla fine queste discorso che gli interessa tutti gli altri va bene gli interessano se ma intanto quante persone sono andati in galera grossi personaggi fino ad oggi
Va bene perché hanno rubato mi domando ancora queste persone poiché hanno rubato il sono state condannate però a pagare miliardi quanti hanno pagato qui io non lo so
Però in galera ce ne sono pochissimi miliardi se non sono rientrati almeno per quello che dicono i giornali lady io faccio i polli e con l'intervento provocatorio
Che piaccia o non piaccia può darsi a molti non piacerà però la verità questo tende però a confrontarci attente ad indurlo ad incontrarci questo mio intervento desidera che venga ricostituita va bene una premessa democratica vera di coinvolgere il popolo
E queste cose di decidere di sapere esattamente quali sono quelle cose che il paura idee e noi dobbiamo Petre il nostro programma ed è nostro programma lo dobbiamo dire va bene in modo lampante e dobbiamo tutti quanti a tipizzare Arci
Ma seriamente perché poi basta fare una riunione allora tutti coloro che partecipano in sentenza alloggiava bene ad occupare un piccolo posto in un giardinetto che cioè questa è un'altra verità diciamo anche questa
Ora mi auguro che in questa volta non sia così
Ho conosciuto carati che una persona degli sì ma credo che ci trasporti credo lo so fondatori poi magari mi dia qualche illustrare però chiedo che ci dà porti su questa linea perché su questa linea io personalmente dichiaro io non voglio nessun niente va be assolutamente Ietto non posso occupare nessuna posizione va bene politica nessun incarico perché sono una persona che c'ha che è occupata la mattina la sera
Però quel tempo libero anziché dedicarlo va bene a poco Ada a servire una istituto va bene un sodalizio dal quale non posso essere pienamente va bene portato ad una responsabilità
Mi occupo perlomeno per dare suggerimenti per scrivere
Però ho fatto quasi dieci anni giornalista riesco ancora a scrivere due parole oggi forse non mi si capisce più perché è bello un linguaggio più solide superato ma una volta qualcuno mi capite
Ecco io invito e quindi al chiuso perché non voglio assolutamente anche perché dovevamo andar via
Io
Vi invito
A considerare questa opportunità come una piccola premesso
L'Italia è grande dobbiamo sapere chi abbiamo nelle varie elezioni
Su cui contare come ciascuno di noi si può utilizzare dei The Daily pure a spazzare va bene lo farò con entusiasmo ma farò solo quello gli altri facciano quello che sanno fare
Ma qui bisogna soprattutto creare e articolare un'organizzazione che abbia al che abbia all'esterno e dappertutto
E teme tenendo duro in una in una solo in una cosa
Che noi lo facciamo perché abbiamo un certo ideale perché vogliamo rinnovare certe poche ma se almeno una delle istituzioni che non funziona
L'abbiamo rinnovata hai già un grosso successo visto che da cinquant'anni a questa parte le istituzioni non si sono mai rinnovati perché perché chi era comunista
Lo era perché era anti fascista
Chi era democristiano lo era perché lo era anticomunista poi tutti insieme facevano che il popolo italiano dobbiamo lead riscattare gli italiani da quelli via via
Se la maggioranza di loro hanno ormai passivamente ingerito perché
Però ci sono troppi i valori che non sono assolutamente
Sociali come la droga il pallone il sesso sull'in senso esasperato malattie e via dicendo che hanno trascinato i nostri giovani e che non ci rispettano più perché non siamo stati capaci di coinvolgere in qualcosa di serio
Grazie
Amore
Quasi da tutti io chiedo scusa per la voce ma non potevo mancare quest'oggi la voce quella che perdonatemi
Non c'è tutto un saluto particolare presidente che ha invitato
E ha reso possibile questa giornata
Primo consiglio nazionale l'Italia unita è chiaro che Garatti si è preso una grande immensa responsabilità siamo noi
Primo lui pure noi
Perché l'Italia unita oggi come oggi è un Paese dove
Effettivamente ci troviamo in due tre in quattro spaccatura perché bene o male questa l'aria che circolava un po'di tempo fa
Abbiamo compiuto sicuramente gravoso
Ma privi di entrare nei particolari del sistema che non vogliamo adottare c'è quello di
Delle province dei paesi
Ebbene come dicevamo prima riparlare del discorso generale cioè quello del Avvenire giornale in particolare ogni dubbio ognuno di noi ogni regionale sicuramente Atel delle grosse responsabilità localmente
Perché comunque è importante riuscire a raggruppare tutte le regione più importante riuscire a raggruppare tutte le province tutti i prezzi
Grazie diceva bene questa mattina nel suo discorso
è importante per noi per riuscire a colonizzare Italia unita perché fosse siamo l'unica poi l'unica realtà in questo Paese che crede ancora nell'unità d'Italia quindi noi tutti ci siamo qui presente perché sicuramente abbiamo un debole per questa Italia per questa nostra Patria
Evitando richiamare l'azione per il momento
Quindi un plauso a tutti noi tutti voi che siete presenti voglio dire che come Provincia di Como cui era presente questi stante sicuramente ci daremo da fare Como come Varese Como e Sondrio Como e Lecco
Attuale Provincia e sicuramente un centro della lega nord
E non ci siamo promessi di rompere questo argine perché andare avanti grazie a tutti
Prego
Valle d'Aosta
Oggi sicuramente per noi una giornata sono Domenico Loviso in via Aosta
Sicuramente oggi permane una giornata molto importante
Per la prima volta Italia unita
Si è fatta conoscere all'e sterno perché questa mattina abbiamo visto gli organi di informazione abbiamo visto la RAI c'hanno ripreso e quindi sicuramente oggi i telegiornali un accenno su questa nuova organizzazione l'opera per cui
Cominciano a riflettere a ragionare di Recco c'è un nuovo movimento si chiama Italia unita
Io sono convinto che Italia unita sarà una realtà vincente e per quello che io ho aderito a questo movimento
Però dobbiamo riflettere attentamente de e fare devo fare alcune osservazioni
Osservazione che devono essere oggetto di riflessione e di dibattito tra di noi
è vero che
Ho sentito parlare altri colleghi che mi hanno preceduto
Che oggi dobbiamo valutare quella che deve essere la linea politica di questo nuovo movimento
Qualcuno stamattina mi riferisco al professor Taormina ha fatto un discorso di esclusione di una certa parte politica io non sono d'accordo io condivido che il concetto d'Italia unita deve raccogliere tutti coloro che credono in questa realtà in questa nazione in questa patria senza esclusione di nessuno
Noi dobbiamo diventare l'elemento trainante di tutti coloro che credono in questi valori che sono valori che si stanno perdendo
La patria la bandiera la famiglia la solidarietà ecco ne dobbiamo riscoprire questi valori e portarvi avanti portarvi avanti senza escludere nessuno chi crede in questi valori ci deve seguire dobbiamo essere noi trainanti
Perché
Tu prima hai detto che siamo solo noi che crediamo nella patria non sono d'accordo cioè ci sono tanti anche altri partiti che credono nella patria purtroppo non si impegna a non non non combattono contro coloro che oggi tentano di sgretolare questo concetto di patria e forse per altri fini più materialisti che altro abbandonano questi concetti noi dobbiamo essere trainanti
Per essere trainante che cosa dobbiamo fare
Innanzitutto dobbiamo strutturarci e darsi una strategia politica questa importante perché noi dobbiamo sapere quella che sarà o quella che dovrà essere la nostra linea politica
E quindi è importante che discutiamo e dibattiamo su questi argomenti
Quindi quali sono i nostri figli cosa ci vogliamo proporre qual è il nostro rapporto nei confronti del federalismo il federalismo oggi
Stamattina abbiamo sentito è un una parola di cui tutti si riempiono la bocca tutti ne parlano però qual è il vero concetto di federalismo
Ecco questo dobbiamo capirlo bene in modo che noi nei confronti della gente nei confronti dei nostri simpatizzanti di coloro che si avvicineranno
Al nostro movimento che io mi auguro presto che diventi movimento politico perché è importante adesso uscire allo scoperto
Perché ci sono altri movimenti che cominciano ad organizzarsi
E quindi secondo me se aspettiamo
Diventa sempre peggio cioè dobbiamo adesso organizzarci e uscire perché è il momento
Oggi è il momento opportuno per fare questa operazione politica
E quindi dobbiamo però chiarirci bene le idee su quella che deve essere la nostra strategia politica come linea politica quello che dobbiamo dire ai nostri simpatizzanti a coloro che devono avvicinarsi a questo movimento quali sono i cardini di questo movimento ecco quindi chiarirci bene questi aspetti
E poi non sottovalutiamo l'aspetto organizzativo perché importantissimo
Noi dobbiamo organizzarci
Come sono organizzati gli altri partiti dobbiamo solo se non abbiamo esperienza e basta guardare quello che fanno gli altri dobbiamo avere una direzione nazionale con tutti i segretari regionali che coordini la politica
Bisogna avere un Consiglio nazionale ci vuole un comitato centrale chiamiamolo come vogliamo cioè va tutto organizzato in modo in modo serio in modo gerarchico in modo che quando parte una un fax dal nostro presidente dalla direzione nazionale e dà delle disposizioni quelle sono le disposizioni a cui bisogna attenersi
E poi nelle riunioni che noi facciamo che devono essere delle riunioni non dico mensili ma almeno dei mensili ecco in queste riunioni dobbiamo dibattere tutti i problemi nostri della nostra organizzazione dalla nostra strategia politica
Quindi io ritengo che oggi è la prima volta che finalmente e si è creato questa il nuovo Consiglio nazionale quindi è importantissimo e la prima uscita però adesso bisogna impegnarsi perché da questo momento siamo diventati una realtà politica
E da questo momento ci dobbiamo organizzare in modo efficiente
Perché quando ci presentiamo agli altri dobbiamo avere un volto chiaro preciso dobbiamo farci conoscere per quelli che veramente siamo con delle idee chiare in modo da poter attirare le simpatie degli altri nei nostri confronti proprio perché oggi in questa in questa politica italiana dove non si capisce più dove il centro dove la destra dove la sinistra cioè dove tutte le ideologia sono crollate dove non c'è più un punto di riferimento
è proprio importante uscire ed essere chiari precisi con un volto pulito è un volto nuovo
E secondo me il volto di Italia unita è un volto vincente però sta a noi cercare di organizzarsi per far sì che sia veramente vincente grazie
Grazie a noi se soprattutto per le parole
Efficaci convinte che hai dato a tutti
Voglio precisare che il nostro atto costitutivo ska una cosa diversa dallo Statuto perché lo statuto allegato all'atto costitutivo
E visto che oggi ci sono tutti i regionali ci sono tutti i quadri nazionale
Il nostro atto costitutivo
Sì dalla figura di associazione culturale ma anche di movimento politico sappiate l'acqua
Perché contenuto dall'alto il notaio ha precisato benissimo
Che
I soci i promotori di questa associazione ai sensi e per gli affetti di cui l'articolo cinquantatré della Costituzione costituiscono l'associazione Italia unica
Articolo cinquantatré della Costituzione parla di partito politico
Quindi noi siamo abbiamo tutte le carte in regola sia per funzionare come associazione culturale sia per funzionare come movimento politico
Qui non ci piove ovviamente lo diventiamo i mento politico quando scenderemo in competizione elettorale e per scendere in competizione elettorale non tocca al presidente o al comitato di presidenza nazionale
Ma tocca assenti adesso c'è Milano e Torino tocca che irrazionale del del Piemonte I regionale della Lombardia il Comunale di Torino il provinciale di Torino il provinciale di Milano
Si organizzano
Sino alle proprie circoscrizionali si preparino la lista si candidino oppure scandendo la recente e da lì si diventa movimento politico
Perché per diventare movimento politico non è abbastanza che si si è scritto nello statuto all'atto di nascita di un sodalizio ma occorre la volontà e la tenacia di volersi inserire nel discorso istituzionale di volersi inserire nel dare il contributo è quanto detto oggi nella nella relazione se noi vogliamo dare un contributo alla cosa pubblica dobbiamo per forza per forza e qui non ci piove
Tentare di inserirsi al governo della cosa pubblica altrimenti non daremo il contributo se noi non ci candideremo non candideremo persone sotto il nostro simbolo
Non potremo dare il contributo perché non potevo essere al consiglio comunale di Torino di Milano e quindi se non siamo nel Consiglio comunale di Torino Milano e lo saremo interlocutori non saremo legittimati a parlare non saremo da meno saldi
Quindi queste due città che dovrebbero perché forse slittano a novembre
Dovrebbero andare ad elezioni a maggio o giugno
Credo potrebbero essere la nostra prima vetrina sul campo nazionale quindi grande importanza su questi due luoghi no Torino Milano perché l'appuntamento qui e
Come primo obiettivo penso penso che siamo tutti d'accordo di partire con i capoluoghi regionali perché capoluoghi regionali serve per poi diffondersi
Con una certa facilità però serve il sacrificio
Di dei dei responsabili locali perché senza di loro non è possibile paracadutare liste se non c'è quello locale che fa un po'da riferimento e chiede un po'le somme esso lascio la parola
Questo legittimo voleva parlare
Nostro esperto sanità
Io ringrazio il nostro presidente
Lo ringrazio non soltanto perché
Ha fatto sì che io di venissi responsabile della Regione Umbria
Ma di lei lo ringrazio perché gli ha permesso di crescere
Perché in realtà noi il dodici settembre a Torino
Eravamo pochi
E via via stiamo diventando sempre di più e stiamo crescendo anche diciamo politicamente almeno io
Perché dall'esperienza che sto traendo in queste riunioni anche se diciamo abbastanza dilazionata in una dall'altra
Però permettono a me che non sono un politico ma soltanto un tecnico di imparare e di assumere anche
Un'esperienza di tipo politico
Indubbiamente lo Statuto dice quali sono le aspettative della nostra istituzione della nostra associazione
E direi che se siamo in questa associazione e perché vogliamo
Innanzitutto
Una Italia unita quindi evidentemente e abbiamo sempre avuto questa idea abbiamo sempre avuto questo desiderio
Ora con la nostra associazione finalmente abbiamo un modo per poter esprimere questa nostra questo nostro pensiero questo nostro desiderio naturalmente oltre a questo c'è il rinnovamento delle istituzioni
La riforma dello Stato e tante altre cose
Ecco noi di diciamo che
Dobbiamo entrare nel tessuto sociale con le nostre idee
E devono essere idee che combaciano e che
Un pochino ci avvicinano alla gente
Indubbiamente come diceva l'amico industriale la gente vuol sapere cioè il padre di famiglia il cittadino
Vuole cercare di avere i soldi per pagare il telefono e perché la luce pagare l'acqua per far crescere i figli per mandare i figli a scuola
Sono queste le cose che la gente vuole e noi dobbiamo fare di tutto noi come associazione di Italia unita dobbiamo fare di tutto per cercare di aiutare la gente a realizzare queste aspettative perché se noi non facciamo così
Sicuramente non avremo adesioni
E le adesioni sono importanti perché io anche in Umbria per esempio vende entro l'anno ci sarà per il sindaco di Terni
Non solo a Milano
A termini si combatte una lunga una una guerra piuttosto importante perché e a Termini c'è un un sindaco di centro destra ed è l'unico Sindaco il centro destra nord centro destra cioè c'è urlo
In un mondo di di sinistra
I comunisti
E sembra che
C'è urlo avrà detto grossi problemi
Per avere per via fermarsi perché forse l'altra volta aveva fatto l'occhiolino alle sinistre
E ora invece hanno capito che lotti delle sinistre non è più possibile farlo e quindi non so quanta difficoltà troverà
è indubbiamente indubbiamente la nostra associazione in quel senso io come responsabile regionale dovrò cercare di incuneare mi o di cercare di incuneare i miei responsabili provinciali o il responsabili cominciare della provincia di Terni in questo contesto
Bene io penso che dovremo vederci
Spesso
Anche per conoscerci anche per elegge il CIPE anche per cono per sapere cose cosa vogliamo tenere ma soprattutto di aiutarci fra di noi perché non tutti siamo dei politici non lo so almeno io non lo sono quindi devo eventualmente essere aiutato da voi per divenire il l'avvocato Caratti ci aiuta almeno fino ad oggi mi ha aiutato con i suoi fax con le sue telefonate assidue
E io lo ringrazio di cuore
Lo applauso lo applaudo con molto affette con molta simpatia grazie
Franco pronto
Bene sono ai sorvoli seno da Torino il anche io c'ho la voce bassa perché quando veniamo a Roma a abbiamo questo questo tempo che noi ci abbassa la voce mesi a Torino
C'è una temperatura più più secca che ci lascia un po'la voce più tranquillo
Bene
Ripeto sono Enzo Pollicino di Torino
Faccio la Circoscrizione sei faccio capo alla responsabile di Torino contro Giuseppe
Dove veramente sta facendo un bel lavoro per l'Italia unita e vorrei appunto chiarire tante persone che mi hanno preceduto da stamattina
E sa io non sono movimento politico l'altro non è un altro movimento politico io dico mi presenta qui sul palco Italia utilità ce l'ha scritto sul petto perché perché a me piace i responsabili di Italia unita avvocato Caratti
Il vice
Di Mezza che veramente sono persone che a me personalmente Milano molta fiducia
E chiaramente dandomi fiducia caratteri il suo vice metafisici tutto lo staff
Però signori io voglio dire questo non voglio fare un plauso a responsabile di Torino
Come ha detto il presidente Garatti
Le province più grosse sono Torino-Milano
Non so che altre quale può Roma però un responsabile comunale vale molto di più di tante province perché
Perché Torino fa
Milioni di abitanti mente
Non so un Brescia un chiedo scusa ma al l'avvocato Garatti
Ne fa un quarto e un terzo non so quello che è perciò il lavoro che sta facendo Ponzo non lavora abbastanza positivo per il partito allora io dico questo se noi crediamo in Italia unita non dobbiamo a venire qui
A dire ma io sono un movimento politico no però vengo a parlare per Tizio o per Caio per il centro io dico solo
Io mi fa piacere essere di questa componente che Italia unita perché mi piacciono le persone che le ancorché l'hanno composto questo partito le persone che sono riuscito anche a conoscere in questi due-tre convegno che io ho fatto che non piacciono alle persone di mezze parole
Che vogliono solamente avere il microfono o la poltrona io dico mi qualifico e dico sono Tizio e Caio mi piace fare questo non mi nascondo dietro niente
E pertanto anche non so io non sono industriale io sono anzi un pensionato si vuol dire faccio dei programmi televisivi dove mi fa piacere farli e e li conduco così però di pertanto non mi sta bene coprirmi dietro a persone che non sta bene
Pertanto e inutile fare politica per poi salvare altre cose no bisogna fare politica per tagliare questo discorso che fa il governo attuale
Cioè perché non va bene per noi bene abbiamo trovate le persone giuste
Che nell'avvocato Caratti nei suoi collaboratori che facciamo parte anche noi perciò diciamo diamo un volto positivo a questa fazione che in Italia unita aiutiamola bene
Come stiamo facendo senza nasconderci da nessuna parte essere liberi però voglio appunto fare questo o puntino molto importante che
Le
Province è una cosa il centro e grossi che sono Torino-Milano Roma e via discorrendo Sonate dicendo c'era responsabile c'hanno appeso responsabilità e io vivo vi posso comunicare che il responsabile del comune di Torino che Giuseppe contro che qui in sala
Sta facendo un grosso lavoro di Onna grossa città dove vale più persone che magari vengono a dire delle cose che non vanno bene non è un plauso che voglio fare appunto a Ponso mai Garatti e i suoi componenti perché lui lui lo fatti riflessa queste persone infatti ha coinvolto pure né che non ne voleva più sapere niente
E lui mi ha coinvolto in questa in questo questa avventura dove io ho puntuali con ho fatto un plauso a caratteri a questo signore che sta entrando adesso che io stimo molto ma veramente molto per pertanto
No nascondiamoci
Aiutiamo tale unità appaltiamo levantina grazie
Volevo precisare una cosa è vero che Torino non è Brescia o Bergamo ma è vero anche che i responsabili di Milano Torino Palermo vengono denominati responsabili metropolitani quindi alla futura diverso
Buonasera richiama Giuseppe sicuro sono di Messina
Questa giornata sono da me in massima parte condivisibili
Però credo di aggiungere una cosa che non sentire ancora e cioè
Si fa un gran parlare di centro tutti quanti feto no questa formula come la soluzione magica per potere avere una determinata presenza nel panorama politica attuale
Secondo me invece questo concetto che non fa altro che eventualmente confonderci con una miriade di altri partiti partitini movimenti associazioni varie tutte quante posizionato al centro
Do ha visto questa diciamo posizione nostra sotto un'altra ottica penso che sia il caso di dire che non siamo né di destra né di sinistra ma e ne di centro ma siamo avanti oltre questo concetto
Perché i problemi dello Stato italiano di questa nostra Benedetti Italia
Sono quelli che ben sappiamo e non è un problema né di centro né di destra né di sinistra ma è un problema di tutti ecco perché dico che noi dovremmo guardare avanti e con questa definizione distinguerci da tutti gli altri movimenti che si affollano il centro sgomitano anche perché oltre a non essere confusi
Non dobbiamo neanche corre il rischio di essere fagocitati da qualche altro movimento più grosso che noi piuttosto dovremmo
Vedere di essere noi con questa nostra visione più avanzata un punto di riferimento per questi altri movimenti e fare da casa in cui ospitare questi
Questi altri
Movimenti partiti che hanno la nostra stessa visione però continuano a parlare sempre di centro
Penso che questa diciamo mia visione possa essere condivisibile e vorrei se ci fosse qualche altro intervento sentire S e condiviso o meno da chi è che mi seguirà in questo mio intervento vorrei anche sentire al proposito quello che ne pensa del nostro presidente Luciano Garatti
Grazie
Salute a tutti
Paolo Meda responsabile provinciale della provincia di Cagliari
Io ringrazio l'avvocato Luciano Garatti oggigiorno e premi dato la possibilità di essere qui con tutti voi
I tagli unite al nuovo movimento noi non ci conosciamo ancora
Io rappresento una terra del sud della Sardegna che oggigiorno questa terra insieme a tutte le altre terre del Sud è accusata di essere la causa del malessere che troviamo in Italia
Ma il sud utili oggigiorno ha vissuto di assistenzialismo un astensionismo che effettivamente ha creato un danno all'Italia ma questo danno l'abbiamo creato più a noi stessi in quanto o vediamo in uno stato di assoluto degrado sociale la disoccupazione ha raggiunto livelli altissimi
Queste forze politiche che nascono al nord vorrebbero separarci dal resto d'Italia
Se noi vogliamo impedire a queste forze politiche di dettare legge dobbiamo essere forti
Essere forti nel vero senso della parola cioè non bisogna fare politica solo nei salotti buoni ma bisogna scendere in strada nelle piazze combattere battaglie socialmente utili
Solo così noi possiamo contribuire e avere la simpatia di quel di tutto quello lettorato attivo che del popolo che del vero governo
Che oggigiorno ha una crisi di identità politica per poter riuscire a determinare come dice la fine dell'articolo quarantanove della dalla Costituzione a contribuire a determinare
La politica nazionale io vi ringrazio e spero che
Possiamo lavorare portare avanti il nostro progetto aspetto con ansia di ricerca né un programma da proporre a tutti i miei cittadini in quanto io ho già ho sfondato però debbo dire che Soro l'obiettivo di temere dettagli unità non basta serve realmente un programma politico che ci possa permettere di essere forti vi ringrazio dell'attenzione lascio il microfono anche gli altri
E ci vuole Dario suo cortese salotto grazie
Buona sera io sono Palmiro Sacco e vengo da Potenza
è stato molto interessante
Questa giornata con l'Italia unita interessante per due grossi motivi il primo grande motivo è quello che secondo me sta uscendo poi l'aspetto principale di questo movimento che lo studio di una strategia politica credo che quella sia la primissima cosa
Da pensare di organizzare strategia politica perché ognuno di noi ha difficoltà e diversità di penetrazione nel territorio che vive quindi al fine di evitare di andare un po'a ruota libera per certi tematiche per certi problemi che poi in realtà sono anche locali ma soprattutto si rivolgono sempre comunque una platea nazionale quindi strategia politica comunitaria e nazionale
Lascia dire anche dire forse nazionalistica visto il nome di Italia unita è il secondo aspetto così vado anche velocemente terminare
Su quale poi dobbiamo diciamo così concentrare la nostra attenzione è l'aspetto culturale che fondamentale
Credo forse non tutti sono d'accordo come da questo punto di vista mai soltanto non la proposta una considerazione una riflessione credo che e interessi entrare subito nel merito politico
A trecentosessanta gradi possa essere per noi elemento di inesperienza mi spiego meglio molti di noi probabilmente sono alla prima esperienza politica e quindi è un mondo di leoni quello credo di non dire niente io scoprire l'acqua calda forse un piccolo rodaggio la piccola forma di conoscenza o di ispezione culturale l'interno territoriale nazionale
Possa essere un primo piccolo passo affinché non aggiungiamo lo scopo principale che è quello di movimento politico
Mi sembra che anche questa volta di battezzare Garatti per l'estrema efficacia e per l'estrema chiarezza
Con la quale espone poi le finalità di questo movimento quindi le ambizioni ci sono tutte a queste ambizioni bisogna sposare forse in qualche modo una forma personale individuale di modestia e di lavoro
Quindi tutto ciò che facciamo a un valore emblematico solo se questo lo spostiamo anche con una ragione di mass media ed ecco che quindi anche l'aspetto organizzativo diventa fondamentale cioè un'organizzazione capillare chiara soprattutto certa anche non numerosa credo non credo che nella prima fase sia importantissimo il numero delle persone ma che comunque si appoggia a un sistema di informazione il più possibile nazionale
Che ci faccio uscire all'esterno credo che grande cruccio di ogni formazione politica culturale sociale qualunque livello sia proprio quelle informazioni è Berlusconi dolcetti grazie
La Val d'Aosta Baldassarre
Ma io credo che c'è un equivoco in molti di noi
Noi non siamo siamo nati come associazione culturale
Ma siamo un movimento politico di fatto e questo sia ben chiaro un po'a tutti il programma che collega poco poco fa reclamava mi sembra che i galattici anarchico abbia elencato e in maniera chiara quale
La posizione politica del nostro movimento del nostro movimento io ribadisco la parola movimento
Si può può nascere come associazione ma e il nostro ormai lo vogliamo definire un momento politico e quindi mi sarei aspettato che
Si potesse dibattere su un
Una questione politica
Che cosa dobbiamo fare mi spiego meglio grati diceva ci saranno le prossime elezioni come è sicura nel mese di marzo probabilmente c'è qualche possibilità di ritenendo ottobre in molti Comuni d'Italia tra cui Torino Milano e vinse
Ma noi dobbiamo capire non possiamo essere presenti i comitati unità con una lista autonoma è una troveremo delle difficoltà enormi e e quindi non avevo neanche in grado forse di avere degli eletti un nuovo sistema elettorale
E quindi noi qui in questa Assemblea in questa consigliere azera dobbiamo dibattere dove affronta il quale saranno i nostri alleati
Con chi dobbiamo avere dei contratti privilegiati altrimenti non qui
Diciamo che Garatti è bravo e ne sono convinto però non abbiamo risolto i problemi del momento politico
E non lo dobbiamo risolvere questo non perché è importantissimo io stamattina mi sono preoccupato quanto sentito lo professor tornino a parlare in quella maniera ottenuto scoperto che c'è un'altra associazione di tali unità di Anita Garibaldi questa mi ha un po'fondata nell'ottantaquattro e via di seguito dice che prendiamo atto che esiste anche questa per soci Azioni Italia unita però noi dobbiamo trasformarsi presto prestissimo fare della politica essere presente non perché il la l'ideologia dell'Italia unita se contorni
In questo momento in cui Bossi
Tenta di di tornare indietro
è un problema che è superato quindi dobbiamo andare avanti dobbiamo andare avanti politicamente se vogliamo avere dei anche perché non abbiamo una visibilità nazionale è inutile nasconderlo potremmo avere una visibilità regionale o di nuovi e può avere degli amici giornalisti cognomi lui può può può proporre delle dei comunicati stampa riuscirà a farli passare diventa sempre delle amicizie che siano corretti col potere tra virgolette giornalistico però di volerne e li dobbiamo discutono nuovo in questa sede
Con chi dobbiamo fare questa alleanza alle prossime elezioni qual è dove dobbiamo arrivare nuovi come ecco perché di essere dicendo non significa niente essere di centro non significa niente non significa niente
Siamo discende sì ma che cosa significa siamo discinte
C'è Dini dicendo ci sono i socialisti sono di centro ci ci sono sacco di partiti che sono di centro tutti di centro sono Berlusconi dice entro fine di centro
Cc UCT CGIE dicendo saluti di centro occupiamo questo centro va be'occupiamo lo pure però dobbiamo fare i conti con la realtà
è questa la realtà e dure allora dobbiamo dobbiamo essere chiari uscire da questa Assemblea con idee ben chiare quanto noi dormiamo in periferia dobbiamo sapere con chi iniziare queste alleanze era che possiamo fare
Certe alleanze nel mese di non so nel mese di marzo prima dell'elezione oppure a settembre noi dobbiamo ripartire da adesso per avere un'idea quindi lo dobbiamo essere certi dico con chi creare queste alleanze
è inutile girare attorno alla parola Italia unita non secondo me è superato questo questo concetto dell'Italia ogni e quindi oscilla questa sembra è un documento politico e in cui diciamo chiaramente con chi treno leggiamo le alleanze
Oltretutto dobbiamo andare anche alla ricerca Garatti è oltre a secco io lo conosco
Da Forza Italia insorge giravamo sentiti quando volevamo costituire un sindacato e quindi conosco una persona onestissima però abbiamo bisogno della visibilità Esterne per fare questo dobbiamo anche andare alla ricerca di qualche nome che che possano provocare e questa visibilità esterna
E io non mi preoccuperei che caratteri ma anche a presidente delle di alle di di Italia unita ma poi avere a fianco di Garatti e un personaggio o più personaggi che possono richiamare l'attenzione perché noi non non siamo siamo visibili eludere stare lì e chi di voi stamattina oggi persone corridoi gli acquisti socialisti dicevo ma voi si evita di unite ma che siete
è una una domanda che me la facevano continuamente
Personaggio incontrato Romita mi diceva che cos'è questa dormite un è stato un grosso personaggio è inutile nasconderlo
E sì ma che cos'è quest'Italia unita ecco non non non riuscirono a capire che cosa potesse essere questi tagli unità ma lo dobbiamo far sapere oggi per fortuna io sono convinto che è stata una fortuna nostra
E si sono privata la RAI
Il TG uno TG due mi sembrano anche etici delle probabilmente trenta secondi di disposte tra virgolette col recitare lo manderanno sulle divisioni qualcosa potrà apparire però noi dobbiamo uscire e questo termine per non perdere occupare altro tempo queste se dobbiamo uscire con idee bensì are sulla prospettiva politica del nostro movimento ossia ai ai responsabili regionali quanto ritornello Roselli dobbiamo dire
E quindi sia le trattative dico orticaria col CCD o o il PDS per dire faccio un esempio strana ma essere Conte nel documento deve essere scritte queste cose che vende venne approvata da questo Consiglio perché solo così possiamo essere trasformarsi in movimento effettivamente politico tirapiedi rappresentanza nelle istituzioni
Maschi ma sperare o o pensare di andare affrontare le elezioni con la unica nostra lista secondo me è un suicidio politico
Grazie
Altri interventi dottor domina
L'avevo già aveva già parlato altri interventi prego
Beh Michieli Liguria sono responsabile provinciale di Savona
Bene
è la seconda volta che vengo una riunione qui a Roma
Devo dire Resega conosco la strada devo dire un'altra cosa io sono già qualcun altro sì definito un tecnico
Anch'io sono un tecnico non sono un politico ho aderito alla movimento molto volentieri
A seguito delle richieste di un amico che quest'oggi non è presente per problemi di lavoro
Cerco di dargli una mano meglio che posso però anch'io ho necessità di farmi un certo tipo di forma mentale su quello che vuol dire sarà un politico e fate rapporti
Questa sera quest'oggi anzi abbiamo sentito tantissime cose
In questo momento proprio chi ha parlato prima di me adatto una ha fatto una richiesta importantissima però direi che sono più le cose importanti che ho sentito questa sera una è quella che io la chiamerei una strategia politica per il nostro partito quella delle alleanze
Mentre per esempio è necessario Ford ma creare costituire una cultura del nostro partito
E ne abbiamo sentite di cotte e di crude oggi addirittura abbiamo sentito che ci sono altri che hanno le nostre finalità e hanno anche il nostro nome
Ok non non è che si crei dei grossi problemi però ecco voglio dire ci sono tanti gruppi di persone che si riuniscono
Per raggiungere questo famoso centro
Abbiamo sentito che noi siamo al di là del ceto a questo mi sta bene
Noi non vogliamo collocarci in una definizione precostituita mi va benissimo però purtroppo la geografia attuale politica chi porta a ragionare in questo senso
Ma allora dobbiamo trovare qualcosa che ci identifichi e ci si e crei un punto di riferimento per gli altri nei nostri confronti
Ecco che il lavoro di questa Assemblea essi quello di dare delle strategie politiche per le prossime elezioni
Con chi fare alleanze eccetera eccetera ma è anche quella di dare degli indirizzi degli indirizzi culturali che sono politica perché noi molto spesso e questo vi parlo danno un da non politico
Però mi dà l'impressione confondiamo l'idea della politica con l'idea del partito secondo me fare politica vuol dire fare società noi quando facciamo della politica agiamo nei confronti della società viaggiamo nei confronti di quella che può essere la cultura di quella di quel pensa di tessuto sociale e in questo caso facciamo politica e poi ci raggruppiamo in gruppi che acquistano una identità partitica politica e in questo caso allora faremo le nostre alleanze
Mi sta benissimo io voglio sentire con chi devo fare alleanze ma voglio sentire anche cosa devo andare a dire e cosa devo privilegiare nel dire a negli altri per cercare di convincerli a venire nel nostro partito
Ecco questo per me è fondamentale ovvero creare cercare di tirar fuori una linea culturale
è stato detto anche stamattina che dia un modello di società che per noi è quello e che per quello noi lavoriamo grazie
Se non tutti sono Daniela Prete gran Messina responsabile provinciale
Mi puzzava verso di gli interventi l'ultimo del
Rappresentanti potenza entrare
Che hanno sottolineato come lato culturale della nostra associazione un movimento che dir si voglia potrebbe essere assolutamente trascurato né messo da parte
è proprio ciò che ha perso la politico chiaramente
Dei tempi regala speri dove la cultura era il primo movenze della politica oggi la cultura non esiste proprio perché oggi si cercherà la risposta spicciola possibile ai bisogni primari delle persone
Lasciando perdere dove ce ne sono scomparse e soprattutto avere
D'altronde consenso elettorale come si può cercare come si può ottenere
O a dire canto attorno a un'idea quindi facendo semplicemente cultura o dando risposte come stanno cercando di fare i partiti attualmente basta pensare semplicemente al mondo del lavoro disoccupati
Quindi ribadisco semplicemente concetto che hanno già espresso teme colleghi movimento politico finché si vuole cerchiamo però di avere un un'idea della società cerchiamo di muovere muoverci nel senso culturale del termine e di cada caratterizzarci per questi grazie
è stata già detto tutto ma sollecitava Baldassarre forse è il caso di porre l'accento su una questione ho verificato di persona almeno per quanto riguarda il signor responsabile la Regione Lazio se non è né Cangiano
Per quanto riguarda il Lazio e io ho avuto modo di verificare che è molto più facile riuscire a convincere persone ad aderire al nostro movimento
Nel momento in cui questo ancora non è tale politicamente dichiarato e che io in particolare questo non votato l'ho riscontrato tra i professionisti professionisti medici gli avvocati
Non so è come se avessero paura a dire è da che parte state a vita un tesseramento avete un'etichetta e allora ci voglio pensare non una partita nulla sia ancora neutri quindi siete ancora tutti da formare benissimo noi possiamo portare il nostro contributo
E io sì io tengo delle adesioni
Per cui paterno a titolo personale e quindi per la Regione Lazio naturalmente perché ogni Regione ha una sua realtà il Lazio non è purtroppo uguale alla Valle d'Aosta come non lo è ad altre viceversa
Ma io proporrei di sacrificare ancora un po'di tempo non un lutto quello necessario quindi mi riferisco a un tempo di trenta sessanta giorni ecco proprio un limite proprio per poteva divenire ancora più forti noi tra di noi riuscire a raggiungere quest'unico linguaggio che ritengo sia indispensabile altrimenti qui facciamo la torre di Babele rischiamo di parlare tante lingue ognuno di noi cercherà di adeguare italiani dalla realtà sua della prigione locale io presi a me mi sto adoperando per cercar di quadri regionali creando i dipartimenti dei settori però io per interessare proprio per per no e sente il bisogno di un raccordo è indispensabile per i miei colleghi con delle altre regioni queste norme deve verificarsi allora fino a quanto non ci siamo
Conosciuti meglio fino a quando non siamo non siamo riusciti a raggiungere un unico obiettivo in termini proprio di volo uscì proprio un'unicità di linguaggio forse è il caso di sacrificare un po'di tempo rimanere ancora non dico nell'anonimato ma non schierarci politicamente da una parte oppure dall'altra perché questo potrebbe per qualcuno forse creare qualche problema quindi io parlo per me e per la Regione Lazio spero che questa realtà non sia delle stesse Regioni di tutte le regioni perché altrimenti significherebbe non dover attendere attendere trenta giorni ma purtroppo patrocinio immensi e questo l'uso non ce lo possiamo consentire perché alle masse prossime amministrative io penso che ci vogliono arrivare tutti quanti tutto qui grazie
Ci sono altri interventi
Adesso
Dottor rovina
In fondo
Diceva il nostro legati qui presente
Dare delle piccole risposte necessità come fanno i francesi a dare un respiro culturale ma respiro culturale si cava allora è quello che amavo Otello e società che manca tutti si barcamena no
Allora proviamo io non lo so prendono atto oggi che la volontà di molti e quindi di fare un partito questo si riflette in definitiva
Su quello che sarà il destino cioè
Lo dobbiamo scendere fare un modello di società
Altrimenti cosa possiamo fare alternativa ci sono da ricercare
Alle prossime elezioni inficiare carati davanti ad un altro perché se non altro perché persona perbene vale dal capace a rappresentare o il Parlamento per altre parti se ci riusciamo una realtà italiana porta una scienza voce pulizia
Ma anche quello di fare alleanze partito dell'altro ma e bisogna anche guardarsi nello specchio con la gente fa Alleanza a seconda del peso che porta e il peso delle porte evidentemente sono il numero della gente La sette quindi credo sia inimmaginabili per ora uno sette che fa tratta dal PD sottratta con Alleanza nazionale ecco con Forza Italia è difficile in questo momento
Come se ne esce se ne esce se non c'è un programma c'è una visione del presente e qui diventa difficile determinano io sono convinto abbiamo tutte le stesse opinioni propria io per esempio l'ordinamento dello Stato sono per l'elezione diretta del Presidente del Consiglio
E al di sopra la figura del garante
Presente così dovrebbe essere troppo
E qui probabilmente ci scordarsi se qualcuno ha idee diverse avrà su questo un'azione uno dice l'ordinamento istituzionale dello Stato
Esiste la presidente così il retto dal popolo al di sopra Presidente da Repubblica o un po'o un monarca del TIR sono anche preferibilmente volanti o per altri aspetti della figura del garante a mio modo di vedere non devo uscire
Da Ricanatti con scheletri nell'armadio perché può essere ricattabile
E voi vedete che i nostri presidenti purtroppo non possono essere non ci voleva anche dove si è sganciato questo è un altro discorso figura del garante al di sopra ad sotto invece Presidente Consiglio che attende poteri detto direttamente dal popolo
Lo si butta giù se lo si butta giù perché si vota contro e il Parlamento si va al referendum e si riprenderà disordinati così lo si scioglie il Parlamento capito ad esempio non è storia siamo tutti d'accordo non siamo d'accordo che questo fa parte di un programma classe
Questa Italia unita c'è questo programma che lo sono per moto blu presento lo discute seggi tutti diciamo nello stesso modo
Ordinamento sanitario ha fatto lo studente si basano sul territorio territorio vuol dire una spesa enorme per non concludere niente allora tecnologie far sì che chi è presente in ospedale a causa dell'autorità
Perché qui bisogna fare una scelta hanno fatto per crisi sarà in campo sanitario anche Francia dopo le fesserie hanno fatto ma anche in Inghilterra cioè mettano o un primario ospedaliero erano desse l'aveva ferita al giorno prima del ospedaliero obbedisce
A quello del partito messo a Little di novanta un amministrativo il partito e quindi non si fa una tutela del malato si fa la tutela dei dipendenti
Quindi la bisogna conoscere fuori a dire signori popolo italiano programma nostro c'è nella riforma sanitaria il concetto che dovete decidere e che questo o si vuol fare della sanità una politica di tutela il dipendente va bene questo sistema o ma si fa e alla politica del potere al Maso però bisogna cambiare capo economico
Ma come è possibile che vende io butto là per farvi capire il passo questo bisogna presentare e discutere
E Dio ci sono le regioni e le religioni sono la dannazione perversa di questo Paese perché fino al mille novecentosettanta
L'economia italiana andava benissimo e l'infrazione da piccola il debito pubblico a Riad è uguale a tutto quello che gli altri Paesi europei più civile nel mondo
Fatte le regioni la spesa è diventato un disastro
è irreparabile in frenata e la spesa delle Regioni
Aveva chiesto io a Chicago concentra a chi ha il coraggio di dire bisogna distruggere le regioni previsioni sono nel senso amministrativo le Province non ci sono più se non in senso amministrativo si ritorna alla municipalità si diceva stamane comuni questo o l'ipotesi di rottura ma ce la sentiamo che Dino se se se ne intende andare
In e è è è un confronto inverso
Così sul federalismo federalismo lo chiamava amministrativo carati ricollegava federalismo amministrativo perché di federalismo ovunque bisogna parlare se no che ne è venuto fuori e non si parla quindi più di decentramento amministrativo è una cosa logica ma noti trenta ventitré Parlamenti regionali qui si fanno leggi contro lo Stato
E poi ci sono addirittura centri di potere di spesa sono venuta che fanno le leggi delle umbre contro le Regioni contro lo Stato
A questo problema allora qui si noi non si presenta un programma dove ci sono questi problemi
Di politica economica di politica sanitaria politica sociale e Dio gli handicappati o disabili o o o o come li chiama nostro amico che stava ma qui son state fatte sui disabili che poi non è possibile in un popolo siriano Viespoli dieci per cento cinque milioni quattro esattamente il dieci per cento del popolo italiano non è possibile nessun popolo disabile al dieci per cento
Allora vari verificato disco ma quelli che lo sono veramente e ci sono vanno assistiti dico
Lì si sceglie o si creano in tutte le parti e centri sociali servano per infilarci dentro gente a ripetizione sono della suddivisione dei partiti
E che sono sociali da un parte alle nove a mezzogiorno e venti dal lunedì al venerdì oppure cosa si bassi assiste quelli ne hanno bisogno dando un lavoro e dandogli un assegno remunerativo e fa sì che il cielo cosa o plastica all'asse
No che cane glielo passa alle norme sui giornali allora o che viene assistito il ragazzo handicappato solo dalle nove a mezzogiorno perché poi la sera i centri sociali non lavora più perché ce ne vorrebbe du mila prefazione stare un odore
Queste sono le situazioni
Che nel poi il licenziamento si licenziare i fannulloni i Lazzeroni delinquenti che in tutte le parti piccole parti sciupare il lavoro
Allora bisogna introdurre il concetto che tutte le vite un tre per cento quattro per cento cinquecento di centro possa licenziare ogni anno
E che negli affitti si fomentare gli affitti del cinque sei sette otto per cento degli anni perché non dorme un mercato delle case che non costino eccessivamente e poi sì vecchie che si lascia reca la la e l'indice di positività delle case lo si era già vicino al sindaco che decide qui dove c'è un disgraziato e vuole fare un'asta anzi non la può fare può Alcantari fa noto pianino nuova normativa nazionale calato e ci sono problemi che bisogna discutere che bisogna tutta la che bisogna fare
Siamo d'accordo
Non lo so
Problematica vigente scende allora da questi problemi tra la risoluzione da lei proposti diversi problemi nasce il modello di società
Società che per conto mio deve essere di solidarietà ma che deve essere anche per la gente ha voglia lavorare e non solo per la società per farlo
Sarò altri interventi
Prego prego
Allora ognuno di noi qua è venuta ha detto la sua come stava dicendo il collega posso se possiamo già da sette colleghi
Però mica
Il
Io ho paura che da questo congresso non andiamo figlia con una crisi d'identità ho paura
Io ora diciamo occorre che il presidente ci desse realmente tre o quattro risposta afferma ma chiare e concisa
A cura no perché il dibattito sta divulgando noto cioè ognuno di noi ha fatto un bel discorso
Sì sì ah ok va be'no proprio deve solo questo perché diciamo abbiamo tutto il bisogno e foglio di lavorare per duetta dettati attende aspettiamo allora scusate la la fine del dibattito
Torna
Ci sono ancora tre quattro intervento se ce ne sono altre sale danno di enorme valore allora non è se c'è qualcuno che vuole intervenire sempre nuovi costumi così io sono Tona responsabile provinciale del di alti
Siciliano responsabile dove gli arredi arte guarda perché anomalie ti posso esterna comunque
E sì ho ascoltato stamattina una frase che mi ha colpito maggiormente è stata quella del professor Taormina quando mi colloca Alleanza nazionale di pari passo con il PDS di D'Alema
Non riguardo al suo a al di là di D'Alema con con Rifondazione Comunista io domande prego professor torni da se fosse presente
Se fosse presente
Lui ha il piacere che i comunisti governo dell'Italia giusto alla tua proposta di allontanare Alleanza Nazionale dal Polo delle Libertà
A questo punto quello perché se non mi colloca il PDS di i nella stessa posizione di alleanza nazionale e
Prendo per il professor tornino a fare il gruppo
Dei comunisti dei porti comunisti che invece questo volevo
Come
E elogio io volevo soltanto dire due parole sulla questione organizzativa
Siamo
All'inizio del terzo millennio
Nel Medioevo è venuto il flagello di Dio del Nordest
Mi auguro che all'inizio
Del tre mila non venga qualche flagello di ostili al nord verso in queste ore
Qualcuno qui ha parlato del documento politico
Ma nessuno ha parlato di messaggio che noi dobbiamo comandare
Ai cittadini italiani
Il documento foto due cose distinte e separate documento politico e un conto è una struttura
Cioè è un documento che finti Rolex strutture una contro l'altra
Del la nostra associazione il messaggio
E
Il documento che noi mandiamo ai cittadini
E per ricercare di agire con trasparenza e lealtà e messaggio vedere i servigi invito non è il documento politico sta no era l'esigenza di poter sì benissimo è per fare questo mi scusi per fare questo
Questo messaggio mandarlo i cittadini abbiamo un bisogno mezzi mezzi medico in formazione
I mezzi di informazione perché non basta noi singoli
Amici singoli volontari de
Di Italia unita ad andare a contattare uno per uno non possiamo è umanamente potrebbe solo i mezzi di informazione giornali e televisioni signori
E il messaggio politico
Lanciato perché se Berlusconi nel novantatré cioè nel novantaquattro
Auto quei consensi coi consensi et ovviamente per il messaggio politico che ha mandato allora e Berlusconi non ha fatto altro che copiare il documento dice il messaggio
Poi dialogando Sturzo nel mille novecentotredici all'abitato da Caltagirone a tutti i cattolici italiani
Riveduto e corretto quel messaggio certamente adeguato ai tempi ma Berlusconi ora i studiate caraibico varati a Sinopoli
Gli amici che compongono il comitato nazionale un documento un messaggio politico un messaggio
Verso il popolo
Verso i cittadini e che possiamo fare vecchio i cittadini e cercati e il limite delle possibilità di poter avere e essere conosciuti
Attraverso televisione stampa altrimenti formazione
Grazie
Contro
Buona sera sono Ponzo il responsabile comunale della città di Torino
Il mio collega prima che mi ha preceduto diceva che a Torino stiamo facendo un grosso lavoro
Ed è vero abbiamo già fatto il primo convegno torinese l'undici gennaio
Abbiamo avuto un grosso successo stiamo raccogliendo parecchie adesioni
Il lavoro è grosso però con l'aiuto di tutti
Dei responsabili delle regionale De Petris del provinciale Robert Errico riusciamo a fare un bel lavoro
Penso stiamo anche lavorando per essere presenti al come diceva prima il senatore Galati
Alle prossime candidature comunale
Per cui
Niente continuiamo il nostro lavoro
Vi ringrazio quella sera
Chitarristi larga prego grazie al motore gli avvocati carico esigono Roberto ricco prego
La nascondendo però io mi chiamo Roberto io ricordo che sono il responsabile all'accertamento farglielo
Debbo dire che venga su tutti perché stasera pensavo di
Senza in tre metri e fare un viaggio a vuoto forse tagliano fatti tanti tantissimo
Forse troppo
è la prima volta che ho imparato qualcosa se parlo di voglia di Paul
Recupero Grazioli signori industriale critica sul piccolo industriale recuperare
Veramente i giovani ha ragione solo anche recuperando i giovani noi avremmo un potenziale di spinta enormemente al rispetto dei giocatori non esiste più ringrazio il collega di Cagliari il taglio dei tassi non sulla carta d'altronde non ci accomuna
Un vecchio
Proverbio sabaudo in cui tutto da rifare stanno avanti dal dietro altre due però conosce bene vorrei anche invertire un po'le sorti finalmente voi davanti tutti nella regione di grazie di tutto
Ci sono altri interventi
Sempre Pellitteri
Facevo sì va bene
Va detto che avevo parlato forse Tremonti
Amici io
Prendo
La parola
Per porre mi alcune domande
Che tutti voi vi siete posti ma mentre le pongo a me faccio finta che c'era e poniamo tutti assieme perché dobbiamo sapere chi siamo
Dobbiamo sapere cosa vogliamo
Dobbiamo sapere Conti
Dobbiamo realizzare ciò che vogliamo
Con quali strumenti
Eccome dobbiamo organizzarci per raggiungere queste nostre finalità
Mi pare che rispondendo a queste domande
Noi siamo in condizione di andarcene da qui con qualche risposta in più rispetto ai dubbi che ci siamo portati venendo qui
Io desidero ricordare a me stesso ricordava poi che debbo chiudere la il mio intervento spero brevissimo come l'altra volta
E con delle consegne proposte perché spetta ovviamente al presidente concludere i lavori con quelle che riterrà le conclusioni che certamente saranno adeguate alla circostanza così come assolutamente adeguata
Mi è sembrata la sua relazione introduttiva
Dove
Non c'era nessuna risposta specifica tranne che sulla Costituente ma c'erano risposte di carattere generale su tutti quelli che sono i problemi su cui
Italia unita si sta impegnando e sta impegnando la propria identità
Oggi
Tanto è nata questa frase
Il dodici dicembre ne nato un bambino
Grazie
Io vedo questo bambino che nasce l'esempio mostri già fatta va così nel primo giorno capisce niente dormiva nemmeno a mangiare sapeva
Adesso è da un mese e mezzo che nato è già cominciata solleticato adeguatamente a sorridere comincia a vederci un po'meglio comincia ad assumere una sua identità
Cancellate questo il dodici settembre noi siamo nati a Torino
Ufficialmente presentati alla stampa
Una stampa caro Luciano
Che non fa non conosce qual è il nostro potenziale quali sono le nostre idee forza quali sono le nostre capacità dirompenti nella realtà sociologica italiana nella realtà culturale italiana nella realtà politica italiana
Per cui la stampa a Torino non è venuta diciamo che è venuto un giornalista per amicizia
Lanza che magari obbligata per un carattere di interno comunicabilità fra le varie agenzie avvenire
D'altra parte quando io sono tornato da senatore a fare il direttore didattico la scuola tutti mi guardavano ci vogliamo vedere questo cosa dentro perché sia solo politica o dell'altro non può fare
Voglio dire
Questo bambino che nasce questo associazione culturale che nasce questo direttore che torna a scuola Thieu
Noi abbiamo fatto delle cose per farci riconoscere come il bambino che comincia a chiedere l'arte allora giusta comincia a sorridere se adeguatamente adeguatamente solleticato ho sollecitato
Noi abbiamo fatto delle poche cose
Torino Roma a in piazza Barberini
Brescia
Oggi
Queste sono le cose che abbiamo fatto di rilevanza nazionale
Abbiamo fatto qualche cosa come il bambino sepolto dire abbiamo sbagliato a fare questo perché potevamo fare di più possibilmente se facevamo più qualcuno poteva spenderci per presuntuoso perché andiamo oltre quello che la nostra capacità di passo
Abbiamo fatto quello che abbiamo fatto e allora siamo al punto di oggi
Oggi è una battesimo
Battesimo vero
O per parafrasare la le fasi della maturazione cristiana diciamo che se la nascita il battesimo ci sono stati oggi ci siamo confermati oggi abbiamo fatto la Cresima perché vi debbo dire che
Al di là della presenza fisica che è certamente significativa
Taormina Egidio Sterpa Sanza
Io debbo rimarcare questa presenza di Sanza che è uno stretto collaboratore di un segretario politico di un partito dal Polo
Io non ho mai avuto niente a che fare con quel partito però ufficialmente a quel partito ci ha mandato un suo rappresentante a darci il saluto
Così Enzo Palumbo che è stato certamente io ritengo il migliore perché più critico perché non dovete dimenticare mai camme veniva fare celebrazione parlarci addosso e dirci che siamo brave dirci che Meglio non potevamo fare a me non piace a me piace trovare le sollecitazioni critiche da cui possiamo trarre fuori degli elementi di crescita e noi dobbiamo dircele
Non soltanto a livello di proposito io voglio sapere cosa certamente ma anche a livello di prime risposte perché la vita a mio giudizio non è altro che la soluzione dei problemi
E questa soluzione al di là di quelle che hanno certezza di avere certezze queste ipotesi in questa soluzione sono sempre poche sì
Mai verità assolute
Perché può andare bene può andare male può no io sono convinto che sposasse da volte perfetto perché mi sono sposato due volte quando mi sposerò la terza volta facciamo corna dirò che sposarsi tre volte è meglio che sposarsi due volte
Voglio dire tolte le verità che mi cui noi crediamo sono ipotesi
Noi dobbiamo quindi assumerci questo atteggiamento non la presenza dicevo mai il denominatore comune dei discorsi che sono venuti a farci tutti e estremamente importante da prendere in considerazione ci hanno proposto in modo chiaro dobbiamo capirlo di costituire una sorta di alleanza delle associazioni culturali di tipo liberaldemocratico
E noi questa occasione non dobbiamo lasciarti era scappato sia a livello di vertice nazionale sia a livello locale perché un Taormina
Per lui il personaggio che
Si costituisce come un elemento di riferimento nazionale che non ha alcun radicamento a Caltanissetta Brescia o a Treviso però costituisce un punto di riferimento per la stampa che lo intervista molto facilmente per cui lo stare accanto a Taormina aldilà delle divergenze con Taormina che possono certamente esserci ma state attenti perché la gente ci sono anche fra di noi
Io non lo so se ci sono ma è certo che ci sono le divergenze perché noi siamo nati io sono stato in Forza Italia due anni
E meno male che c'era Berlusconi con la sua leadership perché diceva si fa così perché se dovevamo metterci d'accordo tra di noi era praticamente impossibile perché l'inizio della seconda Repubblica è nata dal desiderio di una folla prima ma non dà un'idea comune
Per per costruire la Seconda Repubblica tant'è vero che Berlusconi e Bossi non potevano fare altro che mettersi insieme per distruggere la prima ma litigare per non fare la seconda perché ognuno con la faranno
Oggi oggi siamo stati cresimandi da questi personaggi la prima palla che noi dobbiamo giocare è quella di creare istituzionalizzare rapporti organici con questi personaggi and altri perché a livello locale e vi posso assicurare che al di là di associazioni culturali di tipo specialistico
Che so al lasciamo perdere Rotari eccetera perché quelle sono istituzioni assestanti loro ognuno di noi può avere e degli addentellati o addirittura esserci dentro Mammì riferisco all'occhio
Aveva un raccordo mi riferisco all'altra Palermo per dire di Carmine Mancuso che stamattina ci ha parlato in raccordo con Carmine Mancuso può significare che all'altra Palermo e Italia unita non è detto che poi possa parlare un minuto in più Carmine Mancuso Gioacchino Pellitteri sono sciocchezze di importante
E vederci farci vedere insieme perché poi come debba concretizzarsi
Questo rapporto vantiamo attenere
Baldassarre la risposta come concretizzare la nostra presenza e potenza politica possono essere differenziate a mio giudizio adesso andiamo a bere
Quindi noi oggi siamo stati diciamo battezzato confermati nella identità di Italia unita però però Luciano questo è certamente emerso dalla tua relazione però il ragazzo posso le maschere grazie il ragazzo di Cagliari vuole come le mie maestre a scuola
Posso parlare di Ceriano diretto Como salva cioè le maestre dal direttore che propone una strategia di insegnamento apprendimento
Vogliono sapere dal direttore materialmente come si fa vogliono cioè calata
Nella realtà Pasqua precisa specifica
Quella strategia che può essere di carattere più generale giustamente
Allora noi dalla tua bellissima è completa ed esaustiva relazione dobbiamo estrapolare dei punti chiave
Che possono essere quattro possono essere cinque possono essere sei che debbono costituire i nostri messaggi
Precisi per tutto il territorio nazionale L'Unità nazionale la scommessa sulla unità nazionale si gioca su alcuni valore primo se vi permette
Questa differenziazione con l'inciucio delle convergenze parallele
Della Bicamerale attraverso la Costituente è l'adesione superata perché ormai se davvero sono d'accordo col fare la Bicamerale noi siamo fuori gioco però abbiamo due vantaggi
Il vantaggio di avere torto perché se loro hanno ragione se la realizzerà ma state attenti
Se uno a torto ed è uno solo
Fra dieci anni può avere ragione perché a mio giudizio questa bicamerale
Non parziali risultati che gli italiani si aspettano anche se la faranno anche se produrrà un risultato e allora
Differenziarci oggi significa che fra tre anni fra due anni fra cinque anni noi potremmo essere un punto di riferimento per coloro che saranno scontenti di questo risultato
Ed è questo un aspetto estremamente importante
Poi ci sono dentro la costituzione degli aspetti su cui qualcuno vorrebbe non si parlasse
Io una volta ebbe a scuola un clamorosi stime episodio non ci fossero le le signore mi darei anche un particolare ma sono le signore particolare stavo dicendo non lo stesso anzi non verrò perché sarebbe un po'Obama un po'superfluo
A scuola ho avuto lo stesso problema e dichiarai una volta che non avrei mai votato per quella proposta ma guai se quella proposta non avesse non non poteva avere la dignità di essere proposta
Stiamo parlando di quell'articolo centotrentanove della questione dei monarchici
Ma che ci vuole coraggio a dire
Che nella nostra Costituzione ci sono tantissime cose superate anche sul piano del diritto anche sul piano del tema politico in cui tante cose sono maturate
Abbiamo paura noi a dire che ha fra le tantissime cose superate c'è questo ostracismo nei confronti della casa monarchica
Io
Io dichiarò sin da ora così magari smentiscono applauso che se si dovesse per ipotesi votare
Il un reverendo metterebbe vocazione pubblica mio padre lo per monarchia o repubblica mio padre voto voto monarchia
Io voterei Repubblica mago in sei io con il mio concorso politico dovesse impedire a un monarchico o un altro repubblicano comunque
A uno spaventoso che amplia i sia dotato di una cultura democratica di potere eventualmente scegliere
La possibilità di scelta diamo la chiunque io ovviamente anche sulla prima che voterei per una parte che non è quella magari che mi può mi può applaudire ma questa libertà in uno Stato democratico deve essere garantito è poi quella questione
Delle spoglie mortali quella questione della possibilità di risiedere stiamo siamo ridicoli
Noi se non c'è battiamo apertamente per questa cosa ma non facciamo un discorso di retroguardia facciamo un discorso di avanguardia andava avanti
L'unità nazionale
Certe se noi siamo nati il dodici settembre Allo scopo di anticipare il quindici settembre che era la passeggiata
Chiuso il fiume casca si può dire
Ovvio Mara o sul fiume o padana dei posti beh noi ci possiamo sciogliere perché quello è stato un mezzo fallimento è in questo momento Bossi molto molto acutamente
E con le ali abbassate per cui non si pone più un problema di secessione perché vi aveva spinto un po'troppo adesso sta rientrando anche perché c'è da riconfermare il sindaco leghista a Milano c'è da c'è da fare un po'di strategie politiche di alleanze per cercare di delegittimare i partiti del Polo e cercare di presentarsi alle elezioni amministrative importanti come Torino Milano Roma
Palermo non dico ma Torino e Milano soprattutto presentarsi con i due schieramenti Ulivo e Polo che siano alla pari con il con il candidato di di della Lega dimodoché poi si va a giocare la partita in qualche modo
Bossi in questo momento sta facendo strategia ed è sempre festa degli e minacciano tattica cioè
No il discorso della unità nazionale dobbiamo averlo come sottofondo culturale in un progetto preciso che si basa su tre ponti il primo è un ponte culturale
Noi dobbiamo tenerci tra di noi e parlarci tutto in italiano anche se stiamo io di cultura scolastica e siciliana
Quello di cultura industriale e veneta quell'altro di cultura monarchica piemontese quell'altro di cultura burocratica e romana ma tutti insieme
Terre alcuni valori fondamentali come per come quello della famiglia
Come quello della pace come quello della solidarietà come quello di uno Stato sociale avvertito non più uno Stato dotava di tipo essenzialmente assistenzialistico
La volta scorsa ci fu una mezza polemica sul federalismo
Io a me pare che la distinzione fatta da Luciano stamattina sia altamente adeguata noi siamo Italia unità
Chi sta giocando col federalismo sta giocando il modo sbagliato per noi l'unico federalismo del quale noi siamo disponibili a parlare con il quale siamo disponibili a confrontarci è quello di tipo amministrativo e quello di tipo fiscale
L'altro federalismo quello di tipo istituzionale io ritengo che sia per noi altri che sia per noi una cosa di cui non si deve parlare e mi fa piacere
Non so se è stata invitata e non so se è stata invitata con il piacere che venisse a parlare perché a volte gli inviti si possono fare apposta per non far ritenere mi fa piacere che non sia venuta l'onorevole Pivetti perché altrimenti avremmo potuto creare ulteriori discrasia all'interno di quello che ci divide certamente
Il ponte culturale dicevo quel ponte culturale a quello del siciliano che parla al in Lombardia del lombardo che parla al romano eccetera
Queste cose ecco Nord chiama Sud Sud chiama Nord e tutti compriamo al centro che per la lega Roma ladrona
Queste cose debbono avere dei contenuti e devono trasformarsi in precise contegno operative da parte nostra poi vediamo quali possono essere il ponte politico
Questo ci induce poi a dire ponte noi siamo un lato o dall'altro lato chi ci sta cioè questo progetto politico questa Italia unita questa associazione questa lobby se così vogliamo chiamarla con chi ci sta
Con chi si allea da un lato abbiamo detto Giacomini con tutte le associazioni libere
Slegate dai partiti o comunque legate a partiti di carattere liberale
A partire eredi che ereditano una cultura di tipo liberale e quindi una cultura che spaccia entro possibilmente al centrodestra e quindi mi pare che qui si possa dare una prima risposta
Una prima risposta di orientamento preciso e quindi andare ma mi pare che Luciano Garatti questa risposta stamattina l'abbia data i beni dello Statuto questa risponde in termini invitò a leggervi lo statuto in termini estremamente oltre in termini estremamente precisi quindi non c'era aggiungere niente a questo riguardo però io una cosa volevo dirla
Noi se partiamo dalla velleità che siamo battezzati cresimandi sposati ordine abbiamo tutti raramente e siamo già con Luciano Garatti che può andarsi questo ritengo sia un passaggio delicato
Se noi crediamo che Luciano Garatti post andarsi a sedere alla pari con Berlusconi Fini Casini
Casini e Buttiglione no abbiamo sbagliato tutto
Luciano Garatti oggi si può sedere alla pari soltanto con Enzo Palumbo con Egidio Sterpa con Taormina cioè con i punti di riferimento di altre associazioni culturali
Noi oggi non siamo un partito e meno male perché se noi fossimo un partito
E avessimo queste divergenze queste differenziazioni queste vaghezze questa mancanza di risposte potremmo andarcene a casa
Noi dobbiamo costituirci nel nostro io come associazione culturale perché poi voglio vederlo il signor Berlusconi quando deve andare a fare la lista per le amministrative a Milano
Essendo un movimento partito per un movimento che partito nessuno non può le essere un movimento aperto a quella che si dice società civile e in quella società civile
Noi oggi non ci siamo come associazione questo dobbiamo dircelo quando per essere sembra estremamente critici
Noi da qui a giugno o da qui a novembre però sembra giugno perché dopo c'era estate e ce ne andiamo tutti al mare per lo meno no su Twitter andiamo al mare altri se ne vanno in campagna quindi voglio dire da qui a giugno
Anzi da qui ha detto di giorni perché io penso che domani i giornali parleranno di noi
La RAI qualche cosa c'era di dedicherà nonostante l'ostracismo che ci faranno ostruzionismo che ci faranno per cui io ritengo che da qui ad un mese noi dovremmo andare a rispettare le convegno di cui parlerò alla fine perché altrimenti
Abbiamo un'occasione che stiamo che stiamo andando a sprecare
Il nostro passaggio deve essere questo se noi da qui a giugno
Facciamo parlare di noi ma non per amicizia dal giornalista che ci viene a riprendere parla di noi ma perché abbiamo fatto qualche cosa ecco che noi quando si faranno le liste elettorali
Abbiamo davanti a noi due strade
E dobbiamo grazie e dobbiamo saperle percorrere entrambe la prima strada
Che è quella che io propongo e propugnò
Come associazione culturale a Torino e a Palermo possiamo fare discorsi per strade diverse ma la strada è una sola cioè l'orientamento è uno solo
A Torino andiamo da o dal partito politico te irresponsabili torinesi
Decidono non Garatti ma non per mancanza di potere ma perché a Torino c'è una situazione che è diversa rispetto a quella di Brescia
Il responsabile di Torino dicono noi siamo più vicina abbiamo un elettorato tipico di Alleanza Nazionale
A Torino chiediamo ad Alleanza Nazionale di metterci in lista uno
SR temiamo di essere troppo forte ma io suggerisco di no uno solo un solo candidato
Quel candidato se siamo bravi e se abbiamo la forza ce lo eleggiamo eque e lei il consigliere comunale di Italia unita eletto in Alleanza nazionale
Come c'è stato il signor Sgarbi che era un liberale eletto in Forza Italia c'era un certo Scognamiglio liberale eletto in Forza Italia c'era già un urlo liberale eletto in Borsa e tale voglio dire
Noi dobbiamo costituirci come persone che hanno una propria identità la quale identità va vista nel contesto di una identità più allargata
E niente ci fa se a Milano succede la medesima cosa in forma leggermente diverso e cioè il gruppo dirigente di Milano si riunisce
Si conta si fa l'analisi del sangue e dice
Riteniamo che il nostro elettorato possano facilmente confluire su un candidato nella lista di Forza Italia
Si pretenda si chiede al candidato a Forza Italia ma io ritengo che Forza Italia
Abbia tutto l'interesse di prendere i nostri volti per cui quel candidato diventa il nostro candidato elezioni abbiamo la forza ce ne andiamo ad eleggere abbiamo il consigliere comunale Anna e così via
Solamente
Nell'ipotesi in cui e su questo Luciano stasera concordava con me
A Torino riteniamo di essere estremamente forti io dico Torino
Così lo dico perché probabilmente potrebbe essere davvero vero
Che a Torino potremmo avere la forza di andare da soli a Torino chiediamo che ci indicano due perché riteniamo di avere la forza di reggere le due i uno in Alleanza Nazionale e uno in corso Italia proponiamo e ce ne andiamo a votare io propongo sempre uno
Se dovessero dire Cellino
Il mondo Dio
Non lo avevo tutto in una volta accende nato sei giorni eppure terzo giorno si è riposato voglio dire noi dobbiamo avere la forza di dimostrare che stiamo a chi sia
Oggi siamo poco e niente e dobbiamo sapere misurare i nostri passi in relazione anche alla capacità di radicamento che gli altri si sono dati agli atti una certa capacità di radicamento ce l'hanno
Quindi prima strategia chiedere una candidatura se abbiamo la forza ce la facciamo e vecchio seconda strategia se non ci danno la candidatura corriamo da soli io propongo di fare spenderei cioè io non vorrei per niente
Oggi ma da qui a giugno se siamo presente sulla stampa se organizziamo convegni se siamo presente nella società civile tranquilli degli ATO hanno interesse a chiamarci e noi normale alla farci fregare
Il ponte politico questo io sponde di carattere economico e comunicativo e noi qualche tema di di economia dobbiamo darcelo io però abbattono il discorso perché di economia dandomi intendo e poi ritengo che sul piano economico il tema che dopo dovremmo darci noi del dovrebbe essere metà economico non di carattere economico perché
Il discorso di un liberista che parla qua in mezzo nel discorso di uno qualsiasi di corso Italia
Il discorso di uno che pratica lo stato sociale previsto di tipo Tecce thatcheriano ebbe lo sta facendo Alleanza nazionale cioè non c'è un discorso di tipo economico dove noi possiamo andare un ideale al o andare a dare una impronta originale però noi potremmo andare a sopra ordinare alcuni temi di carattere economico in nove dell'unità nazionale ossia in nome di un mercato che deve cercare di garantire alle imprese tanto che al Nord quando del sud l'economia
I libri la libera imprenditorialità tanto del Nord quando tessuto e quindi per cento
Sotto questo aspetto io penso che noi potremmo intervenire una volta dando il colpo alla botte un'altra volta dando il colpo Peppe come se diciotto in bagno
Ebbene
Queste sinergie con me i i partiti politici fatti in questo modo queste sinergie con le associazioni culturali fatte in questo mondo devono trovare al nostro interno una organizzazione efficiente
Non illudete vi Luciano non illudersi che sia facile
Non illudersi che è avere cento polenta e Rosie volontari che si stanno attrezzando per costituire e radicare Italia unica significare già radicato Italia unita
Italia vita non è ancora radicata e abbiamo dobbiamo dircelo grosse difficoltà nel ripeto quello che ho detto l'altra volta dov'era a Palazzo Barberini
Lì a piazza Barberini adesso mi ricordo il locale
Io ho fatto di hotel Bernini io ho fatto il coordinatore provinciale a Caltanissetta di Forza Italia d'un pezzo e un anno e mezzo
Ero parlamentare in carica avevo il vento in poppa ma non mi è stato facile trovare le persone giuste a cui affidare la responsabilità di condurre avanti un movimento politico perché i primi che si presentano e si propongono per per per diventare punti di riferimento di un soggetto politico non sono quelli propri che non bisogna prendere perché sono i i più avventurosi o se se non se non i più avventurieri e su questo bisogna stare attenti perché oggi
Il nome di Luciano Garatti che avrà tanti difetti ma che è una persona altamente perbene
Non può andare a restare contaminato per colpa dell'ingenuità di un responsabile regionale o di un responsabile provinciale che magari alla fretta
Di far vedere che ha organizzato tutto ma io preferisco non organizzarlo una provincia piuttosto che andarmi ad affidare a persone poco poco serie
La nostra organizzazione quinti deve radicarsi ma io propongo che questo radicamento avvenga parallelamente alla costruzione della visibilità è questa visibilità avviene con
Con le consegne che adesso io penso di individuare a livello nazionale caro Luciano d'altra parte non sto facendo alla lezione non sto dicendo cose nuove giusto dando forza a quello che tu già cambiato
Questo legame Colico pacchi di segni va ulteriormente rimborsato
Questo collegamento con i partiti del Polo ma con dignità va ricercato questo collegamento interessa al discorso età ordino Alleanza Nazionale con il Polo oggi
Ci sono due schieramenti Ulivo Apple noi ostacolo vivo possiamo del Polo come associazione culturale
Magari potrebbe strategicamente essere comodo
Per farci pregare dal Polo oggi su dieci volte che diciamo qualcosa una volta dare ragione all'Ulivo magari strategicamente magari se c'è una volta che non dobbiamo parlare perché il Polo non ci convince
Allora lo facciamo magari per farci capire che non siamo appiattiti addosso a uno a uno schieramento politico che quindici può anche a snobbare
Noi dobbiamo agganciarci ai partiti del Polo dobbiamo soprattutto atteggiarci e diventare noi stessi
Una parte della società civile dobbiamo agganciarci alla soggetti anch'tutte queste associazioni culturali che possono nascere sfruttando anche esigenze di carattere locale
Una nazionale può essere questa di Enzo Palombo questa di Taormina d'accordo ma al livello locale ci sono tantissime associazioni che noi dobbiamo andare individuale con cui dobbiamo cercare un collegamento e noi diciamo
Qui mena Cangiano ha ragione non diciamo che noi siamo un partito politico primo perché non lo siamo
Secondo perché non ci conviene
Ci sono persone crede in io parlo per esperienza personale quando io vi presentate dicevo di essere coordinatore provinciale di Forza Italia prese una brava persona proprio per farsi pagare per andare più meglio dire perché sta magari all'esperienza di di qualcuno
Magari qualche altra volta sì Sensi uno si presentati ma siamo più vicino ad Alleanza Nazionale assecondato la RAI tutori quello che dice la sera ci sta settori invece noi sotto questo aspetto abbiamo due vantaggi un tema contro il quale
Non si può mettere quasi nessuno tranne il leghista ha dichiarato e siamo felici del gas di entrarci in polemica onde in volo che non deve apparire come il simbolo di un partito già
Per apparire come lo stemma identifica devo di un'associazione se poi inter nos stiamo costruendo la possibilità che noi ci presentiamo anche alle elezioni politiche questo è una cosa che vive deve rimanere io sto parlando così perché siamo
Una cerchia ristretta di amici i dirigenti dei responsabili ma io pure questo discorso allora appare noi siamo un'associazione culturale basta perché se non ci qualifichiamo come partito agenda non vada forse davvero in mattinata che vada Italia unite
La gente non si fida di Berlusconi non si fida di Buttiglione il quale ha una statura intellettuale i quasi incommensurabile a fronde di quella percentuale di volti di cui dispone voglio dire mediabili se vengono da noi che siamo certamente contemplare stare attenti però non ci conoscono
Quando ci faremo conoscere ci faremo apprezzare e se avremo la fortuna di farci apprezzare come potrà mai essere bravi e apparire non bravi
E potremmo essere cattivi apparire gravi voglio dire bisogna vedere come ci prendano bisogna vedere come siamo percepiti dagli atti speriamo di essere percepiti bene voglio dire
Un convegno di carattere nazionale caro Luciano
Su un tema porte
Che possibilmente io prego magari il il gruppo dirigente che verrà fuori questo
Comitato di presidenza nazionale va a individuare perché poi la responsabilità di un dal fallimento di un convegno non deve ricadere soltanto su Twitter carducciano deve ricadere sui tutti se scegliamo un convegno su un tema forte
Dobbiamo spenderci tutti perché qua convegno riesca qualsiasi parte d'Italia può essere benissimo Roma io io propongo Roma perché
Città è perché capotribù
Lanci di agenzia frequenti
Su tutti gli argomenti su cui noi abbiamo qualche cosa da dire ma non quando ci accodiamo a un coro di persone che dicono la stessa cosa
Dire una cosa quando tutti dicono quella cosa e come virgola noi dobbiamo dire una cosa quando diciamo una cosa diversamente dagli altri in quel caso noi abbiamo una visibilità noi non dobbiamo parlare per dire cose giuste
Noi dobbiamo parlare per dire cose giuste e originale perché altrimenti è inutile che parliamo perché se diciamo se io dico la stessa cosa che dice Casini io sono il signor Nessuno Casini grazie
Qualche volta dobbiamo fare pure polemiche caro Luciano
Su uno dei temi forti
Questo è la revisione della Costituzione dobbiamo attaccare pesantemente utilizzando il linguaggio della metafora perché qualche volta stamattina Carmine Mancuso fatto quel paragone della bicamerale con la fine della guerra sono immagini che rimangono impresse e consentono di c'è stato qualche altro che ha ha utilizzato un'altra e similitudine per significare un concetto avvolto in una metafora e più incisiva di un in un messaggio codificato in perfetto in perfetto italiano
A livello locale invece bisogna organizzare convegni lancio
Bisogna organizzare incontri che lanciò il movimento corna
E qui vengono le dolenti no
Cornee manifesti murali
Io ieri sera costretto una coppia di sposini dove sono
Se saranno andati a letto perché ho fatto fare la piazza Farnese
Fino a San Giovanni qua sotto a piedi
Violenze vendono Gerusalemme Nazareth
E abbiamo visto per le strade del centro anche i manifesti
Tutti sanno che oggi c'era un convegno sulla scuola di Alleanza Nazionale tutti sanno che c'è l'associazione area che ha organizzato il convegno nessuno sa che oggi si teneva questo incontro certo oggi era una cosa ristretta riservata uguale a quadri dirigenti l'Italia unita però arriva il momento in cui bisogna proiettarsi all'esterno anche con i manifesti morale il manifesto che invita è un manifesto che ti consegna anche alla città che ti consegna il simbolo perché un simbolo eventualmente presentato all'ultimo momento è un simbolo che non vi dice niente
Io avrei finito perché mi pare che abbia parlato anche troppo riguardo alla questione organizzativa caro Luciano io ritengo che questo consiglio nazionale
Ormai si sia dotato di una di un'armonia quasi prestabilita per dirla con Lai beninteso per cui qua non ci sono interessi particolari da difendere
Ne poltrone d'andare a a ricoprire io ritengo che però la rappresentanza in chiave geopolitica ma non necessariamente Geo
Possa costituire è un una ragione di unitarietà quindi questo consiglio di presidenza nazionale che abbia rappresentante di tutti di tutte le regioni può andare benissimo anche se c'era bisogno di modificare lo statuto e noi siamo qui per questo voglio dire oggetto proposta in questa direzione può essere certamente accorta un'ultima annotazione è probabilmente il caso di individuare in mezzo a noi
Come cooptati o come invitati di Russo o come vogliamo noi degli esperti sul dei problemi specifici problemi della comunicazione oppure magari contrattare di volta in volta a secondo del convegno che si deve organizzare qua secondo e la presa di posizione che vogliamo adottare degli esperti di dichiarata affamati
Degli scienziati nel settore che possono magari saperne qualcosa più di noi io mi scuso con voi se ho parlato troppo ma qualche pensavate che io venivo dall'asilo per portare un minuto
Ci sono altri interventi
Quindi nel chiudere i lavori
No io ringrazio Baldassare la propria
Con il suo intervento
La ringrazio anche do tutto
Per ritenere che con qualche affermazione nell'assoluto
Nel suo ultimo mi dà modo di fare ancora dei chiarimenti che peraltro mi sembrava di aver già fatto nella riunione del diciannove ottobre al hotel Bernini
Italia unita non è vero che
è venuto meno
Quella situazione di emergenza nazionale da contrapporre alla lega perché si è badate bene nei nelle ultime settimane nelle edicole italiane specialmente dalla Toscana
In su
E questa è già una provocazione c'è una testata nuova
Che è chiamata Padania che non è venduta da Roma in giù credo
O comunque non è venduto proprio quota provocatoriamente da Roma in giù
Quindi se questa non è una provocazione importante che viene da uno strumento come quello alla comunicazione del giornale
Ritenere sempre attuale quel pericolo a cui accennavo stamattina nella relazione che vi invito a leggere tutti questa relazione perché se lei stamattina
C'è un discorso di carattere politico in ordine agli obiettivi del nostro movimento
Che è un movimento politico d'opinione cultura perché chi fa politica fa cultura e chi fa cultura fa
Si diventa partito politico quando il partito cioè il movimento entra in competizione elettorale e riceve
Adesso addirittura
Il contributo dallo Stato dal fidanzamento ai patti questa è una cosa che è stata approvata nel
Quindi noi saremo movimento politico se un giorno
E lo auspichiamo avremo un eletto almeno un eletto alla Camera e al Senato o al Parlamento europeo che ci darà modo di attingere e di auto gestirci
Ci darà modo ad aprire quella necessità per poterci
Per potersi perpetuare no nel al nostro contributo politico che vogliamo dare allo stato questo è il documento di stamattina quando noi diciamo
Se vogliamo dare un contributo perché nelle istituzioni
Entrino a far parte cittadini semplici cittadini comuni che non ho fatto altro che ribadire il contenuto del
Nell'articolo due dello Statuto perché se qualcuno di voi ha valutato con una certa attenzione è stato fatto un passaggio ma che ad ogni ad ogni ragionamento veniva richiamato il contenuto dallo Statuto
Questo lo diciamo quando
La politica deve essere data al cittadino semplice che non rappresenta gruppi finanziari
Non rappresenti quei gruppi assistiti dallo Stato
Quando chiediamo che la politica deve arrivare alle riforme quando chiediamo che la politica deve attuare i mezzi di le procedure democratiche
Cioè sono questi tre passaggi ecco fatto del documento
Che sono la nostra ragione di esistenza anche attuale perché il discorso se c'è se non è solo la il discorso secessionista il nostro motivo di esistere
Il nostro motivo di esistere perché oggi nel panorama politico italiano
A mio avviso e penso anche a vostro avviso perché se avete aderito al contenuto nello Statuto
Se avete aderito a questa associazione perché credete in quell'articolo due che è riportato sulla scheda di adesione
Perché il punto di partenza e lì dopo le altre pro nel proposte programmatiche vengono dal dibattito
Perché quello che gli dovrei dire è quello che esce dal dibattito o qualcosa di proposta che viene comunque approvato da tutti questa è la il passaggio dalla democrazia
Io non pretendo ne ho la presunzione di dire io la penso così e la cosa è questa la si serve ed è pronta e bisogna che sia così no
Deve esserci la proposta la proposta deve essere confrontate allora stiamo dibattendo in modo democratico in modo sereno come effettivamente si deve far politica ed arriveremo a un risultato
Ho preso posizione politica contro il popolo anche stamattina perché il Polo
Il Polo con la posizione che ha assunto negli ultimi giorni non è il polo delle riforme dal novantaquattro
Silvio Berlusconi
Ha tradito il suo elettorato
Quando in questi giorni ha fatto l'accordo con D'Alema sulla Bicamerale
Questo ce lo dobbiamo dire
Io sono stato candidato in Forza Italia
Do un grande merito Silvio Berlusconi perché in quel momento sono c'era Silvio Berlusconi il governo delle sinistre l'avevamo nel novantaquattro non novantasei
Dal novantasei l'abbiamo avuto mai per colpa di Fini perché le elezioni le ha voluto lui in quel momento
Quindi queste cose ce le dobbiamo dire
Lo Statuto dice lo Statuto dice che noi siamo una forza che si richiama a quei cittadini
Che si collocano nell'area moderata dove si incontrano i valori della liberaldemocrazia dal cattolicesimo sono cose che non dico io sono scritte nello Statuto chi accetta questo statuto ci sta
Chi non lo accetta perché si richiama a una situazione a un'ideologia di sinistra
Non è questo lo statuto che deve aderire
Questo sia molto chiaro
E allora non è vero non è vero che non abbiamo preso una posizione politica
Abbiamo preso una grandissima posizione politica sin dall'origine
Non Pignone politica che si colloca al centro
Nel nel nella parte finale
Della relazione di stamattina dico
Che con D'Alema
E compagni potremo aprire un confronto alternativo quando dico alternativo o loro o noi nelle sedi parlamentari
Senza porci sull'Aventino
Ma è una posizione politica
Questo sia chiaro perché la relazione di stamattina
Senza presunzione è stata curata proprio
Cercando di non uscire dai binari da quei vincoli statutari a cui tutti noi
Dal presidente all'iscritto è vinto è vincolato quando esce in pubblico a parlare quando fa la sua proposta politica uno di noi non può alzarsi e dici Italia unita farà l'accordo con D'Alema
No perché ci sono in politica ci sono dei dei vincoli che nascono da da tanti passaggi questo congresso non è che io l'ho convocato così questo congresso viene perché in data diciannove ottobre
La riunione dei quadri regionali ha dato mandato al Presidente di convocare il primo congresso dalla fase costituente entro il mese di gennaio novantasette
Io osservato questo incarico
Osservato questo incarico è un convocato il congresso
Sì Olanda
Non è il presidente
Perché nel nostro statuto dice che chi comanda
è la maggioranza di noi
Io sono un esecutore
Delle delibere statutari
Delle delibere che il comitato di presidenza nazionale e siccome al primo convegno di di carattere collegiale si è stabilito che c'era il primo con il primo consiglio nazionale costituente entro gennaio lo ha convocato piuttosto c'è qualche regionale
Che non ha fatto il suo dovere
Perché le
Cioè non è una critica sono fatti obiettivi le cariche provinciali dovranno essere comunicate entro novembre entro dicembre
Abbiamo completato quasi al settanta ottanta per cento le indicazioni dei dei responsabili provinciali ma non sono proprio complete
Su questi su queste cose dobbiamo parlarci chiaro perché la politica il partito il movimento non è una cosa personale
Quando ci si trova i su un binario lo si deve osservare
Se noi decidiamo
Che andiamo elezioni amministrative nei capi luoghi delle regioni tanto per promuovere ci a livello nazionale come simbolo
Lo possiamo fare osservando il deliberato ed emozioni che abbiamo che abbiamo così discusso abbiamo approvato
Nelle nelle nelle discussioni del Consiglio a livello collegiale oppure verrà chiamato il comitato di presidenza nazionale a pronunciarsi
Però se uno sa leggere un po'lo Statuto capisce che un accordo con la sinistra lo può fare nemmeno a Torino nel mille a Milano
Capoluoghi ditegli Torino-Milano il sindaco è è letto può essere sostenuto da un numero illimitato di liste
A differenza che la camera che i veri diciamo il candidato può essere sostenuto da cinque liste cioè nei comuni il sindaco può essere espresso da Espresso e sostenuto dal numero anche dieci venti liste
Allora qual è la nostra posizione nuovi in quelle città dove ce la sentiremo di presentare una lista piena sì nelle circoscrizioni che per il consiglio comunale potremmo chiedere di essere una componente una componente per sostenere quel Sindaco che è può essere dal Polo comunque di una di un'area moderata
Perché ci può essere l'area moderata diciamo del Nord di una certa situazione ci può essere l'area la l'area dal Polo del Sud con un'altra situazione
E quindi queste cose si cioè sono già chiare di per sé perché c'è uno statuto che che vincola proprio in modo implicito Eccher Lollo si deve
Io non ho mai avuto la presunzione lo dico a tutti e sia chiaro come
Di essere un leader diciamo nazionale notissimo per cui posso tirare il partito tirare il movimento io lo so questo
Cioè io ho la presunzione però via di avere una certa esperienza politica una breve esperienza parlamentare ma soprattutto la presunzione di osservare le procedure
In termini o anche una deformazione diciamo forense però ho la presunzione di essere osservanza delle procedure
Magari è una compensazione che ci può essere tra
Tra la mancata notorietà che ci potrebbe rendere di più
Ma a tutti l'ho sempre detto
L'ho sempre detto se noi prepariamo una macchina
In tutte le regioni la macchina l'abbiamo preparata cioè mi sembra che una macchina
Una macchina buona ci si abbiamo impreparato un'impalcatura che poi che a livello regionale a livello provinciale può essere utilizzata
Questa secondo me è una un impalcatura buona di proposta politica c'è un simbolo una ditta è stata comandata sulle così
Sulle potenzialità di questo simbolo questo simbolo per la K per la capacità di comunicazione che dato superare tranquillamente il cinque per cento
Però voi regionali
E voi provinciali non pre non dovete pretendere
Che il vostro presidente
Che non è una persona di spicco a livello nazionale sa benissimo di non esserlo
Fini faccia le liste nei comuni e lì ed compensi il il il lavoro che voi non fate a livello locale è questo il punto
Perché altrimenti se le cose sono facili di partitini italiani sono ne sorge uno al giorno
Questa è un'avventura grossa
Questa è un'azienda
Queste cose non le voglio dire perché quasi a ai quadri dirigenti
è un'azienda io a questo obiettivo come cittadino italiano
Dico subito che io le prossime elezioni perché non non ci siano false interpretazioni io e al Parlamento ci sono già stato non mi interessa di andare come come ce lo Stato prima perché andarci come prima e non contare nulla o tornare a casa e capire che hai sprecato tutto perché quello che avevi dato che non è servito a nulla non significa niente io vi dico Jungle è verbalizzata allo che ho la pretesa che la più alle prossime elezioni europee
Ma anche nazionali o la pretesa che Italia unita riesca a fare un suo gruppetto di Parlamento
O questa pretesa
Io escluso
Perché se noi saremo un gruppo di una due tre quattro cinque persone
Potremo incidere nella politica nazionale che è quella che noi vogliamo combattere che è il nostro obiettivo perché altrimenti i ragazzi sono ci prendiamo in giro sono tutte parole sue è spettacolo
Questa è politica spettacolo lui non ne abbiamo i nervi fa la politica spettacolo per perché alla politica spettacolo bisogna andare da un Berlusconi o da un Cecchi Gori o gente che ha le capacità sotto un profilo alle potenzialità economiche
Quindi noi ci dobbiamo mettere in mente che in questo gioco in cui in questa avventura se ci crediamo ci stiamo e ci imponesse sacrifici ma siccome è un prodotto questo che
Da Canicattì a Bolzano può essere venduto a Bolzano per in contrapposizione a una situazione a Canicattì per il valore di dei dal discorso che facciamo
Noi potremmo arrivare a un risultato che può benissimo aggirarsi a quella percentuale che vi ho letto
Perché se ricordate il discorso di di doti di stamattina io Totti non lo vedevo da sei mesi
Quando condotti dice che l'Italia non so chi c'era stamattina da queste parole sonore le parole più importati dal congresso dopo quelle dopo quelle di altri
Che l'Italia ha bisogno di genuinità bisogno che l'interesse il cittadino normale prenda in mano le redini perché lì almeno non c'è più il sospetto non c'è più no non non non c'è più e il conflitto di interessi queste noi siamo la portata di queste cose
E allora stiamo costruendo un'azienda
Un'azienda che l'un presidente da solo non può fare ma tutti i regionali che saranno anche
Penso che mi direte vi sia almeno provvisoriamente adesso diventeranno d'ufficio Urbino nel comitato di presidenza nazionale in questa fase diciamo
Di transizione finché arriveremo no abbiamo deciso più o meno prima a limite poi ne riparliamo i regionali no tanto per non per conoscerci e per amalgamarsi meglio poi al limite proporremo qualcosa
Se noi saremo convinti di questa cosa arriveremo davvero va costruire in azienda un'azienda per la gestione della cosa pubblica e perché no finanziata appunto anche dalla cosa pubblica perché adesso è legale dire così da una settimana a questa parte
E quindi senza finanziata dalla cosa pubblica non c'è più bisogno di andare a cercare l'impresa che ci finanzi oppure essere ricca ricattati dall'impresa a cui abbiamo chiesto una sponsorizzazione
è questo quello che vi voglio dire quando ci sono ambizioni nascoste
Se ci crediamo
Chi di noi
Vuole dare il contributo potrà far parte di questa azienda in sede istituzionale
Però bisogna lavorare perché i risultati facili allora li cercano tutti
Inerti difficile poi arrivarci perché proprio lì cercano tutti questo è un risultato secondo me a portata di mano in questo momento storico
Perché il pollo
Ha mostrato le sue debolezze proprio in questi giorni
Le ha mostrato in questi giorni quando Anna sposato il discorso della Bicamerale facendo il patto col nemico quello che Luca Checchi chiamava comunista che è che
è
C'è stato un tradimento verso quell'elettorato del novantaquattro riformista
Quindi dove lo troviamo dove la troviamo la genuinità noi adesso no la che in Alleanza Nazionale ha problemi storici
CCD CDU ha problemi di Prima Repubblica perché c'è una parte che avviene da quella situazione Forza Italia
C'è qualcuno che la vede solo come un'azienda o quantomeno c'è il discorso di una buona parte di essa dove il potere aziendale viene a prevaricare diciamo entro il problema il la situazione dal dibattito politico nel confronto politico genuino
E noto cos'è rimasto
Poi c'è un discorso di Rinnovamento di Dini che ancora un discorso di lobby finanziarie quindi la genuinità io dico che manca e noi dobbiamo offrire questo prodotto qua dall'altra parte io non c entro altrimenti io do le dimissioni ma io non le dò le dimissioni perché questo statuto non ha mai parlato di centrosinistra
Quindi sono perfettamente in regola contro
Con tutti voi che avete aderito un discorso di moderati di centro di centrodestra
La genuinità la deve portare solo il cittadino semplice che non darà che non è in conflitto di interessi e noi dobbiamo uscire con queste immagini con questo impegno
Federalismo il federalismo
Non voglio ripetere le cose che ho detto stamattina dobbiamo dire che lo vogliamo il federalismo ma che il federalismo che tutti predicano è un imbroglio
Perché il cittadino vuole che la pratica la possa gestire a casa sicura senza spostarsi a centinaia di chilometri
Non vuole che i concorsi vengono fatti tutti a Roma che certe pratiche o certi ministeri sino a Roma
è questo il federalismo allora il federalismo cose e il decentramento amministrativo dei servizi della pubblica amministrazione
Allora diciamo che ci stanno invogliando ancora una volta perché volevano fare vorranno fare altre cariche altre istituzioni a livello a livello regionale
Per spendere altri soldi della cosa pubblica e quindi aumentare i danni diciamolo apertamente si esalta del federalismo amministrativo periferico municipale Ravetto Sterpa stamattina o provinciale
Ma è il problema è solo questo qua
Quindi io direi che la prima cosa è che tutti e si rileggono la relazione perché la relazione fa tutti i passaggi il i passaggi di carattere politico e di posizione politica e di proposta tra l'altro ci sono anche le conclusioni
E poi c'è il discorso importante dall'Assemblea costituente
Dove l'Assemblea costituente noi dobbiamo andare avanti a dire che questo parlamento non può fare queste riforme perché non ha avuto il mandato ed è vero dal cittadino italiano di fa di rifare la carta fondamentale la carta fondi fondamentale non non è una legge ordinaria dello Stato una legge normale
Per la quale è competente il Parlamento la Carta fondamentale proprio le la costituzione di uno Stato e chi mai si è sognato che in questa legislatura rifacevano completamente la Costituzione
Eppure in questi giorni hanno votato la Bicamerale dove dall'articolo cinquantatré e cinquantasette in avanti sono i due terzi della Costituzione questo Parlamento eletto col quattro per cento
Non ci sono nemmeno le minoranze rappresentate no non non è stato fatto il sistema funziona questo è un forte l'abuso di potere proprio il potere politico
E allora noi questa cosa di segni di Cossiga di Scognamiglio no si sta creando sul panorama politico italiano in questi giorni la dobbiamo guardare con attenzione
Facendo pure le alleanze con questa con queste forze dove si creeranno perché da lì nascerà sì un movimento adesso che se nasce il movimento ricordatevi che Italia L'Unità
Dal dodici luglio ha ha aderito ai comandi Segni non ha perso una riunione nazionale io l'altro giorno ero a Brescia
E dopo tre o quattro parlamentari ho parlato ma non ho parlato come senatore Garatti ho parlato come presidente di Italia unita quindi queste cose un tocco un po'anche regionali darsi da fare comunicati stampa
A livello a livello locale tocca i regionali dire farsi la carta intestata sede regionale di Italia unita aree e perché se pretendono che si faccia tutto da Roma o da Brescia allora
E il partito non lo si può fare e da una persona sola
A meno che lo si chiami Berlusconi ma che anche Berlusconi da solo non l'ha fatto l'ha fatto perché aveva le televisioni aveva le aziende che arrivavano dappertutto ma neanche lui da solo come un uomo sarebbe stato cioè è questo il punto che dobbiamo capire però se tutti regionali
Già da domani mattina vanno a casa prendono questa relazione se tenute ricco il se tenuto a Roma il primo consigliere nazionale Italia unita e fanno un comunicato stampa prima di tutto si qualificano a livello locale e diventano interlocutori politici delle forze politiche
E quindi quando in una regione in una provincia capita che Italia unita non è presente non date la colpa alla a presidenza nazionale date la colpa a quel responsabili di quella zona
Adesso io lo sto incolpando nessuno perché stiamo partendo adesso ma sappiate che la propria legittimazione politica fine guadagnata sul campo
E per guadagnarsi alla sul campo bisogna fare sacrifici
Gli faccio anch'io a venire a Roma fa alle riunioni di Cova vi faccio anch'io a mandare il fax nelle nelle sedi nazionali ma voi se volete diventare interlocutori politici a livello locale a livello regionale dovete già da domani
Pronunciarmi ufficializzare la vostra posizione fare i convegni regionali provinciali dove viene vi presentate
Questo era scritto e riscritto ancora del Manifesto del diciannove ottobre
Impegno da parte dei responsabili regionali per l'organizzazione di convegni regionali mi risulta che la Val d'Aosta ha ho visto e mi congratulo fatto si è presentata con movimento politico mi risulta Torino che sono andato
Mi risulta che altre ragioni la stiano facendo
Ma alla fine dei conti guardate che contano i fatti
I fatti non le promesse
In i numeri vengono dopo i fatti
Perché se non ci sono infatti non ci sono i convegni la gente non si avvicina
A Brescia abbiamo fatto un convegno sull'Assemblea costituente
Perché sull'Assemblea costituente perché né lui né sul deliberato dal diciannove ottobre non è che ci siamo alzati così per l'Assemblea costituente perché il diciannove ottobre la riunione dei comitati regionali aveva dichiarato che a dovevamo andare su quella lì e allora siamo andati a casa abbiamo organizzato dei il convegno sull'Assemblea costituente
Però ci hanno chiamati ci chiamano dappertutto e quindi se a livello per dire della Liguria dalla Toscana eccetera o dal Lazio tutti sì auto sia un ufficializzando la propria posizione
Sono poi venti regioni in Kosovo per certe volte sembra ma ognuno fa a casa sua a casa sua
Quel piccolo che deve fare invitando i suoi provinciali e ufficializzando Lia ai cittadini vi dico che se questa cosa viene fatte e nel durante il mese di febbraio
E in ogni regione c'è un convegno io vi dico che Italia unita a livello nazionale conta già il due per cento il tre per cento
è questo il punto
è troppo facile salire su una cosa già fatta da altri
Però poi sei quando c'è da chiedere che c'era andare a a concorrere poi per le candidature per per esserci nella gestione della politica
Allora
Non siamo poi i manovratori della situazione se prima ci siamo stati defilati
Quindi dobbiamo lavorare sto parlando di regionali non sto parlando delle persone qualunque a a gente che ha assunto un impegno verso un gruppo no
Non verso di me quello un discorso un gruppo io ho assunto impegni verso di voi da ma e viceversa
Ed è questo il punto
Quindi io dico che se ne facciamo i convegni regionali sono venti convegni e tocca i regionali organizzarsi di ogni regionale e autonomo non deve chiedere niente a nessuno lo Statuto lo dice
Si organizza esso convegno sono a disposizione se vorranno inviteranno vas plus non non serve nemmeno presenta il programma qui c'è una base di partenza dalla relazione poi a livello locale ci sono i problemi locali da sfruttare da da risolvere da proporre da contro proporre e così che si fa politica non non è che serve molto
E allora se noi avremo questa convinzione
Di il consenso arriverà e forse più di quanto ci aspettiamo perché usciamo con un'immagine pulita pulita e ce n'è tanto bisogno in questo momento dal paese ditemi
Perché lo dovete decidere voi
Cosa facciamo sul comitato di presidenza nazionale se dobbiamo
Dare ai regionali questa carica ad interim
Ad intervenire tesa che ci amalgamiamo meglio oppure se ritenete di
Proporre dei nominativi Java questa sera in modo che l'Italia proviamo questo però vorrei che il dibattito dedichiamo c'è ancora quarto d'ora su questa cosa e poi chiediamo una nuova dico che se grazie noi
Nel finale il
Sembra motiva
Quella regionale viene sostituita da un altro Regione nella
La seconda parte
No scusa verso non apriamo non creiamo
C'è il comitato
Di presidenza nazionale che è un organo statutario
è formato da quindici persone stanno oggi uscita la proposta che venga costituito visto che dobbiamo ancora conoscerci
Dai regionali ad interim
Nel senso che il ragionare rimangono regionali pari mancano anche componenti dal comitato di presidenza nazionale Luisa bensì Celina
Tre quattro mesi Enzo né degli italiani però questa cosa non può perdurare perché il doppio incarico non va bene
Se invece riteniamo di nominarlo cioè non va bene proprio perché altrimenti porte nuovi dalle forze
Sì perché riteniamo di nominarla questa sera sta bene irrazionali che vorranno entrare nel comitato di presidenza nazionale entro un mese darà le dimissioni e si impegna a nominare un altro ragionare a indicare un altro regionale
Credo
Lascia discusso
Cioè c'è unanime
Ecco i cinque minuti di dibattito su questo punto se
Chiedo scusa
Giungere
Proprietario
Connesse Albanese no pagava la faccia
Servisse
Diversi
Dobbiamo dicono usano mai
Massa
Avvenuta
Vediamo se richiesti abbiamo
Allora organico
Nella rimaneva appena a un coniugi maggiori invece aveva detto tra l'abbiamo abbonandosi sulla siamo riforma nell'interesse
Io per esempio l'opposizione
Abbiamo Losanna risultati siamo d'accordo sul fatto che
Questa proposta presidente accompagnare del stabilire
Preciso preciso
Batteva
Allora il regionale diventano a seguita dall'dirlo nazionale addio la anche il re dentro che qui s'intende possono essere due babilonesi verde servirà questa Costituzione che
Cioè sì non avrei
Da otto può decidere anch'essa Romitelli stabilisce dunque riemersi entro tre mesi sfregiate nello stabilire se vogliamo diventare generale
Sì allora no no decidiamo diamolo per dire sessanta giorni ecco la dire facoltà di mantenere la duplicità di incaricata di entro i sessanta giorni chi decide decide strada ecco è fuori si elegge integreremo perfetto sì dopo lo vediamo enormità del presidente dopo contro sono va bene
Proseguirà
Va bene a tra scusa Sacconi
Franco presidente
L'intesa si allarga
Napoli Reggiana
Oggi mi nasce
Norme alle fotocopie nella mani il giornalista l'esperienza
Biglietti
Treviso
Per formazione
Saranno
Perfetto li facciamo eleggere dal comitato di presidenza
Va bene così va bene preso nota di
Silenzi entri
Scusate non siamo sono verbali sei
Ma
E allora insegnava il paese
è stato chiaro
E
Invece
Il
Speriamo grazie
No no salterà
Non valgono
Ma
Alla
Jolanda Vandoni ordinamenti rilievo la