Notiziario antiproibizionista

La trovate l'ascolto di radio radicale Roberto spagnole di Novak in studio per il notiziario antiproibizionista questa settimana grande spazio sarà dedicato al processo udienza di domani sui fatti di Porta Portese la cessione
Di sostanze che vede imputati Marco Pannella ed altri
E militanti del movimento che Pannella Riformatori ma anche ci sarà spazio per il il dibattito fra premi e innescata la settimana scorsa dall'Osservatore Romano intervallo di legalizzazione droghe leggere e tutta tutto il dibattito che né seguito ma iniziamo subito
Dal dall'udienza di domani
Sì dunque domani Marco Pannella dovrà comparire alle dodici e quindici davanti al giudice per le indagini preliminari che dovrà decidere se accogliere o no la richiesta di rinvio a giudizio
Per i fatti di Porta Portese dell'agosto del mille novecentonovantacinque quando insieme ad altri dirigenti riformatori Rita Bernardini Paolo vigevano Vittorio Pezzuto Mimmo Pinto e Benedetto Della Vedova distribuiti gratuitamente hashish
I processi a Marco Pannella oltre a questo ci sono quelli per i fatti di piazza Navona e la cessione in diretta tv ad Alda D'Eusanio afferma Carmelo Palma della segreteria del colore dei riformatori
E agli altri militanti rappresentano i più importanti momenti di lotta politica per l'iniziativa volta ad ottenere la legalizzazione delle droghe leggere
Insieme alla conferenza nazionale sulla droga che si svolgerà a marzo a Napoli questi procedimenti penali sono l'unica occasione di pubblico ai istituzionale confronto sugli esiti sui disastri della legge sugli stupefacenti
Nel Paese molti hanno compreso l'importanza di questo appuntamento come dimostra ad esempio l'ingresso del deputato del PDS Luigi Saraceni
Nel collegio di difesa di Marco Pannella ci auguriamo conclude Carmelo Palma in questo comunicato che cittadini rispondano contribuendo al rilancio del nostro referendum per la legalizzazione che la Corte costituzionale a da poco scippato
Dunque l'udienza è fissata per domani alle ore dodici e quindici nella una ottava del Palazzo di Giustizia di piazzale Clodio a Roma davanti al giudice per le indagini preliminari
Matilde Cammino i fatti a cui si riferisce quest'udienza sono quelli del ventisette agosto del mille novecentonovantacinque
Quando appunto Marco Pannella e gli altri militanti riformatore distribuirono delle droghe leggere ai alla alla gente che rappresenti quella manifestazione il giorno prima
In movimento dei Club Pannella diffuso un comunicato per spiegare il motivo di questa iniziativa disobbedienza civile nella quale tra l'altro in questo comunicato si leggeva
In queste condizioni generali e di fronte alla specifica congiuntura di oggi
Non è reso possibile al Paese alla Società italiana alle persone di responsabilmente decidere se sostenere consentire o impedire un progetto politico referendario che fra pochi giorni rischierà di essere sepolto e lo è stato pochi giorni fa unico strumento capace oggi delicata portare nella politica e nelle istituzioni italiane singole innovazioni o riforme urgenti e riconosciuti da tutti spesso necessarie
Ad armare di concretezza e di responsabilità le leggi e le regole vigenti d'altra parte esse stesse non vengono rispettate dei poteri delle loro espressioni
Per questo non resta dei democratici a dei non violenti a dei liberali che esibire le ferite a rifiutarsi di essere conniventi o sterilmente protestatari con la palude di moralità civile e politica imperante armati di non violenza Candiana ma partiamo proprio dai fatti cerchiamo di ricostruire anche come andò quella giornale lo facciamo utilizzando l'archivio storico di radio radicale ascoltiamo proprio la parte della radiocronaca di quella aggiornato c'era Roberto Iezzi presente
In a Porta Portese era il ventisette agosto del mille novecentonovantacinque
Allora abbia però
Cambiamenti noi sappiamo
All'apparve
Più grave vi ripeto quella che combinata con un'associazione per delinquere composta da dieci a venti anni di carcere
Ognuno dei dirigenti nel movimento
Dei parlamentari degli esponenti del movimento dei tre fanali la allora vengono per per aprire la porta poi quella coloro che vanno
A
A raccogliere in particolare vorrei parlare un oratore
Vada dalla dall'inglese quarto d'ora di notorietà
Bene
Allora Vittorio intende
Jacopo affermando adesso
Alla Pulp
Laica quote del e qui
Potete stare qui bene
Allora passiamo adesso non apparve più drammatica è più grave
Della nostra azione ricordo
Firenze piena coltivati
Per violare le leggi tornado
E le quel per violazioni comportano azione continua Bellini determinata
Anche il prione gratuità
Qua porcherie implica che rincorre dei in condanne da dieci aventi anni vediamo colpevoli e nell'ambito di quel patrimonio da lo
Vittorio è pronto coordinatore del Movimento dei Club Pannella Riformatori
Poi Benedetto Della Vedova permanere del movimento
Rita Bernardini segretario nazionale del movimento
Nell'avvento Dada potrebbero contenere abbeverato nel movimento
Parolo rincarano deportato editore di Radio radicale revolver Colt dovranno
Dire canterà tanto
Quindi parla
Come intera non arrivi prive per prevedere le
Porzione
Mi
Pare ormai
Attuali
Contare
Controllate
Applicate
Bonificate Chokri pacchi compie il proprio dovere la polizia Brando aprì la valori non vanno per il
Loro vanno all'orrore riprende niente va bene
Allora accettano da da allora argomentate allora
Inquietante prima
Allora Piemonte parla raramente abbiamo ciambellone durante il mare
Malinconico rimangono allora Dottorini Milano-Verona laurea
Venuta meno abbiamo
Viene
Ora prevedendo ingovernabile è una una mondiale
Pubblichiamo
Aveva nuove nuove nuove
Nuove
Onorevole avevo pregato insieme allora inizieranno le galere ma allora la polizia sempre che il premier friend rimanerci andiamo
Diamo ma allora il problema un olio onorevole siano equivoci minima docente
E allora
Israeliani si nello specifico nell'ordine abbiamo Gorizia problematiche innanzitutto delle
Libertà diritto
Il primo passo di questa di questa vicenda di questo iter processuale facciamocelo riassumere brevemente Dame Carmelo Palma che già questa mattina a in una collegamento durante l'edizione del materano solitario faceva non solo il punto politico di questa azione ricordava il senso podio di questa di questa azione ma più in particolare gli assumeva anche l'iter processuale Carmelo Palma
No il fatto per cui prenderà il processo nella giornata di domani è un fatto abbastanza conosciuto è la rappresentazione
Molto complessa anche in termini scenici se così possiamo dire fatta nell'agosto del mille novecentonovantacinque a piazza Navona è culminata
Nella cessione di sostanze proibite di quantità di hashish e di marijuana da parte di Marco Pannella e degli altri esponenti e militanti radicali antiproibizionisti all'epoca dei fatti fra i massimi dirigenti peraltro del Movimento dei Club Pannella Riformatori insieme a Pannella dicevo Vittorio Pezzuto Benedetto Della Vedova Rita Bernardini
Mimmo Pinto e Paolo vigevano la sorte di questo procedimento è ora sotto molto complicata perché alla prima udienza preliminare ormai più di un anno fa
Di fronte ai rilievi mossi dalla pesa di Pannella e degli altri imputati ritenne non manifestamente infondati alcune eccezioni di costituzionalità riferite all'articolo settantatré della legge sulla droga in particolare
Ritenne non manifestamente infondata l'eccezione la costituzionalità per la quale si contestava che il medesimo articolo dell'articolo settantatré potesse sanzionare allo stesso modo con una diversa graduazione di pene
Tanto la cessione è gratuita di cannabis e c'è una condotta interna o propedeutica alla sfera del consumo è ad esempio il grande traffico internazionale di droga
C'è stato quindi questo incidente costituzionale che la Corte costituzionale ha risolto alla fine dello scorso anno gettandolo
Nel frattempo la Corte costituzionale ha fatto fuori come gli ascoltatori saranno il referendum per la legalizzazione delle droghe leggere referendum su cui ci stavano raccogliendo le firme al momento dell'azione di disobbedienza civile è finito normale iter processuale
I sei imputati saranno nuovamente davanti al Gip con una richiesta del Pubblico Ministero
Rinvio a giudizio per cessione gratuita
Di sostanze proibite e quindi hanno un baricentro dell'articolo settantatré della legge sulla droga la considerazione che possiamo fare questa hit ai tempi dell'iniziativa politica antiproibizionista che in questi anni
Sono stati quella parlamentare da una parte con il deposito delle proposte di legge di iniziativa popolare quella lettera in Italia dall'altra e quella non violenta e disobbedienza civile
In terzo luogo devono nei limiti del possibile camminare insieme referendum sono appena stati fatti fuori
Si sta ovviamente tentando di comprendere in che termini sia possibile rilanciare anche su questo tema una campagna referendaria le proposte di legge di iniziativa popolare sono state con grande ritardo assegnate va alla presidenza della Camera
Alle commissioni congiunte giusto già e affari sociali e dovrà iniziare fra breve la loro discussione ma non c'è dubbio che in questo momento
I processi a Pannella e gli altri militanti
Riformatori antiproibizionisti rappresentato l'appuntamento anche politico più importante insieme alla conferenza nazionale sulla droga che si terrà nel mese di marzo a Napoli
Rappresentano l'unica occasione il pubblico è in certo modo istituzionale contraddittorio Sookie i disastri della legge sulla droga che si svolgerà nel nostro Paese
Voglio sottolineare l'importanza di questo appuntamento perché anche altre stanno iniziando a comprendere l'importanza di questo appuntamento infatti dalla giornata di Sabato è questa con la notizia che gli ascoltatori di Radio Radicale
Ancora non conoscono né il collegio di difesa di Pannella e degli altri imputati è entrato anche Luigi Saraceni
Deputato del Sinistra democratica che gli ascoltatori di radio radicale ricordano come magistrato a Roma primo magistrato
Che solleva un incidente costituzionale sulla appena approvata allora nel mille novecento novantuno la legge Jervolino Vassalli dunque
In termini tecnici ed in termini politici e questo appuntamento sta diventando un grande appuntamento che gli ascoltatori possono seguire la cui devono rispondere anche continuando
Di fiducia contribuendo per il rilancio dei referendum è innanzitutto rispetto a questo tema iscrivendosi al coordinamento radicale antiproibizionisti Mafai giovani mamma
Dunque era Carmelo Palma segretario nazionale del Movimento dei Club Pannella Riformatori e componente della direzione del Coordinamento radicale antiproibizionista sempre sul significato politico
Di quella disobbedienza civile del ventisette agosto ascoltiamo adesso le parole di altri con imputati altri protagonisti di quella giornata del ventisette agosto
Paolo vigevano segretario tesoriere Bologna Movimento dei Club Pannella Riformatori la scadenza giudiziaria di domani mattina molto importante perché in relazione alla iniziativa non violenta di Marco Parma del gli altri sei esponenti segretari del movimento in un un giudizio che estremamente ampio anche come qualità del iniziative ampio e importante come e contenuti i lo ricordo nel alla fine di agosto dell'anno scorso noi
Di fronte a quello che sta avvenendo in quei giorni a Rimini dove erano stati ferma gli arrestati e condannati poi sei persone mi pare per la detenzione di un quantità minima di poco più di un grammo Iasci
Vi si erano di fatto chi di fatto passati ruspe né l'uno con l'altro oppure addirittura neanche sapevano che di sostanza
Iasci si tratta c'erano stati condannato in un modo pesante e allertati
Il di fronte a quello fatto decidemmo di compiere questa iniziativa Porta Portese facendo sostanzialmente le stesse cose ripetendo le cessioni ripetendo la detenzione
Proprio per
Sottoporci in prima persona allora giustizia quella che e quella che opera in questo Paese e quindi l'appuntamento di domani estremamente importante perché ripropone davanti al giudice il esattamente
Comportamento un tipo di condanne che cui sono sottoposte migliaia di persone in questo Paese l'importante perché grazie non infettiva questo avviene sotto i riflettori speriamo del informazione elementi di comunicazione con i ribassi molti attenzione che tende a Cremona
Per far sì che ci sia su questo avvenimento come non c'è invece in tutti gli altri casi che si verificano in Italia perché questo dire che il primo passaggio il primo
Punto importante dell'iniziativa proprio per individuare il me per mettere se possibile in crisi il comportamento di cui e giustizia è costretto ad applicare delle leggi che nulla hanno a che vedere con
La realtà dei fatti
La realtà di un situazione in cui
I premi di fatto il narcotraffico facendone pagare il piede
Gli utilizzatori delle sostanze stupefacenti
Cosiddette leggere e pochi per tutta la criminalità perché questo induce perché tutte le altre forme dal furto al violenza nei confronti di assolutamente indifesi e prende i cittadini
Rita Bernardini della segreteria nazionale del Movimento dei Club Pannella Riformatori
Ma guardate proprio questa mattina mia madre ne ha detto che Pannella non si occupasse di antiproibizionismo sicuramente alle bene questo Paese per le cose che dice un insuccesso strepitoso
Tenete conto che mia madre è un antiproibizionista e crede
E nella politica che stiamo portando avanti su quelle pronti ecco io invece sono convinto anche perché credo che noi e come partito radicale come Movimento dei Club Pannella come ecco ora abbiamo sempre portato avanti le idee iniqui crediamo e credo che dobbiamo far passare il messaggio che su questo fronte la nostra politica che è fatta di fatti concreti eh estremamente ragionevole e moderata noi riteniamo che sia invece irresponsabile la politica portata avanti
In tutti questi anni che sia irresponsabile almeno fino a questo momento anche e la politica delle governo e del parlamento perché siamo costretti a e fare ci riteniamo costretti a fare queste azioni di disobbedienza civile quindi ad affrontare i precetti ed eventualmente in carcere
Perché riteniamo che siano irresponsabili le politiche portate avanti fino a questo momento è preceda affrontare e le problema delle informazioni e indubbio e che in né televisione sì Arai Kennedy sette africano è coloro che a Lerna temo che hanno fatto è tre dentari
è una proposta di legge n Parlamento proposta di legge è più che mai arenata su questo argomento abbiano fatto non un referendum ma due referendum abbiamo promosso due referendum uno che è stato vinto dalla popolo italiano e un altro che pochi giorni fa è stato bocciato
Dalla Corte costituzionale terreni messe in atto questi atti unici obbediente civile
Vogliamo andare fino in fondo ripeto credo perché siamo regge ninnoli e moderati e su questo argomento di fronte al stranieri flagello della droga
Benedetto Della Vedova della segreteria nazionale della Movimento dei Club Pannella prova
A carico di Marco Pannella e altre cinque per la Movimento dei Club Pannella unitamente agli altri di cui
Avremmo notizie tra breve sono concessi solo a carico di Marco Pannella il presidente domani
L'inizio di una lotta non violenta disobbedienza civile
La legalizzazione delle droghe leggere
Abbiamo avuto la prima parte quella dalla disobbedienza civile adesso inizia la seconda fase quella di chi si fa carico delle conseguenze di una legge assurda e lo fa nella convinzione che proprio attraverso l'esperienza che sarà sicuramente un'esperienza pubblica delle conseguenze a cui vanno incontro coloro che cubano detengono il consumo personale per la cessione gratuita hashish e marijuana vanno incontro credo che questo sia uno schema plastico per la lotta della disobbedienza civile dalla lotta non violenta dell'importante le questi processi vive diventino momento gli discussione pubblica ripresa da
Attorno a questi processi si crei quella orgoglio pressione dall'opinione pubblica e di consenso che potrà fatto fuori il reverendo da parte alla corte costituzionale potrà aprire le porte di un'iniziativa parlamentare o di una futura iniziativa di nuovo referendario per la rivalutazione delle droghe leggere
Tredici e quaranta minuti il notiziario antiproibizionista è passiamo alle altre notizie che hanno caratterizzato la settimana che ci siamo appena lasciati alle scale a cominciare da questa polemica innescata
Dall'Osservatore romano che diceva se lo Stato legalizzate da drogati trasformerebbe in assassino perché darebbe avallo copertura legale ad una operazione devastante grandemente lesiva della persona umana
Così il giudizio dell'Osservatore Romano dicevamo che il dodici febbraio scorso dedicava un'intera pagina articoli e commenti contro le proposte di legalizzazione delle droghe leggere proposte definite assurde e disumane
In una nota dal titolo nessuna copertura ai delitti sulla persona il teologo Gino Concetti sottolineava che l'uso della droga di qualunque tipo spersonalizzo la persona svilisce la degrada la anchilosi sa
Come si può pertanto si chiede concetti tollerare che lo Stato per venire incontro a soggetti tossicodipendenti Possa legalizzare l'uso di droghe di tipo leggero
Compito dello Stato prosegue di garantire e promuovere la dignità della persona i suoi diritti fondamentali nei quali è incluso il diritto all'integrità fisica e psichica
Uno Stato che venendo meno al suo compito legiferasse Indaco tagli sarebbe assassino perché dice ancora concerti darebbe avallo copertura legale ad una operazione devastante e grandemente lesiva della persona umana
Al all'Osservatore Romano ha risposto ovviamente Carmelo Palma della segretario nazionale dei Club Pannella Riformatori è componente del direzione delle corde in pratica antiproibizionista i toni da crociata usati dall'Osservatore Romano dice Carmelo Palma fanno fare numerosi passi indietro al dibattito sulle droghe anche nel mondo cattolico
Siamo di fronte ad un'analisi moralista che invoca uno Stato etico che non tiene in alcun conto la realtà dei fatti
Oggi la droga proibita realizzo un'azione devastante nei giovani consegni alla criminalità organizzata risorse ingentissime paralizza tribunali sovraffollate carceri
E l'Osservatore Romano sono dettagli evidentemente chi invece chiede la legalizzazione prende atto di questa situazione drammatica e proprio a tutela di quei giovani
E non non solo giovani cerca di contrastare un mercato infame avendo come primario obiettivo quello di spezzare un circolo vizioso che porta spesso alla morte tante persone che potrebbero essere salvate se uno Stato che non galleggia sui va Lori non si limitasse a guardare Maggi se davvero i disumano è assurdo dice Carmelo Palma c'è solo la tetra con la sicumera di certi teologi che se conoscessero la coerenza dovrebbero chiedere anche la proibizione il commercio dell'alcol e del tabacco e di tutte quelle sostanze che a differenza ad esempio delle droghe leggere certamente provocano conseguenze per l'individuo ha ovviamente questo in questo articolo Osservatore Romano a
Suscitato un vespaio come si dice c'è stata una basta basso numero di personaggi politici e o comunque persone che a vario titolo con varie strategie comunque chiedono la astratte la legalizzazione delle droghe leggere
è il caso per esempio del verde deputato verde Franco Corleone che diceva ha commentato Osservatore Romano ci spinge una campagna di aggressiva disinformazione sulla problema delle droghe
Alcuni esponenti della Chiesa impegna di più gli studi di teologia ritiene una carica cristiani insista nel voler trasformare in guerra di religione una questione sociale sulla quale tutti laici e cristiani hanno il dovere di confrontarsi e riflettere
Il fallimento delle strategie predizioni liste continua Corleone è ormai sotto gli occhi di tutti
E non servirà certo a nasconderlo alzare i i toni della polemica e chiamare assassini coloro che riflettono su strategie alternative di tolleranza e di aiuto certo più vicina all'insegnamento cristiano dei fulmini evocati anche oggi dai e teologi dell'Osservatore Romano che riprendono il documento del Pontificio consiglio per la famiglia del cardinale colombiano Castro io
L'opera quotidiana dei don Ciotti a Torino don Gallo a Genova don Rigoldi a Milano continua Corleone improntata alla tolleranza e la comprensione è la limpida testimonianza di una Chiesa che ha a cuore il valore della dignità dell'uomo
E anche grazie dunque qua del Presidente Associazione Forum droghe ha detto la retorica delle argomentazioni Osservatore Romano e così manipolatoria in cattiva fede che si commenta da se aggiunge zuffa non ci pare che l'attuale regime proibizionista con l'enorme diffusione di droghe che ha comportato e l'incapacità di difendere la salute delle persone sia in condizioni di farlo
Manconi Luigi Manconi portavoce dei Verdi L'Osservatore Romano sulla legalizzazione della droga pubblicato un articolo non si tratta dunque di una pronunciamento ex cathedra e certamente ovviamente non è in discussione un dogma
Continua Manconi siamo di fronte ad un canyon legittime ma che riguardano la sfera giuridica e sociale e non sono più autorevole di quelle di Paolo Emilio Taviani fondatore della democrazia cristiana e più volte ministro all'interno di Umberto Veronesi Massimo oncologo europeo
Che l'ha persa esattamente all'opposto tanto da avere
Firmato il e il mio documento di Manconi
Per la legalizzazione delle droghe leggere anche la Sinistra giovanile intervenuta crediamo che le parole del teologo Gino Concetti sull'Osservatore Romano siano vede più che a comprendere quanto sia difficile il diversificato mondo delle droghe a creare della semplice inaccettabile terrorismo così la sinistra giovanile
Ho comunque il dibattito sul legalizzazione anche in questa settimana che ci siamo lasciati alle spalle cioè continuato per esempio il Forum droghe
All'inizio di settimana lasciava una dichiarazione ha comunicato che dice la corte ha ribadito si riferisce ai referendum sui quali fra poco
Torneremo alla corte ha ribadito che non si può svolgere un referendum che riguardi leggi di ratifica dei trattati internazionali o collegate all'esecuzione dei trattati
Così piazza di uffa che afferma che la via maestra per la legalizzazione delle droghe leggere la strada parlamentari e questo non vuol dire che c'era zuffa che il Parlamento non sia comunque sovrano e non posso approvare una legge che metta in discussione alcune sue parti l'adempimento di obbligazioni internazionali le motivazioni della Corte confermano che la via maestra per attuare la delegazione del genere è la strada parlamentare e qui ma che ora potremmo fare chissà che ne pensa
Giovanardi
E Gasparri che non perdono invece occasione di affermare il contrario ma non sono non so bisognerebbe ricordare le proposte di legge la
Non accennava prima a Carmelo Palma c'è la proposta di legge di iniziativa popolare del Cora che sono le proposte di legge Corleone e Manconi a questo punto se il Forum droghe dice che la via maestra resta quella parlamentare a parte il fatto che io non condivido assolutamente questo giudizio sulla corte che secondo me ma lo ascolteremo tra poco
Assolutamente opinabile motivo per cui ha rigettato il referendum allora se la strada maestra è quella delle delle iniziative ed è l'insidia parlamentare allora i l'oggetto ce l'abbiamo le proposte di legge ci sono sono stati assegnati alle commissioni e ora di arrivare a a discuterne ma appunto sulla questione del referendum ascoltiamo adesso l'intervista che Dino Marafioti ha realizzato il professor Riccardo Luzzatto che è stato l'avvocato difensore in Corte Costituzionale
Appunto del proposta di referendum sulla legalizzazione delle droghe leggere
Tra i referendum bocciati dalla corte costituzionale c'è anche il quesito che riguardava la legalizzazione delle droghe cosiddette leggere tra le motivazioni addotto appunto dalla Corte Costituzionale ricordiamo che quello che ha esteso questa notizia nel giudice Guido Neppi Modona
Mi ha detto che questo referendum ha bocciato dati egli obblighi internazionali assunti dallo Stato italiano in tema di coltivazione e detenzione per uso personale della canapa indiana e dei suoi derivati
Ancora poi che uno degli obiettivi del quesito referendario Veneto tra l'altro nella pronuncia è di eliminare le sanzioni amministrative previste nei confronti Mickey per farne un uso personale importa acquisto comunque detiene di sostanze l'eventuale esito positivo del referendum lascerebbe tali condotte prive di qualsiasi sanzione o misura amministrativa tale conseguenza si legge ancora
Si porrebbe in irrimediabile contrasto con le norme delle convenzioni di Vienna dell'ottantotto e dei New York della sessantuno che impongono alle parti contraenti di attribuire carattere di reato alle suddette condotte o quanto meno di applicare nei casi di minori gravità misure
Alternative di carattere amministrativo ecco questo è un passaggio come dicevamo di questa motivazione vogliamo ora parlarne con l'avvocato colui che ha difeso anche la corte costoni questo quesito
Ed è l'avvocato Riccardo Luzzatto col quale siamo collegati telefonicamente buonasera avvocato quaranta Eraclea allora e queste motivazioni che immagino l'ha avuto modo di guardare ecco come a lasciare
Mi lasciano un po'deluso ma non voglio dire perplesso ma certamente deluso perché per due Aspin noi avevamo cercato
Davanti alla Corte da un appare indurla vive a bere un po'insomma e non restrittivo la sua precedente dove il problema sulla li mette degli opliti internazionale relazionava messe in meta di onestà e dall'altro dei approfondendo un po'alla portata dei beni asseriti opere che internazionale questa materia e devo dire che sotto ne sono almeno due aspetti la sentenza CIA
Qui Roma rampollo quindi qua nella sua nota di difesa appunto di questo che si immagina ora trattato a lungo la questione del dei trattati internazionali
Sotto il primo aspetto devolvere io non riesco a convincermi che la giurisprudenza dalla cortesia davvero accertabile non è nuova non è nuova perché risale al settantotto e niente di meno
Però era giunto a terra che in buona sostanza tutte le volte che si sia di fronte alla materia regolata dalla convenzione internazionale esclude ogni intervento di un legislatore popolare
Cioè riserva storico al legislatore letto al legislatore Parlamento
Oramai questo di fronte alternò dell'articolo settantacinque della Costituzione sembra francamente una costruzione eccessivo costruzione francamente conservatrice
Che teme il giudizio popolare ogni qual volta ci sia una pur minima incidenza della disciplina altre mansioni che non è quella del costituente volevo io sono convinto fuori
Non c'è dubbio ecco ci può spiegare magari ecco tecnicamente la corte costituzionale già una volta si pronunciò in merito a un referendum questo tema in tema di sostanze stupefacenti lo fece nel novantatré sul Reno che poi fu giudicato ammissibile anzi tra l'altro può anche vinto quali differenze con quel quesito
Varese quegli otto novantatré no non ricordo nei suoi particolari però il punto è che secondo la Corte allora la risposta affermativa al quesito quindi la approvazione preferendo
Non avrebbe comportato nessuna violazione da parte dell'Italia delle convenzione internazionale quella ma spetta invece oggi secondo raccolte questa violazione ovunque dopo è stato approvato ci sono e questo è il secondo punto che decide cioè anche ammesso che davvero l'intervento popolare così limitato Valdastico settantacinque colleghi ora credo che speravamo a ridurre l'Accord rimedi ma anche ammesso questo c'è la seconda parte cose bisognava dimostrare davvero parziale correzione di riemergendo io altre la conseguenza del referendum si sarebbe opposto incontra con queste obbliga e non mi pare che la cosa l'abbia fatto in modo così perché abbastanza ho sorvolato sulla disciplina internazionale che è una disciplina articolata non chiarissima non facilissima dentro tratta noi avevamo cercato direttore la corte ad una lettura un pochino meno affrettata e un pochino meno restrittiva di quella che è
Purtroppo non ci siamo
Grazie era l'avvocato Riccardo Luzzatto difensore del quesito riguardante la legalizzazione delle droghe cosiddette leggere
E avanti con il notiziario una notizie che non ha mancato di destare la nostra curiosità vediamo alla CIA tramite uomini della ad intere Press
La sutura portoghese imitata da Guerin Ferak che fungeva da Ufficio di collegamento tra i gruppi della destra oltranzista in Europa
A cavallo tra gli anni sessanta e settanta avrebbe tentato di favorire la diffusione dell'uso di stupefacenti allucinogeni
Tra i giovani italiani a fini di destabilizzazione politica a raccontare una lista di questo inedito risvolto della strategia della tensione è stato lo scorso anno Roberto Cavallaro già esponente della Rosa dei Venti
E tra i primi a fornire nella settantaquattro una ricostruzione dall'interno dei gruppi paralleli il tutto riportato ora nel rapporto dei ROS dedicato alle attività di guerra psicologica e non ortodossa compiute
In Italia tra il sessantanove il settantaquattro che è stato inviato dal giudice milanese Guido Salvini alla commissione parlamentare sulle stragi e i il terrorismo calarono in settantadue venne addestrato in Francia e raccolse elementi sull'esistenza di una operazione della CIA
Che riguardava l'Italia e che era dominata Blue Moon
All'epoca questa operazione era già in atto e puntava facilitare l'uso degli stupefacenti negli strati giovanili della popolazione
E interrogato dal responsabile del reparto eversione di Ross Cavallaro ha precisato che quando venne illustrata l'operazione Blue Moon
Erano presenti due ufficiali portoghesi della Ginther Press probabilmente addestratori francesi ex o assai l'operazione Blue Moon era condotto in Italia
Dagli Stati Uniti utilizzando uomini e strutture che facevano capo alle rappresentanze ufficiali di quel paese nel nostro Stato le sostanze diffuse erano allucinogene
Destinatari erano ambienti trasgressivi istruttori spiegavano anche Cavallaro che questo tipo di destabilizzazione da loro ritenuto inidoneo per l'Europa ma che alcune operazioni gli Stati Uniti per riguardo dovevano essere sostenuto il rapporto segnala che nell'archivio del SISMI non sono stati trovati riscontri a questa operazione tuttavia la commissione Rockfeller da del congresso salute statunitense ha accertato l'utilizzo da parte della CIA
Di droghe e allucinogeni per fini politici in rapporto elenca diverso operazioni CIA o comunque statunitense che hanno ha visto l'utilizzo di allucinogeni e per le quali si fornisce un ampio rinvio a documenti declassificati dal Governo statunitense
E c'è anche un'appendice
Su questa notizia ricordando una vicenda che ha fatto scalpore in America ma è stata archiviata per mancanza di prove le voci venute a galla nascosta tiranni Italian
Che appunto avrebbero favorito il traffico di stupefacenti per fine di destabilizzazione politica
Nel settembre scorso un trafficante di cocaina noto come qui guaio week Ross a raccontata al giornale San forse Mercury News che la cit la CIA avrebbe favorito la diffusione del crac la cosiddetta cocaina dei poveri nei ghetti neri della California l'operazione
Avrebbe avuto un duplice obiettivo finanziare l'acquisto di armi per i contrasti no in Nicaragua e spingere verso gli stupefacenti giovanili per impedire che si organizzassero
Politicamente lo stesso rossa avrebbe venduto tonnellate di crack con il consenso dalla CIA negli anni in cui era presidente Ronald Reagan la mia principale occupazione
Ha sostenuto rosso è raccontare i soldi l'accusa è stata ripresa dalla stampa internazionale e leader stranieri come già Jackson hanno chiesto spiegazioni al governo la CIA aperto una inchiesta al proprio interno i grandi giornali americani hanno inviata in California dove migliori cronisti investigativi ma all'unanimità hanno concluso che è impossibile trovare le prove
Lasciamo queste notizie di politica se si può dire internazionale che dimostrano quali possono essere anche cerca di mostrarsi sì riveleranno vere e quali possono se le poi gli effetti collaterali gli effetti dannosi delle leggi proibizionista internazionali torniamo alla mobilitazione politica del degli antiproibizionisti del Cora
Torniamo al caso Maldive dal ventisei febbraio prossimo al due marzo si svolgerà a Milano la Borsa Internazionale del Turismo un appuntamento molto importante per tutti gli operatori turistici italiani in vista di quella di quella scadenza il segretario del Cora Enrique Picard nei giorni scorsi ha scritto al presidente della Borsa Internazionale del Turismo Francesco Colucci al segretario generale dell'Associazione tour operator italiani
Funzioni bene una lettera i ha proposto punto del caso ma il dire che si è risolto per ora bene per quanto riguarda i cittadini italiani è un cittadino svizzero ma che continua invece per quanto riguarda gli altri cittadini tedeschi giapponesi e olandesi che ci risultano essere ancora detenuti condannati all'ergastolo alle Maldive per il possesso di pochissimi
Ed in quantità risibili piccolissimi di droghe leggere in questa lettera al presidente della Borsa Internazionale del Turismo e al segretario generale della Toy
Edificare scrive tra l'altro fin dall'inizio abbiamo tenuto a precisare che la nostra mobilitazione ha voluto procedere in accordo non in contrasto con gli operatori turistici poiché riteniamo che non possa sfuggire alla loro sensibilità nei obiettivamente alla loro responsabilità
Preoccupazione di informare i propri clienti sui pericoli di un regime che non assegna alcun rilievo ai diritti dei cittadini di quelli maldiviani di quelli stranieri
è in questo spirito di collaborazione dunque che chiediamo di escludere la presenza di un apposito spende per la pubblicizzazione dei viaggi e le vacanze alle Maldive in occasione della prossima borsa internazionale del turismo se invece lei non ritenesse opportuno escludere la rappresentanza ufficiale mal di Diana ci parrebbe necessarie fu se anche conveniente per immaginare manifestazione che sia consentito al pubblico agli operatori di essere debitamente informati su quanto accade in quel Paese
Ancora
Non è giunta la risposta del dottor Colucci per quanto riguarda punto questa lettera del segretario decora nei prossimi giorni vi daremo conto ovviamente radio radicale vi terrò informati su quelle che saranno e iniziative del coro in occasione della Borsa internazionale del turismo che si svolgerà a Milano prosegue comunque la mobilitazione sul caso Maldive
C'è un altro caso in questi giorni alla ribalta a Roma tra due settimane villa Maraini rischia di chiudere per mancanza di fondi
C'è un comunicato stampa di della Fondazione villa Maraini cui si legge costa meno di qualsiasi altra struttura per la tossicodipendenza pubblico-privata è il centro antidroga con il numero più alto di as Titti del Lazio tra strutture pubbliche e private sedi gratuitamente mille centocinquanta tossicomani ogni giorno insiste oltre seicento sieropositivi dal punto di vista medico e psicologico
Dopo ventuno anni di impegno contro droga AIDS venticinque mila tossicodipendenti famiglia assistiti settecento overdose risolto decine di migliaia di interventi effettuati diciannove anni di lavoro continuo nelle carceri romane dodici servizi operativi
Villa Maraini paga con la chiusura la sua indipendenza politica
Nonostante appunto il Comune di Roma la Regione Lazio e due stelle Roma di non hanno mai voluto fare una convenzione che permettesse a villa Maraini di avere un Budget ordinario e quindi di sopravvivere senza essere strangolata ad ogni scadenza per questo giovedì venti febbraio alle ore sedici villa Maraini ha indetto una manifestazione a piazza del Campidoglio per chiedere agli enti preposti ragione del loro silenzio della loro indifferenza
Risponde a questo l'assessore alle Politiche sociali di Roma Amedeo Piva
Il direttore di villa Maraini può avere le sue ragioni a protestare ma sbaglia indirizzo barra infatti sa bene che la nostra amministrazione si è impegnata più di altre traslocare i finanziamenti statali che ancora debbono arrivare alle comunità di assistenza ai tossicodipendenti che proprio grazie al nostro intervento è stato possibile fissare per la prossima settimana un incontro con il ministro per gli Affari sociali Livia Turco
Senza dimenticare che in una delle ultime sedute la giunta ha stanziato trecento milioni di lire proprio per aiutare villa Maraini in attesa del contributo nazionale incomprensibile dunque rivolgersi solo al Comune quando questo è sempre stato a fianco di tutte le comunità come maglia ottanta o parse ch'che danni svolgono un fondamentale lavoro di aiuto e assistenza sul territorio comunque giovedì venti e ci sarà appunto questa manifestazione in Campidoglio e a questa risorsa saranno presenti i consiglieri comunali della Lista Pannella
Piercarlo Rampini Andrea francese che ha aderito anche i Club Pannella cultura antiproibizionista pianta nella cultura antiproibizionista che sempre giovedì venti febbraio alle ore venti e trenta presso la sede di Torre Argentina settantasei al terzo piano a Roma terrà la riunione appunto per di Rifondazione de di costituzione del club mille novecento per mille novecentonovantasette
Ordini del giorno sulla droga prosegui in tutt'Italia la discussione di intorno agli ordini del giorno sono proprio sul modello di
Quello approvato a settembre a Torino ricordato un ordine del giorno che chiede una sostanziale cambio di politica sulla droga nel nostro Paese
Lei però si notiziario titoli ritenuti torneremo occuparcene perché altri Comuni hanno approvato documenti analoghi intanto oggi il consiglio comunale di Milano discuterà un ordine del giorno analogo a quello di Torino
La situazione difficile per il momento pare non esistano i numeri in consiglio comunale per ottenerne l'approvazione comunque gli antiproibizionisti che fanno riferimento al coro al Movimento dei Club Pannella si troveranno a Palazzo Marino da a partire dalle ore diciassette e trenta sia fuori che dentro l'aula del consiglio comunale per seguire il dibattito chi volesse partecipare alla a questa presenza questa sorta di manifestazione può telefonare al numero zero due
Cinque otto tre uno quaranta quarantanove chiedere di Lucio Berté
Una chiudiamo con una buona notizia che viene si aprirà fra pochi giorni il congresso nazionale del PDS in questi giorni sia il Congresso Sicily congresso siciliano
Del PDS a approvato un documento per la legalizzazione delle droghe leggere e pochi giorni fa il congresso del Piemonte ha provato due ordini del giorno proposti dalla Federazione pigliasse di Verbania uno favorevole alla legalizzazione delle droghe leggere e l'altro alla distribuzione è sotto controllo medico di eroina ai tossicodipendenti bene prima di lasciarci una notizia curiosa brevissima appena battuta alle agenzie la lista mai creduto che il prossimo Festival di Sanremo sarebbe stato occasione di polemica su queste tematiche ebbene ci sono riuscire c'è un tal Carlo climatica uno sui loro Cattolica autore di diverse pubblicazioni sul rock satanico
Che si rivolge a tutte le associazioni cattoliche alle comunità per il recupero dei tossicodipendenti a tutte le persone interessate al problema della droga
Che dice primati no ai cantanti pro droga che si esibiscono alla Festival spegniamo la tv quando va in onda la manifestazione mai del silenzio di certe note
Stonate pericolose complice la climatico
Ci sono due gruppi i Pitura Fresca epici ammiro Quayle due gruppi favorevoli a suo dire all'uso delle cosiddette droghe leggero
Ben prima di lasciarci un numero di telefono quello di sempre quello per le iscrizioni all'accorata ricordiamo la quota minima per il novantasette per l'Italia di cento mila lire chi è titolare di una carta di credito può telefonare direttamente scrivendo sì alla sei otto nove sette nove uno di Roma quindi con prefisso zero sei tutti per tutti gli altri indirizzo ecco ora di di Torre argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma è tutto
Anche per questa settimana un grazie per l'ascolto da Roberto Spagnoli e di Novara fuori dallo studio come sempre l'appuntamento è per lunedì prossimo
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