Registrazione audio di "La nota di politica interna", registrato sabato 22 febbraio 1997 alle 00:00.
Sono intervenuti: Iuri Maria Prado (opinionista).
Tra gli argomenti discussi: Democrazia, Destra, Forza Italia, Partiti, Pds, Politica, Sinistra.
Rubrica
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opinionista
Buongiorno
Stiamo assistendo
In questi giorni in queste ore come dire al tripudio di un certo potere
Postcomunista tripudio magnificamente Espresso
Che trova luogo nel congresso del PDS che a me pare un po'così un concentrato del peggio della tradizione sovietica
Associato così a un modernismo un po'before coi abbastanza spaventosamente autoritario
Il peggio cioè lo spettacolo davvero insopportabile a me sembra che l'ordine non abbiano atto gli ospiti cioè gli invitati i rappresentanti degli altri partiti
E dire altri partiti però al ha un senso come dire tribale o o di clan cioè suppone una una mera identificazione per bande perché davvero non si sa dove risieda in che cos'
Richieda la alterità appunto di un partito del centrosinistra rispetto a uno qualsiasi del popolo
E
E lo strapotere poi di cui la destra si lagna lo strapotere che a destra imputa la sinistra di aver ottenuto e ottenuto così subdolamente anche democraticamente
A un potere che la destra non vuole contestare o per meglio dire combattere nemmeno direi contendere
Piuttosto che condividere e un cioè un po'per in cultura un po'forse anche per malaffare per tendente al malato
Fare si pensa che
Democrazia implichi una certa misura appunto di condivisione di un identico potere di qui così cantato pluralismo e non invece come appunto invece è dovrebbe essere giustapposizione che
Alternativa di Dieter feriti diverso espulsione di potere e ancora una volta
In Italia assistiamo al
A aveva
La all'esclusione all'
Accentuare l'isolamento di ogni forma di impostazione politica che abbia per centro invece l'idea che il progresso civile e democratico possa essere perfetto della
Pacifica però come dire virile imposizione volta per volta non delle idee delle soluzioni migliori intrinsecamente migliori ma invece delle idee e delle sue confusioni che ritengono migliori
Ratto quindi da radio radicale di questo ma
In questi giorni di di così critici scambi di amorosi sensi e di Intini graffietti tra tra i due schieramenti a me sembra che valga la pena di ripetere che
Così quanto sia appare
Anti democratica e illiberale quest'ampio quest'idea è questa pratica che invece ci stanno spacciando come unica possibile e cioè l'idea e la pratica che politica significhi questa possibilità che pochi solo alcuni hanno di
Rivelare ai più che tutti i cittadini le cose e le soluzioni
Intrinsecamente buone migliori sappiamo meglio non lo sappiamo nel senso che
Sia in poche di Roma che non esistono idee e soluzioni intrinsecamente buoni intrinsecamente migliori perché il grado di bontà una soluzione dipende solo dal modo dal modo in cui presso chi combatte e dal modo in cui ci si arriva e
D'altra parte nessuna soluzione buona o migliore te il modo per arrivarci è un modo ingiusto illiberale e questo ragionamento Pato quindi comma conclude Marco Storari
Rammento quindi precede addirittura la considerazione il sospetto che gli avvicinamenti tra destra e sinistra potranno produrre in realtà solo non riforma insomma ma solo contro riforme cioè il bene del
Di cui tanto si ma in questi giorni vede il Paese in nome del quale destra e sinistra combinano stanno combinando questi loro partitici insomma
E lo stesso bugiardo sporco principio Office ne in nome del quale è stato possibile nel tempo sopprimere diritti molto spesso anche vite umane crudeltà del Paese propriamente non esiste neppure è una semplice ipotesi una possibilità una come dire una
Una risultante eventuale e forse nemmeno perché il paese come popolo non esiste come unità
E quindi fare politica non è o meglio non dovrebbe essere rappresentare tutto il popolo come invece a vuole la la la la la comune demagogia partitica ma la
Dare una dichiarata parte di popolo una porzione
O meglio ancora mi pare un'idea di popolo come lo si vorrebbe
è invece le bicamerali le costituenti i compromessi tutto questo poggia
Invece proprio su quella mistificazione di cui ogni tira hanno da che mondo è mondo R è sempre stato campione e cioè è l'unanimismo che è impossibile da raggiungere in democrazia e e dunque sempre ottenuto o coattivamente
Ho come sta succedendo in questi giorni tramite una rappresentazione falsa risentirci
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