"L'Unione Europea. Quali istituzioni comuni? Quali fondamenti politici comuni?" conferenza organizzata dall'Associazione Europea dei Giuristi per la Democrazia ed i Diritti dell'Uomo nel Mondo (AEGDU) nei giorni 14 e 15 settembre 1996 presso il Centro Congressi CISL, Via della Piazzola 71

Di
Colleghe e colleghi
Io auspico che dopo la giornata pesante ieri diciotto ed più riposati tutti quanti presso inizieremo con la seconda parte della conferenza apriamo la giornata odierna con la relazione del professor fasi diciamo a Parigi più ci parlerà la corte di giustizia credo il sistema giuridico in Europa dopo l'intervento del professor fa molto
Avremo una breve discussione
E poi passeremo la società alla su su sessione successivo e cioè la sicurezza in Europa avremmo Claudio Rocchi
Parlamentare europeo poi il professor Felix da me
Quindi la parola subito al professor Francisco amo
Rappresenta
Sulla base dei trattati fondatori la realizzazione dei compiti affidati alla comunità Rotari Unione Europea
è garantita da vari organi TV fra cui una coerente di giustizia
Ma se trattati parlano espressamente solo della corte di giustizia
E se la corte di giustizia senza alcun dubbio la giurisdizione suprema nel sistema comunitario la corte non possiede più l'esclusività della funzione giurisdizionale perché come vedremo fra breve
Dal mille novecento ottantotto esiste un tribunale di prima istanza
Pertanto bisogna considerare la riforma il sistema giurisdizionale nel suo insieme e non considerare solo i problemi che riguardano alla Corte di giustizia detto questo
Vuole dire che sin dall'origine
La corte di giustizia
è stata considerata come uno è un'istituzione originale rispetto alle altre istituzioni internazionale adesso ha competenza era obbligatoria mentre un genere la competenza delle giurisdizioni internazionali è facoltativa e poi
La missione della corte si basava su tre grandi aspetti prima di tutto sulla giurisdizione internazionale classica
Che quindi poteva constatare l'inadempienza dello Stato S obblighi ma era ancora giurisdizione costituzionale incaricata di interpretare trattati fondatore
E di valutare la validità del diritto derivato da questi trattati
E poi c'era anche la giurisdizione che noi definiamo amministrativa cioè la giurisdizione competente di deliberare
Questo era il colore si presentati da privati
La giurisprudenza della corte è stata valutata in modi molto diversi ma c'è un punto su cui tutti sono d'accordo sia i suoi detrattori che i suoi sostenitori
E cioè la giurisprudenza della Corte ha avuto degli effetti veramente importanti
Infatti è stato consacrato il principio dell'effetto diretto del diritto comunitario come pure principio del primato del diritto comunitario rispetto al diritto interno degli stati membri
Consacrando questi principi la corte del re a rafforzata l'autorità dei trattati ma anche acceleramento la loro realizzazione applicazione
Quindi nell'insieme possiamo dire che la Corte è stata molto efficiente
Non certo per promuovere un'Europa sociale l'Europa di cui abbiamo discusso ieri ma è stata molto efficiente almeno per
Mettere in pratica le grande libertà economiche previsti dai Trattati fondatori libertà di circolazione dei beni delle persone e dei capitali
Ma questi efficienza lunga riconosciuta da tutti
Ne vuol dire necessariamente che il sistema giurisdizionale possa essere considerato come perfettamente adeguato alle attuali missioni
Della corte
Il problema è che analizzeremo riguardano prima di tutto l'organizzazione e la razionalizzazione del sistema giurisdizionale
E e poi
Parleremo del della missione
Di questo sistema in questa stanza parlerò del sistema giurisdizionale in quanto garante dello Stato di diritto
Quindi la prima parte riguardo del Milan in relazione riguarderà la razionalizzazione del sistema giurisdizionale questo sistema è stato concepito in un periodo in cui l'Europa includeva solo se Stati membri
A quell'epoca non si poteva certo indovinare
L'importanza dei contenziosi e comunitari di oggi
Questo sistema ora non funziona più in modo soddisfacente e dobbiamo sottolineare soprattutto tre punti
Che richiedono una riforma prima di tutto la modalità di composizione della Corte poi la struttura del sistema giurisdizionale cioè il numero e la natura delle giurisdizioni che costituisca una tale sistema infine la ripartizione delle competenze tra la giurisdizione suprema cioè la corte
La Haller giurisdizioni subordinati a quindi modalità di composizione della Corte per iniziare considerando l'attuale testo dei trattati
La corte di giustizia è composta da quindici giudici
Questo numero ovviamente corrisponde al numero degli stati membri dell'unione i giudici sono assistiti da nove avvocati generale
I magistrati giudici avvocati
Vengono nominati di comune accordo dai Governi degli Stati membri
Hanno mandato di sei anni ma durante relativamente breve per mandato di questo genere
Ma il mandato Perrini rinnovabile
Per quel che riguarda la ripartizione dei seggi fra le varie nazionalità non è stipulato nei trattati e niente dichiara in pratica è sempre stato ammesso che ogni Stato membro forse rappresentato da un giudice
Questo ovviamente facilita la scelta e garantisce anche il fatto che gli ordini giuridici dell'unione facciano sentire la propria influenza sulla giurisprudenza della Corte
Ogni giudice ha lo stesso peso nelle deliberazioni
Contrariamente al Consiglio dei ministri e alla Commissione
La Corte sfugge a qualsiasi forma di ponderazione
Sono state mosse molte critiche a questo sistema
Prima di tutto
Il numero dei giudici viene fissato senza considerare le necessità pratiche di funzionamento della corte
Infatti finora si è pensato che qualsiasi ampie Armento della comunità avrebbe portato all'ampliamento proporzionale del numero dei giudici
In modo che gli stati appena entrati nella Comunità a avessero a disposizione un seggio quindi avesse una posizione di parità rispetto agli Stati
Già
Membri della comunità da danni
Questa
Questa regola consulti dinari è stata mantenuta
E considerando i Paesi dell'Europa centrale e dell'Est che entreranno nella comunità probabilmente tra qualche anno alla giurisdizione suprema potrebbe includere venticinque trenta giudici
Nel rapporto nel suo rapporto al Gruppo di riflessione è incaricato di preparare i lavori della Conferenza intergovernativa
La Corte si chiedesse un effettivo così pesante non finirebbe fare trasformare la natura stessa della sua formazione plenaria che finirebbe per assomigliare più a una assemblea deliberante che ha una giurisdizione collegiale la corte ovviamente potrebbe dividersi in camera in camere per l'esame dei casi ma questa soluzione ovviamente non sarebbe favorevole per la coerenza della sua giurisprudenza
Per evitare
Un aumento spropositato il numero dei giudici
Basterebbe ammettere che la composizione della Corte rappresenti solo le grandi famiglie dei sistemi giuridici come accade ad esempio nel caso della Corte internazionale di giustizia dell'Aja all'interno di tali famiglie
I seggi potrebbero essere ripartiti fra gli stati secondo il sistema di turnazione assente o tenendo conto di criteri demografici
In questo modo la composizione la Corte sarebbe è separata dal problema dell'ampliamento della comunità
Seconda critica
Mossa all'attuale composizione della coperte
L'influenza dei governi degli stati membri e troppo esclusiva
Perché se no allora scegliere i membri della corte
Da qualche anno ci si chiede se si auspica auspicabile che il Parlamento
Se associato alla alla nomina dei giovedì dei giudici il Parlamento ad esempio già questo ruolo per quel che riguarda i membri della Commissione nei sistemi politici nazionali e il Parlamento interviene quasi sempre in una forma o nell'altra
Nella scelta
Dei membri della giurisdizione costituzionale
Ora alcuni degli attributi della Corte sono incontestabilmente costituzionali o quasi costituzionale
Eppure Diana resistenza una forma di reticenza rispetto a questo dato possibile intervento del Parlamento per quel che riguarda la designazione dei membri della Corte
Il Parlamento è favorevole
Come è stato sottolineato ieri da Marie Claude vessata da
Ma la Corte stessa sembra essere sfavorevole alcuni pensa che
Il Parlamento grazie interesserebbe tanto la qualifica professionale dei quanti dei candidati ma piuttosto alla loro sensibilità politica e questo probabilmente giusto
Ma a questi rispetto a questa
Obiezione direi che non è poi così importante perché le questioni su cui si deve pronunciare la Corte
Come ad esempio aiuti statali alle imprese in difficoltà PRIN difficoltà applicazione del la concorrenza dei servizi pubblici sussidiarietà eccetera
Dunque le questioni su cui la Corte si deve pronunciare sono questioni giuridiche che comunque spesso implicano una dimensione politica quindi
La rappresentazione delle sensibilità politiche forse legittima
Quanto la rappresentazione dei sistemi giuridici nazionale infine terza e ultima critica mossa all'attuale composizione
è che
I giudici forse non sono abbastanza indipendenti rispetto agli stati ai governi di Stati membri perché avendo proprio
Un momento in un mandato disse anni rinnovabile per questa la Corte propone che
è il mandato si è esteso al nodo dodici anni e che però non si è rinnovabile e crede che buona parte dei governi siano d'accordo a questo riguardo
Allora questa osservazione riguardava la composizione della Corte Suma riguardano anche le giurisdizioni inferiori quali giurisdizioni
E questo è il secondo punto della mia relazione che affronta la struttura del sistema giurisdizionale
Sì
Originariamente i trattati prevedevano una sulla giurisdizione la corte di giustizia competente
Di
Trattare in prima ultima istanza i casi di contenzioso ma l'Atto unico europeo adottato dall'ottantasei ha previsto la possibilità di affiancare alla Corte un tribunale competente
Rispetto ad alcuni contenziosi in prima istanza ovviamente si può sempre presentare un ricorso alla Corte per limitatamente alle questioni di diritto
Il tribunale di prima istanza è stato effettivamente
Costituito uno tramite una decisione del consiglio dei ministri dell'ottantotto
Il sistema giurisdizionale quindi unitario e centralizzato
Non esistono
Giurisdizioni specializzate
E mentale eravamo in un altro ramo del diritto comunitario malgrado la diversità e la complessità crescente del diritto comunitario
Malgrado l'estensione considerevole del territorio dell'unione
Non esiste ancora la giurisdizione di prima istanza con competenze regionali tutti i casi devono essere discussi ad essi Amburgo anche esse la loro origine geografica si trova a migliaia di chilometri da questa città
Questa centralizzazione sotto voluta dal fondatore della comunità perché garantisce veramente una certa coerenza nell'interpretazione dei trattati
E del diritto comunitario
Ma questa centralizzazione presente anche inconvenienti pratici
Da un lato
Impone alla corte anche al tribunale un sovraccarico di lavoro che porta ritardi piuttosto lunghi
Giusto
In genere i casi richiedono un Periodo di due-tre anni per arrivare alla sentenza e poi la centralizzazione
Poi c'è per rendere più difficile l'accettazione delle decisioni da parte dei giudicabili
Dato che i giudici comunitari sembrano molto lontani
Questa è l'impressione dei giudicabile
Per questo
Da qualche anno da due eminenti comuni interisti
USA che rivelerà hanno auspicato misure di decentramento del sistema giurisdizionale
Un milione che si ispirerebbero all'organizzazione dei grandi Stati federali come Germania e Stati Uniti
Le giurisdizioni comunitari e quindi di prima istanza sarebbero tribunali regionali con competenza
Ma è relativa a un sottogruppo di tre estati
Tribunali regionali composti a metà da giudici provenienti da questi tre Stati e per l'altra metà dei giudici stranieri
Questa proposta spesso innevato dibattito molto ricco ma nell'insieme è stata considerata un po'prematura considerando lo stato attuale del diritto comunitaria tra un diritto è relativamente giovane
E che forse non ha ancora messo radici negli ambienti giuridici nazionali
I membri della corte
Pensano che la diminuzione del potere giurisdizionale
Credo che la creazione di un'istanza competenza regionale spetterebbe
Avere gravi conseguenze sul rispetto del diritto comunitario e sulla coerenza della sua interpretazione
Quindi sembra piuttosto improbabile che la struttura del sistema giurisdizionale venga profondi che a me profondamente modificata nei prossimi anni
No
Ma le camere
Della corte del tribunale probabilmente avranno un ruolo sempre maggiore alcune di queste Camere probabilmente si specializza dando ma è piuttosto improbabile
Che vengano create giurisdizioni con competenza regionale come auspicano alcuni colleghi
Per quel che riguarda sempre l'organizzazione il funzionamento vorrei parlare ora del ripartizione delle competenze per la giurisdizione suprema
Le altre giurisdizioni certo è una questione molto tecniche forse non abbiamo abbastanza tempo per analizzarla al fondo
Pertanto l'invito a leggere la mia relazione che verrà pubblicata negli atti passerei alla seconda parte della mia relazione cioè il ruolo del sistema giurisdizionale la missione dei giudici in qualità di garanti dello stato di diritto
Ma secondo i testi fondatori delle comunità la corte di giustizia incaricata garantire il rispetto del diritto
Lui nell'interpretazione e nell'applicazione dei trattati
Ma in pratica come ho più volte sottolineato la corte ha avuto un ruolo più importante di quello previsto originariamente perché applicato metodi interpretativi negli alloggi eccetera
Va be'rassegna
La Corte
Si è occupata non tanto
Della lettera dei testi quanto al perseguimento dei grandi obiettivi fissati dai trattati
Ed è incontestabile che in alcuni campi come ad esempio la circolazione dei beni e l'equivalenza cui e che dei diplomi la giurisprudenza della Corte a accelerato le cose
Riscossione
Ci si potrebbe
Aspettare che l'estensione della sfera di intervento comunitaria
Porti a nuovi sviluppi nel ruolo della corte
Allora in genere accade questo
A livello del dell'ordine giuridico interno più lo Stato
E interventi femminista più sono gli interessi che possano essere lesi più poi si sollecitano i giudici
Ma
Nel sistema giuridico europeo le cose non sono così semplici perché non bisogna dimenticare che la giurisprudenza della Corte
Ha suscitato ancora suscita in alcuni ambienti politici nazionali una certa diffidenza
E talvolta ancora certo ostilità
Alcuni rimproverano alla corte di essere troppo favorevole al liberalismo economico alcuni le rimproverano di non rispettare abbastanza le competenze degli Stati membri ovvero sia la loro sovranità nazionale
No
Esiste quindi una posizione latente anzi
Fra
Chi vorrebbe sviluppare il controllo giurisdizionale all'interno dell'Unione
Per rafforzare le garanzie dello Stato di diritto
C'è chi invece
Vorrebbe al contrario tarpare le ali alla corte
Per fermare e ciò che viene definita la deriva federalista dei giudici di Lussemburgo
Questa tensione si manifesta in tre punti di contrasto prima di tutto l'estensione delle competenze dei giudici comunitari e poi le norme di riferimento che si devono applicare infine le possibilità di ricorso
Allora
Prima di tutto l'estensione delle competenze
Sul secondo e tre grandi trattati fondatori
La corte aveva una competenza piuttosto vasta
Quindi nessun settore dell'attività comunitaria era Priori sottratto adesso controlla dall'entrata in vigore del Trattato di Maastricht la situazione è cambiata
Non sono state mantenute le tre Com comunità originarie la più importante
La l'ex Comunità economica europea viene ribattezzata ribattezzato
Comunità europea tout-court quindi questo vuol dire che la sua sfera d'intervento non è più limitata agli affari economici
Ma la vocazione dell'Unione europea supera il contesto di queste tre comunità
Che costituiscono solo il primo pilastro chairman secondo pilastro che riguarda la realizzazione di una politica estera e della creazione della sicurezza comune e c'è anche un terzo pilastro che riguarda la cooperazione nel campo della giustizia e degli affari interni
Ora secondo l'articolo l del Trattato di Maastricht nella corte nel Tribunale di prima istanza ovviamente
Mi sono competenti
Di interpretare Illy articoli relativi a questo secondo e terzo pilastro ne sono competenti di giudicare le questioni
Che l'unione
Vorrà trattare in funzione di questi pilastri c'è una sola eccezione a questa regola le convenzioni internazionali conclude dagli stati membri per consolidare la cooperazione nel campo della giustizia degli affari interni possono prevedere che la corte sia competente super interpretare le disposizioni e per deliberare sulle vertenze relative alla loro applicazione è un'eccezione però il
Molto ben delimitata
E può introdurre degli affetti solo nella misura in cui la cooperazione si realizza tramite convenzioni internazionali
E sicuramente se tali convenzioni prevedono espressamente l'intervento della corte
C'è quindi una concezione restrittiva del ruolo dei giudici
Questo è dovuto a ragioni politiche
Le questioni collegate al secondo terzo pilastro sono collegate al nocciolo duro della
Sovranità degli Stati
Ovviamente per fare accettare l'intervento dell'Unione europea in questo campo
Sono state previste delle moda vitalità d'intervento assimilate alla cooperazione intergovernativa tradizionale e che non comportano nessun elemento di federalismo di sovranazionalità questa concezione restrittiva è un po'preoccupante secondo l'articolo K due del Trattato di Maastricht
Le questioni relative alla giustizia e gli affari interni devono essere trattati nel rispetto della Convenzione europea dei diritti umani
Questa sarebbe rassicurante se l'inadempienza all'articolo K due potesse essere constatata e sanzionata da un giudice
Ma se la cooperazione nel campo e la giustizia degli affari interni si sviluppa in forma diversa da quella delle convenzioni internazionali poste le convenzioni internazionali non prevede niente in merito all'intervento della corte
Gli atti adottati
Nel contesto di questa cooperazione sfuggiranno verosimilmente a qualsiasi controllo giurisdizionale
Quindi utilizzare
In questo caso che erano a rischio di rifiuto di rendere giustizia
Abbiamo parlato
Ieri delle attività del consiglio relative al terzo pilastro abbiamo detto che non c'è trasparenza in questo campo ma anche se ci fosse trasparenza non sarebbero risolti tutti i problemi perché probabilmente in caso di contestazione non ci sarebbero giudici competenti
Sempre per quel che riguarda le competenze dei giudici
Voi sapete che il Trattato di Maastricht ha sancito il principio di sussidiarietà
In funzione di questo principio
Articolo tre bis
Nel Trattato di Roma
Si afferma che nei campi che non rientrano nella sua competenza esclusiva alla comunità interviene sole nella misura in cui gli obiettivi dell'azione prevista non possono essere realizzati in maniera sufficiente dagli stati membri questo è un criterio un po'vago né dal punto di vista pratico è importante capire come sarà interpretato e chi giudicherà in ultima istanza le vertenze relative alla sua interpretazione normalmente dovrebbe essere la corte
Perché il principio di sussidiarietà fa parte del primo pilastro dell'unione che quindi rimane nella sfera della competenza della Corte stessa ma in alcuni Paesi soprattutto in Francia gli ambienti politici
Che restano volto attaccati all'idea di sovranità nazionale
Siamo reticenti ad accettare questa soluzione perché credo non
Che conformemente alle tendenze generale la sua giurisprudenza la corte interpreterà il principio di sussidiarietà
Nel senso piuttosto favorevole all'ampliamento delle competenze dell'Unione per cui anzi si prevede la creazione bisogna nuova istanza di ricorso composta dai rappresentanti dei pagamenti degli stati membri
E chi eserciterà il Verona specie controllo a priori
Analizzando le eccezioni che potrebbero essere sollevate
Contro i Progetti contro le proposte di atti comunitari nel campo nel contesto il principio di sussidiarietà
Se questa proposta fosse accettata la corte perderebbero nelle sue funzioni più importanti che non potrebbe essere più considerata come la giurisdizione costituzionale dell'Unione
Per nove istanza di ricorso
Considerando la sua composizione sarebbe più simile a un'assemblea politica che ha ormai giurisdizione
E le sarebbe molto difficile elaborare una giurisprudenza com'era coerente nel campo della sussidiarietà
Per cui penso che anche se si possono disapprovare alcune tendenze della corte pone
Erodendo le sue competenze che si risolve il problema perché un
Secondo me l'unità e la coerenza del diritto comunitario potrebbero partire somme
Sempre per quel che riguarda il ruolo della corte c'è il problema delle norme di riferimento
La relazione scritta spiego che le norme di riferimento e non includono solo
Le norme specificati nei trattati ma comprendono anche
Regole
E norme che riguardano i diritti fondamentali regole ispirate dalla Convenzione europea dei diritti umani
E il problema
è questa la Corte resta sovrana nella sua interpretazione alla Convenzione europea dei diritti umani oppure deve sottoporsi al giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani attualmente sovrana ma se la comunità aderisse alla convenzione europea dei diritti umani e che dovrebbe presupporre una revisione dei trattati la corte non sarebbe più sovrana per questo motivo i giudici della Corte preferiscono che l'arco
Che l'Unione europea mondo aderisca alla Convenzione europea dei diritti umani Terzo e ultimo problema
Apertura delle vie di ricorso
Anche se è una giurisdizione una competenza competenza molto vasta essa può annunciare il diritto solamente se è stata addita quindi il problema delle delle possibilità di ricorso molto
è importante allo stato attuale
Delle cose il sistema di di ricorso non è molto aperto sono gli Stati membri il Consiglio e la Commissione possiamo esercitare un ricorso diretto contro qualsiasi atto comunitario
Invece i privati persone fisiche o giuridiche
Non possono opporsi solo agli atti che le riguarda che le riguardano e questo un po'scioccante considerando lampi mezza della produzione normativa della Comunità
Per questo motivo la Corte stessa nel suo rapporto rivolto alla Conferenza intergovernativa suggerisce
La possibilità di un per già in apertura di questo sistema di ricorso permettendo ai privati non sono di opporsi agli atti che li riguardano direttamente
Ma anche a tutti gli atti che possono violare l'ora interessi anche se si tratta di atti che prevedono sulle disposizioni generali
Si potrebbe anche prevedere un ampliamento del sistema di ricorso
Per quel che riguarda il ruolo del Parlamento europeo attualmente il Parlamento può presentare ricorsi sono per difendere le sue prerogative
Se si volesse ampliare il ruolo del parlamento
Forse si dovrebbero ampliare le sue possibilità di ricorso alla sua legittimità attiva prevedendo la possibilità per il Parlamento di chiedere un parere alla Corte su alcune questioni
Un parere alla Corte ad esempio sulla compatibilità già una proposta di accordo internazionale
Con le disposizioni stesse del trattato in conclusione
Possiamo dire
Che
I problemi posti della riforma del sistema giurisdizionale sono meno difficili rispetto ai problemi relativi alla riforma delle altre istituzioni
E altre istituzioni particolare il Consiglio
Per il Parlamento europeo
Hanno una natura mista
E sono simili per alcuni lati un sistema federale e per altri al sistema di cooperazione intergovernativa
Ed è questo che spiega
Numero eccessivo di procedure decisionali
Ne abbiamo già parlato ieri
Ed è questo che spiega anche la pesantezza di queste procedure
Pesantezza che presenta degli inconvenienti
Sempre più gravi considerando anche l'ampliamento dell'Unione e questa pesantezza porta addirittura considera a rischio di paralisi
Invece sembra
Dallo origine la corte di giustizia è stata concepita seguendo il modello delle giurisdizioni nazionali abbiamo visto che all'interno della corte
Il sistema di composizione dipende proprio dalle giurisdizioni nazionali le decisioni sono prese a maggioranza semplice
Nel suo funzionamento
Quindi piuttosto semplice per queste
Anche se
L'adattamento del sistema giurisdizionale alle sue attuali mise missioni richiede un buon numero di adattamenti
Penso che questi adattamenti non potrebbero implicare nessuno nessun profondo sconvolgimento grazie
Molte grazie al Buffon Solomon non proprio sulla relazione abbiamo avuto tre relazioni molto bello interessante su tre organi Laudrup oppure no monta sulla convinzione che purtroppo non siamo riusciti in quest'occasione a coprire io ma ci riserviamo di farlo in futuro con qualche contributo e quindi possiamo aprire la discussione sul trono azioni
Burdisso i voli per quello di stamattina c'è qualcuno che vuole proprio la parola unica
Ma
Prima
Vorrei sintetizzare un po'quello che è stato detto partendo dal punto della sussidiarietà è vero che la sussidiarietà
O piuttosto la problematica la sussidiarietà ci porta alla necessità di una costituzione europea
Perché la distribuzione e la ripetizioni e delle competenze all'unione di Stati e le regioni
Non risulta chiaramente dal principio di sussidiarietà come esso è stato enunciato finora
Ed è vero che la realtà del potere appartiene a chi decidere delle proprie competenze
E quindi
è probabile
Che attualmente abbiamo bisogno di un po'più l'Europa cioè abbiamo bisogno dell'accordo più completo sulla questione della sussidiarietà per poi consolidare meglio il potere a scala nazionale e locale un po'più d'Europa
Per un'organizzazione migliore delle competenze
Ma a livello storico bisogna anche dire che a livello europeo il potere si sono estese in un primo tempo
E le reazioni eccessive o le risposte invece sono state evidenzia a livello nazionale quindi questo ci porta a due domande fondamentali due questioni fondamentali come passare alla tappa costituzionale sembra che ci fosse un consenso a questo riguardo
Come evitare questo passaggio assenza un un rigurgito di centralizzazione nero
Sator tutto piuttosto semplice quando la sovranità dello Stato corrispondeva alla competenza delle competenze
E
Finché
Era dallo Stato che derivavano le varie competenze
Ma questo
Accadeva in uno spazio economico omogeneo oggi il ripartizione delle competenze vuole essere
Insomma
Cambiata in uno spazio più vasto e in genere si parla e competenze senza però parlare di mezzi
E se è amore non la situazione mi chiedo se sia una parvenza una realtà comunque una situazione in cui gli Stati non hanno più i mezzi per realizzare il welfare
Gli stati hanno perso questi mezzi ancor ancora prima di aver perso giuridicamente le competenze che sono andata all'Europa
E la gente
Non capisce questo spostamento non capisce questa perdita di sovranità perché la sovranità e si è spostata
All'università si insegnava il concetto di sovranità come qualcosa di coerente ma ora non è più coerente perché la sovranità come il potere di dare il Benessere al popolo sembra ormai svanita
In nome di una razionalità superiore che serve a quella europea oppure in nome di una e di un credo superiore che potrebbe essere l'ideologia liberale ma la sovranità come potere di repressione sugli individui non è stata intaccata
E più un gruppo un piano entità perde i mezzi di offrire il benessere più questi dai mezzi di reprimere coloro che sono stati sacrificati questo allora è chiara in Francia
Ci sono stati tutti una serie di decreti contro l'accattonaggio in una serie di città
Non si risolve il problema della povertà si cerca allora di far sparire poveri
Se il popolo degli Stati hanno perso un aspetto della sovranità
C'è un problema di opporsi dov'è finita la sovranità chi la detiene dove si trova
Mi sembra un quesito molto importante per un'organizzazione come la nostra che lotta per la democrazia
è vero che purtroppo non siamo riusciti a organizzare alla relazione sulla commissione ci dispiace la Commissione spesso è sospettata di essere la responsabile del sequestro della sovranità ma come ce l'ha detto ieri la collega Vessa d'gli stati restano comunque attivi a livello decisionale la sussidiarietà al volante non è negativa stipendi Fierce sul suo rapporto della non trasparenza nel Consiglio
C'è la sfida
Sembra condividere questa opinione quindi è chiaro che la cosa più importante per l'evoluzione dell'Europa per la nostra l'aorta non riguarda tanto il piano istituzionale quanto il piano politico ideologico
Come la questione generale discutere queste ignorava fa non è forse diventato un alibi enorme per la strada degli Stati
Ti impongono politiche che i popoli non accetterebbero in un dialogo diretto con le istituzioni statali per cui la necessità di creare un rapporto nuovo relazioni nuove fra i popoli europei Grass
Ci sono altri interventi
Ma ricordo che sono
Serie grazie grazie che le riflessioni sulla corte di giustizia per insistere forse sono una funzione che lei non ha troppo sottolineato ma che mi sembra essenziale e cioè la funzione della corte di giustizia nella giurisprudenza degli Stati membri tramite il ricorso pregiudiziale una funzione straordinaria di contatto con i tribunali degli Stati membri
Dando quindi l'interpretazione del diritto comunitario
E anche il Consiglio di Stato in Francia
A accettato questa funzione anche da se ha resistito a lungo rispetto all'idea di questa imposizione del diritto comunitario rispetto a quello nazionale e questa è importante attuale il controllo della sussidiarietà
Siamo un possono vago perché ho riletto le posizioni degli stati membri
Relativamente alla Conferenza intergovernativa
La maggioranza
Si oppone
All'idea del cosacco dei parlamenti nazionali che potrebbero controllare la sussidiarietà per cui restiamo veramente sul vago non si sa bene cosa succederà se saranno le istituzioni Commissione Consiglio e Parlamento eccetera occuparsi di questa resta un problema essenziale capire chi decide e quando se un testo
C'è una proposta di testa è di tipo comunitario o invece sarebbe classificato o meglio in un altro contesto e quindi affidata la gestione di altri poteri e altri livelli
E considerando le posizioni di Stati membri non c'è una risposta chiara sono la Francia pensa che libri il Parlamento nazionale non dovrebbe avere questo tipo di potere
Al tempo stesso si rifiuta quasi tutti gli stati e rifiutano di definire una liste di continuo una lista di competenza
Nelle sue competenze no
Ben definite quindi in case di concorrenza di competenze o
Nel caso in cui la comunità può intervenire ma anche altri poteri nazionali e locali possono intervenire c'è un sistema di improvvisazione e cioè succede un po'quel che succede non non c'è un'interpretazione
Giuridica
Sì
Io penso alla costituzione tedesca che definisce una una lista di competenze
No
E ci sono comunque delle competenze
Concorrenti ci sono dei casi in cui non si capisce bene chi fa che cosa sale Bondo Länder
E penso che questa questione la sussidiarietà vada regolata in modo più definitivo questo un risultato che deve essere raggiunto per i cittadini stessi
Perché le persone sappiano chi fa cosa e con quale potere perché il problema non è quello di rimproverare alla comunità di fare troppe cose in verità
Non si sa e nome di cosa la comunità fa certe cose
Il caso dell'industria nautica ad esempio era il tipico
Ma c'era un teste
In cui si attribuivano o specificamente le competenze un testo adottato da tutti gli Stati in Francia compresa
Quando ci sono problemi di monopolio delle produzioni
C'erano state tutta una serie di decisioni favorevoli per cui c'è una distorsione permanente
Per quel che riguarda l'accettazione delle decisioni non sul contenuto ma sulle competenze
è importante quindi sensibilizzare le persone dicendo questo organismo ha il diritto di farlo alle competenze per farlo ma magari il contenuto è discutibile
Questo è molto importante
L'autorità che ha preso la decisione ad esempio dovrebbe essere comunque inserita in questo contesto e passo la questione al Tribunale di prima istanza che mi sembra veramente
Stramba
Molto
E non credo che
Sì ci debba essere una tendenza alla dispersione attualmente perché il principio unificatore del giudice
Gli unici età del diritto comunitario intervento sono
Pensate
Anche se
Il grazie sono giudice austriaca facevo parte anche della delegazione di governo austriaca presso l'area nella con carenza dello non delle donne a Pechino nel novantacinque
Mi occupo molto di giurisprudenza anche della i tutto il processo giurisprudenziale
E giurisdizionale è un anno fa ho verificato chi fossero detentore gli attori della giurisdizione presso il tribunale europeo
E a quanto pare non lo so forse qualcosa è cambiato ma sono soprattutto o quasi esclusivamente uomini che decidono sulla maggioranza degli europei di maggioranza degli europei sono donne noi invece in Austria abbiamo l'esperienza che i contenuti della giurisdizione Cam e a nostro sensibilmente quando i giudici sono mistici a voi uomini donne e questo non vale solamente per la bellezza sessuali annuale
In generale oserei dire scrivo pongo la seguente domanda in quale misura nel senso di una democrazia moderna che richiede anche cioè che prevede anche la la democrazia va in campo sessuale in grado di realizzare questi compiti con un tribunale esclusivamente composto da uomini
Difesa
Nessun altro vuole prender la parola quindi ce Franzil Samonà che ho chiesto una replica in particolare alle cose che diceva
Marie Claude versato
Comunque più in generale mi chiamavano prego
Quelli sulle
Nella forma Micra farla per far correre grazie assente è ricorsa pregiudiziale di cui al TAR Lazio Marie Claude vessare d'molto importante rappresenta più della metà della giurisprudenza della corte cinquanta sessanta per cento e delle decisioni
Fanno parte rincorse pregiudiziale
Ho affrontato questo tema nella relazione scritta la nella parte che non ha potuto illustrare per motivi di tempo
Quando ho parlato e delle ripartizione delle competenze e quindi non ha potuto andare a fondo ma considerando la ripartizione fra la corte del Tribunale di prima istanza
Federico S. indiretti cioè che non stona pregiudiziale la ripartizione delle competenze delle competenze collettiva tutto può essere trasferita al Tribunale di prima istanza
Se la corte il consiglio dei ministri deciderà così per quel che riguarda invece i ricorsi pregiudiziale la rete di competenza del Tribunale di prima istanza esclusa è ricco si devono essere quindi trattati in crema di ultima istanza dalla Corte stessa il che pone un problema perché visto che ci sono tanti ricordi si pregiudiziale la coerente adesso ovviamente a sbrigati in tempi abbastanza rara rapidi per cui ci sono due soluzioni
Ove si limita la possibilità di di questi ricorsi riservando questa possibilità solo alle giurisdizioni supreme come il Consiglio di Stato la corte di cassazione in Francia ma la Corte è sfavorevole a questo riguardo perché queste limiterebbe le possibilità di cooperazione tra giudice nazionale giudici comunitarie
Oppure si cerca di semplificare l'esame dei ricorsi pregiudiziali prevedendo ad esempio
Che la giurisdizione che poneva una questione giudiziale passa anche per opporre una risposta questo permetterebbe a largo del test Tessa
Di analizzare queste questioni comunque una procedura semplificata senza motivazione questa probabilmente la soluzione migliore
Direi anche rispondere rapidamente
La nostra Presidente ammonisce Michele Santoro credo che se si cerca di vietare la catena già in alcune città francese questa non sia colpa dell'Europa pertanto è tempo e sedette in Francia è colpa di quel terzo la FOTA quel terzo allora non crede che sia il caso di dire colpa dell'Europa ogni volta che qualcosa non va
Ma problemi di povertà di queste tipo esistevano molto prima di allora fa e se ne saranno ecco era di queste tipo in futuro
Gli stati pende ancora la possibilità di fare voglia di trattare i loro problemi di welfare
Ed è un po'il meccanismo
Il meccanismo che si segue quello che diceva prima prima essi funzionerà se la FOTA quel terra delle stesse la FOTA Leo soffrano ecco il fratello era offre
Bisogna hanno una brevissima brevissima pausa nel senso che alle undici al più tardi dobbiamo trovarci tutti quanti in questa sala per cominciare l'ultima fase dei nostri lavori mi raccomando puntualità assoluta perché all'una radio mobile era assolutamente lavori quindi alle undici al più tardi tutti quanti di nuovo qui continuare grazie
Anzi
Dei nostri lavori
Che dedicata come sapete ai rapporti fra l'Europa il resto del mondo in qualche modo più precisamente avremo una prima relazione riguarda
Potremmo definirlo il mondo nell'Europa cioè il rapporto fra l'Europa che
La massa di immigrati che dai paesi del sud del
Arrivano i i nostri paesi europei un secondo intervento che potremmo definire l'Europa nel mondo sulla politica resterà europea
Il rapporto fra l'Europa e appunto il resto del mondo
La prima relazione
Verrà svolta da Claudio ha rotto
Parlamentare europea dei verdi e che appunto ci farà sul rapporto con gli immigrati flussi migratori e politica di sviluppo democratizzazione delle polizie e quindi anche dei collegamenti anche con i temi che sono stati trattati ieri in particolare da spesso empire
Qui vi do la parola al podio ero
Prego ma risultante grazie
Io ringrazio particolarmente per l'invito che mi avete rivolto a questa a questa conferenza questo meeting giuridici s'
Per la democrazia e i diritti dell'uomo sono particolarmente dietro di vedere qui due amici di Liverpool della Turchia
Naturalmente ci incontriamo a Istanbul possiamo parlare e poi successivamente anche dal giurisprudenza Turchia certamente c'è un segno io positivo perché i due giorni fa ho vinto processo contro l'ex ministro Turco nessuno ci crede ancora e anzi anch'io faccio fatica a crederci
Ma è tutto vi è un segnale
Assolutamente positivo che alcuni dei giudici non si sono piegati anche nei confronti di un ministro che aveva creduto
Di potere dare a un europarlamentare del della put Anna così dice oratrice per l'appello
è stato condannato questo ministro
Probabilmente non fa nel fa nemmeno nell'appello e questa è la prima volta che una don si è rivoltata contro il sessismo nella politica poi dopo le stime Remo valuteremo la durata di questa sentenza vediamo Grazia diritti dell'uomo questo è un grande argomento c'è molto da fare io credo nell'Unione Europea attorno a questi temi si parla molto di crescita crescita
Non è crescita di sicurezza del diritto di democratizzazione
Io anzi direi che c'è un'erosione di nelle strutture democratiche nei diritti democratici
Attraverso questo mantello dell'Europa ovviamente la colpa non è né nell'Europa ma all'Europa viene usato a mo'di mantello per coprire gli interessi nazionali gli interessi dei governi nazionali
Non vorrei solo parlarvi del rapporto con lì i flussi migratori
Ma credo che sia interessante per voi a vere anche un a rapporto pratico cioè il come dal mio punto di vista come Orlov parlamentare come
Facente parte
Della
Del del gruppo parlamentare dei vero di come si sviluppa la politica del capo della giustizia eccetera
E soprattutto vorrei parlarle della politica nei confronti dei flussi migratori nella chiusura dei confini esterni vorrei parlarvi della gerarchizzazione delle persone della politica interna
Beh questo è un punto estremamente importante come si trattano le persone che non ha la cittadinanza di un Paese membro dell'Unione europea e poi il terzo punto è molto probabilmente nel poco tempo che ho a disposizione non potrò soffermarmi né molto beh queste sono le previsioni
E in termini di politica per la sicurezza e l'investimento in strutture di sicurezza e come
L'accordo Europol appena appena firmato
Beh evidentemente la chiusura dei confini esterni dissi
Il film che ha o ha come conseguenza evidentemente
Un
Potenziamento della sicurezza interno ma questo non significa più sicurezza in termini giuridici dei cittadini dell'Europa di questi Paesi
Ma i diritti dell'uomo dell'Unione Europea
Qui molto brevemente non c'è bisognerà contare molto perché settimana prossima anzi lunedì a Strasburgo cercheremo nuovamente di parlare dei discutere sui diritti dell'uomo all'interno dell'Unione
Europea è è un punto molto difficile per a quanto pare per il Parlamento europeo è molto più semplice sembra essere molto più semplice criticare le violazioni dei diritti dell'uomo
All'estero nei Paesi al Esterni alle un all'Unione come in Turchia McHale sono d'accordo anch'io su questa però bisognerebbe Khalid criticare anche la violazione dei diritti dell'uomo presso di noi bisognerebbe discutere sul come è possibile che la polizia a Parigi Hassan Berna tratta le persone che si sono rifugiati
In una chiesa o come avulsi dell'in una cittadina tedesca e in Baviera avrà anche la polizia bavarese irrompe in una chiesa fa a pescare le persone che vi si sono rifugiate quindi i diritti dell'uomo e la definizione dei diritti dell'uomo all'interno della Unione europea molto più difficile
A quanto pare trattarlo interamente potrei facile parlarne parlare di questo argomento all'estero del Parlamento europeo è sempre più difficile
A farà fermarle delle poleis dizioni coerenti e questo ha a che fare anche col fatto che non mo'abbiamo più delle persone come Marie Claude vessati
Queste persone mancano mancano persone come lei e io auspicherei un suo ritorno molto tempestivo perché poi alla voce francese quando si tratta di della lotta per la democrazia e dei diritti dell'uomo anche la critica alle iniziative francesi nel campo della politica interna
Ma io non sono giurista non sono nemmeno professore come molti che mi hanno preceduto settimane Sean pochissimi si ferma in favore nata a fare P. chiedo tuttavia
Che cosa vale questo ordinamento questo diritto che iscritto chi non viene rispettato questo una domanda molto che pongo molto meglio
Avete detto
Che la commissione tutela i trattati che la corte di giustizia ne sorveglia l'applicazione io mi chiedo perché è possibile in questo Gnone europea che è uno dei beni in massi mi
A l'ex articolo otto a l'articolo e che ora l'articolo sette a
Della libera circolazione delle merci dei servizi del capitale ma anche nella libera circolazione delle persone non ne ha fatti
Toro applicata questo diritto che cosa vale quindi questo diritto quando c'è si quando c'è scritto nel trattato il dal primo gennaio novantatré c'è un mercato interno
Si istituisce un mercato interno senza controlli senza con fini interni per il capitale per servizi per le merci anche le persone
E vale invece solamente per il capitale per i servizi e per le merci e per le persone affatto beh io mi sto chiedendo che le serie tutto il sistema perde un po'di credibilità avendo sì ancorato questa concetto sulla carta ma di fatto non si vede nulla
Quindi vedremo comunque in sé in seguito quanto riguarda ecco
Quello che riguarda l'applicazione della libera circolazione delle persone beh i colleghi e amici turchi si devono chiedere anche che cosa vale questo diritto nell'Unione europea quando nel trattato di Ankara del mille novecentosessanta avrei stabiliti dalla libera circolazione dei lavoratori Turkish entro il mille novecentottantasei bene sono passati tre dieci anni mi ormai ma questa libera circolazione dei lavoratori turchi mo'non si è visto assolutamente niente su CartaSì ma realizzazione zero
Potrei elencare avvio una lista intera di punti voce di punti di questo tipo ma forse non e nemmeno necessario
Dubai sentenze Asma e Hina distingua fortissimo mio avviso importante segnalare che
Nel parlamento
Europeo qualcuno che cerca di muoversi in questo terzo pilastro bella struttura un'importanza fondamentale la struttura così come ancorata nel Trattato di Maastricht con i pilastri specialmente il terzo pilastro
è una struttura
Assolutamente non democratica per me non c'è assolutamente nessun
Non c'è nessun motivo per poterlo definire poterlo definire struttura democratica
Beh certo molte competenze questo sono anche d'accordo sono prelevato tutti da
Ai Parlamenti nazionali e trasferiti a livello europeo ma per questo io sono d'accordo con questo
Ma che si intanto sono sottratte ai la lady parlamenti nazionali ma no non sono mai arrivati al Parlamento europeo in molti punti nella politica interna della giustizia non decidono più in molti campi la politica i parlamenti nazionali ma vengono sta tolti ai Parlamenti nazionali e poi scompaiono in questa zona grigia zona d'ombra della democrazia
Tutti gli esecutivi l'esecutivo nazionale quindi i governi i ministri si reca danno dai Prodi alle proprie capitali dalle sei del proprio governo a Bruxelles
Dove votano discutono decidono quello che a livello nazionale non sono in grado di
Di affermare ad applicare ancora o quello che comunque comporterebbe un potenziale di resistenza a livello nazionale poi tornano a casa e dicono vengano l'Europa l'ha chiesto a Noemi dobbiamo no finisce fuori dobbiamo inasprire il diritto d'asilo come la Germania dobbiamo avere una polizia comuni perché loro OPA lo chiede lo vuole così
E in questo percorso lo spostamento delle competenze dal Parlamento nazionale a livello europeo bene ovviamente
Il controllo parlamentare scompare e ci sono delle differenze come in Danimarca perché ci sono i controlli nel Parlamento nazionale
Quali governi decidono a livello europeo beh o anche in Austria per esempio c'è il tentativo attraverso la pubblicazione di tutti i documenti i a vere un controllo teorico per lo meno in Germania dopo
Abbiamo l'articolo ventitré chi è introduce ore comitato europeo
In cui il Governo nuovo è tenuto ad attenersi alle decisioni del Parlamento
Non si capisce bene cosa significa questa parola è tenuto a significa ben poco come ha dimostrato la realtà e con questo spostamento delle competenze le coop dal Parlamento nazionale all'esecutivo che
Fanno e fa il legislatore a livello europeo
E questo in Parlamento
Europeo manca appunto il controllo parlamentare ma e questo altrettanto grave manca assolutamente il controllo da parte dei cittadini attraverso associazioni il persone
Semplicemente cittadini
Quando ricordo mio padre che è molto interessato perché ci lavorano quando rivolgo la domanda all'Hui che cos'è l'accordo di Schengen lui è molto interessata perché pensionato da quando io sono europarlamentare ha detto adesso tocca a te lavori telaio io guardo sto alla finestra a vedere
Legge tutto quello che che è possibile giornali
Giudice sì quando mi faccio questa domanda su Schengen libici si ha a che fare con i flussi migratori quei profughi lui è molto interessato entro ed è anche privilegiato
E questo con e questo questa mancanza di controllo da da parte dei cittadini che rende possibile per esempio che in Germania
Non
Forte movimento di popolare per la tutela dei dati cioè dei dati che circolano per via elette per via elettronica
E questo potenziale per esempio di controllo pubblico democratico beh non raggiunge l'Europa non riguarda l'Europa è quello che succede attualmente scambio di
Formazione di dati comunicazioni scambio di sistemi ci molte molti cittadini molte organizzazioni dovrebbe essere estremamente vigili mano fanno assolutamente niente
Io ritengo che questa sia estremamente pericoloso
Questa assoluta mancanza di trasparenza e c'è un enorme mica
Fra quello che sono le vere e proprie decisioni politiche e quelli che sono i i controlli quelli che la possibilità di influire sulla sulle decisioni politiche
Il Trattato di Maastricht
Conferisce delle competenze al Parlamento europeo io faccio una libera citazione per quanto riguarda i maggiori aspetti della politica interna e di giustizia e comune il Parlamento europeo sarà in formato ed anche consultato
Sembrerebbe non male ma quello che succede in pratica e che il Consiglio decide esattamente quello che è importante quello che non lo è e qui un esempio
Che evidenzia ha particolarmente bene io ritengo
Quali siano le difficoltà per noi come Parlamento e cioè il Consiglio decide
Europol non è importante perciò il Parlamento europeo non viene informato per non
Parlare della consultazione non viene nemmeno informato euro Pola mio avviso è la cosa più importante che successe nel campo della Sicurezza Interna il consiglio dice assolutamente di scarsa importanza e come il Parlamento non abbiamo tenuto né il testo della Convenzione nei nessuno ci ha chiesto la nostra opinione ovviamente abbiamo fatto qualcosa perché abbiamo avuto anche noi alcune informazioni ma non ufficialmente
Sotto la presidenza tedesca del consiglio
Che di che forniva più che diceva più parole della presidenza francese ma di informazioni vere e proprie ce ne forniva molto poco
Ok la loro al presidente del Consiglio canterà il ministro degli Interni tedesco kantharos lei è venuto domande alla commissione
E dice ci ha detto la commissione Europol non esistente e io ce l'avevo in mano questo testo è io citavo cos'è la tutela dei dati e delle informazioni
Cosa ci può dire
Della
Del fornire informazioni al Parlamento non Lucia ha insistito nella sua versione questa con convenzione non esiste perciò inutile parlarne a
Anzi non se ne può nemmeno parlare questo per quanto riguarda il controllo democratico del Parlamento di esplosi principali aspetti vengono forniti dal Consiglio è
Tutto quello che politicamente importante viene deciso di liberato dal con dare del consiglio senza in ufficio
Consultarsi e senza informare il Parlamento perciò il nostro compito è un compito di Detective spionaggio e bisogna dirlo
Non solamente perché io sono verde ma anche i socialdemocratici conservatori fanno esattamente la stessa cosa tutti quanti siamo alla ricerca di informazioni
E poi cerchiamo di reagire punto
Siamo tutti d'accordo siamo tutti d'accordo fra di noi nel dire che questa forma è assolutamente inaccettabile poi ovviamente le le linee le versioni politiche nella politica interna della giustizia ovviamente sono diverse
Ci differenziamo
Quindi questo per dire che anche la struttura del terzo pilastro è estremamente pericolosa per quanto riguarda la lotta dei diritti dei mocheni diritti democratici perché abbia assistiamo ad un erosione di democrazia molto drammatica
Il ruolo della Commissione sarebbe stato molto interessante discute discuterlo perché la Commissione molti settori del
Molti dei nuovi settori della politica degli interni e della giustizia ha delle competenze ha detto iniziativa nel campo del diritto d'asilo della politica dei visti politica della droga
La politica di immigrazione dei profughi non ha diritti non ha diritto e di iniziativa
Nei campi della cooperazione fra le polizie collaborazione fra le dogane a livello giudiziario manchi anche i set tori affidati alla Commissione quindi dei visti Casilli immigrazione non sono assolutamente sfruttati utilizzati dalla Commissione troppo difende defensive difensiva si nasconde
Dietro le iniziative del Consiglio presenta troppo poche proposte anche la commissione non è la tutela Ricci e la
Guardiana del trattato perché ho già citato l'esempio dell'articolo sette a la commissione da anni dovrebbe aprire delle procedure che sono contro che non applicano la libera circolazione delle persone ma non fa niente perciò il Parlamento europeo e Marie Claude era ancora presente ha intentato una causa contro la commissione per mancato intervento
Quindi un ruolo forse perché la commedia positivo che la Commissione svolge in altri campi beh in questo campo devo dire fa molto poco e molto in difesa questo ha a che fare probabilmente anche con
Una commissaria svedese che
Responsabile della politica interna e della giustizia e
E dalla sua comparsa molte delle speranze sono state fortemente attenuate
Parla dei primi dei principi della politica interna e della giustizia ma io credo che
Sì è vero che c'è un grande interesse comune dei governi dei Paesi membri di rivolgere delle barriere massicce attorno ai confini esterni
Per tenere fuori tutti quelli che non sono indesiderati e poi per a
Pria sulla Migliara altamente Covers
Tutto questa apertura viene poi descritta come politica dell'immigrazione di dei lavoratori
E occorre dire che è stato il governo tedesco a spingere nei confronti del fatto che non fosse utilizzato il concetto di immigrazione
Ma assolutamente come politiche di immigrazione restrittiva dei lavoratori proprio per chiarire
Il fatto che si tratti di un criterio economico per l'apertura limitata di queste barriere Esterne e non di un te la possibilità di un'immigrazione vere e proprie ama oscurantisti ovunque
Anche quest'ultimo anno un
Ti strumenti per la la tutela dei confini Esterni per davvero una politica collettiva di limit l'azione delle migrazioni bene tutto chiaro alla mano sul non c'è bisogno di nessuna collettivizzazione per approvarlo
Sono sufficienti anche le procedure Inter statali
E il modello il futuro della politica
Della politica degli interni ecco che l'accordo di Schengen pensato inizialmente dalla Francia dalla Germania per la metà degli anni ottanta si inserirono anche per il bene Benelux alla fine degli anni ottanta la chiarezza il Portogallo lo la Spagna è un po'anche l'Italia e che questo può avere ora ha degli effetti a l'effetto di coinvolgere anche altri paesi membri dell'unione e non solo e il l'accordo di Schengen altre pilastri di una politica comune delle dei profughi che essenzialmente regolamentato dalla politica comunque come uno degli Yes dei
Visti
Cioè tutti i profughi provenienti da altri Paesi si tratta di centoventitré starter Stati terzi devono a vedere il visto essere nel modo più semplice fare un altro un altro criterio cioè tutti i paesi che non hanno bisogno del visto e sono solamente i veri Stati Baltici fra le repubbliche baltiche
C'è poi una parte molto importante
Rappresentata dalle introduzione della responsabilità delle società o che operano nel campo dei trasporti e cioè che potranno trasportare le persone sulla mente
Con
Di dei passeggeri che sono in possesso di tutti i documenti regolamentari
A anche con l'introduzione della responsabilità delle Società di che effettua i trasporti
Per questo motivo la Lufthansa per esempio ad Istanbul può controllare i passaporti e questo per me che per me è un criteri giuridico veramente assurdo cioè che la schiscetta aeroportuale Possa avere delle competenze doganali di competenze di polizia la Realfonso ha cercato di rifiutarlo maglie di fatto le sue città e compagnie aeree o controllo non solamente i biglietti ma anche i passaporti e nel frattempo il Belgio ha deciso che e compagnie aeree o devono anche controllare il fatto se le persone che con un dissolto
In media d'anno o arrivano in paese che è un Paese che fa parte dell'accordo di Schengen hanno anche a disposizione sufficienti mezzi per poterli sopravvivere per un determinato periodo di tempo
Abbiamo poi nell'accordo di Schengen il setto il campo della collaborazione delle polizie il campo dello scambio di dati del sistema di informazione in qui è previsto uno scambio di dati molto notevole
Relativamente a tutti a tutti i flussi migratori che premono sui sulle barriere Esterni abbia un po'la convenzione di Dublino
La convenzione di Dublino che introduce un nuovo principio all'interno dell'unione europee a il cosiddetto principio dello della guance stanza Tonelli in precedenza uno che si vedeva respinto e la richiesta di asilo in Germania chiede che proveniva dallo Sri Lanka aveva del grande possibilità di vedersi riconoscere la propria richiesta di asilo in Francia perché i criteri e i tassi di riconoscimento
Sono molto diversi mentre con l'accordo di Dublino
Una persona un un richiedente assillo che è stato respinto in uno dei Paesi europei automaticamente respinto anche a tutti gli altri paesi membri dell'Unione senza alcuno armonizzazione ET dei criteri questa è una grande sfortuna perché i pm in un paese Orfeo richiedente richiedendo asilo
C'è poi un altro accordo molto importante che la convenzione sui confini Esterni
La convenzione per il superamento dei confini esterni qui viene introdotto un nuovo principio che dice sì un rappresentanza diplomatica di un paese dell'Unione europea ha rilasciato un visto beh questo paese sarà ritenuto responsabile anche del danno fra virgolette e questo è un principio che viene richiesto e in molti altri campi ma invece viene introdotto nel campo dei profughi
Per questo significa quando la la la l'ambasciata francese atterrare lascio visto ad un iraniano queste iraniano avviene per esempio in Belgio
Dal Belgio viene immediatamente trasferito in Francia perché fra la Francia e responsabile del visto appunto questo non porterà al fatto che
Di di a vere più visti certamente anzi sembrano essersi sicuramente una riduzione dei visti rilasciati
Ci sono poi gli accordi molto importanti
Che hanno istituito una una specie di cordone sanitario cioè una zona tampone attorno all'Unione Europea
Con europeizzazione della cosiddetta regolamentazione degli Stati terzi delli principio dei casi evidentemente infondati
E in cui sia anch'io introdotto un sistema di al ritorno a Paesi terzi che si obbligano itinerari accettare
Le persone che sono transitate per questi paesi terzi nel
Secondo l'Alto Commissariato dei profughi abbiamo più di sessanta convenzioni di ritorno di restituzione questo significa in alcuni casi che un Paese terzo sì
Impegna di riprendersi delle persone affinché delle merci provenienti da un peso da un Paese terzo possono aver facilitazione di ingresso nella Unione europea
Il ministero dell'interno dell'Unione europea in una conferenza del mille novecentonovantatré
In Ungheria Annio nono
Hanno introdotto un sistema molto furbo molto malizioso in cui con un sistema di Arras istituzione stipulato fra un Paese membro
Tell Unione Europea ONU un Paese terzo in questo modo questo Paese terzo tiene il timbro della democrazia perché l'argomentazione la seguente si questo terzo Paese terzo non fosse democratico nessuno stipulerà ebbe un
Trattato con questo Paese come era questo accordo fra la Spagna e il Marocco grazie a questo accordo il Marocco ha avuto il timbro di paese
Il visto d'per così dire di Paesi democratico altrimenti non sarebbe mai considerato tale viste la situazione nel campo dei diritti li dell'uomo
Però i ministri degli Interni poi
Che la logica di ministri interni prevede poi che non vi sia nessuna motivazione di fuggire destro profughi da un Paese democratico di questo tipo
Quindi le persone che provengono da questi Stati
Che hanno il visto di democrazia non sono profughi ma sono degli emigranti illegali questo una logica veramente terribile maliziosa che viene già applicata in molti casi
Infine una entità dissesti testi Spagna insignita insistendo affatto
Questo sistema che si sta propagando a a palla di neve ebbe porta ovviamente una forte militarizzazione anche ai confini esterni e sono curioso di vedere se quello che il relatore che mi
Seguirà parlerà più approfonditamente di questo aspetto e che anche la richiesta di una comune politica della difesa viene motivata dal giudice
Tema dal criterio
Della demografia dei flussi di profughi i flussi migratori
Si tratta di un punto
Di un punto che è ritenuto nuovo compito e cioè la tutela dei confini e Esterni anche con le con mezzi militari
E per quanto riguarda la normalizzazione occorre dire anche che quello che per alcuni perché fino a quel fino a pochi anni fa
Ha avuto il profondo dissenso del pubblico e cioè che i militari forti
Fossero utilizzati contro le e contro i cittadini l'Austria
Il problema il primo Paese che mandato ai confini esterni il Bund essi l'esercito federale in Spagna abbia vengono utilizzate delle dei gruppi paramilitari LaGuardia civil
Il confine orientale della Germania è tutelata dalla Graines polizza e dalla polizia doganale polizia di frontiera con sedici mila ottocento funzionari uomini impiegati sì per lo meno questo secondo l'ultima comunicazione del ministro degli interni della Germania
Quindi questa politica la chiusura della militarizzazione
Come ritengono anche soprattutto di come dicono soprattutto i Paesi dell'Europa orientale
Ritengono che si tratta di una ricostruzione della
Delle barriere a battute poco anni fa ci sono diversi diverse risoluzioni son diversi trattati qui sono fra giuristi io chiedo a voi se sia possibile qualcosa di questo tipo che l'Unione europea
Dei liberi una definizione di profughi che assolutamente inferiore rispetto alla definizione ufficiale di profughi dell'Alto commissariato ma è possibile che l'Unione europea faccia un'armonizzazione verso il basso armonizzazione
Inferiore rispetto alla Convenzione di Ginevra convenzione sui europea sui diritti dell'uomo
La sussidiarietà in questo campo non la definirei così cioè il livello possibilmente più BA più basso ma sussidiarietà vuol dire anche il livello più alto cioè non non dovrebbe essere possibile che l'Unione europea dice beh noi facciamo
Ci Cuccia amo su misura da una propria definizione di profugo scompaiono scavalcando la convenzione di Ginevra i diritti dell'uomo verso l'interno bene
C'è il principio del riduzione dell'interesse
La questione delle limitazioni look sono soprattutto le limitazioni delle restrizioni quindi divieti di lavoro di lavoro divieti di movimento divieto di migrazione e poi la
L'al
E da da tempo il Parlamento europeo il Parlamento europeo ha
Obiettato contro incarcerazione di persone che non so hanno assolutamente
Cioè non sono pentito penalmente perseguite ma nel frattempo fra tutti gli asilanti o fra molti
Che hanno fatto domanda di asilo sono finiti i carceri anche e questo è un grave colpo ai diritti dell'uomo
C'era la speranza e si auspicava che con la a chiusura delle barriere verso le sterno sei fosse ridotto il flusso di immigrazione nei Paesi membri
E la speranza era che per lo meno i diritti dei già immigrati fossero migliorate c'era la speranza che si facesse qualcosa a livello europeo anche nel campo della diritta la doppia cittadinanza o no
Come come
Indico ore come possibile in Spagna in Portogallo mentre molto difficile in germanico e questo questa speranza è stata vana perlomeno finora è una conquista del Trattato di Maastricht
Che a prima vista è stata valutata molto positivamente cioè l'introduzione della cittadinanza dell'Unione che però incerto
Per un in un certo senso superba alla cittadinanza strettamente nazionale che prevede dei diritti che vanno oltre a questa definizione nazionale nella il diritto per esempio
Il diritto all'elezione comunale le elezioni europea beh questo in una seconda fase apportato dello sviluppo che io ritengo estremamente pericoloso se cioè
Di introdurre un ulteriore gerarchizzazione fra cittadini dell'Unione ti cosiddetti proveniente da Paesi terzi
Per le chiese si sono si sono molto mosse in questo senso
Che la cittadinanza dell'Unione quindi una cosa estremamente positivo da un lato provochi anche la discriminazione ulteriore di
Quattordici milioni di residenti
Per esempio la colonia un'amica turca che nata Cologna che figli lavorarvi abietta paga le proprie tasse non può partecipare elezioni comunali e le lezioni europeo perché non è cittadinanza
Dell'Unione per definizione secondo la definizione del Trattato di Maastricht
Io che credo che questo sia estremamente pericoloso perché queste forme di discriminazione istituzionale sicuramente
A avranno come conseguenza a un un'intensificazione del razzismo e della xenofobia anche forse proprio giura io Christie dovrebbero considerare come sia possibile superare questo fatto quale sarebbe un passo positivo verso una cittadinanza dell'Unione poche perché la cittadinanza dell'Unione e anche
Legata alla cittadinanza di un Paese se una mica come la mia amica turca non cittadinanza tedesca come può ottenere la cittadinanza europea questo problema estremamente complicato e Parlamento ha chiesto da sempre che questa discriminazione istituzionale
Delle persone interno dell'Unione Europea Po debba
Essere
Risolta annullata andando in direzione di un diritto di cittadinanza europea che prevede dei diritti indipendentemente dall'appartenenza della cittadinanza
Ai Paesi membri che dica semplicemente il tutto dipende da dove uno richiede quindi che prenda come principio fondamentale la residenza di un cittadino
Ha più prevedendone i diritti
Un altro punto di estrema importanza il pericolo derivante dal tentativo da parte di alcuni governi dei paesi membri
In relazione all'articolo sette a cioè la libera circolazione di capitali servizi
Persone di farlo derivare dall'articolo otto A e C alla cittadinanza dell'Unione e questo significa che si intende argomentare così che la libera circolazione delle persone all'interno dell'Unione e potrà essere prevista solamente per chi ha la cittadinanza dell'Unione c'è solo tedeschi spagnoli francesi e portoghesi eccetera eccetera
Avranno la possibilità della libera circolazione ma non quelli provenienti da Paesi terzi esterni ma qui tutto alla tutto alla tutta questa libera circolazione assolutamente portata dal suo don perché come deve nascere un mercato interno senza controlli senza confini interni
Se si dice che per quattordici milioni di persone non ad possiamo prevedere il la libera circolazione quindi dobbiamo dobbiamo documentare se il mio vicino qui fa il cittadino di un Paese dell'Unione o quello di un Paese terzo
La libera circolazione delle persone
Nei contratti era ovviamente riferita originariamente a tutte le persone che risiedono all'interno dell'unione e che le persone le persone possono essere sudditi suddivisi
In europee i cittadini europei e altri proveniente da Paesi terzi qui c'è una forte discussione in atto sulla Commissione Consiglio il Parlamento europeo io credo che solamente se
Se il concetto sarà riferito che il
A scusate solamente se
Questo ostacolo Sala superato
Non sarà superato si introdurranno nuovi sistemi di controllo nuovi sistemi di sicurezza nuovi modelli comuni
Come per esempio l'Europol
Per quanto riguarda
L'Europol sicuramente non ho più tempo sufficiente a disposizione ma qui
Io ultimi porre la domanda e cioè
Sia a livello nazionale
Fosse introdotto una polizia che de facto non viene controllata da nessun Parlamento
Di la il Parlamento ma neanche dal governo
Ce n'è meno
Giù nemmeno il Cutty un giudice controllo su questa polizia questa polizia definirebbe Hawthorn ama mente il proprio obbligo di riservatezza e di segretezza
Stabilirebbe internamente che cosa comunicare o non verso l'esterno noi immaginate questa polizia che è in grado di raccogliere dati
E che dice che i gruppi da cui raccogliamo dati sono potenziali testimoni sono potenziali di potenzialmente penalmente perseguibili sono gruppi di persone questa polizia potrebbe dire
Abbiamo bisogno può e anche di un archivio di dati delle regole di attuazione
Dati delle persone in base alla loro opinione politica in base alla propria religione religione in base alla sanità in base ai comportamenti sessuali
Facendo affermazioni di questo tipo a livello nazionale e dire dirette sicuramente questa è impazzita a queste sono i e questo è il profilo questo sono i contorni del Europol non c'è a sono talmente nessun controllo il Parlamento non verifica e non controllo niente c'è la possibilità a questi questo apparato ASP apparato si muova autonomamente definisca la segretezza e non c'è
Assolutamente un avvocatura europea
Che dovrebbe far parte del settore di interni polizie Sicurezza Interna c'era un discussione sul ruolo della corte di giustizia
Una discussione molto lunga e ora è stato deliberata
Una risoluzione che a mio avviso è completo
Europol
Che come come polizia europea sarebbe dovuta essere istituita con la possibilità di ottennero e anche stelle competenze proprie mentre oggi si dice che ogni Paese ogni paese membro potrà
Potrà istituire potrà a vere un istanza giuridiche
Sul
Attraverso la corte di giustizia e quindi l'Europol deve nascere insieme ma se la corte di giustizia sarà un'istanza giuridica per il controllo di questa questa Europol
Ogni ogni paese e libero di decidere la la Gran Bretagna detto no assolutamente no Gran Bretagna ha detto le facciamo opting out
E come conseguenza avremmo un territorio giuridico in cui diritti si differenziano sensibilmente perché i diritti dei chi viene dalla Germania si differenzia sensibilmente da quelle da qualcuno che venne in dalla Gran Bretagna
E questo è impossibile improponibile
Cioè la nascita di un territorio con diritti diversi ma con un attività di polizia comuni per quanto riguarda la statualità e lo stato di di ritto c'è molto da fare ancora per quanto riguarda la revisione del Trattato di Maastricht molte cose sarebbero da fare soprattutto nel campo del terzo pilastro più diritti per il parlamento democratico
Molto più maggiore consolidamento dei diritti fondamentali dei dei diritti dei cittadini anche e che in era governi nazionali il consiglio lo sa saranno costretti a comprendere finalmente che la democrazia non disturba e non turba l'integrazione europea ma la democrazia della SAP la premessa per questa integrazione europea grazie
Molte grazie a Claudia Roth per il suo appassionato preoccupante intervento che c'è un posto una serie di problematiche sulle quali è il caso di riflettere con molta attenzione diamo la parola per l'ultima relazione a questo convegno al professor Félix da mezzo
Che oltre ad essere professore di geografia all'università di Parigi uno è stato anche parlamentare europeo e quindi pur avendo un'esperienza vissuta di fatto le istituzioni europee ci consente una fuga in duplice senso sia dall'arido terreno del diritto
Per aprirci ad altre materie quindi un approccio interdisciplinare più che mai necessario inizia una fuga dal
Dal ristretto ambito europeo per aprirci ai problemi del mondo
Inteso in senso globale quindi diamo la parola compiacere proposto da me
Sì Rachel presidiano fiducia oggi
Grazie signor presidente
Politiche esterna sicurezza comune è questo il tema che mi è stato dato
E questo ovviamente ci fa pensare al metodo la politica estera comune
Veniva ogni innovazione che è stata introdotta dal Trattato sull'Unione Europea questo è quindi una cosa molto nuova
E secondo me sarebbe prematuro
Pretendere di fare un bilancio in questo campo la questione principale a mio avviso
Ne ne chiedesse in che cosa consiste questa politica estera e di sicurezza comune
Si dovrebbe invece chiedere se possa esistere una politica estera e di sicurezza comune in Europa è se la risposta è sì a quali condizioni
E la mia relazione si svolgerà un po'in questa ottica
L'uomo
Su
Perché è questo il tema così importante politiche estere sicurezza
Comune
è intervenuto così di recente nel processo di costruzione europea
In
Penso che qui si debba un po'tornare a un orizzonte storico in quanto non si può capire la problematica
Collegata alla politica estera e la sicurezza senza ricordare almeno brevemente
Il processo di evoluzione dell'unificazione europea quelle sane stati problemi da risolvere quali sono state le contraddizioni emerse in questo percorso e vorrei tornare al decennio
Principale della costituzione europea dal quarantasette al cinquantasette nel processo di costruzione europeo
Nasser
Alla fine della guerra
Secondo un duplice impulso
Un impulso europeo Olympus americano
E questo mi sembra molto importante all'impulso europeo
Sì
Non prima di tutto dobbiamo citare il ruolo di Churchill
Churchill ha stimolato la Conferenza dell'Aja del quarantotto ed è proprio in seguito a questa conferenza sulla scia di questa conferenza
Che l'anno successivo è nata un importante istituzione del Consiglio d'Europa
Il Consiglio
Deve essere analizzato a fondo perché un nel quarantotto quarantanove c'è stato un acceso dibattito sulla natura del Consiglio
Soprattutto fra la Francia e l'Inghilterra è stata l'Inghilterra vincere diciamo nel dibattito perché un Consiglio d'Europa è nata come un'istituzione intergovernativa
E queste spiegazioni interesse ma anche i suoi limiti il Consiglio d'Europa
Avuto ruolo
Molto positivo è stato
Un luogo di discussione è sempre stata attivo per quel che riguarda i diritti umani e lo è ancora
Malgrado questo ne non ha rappresentato la matrice la costruzione europea questa matrice invece
Non
è rappresentata dalle iniziative americane
Le iniziative a quell'epoca legittime e necessarie gli americani erano in Europa per buoni motivi per cui avevano voce in capitolo le il Piano Marshall quarantasette
Poi nel quarantotto nasce l'organizzazione o europea di cooperazione
Economica e poi il Patto Atlantico nel quarantanove
La NATO nel cinquantuno
La costruzione europea come la conosciamo
Oggi non deriva quindi dal voce del Consiglio d'Europa ma deriva piuttosto al Piano Marshall
Su perché la Francia presenta il piano Schuman nel cinquanta e lo fa perché il piano Marshall era stato previsto nel quarantasette per quattro anni nel cinquantuno quindi sarebbe scaduto bisognava trovare un sostituto e visto che il Piano Marshall riguardava soprattutto le industrie di base carbone acciaio
è stata questa la via seguita il carbone e l'acciaio
Quindi nel cinquantuno ha trattato cioè carte al punto di partenza dell'Europa
è importante ricordare che il trattato Ceca
è un trattato concepito in un contesto in cui la Democrazia Cristiana
Era al potere in tutti i Paesi europei e queste facilitate le cose bisogna riconoscerlo e l'ottica è stata tipicamente federalista ci si ispirava agli Stati Uniti d'America ma e il meccanismo
è stato un po'anzi parecchie trasformato dalla guerra fredda
E negli anni cinquanta la questione più grave era il rischio di guerra
Insieme a un altro dei rischi è rappresentata da riarmo della Germania gli Stati Uniti si preoccupavano per la Germania questo ha posto un problema grave per la Francia i francesi sono stati i primi a preoccuparci del riarmo tedesco aveva incensi stati parecchie reticenti
è stata proprio la Francia a portare avanti questa problematica la Francia capiva bene che riarmo tedesco era difficile da accettare sebbene inevitabile
E gli americani aveva una voce in capitolo insieme agli alleati per cui alla Francia
Avuto e l'iniziativa
Di
Di stimolare delle iniziative per
Evitare il riarmo sì
E l'idea
Era quella di creare una fusione del sistema militare industriale militare a scala europea per evitare il il riarmo tedesco ma il trattato firmato prevedeva anche un potere politico la dinamica era una politica di in integrazione federale
Il trattato
Firmato a quell'epoca avuto il difetto di voler bruciare un po'alle tappe
Sì è stato un po'troppo veloce risolta alto che la Francia che l'aveva proposta
Il Paese che poi la rifiutato nel cinquantaquattro
Come risultato in questo rifiuto è che c'è stato
Che c'è stato il riarmo tedesco ma nel contesto della NATO e quindi l'esercito in un certo senso è stato l'esercito tedesco soltanto inserito nel contesto nato i francesi hanno quindi cercato di limitare i danni
E di mantenere o un diritto di controllo sul riarmo tedesco sto e questo ha portato alla nascita dell'organismo un po'particolare chiamato Unione dell'Europa occidentale
UE è nato questo organismo dopo il rifiuto del presidente trattato su iniziativa francese
Perché il francese né richiesto questa procedura do per il rifiuto del CEO di perché si rendevano conto che il riarmo tedesco
Nel contesto della NATO che implica una un controllo americano e quindi Igli europee non avrebbero avuto voce in capitolo francese soprattutto quindi
L'UE o è stata creata per permettere alla Francia di avere almeno a livello simbolico
Un diritto di controllo fra virgolette essere armate dei Scrap procedure militari in Europa
Comune dell'Europa occidentale
Posto segue un po'quello che era stato fatto negli anni prima perché c'era un trattato di unione occidentale fra la Francia e il Benelux se la Gran Bretagna ma l'UEO nona nessun rapporto con le precedenti unioni occidentale una cosa ben diversa
In altri parole
Credo che ci siano due avvenimenti importanti a sottolineare a livello storico da un lato
Quel che ho detto prima
Cioè il
La via del Consiglio d'Europa risultata inefficace
Bisognava dico
Della sì Nesi quartiere che c'è un rilancio del processo di costruzione europea un processo che andrà veloce
Perché dal cinquantacinque ricco ricomincia a
Il processo e va ricordata la conferenza di Messina
Perché la nostra Rocca attuale nasce proprio da lì
La conferenza di Messina ha un ruolo determinante la voce
Dei francesi si fa forte ma si cerca la conciliazione tra Francia e Germania nel cinquantacinque c'erano due proposte per portare avanti l'idea europea la proposta francese
Che chiedeva di ampliare il trattato Ceca introducendo altri settori economici come l'energia nucleare e poi c'era la proposta tedesca
E creare un mercato comune del prodotto industriale
Sulla base di queste proposte si è arrivati ai trattati di Roma il trattato Euratom dell'energia atomica
Portata avanti dai francesi e poi il trattato del mercato comune che ha un'idea tedesca
Che poi i francesi hanno semplicemente corretto introducendo alla politica agricola comune perché l'idea di base era solo a quelle di un mercato comune industriale
Quindi a partire da qui fino a questo punto che c'è stato un vero e proprio lancio europeo
Ma
Bisogna dire che considerando questo processo storico considerando le contraddizioni che sono state superate bisogna dire che è la stare ha avuto un ruolo fondamentale nel la costruzione l'architettura europea
Sì
E questa architettura
Ha preso ben presto un aspetto che noi
Deplorare avevamo cioè l'aspetto economico a scapito di quello politico la parola chiave della costruzione europea del trattato di insomma
Soprattutto la libera concorrenza il concetto centrale è proprio questo nel Trattato di Roma quando la Commissione interviene per regolare un problema Arafat sempre in nome della libera concorrenza
Un quindi è nato meccanismo europea che ha fatto in modo che i problemi fossero ha sempre affrontati facendo riferimento alla libera concorrenza
E ben presto ci siamo accordati di questo pregiudizi in un certo senso dell'Europa già negli anni Sessanta si capiva che
L'Europa stava prendendo una via pericolosa
Perché l'assenza di della dimensione politiche
L'assenza della dimensione politica era già evidente
E questo
Questa tendenza economicistica è stata portata avanti dai protagonisti della costruzione europea cioè gli stati membri ma gli stati membri
Hanno ben presto pestato
Ha un giochetto che consiste nel prendere a Bruxelles e decisione che alle etichette di europea
La decisione è stata presa a Bruxelles
Ma si dimentica di dire che a Bruxelles tra gli stati membri a prendere le decisioni ma se la decisione viene presa a Bruxelles alla decisione perde la sua origine nazionale quindi diventa europea
Questo giochetto
In Francia la conosciamo bene
è stato portato avanti e così esagerate ministro dell'agricoltura negli anni settanta era diventato il su per delegata sindacale degli agricoltori francesi li andrà a Bruxelles ha di spendere gli agricoltori francese contro la minaccia dell'Europa contro la tecnocrazia che volevo uccidere l'agricoltura
Chirac estratto
Il primo a sfruttare questo giochetto che ha funzionato benissimo che le ha valso una grande poppa lei e popolarità nell'ambiente rurale francese ma era un giochetto questo giochetto e degli Stati li consiste nel far prendere delle decisioni a Bruxelles che consiste poi nel porsi come difensore dei rispettivi popoli pestaggio
Completata integrata da un altro giochetto della commissione perché la Commissione un Emerson Kakà nella posizione migliore per valutare il sistema ma alla Commissione stessa una sua dinamica che consiste nello sfruttare
Questa situazione per estende le sue potere se metri d'intervento quindi a livello della Commissione c'è stata o c'è stato meccanismo istituzionale classico banale sfruttare le le occasioni per estendere il potere il risultato è questo siamo arrivati a livello europeo al sistema di connivenza tra gli stati membri e la Commissione
E questo
Quarta
A una
Dida procreazione del controllo popolare e questo meccanismo permette di prendere le decisioni importanti senza essere sottoposto alla pressione dell'opinione pubblica dei cittadini il dibattito
Tenuto qui
Relativamente all'esercizio del potere a scala comunitaria ha sottolineato
Due grandi deficit
Indi stracciato il
Un deficit politica uno democratico all'interno
Del meccanismo europeo come addetto alla relatrice prima cioè un processo straordinario
Che sembra essere il più di con sentenza dei di altri esperti che dei giuristi
La trasmutazione delle specie infatti
E infine i testi esecutivi e spesso diventano legislativi al di là addirittura delle competenze e degli organismi propriamente legislativi questo miracolo europeo brave le bollette tra virgolette
Una cosa miracolosa come la verginità della Madonna perché in questo modo si risolvono tutti i problemi essi si supera la natura umana dell'esercizio del potere questo meccanismo
Sembra corrispondere a quello sottolineato dura per dal Trattato di Roma
Si diceva per garantire la governabilità bisognerà ridurre la democrazia ed è quello che abbiamo fatto abbiamo creato un meccanismo di grave limitazione della democrazia per garantire la governabilità e mi sembra che oggi possiamo cominciare a valutare gli effetti perversi di questo meccanismo era vorrei presentare un'ipotesi
Secondo me questo deficit politico e democratico ha già avuto degli effetti
No in questo meccanismo di sviluppo della costruzione europea
Di Como modalità di sviluppo della costituzione europea
Ha contribuito a modificare i rapporti sociale di forza che conosciamo in Europa e che esistono in Europa da un ventennio è questa la cosa importante la modifica dei rapporti di forza a sociale a scapito delle forze lavoro a vantaggio le forze del capitale
Questa modifiche dei rapporti sociali proviene da vari
Motivi nella costruzione europea che il meccanismo più importante ma la modalità di costruzione dell'Europa che ha contribuito a questa modifico a questa alterazione dei rapporti di forza sociale c'è un'altra ipotesi questa modalità di costruzione dell'Europa avuto ancora effetto particolarmente perverso
Silvio sviluppo degli Stati-nazione
Sono molto colpito da quel che sta accadendo
Russolo in Italia settentrionale nelle Fiandre occidentale
Gli eventi in questi paesi sono sono la punta dell'iceberg
Perché questi fenomeni riguardano l'Europa nel suo insieme
E sono fenomeni assai negativi preoccupanti
Perché qui
Su vengono rimesse in causa gli stati nazione ma nel modo peggiore nazionalismo deprecabile
Cosa ci aspettiamo dalla costruzione e europea il superamento dello Stato-nazione
Ma naturalmente non è quello che sta succedendo
Lo Stato nazione sta sprofondando è una regressione il regionalismo che vediamo qui nelle Fiandre mi sembra veramente deprecabile ripugnante egoismo la ridiscussione della nazione in questo senso che può avere se la sbrigano del serva da me a chiedere soldi a Bruxelles è questo il fenomeno più preoccupante che c'è in Europa che mi sembra essere collegamenti direttamente collegato a un processo che va avanti da trent'anni e che è collegato alla modalità di costruzione europea
E questo equilibrio instabile dovuta a gravi carenze democratiche politiche
E con questo torno alla politica estera il Trattato sull'Unione europea può essere considerato
Chi
Come uno strumento che potrà avviare un processo di riequilibrio
In Europa questa è ovviamente auspicabile la politica estera e la sicurezza
Vengono definiti
Il capitolo cinque sono stato sei sette pagine
Questa
Per evitare non è un difetto
Meglio poche pagine ma chiare che tanti pagina sei complesse oscure la politica esterne alla politica e sicurezza
Non fanno parte del fanno parte della competenza del Consiglio e la commissione deve essere strettamente associata
La competenza spetta quindi al Consiglio e questo mi sembra coerente con la situazione attuale nell'Europa
Perché
Tutte
Le strutture attuali fanno sentire non si abbia bisogno della politica estere
Estera ci
Ci sono tutti gli organismi civili e militari necessari quindi l'Europa voglio dire deve inserisse in un sistema che esiste già
Deve farlo con prudenza e senza pretendere di sconvolgere le strutture esistenti da un giorno all'altro ed è questa la logica seguita al trattato è una logica graduale e prudente è una logica realista voler seguire un'altra strada e volere imporre d'un botto
Una mini un meccanismo istituzionale particolare per la politica estera e la sicurezza è bene questo sarebbe a mio avviso un errore chi non potrebbe portare ad altre che un fallimento
Al
Al punto cinque
Questa politica è collegata all'UEO allarmato
La scelta politica fatta queste con l'aiuto dell'UE o lo si vuole creare un pelata un pilastro occidentale europea in questo campo è mi sembra un obiettivo realistico
Che corrisponde piuttosto bene la situazione attuale in Europa trattato propone agli stati membri di prendere posizioni comuni nel campo la politica estera
E di decidere azioni comuni
Se gli stati membri devono e possono opportuno posizione azioni comuni ecco le due
Parole chiave
E mi sembra che la logica del punto cinque sia questa dire agli Stati membri
E con gli strumenti a vasta esposizione se volete fare una politica estera comune usate se non volete questi strumenti non verranno utilizzati
Non so se sa di essere degli deprecabile quest'orientamento ci sono varie valutazioni
Dal mio punto di vista il merito di essere un orientamento realistico perché quando si parla di politica estera e di sicurezza è impensabile cercare un consenso alto livello per arrivare a riforme profonde e basta
Realizzare gradualmente
Dei meccanismi comuni
Le esperienze che abbiamo finora ci permette di fare una valutazione globale ovviamente parlando di questo problema bisogna pensare agli avvenimenti che hanno avuto luogo in Europa
Ma negli ultimi tempi la Jugoslavia ad esempio
La comunità europea ormai dell'Unione europea
Mussolini di
Il trattato due vennero aperti sono stati accusati di inefficienza
Alla luce degli avvenimenti dell'ex Jugoslavia si dice l'Europa è stata incapace di elaborare una politica di
Avere di di di avere il posto che le competeva in queste situazioni sono stati gli americani a intervenire per risolvere la questione
è vero
Che sono emerse tante debolezze in Europa è vero che ci sono stati dei dissensi tra gli stati se è vero che con è stato un po'precipitoso
Nel riconoscere la Croazia contrariamente alle decisioni prese a livello comunitario è vero
Che gli Stati Uniti
Successo
Hanno sfruttato bene questa situazione per affermare la loro leadership
Tutto questo è vero
Detto questo sarebbe ingenuo secondo me
Pensare che un trattato possa risolvere questo tipo di problema sarebbe ingenuo pensare
Che una direttiva a basti Ritter creare una politica estera comune
Sì
Quel che è accaduto in Jugoslavia
Chi non ci permette
Di considerare la politica estera
Comune dal punto di vista gli eventuali fallimenti questa politica estera richiede un lavoro lungo continua per anni
Richiede la risoluzione di problemi assai complessi soprattutto a livello militare non apra questo capitolo
Delle della forza nucleare francese inglese eccetera quindi se si accetta questa idea di gradualità
Direi che non ci si poteva aspettare molto di più considerando la complessità di questo problema della politica estera
Non lo so quindi
E secondo me non si possono trarre delle conclusioni drastiche quando si parla di politica estera comune
E questo ci riporta all'idea che ho espresso prima
Il punto fondamentale e capire se la politica estera comune a un futuro
Si può fare un'ipotesi positiva e ottimisticamente si può pensare che cioè un grande avvenire per la politica estera comune ma io preferisco essere più pragmatico e quindi essere un po'più pessimistica
Lo sviluppo della politica estera e di sicurezza comune
Sarà piuttosto limitato questa per più di un motivo prima di tutto
A livello degli stati membri
Non c'è un processo di depauperamento della nazione di politica estere le politiche estere degli stati membri
Stanno diventando sempre di più politica commerciale
Ma se cercano mercati
E questo la politica estera fate parlare di un esempio francese
Il ministero degli affari
Esteri ogni anno convoca gli ambasciatori per un incontro e quest'anno si è parlato di piccola e media impresa
Dall'Europa
Si diceva signori Ambasciatori voi avrete il compito di trovare dei nuovi Paesi dei nuovi mercati per le piccole e medie imprese francesi e il Presidente della Repubblica stessa ha partecipato e ha tenuto un discorso semplice agli ambasciatori dicendo loro
Signori sarete giudicati sono sulla base di questo criterio ormai
Un ambasciatore di Francia il rappresentante delle piccole e medie imprese all'estero quindi la politica estera sta diventando una politica di mercato
E se la politica estera una politica di mercato anzi
Direi chi difficilmente diventerà comune perché di mercati e definito
Per eccellenza dalla concorrenza il concorrente o i concorrenti più importanti per la Francia sono la Germania e l'Italia quindi non si può pensare a una politica estera comune
Perché proprio a livello dei mercati che siamo in concorrenza ma questa è anche una bella contraddizione
Nel contesto la costruzione europea
Secondo motivo
Più politico e quindi forse più importante
Quella creazione dell'unione
Comunitaria
Nascerà un nuovo sistema di potere in Europa
Un un sistema di potere
Sì che non prevedere più a Bruxelles e lo Stato-nazione ma lo Stato-nazione Bruxelles e Francoforte ci sarà il sistema della banca europea al Franchi a Francoforte indipendente al riparo da qualsiasi tipo di pressione soprattutto pressioni provenienti dal basso per cui
Gli Stati nazione
Dovranno gestire
Dei grandi qui libri le politiche sociali eccetera eccetera
Anzi
Sotto la duplice tutela tra virgolette di stelle e di Francoforte in queste condizioni
Qual è il rischio Italia e stanchezza
Rischia di diventare
Io
Organizzazioni sussidiarie nel senso letterale della parola
Gestendo a livello locale le macro decisioni prese al livello superiore quindi gli Stati nazionali avranno gravi problemi
Di autorità e penso soprattutto alla Francia in questo caso problemi di autorità rispetto al rispettivo popolo è impossibile garantire queste Nivelle di autorità sesta sistemi argani ismi che applicano sulle decisioni prese al al livello superiore
è lo Stato-nazione beve dimostrare
Al suo popolo che esiste che è importante ecc il miglior campo per dimostrare questo a un popolo alla politica estera alla folla difesa
In Francia
E se ha già preso l'orientamento di questo tipo
E la politica estera
In campo eccezionale per dimostrarle che sia importante che siamo un ruolo sulla scena internazionale
E questa secondo me ovviamente si oppone all'avrà una politica estera comune c'è poi un terzo problema
Lo sviluppo stesso
L'altra comunità nel contesto dell'unione economica e monetaria qualcuno ne ha parlato ieri ma penso che bisogna insistere
Su queste opportunità
Preso con l'Europa ci dirigiamo
Quale sarà il risultato finale un'Europa ampliata da un lato è ristretta dall'altra un'Europa ampliata presenta per quel che riguarda il numero dei membri ma un'Europa ristretta con gli stati membri che hanno il sistema monetario unico
Ci sarà questo nucleo centrale
Come ha detto uno dei relatori ieri quale sarà l'Europa a due livelli è a due velocità
Intorno al nucleo che tipo di citoplasma ci sarà
E questo a cosa porterà livelli politica estera
Ci sarà una politica estera per tutta la comunità
Per tutti e venticinque o trenta Stati membri Ossola livello del nucleo e le decisioni sulle prenderà il nucleo
Per poi farle accettare al citoplasma fra virgolette per il momento è difficile rispondere a questi quesiti
Che comunque
Mi sembrano molto importanti
Due
Forse troppo presto cercare di fare una prognosi della politica estera e della sicurezza comune
Perché nella fase attuale questa politica resta un tema piuttosto tenebrosi oscuro ovviamente mi rendo conto che non è bello concluderà una relazione con questi toni pessimistici
Quindi
Ma
Vorrei dire che
Resta comunque convinto dell'idea che una politica estera comune sia auspicabile una vera Europa deve dotarsi di questi strumenti ma a quali condizioni su
Considerando la situazione attuale
Bisogna insistere sul livello politico la politica estera e di sicurezza comune
è possibile sono
Sì ci facciamo una concezione chiare democratica per la costruzione europea e a monte della questione sicurezza c'è una questione più profonda l'Europa stessa quale concezione dell'Europa che cos'è l'Europa per noi tutti
La cosa interessante
Durante questi giorni di congresso la cosa interessante che emersa ascoltando le esperienze dei giuristi e che ci sollevano di confusione molto profondo l'unico principio chiaramente enunciato che è stato discusso in questa sede il principio di sussidiarietà
La cosa che mi colpisce in questo principio la povertà stessa
Dal principio qualcuno ha detto che è un concetto vago il secondo me molto povero e dubito che si possa costruire qualcosa di solido su una base così inconsistente
Vorrei anche dire che secondo me è il principio di sussidiarietà ha un certo successo perché
S Ono
Sembra dare delle risposte a delle domande per le quali sono abbiamo una risposta sembra poter dare delle risposte facendo capire che
In fondo
Si deve seguire la strada del modello federale
E facendo capire che si potrebbe immaginare un'Europa fondata sul modello federalista un'Europa in cui le competenze sarebbero divisi per livello
A secondo della dimensione del problema più basta il problema più va trattato a livello superiore
Questo però non mi sembrava una selezione adeguata per la problematica europea
Dovremmo creare un'istituzione sovranazionale sulla base della legittimità legittimità che è oggi e che sarà ancora per un certo tempo nazionale l'illegittimità tengono e dalle nazioni
L'imposizione spetta ovviamente allo Stato nazionale
La legittimità
E quindi collegata a chi ha alla competenza di far pagare
Le tasse come creare una un meccanismo sovranazionale sulla base di legittimità nazionale
Questo non ha niente a che vedere con la problematica degli Stati federali e il rapporto che nascerà in Europa fra la Repubblica federale tedesca
E l'Unione europea
Non starà una spugna estrapolazione del rapporto
Che esiste
Fra la Repubblica federale tedesca ai lender
Sarà un rapporto necessariamente diverso
Il fuoco
E voi l'errante considerare
Il livello nazionale come qualcosa che auto ingestibile mi sembra pericoloso a mio avviso questa conferenza sottolineato molto bene un altro deficit un deficit giuridico un vuoto giuridico non parlo qui dei trattati
Ne ha parlato il discorso giuridico
C'è un vuoto a livello di ieri gli strumenti concettuali necessari per la questione del per la costruzione europea
Noi cerchiamo strumenti più o meno rabberciate che e queste serve solo a mascherare i problemi e non affrontarle penso in particolare alla sussidiarietà che è uno strumento un po'a rabberciato per cercare soluzioni così più o meno o valide che però non sono quelle vere e quelle che ci servono addiaccio questo quanto giuridico c'è qualcos'altro nessuno tutto tutte le responsabilità nel dirlo penso che ci sia un vuoto politico
E nel dire questo
E sto pensando in particolare alla sinistra in Europa le forze politiche che si dicono di sinistra in Europa secondo me d'possono essere accusati e di alcune carenze
I giallorossi
Qual è la loro carenza fondamentale la carenza di un pensiero europeo
Considerando la sinistra in Europa
Ci sono alcune forze politiche
E penso al Partito comunista francese ad esempio che antieuropeo per cui
Ce ne sono l'atteggiamento di ostilità e di ostruzione quindi è inutile pensare
A grossi passi avanti però ci sono forze di sinistra in Europa
Favorevoli all'Europa stesse conoscere queste forze
Comuniste o socialdemocratiche si queste farse
Hanno operato
A favore della costruzione europea ma senza interrogarsi profondamente
Sul contenuto di una nota di sinistra
Sulla concezione progressista e democratica dell'Europa mi sembra che
Hanno pensato che bastava essere a favore dell'Europa raster progressiste
Questo atteggiamento secondo me
Che ha definito come una carenza
Indica
Questo atteggiamento secondo me
Ha avuto un ruolo negativo nel creare la situazione difficile in cui
Ci troviamo la destra europea fatto il suo lavoro ha creato in Europa che le sta perfettamente a pennello
Ma per concludere con un tono più positivo vorrei parlare di un avvenimento
In cui si può discutere l'importanza ma che comunque è importante la comparsa nel vocabolario ufficiale della comunità della nazione di servizi di interesse generale
Ma
Forse è un fenomeno modesto una rondine non fa primavera cioè insomma mi sembra che vada comunque sottolineato perché
è la prima volta da tanto tempo
Direi anche che questa è la prima volta in assoluto che si vede comparire nel vocabolario ufficiale del dell'Europa
Un'emozione chiaramente
Spinta dalle forze di sinistra
Migliori sto anche se ora essere una formulazione
Mi sembra che sia un buon inizio prima di tutto si deve proporre un'idea un concetto è una formula che poi poco a poco basta stanziata ovviamente
E se questo che questo fenomeno
Mi sembra positivo incoraggiante dimostra che le forze di sinistra di cui ho parlato prima ecco accusato con una certa cattiveria di essere carenti mi sembra che queste forze comincino ad affrontare seriamente il problema
Grazie al professor va mentre per la sua profondità è stimolante analisi possiamo aprire un dibattito che è una ventina di minuti forse qualcosa di più
Sì
Perché le buone
Professor Rodotà
Aperta di circolazione delle persone è vero che la libertà di circolazione delle persone una delle grande libertari conosciute dai trattati sin dall'inizio e la signora si chiedeva come mai le istituzioni soprattutto alla corte non la faccio una rispettare
Bisogna ricordarsi che la libertà di circolazione delle persone sindaco l'inizio è stata concepita in modo abbastanza restrittiva
Cioè da un lato
Esisteva solo per i cittadini degli Stati membri della comunità e non per tutti
Né d'altro canto anche per i cittadini della comunità
Esisteva solo per coloro che esercitavano un'attività economica per i lavoratori dipendenti per i professionisti eccetera
In questi limiti la corte di giustizia fatto rispettare questo diritto anzi neanche accelerato la realizzazione pratica
Ad esempio nel campo dell'equivalenza de i diplomi
Ovviamente resta c'è ancora un problema per i cittadini degli Stati terzi ma questo problema non poteva essere risolto nel contesto dei trattati fondatore per quel che riguarda le relazioni molto interessante nel processo da mettere
Qualche breve annotazione trentotto il concetto di sussidiarietà un concetto valgono al l'abbiamo detto in molti un concetto veramente povero
Se in un certo senso ma credo che sarebbe stato impossibile
E numerare in modo esauriente le competenze della comunità perché passano sempre porsi dei problemi ai quali non si è pensato all'inizio
E se si vuole mettere un criterio nei trattati si deve sempre mettere un criterio un po'vago e povero la questione capire chi potrà interpretare tale criterio chi potrà arricchirlo
Infine per quel che riguarda le condizioni della politica estera e di sicurezza comune
Credo che le possibilità di sviluppo di questa politica sono scarse
Anche per un altro motivo per avere questa politica e sessuale nell'esecutivo forte
Ora l'esecutivo della comunità è piuttosto debole
Perché nell'esecutivo collegiale ti prende decisioni all'unanimità
Gli studenti
Qui Gestioni
Nel campo della circolazione delle persone dell'Europa
C'è un problema per quel che riguarda i cittadini degli Stati e se se gli immigrati in situazione legale sul territorio europeo
Cioè questa lei legalizzazione
è una procedura su cui bisogna lavorare urgentemente
Tutto questo
Ovviamente va vista nel contesto dei visti e di altri problemi degli degli immigrati perché in questo campo d'anni l'Europa
Non fa che aumentare le sue restrizioni perché
Ha paura
E mi è stato
Accumula accumula restrizioni più del suo vicino in questo modo l'immigrazione sta sta diventando un fenomeno veramente difficile da trattare invece questo problema va analizzato o nel contesto e la libera circolazione delle persone l'estrema destra ne approfitta parla di pericoli per le popolazioni europee eccetera ma o era un attimo qualche parola sulla politica estera e la crisi jugoslava
Insieme a maniche simile resoconto so che giuristi di diritto internazionale molto nota abbiamo affrontato spesso questo problema
E il sin dall'inizio questa politica e questa idea scusate di politica estera comune è stata vista
Da un certo punto di vista cioè si diceva
Il fatto che l'Europa cerchi di creare una politica estera comune
Dà all'Europa automaticamente un mondo da un manda alto di controllo sul territorio europeo al di là dei dodici o dei quindici e nella questione di Gorlago in particolare
La gente pensava che fosse normale
Che l'unione europea intervenisse
Io mi sono chiesta ma a quale titolo sulla base di quale trattato
Per quale legittimità
Per cui c'è stata una forte simili assimilazione
Le rispetto alla titolo la l'atteggiamento americano perché gli Stati Uniti si autoproclamò difensori di tutte le azioni di tutta una serie di valori
E si è detta la stessa cosa per l'Unione europea l'Unione europea si deve occupare di risolvere i problemi sul continente europeo ma credo che vada svolta una riflessione giuridica se gli obiettivi agenda politica estera o di difesa comune
Che cosa vuol dire
Significa saper mettere insieme interessi
Di politica estere o si vuole creare una forza autore con la storia in Europa dibattito importante
Moneta passiamo fatto ecco
Nel vicino
Comunque il mio intervento va molto vicino a quello che ha detto ora quest'ultimo intervento mi sembra che noi non dobbiamo soltanto preoccuparci di Kiefer è qua che mi è sembrata l'anima della relazione sulla politica estera dobbiamo preoccuparci pur piuttosto quali sono gli obiettivi che al sono dei soffitti
Della politica europea in destituite le esteriore
Ci sono nelle costituzioni di alcuni degli stati membri dei Principi di politica estera diversi da quelli del passato
La Costituzione tedesca e quella italiana
Contengono forse bisogna dire contenevano
Non lo so purtroppo i tedeschi non mi pare che se ne occupino più granché in Italia c'è però un forte movimento
Della società civile di cui si parlavo ieri che cerca di sostenere la vitalità dell'articolo undici della nostra Costituzione
La quale pone il quale pone alla politica estera italiana degli obiettivi che sono Pace e giustizia verso i paesi terzi
Quindi anche non soltanto fra i Paesi europei ma verso i paesi terzi allora il cuore del problema europeo se vuole rispettare alcune tendenze profonde almeno di alcune costituzioni europee e che comunque sono poi i principi che stanno alla base della Carta delle Nazioni Unite e poco rispettata questa carta l'ONU è in grande crisi però i principi che il mondo a scoperte otto col mille novecentoquarantacinque sono i principi che la politica estera non è più la politica della forza e quindi non va criticata dal punto di vista dell'efficienza ed ha la capacità e la forza ma è la politica delle relazioni amichevoli tra i popoli
Come dice la Carta delle Nazioni Unite allora io credo che la critica più profonda che dobbiamo fare al Trattato di Maastricht sul sul tema della politica estera e quello che dobbiamo chiedere alla alla nuova costituzione europea
Ho per lo anche al trattato di Amsterdam quello che sarà il prossimo e quella di riportare l'attenzione sugli obiettivi della politica estera vogliamo essere i gendarmi del mondo vogliamo essere la chiusura come molto bene ha documentato
La dottoressa rotte
Del
La chiusura rispetto ai Paesi terzi o invece vogliamo mettere degli obiettivi che siano estratti dagli ideali che il mondo sembrava aver maturato col mille novecentoquarantacinque e che oggi vengono abbandonati ecco io credo che proprio come i giuristi
Democratici che il secondo il titolo dalla nostra associazione la questione che sta al cuore sia questa e e non tanto il tifo è qua beh può qua amici comma istituisce europee
Grazie Umberto monito
Obiettivo
Una reazione assumere su quel che ha detto ma di fiabe saggi sul ruolo dell'Europa Jugoslavia aspetto politico e giuridico
Per rispondere a qualche addetto Marie Claude
Sulla crisi nell'ex Jugoslavia sul ruolo dell'Europa cosa si sarebbe dovuto o potuto fare sulla base del giudizio internazionale cioè un capitolo della Carta delle Nazioni Unite di cui non si parla spesso il capitolo otto sugli accordi regionali
La Carta delle Nazioni Unite ha previsto nel campo e la sicurezza collettiva che al di là dei meccanismi di sicurezza collettiva creati a livello internazionale tramite il Consiglio di sicurezza di sicurezza si raccomanda che in in un contesto regionale
Il varietà Group frammenti regionali possano o occuparsi di un certo numero di questioni passano a risolvere in un contesto più limitato questa è una parte molto importante del testo è la carta che è stata sempre dimenticata ad a meno che i grandi non decidano di regolare una questione sto pensando a questioni difficili in Africa come Liberia Ruanda eccetera
In quel caso ci si dice a ma c'è una disposizione regionale nella carta potremmo mandare una forza precaria
E a questo riguardo credo che
I membri permanenti europea e del Consiglio di sicurezza hanno
Sempre
Giocata la carta consigli si coerenza e posizione dominante a scala mondiale piuttosto che basarsi sulla posizione regionale
è per questo che c'è stata così tanta confusione sulla questione Jugoslavia è anche vero che se la sussidiarietà è un concetto povero ce n'è un altro po'ovvero e cioè il concetto di pace che posso ancora più povero perché a livello di riflessione internazionale ha perso qualsiasi contenuto bene
Signor Peters
Hanno
Dovrei fare un commento su ciò che ha detto Claudio ha rotto e anche molti operatori su come vengono trattati i cittadini di Paesi non membri dell'Unione europea anche se sono residenze europea e vorrei anche interventi e commentare
La le attività anti xenofobi che antirazziste Donatello di Unione europea
Quello che vorrei proporre che il Parlamento forse potrebbe utilizzate il diritto di iniziativa che a conquistato con il Trattato di Maastricht e chiamare la commissione a fare una legislazione riguardo a questi settori magari potremmo aspetta ad aspettare fino alla allo scadere del del trattato autoritratto firmato questo conventio ad Amsterdam
E da quel momento iniziare la stesura di questa bozza e questo processo forse potrebbe coinvolgere anche i parlamenti nazionali ed anche vari gruppi di interesse
In modo da cercare di fare una bozza di una legislazione generale
Sulla discriminazione razziale discriminazione di nazionalità che fosse simile a licitazione sulle discriminazioni del fra i sessi già adottato dalla comunità pepate quale questa registrazione essa
Potrebbe migliorare anche Illy la libera circolazione dei per cittadini di Paesi non mente residenti nell'Unione Europea non soltanto nel senso di andare in altri Paesi senza visto ma anche proprio riferito di vivere e lavorare in altri Paesi
Questo la destra successo molto ampio che dovrebbe coinvolgere gruppi Interest diverse parlamenti nazionali
E forse potrebbe essere un certo oggetto per il Parlamento tenendo conto che il Parlamento a passato delle calato posto delle carte e degli atti sui riguarda i diritti dei paesi dei di segna il terzo nelle che hanno avuto qui si è interessato a questo lei realmente il mio suggerimento
è che questo faccia parte di un processo più ampio di stendere una possibile citazione Acquapuzza ed è più difficile per la commissione del consiglio pignorare un processo che è sostenuto da un così vasto numero di gruppi di interesse
Ma dando prima c'era chi ha chiesto la parola
Promettimi circoli
Grazie signor Presidente sono per integrare in qualche
Detta la presidente sul capitolo otto della Carta
Me ne ha richiesto uno studio sugli organismi regionali e quindi a conosco bene il testo di cui ha parlato do per qualche rinuncia riguarda gli organismi regionali c'è comunque una differenza a seconda del livello d'intervento gli organismi regionali
Che sono organismi regionali delle Nazioni Unite possono intervenire di propria iniziativa
A livello della prevenzione a livello di prevenzione quando c'è un conflitto latente si può intervenire preventivamente e quando un conflitto già scoppiato
Possono comunque intervenire di propria iniziativa a livello di trattative
Ma
Quando vogliono compiere un atto di aggressione cioè inviare le truppe o forze militari per limitare il conflitto
Tramite la forza in tal caso negli animi regionali
O la fa molto richiesta del Consiglio di sicurezza allo sbando Coop con l'autorizzazione del Consiglio di sicurezza quando si supera l'ostaggio la fase della trattativa intervenne consiglio di sicurezza
E mi chiedo se questo non sia un grosso limite per gli organismi regionali
Perché considerando il diritto di veto dei membri permanenti
Non so Bach
Ad esempio se nel caso la di parlare non so se l'organizzazione regionale avrebbe avuto il l'autorizzazione del Consiglio di Sicurezza alleva le trattative ben Massimo a livello di negoziati bene ma poi il Consiglio di sicurezza avrebbe dato l'autorizzazione agli organismi regionali per arrivare all'la all'intervento militare
Non so io credo di no ad una domanda aperta ma io direi di no
Solo il nome spiega mi scuso
Si è anche
Grazie signor ammette cioè lo Stato
Gli sviluppi e le possibilità di un comune politica Esterna del di sicurezza partire dagli inizi fino allo stato School di oggi
Avanzando la tesi secondo cui conoscendo esattamente gli obiettivi dell'Europa ovviamente si può influenzare anche sugli sviluppi della politica estera e di sicurezza comune e poi lui ci ha illustrato le tre tesi
In merito lei signora rotto invece ci ha evidenziato i deficit la terzo pilastro violazione dei diritti dell'uomo e l'insufficiente controllo parlamentare tutto quello che nella Commissione Europol a partire dalla tutela dei dati mancanza di controllo tutto quello che criticabile insomma
Ma a differenza della signora dal metri ma anche esattamente il passo in avanti quale il suo approccio quale dello Sri oppositivo che cosa conviene cambierebbe lei nel terzo pilastro per lasciare questa scintilla di speranza per il futuro
Ciò che i quali sono le mie idee su la terzo pilastro in Europa perché il futuro sia diverso la critica certamente che lei ha avanzato e sicuramente posso continui condividerla
Con la mia volta brevemente due brevissime considerazioni perché purtroppo il tempo stringe il PAI dobbiamo lasciare un una replica ai relatori comunque
La considerazione sono le seguenti da prima sul caso jugoslavo che è un caso esemplare sul quale bisogna riflettere e approfondire molto il dibattito e l'analisi
E se il professor da metà messo in risalto le carenze dell'intervento europeo cioè praticamente in un lirismo un politico dell'Europa in Jugoslavia analisi sulla quale concordo ma che è insufficiente
Perché non si tratta solamente di carenze ma si tratta di di di di capire che l'Europa in realtà per come sa e come essa funziona
Ha costituito una dei principali incentivi alla disgregazione della Jugoslavia non solo per i riconoscimenti che sono lì da parte del governo tedesco agli altri governi
Ma proprio per il modo di essere dell'Europa e per la sua capacità di attirare verso di sé are economicamente più prospere e di creare appunto approfondito disparità territoriali e sociali e in questo mi riallaccio anche al al dibattito che si è svolta ieri alle considerazioni che facevo ieri
Questo lo vediamo oggi anche in questo Paese nel quale appunto l'Europa non serve solo ad alibi al governo come diceva Munich ma serve dare bianche a forze per il momento minoritarie ma che un domani potrebbero diventare maggioritarie che aspirano a deve piegare questo stato e quindi vanno nella direzione del del nel Police ma non del di cui parlava da mette prima cioè del della disgregazione ulteriore della se consta considerazioni di carattere più generale quindi questa e impossibilità dell'Europa di dotarsi di una politica estera pure agendo al tempo stesso da fattore comunque a livello internazionale di incentivazione determinate tendenze
Trova la sua spiegazione ultima nel tipo di orizzonte e qui sono d'accordo con Umberto Allegretti di orizzonte ideale o comunque di valori di principi dell'Europa sia data non si è data perché è chiaro che quel cosa che denunciava da mettere accadono perché l'orizzonte dell'intera comunità internazionale oggi
Dato esclusivamente dalla legge del mercato dall'importanza preminente del mercato su qualsiasi altra considerazione
Verso una deriva che gli stati si mettono in concorrenza fra loro o per attrarre investimenti o per conquistare i mercati e questo un costituisce un impedimento oggettivo Allo sviluppo di qualsiasi politica
Estera comune non solo in ambito europeo ma in ambito internazionale e più in generale e d'altro canto che se riusciremo ad imporre la cosa di chi parlava Umberto prima e cioè l'assunzione di valori guida la politica estera che non siamo semplicemente valori di mercato valori finanziari ma che siano principi guida sia etici giuridici sarà possibile aveva in questo tipo di politica estera non solo in ambito europeo ma in ambito più generale
E quindi è un discorso questo molto lungo e molto Complesso che in questa oggi più possiamo solamente accennare ma che sicuramente appare meritevole di ulteriori sviluppi sia in teoria che speriamo soprattutto in pratica
Do la parola ai relatori per una vi sono stati chiamati in causa da vari interventi per una breve replica
Claudia Roth
Tantissimi
Non ho avuto il tempo semplicemente per evidenziare prospettive di una politica interno della giustizia democratiche tuttavia o un documento che abbiamo elaborato insieme che le consegno belle volentieri
Ideo ovviamente non contiene risposte definitive perché estremamente difficile dire quale dovrà essere il percorso fu turbe importante deve essere invece l'obiettivo definire stabilire l'obiettivo una politica comune
Su basi democratiche cioè Maastricht due dovrebbe essere un grande progetto contro queste strutture assolutistiche
E Maastricht due dovrebbe essenzialmente e qui si ritorna la domanda su come nasce l'Europa Maastricht due quindi non dovrebbe quindi ripetere lo stesso errore già fatto da Maastricht uno
E cioè ritenere lei crede lei che lavoro fa all'Unione europea possa essere imposta dettato dalla dall'alto
Questa era l'errore di massa il turno Maastricht uno si è svolta dietro le porte chiuse senza con l'esclusione del pubblico senza partecipazione dei cittadini
E se si sarebbe stata la possibilità di farlo diversamente discutere qui di rimettere in moto il dibattito la discussione fra i cittadini sullo Europa perché necessaria
E necessario più o euro Europa e io sono a favore di questo contro queste tendenze di erano rinazionalizzazione contro il rinascimento del nazionali bis il rinascimento del nazionalismo
Tuttavia deve essere mediato non è possibile farlo all'interno di conferenze intergovernative lieto a porte chiuse
Nemmeno il Parlamento partecipa effettivamente al processo di Maastricht due rate terrà la ratifica
E in questo senso è prevista coi questa Europa
In precedenza si trattava semplicemente la prospettiva di pace e di convivenza di sicurezza oggi invece
Abbiamo dei valori completamente negativi abbiamo l'apertura delle frontiere che è sinonimo e immigrazione a criminalità a droghe eccetera e quindi valori negativi che prevalgono e la politica deve considerare molto attenta a mente se non gioca
Col fuoco se a livello nazionale
Tutte le difficoltà vengano messe è uguale vengano poste uguale all'Europa bisogna considerare quali in che direzione si muove questa Europa
E ci si aprano degli sviluppi anche contro l'Europa quando per esempio in Germania abbiamo un e
Versione dei diritti sociali che viene posto uguale a Maastricht che Xi si dice poi questo deve succedere livello nazionale quindi una non più tutela contro i licenziamenti aumento della Tapes labile delle donne riduzione del i salari in caso di malattia eccetera eccetera e questo deve
Deve succedere se Maastricht lo vuole da noi e questo estremamente pericolose io ritengo il tutto si o rovesci dare può essere sì
Possono essere sì sì molti più dubbi se
E io credo che questa
Quest'idea di base anti europea insomma rischia anche di allargarsi ulteriormente io credo che la colpa sia risiedano i governi nazionali
Di questo per quanto riguarda il terzo pilastro ma
Strano destino condensa abbiamo presentato di vero se proposte per uno nel creare una base di giustizia di di di diritto civile
Un primo passo sarebbe per esempio l'accettazione sottoscrizione della Carta dei diritti Frisso Charlie fondamentali
Oppure l'assunzione l'approvazione di una tutela con di una direttiva contro la discrimine
Silone questo l'abbiamo richiesto dalla commissione dal consiglio per Maastricht due in cui venga evidenziato che
Non vi siano discriminazioni de basate sull'identità sessuale della nazionalità della provenienza delle età eccetera eccetera
Quindi definizione globale completa di disse credibili nazione quindi la direttiva antidiscriminazione contenuta nel trattato
C'è questa discussione alcuni paesi sono a favore altre sono contro ma tuttavia questo se io credo che sia un obiettivo importante essenziale
Io le consegno il documento comunque perché il conto i concetti sono abbastanza complessi ma comunque molto importanti
Beh un altro punto
Luglio europea deve essere più efficace efficiente
Nella terzo nel secondo e nel terzo pilastro beh questo significa sempre se si parla o meno di collettivizzazione
Ah scusate del diritto del diritto di maggioranza del principio l'univocità di unanimità così si corregge la relatrice lei dice che il principe di unanimità sta naturalmente fornisce anche la possibilità che la presenza di altre posizioni proprio nel campo di una politica Interna liberale l'abolizione tout Guo dell'un del principio dell'unanimità
Io credito
Consentirebbe un'armonizzazione verso il basso degli approcci liberali qui di giusta anche la paura dei i cittadini dei Paesi membri dell'Unione europea che attraverso una come semplice collettivizzazione della politica estera e di sicurezza
Molte conquiste conquiste anche storie che come la neutralità in Austria
Vadano a scomparire reo comunque avvenga né a Rose il principio della neutralità in Svezia e in Irlanda e in Austria per esempio
Quindi possibile addirittura militarizzazione dell'Unione Europea che sicuramente con cui sicuramente molti non sono d'accordo
Sono molto Preve non sono d'accordo con lei non è a non è assolutamente vero che la libera circolazione delle persone si è assicurata non è affatto vero nel culto alla come il trattato c'è scritto che è previsto uno spazio interno senza controlli a partire dal primo gennaio mille novecentonovantatré per le persone allora io le chiedo se si vede perché sono stato controllato qui perché devo far vedere il mio passaporto perché ci vogliono tre quattro minuti perché venga controllato il passaporto e quando ritorno a Monaco succede esattamente la stessa cosa
Perché è possibile che nasca Schengen
E che Schengen definisca o
Confine Esterno falla Germania e la Danimarca all'interno dell'Unione Europea io non sono per niente d'accordo con lei le difficoltà maggiori son quelli per cittadini provenienti da Paesi terzi io sono cittadina tedesca e non ho niente assolutamente garantito il mio diritto alla libera circolazione sebbene fosse dovrebbe essere garantito da almeno tre anni
Fonia con cento aspra
Rimanga alta il sei novembre
L'ho detto e lo ripeto non credo
Che si passa a parlare del azione
O della politica estera della comunità
Parlando di bullismo come è stato detto
La comunità ha fatto quel che poteva fare per quel che riguarda la Jugoslavia c'è una cosa certa la ricostruzione della Jugoslavia
Russi
Verrà effettuata soprattutto grazie ai fondi comunitari detto questo il problema è capire come fare ora andare avanti la questione europea
Secondo me bisogna
Sta restare
Pragmatici e bisogna portare avanti questa situazione considerando così come è stato detto prima
Oggi il trattato ha definito al punto cinque principi generali di politica estera che sono vaghi e che ovviamente Giordano sono degli orientamenti ma ci vuole una dottrina bisogna lavorare a questo riguardo e dal punto di vista della dottrina oggi
Sì emergendo il rischio
La politica di sicurezza e di difesa della comunità
Venga essere definita
Sulla base della polizia Genna opera di polizia regionale questo questa idea e non dispiace agli americani
Sì
Mostra una strana alleanza franco americana in questo senso essi spesso
Il moggio in cui la Francia si pone rispetto alla NATO dimostra che sta succedendo qualcosa in questo senso
Detto questo
Al di là della dottrina
Dobbiamo a mio avviso
Come giuristi
Sì
Approfondire
Una riflessione a lungo termine sulla finalità
Delle delle varie questioni in materia di politica estera
Se vogliamo andare avanti
Ma se vogliamo fare grossi passi avanti in questo campo
Dovremmo prima risolvere problemi fondamentali
Non direi problemi di identità europea ma almeno di razionalità
I rispetto all'idea di costruzione europea e qui torna alla sussidiarietà
Il collega diciamo del triplice nel lavorare arricchire il principio di sussidiarietà giorni attesi certo
Una delle possibili tesi
E queste attese giustificabile ma la mia diversa
Secondo me la sedia resta un concetto comodo nelle attuali circostanze
Perché
è un po'una schermatura
E la Salle schermatura e servono per coprire i problemi che non si possono risolvere subito c'è questa schermatura nascondo un vuoto giuridico e nasconde anche la connivenza di cui ha parlato prima tendenza assai malsana
E questo ha degli effetti perversi che non possono durare
Io vi metto in guardia la costruzione europeo non è qualcosa di garantito che si può dare per scontato Francia quando c'è stato il referendum sul Trattato dell'Unione europea la divisione è stata cinquanta cinquanta quindi dire attenzione from ecco il vino né su queste basi che si fa l'Europa non è su queste divisioni che si può costruire
L'Europa e questa divisi divisione ha un senso sociale particolare come si crea un era apparso alle da su queste basi mi sembra che il concerto europeo sia stato messo in dubbio quindi in questo senso dire che alcol direi colleghi che manca una riflessione sul tema della sovranità sull'esercizio della sovranità quindi presso le possibilità di ed è legata della sovranità perché il problema è ora però dal punto di vista giuridico si basa su queste
Non è
Un rimprovero che faccio giuristi ovviamente
Ma mi sembra che ci sia comunque un vuoto una una carenza e che sia venuto il momento ero mai di lavorare su questi punti
Perché se questo sarà necessario per il futuro dell'Europa
Per il futuro di un'Europa costruita su basi più solide di quelle attuali
Grazie anche al professor talmente a conclusione del convegno diamo la parola alla nostra presidente Monique sceglie ci andrò per alcune brevi conclusioni di carattere generale
Furibonda Newsroom occupa le economie del mondo
Abbiamo parlato molto in questi due giorni per cui sarò brevissima vorrei solo dire
Che ho molto apprezzato la qualità dei nostri eroi dei nostri lavori le relazioni sono state ottime
Abbiamo aperto un altro cantiere europeo e questo cantiere forse migliore del cantiere aperto dalla Conferenza intergovernativa per cui
Cercheremo di fare gli atti del convegno di Firenze pubblicando i testi della relazione la sintesi della discussione
è anche vero che non siamo ancora in grado di presentare delle proposte agli organismi statali europee sulla base di questi lavori troppo prematuro però vogliamo approfondire questo lavoro della conferenza di Firenze è stata solo una tappa
Sul cammino che vogliamo seguire è anche vero che dobbiamo ampliare la nostra associazione
Perché la nostra associazione
Può
Contribuire alla costruzione europeistico incontro riuscì ad ampliare le nostre basi sarà stato molto utile vorrei ringraziare tutti i partecipanti
I relatori gli organizzatori grazie ancora al segretario generale e anche agli interpreti infine sono stati molto pazienti grazie