Il referendum per l'abolizione dell'Ordine dei giornalisti

Radio radicale continuiamo a parlare la di uno dei quesiti referendari sopravvissute decisione della Corte costituzionale si tratta quello di quello che mira l'abrogazione dell'ordine dei giornalisti ne parliamo in collegamento con il professor Paolo morì a alle storico del giornalismo direttore della rivista improbabile l'informazione già membro del consiglio di amministrazione RAI durante il Periodo dei professori Buongiorno professor Maury al buio allora l'lei si dice favorevole o contrario alla sopravvivenza dell'ordine dei giornalisti per l'abolizione Iannelli quali sono i problemi di questa
Struttura che a suo avviso né Coppotelli broccolo più l'abrogazione vai un po'l'ho scritto in una lettera diretto Montanelli come reazione a certe dichiarazioni
Fatte da dei giornali che ricevono non muore solo ordine Moro il giornalismo loro voluto fare un po'di sarcasmo nero facile farlo dicendo ah poverini ma cosa fanno in Svizzera in Francia in B Giordano e Marche in America in Canada eccetera eccetera dove non l'ordine non ce l'hanno ed ora evidentemente non vogliono fare
L'ordine è un fatto corporativo con tutti i difetti che comportano le corporazioni
Direi che intanto come un autobus se le conducente non ti apre la porto totalmente e quindi comandato diciamo dal di dentro
Poi i un'altra ragione è che obbligatorio e che l'esame di accesso per legge la commissione d'esame di questo esame di Stato
Presieduto da un magistrato perché l'ordine come tutti gli ordini professionali e a un collegamento col ministero di Grazia
Giustizia e questo mi pare che per la professione il giornalista non vada bene euro per questo da alcuni anni sono contrario all'ordine per quanto riguarda presso il particolare la questione della regola
Trazione dell'accesso alla categoria la presenza di un ordine facilita o rende più difficile l'accesso
Fanno loro ente l'orrendo Terron Lollo legga diciamo così alla decisione dell'ordine spesso perché con Morgan
Ha detto eccome l'ordine e chiuso e quindi c'è un'ampia approvato dal di dentro notturno mentre insomma che devono correre dato che attraverso le scuole di giornalismo che né questo né altro discorso io le scuole le approvo perché penso che il giorno in Versilia o un un mestiere che richiede sempre di più specializzazione competenze cultura la cultura professionale dei giornalisti è diventato molto molto più complessa di una volta per tra loro le scuole vanno bene ma fino a un certo momento io sono anche per una ingresso competitivo io credo che ad esempio chi entra a far pratica in un giornale ci rientra perché chiede di entrare lo prendono e si era un'età ha diciamo giovane poniamo sotto i venticinque anni file praticante in competizione con altri polari i migliori andranno avanti insomma io ho queste considerazione ecco sulla professione d'altronde io sono stato per quattro anni
Membro del brodo la federazione internazionale dei giornalisti eh ho avuto modo di entrare contatto con delle realtà sindacali dei giornalisti di pareti pare paese del mondo compreso addirittura Paesi come il Giappone eccetera ma libici sono convinto definitivamente che l'ordine è un sistema protettivo
Non punto corporativo la corporazione protegge e io credo che regionalismo dove essere un mestiere lì però esce ma i giornalisti hanno bisogno di un po'al sindacato sindacato forte intelligente e ricco di competenza e no a un sindacato magari nonna questi convogli come oggi tra tutte le nuove tecnologie eccetera il giornalismo si trova di fronte
Ai giornalisti ritrovarli Frontera ha tanti problemi che una volta non esisteva dopo tanti a
Nidi dibattito anche se di stretta pochi all'interno dell'ordine ora improvvisamente in vista della scadenza referendaria l'ordine approntato anche se tra polemiche una sorta di proposta di Foro ma che interne le speranze dei propositori dovrebbe essere approvata entro i margini brevissimi ulteriore voto referendario secondo lei che che il progetto di legge che legge potrà uscire
Da un accordo realizzato in così breve tempo parlare io l'ultima proposta
Di cui ci ha parlato di cui hanno parlato ora non la conoscono e quindi non possono un po'sul giudicarla io non no rapporti con con la sindacato l'ordine sono in pensione da molti anni e soprattutto mi occupo d'altro ma faccio mi occupo di giornalismo come storico come dirigo una sta sul problema vede ricordando il padre l'informazione quindi non so mi pare che l'ordine ad esempio alcune delle cose in cui è mancato prestato alla tutela deontologica interventi
Sulla deontologia professionale molti ordini magari quello lombardo ha fatto un po'di più di altri ordini propone l'ordine addirittura anche regionalizzato nonché un'altra cosa che mi sembra sbagliato ma questo è secondario capirei che dal punto di vista della deontologia l'ordine ha mancato in questi molti anni eccetera non so concreto certamente la la proposta di riffa ormai che è arrivata dopo parecchio tempo come diceva lei fondo
L'ha proposto però che non toglie l'obbligatorietà l'ordine io sono contro un ordine obbligatorio
Professore tra le altre proposte che sono state fatte da una parte è stata lanciata la possibilità di una legge ponte che permetta almeno di aggirare la scadenza referendaria per poi tornare nuova niente a discutere di un nel progetto di legge più coperto peso stima nei confronti la materia dall'altra c'è stata anche la polemica lanciata dal segretario della Fnsi che sì anche creare un corto un voto costruzione un vuoto legislativo per cui se è necessaria un assorta un éscamotage una sorta di legge Rebuffa come quella che ha in viscosa o propone alla Camera in questi giorni ma la considero un'altra cosa chiarire
E qui totale che è un la ci arriva l'abolizione dell'ordine io ho detto troppo del giorno ho paura perché l'elettorato appare ci sarà poca affluenza il mio non è il timore mio per il referendum è che ci rimanga sotto il cinquanta per cento non solo per quello mi domando tra l'altro l'opinione pubblica cosa può capire sapere dell'ordine dei giornalisti
Per poco somma quindi nota non so quanto possano tira però avere per rispondere alla sua domanda
Io credo che intanto bisogna dire che un'eventuale abolizione dell'ordine al quale io sono favorevole non tocca nell'istituto di previdenza che ormai ha privatizzato ed dei giornalisti
E la Casagit cioè con la cassa Krakatoa mutua c'è anche quella ce la paghiamo compresi impressionanti perché noi è una categoria che si sta pagando appunto liturgie poi si paga il la cassa e quelle non vengono toccate dall'abolizione dell'ordine ecco questo è una cosa che va molto ben chiarita perché tra i giornali ci vedo che poi cerare pendaglio qui alla questa è la legge tipo appunto questa legge Rebuffa non lo so
Sono nove Monti francamente non ciò non c'ho ancora riflettuto comunque non mi fa cambiare idea car sulla sull'abolizione dell'ordine professore secondo lei l'assenza di non
Potrebbe risultare determinante in casi in cui il giornalista problemi per tutelare il segreto professionale per la tutela delle fonti situazioni di questo tipo
Ma no non credo perché perché
Intanto certe cose o devono essere regolato dal codice dai cronici e non dall'alto del re governo fondo il giornalista deve comportarci correttamente e ha diritto diciamo di tutelare le proprie fonti sì al dovere sui di tutelare le proprie fonti naturalmente deve agire correttamente e va be insomma se per caso il giornalista Incom orrore in in qualche cosa che sia un reato che vada di fronte al magistrato dico poi d'altronde regionali che devono regolarsi
Singolarmente secondo me c'è la responsabilità singola che è una responsabilità di carattere etico e di carattere professionale no molto marcata eccetera così il è dall'altra parte ci deve essere invece Emporium sindacato che ripeto sia aperto a tutti volontario ovviamente come ancora al sindacato mentre l'ordine obbligatorio ecco
Il crollo per il resto non vedo non vedo come questa catastrofe nella abolizione dell'Ordine sono cioè vederci una catastrofe no lo sosterrei
Sono per scoprirne questi problemi sono stato sette anni presidente della Federazione della stampa quindi credo di conoscerli qui
I problemi anche definito contro lavorato avrei la la alla federazione internazionale dei giornalisti
Professor Murgia al dì per
Concludere lei poco fa
Citava il rischio di una bassa affluenza alle urne Montanelli nella risposta alla lettera che ospitava nelle sue opinioni diceva anche il rischio che si vada a votare con le antipatie verso la classe dei giornalisti Marsella referendum fosse accompagnato se per il momento del voto fosse preceduto da un un adeguato dibattito in merito sulle pagine trovasse spazio sui media insomma se si arrivasse a votare con le idee chiare secondo le
Si potrebbero evitare questi
Prima a forse sì e forse no dipende dalla tensione dall'opinione pubblica e perché
Noi vediamo che c'erano più breve l'opinione quella che noi chiamiamo l'opinione pubblica falso ma gli italiani sono ahimè molto Giglio interessati a tante cose
Mi pare che sia delle cose che interessino ormai sono altre c'è un distacco dalla politica che mi pare grave che considero che considero grave non lo so me lo augurerei ma non sono oppure no in fondo l'ordine
Doveva essere dico che la questione dell'ordine dovrà essere affrontato e non una delle legislature aiuta e sonda varie legislature ce ne parla cominciarono i repubblicani Congo Francesco Compagna a presentare una proposta la di abolizione dell'ordine troppo ai nessun gruppo parlamentare una mai portata fino in fondo al dibattito eccetera in fondo per abolire l'ordine basterebbe un voto del Parlamento ecco nonché forse per questo che Montanelli anche riceve un referendum come dire sparo o comunque un quattro con cannone da quattrocentoventi millimetri per una questione che in fondo non è poi una quest'Simone che interessa che coinvolge molto l'opinione pubblica l'antipatia non lo so la lascerei quota parte quella che mi preoccupa invece è il fatto che molti l'opinione pubblica molto opinione pur che ha poca fiducia nel giornaliste italiano i giornalisti italiane nella categoria dei giornalisti e mi pare che Sorgo tutte le eccezioni da fare eccetera eccetera
Dei motivi per non avere fiducia
Nell'informazione come viene praticamente presentata diffusa in Italia ci siano dubbi molti motivi per essere perplessi Ivo critici
Grazie a Paolo Mori al dei storico del giornalismo e direttore della rivista i problemi dell'informazione con cui abbiamo discusso ancora del quesito referendario su cui si voterà la prossima primavera che mira all'abrogazione dell'ordine dei giornalisti
Radio radicale proseguiamo con le nostre interviste per capire meglio quali sono
Criteri del quesito referendario mi all'abrogazione dell'ordine dei giornalisti questa sera ne parliamo in nel collegamento con Giorgio Santerini ex segretario della Federazione nazionale della stampa italiana
Buona sera Santerini bravo allora tu sei anche muratore promotore di un comitato per il sia l'abrogazione dell'ordine quali sono le ragioni che ti portano a queste posizioni ma la prima ha ragione
Legato alla mia esperienza prima di giornalista ma soprattutto quella degli ultimi degli ultimi anni proprio per pare dalla Federazione io da lì ho potuto vedere molto meglio molto più approfonditamente tutto il meccanismo dell'ordine e la convinzione che mi sono formato è che poi molto meccanismo certo legato alle radici della legge ma ma legge lontana una legge dell'ottantatré una legge troppo lontana per escludere uffa
Tutto importante e determinante anche oggi quello che io ho avvertito come importante determinante quanto più che la legge che certamente una legge tagliata una legge che dire che vuol tanto veri here Epiro poco ma quello che ho avvertito come il male proprio più devastante esatto il meccanismo il meccanismo dell'ordine lui tetto a quelli che
Sono i completini Grittini dei cittadini perché tutto questo grande meccanismo regionale e nazionale tutta quella fra
L'organizzazione
Certamente democratica perché tutti i consiglieri vengono eletti però un'organizzazione che non ha dato le risposte necessarie
Significative ai cittadini rispetto alla deontologia dei giornalisti e allora questo lungo silenzio direi
Finito silenzio diventato un'enorme bandiera nella mia piccolissima testo al nuovo patto non ho potuto fare a meno di fare in Pirlo di sentirlo come una cosa terribile e quindi dopo aver cercato io nelle maniere possibili Lippi percorrere la strada della riforma della legge sconfitto non solo io ma voglio dire anche altri non c'è nulla di personale su quel prato della riforma della legge arrivato il referendum sarei stato un patto è un irresponsabile non avrei dubbi preciso quello che ho deciso ovvero di dopo dare quel posto lì organizzandola perché ritengo che ci sia un fatto necessario importante significativo
Santerini da quanto tempo all'interno dell'ordine si parla di riforma di Oberon re Simeone però che e in quali termini decenni intanto io vorrei capire
Ben due battute come nasce c'è l'ordine e come poi non è stato cambiato perché qui non si dice come come è nato forse capisce che male in maniera insufficiente poi tutto il travaglio successivo del dei dei tentativi di cambiarlo è l'ordine è nato da un'aspirazione sociologica della terapia ma nella vita tra le scritta i documenti congressuali degli anni cinquanta l'autovettura tanta era un club e non sicuramente democratico ma esistono anche coi democratici perché era elettive sugli organismi rame le ieri ma al di là del fatto che gli organismi rappresentativi pure fossero elettivi era tuttavia anche democraticamente rappresentante veniva eletta un club nel frattempo tutti un ambiente ristretto chiude nel testo che definire solo corporativo e TIR poco era un club così collegato a una categoria un modo di Herrera una professionalità e il professionismo degli anni Cinquanta molto collegamento col potere politico di allora in termini non Moto X in termini naturali fisiologi ci quindi non era una federazione
Terra di qualche cosa era un operatore della talpa
Collegata articolata con il potere del Governo di quegli anni
E perenne avere qualche cosa di diverso da quello che era in quegli anni e per essere comodamente dentro sofferente democratica in quei processi di partecipazione entra lotta interno attenta contro costruzione di progetti ma per un il sogno di un cambiamento Commodo del suo modo dieci Peres inventò quell'idea cattiva poi come i fatti hanno dimostrato giù un'organizzazione parallela cioè dell'ordine
E quindi l'ordine è nato da una costola della federazione per queste ragioni Patton molto giuridico lo è la legge un mostro giuridico perché nata da in finite mediazione di un potere politico diverticolo di moda quello che poi si è voluto nel democratica di questo togliete quindi sto parlando di quello degli anni cinquanta con tutto il rispetto naturalmente per le persone perché lungo nell'era sicuramente una persona di norme onestà personale di grande anche capacità ma sicuramente nelle mediazioni sulla legge come quella che cercava di costruire un mostro giuridico non poteva fare neanche l'onore Gonella un miracolo che non ha proprio rotto tuttofare e quindi il mostro giuridico proprio partorito e suo eccessivamente solo molto più tardi questo molto giuridico che è la legge e l'organismo che a parte ho riportato un organismo assolutamente insignificante dal punto di vista dell'intervento giù sto equilibrato sul problema della della deontologia questo tipo di
Tradimento dell'organizzazione dell'ordine dottori compreso e nel turni di regime
Danni da varie parti si è tentata dal prato naturalmente di correggere il meccanismo infelice partorito
Infelici prima mentre nell'ottantatré noi tutto non è stato possibile ho tentato di costruire la strada del Giurì per l'informazione cioè voglio dire un organismo parallelo che rispondere e alle esigenze dei cittadini peraltro uno dei miei fallimenti la faccio breve il tentativo accertato a quello hanno costruito altri gruppi prima di me e quindi io non ho inventato nulla ho cercato di aprire la strada
Veltroni per l'informazione quel programma si è perduta e quindi lui all'abrogazione in va be'embra una risposta giusta doverosa tardiva rispetto al problema
Del quale sto parlando meglio tardi che mai allora il tardi diventa anche bene nel senso che sì certo sarà anche tardi maggiore non l'amico vince mai a ricostruire un percorso certamente tutte le cose non potranno altro altro che peggiorare strano
In concreto che cosa si è fatto all'ordine prima che scoppiasse così la bomba delle fra non che improvvisamente ha aperto nuove regole in soli sollevare l'otto ottobre richiedere a loro cioè io ho dato la mia risposta Inter
Mi né in termini della mia posizione critica che Prato la posizione critica all'interno degli organismi della categoria poi del momento nel quale poi sono cito da questi organismi mi ritengo non che non fosse libero anche prima ma insomma mi sento più cittadino oggi e lo sono e quindi
Non lo nota di perché
La riforma che pure era stata disegnata da alcuni poi si è perduta nelle varie Commissioni parlamentari di questo preferisco non non solo per controllare ma ritengo che sia ormai un problema superato problema di oggi è e il tipo di venga rapportato all'opinione pubblica perché Usellini importante comma non è importante per i giornali e quindi anche per i giornalisti sicuramente ma e soprattutto importante per i cittadini quindi questo è un passaggio questo è parlato attuale vero significativo e quindi problema è il lì e sostenere quindi in questo referendum quello che è avvenuto non è avvenuto non mi pare un problema da indagare operata ricostruire cioè aveva un compito l'ordine era quello di regolare la deontologia dei giornalisti rispetto ai problemi i diritti dei cittadini per su questo io credo che non ci possono essere dubbi che il suo contrattacco purtroppo lo dico con grandissima tra IRPEF non è soltanto un compito sostenuto
In nessuna parte d'Italia beh questa è una cosa molto molto triste molto grande
è molto molto brutta per per incluso il tema di civiltà e di rapporti tra cittadine tra poteri e quindi per il clima democratico complessivo tornano
Tra le argomentazioni a sostegno proprio della sopravvivenza dell'ordine sono questioni legate alla all'asta la regolamentazione dell'accesso la categoria la selezione di una formazione professionale giornalistica anche
Professionale ma la cosa da antologia e uno dei due aspetti perché io credo che su questo ho detto quello che mi sento di dire perché sulla deontologia il fallimento totale
E ripeto purtroppo perché avrei voluto proprio che non fosse così
E lo dico da cittadino ma la sul sull'accento da trova sulla perciò noi non non non non non possiamo non vedere che il l'accesso alla professione non può per vedere tanto per toccare uno degli elementi concreti Neptune l'America atto no perché e questa è la questione rilevante dal punto di vista giuridico e anche poi della concretezza ora delle cose e dell'evoluzione del lavoro dei giornalisti un violinista a fare il suo praticantato questo lo faceva anche prima dalle del novantatré naturalmente un praticantato è
Una padre scritti sospensione del per la vita di una persona perché uno che fa il praticante e che ha un percorso diciotto metri previsto dalle regole anche del contratto eccetera eccetera anche nel mille novecento sono tre e oggi per qualcosa è una persona che corre dei meno skipper
Che un praticantato può evolvere allungato può essere una fase di vita difficile all'interno di un'azienda di un rapporto tra il giovane o la giovane che comincia a fare questo tipo di lavoro e le strutture aziendali e professionali coi quali sul lavoro viene misurata e quindi questo rischio e questa difficoltà c'è c'era prima vanta tre non c'è oggi è circolato ma che però questo tipo di chi compra oggettiva e per certi versi pesante comunque qualcheduno comiche praticantato lo sa che questa difficoltà esiste non viene in alcun modo modificata dalle trame di ritardo che è una sovrastruttura perché Lella meditato aggiunge alla fatica le difficoltà normali oggettive del praticantato una debutto uscita intuito laurea tipo diploma cioè Pippo un ok che viene da un soggetto per errore che è l'ordine
Il quale qui cioè quello dell'esame eccetera non modifica minimamente nei moti nei tempi nelle difficoltà del paprika ritardo quindi
Nel grande è un elemento semplicemente solo strutturale di un'attività professionale include complicata lo sanno tutti e non modifica tant'anni migliorata certo neanche peggiorato vorrei vedere dall'esame diventato quindi nell'abitato solo strutturale aggiuntivo
Privo di alcun significato migliorativo della situazione dell'accesso quindi non ha alcun uso dentro insomma e in fine non è vero che il sostenere un esame imputato indipendentemente da tutti i problemi che sono accaduti
Una di Como di quei primi anche ho voglia di parlare ma insomma non è che però un esame più tanto conclusivo del praticantato è una licenza plana o un diploma culturale che al più un gel qualche cosa la professionalità della della persona la cultura la persona dell'aspirante giornalista del praticante poteri professionista è un fatto che riguarda la sono una persona che non nessun esame può misurare e vorrei misurare la cultura la professionalità di uno che ma il giornalismo è una cosa priva di senso perché non è possibile diverso evidentemente misurare la capacità di uno che costui il ponte perché uno che deve costruire i ponti io aprire la pancia delle persone usare il bisturi questo è un tipo di professionalità che invece deve essere misurata punto per punto attraverso tutte le verifiche che debbano debbano avvenire la verifica del capacità dell'avo ore della prossima di un giornalista non può essere fatta attraverso i passaggi come quelli che riguardano le lauree i successi esami di Stato perché non si tratta di un lavoro che è in in nulla con l'incidente con il lavoro la professionalità di un medico di una con canto
Ho di un o di un ingegnere un architetto l'ingegnere architetto deve sapere tutto sul cemento non è tenuto a sapere nulla sui problemi mi del diritto invece un giornalista in qualche maniera lì come in Formula Tevez attende informare correttamente asciutto dalle questioni di cui ci si prova contraria e lo può fare correttamente solo steccati cioè le cose di cui scrivo parla e non per il fatto che la a memoria un Codice oscura quali sono i meccanismi del pancreatico o dei globuli bianchi o dei globuli rossi quindi non l'esame ripeto è un elemento inutile sovrastruttura Ale corporativo perché cerca di paragonare Torre tipicamente alla professionalità dei giornalisti al livello di quella degli altri professionisti gli avvocati
I medici eccetera un giorno in cui si può paragonare con chiunque attraverso la sua professionalità Luna Traverso i titoli che vacui lire in una sorta di esame dove deve dimostrare di saper scrivere quando ha già o parlare o Inter vietare quando poi tutti i ponti impegno lo ha già esercitato in un giornale in un telegiornale in una radio giornale in un settimanale dove queste cose ha cercato di fare di dimostrare soprattutto di sorta per farlo deve tornare in un esame dove gli richiedono in un'assurda spinte le tutto quello che ha già fatto impossibile chiedere tutto in un'ora in due ore diciotto mentre invece evidentemente un titolo diverso può ripetere maturato e avere un senso ma in un colloquio di pochi minuti con quattro nozioni giuridiche il quattro parole sue non so che cosa e uno scritto del quale volto si conosce il titolo prima ebbe allora su questo è un esame privo di significato da ogni punto di vista
Santerini per quel che concerne invece questioni legate alla tutela del posto di lavoro per chi è già giornalista e per chi già lavoro avere da cambiare qualcosa con l'abrogazione dell'ordinatamente annullato
Anche questo è uno degli aspetti prerogativa sostegno invece della serio il mondo documentalmente su quella sono che hai capito tutto in una terribile tra
Ladro spenga documentalmente io mi assumo la responsabilità di quello che ho detto non nulla ho detto no non cambierebbe assolutamente nulla perché il problema del lavoro della crei circa la diminuzione del lavoro che quindi dei posti di lavoro lì tutto il processo del lavoro sicuramente dipende da ragioni dentro il sistema dell'informazione non da ragioni eterne voglio dire per i cittadini le persone leggono più quotidiani allora la quantità del lavoro giovanile con i quotidiani può essere modificata perché poi può accadere anche il contrario che cioè voglio dire non è che perché un giornale intende Ritual automaticamente il lavoro dei giornalisti mentre non è detto innesca un con Conte però certamente per renderli meno un giornale è difficile immaginare che il lavoro di posti di lavoro in quel giornale crescano perché Frank e lui è in crisi e quindi evidentemente la crisi tocca il portafoglio del dell'editore e anche e anche le ristrutturazioni conseguenti come ci sono state tante altre sono state tanto in questi ultimi anni
Il tema voglio dire il lavoro dipende era quindi la sua quantità e ovviamente la sua qualità dipende da un andamento circolare grande isola primo il mercato dell'editoria del dei telegiornali i delle delle delle radio dipende da questo elemento e non certo da fattori per
Mi giuridici giuridici il civico Orbigny Piccioni lavoro crei ciò diminuisce
Cioè per delle regole per delle capacità interni al sistema del lavoro giornalistico di intenderlo di farlo crescere il più possibile
Dei contenziosi in cui poi avviene il confronto su queste cose contro altri che sono contratti integrativi che sono le ragioni perché sono il lavoro concreto quindi l'ordine su questo proprio
Non atteso non apprezzo troppo pare edemi cosiddetti praticanti corteccia ma l'Italia è piena di praticanti d'ufficio che hanno un titolo senza lavoro e allora un titolo senza lavoro ciò che avviene
In Brasile dove vengono sfornare il pallone che giornalismo e poi ci sono migliaia di finti giornalisti in Brasile alcuni
I camerieri altri perché il titolo non non fra lavoro il titolo semplicemente un un'etichetta che uno può cercare con più o meno successo nella vita
Ma la gran parte dei criteri che il Paese i finti giornalisti brasiliani fanno i camerieri fanno ricreare sciroppi stanno i tranvieri Alfano questo passo appalti ogni giorno molti laureati no anche verrà cosa voglio dire ha fatto scandalo che alcuni laureato a guidarlo alcuni tram a Milano sono ingegneri no
Quindi il titolo non fa lavoro né per gli ingegneri né per i giornalisti brasiliani né per i praticanti d'ufficio sfratti dall'ordine di tali il titolo non fa lavoro non è che non dà non no
Dicevo c'è grande attività in questi giorni una sorta di attenzione in senso lobbistico diciamo così da parte dell'ordine dei giornalisti o meglio di sensibilizzazione trasversale agli schieramenti i parlamentari per far sì che si arrivi alla discussione e l'approvazione di una legge di riforma in tempi utili per disinnescare l'appuntamento referendario che sarà a giugno prossimo
Che legge può uscir fuori da un questa attività da ultimo minuto
Non lo so francamente rispondere non lo so dentro un po'triste ma se una persona una cosa non lavora meglio che dica la verità non fingendo di sapere quello che invece non si io Previti giorni non non è tanto non non mi spavento di entrare in questo questo ambito tripli stipendi il percorso so che ci sono persone molto perbene che mi sono occupato dei problemi dell'ordine e questo è assolutamente vero e quindi non mi spaventano colpite da questo referendum io questo lo comprendo molto bene
Non ho consigli da dare a nessuno evidentemente ma comprendo questa difficoltà vi era una persona che ha fatto un grande sforzo un grande ha avuto grande impegno e poi vedete per curare questo improvviso non improvvisato me provvisori treno del referendum ritengo ma solo l'opinione che la linea torni su questo treno del referendum non è un atto né di responsabilità nei confronti i di coloro i quali hanno pure operato bene nell'ordine ma è un atto invece qui attenzione di comprensione di un problema che va molto oltre gli ultimi due anni degli ultimi questi ultimi due anni perché la vita non è nella vita delle persone vita politica sociale fatta di B&D la vita e le istituzioni hanno origine hanno problemi che depressione decenni insomma questo ordine è un amico istituzione nata male non è colpa di nessuno sono cose dell'inizio degli anni Ottanta addirittura degli anni cinquanta e quindi non non c'è una responsabile sta in questo parco Alto però ci sono gli affetti di questo passiva Edi e Pepi l'hanno capito io ci
Che siccome è vero che gli ordini e ma non per trascuratezza ma per impossibilità per che le persone che hanno fatto delle cose sbagliata dal punto di vista deontologico hanno sempre mille
Giustificazioni perché gli errori sono molto tuguri da ammettere perché molto più facile pilastri
L'errore programmi e mi dispiace e la prossima volta non accadrà più
Comotto e tramite questo tipo tutti impostazione e questa è l'impostazione che prevalga ma non in un anno in trent'anni diciamo magari meno quindici venti ma quindici venti sicuramente
E l'informativa è diventata molto più importante di questi ultimi anni ma non perché ci siano delle ragioni che riguardano direttamente i giornalisti ci sono delle ragioni tecnologiche ci sono delle evoluzioni del primo tema dell'informazione che hanno fatto sì e le televisioni sviluppato come si sono sviluppate e che quindi il sistema dell'informazione diventano le Corbusier norme non non dirò decisivo ma enorme gli e quindi quanto più è grande questo sistema tanto più il peso degli errori
Frutto perché un errore in un giornale che vende dieci mila copie un errore in piccolo ma un errore fatto da un telegiornale tanto è pare che vende molto che viene è un'altra cosa e cittadini hanno stupito questo danno grande
E sepolto dimenticato lo hanno subito e questo non è più possibile questo non è più possibile occorre un meccanismo diverso che ritirata terribili
Fiducia
Ai cittadini e quindi anche credibilità ai giornalisti che l'hanno perduta in parte la loro credibilità è venuto a poco a Urbino troppo scaltri troppo capaci di tirare la panchina di dire va beh insomma
Qui questa cosa era sbagliata ma la prossima volta appunto allora mettiamo questo è un modo invece purtroppo il più tagliato
Altre ed in Europa piano poi c'è il rischio che all'idea dei cittadini vi è anche oltre questi limiti e che quindi chiodo anche dei rischi meriti vanno corso ecco proprio questo il punto c'è chi dice anche che questo qui
Sito molto tecnico cioè per addetti ai lavori cioè va sì un attimo solo che si concretizzi o in un'astensione al Momi into del voto o anche che i cittadini si reggono solo sull'antipatia possidenti simpatia nei confronti della categoria professionale sono rischi
Tangibili secondo tempo se secondo me questi rischi ci sono vacue tradiscono
Leone semplice che stiamo facendo adesso come tante altre che accadranno nei prossimi mesi eccetera eccetera perché è una discussione in apparente un'intervista invece è una discussione perché comunque le cose che vengono dette su questo tema io me ne sono accorta anche in questi giorni di questi primi giorni in cui questo comitato è stato messo in movimento incontrano una discussione vera ma non solo tra i giornalisti mi hanno chiamato metalmeccanici in un gruppo di metalmeccanici dei magistrati che perché il tema e la discussione tè il tema che non è solo la perequazione ma tutto ciò che è contenuto dentro la questione dell'informazione dei cittadini
Io credo che in ogni non sia mai tanto va affrontato con queste libertà che questa libertaria premiante nel senso che nella voglia di libertà ma non Libertate del per ferendo una lunga libertà di espressione di opinioni tento il contenitore democratico del rettore è questa libertà di espressione delle opinioni e quindi dei voti poi siano sì e no questo lo decidono le persone i cittadini
Ci sarà ci sarà e quindi la fatica di questa discussione è una pratica doverosa non inutile comunque vada a finire importante perché in ogni caso lascia lascia un segno lascia un segno comunque andrà a finire lascia un segno
Ultima domanda se Atene però per quanto riguarda se ci saranno questi spazi di discussione meglio sapranno i giornalisti parlare di se stessi e della loro categoria da attraverso i media per far sì che si arrivi a conclusione di un dibattito aperto anche al pubblico è più o meno la stessa sorte che porre il quesito sulla golden share che anche le aspetto esteriormente complicato ma poi abbastanza semplice nella sua portata però non se non ci sono gli spazi opportune di dibattito c'è il rischio di non estendere la conoscenza della portata del quesito referendario
Ci provo ci proviamo per gli ottant'anni
Sono una conquista sono ma comunque di capacità attraverso gli argomenti sono una conquista attraverso anche la capacità i
Largo di fine finire in ogni caso la discorso
Leone al di là degli ostacoli che loro lo ammetto facilmente sono molto problematici al di là di quello che ho capito perché me ne sono d'accordo naturalmente quanto sono problematiche aperti su questo tema
E non è una sorpresa
Quello che invece settembre o potrà evolvere la sorprende che labile
Quel giorno e non ti sparo
La discussione come la discussione di un libro buono di un libro che diventa importante
E cresce un libero nella discussione tra le persone ecco la discussione
Per il solo centro ci sarà e c'è già
E il teme di quell'epoca
Per questa operazione perché è un'operazione
Per restituire e cittadini ciò che anche involontariamente in tanti anni e gli è stato tolto da giornalisti frettolosi per giornalisti
Talvolta distratti o da giornalisti troppo furbi qualche volta ecco ma qualcosa di importante quattro otto otto queste cittadina illustrando indipendentemente che i grandi cosiddetti organi di stampa né entrambi non meno c'è una verità già alcolici l'altra dentro quei tiranni dentro questi ultimi dieci quindici forse di più negli anni più vicine a noi i ricchi
E questa verità la verità molto forte e la discussione alimenta che può non trovare grandi appalti sui cosiddetti organi organi di stampa o di informazione che dir si voglia ma c'è dentro il cittadino questa attesa di qualche cosa di diverso e quindi non penso prima del referendum andrà al suo compimento molta gente anche su questi temi apparentemente così
Tecnici così
I lontani da Dio località gli otto il prestito di fronte a questi quesiti andrà al mare io non penso che andranno oltre
Grazie a Giorgio Santerini con cui eravamo in collegamento Santerini lo ricordiamo è stato segretario della Federazione nazionale della stampa italiana giornali sta al Colle della sera e promotore del comitato per il sì all'abolizione dell'ordine dei giornalisti si è occupato inutilmente proprio del quesito referendario per cui si voterà nel giugno prossimo che mira all'abolizione dell'ordine