"Enrico De Nicola: l'uomo, l'avvocato, lo statista. 1946 - 1996" convegno organizzato dall'Associazione Forense Enrico De Nicola nel cinquantesimo anniversario della nomina di Enrico De Nicola a Capo Provvisorio dello Stato presso la sede della Banca di Credito Popolare

Autorità colleghi signore e signori alcuni mesi orsono quando con alcuni amici si comincia a pensare all'idea di celebrare Enrico De Nicola a cinquant'anni dalla sua elezione a capo provvisorio dello Stato
A Torre del Greco città che gli elesse a sua residenza rifugio indegni postuma
Egli aveva fatto scrivere all'ingresso della sua villa ci sembrò una cosa indiscutibilmente non semplice ma certamente grande e giusta
In un momento di crisi e di svolta delle istituzioni
Si tratta di rivisitare momenti cruciali della storia dell'Italia moderna che troppe volte nel passato anche più recente sono stati valutati strumentalmente e con spirito di parte
L'avvento del fascismo e la sua fine la guerra e la liberazione la Costituente i primi passi della Repubblica videro il fervore e la ricchezza di idee insieme
Con una forte tensione morale di quanti operavano per la libertà la giustizia che lo stato di diritto
L'intransigenza umana
Etica giuridica e politica di un grande liberale
Come De Nicola vanno però ricordate in modo non celebrativo retorico
Ma serio consapevole meditato per rimarcare che mentre avvenivano quei fatti che più si ricordano talvolta per la loro violenza si andava sviluppando un pezzo un pensiero robusto e al tempo stesso raffinato ed intelligente
Che la vera base del nuovo Stato democratico l'occasione a questo punto importante perché tutto ciò si va perdendo un certo pragmatismo immediato rozzo e privo di valutazione sulle prospettive di lunga durata la liquidazione sommaria sbrigativa delle forme come formalismo fastidiose ed inutile
La semplificazione del pensiero politico visto come una conquista rispetto a forme degenerative di un pur nobili assetto della complessità delle opinioni e della cultura europea italiano in particolare rischiano di portare l'Italia
Fuori dalla sua storia in un processo di falsa modernizzazione che non può basarsi sulla meccanica accettazione di modelli che non appartengono alla cultura culture alla storia d'Italia
Si ha la sensazione
Che soprattutto per colpa della scuola che non assolto in questi anni compiutamente la sua funzione formativa tanto che solo oggi si affaccia timidamente l'idea di insegnare la storia del Novecento si siano per tutti gli elementari principi della nostra cultura
Un informazione urlata più che meritata
Ha contribuito a portare avanti questo processo involutivo
E allora opportuno utile e forse doveroso lavorare più in profondità riprendere il messaggio di un vero padre della patria e di un vero giurista farlo conoscere ai tanti giovani che non ne hanno mai sentito parlare sottolinearne la lungimiranza e quindi l'attualità
Se emergerà così si spera la vera differenza tra il pensiero politico di un grande uomo politico di un vero liberale e democratico ed il tatticismo di certi dilettante di oggi
Tra l'impostazione di Chorus e per ciò stesso garantistica del della disciplina giuridica specialmente nel processo penale e il pressappochismo del giustizialisti dei giustizialisti dei nostri tempi bui
La manifestazione non è però fine a se stessa e ci si augura anzi si accerti che potrà avere un seguito
In particolare indispensabile apparire del comitato organizzatore della manifestazione
Che accanto a numerosi colleghi vede la significativa partecipazione del dottor Stanziola pretore imporre Greco lavorare per la costituzione di una Fondazione intitolata De Rigo De Nicola che posso occuparsi la proposta però aperta di un premio a lui intitolato
Del funzionamento della gestione perché no nella sua villa di un centro studi giuridici o una biblioteca e quant'altro si terrà di poter fare è giunto il momento di la cometa armi da voi
Consentire soltanto nel salutare autorità colleghi signori e signore che hanno voluto presenziare a questa manifestazione di ringraziare quelli che l'hanno resa possibile
Ringrazio per ciò i colleghi tutti dell'associazione forense di Torre del Greco intitolata ad Enrico De Nicola il comitato organizzatore
Che ha curato nei minimi particolari questa manifestazione
Il Consiglio dell'ordine avvocati e dei procuratori pronunziata per il contributo e la collaborazione la Banca di credito popolare di Torre del Greco per la collaborazione e l'ospitalità la regione Campania la provincia di Napoli il Comune di Torre del Greco per il patrocinio
Nonché illustre concitati concittadino dottor Mimmo Liguoro
Sempre sensibile alle iniziative che vengono organizzate attore greco e non che infine gli illustri relatori avvocato Massimo Botti Senatur professor Luigi Compagna professor Piero Craveri avvocato professor Gustavo Pansini e sopraggiunge la e soprattutto e l'avvocato professor Giovanni Conso che concluderà i nostri lavori ed ancora il senatore Francesco De Martino e il senatore Giovanni leone che hanno voluto che non hanno voluto far mancare ancorché non più giovanissimi una loro comunicazioni in onore e ricordo del nuovo del loro maestro
Voglio infine ringraziare quanti hanno voluto inviare un messaggio di augurio per la buona riuscita della manifestazione anche se ne leggerò uno soltanto quello del nostro presidente La Repubblica Oscar Luigi Scalfaro
Il convegno promosso nel cinquantesimo anniversario della nomina di Enrico De Nicola a capo provvisorio dello Stato
E occasione di particolare significato per ricordare l'uomo politico che in pronto o la sua azione a rigore etico austerità di costumi e dedizione alle istituzioni
E occasione
Per un forte richiamo ai colori intramontabili del servizio al bene comune di cui si sente oggi immenso bisogno plaudo alla vostra iniziativa e porgo i promotori a tutti i partecipanti un cordiale saluto insieme ai più fervidi auguri di buon lavoro Oscar Luigi Scalfaro
Grazie
Un giorno grazie all'avvocato malinconico sua introduzione per i saluti evoluto rivolgervi così
Mi evita di farlo però mi corre l'obbligo di segnalare la presenza e quindi salutare
Qui con noi questa mattina oltre al pretore Torre del Greco che c'è stato segnalato abbiamo il Presidente del Tribunale di Torre Annunziata Antonio Greco e al questore di Napoli dottor Rossini il prefetto dottor Catelani
A tutti loro ma tutti voi che siete venuti ringraziamento una un augurio di di buon lavoro nel senso che questo è in fondo un lavoro voi vogliamo che da questo incontro e lo vuole l'associazione forense che ha organizzato questo convegno mettere una sorta di prima pietra perché la memoria storica di Enrico De Nicola torni ad avere quel rilievo che forse dal giorno dalla sua morte non ha mai avuto per tanti motivi per tante ragioni sarebbe lungo elencarli analizzarle poi ascolteremo i nostri autorevoli relatori ma da qui deve partire partirà ne sono sicuro un un inizio inizio nuovo un recupero che tanto il più importante in quanto la figura Tel per tanti versi così singolare e atipica di De Nicola oggi è sicuramente un esempio da additare soprattutto alle giovani generazioni che ignorano
Forse tutto di questo nostro grande concittadino
E l'auspicio del degli organizzatori sicuramente e questo è non soltanto un impulso di ottimismo così casuale ma è una sentita convinzione
Questo obiettivo sarà sarà raggiunto presto a cominciare dal recupero di quella villa dei Cappuccini o Villa degli Oleandri o villa di De Nicola che oggi
E circondato dal cemento forse anche da un po'di degrado che deve tornare ad essere il fulcro materiale fisico del recupero di questa memoria
Di Enrico De Nicola io in apertura prima di rapidamente
Dare inizio ai lavori vorrei solo ricordare ciò che scriveva il Corriere della Sera il giorno della morte di De Nicola
Quella sera diceva che verranno in cui un sentimento vivissimo della giustizia e della imparzialità una lucidità e una prontezza di raziocinio che gli facevano subito ricondurre ogni questione ai suoi termini più chiari e corretti
Una proibita esemplare una cordialità e compiutezza di maniere che portava il timbro inimitabile della grazia Napolitano
Io credo che questo è un ritratto efficacissimo
Rapido ma significativo
Il ritratto acquisterà maggiore consistenza e maggiori colori dopo aveva ascoltato le relazioni di questa mattina prima però vorrei cedere il microfono rapidamente
Al presidente della Banca di credito popolare che ci ospita questa mattina l'ingegner Salvatore Gaglione
Celebrare del ricordo la personalità di Enrico De Nicola uomo avvocato e statista primo presidente della Repubblica nel difficile periodo post bellico
Per chi vi parla un grande onore data anche da personale conoscenza dell'uomo De Nicola
Per porgere oggi a voi tutti il saluto di benvenuto consentiva di rivolgere un pensiero particolare all'uomo che ha contribuito con il suo impegno alla rinascita elitario
Quest'oggi Torre del Greco fieri di essere stata scelta come sue città di adozione inneggia al suo illustre concitati
La Banca di credito popolare e ferisce i voti Eros splittare questa manifestazione che sicuramente contribuirà a conservare viva la sua memoria storica
La memoria di un uomo che in tutte le espressioni della sua vita ha sempre lasciato un segno del suo passaggio la sua inconfondibile personalità l'esperto uomo di legge profondo conoscitore dei codici protagonista in tutte le attività
In cui ebbe modo di occuparsi
La banca di carico colare di cui minore di essere presidente empietà che l'associazione forense De Nicola abbiano fornito l'opportunità ospitare questa iniziativa per ricordare e onorare Enrico De Nicola
Non intendo sottrarre tempo agli interventi previsti Agoura voi tutti buono
Grazie ingegner Gaglione adesso il saluto del presidente dell'ordine degli avvocati e procuratori di Torre Annunziata l'avvocato Ciro Falanga
Signore e signori se voi ed io per un momento sistemiamo idealmente
Nel quadro di una villa vesuviana una di quella per intenderci che a Torre del Greco nella loro temeraria sfida la montagna offrono l'impronta di un'élite dello spirito la figura di Enrico De Nicola
Questa vicine estera con una complementarietà di immagini tale da stabilire tra luogo e persona una fusione singolarmente perfetta
Si tratta di una rispondenza oso dire sin anche visiva
Il taglio dell'uomo infatti la bonomia e insieme la severa espressione del suo viso rappresentano una netta colleganza con l'aspetto a volte carezzevole a volte grave del Vesuvio
Il confronto ha voluto introdurre spiega la matematica presenza dell'alta figura che noi oggi celebriamo
Il suo sapere il pulitissimo impegno politico la coerenza etica il nobile esercizio dell'avvocatura
Di una tale poliedrica immagine abbiamo qui voluto privilegiare per agganciarmi le nostre poche modestissime notte quelle qualità nelle quali egli in caso di no più specificamente la propria quadratura di uomo
Il sistema morale che lesse tutto quanto il tono del suo vivere
Breve memoria la nostre che assume l'impianto ammirato di chi a distanza di più generazioni
Ha visto superare la tracotanza corrosiva del tempo da Kiba raramente in circostanze le più estreme proprio quando un sanguinoso e perverso dramma sconvolgeva la sua terra
Si offrì come uno straordinario esempio di specifiche e di saldezza morale
In quell'epoca buia allorché il diritto sembrava soverchiante dal sopruso e la tensione nel paese si faceva estrema e ogni speranza sembrava Havana
Enrico De Nicola ebbe l'audacia di pretendere risposte collettive fatte di equilibrio comportamentale
Dando via supposto la direttiva di un esempio personale in cui la linea della dignità imbriglia vale faciloneria d'accatto e con queste le improvvisazioni facili e gli attivissimi
Egli uso quindi la severità di inflessibili regole quale contrappeso alla incostanza dei tempi e alla fragilità degli uomini
Il tutto
E qui la sottolineatura è d'obbligo sempre mitigato con un sorriso una sorta di benignità che rispecchiava sin anche dalla sobrietà dell'abito
Trovava composta eleganza in un eloquio pacato che dipanando le travagliate vicende che segnano l'esistenza degli uomini
Ne riduceva quesiti dalla chiarezza estrema a inviti di ragionevolezza che tracciava hanno con logica stringata la soluzione giusta
Come avrete rilevato abbiamo voluto abbandonarci non più di questo ci toccava all'incanto di una magia legata soprattutto ad una fascinosa esemplarità e ha una straordinaria eleganza del vivere
Della parte più eletta di Enrico De Nicola del suo sapere
Parleranno voci di gran lunga più autorevoli della nostra ma è proprio su quella sua magia che si è andato ad innestare nell'immaginario collettivo della nostra epoca un riverbero simbolico di grande risonanza
Enrico De Nicola e divenuto uno schema di obbligatorio riferimento per l'immagine o se volete il sogno di un mondo in cui la regola del dovere tronchi il fiato a quelle gonfie stonate sirene
Che vanno deturpando le belle qualità degli esseri umani rendendo così tutti quanti noi desolatamente più poveri grazie
Chiude la fase dei saluti il sindaco di Torre del Greco Antonio Cutolo
Mi onoro questa mattina
Indirizzate a nome della città saluto cordiale
Agli illustri ospiti signor prefetto
Il signor questore
Il Presidente del Tribunale di Torino insegnante
Professor Conso
Sì tutti i relatori
Saluto con analoga cordialità tutti i convenuti ed esprimo pubblicamente
Gratitudine e riconoscimento all'associazione forense
Al comitato organizzatore
Per aver promosso nella nostra città questo evento che io tutto
Di grande valore non solo culturale ma anche cd
Perché a mio giudizio
Conoscenza e memoria
Devono ancora operare nel nostro Paese
Se così vogliamo che sia e noi vogliamo che così sia allora mentre celebriamo
La memoria
Di uno dei padri fondatori del nostro Stato
Il campione della libertà e del diritto
Binomi inscindibili
Pensiamo non sia giusto mettere a tacere
Lo scrittore la disarmonia che
Avvertiamo dei nostri animi dentro di noi
Tra quei valori di libertà appunto e il diritto che amiamo e abbiamo imparato a declinare insieme
E tra la mortificante esperienza
Do una convivenza che stenta a diventare civili
Perché troppo intessuta di illegalità e sottratti dalla violenza sopruso
La lezione che possiamo trarre dall'evento di oggi della ripromessa di un impegno
Ad appianare progressivamente
Questa disarmonia questo spirito
Perciò nella complessa figura dello statista e giurista Enrico De Nicola
Pur affascinato dagli episodi stupendi
Dei grandi rifiuti di cui si è fatto protagoniste
Ricordo il rifiuto del giuramento fascista prima e della legge truffa poi
Ci piace sottolineare invece in una voluttà semplificazione
L'assertore dello stato di diritto
Perché crediamo che anche il governo locale
Non può non fondarsi sulla formazione della città dei diritti e della legalità
La massima visibilità va tanta all'impegno perché attraverso l'affermazione della legalità diffusa sia sottratto il terreno di coltura all'insorgere della violenza
Che si chiami estorsione usura ottanta
E di cui abbiamo teso presenti ancora raccapriccianti qualche settimana qui nel nostro territorio delle nostre contro
Torre del Greco a interi colà
Suo concittadino
Un grande lascito morale e civile
Un grande lascito culturale
Che tutta la città
Deve imparare a coltivare in modo attivo e assidua
Dobbiamo studiare insieme le forme
Più opportune di attività le più opportune iniziative
Che consentano di tenere desta aperta questa memoria
Perché il San Contini
Ai giocare le nostre menti e a ispirare la nostra azione
Grazie al Sindaco Cutolo nel suo intervento accenni alla necessaria relazione che c'è tra i principi giuridici libertà di democrazia e le questioni sociali che ancora travagli hanno queste nostre Zone tra i presenti via il colonnello Placido Russo comandante provinciale dei carabinieri un saluto cordiale
Credo entriamo nel vivo dalla nostra discussione
De Nicola uomo avvocato e statista a cinquant'anni dall'elezione a primo presidente della Repubblica e a quarantuno dalla nomina a primo presidente della Corte costituzionale
Il primo dei relatori un esimio penalista l'avvocato Massimo Botti vorrei ricordare che proprio suo padre un altro grandi avvocato l'avvocato Ettore Botti disse alcune parole molto significative in memoria di Enrico De Nicola
A Napoli nel dicembre del sessantuno disse in particolare il patrocinio forense non è soltanto un'attività professionale ma una missione alla quale si accede per vocazione come per sacerdozio
Per l'attuazione delle due supremi aspirazioni dell'animo umano nella convenzione la convivenza sociale la libertà e la giustizia
Questo disse Ettore Botti do la parola all'avvocato Massimo Botti
In un convegno
Ha dedicato
Alla personalità
Alla figura
All'attività validità
Io ricordo di Canova
Voi
Potete e dovete aspettarvi da me ben poco
Quel che io sono soltanto una volta
Figlio di un avvocato che gli fu amico
Niente più di questo
Ma in quanto tale
Io conservo in esclusiva
Qualche notizia
Io ho in mente
Qualche eolica otto
Che può servire
Alla indicazione di alcune caratteristiche
Dell'illustre un uomo di cui ci stiamo poco ecco perché io a bordo
Se poi carne
Molto rapidamente
Con un discorso preme
Sintetico
Potrà iniziarsi e computers con grande rapidi
Segnalando come del resto
Risultava al tema che ci è stato dettato segnalando prima spettri
Vivendo a rischio dedica
L'uomo politico
L'avvocato l'uomo dalla vita breve
Nuovo
La caratteristica una delle caratteristiche
Essenziale dell'uomo politico era secondo me è quella
Di
Affrontare
E non risolve
Problemi questioni delicate e difficili Altomare
Mi basta ricordare tutte
Quella relativa
Alla ideazione da parte sua
Della figura della luogotenenza
Nell'ultimo periodo della guerra
Come sapete
E nell'opera di persuasione
No mi svolta favorevolmente vittoriosamente
Sul sovrano riottoso
Ma non basta naturalmente
Perché accanto alla vocazione che egli ha sempre dimostrato di avere
Però alcuni aspetti
Della vita politica c'è lo studio
Basta pensare alla conoscenza perfetta completa assoluta
Che gli aveva delle donne costituzione
E mi riferisco non soltanto alla costituzione del nostro Paese manca quella francese e inglese Americo
è indimenticabile
L'episodio
Della scommessa
Che gli fece col presidente degli Stati Uniti il trauma
Ricordati si parlava privata cosa naturalmente ed erano
Il parere disc oltre
A proposito di una norma della Costituzione degli Stati Uniti
E Nicola sosteneva una certa attese
Harry Truman sosteneva l'attenzione al di qua a distanza di qualche mese Truman del rischio
Per dirgli che aveva ragione luride dico la norma aveva un contenuto perfettamente corrispondente
A quello che dell'isola gli aveva segnalato
Gli aveva detto
Per cui in sostanza il Presidente della Repubblica Italiana conosceva non dico tutto alla Costituzione statunitense ma almeno qualche norma meglio del presidente delle stazioni
Ma la personalità
Di Enrico De Nicola un uomo politico
Non era chiusa soltanto
Nella sua vocazione
Al risolvere i problemi più difficile
Nella sua conoscenza
Di tante tante cose della sua cultura vastissima anche ma dalla politica ma la personalizzabile di Cova si completa con un altro aspetto importantissimo quello che significa distinte
Correttezza scrupolo proprietà proprio
Per cui quando a noi pensiamo queste cose ed è nel contempo pensiamo
Tanti fenomeni della nostra vita contemporanea
Non possiamo fare a meno di avere sulle labbra una ma la soluzione
Pensate
Che dedica Ola eletto Presidente della Repubblica o se preferite
Capo provvisorio dello Stato nel giugno mille novecentoquarantasei noi non siamo ad ogni monumenti
Emolumento compenso rimborso
E io non so a tutto
Tanto è vero che
E per risolvere
I problemi
Tutti gli anni della sua
Vita normale di uomo italiano egli era costretto a
Ricorrere alle private economy Iea dal fondo a quel poco di personale gli aveva
E aggiungiamo poi la rinunzia
Alla
Residente alla residenza nel Palazzo del Quirinale
Celli Sempronio troppo regale
Troppo sontuoso per cui egli
Bolle adattarsi a stare nello scomodo difficile
Palazzo Giustiniani al centro
Ma poi come
Estremo segno tipo mobilità di disinteresse di correttezza
A me piace segnalare
La vicenda verificata essi dopo il primo anno della sua Preside cioè nel mille novecentoquarantasei
L'incarico era biennale quindi sarebbe scaduto nel mille novecentoquarantotto vanno
Ma nel mille novecentoquarantasette degli crolla bollente pretese fu intransigente che l'Assemblea
L'OPA OPAS servono se avesse voluto nuovo tassativo
Egli si doveva si voleva ripresentare al giudizio dell'Assemblea
Voleva cioè una conferma se l'Assemblea ripeto
Fosse stato di questo avviso e naturalmente l'assemblea lo confermo collaborazione preferisce
Qualche breve nota
Su Enrico De Nicola avvocato
è stato detto che l'ho quella
Grandezza forense e la grandezza politica
Sono stati vicini accoppiati
Come e due
Fenomeni due aspetti di un'unica grandezza
è stato detto Benny
è in via so anche che
Si è detto compagna autorità che
L'avvocato
Parlo al vento
Per scrivere sulla sabbia
Il patrocinio il patrocinio
è un Donno la prodigalità
Al la prodigalità un aspetto della vita dell'avvocato
Ma questo lavoro quest'opera Buddy spero
Va bene tutto
Solo invece quando l'avvocato raggiunge vertici assoluti estremi di grandezza allora
La sua vita di avvocato per il periodo in cui si è svolta per periodo successivo in cui viene celebrata dal suo habitat ricordi a poca rifuggendo tutto il suo splendore il tutto
La sua
Grande
Della dell'avvocato c'è qualche notazione che mi sembra particolarmente interessante
Egli accettava pochissime
Accettava pochissime cause non perché devono essere incenerito tutte
Come malignamente
Si è detto ma perché
Voleva che la sua convinzione
Di avvocato trovasse conferma trovassero rispondenza nella decisione del egli accettava giovani soltanto le cause che riservavano a meritevole della sua difesa
Soltanto le cause che li sembravano giusta
Peccato si avvicendavano
Una volta fuori chiamato hanno incarichi supremi politici ed immediatamente lasciava
Questo
Suo lavoro professionale e immediatamente restituiva tutto quello che aveva avuto
Alla parte a lui affidata anche se per caso vi era già stato lo svolgimento di un'opera professionale intensa di un'opera difensiva valida è evidente rinunzia alla restituiva
E andava a svolgere l'incarico politico come sapete più volte
Verificato si manifestano
Appena l'incarico politico cessava egli Aglietta
La felice
Il ritornare alla attività forense
Perché disse
è espressamente che quando si rientra dall'attività forense si sale sempre quando ci si allontana si scende sempre anche se si va verso mette enti
Ritornava l'attività forense
Tema pronto a discutere
Una causa che gli venisse affidata sempreché gli sembrasse una causa meritevole della sua difesa una causa
è forse indimenticabile
L'episodio del suo ritorno in Cassazione
Dopo essere stato Presidente della Repubblica
Si trattava di un ricorso del quale effettivamente il giudice di merito non aveva fatto un perfetto governi dopo della norma giuridica della legge è affidata
Vedi crolla torno in punta di
E il presidente della Corte di Cassazione quando fu avvertito che c'era inattesa l'onorevole De Nicola voleva cede il posto voleva che le potesse parlare per prima ma De Nicola
Rispose che c'era un turco il uomo della Cassazione è fatto con un su di un turno gli aspettava aspettava
è il momento suo il tondo che le spetta
Non volle
Prevalere nessun avvocato con gli avvocati avvocato quando ed è indimenticabile
Una battuta di questo suo intervento professionale di questo suo intervento di cassazione
Ebbene se alla corte non vorrei fare con me
Quel mio predecessore
Avvocato uomo politico che era stato a lungo lontano che al suo ritorno aveva detto alla corte del signor Presidente avevo smarrito la via della Cassazione
E il Presidente interrompendo lo gli aveva risposto avvocato ce ne eravamo accorti dà i voti viaggio
E in quella circostanza in questa circostanza
La la Corte di Cassazione attraverso l'autorità del suo presidente e gli avvocati presenti che lo stavano ascoltando lì issato apertis verbis
Che egli non aveva sbalordito
La figlia della Cassazione
Né poteva sabato io la perché il senso del diritto lui e in
Ma
Quando si Palma dividendi Chiola avvocato non si può prescindere
Da un duplice ricordo
Quello
Per cui
E lei si battente
Venne interamente in modo vibrante durante i lavori preparatori del codice Rocco affinché non fosse ripristinato alla pena di morte
E del resto voi capite che un bravo un avvocato ed un uomo sensibile non essere contrario alla pena capita
è del resto la gratitudine può della classe si è manifestata anche in un'altra strada
Quando gli vi è stata la riconoscenza
Per avere egli
Lavorato intensamente nell'impostazione dell'iter legislativo della legge relativa alla cassa di previdenza
è poi successivamente all'approvazione della cassa di previdenza all'istituzione della grazia
E allora dicevo avvocato tra gli avvocati
Mille novecento
Quarantasei è questa la data
Segnava l'inizio
Dell'attività del Presidente della Repubblica dello dedicano Giulio
La mattina
L'Assemblea costituente
Aveva letto il bel mi trova
Capo provvisorio dello Stato
La stessa mattina
Il Consiglio dell'Ordine di Napoli
Di cui egli faceva parte teneva una delle sue periodiche sedute dell'EUR bene De Nicola eletto presidente della Repubblica
Non penso di precipitarsi a Roma senza aver prima partecipato
All'arrivo
Di cui egli è siamo all'altra
Ecco perché dicevo avvocato tra l'altro
E allora ho finito ho finito qualche poche pochissime battute qualche battuta relativa addendi crolla
L'uomo ma la vita
Nella vita privata
Carattere notevole
Carattere difficile
A volte avverto loquace espansivo
A porte chiuso taciturno
Divertente l'episodio relativo al suo rapporto con la governante tedesca egli ebbe per un certo tempo al servizio una governante
è per molti mesi
Egli non aveva mai rivolto la parola a questa governante se non per questioni strettamente relative
Al servizio domestico
Ho giorno la donna
Fa darsi coraggio chiese al suo illustre datore di lavoro senta mi scusi
Ci sarà la guerra lei che ne pensa
è dell'isola risposte
Alcuni dicono di sì altre
Passò del tempo la donna
Fatta si addica per la seconda è l'ultima volta
Gli chiese che ne pensa addirittura
E De Nicola del plico nuovo
Però invece
Mi ho finito mi piace concludere
Con un particolare atteggiamento dell'avvocato e dell'uomo
Cioè
La
Protezione
Dal Nouri era la città
Ai giovani avvocati
Protezione fattiva dei cordialità di simpatia
Di considerazione e di rispetto
I all'epoca in Castel Capuano era frequente
Vedere n vecchio degli trova
Che
Avvicinatosi ad un giovane avvocato
Gli offriva il braccio per farlo appoggiare riceveva da destra e li faceva fare così un ciclo
Della interno al cortile
Una autentica passerella e naturalmente il giovane avvocato a lieto
Felice promosso orgoglio
O feriti
Non devo dire veri non debbo dire
Cerchiamo ma i giovani
Merritt rispetto alle violazioni
Merita a sua volta allora
Grazie Totti per questo ricordo positivo dice Nicola nelle sue varie manifestazioni di vongole avvocato di politico è fatale che un personaggio così singolare come De Nicola per la l'altezza dei valori ai quali si ispirava per la singolare attitudine a vivere una vita anticonformista tutto sommato
Lasciasse il campo a molti aneddoti storielle addirittura perché colpivano questi aneddoti la fantasia popolare ed erano la traduzione proprio in termini di fantasia popolare di quello che vinicola era a tutto tondo
I vecchi di Torre del Greco ricorderanno
Il treno i De Nicola la vesuviana che partiva da Torre andava a Napoli la mattina
Perché lui non voleva andare in macchina voleva essere lì dava lavoro quindi si mischiava agli altri lavoratori che la mattina sbarcavano Anna nel libro di Nova lentino biografia di Nicola ci sono due episodi addirittura gustosi
Uno
Che riguarda proprio la parsimonia dire Nicola lo scrupolo nel gestire quelle che lui riteneva le cose pubbliche addirittura due calamai per scrivere un calamaio per usare l'inchiostro dagli atti ufficiali e un calamaio per le lettere private in maniera così d'inchiostro andava sprecato
E poi c'è l'episodio dell'autobus
Al al rettifilo De Nicola che disdegnava di usare la macchina
Sale sull'autobus però e qui una nota caratteristica sua
Voleva essere riconosciuto e volevo che gli fosse ceduto il posto non perché fosse un presuntuoso ma perché riteneva che il popolo dovesse riconoscersi per riconoscere l'autorità di una carica istituzionale o di un uomo che era stato espressione di una carica istituzionale il posto non glielo dettero pellicola sdegnato fece fermare l'autobus essere scesi a piedi riconosciuto
Comincia una strana gara De Nicola a piedi che corre l'auto il filobus che s'avvicina e cerca di il conducente che lo chiamo il bigliettaio affacciato ha chiesti da presidente si resta lì
Tutto al pubblico dall'autobus che cerca di farlo salire di nuovo sull'autostima De Nicola se ne va
Questo era
Episodi veri che poi fanno parte dell'aneddotica
Popolare
Gli altri aspetti
Alti Vito Nicola ci parlerà adesso il senatore Luigi Compagna meridionalista
Erede della grande tradizione meridionalista
Portata avanti da suo padre Francesco Compagna
Riprendendo il filo di un De Nicola avvocato tra gli avvocati
Fu un avvocato che agli avvocati
Di un certo tipo
Tanto che un altro grandissimo avvocato Alfredo De Marsico
Parlando di De Nicola Di attribuiva la naturale propensione ad un temperamento di abitano
E questa attribuzione di De Marsico
Ho ben un essere estesa al di là di quella che è stata
La vicenda forense mai interrotta
Di De Nicola
E poi perché impennamento di arbitro
Consente di ricostruire un profilo politico dedico ma come ha fatto
Piero Craveri nella introduzione al volume dei discorsi parlamentari
L'età giolittiana
Nel fascismo dopo il fascismo con la Repubblica e stamattina sintetizzando tutto questo
Nella pagina napoletana della Repubblica Piero Craveri si richiama proprio a quel temperamento di abitano
Tipicamente forense in una certa collocazione una certa storia di un certo tipo di intellighenzia napoletana
E Claudio al suo temperamento viabilistico
Conosciuto al canestro una quarantennale vicenda pubblica
E Nicola l'aveva cominciata nel mille novecentosette quando fu eletto al consiglio comunale di Napoli un anno e mezzo dopo arrivò alla Camera eletto nel collegio di a fare una
Furono proprio queste caratteristiche
Che lo portarono
C'è il silicone
In quel momento i maggiori partiti politici
Dovendo scegliere un candidato avevano un obiettivo prioritario
Che la scelta di questo candidato paese basse gli equilibri politici
Allora in atto
Che riterremo che erano tutt'altro definitivi perché libero un anno dopo uno svolgimento
Molto netto molto nitido
Questi equilibri politici non dovevano essere turbate da chi
Ci servisse strumentalizza se la carica e di potere connesse alla carica
Eravamo a pochi giorni da una sofferta
Scarsa scarso Quantica numerica vittoria della Repubblica incerta fino all'ultimo istante
Ed è opportuno perciò che la più alta carica dello Stato toccasse
A un uomo
Dichiaratamente
Monarchico
Quali erano gli uomini che avevano queste caratteristiche
De Nicola certamente che voce
Orlando
C'era anche ricostruisce per esempio Craveri l'esigenza molto sentita soprattutto dalla Democrazia cristiana che oltre che di dichiarata fede monarchica il capo provvisorio dello Stato
Poi venisse dal Mezzogiorno
L'argomento monarchico però una sua continuità storica ed una sua forza di persuasione
L'avrebbe mantenuta anche due anni dopo quando in tutt'altre condizioni politiche
Venne eletto Luigina alti
Anche molto probabilmente fu preferito
A Carlo Sforza proprio perché di dichiarata scritte monarchica
Per cui quando Nenni poneva la questione di principio
Bisogna che la Repubblica abbia un presidente repubblicano
De Gasperi aveva buon gioco
Nel replicare che così si sarebbe acuito soltanto il risentimento degli sconfitti
E che il clamore della campagna referendaria
Si sarebbe prolungato
Ci fu da parte di membri una indicazione per conoscere
Ma è chiaro che Croce
Forse troppo laico
Per i cattolici
E chiaro che Orlando
Era troppo monarchico dei repubblicani e quindi quello di De Nicola che fu un nome
Avanzato da Togliatti e l'ha fatto apposta per piacere a De Gasperi
E apparve subito il nome di più affidabile neutralità e di più credibile discrezione
Rispetto agli svolgimenti
Della nostra vita politica
Nella loro indagine sugli uomini del Quirinale non due storici due costituzionalisti
Baldassarre mezzanotte
Ricordano come De Nicola oltre a questi particolari doti di carattere che lo rendevano adatto col compito
Ammesse anche
Una assoluta verginità
A differenza di Orlando
Il comportamento in quelle ultime settimane di giugno Orlando Siena così diceva si fosse un po'troppo esposto né i suoi sentimenti figlio monarchici ed anche in taluni comportamenti
Quindi questa neutralità e questa discrezione con cui la Costituente presumeva che De Nicola avrebbe esercitato il suo incarico
Prefiguravano anche la neutralità e la discrezione del ruolo
Scegliendo De Nicola a giugno
Si capì
Che l'Italia con buona pace di Piero Calamandrei o di Leo Valiani
Presidenzialista non aveva nessuna intenzione
Di essere
Quindi la scelta di De Nicola
Segnava una importante indicazione
Di politica costituzionale
Per cui quando qualche mese dopo nel settembre del quarantasei la Costituente approvò
Il famoso ordine del giorno per assi
Sulla forma di governo parlamentare e non presidenziale
Si capivano ancor più esplicitamente le motivazioni che avevano portato tre mesi prima la Costituente ad orientarsi sul tecnico
Appunto
Il vertice istituzionale
Doveva essere luogo di arbitrato
Il Presidente della Repubblica doveva essere capace di stabilizzare e al tempo stesso di non interrompere di non forzare il pluralismo politico del parlamentare
In termini di storia delle forme di costituzionalismo non c'è dubbio che la nostra Repubblica si rifacesse alla monarchia
E che invece dell'idea che il segnale di uno Stato senza capo
Si voleva radicale nell'assetto repubblicano
Quella dottrina del potere neutro del costituzionalismo monarchico liberale
Del primo periodo dell'Ottocento il potere neutro come poteva e della RAI
Potere
Non del tutto passivo
Ma che sovrintende allo svolgimento degli altri tre potenti era stata la dottrina di Brescia ma incostante
Nella Francia dell'età della restaurazione
E De Nicola era ed interpretava
La sua carica come esercizio il potere neutro da questo punto di vista per De Nicola si è giusto dire Presidente della Repubblica come diceva Massimo Botti
Ed è anche giusto dire Presidente della Repubblica
Di transizione
Questo spesso riferimento alla transizione diventa invece assai più obliquo in altri capi di Stato della nostra storia repubblicana perché nei delineare un capo dello Stato
Che non ricada me nell'estremo di un'istituzione
Puramente dichiarativa della volontà della maggioranza
E quindi capo della maggioranza
Presidenzialismo o semipresidenzialismo
Mentre quello opposto di un organo che fa valere una propria volontà politica
Il costituzionalismo italiano disegnava allora per il capo dello Stato un ruolo di integrazione fra tutte le forze nazionali
A garanzia dell'unità nazionale
Ed è quello che troviamo nel messaggio di De Nicola presidente capo sono dello Stato ben al di là della stessa riappacificazione
Se la monarchici e repubblicani c'è un richiamo molto forte
All'unità nazionale
C'è un ammonimento
Agli alleati
Sulla vitalità della nostra unità nazionale
C'è un richiamo alla conversione democratica
Di quelle componenti fasciste già da questo punto di vista mi pare che quest'anno quando è stato eletto il nuovo presidente della Camera ha ritenuto opportuno fare il di un appello in questo senso come se fosse
Una grande originalità
In effetti dal punto di vista del procedure cibo di De Nicola
è una visione era un'originalità ma è una pessima originalità e che sia qualcuno proprio non tocca domandarsi da chi provengono e da quali esperienze i colleghi parlamentari è il presidente della Camera
E del resto a onore della nostra storia democratica di cinquant'anni possiamo dire che nel nostro Parlamento nel nostro parlamentarismo
Hanno sempre avuto
Le stesse prerogative di diritti sono stati a pieno titolo colleghi
Sia quelli che provenivano dalle file di Salo sia quelli provenivano da altre file mentre invece nel messaggio di Capo dello Stato identico del quarantasette quest'esigenza c'è e molto forte
Vede che cosa sarebbe
Accaduto
Sarebbe accaduto
Perché poi bisogna anche andare un po'al di là di questi cliché storiografici
Seguiti più da Spadolini che da carrelli forse nel libro si discosti dalla di un De Nicola procedure vista e basta no De Nicola
Si assume le sue responsabilità
E le paga anche politicamente
Perché il suo richiamo ai valori dell'indipendenza e dell'unità nazionale
è chiaro che poi porta De Nicola
A cercare
Un difficile terreno di mediazione
Al momento
Della firma del trattato di pace
Ci prova con argomenti procedure istrici
Su cui è un po'irridente
E maliziosa la ricostruzione
Di Spadolini perché problema di Nicola e
C'è un tipo di Italia
Ancora fortissimamente legato alla tradizione risorgimentale Benedetto Croce per tutti che il trattato di pace mai accettare ormai accettare
Questa condizione simile alla Germania
C'è poi un tipo d'Italia
A quale
Sente questa esigenza assai meno di quella della solidarietà occidentale del rientro De Gasperi
De Nicola con i suoi artifici sul mandato l'ambasciatore e via dicendo
Si assume le sue responsabilità
E come talvolta avviene in politica si nemica gli uni e gli altri Craveri ricorda che è molto
Maurizio San mente Benedetto Croce dice nei suoi diari il De Nicola trovato una via di mezzo tra la ratifica il rinvio
Ma ciò non riguarda i miei amici perché noi siamo contro la ratifica stesse
E ovviamente sull'altro fronte diciamo così
E Degasperi
E visibilmente seccato di tutto questo
Balletto sul trattato di pace
Così come
Al momento della scelta politica
Di De Gasperi
Ce n'è
Dell'uscita dal Governo dei socialisti e dei comunisti
De Nicola fedele
La sua interpretazione del ruolo
Non solo fa due passaggi di incarichi non è che passa dal Degasperi con le sinistre al De Gasperi senza le sinistre anzi contro le sinistre diciamo da le cose con loro
Ma da quegli incarichi
Poi sarebbero diventati esplorativi mille cose costose anni ti e Orlando mi pare
Ma soprattutto di Nicola impone a De Gasperi il passaggio parlamentare
Cioè quella crisi nome una crisi
Extra parlamentare c'è un dibattito sulla politica economica
Alla Camera Degasperi
Spiega le ragioni del nuovo quadro politico
Ovviamente
Nel mille novecento
Quarantotto
De Nicola e attore inattesa ha fatto sapere che non vuole che non vuole essere rieletto e viceversa ma
Di questo De Gasperi alla democrazia cristiana prendono immediatamente atto e a De Nicola capita di essere in quell'occasione il candidato frontista diciamo così ma
Questo che cosa significa De Nicola fosse uomo di sinistra per carità
Significa che
Questo ruolo
Il capo dello Stato
Interpretato nel modo monarchico del potere neutro
Aveva portato anche un naturale temperamento di arbitro quale dedico
Alla
Straordinaria difficoltà
Di non apparire
Legato esclusivamente alla maggioranza di governo alla maggioranza parlamentari di apparire in fronte
Più vasto
Che è poi il problema
Che ciclicamente la Repubblica si sarebbe ritrovata
In ogni
Elezione
Del nuovo capo dello Stato
Bisogna dire però che De Nicola
De Nicola era qualche cosa di più vasto del cuore di partito che elesse Luigi Einaudi
Nel quarantotto di più vasto ma ovviamente di meno significativo pudicamente
Del quale di partito che elesse in altri bisogna dire però e lo stesso De Gasperi glielo riconosce
Mentre invece un po'più malizioso in alcuni ricordi Andreotti
Ma Lizio uso anche in taluni ricordi
Venitemi Cova Presidente della Camera
Dell'Italia liberale
E De Nicola don intese mai però anche nella complicata vicenda procedurale
Della ratifica del trattato di pace
In alternativa al governo o alla maggioranza di governo
Cioè De Nicola non avrebbe accettato e non poteva accettare di essere rieletto come presidente del quale il partito centrista classico nel quarantotto
Ma non si prestava neanche a spezzarlo
Come altri candidati alla presidenza del pubblico o altri Presidenti della Repubblica pensato lezione di Gronchi proprio caratterizzata dalla spaccatura
Questa
Per cui
Allora possiamo dire che questa
Transizione
Fra monarchia e repubblica
Fra Statuto e Costituzione
Fra Quarto potere come potere neutro della tradizione monarchica
E vertice dello stato come autorità di garanzia
Abbia dopato in dei Nicola
Un punto di affinamento molto sobrio
Ma assai meno facile di come viene riconsiderato in molti cliché di superficie storiografica
Anzi da allora lo ricordava giustamente
Massimo Botti De Nicola
Ad onore poi dello spirito politico in cui era stato capo dello Stato fu proprio alla ricerca di una interruzione di continuità
Del
Ritorno se così si può dire alla toga forense
E le stesse sue successive esperienze
Sono un qualche cosa di distaccato dalla sua esperienza di Capo provvisorio dello Stato in quel periodo
Per cui sebbene probabilmente
Benedetto Croce della filosofia
Orlando Pella giusto pubblicistica
Fossero state grandi personalità della storia d'Italia
Con
Un po'filò più spiccato più forte di quello di Enrico De Nicola
Non è affatto detto che la scelta suo marito di Nicola
Sia stata una scelta me infelice né inopportuna e che do che questo pacchetto in tempi di tanti facili e Tondo insulsi luoghi comuni Prima Repubblica Seconda Repubblica
E via dicendo grazie
Senatore Compagna citato dalla compagnia del suo intervento di questo glielo Craveri storico professore dell'Università Federico secondo di Napoli e autore di un profilo biografico sul palco questo va bene grazie
Ma credo davvero
Che nessuno nessun uomo politico italiano come Enrico De Nicola nel corso delle travagliate vicende della nostra vita nazionale nella prima metà di questo secolo
Abbia saputo costruire una carriera politica un cursus honorum
Così rilevante ricordo Presidente della Camera dei deputati nel mille novecentodiciannove di nuovo nel mille novecentoventuno capo provvisorio dello Stato nel mille novecentoquarantasei
Presidente del senato credo nel cinquantuno presidente della corte costitutivo primo presidente della Corte costituzionale
Facendo leva principalmente
Sulla sapiente determinazione
Di saper rimanere coerentemente se stesso
Non era un protagonista nel senso tradizionale della parola
Non aveva la disposizione ad essere un leader potremmo dire di Luís che era
Un grandissimo solista
E ne aveva anche la consapevolezza
E sapeva rischiare da grande solista
Compagna ha ricordato le modalità e il clima nel quale nacque la sua candidatura capo provvisorio dello Stato
Permettetemi anch'io di indulgere in un ammezzato perché non si può evitare di fare
Il conte Nicola ma solo uno
Giocò in quella circostanza molto a De Nicola
Il fatto di non essere membro della Costituente
E infatti perché Togliatti disse dei casi ma perché non cerchiamo qualcuno fuori da quest'
I grandi fumarmi quell'altra c'era rimasto solo De Nicola
E come erano andate le cose i liberali la bevono fermamente voluto nelle liste
Ed erano venuti qua Torre del Greco una delegazione capeggiata da Croce con Cassandro che da segretario del partito liberale Porzio suo grande amico Porzio
E
Incominciò grucce
Dicendo lì
Del
La contingenza politica
Dovere citiamo anch'io che non sono un atto sono filosofo e se
Discorso che Croce sempre facendo insomma un uomo comune diciamo della
De Nicola impassibile non muoveva ciglio
Incominciò Cassandro gli spiego le ragioni dei liberali
Per Nicola
Allora Porzio vedendo che le cose si mettevano male sapendo di avere una qualche comunque influenza sull'amico interruppe Cassandro incomincia a fare parlava parla e quello non muoveva cinque
Allora ricorse da un espediente credo un po'l'avvocato guardi di essere
Enrico questa notte ho sognato tua madre
Allora De Nicola insomma ma le disse lo sognata anch'io e mi ha detto di non presenta
E aveva calcolato giusto ma aveva rischiato però perché un grande protagonista era stato della lite politica che aveva rischiato molto non presentarsi però non aveva visto giusto non era un uomo che andava incontro agli avvenimenti
Cercando di Macalli con il simbolo segno personale
Aspettava piuttosto che venissero perso di luce
Ed allora con magistrale perizia scioglieva i nodi più intricati
Restituiti vale parte in causa
L'essenza del gioco democratico e costituzionale
Oggi si direbbe che era un uomo delle istituzioni
La definizione non sarebbe piaciuta decade Nicola perché considerava che apparteneva a quella tradizione per cui considerato che un uomo ogni uomo politico e uomo delle istituzioni nel momento in cui svolge l'ufficio pubblico
E gli uomini politici non si distinguono in uomini di partito uomini delle istituzioni e altre cose
Non era un mediatore
Questo non era un mediatore anzi
Era anche molto orgoglioso
E l'orgoglio lo portava impuntarsi caso tacitato con paglia del trattato di pace
è una è un evidente tratto di questa
Che aveva in comune con gli altri liberali
Che allora ancora con Croce Congo Orlando con lo stesso Nitti
I quali nella contingenza del trattato di pace avevano politicamente torto che il trattato di pace ad altri ma questo De Gasperi si assunse
De Gasperi alti sia assunzioni intere delle responsabilità che erano le responsabilità della nazione italiana sconfitta a cui per una serie anche di positive ragioni intercorse dopo il quarantatré
Si dava
La possibilità di rientrare nella regola delle nazioni
Democratiche non delle condizioni in cui
Civica entravano all'ora o non ci gli entrava no la Germania e l'Austria
Ma questi uomini
Che avevano rappresentato in quella camera rappresentavano la vecchia Italia liberale
Che pure aveva avuto la responsabilità di essere un regime politico che non aveva retto al primo dopoguerra ma pure portavano orgoglio di essere usciti dalla scena politica con unitaria e non era la sconfitta del mille novecentoquarantasei ma era quella vittoriosa del diciannove e quindi su quella
De Nicola era capo provvisorio dello Stato poteva comportarsi avrebbe voluto ma non poteva avere una responsabilità istituzionale
Quindi corse a tutti gli espedienti tra cui quella procedura piuttosto insolito che delegava al diplomatico che
Sedeva al tavolo del il mandato di firmare
Il trattato di pace sotto condizione che fosse approvato dall'Assemblea costituente
C'hanno sopra questa procedura naturalmente con un esercizio
Del tutto formale di inutile dal punto di vista storico c'hanno molto elaborato
Specie tutto quello che era possibile alla fine luglio la firma sul trattato di pace non la mise come avrebbe dovuto metterla ma alla fine poi delle code Castalia metterà non volle mettere la firma sul proprio faccio quindi aveva le sue impuntature
I suoi punti di orgoglio quando si truccava un principio di fondo che
Però
La conoscenza quando si spogliano per esempio punto questi mariachi perché un uomo che poi è intervenuto muto poche volte secondo si vedono appunto la raccolta dei suoi discorsi parlamentari sono pochi
Estremamente sempre calibrati pensi precisi
Ma quando si vedono i passaggi procedurali come presidente nelle opere sia pensano sia dalla quando dico Carpi sia del set si vede l'estrema la conoscenza assoluta della procedura ci sono dei passi per esempio
Luci
Che pure non era uomo da poco dell'uomo
Guagliardo spirito è fortissima capacità polemica intervenire ricordandogli un articolo del Regolamento quello che lo ricordo a memoria meglio di quanto lo lo Corno loro lo presentasse l'uso che aveva il testo scritto e lo leggeva di fronte quindi in questo senso diciamo della formale della procedura fortissimo
Che imprime Eva che riusciva a imprimere nella nella sua azione politica riusciva a imporre questo senso delle istituzioni agli altri
Naturalmente questa sua attitudine capacità
Portata a un livello altissimo si fermava quando il conflitto
Andava al di là dell'istituzione si
Diciamo sì e era in componibile di fronte ai conflitti in componibili
De Nicola si ritirata
Cioè presenti un tratto caratteristico della sua carriera politica
Ebbe occasione di diventare capo del governo lo ebbe più volte
Tra il ventuno e il ventidue non ero in carico formalmente due volte
è una terza volta nella crisi del primo governo fatta
In cui sembrava dovere assumere l'incarico Giolitti l'accordo era che vicepresidente del Consiglio fossero ben come Orlando recitò anche
Sapeva che quella non era la sua parte quella appunto direttamente del politico mi
Come peraltro è emblematica tre veramente emblematica
Credo nessuno l'ha mai fatto una cosa
Da moderato era a capo del del listone nel mille novecentoventiquattro qui a Napoli
Quando vide come si svolgeva la campagna elettorale come la campagna elettorale fosse falsata diciamo così fortemente dalla dalla violenza dello scontro
E dal
Dalla matrice che di violenza che i fascisti portavano nella competizione elettorale
Si dimise dal Listera capolista si dimise per listone pubblicò il suo discorso sul Mattino e si dimette fu eletto anche del ventiquattro luglio fu eletto però non presto giuste può eletto essendosi dimesso
E
Quindi di fronte di fronte ai ai conflitti alla alle forti intenzioni come anche le sue dimissioni dal Senato nel mille novecentocinquantadue
Lui aveva percepito che si avvicinava
L'ora di votare la legge elettorale maggioritaria cinquantatré
Aveva capito e del resto
Avevano capito tutti però l'UE non voleva Bruno non voleva presiedere l'Assemblea in quell'occasione e come aveva visto giusto perché pur difficile fu proprio al Senato che ci fu il grande scontro sulla
E
Cadde Paratore felice certe e dovettero chiamare Ruini quale era fermamente convinto
Permanente convinto della necessità di dare una svolta maggioritaria il sistema politico
E e la legge elettorale passò al Senato ma senza la sua presidenza
E
Peraltro
Con ciò non che ci fossero perché piuttosto che seguire voglio
Puoi prendere troppo tempo nel senso che lungo la leadership Nicola ci potrebbe stare
Ci si potrebbe soffermare a lungo ma voglio piuttosto che ricostruire le fasi della sua vita politica punto per punto
Vorrei segnalare quello la pars construens effettivo è quello la laddove fatto compagnia per la parte
Relativa alla sua al suo ufficio di Capo provvisorio dello Stato ma quello che in qualche modo nelle istituzioni italiane poi De Nicola lasciato con queste sue peculiari caratteristiche bacco peculiari e straordinarie che appare caratteristiche di giurista e di nuovo in questa estrema sensibilità
Delle istituzioni
Bene
Innanzi tutto
La sua Prima Presidenza della Camera dei deputati
Come presidente della Camera dei deputati
Prima di divenire presidente anzi della Camera dei deputati Orlando l'aveva voluto lui aveva già dato prove
Rilevanti delle sue capacità era stato eletto
Nel mille novecento nove nel collegio di Afragola
Credo valga la pena segnalare perché non è un dato aneddotico
Si era presentato contro il candidato giolittiano appoggiato dal prefetto dal mattino eccetera
E la sua elezione è incerta ma il contributo decisivo alla sua lezione dipende da Pomigliano d'Arco
Dove il circolo cattolico era presieduto dall'avvocato Mauro leone che li portò i voti dei cattolici e questo
Diciamo ribaltò il pronostico lo fece entrare alla Camera poi sostanzialmente come lui diceva un deputato della maggioranza giolittiana non per elezione come diceva ma in qualche modo per naturale vocazione
E aveva dato prove prove di capacità parlamentare innanzitutto come presidente di commissione relatore commissario eccetera già
Due volte era stato sottosegretario alle colonie col Governo quando anche sottosegretario al Tesoro Orlando che era
Che dopo le elezioni del CIPE diciannove aveva preso la presidenza della Camera dei deputati lo volle a presiedere la Giunta delle elezioni
Compito difficilissimo la culla giunta delle elezioni del diciannove perché si trattava di convalidare l'elezione dei deputati con tutti i ricorsi eccetera tante una procedura del tutto nuova che era quella della legge
A suffragio universale proporzionale legge proporzionale quindi mutamento diciamo di regime Leporale che comportava
Quando Nitti cadde Orlando questo già è un punto significativo in termini ora perché era la prassi liberale
De Nicola lasciato pochissimi ricordi dissi poco infine traccia autobiografica ma due veramente ben che i di Carpi Giovanni Anzaldo pubblico uno sul Mattino e l'altra
Il successo se
Sulla rivista una riguarda proprio questa elezione a presidente
Della Camera dei deputati che racconta De Nicola
Che Giolitti Giolitti rilasciò nella cassetta
Pelle di deputato suo biglietto invitandolo a recarsi a casa sua Giolitti era incaricato di formare il governo che poi formo
Lo invito ad andare
Lui era molto stupito si reco case di Giolitti Loreto richiede
Insomma che incuteva grandissimo
E Giolitti lo ricevette e incominciò a
Di lì come avrebbe formato il governo
De Nicola in un primo tempo pensava che era nella lista
E invece il suo nome ve ne fa
Poi accompagnandolo la porta
Capito
Che non gliel'aveva mai detto giuridiche l'aveva convocato perché l'aveva designato a fare il presidente della CAF e voleva che il presidente della Camera sapesse
Com'era formato il governo sulla base del principio che poi è caduto nella nostra tradizione repubblicana e il presidente della Camera
è diciamo il primo tramite
Il rapporto tra Esecutivo legislativo
E quindi com'è nella tradizione parlamentare inglese eccetera è un uomo della maggioranza
E distretto in stretta relazione con il Presidente del Consiglio dei ministri
In quell'occasione e questa diciamo la prima innovazione che in qualche modo da vinicola viene al nostro
In quel colloquio De Nicola suggerisce
A Giolitti di istituire la figura del sottosegretario la triste
Che discutendo dei ministri insieme invece della prassi che sempre il ministro più giovane che va al verbale il ministro prigione fa male il verbale per naturalmente deve seguire eccetera eccetera eccetera
Perché non istituire che puoi può Parque quello che può fare da raccordo con il Parlamento
Ma diventato presidente della Camera il compito
Che si trova in quanto presidente della Campania perché il Presidente della Giunta del Regolamento
E si tratta di fare il Regolamento con la proporzionale con la proporzionale
E naturalmente sul Regolamento del mille novecentodiciannove è il regolamento base perché poi l'assemblea costituente verrà abrogato nel venticinque
Dal fascismo dalla Camera per circa
E verrà riassunto il sussulto dall'Assemblea costituente e sarà diciamo così il corpo normativo sul quale poi si è lavorato in seguito e sono passate le le Cynthia riassettato più volte
La struttura regolamentare della Camera dei deputati
Ed è il Parlamento per dire in cui beh innanzitutto si introduce innanzitutto le Commissioni permanenti non c'erano le Commissioni permanenti nella nella nella camera secondo il modello francese non c'è le Commissioni permanenti
Non la legislativa le Commissioni permanenti questo avviene con la Camera delle corporazioni passa poi all'ordinamento ma comunque le Commissioni permanenti i gruppi parlamentari
E la lei i poteri della presidenza per regolare il dibattito
E molte altre innovazioni è un regolamento importantissimo su cui c'è il segno detenuto la segno che vi devo dire devo dire la verità per chi fa il mestiere di storico e deve ricostruire esattamente qual è il ruolo perché il ruolo di virgole indubbio in queste cose in quei in quei test ma sintetizza poi ricostruire esattamente qual è stato
Il ruolo di De Nicola include diventa difficilissimo proprio per le caratteristiche del personaggio e non solo in questa occasione
Ma anche per la Costituente
Perché come capo provvisorio dello Stato nei dagli ottico ricorda
Pongo profilo
Che c'erano due
Nel corso dei lavori di redazione della Costituzione c'erano diciamo due punti d'incontro uno è noto anche studiato dagli studiosi
Mobili storia costituzionale dei costituisce e il famoso caminetto di Ruini
Dopo le ogni giorno dopo le riunioni delle commissioni delle tre sottocommissioni
Nello studio di Ruini si faceva il punto si chiamavano di le
E invece la ricordano della Iotti c'è anche che c'era poi quello che lei chiama il laboratorio di Palazzo Giustiniani perché li convocava De De Nicola io ho visto le carte di De Nicola sulla Costituente
In cui si vede che l'UI ci arriva tutti i resoconti insegnata da tutte le parti metteva note cioè ha seguito i lavori della Costituente
Evidentemente in quelle riunioni quella di ottico dice che era scritto
Era a conoscenza di tutti i passaggi e
Pur avendo una posizione estremamente corretta e non vuole
Però dava suggerimenti estremamente importanti con la competenza che aveva però anche da queste note che ho visto
Difficilissimo ricostruire
Non c'è poi salvo alcuni appunti a margine ma non si riesce a ricostruire esattamente qual era il perché sappiamo che ha dato un contributo così è per per il Regolamento del mille novecentodiciannove così è quando lui presiederà l'aggiunta di riforma del Senato che poi poco a nessuna riforma come presidente nel cinquantadue
E poi leggo perché e caratteristico sono andato a vedere il verbale della
Della commissione speciale di studio per l'integrazione del Senato consigliere dove la Commissione
Nel verbale cioè che il presidente De Nicola ha impostato il problema fatto un'ampia relazione introduttiva ricuce qualche dopo il verbale sommario qualche indicazione
E in calce si nota come il di poi avesse partecipato alla discussione formulato diversi quesiti ma come di consueto non avesse partecipato a nessuna delle sopravvenute quotazione
Al momento in questo diciamo così il profilo di arbiter insomma effettivamente è una costante che interi su quella sarebbe interessante dal il da dargli non mi soffermo ma perché ha relazione proprio con
Un profilo diciamo dell'avvocatura napoletana cavallo di secolo
Nel profilo di beni di De Nicola fatto da Giovanni leone dal Presidente leone
Ci sono delle osservazioni molto acute Biscardi oltre all'accenno fatto
D'Alema bene il Regolamento del del ventuno
Nel diciannove
La
L'istituzione della sottosegretario al Presidente del Consiglio il Regolamento del ventuno
La loro tendenza è stato ricordato da Prodi non mi soffermo ma la logo tenenza anche un colpo di genio di De Nicola perché
Poi sostanzialmente Croce Sforza si erano mossi nella
Direzione di fare applicare Vittorio Emanuele secondo foto di Umberto primo
Qual era la loro preoccupazione era di due ordini uno che bene o male e l'altra della scompiglio Darren responsabile diciamo così della messa in modo dello statuto e del regime e della compromissione col regime fascista soprattutto verrà della sconfitta
E quindi era anche un sentimento monarchico per
Poi c'era una preoccupazione politica e cioè che la debolezza del re non stabilisse data la posizione assunta con la svolta di Salerno
Da Togliatti che poi abbiamo visto che era una posizione in quegli attimi era anche una direttiva cristalleria graduatoria in modo molto precipuo
La preoccupazione che si stabilisse un corto circuito pericoloso tra
E insistevano per le dimissioni non avrebbero sbuca allora non avrei mai accettato
Consultarlo De Nicola e tirò fuori dal cappello questa geniale
E li abbiamo il secondo ricordo veramente delizioso e straordinarie che ricorre il secondo appunto che
Al saldo strappa pericolo appunto autobiografico che ricorda perché poi punto come ha ricordato compagna o sì
Dei beni Croce Sforza dissero beh cioè così ben convinto che sei solo tu puoi convincere altrettanto il re questa cosa e mandano lui pertanto non arrivasse da Brindisi era bello
E lui racconta magistralmente questa storia lo sto a a percorrere è bellissimo quel quel profilo e
E voglio solo di quella di quel ricordo di come era un uomo colto
Perché non conosceva bene il re
Perché era stato presidente della Camera e per quattro anni
Sapeva che nuovo derivante le sue qualità su inizia la sua sapienza
E alla fine del colloquio siccome il reato
Alla fine dopo quattro ore di colloquio soprattutto dopo intervenuto il Duca D'Acquarone il quale aveva detto De Nicola ma lei
Farebbe il presidente del Consiglio
Di sua Maestà
E in questo caso insisterebbe sulla dice sono venuto per proporre la potenza non farei mai il Presidente del Consiglio allora qualcuno diceva guardi lei accetti e il il reagente allora De Nicola
Però agli alleati al governo e lei che glielo dice domani questa cosa
E tre tergiversa dice no
Lo dica lei
Per i costosi
In quale veste io glielo dico io qua sovvenuto praticamente dal privato cittadino in quale veste glielo dico
Le do una settimana lei mi faccia sapere fra tre giorni se confermo in questo
E naturalmente la condizione perché io un agli amici eccetera eccetera la sua decisione e con possiamo considerare la sua decisione definitiva perché lei la comunichi sia al Governo
Sia agli alleati
E rimangono poi dopo una trattativa persegue nella cosa che non è l'avrebbe detto al governo e invece svolta protegge per riferita ma per vedere
Dico queste cose perché la corte dei qual era uomo di Stato quando poi tra merito dei particolari sapeva quali erano i punti sostanziali che si dimostravano al di là delle delle formule che
Poi chi altro
Qui
Forse molto più più di me contro professor Conso
Cioè il
Lo è stato primo presidente della corte di cassazione anche quei Checco vede la dalla Corte costituzionale
Quale sia stato il ruolo e Orso Comabbio inciso ci sono varie ipotesi e credo che è cosa naturalmente
Ha partecipato credo un anno ai lavori della meno d'un anno però in cui si fece un notevole lavoro e naturalmente anche qui si trattava come per la Presidenza della Repubblica
Di stabilire dei procedimenti formali e procedurali che sono che sono insomma un riferimento sempre importante anche se e quindi anche in questo ha avuto
Un compito molto difficile da sondare storicamente ma da
Naturalmente molto importante
Vorrei concludere pur avendo naturalmente
Essendo consapevole di avere tratteggiato solo alcuni punti nel non
Ricostruito esattamente
Esattamente il profilo il profilo politico il e il ruolo politico che veicola avuto in queste
Vicende
Ma insisterei
Nel
Insisterei
Sulle caratteristiche veramente molto peculiari originali uniche
Non è un personaggio assimilabile a nessun altro uomo politico
Se non fosse così napoletano si potrebbe dire quasi che un uomo politico britannico ha uno stile britannico nel
E credo che la chiave non per dire una banalità perché ci si discuteva però credo veramente che la chiave sia
Perché poi punto come ha ricordato compagnia o sì
Dei degli Croce Sforza dissero B cioè così ben convinto che senza solo Dubuque convincere ad abbandonare questa cosa mancano uomini fare pertanto arrivasse da Brindisi Ravello
E lui racconta magistralmente questa storia lo sto a a percorrere bellissimo quel quel profilo e
E voglio solo di quella di quel ricordo di come era un uomo cotto perché lo conosceva bene il re
Perché era stato presidente della Camera e per quattro anni
Sapeva che uomo derivante le sue qualità su inizi la sua sapienza e alla fine del colloquio siccome il reattore
Alla fine dopo quattro ore di colloquio soprattutto dopo intervenuto il Duca D'Acquarone il quale aveva detto De Nicola ma lei
Farebbe il presidente del Consiglio
Di sua Maestà
E in questo caso insisterebbe sulla dice sono venuto per proporre la convivenza non farei mai il Presidente del Consiglio allora quando diceva guarda che accetti
E il il reagisce allora De Nicola
Però agli alleati al governo e lei che glielo dice domani questa cosa
E che dice no
Lo dica lei
In quale veste io glielo dico io qua sovvenuto praticamente da privato cittadino in quale veste glielo dico
Le do una settimana lei mi faccia sapere fra tre giorni se confermo in questa
E naturalmente la condizione per i più comuni
Agli amici eccetera eccetera la sua decisione e con nel possiamo considerare la sua decisione definitiva e che lei la comune sia al Governo
Sia agli alleati
E rimangono poi dopo una trattativa persegue nella cosa che Israele avrebbe detto al governo
Risposta protegge per riferiva ma per vedere dico queste cose perché la corte veicolare a un uomo di Stato quando poi entrano nel merito dei particolari sapeva cogliere ogni punti sostanziali che si dimostravano al di là delle delle formule che
Poi l'altro
Qui forse molto più più di me
Contro professor contro cioè il poi è stato primo presidente della corte di cassazione anche qui Checco vede la dalla Corte costituzionale
Quale sia stato il ruolo e Orso comma abbia inciso ci sono varie ipotesi e credo che è cosa naturalmente ha partecipato credo un anno ai lavori della meno di un anno però alcune sicurezze uno tegole lavoro e naturalmente anche qui si trattava come per la Presidenza della Repubblica di stabilire dei procedimenti formali e procedurali che sono che sono insomma un riferimento sempre importante anche se e quindi anche in questo ha avuto un compito molto difficile da sondare storicamente ma tant'è
Naturalmente molto importante
Vorrei concludere pur avendo naturalmente
Essendo consapevole di avere tratteggiato solo alcuni punti né non ricostruito esattamente
Esattamente il profilo il profilo politico vive il ruolo politico che veicola avuto in queste vicende
Ma insisterei
Nel
Insisterei
Sulle caratteristiche veramente molto peculiari originario di
Non è un personaggio assimilabile a nessun altro uomo politico
Se non fosse così napoletano si potrebbe dire quasi che un uomo politico britannico ha uno stile britannico nel
E credo che la chiave non per dire una banalità perché ci si rifugia in un però credo veramente che la chiave sia
Nella sua napoletanità
E di un particolare accento anche questo poco soltanto sul quale poi anche l'aiuto di avvocati eminenti che hanno una memoria storica del passato può essere utile
La chiave sta proprio nel ricostruire
Ritornare a ricostruire con esattezza
Il ruolo la cultura
Diciamo la l'atmosfera la la dimensione culturale e civile dell'avvocatura napoletana la fra Otto e Novecento quelle sono le radici profonde di Enrico De Nicola appunto il ruolo di a questo ruolo di arbiter
Concludo con questo con questa annotazione ne ha ne ha parlato compagna
Ma dove nasceva per il ceto forense l'impressione che se ne è una delle oggi ottocento ci stupiamo
Gli archivi notarili la socialità le carte dei circoli dice
Sull'avvocatura non si fa un lavoro che è un lavoro che bisognerebbe fare ma io cioè il ceto forense diciamo era
Il primo anello istituzionale nel quale un contrasto latente mentre il Mezzogiorno dello Stato unitario si riprendeva proprio sul ceto forense
Diciamo la vita dei tribunali
Era quella rispetto alla quale rispetto alla vita amministrativa la vita amministrativa soprattutto del Mezzogiorno
Produceva un tasso di diciamo Hardy discrezionalità estremamente alto a Aldo non era attraverso poi profili che andava consolidandosi lo Stato liberale liberale la vita porrei la vita invece giudiziaria diciamo era il luogo in cui
La legge era presente come tale e in cui diciamo i diritti di cittadinanza potevano esprimersi in qualche modo però il finto primaria progetto pro percorrenze prima ancora diciamo così che quello giudiziario che l'ordinamento giudiziario
Diciamo niente inizio del dell'avvocato Botti ha ricordato perché in questo era il drammatico De Nicola bocche ricordato sceglieva solo certi in qualche modo già quando riteneva che forse perché Barontini citò in giudizio lo dava l'avvocato questo era il punto
E la diciamo la maestra diciamo che la la la la funzione per la l'avvocatura si presentava come una prima magistratura con colori
Da questo questo è un tema e è proprio da questo clima da questa dimensione e e per questo che è vero che è un caso unico De Nicola ma molto rappresentativo della prevenzione che attraverso di lui ed è per quello che può continua a essere tanto amato ricordato da chi da chi lo ricorda proprio perché ha queste radici ed esalta una tradizione che probabilmente diciamo al giorno d'oggi declina e non solo diciamo per un declinare del ceto forense totalmente ilare complessivo della vita giudiziaria del Paese grazie
Diciamo professor Giorello come vedete qui ci sono dei frammenti sia pure molto vividi e molto forti della personalità di De Nicola si intrecciano Storia d'Italia concezioni giuridiche qualità umane
E quindi e questo soltanto il primo incontro veramente questo dimostra come sia e complessa questa operazione attiva ricomposizione di questo mosaico però mi pare che interventi sinora
Abbiano dato contributo di alta qualità da questa ricerca e a questo lavoro adesso noi ascolteremo l'ultima relazione poi ci sarà un un intervallo per il caffè
E poi la conclusione che prevede la lettura dei messaggi ex presidente della Repubblica Leone del dottor Martinelli
E vede tra virgolette di Enrico De Nicola e eletto nel senso secondo familiare ma anche i familiari si ventotto antipatriottico pronipote del perfetto quindi proprio in linea
I infine avremmo una proiezione un filmato con il messaggio registrato del senatore Francesco De Martino quindi esso io per l'ultima relazione ho il piacere di dare la parola
L'avvocato al professor Gustavo Pansini docente di procedura penale
Estratto gli ha ricordato
Dedico all'avvocato è stato già ricordato De Nicola statista
è stato già ricordato dedico la uomo politico
Con la sua maestria professor Conso ci dirà poi di De Nicola
Costituzionalista Presidente della corte costituzionale
Credo che veramente
Ah beh quindi il mio compito sia difficile estremamente settorializzato
Anzi io mi domando se già imposto per un intervento di chi De Nicola ha conosciuto soltanto per qualche incontro fugace
Per qualche occasione per qualche flash Ricontati
Ma io vado
Prendere lo spunto per queste poche osservazioni che voglio fare sulla figura di questo uomo immenso
Dalla titolo di questo convegno che non a caso di fronte a un personaggio come Enrico De Nicola che ha per con Russo tutte le tappe della dello stato
Che assunto assurto ai vertici dello Stato come dicevo questo convegno abbia voluto però nel Fitto premettere la qualifica di avvocato a quello che sta
Perché pur
Immenso statista
Perché pur grandissimo uomo politico perché pur eccezionale presidente della Corte costituzionale
De Nicola nella sua vita è stato sempre soprattutto
Io non credo che era soltanto una manifestazione di quella modestia che lo accompagnava
La indicazione
Sulla sua porta sulla porta del suo studio nella quale non vi era altra qualifica che quella di abboccato Enrico Domenico
Io che malgrado sia ormai proiettato
Verso la fase professionale che vede avvicinarsi il momento o della fine e non la fase che percorre ancora
La salita che può portare ad una alla ciba relativi della personale caratterizzazione professionale
Io dicevo ho avuto degli incontri
Rari ma in carcere
Un rito non ricordo sul piano personale
Giovani l'onere in un suo scritto ricorda e ho avuto lo ha ricordato anche l'amico Massimo Botti
La
Dedizione di più di di Enrico De Nicola ai giovani ma protezione verso i giovani
Sul piano personale io ho questo ricordo e pochi giorni dopo la via urea
Pervenne allo studio di mio padre una telefonata non del presidente del ricovero non di sua eccellenza dei Dico
Ma del signor Enrico del ricovero così ci vede annunziato che voleva conoscermi per darmi il benvenuto nella avvocatura
Poi rivisto qualche botta nelle Aule dove lui tornava ogniqualvolta si interrompeva la sua attività di statista
Ed è rimasta questo ricordo incancellabile la sua oratoria geometricamente perfetta di quel tipo di argomentare incalzante avvolgente avvincente della a lucidità della impostazione che
Quando lo devi Colavita finito di discutere
Sembravano lasciasse spazia ha dubbi tanto dalla sua forza di coinvolgimento dell'ascoltatore aveva risulta aveva ottenuto il suo risultato
Certamente
Questi fugaci Flash solo troppo poco per disse disegnare la figura dell'avvocato
E ho avuto la fornitura dei Massimo Boldi che lo ha voluto subito più utili ha potuto dare le tracce
Che cosa allora mi consente di ricordare pericolo avvocato
Anche cosa consente ambiti anche perché l'ho conosciuto così importante
Lui era certamente un turista Finis
Si è detto che aveva una particolare predilezione per i problemi procedurali in qualsiasi attività gli andasse a sbattere
Eppure al di là del suo scritto anche quello caratterizzato dalla funzione mediatrici sulle due scuole penalistiche tenuti lontano aveva è stato un grandissimo avvocato eppure non troviamo una sola risponda di Enrico De Nicola che sia stata
Ed allora e proprio destinato a un avvocato un avvocato siffatto di passare nel dimenticatoio
Come figura di avvocato
Sì disse in una commemorazione di un altro grande avvocato non voglio citare di chi fece quella commemorazione per ragioni di buon gusto
Sì disse della cooperazione di Arrigo Cristo
Che
La caratteristica dell'avvocato e quella di essere un seminatore
L'avvocato getta risibili
Ed è grande quando questi segni riescono ad essere d'accordo lager dalle generazioni che vengono successivamente
Perché l'avvocato passava bucce la sua voce si rivendica il ricordo delle cause sì sì nebbia
La figura dell'avvocato scompare resta però
Il segmento che gli agenti
Allora io credo che chi Rua conosciuti o poco debba vedere soltanto in che cosa è consistito questo seme gadget che ha gettato Enrico De Nicola proprio al problema
Se ne fu raccolto dai suoi discepoli
Che io ho conosciuto che ho potuto ammirare
Da Giovanni leone del quale mi onoro essere stato allievo
E mi onoro di avere con lunghi iniziato i primi passi della mia modesta esperienza accademica Vincenzo Marotta
Giulio Nocerino Vittorio Ranucci
Una caratteristica
Unitaria nell'attività professionale la loro attività professionale
Qual era questa caratteristica
Io credo che questa caratteristica questo Usini che ha gettato Leone perché ha gettato De Nicola è stato quello della dei dati dedizione all'avvocato
Quello della esaltazione dall'avvocato
Egli che era portato ad essere un mediatore un arbitro si è detto
E ora mediatore arbitro in tutto tranne che nella difesa del ruolo dall'avvocato
Nella difesa della funzione dialettica dall'avvocato
In questo Enrico De Nicola rivendicava
La tutta la forza che aveva nella la sua personalità nella sua immensa personalità la forza che lo portava alla difesa della libertà alla NATO
Ed era per questo che secondo me si delinearono certe caratteristiche della sua figura l'avvocato
Per poter difendere il ruolo la funzione dall'avvocato l'avvocato deve essere una figura sempre al di sopra di ogni possibilità di discussione
Perché così soltanto l'avvocato pur rivendicare la funzione essenziale del ruolo egli svolge nel processo nella Soge
Enrico De Nicola non una sola volta in tutto il periodo che ha ricoperto cariche politiche e direi che gran parte della sua vita
A accettato di difendere un imputato di un processo in cui fosse parte di sono stato
Perché gli doveva rivendicare questa caratteristica questa funzione dell'avvocato questa assoluta intangibilità e la figura dell'avvocato nel processo
E sia ricordato il tormento perché caratterizzava la sua scelta
Nell'accettazione o meno di un incarico professionale
Si è ironizzato su questo dossier ci si è domandati se non fosse perfino un limite della sua grandezza di avvocato
Bene io credo che anche questo era una carte curvo uno sforzo per caratterizzare ruolo dall'avvocato che gli aveva designato e aveva disegnato
Egli non cercava non ricercava la causa che potesse vincere
Egli non ricercava la causa come pure si è detto dove lui potesse applicare il suo ostile la sua la caratteristica della sua arringa e le ore ricorda era una una un'arringa
Nella quale si preoccupava di effettuare una ricostruzione o puntuale del fatto prima di passare alla ricostruzione giuridica per evitare che e la proposizione della questione di diritto potesse apparire come una debolezza della of forza viceversa della questione di fatto egli ricercava
La causa dove
Probabilmente era solo questo il suo sforzo dove egli si potesse fare portatore di una tesi che fosse ineccepibile
Egli non accettava di poter difendere in un processo nel quale l'avvocato potesse essere portatore di un interesse che non fosse l'interesse processuale al contraddittorio l'interesse processuale alla dialettica allo sviluppo pieno del Cotral
Ed anche quella sua Ifi Savoldo quella sua e dedizione alla che ha ricordato Massimo Botti al suo ruolo di rappresentante della Pass
Siamo ancora una volta a significare questo e lì si è preoccupato se prese soltanto che la figura dell'avvocato fosse una figura intoccabile
Fosse una figura da potersi ergere nell'ambito del processo per rivendicare il ruolo la funzione essenziale dell'avvocato
Si è ricordato ne ha fatto un accenno Massimo Boldi ad una frase che gli pro-nunzio
Scrivendo al presidente dell'Ordine nel momento nel quale doveva cancellazione sospendersi dall'accordo per avere per essere assurto ad una alta carica istituzionale credo che food occasione della nomina presidente della corte costituzionale
Egli scrisse
L'avvocatura la professione forense e così aumenta che anzi la classe forense così in alto che uscendo re mai si scende che rientrando Pete mai si sa
Beh io credo che vietato rappresenta l'esame
Io credo che questo sia veramente il sei che ha gettato dedico il testamento
Che ha gettato e io credo che se il pericolo vivesse ancora oggi sentirebbe la necessità di ripetere questo col suo testamento
La la professione forense che dico il mondo forense
Tenebre
Essere così in alto e lo dobbiamo dobbiamo dirci solo in questi giorni e in questi moventi il mondo forense deve essere quello che disse disegnava Enrico De Rigo
Dev'essere così in alto
Che uscendo ore mai si sale e che rientrando mai si cittadinanza
Dato Panzini l'avete visto dall'inizio tanto mite c'è il professor Giovanni Conso già presidente della corte costituzionale
Sì allunghi toccherà svolgere diciamo pure le conclusioni di questo convegno lo faremo subito dopo il coffee break e così
Non diciamo così del diciamo intervallo così per celebrare accetto
Presso l'opinione di una società
Sente tutti i suoi pazienti
Allora riprendiamo i nostri lavori prego di prendere posto così possiamo
Il re questa fase conclusiva
Come prima tutto come primo momento
Come primo momento potremmo assistere al proiezione del messaggio che senatore Francesco De Martino
Ha inviato a questo convegno il senatore Francesco De Martino non poteva oggi essere qui e quindi ha affidato a una registrazione filmata
Il suo messaggio il suo ricordo il suo intervento a questo convegno sentiremo poi gli la lettura del messaggio di Giovanni leone
Di Amedeo Martinelli che e pronipote di Nicola e poi le conclusioni il professor Giovanni Conso se i nostri tecnici sono pronti possiamo assistere alla proiezione del messaggio di De Martino
Nuovo saranno quasi settanta né
Momento in cui bene primo incontro l'ombelico
Eppure sebbene siano stati pezzo
Per esempio proposte programmati
Nuovo saranno quasi settant'anni
Dal momento in cui
Primo incontro collerico
Eppure siano stati pezzo
Eventi
Proposte programmatici
Permanente è rimasto impresso una data fondamentale
Ricordo quando sono andato al suo studio prima impressione fu della semplicità modestia
Poi la sicuro dell'uomo
Persino affascinante
Per un giorno
Il nostro
Il nostro apprendista discorsi
Sette poi c'erano quando io sono arrivato stufi dell'isola c'erano Craxi
Il
Tre ore eccetera
Il nostro consisteva nel staremo con una specie santuario
Rare in una stanza antistante allo studio in cui pellicola studiarla complice dei richiedenti in silenzio non si fuma almeno
Poi la contratto decidiamo l'importante Rino più tardi
Dopo ce lo Stato al processo
Attratto dall'alto
Dopo candidamente
Espansivo
E anzi lunga passeggiata e
L'udienza tutto è stato dedicato al corrente
L'arringa che lui aveva fatto e quindi ci chiediamo a questo punto occorre dire basta questa autorevole e convincente
Caro Romano dopo un lungo per passeggiate
Andavano dal tribunale fino all'aula aprile Caracciolo
Terra altamente istruttiva
Così con questo motori tipo socratico
Ci venivano forniti gli elementi essenziali per l'approvazione
Di un avvocato anche il giurista
Io non entra sicurissimo giovamento
Però la
Come come dire moderno morale
Impressionano ancora di più del
Valore
Quale impatto studiavo attentissima venti
Chi dice sì o no
Poi eliminava quelli
Credo in condizioni tali lasciare sperare nessuno successe clavicola
Frontale rispetto deve esserci
Poi si vedrà
Uno anche
In grado in udienza
Per recidere una testimonianza
Questa idea
Come dire inizio risorgere il pomeriggio presenze
Sul questo modello morale
Trova previsto
Successivo
Cioè quando si avventura
Incontra
Quando divenne capo provvisorio del
In occasione di visitare
Il PD pressioni chiuse
Perché stava
In una stanza quasi per
Gli dissi va perché non riuscì Ciano possono
Oh io elette
Di risposta alle tre
Per i quali si era
Perché la sua morale
Giustamente
Una netta distinzione fra il pubblico
Non entrare
Avrebbe dovuto essere usato soltanto per la
Di cui parlava che ne Franco che essendo rette
Non potevano essere poste al
Questi erano piccoli esempi però espressivi
Di una mentalità che non era politica nessuna nel carcere
Lo era credo era
Questo è stato forse insegnamento più importante
Trova la sua strada
Capo del GIS fu
Anche Politi
Per le strade convergenti come noto però cenno resta entro comuni
Accettazione di un modello che
Per quanto è stato
Abbiamo cercato rispetto
Valida
Desiderare
Ricordare Godelli
Il primo del fascismo
Sono venuti anche nei momenti difficili
Il ricovero uomo sensibilissimo
E in un certo senso anch'
La sensibilità estremi
Passavano nulla per
Ricordo che
Agli inizi del la liberazione
Il giornale del partito d'azione Guido dorso
Un attacco ad edicola
Celestino
E il principe
Formare un governo mentre
Io non ce
E la posizione assunta dal debitore quel te
Non era per nulla contraria
Che gli si dà il nome sosteneva
E la scritta meno otto per
Per quale proprio per
Invece
Se una persona qualunque scrissi
Pongo politico perché
Per appello del trapasso tempo
Tempo in cui
Tutti patologico della Turchia
Con la proposta di
La crisi istituzionali
Il Comitato di Liberazione Croce Spohr
Dopo qualche giorno l'articolo incontrato Claudio Ferri
Professore antifascista il volto abituati Nicola
Mi disse guarda verso lo Stato
Cioè la morte nei confronti di se questo
Cosa
No tu hai scritto una
L'ho chiesto subita
Ascoltare suppliche appena sono arrivato detto assolutorio poi siete rischierebbero appena chiesto disse
Certo mi ha trattata con uno
Ma vorrei meglio ha spiegato
Avevo fatto in quel modo
Lui si è reso conto
Le intenzioni insomma era era stato l'interazione positiva finì lì
Questo per dire la estrema sensibili
Per l'uomo
Se uno dei suoi aspetti più discutibili
Semmai eccessiva del bene non
Ricordo anche la lo strato di
Depressione al tempo dell'occupazione tedesca di
Salvatore per
Appena possibile cioè il giorno dopo si erano ritirati
Sino ad un mio cognato siamo andati in bicicletta io stavo sopra vesuviano
Siamo andati al proprio dal Cré
E abbiamo trovati sono stati incredibili di depressione perché nessuno
Che aveva temuto di essere preso per i tedeschi
Carlo e gli ho detto
Perché ma insomma
Avete fatto così poteva neppure vuol fare fatto altri
Nessuno era restato degli uomini
Il ministero è stato
Il pericolo
L'azione dei
Non potevano
E così questa e come dire il la linea direttiva della sua vita
Ci sono degli inquilini
Qualitativi obbedire
E non c'è limare qualunque cosa accada
Probabilmente questo senso del dovere poi glielo ha ridotto anche l'
Ma decisione che il
Criticate discusse
Parlavo cioè di una rinunzia
Formare un governo anche lui Elena non è una dettata dal timore conquista
Uno spirito di rinunzia così capriccioso
Scattato dalla coscienza che lui arrivo credevano di aprire di non essere in grado di assolvere a quei conti sapeva di essere un ottimo presidente ti ho sempre
Ma non era certo di poter essere un bravo presidente
E quindi non accetta
Spero che c'era un po'questa specifici perché
Nunzia
Però ragioniamo civetteria
Col col ciclismo
Rientrato consueto
Tempo successivo ma se non erro
Secondo me un modo affrontare
Quello che si ritiene debba il proprio contro
Un altro conto è l'ultima comporta
L'ultima cosa di cui vorrei parlare
Era illegale straordinario con la madre
La la casa dove è stata rettifilo
Che la crisi particella parte privata perché il così dove c'era l'amante non abbiamo mai visto
E poi c'era giusto studio modesto tutto sommato tra l'altro
In un'altra parte Cars
Denaro proprio su tre
Ricordo che cos'è successo vanno a fare
Per lui deve essere stato un dolore terribile perché si è chiuso in casa quindici
Non si riusciva a piedi
Naturalmente
Della lingua nostri doveri valide
Che cosa doveva essere stati rapporto
Che lo aveva allevato vista vede
Che cosa doveva essere stato il rapporto con la madre per un uomo che non avevano
Quando entrati nell'intimità
O è entrato io
Una maggiore intimità e fece qualche confidenza mi disse sai perché non mi sono sposato
Perché l'idea di poter avere un figlio
Poi avesse fatto cattiva provo intubarlo formalmente allora
In campi che questo spiega anche certi
Ecco quel politico
E in un certo senso non rende più umano
Perché
In evidenza
Certi aspetti profondi della sua formazione e Buono interessanti con tanto per la ricostruzione
è un personaggio che entrò nell'authority
Un'influenza importante
La ricostruzione di un uomo sensibile
Che appare uscito da uno di quei romani
Dice Chicco romanzo nel secolo decimo con questi sono alcuni ricordi sprazzi di coordinamento per la
Enrico De Nicola offre parlare molto più a lungo Kenzo
Nel convegno passo figura scala esaminata profondamente da
Che io avverta il bisogno di Cecilia una ricerca sono due graffiti approfondita seriamente tutti con che riguardano la vita di De Nicola
Giurista
Avvocato a
E quindi la e questo convegno si oppone inizio
Nuova ricerca
Che intorno al ruolo
Allora prego i relatori ritornare se vogliono lo Statuto la presidenza
Dopo questo l'uscita
Profondamente
Un giorno flessione del PIL Francesco D'Agostino un uomo
Che per tanti versi assomiglia un po'al all'uomo De Nicola
Al suo ascoltiamo la testimonianza che ci ha inviato Giovanni leone
Ci vorrà letta dal dottoressa Rosario Ottiero
Che ci faceva anche poi il messaggio
Dimostri grazie
Invitato dall'avvocato Gennaro malinconico presidente della locale Associazione forense Enrico De Nicola
A partecipare alla celebrazione del grande statista e la città in cui concluse la sua nobile esistenza e nella impossibilità per motivi di salute rintervenire
Ho voluto surrogare la mia forzata assenza con uno studio riassuntivo della personalità del mio compianto maestro
Dirò intanto che questa celebrazioni a Torre del Greco iniziativa altamente apprezzabile
Porta quasi il segno di una fatalità
In quanto il periodo trascorso vide dei Nicola costituisce il punto terminale di un lungo cammino che va da via eretti figlio trentacinque di Napoli officina operosa del grande a schiere
Alla villa in codesta città che costituì quello che chiamerei il porto del rifugio della solitudine
Non è forse questo il significato del motto inciso sul cancello inverni Porto uno
Tra via rettifilo di Napoli e la villa di Torre del Greco corre un cammino chilometrica mente Breve ma sostanzialmente lungo compiuto nell'arco di oltre cinquant'anni in cui si snoda la trama di una vita proteiforme all'insegna di una costante direttiva morale
La villa di Torre del Greco non significava ozio o abdicazione bensì un momento di meditazione e perché no di preghiera
Esperimento di una personale terapia contro le avversità le incomprensioni le delusioni l'ingratitudine trampolino di lancio di un silenzioso missaggio in un modo del tutto personale di esternare
In tema di ricerca della solitudine ho fatto un'osservazione che non mi sembrano dati certi
Quando negli ultimi anni della sua vita pubblica la presidenza della Corte Costituzionale del Senato fu costretto a risiedere a Roma egli scelse l'albergo Columbus
Che essendo di proprietà di un ordine religioso selezionava la tientela e contenitiva il servizio in una cornice di austerità Jena da ogni mondanità
Questa sistemazione si poneva come un sia pure parziale surrogato della villa di Torre
Il mio libro attualità di Enrico De Nicola
è edito dalla secolare casa editrice io venne impersonata dall'attuale titolare dottor Sandro Rossi che vi si è dedicato con grande impegno e sacrificio personale
Di cui sarà fatto in seguito ufficiale presentazione costituisce il tentativo di esplorazione del pensiero dell'anima di uno dei maggiori protagonisti della storia del nostro tempo
Compito estremamente difficile perché è onesto riconoscerlo senza alcuna punta di irriverenza egli fu uno dei più undici Franchini grammi di questo secolo
E forse fu un enigma anche per se stesso il che spiegherebbe alcuni atteggiamenti che altrimenti sarebbero incomprensibili e soprattutto il costante rifiuto da critiche anche su intimi lo scrigno della sua memoria
L'ambiente fu Daloui predisposto in funzione della ricercata solitudine e Limisso egli forse parlava assistesse in un dialogo senza interlocutore
A cui si era condannato in forza di quel pudore dei sentimenti che non gli aveva mai consentito di aprirsi a confidenze neppure i familiari chi è più cari amici
In quei colloqui con se stesso costruì la sua visione della vita quello che fu chiamato il suo capolavoro uno stimolo potente che si rinnovava giorno per giorno nel timore che il tempo potesse eluderlo
Su questo punto della definizione della sua personalità occorre riflettere
Essa fu autonomamente conseguita non come una direttiva proveniente dal di fuori ma come espressione della propria interiorità col ripudio di ogni spiegazione deterministica
Questa genesi della visione della vita che costituisce la punta più alta della creatività umana si pone come l'unica spiegazione del ermetica chiusura di Nicola ad ogni esternazione
Non la fuga dal consorzio umano bensì l'invito ad una operosità più sollecita precettazione di un impegno da osservare fedelmente
Alle solennità talora ridondanti delle celebrazioni ufficiali si può contrapporre la presente cerimonia miranti a rinverdire il ruolo da lui assunto della vita nazionale
Nel campo della professione forense negli studi giuridici nei vari uffici pubblici fino al più alto quella costanti aspirazioni a comporre opposte posizioni a ripudiare il colpo di maggioranza o peggio ancora il ricorso alla sopraffazione
Il mio libro non tocca tutta la complessa personalità di De Nicola perché lo circoscritto a questa che è la prosecuzione della mia ricerca iniziata quando era ancora in vita
Cogliere cioè le radici di quella integralità della visione della vita quale si ritrova solo nei grandi del pensiero e dell'azione
Ripercorrendo il successivo cammino del pensiero umano si può distanza di un secolo ricollegare la figura di Enrico De Nicola ad una personalità di alto rilievo come visto che vi caratterizzata dalla severa intransigenza riservata agli altri ma più ancora se spesso
E il fronte antico figlia di Napoli in quella che costituisce a mio avviso la piena napoletanità e cioè la tendenza a cogliere in ogni vicenda individuale o della storia il punto di convergenza fra gli opposti i termini della dialettica in cui
Ma della storia della nostra terra e cioè la tendenza alla mediazione
Per cui osannato in altra sede delineare il timbro di nobiltà della cultura della nostra città consegnandola come capitale della mediazione e della moderazione questa mia opinione non posso unificare diminuzione della sua personalità la quale invece viene più incisivamente rapportata non solo al suggestivo compendio della millenaria storia di Napoli
Ma anche alla multa matrice dell'insegnamento di giganti del pensiero come Tommaso d'Aquino e Giambattista vico in ciò sta il significato di attualità
In appendice o riprodotto testualmente il celebre scritto di Enrico De Nicola sulle due scuole penali che costituisce la massima testimonianza del suo temperamento di scrittore e di giurista
Come deputato come presidente della Camera come capo dello Stato come presidente della Corte costituzionale egli ebbe senta Ricciarelli direttrice del suo comportamento il senso del dovere
La probità non solo nel costume ma anche nel pensiero la coscienza di essere al servizio del Paese
La fase conclusiva della sua vita rispecchia ancora una volta la sua fedeltà all'autentica missioni di giurista quella partecipazione attiva e persino polemica congressi convegni caratteri giuridica
Così il cerchio si chiude dei primi studi giovanili ed esperienze professionali attraverso un percorso dedicato ai più importanti impegni al servizio del Paese
C'è sempre nella sua vita la coscienza giuridica intesa come religiosa dedizione all'osservanza del dovere
Desidero concludere con un pensiero patriottico Enrico De Nicola non esitò in tante occasioni specialmente le più solenni a dislocare i nomi sacri di patria italiana nazione ed è lì che si indaghi tenuto come blasfemo il richiamo al Thani valori emessa perfino in discussione l'unità nazionale il suo insegnamento potrà ancora una volta dare alimento alle nostre speranze e quaranta le nostre azioni
Amedeo Martinelli
Caro avvocato purtroppo sono costretto a letto da una noiosa infermità ma non posso rimanere estraneo alla manifestazione del primo dicembre in onore di Enrico De Nicola
Io con mio fratello defunto dilemma nella stessa casa con Nicola essendo mia nonna sofferenza per tutta la vita trascorsa all'ombra dei grandi enti nato sono depositario della memoria anche dei suoi più intimi sentimenti
E sarebbe tutta una ricca aneddotica da ricostruire ma credo che per quanto riguarda podista manifestazione io di ben limitate mi a testimoniare quale fu il rapporto quella città di Torre del Greco e quella villa
Come impresse nel motto indegni postumo scolpito sul cancello
E mi hanno detto di aver finalmente potuto ritrovare e al rifugio dall'intensa vita cittadina nella meditazione nello studio e soprattutto era grato ai cittadini Torre del Greco che avendo intuito che cosa egli cercasse nella rimonta residenza
Fatto esprimere con discrezione la loro devozione senza intaccare la sua riservatezza
Le varie volte che lo abbiamo accompagnato Tota dedicherei con noi potremmo constatare quando il mirabile connubio si era stabilito tra la sua austera personalità e la mente costituita nella ridente industria cittadina della placca vesuviana
E poi Chicco dista manifestazioni Ringhio righine protettore venite a Recco io sento il dovere di esprimere la città ai cittadini a nome della famiglia vide Nicola la profonda nostra riconoscenza
Ed infine quelli con inutili costruire la sua proteiforme personalità e la dedizione ai valori superiori della ricchi tutine morale del dovere e del patriottismo cordiali saluti
Grazie allora conclusioni
Di questo nostro incontro la parola al professor Giovanni Conso
Era sereno per essere ritornato
Da lì corrotto
Per la sua casa
Nella sua città
Noi abbiamo bisogno
Di farlo uscire dal porto
E che le vele su due
Tornino a sventolare
Perché il modello di cui parlava
Un momento fa un altro grande della storia
Per il nostro Paese
Per Francesco De Martino
Va detto abbiamo bisogno di modelli
E il modello Enrico De Nicola
Soprattutto una volta ricostruite dal sia pur perciò mica più
La sua poliedrica figura come avvenuto cui stamane
E certamente un grande modello un modello anche umano
Perché magari qualche difetto ci sta anche bene
Perché altrimenti non ci sarebbe uomo
Allora io credo che la prima conclusione che si possano che si debba trarre da questo convegno sì riallaccia quanto stamattina proprio in apertura
C'è stato detto
E ha trovato riscontro in ogni passionali
Anche nel messaggio finale di Giovanni leone altro grande personaggio della storia di questo Paese
La conclusione è che non si deve concludere
La conclusione che tutto quello che stamane sia pure in grande sintesi estratto
Con efficace estrema per chi mi ha preceduto
Indicato nel tratteggiare per aspetti
Necessario che questo discorso si allarghi si diffonda si stabilizzi
Come omaggio a Luigi certamente ma anche per dare al Paese in un momento in un periodo in cui lo sbandamento è grande
C'è molto cinismo c'è molto illegalità
Ecco questo recupero non nel senso di tirarlo fuori dal dimenticatoio nessuno lo dimentica viene citato continuamente però
Sottolinearne con scrupolo storiografico diceva De Martino credo sia fondamentale allora credo che veramente non soltanto perché qui stamane siamo Torre del Greco
Perché lui di Torre del Greco
Ma perché oggi abbiamo bisogno sempre di più della rivincita dei comuni
Sono i comuni sono i cittadini che debbono partecipare sempre più intensamente
E finita allora del centralismo statale
I Comuni sono la vera valvola perché sono a contatto con il cittadino
Se si attende da Roma
Questo rilancio questa revisioni integrale questa puntualizzazione organica della figura di Enrico De Nicola
Temo che si attenderebbe in vanno per varie ragioni fra l'altro le cose sono troppe la confusione è grande le voci in capitolo sono portato al diapason e quindi è poi difficile concretizzare e poi potrebbe venire fuori ma allora perché non ricordiamo quest'altro personaggio quest'altro personaggio ancora perché io credo che Torre del Greco che ha avuto il merito in particolare per l'impulso dato dall'associazione forense dedicata al suo nome del unica partecipazione di tutti dell'istituto che ci ospita
Per il sindaco e le altre autorità che hanno valorizzato potenziato questa iniziativa debba continuare
Con determinazione
Non ci si deve limitare a questa mattinata non cita limitare a raccogliere in un volume quanto è stato detto
Ma soprattutto bisogna realizzare in quel modo che è stato accennato il PM parrebbe bellissimo che venisse un qualcosa di continuato magari proprio qui in Torre del Greco
Adeguata mentre anche utilizzando la il tutto quanto sente parla più di luglio Piersilvio un punto di riferimento per tutti con la provocazione continua
Degli amici degli ammiratori degli allievi perché in fondo tutti coloro che hanno parlato ci sono onorati essere stati e di essere suoi credo che ci sia questa la conclusione più importante da tra ma io sono anche un poco imbarazzato perché concludere
Non è facile continuiamo diventa anche più facile anche se molto importante
Però questo quadro questo disegno poliedrico
Ecco un tassello che è stato accennato un paio di volte e sempre dicendo poi c'è chi parlerà in particolare di questo tassello che questo capitolo oso dire di questo grande capitolo di ricco De Nicola alla Corte costituzionale
E allora conclusioni vorrebbe dire un discorso che assomma un poco tutto ma allora la Corte Costituzionale come l'ha inserito
Io penso che ci sia la possibilità di sovrapporre queste due esigenze contrapposte legate alla parola conclusioni
E l'ultima fase della sua vita perché poi dopo si è ritirato nel porto a vita privata
Breve Periodo poi perché
L'organismo ha poi ceduto e quindi prevede tempo non ha potuto godersi lo molto questo riposo la magari anche data la sua sensibilità i suoi tormenti come hanno ricordato molto bene
De Martino e leone
Però credo tormentato molto io penso che in quel suo triste finale di vita col cuore che finiti al poi ha ceduto probabilmente ha molto contribuito quel tormento che il d'aver lasciato a parte l'età ma comunque l'aver lasciato in quel modo un poco traumatico con quelle dimissioni ecco credo che Fabriano abbiano inciso sul suo cuore e ogni giorno ci abbia ripensato e l'angoscia
Continuando a vivere sarebbe
Ha cresciuta si sarebbe cresciuto ancora
Quindi lui quando se n'è andato dalla Corte costituzionale in fondo ha dato un addio alla vita pubblica ma adatto anche un artiglio alla vita
E allora ecco che la conclusione della sua vita è stata la vicenda corte costituzionale
E allora nelle conclusioni questa fase finale essendo la sua conclusiva permette di rivedere
Tu un colpo solo tutto ciò che è venuto prima
Perché nella vita di ciascuno di noi ogni giorno e condizionato da tutti i giorni precedenti e quindi ogni giorno
Presenta la possibilità certe volte la necessità di rivedere tutto ciò che è venuto prima perché in queste vicende che si allargano che si arricchiscono sopra Uto quando si tratta di personaggi della vita pubblica
Di ruoli così importanti di un insieme di ruoli come Luís rivestito
Ecco che ogni tappa ogni momento si riflette su quelli successivi
Ecco se lui è stato quel che è stato la Corte costituzionale
E anche perché prima era stato avvocato anche perché prima aveva partecipato alle vicende degli anni diciannove e seguenti e poi a quelle del quarantatré e seguenti perché l'ha vissuto tutte queste altre
Attività
Così importanti con quell'impegno forte quindi li nduja apportato tutta la sua personalità di uomo come era magari per natura quindi anzitutto l'uomo
Ma arricchito di continua esperienze esperienze fatte tiri attenzioni
Di che illusioni magari di contrasti di colpi di genio di soluzioni risolutive in certi momenti nella vita del Paese ecco che questi insieme di esperienze si è tradotto
Nell'ultima fase che racconta della sua vita e allora ecco io devo parlarne in particolare di questo e ve ne posso parlare in un modo direi molto a posteriori
Ma credo di poter dire e di confermare quanto altri out erroneamente hanno detto che se la Corte costituzionale
Ha potuto diventare quell'organo di garanzia che è diventato anche se tra le sue migliaia e migliaia di decisioni ce ne sono certamente di discutibili magari anche tra lunedì sbagliate
Nell'insieme quell'essere diventata la corte è un punto di riferimento costante
Per cui oggi praticamente non c'è problema attorno al quale appunto non vi siano contrasti più o meno grandi certe volte dilania anche un certo momento si dice
Ora la parola è alla corte costituzionale più nera attente la parola dalla Corte costituzionale
Ora se la corte ha potuto diventare tutto questo
Netto è indubbiamente della Costituzione delle leggi successive che hanno integrato la disciplina sulla cui base la vita della corte costruire svolge ma credo che sia stato determinante il modo con cui è per tutti gli inizi sono fondamentali
Se si parte bene se si parte con prestigiose subito c'è carisma se subito c'è forza d'impatto ecco che l'istituzione l'organo si consolida immediatamente e potrà anche superare magari momenti poco difficili qualche sbandamento qualche errore
Perché ormai a un tale patrimonio che costituisce un pilastro inamovibile questo pilastro
E stato
Presidente Enrico De Nicola una presidenza che durata non molto tempo ma con una tale incisività che non solo ha lasciato il segno
Ma tatto alla corte
Una base solida dalla quale non ha più potuto allontanarsi pur nel variare delle vicende della reale degli uomini e anche nei mutamenti
Delle situazioni esterne delle norme dei fenomeni e via dicendo
Non c'è storia che Possa registrare a livello corte costituzionale passaggi giustamente come ha già detto il profilo compagna parlare di prima seconda Repubblica sono banalità si potrebbe anche dire sono genericità comunque tutto questo sulla vita corte
Non ha mai né potrà mai avere la minima incidenza a corte davanti e sul binario tracciato dall'inizio da Enrico De Nicola
E credo che questo fosse essere attestato da chiunque abbia operato dal di dentro dalla Corte costituzionale da allora ad oggi ma anche da chi insegue ha seguito segue seguirà l'operato di questo perché quando con un travaglio
Lungo che fa pensare che tutto sommato la composizione è triplice
Della corte costituzionale i cinque componenti che provengono dagli organi giurisdizionali cinque dal Parlamento il cinque o il Presidente della Repubblica
Ecco la lunga tesa perché la corte costituzionale potesse partire dipese dal fatto che il Parlamento tese ebbe bisogno di oltre due anni e per nominare i suoi cinque componenti
Dopo che in meno di una settimana agli organi giurisdizionali erano riusciti a nominare i loro cinque
Poi dovevano essere nominati o meglio eletti quelli della parlamentari non si riuscì a mare per la maggioranza vicenda che si ripropone
Ancora oggi dove il quattordicesimo il quindicesimo componente atteso da un molto tempo e dove si è sfiorata la crisi perché se venissero a mancare tutti e cinque come non è potuta partire si fermerebbe
C'è il pericolo di un colpo di Stato a questo proposito perché se per tensioni per incapacità impossibilità di formare una maggioranza qualificata o per con dubbi meno nobili che non siano soltanto queste difficoltà
Possibile possibile che prima o poi si arrivi a questa autentica tragedia
Istituzionale forse quando si parla di riforme istituzionali bisognerebbe anche pensare alla necessità di trovare il modo che le Camere non paralizza sino la Corte costituzionale non nominando il loro cinque membri espressive
E poi
Tanto più grave questo perché il sindacato della Corte costituzionale quello principale
E sulle leggi quindi il vero sindacato da oggi l'oggetto del sindacato sono le leggi che promana dal Parlamento e quindi al Parlamento concernente il Parlamento potrebbe più o meno inconsciamente o più o meno subdolamente cercare di bloccare l'organo sindaca l'attività del Parlamento quindi credo che questo allarme debba essere dato proprio sulla base dell'esperienza vissuta in quegli anni da quando la legge del marzo del
Cinquantatré completò
Tra il disegno per dar vita alla Corte costituzionale in pochi giorni
Autorizzabile giurisdizionale provvidero Parlamento si fermò qualcuno dirà ma perché il Presidente della Repubblica non nominò i suoi cinque
Fece benissimo farlo perché l'avesse fatto non sarebbe cambiato nulla sarebbe stato ancora più doloroso ancora più sottolinea ante il peso negativo del Parlamento perché con dieci questi atti mancavano anche questi altri cinque perché anche la scelta dei cinque presidenziali ecco che il presidente in quel ruolo che è chiamato a svolgere il rappresentante
Generale al di sopra delle parti sintetizzando maggioranza e opposizione come senatore Compagna ha detto molto bene del suo intervento ecco che deve dopo prove e proventi da in pochissimi giorni designando cinque il primo dei quali re Enrico De Nicola
Dopo quella lunga tesa a qualunque a Stasi quando ci fu finalmente
Completamento delle nomine ecco che porte partire nel giro di un mese è superato il periodo natalizio perché capita un proprio in dicembre il ventitré gennaio furono convocati dopo aver già giurato subito per designare il presidente
Della corte costituzionale fu immediata unanime da designazione Enrico De Nicola più aggiungerò un qualcosa che mi pare
Posso giustificare ancor di più quella via affermazione un po'forte un attimo fa del rischio di questa normativa
Come allora fu condizionato
Partire dalla corte così
Era necessaria in Costituzione la Costituzione veniva attuata dovrà essere attuata la Corte costituzionale in Costituzione rigida e fondamentale e non poteva nascere non poter otto anni sono era un grande cruccio di tutti coloro che avevano cuore le sorti di questa Repubblica di questa nuova costituzione credevano che mancava un punto fondamentale
Questo organo che ha una serie di attività anzitutto appunto il controllo di legittimità
Perché io credo che in quegli anni De Nicola abbia vissuto ancora più fortemente questo dramma
Sia perché partecipe di tutte le vicende sia per essere stato capo provvisorio dello Stato diciamo meglio lo primo presidente della Repubblica ma anche perché l'imperatore
Si poteva capire benissimo che il predestinato ruolo di essere il primo presidente della Corte costituzionale
Sarebbe stato
Anche quel restare al di fuori poi della elezione presidenziale del quarantotto ed altre attività era perché c'era questa predestinazione
Che era nel cuore di tutti nella mente di tutti era nella storia nel divenire della storia
E quindi quell'attese a spasmodica di quel completamente o di quell'organo di cui tutti sentivano il bisogno e in chi credeva in questo organo in chi credeva nella legalità che vuol dire anche attuazione delle norme attuazione norme costituzionali se no che legalità è se mancano
Le basi sulle quali la vita
Nazionale si deve svolgersi
Ecco che per lui era anche un tormento perché sapeva benissimo che era Luigi destinato per anche se non l'avesse voluto era chiamato questo e quindi l'atteso all'angoscia
Crea tensione e stanca anche
L'animo e il fisico poi finalmente si arrivò questo giorno e qui c'è un'altra esperienza molto importante
Io poi ne ho potuto avere un riscontro molti anni dopo ai tempi della rielezione
E il presidente Saglia
Quando
Si trattò di scaduti il triennio
Per Francesco Saia si trattava di nominare rinominare luglio era evidente anche perché così bene avevo operato e allora fu proposto di fare una elezione per acclamazione voglie leggiamo per acclamazione
E seria dice vi ringrazio di questa proposta vi ringrazio di decisioni di tutti a quest'idea non stiamo formalizzare
E lui dice no bisogna rispettare le regole le regole dicono che il presidente
Della corte costituzionale viene letto gli elettori Traverso una votazione con le schede che poi devono essere distrutte c'è tutta
Una procedura sia pure molto semplice ma precisa
E lì per lì ecco la cosa ci convinse emancipare un poco appunto un formalismo
Però poi li studia andò la storia della corte rivedendo gli inizi ci si accorse che c'era stato un precedente già in questo senso e che avrebbe dovuto risolvere il problema per sempre
Se si fosse conosciuto meglio capito meglio il precedente
Quando si arrivò appunto questo giorno ventitré gennaio del cinquantasei per che convocati al cliente la Repubblica ai quindici scegliessero al loro interno il presidente
Quando entrarono e ci trovarono al momento della decisione tutti dissero presidente De Nicola preterito avviene il presidente a seconda poi degli atteggiamenti personali di ciascuno del carattere magari con qualche battuta più forte più riverente eccetera anche perché la personalità di De Nicola non
Si prestava grandi diciamo esternazioni però era chiara la volontà di tutti e ci fu la proposta per acclamazione lunghissimo c'è un Regolamento c'è una legge addirittura è anche un Regolamento che precisa meglio bisogna seguire regole e quindi bisogna Schede ti stiamo rispiega si volta poi attraverso che si distrutto
Chiarire allora che non c'è entusiasmo non c'è adesione di massa
Ti Comas naturalmente sono quindici tutti e quindici la massa compatta che possa superare l'esigenza della scrupolosa attuazione delle norme
E in fondo la crisi della legalità non nasce soltanto
Dalle sfacciate violazioni o dalle fraudolente violazioni certo lì siamo di fronte a una illegalità grave o legalità che richiede sanzioni penali che suscita scandalo
Però e illegalità anche non rispettare regole
Che non hanno rilevanza penale
Che però sono lì lì per far sì che tutto si svolga con chiarezza
Con precisione
In quel momento ridicola
Pur rinunciando in sostanza questa acclamazioni su di luglio quindi la sua personalità sarebbe stata evidenziato ancora di più
Insistette e giustamente pretese che si operasse secondo delle regole
Ecco una grande insieme e quando salirà ebbe un'analoga indicazione del senno dobbiamo e lui era memore di questo esempio che aveva dato chimico
Lavoro
Tre Nesi perché la legge prevedeva che in tre mesi da quando era stato fosse stato finalmente dettato il Leno e designato il presidente entro tre mesi si dovesse organizzare tutta l'attività della corte
E organizzare dal nulla
Certamente qui giorno enormemente quella esperienze quelle tante esperienze
Che aveva fatto il professor che lei ha ricordato il contributo che gli dèi da quel Regolamento di una volta della Camera prima del fascismo che poi fu recuperato dopo la Liberazione nella
Nella vita repubblicana ecco questa grande esperienza consentite realizzare in quei tre mesi il Regolamento anzi regolarmente la Corte costituzionale perché c'è il Regolamento che è previsto dalla legge che disciplina la vita la corte così e rimanda un Regolamento e quindi era indispensabile anche per completare
Anche di fronte poi alla alla nascita della creatura si vedevano quelle esigenze concrete amare il legislatore non può prevedere dettagli allora c'è il Regolamento come quasi sempre
Avviene quando si istituisce un nuovo organo penso al tribunale in internazionale penale dell'Aja
La legge si la convenzione il varo delle Nazioni Unite però
Il Regolamento
E disciplina i dettagli se vogliamo ma senza dei quali con quei vuoti non si può procedere ma poi c'era anche il Regolamento di carattere amministrativo
E anche quello dovesse fatto nei tre mesi intanto arrivavano arrivavano al le cause le questioni perché si era vi fu a finalmente parte
E allora chi aveva i dubbi di legittimità si rivolgeva alla Corte Costituzione arrivavano
E quindi bisognava anche catalogare per mettere in campo la cancelleria distribuire gli affari inattesa dopo i tre mesi di partire finalmente
Con la prima udienza è facile immaginare
Quale ruolo abbia avuto degli cosa non soltanto nella predisposizione dei testi regolamentari ma anche del pungolare giorno per giorno con sedute
Terminava Dini per realizzare tutto questo il disciplinare coi vari uffici amministrativi anche il personale dovrà
Chiedo improvvisare tutto solo la sua grande
Esperienza ma la sua grande tutte dominazione
E portato in aereo a criticarlo ma è uno stakanovista non conosce Trento due noi abbiamo famiglia lui forse non ce l'ha non a questi bisogni
Forse non ha di questi bisogni anzi perché non ce la sì la madre però lui si sacrifica non tutti possono
Sentire
A questo punto e luglio impongo la RAI tre mesi impegno per cui ventitré aprile fissata la prima udienza viene capo dello Stato il discorso inaugurale
La cerimonia c'è stato no no subito
Prime cause perché cause furono immediatamente discusse una seduta del Conero tutto il giorno e anche il giorno dopo ellissi andò avanti
Già erano intervenuti cento e quarantaquattro ricorse intanto ne arrivavano altri arrivavano altri
Di Nicola volevo una cosa sacrosanta non bisogna che si formi l'arretrato
Se si forma arretrato non se ne esce quindi bisogna partire di slancio per cui pungolato lei faceva in modo che tutte le cause venissero messe al ruolo discusse anche se difficili
Decise depositate le sentenze un lavoro imponente per cui quando poi si dimise il ventisei marzo del cinquantasette meno di un anno dalla la prima udienza è poco più di un anno dalla sua elezione a presidente sul piano
Regolamentare praticamente non c'era arretrato erano sopravvenute altre cause ad un grave eliminate molti di più di quanto fossero sopravvenute per cui erano rimaste quarantotto già tutte però fissati al ruolo
Quindi questo ritmo che ha dato l'insegnamento corte di come operare i suoi successori seguirono quel modello e infatti la Corte interveniva a Tempo reale perché dico interveniva perché quando poi il processo Lockheed nel settantotto arrivò come una valanga sulla Corte costituzionale imponendo le di fare questo clamoroso processo penale questo giudizio d'accusa l'attività normale
Rimase sacrificata si sperava che quel processo penale potesse finire in termini tempi relativamente brevi invece richiese molto tempo e quando Fini
Ecco un arretrato spaventoso da cui si è potuti poi uscire negli anni ottanta settanta centottantotto proprio perché Francesco sei allora presidente recupero tutti gli insegnamenti del De Nicola
Vuole capire come aveva fatto di Nicola realizzare il miracolo di quei tre mesi in quei tremendi realizzare tutto quello che occorreva e fa già deciso alle cause che intanto si erano preparati a certe cause furono poi appunto
Decise immediatamente le prime le più importanti almeno una fondamentale su cui tornerò fra un attimo proprio in chiusura
Ecco che seria con un sunto chi dei dipendenti dei funzionari era ancora alla Corte perché i giudici stanno a nove anni
A meno che si dimettano qualcuno purtroppo è anche scomparso prematuramente mentre i funzionari rimangono
Ancora fino a poco tempo fa ce n'erano parecchi che erano sta arrivati con De Nicola del cinquantasei e quindi erano dei testimoni del lavoro non di camera di consiglio ma di tutto ciò che l'organizzazione ricostruendo attraverso atti ma soprattutto attraverso questi riscontri personali Saia che si era accorto del fatto che la proclamazione
La rielezione per acclamazione non poteva andare perché De Nicola aveva detto che non era possibile perché ceda una regolata Rita e che non consente deroghe nemmeno se tutti son d'accordo
Ecco l'importanza di di quella presa di posizione di legalità nemmeno se tutti si è d'accordo se non è deliberata la modifica di Regolamento bisogna
Rispettare la anche se magari ieri chiede una complicanza
Si accorse anche trovo anche la spiegazione di come sia riuscito in quei tre mesi fare il miracolo il miracolo era stato questo di dividere la corte e in cinque sottogruppi
Affidando ciascun il compito di studiare un argomento e poi alla fine naturalmente raccoglie tutto questo si può fare quando si tratta di attività non giurisdizionale perché se attività giudiziale chiaro del collegio essere completo
Ma quando si tratta di attività di carattere amministrativo non è prescritto che ci debbano essere proprio tutti sempre insieme
Sarebbe anche molto ritardante allora lui creò questi gruppi e in tre mesi riuscì poi raccogliendo discutendo seguendo gli eccetera a varare
Come dicevo prima ciò che ha permesso finalmente di partire alla Corte costituzionale dopo solo tre mesi dopo un'attesa di tre anni forse più
Ecco se io a adottò questo metodo
Ha creato varie sottocommissioni per trovare il modo di collegare cause similari per sfrondare Carpusi superate per accelerare ieri spostando addirittura a livello non di decisione finale ma di preparazione delle cause al metodologico giurisdizionale un metodologico amministrative sono così è stato superato
Eliminato l'arretrato che si era formato e adesso la corte ha potuto tornare a rispondere in tempo
L'area a tempi brevissimi
Ecco quindi come l'insegnamento vite Nicola sia continua l'assunto è rimasto questo prestigio che gli ha saputo dare
Alla corte
Il metodo con cui istituzionale causa rimane quello su non l'aveva individuato con quella sua capacità di saper collegare l'esigenza di una legalità con la praticità con l'impegno con la dedizione per cui ecco che le camere di consiglio si svolgono come aveva risposto lui prende la parola il relatore che ha nominato prima dal presidente poi dopo i relatori intervenga in ordine di età
Più o meno ispirato a un sistema che c'è negli altri organi giudiziari e tradizionali però
Focalizzato non somali si delibera subito come i nostri processi civili non i nostri processi penali poi la motivazione viene estesa e viene riportata un'altra camera di consiglio viene discussa nella collegialità e poi finalmente viene depositata quindi un meccanismo anche laborioso ma per lo scrupolo della corrispondenza l'effettiva volontà dell'organo di una chiara espressione di volontà di una maggioranza assoluta di case cause più delicate dove l'unanimità
Praticamente non è realizzabili per lo meno nella motivazione quindi questo scrupolo questo rispetto
Delle regole ma anche dei principi perché anche se non è scritto è un principio che
In un organo pluri plurimo ci debba essere la formazione di una maggioranza che la minoranza sia rispettata possa dire la sua possa verificare possa controllare
Che non è il presidente che decide dispone d'accordo corre l'attore siamo in cui invece e quindi bisogna tener conto ogni volta degli altri tredici questa grande lezione anche di praticità concreta è rimasta ma perché se n'è andato e che io chiuderò con una considerazione che può essere un pochettino imbarazzante
Debbo confessare che in un primo momento e ho detto ma non ne sto parlare di perché c'è il rischio di fare della dietrologia lui non aveva mai voluto dire il perché si era dimesso dalla Corte Costituzionale ventisei marzo del cinquantasette poi leggendo o rileggendo ascoltando ma anche se nessuno si vuole molto sbilanciare perché nessuno sa bene perché non è mai stato ufficializzato dichiarato
Però raccogliendo soprattutto i frutti di un dialogo che sul finire della vita poco dopo poco prima di morire poco dopo le dimissioni in quell'intervallo ebbe con Adolfo Beria d'Argentine
L'intervista un colloquio con un magistrato molto impegnato con il quale il De Nicola lavorava perché agricola è stato dedicato il cento di prevenzione di difesa sociale di Milano che animato da alberi d'Argentina
E che realizza i convegni idrico di edicola sul codice penale e di procedura penale
E ogni anno se ne svolge uno e di nome e di Enrico De Nicola è sempre presente anche nella concretezza di questi convegni ora per organizzare come già prima
Io ricordo che tutti hanno apportato dei ricordi personali allora sento il dovere di dirne uno perché non è che ne abbia avuti molti dovuto uno però molto importante fu per me una rivelazione e nove sì sapevo dalle cronache dai libri com'era stata importante il suo ruolo capo provvisorio dello Stato eccetera eccetera
Nel cinquantatré ci fu un convegno che poi divennero i convegni dei vicoli convegni di diritto e procedura penale organizzato tra
Questo centro di prevenzione e difesa sociale di Milano
La notte in un convegno prima Milano prima fase seconda a Bellagio e io fui invitato
Era il primo convegno a cui velivoli evitato andrà andai molto emozionato perché c'erano tanti personaggi cominciare da De Nicola che lo presiedeva
Ed era molto attuale si parlava della riforme in corso per trasformare il vecchio codice Rocco in un codice da aggiornare ai principi della Costituzione
Ecco partecipai io rimasi ammirato
Di come quest'uomo presiedeva
Una presidenza che poi ovviamente l'aveva già le esercitata prime in altre sedi e dopo altre sedi ancora però io lo vidi all'opera quindi non per sentito dire per visto vivere
è un modo di presiedere
E incomparabile
Perché
Forse non è stato sotterrato abbastanza che la sua bravura e la sua capacità si accompagna anche a una chiarezza di linguaggio esemplare
Diceva in Blair
Cose importanti ma con tale chiarezza conta l'incisività che i dibattiti li guidava il di dirigeva con un'agilità straordinaria perché era la capacità di sintetizzare
Fedelissimamente chiarendo ponendo domande su
Prospettando problemi quindi pungola Ava ecco non è che si andasse lì ciascuno parlava per conto suo come in certi altri convegni può avvenire no ed era lui che guidava presiedeva dando la parola e indicando aspetti completamente esigenza imparai in quei due giorni grazie alla sua presidente anche la bravura dei interveniva intendiamoci bene
Tantissime cose nella concretezza nel contenuto ma anche in questa metodologia che evitato i fronzoli elettorale digressioni
Al punto che anche lì i limiti quello che poi si ripetete alla Corte costituzionale e che molto probabilmente ha portato a quelle dimissioni
Cioè il ritmo di lavoro quasi ossessivo non consentire interventi intervalli e era un puntino al svedese cominciano al minuto precisa finivano allora e magari al di là di quello che era prestabilito senza intervalli quasi inesorabile per non perdere tempo
Perché il suo motto era la giustizia non deve essere lenta ecco perché poi quando arrivato accorse alla corte ha dato il via a tutta una serie di regole e gli esempi per accelerare accelerare accelerato lavorando sul serio fino in fondo costumi passa alle severe anche qualche volta la notte ecco una dimostrazione pratica che naturalmente tutti erano ammirati da un lato di questa resistenza fisica però poi non tutti la potevano venire reo si sentivano
Magari per esigenze familiari eccetera di poter sostenere per cui la Corte da un convegno dura due giorni al certo momento si è faticato ma due giorni almeno si è imparato molto si è concluso la fine c'erano ordini del giorno che luci stilava faceva approvare insomma
Due giorni no le prima settimana va bene prima udienza secondo udienza passano giovane
Questo ritmo
Certo momento a presidente io non me la sento no no bisogna restare insomma
Nascevano dei malumori per questo ritmo
Quando vende questo momento della dimissione fu il dieci marzo lui disse io mi dimetto
Mandò al vicepresidente cominciamo a nove deve restare resta abbiamo bisogno di tetto mi si fa senza diteci fu un continuo insistere la Corte si riunirà respinse queste dimissioni nulle ribadì con un'altra lettera
E ora questa volta non sappiamo come fare i colleghi non sapeva come fare
Sei mila ne prendiamo atto così quasi come per dire non le accettiamo ecco
Quando l'ho sette pretese che ci fosse una delibera chiara perché lui assolutamente non poteva più rimanere è infatti il ventisei marzo cinquantasette
Lascio
Ecco era un po'alla storia sia pure ad alto livello dell'autobus che è stata ricordata scarna con tanto efficace dal professor
Ecco era sceso da quell'autobus benché tutti i passeggeri
Tutti i funzionari tutti commessi tutti i giornali e il Capo dello Stato insistesse no non è più risalito sulla tutto e quella discesa era certamente più dolorose di tutte le altre perché non c'erano spazi per altri ritorni sulla scena
E infatti arrivo al porto
Con questa come dire sensazione di aver lasciato vagone con tanti rimpianti
Ma la fermezza di quel allora perché ma perché ma perché e si era già dimesso altre volte già ma altre volte poi dimissionario ritira o erano state motivate per ragioni magari esternate facilmente comprensibile magari non accettabili da tutti
Ecco sono state dette
Ma perché sì è turbato perché è una sentenza che sui Patti lateranensi aveva avuto delle critiche da parte del Vaticano
E il governo non aveva risposto adeguatamente per sostenerla sentenze la Corte non regge perché tra quella sentenza e dimissioni sono passati molti mesi altra ipotesi ma perché il Parlamento non realizzava i messaggi che la corte in certe sentenze
Sentenze monito mandava anche qui non regge perché una delle prime sentenze era già il monito e quindi parlamento non rispose né subito né dopo quindi non poteva essere questo allora
Se insomma
Il carattere permaloso no in realtà era divenuta rating sostenibile la convivenza
Ecco è stato una sorta di separazione voglio dire di divorzio dai colleghi era diventati insostenibili il ritmo che Luigi dava questo organismo per il quale come alla Camera al Senato dove uno può anche allontanarsi
Bisogna stare perché la delibera se no si ferma tutto quindi quasi una sorta di costrizione che imponeva a se stesso
Perché la giustizia fosse non lenta per dare la risposta perché il Paese attendeva questo organo è finalmente c'è e allora rispondiamo c'è una giacenza di richieste bisogna rispondere
A un certo momento divenne insostenibile
Anche perché tutta l'organizzazione
Che lui aveva fatto al suo modello modello che è stato ricordato così bene come alla con l'esempio dei francobolli ancora c'ha ricordato De Martino i due calamai anche questo lo scrupolo anche una lira non deve andare sprecata perduta
Era arrivato al punto alla Corte costituzionale che il telefono era uno solo
La devo a lui nel suo studio e gli altri giudici non avevano un telefono è un certo media ma come si fa andare avanti qui abbiamo bisogno anche di collegarci internamente ovvero un documento una carpa eccetera dobbiamo sente passa attraverso il presidente non ha
Un esempio
Totale di tempo e di risparmio sino alla lira si dimise
Nel commentare dopo quel mondo con l'occhio avuto con lui Adolfo Beria d'Argentina aggiunge di suo perché lì pericoli dice queste cose lui aggiunse raggiunge
Beria
Tutto poi lui pensava
Se se avesse detto che si era dimesso perché non aveva fatto capire avevano tutti il consenso questo tipo di lavoro
Non sarebbe stato capito dall'opinione pubblica io non credo che questo sia esatto può anche darsi che l'abbia detto ma non si capisce bene se è un'ipotesi che fra Beria o se lo abbia accennato tecnico
Ecco se lo ha detto c'è il nome
Ha sbagliato in questo caso fosse uno degli pochi errori della sua vita
Perché tutte le altre volte anche se l'accusato di formalismo aveva ragione anche in sostanza perché ma rispetto della regole alla base di tutto la base di un dialogo di legalità parte da lì c'è poco da fare
Così dice troppo procedura vista e non processuali 'sti risentiamo Gustavo Pansini e la vita anche molto bene questo riverbero diciamo così di una critica passate lì a perder tempo
Noi dobbiamo vantarci di questo perché l'avvocato Dotti Nicola prima di essere uomo di Stato in questo richiamo costante le regole in questo battersi per il rispetto delle regole processuali in particolare
Non era un formalista e era un uomo che rispettava la legge si parte da lì
Se no manca la base su cui svolgersi ora io penso che se fosse stato detto chiaramente si è dimesso perché qualcuno voleva
Esagerare delle specie o voleva lavorare di meno l'opinione pubblica lo stiamo vedendo in questi mesi sarebbe stata sicuramente dalla sua parte
Probabilmente se questo atteggiamento dell'opinione pubblica allora certo c'era meno trasparenza meno conoscenza dei problemi
I mezzi di informazione parlavano meno dei problemi della giustizia se fosse già allora stato possibile
Questa verifica collettiva credo che molti dei guai di questi decenni successivi si sarebbero evitate perché questa orgoglio dell'opinione pubblica di trasparenza e di legalità di parsimonia
Che erano l'emblema di De Nicola era quello che in fondo è nel cuore della gente perché non può non essere perché sprecare perché ritardare sono anneriti che sono dell'animo umano
Magari coloro che sono chiamati ad attuare non sempre hanno questa corrispondenza ma la gente e queste cose le vuole è lui le aveva viste siccome non riusciva dopo un anno aveva constatato che così non si poteva andare avanti ha dovuto cedere sugli orari e sulle spese preferì andarsene e la riprova qual è che si ricava dalle carte che la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la nomina di un con legge ad hoc per la verifica delle spese amministrative ecco che prima dipendeva dal presidente invece furono tolte a lui non solo alle decisione ma anche la partecipazione al call peggio quella commissione fu affidata a un altro componente con altri più giovani dove era stato estromesso noi capi che la battaglia per la parsimonia era perduta
E segnando
Fosse stato detto ripeto sarà molto
Allora dopo
Questa parte dedicata alla Corte costituzionale
Vorrei
Conclude
Abbiamo sentito
Parole molto ante
Ricordi molto forti molto umani
L'avvocato Botti fin dall'inizio del suo discorso ha insistito su questo aspetto
Che richiama anche gli affetti
Ecco credo che due concetti si possono ricavare
Da un lato questo rispetto delle regole della legalità la lotta all'illegalità
Cosa c'è di più attuale oggi
è una lotta indispensabile se si vuole uscire dal marasma
L'altra che poi in fondo ci accompagna e la sua moralità va detto molto bene Demartini
La moralità lo scrupolo
Evitare lo sperpero distinguere il pubblico dal privato altro che le sovrapposizioni che vediamo sempre di più cosiddetti
Conflitti di interesse risolti nel senso di far prevalere l'interesse proprio sull'interesse pubblico lo il conflitto di interessi lo risolleva molto bene distinguendo nettamente
E quando il francobollo era di una sua lettera lo metteva Luca ecco questa immoralità in un senso anche più alto e più concreto
Allora
Abbiamo bisogno di modelli diceva del mattino nella storia del Paese ne abbia
Enrico De Nicola è uno dei modelli più nobili
No di lettere che ha dato una lezione coerente di soffrendo né perché anche per le piccole cose si tormentava ecco perché certe volte era
Chiuso brusco e altre volte era disponibile al dialogo sorridente
Perché nel momento in cui era turbato o perché doveva preparare un'arringa delicata o doveva risolvere un problema di Stato complicati sino era talmente concentrato che non c'era nemmeno il tempo per una pacca sulla spalla messo che maglia di adatte
Ma
Una volta superato quel momento ho avuto una certa soddisfazione ecco che allora esplodeva l'altro suo io
Che in fondo tutte e due queste facce sono le facce di una medesima medaglia
Io complesso e coerente
Di un uomo impegnato allo spasimo e quindi soffrendo quando si tratta di momenti delicati e dolorosi non può sorridere
Quando invece si tratta di telefonare ad invitare un giovane avvocato lo fa di persona
E quindi questo continuo scambio tra queste sue due
Volte queste due anime dimostrano quale personaggio limpido nessuno può mai dire ormai verdetto né potrà mai dire che lui c'era stato qualcosa di recondito
Era trasparente al massimo anche nei suoi malumori quando c'erano e spesso erano giustificati se qualche volta non lo sono stati traduciamo come è stato fatto qui nel racconto di un aneddoto
Che contribuisce a rendere la sua persona
Ancora simpatica ancora più bella questo modello Lillo Torre del Greco povera mente come ha fatto sta male ma da domani in poi sempre
Lanciare
Nell'agone nazionale perché abbiamo assoluto bisogno di aggrapparsi a questi modelli di questi esempi di seguirli più possibile perché se lui ha potuto fare tutto quello che ha fatto vuol dire che il suo metodo di vita era proficuo
E allora quest'se la prova che quel metodo è un metodo da recuperare e da contrapporre al disordine al cinismo e all'arroganza del giorno dopo
Ma era
Alterità del
Bene ringraziamo il professor Conso per questa magistrale conclusione di questo nostro convegno ringraziamo tutti i relatori che hanno partecipato con tanta capacità di sintesi su quelli che sono stati gli aspetti principali del carattere umano politico e giuridico di Enrico De Nicola mi pare che emergano due considerazioni di fondo in chiusura sul piano pratico di questo nostro convegno intanto che lo studio su De Nicola deve continuare il professor Conso ha riassunto lo spirito perché ci legga tutti oggi questa nuova questa nuova idea che ormai è germogliato in tutti noi e che deve avere sicuramente un futuro bisogna continuare bisogna studiare De Nicola
La in tutti i suoi aspetti perché e il modello di cui hanno bisogno soprattutto i giovani in questa fase della vita nazionali
Quale potrebbe essere lo strumento per poter continuare da domani in poi qualcuno diceva
Creando una fondazione che posso occuparsi anche di tante cose pratiche del restauro della villa per esempio di De Nicola del recupero delle sue carte così importanti sia per la storia d'Italia sia per le sue concezioni giuridiche
Mi diceva Piero Craveri di aver consultato molte di queste carte importanti addirittura nella serie di una USL dove erano state portate per restauro meticolosa devo pensare però ecco dove sono queste carte perché non si rendono pubbliche perché non ci può essere accesso per i giovani studiosi di storia di diritto perché non si crea o un punto fisico di incontro di studio e che potrebbe essere appunto la villa e il porto di cui si è tanto parlato una fondazione forse stimolando anche l'iniziativa sia pubblica che privata su questo terreno potrebbe rendere giustizia e riportare il nome la memoria di De Nicola
A quel punto perché interessa tutti cioè non più una memoria astratta ma una memoria viva concreta presente nel lavoro quotidiano
Ti noi con questo auspicio credo che si possa concludere questo nostro incontro ringraziando di nuovo tutti i relatori in particolare gli organizzatori grazie e arrivi