Conferenza stampa tenuta a margine del convegno "Cooperazione nel Mediterraneo e Liguria" organizzato dall'Ufficio di rappresentanza in Italia dell'Unione Europea e dalla Regione Liguria nei giorni 27 e 28 giugno 1996 presso il Centro Congressi Magazzini del Cotone

Suo punto da Barcellona eccetera già con tutte le sue novità sei che non idee forza nuove contenute
Dicevo qualche non è necessariamente vero che basta essere nuovi essere giusti credo che un primo Bilancio una verifica se questo nuovo approccio
A parte problemi di rodaggio evidentemente stia funzionando o no mi sembra necessaria
Da questo punto di vista da evidentemente o comunque per quanto riguarda l'istituzione europea verificare l'aspetto istituzionale dell'accordo euromediterraneo del partenariato evidentemente a parte oggetti concreti che sta ad altri attori in qualche modo assumere così come previsto proprio nel concetto di partenariato che prevedeva in conto proprio dei gli attori nuovi della società civile e il mondo imprenditoriale evidentemente la De tipica dei progressi dal punto di vista istituzionale è una Bilancio relativamente soddisfacenti tre accorta sul piano diciamo l'altra novità del partenariato era la via bilaterale
E il dialogo regionale a ventisette se noi guardiamo la via bilaterale quella dell'associazione sotto presidenza spagnola sostanzialmente son sono chiusi tre accordi bilaterali
Tre sono in via poco insomma abbastanza va tanti bisognerebbe fare uno sforzo credo per riuscirà a concluderne tre sono in via esploratori a quindi da questo punto di vista lento prevede mi sembra che si stia avanza con una serie di densamente di anche di difficoltà nuove tenendo conto appunto che un processo non è mai lineare un processo è fatto anche di momenti di stop momenti di rito sul piano del dialogo regionale a ventisette ci sono stati in pratica e quindi precede c'è da decine e decine di incontri di funzionari e di Esperti poi cinque perlomeno incontra a livello ministeriale e anche questo credo sia un impulso molto importante non perché l'immediatezza dell'applicazione concreta nel segua d'poi cinque minuti ma perché credo che la dimensione della conoscenza e la dimensione culturale altra novità di del piano di partenariato necessita anche di questi tempi appunto di conoscenza e poi di fiducia Ricci e poi quindi evidentemente poi di applicazione da questo punto di vista quindi sul piano istituzionale c'è però da verificare ancora il blocco del regolamento finanziario Meda
E credo che per uno Stato membro sostanzialmente per prima poi per le mucche folle poi speriamo che adesso non vengono fuori anche i pesci cretini insomma è rimasto comunque un blocco politico o di uno Stato membro che credo è sia l'obiettivo primario di tutti di riuscire in qualche modo a diciamo a superare per cui dal punto di vista istituzionale c'è un progresso lento mi sembra ma deciso in una direzione quello che ci dobbiamo tutti augurare e che l'attenzione la priorità politica mediterraneo non sparisca dall'agenda dell'Unione europea e quindi e anche dagli Stati membri più interessati perché credo che nessuno si faccia illusione che la presidenza irlandese piuttosto che la presidenza olandese seguita dalla presidenza lussemburghese abbia per ragioni che sono evidenti e sarebbe anche stupido rimproverarglielo evidentemente la urgenza assoluta assolute prioritaria della sponda mediterranea sì che devo dire grande responsabilità rimane sia le istituzioni di tener ferma una linea politica al di là nella rotazione delle presidenze due evidentemente anche una responsabilità interessata se volete agli stati membri più coinvolti da questo punto di vista perché questo procede esso lento come sapevamo contraddittorio come obiettivamente deve essere però non si arresti o non si fermi ad un livello evidentemente poi inaccettabile dure repressioni solamente aggiunti il primo io credo che sia responsabilità di tutti noi da una parte e cercare di educare se vogliamo l'opinione pubblica parlo soprattutto della nostra
Della nostra Sud Europa per intenderci che questo part ben arrivato a evidentemente riteniamo nel bilancio complessivo degli a spetti ed è complessivamente positivo vorrei ricordare che la dimensione della sicurezza a un'implicazione alta ma economica perché credo che commerci credito che commercia e sviluppo economico vanno di pari passo con una situazione di patto di stabilità in una situazione instabile c'è forse un'economia di guerra ma consentitemi relativamente marginale quindi la dimensione diciamo del primo gesto quella politica di pace sicurezza e stabilità ha una connotazione fortissimamente economica ma credo dicevo all'ultima con le volevo aggiungere che anche compito nostro educare la no l'opinione pubblica che se il bilancio complessivo è positivo esistono poi comunque dei migliori col costi da paga
Questo obiettivo prioritario positivo nel suo bilancio compie si va a obiettivamente poi a essendo un partenariato anche dei costi da pagare cioè dobbiamo tutti sapere dirlo in modo che non si ci si sveglia la mattina scoprire etc che questi Paesi della riva sud mediterranea produco no agrumi pomodori è altri prodotti agricoli che ci sono obiettivamente concorrenziale è chiaro quindi che bisogna evidentemente avere l'accortezza della Bilancio conto estivo in ogni tipo di accordo ma ci sono evidentemente anche l'esigenza obiettive degli Stati del Sud mediterraneo che sono oggi produttori di prodotti che ci sono Rocco correntizia di tutto questo va tenuto conto perché poi quando si arriva al dunque non ci si senta di avere svenduto eccetera eccetera perché certamente questi Paesi la sabbia non la possono esportare visto che non c'interessa
Ma sono oggi in un futuro vedremo evidentemente produttori anche dei prodotti che possano entrare in concorrenza con l'anno e quindi questo dato di educazione complessiva all'opinione pubblica della siamo all'aspetto positivo complessivo al di là di alcuni settori credo sia un dato di educazione importante appunto per non trovarci poi all'ultimo minuto con tipi di reazioni
Da settori che non sono stati che debitamente informato del bilancio complessivo di
Grazie commissario Bonino qui con voi ci sono anche relatore i gruppi di lavoro scusato sembra camuni insomma santi
Nessun ora sentiamo un po'l'opinione del Governo italiano cioè
Va bene
Mi pare che
Sta iniziativa sia molto opportuna
Tra l'altro questa sera
La Bonino io se avevano iniziativa analoga a Palermo opportuna perché è
Cade praticamente a chiusura del semestre di presidenza italiana dell'Unione europea e offre intanto l'opportunità per ribadire con grande chiarezze nettezza che l'Italia considera
Il partenariato euromediterraneo come una scelta strategica dell'Unione e questo comporta che anche a partire dal primo luglio l'Italia
Farà valere questa sua opinione in sede europea ci batteremo in ogni sede perché
Le decisioni assunte a Barcellona il seguiti operati
I vincoli sono ma
Altri
Che sono stati dati in questi sei mesi la presenza italiana non si riducano di intensità e non si disperda tutto il lavoro fin qui fatto ma al contrario
Il lavoro oro
Molto ampio fatto in tutti i campi in tutti i settori com'
Intenso calendario di riunioni ministeriali permetta un salto di qualità nella realizzazione degli obiettivi che a Barcellona si sono definiti per una prima grande questione quindi è queste nove io penso che proprio in chiusura il semestre di presidenza italiano noi ribadiamo che il dialogo euromediterraneo è una priorità fondamentale
E che l'Italia si batterà nella troika di presidenza faremo parte e in tutte le sedi europee
Per fare in modo che
Il partenariato sia uno dei dossier fondamentali principali dell'azione quotidiana dell'unione
Seconda
Considerazione
Diciamo questo perché è davvero il Mediterraneo è strategico per l'euro lo è non soltanto perché costituisce la frontiera sud dell'Unione ma perché non c'è tema di un qualche rilievo
Nella vita dei Paesi dell'altra sponda del Mediterraneo che non si ribalti con conseguenze dirette immediate sulla vita dei nostri paesi dalle tendenze demografiche all'immigrazione dalle questioni relative la palla all'approvvigionamento delle materie prime alla dimensione degli scambi al problema del trasferimento delle tecnologie per parlare soltanto di alcuni grandi due sì ciascuno di questi problemi ha oggi un particolare rilievo
Si pongono come questioni cruciali per la vita del
Dei paesi del mediterraneo ma nessuno di questi problemi si può credere che se non va risolto non investa drammaticamente anche il nostro continente i nostri paesi
Per cui la questione che diceva adesso la Bonino io tradurrei così a chi obietta ma se noi apriamo il Paese mediterraneo poi ci porta gli aranci e i pomodori bisogna rispondere che noi abbiamo di fronte una sola scelta o importiamo uomini importiamo merci ed è molto più preferibile importare merci
Perché se non si aiuta lo sviluppo di quei Paesi non ci sarà nessuna possibilità di governare il fenomeno dell'immigrazione e stante che non si spiega nessun uomo che se muore di fame va bene così come
Ci sono solo due moto si limita
O si accetta che cerchi altrove quel benessere che a casa propria disc riavere oppure si creano le condizioni perché possano era a casa propria benessere che oggi non ha e quindi una politica di cooperazione mediterranea e di sostegno allo sviluppo economico di quei paesi che comporta quindi anche l'apertura dei nostri Merk i prodotti che come lo sviluppo dei Paesi siano in grado di produrre è una delle modalità con cui garantire uno sviluppo equilibrato e tra l'altro governare quel fenomeno di immigrazione che diciamo desta così grande allarme sociale nostre società
Glielo dico così perché spesso quando parliamo di cooperazione coi Paesi che sviluppo sembra sempre che devo fare un favore Negretto no che siamo noi i buoni non è quello il problema non è che a quell'epoca era sera dobbiamo fare perché tutela anche
Come dire interessi nostre e il livello di civiltà che abbiamo ragione essere capace di guardare ma alla materialità degli interessi quindi
Non c'è problema
Del del merito dei paesi rivieraschi del Mediterraneo che non riguardi anche noi e soltanto da una strategia che cerchi di affrontarli incombe non è possibile determinare le condizioni di una comune crescita e di un governo comune dello sviluppo
E del futuro terza considerazione l'Italia e in particolare naturalmente Inter
Passata
Per la sua collocazione geopolitica e per l'insieme delle relazioni che legano oggi l'Italia ai Paesi
Mediterranei
Siamo il primo partner commerciale in Algeria
Per parlare di un grande Paese delicato dell'area chitarra potrebbe dire altrettanto della Tunisia delle intense relazioni che abbiamo con l'Egitto se
Vent'abbiamo corposi e visibili
Interessa un sistema di relazioni consolidato sia sul terreno economico sia sul terreno sociale sia sul terreno culturale
E quindi è chiaro che l'Italia
Così come la Spagna è di talmente interessata che il dialogo euromediterraneo
Cereda si approfondisca sempre di più entra in una fase operativo
Da questo punto di vista auspichiamo anche noi che si
Sblocchi il regolamento finanziario Meda espressione oscura che i più
Non dice nulla ma che è sostanzialmente lo strumento con cui si attivano finanziamenti di per la realizzazione di progetti euromediterranei e che è bloccato oggi da una
Veto greco come conseguenza della contenzioso greco turco perché attivare subito gli strumenti a partire strumenti finanziari essenziale per fare in modo che gli obiettivi individuati a Barcellona non siano soltanto evocati ma siano concretamente praticabile
è importante che in queste chiudo su questo è importante che in questa
Implementazione realizzazione del partenariato euromediterraneo ci sia una pluralità di attori
Sulla scena
E un'iniziativa come questa è importante per questa ragione così come è importante l'iniziativa analoga che si sta
Sviluppando a poche centinaia di metri di cui la preparazione di euro partenariato
Si svolgerà in autunno qui a Genova cioè
Il partenariato euromediterraneo per decollare avvisano soltanto ovviamente della determinazione della Commissione dell'Unione europea e dei quindici Paesi membri dell'Unione ma poi è necessario che si attivi una rete di relazioni che vedrà come protagoniste l'insieme degli attori economici e sociali impresa e le università il sistema degli enti locali per realizzare la cooperazione decentrata le organizzazioni non governative perché e dalla attivazione di tutti questi attori tutti questi s'Geppi che può determinarsi un incremento forte di relazioni e può essere data masse inefficace massima sinergia anche alle politiche gli strumenti e le risorse finanziarie che l'unione
Predispone terra la realizzazione del partenariato quindi da questo punto di vista
Credo che l'iniziativa è questa sia di grande utilità
Credo in particolare che l'Italia debba sollecitare
Le proprie amministrazioni regionali il proprio sistema imprenditoriale il proprio sistema scolastico e formativo a mettersi in moto a considerare appunto l'attività euromediterranea come una priorità di azioni c'
Scusi questi soggetti e ogni impulso che vada in questa direzione è sicuramente un impulso che permette di radicare di consolidare questa che appunto ripeto è una scelta strategica per l'unione di una scelta strategica per l'Italia
Carlo
Sì soltanto pochissime cose perché pare anche a me di potere aggiungere questo che la strategia euromediterranea strategia forte dall'Unione europea ma non è fatale che facilita questo mi pare il punto
Non solo per le tre presidenze che si succederanno ma anche per coesione europea e molto distolta tra fatti interni da problemi interni politici pesano ti e anche da un'attenzione grande nei confronti dei Paesi del Centro e dell'Est europeo quindi
In convegno come queste iniziative come queste servano a ripropone non è questa sensibilità questi non bastano tre nei convegni ma diciamo sono un elemento dentro questa sensibilità politica ora non dico per rendere irreversibile ma per portare avanti coerentemente questa strategia un punto fondamentale questo dislocare è stato già di Torre con lamento meta cioè quei circa dieci mila miliardi che permettono di rendere concreta operativa questa strategia questo è il punto oggi è bloccato per le ragioni politiche sono ricordata in particolare dalla Grecia prima anche dalla Gran Bretagna ma in particolare dalla Grecia Pericu critico la Turchia sono stati acuiti dalla la situazione del possesso di alcuni isolotti
Io la settimana scorsa al Parlamento europeo non sempre decisivo ma mi pare che abbia preso una posizione importante che può aiutare a sbloccare spero che posso aiutare Asm care non solo ribadendo attestino la maggioranza qualificata ma anche mettendo il punto dell'integrità territoriale degli Stati membri della intangibili tra delle frontiere esterne dell'Unione europea è una concessione alla Grecia proprio per cercare di risolvere alcuna concessione peraltro giusta legittima non è ma andando incontro la preoccupazione della Grecia proprio per cercare di risolvere questo problema che altrimenti le e da rimane bloccato per il novantasei non si spende una lira se non si sblocca regolamento mentre questa al punto l'ora io penso spero che la presidenza irlandese possa sulla base di questo sulla base di tante altre cose possa rapidamente sbloccarlo arrivare una fusione terza e ultima considerazione mi pare che il convegno
Sia anche per riproporre diciamo ruolo di Genova per la Liguria in questa strategia ora naturalmente tutta l'Italia edittalmente interessata a questa cosa queste di De The legittimamente tutte le porzioni d'Italia sono interessate possono esercitare un ruolo mi pare che la Liguria abbia una specificità non solo all'interno dell'Italia per le competenze e le capacità che ha le cose che sono state dette anche in questa conferenza insomma trasporti marittimi l'ambiente la cultura eccetera eccetera ma anche per un altro motivo che la Liguria una cerniera importante a mio parere questo bisognerebbe utilizzarlo di più di quello che vi mi ha chiamato l'arco latino col Mediterraneo nordoccidentale può essere un punto insieme alle altre Regioni di quest'area quindi il sud della Francia la Catalogna eccetera e la la Comunità Valenciana può essere un punto che si prese in tutta compattamente a questo appuntamento in modo integrato a questo appuntamento non soltanto dentro l'Italia ma dentro una porzione rilevante del fronte sud dell'Unione Europea allora bisogna già prepararsi attrezzarsi sperando che regolamento Meda ben la sbloccata al più presto per cercare di portare avanti questa politica e dei progetti naturalmente che siano coerente a questa politica questa mi pare significato anche di questo convegno grazie avente qualcosa allora
Approfondire vorrei
Così e continuiamo poi su la nostra discussione chiedo a voi rappresentanti dello Stato
Inserite in questo caso non è rappresentato dalla strada
Adattare
Discutiamone come Hennessy anch'io ho sentito
No no no
Talebane condividiamo chiedo scusa caffè stiamo
Che sorella se chiusi sono torno
Mara no Israele
I tre
Sono Egitto lì prima no Giordania i trenta esplorazione sono Siria e Algeria quarantaquattro
Nei territori occupati
Prego formula territori occupati prova una forma negli USA
Un'altra
Come PayPal Marocco tornando
Avvocato
Più o meno del fenomeno
E
Affrontato
Io
Tra l'altro che scusate siamo quindi tirato emigranti
Il tecnico avvenuta
Grazie
Allora cambiamento