"La Costituente per il Sud?" convegno-dibattito organizzato dai Comitati di Base per l'Assemblea Costituente (COBAC) presso l'Istituto di Studi Filosofici, Palazzo Serra di Cassano

Maggiormente
Sette
Provveduto cinque
Uno ad uno stress
Sotto
Rappresenta l'impegno
Signor io vorrei fare
Se signori vogliono prendere posto iniziano i dolori nella mattinata
Politico io mi presento sono Eric renderli
E con emozione con orgoglio che oggi siamo in questa sala in questo palazzo
Nel palazzo di Serra di Cassano
Dove è nata la storia delle Italia repubblicana do i martiri del novantanove
Sempre con loro sacrificio gettare il primo seme di quella che diventò proprio la coscienza civica dell'Italia moderna
Su queste rampe nel mille ottocentoventuno Guglielmo Pepe partite richiedere la costituzione di aver fatto nel mille ottocentoquarantotto
Francesco De Santis con i suoi allievi dalla scuola militare della Nunziatella andò a combattere sulle barricate per richiedere ai Borbone e la Costituzione
Ecco perché non è un caso che siamo a Napoli non è un caso che siamo qui è stata una scelta precisa perché oggi parliamo di riforme voglia un parlare di costituente ma non la costituente essenzialmente per il Mezzogiorno d'Italia
La Costituente che possa dettare scrivere la nuova carta costituzionale dell'Italia del due mila de L'Italia moderna e che possa partire proprio da Napoli
E che si è scritta da cittadini e che possedeva essere concepita da più mani su una rappresentanza democraticamente ha detto
Io sono stato parlamentare che non previsioni snatura
E per la brevissima esperienza che ho vissuto ritengo che qualsiasi commissione bicamerale
Nasce per non far nulla o per far poco
Nonostante le validità soprattutto l'impegno di persona anche di alto prestigio
E di prestigio oggi ne siamo ricchi con la presenza degli illustri relatori sindaco di Napoli Bassolino
Cui va tutta la nostra stima ma soprattutto di aver interpretato su quella che fu una mossa battaglie di referendari con l'elezione diretta dei sindaci che cos'è oggi un sindaco per una città sia essa Napoli o una città anche di tre mila abitanti un Paesi tre mila abitanti
La nuova repubblica dovrà porsi in un confronto diretto con i propri cittadini che leggono il proprio rappresentante o il proprio consiglio comunale non la scadenza è questa la democrazia dell'alternanza che consente ne stiamo maggioritaria che deve compiersi perché quel parlamento nel novantaquattro non si nel novantatré non seppe interpretare quella che Risi Gencer dei cittadini
Una riforma in senso completo non parziale come Satta
Come fu votata
Ecco perché il suo libro la repubblica delle città è un testo che io ho letto con attenzione sindaco Bassolino ma soprattutto le suggerirei che il federalismo non può complessi solo attraverso i municipi fabbisogno di compiersi anche attraverso le Regioni
Che si sono e devono funzionare
Abbiamo la presenza del Presidente Cossiga
Che ha scelto Napoli per questa manifestazione con lo scopo preciso di cui ho detto Napoli capitale non solo del Mezzogiorno ma del Mediterraneo
Napoli con la sua storia Julio è molto legato non soltanto per le cravatte di Marinella immagino ma anche come Regione intervista rilasciata a Roma che quando giovane arrivo dalla Sardegna per visitare il continente approdo per prima a Napoli se non sbaglio
Ma a Napoli capitale di Mitterrand e della cultura
Ringraziamento da all'avvocato Marotta ci sospettato
Perché
Oggi
Il patrimonio della cultura napoletana ma forse anche per Napolitano apposite anche di Corea
La storia filosofica di questo istituto e affidata al mondo all'UNESCO
Questa è la grande conquista che Napoli ha fatto per il Mezzogiorno e ha fatto grossi tale vi siamo grati
Professor Marotta avvocato Marotta ed ecco perché il presente Cossiga e qui percezione are anche questo anche questo la presenza dell'onorevole Segni su Segni che ritornato a insegnare
Tornato nella sua Sassari come aveva promesso a insegnare
Perché Lignano insita che si forma nel coscienze civili e soprattutto si educatori realizzandosi non soltanto nell'agone politico ma anche nella propria missione di vite nei propri impegno gestionale
Io ho un debito di gratitudine verso il professor Segni perché mi ha fatto innamorare della politica
Nel fatto di cenare come tanti italiani hanno creduto in quel cambiamento oggi torno in campo perché noi dobbiamo cambiare ancora molte qualcosa
Presidente Carini lo presenta emerito della Corte costituzionale
La sua presenza quando è stato invitato a presiedere questa iniziativa ha dato il suggello della istituzionalità Marceau tutto d'imparzialità rispetto a un dibattito che sicuramente si arricchirà di contenuti e si era Kira di proposte
Poi ci siamo noi modesto organizzatore l'avvocato Famiglietti l'assessore negli
L'avvocato Gianni Agnelli quali rappresentiamo i primi riferimenti in Campania di quello che può essere definito un comitato promotore aperto e non chiuso
Aperto alla società civile non politica aperta ai partiti politici aperta le associazioni aperta voi napoletani a voi meridionali perché di qui dovrà ripartire questo cammino che si è interrotto attraverso quell'esperienza referendaria che è servita a ricreare una coscienza civile in un Paese che con la partitocrazia e con Tangentopoli sembrava avesse essersi disamorato alla politica
Ecco perché siamo qui
E siamo qui anche per testimoniare con la nostra presenza che la Costituzione vogliamo riscrivere insieme
E Napoli e degna soprattutto capitale del proprio destino non abbiamo questo sogno cara amici napoletani ettari illustre personalità
Voglio salutare il PSOE per ingegneri le regole Zamberletti regole Mazzone posso Roberti e tanti altri conoscono e credo che il cammino e si arricchirà di queste presenze ma avrà bisogno della gente e sabato saremo di nuovo con i banchetti per le città nelle piazze alla stessa ora a mezzogiorno a raccogliere le firme su una legge di iniziativa popolare presentata Regione Sarda statuto autonomo e quindi fatta propria anche presentato in Cassazione perché posso consentire per lo meno a cinquanta Minitalia anni di apporre una firma ma le chiediamo che siano più di un milione
E forse qualcosa in più di italiani che posso con loro presenza testimoniare che questo sogno italiano che fu anche risorgimentale che fu anche del dopoguerra delle quattro giornate di Napoli possono rappresentare anche un'iniziativa su cui Napoli e noi possiamo essere un solo testimoni ma protagonisti
Saluto il Presidente Cossiga il professore segni il presidente Carniello il sindaco Bassolino
Saluto e ringrazio gli amici presenti in sala che ci seguono in questa battaglia sulla Costituente oggi siamo in tanti
Ma non ci stupisce vista la presenza di esponenti così autorevoli e l'importanza del dibattito e se mi è consentito anche per il considerevole numero di colbacco presenti sul territorio
Che insieme significano voglia di cambiamento delle regole voglia di cambiamento delle regole
Duecentocinquanta combatte
Più di cinque mila adesioni
Giovanni pensionati casalinghe imprenditori professionisti
Uomini di cultura disoccupati
Tanti disoccupati
Dicevo duecentocinquanta Combact più di cinque mila adesioni
Corrispondono alla voglia di partecipare e di contribuire al cambiamento di una Costituzione
Che non corrisponde più all'esigenza di questo Stato e di questa società non corrisponde più alle esigenze di ogni città dove persino la vita amministrativa e burocratizzata al massimo
Cari amici se l'Assemblea costituente per la quale noi tutti ci stiamo battendo do un evento straordinario nella vita di un popolo non mi pare straordinario che proprio da Napoli da questa città dalla capitale del Sud debbano partire le fasi di un nuovo periodo storico
Non è un caso che il nostro ex presidente La Repubblica Cossiga consegni abbia scelto come tappa fondamentale dibattito per la Costituente proprio Napoli
Napoli che sprizza cultura da ogni angolo Napoli che vive Napoli che vibra Napoli che vuole partecipare al cambiamento
La costituente per il Sud il titolo mostra un interrogativo un punto interrogativo un interrogativo pieno di dubbi
Ma con la Costituente dimostreremo che il futuro che il futuro del sud sarà più solido e fiorente
Noi combatte lotteremo per dare risposte concrete ai cittadini
Lotteremo perché si dica che l'avvio della Costituente parta dal Sud come forma di riscatto verso che ancora oggi ci offende senza rendersi conto che siamo i primi a volere il cambiamento delle regole
Noi siamo per il federalismo noi siamo per l'elezione diretta del premier noi siamo per una rinascita morale sociale e politica
Napoli cari amici ha rappresentato una tappa storica nella vita e la Prima Repubblica dell'Unità d'Italia e vuole rappresentare oggi stadio storico di una nuova repubblica lo dimostreremo il quattordici dicembre
Giorno in cui avvieremo la raccolta delle firme per l'Assemblea costituente lo dimostreremo in tutte le piazze in tutte le strade in tutti gli angoli dimostreremo che Napoli è un cuore che pulsa che vibra che si ribella l'inefficienza dei partiti e della macchina amministrativa
Lo ricordo anche a Bassolino
Sì al sindaco di Napoli che proprio tre anni fa con la sua elezione promise di contribuire al cambiamento delle regole firma sì poi ci ha ripensato non applicando un pieno decentramento dei poteri alle circoscrizioni
Sarebbe servito a dare una risposta concreta ai cittadini stanchi dell'inefficienza della macchina comunale
E voi sapete che questo argomento a me tanto caro perché nella mia trascorsa esperienza di presidente di circoscrizione ho verificato proprio che spesso il cittadino è portato a violare le regole
Proprio per colpa di una lenta ed elefantiaca burocratizzazione dei servizi
Ecco la bandiera la nostra battaglia federale
Porta scritto chiare le regole di un nuovo Stato
Noi senza distruggere la storia di una democrazia che ha contribuito al progresso della società
Tutti insieme dobbiamo riscrivere le regole di uno Stato delle libertà e dei diritti diritti che oggi quella stessa democrazia non più al passo coi tempi ci sta annegando giorno dopo giorno grazie
Prendo la parola
Per porgere avute autorità presenti ai graditi ospiti ai nostri illustri relatori il saluto della Campania
Ma non solo di quella pattista il referendaria ma anche di quella che è la parte prevalente che è convinta della necessità di completare il processo di rinnovamento delle istituzioni quale indispensabile presupposto per un vero sviluppo
Le vicende di questi ultimi anni hanno dimostrato senza possibilità di dubbio che è finito un ciclo della storia del nostro Paese un Paese che oggi è a un bivio
Entrare in Europa con pari dignità
Ovvero rischiare di emarginazione
Certo sarebbe mortificante se rimanesse fuori dall'Europa proprio il Paese che nel lontano cinquantasette con i Trattati di Roma si rese protagonista della nascita della CEI
E pure il rischio è reale uno Stato vecchio inefficiente opprimente neutralizza e spesso dei potenzia le straordinarie risorse e la vitalità del paese
Il nostro apparato pubblico non è neanche lontanamente paragonabile a quelli dei moderni Stati dell'Europa
Certo la caduta del fascismo le profonde lacerazioni post belliche le ideologia imperanti probabilmente imposero al legislatore costituente la costruzione di uno Stato accentrato e dirigistico
Che gestisse direttamente i servizi pubblici e forse il grande regolatore della vita economica e sociale
Ma oggi questo modello di Stato nell'epoca della globalizzazione dei mercati e francamente superato oltre che incapace di cogliere i veri elementi di novità della nostra società
C'è una forza nuova che parte dalla periferia
I nuovi sindaci i gruppi di volontari le associazioni sono la testimonianza più vera di un Paese che non vuole vivere con la nostalgia del vecchio ma reclama con forza il suo diritto di partecipare attivamente alle scelte che lo riguardano
E tale realtà e lo dico con orgoglio di meridionale evviva anche nel Sud
Che sia pure confusamente dimostra di voler superare gli anni bui dell'assistenzialismo per dare vita ad iniziative imprenditoriali foriere di uno sviluppo vero e l'autentico per troppo tempo il sud è stato solo un grande mercato per i prodotti del Nord
Incentivato con uno con un artificiale redistribuzione del reddito che veniva contrabbandato come Stato sociale
Ma non è questo lo stato sociale
Non è limpido la vera dimostrazione di un'autentica solidarietà verso i più deboli perché questo tipo di Stato si limita a redistribuire ricchezza su base territoriale ma non crea certamente la parità delle posizioni di partenza ed una prospettiva per il futuro
E l'assistenzialismo più becero che ha tolto alle intere generazioni l'anima la coscienza e la capacità di crescita
E giunta l'ora e di segnali in tal senso non mancano di un autentico riscatto del Meridione che parte oggi a Napoli
Come riunione che ha la capacità e la dignità di elaborare un nuovo progetto di sviluppo valorizzando il localismo che può finalmente segnare il passaggio da uno stato soggetto allo stato funzione
Con i vantaggi della flessibilità e della funzionalità tipici dei centri di potere piccoli e diffusi come nella tradizione della storia municipale italiana
Però questi fermenti positivi saranno ben presto travolti se non si provvederà con la necessaria solerzia a riformarle le istituzioni per costruire uno Stato moderno ed efficiente ed assicurare la stabilità che essa stessa condizione di sviluppo
La vera discriminante quindi e oggi tra innovatori e conservatori
Tra chi non ha ancora compreso fino in fondo quanto le cose siano cambiate ed attraverso la difesa di un passato ormai irripetibile in fondo difende solo se stesso
E chi invece ha da tempo compreso che l'Italia per vincere la sfida del terzo millennio ha bisogno di un profondo rinnovamento di governi solidi e duraturi basati più sulla legittimità popolare e meno sulla mediazione dei partiti
Certo si potranno discutere le scelte di merito e stamani questo compito è affidato i nostri relatori ma è indiscutibile la necessità di riformare l'impianto stesso del nostro Stato
Del resto l'esperienza dei sindaci eletti dal popolo e qui sarebbe fin troppo facile ricordare l'esperienza del sindaco Bassolino dimostra che un sistema di elezione diretta comunque perfettibile favorisce un approccio più diretto e risolutivo dei problemi
Ecco perché abbiamo cominciato la battaglia per l'elezione di un'Assemblea costituente
Perché crediamo nella necessità di riscrivere al di là delle differenze di le di impostazione sia pur legittime un nuovo patto democratico le nuove regole per l'Italia del futuro
Quando le rivoluzioni non si compiono la speranza si estingue
E cresce la rassegnazione e con essa la conservazione e il nostro dovere vincere la rassegnazione e ricreare la speranza per un Paese migliore
Il percorso non è né breve né facile
Ma l'esperienza la tenacia e la determinazione dei relatori odierni
Ci dimostra al di là della loro storia personale che è possibile quando si si affrontano con determinazione di problemi e possibile sostenere la speranza di chi vuole un mondo migliore
E con questa consapevolezza e con questa fiducia e con questa speranza che io li ringrazio di essere qui stamattina e cedo la parola professore Caianiello che modererà il dibattito grazie
Prima di accettare questo incarico
Di moderare il dibattito
Devo fare una dichiarazione preliminare
Di astensione
Che poi li metto nelle mani dei partecipanti questo tavola rotonda
Che nasce da una ad avere Espresso poco fa ad un'agenzia di stampa
La mia adesione alla posizione
Che si trova in questo che si trova che trova riscontro in questo volume pubblicato in questi giorni a cura dell'Istituto
In cui sono racchiuse opinioni diverse da quelle che vengono questa mattina che saranno questa mattina esposte in questa a Sala
Qui credo di interpretare il pensiero dell'istituto
E in particolare del suo presidente
L'avvocato Marotta che costituisce che un faro di civiltà
Che è stato un faro di civiltà dei periodi bui della storia napoletana
E che come scrissi l'anno scorso soltanto il laticlavio a vita
Potrebbe ripagare di quello che gli ha fatto
Per il Mezzogiorno e per la cultura europea in questi anni
Un'opera nota
Ma non conosciuta nella sua effettiva
Potenzialità per il significato che essa ha avuto nel e percosse e per aver costituito il presupposto
Di quel rinnovamento che Napoli ha poi riconosciuto con l'avvento del sindaco Bassolino io non vivo a Napoli no nessun motivo per per esprimermi in senso positivo per adulare il sindaco Bassolino ma io ho girato anche in Europa e lo la l'opera di Bassolino è ben nota anche all'estero l'ho detto anche in una recente mia venuta a Napoli
E questo costituisce motivo di soddisfazione ma l'appoggio della classe intellettuale napoletano al sindaco Bassolino non sarebbe stata possibile se non ci fosse stato il retroterra culturale
Che nell'ombra si era alimentato in questi anni sotto la spinta di questo straordinario personaggio che Gerardo Marotta
E degli proprio perché è un liberale come me uno un'espressione dalla cultura liberale nel senso più alto
Almeno egli lo esprime poi in modo particolarmente incisivo questo spirito di una cultura liberale
Che l'istituto ospita oggi questa manifestazione
Per dare la parola ad entrambe le posizioni che in questo momento si agitano nel Paese
L'istituto ha ospitato nei nel periodo precedente
E ha pubblicato questo ma questo volume che raccoglie opinioni diverse da coloro che propugna l'assemblea costituente
L'istituto a successivamente tenuto qui un urto un altro dibattito in cui atti cui ho partecipato come moderatore i cui atti sono in corso di pubblicazione
Erano stati erano stati di iniziative era venuta dalla fondazione dell'olio
E credo che prima o poi si pubblicheranno anche quegli atti tra i quali tutti Inter in coloro che intervennero espresse l'opinione contraria alla a modifiche costituzionali che potessero passare attraverso un'assemblea costituente
E quindi l'istituto proprio per quella posizione di neutralità che ha sempre avuto per avere sempre ospitato tutte le voci della cultura vera
Ha voluto fare questi Dario dare ospitalità a questa manifestazione proprio per dimostrare come soltanto dalla dal dallo scontro unto delle opinioni
Dalla democrazia critica come dice uno studioso del diritto costituzionale che è diversa
Dalla democrazia don Matica o dalla democrazia plebiscitaria che sono due forme di non democrazia anche se si contrabbanda Rossotto il nome di democrazia
Noi abbiamo invece preferiamo la democrazia del confronto
Quella che è stata così bene infinita la democrazia che nasce dal diritto mite diritto mite non significa diritto debole significa diritto autorevole
Perché
Vi è un consenso che intorno ad esso si forma attraverso il confronto il dibattito le posizioni differenziate che devono trovare dei punti di incontro per poter esprimere qualcosa di positivo
Cristo Barabba è un che il simbolo di alla democrazia gridata della democrazia urlata
Della democrazia giudiziaria
Che vuole risolvere
Attraverso forme anomale
Quelli che sono i grandi conflitti che di tutti i tempi storici si sono verificati si sono manifestate nelle società
Quindi Gerardo Marotta ha voluto dimostrare dando specialità agli illustri personaggi che sono siedono a questo tavolo
Di a vere questa fermamente nel spicchi di dico e dire aderire al metodo del confronto
C'è stata la pubblicazione di questi atti probabilmente ci sarà cura dell'istituto la pubblicazione degli atti dell'incontro di questa mattina affinché ciascuno possa formarsi le proprie opinioni mettendo a confronto
L'una e l'altra tesi
Noi ci auguriamo appunto che l'esempio di Napoli dato da Gerardo Marotta vengo al seguito
Dovunque affinché l'eventuale apposizione di firme sotto richieste di leggi che possano portare ad una forma
Di modifiche alternativa
Quella prevista dall'articolo centotrentotto della Costituzione del nostro assetto obbligava modifica nostro assetto costituzionale attraverso modalità diverse
Da quelle previste dall'articolo centotrentotto
Della Costituzione possa avvenire in modo consapevole e non sia una una firma apposta per ragioni emotive per la simpatia che possono esprimere le persone che si fanno portatrici dell'una o dell'altra posizione
L'onorevole Segni sa qual è stata la profonda simpatia
Che io in silenzio ho dovuto manifestare per le sue iniziative precedenti
Io ero in un periodo di stretta clausura in cui non potevo manifestare le mie opinioni se avessi potuto farlo l'avrei manifestate allora in modo pubblico
Di Sara pervenuto forse costerà qualche indiscrezione la mia adesione spirituale quella che sfugga questa che con grande impegno civile
Più che politico che gli porse in quelle iniziative che hanno consentito di creare quell'alternanza nel nostro Paese di fronte a una democrazia ingessata dei suoi uomini e nelle sue e le sue nelle sue istituzioni soprattutto nei suoi uomini
Che è costituirà poi costituivano ormai un dato da superare perché in tutte le democrazie progredite in tutte le democrazie evolute la vita politica di una persona dura al massimo dieci anni quindici anni e poi ciascuno torna al proprio campicello ai propri studi quindi noi avevamo bisogno di qualcuno che muovesse questa palude nella quale il Paese si era trovato
E il Paese rispose in modo così entusiastico
Consapevole a quelle che furono le iniziative dell'onorevole Segni e io se ho già scritto e l'ho anche detto in altre occasioni che furono furono i risultati del referendum del novantuno che consentirono poi successivamente
Ad uno dei ad uno all'ordine che si che deve esprimere uno dei tre poteri dello Stato
Di poter andare a fondo rispetto a episodi che si erano manifestati
Episodi negativi ma
Senza l'impegno dell'onorevole Segni senza la risposta
Del del della società civile
Risposta di adesione a questo impegno così così clamorosa forse inaspettata dallo stesso
O dallo stesso proponente che è stata possibile quell'opera di rinnovamento successiva che adesso deve però essere propri convogliata in dei limiti
Che è possibile fare anche a Costituzioni vigente come ho ho avuto modo di esprimere in altre occasioni alcuni ritocchi si possono
Fare anche a Costituzione vigente per trovare già la strada spianata che poi perché per far trovare la strada spianata quelle che saranno le riforme costituzionali che nel modo in un altro dovranno intervenire
Quindi io ho manifestato con questa mia con questa mia dichiarazione preliminare qual è il mio punto di vista e da quale parte sto è possibile che dal dialogo dal confronto Possa modificare la mia opinione il che costituisce sempre un grande momento di democrazia quello dico di mo'di poter modificare le proprie opinioni confrontandole con quelle degli altri sempre pronti però arriva a modificarle di nuovo si altri vengano a dimostrare in modo diverso e questa è la democrazia critici
Quindi io mi rimetto fatta questa dichiarazione preliminare anche io avevo ho avuto in passato
Le mie posizioni ideologiche politiche io si è cercato sempre di non esprimere assolutamente mentre rivestivo cariche di garanzia e che ritenevo necessarie
E che tenevo necessaria più o non no esempio non seguito da altri perché io
Perché io invece o loro voluto volli stigmatizzare e volli esaltare invece il contrario alla mia contraria posizione che colui il quale
Volge funzioni di garanzia in posizione di neutralità non deve mai far parlare in modo diverso dai canali istituzionali dei quali può servirsi
Quindi io cercherò qualora mi vogliano confermare la fiducia ai partecipanti alla tavola rotonda di ma di assolverà mio compito di moderatore
Senza che esso possa essere influenzato dalle mie posizioni ideologiche di base
Quindi chiede chiedo pertanto sottopongo la mia posizione attuale alloro avendo i comunque manifestato questa mia opinione in precedenza grazie
Allora io vi ringrazio cercherò di svolgerlo appunto da moderatore il dibattito Illy credo che il primato di tutti i sospetti la parola o o preferisce il Presidente Cossiga allora diamo il proponente dell'iniziativa del primo la parola
Credo che se la meriti anche come atto di riconoscimento per quello che significative anche in passato la sua per almeno come mio atto personale
Di attestato di di gratitudine
Il suo passato
C'è una prima cosa che occorre dire e che oppiacei richiede
Perché questo dibattito
In una sede così illustre
Della quale ringrazio presidente tutti gli organizzatori
Che ha partecipanti illustri
Tonio Bassolino non è un sindaco qualunque
Francesco Cossiga è non è solo un ex Presidente della Repubblica è una delle grandi personalità
Della politica del nostro Paese avere un ex presidente la Corte Costituzionale moderare il dibattito non è cosa da tutti Gio
Perché Anna col
E perché allora questo titolo la costituente per il sud con un punto interrogativo che avvocato Marotta stia tranquillo non vuol dire che noi pensiamo a fare due costituenti o magari tre una del Sud una del centro e una del Nord sa
E un altro invece il discorso
E che
La riforma dello Stato e questo vogliamo dirlo apertamente da qui oggi è vitale per il Sud
Oggi è essenziale per il sud
Non venga travolto
Dalla crisi
In cui
Voi conoscete quanto me siamo da questa parte del tavolo mi pare che siamo tutti meridionali visto che anche noi sardi possiamo
Classifica Arci in questo
Qual è la situazione
Sociale economiche
In cui versa il mezzogiorno del Paese
I dati del resto sono ufficiali chiunque viva in queste comunità li conosce e li percepisce
Due però sono le cose che forse non sono nemmeno
A noi stessi completamente cieca
La prima è che non c'è solamente un crisi economica e sociale del Sud
Da qualche anno il Sud e cancellato dall'agenda dei lavori politici
E cancellato dalla cronaca e cancellato dalla coscienza nazionale
Come problema o come tatto o come esistente
Da quando una serie di eventi impetuosi l'avvento della tecnica Bossi la protesta del Nord Est il referendum sulla Cassa per il Mezzogiorno hanno in qualche modo spostato il tema Italia
Al malessere del Nord alla protesta del Nord
Il problema del Mezzogiorno è stato rimosso dalla coscienza dell'Italia
Come se non fosse in più un problema attuale
Come la severe abolito un istituto ormai superato anche se in altri tempi aveva avuto risultati egregi come l'intervento straordinario per il Mezzogiorno avesse improvvisamente curato il malato
Come se il problema fosse tuttora eccessiva pressione fiscale sulla parte più del nord
La minaccia di secessione la protesta del Nord Est la lega e tutto quello che capita nella parte più ricca del Paese
Che avanza una legittima protesta
Ma di fronte alla quale noi dobbiamo dire che esiste un sunto
Che ha problemi immensi più gravi di quelli del no
E che non ha certamente diritto all'assistenzialismo ma diritto perché questo ridiventi come è stato per quarant'anni uno dei grandi temi nazionali
Il secondo è che
Io non vorrei questa è un timore mio personale che può darsi
Possano messe e mi auguro che non sia condiviso
Che l'avvento del nuovo processo di integrazione europea della moneta unica l'intensificarsi dell'Europa nella prospettiva europea
Ripeta per il Sud quello che fu il drammatico apprezzo che l'unità italiana fece pagare oltre un secolo fa al Mezzogiorno città
Sia ben chiaro che io sono europeista così come sarei stato per l'Italia unita immagino se fosse vissuto in quel periodo non credo che questi siano processi che si debbano e si possano interrompere sono processi che vanno portati sino in fondo
Ma non c'è dubbio che portarli sino in fondo non legittima
Quello che è stato drammaticamente un prezzo altissimo fatto pagare al Sud è questa città ne è la testimonianza più forte e più grande
è quello che rischia oggi di essere un prezzo altrettanto forte per tutta il Mezzogiorno Italia se il la l'integrazione europea viene fatta in questa sito
Venire al sud e venire a Napoli significa allora
Chiedere al Mezzogiorno
Un moto di orgoglio
Chiede che al sud di rialzare la testa
Chiederò al Sud di non vergognarsi
Di essere nuovamente protagonista
E protagonista di quello che è il vero male italiano e che il vero male del sud d'Italia te la crisi profonda dello Stato
Non è vero che il
Lo Stato elefanti ecco spendaccione inefficiente
Privo di capacità decisionali politiche vecchio anti quattro
Sia un qualche cosa che intralcia solamente le imprese del Nord che mette un carico fiscale eccessivo sulla borghesia produttiva del Settentrione ok metterla esasperazione con le sue lungaggini burocratiche il Nordest tutto questo ebbe verissimo è una protesta legittima quella che viene dal per letta
Ma noi non possiamo dimenticare
Che la crisi del Sud
Trova la sua prima causa in uno stato che non è capace non è oggi in condizioni di intervenire in qualche modo non in modo assistenziale ma in modo efficace e di aiuto produttivo con una regione che ha bisogno e diritto
La situazione pesantissima vorrei dire drammatica dei fondi strutturali cioè il cui enorme mass voi sapete che si tratta di ottantacinque mila miliardi non è ancora stata non solo non utilizzata ma impegna e che come sappiamo rischia in gran parte di venire addirittura perse devoluta ad altri paesi se non cambiano le procedure le attività degli organi amministrativi e politici del Mezzogiorno
E l'esempio più chiaro più drammatico
Ma vorrei dire solamente uno dei tanti
Di quanto oggi il Sud sia penalizzato soffro da uno Stato che non è più in grado di svolge le sue funzioni essenziale e determina
Quello che vogliamo dire allora l'invito al Sud da prendere in mano la bandiera della riforma dello Stato
Pienamente legittima e consapevole dei suoi diritti
Dei suoi interessi e perché no
Nel suo interesse vitale naturalmente ma anche con l'orgoglio di un pezzo di tali che ha dato un contributo essenziale oltre cent'anni di storia italiana e che deve riprendere e riacquistare la convinzione di riprende di poter ridà con altrettanta forza con altrettanto successo e con altrettanta determinazione
Se potessi esprimere un augurio con Desideria io sarei veramente felice se il Sud prendesse in mano la bandiera della grande riforma dello Stato che per me significa la bandiera della Costituente
L'assemblea eletta direttamente dai cittadini
Voi sapete quali sono
I grandi temi su cui ci confrontiamo
La convenzione che ormai l'Italia si è arrivata a un punto di crisi tale che solo una svolta radicale nel cammino delle sue istituzioni che riprenda del resto quello svolto altrettanto radicale che fu impressa dai primi referendum elettorali possa compiere
Il cammino
Convinti che il la strada del maggioritario imboccata dal referendum
Sia una strada che porta un risultato conclusivo solamente se arriva data la particolare situazione italiana
A quella che lo strumento necessario e inevitabile della stabilità del governo italiano che il presidenzialismo
Nella formula che personalmente io preferisco dell'elezione diretta del primo ministro in altra che può essere trattata altri ordinamenti ma che comunque significa così come è stato fatto per i comuni elezione diretta di chi alla responsabilità di guida del paese
Voi sapete anche che
Noi siamo convinti che è solamente un taglio netto alla costruzione di uno Stato
Dirigistico e fortemente statalista scusate il bisticcio delle parole ma tendono più chiaramente
Che vada fatta attraverso la rottura di alcuni articoli sostituzione di alcuni articoli costituzionali
Che per esempio capovolte hanno il principio dell'autorizzazione concessione mettendola come eccezione non come regola rispetto all'attività privata che stabiliscono in principio della sussidiarietà negli enti locali che pongano il problema
Di un limite costituzionale alla pressione fiscale sapete che questi sono dei temi che vengono agitati all'interno del movimento della costituente che costituiscono dei combattuto alcuni degli argomenti che noi avanziamo come strumento necessario per passare in Italia da uno statalismo esasperato e ormai intollerabile allo stato delle libertà
Ma voi sapete anche che l'assemblea costituente assume un valore che non è solamente dato dallo strumento
Che pure mi sembra francamente l'unico in grado di superare quella sterile quotidiana polemica tra bicamerale si bicamerale nobili camerale come Bicamerale quando che vedo destinata a protrarsi in eterno anche quando ci sarà la Paz la Bicamerale dell'intreccio di cose varie sarà sempre lì a frenare a temperare a modificare eccetera
Ma non è solamente questo Herbert
Ne abbiam bisogno ridere l'Italia in una speranza
Di fare degli atti simbolici che significano chiusura di un'epoca inizio di una
Di dimostrare a tutti anche palesemente che una fase storica finisce in inizia una
Di coinvolgere attraverso un atto solenne quello di invitare gli italiani a scrivere con la loro mani la nuova Costituzione quindi ha ridisegnato il nuovo Stato
Di coinvolgere tutti gli italiani e di suscitare un motto di dis di nuova speranza che oggi quello che ci vuole fallita
L'Italia oggi rischia
Mi affogare sotto la
La mancanza di speranza
Sotto la delusione
Sotto la rassegnazione
Se io dovessi riassumere in una parola
Quello che significa il movimento della Costituente bene io veramente lo definire il movimento della spera che vuole ridare agli italiani la speranza nel futuro
E qui l'ultima cosa
Che rivolgo al sindaco
Antonio Bassolino
Che ovviamente ringrazio per essere qui per aver dato lustro a questa manifestazione
Con la sua presenza
Io rivolgo come il sindaco della città più importante del mezzogiorno
Come un sindaco che si battesse battuto per il resto riscatto per mezzogiorno
E io lo ricordo come esponente
Di un partito importante nella scena politica italiana
Partito democratico della sinistra ma rispetto al quale direi soprattutto da sindaco se mi è consentito l'ho sempre visto posizioni corrente leale ma mi pare espressione di dei propri di autonomia come è giusto che sia nella dialettica politica
La prima è quella
Di rete di comprendere di valutare con loro
Che cosa può essere per il Sud la strada della Costituzione la strada della speranza
La strada di un Sud che vuole porre che non vuole che sia Bossi avo porre il problema dello Stato che non vuole che sia la secessione il tema sulla quale si discute ma vuole che invece sia uno Stato moderno che è fatto di tutti che vuole che l'Italia vada un'impronta in Europa non sacrificando né certi pezzi e non a pezzo a pezzo col cappello in mano a chiedere protezione dal potente di turno
E che vuole quindi attraverso una grande riforma dello stato riscattato su
La seconda è come uomo della sinistra e come uomo del PDS
Una
Così
Un atteggiamento e un appello fatto con un po'di rimpianto e con un pizzico di amare
Nessuno credo più di me sa quanto il PDS diede un contributo essenziale e determinante alla vittoria referendaria
Quanto dovette superare
Di incrostazioni di una vecchia cultura
Quanto furono necessari atti di coraggio
L'impianto è non vedere oggi la stessa determinazione
Lo stesso coraggio
La stessa capacità di guardare in avanti
Vedere invece è un sinistre un PDS responsabile equilibrato
Ma mi sembra consentimi
La mia la maggioranza fra maggioranza e opposizione a non capovolgere una situazione tattica che l'oggi poche giusto avere attenzione che di vantaggio dato all'elezione
Ma che difficilmente compatibile con uno spirito di grande riforma che oggi è inevitabile per dare all'Italia un futuro
E che se si ferma invece a tatticismi
E a attenzioni equilibri particolari per quanto legittimi questi siano è infinitamente necessariamente inferiore a quello che ci vuole
Le grandi riforme richiedono colpita richiedono non guardare ai non situazioni del momento richiedono anche la capacità di rischiare di rompere di mettere in gioco tutto di superare l'interesse di maggioranza
Beh
Lo dico Antonio Bassolino che uno che pensa con la sua testa
Certamente penserà con la sua e non con la mia naturalmente questo è evidente credo sarà ma che mi auguro voglia appunto con l'autonomia e col prestigio che la sua funzione politica e la sua stessa carica gli danno tenere in considerazione questo che credimi caro Bassolino e un appello sincero fatto da una persona che crede in queste riforme a un partito che in altri anni per queste riforme ha fatto molto e oggi se avesse de coraggio e determinazione potrebbe fare ancora di più
Credo che tutti vogliano essere grati all'onorevole Segni per l'appassionato discorso per le parole chiedano torno sempre la grande passione civile che animato le sue campagne io non conosco il pensiero dell'onorevole Bassolino egli ha fatto un appello finale
Al sindaco di Napoli di prendere in considerazione questi sue proposte
Vorrei proprio da da moderatore far presente come tutti i contenuti
Delle
Proposte avanzate dall'onorevole Segni sono condivisi anche da coloro i quali non ritengono che si debba passare attraverso un'assemblea costituente
Perché nessuno di coloro i quali pensano ad un metodo alternativo
Contestano i contenuti di questa in gran parte in gran parte
Quella della riforma dello Stato in senso re a parte le sfumature ma l'esigenza di una riforma dello Stato in senso di ampliamento delle istanze locali ormai una costante comuni a tutte le forze dell'ordine e poiché questa è la gara grande rilievo chiglia vol io e di vivo con maggiore che ho trovato nelle sue parole
Perché quando ha rivolto a Bassolino come espressione dell'autonomia locale questo appello io credo che questo elemento sia comune in tutti le autonomie locali oggi sono asfittiche
Le le decisioni del governo centrale circa la distribuzione delle risorse
Vengono fatte senza tener conto delle posizioni delle Autonomie Autari
Le esigenze che costoro facciano sentire il loro punto di vista tutti diventi non solo a livello regionale ma anche a livello delle municipalità sia in sede regionale che in sede nazionale credo che sia una istanza comune a tutti con anche a coloro i quali non ritengono che sia l'assemblea costituente la della sede adeguata
Perché vengano tramutate in norme costituzionali
Che gli ha voluto indicare il grande significato che assume la l'idea di passare attraverso l'assemblea costituente i costituzionalisti definiscono questa sua posizione come esigenza di rilegge rilegittimazione delle istituzioni nei confronti dell'elettorato nei confronti del popolo del corpo sociale
Quindi le posizioni sono queste
Ci auguriamo che coloro i quali sia a dovranno apprestare a
Dario meno adesione alle sue iniziative lo facciano dopo aver messo a confronto le due posizioni io ho voluto soltanto ridurre all'essenza quella che mi ha colpito di più perché proprio per il suo discorso iniziale partire dal Mezzogiorno
Nel quale egli innanzitutto sia identificato con grande onore per il Mezzogiorno e ricordavo al presidente e così via al presidente ossia che la Sardegna fu fu attribuita al Regno di Napoli agli inizi del Settecento e dopo i trattati di Utrecht era stato poi ci fu lo scambio con la Sicilia e la Sardegna fu assegnata poi Regno Sardo come sempre accade
Contrasto
No Aurelio Saldarelli autonomo eravate voi il Regno di Sardegna che fu chi altre armi il regno chiede agli occhi del mondo carta il ducato di Savoia che di fatto si chiamava Regno Sardo cita mai quindi non regno non regno niente del Piemonte perché non era non era un re comunque vi sono queste grandi reminiscenze reminiscenze storiche infatti aveva detto il Regno sardo sui avevo detto proprio per perché naturalmente viene questa espressione
Comunque il il tema è di grande interesse e perciò io credo che tutti stiano ascoltando questo dibattito con quella quella consapevolezza dei destini che il nostro Paese ha davanti e che ciascuno di noi dovrà risolvere
Ascoltando la propria coscienza e soprattutto il proprio intelletto questi il il sindaco Bassolino alla parola perché è stato chiamato in causa direttamente nell'appello finale
Con piacere che io ho colto
L'invito dell'amico Mario Segni a partecipare a questo incontro
Perché anche un confronto
Su un tema
Di enorme importanza per il futuro del Paese
Il tema
Dello stato attuale del Mezzogiorno e delle idee e prospettive che sono di fronte a noi
E di come fronteggiarlo
La costituente per il sud
è questa la strada
Io considero il tema di fondamentale importanza per il Mezzogiorno
Condivido e apprezzo lo sforzo
Di cercare
Di rimettere
La questione meridionale al centro dell'attenzione del Paese
E di vedere quali possono e debbono essere addestrati migliori
Per fronteggiare anche un calo di attenzione i i problemi di negativi anche nel rapporto tra nord e sud ai quali giustamente si è richiamato Mario Segni
Vorrei esprimere qualche Emilio opinione e considerazione
A questo appuntamento così importante per la presenza e partecipazione del presidente Cossiga
Di Caianiello disegni e poi gitanti interlocutori importanti insalate
Ben sapendo credo che i temi che affrontiamo oggi andranno avanti nelle settimane prossime nei prossimi mesi e coinvolgeranno poi tanti altri interlocutore
La costituente per il sud
Incomincio anch'io come ha fatto Mario Segni
Dall'assunto
Per vedere poi
Quali possono debbono essere le strade e gli strumenti il sud oggi
Io penso
Che noi siamo in questo momento di fronte ad una singolare contraddizione
Della quale dobbiamo avere piena coscienza consapevolezza io non so quanto sia diffusa questa coscienza e consapevolezza nel Paese bianca nel Parlamento
Mi riferisco una contraddizione singolare e peculiare che non è soltanto quella tra nord e sud
Ma è una contraddizione interna al Mezzogiorno in mezzo Annoni a casa nostro
Ed è la contraddizione
Tra una indubbia crescita civile e culturale e politica
Che si è espressa in questi ultimi anni in diverse parti del Mezzogiorno
In città grandi e qui si conosce di più
Ma anche in tante città medie avvolti in città piccole del Mezzogiorno
Una crescita civile culturale e politica
E le norme pesantezza della situazione economica e sociale
Questa contraddizione e dentro il Mezzogiorno
E in mezzo Annoni
E se ci riflettiamo bene secondo me opposta e speculare a quella che vive
Una parte del Nord e in particolare il nord sto
Lui la contraddizione e secondo me singolarmente spiegò
Fare ed opposta
Perché al contrario
Di quello che si è mosso nel Mezzogiorno in questi ultimi anni lì noi abbiamo avuto una impetuosa crescita economica l'opposto del Mezzogiorno
è un sentimento di frustrazione
Un sentimento di sotto rappresentazione
Culturale e politica generale
Perfino una perdita di status
Rispetto ad altre epoche della storia italiana in Veneto in altre zone del nord
Io penso che la grande sfida che di fronte alla classe dirigente italiana e quando dico classe dirigente mi riferisco a forza di governo e forze di opposizione a tutti i livelli
Classe dirigente ancora da formarsi necessario prima di competizione di civiltà politica
Ma la grande sfida e di saper dare una risposta all'una e all'altra di queste contro edizioni speculari questa e per me la sfida del futuro
E per vedere più da vicino la contraddizione Interna al Mezzogiorno
Noi abbiamo avuto questo processo in dubbio di crescita
Molto dovuto all'elezione diretta dei sindaci questo è stato un grande merito del movimento referendario
Dell'elezione diretta dei sindaci
Significa che è una buona riforma elettorale ed istituzionale e importante e aiuta
E poi bisogna usarla con intelligenza e con saggezza
Come si è cercato di usarla nel Mezzogiorno per favorire questa crescita civile e culturale
Si è cercato di usarla
Governando senza alibi
E la prima sottolineatura che vorrei fare senza
Due ali bit tipici
Nel modo di muoversi e di fare nel Mezzogiorno d'Italia
L'alibi del passato e della eredità che si trovava
E l'alibi dello scaricare sempre sui livelli più alti e in particolare su
Governare senza
Assumendo strane le responsabilità
Senza insistere troppo oltre il limite giusto sulla eredità del passato
Devo dire per schiettezza da questo punto di vista
Che io sono rimasto sempre molto sorpreso i incuriosito durante
Il Breve Governo nazionale di centrodestra dell'insistenza che invece si metteva sulla eredità che c'era a Palazzo Chigi
Lo dico
Perché per una ragione di stile
Io penso che nessuno di voi e pubblicato a candidarsi e governare
Chi lo fa ha il dovere di sapere in partenza più o meno quello che lo attende
E deve governare e nuotare in mare aperto
Il passato conta ma non può mai essere un alibi per nessuno Dinoi
Per me per chi a Palazzo Chigi ieri oggi un domani per ogni livello dello Stato
Questo forse vale a maggior ragione per chi è stato investito direttamente dai cittadini governare senza
Perché bisogna render conto ogni giorno di quello che si fa anche degli ostacoli il cercare di spingere avanti ma governare senza ali
Sulla base del principio di responsabilità
Spingere a diritti e doveri da parte di tutti soprattutto
Nel Mezzogiorno
Dove decisivo rende schiavi
Che ci sono diritti da rivendicare molti giusti alcuni presunti
E ci sono anche e molto assieme a diritti da rivendicare dove ieri da esercita
Una nuova classe dirigente
Non si afferma e non governa davvero se non aiuta e sollecita una crescita di spirito civico
Il contemperare da parte del governante del governato
Il problema individuale
Con un senso civico e un interesse collettivo più alto
La mia opinione è che una indubbia crescita su questo piano in diverse città e anche in molte città medie di cui si parla di meno e anche in città aggiungo rette politicamente da schieramenti diversi c'è stato
E molti frutto anche della buona legge elettorale e di una nuova classe dirigente che
Si cimenta sul campo e chi si sta formando siamo tutti informazione ogni giorno tutti cerchiamo di imparare
Investire all'arte la funzione di governare modificando difetti errori sul campo ogni giorno
Questa crescita è indubbia in città grandi medi a volte anche in città piccola e si scontra con la pesantezza della situazione economica e sociale
Mi permetto qui di osservare
Che in molti sindaci meridionali di sinistra o di destra
In questi anni fra l'altro
Hanno dovuto governare le loro città meridionali
Nel Periodo più pesante
E tra virgolette anche più vero dell'economia italiana e nazionale
Quando cioè le tendenze economiche non solo non portavano ad aumentare l'occupazione ma portavano via via ridurla sempre di più in tante parti del
Mezzogiorno
Contrizione è stridente
E secondo me non si regge a lungo
Tra crescita civile culturale e politica
E pesantezza economica e sociale
Ce ne consapevolezza in Italia a Roma nel parlamento io non lo so
A volte mi dubito e penso comunque
Che ho questa contraddizione si scioglierà in senso positivo
E cioè che sapremo accompagnare questa crescita
Una necessaria crescita economica e sociale oppure il processo spesso importantissimo di questi anni può fermarsi ed arrestarsi
Il giudizio dunque preoccupato che da Mario Segni sulla pesantezza della situazione economiche io lo condivido per figliolo accentuò
Perché noi siamo per tanti aspetti di fronte a molti segni di vero e proprio allarme economico e sociale
E allora come lascio Liliana
La contraddizione in positivo con ognuno che fa la sua parte
Senza scaricare sugli altri
E con il necessario spirito di collaborazione e di concertazione
Io penso questo che noi che viviamo nel Mezzogiorno
Dobbiamo essere finì in fondo consapevoli che si è chiuso un lungo ciclo della storia meridionale
Si è chiuso ormai anche da più anni
Quel ciclo della cassa e dell'intervento straordinario
Che si è snodato per più decenni nel bene e nel male
Io oggi forse ognuno di noi può essere anche più equanime
Nel giudizio su questo ciclo che essi e chiuso
Io per esempio oggi
Non ho dubbi che ci sarebbe molto da discutere
Su discorsi anche nobilissimi che la sinistra fece in Parlamento allora
All'inizio dell'intervento straordinario
Perché vedeva degli aspetti di verità ma non ripeteva che quello era un nobile tentativo di immettere in un Paese come il nostro
E nel nostro Mezzogiorno il meglio delle più moderne teorie economiche e sociologiche anglosassone
E per tutto Periodo e per tutta una fase l'intervento straordinario di Pasquale Saraceno per me questo significa essere più equanimi
è stato un fatto positivo ed importante
Poi Elia nel corso del tempo
Quel circolo sia andato esaurendo si è spento
E sembra per parlare con la schiettezza che credo sia nota
Fino a trasformarsi da fatto positivo non visto a tempo dalla sinistra nell'ultima fase
In uno dei fattori più potenti di corruzione della vita politica meridionale
Fino a trasformarsi nell'ultima fase rovesciandosi spesso aggiungo
In uno dei fattori di insorgenza della lega e di Bossi all'Orta che sono nati anche grazie a questa costola
Del degrado della vita pubblica e politica meridionale
Comunque questo ciclo si è chiuso nel bene e nel male e io ho perso
Ecco la discussione il dialogo il confronto
E io penso che noi dobbiamo innanzitutto aprire un processo costituente per il Mezzogiorno
Perché questa deve essere l'ampiezza un processo costituente
Culturale
Economico politico istituzionale
E dobbiamo a vere da dentro il Mezzogiorno il coraggio di aprire nuove frontiere
La frontiera europea e la frontiera federalista
La frontiera europea
Io penso che noi dobbiamo stare
Senza incertezze nella frontiera europea
Guayas sganciati
Aggiungo che a Roma governo Parlamento
Al di là delle polemiche sui livelli di tasse
Dovrebbero riuscire a parlare meglio con il Paese in fondo
Noi abbiamo fatto il Risorgimento anche molto per ritornare in Europa
E la mia opinione è che questa dimensione europea in un Paese come il nostro io aggiungo in una città come Napoli
Dove si respira nell'aria quest'antica vocazione europea questo è secondo me scritto nel codice genetico di milioni di italiane
E noi il grande tema dell'Europa dobbiamo farlo vivere idealmente e culturalmente non solo in termini economici i addirittura il PIL fino fiscale in senso stretto
Noi dobbiamo saper stare fino in fondo in questa frontiera che chiama le istituzioni meridionali a un salto di qualità
Nella progettazione
Nelle capacità tecnico-amministrative nella selezione
Perché l'Europa cofinanzia per Progetti e non a pioggia
E io aggiungo proprio perché non abbiamo e non avremo più
Nel calasse né interventi straordinari nel bene e nel male
Noi nella dimensione europea W saper stare fino in fondo Europa
E federalismo
Che
Mi sembra che questa sala su questo
Non ci sia certamente nessun problema che
Molto diverso è secondo me l'esatto opposto di ogni spinta secessionista
Perché il federalismo questa almeno è la mia opinione
Unità
Che valorizza le differenze
E in Italia le differenze ci sono solo molte e forti
Secessione invece non è un po'di federalismo in più
Secessione negazione intollerante delle differenza
è espellere da sé la differenza
Federalismo può deve significare per me invece valorizzare le differenze come una potenziale ricchezza valorizzare Napoli e Milano che sono diversissime e differenti Issime tra loro e guai Aido omologato al
E un federalismo serio
E qui io condivido molto quello che dici Mario Segni e la riforma dello Stato e vitale Pieretti sotto
Qui io Adesso parlo molto da sindaco
Che vive ogni giorno
I problemi che ha di fronte e che cosa per me significa in questo momento prigioni Italia mente che la riforma dello Stato e vitale per il Sud e io sono del tutto d'accordo
Significa che io mi auguro che rinunzia rischia un po'il clima di impazzimento che vedo a Roma
Di forte inflazione
Diavolo che entro i prossimi tre mesi
Perché questo è decisivo
Per il mese per il sindaco di alleanza nazionale
Il Parlamento approvi i due disegni di legge di Bassanini e la riforma della centoquarantadue del ministro degli interni per poter aveva
Come io amo dire passo su passo una cosa dopo l'altra
A Costituzione attuale Ibrāhīm invariata
Il massimo di trasferimento di potere di funzioni dallo Stato accetta e a Como e qui condivido una cosa che
Che Cossiga ha detto oggi in una intervista
Discutendo anche criticamente sul termine stesso di federalismo che un termine che anche tanti equivoci
Può voler dire tante cose spesso una cosa opposta l'altra sia che ormai più difficili esatto sì sì sì appunto il massimo vittoria sperimenta
Perché questo è molto importante per noi sindaci
E il mio augurio appunto che si riesca a ripristinare
Quel clima che io reputo indispensabile un clima nel quale
Si critichi
E ci siano i contrasti più assicuri sull'Europa assai su cento altre cose
Ma non si facciano danni alle città
Non si faccia ostruzionismo a se stessi
Ai decreti fatti da se stessi
E si riesca dunque
Ad avere quel senso della misura
E della civiltà politica
Che faccia uscire finalmente mi auguro un paese come il nostro dalla perversa spirale per cui o deve esserci il consociativismo o deve esserci la guerra su tutto e di tutti contro tutti
E si riesca invece ad a vere nella dialettica nella lotta politica la necessaria distinzione
Faccio cento cose su cui ci si vede
E poi alcuni grandi fatti che riguardano tutti i cittadini italiani e vanno al di là delle differenza
Mio primo puri e questo
Il massimo a Costituzione invariato e poi necessarie modifiche della Costituzione
In senso federale
Se ha un un giusto senso
Il terzo o nel senso di profonde riforme istituzionale
E qui la mia opinione
E che debbano esserci dei cambiamenti importanti
In un Paese come il nostro ci deve essere un equilibrio tra funzioni e poteri da dare alle regioni
In materia legislativa e di programmazione
E funzioni e Poteri da dare molto alle città e ai Comuni che rappresentano il lungo filo della storia italiana
Come ognuno di noi sa
Sì chiunque Dinoi esce da questa sala dopo
Cammina per le strade a Napoli
E assiste a un qualunque fatto che può succedere in qualunque momento
Di chiunque sia la competenza
A chi si rivolge Mario Segni o Caianiello
O il semplice cittadino
Qual è il luogo l'istituzione
Storico concreta
A cui si fa riferimento età chiunque governato
Il comune che il lungo filo della storia italiana tanto che io penso Noè
Siamo le nostre città
Siamo napoletani di italiani fiorentine d'Italia e anche nelle poche Regioni italiane come la Sardegna che hanno una identità regionale
Siamo sono sassaresi sardi ed italiana
Noi siamo le nostre città e io penso che su questo noi dobbiamo spingere molto fino a dare
Ah i comuni
Forma e dignità costituzionale cosa che oggi non c'è
E tra i cambiamenti da fare in Costituzione io vedo questo cambiamento
Di forma e di dignità costituzionale ai comuni di modo che ci siano limpidamente tra i livelli di governo
Ognuno con la sua autonomia comune Regione governo nazionale senza rapporti gerarchici ma con rapporti funziona dunque riforme anche coraggiose come con quale strumento
Segni e Cossiga tra un po'
Puntano molto sull'Assemblea costituente
Nel dialogo e nel confronto che ha aperto che oggi in qualche modo anche continua
Io vorrei dire con
Sincerità con schiettezza limiti e opinione
Io guardando all'Italia di oggi
Al clima che cioè
A quello che definisco in questo momento anche un impazzimento della politica a Roma
Una lotta su tutto di tutti contro tutti
Penso che sia molto importante cercare per le riforme di ottenere a Costituzione invariata tutto quello che si può ottenere
E penso il dubbio molto grande molto forte
Che
L'elezione
Diretta dell'Assemblea costituente
Pur molto accentuare oggi
In questa fase un muro contro muro
Penso
Che sulla Bicamerale
Ma questa è la mia opinione
Noi non dobbiamo dare per scontato il pessimismo che io sento ed avverto
Ne capisco alcune ragione l'esperienza del passato
Ma mi permetto di osservare su questo
Che proprio
Il carattere alla fine
Non concludente delle bicamerali non è stato senza conseguenze da allora un'intera classe dirigente
Poi appagato
Certo non bene retto oggi Mila no no appunto approccio pone ma il non ma
Il non aveva dato alle bicamerale le necessarie riforme istituzionali ha bloccato e paralizzato il Paese io ho perso
Che la classe dirigente nuova che in Parlamento deve stare molto attenti
Perché se pensasse
Che si può fare come negli anni scorsi
E cioè andare ad una Bicamerale inconcludente secondo me chi pensa questo sì illude perché l'Italia è cambiata
E chiede come me persa
Che bisogna lavorare ora consigli età
Per la Bicamerale sarebbe il primo a muoversi
Se si pensa che la Bicamerale Possa
A Lele la stessa vita e lo stesso esito degli altra morto aggiungo ma dialogando
Mia opinione io penso che tra le riforme che bisogna fare c'è l'elezione diretta del premier
Penso che questo sia possa essere un fatto positivo
E penso contrariamente a quello che molti dicono anche a sinistra
Che su questo il problema
Non è nella presunta forza che avrebbe il leader
Investito direttamente dai cittadini poi discuterà il Parlamento in che modo ma investito direttamente dai cittadini eletto dai cittadini
Il problema
Secondo me qui non è tanto nella forza
Paradossalmente invece ENI il rischio di debolezza che può esserci
Se noi non accompagniamo
Ad una riforma sull'investitura diretta del premier
Valeriano altre riforme
Che lo mettano in condizione di operare davvero
Il problema
Secondo me è più serio per quelli che penso che bisogna porsi su questa sta come io penso contezza senile e tante altre
Pone il rischio che l'arbitrio
In un Paese come il nostro e nel rischio dell'impotenza
è il non avere poi
Attorno a sé
Gli strumenti le forme le condizioni i poteri reali e concreti
L'Italia è uno dei pochi paesi al mondo
Nel quale il governo ha un quasi nullo potere normativo
Nel quale non può emanare leggi
Io ho perso
Che chiunque sia governare chiunque sia all'opposizione noi dobbiamo rivedere i rapporti tra governo e parla bene
Per ridefinire le funzioni del Parlamento che deve esercitare controlli più stringenti ed efficaci dispetto ad oggi
Ma non può avviene nell'ambito di via De di tanti Poteri una parte dei quali possono essere esercitate
Dal governo direttamente e da un premier eletto direttamente dai cittadini io penso che su questo minori dobbiamo
Discutere bene anche perché in America c'è la separazione dei Poteri presidente e congresso
In Francia il presidente
è il capo dello Stato
Capo dell'esecutivo
E il capo di uno Stato che c'è
E di una pubblica amministrazione efficiente con una sua forza
Io penso ecco perché condivido che la riforma dello Stato e vitale per il Mezzogiorno e per il Paese
Che noi dobbiamo preoccuparci con serietà andando verso l'edizione Diretta del premier di garantirgli concrete possibilità di esercitare le sue funzioni e di non a Ramirez parlo dell'Italia di oggi il rischio di un premier eletto ed investito e tutt'altro che potente e fortissimo ma probabilmente debole ed impotente
Penso che su questo noi dobbiamo discutere con serietà
Lungo la strada
Continuerà il confronto e il viale io penso che bisogna fare un investimento sugli strumenti che possono dare se non sarà così vedremo quello che io penso è che comunque l'Italia ha bisogno di serie e profonde riforme istituzionali costituzionale
Dunque superando troppi conservatorismi che ci solo perché questo è decisivo per rinnovare il mezzogiorno e il Paese
Il sindaco va a Bassolino
A Espresso l'opinione che molte delle riforme che vengono prospettate urgenti e necessarie
Da parte dei sostenitori dell'Assemblea costituente siano possibili anche seguendo il procedimento di revisione previsto dall'articolo centotrentotto ed altresì Rick rilevato come molte delle aspirazioni cui si tende
Molti dati che ispirano queste iniziative
Quel sia possibile realizzarle già a Costituzione invariata
E in proposito vorrei ricordare come gli statuti regionali abbiano tradito la Costituzione
E ne sappiamo gli statuti regionali furono fatte tutte in ambulacri District di professorini o di professori a secondo di come adesso son diventati professori allora erano professorini
I quali e strutturare uno le regioni con livelli amministrativi di governo che non erano previsti dalla Costituzione
Perché la Costituzione indicava come organi regionali
Il presidente il Consiglio è la Giunta la giunta non gli assessori fu con gli statuti regionali e qui il giuristi sempre pronti a dare una soluzione di comodo a chi lavoro a chi la chiede
Dissero che ciò che non era escluso dalla Costituzione era possibile
E gli statuti prevedono gli assessori che costituirono dei livelli burocratici a livello regionale laddove la Costituzione l'articolo centodiciotto indica nelle province nei comuni i livelli di governo dovesse essere esercitata la funzione amministrativa mia normale
Quindi
Qualora non si dovesse modificare la Costituzione già sarebbe possibile a Costituzione Imma Riata modificare gli statuti regionali per riportarli nell'ambito dello della previsione costituzionale
Comunque i pugni due punti sui quali l'onorevole Segni aveva posto l'accento
Quello della esaltazione delle autonomie a tutti i livelli
Credo che su questo i due punti uno è questo e concorda l'onorevole Bassolino l'altro è l'elezione diretta del premier
Rispetto alla quale però la separazione
Trasversale perché non tutti i sostenitori della della revisione pericoli centotrentotto sono d'accordo con l'onorevole Bassolino perché molti ritengono che la situazione italiana
Il rischio di una democrazia plebiscitaria di una piazza che possa portare al potere sull'onda emotiva anziché attraverso una edizione ragionata
Possa essere possa costituire un elemento fuorviante rispetto alla scelta del premier e quindi propongono soluzioni alternativi stabili di un governo che sia stabile e non più come quello che fino ad oggi
è stato un governo fluttuante rispetto a problemi concrete a problemi occasionali ricorrenti
Quindi fin quando io dicevo all'inizio
Che le posizioni che su molte delle posizioni dell'onorevole Segni sono d'accordo anche i sostenitori della via della revisione ordinaria prevista dall'articolo centotrentotto anche se attraverso una Bicamerale
La quale a dei limiti perché occorre porre in evidenza per coloro i quali per la prima volta accedono a questi temi che la preoccupazione di coloro i quali non sono d'accordo sull'assemblea costituente che l'Assemblea costituente non possa ricevere i limiti alcuno né investitura alcuna
Da parte del potere precedente perché nello stesso momento nel quale essa si insedia sostengono quelli che hanno che non sono d'accordo
Essa delegittima tutti potevi precedenti perché potere costituente questa la posizione di costoro in sua assenza dicevo che l'onorevole Bassolino su due punti fondamentali
Quelli dell'accentuazione del rilievo delle Autonomie locali
Del rilancio di livelli di governo subregionali allo stesso livello del livello regionale che dovrebbe essere diversificato solo per la natura dei compiti
E per quel che riguarda la elezione diretta del premier
è d'accordo con lei diverge soltanto né la strada da seguire bisogna però registrare questo l'ho detto già già prima
Che non tutti coloro i quali sono per la elezione di sono per la via della revisione del centotrentotto sono d'accordo con l'onorevole Bassolino sulla elezioni dirette del premier
Ma questa è una diversificazione
Trasversale perché anche molti esponenti dell'Assemblea di coloro che svita indolo tesi e bandane un'assemblea costituente
Ritengono che in quella sede il sì non proporranno l'elezione del premier quindi queste questa dell'elezione del premier è diciamo una divisione trasversale anche sì
La la maggioranza di coloro che propugnavano l'Assemblea costituente sono della opinione che si debba arrivare a un'elezione diretta o del Primiero del Presidente della Repubblica di qualcuno
Che venga di di di un organo personale che riceva un il una investitura diretta salvo poi come diceva l'onorevole Bassolini a stabilire quali funzioni ciascuno abbia perché quello che conta non è il modo con cui la funzione viene esercitata ma quali funzioni del vengano attribuiti a questa questione sui quali non c'è ancora ho adesso credo di poter dare la parola al presidente Cossiga concluderà
Gualdo
Gli amici dei
Cobas
Io ti do consigli dei ritenere questo nome
Nonostante che Silvio Berlusconi
Tardiva
Forse spaventato del Cobas
Consigli atto allora ricambiare
E forse
Non me ne voglia
Vieta
Uno spiritello faceva dire perché oltre a combattere
Potrebbe essere solo il pack perché il Papa tra il patto verrà godendo del patto sa molto dell'atto mostra era presente che il pasticcio
Quando la merce del Coppola Mario Segni in primo luogo mi chiesero chiesero l'avvio opinione
Dove fare la seconda disperata
Apparizione
A favore dell'Assemblea costituente dico dispera
Apparizioni
Perché noi ci siamo per l'assemblea costituente
Sappiamo di essere contro tutti
Contro la destra
Contro gli uccelli
Contro la sinistra
Contro il Sud contro il Nord contro tutti e poi spiegherò perché
Ci troviamo d'accordo di approdare al Napoli
Dio approdare ad apporre
Per molte molte
Perché è capitato in viale del Mezzogiorno
Perché città di grande vivacità intellettuale dopo si può sperare di trovare ancora perso perché bisticci
Mentre quello che con tutti questi appelli al buonismo
Mi preoccupo oggi di un uomo non è che siamo diventati tutti pazzi è che sono tutti i servizi
Son tutte se avesse
è quello che io
E che ormai sono tutti federalisti
Tutti per le forme costituzionali
Tutte per un forte impegno riformatore
Tolte per un governo decisionista e non tra non balle nido sotto tutti la classe politica attuale per le stesse andate a cercare più che doppio Russia federalista trovata
Andata cercato doppio Russia per le riforme istituzionali non lo trova
Andate a cercare un doppio Russia potrebbe segnare profondamente la struttura sottostante non lo turba e queste l'antica certa di quella che l'aspirazione di gran parte delle
Del tessuto ovvero dalle forze praticato ardito fare assolutamente niente
Il fare altre
Il corretto cioè
A leggere un giornale non si può essere non si può certamente considerare nemico dell'attuale assetto e Buongiorno a Repubblica avrebbero fatto i miei dove hanno commerciato
Finanziaria terza lei debutto
è guarda caso bicamerale cioè quindi bicamerale contro terza lette dalla fede e poi passaggio della Finanziaria contro pagamento dei debiti da Londra è così si tutela da un po'di federalismo con un po'le potrebbe Enea
Un po'le decisione vivo ecco così e un mercato
Che francamente non credo sia quello di cui ha bisogno del nostro Paese a quanto leggo per carità sala tutto falso ci sono posizioni chiarissime ieri alla Camera sarà successo uno scontro durissimo
Avrebbe offeso della libertà del cittadino in loro difesa dalla terza rete dalla Fininvest
Ha ripreso nel servizio pubblicato dovetti a gare i debiti della RAI adesso che la RAI si muove un diverso e vede cultura tutto questo sarà falso che il programma che ci sia stata una grande battaglia ideale vado Bruxelles
Va bene
Allora e bene che noi siamo
Approda
A Napoli perché io mi auguro che Napoli ne sono certo ancora quello spirito di vivacità intellettuali disinteressato
Non la libertà per la per farle cioè non il servizio pubblico per per proteggere gli Amicucci ma russo o da libertà che ci permette anche di bisticcia
Perché io credo contrariamente a tutti gli appelli che talvolta anche autorità dello Stato fanno per carità andata d'accordo non bisticciano per un clima unitario che tutto questo sia
Profondamente contrari alla democrazia dalla Moratti senza la gente che si bisticcia
O la democrazia senta la gente che a essi Meini
E in Parlamento e in piazza io sono a favore dello NARS in Parlamento piazza praticamente mandasse in Parlamento in piazza che non venisse affatto neanche verbalmente
Perché adesso siamo così tutti per le forme così in tutti per tutto che mi viene la voglia di proporre a Mario Segni di invertire la rotta e tanto per essere
Originario di di essere invece a favore della conservazione di tutto
Intervento parassitario del Mezzogiorno ricostruire la Cassa del Mezzogiorno non modificare nulla dalla Costituzione niente
Forse scusi chissà che la gente di fronte al conservatorismo tra totale si dovrebbe le faccia quello che in Italia salvo che abbina pur non abbiamo mai avuto la rivoluzione
Perché mi ha detto che quello che sta succedendo nel nostro Paese
Adesso non ricordo molto
Una vecchia barzelletta
Che è simbolo e situare
Nell'Ovest americano
Ognuno cowboy o fa sarà stato un brigante quello che volete voi cavalcava
Finché una voce che dice John
Corriere
Gli indiani adesso ci deve dire perché se fosse sospeso vi sono nemici chi attacca la tua casa stanno per uccidere tua moglie e tuo figlio e bruciare
Lettura tratta edizione TAC
A spron battuto corrusco
Ma il cavallo insieme a un'altra voce
Giorno occorre con un restauro per uccidere tuo molto perché i clienti stava molto n studiò il gelato o fa il titolo fazenda stanno per disperdere dove stia e questo correva correva come
Oltre dopo due giorni dopo la terza chiamarsi fermissima che cosa corro a fare sia un uomo faccenda non ho moglie tendono
Ecco ho l'impressione che presto o tardi
La classe politica dopo aver detto pure forme approfondendo sintesi euro più incisivo degli altri ecco Bassolino vuole la Costituzione dottore comuni no global del federalismo del comune di perché non c'è giustizia
Rizzo al Giacobbo dalla classe politica e anche il sì dell'Italia Sinfield debba perché dobbiamo fare insomma
Dove c'è scritto
Quello
Si sente parlare costituenti
Assemblea costituente centotrentotto oppure semplice
è bicamerale ma
Ho l'impressione che presto o tardi l'Italia
E i politici quelli meno che non sono matti come pensa
Come pensa l'amico Bassolino ma che sono furbi
Salvo quelli sì chiedo ma perché le risorse
Perché non il problema del perché il rischio narcotizzata da quindici anni di bicamerali
Non c'è un son preposti
Non so siamo quasi posto la perché
Non dimentichiamoci che la partenza fu tiepidi sisma
Non si poteva parlare di uniforme Costituzione USA
Si sussurrava Jules forme istituzionali
Per Forrest tutto vada potrebbe essere anche il cambiamento della struttura del Corpo dei vigili urbani due città
Però dare forma costituzionale non si poteva parlare e per un motivo prego
Che so infatti è poca del mille novecento ottantanove novanta e novantuno hanno permesso di parlare di riforme costituzionali e perché
Perché noi vogliamo riformare la Costituzione
Perché la vecchia Costituzione è una istituzione datata
è una Costituzione da tatto appone eticamente
La Costituzione del mille novecentoquarantotto è una costituzione di numerazione
Al precedente periodi Tatoli
Per cui la Costituzione si è sì è pensata col termine negli attivo rispetto a tutto quello che poteva sembrare autoritaria decisioni
La Costituzione del mille novecentoquarantotto
Negli ultimi sei mesi di costituente dove
Dovette prendere atto dello spaccamento del mondo dell'Europa e dell'Italia in due
Fu la Costituzione dove nell'incertezza delle due mezze mele
Opposte del chi avrebbe vinto
Fu una costituzione o un bel le due parti in cui il Paese si era diviso prese lo ognuna e dietro all'altra garanzia che non si sarebbe bombardato
Senza che il consenso degli altri
Tanto è vero che ciò che
E compagni del mio ex partito
Io non posso dire ex-compagni di partito io ciò compagni del mio esperti i compagni ci sono le il partito non c'è più
Tendenti erano dei beni giudicano
Deciso ormai equamente in tutti gli schieramenti politici escluso il partito dei migranti perché siamo presenti
Gli esperti compagni delle spartito in tutti i partiti escluso il partito della notte ma non è detto che la persecuzione
Tanto il fior la intenzione di fondare l'associazione reduci della democrazia che sarebbe il partito più forte di nasce
E vi sarebbero porre
Allora dove abbiamo avuto la Costituzione dettata
In modo politico molto chiare
Una Costituzione deviazione dalla dittatura fascista
E Honda
Costituzione
Che dovette prendere
Saggiamente atto della tragica di divisione del Paese due
E che e in cui le parti politiche si scambiarlo garanzie
Allora niente
Compagni delle spartito
Che si divisero alcuni di nuovo sono per la Costituente ma altri solo per non fare niente
Niente
Dovrebbero ricordare che è l'unico per il ricordo incontri in Italia si al governo e il periodo in cui si è disapplicata totalmente alla prostituzione
Per questo qualcosa che lo dimentichiamo
Il governo centristi di De Gasperi sono quelli che non per cattiveria
Ma per l'esigenza di governo non fece la corte costituzionale
Attribuendo il potere
Alla Cassazione non fecero il referendum
Non fecero le regioni
Usarono la Costituzione italiana in un modo totalmente difforme da quello che era stata pensata e cioè come una Costituzione puramente parlamentare
Tanto che io mi chiedo se non sarebbe uno utile forse il tentativo di rivoluzione
Fa in Italia puramente e semplicemente una Costituzione parlamentare all'inglese
Perché l'età uno costituzione un regime parlamentare non abbiamo mai avuto abbiamo avuto dei grandi partiti
Questa Costituzione è stata pensata per un Paese
Prendo storia
Perché questa ed all'Italia
Questa la prostituzione
Ha cercato di salvare e Dior riuscito l'unità civile dell'Italia
Con la divisione profonda
Che ha creato la divisione del mondo in due
E nel quale si è prodotto il concetto unitario di nazione e di patria
Ogni parte avvolto dalle referenze extra nazionali
Sostanzialmente per Curzio da ricomporre una preferenza nazionale
Prima o con temporalmente all'entrare
La sinistra profonde l'ideale dell'Internazionale comunista
è quello che è stato un grande simbolo checché se ne dica di questo grande movimento che non si può sopprimere con un decreto il Soviet Supremo l'Unione Sovietica trovò un forte guelfe rende
Sentimentale un passionale per la sua presenza e per la sua azione politica
L'altra parte del trombo un asseconda della cultura un grande referente della chiesa
Nell'America
Nell'Occidente e di numero Rota che purtroppo per gli italiani all'inizio fu un sospetto il Chievo della identità nazionale italiana
Quindi vi sono
Allora per tenere in piedi questa Costituzione sì rispose alla base di essa unito
Quella che prima gli scrittori di sinistra degli ultimi cinque sei anni
E poi adesso quelli che vengono chiamati un po'affrettatamente chiudendosi onesti hanno individuato nel grande metto della unità antifascista
E degli umiltà della resistenza antifascista questo mito dietro nella Costituzione ci debba essere un mito
Dietro gli asset tosta Talli ci deve essere un mito che non è indecisa una falsità
Ma a presentare una coscienza nazionale
In una locazione Italia forse quello che della Consulta dove
Questo fuoco
Un momento e l'ha fatto ha patto fondante della Costituzione
Tutte queste cose sono cambiate
Cioè la Costituzione
Dev'essere cambiata perché sono cambia le condizioni storica dal quale la Costituzione Tel quarantotto è stata trovata
L'Italia non è più un paese agricolo un Paese industriale
E ha bisogno oggi in modo informi di governo di tempi decisionali ben diverse da quelle di vita quarantotto
Ormai la coscienza democratica
Liberaldemocratico usiamo questo che
Anche questa regola ormai siamo tutti liberaldemocratici prima eravamo tutti socialisti adesso siamo tutti liberaldemocratici tanto è vero che io avevo intenzione come Medusa merletti rifondare un clan
Le verifiche stalinista promosse tutte anche però
Per creare un mobile giudiziale inizia quando siamo tolti i liberaldemocratici loro per la detenzione di fare qualche cosa di
Neanche leghista perché l'idea che era in realtà un democratico va pensato la repubblica dei soviet che è una cosa diversa dato statali ma a un marmo no ma o dalla gloriosa che va be'ma al secolo aveva un suo racconto orale della veramente dalla colorati rese Empoli e lo strumento era ossia
Irlanda poté Bova creare un polo dialettico rispetto a questa
Ho due a cattura generale di i liberal democrazia
Volava tardava a quanti hanno
E son venute meno queste cose
La coscienza democratica non richiede più di pensare alla costituzione come un fatto reattivo verso uno degli otto lettere siete basso lasciamo stare gli amici del Partito popolare al inventarsi la deriva plebiscitaria
Lasciamo stare
Loro vogliono contare di più e non vogliono che contro il voto popolare perché illogico per carità Angius fu subito popolare nello stesso ma voi che siete un grande partito lasciate stacca deriva plebiscitaria
Perché siete alla forza del più importante Paese quindi la deriva plebiscitaria e della sua ora quindi sono venute meno
E quelli vi è l'esigenza di una costituzione moderna
Per un'Italia moderna e infine la necessità di fare un nuovo patto repubblicano democratico nazionale da porre a base
Il patto nazionale da porre a base della nuova Costituzione
Non lo dico io
Persona con la quale io in tempi lontani un patto
Duramente l'amico Violante
Ha detto che è venuto il momento di porre a fondamento della nuova Costituzione tutta la storia passata di e ha avuto il coraggio a Bologna di dire che la storia che della storia naturale qua dell'Italia fa parte anche la Repubblica sociale italiana non perché uno siedeva convertire la Repubblica sociale italiana o chi ha combattuto dall'obbligo sociale italiana si debba convertire alla resistenza
No perché non si può espungere il giorno che noi ci diamo nuova costituzione non si può censurare la storia d'Italia
Voglio chiari King Rocco giova era un favore della Costituzione del quarantotto
Che io sono stato a favore del consociativismo che io sono stato a favore dello dettato nazionale che io sono stato berlingueriani quindi ritrovino il disagio che include voto mordente e che credo che tutte quelle cose abbiamo salvato la democrazia e la parte civile nel nostro Paese
E che deprecato Stato assistenziale e quello che probabilmente ha salvato la pace sociale del nostro Paese solo che ciò che vuole Vallone consociativismo solidarietà nazionale
Stato assistenziale eccetera non serve più anzi è dannoso per un'Italia moderna piantumato molti logicamente all'oscuro
Stiamo entrando
E io mi chiedo scaraventandolo percussione
Copertine come quando per forme improprie di uno parte poi starci
Perché noi non ci troveremmo
Soltanto a competere con i numeretti
Che tanto hanno gran fatto leggerà buono sui rapporti interruppe idioti questa invenzione di Maastricht messa in mano ai ragazzotti degli uffici studi delle banche centrali
Dagli accordi con il
Dall'ideale dell'Europa politica siamo arrivati
Ai cosiddetti parametri di Maastricht di cui nessuno capisce niente salvo alcune intelligenti laureati delle mai od altro con le borse di studio dalle banche centrali
Per cui stiamo
Stiamo entrando titolo poiché se non corregge Adelmo appena fatta sano all'Europa in cui non ci sarà l'unico governo diffuso dalla Banca centrale e sarà nel tesseramento la banca centrale tedesca
Ciò che non mi sembra
Comunque nuovi entriamo in Europa dovrei prenderlo affermando gli altri Paesi costituzione
Amministrazione tempi decisionali vendite si riduce noi vogliamo entrare in Europa dobbiamo adeguare d'oscuri della mente
All'Arci felicità
Giuridica e politica moderna degli altri stati europei
Tutte queste cose
Tutte queste cose
Che
Cinque evitando di essere come John sembra che che polizia la
Camminiamo dicevo il fondo riforme ma perché
Tutte queste cose son cosa reali
Non sono una invenzioni né di ingegneria costituzionale
Non dobbiamo prendere atto
Per ultime che questi cambiamenti è soprattutto
Infatti del mille novecentottanta dove e seguenti
Hanno creato una frattura nella storia politica culturale e civile d'Europa e del nostro Paese
Il fatto che il partito centrale della vita del nostro Paese
Sì io un partito postcomunista oltre che essere un fatto di estremo valore per la democrazia è un fatto di trasformazione epocale
E allora noi dobbiamo prendere atto
Che a queste nuove esigenze sì risponde con l'evoluzione
Perché la rivoluzione c'è stata in tutt'ora in tutta l'Europa colpita dalla tragica di visione in due del mondo che non è stata solo dei bisogni militari e politiche Stato-Regioni riconoscersi
è stato il gioco senza che passato attraverso le famiglie attraverso gli amici
A sansa abbia avuto tutti presiede a Repubblica segretario del Prado comunista tutti imparentati tra di loro per
La stessa dalla stessa estratti della spesa
S
Adesso anche segretario del Verri dalla presa borlotti abbia la stessa associazione Azione Cattolica questione
Ecco ora noi quello di cui abbiamo ancora di prendere atto che quello che occorre fare una rivoluzione
Il no legale democratico e pacifico dell'evoluzione del nostro Paese si chiama assemblea questi
Seguono possiamo pensare di fare una Costituzione attraverso le vedi le azioni
Del partito
Noi non possiamo pensare di fare una Costituzione
Un la diminuzione di legittimazione di rappresentanza dei partiti che partiti hanno avuto tutto nel mille novecento quarantasei quarantasette quarantotto le uniche forme autentici degno rappresentante della volontà popolare ad altri partiti questo nome più
Anche perché esistono parti culturali del Paese vede che non trovano più espressione di parti i liberaldemocratici i laici repubblicani i socialisti ma crediamo che tutte queste cose sono scomparse dovrebbe
Non trovano più espressione finirà ecco detto Tabarez d'orgoglio sono con tale il sole fumoso Galliani chissà
E non come altrove perché D'Alema cerca di
Salvare e far rivivere il vecchio patrimonio marxista socialista comunista Jason cosa reali cosa vivere per gli operai si son fatti ammazzare dalla polizia parla Cossiga con la casta no per un gusto è veramente questo lo crediamo che faccia parte del resto del Paese
Però volevo fare il partito clintoniano intuì rispondiamo quelli che sono stati contrasti sociali politici forte Portella delle Ginestre dunque laddove
Allora il nome
Il nome di un rivoluzione legale sentiamo l'assemblea costituente
Ed io non credo che noi possiamo affrontare un problema di un profonda revisione dei nostri ordinamenti
Senza suscitare un grande dibattito nel Paese
L'assemblea costituente come ha detto Marius
Io e per i
Che nel momento dell'iperattivo e importanti per il dottor il confronto è anche lo scontro
Culturale civile e morale che impegnerà i partiti le comunità religiose delle forze sindacali le forze culturali
Vent'anni cinese faccia un'assemblea un un con in questo Parlamento
Una Bicamerale ma quando abbiamo sottoposto ad un ampio al forte dibattito nazioni
I problemi del federalismo e i problemi del presidenzialismo
Tutti questi problemi ma quando ci siamo occupati delle gambe dell'Ariosto
Nell'ultima campagna elettorale uno dei temi dominanti è stata la signora Ariosto
Signor presidente
è proprio il problema era chi fosse stato a pranzo da Franco Mario echeggiano fosse stata confesso che solo per un malessere io non mi son trovato una sera a cena con la Rio per un malessere
Debbo falsa
E noi crediamo veramente che senza un grande dibattito
Nazionale e non riusciamo a fare quello che lei chiama Violante don Emilio
A fare un altro grande patto nazionale repubblicano e democratico guarda che io sono anche per le vere origini familiari io ero per quel patto io per quella costituente
Io ero per quella Costituzione io ero per le consociativismo
Io ero e ci ha dato anche qualcosa per l'unità nazionale io ero berlingueriana non produttivi parente ai era berlingueriana malgrado che Berlinguer abbia fatto bene a fare quello che ha fatto e forse c'è stato anche timbrico
Ma tutto quello non significa rinnegare questo significa prende atto che solo cambiata e un motivo per il quale io sono contento che siamo tenuti a Napoli
Perché da
Rana l'unica città dove l'Italia si sia fatto una devoluzione
Non
è una delle cose che sempre mi ha colpito che si può capire con la
Timore delle classi dirigenti italiane di nomi in farsa dell'evoluzione come mai mai
Sì rivendicata alla nuova repubblica italiana lassù politici
Ideale nell'unica Repubblica fondata
Non sulle baionette dei francesi
La Repubblica Cisalpina la Repubblica italiana sono state fatte sulle baionette Napoleone e che sono state fatte per altri tanto è vero che poi cambiando l'assetto delle banche avente l'abbiamo trasformato in un regno e quindi abbiamo Melzi d'Eril vicepresidente Arbore Bagnara che inventa principe nel Regno
L'unica rivoluzione repubblicana che vi è stata nel nostro Paese anzi l'unica rivoluzione tutto qui è stata quella del Profeta caso strano hanno avuto tutti paura di di deve farsi adesso
La bicamerale ma perché
Tutte cose degnissima la
Io temo la Bicamerale anzitutto perché debbo dire che la Bicamerale si formano un Parlamento che è stato eletto
Senza che nel paese vi sia stato nessun reale dibattito su questi
Se formula bicamerale
Chi ha avuto dei precedenti disastrosi
E non riesco a comprendere quale possa essere il collegamento tra
Un grosso movimento
Nazionale è una Bicamerale che sarà intesa come una delle tante commissioni
Poi questa bicamerale bassi attuarsi con Parlamento in cui le strutture della legge elettorale ancora
Tragicamente in parte maggioritario
Hanno fatto degli hezbollah nel modo
Due coalizioni il confuso e a destra e a sinistra ebbero come D'Alema avrebbe corrono a Rifondazione
E poi percorrere dal bordo popolare che ha in cui stanno sorgendo che dopo le antiche corregge la Democrazia Cristiana cui dovrà fare la mediazione all'interno del gruppo e in cui introduce il potere salvo che vi sia un chiaro soggetto politico con me
Questo per carità dopo Prodi alle elezioni o un'altra cosa ma però ovvero Polo
Nel sud della sua coalizione si trova in una situazione rispetto alla quale niente in un verde i centristi sui giornali
Io non faccio parte di lusso da quale azione ma se facessi parte dell'utilizzo nobilmente sarebbe molto vicino alle posizioni dell'ala militare delle Brigate Rosse
Perché questo argomento ci sono componenti con l'altra volta va be'commosso Lino quando
Era sanguigno è all'opposizione avrebbe definito puramente e semplicemente uno schieramento re
Forse oscure di carattere reazionari legate al capitalismo internazionale
E lo facciamo
Agraria si tratta dei miei amici
E che cosa attende che tale la precarietà degli equilibri politici che sulla bicamerale
Vadano a incidere
I problemi di equilibrio politico
Per cui
Presidenzialismo allora
Io invece scelgo un po'di presidenzialismo
Ma alle previsione sempre serata del due mila e quattro ad eventi avvolto in presenza o vi faccio cadere cosa
Cioè che dentro la Bicamerale
Si sfoga le tensione si scalpore tensione che esistono Allen bello non tanto o non solo di un folto di come ma di governo
L'opposizione povera
Io mi chiedo anche se ci sia esce scomunica sostiene grandi battaglie che evidentemente gente che sentivo un po'sto musica però
La situazione precaria perché precaria maggioranza questo bisogno
Bisogna riconosce quindi il questore e salvo un'altra soluzione
L'altra soluzione alla quale io nonno con l'amico Mario non lordo ex mettendolo a questa battaglia disperata
Forse io credo che come bandiera noi dovremmo prendere la bandiera della Repubblica
La povertà giacobino
Non porta bene che vogliamo tagliato la testa a tutti forse come eccolo come colori dello schieramento dovesse dal trentotto poterlo prego e colori equa certificati regole
Ad ognuno degli abitanti di questo Palazzo hanno tagliato la testa al boato ha potuto reagire che chiudeva il portone che noi volevamo aprire a Macerata impedito avvocato no
Ecco perché se azzardo io noto soluzioni l'altra soluzione alla quale io accenno ma che senza illusioni che quello di fare
Allora un grande governo costituente
Governo costituente DQ
Che fronteggia l'emergenza reale nella quale ci dobbiamo anche l'emergenza costituzionale
E che di questo grande governo costituente che non può che essere altrove delle grandi forze politiche presenti in Parlamento la Bicamerale sia lo strumento di ogni forma della Costituzione
Ma non mi sembra che ti dia questo sex
Certamente allora però allora riconosce Dario del tutto diverso allora si prende atto di un grande
Di una grande emergenza economica finanziaria sociale
Il problema
Della dell'America
Non è Bossi Dio volesse fare fosse Bossi
Perché Bossi delle spie e la lega sono l'espressione che si stalla cercando il tessuto la coscienza nazionale unitaria
è la rottura dalla coscienza nazionale unitaria
è un danno irreparabile per il Mezzogiorno
Perché solo in un forte senso di identità di solidarietà nazionale
Il Mezzogiorno può pensate
Di acquista il ruolo che devia Borel politico sociale economico che non sia un ruolo di di di persona che va conto con il cappello in mano a chiedere a Roma o a Milano nel nord est
O dove o dover molto ecco queste sono quindi
Probabilmente all'assemblea costituente uno sul fatto che si dice siccome non si è fatto l'evoluzione
Il Risorgimento ha fallito evoluzione
La resistenza fa l'introduzione la Costituente ha fallito dello zio lo nega l'evoluzione c'è stata in Italia tagliato la testa tutti ha dovuto chiudere anche il portone impongono Ducasse la ricchezza non ho potuto fare altro che chiude
Il portone in spregio ai Borbone
Io credo che l'Italia corrodono evoluzione democratica se ci rendiamo conto di quello che è avvenuto
Nel mondo
In Europa e netta
E illo dell'evoluzione democratica oggi in Italia si chiama assemblea questo
Il Pirellone lungo Fini da Mario Segni fare Lassuid del cow boy John
Correre proporrà che da corrente pur
Proprio rispondono abbiamo
Comune presso Rossetti il processo
Sul io vengo
Uno scherzo