"Le iniziative radicali contro il finanziamento pubblico ai partiti" servizio realizzato con materiale d'archivio

Questa volta dall'archivio di Radio Radicale per continuare ad informarli sulla pluriennale iniziativa radicale contro la legge sulla finanziamento pubblico
Ai partiti abbiamo scelto un intervento tenuto da Emma Bonino alla Camera dei deputati nel settembre ottantuno nel momento cioè in cui si procedeva a varare il raddoppio e l'indicizzazione
Del finanziamento dello Stato alle varie forze politiche fu quella l'occasione per Emma Bonino in quel periodo anche membro della commissione di vigilanza sulla RAI TV per denunciare sottolineare l'assenza di informazione su quanto si stava verificando in Parlamento sulla finanziamento pubblico
E per ricordare ribadire le posizioni radicali sull'argomento
Questa legge così come con una mancanza totale di controllo comanda il raddoppio pura e semplice quando l'indicizzazione
Non a nostro avviso Norina eh tollerabile che passi senza una lunga battaglia parlamentare
E senza una dura opposizione del gruppo parlamentare radicale
Perché riteniamo
Che se è vero
Che fare politica e trovare delle mediazioni insieme e allora è anche vero che a questo punto non aver neanche proposto
Dice il vertice ad un tavolo per discutere le varie proposte non è solo una mancanza di riguardo dicevo di cui avete pienamente diritto
Ma è soprattutto indice chiaro che in realtà non mi interessa per nulla nel migliorare questa legge
Ne andare verso una situazione di maggiori controlli pubblici su danaro pubblico elargito ai partiti
Il secondo motivo per cui noi no ossia
In questo momento
Cambiare il nostro atteggiamento l'atteggiamento che abbiamo tenuto su questa legge
Ho dovuto ad una considerazione molto semplice su quali sono i rapporti con quali dovrebbero essere i rapporti tra maggioranza e opposizione poi maggioranza e minoranza nel nostro Paese
è vero che la maggioranza ha il diritto
Mi
Votare e quindi di far prevalere la propria tesi
Ma è altrettanto vero che la minoranza a un unico diritto quello cioè di fare delle proposte e di vedersi queste proposte respinte le battute di fronte all'opinione pubblica cioè in onda dibattito aperta
In cui siano chiari non tanto e non solo qui dentro pericolo che ho in molti che leggeranno gli atti parlamentari
Ma sia chiaro soprattutto fuori nel Paese all'opinione pubblica quali sono le proposte che la minoranza ha fatto e che sono state respinte
Quale le indicazioni alternative date
Quali le motivazioni a queste proposte
Quali le motivazioni che hanno spinto la maggioranza a respingere queste proposte
E se noi andiamo a vedere qual è stata l'informazione su questo tema
Io devo dire che perlomeno scandaloso
E che non è possibile chiedere ad una forza politica di minoranza e di opposizione di suicidarsi politicamente è inutile che io ho visti arranca ricordare
Cose che tutti sapete
E cioè che noi siamo stati i promotori
Io non referendum per l'abrogazione del finanziamento pubblico
Che vi stia ricordare con quale percentuale non passo questo referendum
Sappiamo benissimo che fu all'epoca una vittoria politica ma fu una sconfitta giuridica e che quindi il opinione dell'opinione pubblica della maggioranza del Paese su quella legge così com'era
A
Codificato il mantenimento della legge
Ma
è altrettanto vero che qui stiamo discutendo di un provvedimento che
A dei
Contenuti in alcune parti sostanzialmente diverso
Perché qui stiamo parlando di un raddoppio del finanziamento pubblico e di indicizzazione dello stesso
E cioè sono un moltiplicarsi evidentemente
I denari ai partiti già stabilito anche per gli anni futuri senza che questi questa legge ritorni più al vaglio del Parlamento diverso sarebbe se si trattasse di un puro adeguamento
Anche se per noi non accettabile in questi termini ma qui ben altro spara
E allora dicevo se noi andiamo a esaminare l'informazione data
Su questa legge devo dire che è
Questa informazione è semplicemente vergognoso
Prendo a caso
A puro titolo di esempio in modo che
Sia chiaro per tutti una
Giorno neanche particolarmente caldo della battaglia un giorno normale
Il ventisette luglio del mille novecento ottantuno
E e di che cosa da chi che cosa assistiamo se noi guardiamo quelle ma i telegiornali quei giornali radio sull'attività del Parlamento
E la vediamo che da una parte il GR uno e del TG due
Dica sì cioè i giornali e telegiornali virgolette laici hanno semplicemente ignorato che la Camera sterzo discutendo di questo problema
Siamo persino arrivati al punto che da una di retta dal Parlamento l'ineffabile Rocco
Più lunedì pomeriggio ventisette luglio in cui c'era una richiesta del gruppo radicale di votazione a scrutinio segreto per il non passaggio agli articoli eccetera eccetera eccetera che tutti ricorderete perché mancò il numero legale ma ma
L'ineffabile Rocco famosa diretta da Montecitorio in cui la parola finanziamento pubblico non dico a radicali perché siccome per Rocco non esistiamo loro dubbi ma la parola finanziamento pur non c'era
No anzi ha capito
Vi faccio grazia della lettura della trascrizione che peraltro mandato in Commissione di vigilanza ma poi arriveremo dopo questo problema non si è capito perché mai forse riunita alla Camera quel giorno
Perché questo giornalista altamente professionista qualificato di un TG due laico e di tutto quello che volete
Ha fatto una diretta da Montecitorio in quale pareva Montecitorio stesse discutendo non so di che cosa
Perché ha fatto un pastone sulle iniziative del Governo ma non era in diretta da Palazzo Chigi direi diretta da Montecitorio e per quanto riguarda Rocco il Parlamento non si era proprio riunito
Non figuratevi noi quando neanche il problema se avesse dato le motivazioni del perché noi avessimo chiesto il non passaggio agli articoli e voi l'aveste respinto perché Rita
Neanche segnalato a che eravamo riuniti vi su che cosa eravamo riuniti
Il GR uno è pari pari esatto preciso
Notizie spicciole
Sul TG uno in cronaca pareva una vicenda da cronaca nera
Mentre invece diamo atto di un servizio buono anche se parziale fatto dal GR due ma questo si può moltiplicare per tutti i giorni in cui questo Parlamento a lavori o discute
E lo so bene che forse mi verrebbe da dire che questa non è la sede propria e che io dovrei porla in Commissione di vigilanza
Ma destino malvagio vuole che io faccio parte della Commissione di vigilanza
E allora vi faccio grazia di come si svolge la Commissione parlamentare di vigilanza
Ma tengo solo a dire il vero che non avendo la commissione un centro d'ascolto perché non si è voluta dotare di un centro d'ascolto nonostante una delibera presa quasi all'unanimità da questa Camera
Mesi e mesi fa tutte le volte che io porto una documentazione messi viene detto che però questa è una documentazione parziale del centro d'ascolto radicale e certi
E c'è mancherebbe pure che noi avessimo la forza anche economica mi pare un centro d'ascolto che andasse bene per tutte le forze politiche non è ancor grazie basta e avanza che riusciamo a fare un centro d'ascolto per
Vigilare su alcune cose che sono quelle che ci interessano di più
Non solo ma tutte le volte che avviene e che io mi premuro di scrivere badate che sul finanziamento pubblico la cosa non è tollerabile
Viene deferito ad una inesistente sottocommissione per gli indirizzi
Che è viva dio inesistente e non si riunisce mai
è tutto giace e tutto finisce lì
Ed è per questo
Credo
Che al di là del lavoro che continuano a fare in commissione di vigilanza anche se particolarmente frustrante
Credo che la sede propria per porre questo tipo di problema
Questo tipo di riflessione è invece proprio qui alle forze politiche presenti in questo Parlamento e non più non solo e non tanto nel ghetto dalla Commissione parlamentare di vigilanza
La quale poi peraltro mi racconta che i due telegiornali sono autonomi perché c'hanno un direttore eccetera eccetera eccetera
E tutto finisce lì
Ora
Non siamo di fronte ad una situazione in cui sul finanziamento pubblico sul raddoppio dello stesso
Problema su cui c'è stata una battaglia nel paese che abbiamo perso che avete vinto come vuole
Non ci sia stato un dibattito e non ci sia stato consentito
Di spiegare al Paese la nostra opposizione
è indecente
Ed è scusate indecente da parte vostra che ci chiediate
O che ci accusi ha di bloccare il Parlamento quando quando
Il dibattito politico di fronte all'opinione pubblica su questo argomento non c'è stato
Così come
Così come non c'è stato nessun dibattito
Sulla questione estremamente importante quella degli euromissili
E si è consegnato in un grazie anche alla compiacenza del partito comunista che ha accertato un dibattito in commissione senza voto finale
Come tutti sappiamo ora
Se vogliamo stabilire
E seguire tutti insieme
Delle regole del gioco
Per cui nei contenuti una maggioranza il diritto
Di governare e la minoranza il diritto di veder respinta le proprie proposte
Bisogna che insieme ripristiniamo
Evidentemente
La situazione bel dibattito dell'informazione dell'opinione pubblica so bene
Chi parte adesso ripartiranno mo'ciclo di tribuna politica ma non è questo il problema
So che all'interno di tribuna politica anche noi abbiamo il nostro Bettino come voi avete vostro Beattie ma il problema non è quello e ci mancherebbe pure non è che possiamo essere espulsi da tribuna politica questa evidente
Parlo delle informazioni in generale
In una società che a questo mezzo di trasmissione con l'opinione pubblica
Voi vi rendete ben conto che il mezzo di trasmissione con l'opinione pubblica non è certamente in mio non brillante intervento di oggi in questa sede
Ma se mi consentite sarà giustappunto l'ineffabile Rocco che sicuramente questa sera dirà che il Parlamento non seri unito
O si è riunito per fare un giretto non so perché cosa inventerà questa sera
Ma magari vi saremo al punto in cui eravamo il ventisette luglio e allora dicevo e non voglio dilungarmi su questo
Però badate se non avremo la possibilità di esprimere all'opinione pubblica su quali proposte c'avete battuto
Sul perché ci siamo così duramente impegnata su che cosa vi proponevamo di alternativa e quali sono state le motivazioni di merito da parte vostra
Non saremmo costretti
A causare l'unità altra arma che ci resta cioè di tenervi inchiodati qui nella speranza
Nella speranza di convenne che di tanto in tanto nei pastoni
Politici escano due o tre righe
E che l'opinione pubblica sia informata
Manda quello che noi riterremmo più corretto c'è un dibattito aperto un faccia a faccia aperta ma che si è informata che qualcosa di grave almeno nella nostra opinione stabilendo tant'è vero che almeno da questo i radicali costringono il Parlamento a perdere di Rigoletto il tempo su questa legge
Perché in qualche modo l'opinione pubblica dovremmo per raggiungere
E se non erro già andiamo direttamente abbiamo solo a quest'altro strumento
Tenervi incatenati qui
Per vedere a di modificare la legge almeno avere da voi delle risposte ormai sulle proposte che noi abbiamo fatto
Be avvertire l'opinione pubblica che qualcosa di grave sta avvenendo almeno dal fatto che si accuserebbe di ostruzionismo
Dell'ennesimo ostruzionismo e probabilmente qualcuno si magari si chiedeva chissà perché fanno l'ostruzionismo e magari così capirà che stiamo discutendo del pro doppio del finanziamento
Noi partiamo da
Una filosofia
Dell'attività al finanziamento dell'attività politica dei cittadini
Che evidentemente non è
La filosofia
Della maggioranza espressa in questa legge
Qual era il punto
Il punto era vedere se si trovavano terreni comuni
Allora cosa abbiamo detto
La legge ratificata
Dalla volontà popolare
Anche se evidentemente non ci piace
Ratificata dalla volontà popolare rimane così come
Ma sulla parte che raddoppia il finanziamento pubblico almeno sulla parte che raddoppia
Vediamo se è possibile inserire alcuni criteri
Che rendano questa legge più accettabile che rendano questa legge
Più trasparente anche
Sicuri così di interpretare
Anche l'esigenza delle forze politiche di maggioranza che hanno sempre definito diversamente da noi questa legge come moralizzatrice
Della vita politica
Io non voglio fermarmi su questo aspetto su cui peraltro ironia starebbe anche troppo facile
Ma
Perché questa legge che questa legge abbia contribuito
Ad una moralizzazione
Dei partiti credo che nella per essere proprio Gentile si debba dire che è tutto da verificare
Perché non è che fondi neri
E
Illegali fonti di finanziamento siano
Spariti
Dal settantacinque cioè dall'entrata in vigore di questa legge
Ma non è questo il punto
Noi diciamo sul raddoppio vediamo alcuni punti primo punto
Siamo d'accordo o no
E su questo aspettiamo una risposta
Che
Come avviene per tutte le altre attività finanziarie
Dello stato
A cui finanziamenti pubblici corrispondono controlli pubblici
E Nan la finzione di oggi ipocrita anche
Per cui
Il controllo pubblico non c'è
E per evitare questo controllo pubblico
Si danno i soldi del finanziamento pubblico tranne tramite il gruppo parlamentare e quindi che poi più volte
Al partito meno il cinque per cento che si trattiene per il funzionamento del gruppo
Evitando così con questo éscamotage che
Ipocrita per non dire di peggio il controllo pubblico su finanziamenti pubblici
Ecco
Primo quesito
Siamo d'accordo o no
Che la continuazione
Di questo stato di cose norme
Moralmente accettabile
Che non è possibile
Pretendere da parte dello Stato
L'erogazione i novanta o cento miliardi hanno come voi volete peraltro indicizzati
Senza che vi sia un rigoroso controllo pubblico
Così come avviene o dovrebbe avvenire su tutte le altre forme di erogazione di denaro
Allora siamo d'accordo o no
Che l'erogazione
Deve essere svincolato dal passaggio
Del gruppo parlamentare
E che il partito politico che riceve questi finanziamenti esattamente come Antonia
Persona fisica o giuridica che riceva questi finanziamenti è sottoposto a controlli fu e che quindi anche i bilanci devono esterrefatti in modo molto più dettagliato e qui non sto a ripetere di quanto molto meglio di me ha scritto Minervini o altri colleghi nel dibattito sui giornali di questi giorni e che peraltro hanno trovato una loro forma parlamentare in appositi emendamenti
Se questo non è e se la risposta ha risposto
Su questo punto è negativa
Ma bardati io vorrei sentire anche la motivazione
Del vostro no a questa richiesta
Che non ho sentito finora
Ed una motivazione che avvenga pubblicamente in un dibattito pubblico perché
I partiti politici non dovrebbero essere soggetti a controllo
E quindi avere dei bilanci fatti diversamente in cui non esista tanto per non essere ridicoli un'unica voce che dice cartoleria e spese elettorali
Perché se mi consentite
Diventa un po'ridicola l'intera situazione
Il primo quesito di fondo
Secondo voi
L'indicizzazione più o meno congelate certo ristrettezze
Ma vi pare
Normale
In questo momento
Noi diciamo sempre ma in particolare in questo momento
In cui si discute
O si vuol togliere
L'indicizzazione la scala mobile
Per
Altre categorie del nostro Paese
Vi pare normale
Che è un parquet i partiti politici sia alto
Bottino l'indicizzazione del proprio finanziamento
Ecco io credo che
Anche su questo potremmo aprire serenamente una discussione
Ma dico serenamente
Perché è vero che noi dicevamo
Se rimangono quarantacinque miliardi
Con l'inflazione esistente questi soldi col passare degli anni non vorranno dire più nulla già oggi per molti partiti CUP ben sapete vogliono dire molto poco rispetto al bilancio complessivo dell'attività del partito
Ma altro sarebbe stato lo segue a Vespa ha chiesto una semplice adeguamento
Ma in realtà
La pretesa del indicizzazione
Che cosa implica
Implica di fatto
Che di questo tema
Il Parlamento non parlerà più
Perché l'indicizzazione delle somme sarà automatica
Allora questo secondo punto che diventa per noi importante
Vi sembra normale vi sembra logico in questo momento in cui l'emergenza economica non sto a ripetere il voi porte di maggioranza lo sapete meglio di me
Vi sembra
Sostenibile apertamente allora facciamo
Che è normale l'indicizzazione
Su questo è in cui non sono ovviamente posizioni o richieste
Solo da parte radicale ma io credo
Che già ostile provassimo una posizione su questi due punti da avremmo fatto un passo avanti
In realtà il punto in cui
La filosofia di questa legge
Che finanzia le attività ordinarie del partito e la struttura burocratica del partito in quanto tale
La diversità con la nostra filosofia che è quella di finanziare le attività politiche dei cittadini
In realtà
Si scontra nel terzo punto di riflessione oggetto dei nostri emendamenti che noi gli abbiamo mandato
E che parte da una concezione diverso del partito
Come dato di aggregazione di cittadini su singole battaglie specifiche
E che vi chiedeva che cosa
Li chiede in realtà voi con la vecchia legge continuate a finanziare le burocrazie del parco di partito
Vogliamo trovare almeno nella quota riguardante il raddoppio la possibilità
Vi è un finanziamento ad attività politiche dirette a dei cittadini
E vediamo un patto su questo tema proprio
Varie tipi di proposte
E che sono da una parte un contributo all'attività dei cittadini per esempio in campo referendario
Oppure nell'altro campo che è d'iniziativa specifica dei cittadini cioè il campo del proposte di legge di iniziativa popolare
E quindi
Un dato di finanziamento certa a partire da un tot numero di firme raccolte registrate codificate certa anche noi mica vi diciamo
Bisogna finanza i primi dieci cittadini che ha depositato una richiesta di referendum vanno finanziati scusate non è che siamo così pazzi
Noi abbiamo proposto che a partire da una certa quota credo siano Centoni
Firme raccolte in ordine codificate registrate fatte eccetera eccetera ci sia un contributo che può essere un contributo di informazioni e c'era anche una volta raccolta cento mila firme legali
I cittadini il comitato promotore abbia diritto ad un servizio
E cioè la possibilità di spiegare
Tramite i mass media e in particolare tramite un servizio di Stato e cioè la concessionaria la televisione le motivazioni della loro proposta
Così pure abbiamo chiesto servizi e in particolare servizi d'informazione a partire da un certo numero di firme
Per le proposte di legge di iniziativa popolare
Secondo aspetto
Se questa
Attività
Di iniziativa politica dei cittadini
è un'attività che voi intendete riconosce
Poiché vada
Che l'attività politica
Nel Paese
Non si deve esprimere solamente attraverso i partiti politici
è la nostra Costituzione che prevede forme in piena attività politica Diretta
Previste dall'articolo della Costituzione quindi i referendum sono una diretta costituzionale
Possiamo discutere come abbiamo fatto in questi anni tra la nostra visione dei referendum e l'avvocato come attività ordinaria o come attività straordinarie
Come referendum come dato di stimolo al Parlamento quello su cui ci siamo scontrati varie volte
O come iniziativa dirette dei cittadini che non intende stimolare nessuno
Se il Parlamento si auto stimola va benissimo ma
Allora questa attività politica
Sancita dalla nostra Costituzione
Domanda è almeno parimenti dignitosa
Delle attività esplicate dal partito politico in quanto tale sì o no
Mandando come valutazione soggettiva questo referendum buono politicamente questo mi piace quell'altro non mi piace
Questo è importante questo non è importante
No con le attività dei cento mila cittadini
Vi sembra almeno
Che debba aver riconosciuto una dignità di attività politica
Pari a quella
Dai partiti
Costituì o no
E perché su questa ci dobbiamo confrontare
Perché
Se la nostra Costituzione questo prevede per il referendum
Allora si pone anche qui il problema
Così come è stato posto in questo articolo uno del rimborso elettorale per il Parlamento europeo per le regionali per le provinciali accetta e per le elezioni referendarie
Ma il problema di fondo
Perché poi possiamo trovare gli accorgimenti
Vi sembrano troppo poche le cento mila firme perché non avendo mai provato poi a raccogliere i referendum
Nove le cento mila per avere diritto alla tv e al rimborso
Perché non avendo mai poi raccolto referendum vi sembra che cento mila firme autenticate si raccolgano facilmente
Vi sembra troppo poco vi sembra che prima di riconoscere un'importanza politica ai cittadini che si muovono autonomamente condono contro i partiti non importa
Le firme autenticate debbano essere duecento mi ecco ma
Poi ci si può può trattare su questa cosa
Evidentemente
Vi sembra che il comitato promotore abbia diritto di spiegare perché richiede un referendum quando ha ormai raccolto tutte le cinquecento mila firme o come noi crediamo
Anche nella fase precedente
Ma questo parte da un principio di fondo riconoscere l'attività di democrazia diretta dei cittadini come attività
Politica
Di dignità uguale a quella fatta tramite delega
Via partiti politici
E su questo
Al di là delle differenze che possiamo avere noi con la nostra strategia referendaria voi vedendolo come fatto straordinario però anche su questo
Io credo che come dato di metodo
Sia corretto aspettarci ormai da voi una risposta
Cioè se la nostra impostazione voi intendete respingerlo
Perché
Non è così o se ci sono differenze solamente di aggiustamento di tiro ed ecco il terzo punto
Su cui noi siamo ansiosi di avere una risposta
Da parte vostra che sentirà delle considerazioni su questo che noi riteniamo un utilizzo diverso
Di una parte del finanziamento pubblico
Rimarrebbe quindi la parte ordinaria
Già sancita dal referendum per l'attività di partito il nostro tentativo ed è vero nella parte del raddoppio
è possibile prevedere oltre il finanziamento degli organici di partita una sorta di finanziamento i servizi
Parlavo infatti di possibilità di informazione
Per i cittadini che autonomamente senza passare tramite la delega al Parlamento intendono esprimere una iniziativa politica
Terzo punto
Noi abbiamo sempre detto
Che
Sì pareva giusto
Non finanziare
Tanto
La vita ordinaria del partito e quindi le sue sedi
I suoi organici suoi funzionari eccetera
Ma finanziare soprattutto
I servizi che
Possano essere resi
Ai cittadini dal conoscere e intuire sulle determinazioni politica e dei partiti e dal Parlamento
Perché
Per corno e poi che per conoscere per deliberare
Bisogna innanzitutto conoscere
Noi abbiamo fra le nostre proposte
Chiediamo appunto proposto che è una parte di questo raddoppio del finanziamento pubblico vada al organi
Di informazione
Dai vari partiti
Siano essi radio a scala nazionale siano essi giornali siano qualunque cosa
Perché
Evidentemente questo è un dato fondamentale
Per
Conoscere per poi deliberare e quindi influire sulle attività politica dal proprio partito e del Parlamento
Qualora
Una clausola specifica evidentemente
E cioè che i giornali di partito
Che siano eventualmente finanziati da questa legge
Non possono ovviamente ricevere finanziamenti anche dalla legge sull'editoria nonché punta a caldo con come capita ormai a molti comunali finanziamenti si fra
Perché è evidente che a questo punto se noi intendiamo organicamente
Pensare ad un finanziamento
Dell'attività di informazione degli organi di informazione del partito non possiamo però coi fare il gioco delle tre carte e accettarlo in questa legge
Come aggiuntivo a quello previsto dalla legge sull'editoria e faccio presente che noi ponemmo questo problema
Cioè degli organi d'informazione del partito
Già quando si discusse la legge sull'editoria
E ci fu risposto non tanto nel merito
Si pone il porto soprattutto che questa nostra proposta andava esaminata nell'ambito della legge del finanziamento pubblico riguardante i partiti e novanta nella legge sull'editoria che riguarda ovviamente
Volevo dire regole onorevole Bonino averti
Con occorrono
Peso elettorale per le elezioni della
Per l'intero conosco perfettamente
No no
No presidente torniamo all'argomento perché se no io andai subito alacremente revocare rimane il corpo elettorale come il rimborso per il referendum perché quando io parlo mi scusi Presidente bella
Rimborso elettorale poiché tutta una serie di emendamenti
Aggiuntivi e integrativi di questo articolo che io sto cercando illustrare sempre citarli come numero di emendamenti a questo articolo si riferiscono a rimborsi elettorali al referendum io stavo semplicemente cercando di illustrare non solo ma altri emendamenti e glieli posso citare perché li ho qui
Che noi intendiamo aggiungere a questo articolo riguardano appunto io rimborsi per quanto riguarda non solo l'elezione al Parlamento europeo ma per quanto riguarda gli organi di informazione
Abbiamo presentato questi emendamenti proprio perché la riteniamo che le attività istituzionali di un partito politico siano certamente le elezioni e la campagna elettorale
Per cui infatti noi siamo sempre stati a favore dei rimborsi elettorali
Con la evidentemente alcuni accorgimenti e anche qui vi presentiamo una formulazione un pochino più dettagliata di che cosa è un rimborso elettorale
E che vada nell'ottica in cui dicevo prima
E cioè che a denaro pubblico corrisponde controllo pubblico e che quindi anche la stessa scrittura del Bilancio non può essere cartoleria e spese elettorali perché se noi andiamo ad una molte carte le richieste se elettorali
Voi mi darete atto
Che poi non è così semplice il controllo pubblico ammesso che lo si voglia e che non sia impedito come lo è oggi dalla finzione del gruppo parlamentare quindi altresì e quindi per questo noi abbiamo presentato una formulazione riversa di come deve essere compilato il rimborso elettorale
Ma detto questo
Noi riconosciamo anche le attività
Dipartimento
E
è giusto in un qualche modo
Finanziare purché
Dettagliatamente descritte
Provate
è appunto l'attività elettorale
Perché
I fautori del finanziamento statale ai partiti
Prendono normalmente le mosse nella loro battaglia dalle posizioni pubbliche che caratterizzano l'attività dei partiti STET
E comunque da quelle che sono le più appariscenti
E che sono le attività di mobilitazione elettorale
Di canalizzazione del consenso e di educazione politica
E ora voi evidentemente consentirete
Che da questo punto di vista la funzione dei partiti
è fondamentale e assume per l'appunto caratteristica di un servizio essenziale in termini elettorali
Ma l'unica attività
Che essenziale da un ecco battaglia elettorale all'altra
Appunto quella che viene chiamata di canalizzazione del consenso o di educazione politica è che si esplica tramite un canale fondamentale che è quello dell'informazione
Ed è per questo
Che noi diciamo appunto informazione di partito
Comprendendo
A livello tecnologico quelle che sono i nuovi canali di informazione
Anni fa se avessimo parlato di canali di informazione del partito avremmo dovuto dire probabilmente i volantini
Poi abbiamo detto e ci sono stati i giornali
Ci sono oggi tecnologicamente scoperti le radio e le tv private come organi di partito
E non dimentichiamoci che il se un servizio fondamentale può essere reso peraltro senza Spesal ma con beneficio credo di informazione di tutti i partiti
Dalla tv di Stato
E
Lei proprio arrivo Lanna
Come il partito radicale quindi partito di opposizione ma come in tutti i piccoli partiti
E voi vi rendete conto
Che poste ognuno di noi ognuno dei partiti risparmierebbe e molto se invece di buttare i soldi raggiungendo venti mila persone con o oltre che buttare i soldi raggiungendo venti mila persone con l'umanità o la Voce repubblicana sta benissimo che fanno benissimo a Parma ma dico semplicemente che oggi c'è anche un altro sistema ma che noi abbiamo proposto che cosa
Che a giorni alterni tutti i partiti abbiano uno spazio televisivo anche tardi nella sera dopo i telegiornali quindi alle undici e mezza
Perché chi sembra che con molto minore corto
Per il contribuente si raggiunge una maggiore risultati certamente si raggiungono più persone che se noi non facessimo un quotidiano dal Partito radicale che con enorme sporti potremmo forse vendere a venti mila attenti
Peraltro in perdita e quindi andando a finire come tutti i giornali a chiedere poi i soldi sul dalla legge sull'editoria o peggio ancora dal
Dicevo quindi che sui rimborsi elettorali
Anche se vi facciamo una proposta
Di
Migliore
Descrizione delle spese elettorali
E siamo d'accordo probabilmente col collega Minervini cioè che queste stelle debbono essere certificate
Credo
Che
è importante
Questo servizio che non riconosciamo non a caso abbiamo fatto passare
Abbiamo fatto passare l'articolo due tre che si riferivano per l'appunto ai rimborsi belle elezioni regionali nonché delle elezioni dalle regioni a statuto speciale
Per quanto riguarda il Parlamento europeo io volevo fare un'altra considerazione
Che minacce non ovviamente dalla mia esperienza anche se
Fugace di parlamentare europeo
Ma che mi nasceva
Già prima
Nel
Mille novecentosettantanove
Quando siamo andati per la prima volta ad una campagna delle elezioni politiche
Europee
E vi ricordate era il periodo in cui il compagno Craxi le voleva assolutamente abbinate alle
Campagne nazionali
E che così date non se n'è accorto nessuno che sia eletto un parlamento europeo forse per caso qualche sventurato si è accorto che ha votato per un Parlamento europeo
Poi il poveretto non ha più saputo che cosa fa questo Parlamento europeo perché a prescindere dal particolare che fa molto poco sta di fatto che ancora quel poco non è molto degno di informazione ma quello che mi aveva colpito allora
E che e la prassi colpiva è questa disparità di trattamento
Ossia
Nel mille novecentosettantanove cioè nel Parlamento europeo precedente eletto per delega da questo Parlamento ovviamente noi non facevamo parte
Niente di male chiede e quindi non è che uno si differire
Ma si dispera quando scopre che cosa
Quando scopre che i gruppi presenti al Parlamento europeo
Avevano ricevuto così come continuano a richiedere
Dei denari
Nel Bilancio trentasette zero cinque nel numero trentasette zero cinque trentasette zero sei del Parlamento europeo che offrono anche cifre consistenti per la verità
Sopra il titolo
Di attività politiche supplementari
E attività di informazione
Ho vi faccio un esempio adesso su quanto era il bilancio dell'anno scorso
Erano cinque milioni trecentosettantadue mila e quattrocento unità di conto
Sì io il cancro ma sei miliardi e mezzo divisi fra i gruppi già preesistenti
E dico bene proprio le voci relative ad come si chiamano attività politiche supplementare
Ovviamente non parlo degli atti dico la voce di capitolo
Attività politica supplementari e la trentasette vero tinto partecipazione alle spese di segretariato dei gruppi politici del Parlamento europeo
E che evidentemente essendo legata all'informazione all'attività politica e complementari
Come sono stati usati e nel modo corsi cioè facendo ogni gruppo presente al Parlamento europeo documenti libri
Documentazioni Alzetta per la propria campagna elettorale
Giustissimo o no
Non è che
Siamo d'accordo sul fatto
Che la battaglia politica in democrazia
Vuol dire che dal più grande al più piccolo
Si parte tutti dallo stesso punto
E poi evidentemente a maggior consenso
O vince chi ha ottenuto il maggior consenso
Ma se noi invece partiamo già
Da punti di vista diversi da punti di partenza diversi in cui alcuna è facilitato
E altri nove
Evidentemente noi ponti poniamo in una situazione
Vi discriminazione rispetto ai nuovi che si prese
Senta potreste dirmi ma in fondo di che cosa ti lamenti adesso ci siete anche voi al Parlamento europeo i soldi li prendete anche voi sarà il problema eventualmente di Democrazia proletaria o di non so chi sia si presenta la prossima volta
E io dico però che su questi dati di fondo
Non
Ci si può pregare in questo modo
E mi ricordo che all'epoca giusto per segnalare quello che noi
Chiamammo forse con cattivo gusto anti senz'altro con cattivo gusto l'euro furto
Perché in una situazione
Di
Già enorme difficoltà
A livello nazionale scopriamo poi di dover combattere
Con altri gruppi politici neanche a parità di trattamento
E allora che cosa e facemmo ovviamente sempre con il cattivo gusto che ci contraddistingue
Una manifestazione addirittura nell'atrio del Parlamento europeo con lo scompiglio generale perché non sta bene ovvio
Nel settantanove è eravamo un po'sparuti per la verità quando a questi manifesti sotto il cappotto che siamo arrivati lì e abbiamo aperto il cappotto ha tirato fuori birmani cosa che non si era mai verificata e quindi questa mancanza di stile
Ovviamente va bene ma abbiamo seguito in realtà anche le strade con maggiore estive
E eravamo andati a parlare con tutti i gruppi politici nonché con l'allora presidente del parlamento che capisco avesse poco forse il potere per incidere l'attuale ministro degli Esteri Colombo il quale ti spiego alla situazione empatici diede ragione c'è bisogno la realtà alta così
Noi avevamo proposto allora in una cosa molto più semplice
E che non essendo ancora stato
Quell'archivio non essendo ancora stati elargiti per quell'anno
I
Soldi dal Parlamento europeo queste due voci del bilancio venissero bloccate
Fino a ad elezioni avvenuta e quindi poi gli stessi soldi usati come rimborso elettorale
A certa in modo proporzionale per carità certamente
Alle porte politiche che avessero avuto almeno un seggio
Ma giusto per evitare questa divergenza che poi
è notevole ed è importante e cioè che chi è già presente in un posto non abbia solo il rimborso elettorale
Abbiamo anche dei soldi per la campagna elettorale preventivamente
Non abbiamo tenuto questa cosa come vi potete immaginare come ovviamente non c'era dubbio ma rimane comunque per noi invece a questo problema che abbiamo riproposto in sede di parlamento europeo e che intendiamo riproporre qui
E cioè che Sir rimborso elettorale ha da essere come noi siamo d'accordo pur se molti ficcato
Nella descrizione del delle spese elettorali
E non ci siano però anche contestualmente
Del agevolazioni finanziarie preventive
Perché questo evidentemente
Farebbe solo sulla mente crescere la disparità
Fra le forze politiche che concorrono ad una data battaglia e ad un dato
Ad una data campagna elettorale
Ora io credo che correzioni
In questo senso
Siano possibili anche qui e che probabilmente la dizione così insieme ricca anche di questo articolo sia dovuta anche e probabilmente
Alla formulazione e alla fretta in cui con cui è stato
Perché ci sono altre proposte che noi facciamo
E che a mio avviso scalzo equivoci poi successivamente debbono essere vagliate prima
Ad esempio in casa di e come presentiamo emendamenti in questo senso in caso di contemporaneità delle elezioni
Di contemporaneità di elezioni così come voleva allora Craxi per esempio tra Parlamento europeo e il Parlamento nazionale
Allora in questo caso ci sono delle formulazione che possiamo già scrivere anche adesso
Senta aspettare poi di trovarsi nell'impasto così come normalmente quando si aspetta ogni politica di rinvio poi si trova di fronte ad equivoci
E quindi una delle proposte su cui potremmo lavorare
E che non è mi pare particolarmente campata per aria
Queste
L'altra
Possibilità di questo rimborso elettorale
Quindi dicevo in caso della contemporaneità e quindi della cumulabilità o meno
Dei rimborsi elettorali
L'altro problema e il calo in cui ad elezioni anche del Parlamento europeo o altre elezioni
E ci sia partecipi un numero molto basso di cittadini
Non perché le elezioni sono parziali
Ma per il fenomeno delle schede bianche astensioni
Anche lì
Io credo che non sia liquidabile come semplicemente forma di
Assenteismo ho prima di qualunquismo politico
La il problema delle schede bianche o delle schede nulle o di chi non va a votare appartengo ad un partito politico che ha ritenuto e ritiene che il voto non è un obbligo
E che la manifestazione di una volontà politica
Non è detto che si esprima sempre solamente tramite l'andata alle urne ma che ci sono segnali politici e volontà politica che possono essere espresse anche astenendosi dal voto o votando scheda bianca
E allora ed è un problema che bisogna prendere in considerazione se non vogliamo liquidare questo fenomeno come superficialmente come qualunquismo eccetera perché è un fenomeno che è diventato rilevante nel nostro Paese e che ha fatto in realtà dighe del del partito della scheda bianco dell'espressione quasi il quarto partito del nostro Paese
Ora io credo che da questo punto di vista una serie di accorgimenti e ormai avendo peraltro votato all'articolo due e l'articolo tre io credo che siano che sia possibile solo metterli come articoli aggiuntivi a questo articolo uno per vedere di decifrare e di rendere il più chiaro possibile
Questo tipo il l'articolazione del rimborso elettorale
Nella relazione del senatore Bonifazio vi è un punto che mi ha particolarmente colpito
E che è il punto centrale di tutto il discorso per quanto ci riguarda per quanto riguarda i radicali
Laddove invece personalmente che i radicali in fondo riconoscono il finanziamento pubblico ai partiti
Quando riconoscono il principio del rimborso elettorale
Ma continua il senatore Bonifacio
I radicali nega no dico testualmente il partito come organizzazione permanente e l'esigenza di una organizzazione permanente del partito
E io credo infatti che sia questo il punto centrale
Perché è la storia a mio avviso di ogni repubblica di ogni Paese
Un partito Nascetti trasforma crescita delle crisi può riprendersi da queste crisi anche rinnovato
O non rinnovati apparire questa è la nostra visione del partito
Diversamente da quanto sostiene il senatore buoni-pasto e da qui il punto che ci costa e costa contraddirti
Noi non riteniamo APPA
Che i partiti non dico quali quelli che sono oggi in termini qualitativi ma in termini di esistenza quantitativa questi partiti che esistono anche debbano avere come Best Pino ineluttabile quello di durare perse
Noi crediamo che un partito il partito è un'associazione di cittadini su basta singole battaglie o su singoli ideali chiamateli come volete
Ma che non per questo
Deve avere una struttura tale che gli consenta di vivere aperta
Un partito cioè a nostro avviso diversamente da quanto dice Bonifacio
Non è una cosa che una volta costituito e piste per sempre
Ma esiste nelle iniziative politiche ed è indubbio che nella formazione della Little nelle elezioni popolari nella formazione della volontà politica questo è un mutamento ovviamente siamo d'accordo
Di rilevanza costituzionale
I partiti hanno proprietà possono anche morire ed è giusto che vuoi
L'abbiamo visto nella nostra storia quindi il problema non è a mio avviso a nostro avviso abbiamo visto per il PSIUP per perché in realtà quello che noi vediamo riaffiorare del dietro questa concezione del finanziamento pubblico
è lo Stato etico o se no lo Stato etico il partito e cioè un il partito sia una sua struttura finanziata esistente qualunque cosa succeda ma riteniamo diverso che si finanziano i momenti cruciali dell'attività politica che coinvolgono tutti i cittadini
Si finanziano i servizi
Sì in risultati di queste elezioni si finanziano i servizi e quindi l'informazione per l'attività politica dei cittadini ma non la struttura in quanto tale
E veniamo ad una problema che mi interessava sottolineare proprio perché si collega a quanto dicevo all'inizio e cioè a denari pubblici controlli pubblici
Allora ha preso atto che per quanto riguarda la funzione elettorale
Noi siamo d'accordo che questa funzione
Venga sovvenzionata
Riteniamo però che questo articolo così come
Necessiti di una riscrittura più dettagliata proprio perché poi il controllo pubblico
Sia più facile
E più perfettibile
E cioè noi riteniamo di doverlo sostituire con un altro emendamento all'articolo uno che voi troverete e che comunque comunque è uno di quelli emendamenti che abbiamo mandato a tutte le forze politiche e lo volevo qui segnalare
Perché su questo è un problema semplicemente di chiarezza nella scrittura delle menti del articolo stesso
In cui noi cerchiamo di specificare
Quali sono i servizi che dovrebbero essere messi a disposizione durante la campagna elettorale parliamo in questo caso dal Parlamento europeo ma potremmo ovviamente si si intende uguale anche per quanto riguarda le elezioni politiche al Parlamento normale e quelle regionali ben serviti che lo Stato dovrebbe mettere a disposizione dei partiti e e poi
Alla descrizione del rimborso elettorale noi riteniamo cioè quale contributo per la partecipazione alle elezioni dei rappresentanti italiani al Parlamento europeo lotta
Fornisce ai partiti ma non solo associazioni e movimenti che abbiano presentato liste in tutte le cinque circoscrizioni del collettivo unico nazionale quando la sottoscrizione aggiuntiva di non meno di
Dieci mila elettori e qui
Potete ritenere per esempio che dieci mila firme per un nuovo movimento che si presenta alle elezioni o una nuova associazione siano troppo poco forse a discutere se essendo peraltro firme autenticate ma possiamo discutere se ritenete che dieci mila non vadano d'bene e che sia il più equa parlare per esempio di trent'anni ma anche lì bisogna che capiamo poi quale servizio viene dato per raccogliere le firme ma comunque
Con la sottoscrizione aggiuntiva di non meno di e qui decidiamo insieme dieci mila elettori per ciascuna circoscrizione elettorale potete Porter ritenne non è che sia meglio aumentare la cifra considerando un unico collegio nazionale invece delle cinque circoscrizioni ma come potete immaginare questi sono dati di dettaglio su cui io credo sia Abbas tanto facile provare una soluzione hanno tradito dicevo a partiti associazioni e movimenti corredati dalle varie firme così come diceva
Il la costata mette abiti con non è i seguenti servizi era seguenti dotazioni l'assegnazione di una sede in ogni capoluogo di provincia quest'articolo nasce
Dal fatto che a nostro avviso del non essere messi a disposizione i servizi più che liquidità nelle mani del segretario del partito due la franchigia delle spese postali in partenza dalle sedi dei partiti nella misura stabilita dal Regolamento di app e dalla presente norma che poi potremmo vedere ma come sapete la perda postale eh per molti partiti cioè quelli che usano questo canale non personalmente il nostro ma credo altri una delle spese più rilevanti no al parlo qui delle campagne singole
Dei singoli candidati questa è un'altra è una deviazione su cui non non mi soffermerò parleranno altri colleghi ma parliamo in generale questo è un canale
Non usato particolarmente da noi ma che può essere importante mentre invece usato come voi sapete perché costano moltissimo ma proprio in quanto servizio potrebbe essere più dignitoso noi proponiamo che per quanto riguarda la campagna elettorale chi si assuma anche che lo Stato sia sul ma anche la franchigia delle spese telefoniche in partenza dalle sedi dei partiti eccetera in quale misura in quale misura lo vediamo mi regolamento di attuazione di questa norma ma era questo per dare dei principi cioè cosa consideriamo per servizi noi consideriamo per servire te
La sede in ogni capoluogo di provincia Labanchi da dalle spese postali per la distribuzione del materiale la franchigia delle spese telefoniche la carta per la stampa di giornali manifesti con altre pubblicazioni di propaganda e quindi anche qui una un dato di servizio lo strumento di propaganda che cosa proponiamo inoltre che la stampa in apposite Tipografia convenzionate proprio degli stampati nella misura stabilita dal regolamento di attuazione della presente norma che noi qui indichiamo quali sono i servizi che dovrebbero essere dati per i partiti associazioni e movimenti fermo restando ovviamente che nella misura poi e fino a che limite potrà ma anche stabilire un tetto complessivo di quanto più si può spero ogni partito può spendere nella campagna elettorale credo sia una proposta del collega Minervini che io credo debba essere preda in
Considerazione
La stampa di di tutto il materiale di propaganda la fruizione per
Roditore qui discutiamo anche questo di appositi spazi del servizio pubblico radiotelevisivo secondo modalità stabilite dalla commissione parlamentare ma a cui bisogna dare bisogna che questo Parlamento dia un'indicazione l'acquisizione dei manifesti che è una delle specie più rilevanti almeno dal dalla nostra esperienza per quanto riguarda le campagne elettorali ovviamente l'affissione dei manifesti negli spazi comunali appositi
E la pubblicazione o trasmissione di messaggi pubblicitari attraverso quotidiani
Ma Nalli o emittenti radiotelevisive private per questo scopo saranno stipulate apposite convenzioni ma questi sono stati di dettaglio che possiamo quali vedere ammesso
Che
Sul principio cioè su questi servizi messi a disposizione di un'attività politica che riteniamo rilevante ammesso che su questo
Concetto si possa essere d'accordo
Possiamo anche stabilire
Che lo e spese a carico dello Stato per l'attuazione di tutte queste norme non deve superare una certa quota
Che noi per esempio ci troviamo nella cifra tra dieci e quindici miliardi
Pensando che arresta provvede poi il partito ma
Che
Il
Tetto massimo di copertura da parte dello Stato di questi servizi fondamentali per lo svolgimento dalla battaglia elettorale e non solo dei partiti presenti in Parlamento ma anche dell'associazione dei modi in Piquet abbia raccolto il numero prescritto di firma sono i servizi
Che lo stato poco prima fino a dieci o quindici miliardi o ad una cifra su cui si può facilmente trovare una e sempre in questa formulazione di
Sottolineiamo appunto il caso che dicevo prima cioè il caso della contemporaneità perché evidentemente in caso di contemporaneo svolgimento delle lezioni per esempio del Parlamento o privo con quelle della Camera e del Senato la spilla che noi abbiamo citato prima tra i dieci e i quindici miliardi potrebbe essere o ridotta
Invece di essere
Semplicemente aggiunta un rimborso all'altro
Ecco questi sono i pierre ENI su cui io credo
Possiamo confrontarci
Io nutro
Sono un documento tratto dall'archivio di radio radicale Emma Bonino alla Camera dei deputati nel settembre ottantuno quando il mento procedeva
Alla raddoppio del dell'indicizzazione delle finanziamento pubblico ai partiti