"Spazio libero" rassegna stampa settimanale dedicata alla bioetica

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale domenica ventitré febbraio mille novecentonovantasette ai microfoni Cinzia Caporale in regia Alessandro Teodori apriamo i programmi dominicane con la consueta rassegna stampa dedicata all'atletica a cui seguirà tanto origine che è curata questo incida Laura Cesari diversi temi gli spunti questa settimana cominciamo dalle biotecnologie sempre più spazio trovano sui nostri quotidiani anche se non spazio paragonabile alle tre o le malattie che più classiche della bioetica la questione completa ce ne siamo occupati pezzo su questa emittente in varie occasioni di approfondimento le biotecnologie rappresentano evidentemente una formidabile opportunità tecniche anche economica non sono però esenti da rischi rischi di tipo ambientale relativi all'impatto delle piante transgeniche sull'ecosistema nella riduzione della biodiversità ma anche ad un possibile incremento dell'uno o di erbicidi e rischi poi di tipo sanitario che riguardano proprio ecco questo uso eccessivo di erbicidi uso tra l'altro scarsamente monitorato ma anche rischi i potenziali allergie e di dover anche rinunciare per una serie di motivi tecnici ed alcuni antibiotici largamente usati dall'uomo e questo a causa di probabili resistenze che si dovessero formale altro ambito tirchio quello legato ad un agricoltura i perché credo oggi che aveva in realtà di scarsa qualità che potrebbe aumentare la dipendenza economico alimentare del terzo mondo piuttosto che risolverla tra l'altro la carta normativa in materia agricola sembra comportare una protezione degli interessi delle aziende piuttosto che una protezione degli interessi degli agricoltori e dei consumatori elemento di trasparenza e di impatto più soffice di queste tecnologie sarebbe stata una normativa più stringiamo per sulle etichettatura dei prodotti derivanti da biotecnologia l'Unione europea ha ritenuto viceversa di approvare una direttiva direi opinabile e soprattutto parziale non ultimo il problema di un torta di oligopolio di fatto delle multinazionali che si occupano di Biotechnology ed una torta di ritardo in questo centro delle aziende europee non parliamo poi di quelle italiani questa la situazione attuale cui corrisponde alcuna percezione negativa dell'opinione pubblica
Le e biotecnologie percezione negativa tutto sommato anche abbastanza indiscriminata e comunque assai poco informato prendiamo dall'unità di martedì diciotto un articolo di Romeo Bassoli titola il governo la storia transgenica figura scrive Romeo Bassoli finora l'Europa ha detto sia queste nuove piante ma alcuni governi hanno poi modificato le loro posizioni Lussemburgo in altri hanno annunciato di voler bloccare alle sue tiri mai per motivi di sicurezza la Danimarca l'Olanda non prometto che consentiranno il commercio di prodotti alimentari contenenti organismi geneticamente manipolati con loro derivati solo se opportunamente etichettati ristagna il Parlamento potatura rito e ora in cui impegna il Governo poster decisione della Commissione europea per ultima pochi giorni fa la Francia ha fatto dietrofront sulla base delle pressioni di ambientalisti e delle conto di ha deciso di chiudere se cambia il manico geneticamente modificato così trattava del primo caso in Europa di questa apertura alle coltivazioni
L'Italia adesso prende posizione sulla soia geneticamente manipolate non fa attenendosi strettamente alle direttive europee per il governo italiano infatti non ci sono rischi per la salute umana e si mangiano che si mangiano prodotti con soia manipolata geneticamente
Tant'è che questo tipo raccolti e si mangeranno prodotti con soia manipolata geneticamente anche per questo lo che potrà coltivare nel nostro Paese lo hanno curato il sottosegretario alla Sanità Monica Bettoni Brandani e Bruno diverta Costantini rispondendo ad alcune interrogazioni parlamentari
Il sottosegretario Bettoni eletto sulla base delle della documentazione acquisita no evince alcun danno rilevante per la salute pubblica derivante dall'uso di soia geneticamente manipolata per Realacci presidente le gambe il tetto del tre dente c'è sicurezza del consumo alimentare tra poi manipolata non ti voglio scriverlo sull'etichetta del prodotto che in fondo si tratta di dare al consumatore un'informazione in più e contemporaneamente di permettere al di là di normative più rigorose nutre do più morbido meno veloce di questi nuovissimi prodotti sul mercato mi sembra che in questa vicenda vi sia troppa leggerezza ecco ricordiamo che più che Legambiente tra pubblici piste in prima fila su queste questioni per eleggere un altro
Commento sempre dall'Unità e un commento di Pietro Greco molto chi esposto su questa questione scrive giustamente che droga e poi contare di Greenpeace per l'Europa delle istituzioni che fatta cogliere di sorpresa dall'impatto con le nuove di la tecnologia l'ha pensato che il tempo a programmare abbia regolarmente nel caso inibire nello sviluppo e non ha pensato per tempo negoziare in sede internazionale regole e norme di sicurezza valide per tutti epiche le occasioni gli avvertimenti in questi ultimi anni la mancata a cominciare dalla Conferenza sull'ambiente e lo sviluppo di Rio de Janeiro del novantadue quando la maggioranza dei Paesi della terra malgrado l'opposizione degli Stati Uniti ha riconosciuto la necessità di definire un accordo internazionale che regola e rilascio nell'ambiente di organismi geneticamente modificati arrivi lentamente l'Europa non ha capito che le biotecnologie sarebbero diventati tetto presto uno dei temi caldi dell'economia e dell'ecologia mondiale e ha perso alla prima occasione per farti part il dirigente il dirigente portando tristezza e il mondo intero ha un impatto morbido ed equilibrato con queste nuove tecnologie più oltre scrive piovere così unita e domenica con la spada becco
Sui perché significa avrebbero puntato moltissimo su queste nuove tecnologie ecco invece l'Europa lo sviluppo non mercato Rebbe adottato la politica dell'arte niente regole niente lacci e lacciuoli per conquistare il controllo il mercato ha vantato il clou il miliardario questo in pratica e che l'Europa avesse colto per tempo implicati peraltro principi posta avrebbe potuto partecipare da protagonista lo sviluppo del nuovo mercato negoziando nel contempo regole e comportamenti più attenti ai problemi di sicurezza sanitaria ecologia tutto questo invece l'Europa non l'ha fatto in quelle in mente le prime Daga americane cariche di piante transgeniche ribaltando ormai i nostri porti che trova confuta impotente tra l'incudine della sua opinione pubblica giustamente preoccupata della sicurezza
Con lettera dieta alimentare il martello di una guerra commerciale Kent primitivo l'editore ad evocare nel caso qualcuno oggi intralciare lo sviluppo già avviato di un mercato di cui tanto di possedere ormai il il monopolio
è qualche notizia che riguarda la genetica però in un altro entro la prendiamo dalla messaggero ieri o articoli Luca Cicconi era però presente questa notizia azzurro tutti gli altri quotidiani clonata una pecora presto toccherà anche a noi vediamo di cosa si tratta e quegli esperimenti di clonazione non sono una novità nei laboratori di tutto il mondo ma finora i tentativi si basavano su cellule allo stato di embrioni stavolta invece colta usate cellule adulte che contengono il proprio nucleo tutte le informazioni genetiche relativa all'animale questa la grande novità ecco il risultato è quello che l'etere corre potrebbero essere l'avanguardia di una civiltà di cloni non ti può affrontare scrive Luca Scifoni questo argomento senza tentare mostro di progetti milioni alla ricerca condotta crudelmente accanto al gruppo ieri per in nome di una immaginaria perfetta razza ariana dalla colorazione sempre collegata d'orizzonti disumani e totalitari quali un a un tradimento della nostra spicca natura per cacciare tutti questi fantasmi non basta Penta aree possibili benefici della scoperta appena annunciata la possibilità di selezionare animali senza difetti al progresso della zootecnia mai come ora il confine tra ciò che è possibile fare ciò che dovrebbe essere lecito fa lecita fare appare paurosamente incerto quindi c'è un richiamo alla bioetica giustificativa per cui non tutto ciò che è possibile tecnicamente sarebbe lecito realizzare
è il primo esperimento quello ci sono delle dei riscontri nella letteratura scientifica è il primo esperimento che riguarda un mammifero c'erano state delle rane clonate
Non è evidentemente quella della bioetica giustificativa relazioni atteggiamento giustificativo la strada tutta abbiamo trovato qualche commento a questa notizia sono tutti più o meno d'lo questo tema c'è una preoccupazione che interesse economico forte legato alla zootecnia l'alimentazione porta a fare diventare una tecnica di routine questo tipo di clonazione
Curiosamente lo abbiamo trovato la sua parte un appunto dalle possibili conseguenze evidentemente se è possibile ottenere un nuovo individuo a partire da un cellula uovo cui stato sostituito il nucleo con un altro nucleo tra somatiche proveniente un altro individuo adulto ecco quest'altro nido potrebbe naturalmente per una mia sorella fattore limitante della riproduzione diventerebbe con questa tecnico notazione soltanto l'apparato riproduttivo che mi ne si potrebbe assistere praticamente una sorta di eliminazione biologica del marchio la sua inutilità biologica dobbiamo ancora visto il cardinal Tonini su questo mentre i giornali di mercoledì diciotto ci danno notizia della morte di Rabat Grandate era ideatore della prima banca d'la tende a quello quella dei mi Nobel vacante né contestatissima quanto qualche data inefficace
Ecco un'altra notiziato un'altra notizia riguarda un altro scienziato al centro vuoto che si cimenta in una torta di provocazione più etica dice che il suo autore premiato dal Corriere di lunedì diciassette apporto per tutti i feti portatori del genere dell'omosessualità
Dice certo apocrifi trova il germe che determina la sessualità e una donna decide di non volere o fino a Tebe lasciamola ma centootto un cinquantatré acconto del tema perché ricca della scoperta della struttura del DNA John dice quote sono solo un pazzo può dire di volere un figlio con la sindrome di Down e parla per canta diretto come i suoi figli entrato con un grave handicap
Più oltre ad accenti Chieri chiude il suo articolo scrivendo per esempio prevede che un giorno figlio cui oggi quattro tutti chiude la mucca era abituato a molte provocazioni per esempio prevede che un giorno figlio denuncerà i suoi genitori per averlo messo al mondo e spie
Iraq sono nato con questo terribile difetto genetico o insensibili non l'avete cercato oppure l'avete trovata non avete fatto niente o ancora c'era questa malattia e famiglia e non vi siete preoccupati perciò Watson sarà come dicono stravagante agli angosciosi problem pone andranno affrontati anche temi naturalmente non dai toni scienziati ecco alcune osservazioni su questa notizia primo punto l'eccessiva semplificazione con rispetto all'espressione fenotipica dei caratteri di nati geneticamente sono tipo chiaro e forte il determinismo genetico ecco solo in pochissimi casi l'espressione di un gene e quella del tutto o nulla cioè influenze dell'ambiente in genere determinante poi in quello che sarà DTP
Secondo punto certamente il fatto che le inclinazioni sessuali in particolare l'omosessualità chiama termina geneticamente e ancora assai controversi tanto punto però ecco Watson al di là di reazioni legittime di raccapriccio che ci sono stati un popolo da quel Simone molto seria e molto reale la conoscenza in questo caso la conoscenza genetica pone pre ci pone sempre di fronte a delle scelte anche difficili ancora una volta sarebbe forse è il caso di uscire dalla nei o dalla negazione della progresso quindi da una sorta di proibizionismo ma anche uscire dalla logica degli interventi che decidono per tutti
Su questa questione vi leggo un Piccolo Teatro della di un articolo di un testo di Carlo Augusto Viano filosofo Carlo questo piano su Notizie di Politeia l'ultimo numero di titolo e per favore lasciate stare Galileo e scrive Carlo Augusto Viano la bioetica laica non propugna nelle sperimentazioni selvagge né coartazione della volontà di nessuno
Ma chi propone di trovare regole che permettano a chi non credenti in un Dio previdente non attribuisce al dolore alla sofferenza o significato intrinseco no mi fa qualcosa da offrire a un Dio non troppo simpatico militare dolore e sofferenze prima di tutto rispetto anche agli altri
Con quelle regole o chi vuole impedire di generare con lettere destinato assicura sofferenza un genitore che tentino avere il diritto di non far nascere un bambino ancorché ammalato perché non editoriali con le con le quali i figli possono scegliersi i genitori evitando di avere genitori prudente ma chi vuole dare cittadinanza anche chi pensa di avere il diritto di far nascere un bambino sofferente per offrire la propria la sua sofferenza un Dio che a quel bambino potrebbe sembrare incentrato ecco Notizie di Politeia che mi raccomando caldamente
Per il titolo di questo numero interamente dedicato alla banca che vieti caraibici e quale base comune per una riflessione bioetica in Italia dibattito sulla manifesto di bioetica laica a cura di Emilio D'Orazio Maurizio morì
E a proposito di laici e cattolici
Una lettera di Mauro Barni Renata Gandini Alberto Piazza Pietro Rescigno Fargetta ma i componenti del comitato nazionale per la bioetica è ospitata dalla Repubblica di martedì ne ha diciotto mila rubrica curata da Barbara Palombelli che dicono questi componenti del Comitato tornando sulla questione della personalità giuridica per l'embrione cui ha dato la sua adesione al presidente del Comitato nazionale per la bioetica D'Agostino ecco per carattere professione alieni dalla polemica poco la consideriamo tuttavia nostro dovere replicare alle affermazioni del professor D'Agostino secondo cui la sua adesione alle super pubblicizzate inziative legislative dirette ad attribuire soggette soggettività giuridica alla prodotto del concepimento umano esprimerebbe non lo so tanto i suoi personali convincimenti ma anche quelli di tutti gli altri componenti del Comitato nazionale per la bioetica fanno poi una serie di osservazioni a riguardo di questa argomento chiudono scrivendo in dissenso dunque con l'opinione che il professor D'Agostino presto nell'intervista e che potrebbe forse consolare con quella della maggioranza dei membri del Comitato nazionale per la bioetica riteniamo che l'obiettivo di fare dell'embrione un soggetto giuridico non porterà alcun esito giuridicamente determinabile rischi invece di portare ad esiti per tutto controproducenti quindi anche un comitato un po'appiattito però come ospita un dissento ecco la piccola la lettera che certamente non ho avuto il risalto
Che ha avuto che hanno avuto invece le dichiarazioni di Francesco D'Agostino è stata la settimana dica Elena bambina venuta dal freddo concepita da un ovocita congelato e fecondato in vitro abbiamo parlato anche direttamente con il professore club in questa tecnica permetteranno nuovamente a quanto accade per l'uomo di accantonare le cellule riproduttive femminili dice Savinio una speranza per quelle donne malate per esempio di cancro che non potrebbero più avere figli ecco o vuol citi accantonati congelati nel poter essere poi riutilizzati questa era una delle opportunità un'altra opportunità quella di superare la questione del congelamento degli embrioni e quindi parzialmente la congelamento degli ovociti poteva risolvere la il problema degli embrioni soprannumerario
Radicali risposta del mondo cattolico intervenuto naturalmente Ersilio Tonini contenute la pace nell'avvenire tutto con dottor spagnolo le argomentazioni mancano che ci sembrano poco consistenti comunque soprattutto molto poco chiare un fondo dell'avvenire i martedì diciotto è firmato dalla filato Adriano Pessina ecco
Scrive possiamo solo rallegrarci con la piccola non è nata la cui umanità ci fa ridire ad a voce alta che rispetto che dobbiamo avere delle Romano deve impedirci discendere la chiglia della riduzione dell'uomo materiali l'esperimento della donna all'ente di produzione ecco vorremmo che questo concetto della donna nulla di pustole fosse ricordato anche in altri momenti e termina poi Adriano Pessina la Pro che era la prova tre però crea Pica perché non celebrare insieme la grandezza la miseria dell'uomo la grandezza della sua ragione strumentale la miseria e la sua ragione morale la linea della facilitati scriverà sul terreno di una nuova battaglia per i diritti dell'uomo il diritto di essere trattati come uomini dalla nascita alla morte e di essere sottratti all'arbitrio di chi poi i propri Delivery la fonte della vita e del riconoscimento della dignità altrui accorpate il commento negativo questo possibilità dell'ovocita congelato maliziosamente vorremmo notare un'attrice a posto inconsapevole ma significativa ecco Adriano Pessina parla di diritto accatastati come uomini dalla nascita alla morte non dal concepimento alla morte diremmo un artista ma anche divertente
Martedì diciotto febbraio su Liberazione interviene Maurizio Mori aspetto molto ma interviene su Liberazione va ricercato e letto attentamente di Maurizio Mori sottolinea il vero nodo della questione di chi scrive ma la critica i toni niente tanto perché mostra come ormai la polemica non riguarda l'embrione in e ma l'intervento artificiale nella procreazione la nuova tecnica apprestare a Termini costringe cattolici a chiarire il tipo di obiezione avanzato stando a dichiarazioni trenini diventa chiaro che quell'l'embrione alla torta di specchietto per le allodole che il vero problema è la scissione del processo riproduttivo se non altro almeno su questo l'avanzamento tecnico obbligarono la chiarezza mostrando come l'opposizione dei Fabio radici profonde oggi diamo dei luddisti che distruggevano le macchine da questo atteggiamento tende ad incrementare in ambito biologico colpi Maurizio Mori che poi interviene anche sulla sul ruolo che per avere il ricercatore nella società moderna ma purtroppo non c'è il tempo di leggerlo l'altra segnalazione un articolo di Marco Politi sulla Repubblica di domenica scorsa Marco Politi dei tornare che su sul vero obiettivo di queste campagne del Partito dell'embrione che sono diciamo e naturalmente la legge centonovantaquattro l'aborto che ritorna la alla cultura dell'auto del minacciando la donna
Scrive Marco Pittini chiusura solo poche righe ve la leggo non si può giocare con la leggerezza con leggerezza con certi principi giuridici e nemmeno riproporre che la donna che ha considerato come il contenitore passivo di una pianta quando in Polonia durante la presidenza eloquente è passata la linea dell'ideologia che violentata l'opinione pubblica imponendo una legge restrittiva sull'aborto il corpo elettorale alla fine ribellato quindi in un monito di Marco politiche sempre molto attivo su questa questione pochissimi secondi rubiamo Laura Cesaretti per un'ultima su questioni su cui c'è stata parecchie approssimazione alla storia della cercato di ieri un dollaro tomi di gravidanza un incidente partorisce con tre settimane di anticipo
Un bambino che all'inizio alcuni problemi qualche sofferenza ho qualche problema respiratorio ora quattro anni va bene ecco che Vito però riconosce il diritto di entrare come parte lesa nel processo per lesioni colpose gravi a carico del cane mi sa che era responsabile dell'incidente i giornali hanno proposto quella che è una vera e propria mistificazione c'è una torta in diritto di risarcimento del feto in alcuni casi questa mistificazione giustificata dall'ideologia della della testata in altri casi insomma ecco fa un po'il gioco del partito e l'embrione forse anche per un mancato approfondimento spiega Giovanni Berlinguer sulla Repubblica domenica scorsa parlai diritto riconosciuto il feto è azzardato arbitrario è stato iscritta da e le lesioni nel corso della sua vita intrauterina ma il diritto del del bambino riconosce il diritto a costituirsi parte civile al bambino non ha scritto anche per eventi precedenti o simultanei alla nascita quindi nessun diritto al credito in questo momento il tema tutta la Gerit i calli milioni di estrema attualità ma direi che questo è un altro caso il bambino ha personalità giuridica sono nel momento in cui nasce nel caso di che ripeto il protagonista il bambino che è nato prematuramente a causa dell'incidente stradale che si è detto di conoscere le elezioni quand'ero ferito e colleghi e la possibilità di chiedere un risarcimento Giovanni Berlinguer al termine della intervista di Elvira Noemi ritorna anche su un'altra questione ecco ci come nel dire quando definì fanno causa ai genitori è di questo che mi preoccupa perché li ritengono colpevole di averli fatti nascere con handicap o con malattie ed evitare quindi torno al discorso da cui erano partiti
Con James Watson e c'è quello delle Rockol verso Rockol non fu laicista che è un discorso tutto americano le vite vagliate le nascite
Sbagliate ma contrariamente a quanto era stato scritto da molti giornali forse poco informatico cause di risarcimento intentate nell'ambito della famiglia per queste nascite prepagate già ci sono tali finiti e ghiacci compatibile sentenze di risarcimento mi fermo qui sono in ritardo grazie Alessandro Teodori per la regia spettacolo coltellacci marittimo stampa e regime ottenuto da Cinzia Caporale