"Quali scenari politici per la nuova Italia ?" nell'ambito della Festa Tricolore del MSI-AN

Scusandoci Zeller ritardo scusandoci soprattutto torna
Il relatore il Pierrot qua da qualche tempo mandato
Ma cominciamo adesso il dibattito politico conclusivo del prima
Per l'intervento dell'onorevole Fini di questa nostra festa Tricolore qui per quanto riguarda il tema scelto portuale scenari politici per la Nuova Italia è un tema suggestivo ed un grande spazio
Non a caso
Grazie non a caso su questo palco perché abbiamo espressioni politiche le più qualificate soprattutto no che io intendo ringraziare a nome di Alleanza Nazionale di Firenze di tutti voi dal ministro Cesare Previti di Forza Italia ministro La Repubblica
Al collega europarlamentare Gerardo Bianco del Partito Popolare Italiano
All'ex collega per me
Onorevole Alberto Michelini
Allora è volere Peppino Calderisi rappresenta Marco Pannella che non è potuto intervenire Loi siamo profondamente grati della sua presenza
Come debbo dirle siamo grati a radio radicale che sta dando indiretta questa nostra iniziativa
Arriverà tra qualche momento onorevole Giovanardi uscendo cristiano democratico che in ritardo e infine un ringraziamento per veder tutto particolare
Perché sono felicissimo ancora una volta di arredo qua con noi
Perché per noi uomini del Movimento Sociale Italiano e di Alleanza Nazionale
è stato ed è sicuramente
Un punto di riferimento importante un punto di riferimento giovane
Un punto di riferimento inequivoco in questa nostra tappa che stiamo portando avanti et concluderemo di qui a qualche mese e quindi sono felicissimo di avere con noi l'onorevole Adolfo Urso
E infine prima di cedere la parola perché il moderatore lui il provocatore sarà lui
Un caro saluto a un amico di sempre
Un fiorentina giochi sempre un politologo di grande livello quale Paolo Armaroli grazie e buon lavoro
Buonasera siamo un po'in ritardo
Anche per colpa di Fiorentina Lazio
Avvio subito questa tavola rotonda si sente un po'poco
Si sente un po'poco
Facendo una semplicissima osservazione
L'Italia politica negli anni Quaranta ha perso la guerra l'Italia politica negli anni novanta ha perso la pace
La partitocrazia e diventata reputo Grazia per usare
Un'espressione di un noto politologo ex leghiste
Il mio amico Gianfranco Miglio
Venne un uomo che come Ettore Petrolini visse Roma la faremo più bella più grande che pria
Ministro Previti
A lei subito la parola prima domanda
Perché ancora non abbiamo visto questa Roma più bella più grande di aprile
E poi nella polemica sulla forma partito partito pesante partito leggero o partito che non c'è dove si colloca a Forza Italia lo domando al ministro Previti non tanto come ministro della Difesa
Non tanto come autorevolissimo senatore della Repubblica ma ormai come numero uno di Forza Italia gran
Certo consentimi di rispondere alla prima domanda con pochissime battute io o di fronte una platea particolare è una platea
Che ha teso tanto e tanto tempo questa
Rivoluzione
Nel
Sistema partitico nel nostro Paese una rivoluzione che è anche una rivoluzione politica una rivoluzione che è anche una rivoluzione di costume
E allora
Perché ancora il miracolo non si è compiuto devo devo dissentire da questa battuta innanzitutto
Silvio Berlusconi e Forza Italia
Scoprendo Alleanza Nazionale hanno compiuto il primo in mezzo miracolo di lasciare a casa le sinistre
E questo è un miracolo straordinario
Più importante del Miracolo di San Gennaro perché dobbiamo sapere tutti quanti che adesso dobbiamo meritare questo successo
Perché essa è un miracolo che non si ripeterà perché è avvenuto questo miracolo
Questo miracolo è avvenuto perché la partitocrazia uscente
Aveva letteralmente demolito questo Paese
Noi abbiamo raccolto uno stato fatiscente
Che
Si reggeva su alcune facciate
E su una serie di falsi miti
Noi abbiamo trovato due milioni di miliardi di debito pubblico
Noi abbiamo trovato un deficit galoppante che sembrava assolutamente inarrestabile abbiamo trovato una serie di Follie compiute soprattutto negli ultimi tempi del vecchio regime consociativo
Basti pensare al regalo che ci è stato fatto di trenta mila miliardi di pensioni in più da pagare appena assunta la responsabilità di governo
E allora di fronte a questa situazione
Occorre che tutti noi maniche rimboccate
Lavoriamo sodo
Anche recuperando
Situazioni
Che non possono continuare mi spiegava il ministro Bindi
Che fino a dieci anni fa
Ogni italiano che lavorava pagava la pensione di un pensionato
Siamo arrivati
Che la pensione del pensionato la paga
Due italiani del lavoro
E questo
Per continuare a dare delle pensioni che non sono sufficienti nemmeno alla sopravvivenza
E allora nella necessità di riordinare la cosa pubblica
Occorre uno sforzo di tutti e occorre che soprattutto
Sir instauri quel clima di fiducia senza del quale l'imprenditoria non va avanti senza il quale il risparmio non si accumula senza il quale non si può procedere
Nella strada della ripresa economica e quindi del lavoro per tutti
Il miracolo si compirà abbiate pazienza poca
E vedrete che si compirà
Si compirà perché e stata affrontata
La situazione innanzitutto cercando di tagliare sugli sprechi
è stata affrontata la situazione cercando di favorire tutto quello che produttivo cercando di cogliere quello che di meglio può venire dalla ripresa economica
E questo credo che possa essere possa costituire la prima risposta alla domanda che mi è stata posta la seconda Forza Italia
Ecco io credo che questa rivoluzione di costume
Non si potrà compiere interamente se non prendiamo atto tutti insieme che il vecchio schema di partito politico e definitivamente chiuso e tramonta
Il vecchio partito politico aveva bisogno soprattutto di tanto in tanto denaro per mantenere in piedi i suoi apparati forza Italia ha dimostrato che per avere il consenso degli elettori
Per avere il consenso sui temi fondamentali del rinnovamento
L'apparato non serve ed io mi accingo a prendere la responsabilità della organizzazione del movimento di Forza Italia
Escludendo fin dall'inizio che questo possa significare la ricostituzione di un vecchio costoso e inutile apparato tipo quello del tipo quelli che abbiamo visto nella Prima Repubblica sono anche convinto
Che Forza Italia debba diventare un partito degli elettori e degli eletti
Attraverso un rapporto diretto tra elettori ed eletti così come si è sviluppato in campagna elettorale
Noi ipotizziamo una platea costituita da tutti coloro che rappresenteranno l'unità minima territoriale che sarà costituita dal collegio del deputato
E dentro quel collegio si creerà e dentro ciascun collegio
Ci sarà l'attività propositiva dei club che suggerirà hanno le persone che dovranno andare a formare la platea del movimento su questa platea si costruirà un apparato assolutamente snello composto esclusivamente dagli eletti i quali
Senza necessità i costosi sistemi di gestione del potere saranno gli unici responsabili della linea politica nel partito identificata della persona del suo leader io credo che così come stiamo siamo stati i primi a scoprire l'enorme importanza dell'aggregato spontaneo offensiva a formare nelle unità locali attraverso la nascita sempre spontanea dei club Forza Italia così saremo i primi a gestire questa forma di consenso popolare così crediamo di avere tracciato una strada nella quale anche i nostri alleati si stanno cimentando io so che anche Alleanza nazionale ha dato inizio alla formazione dei club ha accettato questi movimenti collaterali che non costano nulla ma tanto danno a livello di opinione e di produzione di proposte e che quindi questa sia la strada dei nuovi movimenti politici accentrata intorno alla personalità dei leader che sono riusciti a fornire una parola nuova
Detto questo
Ho già risposto anche alla terza domanda implicita
E cioè quali saranno i rapporti con i nostri alleati i rapporti con i nostri alleati saranno quelli che verranno dal campo echeggia oggi sono di solida intesa con Alleanza Nazionale
Di sicuro rapporto proiettato verso il futuro su tre idee che ci accomuna
L'idea liberista in economia
L'idea federalista dello Stato finalizzata al senso unitario della repubblica presidenziale
In questo ambito
Io credo che l'alleanza in piedi tra Alleanza Nazionale e Forza Italia potrà continuare e diventare l'asse portante
Di una aggregazione del Polo della libertà in contrapposizione a quello che ancora deve nascere come polo di opposizione abbiamo delle grandi difficoltà da risolvere la presenza della lega non è molto omologa Beha noi né Alleanza nazionale probabilmente sono più omologhi gli elettori della lega
Abbiamo da risolvere il problema con il Partito Popolare nel momento in cui il Partito Popolare farà quella che è una scelta obbligata cioè stare o da una parte o dall'altra
Ma tutto questo ricercando insieme quel che più ci unisce nell'interesse della nostra Italia
Ci porterà sicuramente ha un grande successo non solo elettorale ma anche di rinnovamento e anche soprattutto finalmente di buon cuore grazie
Grazie ministro la parola ora passa all'onorevole Peppino Calderisi che detto fra parentesi una mia vecchia conoscenza
Negli anni tra il settantasei e il settantanove
Combattemmo assieme il compromesso storico
Lui era un libero battitore io allora scrivevo come ora scrivo di nuovo sul tempo di Roma
Diretto da quel Gianni letta che allora divideva il suo cuore per Andreotti
E il suo cervello per tanti anni e quindi
Ero in una dissociazione un po'particolare ma Gianni Letta che è stato un grande direttore uomo libero eccetera mi ha sempre consentito
Be dire quello che pensavo
Peppino Calderisi riformatore quindi vicino a Pannella anglofilo e Angloma né da sempre
Finalmente ora c'è la bicicletta dopo il Triciclo
Le domande ve li faccio sono ben tre
La prima
Si è pentito Pannella di essersi presentato alle elezioni politiche in un collegio romano in competizione con Gianfranco Fini
Seconda domanda
Non ritiene caro Peppino
Che
Questa legge elettorale regionale di cui tu sei
Relatore marci indietro invece di marciare avanti
Terzo quesito
Nessuno di noi a perché Pino ad ben capito che cosa pensi Pannella Pannella
Pensa
Dice ciò che pensa ma non sempre penso a ciò che dice ci vuole chiarire un po'il rebus Pannella grazie
Premesso che non sono Ornella quindi fino al mio pensiero innanzitutto ma io penso che in quella candidatura Pannella
Mancava delle differenze storiche in particolare per quel che riguarda la città di Roma
Ci sono state delle differenze su tutte gli scontri referendari
Sul divorzio la giustizia nucleare anche il finanziamento pubblico che è stato l'unico dei referendum terzi dai radicali dei grandi referendum anche quello elettorale sia visto
Su sponde opposte poi mi sembra di capire fortunatamente c'è stata una cambiamento di posizioni sul finanziamento pubblico voglio ricordarvi trovammo eravamo l'uno per cento in Parlamento trovammo tutti contro in televisione nessuno protestava avevamo un venticinquesimo dei tempi gli altri avevano ventiquattro venticinquesimo dei tempi
E quindi il motivo nasce da lì nasce dal fatto che da parte può essere di Fini si è aderito ad una serie di prospettive che sono che erano molto diverse da quelle precedenti il liberismo il federalismo
Il sistema nominale erano tutte posizioni l'economia di mercato
Fino a pochi mesi prima da parte di Fini e del mese c'erano posizioni esattamente opposti c'è un cambiamento in questo senso lo vedremo stiamo evidentemente auspichiamo che ci sia un effettivo cambiamenti in questo senso ma credo che quella candidatura nasceva dal fatto di dovere mettere in risalto che c'era stato storicamente una grande differenza su queste cose
E io voglio prima di passare a seconda domanda anche per completare queste dare un giudizio nel punto in cui siamo
Stiamo veramente entrati nella Seconda Repubblica
Io dico di no
Siamo ancora nella prima ci rimarremo e avremo semmai forse diciamo dei tempi successivi della prima fino a che non avremo fatto quella grande riforma liberali dello Stato e dell'economia di cui c'è sempre più bisogna fino a che noi non avremo compiuto questo grande
Passaggio a questa grande rivoluzione liberale
Io non credo che si potrà parlare concretamente di Seconda Repubblica abbiamo solo fatto
Qualche cosa abbiamo fatto soltanto un pezzo di riforma elettorale ma la stessa riforma elettorale incompleta e poi non basta occorrono anche le riforme costituzionali
Occorre con la Forza Italia
Abbiamo promosso qualche mese fa un manifesto appello per tre grandi riforme la riforma all'americana presidenzialista federalista per un sistema uninominale secco
Certamente i modelli poi vanno sempre adattati cuciti dal sarto ma crediamo che il riferimento della democrazia appunto americana o anglosassone in genere
In contrapposizione con quella che è stata in particolare il problema del modello di partito dalla forma partito dell'Europa continentale in questo secco
Quella forma partito ideologica quella forma partito che è stata causa credo dei tutta totalitarismi di questo secolo
Che è quella e poi e quindi tutti i totalitarismi che è quella forma partito ideologica non laica ecco credo che dobbiamo superarla perché se no non riusciremo per davvero come diceva Previti ha avere partiti diversi da quelli che si sono avuti finora e anche i nuovi che sono oggi al governo se non cambiamo istituzioni e regole rischiano anch'essi poi di andare a ripercorrere le stesse strade del passato ecco perché mi sono fondamentali di riforme istituzionali
Sono fondamentali riforme liberali dello Stato e dell'economia
Ci sono dei referendum che pendono nel prossimo primavera riguardano il sistema elettorale uninominale secco senza quota proporzionale riguardano tutta una serie di aspetti dell'economia perché occorre appunto
Passare ad una effettiva economia di mercato invece se queste sono il contenuto di questo manifesto appello i referendum questo manifesto con Forza Italia noi siamo invece in Parlamento lontanissimi da queste riforme
Rischiamo di non fare neppure quella semplice abbastanza banale se vogliamo necessaria riforma che l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni
L'anno prossimo ci saranno le elezioni regionali ma troviamo difficoltà enormi in Parlamento perché non si vuole elezioni dirette del presidente la regione abbiamo ancora sulle regionali la legge proporzionale rischiamo di andare a votare
Con la proporzionale con un processo di involuzione perché si creerebbe quanto mai negativo ecco dobbiamo tentare di scorgere tutto questo in Parlamento c'è una forte resistenza conservatrice rispetto a questa strategia di riforme dei riformatori si oppone una maggioranza del gruppo del mondo progressista non tutto una parte con noi siamo riusciti a la maggioranza in Commissione Affari costituzionali non solo a rimanere in qualche modo compattano stante le difficoltà con la lega ma ad acquisire su posizioni di riforma una buona parte consistente del mondo progressista decreto abbiamo però resistente del Partito popolare
Che si rifiuta nella logica binaria
Cioè non vuole contribuire magari avendo ed equilibrati i due popoli ma e tentato ancora di ripercorrere la strada del partito del centro quindi la logica binaria del elezione diretta del presidente della Regione
E cozza contro questo disegno sistema maggioritario cozza contro questo disegno vorrebbe andare a votare ancora con la proporzionale che c'è già e quindi è difficile scalzarlo per quanto riguarda le prossime elezioni regionali abbiamo Rifondazione Comunista ovviamente ma abbiamo anche la lega che non è più solo neanche per il doppio turno ormai anche sta vuole la proporzionale
Anche sta stia oppone al di là dell'accordo che è stato inizialmente fatto con Alleanza Nazionale facciamo sia il presidenzialismo che il federalismo abbiamo sentito Bossi rifiutare categoricamente ormai questa strada dell'elezione diretta dei capi degli esecutivi
Ma stenta questa scelta pensiamo cosa saranno le Regioni se non avranno leadership autorevoli legittimati direttamente dagli elettori se non ci saranno governi stabili regionali quale federalismo mai potremmo fare come è pensabile trasferite alle Regioni
Tanti poteri il settanta per cento nella spesa pubblica se non avremo governi regionali stabili ma avremo il caos che finora ha caratterizzato la vita dell'istituzione delle Regioni
E quindi abbiamo dell'esistenza enormi
Di uno schieramento conservatore ma abbiamo anche devo dirlo una debolezza una scarsa consapevolezza della maggioranza
Occorre a tutti i costi un impegno un'iniziativa straordinaria occorre che quel manifesto appello fatto con Forza Italia si traduca in realtà occorre difendere dal subito i referendum occorre creare comitati in ogni città
In ogni comune per difendere quel referendum e perché rare nel Paese
Questo grande scontro tra riformatori e conservatori per cambiare le nostre istituzioni se non ci sarà la riforma della Costituzione non ci saranno le riforme ripeto dello Stato riforme liberali dello Stato e dell'economia non passeremo mai per davvero alla seconda Raffa è alla Seconda Repubblica
Ma rischiamo invece appunto di impantanarci ancora una volta questo è diciamo un po'il grido d'allarme che credo si debba lanciare perché avremo martedì mercoledì da prova la Camera in aula finalmente dopo due mesi di quello che accadrà di quello che si voterà per le regioni ma rischiamo di non fare a tempo a fare la riforma costituzionale perché sono necessarie due letture necessaria una maggioranza di due terzi per forza bisogna fare
Una intesa sostanzialmente anche con il PDS con i progressisti che difficilissima Napolitano si opporrà elezione diretta dei presidenti regioni ma aveva firmato con segni il manifesto appello per l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni solo qualche mese fa e stile dimenticato evidentemente allora però ripeto non solo occorre una battaglia in Parlamento ma bisogna trasferirla nel Paese altrimenti non è possibile portare avanti questa battaglia per Forza Italia
Previti credo che quest'occasione di una battaglia e di comitati di una battaglia politica da fare in ogni comune che lo sia anche un modo per insediarsi in modo diverso
Ripercorrendo strade diverse quanto forma partito non insediando dati di partito secondo le logiche tradizionali ma insidiando nel Paese battaglie politiche questo credo anche la strada e l'indicazione perché le aree appunto strumenti politici forze politiche diverse da quelle che abbiamo conosciuto finora nella Prima Repubblica
L'onorevole Peppino Calderisi per chi non lo sapesse un ingegnere
Che si è innamorato dell'ingegneria costituzionale che ruba il lavoro ai costituzionalisti di professione quale io sono ma comunque il suo intervento è stato estremamente importante non so se avete notato un particolare
Onorevole Calderisi ha parlato dei progressisti e in particolare nel PDS
Relativamente alla legge elettorale regionale
Il PC ai tempi piccoli di Togliatti era un partito chiese ora prima con Occhetto io ora con D'Alema è diventato un partito manicomio quindi trattare
Trattare col PDS estremamente difficile perché uno tira la giacchetta all'altro da una parte c'è Napolitano che dice una cosa ma c'è Napolitano uno e Napolitano due con i personaggi di Pirandello
Da una parte c'è Barbena dall'altro c'è Bassanini e così di seguito veramente siamo al manicomio
Do ora la parola all'onorevole Gerardo Bianco altra mia ricchissima conoscenze e lo voglio presentare con delle parole lusinghiere
Perché Gerardo Bianco non solo è un uomo dotato di una grande onestà intellettuale
Ma pur avendo avuto un lungo e prestigioso cursus honorum ma durante la Prima Repubblica
Posso testimoniare che è stato un po'una vittima della Prima Repubblica è una vittima della partitocrazia
Perché nel suo ex partitone la Democrazia Cristiana
è stato spesso un isolato e talora addirittura un appestato perché lui è stato sempre il il rappresentante degli eletti in Parlamento contro le cosche mafiose della partitocrazia Caro Gerardo
Ti voglio fare una domanda secche
Che poi è una domanda che ci poniamo un po'tutti nei riguardi del PPI
Partito popolare l'onorevole Gerardo Bianco non è un urologo Pippi no ma è invece un eminente cattedratico
Di latino
E ti chiedo questo
Questo partito popolare ci appare un po'come l'asino di Buridano incerto se mangiare l'avviata Della pongo delle libertà ho abbeverarsi all'acqua progressiste
Ecco non ti pare che la politica del PPI in questo periodo ricordi quella del voi forni di andreottiana memoria grazie
Io intendo innanzitutto ringraziare il collega ce l'hai per l'invito e per la opportunità sì mi è stata offerta di parlare a questa platea dico subito che non è la prima volta che io partecipo agli incontri delle feste tricolore perché anche nel momento in cui esisteva un fattore non so come definirlo
Ho partecipato a questi incontri in anni lontani ritenendo che una democrazia un po'per un'autentica democrazia non può permettersi forme di esclusione o di emarginazione questa è stata logica che mia praticamente sempre ispirato
E questo se mi consentite mi permette anche di essere estremamente franco
E sicuramente caro Armaroli ti ringrazio per le tue parole così come è capitato per lungo periodo del mio partito di suscitare ancora una volta dissensi forse in questa platea e anche dissenso rispetto a quello che ha detto il ministro Previti risponderò alla tua domanda ma io non posso esimermi dal fare una precisazione che naturalmente non posso chiarire dal punto di vista storiografiche dal punto di vista politico
Tu Armaroli introducendo hai detto nel quaranta ci fu una guerra che portò qualche centinaia di migliaia di morti nel novanta la democrazia si è concluso incremento grazie
La pre l'attore tutto crac sia esistita
Colpa indubbiamente del rinchiudersi partitocratico ma se mi consenti io rifiuto di catalogare la storia repubblicana di un Paese unico nel mondo
Che è passato dalla esclusione dei grandi Paesi economici industriali e che è diventato uno dei grandi Paesi sviluppati di questa realtà europea e mondiale
Un Paese che vissuto in democrazia che praticamente consente io non so se prima o seconda Repubblica perché sono che rende se mi si consente se mi consentite un tantino inutili
Perché su questo discuteremmo avvolta Bambara però io mi rifiuto di catalogare
Questa Repubblica assimilandola periodi precedenti
Credo che e la questione vada vista in maniera più articolata e più direi anche puntuale
Aggiungo subito se mi consentite
Che io saluto con grande
Gioia
Che proprio qualche giorno fa l'altro ieri
Il segretario del partito coordinatore di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini
Ho avuto modo di apprezzare nessuno intelligenti interventi alla Camera durante l'ultima legislatura nella quale ero capogruppo
Abbia per dir così deciso di mettere un punto fermo sul passato
Be però mi dovete consentire anche di dire che se c'è un passato da rifiutare vuol dire che c'è qualcosa che non andava bene e che quindi andava modificato dal punto di vista storico
Questo però consente a noi di fare un discorso non più sulle pregiudiziali come si dice da logiche o su alcuni punti che portavano a conventio ad excludendum sulla destra e sulla sinistra diciamo pure che la politica è diventata più laica possiamo discutere di problemi politici
E possiamo discutere di quello che l'attuale situazione
Io mi permetterei di definirla caro Armaroli con una specie di formula che direi equo-solidale permanente disaccordo quella di questa seconda Repubblica non c'è giorno in cui Marco Pannella ieri abbiamo avuto un confronto in un'altra città non importante come Firenze ma che ha una sua tradizione politica come Avellino e in cui dove ha elencato come su tutte le vicende
Diciamo politiche di questi ultimi mesi lui è stato sempre in permanente di Sacconi non ha mai condiviso quasi nessuna delle scelte che sono state operate
Ancora oggi leggo sui giornali che Gianfranco Fini attacca con durezza la lega perché la lega va per un'altra tangente la lega nientemeno
Si propone ed è quella che secondo la lega sarebbe la sua funzione come garanzia democratica di questa maggioranza perché Bossi ritiene presuntuosamente in maglietta che senza praticamente la sua funzione
Non ci sarebbe in sostanza garanzia democratica
Quindi vedete che ci troviamo di fronte Yahoo manicomio
Che non è inferiore a quello che c'è nella sinistra
Previti ricorda il debito pubblico elevato
Siccome Armaroli ha avuto la bontà di richiamare alcune mie battaglie io devo fare riferimento che queste cose abbiamo tentato di impedire e devo dire anche che qualcosa abbiamo cercato di farlo caro ministro soprattutto durante il Governo Amato e Ciampi che voi avete demonizzare e che oggi invece è cominciata a recuperare cambiando completamente gli orientamenti e la politica elevate predicato durante la campagna elettorale
Qui si parla di liberismo
Io però vorrei capire un attimo ecco come si concilia questo liberismo estremo non corretta la nessuna visione solidaristica con la concezione che Alleanza nazionale a fino a ieri sostenuto in aula e nei suoi scritti
Nei suoi discorsi in quel materiale
Culturale politico che a disposizione e che è di spessore nel quale fino a ieri si sosteneva la tesi che il capitalismo e il marxismo
Erano praticamente due soluzioni per un modello di società che non potevano essere praticamente proposte come soluzioni capaci di creare una vera democrazia
C'è ancora di più
Tutte le decisioni le scelte che voi avete cominciato a fare che creano per voi grosse preoccupazioni
Sono state scelte che consentitemi ripetono gli schemi peggiori della peggiore democrazia cristiana cioè conquista di potere cominciando con il problema della RAI della televisione senza affrontare un voto che in democrazia è serio che quello dell'informazione
La situazione italiana è gravissima perché c'è un monopolio dell'informazione che pesa pesantemente
Sulle prospettive di democrazia del nostro Paese affrontando problemi con una leggerezza che poi per fortuna la saggezza di Fini ha corretto come quella di attaccare la Banca d'Italia che ha creato discredito avete portato avanti fino a ieri adesso finalmente di presentata con una proposta finanziaria che io ritengo accettabile sulla quale secondo me dobbiamo lavorare per correggerla
Ma fino a ieri trenta che era stato dato sembrava volesse seguire strade che ci portavano lontano da Maastricht e quindi lontano dall'Europa
Determinando fenomeni come è noto di sfiducia sui mercati finanziari e di affetti che sono stati quelli di dover aumentare i tassi di interesse che si sono dovuti di nuovo disgiungere la quella che era la situazione corretta dal governo Ciampi
Come vedete quindi questa vostra prima prova
Sulla quale noi non intendiamo porre come dire una parola fine
Perché vogliamo vedere dove si va non crea minimamente le condizioni per poter determinare un processo per dir così di avvicinamento di incontro
Armaroli mi pone una domanda
E io facevo la mi veniva in mente una battuta la faccio alta voce la biada a destra Hall abbeverarsi a sinistra ma io credo che la democrazia cristiana diventato Partito Popolare con profonde trasformazioni e forse un po'di digiuno gli fa bene quindi non prendere né biada
Nei abbeverarsi per ragioni direi anche dietetiche dopo lungo ingrassa venti gennaio ma fino a quando Canard Gualdo fino a quando il problema è un altro
Problema è un altro vedete c'è un errore concettuale che secondo me viene commesso di ritenere che la situazione che è venuta a determinarsi in Italia sia ormai immobile
è una posizione che gli amici di CCD ai quali io confermo
Tutta la mia amicizia con Giovanardi abbiamo fatto serie battaglie insieme hanno ritenuto di di dover a come dire seguire cioè che oggi ci troviamo di fronte alla situazione per di così di mobilità per cui o si attinge a destra si attinge a sinistra
E l'asino di Buridano che sta al centro OPA da una parte o dall'altra io faccio una domanda inversa vediamo un attimo chi vuol venire con noi
Il problema naturalmente è molto delicato perché la questione di fondo senza discussione e senza emarginazioni nei confronti di nessuno
è per la costruzione di questa pulizia che secondo noi è essenziale per mantenere gli equilibri nel Paese
E mi permetto dire per stare in Europa io vedo che il tema che quindi presente ce l'hai con la sua sensibilità di europeista praticamente ha detto guardando l'Europa noi non possiamo limitarci solo a guardare
Dobbiamo cercare di stare ma per stare in Europa c'è bisogno di una politica adeguata
Chi oggi questa attuale Governo sta facendo male molto male
Martino può dire quello che vuole ma noi in questo momento non godiamo a livello internazionale di surreale prestigio oggi ha dovuto fare una mossa tattica diplomatiche di invitare il presidente sloveno perché nei confronti della Germania questa situazione appare come una forma diciamo di di blocco che determina ulteriori situazioni di instabilità verso la Jugoslavia con i rischi che si corrono il problema per esempio importante della bilancio della comunità è bloccato dall'Italia le responsabilità dico subito non solo dall'attuale governo solo di governi precedenti per la questione delle risorse proprie
Ma il problema è questo e su questa politica che praticamente noi non riusciamo
A trovare forme di intesa
Io credo quindi che ci sia da operare evidente che guardiamo con grande attenzione a quello che Forza Italia praticamente intende fare ma Forza Italia riconferma la sua alleanza con la lega e con Alleanza Nazionale ve la rispettiamo ma io ritengo che questa intesa può andare avanti da sola noi non ci stiamo grazie a Gerardo Bianco
Se consentite una notte autobiografiche io sono romano e quindi come Romano mi sento buono ma sto a Firenze da una vita e sono diventato una canaglia
E allora a proposito di quanto diceva l'onorevole Bianco
Il quale sosteneva dice voglio vedere chi viene con noi
Mi ricordavo la storiella di Pulcinella che va alla guerra
Pulcinella va la guerra non si trova più allora una pattuglia dell'esercito cerca Pulcinella e alla fine la sera lo trova
Dice vai Pulcinella dice ho preso quattro prigionieri dice bravo portali dice non mi lasciano venire ecco no vorrei
Non vorrei che questa fosse la fine del Partito popolare
E veniamo all'onorevole Michelini
Da molti mesi a Montecitorio circola una battuta piuttosto divertente
Sapete che cos'è un milionesimo di secondo
è il tempo che impiega Mario Segni a cambiare opinione
L'onorevole
Michelini
è stato un
Sostenitore di Mario Segni
Quel Mario Segni che dico la verità a tutti è piaciuto a Mario Segni vedete come il Chianti quello che conta è l'annata ci sono delle annate buone delle annate cattive
Ora sono precisamente delle annate cattive non per impianti ma per Mario Segni l'onorevole Michelini un pentito
Perché dopo avere sostenuto con grande lealtà e grande coerenza le battaglie di Mario Segni oggi è un pentito è un dissociato onorevole Michelini ci vuole spiegare perché
Ma direi innanzitutto perché
Mi sembrava paradossale che l'uomo noi parecchi di noi siamo a luglio che aveva innescato il meccanismo del nuovo sistema elettorale che quello maggioritario fosse lui stesso poi a rinnegare questo sistema
Con delle scelte in qualche modo limitate nella l'ultima campagna elettorale cioè
Quando si trattava di fare un accordo si trattò di fare un accordo con Silvio Berlusconi
Quest'accordo non fu possibile farlo noi ci siamo trovati e io mi sono trovato tra l'altro a Roma nel collegio di Roma uno contro Silvio Berlusconi
Come terzo tra la sinistra il centrodestra diciamo
E il centro che eravamo noi e che pretendevamo di essere noi
Io credo che quella lezione
Che ci è stata data dagli italiani sia una lezione importantissima cioè l'impressione
è che gli italiani l'elettorato abbia capito prima dei politici che cosa il sistema maggioritario
Questo credo sia un motivo fondamentale
Ma il motivo per cui c'è stata per così dire la rottura ed era un rapporto anche di amicizia un rapporto di colleganza di tanti anni alla Camera
è stato lo il fatto che una mattina Di Maggio mi sembra quando Mario Segni doveva andare dal Presidente della Repubblica
Per le consultazioni come Patto Segni ci chiamò eravamo in tredici ci chiamò e disse
Io vado a dire
A Scalfaro al Capo dello Stato che non deve dare l'incarico a Berlusconi
E io dissi ma questo non lo dice neanche Occhetto perché lo dobbiamo dire noi
Perché Berlusconi è un illiberale è un peronista porta l'Italia verso il disastro per cui noi lui non deve dare l'incarico dico malfattore lezioni le ha vinte deve pur provare vediamo noi come opposizione quello che farà
No non è possibile perché l'uomo non allora a questo punto lì ci fu materialmente la rottura perché io poi quello che gli dissi benissimo allora di al Capo dello Stato che io non sono d'accordo
E lui lo disse non solamente al presidente Scalfaro ma anche giornalisti che erano da fuori e si e ci fu quindi una scissione del Patto Segni che portò a una fuoriuscita di una buona metà del patto dietro a a me
Purtroppo c'è in queste vicende c'è sempre il fattore umano che è una cosa che tutto sommato dispiace no perché abbiamo condiviso delle battaglie abbiamo fatto una battaglia nella quale ho creduto e continua a credere quella del cambiamento del sistema tanti altri amici Galderisi lo sa bene
Che appartenevano a pari partitica che è stata una battaglia sacrosanta una battaglia che è stata vinta però a metà da Mario Segni oggi sinceramente io non so dove vuole andare io voto una polemica con lui nel momento in cui bisognava decidere a Roma esserlo Riccardo se lo ricorderà bene anche Gerardo Bianco quando dovevamo decidere a Roma chi era il candidato e chi bisognava appoggiare casomai come candidato e Mario Segni decise che il candidato doveva essere Rutelli che era il candidato però di Occhetto cioè del PDS se io ho voglia di riguarda che non possiamo noi di fronte al nostro elettorato appoggiare il candidato del PDS perché la gente non capisce più niente oggi bisogna essere chiari
Gli italiani che ci stanno dando delle elezioni vogliono idee chiare semplici vogliono lavorare con serenità con tranquillità vogliono un governo che governi io condivido in in parte le cose che ha detto
Che ha detto Gerardo Bianco quando fa una critica all'attuale maggioranza che una maggioranza in qualche modo che è stato l'intuizione straordinaria di Berlusconi di mettere assieme la lega al Nord
La Alleanza nazionale Movimento Sociale assoluto in modo particolare
Però è chiaro che questo implica delle conflittualità ci sono dei problemi
Ma noi dobbiamo guardare in avanti verso il futuro non possiamo stare a recriminare su quello che è successo quindi oggi c'è il maggioritario
Questa maggioritario può essere perfezionato ci può essere lesione diretta del Presidente della Repubblica beh è questa la strada che dobbiamo percorrere io dopo la vicenda segni assieme ad altri amici abbiamo messo assieme
L'Associazione per le libertà
Nella quale sono iscritti i deputati tra l'altro arrivano s'iscrivono vogliono partecipare deputati della maggioranza che vanno da Alleanza Nazionale fino alla a Forza Italia
Che vogliono partecipare a rendere più omogenei alare moderata
Vogliono fare un po'da collante in un'associazione che prepolitica dove nessuno vuole invadere campi io assumere competenze che sono proprie dei partiti però vogliamo da un punto di vista culturale da un punto di vista anche quasi pedagogico cioè la capacità di stare assieme di condividere idee buone di raggiungere degli obiettivi di avere un progetto chiaro che poi in definitiva il progetto della politica dei corpi intermedi
Che è una politica che a riferimento a nella dottrina sociale della Chiesa molto forte i corpi intermedi vanno valorizzati a cominciare dalla famiglia
E allora Gerardo è vero che adesso ci sono delle difficoltà nella maggioranza io non sto in questa maggioranza so che ci sono difficoltà ma io mi chiedo che cosa ha fatto in tanti anni soprattutto negli ultimi il partito d'ispirazione cristiana per la famiglia in quanto tale
Le finanziarie degli anni passati sono state finanziarie che erano uno stillicidio in cui noi dovevamo cercare di recuperare dieci miliardi qua cinquanta alla il piano anziani i servizi sociali perché perché la finanziaria ti penalizzata
La famiglia i pensionati i più poveri
E questo de si è riproposto in un momento difficile in cui tutti chiedono il rigore però poi si fa presto a criticare allora dobbiamo avere un progetto di politica sociale è quello che io spero che questo governo riesca a fare perché la politica sociale richiede quindici anni di Progetto
E allora se c'è stato oggi quel ministero che io chiesi a Misasi nell'ottantasette di fare e che fu fatto Ministero degli affari sociali
Oggi è diventato dalla famiglia e sono felicissimo però che faccia veramente un progetto di politica sociale per la famiglia questo sto chiedendo è su questo che dobbiamo prendere noi quindi politica dei corpi intermedi a cominciare dalla famiglia
Politica dei governi intermedi a cominciare dalle Autonomie con il federalismo di cui tanto parliamo ma che deve essere finalmente realizzato
Grazie
Semplificando al massimo possiamo dire
In questo palco giudice abbiamo
Una rigidissimo Saccà perché da una costola della vicini
E nato a Gerardo Bianco e il Partito Popolare
Dall'altra costola è nato l'onorevole Carlo Giovanardi il CCD che non è una marca il detersivo come voi sapete ma è il Centro cristiano
Democratico ecco all'onorevole Giovanardi vivace deputato della scorsa legislatura e vivace deputato di questa legislatura voglio porre due brevissime domande la prima come mi sembra che sia cambiato Montecitorio da una legislatura all'altra come si colloca in CGD nell'alleanza del Polo delle libertà
Com'è cambiato Montecitorio ognuno lo può vedere
Stato una rivoluzione incruenta cascata votato completamente un quadro nel quale moltissime dei presenti erano nati e al quale si era abituati a vivere e a fare politica
Il problema vero è quali sono i contenuti di questo nuovo Parlamento di questa nuova esperienza politica e come ci inseriamo nel Centro cristiano democratico in questa realtà allora voglio essere subito chiaro noi siamo stati costitutivi di questa nuova realtà nel mese di gennaio quando abbiamo scelto la parte perdente
Perché la nostra preoccupazione allora non era quella di vincere ma era di creare davanti a una vittoria del PDS ed alleati
Che cos'è il tema uninominale sarebbe stata schiacciante l'ottanta per cento dei seggi costruire in prospettiva un nucleo che si preparasse ad affrontare il problema di un'alternativa democratica del nostro Paese che rischiava di non esserci
E l'abbiamo fatto io sono Emiliano quesito toscani perché conosciamo il PDS
Di ieri e di oggi che il partito del rovescio dico io perché se il PDS critica le lottizzazioni a livello nazionale lo fa perché nelle zone che comandano Lotito apprende tutto con un'occupazione militare del territorio
Ma prende tutto non in termini di società civile interni dei funzionari ex parlamentare ex consigliere regionale che vanno a presiedere tutto quello che c'era presiedere se il PDS critica di spot del governo critica quei del governo partiranno fastidio non il milioni di opuscoli giornali spiegazioni degli enti locali fatta a spese del contribuente prego replicare il PDS o le legge regionale fate sempre per fare gli spot televisivi a maggior gloria delle regioni perché il sistema di potere di quella che fu la famigerata democrazia cristiana era roba da ridere e infatti è crollato in un attimo sotto l'incalzare della lega o di Alleanza Nazionale il sistema di potere del PDS
Che è un vero sistema radicato e più difficile da fare cadere e amici questo è il partito sul quale si incardina Ava la maggioranza doveva governare l'Italia avrà la necessità in questo sistema di sentire di collocarsi non l'abbiamo fatto l'abbiamo fatto perché perché c'erano queste considerazioni ma c'erano anche i contenuti ieri come oggi perché a me personalmente come cattolico quando il Papa parla di cose di cui deve interessarsi per esempio quando ha stabilito che forse in una società ordinata non era il caso di andare verso il matrimonio degli omosessuali abbiamo visto la sinistra dileggiato ridicolizzarla con L'Unità in prima linea perché i valori in cui noi crediamo sono rifiutate dalla sinistra allora in questo Polo invece della libertà c'è modernità certe ci sono discordi e ci sono discussioni però voglio riflettere con voi come abbiamo riflettuto noi poi abbiamo fatto la sette in termini di di dottrina sociale della Chiesa ed è se insegnamenti in termini di diritto alla vita
I termini di sostegno alla famiglia dei suoi colori in termini di accettazione del principio di sussidiarietà che vuol dire spatole famiglia gli si imputa l'impresa alle sottrazioni e fuori lo Stato e gli enti locali laddove questo organismi sono fare di meglio degli enti locali che occupano e opprimono la società in termini di economia d'impresa e della responsabilità con ampio spazio al lavoro autonoma che artigiani coltivatori diretti alla collaborazione in fabbrica fra imprenditori e lavoratori col modello giapponese non polo della con i vecchi arnesi della lotta di classe che ci pongono fuori dall'Europa e dalla concorrenza mondiale in termini di pluralismo scolastico sono più le cose che ci avvicinano o sono più le cose che ci allontanano
Ebbene io dico solo che le cose che ci avvicinano perché nel programma di Forza Italia come ho ricordato in Parlamento
Queste cose sono state scritte nel programma esposto da Berlusconi in Parlamento poté poi sono state dette nell'intervento di Fini fatto la Camera ci sono stati dei riconoscimenti per me importanti decisivi e significativi rispetto al passato che AN vuole superare e l'ho detto in Parlamento ma anche i riconoscimenti che la pietra angolare
Per costruire il futuro sono i principi della libertà
Della democrazia e non dell'antifascismo che può essere importante noi sappiamo in questa regione che c'erano degli ATI basisti non democratici perché noi abbiamo pagato con migliaia di morti monta quarantatré quarantacinque dal quarantacinque al quarantotto e il tentativo di una parte del PGT andare al potere con le armi e non erano democratici volerlo sostituire una dittatura all'altra
Allora se queste sono alcune cose che ci accomunano non ci siamo sporcati le mani noi siamo entrati
Modestamente non come Forza Italia a cui diamo tutto il merito da Berlusconi di aver salvato una situazione che era largamente compromessa però abbiamo dato il nostro contributo per allacciare questo rapporto bilaterale con la lega nord e con Alleanza nazionale ha subito a chi non si candidati erano sia al nord che al sud insieme a voi di Forza Italia a fare da cerniera
Questo è stato il colpo di scena che ha consentito di vincere le elezioni
Questo è stato La sette che consentito di costruire il Polo della libertà e adesso Licci stiamo incardinati certamente abbiamo incominciato a governare da pochi mesi come potrà libertà il cammino è lungo io spero che arriveranno anche tutti quegli amici popolari che davanti una scelta ineludibile visto che una parte di quel partito negli enti locali patto PDS
Accetti con noi di venire ad arricchire questa battaglia per trovare assieme tutti assieme
All'interno di questa logica di contenuti di politica la strada migliore per dare delle risposte concreto questo Paese
I professori universitari sono uomini come tutti gli altri ma loro non lo sanno
E quindi amano l'applauso e quindi per strappare un applauso ma non solo per questo dirò dulcis in fundo Adolfo Urso
Ho conosciuto Adolfo Urso tanti anni fa giovanissimo cronista parlamentare e ora il mio amico Fisichella mi perdoni viene considerato giustamente uno dei cervelli più lucidi di Alleanza Nazionale
Vengo alla domanda precisa e tagliente
E non è una provocazione come dirò subito dopo caro Urso noi tutti
Soprattutto quelli come me che cominciano ad avere i capelli bianchi
Sappiamo benissimo che cosa fosse
E che cosa sia ancora per poco
Il Movimento Sociale Italiano testa nazionale
Moltissimi titoli ancore
Non sappiamo che cosa sia
E che cosa sarà soprattutto Alleanza nazionale non è una provocazione la mia perché uno che si autodefinisce l'intellettuale di destra Marcello Veneziani
Proprio in un articolo sul giornale di Feltri poi è apparso un altro articolo sulla Repubblica che dice che Scalfari è un genio non non ha portato le prove ma dice che Scalfari un genio
Dice in questo articolo sul giornale dell'altro ieri
Che forse non è un caso che in Alleanza Nazionale nella sigla non appaia la parola a destra
E allora secondo lui le evoluzioni di Alessandria di di di Alleanza nazionale possono essere questi la prima un movimento di ispirazione liberale e che quindi come tale farebbe concorrenze a Forza Italia
Oppure un movimento dice Veneziani nazional-popolare
Ecco tu caro corso come vedi le poche cose eccome e che cosa sarà Alleanza nazionale una domanda di questi è una domanda fondamentale mi pare proprio oggi dopo la direzione nazionale del partito
Grazie Armaroli anche in tv dei giudizi troppo lusinghieri dati su di me però io rispondere a questa domanda peraltro molto semplice rispondere a questa domanda
Ma prima voglio rispondere a queste nuove molto male Perrone credo che sia il penale da questa parte forse anche dall'antrace
Dicevo
Prima voglio rispondere a quel punto sul fatto che Scalfari non è un genio certo scalpore non è un genio le ha sbagliate tutte
Ha sbagliato quando sponsorizzato De Mita quando sponsor la Malfa quando sponsorizzato Occhetto quanta sponsor dato segni ha scontentato tutti quelli che poi hanno perso
Però scampoli
E meno stupido di Rocco Buttiglione di Mario Segni
Perché
Mentre ancora oggi pochi minuti fa
Rocco Buttiglione ha fatto una pesantissima provocazione nei confronti dell'alleanza di governo
Sostenendo che ci sia una manovra di Gianfranco Fini per scalzare Silvio Berlusconi provocazione fatta da un gesuita ipocrita che non ha ancora compresso la lezione del ventisette di marzo
Che ne hanno ancora compresi
E lui ha perso la lezione non le abbiamo vinte che la DC non c'è più perché siamo il due ottobre del mille novecentonovantaquattro e non il due ottobre del mille novecentonovantatré noi siamo in una coalizione di governo e lui è isolato noi abbiamo vinto le elezioni del due mila perse mai guadagnano consensi ogni giorno ne perde consensi ogni giorno
Per cui
Lo dico anche a Gerardo Bianco con affetto non può essere lui a indicare a noi quali radici dobbiamo precisa recidere anche perché noi non abbiamo nulla da vergognarci che tanto nell'indicare
E tantomeno indicare
Perché lo ha fatto quale persona dobbiamo espellere dal partito perché lui entri nella maggioranza no questa maggioranza e autosufficiente semmai noi dobbiamo dire a Rocco Buttiglione quale Radice deve recidere
Per liberare gli ultimi legami dalla Democrazia cristiana
E quale persone
E quale personale politico deve espellere dal partito a cominciare da Gava Pomicino da Martinazzoli da Rosi Bindi la Mancina e quant'altri perché sia accettato nel governo
Lo dico questo
Mentre Scarponi non è un genio ma invero stupido perché Scalfari
Sulle pubblica di oggi
Ha imparato la lezione
Il titolo è quarant'anni vi sembran pochi no non ci sembrano pochi e benedice Luís rivolgendosi a Silvio Berlusconi
Io le riconosco Berlusconi un merito storico
Lei ha sdoganato i fascisti e li ha inseriti nel circuito costituzionale quando cominciò a farlo pensavo che lei stesse commettendo un delitto contro la democrazia ma avevo torto gli aveva ragione lei
Soltanto grazie a questa operazione dice dopo scaltri abbiamo in Italia la democrazia compiuta
Solo grazie al fatto
Che Silvio Berlusconi
Undici mesi fa non quando creo Forza Italia ma undici mesi fa quando Gianfranco Fini arrivo al ballottaggio a Roma
Il tutto l'arco costituzionale montò contro il pericolo fascista
In quel momento noi che ho ancora eravamo isolati emarginati ghettizzati anche criminalizzati
Un uomo sono scesi in campo a rompere quell'omertà di connivenza di potere mafioso che legava insieme la Prima Repubblica quell'uomo disse che tra Gianfranco Fini
E Francesco Rutelli lui avrebbe scelto senz'altro Gianfranco Fini
Quell'uomo era solo un imprenditore si chiamava Silvio Berlusconi
E fu chiamato dipinto come il cavaliere nero
La Democrazia Cristiana bianco lo minaccio italiani le linee creditizie
D'Alema man al sole Silvio gli disse che l'avrebbe esiliato tutti i giornali tutta la stampa tutti i partiti sceso in campo contro la minaccia che Silvio Berlusconi abbia fatto sto Ghana antifascisti
Oggi Eugenio Scalfari l'ultimo mohicano della Prima Repubblica l'ultima azionista antifascista riconosce che soltanto grazie a quell'atto già abbiamo in paese in questo Paese una democrazia compiuta cioè una vera democrazia
Ecco perché io dico
Che questo popolo missino prima oggi più grande e non più due milioni e mezzo di italiani ma cinque milioni e mezzo hanno votato Alleanza Nazionale
E ancor di più dicono di voler votare Alleanza Nazionale in questi giorni almeno sette milioni italiani questo popolo che è stato tanto a lungo ghettizzato in una democrazia
Protetta e certamente non compiuta questo popolo
Ha il senso della realtà i della gratitudine verso chi ha avuto il coraggio di fare quello che molti altri cattolici non ebbero mai il coraggio di fare
E vero
Ancora siamo della Prima Repubblica o almeno siamo nella fase di transizione dalla Prima Repubblica
La prima Repubblica finirà davvero
Quando il prossimo anno a Firenze il Polo della libertà e leggerà un sindaco del Polo della libertà quando a Firenze e Bologna Modena quando nell'Emilia rossa nella Toscana rossa
Siremar praticare quello che è stato l'ultimo bastione della Prima Repubblica il PDS di Occhetto e D'Alema e di Cossutta che Martinazzoli ed altri a cui Martinazzoli altri volevano consegnare questo Paese
E che quell'alleanza miracolosa del ventisette di marzo ha stentato a questo progetto
Un'alleanza bisogna dirlo a Rocco Buttiglione a Mario Segni che ogni giorno che passa guadagna consensi non perda consensi perché al quaranta per cento del ventisette di marzo siamo salita quarantanove le europee e oggi i sondaggi danno il cinquantaquattro per cento dei consensi
Un'alleanza che il prossimo anno riuscirà se saremo uniti come giustamente dice Michelini sedicesima ricompattare anche frange del centro che debbono scegliere o di qua o dirà e ovunque i cattolici in Europa
Abbiamo dovuto scegliere tra destra e sinistra ovunque esista una forza politica cattolico organizzata
Nella piccola Malta una la Grande Germania e Spagna come in Belgio come in Polonia i cattolici organizzati stanno sempre e solo nel polo di destra contro le sinistre
Dicevo
Soltanto quando le prossime ministri che vinceremo le prossime elezioni amministrative avremmo spazzato i piccoli Craxi piccoli De Lorenzo i piccoli D'Alema che amministrò agli enti locali
E qui veniamo alla domanda vera cosa ci distingue da Forza Italia e cosa può essere Alleanza Nazionale
Nel momento in cui il movimento sociale italiano si trasforma completamente l'Alleanza Nazionale volte un processo che partito pochi mesi fa
E sembrano secoli fa un processo che ha cambiato la storia di questo Paese non solo perché è impedito un governo delle sinistre che una patto importantissimo
Ma io direi limitato ma soprattutto perché abbiamo impedito
La divisione dell'Italia io ricordo che fino un anno fa nel da tavola rotonda di una ne fa qui a Firenze si parlava ancora di tre Repubbliche e non si sapeva se la Toscana
Se la Regione se Firenze pare appartenere sta la Repubblica del Nord ovale Repubblica del centro del sud Italia
Noi abbiamo salvato non solo questo paese dalle sinistre ma abbiamo salvato questo Paese dall'ultima grande divisione la divisione darebbe ai tre pubbliche
La Prima Repubblica è nata
Su una divisione su una guerra civile
Tra fascisti e antifascisti sull'olio e sulle divisioni e continuata sull'oggi e sulle divisioni perché poi abbia avuto la divisione tra repubblicani e monarchici e poi la divisione tra comunisti e anticomunisti la Prima Repubblica stava finendo sulla divisioni sull'odio tra italiani del nord italiane del Sud
Questa maggioranza di governo illecita ridefinire l'identità nazionale i a salvare l'identità nazionale e di questo dobbiamo essere grati anche a chi ha inventato non a caso un partito che si chiama Forza Italia
La differenza caro Armaroli molto semplice anche noi stiamo a destra non perché nel simbolo di Alleanza non funzionale non compaia la parola destra peraltro nemmeno il simbolo di Forza Italia compaia la parola destra ma noi stiamo a destra
Noi semmai dobbiamo sottolineare noi sottolineiamo sempre
La nostra matrice sociale una destra certo liberista nel senso che accetta l'economia di mercato come sempre l'abbiamo accettata l'economia di mercato ci mancherebbe altro sempre
Ma chiede anche consapevole
Che il processo lo sviluppo economico la distribuzione larghezza avviene meglio nell'economia di mercato quando i principi dell'economia di mercato vengono coniugati con in principi della solidarietà e della società con il principio dell'interesse nazionale
Tanto è vero questo che oggi le economie che Pirano
L'economia che guidano la locomotiva europea ed ecco locomotiva economica mondiale le economie d'avanguardia nel processo di distribuzione e di creazione della ricchezza
Sono le economie sociale di mercato cioè l'economia tedesca e quella giapponese
Non certo l'economia anglosassone
Tanto è vero questo che la Grande Germania il uscita a riscattare l'altra metà di sei
Cioè riscattare il Mezzogiorno tedesco cioè a riscattare la Germania comunista crea un'economia pezzi è un sistema sociale distrutto in soli quattro anni quando la Democrazia cristiana in Italia Nord è riuscita a fare altrettanto con il Mezzogiorno in quarant'anni
Perché lì esiste ancora
In Germania
Una salda coscienza nazionale e il popolo tedesco l'Occidente sapeva bene quattro anni fa che soltanto stringendo la cinghia insieme poteva riscattare il fratello
Disgraziato che usciva dal mondo comunista io oggi la grande Germania guida le ripresa economica mondiale coscienti di questo noi diciamo che anche in Italia bisogna riconciliare il Paese di conciliare borghesi e proletari
Piccoli imprenditori e disoccupati di sognare di unificare il Paese bisogna risanare lo bisogna ricostruirlo insieme questo solo la destra può farlo
Perché ovunque nel mondo solo la vestale momenti di difficoltà arriva sempre essa viene scelta per governare perché sono a destra crea ricchezza crea stabilità crea ripresa
La nostra destra e una destra sociale solidaristica e crede in queste cose
La destra liberista di Forza Italia poste da più accento al libero mercato come anche ad in Francia c'è una destra liberista Giscard viene è una destra gollista popolare solidaristica e crede nei valori della nazione ebbene questa destra
Saccà camminare insieme e quando cammino insieme con lealtà
Io lo ripeto a Rocco Buttiglione abituato i sistemi della Prima Repubblica dove sistemo le coltellate dietro l'angolo tra amici o alleati da noi questo non esisteranno mai perché noi noi siamo nati
Sul senso dell'onore e della lealtà nessun senso d'onore della lealtà continueremo anche in questa maggioranza di governo
Sì siamo bravi
Riduciamo il secondo intervento a cinque minuti c'è tempo c'è spazio anche per un secondo giro
Vedo che si aggira in sala se non Bytom se non vedo male il questore e sono preoccupato
Perché l'amico Urso a patto nero ma talmente nero l'onorevole Gerardo Bianco che l'onorevole Bianco rischia una denuncia per apologia del fascismo
E allora ritengo giusto dargli immediatamente la parola perché qui siamo a Firenze a Firenze ha insegnato per moltissimi anni Piero Calamandrei il quale diceva
Che la democrazia come il processo va sentita una parte ma va sentita anche l'altra quindi cedo immediatamente la parola al soggetto percosso
Ma io per la verità non mi sono sentito fatto vero e devo dire neppure russo
Ritenendo questa una assemblea democratica sono venuto a parlare per dire il mio pensiero non mi sento neppure in parte sì impedendo sono venuto a dire però se mi consentite con franchezza il mio pensiero senza voler compiacere nessuno ma esponendo le tesi che ritengo sia mio dovere e dire secondo i miei convincimenti
Io prendo atto innanzitutto di un fatto e lo dico a un corso del quale sento il calore appassionato del neofita che si sente ormai vincitore per molto tempo
Io dico subito che non c'è nessuna risposta alle osservazioni che io ho fatto e che sono e che attengono alla politica di questa maggioranza
Non c'è nessuna risposta c'è una serie di affermazioni carattere come dire un po'retorico su quello che si intende fare per il futuro ne prendiamo atto
Io dico subito che su di una cosa convenga e devo dire che sento Urso molto giovani o molto più anziano di lui mi sono battuto per questo in Parlamento e fuori del parlamento
E ritengo questura conquista e l'ho detto all'inizio mi sono battuto perché nessuna forza politica presente nelle istituzioni potesse essere in qualche misura discriminanti
Nel senso che tutti avevano da giocare la propria partita politica in pienezza e così abbiamo cercato di garantire in pienezza vidi diritti democratici
Per la verità il fatto che oggi debba citare
E dopo le darò la dimostrazione anche in concreto con un citazione ad hoc che lei mi suggerisce
Allora
Il fatto che il cd
Come massima autorità
Eugenio Scalfari perché riconosce questo sdoganamento che sarebbe avvenuto B questo visti i precedenti Scalfaro che lo stesso Urso ha citato dovrebbe preoccupare però perché a questo punto cominciano a braccio anche Alleanza Nazionale dove si andrà a finire
E i precedenti non promettono bene ma a parte questa battuta io devo dire che uno dei principi di fondo della democrazia e il rispetto delle minoranze portò la prova
Quando voi abbiamo formulato l'attuale legge dopo il referendum
Costantini chiarimento mi spiace che non ci sia Tatarella che era qui praticamente uno di quelli che ce l'ha e mi ha detto sarebbe intervenuto
Costante riferimento nel momento della formazione della legge è stato il movimento sociale a Rifondazione comunista
Per la ragione semplicissima che noi ritenevamo fosse necessario che nel sistema democratico la legge elettorale consentisse la rappresentanza di partite di forze politiche che volevano mantenere la loro identità
Sia della legge dei sindaci
Sia nella legge elettorale nazionale la famosa riserva della quota proporzionale sulla quale oggi voi avete una riconversione a trecentosessanta gradi
E nata da questa esigenza
Cioè il bisogno di garantire che nel sistema democratico la ITC & sa che bisognava conquistare venisse coniugata con il diritto delle minoranze ad avere una propria diretta rappresentanza secondo la propria tradizione la propria naturale evoluzione il proprio costume i propri comportamenti
Ed è questo che ha garantito
Io per quanto riguarda il problema del comunismo e del Della egemonia che ha sempre ispirato questo partito no nulla da dire perché
Armaroli ha voluto ricordare qualche passaggio credo di essere stato uno dei protagonisti e porsi indeterminato passaggio mille novecentosettantanove la mia battaglia elettorale al consentì la sconfitta di quello che poteva essere un disegno di questo genere quindi diciamo la
Valutazione del Partito comunista come dominato ancora
Nel passato e credo ancora oggi da idee egemoniche e da la idea di dover portare avanti un proprio disegno con una serie di accoliti di ruote di scorta credo che sia un problema che esiste
A mia intenzione non è minimamente di dare lezioni o di indicare a voi che cosa dovete fare
Sarebbe un errore grossissimi acconsentite che anche questo rispetto che le abbiamo per la valuta per la evoluzione naturale logica positiva che però sia ben chiaro è una evoluzione che avviene con in qualche modo con la cacciata indietro di tutto ciò che è un passato cioè voi avete dovuto rinunciare ad un passato e definirmi posta perché vi ricordate dovette riconoscere che quello era un fardello che non consentiva la conciliazione piena con
Io io dopo questa interpretazione non contesto ma io non sono venuto a ricevere a ricevere consensi sono venuto ripeto a dire il mio pensiero voi avete dovuto gettare dietro le spalle un passato per poter marciare e diventare una forza di governo questo è il primo
Non lo fate rimarranno allora ancora di più le riserve nei confronti di Alleanza Nazionale questo è il dato da una evoluzione
Rimarranno e rimarranno per quanto ci riguarda molto più forti io io non intendo io non intendo io non intendo dare lezioni a quello che sarà il vostro futuro intendo dire quelle che sono le nostre posizioni che sono posizione di chi intende costruire rigorosamente su di una piattaforma che è quella che è quella della Repubblica nata da una lotta antifascista da una lotta antifascista il futuro il futuro di questo Paese è una premessa è una premessa dalla quale non possiamo assolutamente prescindere
Che è poi si sorvola i su queste cose è e la vostra reazione se mi consentite è la dimostrazione
Per tabulas evidente come certi voti solo soltanto coperti da un oltre ma non sono ancora risolti
Ultimo punto caro amico Armaroli
Se se se foste d'accordo il comma se foste d'accordo con me caro mio votereste Partito Popolare invece potate Alleanza nazionale bene
Ne ne intende né intendo be'intendo però devo votereste Partito nazionale se fosse d'accordo come non siete d'accordo con me e votate per Alleanza Nazionale o per altre formazioni va benissimo
E noi
E noi e noi ci dialettici siamo con questo però mi pare che le urla non consentono questa dialettica queste urla se mi consentite dimostrano che siete più pronti ad ascoltare i vostri mitiche non una voce diversa dalla vostra ricche non è democratico questo ritardo di allora io invece credendo credendo vera possibilità del dialogo ho accettato per dire lo anticipato il mio pensiero in assoluta libertà
E voglio dire all'amico Armaroli che ha fatto la battuta ma nel ce l'hai fa parte delle regole del gioco io ti conosco bene e so benissimo la tua cordiale amicizia voglio dire una piccola cosa per per considerare quale conclusione caro Michelini non c'è
Della coalizione e lo dico anche a Giovanardi avete parlato e non possiamo che trovarci d'accordo peraltro su questo anche con Alleanza Nazionale e con Forza Italia
Sul problema della famiglia eccetera sita però un caso che l'altro ieri ce l'hai né testimone abbiamo votato un documento sul Caio dove c'è un forte attacco praticamente dalla famiglia dove c'è un attacco al Vaticano guarda un po'la lega facente parte del Polo dalla libertà ha votato con lo schieramento di sinistra in Parlamento europeo praticamente
I giornali italiani armato solo una fuggevole notizia
Praticamente consentendo al Parlamento
Europeo di avere la maggioranza Perù perfino una nota di censura nei confronti del Vaticano il che dimostrativo di quanta confusione e di quand'anche mancanza di chiarezza e di convergenza non ci sia su principi fondamentali e solo indubbiamente essenziale
L'ultima battuta caro Armaroli hai detto Pulcinella dell'abbraccio beh io credo che compito i politici che vogliono essere seri e quelli di non diventare Pulcinella il nostro sforzo di non essere Pulci
Guardate prima abbiamo parlato di Scalfari e quindi non vorrei fare lo iettatore ma ricordatevi sia in Parlamento che fuori del parlamento bisogna Stasi accorti perché la maggioranza di oggi può diventare l'opposizione di domani e quindi dobbiamo sempre ascoltare con grande interesse quello che ci proviene dalle opposizioni
Volevo concedere la parola per ultimo al ministro Previti nostro graditissimo ospite purtroppo il ministro ha un impegno Romano in un'altra Assemblea altrettanto importante e quindi li concedo immediatamente la parola con questa domanda
Il ministro Previti sa che in questo periodo stiamo molto parlando di sistemi elettorali perché si dice che il mono turno avvicinerebbe ancora di più Forza Italia e Alleanza nazionale mentre il doppio turno lascerebbe un po'più una distinzione dei ruoli ecco che cosa pensa il ministro Previti del prossimo sistema elettorale se ci sarà e come vede i rapporti tra Forza Italia Alleanza nazionale grazie
Ringrazio per questa domanda letti
Al di là della passione di un dibattito come quello che stiamo vivendo che certamente
Anche per la natura dell'uditorio non può che essere negata anche a schemi
Il forte contenuto emotivo per quello che è stato il passato per quello che è stata la grande battaglia elettorale per quello che è il prezzo però
Io vorrei andare su un dato molto forte che in mezzo a questo dibattito pur nel contrasto di opinioni con l'onorevole Bianco
Ma qua dirlo a la più profonda stima e considerazione da parte mia personale da parte di Forza Italia
Per la sua straordinaria chiarezza e onestà politica ha sempre dimostrato
Ma anche dalla sua
Dal suo dissenso
Nasce una istanza che la vera grande istanza politica di rinnovamento che insieme stiamo portando avanti
Alleanza Forza Italia
Adesso i dissenzienti dal patto vado nell'ordine in questa direzione e poi i riformatori e poi gli amici del CCD
La grande battaglia
E
Solo la condizionerà la riforma anche del costume del nostro Paese quella del bipolarismo politico Cuesta è la democrazia compiuta un bipolarismo che includerà tutti gli elettori Secondo due tendenze
Che si possono definire una di destra una di sinistra una di centrodestra o il centrosinistra una conservatore una progressista ma non è il gioco delle parole qui quello che conta ma che consenta una maggioranza di governare a un'opposizione di fare l'opposizione
Che consenta a un'opposizione di ipotizzare il ricambio ha una maggioranza di operare di governare sempre meglio
Per sconfiggere con i fatti le istanze dell'opposizione questa è la democrazia compiuta il superamento quindi del consociativismo il superamento delle esclusioni il superamento della elezione apodittica
Ah depositari del verbo come è accaduto fino al fallimento della democrazia con saggi viva
Con le elezioni del ventisette e ventotto di marzo
In questo senso
Le istanze divergono le istanze del Polo divergono
Da quelle dall'onorevole Bianco in questo senso le istanze del Polo
Divergono fortemente dalla posizione di Buttiglione cioè se non si sceglie o di qua o di là e se non ci diamo caro Calderisi degli strumenti idonei perché effettivamente la scelta possa essere netta e chiara fin dal momento in cui ci si presenta agli elettori
A cui si deve dire queste o è quello che noi proponiamo non solo in fatto di programmi ma anche in fatto di alleanze anche in fatto inserita dei compagni di viaggio
è vero la prima volta è stata un'idea fantastica quella di Berlusconi di dire uniamo
La forza riformatrice nella lega con la forza dei valori morali del movimento sociale Alleanza Nazionale nascente attraverso Forza Italia
Adesso che viviamo insieme questa esperienza di governo che con noi sono venute altre forze di indiscutibile ispirazione democratica come i riformatori
Indiscutibile ispirazione cattolica come quelli del CCD e allora
Di fronte alla possibilità attraverso un governo che ogni giorno di più trova la sua posizione
Fino a diventare sicuramente un buon governo vediamo di essere in grado di fare una proposta istituzionale che veramente via a questo Paese un aspetto definitivamente e democratico grazie
Transitiamo esterofilia ministro
Rimane ancora soltanto un quarto d'ora
Quindi tre minuti a testa tre quattro minuti non di più cominciamo ricominciamo con l'onorevole Calderisi
La legge elettorale per la Camera e per il Senato
Ricorda un po'certi personaggi dei film western di Sergio leone
E brutte e sporche ed è cattiva
Non a caso Giovanni Sartori mio amico Sartori
Il collega senatori la definisce il matterello UPA nonostante questo
C'è stato il miracolo alla carriera al Senato non tutte le ciambelle riescono con il buco Piero Bianco
Sì ha avuto un sistema sostanzialmente bipolare
Ne ha parlato prima l'onorevole Calderisi voi sapete che al novantanove per cento nella prossima primavera saremo chiamati a votare un referendum
Il cambiamento di questa legge elettorale nel senso che andrà via la parte proporzionale qui avremo un sistema all'inglese ci vuoi dire qualche cosa al riguardo Peppino grazie
Ma si risolse natura anche prima i referendum propone molto semplicemente appunto di abolire la quota proporzionale cadere effettivamente un sistema uninominale maggioritario a un turno come in Inghilterra come in America per avere anche noi tendenzialmente un sistema di due o tre grandi partiti attorno che si raccolgono attorno a grandi opzioni politico ideali programmatiche
E questo non vuol dire affatto cancellare le minoranze bianco in America nel partito democratico come Partito repubblicano per esempio sono presenti posizioni diversissime e questo non vuol dire ha fatto appunto cancellare ignorante poi come esponente di un partito di minoranza anche se ha fatto battaglie maggioritarie vinte molte in questo Paese credo che sono un po'una testimonianza che non in sintesi gli ha fatto disprezzare ignorante essendo una minoranza appunto io stesso però dobbiamo conquistare appunto le regole delle grandi democrazie anglosassoni questo ripeto è vera condizione per passare effettivamente alla seconda Repubblica come come si dice
Ma Armaroli io voglio ricordare anche che nella prossima primavera non ci saranno solo questi referendum istituzionali ma anche quelli liberisti anti corporativi e antistatalisti
E saranno una banco di prova per capire davvero che cosa fanno le forze politiche cosa vogliono e cosa vuole per esempio anche oltre che Forza Italia anche Alleanza Nazionale
Liberismo noi siamo liberisti d'antica data da Ernesto Rossi tanto voglio ricordare che Ernesto Rossi è anche quello che scriveva abolire la miseria liberismo non vuol dire mancanza di solidarietà a tutt'altro anzi significa potere giocare con le regole di mercato tutelando innanzitutto le fasce deboli ed emarginati e quella sarà una prova una prova del nove quei referendum li abbiamo fatti concepiti con il professor Antonio Martino
Lo stesso presto al mattino che ha concepito il programma di Forza Italia programma liberista di Forza Italia
Ecco però di quel programma di Forza Italia io non vedo grande attuazione finora ne ho vista poca qualcosa si comincia a vedere
In maniera conta la vittoria nella finanziaria ma molta strada rimane da fare perché mi sembra ancora e anche in particolare in Alleanza Nazionale prevalgano pendenti dirigisti statalismo centraliste e questo credo che sia che poi sono quelle tendenze che vanno a confinare anche con logiche di potere diciamo che al sud c'è una forte chiamiamola così eufemisticamente tentazione di AN in una logica che quella di ereditare clientele democristiane e socialiste ed se vogliamo scongiurare di avere appunto solo il secondo tempo della Prima Repubblica e non la Seconda Repubblica in cui i partiti non ripercorrerò le stesse strade percorse prima credo che questi referendum
Quelli istituzionali per la riforma liberale dello Stato e quella per la riforma liberale dell'economia vogliamo ricordavi sono per l'abolizione della cassa integrazione straordinaria
Sono quelle per togliere questa trattenuta automatica dei sindacati mille quattrocento miliardi per cui appunto il lavoratore forse si è dimenticato addirittura di aver fatto una delega sindacati dieci o vent'anni prima e continua a pagare i sindacati in maniera appunto nascosta vogliamo ricordare sono i referendum per liberalizzare il commercio quelli sulla RAI TV per avere regole anche qui che sono necessari ecco credo che questi referendum liberisti saranno effettivamente un banco di prova se si terranno io spero di sì mi auguro che la Corte non mi faccia fuori come ha fatto impastato rischiamo di avere un'altra volta una Corte costituzionale chi si rimette a far fuori con la mannaia i referendum mi auguro che non sia così perché quei referendum ripeto concepiti insieme al professor Martino anche nel campo dell'economia saranno veramente un punto di svolta per sapere in che direzione stiamo effettivamente andando e in che direzione vogliono effettivamente arrivare le forze politiche
Grazie la parola all'onorevole Giovanardi pongo questa domanda
La prima
Il CGD favorevole al referendum elettorale di Pannella per l'evoluzione il senso inglese la seconda domanda invece imbarazzante non per lei ma per un
Protagonista che non c'è a questa tavola rotonda
Non ritiene che un sistema del genere all'inglese il rischio di di far andare la legge Umberto Bossi ai giardinetti il secondo lei è un fatto positivo o negativo
Allora sul sistema elettorale noi abbiamo questa posizione per le regioni Calderisi lo so abbiamo presentato un progetto che mantiene una parte di proporzionale
Prevalentemente uninominale ma il venticinque per cento e proporzionale perché non dimentico di essere nato in Emilia è chiaro che i Parlamenti regionali se non ci fosse un minimo di proporzionale sarebbero non dei parlamenti ma sarebbero solo tre giunto di governo in pochi avremmo tutti Polo tra libertà in Emilia Romagna e Toscana avrò probabilmente il cento per cento dei progressisti mentre invece nelle regioni è giusto mantenere le cui pure questo genere e credo che anche Calderisi convenga comunque
Purtroppo invece per quanto riguarda il doppio turno o il turno unico io sono uno in deciso tutto
Nel senso che non mi riesco innamorare nell'uno e nell'altro sistema anche perché ricordo qualche mese fa è vero quello che ha detto Bianco che il movimento sociale a traslare perciò una grande battaglia per la proporzionale perché eravamo in un momento politico diverso trentatré per cento
Ma infatti però poiché sono democratico e poi che l'ottanta per per cento degli italiani si è schierato per uninominale me ne faccio carico pro la risposta che do e di questo tipo
Che io non posso accedere o un sistema a doppio turno e quindi mi incarno sul turno unico finché non saremo in una realtà come in Francia dove non c'è un mercato delle vacche
Indecoroso addirittura fra Ullate dato dello schieramento
Perché ne andrebbe nel secondo turno secco fra il centro destra e il centro sinistra in maniera omogenea in ambedue gli schieramenti nel doppio turno ci seleziona sei campione dalla destra contro sinistra e viceversa
Ma conoscendo l'Italia so benissimo che il doppio turno vorrebbe dire un milione di alleanza trasversale dove il Partito Popolare sceglierebbe secondo le convenienze un po'di qua e un po'di là dove la lega secondo le convenienze servirebbe un po'di qua e un po'di là dopodiché tutto il ragionamento dalla democrazia matura del bipolarismo di entrare in Europa di avere finalmente l'alternativa magari dopo cinquant'anni anche da noi andrebbe a papà
Doppio turno anche a seconda delle scelte che farà il Partito Popolare politiche devo dire però un'ultima cosa io sono sincero in politica è devo dire che prima sono rimasto un po'imbarazzato dalla vostra reazione rispetto a quello che diceva l'amico bianco così che io
Condivido ma vi dico perché a me dà fastidio proprio perché sono Emiliano che si dia ragione comunisti e quando sento dare ragione a D'Alema e ha costruito sto male
Perché sto male perché vizi sono loro che dicono che in giro per l'Europa ci sono dei ministri fascisti io diminuiti faceste in giro per l'Europa di questo governo non ne vedo vedo dei ministri democratici di Alleanza Nazionale giusto e ho sentiti in Parlamento Gianfranco Fini che alla mia età e come capogruppo mio collega Valensise che non ha la mia età perché vi era un pochino più da lontano aver detto andati lì a leggere gli atti parlamentari e a sostenere per il futuro perché nel passato inevitabile che ci siano dei giuristi riversi io possa essere stato l'ha sempre antifascista moltissimi di voi per ragioni sentimentali culturali possano dire che in futuro hanno una piattaforma di valori comuni con noi ma non si può pretendere che
Diano dei giudizi
Non sulla democrazia ma so delle esperienze personali familiari di partito che nessuno e in grado di
Imporre perché suonerebbero un andare a spulciare dell'abiure non in senso positivo di fare popoloso il tema Matteo per creare delle rotture allora ripeto io credo che invece un punto fermo e qui anche la differenza forse tra posizione nostra rispetti popolare i popolari ritengono che questa evoluzione non si è ancora venuta
Morì proprio rispettando l'onestà intellettuale
E la chiarezza politica dei leader di Alleanza Nazionale abbiamo preso atto fiera che evoluzione democratica se così la vogliamo chiamare che completa e quindi questo governo un governo pienamente democratico e Alleanza Nazionale definitivamente un partito acquisito democrazia
Onorevole Michelini tra tanta carne al fuoco non c'è che l'imbarazzo della scelta a lei la scelta
Ma parlando del sistema elettorale io personalmente sono per il turno unico proprio perché essi sia oggi molto chiari con i cittadini
Non possiamo prenderli in giro come abbiamo fatto fino adesso
Questo è antidemocratico
Bisogna mettere in condizione i cittadini di votare un progetto un programma degli uomini che siano di un'area omogenea che sia moderata da una parte progressista di sinistra come volete dall'altra
Questa è la chiarezza necessaria oggi il turno unico garantisce questa chiarezza ragione Giovanardi quando dice in Francia il doppio turno è possibile perché comunque già si sa che l'aria è quella da parte diciamo del centrodestra è come si sa che sia
Che è quella da parte del centrosinistra
Qui le cose sarebbero molto più complicate molto più complesse e questo credo sia un rispetto dovuto nei confronti dei cittadini
Quindi
Maggioritario a turno unico
E presidenzialismo
Per quanto riguarda
Per quanto riguarda
I sistemi ma voglio dire tutto è perfettibile
Ci si può trovare un punto d'incontro alla fine si trova in qualche modo
Quello che però più mi prende è dire che
Se mancano i valori se mancano i valori crolla la democrazia non bastano le regole le regole sono fondamentali importantissime
E vanno rispettate però ci vogliono i valori perché è una democrazia senza valori
Rischia
Dicevo Lare verso un totalitarismo
Ho aperto subdolo come del resto la storia ha dimostrato per cui in Amici miei sono fondamentali valori perché noi ci riempiamo la bocca in senso retorico di questi valori ma poi pochissime o nessuno riesce alla fine ad incarnare Glee
E i valori sono fondamentali per una democrazia se no si trasforma in una forma di totalitarismo comunque
Nel momento in cui non viene rispettata la famiglia in quanto tale e non svengono messe in condizioni effettive di scelta i genitori per esempio sul piano educativo sul piano su tutti i piani che riguardano la famiglia
è chiaro che se non sei in condizioni effettive di scelta non sei in una effettiva democrazia questa è verissimo
Poi Gerardo per quanto riguarda il Parlamento europeo
E per quanto riguarda i voti che vengono dati che fanno delle maggioranze che come questa assurda nei confronti di stigmatizzazione dell'apposizione del Papa che è una cosa assurda ma non mi meraviglia è che ci sia anche la lega firmare questa cosa qui la Lega in Europa voglio dire
Ma ricordo ricordo che sul sulla risoluzione che riguardava la famiglia consentita anche agli omosessuali
Io sono arrivato due ore dopo il voto perché stavo cercando disperatamente di raggiungere Strasburgo e voi sapete adesso tu lo sai
Meglio di prima cosa significhi arrivare qua in questa città quando non ci sono grandi collegamenti sapevo che c'era quel voto sono arrivato con ritardo non mi ricordo per quale motivo
Ma chi botto
Tra l'altro lui dice di essersi sbagliato c'era anche un collega del Partito popolare del PPE del Partito popolare europeo che era un democristiano mai credo è una persona per benissimo credo che si sia sprovvista è sbagliato
Ma ci sono stati del PPE cioè del Partito Popolare Europeo deputati democristiani francesi belgi
Olandesi che hanno votato a favore della ditta ci sono scusate ci sono astenuti nei confronti di quella risoluzione bene ottanta persone allora questa cosa vuol dire
Che bisogna far capo ai valori bisogna avere come riferimento i valori non basta al partito non basta il marchietto non basta la sigla
Bisogna riferirsi ai valori se non si fa questo veramente non abbiamo futuro per il nostro Paese ma non abbiamo futuro neanche per l'Europa
Indovinello
Indovinello indovinate chi conclude la tavola rotonda l'onorevole Urso
Voglio ne ha dato ovviamente come
Il grande attore Aldo Fabrizi
Diceva che c'è una bella differenza fra dittature e democrazie
In vita dura Thaci il nemico ti ascolta
In democrazia invece aggiungeva perfido
Aldo Fabrizi puoi dire tutto quello che vuoi tanto nessuno ti sta a sentire guarda con come Fortunato Urso guarda quanta gente che sta a sentire Atene conclusivo
Grazie allarmato
Innanzitutto vorrei dire con molta serenità
A Gerardo Bianco
A Gerardo Bianco che
Da parlamentare neofita vada redattore parlamentare giornalista parlamentare a lungo deve seguito con interesse sempre
Il suo comportamento all'interno democrazia cristiana
Il mio intervento prima più che a Luino ha rivolto a quello che Rocco Buttiglione ha detto lontano da qui
Mi è apparso a tutti come una ennesima provocazione
A lui debbo dire che
Noi siamo qui abituati
Ad essere fischiati
Sabato scorso sono stato a Rimini al convegno dell'Associazione Papa Giovanni ventitreesimo insieme a Buttiglione Casini madri Mattioli ed altri al convegno di un'associazione di cattolici di sinistra possiamo chiamarli il cui tema fondante era l'abolizione del profitto l'abolizione del profitto
Ebbene in quella sede io dissi come gli ha detto poco fa che non cercavo gli applausi ma i fischi non cercava il consenso ma il dissenso e bordate di fischi lei Bittante e ogni bordata aspettavo e ricominciamo daccapo
Dicendogli peraltro che la prima volta che c'avevano invitato
Chiedendogli sperando che anche il prossimo anno ci avrebbe invitato sperando che seriamente il prossimo anno e sottolineiamo
Che è la prima volta perché me l'aveva cinquant'anni presenti sulla scena politica la prima volta che si interessavano a capire cosa noi pensavamo e chi eravamo
Mai per cinquant'anni abbiamo chiesto non consenso ma rispetto ora l'abbiamo avuto e rispettiamo gli altri credo a questa sala
Di applaudire gomme ma Gerardo Bianco
Perché indubbiamente Luís bianco insieme a pochi altri nella DC
Anche quando la DC era onnipotente anche alla Camera ci guardava con rispetto poco uno dei pochi
Ma oggi
La DC non c'è più e da questo bisogna partire per l'analisi politica
Per una sala si può ed è che non guarda al passato a ciò che è accaduto cinquant'anni fa
Ma nemmeno a cosa che caduto cinque mesi fa io lo dico con grande serenità ora che questa maggioranza di governo cioè questa maggioranza di governo deve guardare a cosa accadrà nei primi cibi prossimi cinque messi
Che saranno determinanti per il futuro d'Italia e per esempio dire agli italiani che una finanziaria così d'rigorosa e Iran necessaria
Era necessaria e lo dicono oggi i giornali economici internazionali tutti gli economisti internazionali plaudono al governo e non perché il governo o la maggioranza abbia cambiato idea rispetto a tre mesi fa ma perché tre mesi fa agli organi di stampa italiani che non solo gli ordini di Stam ma ma anche gli ambasciatori politici italiani fuori dei confini italiani ma anche il Partito popolare di Buttiglione ma anche da lei né costrutto di pensiero questa maggioranza come la calata dei barbari poi improvvisamente si scopra che non sono i barbari ma anziché un bove uno che governa con saggezza e ovviamente gli ordini internazionali plaudono al governo ma allora bisogna che il particolare prenda le distanze
Da una sinistra che per esempio rispolvera ancora l'arma dello sciopero generale un'arma vecchia un'arma che appartiene la Prima Repubblica
Un'arma che vuole dividere gli italiani un'arma che tenda in Italia a non fare capire agli italiani il pericolo che abbiamo corso l'enorme pericolo che abbiamo corso per esempio nel non risanare in tempo i conti pubblici
E per esempio debba ancora dire a Rocco Buttiglione che sbaglia quando plaude ai tedeschi di collo che invitano l'Italia
Gira l'Italia un Paese di serie B in termini economici sbaglia e ancora una cultura antinazionale che tanto danno ha fatto a questo Paese
Noi vorremmo
Che anche Rocco Buttiglione riscopre ad essere l'allievo di Del Noce
E vorremmo che Gerardo Bianchi e tanti altri facciano quello che hanno avuto coraggio di fare Giovanardi Casini D'Onofrio che un anno fa incontrare su questo tavolo che scelse di stare non dalla parte dei vincenti perché allora non eravamo vincenti ma per ben discese di stare dalla parte dei perdenti ebbene io chiedo a Buttiglione atta e agli altri
Di scaricare la sinistra del partito e di scegliere anche essa vistare non più dalla parte dei perdenti
Ma dalla parte dei vincenti
Forse è facile ma è necessario invece a stare per rafforzare questa maggioranza e necessario perché questa maggioranza
Io credo questo il senso di Scalfari la resa dell'ultimo mohicano questa maggioranza governerà questo Paese
Per qualche anno per gli anni necessari a fare uscire questo Paese dalla crisi economica in cui l'hanno cacciato poi toccherà alla sinistra è giusto che sia così
La destra crea ricchezza cui sarà allora della sinistra che di distribuisce la ricchezza e talvolta la distribuisce talmente male da dire
La chitarra
Ebbene io dico che questa maggioranza ha creato in questo Paese la democrazia compiuta ce la democrazia e l'alternanza e riuscita sbucare il sistema politico
E attorno a questa maggioranza è importante che anche i cattolici sempre mio partecipi Alberto Michelini diceva una cosa interessante prima
Rispetto al ruolo della democrazia cristiana ebbene io credo che nell'attenzione verso il mondo cattolico nell'attenzione per esempio nel ridiscutere il principio dell'aborto nell'attenzione verso il problema demografico nell'attenzione verso la famiglie
Ma nell'attenzione per esempio nell'riscrive la legge sull'adozione nell'attenzione per esempio per i problemi dell'eugenetica nell'attenzione per i problemi dei trapianti questa maggioranza ha fatto più questa maggioranza in cinque mesi in difesa dei valori cattolici che la democrazia cristiana in cinquant'anni
Perché anche i cattolici debbono sentirsi rappresentanti Conan
Con Michelini con Giovanardi e con noi con gli esponenti di Forza Italia di questa nuova Italia noi stiamo provando a ricostruirla io sono sicuro che ci riusciremo e ci riusciremo caro bianco
Anche perché e qui concludo abbiamo fatto cinquant'anni di opposizione
Unica forza politica in tutto l'Occidente ad aver fatto cinquant'anni di opposizione senza mai cercare scorciatoie per il potere
Unica forza politica d'Occidente aver fatto cinquant'anni di opposizione
Avendo profondo il senso dello Stato
Mi ricordo che Almirante ci invitare invitava anche qui Firenza l'alternativa al sistema
Ma invitava anche al rispetto delle istituzioni
Rispetto per esempio per la sacri istituzioni dei carabinieri ebbene noi nel momento in cui ci siamo riconciliato con lo Stato e con la nazione sappiamo Romiti destra essere veramente uomo di Stato uomini della nazione
E in tal senso voglio dire i cinquant'anni di opposizione ci hanno vaccinato
Contro ogni pericolo totalitario
So che la destra in questo Paese Arera aveva il all'insù interno un virus totalitario come doveva aveva la sinistra e come no avuto la Democrazia Cristiana nel momento in cui ha creato un sistema partitocratico in questo Paese però da quel virus noi siamo completamente immuni
Una scuola di democrazia come quella che noi abbiamo subito per cinquant'anni non l'ha sentito nessun altro
Una scuola di tolleranza come quello che non abbiamo subito per cinquant'anni non l'ha subito permesso nessun'altro in questo Paese per questo caro Bianchi posso rassicurare
Che noi sapremo essere come di Stato e uomini della nazione come i democratici proprio perché non vogliamo fare agli altri quello che gli altri hanno fatto a noi che ci fa
Così viene sebbene così è se vi pare
Ringraziamo quindi l'onorevole Giovanardi
L'onorevole Calderisi
Un applauso particolare all'onorevole Bianco scelte fatte ratificare
Ringraziamo l'onorevole Michelini
E ancora una volta dulcis in fondo è ringraziamo
Grazie dell'attenzione buonasera come si dice al circo lo spettacolo continua