Consiglio Nazionale del PRI

All'amico Cifarelli particolare
Subito ha dato
Bene allora cominciamo subito al lavoro degli Stones tante consiglia nazionale e diamo la parola al segretario politico del partito dopo Georgina ma
Cari amici la
Bellinzona quelli del Consiglio nazionale
Che d'accordo con l'onorevole Sbarbati abbiamo ho ritenuto opportuno di collocare a un con
Scadenza è stata una collocazione diciamo per telefono con il programma
Perché volevamo esaminare insieme con il Consiglio nazionale la situazione politica in particolare la situazione parlamentare la convocazione del partito
Nemmeno il passaggio dei repubblicani dal gruppo misto e così via
E quindi avevano bisogno del conforto del dibattito reparti
Prego l'amica Sbarbati grandi risiede in un dibattito a Bergamo sta in viaggio non so con quali mezzi da Bergamo arriva da circa mezzogiorno e quindi diciamo da privato il cui sarà sulla senza per questo per questo le mezza diciamo tra adesso fino a quando arriverà mentre per la verità per informazione degni di amici del Consiglio nazionale non ha avuto diciamo letto avevo comunicazioni da due senatori del Partito il senatore due
Il senatore De Carolis circa sposarsi ed è natura sì che non venga insomma in questo momento essi debbono essere considerati per così dire assenti
Non giustificativo
Mi hanno informato il partito delle loro posizione
Credo che in questo Consiglio nazionale anche mettere a fuoco informando debba informare i consiglieri nazionali può mettere a fuoco
La nuova legge sul finanziamento pubblico dei partiti che ha delle scadenze nel corso del mese di febbraio di cui lo proibitiva brevemente alla fine questo mio intervento e quindi era necessario alcun consiglio nazionale fissare un punto delicata ma importante relativamente a questa legge sul finanziamento dovete fare un nella relazione Breve
Spero che il questo consenta anche un dibattito relativamente contenuta pregressi in maniera da poter completare i nostri lavori insomma attorno alle quattro quattro e mezzo gli amici possano ritornare
A casa
Dedicata tre punti essenzialmente uno il primo rapporto
Sulla situazione sulla situazione del governo dell'azione di governo
Ha ormai quasi un anno o meno di un anno dalla sua nove mesi dalla sua nascita
E con bilancio delle cose del governo ha fatto delle cose che il governo deve fare
Assecondare offrire alcuni elementi di riflessione consiglio nazionale sulla situazione politica l'evoluzione della situazione politico parlamentare
In particolare con riferimento ai grandi temi della riforma delle della Costituzione e delle istituzioni
E ai problemi diciamo così di rapporti politici tra noi le altre forze politiche democratiche
E terzo fare un accenno parlare del decisione parlamentari del del partito in materia di gruppi parlamentari situazione organizzativa del partito e positive
L'opinione degli amici circa le tre assieme scadenza diciamo le iniziative del partito può assumere
Se si debba fare un congresso nel corso di quest'anno come nell'orientamento
Dell'ultimo Consiglio nazionale si debba conservare o se come ho molti amici dicono facciamo il congresso alla scadenza ordinaria all'inizio del mille novecento
Novantotto se in questo secondo caso quali siano iniziative politiche
Che patito delle tende nel corso dei prossimi mesi diciamo così attendere preparati adeguatamente il congresso nazionale del mille novecentottantotto novantotto questo è lo schema cioè un programma dei dei lavori del consiglio nazionale il primo punto
L'azione del governo debbo dire che l'azione del Governo
E in un certo senso difficile da giudicare l'azione del governo
Io sono molto curioso de di quale sarà il giudizio sull'azione del governo darà
Il principale partito della coalizione di unità complessa tra una settimana il Partito democratico della sinistra
Perché difficilmente del congresso del Partito Democratico figlio questo partito potrà sfuggire a dare un giudizio complessivo impegnativo vincolante quello che mi ha molto colpito finora con sostanzialmente un
Mancanza di un giudizio
Positivo degli organi
E dei ed il Partito Popolare Italiano e che il Partito democratico Sinistra sul governo cioè i giudizi positivi sul governo sono normalmente giudizi
Che vengono dati per così dire quasi doverosamente ma chi non militare corrispondono a una valutazione di fondo positiva che nell'azione del Governo danno già altre forze politiche con questo però non tutto che si chiariva bene nel corso delle il prossimo dibattito del PDS
Perché questo ci consentirà di capire bene qual è lo stato di forza di questa coalizione
E non credo che ne possiamo dare un giudizio diciamo non integralmente positivo nei integralmente negativo dell'azione di governo in questi nove mesi
Vorrei in me prevale diciamo
Soprattutto una certa delusione o non vorrei dire come ha detto Montanelli in un articolo divertentissimo dicendo che lui non ha alcuna delusione dell'Ulivo perché non aveva mai avuto alcuna illusione sul viso Aci succo di questo è stato il giudizio
Ma Mutarelli all'osservatore è un elettore dell'Ulivo ma anche un osservatorio così resterà noto giudizio dovesse un giudizio un po'più
Approfondito dettagliato anche il complesso diciamo
Certamente la compagine di governo comparativa di qualità di buona qualità
Io direi che vi sono alcuni ministri che fanno con
Con notevole
Con notevole
Mi impegno svolgono il loro di l'impegno mi pare quei dominante anche in quelli sui quale giudizio più severo ma insomma nel complesso mi ministro degli Interni ministro degli Esteri mi paiono
Per il ministro del tesoro ovviamente il ministro dell'industria quaranta euro uomini che hanno dimostrate che dimostrano quotidianamente un forte senso dello Stato una certa capacità altri sono più il giudizio su altri ministri a un giudizio più sospese
Non si vede meno allocazione però nel complesso la compagine del Governo non è una cattiva contagi anche evitato grossi scontri che per il governo di coalizione governi gabinetti italiane non è poco
Certo il punto di fondo dell'azione di governo
è il punto di fondo del risanamento economico finanziario del Paese
E del rilancio dello sviluppo
è un punto su cui
è molto difficile non essere vero
Critici ma non essere giudici severi
L'Ulivo ha un impegno
A partecipare pienamente all'Europa
Devo dire che la condizione internazionale del nostro Paese il prestigio di cui gode l'Italia in Europa è molto basso
Lo ebbe l'effetto di stabilità lunga negli anni lo è perfetto
Dei problemi accumulati
Io non vedo per Luca
Un forte recupero di credibilità internazionale del governo italiano
Frequentando come frequento gli ambienti europei mi debbo dire che io non ho constatato che non costato
Ha fatto quella ripresa che secondo me era uno dei punti fondamentali di questa correzione rispetto alla coalizione di destra a quell'isolamento internazionale che dava la presidenza Berlusconi la presenza nella maggioranza dell'onorevole Fini
Il governo ha esitato molto nel tempo nel comprendere nel valutare fino in fondo il problema europeo durante i primi mesi del della sua attività i primi tre mesi governo ma
Immaginato che il problema europeo fosse più semplice
Cioè che fosse possibile in qualche modo che l'Italia avesse di titoli particolari insomma il trono era come possono dire no a memoria
Questo è vero
Poi
A partire da un viaggio
Del presidente del Consiglio di Spagna da approvare la stima nel settembre improvvisamente intorno è cambiato
Nel senso che nel corso di quel viaggio tante entra stento a capire perché
Presidente del Consiglio tornato ha detto beh bisogna avere passa sul serio
La mia interpretazione che gli ha abbia chiesto abbia proposto a una un accordo voi sapete che nel corso del mese di novembre l'Istituto lama dice all'inizio di dicembre l'istituto La Malfa nel frattempo rilanciato rivitalizzato e produce dei rapporti gli studi che hanno una certa influenza nell'opinione pubblica e che annuncia anche un certo riflesso
Spero sulla nostra capacità di di parlare nel mondo intellettuale culturale ed economico del Paese
Aveva solo solo mi fido lavarsi in questo rapporto del del dicembre aveva messo in luce
Una cosa su cui non bastata focalizzata l'attenzione sulle procedure di voto attraverso le quali si arriverà all'Unione monetaria europea
Facendo osservare che le regole dell'Unione monetaria del Trattato di Maastricht impongono che le decisioni relative a chi sarà dentro e chi sta fuori vengano assunte con una maggioranza qualificata dei molti dei Paesi dell'unione
Il totale dei voti di cui sono i Paesi dell'Unione dispongono i quindici Paesi ottantasette punti l'articolo centoquarantotto del Trattato di Maastricht e dice che ci vogliono sessantadue voti a favore e per qualunque decisione di questo genere
Gli otto Paesi che sono considerati in regola con i parametri di Maastricht gli otto Paesi a cui la Germania pensai l'Olanda
Pensa che siano i Paesi che debbono e possono entrare cioè la Germania la Francia l'Olanda il Belgio Lussemburgo l'Austria l'Irlanda e la Finlandia questi sono gli otto Paesi che te l'opinione generale solo dentro devono essere
Che se non sono dentro questi otto l'unione monetaria non vale la pena di farlo queste sono più di questi otto l'unione monetaria troppo pericolosa per farsi questa è la valutazione internazionale
Con la ritrovata in un articolo in un'intervista data al al numero tre della banca olandese al settimanale il Mondo di questa settimana che esce oggi in edicola lunedì non so
Siamo al mondo che sta per uscire in edicola la valutazione internazionale la verità diciamo così sull'Europa se qualcuno la vuol dire in questo Paese nessuno lo dice con chiarezza
Che il consenso delle banche centrali e dei governi e che al di là dei problemi politici di come arrivare a questo otto Paesi sono qualificati dal punto di vista generale delle loro condizioni finanziarie per crescere in Europa
E sono gli otto Paesi che debbono cominciare l'unione monetaria che poi deve allargarsi agli altri Paesi
Gli altri Paesi che sono sette questi sono gli otto che avete dato che sono sette preso due l'Inghilterra e la Danimarca che hanno richiesto fin dall'inizio il diritto di restar fuori
Pur essendo ambedue paesi che hanno i numeri a posto o tutti i numeri al posto del potere partecipare
Degli altri cinque quattro sono Paesi del Mediterraneo
Cioè sono Portogallo considerato mediterraneo per estensione anche su Roma confini subentrerà reiterare la Spagna l'Italia e la Grecia
L'Italia dal punto di vista dell'adempimento internazionale al quattordicesimo posto
Prima della crisi
E dopo la Spagna la quale a sua volta si trova dopo il Portogallo
Dunque se l'Italia entra entrano anche la Spagna il Portogallo
E se rimangono fuori se rimane fuori d'Italia potrebbero teoricamente entrare Spagna Portogallo ma è molto più probabile che per ragioni politiche si dica non posso entrare Spagna e Portogallo ma perché non può entrare in Italia
Che cosa avviene che se questa della decisione
Gli otto Paesi non hanno durato Paesi dopo ma con gli altri paesi che potrebbero concorrere questo di non hanno i numeri per imporre questa decisione
Perché come ho detto i voti necessari per un voto positivo il Consiglio dei ministri dell'Ecofin sono sessantadue
Gli otto Paesi virtuosi che odio elencato
Posseggono quarantadue volte
E dunque se per esempio l'Italia la Spagna il Portogallo e la Grecia che possiedono in totale ventotto voti votassero contro le decisioni europee le decisioni europee non potrebbero essere presi perché ottantasette meno ventotto fa cinquantanove e quindi non ci sono i voti per far camminare io farglielo fare
Lì dove si trovassero perché sono elementi fondamentali di un gioco politico che allora e che noi conosciamo bene che credo nella nel mondo politico italiano conoscono in pochi chiude le grandi forze politiche con tutta la loro didattica domai focalizzato questo problema
Io vedo un rischio molto forte nelle dichiarazioni del presidente del Consiglio Prodi fa dove saremo in Europa le strade Coppa perché se a queste dichiarazioni corrispondesse
Pochi sanno amento finanziario sufficiente dettero Isabel meglio
Non c'è nessuno in Europa gli attesi da un Paese che rispetta i criteri di Maastricht debba star fuori dall'Europa perché antipatico questo non esiste
Se l'Italia rispetto ai parametri di Maastricht fertile la condizione di entrare
Ma io non vedo perché nel modo nel quale il governo tratta questi problemi
Non vedo la probabilità che si rispettino questa variante i conti sui quali io sono dei quali io sono convinta duramente imposto sempre sbagliarmi anche se in questi anni difficilmente i repubblicani sono sbagliati sui conti della finanza pubblica i conti della finanza pubblica sono che nel mille novecento
Novantasette che l'hanno che verrà preso a riferimento per questa decisione
Allo stato delle cose nella migliore delle ipotesi e fatti salvi tutti gli imbrogli che tutti i governi stanno facendo sui conti tutti ivi inclusa l'Italia
Noi siamo dai venticinque trenta mila miliardi oltre il limite di sessanta mila miliardi richiesto dal Trattato di Maastricht chiare se tutto va bene l'Italia fa ottantacinque novanta mila miliardi sarebbe un risultato
Strepitoso perché non è mai successo negli ultimi dieci anni che il deficit sia calato
Quest'anno ha chiuso con centoquaranta mila miliardi vitali che l'Italia scende ancora l'anno prossimo un deficit di meno di cento mila miliardi lo considererei un risultato in sé strepitoso di grande importanza per il risanamento Italia
E lo e va naturalmente tale da condannarci a stare fuori dall'Europa se si volesse stare in Europa l'intervento evolvesse molto molto pesanti
è evidente la difficoltà nella quale si trova il ministro del Tesoro Ciampi alle prese con un Presidente del Consiglio che dirà quartieri ha dichiarato che ha bisogno di fare la manovra
Non abbiamo nessun bisogno di fare la valanga perché le cose vanno benissimo poi abbiamo bisogno neanche di anticipare la legge finanziaria col ieri
Ieri ha detto no ma la manovra ci vuole io ho qualche difficoltà anche a prendere una posizione nei confronti di una situazione di questo genere perché naturalmente
Il Presidente D'ausilio se uno dice ma perché non ha detto questo per sempre Dio ma io l'ho detto perché non non si esclude che abbia detto perché tutto viene viene detto contraddetto insomma la consistenza io sono preoccupato di il significato di questa posizione di Prodi perché Prodi dice noi ci saremo a tutti i costi
Io non vorrei che Prodi stesse pensando e credo che l'Italia avesse pensato di fare come si può dire più in modo chiaro agli fare un gran casino politico se l'Italia fuori cioè io temo molto
Che l'Italia possa dire va bene se voi ci lasciate fuori ne facciamo ci mettiamo a fare quello che ha fatto l'Inghilterra nel corso degli anni tra il diritto di veto su tutte le materie in cui possiamo far cioè fare un enorme casino
E naturalmente siccome l'Italia uno dei Paesi fondatori dell'Europa ed è un grande Paese queste una preoccupazione molto molto seria
Che al può indurre i Paesi europei della Germania che è il grande sforzo che in questo momento sta facendo Safilo secondo me l'Italia di fatto di rinviare l'Unione monetaria europea
Per la quale esiste un piccolo varco segnato anch'esso nel rapporto dell'istituto
Un piccolo con una norma del trattato che dice che entro la fine di quest'anno si deve stabilire una data di partenza dell'unione monetaria
In mancanza di tale decisione l'unione monetaria parte il primo gennaio del novantanove quindi non è ancora definitivamente stabilita che l'unione monetaria partirà il primo gennaio del novantanove perché vi potrebbe essere un e sui giornali internazionali comincia ad emergere l'ipotesi di un rinvio cioè a tutti prima così devo molto negativamente l'ipotesi di un rinvio
Perché un rinvio della moneta unica vuol dire quasi certamente una crisi finanziaria di grandi produzioni d'Europa perché a quel punto l'impressione è che non si possa più fare
Naturalmente ci sono dei limiti all'unione monetaria e non faremo
Ci sarà un
Spero presto un quarto rapporto dell'istituto la Mars che mette in evidenza i limiti e i problemi della dell'unione monetaria
Per darmi la Milano sensazione mia valutazione di fondo io considero che il trattato di Maastricht abbia avuto un effetto straordinario in Europa di di miglioramento della condizione di tutti i Paesi cioè se in Europa oggi l'inflazione al due per cento ed è un fatto positivo sei villaggi dello Stato cominciano ad andare all'inutile
In Paesi tutti i Paesi insomma se l'Europa un economy economia che convergono fra di loro queste l'effetto positivo del Trattato di Maastricht
E se questo effettui questo trattato dovesse essere ritirato nella sua applicazione probabilmente si metterebbe in cammino un percorso contrario e molto pericoloso
Detto questo però il Trattato di Maastricht nella sua realizzazione presenta molti problemi
Noi abbiamo li abbiamo noi che siamo europeisti convinti da da lungo tempo abbiamo una qualche preoccupazione a vedere che l'unica istituzione europea federale è la banca centrale
La quale deve deliberare espressamente secondo il trattato in totale autonomia dai governi europei nazionali ed europeo
E allora diventa un potere sovranazionale a cui non corrisponde un controllo democratico sovranazionale come Riva aveva una volta
In cui la moneta è unica è unica ma la politica economica il Parlamento europeo non ha i poteri indirizzare o di controbilanciare quella politica
Questo problema molto serie
Noi ci dobbiamo porre il problema di che cosa voglia dire una volta in cui si mette in comune la polenta ma non si vede il Comune la politica estera la giustizia
La il Tibet il bilancio la politica di bilancio e così via cioè che razza di Europa si costruisce è una grande Europa democratica o è invece una qualche cosa in cui sostanzialmente Vietti si perde l'autonomia è una religione periferica come l'Italia
Che sarebbe a quel punto tutta periferica rispetto alla polenta non diventa come il Mezzogiorno nella unificazione monetaria nazionale di questi dubbi già da molto tempo non li esprimono li espongo perché nel dibattito politico nel nostro Paese se uno petti dei dubbi sul sul Maastricht
Il giorno dopo la la sua
De nel due mila la gente dice allora non c'abbiamo bisogno d'intervenire sul sistema della sicurezza sociale oggi questo non sarebbe accettabile però il problema di cosa sarà la conclusione della posizione politica del governo quindi io do un giudizio su queste su questo capitolo dell'azione di governo giudizio che non può essere totalmente negativo perché l'indirizzo giusto
Ecco lo sforzo viene fatto il l'opera dei di ministri finanziario un'opera che va nella direzione giusta poi però se se la tutto questo ci porterà in Europa uno naturalmente lo vedremo più avanti quello deve essere chiaro che il giorno in cui venisse fuori con chiarezza che l'Italia fuori
Io non penso che il presidente Prodi manterrebbe l'impegno preso ed integrato tutti i giorni di dimettersi penso che noi senza dirlo tutti i giorni ci dovremmo ritirare dalla maggioranza a questo punto io voglio dire in anticipo perché non credo che il Partito repubblicano cosa dire
Ragioni di schieramento ci costringono a restare in una maggioranza anche una volta stabilito che è il punto fondamentale dell'aggancio europeo viene meno quindi questa è una cosa sulla quale consiglio di cominciare a pensarci perché sono decisioni sempre molto molto difficili però ci sono dei momenti in cui partito può anche dove decidere tutto questo in altri campi
E altri campi il giudizio il giudizio può essere più positivo negativo
La la Sbarbati ritirato i problemi della scuola su cui ci sono giudizi in parte positivi sull'azione di Berlinguer in parte di grande preoccupazione per il rapporto con i cattolici che domina e così via quindi insomma
Direi che no non ci sono le condizioni oggi per dare un un giudizio globale sull'azione di governo cento una delusione
Dio è sul terreno su cui io m'immaginavo sarebbe stato di più da parte del governo del terreno della progettazione del futuro io pensavo che che il Governo alle prese con i difficili problemi del risanamento non potesse dare oggi molte risposte
Ma pensavo che avrebbe messo in campo dei progetti per il futuro che ha messo in campo il problema
Dell'occupazione dei giovani pubblicata la trasformazione del Mezzogiorno
Insomma verso messo in campo le migliori forze della scienza del pensiero sostanzialmente sono dalla parte dell'Ulivo
Per cercare di creare una condizione in cui
Appena nelle condizioni finanziarie ce lo consentisse o l'Italia potesse fare un balzo in avanti su tutto questo sulle nuove tecnologie Surace Piacentini e io non vedo un filo di pensiero
Cioè quello che mi preoccupa molto è questa
E trovo che in questo cioè il punto più debole del rapporto con Rifondazione
Perché queste sono terreno su cui poteva essere offerto a Rifondazione comunista nonna di fare dei compromessi sulle misure di quello che sta uccidendo
La politica del governo e di dover dire noi avremmo bisogno il dieci per andare in Europa Rifondazione dice gliela facciamo l'accordo sui cinque
Perché in questo modo non non si risolve il problema italiano il problema è io ho detto in in diverse occasioni porre non è fare un compromesso con Rifondazione
E poi a fare un accordo con Rifondazione se è possibile in cui la politica del governo ove di risanamento e di adesione all'Europa venga integralmente ha fatto e una politica di in altri campi nel campo sociale nel campo dell'occupazione venga egualmente avviata in maniera che Rifondazione possa dire l'Europa non è in contraddizione con lo sviluppo perché questo è il punto vero che solleva
E solleva Bertinotti e su cui deve avere una risposta seria non è che le possiamo dire l'Europa a tutti i costi dobbiamo dire l'Europa e il veicolo attraverso il quale si risolvono stabilmente dei problemi che altrimenti l'Italia da sola non è in grado di risolvere
Ma Jason questa punto invece di fare un una contro OPA una controfferta seria
Sì ci limitiamo a dire con come nella facendo delle privatizzazioni in cui una volta Nerio Nesi responsabile ha detto di Rifondazione detto ma è un punto d'equilibrio troviamo lo vogliamo privatizzare al cento per cento ne vogliamo lo zero
Qui la tesi al quarantanove per cento guardo non è una risposta perché le privatizzazioni sono un passaggio che non con il Comune interruttore lo si accendono sistemi non è in grado di avere un compromesso in questo caso non c'è ancora un mese di uno e sulla contropartite in un altro campo su quelli quindi situazione politica
Lo Servodio io sono debbo dire molto lieto
A Brussel come spesso mi capita ma per fortuna non è stato determinante battaglia
Di tutti i gruppi di minoranza islamica Sbarbati è stato in prima fila sulla questione della Rebuffa io sono molto contento di questo perché che che ha due significati la sconfitta della virtus
Il primo io la considera una legge incostituzionale io voi sapete la legge me meccanico della legge diceva
Se uno fa un referendum in materia elettorale
La validità di quel referendum viene rinviata al momento in cui il Parlamento avrà fatto una legge
Per riempire i punti
Perché se no la Corte costituzionale non ammette il referendum dicendo c'è un buco nell'ordinamento non posso
Questa legge doppiamente incostituzionale mi permetto di dire ai giuristi di del partito
Con tutto il rispetto per il fatto che non sono un giurista primo perché
Sì sì ammetto verseranno non si popoli subroutine averne l'esito
A una decisione del Parlamento se il Parlamento decide per cinque anni di non fare
La legge che riempie il buco aperto dal referendum chi la volontà dei cittadini che si esprimono non può essere Sire dire quindi si può essere o al massimo limite di fatti la legge del referendum dice che il Presidente della Repubblica ascia costituzione fu dice che il Presidente della Repubblica può rinviare fino a sei mesi l'entrata in vigore del referente mette un limite e quindi è incostituzionale e stabilire che la la validità dell'esito referendario subordinata alla decisione che il Parlamento può decidere di non prendere mai
Ma d'altra parte e altrettanto inaccettabile se si mette un termine entro il quale il parlamento è obbligato a decidere perché il Parlamento
Il Parlamento è espressione della sovranità nazionale non ci può essere nulla
Che imponga al Parlamento scrive sotto dettatura le leggi cioè le leggi Parlamento le scriva quando ritiene di doverle scrivere non le scrive quando un limite esterno di quell'importo quindi io sono contento che la Rebuffa sia stata sia stata cassata perché è un segno indipendentemente se difende la proporzionale non difende la proporzionale difende difende un principio che le grandi riforme del paese si fanno attraverso organi elettivi
Come sono il Parlamento o se volete un'Assemblea costituente ma no attraverso i colpi di referendum di Pannella o disegni che questo hanno fatto già abbastanza guai nella vita italiana per consentire che di pensare che attraverso la l'opera debba andare riposa secondo aspetto mi fa piacere perché perché qui e D'Alema e Berlusconi io vi io vi dico la mio stato d'animo di fondo voi sapete io sono convinto che dal punto di vista economico finanziari
Sono un governo di grande unità nazionale affronta i problemi del Paese perché la forza di affrontarlo governo al cinquantuno per cento governati patologie don dentro Bertinotti trigonometrico o ora poco poco poco sul insufficiente quindi io non sono contrario
A un'intesa larga di solidarietà che mi amano nazionale o di unità nazionale tra centrodestra Berlusconi con tutti i limiti che questo può avere e il e e la sinistra dell'onorevole D'Alema
E mi auguro che quello che è nato nella Commissione bicamerale possa essere questo
Ma io a fare altrettanto consapevole che in questi accordi li può essere un certo imperialismo cioè io non vorrei che che del resto già noti vedemmo negli accordi del centrosinistra quando il partito localista e la Democrazia Cristiana erano sostanzialmente i condomini
Che decidevano tutte lasciavano le briciole non solo le briciole del potere sotto poteri ma le briciole nelle decisioni fondamentali alle altre forze politiche il problema della pari dignità
Nella nelle impostazione della politica esiste
Uno dei pericoli che c'è e che Berlusconi e D'Alema possono dire va be'sapete che c'è noi decidiamo poi gli altri si impicci
Allora da questo punto di vista la la bocciatura della legge Rebuffa è un segnale chiaro che dice a questi due esponenti politici che il loro accordo è importante per il Paese specialmente sul terreno economico
Ma non può essere tale da dire dove vogliamo rovesciare gli altri posso replicare in ogni caso questa è una vera formazione del pluralismo politico del nostro Paese questo è un punto che io considero importante che si sta determinando nell'antitaliano io rispetto
Comes mi sentivo due anni fa tre anni fa non solo per il partito repubblicano ma anche per la condizione politica che aveva così dove la situazione è cambiata molto molto positivamente questo si rifletteva anche lo dico si sta ripetendo nelle condizioni del partito del dell'Agip della lotta politica del partito può compiere cioè due anni fa il o il il Paese cercava di correre verso un sistema che non è la bipolare era bipartitico
Cioè era il tentativo di dista stringere la pluralità delle idee del nostro Paese entro due contenitori il contenitore del centrodestra incontri dove il centrosinistra da questo punto di vista l'Ulivo che rappresento nulla da un lato una
Ho un'idea unisce le forze della coalizione era anche un superamento un il rischio era di essere costretti a passare per un per un imbuto molto stupito in questo stato uscendo di scena
Oggi lo stesso stessi esponenti principali stesso D'Alema ha detto me lo ha riferito
Ma l'ha riferito Bertinotti che in quel colloquio che stipendio Brescia fa circa sulla Bicamerale che poi
Probabilmente all'origine anche della bocciatura della Rebuffa in qualche modo D'Alema gli avrebbe detto a Bertinotti gli aveva detto guarda che io mi sono ormai convinto che il pluralismo della Vitti Dalia
Della tradizione politica del nostro paese è troppo forte perché ero sì posso lo si debba radicale attraverso un'operazione di amputazione e quindi già un riconoscimento
E io così dopo molto importante che non si vada in questo lo dico agli amici dell'unica con chiarezza che non si vada verso un sistema elettorale a doppio turno
Perché il sistema elettorale a doppio turno significherebbe sostanzialmente che nella vita italiana ci sono quattro forse due a destra e due sinistre una forza cattolica una forza socialista a sinistra una forza devo fare ex conservatrice di testo è una cosa cosiddetta liberale di massa Berlusconi e Fini
Nessun'altra voce può passare se non passa attraverso questi ora dev'essere chiaro a tutti deve essere chiara l'onorevole Marini deve essere chiaro all'onorevole D'Alema
Viene così avere rapporti eccellenti con ciascuno di loro e con tutti dopo insieme
Ma che esse questi penso no che le forze laiche in particolare il partito repubblicano accetti di essere rappresentato attraverso una di queste due fasi severo soglia non ebbe a morire con Calcutta o di fondo
Ecco dove due anni fa sembrava impossibile dire una cosa di questo genere perché era da una parte difficile pensare a una sopravvivenza e dall'altro era molto difficile pensare che ti sarebbe stata consentita una sopravvivenza
In una posizione autonoma rispetto alle altre forze alle altre forze politiche al questore
Beh quando c'è una c'è un largo quali sono le previsioni sulla Bicamerale io questo francamente voi sapete che non siamo nella Bicamerale
Me ne dispiace molto un partito di queste tradizioni e me ne dispiace perché la legge che sulla Bicamerale data è una reggia firma Ugolini
Barbati sull'idea della di questa Commissione bicamerale del popolo giornalistica diciamo così che è un'idea che fu presentata dai due deputati si dichiararono giudicarli nell'altra legislatura e che e che quindi in un certo senso non siamo nella Bicamerale l'altra parte con quattro
Siamo quattro deputati e senatori diciamo quattro io mi auguro che stiamo è molto difficile entrare sul novecento parlamentari in una Commissione di settanta membri quindi in un certo senso la seguiremo da fuori e quindi gruppo deve aiutarci il il partito del taccio
E mi ricordo in particolare al Presidente non abbiamo bisogno di una commissione di
Di giuristi anche piccola
Che ci aiuti a seguire
Il lavoro della commissione bicamerale e fare arrivare dei progetti delle proposte degli emendamenti su punti che ci sembrano accusare di questo di questo lavoro
La Bicamerale però secondo me rischia Lola da D'Alema ha rischiato molto secondo me con generosità
Perché debbo dire con generosità però ha rischiato molto bella
Nel nell'accettare la presidenza del soprattutto l'essere votato da tanti
Per il resto non avrebbe dato quello che gli ha fatto Berlusconi che ricomincia a fare politica Badino bene l'Ulivo stia attento perché dopo anche l'Ulivo per sei mesi fu Gorki dopo l'anno per ko che gli diede Berlusconi
Nel novantaquattro facili facemmo
Vedere diciamo così nel novembre collego gli scioperi dei pensionati come Bush l'Ulivo torna in piazza e tornò in Parlamento come ci aveva venne in soccorso di di posti invece fece saltare tutto
Ma per mesi non eravamo la sinistra era a pezzi d'altra parte Occhetto dovette lasciare D'Alema dovete venire quindi insomma la situazione
Che la destra e la Passat abbiamo fatto dei mesi di cause che questa il governo e che non abbia trovato una posizione sull'Europa che è una posizione più forte da prende le cioè che la destra
Non abbia saputo incalzare il governo sul terreno su cui è più difficile per il governo di Varsavia che quello del risanamento perché la voce
Dei Casini e Buttiglione che una voce democristiana capisce il tema dell'Europa ma Fini non lo capisce Berlusconi qualche volta complete ma nelle ultime settimane Berlusconi ha cominciato a capire
Perché le posizioni che ha presentato sull'economia voglio collaborare alla alla legge finanziaria purché sia una legge seria che non contenga nuove tasse ci sono posizioni importanti che aprono anche una dialettica all'interno della maggioranza e l'hanno già aperta
Ma il problema vero eh
E sebbene ustioni esagonale dice a D'Alema
Perché
Dopo il fallimento della legge Rebuffa che caduta soprattutto per iniziativa della maggioranza perché Rifondazione noi i Popolari i Verdi tutti noi abbiamo e più l'Ulivo che ha fatto la guerra paese venuti i voti da destra vogliamo ma insomma è stato siamo stati noi che giustamente abbiamo fatto la volta che senta Berlusconi dice
La prova d'appello e la giustizia
è un'incisiva riforma della giustizia dove per incisiva si intende la riforma nel senso delineato dall'onorevole Parenti
E se la Laverda rema dice io non posso andare così fino a quel punto come si sta profilando il giornale di oggi
Ecco allora voi pensate
Supponiamo che a quel punto forse da radicale allora visto che sulla legge Rebuffa su una prospettiva elettorale che sulla prospettiva dell'elezione diretta del capo dello Stato London monete nazionali
La volete mangiare sulla riforma della giustizia che non volete mettere dentro ma sapete cosa c'è fatevela da soli da riformare
E siccome naturalmente mentre la legge finanziaria si può votare col cinquantuno per cento le riforme costituzionali di richiedono
I due terzi e quindi richiedono un ampio consenso la modifica costituzionale e se a quel punto D'Alema eletto dai ponti rimane prigioniero del fatto di non avere più una maggioranza
Cioè di non potere di non riuscire a fare l'accordo con Berlusconi in questo senso la situazione è molto interessante va guardata con molta attenzione perché perché in un certo senso oggi chi è il padre nella situazione politicamente
è Berlusconi perché il verbale Berlusconi può dare a D'Alema il succeso
Eh io la può dare in cambio del fatto di avere un governo diverso ho avuto da una giustizia diversa
Se vuole occuparsi di questioni della legge
Della Bicamerale un governo diverso si può occupare dei problemi seri del nostro Paese ma può anche essere il fallimento in cui D'Alema rimane al vertice di questa cosa svuotato del consenso necessario per far fare un passo avanti alla costituzione del Paese
E in questo caso Berlusconi rifà l'alleanza con la destra e quindi siamo in un certo senso starne fuori non è male consente riguarda che queste cose di capire vengo e concludo sul sul partito i per le ragioni che gli ho detto
Stella per la il cambiamento della situazione politica io sento un cambiamento anche attorno al partito del resto le le mani le riunioni che abbiamo fatto a Roma poi il nei Castelli Romani
Quelle che abbiamo fatti romani apre la celebrazione del nove del dieci febbraio dirlo Repubblica romana mi hanno dato un'impressione molto cambiata rispetto specialmente in queste zone dove ci vado regolarmente dove vado
In ricorrenze tipo la Repubblica Romana Chiesa io sono in grado di misurare dalle preferenze e dagli stati d'animo la situazione è cambiata molto profondamente
Nel senso che il la la la dimensione partitica della vita italiano ma è stata riaffermata da tutti
L'ha fatto D'Alema con grande forza con molta energia nei confronti dell'Ulivo
Lei individuazione di alcuni temi ha poi ceduto cioè il partito a un tema dopo un tema economia un tema scuola ultima laicità dello Stato
Che ha sviluppato e che con tutte le difficoltà di di adesso abbiamo attraverso un rapporto dell'Istituto la Malfa una piattaforma estremamente incisiva sui temi del delle privatizzazioni delle banche ruolo della Banca Italia eccetera c'è un tema che di per sé investe una enorme quantità di questioni politiche di fondo della digital Diana
è quindi ma io ho aperto una un un dibattito la discussione sulla riduzione dell'orario del lavoro cioè un tema di come difendere l'occupazione a me sembra che non abbiamo bisogno di due punti di piattaforma importante
Che sono una piattaforma sulle questioni della riforma istituzionale costituzionale ed elettorale
Per la quale io non ho mai sentito grande urgenza finora perché ho sempre detto lasciamo mettere le carte sul tavolo agli altri perché è inutile che ci vediamo esporci ci siamo e quindi però adesso ne abbiamo bisogno perché il lavoro
Primo e secondo
Abbiamo necessita di una di una posizione più più ricca e più articolata in materia di beni culturali insomma di riforma dell'istituti del della cultura del nostro paese dei due Biennali il cinema il teatro tutta questa materia fino fino se volete alle questioni delle telecomunicazioni della della RAI che è un tema di grande importanza su cui il partito ha sempre avuto una posizione storica se noi avessimo la l'Europa la politica a destra e il risanamento economico l'occupazione il Colle supponeva nel Mezzogiorno la scuola
I beni culturali e le questioni istituzionali la l'arco della rinnovamento delle posizioni del partito dell'aggiornamento del progetto sarebbe abbastanza più potrebbe essere interessante
Portare dello stato dell'elaborazione a una conferenza
Programmatica se prevale l'opinione di non fare alcun rischio mi rimetto al Consiglio nazionale se prevale l'opinione di fare il congresso diciamo all'inizio dell'ottantotto allora forse nella prima metà di quest'anno
Cioè la necessità di col e l'ha finalmente la possibilità di un di una conferenza di una coscienza di questo genere
Ci sono le elezioni amministrative qui io ripeto l'invito a tutti gli amici lettera dovunque
Se poi ci sono delle necessità perché siamo troppo deboli o delle opportunità di allearsi con altri simboli possibilmente mettendo il simbolo e pubblicano l'altro simbolo facciamolo ma nei comuni sopra i quindici mila abitanti nelle grandi città cerchiamo di fare sventolare lede era di fare delle liste normalmente nell'ambito del centrosinistra perché questa è la nostra naturale collocazione cercando di concordare i sindaci però facciamo uno sforzo vero perché cari amici loro vola vedete anche dall'Ulivo noi siamo fondatori dell'Ulivo
Siamo tra i dieci o dodici movimenti e partiti fondatori dell'Ulivo l'altro giorno l'Ulivo è tornato in campo e ci è stato comunicato che l'Ulivo non so chi perché non non c'è un'istanza democratica ha deciso che parlavano i titolari delle liste proporzionali dell'Ulivo cioè l'onorevole Manconi l'onorevole D'Alema e l'onorevole Marini permette siccome il grado di odio che c'era visibile tra bambini Prodi Prodi D'Alema banconi D'Alema eccetera molto elevato il fatto di non esserci non non non mi ha molto allarmato
Però devo constatare questa difficoltà allora quanto meno se noi saremo nell'Ulivo perché se se come io mi auguro di poter restare nel centrosinistra nei prossimi anni
Però noi dovremo essere nell'Ulivo con la con il simbolo una proporzionale perché questo è un la condizione minima di agibilità di una in una coalizione e perché un capitolo che ha ragione l'onorevole Manconi
Che rappresenta un partito che ha preso il tre per cento alle elezioni che ci ha fatto perdere voti perché ha spiegato attraverso il fatto che non è arrivata al quattro per cento ha spiegato un certo numero di seggi debba avere una rappresentanza più forte e più continua di quella grande Partito Repubblicano che per la sua storia le sue idee il contributo di idee che può dare ancora oggi avrebbe molto titolo anche per dare quindi non senza polemiche
Ma noi ci prepariamo a raccogliere quelle venti mila firme trenta mila firme cui sono necessarie per utilizzare legge repubblicana in una coalizione di centro sinistra alle prossime elezioni politiche come soggetto autonomo nella proporzionale a tal fine necessari
Politiche a tal fine è necessario che a partire dalle amministrative passando per le elezioni europee finendo nel Duemila per le elezioni regionali provinciali e comunali le era spento perché questo il necessario passo
Il ne situazioni interne al partito noi abbiamo alla Camera esaminato
Insieme con l'onorevole Sbarbati la possibilità di di restare voi ricordate che così una seguace autorizzò andare nel gruppo misto
Nel quando si forma ma redigemmo collocazione provvisoria al gruppo misto dicendo se ci fosse il gruppo dell'Ulivo che comprende tutti i parlamentari dell'Ulivo non andremo lì
Questo sulla vostra delibera andate nel gruppo dell'Ulivo se c'è un gruppo dell'Ulivo andate al gruppo misto inattesa di collocati da qualche parte dentro questo schieramento se se ne offre l'occasione positivo il gruppo visto è cresciuto di numero nel corso di questi mesi io scherzando dico che un giorno o l'altro si farà un governo formato il gruppo misto perché ci è partito con venticinque persone stavo mai a sessanta o cinquanta
Può dell'Ulivo se c'è un gruppo dell'Ulivo andate al gruppo misto in attesa di collocarli da qualche parte dentro questo schieramento se se ne offre l'occasione positivo il lupo visto è cresciuto di numero nel corso di questi mesi io scherzando dico che un dopo l'altro si farà un governo formato il gruppo misto perché c'è è partito con venticinque persone stavo mai a sessanta o cinquanta
Cito cioè la Malavenda che sta a sinistra di Rifondazione esercito che sta a destra dei va be'Alleanza Nazionale per un certo tempo è stata la Mussolini ce la Pivetti ci sono i nervi c'era un pezzo della Rete c'eravamo noi adesso ci stava ci stavano sui socialisti eccetera eccetera si è mosso qualche cosa in questi mesi Maccanico ad sembra preso l'iniziativa di proporre un'aggregazione delle forze dissento dell'Ulivo io mi debbo dire
Ho sempre detto sia l'idea in un magma rifiuta l'idea di dire mettiamo insieme le forze di centro meno ma avete mai sentito dire bisogna riunire modera chi dell'Ulivo il borgo
A me non piace non mi piace nulla di questa terminologia che lo dobbiamo occuparci dei ceti medi non mi piace che noi dobbiamo essere moderati Ulivo il centro dell'Ulivo noi siamo molti amici dubitano che io lo penso
Davvero ma io mi considero un uomo della sinistra italiana in ogni caso il Partito repubblicano in in sé si considera una forza della sinistra italiana antico utile per certi versi l'aveva forza della sinistra e quindi da questo punto di vista a me l'idea
Dobbiamo avere aggregarci come moderati plebea e dire che ci aggreghiamo come forze che individualmente invece hanno dieci venti o trenta deputati e quindi nel confronto con il PDS che ne ha duecento forse faremmo meglio ad aggregarci
Con con queste altre forse ma non è mai piaciuto questo accentuazione dicemmo sia balcanico dicendo se nasce un gruppo parlamentare di riunisce tutto quello che non è PDS e non è vero che nell'Ulivo può essere interessante esaminiamo
Questo non ha non si è mai concretizzato un Cerruti ha sfasciato il gruppo Dini perché i socialisti e pattisti ne sono usciti e ha goduto Dini ha chiesto ai repubblicani se era possibile per non contemplate ingresso come frazione repubblicana come componente repubblicana nel gruppo di rinnovamento in tal modo non lo avremmo aiutato a costituire a ricostituire il conto arriva
Ma il venti per cento beh noi non ha noi avevamo non avevamo interessa a negarci in un gruppo proprio gruppo misto che sarebbe arrivata a circa sessantacinque persone con l'ingresso di tutto il gruppo Dini e che quindi avrebbe ridotto pratica
Da zero la visibilità Repubblica e non avevamo nessun interesse a arrestare in una condizione quindi completamente chiusa nella quale il gruppo misto perdesse ogni connotazione novanta abbiamo discusso fra Dino
Abbiamo convenuto che se la cosa fosse stata fatta nell'ambito di una riaffermazione da parte nostra della partecipazione all'Ulivo e da parte di Dini di una sportiva azioni di non partecipa all'Ulivo ma di una partecipazione all'alleanza di centrosinistra come Alleanza dei repubblicani e quindi con una posizione autonoma dei repubblicani delineata dal fatto che l'acrobatico diventava vicepresidente del gruppo Dini e con un'agibilità sul tennis
I principi cui noi abbiamo intenzione di di ecco caratterizzano stazione dell'economia scuole e così via laicità dello Stato questo poteva essere fatto la direzione esaminato il problema
E da autorizzato questa partecipazione che lo ripeto ma dico ed è una delle ragioni per cui abbiamo convocato il Consiglio nazionale né ambienti del partito in qualche caso è stata interpretata come una scelta politica questa non è una scelta politica è una scelta di ordine parlamentare così come non era una scelta politica stare nel gruppo misto così non è una scelta politica stare nel gruppo dello di rinnovamento è una collocazione parlamentare nell'ambito nell'ambito anzi
In un certo senso di più nell'ambito del centrosinistra perché e abbiamo lasciato la Pivetti e cito che possono altri che non votano il gruppo visto per il centrosinistra sia venuto il voto tutto per il centrosinistra e quindi è una valutazione di centro sinistra per noi una la versione girovita e dell'Ulivo ed è un accordo di natura che non si estende fra l'altro necessariamente all'altro ramo del Parlamento di questo punto lo voglio dire l'ho detto già con chiarezza io non conosco la posizione
Due senatori quale non hanno l'abitudine di frequentare il partito non so se questo gli inviti una coltura possibile di cui mi dispiacerebbe molto molto perché
Beh voltura adesso l'ultimo punto ma se la giustificazione di un eventuale cottura fosse il fatto che essi non ritengo di dover eseguire gruppo della Ca'nel gruppo di Dini la risposta è che questo secondo me ma dovete decidere voi secondo me non è vincolante la decisione di aderire al gruppo di perché è possibile e possibile secondo me che il Senato stesso repubblicani e quindi d'accordo con gli organi del partito siano autorizzati a collocare la loro azione parlamentare nell'ambito del gruppo che è più opportuno per condurre queste domande quindi se essi ci dicesse nasce un gruppo liberal socialista con i giornalisti
E qualche altro
L'ambito del Senato voleva andare lì secondo me la mia opinione è che la direzione dove da autorizzare selfie dicono preferiamo restare nel gruppo misto dove ci sono spazi di agibilità dove ci sono persone come come Agnelli o come variante solo vicini e al Partito repubblicano secondo me la direzione dovrebbe autorizzare se si dicesse noi
Decidessimo di entrare nel gruppo dei popolari secondo me dovrebbe declino ma ma dovremo comunque esaminarla la cosa
Ma io credo che il gruppo misto è un gruppo liberal socialista o se si dicesse vogliamo entrare meglio pensata la cosa del gruppo di rinnovamento del Senato ci si costruisce pubblici quindi non c'è un problema di questo genere durante c'è il problema di sapere
La disciplina del partito cioè il gruppi parlamentari non sono se sono repubblicani sono repubblicani cui decidono i
Conformità agli orientamenti del partito ci fu un punto molto delicato che aggiunge la legge sul finanziamento dei partiti è citata nella convocazione
La la prima edizione della legge quella che si applica quest'anno chiedo a tutti i parlamentari
Di indicare a quale partito fanno riferimento
La non lo Barbati e io abbiamo già dato retta dal presidente Violante dice noi suggeriamo nel parlamento come espressione del Partito Repubblicano Italiano la conseguenza di queste che i circa centosessanta centosettanta milioni spettano a ciascun parlamentare affluiscono nelle casse
Respiro dato
Amico colonna popolo data ma comunque prezioso amico questuanti adesso mai mai troppo comunque sia quella di
Insomma
Sono cifre modestissime naturalmente a condizione del partito che è quella che è la conoscete litigi ma insomma
La stessa cosa debbono fare quelli che sono pubblica non ecco gemelli e dire che uno è repubblicano però dice io sono repubblicano e i soldi riversa la sua azione
Per la il problema per la protezione della specie repubblicana fondò un'associazione che si chiama viva Mazzini e dice diverso da quello civile proprio da pubblicare gli ha detto sono del Mazzini e Garibaldi dice no questo uno nel queste implicito naturalmente non abbiamo una norma statutaria privato vi chiedo questo amici repubblicani segna una persona che che Pippo non succederà perché io sono sicuro che siano dove faranno la dichiarazione ma supponiamo che non la faccio
E supponiamo che chiedono la loro sezione
La tessera del partito possono aver
O è implicito nel nostro Statuto che
Quindi noi facciamo un viene deliberata in cui diciamo che è implicito nel nostro Statuto che per essere avere la tessera repubblicana bisogna fare bisogna dichiararsi repubblicani espressione patetica tutte le sere in cui ciò però ha una rilevanza
Mi pare che questo sia io mi auguro che che ci che questo questo piccolo gruppo di quattro repubblicani che abbiamo eletto con su come possano estrarre unito
Mi dispiacerebbe molto se senatori uscisse ma se uscissero dal partito non abbiamo subito la perdita i vicentini di islamiche erano personaggi di una certa dimensione quando rese nove settembre Novak la quattro C mandato una lettera dicendo noi non crediamo più ai alla funzione del partito repubblicano si diressero altrove e se quattro due anni dopo alcuni di questi decidono di fondare qualche cosa che si chiama autonomia repubblicana allora i casi sono due
O hanno sbagliato allora possono pagano adesso perché non è che uno due anni fa in ogni caso uno che due anni fa dice non credo più vado verso il PDS poi scopre che ci vuole una tappa intermedia sarebbe la migliore risposta alla nostra tenacia sarebbe il la rivolta a sì ora che quello che noi abbiamo fatto quando dicevamo teniamo la causa repubblicana aperta per tutti è vero non pseudo pensi di costruire un'altra casa Repubblica questo non ci pensa intanto non ci riuscite
E in ogni caso io credo che rispetto è una decisione di uno che non crede più alla battaglia repubblicana rispettosi deve a a uno non è una uno che dice se ne vogliamo distruggere la casa repubblicana
Beh questo allora la reazione diversa
Noi abbiamo massima comprensione sia per quelli che non sono più con noi che volessero tornare sia per quelli che non sono più con noi e decido di accasarsi altrove ma se qualcuno pensa che sia nell'interesse della vita italiana indebolire la voce dei repubblicani come se i repubblicani
Questi cinquant'anni abbiamo portato il male del Paese eccome delle posizioni come vedete teniamo con grande dignità sì una posizione che solo controlli del resto del Paese questo se qualcuno pensa che sia nell'interesse della democrazia italiana distruggere il partito repubblicano la risposta a questo ex no non possiamo al massimo accettare il disinteresse ma che qualcuno pensi che ci può costruire qualche cosa sulla lotta contro il partito repubblicano alla repubblicani sanno come comma certamente nessuno pensi che noi saremo tener lì nei confronti nei confronti di
Chi pensa indebolire il nostro partito c'è qualcuno se ci crede non ci credo ma se qualcuno lotta contro il partito è obbligata città certo che noi sapremo lottare molto bene nei confronti io penso che queste così grazie vale oggi se un Consiglio nazionale importanti spero che si crei uno unità operativa diciamo agli amici a a livello parlamentare si è già creato il cinque con la barba altri funzioniamo bene ci consultiamo riprocediamo spero che ci possa creare una condizione che preparazione del congresso ci conflitto di collaborare tutti insieme al rilancio del nostro partito ciascuno portando avanti le sue idee particolare Alfio particolare io sono relativamente
Per la il cammino lungo questo il amici repubblicani la transizione italiana
è non dico eterna ma è certamente molto lunga
Noi dobbiamo essere presenti quando quando si vede l'altra sponda l'altra sponda vedono non si vede perché Necci David non so se perché c'è la legge o perché la procedura è molto grande
La sull'altra sponda non l'avete né D'Alema non la vede Fini non la vede Berlusconi
E quindi lo dobbiamo essere certi che quando si arriva all'altra sponda anche la piccola nave repubblicana ma e in arriva in vista del cammino la lotta sarà lunga il tè poi sarà gentiluomo perché molte delle cose che noi cerchiamo di fare dei serbi che lanciamo ci tornerà al tempo giusto e quindi i canonici
Prepariamoci ha una lunga traversata rafforzato come direbbe uno il Sellam le sartie quella roba lì che dicono i marinai e cerchiamo di essere sereni perché effettivamente in fondo abbiamo tutti i motivi solo dopo due anni o tre anni di lavoro la condizione generale del nostro partito e comincia a ritornare ad essere quella di uno degli interlocutori accettati piccoli ma modesti ma accettati del dibattito politico nel nostro Paese che è la la ragione della vita del partito che pubblica nella speranza per la democrazia italiana grazie
Qui
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