"I giovani e l'Europa" convegno organizzato dalla "Fondation Pégase" con presentazione del progetto "La scuola adotta un monumento" presso la Sede dell'Assolombarda

Perché giurisdizionale alla sede italiana dalla fondazione le garanzie
Il dibattito di oggi si propone di avvicinare i giovani Milano Lombardia l'Europa attraverso la scuola il patrimonio culturale e la multimedialità
Nella prima parte
Dell'incontro discuteremo termini specifici il progetto lo scuote un monumento
Esempio di possibile integrazione in Italia e in Europa grazie alla scuola i beni culturali
La seconda parte poi sarà dedicata alla sensibilizzazione dei giovani all'Europa un tema tanto delicato oggi
Divenire europea attraverso la scuola il patrimonio culturale e soprattutto la scelta dell'informazione la multimedialità
Abbiamo già discusso del progetto sconvolto mento durante una riunione a Palazzo Reale a cui ho partecipato a numerosi insegnanti in maggio
Dopo la brevi l'introduzione dell'assessore Daverio sentiremo le esperienze di Napoli di Venezia di Genova qui rappresentata
L'opinione del provveditore agli studi
La posizione del più grande proprietario di beni monumentale mila in Lombardia l'arcidiocesi di Milano
E infine
L'assessore alla cultura della provincia di Milano
Vorrei ricordare che cosa significa Pernorio adottare un monumento
Dotare un monumento significa conoscerlo farlo conoscerle proteggerlo
Significa risvegliare l'interesse dei giovani per il mare patrimonio culturale locale e per la sua dimensione europea
Significa integrarsi nella comunità locale regionale nazionale europea
Significa imparare a conoscere un monumento dalla sullo studio l'osservazione la ricerca la scuola e fuori dalla scuola
Lavorare sul monumento applicando tutte le materie insegnate a scuola
Essere ambasciatori di un monumento
Scoprire l'Europa
Nel monumento
Stabilire dei contatti con le giovani che hanno adottato monumenti simili
Creare partenariati scolastici multilaterali tra le scuole della Rete
Perché è raro l'Europa diventi una realtà vivente
Identificare gli elementi interculturali
Per favorire una maggiore conoscenza reciproca
E promuovere la tolleranza
Fra i Paesi
Preparare i giovani adempie ai loro doveri e responsabilità di futuri cittadini europei
Infine utilizzare tecnologie multimediali come nuovo strumento di comunicazione e conoscenza
Questa è una breve introduzione solo per ricordare quali erano gli obiettivi di questo progetto a Milano hanno già aderito al progetto oltre settanta scuole e ci fa piacere avere avuto in questi giorni l'adesione tra scuole importanti il Berchet il Manzoni e Leone tredicesimo
Che ricco che ringraziamo per la loro adesione
Nella terza all'asta che gli è stato distribuito troverete l'elenco di tutte le scuole che partecipa al Progetto e dei monumenti stati adottati
Ci sono monumenti vario tipo di vario genere
Sicuramente faremo un lavoro interessante
Io voglio ringraziare in particolare l'assessore per il supporto che dato al progetto
Approfittando la sua presenza qua vorrei porgli alcune domande
Perché il Comune di Milano da un sorpasso dato un sostegno a questo Progetto Ascolto monumento
E c'è a Milano un patrimonio nascosto che va valorizzato
E nel quale
I ragazzi milanesi possono trovare il segno della loro identità delle loro radici
Infine l'atto la questione mi sta più a cuore c'è una forte dimensione europea dei monumenti milanesi Milano punto di interscambio fra culture del nord del sud ecco tutte queste cose credo che a Milano
Verrebbe vorremo ben volentieri mettere in evidenza
Assessore
Grazie io buongiorno a tutti sono molto felice tra l'altro di essere qua con la mia collega della provincia
Con il provveditore con il quale abbiamo tanti altri motivi di incontrarsi spesso molto meno molto molto molto meno simpatici quello di più i più conflittuali non fra di noi ma con il resto del teste con monsignor Crivelli e soprattutto con la signora Baracco che in un qualche modo alla mamma del monumento nel senso che la statale prima che ha fatto partire questo progetto su Napoli in una situazione nella quale sembrava totalmente impossibile che potesse prender piede
Perché farlo a Napoli in una in quella in quell'incredibile e non vuole dire catastrofe in quell'incredibile complessità no di quell'incredibile complessità fra le qualche comprende anche la catastrofe ma che comprende soprattutto un patrimonio infinito non dimenticato ma in un qualche modo intonso invecchiato quanto la città è stato un gesto di grande coraggio e devo dire che ci sono riusciti poi
La signora
Chiari che si occupa del rapporto con il momento iniziale inezia a Venezia quindi in fondo rappresentiamo abbastanza in un modo articolato realtà diverse realtà diverse ma problematiche forse analoghe
Quando l'amico Eugenio Belloni è venuto a propormi due anni e mezzo fa il progetto la scuola adotta un monumento devo dire onestamente che non c'ho creduto
No ho detto
Molto difficile da fare
Molto difficile fare accettare milanesi e vi dirò anche il perché e credo difficile addirittura da comunicare
E i motivi sostanziali erano due all'ora in in questo mio scetticismo il primo è che a differenza di Napoli onestamente Milano opera già parecchio nei sistemi extrascolastici o parla scolastici gestiti dal Comune Milano su tutta la conoscenza e tutta la sensibilità azione sul tema ambientale
E spente ridendo persiste membra ambientale non solo quello dell'arrivo del verde
Come potrebbe apparire ma quello dell'appartenenza alla città quella dell'appartenenza a un tessuto sociale e anche ad un tessuto storico quindi temevo che inserire un messaggio in più nell'ambito di messaggi già esistente fosse molto difficile
Il secondo tema e che ovviamente rispetto a Napoli Smith Milano sembra presentare un tessuto storico estremamente più derubricato e quindi qualche modo un po'più povero senza quell'identità specifiche che l'urbanistica recente definisce lemma
E che erano invece state la radice dello stesso progetto quand'era nato nella parte nord europea
è ovvio che la scuola adotta un monumento nella Germania post con bar date le costruito oppure nel tessuto per esempio band abbastanza conservato fosse più facile che a Milano perché il monumento è immediatamente identificabile
La sua radice e ed è precisa e l'attenzione che la popolazione già porta verso monumento all'attenzione abbastanza corale e significante danno il tema era diverso
Quindi al due anni di distanza avere questo risultato così ricco di monumenti adottati è una è un dato effettivo che non può non portarci a fare alcune riflesso riflessione di fondo
La prima è che la le scuole hanno capito per intuito
Qual è la caratteristica specifica del tessuto cittadino
Cioè hanno adottato le cose anche più contraddittorie anche più recente
Hanno capito che una facciata Aliberti me lo sono letto rapidamente oppure la Torre del Parco del mille novecentotrentasei è importante quanto possa esserlo
Una chiesa del quattordicesimo secolo oppure un manufatto marginale dell'architettura cittadina che comunque ha un significato preciso ed è ancora in grado di portarla avanti io non ho scoperto che esiste una sensibilità in questo meccanismo di colloquio fra agli ieri e insegnanti
Che sul tessuto cittadino riesce ad individuare meglio di quanto non lo siano gli organi preposti a farlo le realtà effettive in corso in realtà da salvare questo primo risultato a mio parere estremamente importante Secondo risultato è un po'più teorico ma credo che lo sia ancora più nera sui porgersi ancora più di rilievo del primo nella sua nella sua definizione da alcuni anni una delle parole che è diventato uno dei peggiori luoghi comuni usati quotidianamente da tutti in qualsiasi momento e la parola memoria storica
Di fronte ad ogni manufatto di fronte ad ogni situazione la prima le attività e dire non dobbiamo perdere la memoria storico dobbiamo ritrovare la memoria storica come si potesse esistere una memoria non storica tutte le memorie sono storiche lo dice la parola stessa
Quindi l'abbandono di un concetto generico che come spesso sono i jet concetti generici
Serve solo a lavare la coscienza ma non ad affrontarlo in realtà che la sua sostituzione con un'idea vera e propria di coscienza del patrimonio e di responsabilità di salvaguardia del patrimonio comunque di dialogo col patrimonio
è un passo di maturazione che fra i giovani avviene che forse fra la mia generazione non avviene più non è mai avvenuto i che è un messaggio sostanziali di speranza di fronte alla problematica estremamente vasta che offre i compagni nel suo complesso il tema il il tema della conservazione patrimoniale quindi credo quasi sopra i due passi assolutamente importanti che sono stati compiuti ultima considerazione se proprio ma che proprio da introduzione e io sono imbarazzato essendo uno sproloqui stand hanno detto devo parlare dieci minuti quindi sono come lambrusco offra di andare troppo in là
Ora di andare troppo in là in questi giorni è partita una
Una comunicazione abbastanza forte sui giornali da ieri due sabato domenica e oggetti sulla scomparsa di un sopra Porta di di Palazzo Reale
Ne sono un po'colpevole io non della scomparsa ma della comunicazione
E perché ho tentato di generare una comunicazione su un tema così marginale come un sopra Porta che ha un valore con le star mentre la storia dell'arte molto ridotta e nel patrimonio complessivo economico del museo quasi da quasi da y
Per un motivo che di cui parlavo prima entravamo seduttivi primi di entrare ne parlavo con la mia simpatica collega della Provincia con con Daniela Benelli perché in un momento come quello che stiamo attraversando il primo passo da compiere non è un passo emblematico significativo ogni tanto è casuale
Del restauro della singola opera o del recupero del singolo armadietto rimettendoci un po'di ordine il grande impegno che dovremo affrontare tutti nelle varie nelle nelle nostre varie aree di responsabilità
è un impegno di Ricupero prima che delle cose della coscienza che porta recupero delle cose dicevo prima non è drammatico che Milano non abbia ed è il Web ma non è drammatico solamente che Milano non abbia un archivio decente dei suoi possedimenti mobili e immobili
Ciò che drammatico che nella coscienza cittadina non sia mai stata sentita come prioritaria la necessità di avere quest'archivio
Cioè ciò che noi dobbiamo costruire in questo momento non è tanto la strada solo per venirne fuori ma la coscienza che genera la priorità di richiesta di questa strada e la coscienza di questo di una coscienza che si forma nel sistema scolastico e si forma in quel periodo
Magico della forma del del dell'articolazione culturale dell'individuo
Che va praticamente della fino alla scuola dell'obbligo alle scuole superiori e in quel momento lì che si può ipotizzare sta avvenendo un cambiamento di atteggiamento nei confronti del patrimonio che sia da un lato un cambiamento
Verso una con si può un cocco una consapevolezza autentica di ciò che si possiede del perché lo si possiede il significato che ha il possibile ecco e dall'altro per la prima volta di nuovo la capacità di vedere che cosa fare con il patrimonio esistente
Perché secondo tema drammatico e quello che oggi e nel cuore della discussione
E il riuscire ad uscire da una specie di Incantesimo che abbiamo ereditato dalla critica immediatamente postbellica o da quello che chiamo spesso dello spirito di Horkheimer e dalla definizione della fine della storia
E che quello che corrisponde al credere che così come l'abbiamo ricevuto lo possiamo mantenere intatto e che intatto così rimarrà sempre non è vero i patrimonio va recepito va considerato e dopo i gli a seconda considerazione immediata e quella che dissi recentemente in un incontro con i miei colleghi di altre città italiane la certezza che un giorno non ci sarà più cioè che il patrimonio è una di quelle parti che costituiscono la parte fisica della nostra cultura e che è destinato a devolvere quanto evolve la nostra cultura
Di simbolo cagione che di una cosa siamo certi il Natale il carnevale ci saranno ancora fra due mila anni il Duomo di Milano forse no che domani Milano è fatto di pietre finirà in una sua storia finirà con un percorso che ha avuto una sua data d'origine delle ipotesi de Condi conservazione
La partecipazione della società per conservarlo e una sua naturale trasformazione come avviene per tutto ciò che fisico tutto ciò che materiale che fa parte della nostra allora la consapevolezza del capire oggi in che modo affrontare quella massa di cose che la letteratura anglosassone chiama dalle casse no cosa fare con la lega siccome porta della lega si dalla nostra generazione ha con la futura quella che sta nelle scuole
Come fa crescere nelle scuole una coscienza perché lo trasmettono a loro volta e non lo considerino più Sokol solo una cosa astratta che incollate agli non del tempo in un tempo a temporale
E in una ipotesi di non funzioni di non utilizzo per i prossimi anni a venire è il tema di fondo sul quale poi credo che il Paese dovrà misurarsi perché il tema di fondo della nostra più rilevante parte patrimoniale
E in questo senso il contributo credo di sulla scuola dottor dopo un monumento che reputavo inizialmente quasi una verità su Milano ha dato un risultato straordinario sono molto felice che sta esternando avanti e posso garantire affonda son Pegaso che andremo nel sostegno anche in futuro grazie
Grazie decreto attuale interpretato molto bene quello che è lo spirito del nostro progetto e di questa realtà milanese incrocio di tante culture ti grossi monumenti del passato ma anche di una ricca archeologia industriale che non è ancora valorizzata son tante cose da sviluppare da creare a Milano
Per sensibilizzare i giovani a loro identità cittadina
Adesso vorrei che Mirella Barracco ci se c'è qualche cosa avvocato ha parlato Presidente Fondazione Napoli novantanove né l'abbiamo già avuta a Milano a Palazzo Reale c'è stato iniziatrice di questo progetto in Italia
H ed è la coordinatrice della rete interattiva di numerose città italiane che partecipa al progetto
Signor dopo tre anni scura dopo tre sì e da tre anni che avete fatto quattro anni questo progetto nato di che cosa è cambiato la città nel mondo dei giovani
E adesso a cose concluse
Cosa pensate di fare a Napoli per mantenere vivo questo progetto per lasciare delle tracce di queste cose
Sì intanto non sono ancora concluse perché abbiamo iniziato nel novantadue dopo le Dio delle reti interattive nazionale cui partecipano sessanta città piccole grandi
Abbiamo rilanciato per altri due tre anni quindi penso che non siamo in nel lavoro più attivo e grazie per questo invitò oggi in che mi permette di spiegare perché eccome a Napoli abbiamo tenuto quei risultati ai quali dei quali dubitava all'assessore Daverio e perché è stato così importante non solo a Napoli ma anche in altre città italiane realtà completamente diversi intanto vi devo spiegare perché la Fondazione Napoli novantanove nata nell'ottantaquattro con il l'obiettivo prioritario di promuovere la conoscenza del patrimonio artistico e la formazione di una coscienza civica abbia scelto un Progetto tra i tanti della sua attività come quello della scuola adotta un monumento
Infatti le attività di questi primi dodici anni pur nella loro diversità sono tutte parti di una medesima strategia e sono state strumento di un fine più ampio cioè agire concretamente nel tessuto sociale della città
Sensibilizzare la comunità ad una maggiore attenzione verso il patrimonio culturale e promuovere una nuova consapevolezza delle proprie radici cioè il bene culturale non come obiettivo ma come strumento per obiettivi più ampi
E come tali sono da intendersi due ultimi grandi progetti al di là dei restauri che sono stati monumenti porte aperte e la scuola dotto monumento entrambi partiti nel novantadue grazie ai quali abbiamo ottenuto una capacità di mobilitare l'interesse la partecipazione di tutta la comunità al problema del recupero della salvaguardia della verbalizzazione
Del patrimonio culturale questo è stato per voi un avvio del processo di costruzione di ricostruzione della città che in qualche modo oggi è sotto gli occhi di tutti
Quindi un risultato molto più ampio che è quello della conoscenza
E ho del monumento o del me riscoperta dell'identità e della memoria risultati sono ancora in fieri e sono tutti ancora evidenti non sto qui a parlarvi delle porte aperte anche se quelle giornate sono state parte integrante del Progetto madre la scuola adotta un monumento vorrei piuttosto profittare dell'occasione fornita da questo incontro
Per illustrarvi quelle caratteristiche che considero fondamentali del progetto dell'adozione
E il significato che il Progetto assunto alla sua nuova dimensione nazionale questo è importante perché
E se entrando oggi ufficialmente la città di Milano nella Rete
è importante che si condividono appunto i metodi e gli obiettivi l'idea ci quando nacque a Napoli nel novantadue fu dopo un atto di teppismo all'Arco di Trionfo di Alfonso d'Aragona che era stato appena restaurato da noi un anno prima
E ci fu uno dei giovani di notte che con delle uova piene di vernice rossa
Macchiarono questo monumento e Ragonese rinascimentale creando un reazione e di sdegno in città e questo era il primo fatto importante lo sdegno
Da allora ne pensano che dovevamo interrompere la continuità dei restauri e dedicarci a un progetto che fosse di formazione e che informasse i giovani al rispetto e alla salvaguardia del patrimonio artistico senza dei quali sarebbe stato inutile il nostro lavoro dentro restauro se non ci fosse stato una formazione nei giovani affinché episodi come quello non si verificassero più il Napoli a Napoli progetto Pertini e novantadue in un clima di opinione ha ragione in qualche modo l'assessore Daverio già attento alle problematiche legate al patrimonio storico e monumentale la città era in una situazione disastrosa la maggior parte dei monumenti erano chiusi al pubblico infatti quando nel maggio novantadue facciamo la prima edizione di monumenti porte aperte
Sì fu consentito ai napoletani non solo a loro di visitare per la prima volta monumenti pubblici e privati fino allora chiusi magari da decenni dal terremoto o anche da da più anni
Chiusi al pubblico perché mancavano alla custodia mancavo gli impianti la dalla perché c'erano restauri in corso e improvvisamente sicché scoprì la la gente scoprì non solo la possibilità che economica che avrebbero potuto derivare dalla valorizzazione dell'apertura delle straordinarie ricchezze monumentale della città
Ma anche delle valutazioni delle sia scoperta riappropriazione da parte dei cittadini di una scala città che era stata negata chiusa
Inoltre
Evidenziando e la grande interessata partecipazione di studenti e insegnanti alle visite alle città d'arte la manifestazione di porte aperte
Se presenta un'asta sorte di verifica per la via di un progetto quello appunto dell'adozione di un monumento dancer in una programmazione didattica di lungo periodo
E all'invito della Fondazione risposero centosessanta scuole ecco per un totale di quasi duecento mila studenti che sono ancora e qua rispondo dottor Merloni ancora attivi perché il CIPE ha sempre più motivati docenti e studenti e questo e miracoloso il il provveditore lo può immaginare dopo i primi due anni di attività con le scuole nel novantaquattro come sapete ad opera della Fondazione Pegaso
Il Progetto è stato esportato in Europa è stata costruita la scuole Progetto pilota la scuola adotta un monumento con una città per ognuno dei quindici Paesi elette con Napoli città capofila
Nello stesso anno nasceva le rette interattiva nazionale che ad oggi vede coinvolte sessanta città italiane per un totale di oltre cinquecento mila ragazzi
Che è una da Udine a Palermo da da Torino a Siracusa da da Genova
A Taranto da Ancona Venezia e con le quali verifichiamo giorno dopo giorno come dice l'assessore Pinotti
Quanto pur nella diversità delle realtà sociali ed ambientali uno stesso stimolante Progetto possa idealmente unire
La popolazione scolastica italiana la condivisione dei metodi e degli obiettivi la ricerca di temi unificanti i gemellaggi gli scambi tra le scuole fanno della scuola ad otto monumento nella sua dimensione nazionale
Un'esperienza oserei dire nel suo genere che non trova riscontro nei tanti progetti
Ministeriali che partono dal ministero Besso tutte le città ma che realmente poi si incontrano tra tra le città l'occasione quindi nell'Unione di oggi ci viene data dalla via anche la città di Milano dall'assessore Daverio del progetto e sono grata all'assessore che ha creduto anche seconde delle prime dei primi dubbi sulla valori la validità del progetto che ha scelto poi nel come organizzazione corrispondente e la Fondazione Pegaso scheggiate lavorava da un anno in Europa
E quindi mi auguro che altrettanto possa fare voglia fare l'assessore Tremaglia
Che so essere interessato ad ampliare il Progetto la Regione Lombardia ma che non ha ancora formalizzato la visione
Faccio questa precisazione della divisione che può sembrare strana ma e dette di significato
Perché l'adesione non è solo formale ma anche sostanziale qua mi daranno ragione le altre città l'idea di istituire una rete nazionale
E nata dalla necessità di tutelare il Progetto il suo carattere didattico formativo
Da imitazioni strumentalizzazioni che avrebbero potuto o potrebbero tra dirne lo spirito gli obiettivi e i metodi ritenendo poi negativamente
Sull'intero progetto nazionale che tanto sta lavorando e con tanto successo
In tutta Italia ed è per questo quindi che c'è un Regolamento al quale appunto le amministrazioni riorganizzazioni corrispondenti aderiscono
E il Progetto nasce deve nascere e non può essere altrimenti dalla conoscenza del mondo della scuola ecco ha partorito dalla consapevolezza dei suoi bisogno dei suoi desideri dalla fiducia nelle sue capacità
Così abbiamo cominciato a Napoli così è stata nelle altre città della Rete e ne parleranno avance assessore Pinotti di Genova e Donatella chiari di Venezia
Insomma la scuola adotta un monumento non è un'iniziativa che fabbricata a tavolino Sicali nella realtà scolastica costringendola ad essere ciò che non è ad occuparsi di argomenti che sfuggano i suoi ambiti attizzare metodi che ne forzi non la natura il feeling
E invece no un invito alla scuola docenti e studenti insieme affinché in piedi le sue risorse per la elaborazione di progetti prima e per la loro realizzazione poi in cui la fantasia e la libertà del progettare
Si coniughino strettamente con la disciplina del metodo con la continuità dell'impegno con la ricerca di strumenti didattici e di lavoro sempre nuovi
Il lavoro e le attività fino ad oggi svolte sono state infatti molto diverse da scuola a scuola
Ma quello che la prima volta può sembrare un elemento di confusione di deregulation in effetti invece io lo considero un elemento di arricchimento
Ciascuna scuola procede in sintonia con le proprie capacità con le proprie competenze con strumenti attività e comportamenti che ritiene più idonei al perseguimento delle finalità generali del Progetto
E nessuno obiettivi specifici siano essi cognitivi formativi affettivi comportamentali sociali
Ciò nonostante
E possibile anche estrapolare
E il Coni alcuni elementi comuni ricorrenti
Il primo cioè condivisa da tutte le città che fino ad oggi hanno lavorato e il carattere volontario dell'impegno
Dei docenti e di quanti a diverso titolo hanno collaborato al lavoro delle scuole per esempio Napoli la facoltà di architettura le le soprintendenze dell'evidente ma anche istituzioni privati hanno dato la piena disponibilità al supporta supportare il progetto
Un altro elemento che vale la pena di società e di di definire sottolineare e la tendenza a socializzare l'esperienza dell'adozione cioè al di là nell'ambito strettamente scolastico e questo secondo me importante
C'è il coinvolgimento la sensibilizzazione dell'ambiente circostante la famiglia il quartiere il vicinato
E a differenza di tante altre iniziative che tornasse nella scuola qua quello che era interessato i docenti e gli studenti è stato proprio l'espansione verso l'esterno non solo delle proprie Moore ma dalle proprie città in un arricchimento
Perché viene verificato di volta in volta soprattutto che lecita si incontrano credo infatti che questo motivo del successo della scuola otto monumento vada individuato anche nella capacità anche il progetto ha avuto e tuttora di conferire alla scuola una nuova rappresentanza
Proiettando l'al di fuori delle mura scolastiche
Ed incoraggia e perciò era importante che ci fosse l'ente istituzionale città provincia o regione perché era un contatti fosse un contatto istituzionale e non così occasionale
Proiettando la quindi al di fuori incoraggiando
Una vigile e attira mobilitazione ai problemi del e alla vita della città del paese e dell'Europa
E questa è la novità secondo me è proprio il rapporto al di là della Moore la scuola della città del Paese dell'Europa non è casuale che Marisa Dalai che voi conosciuta Taveri conoscete bene a Milano tanti hanno insegnato qui
E che oggi era referente ministeriale del Progetto della rete nazionale la scuola dotto monumento abbia parlato di laboratorio permanente di esperienze
Esperienze didattiche formative esperienze affettive esperienze di partecipazione sociale
Esperienze istituzionali
Laboratorio che aiuta dunque i giovani a portare a riconquistare spazi culturali di relazione di nuova cittadinanza questa Napoli è stato importantissimo che i giovani docenti e perché sono folk apparissero divenissero per la prima volta un i protagonisti di questo lavoro sulla città non all'interno delle loro mura ma con tutti gli altri all'e sterno
Gli spazi riconquistati sono due minuti ancora
Evidentemente di tipo fisico culturale e spirituale insieme il rapporto che si crea tra le scuole e i monumenti adottati
Li evita nella scuola deborda fuori dalle porte dell'aura investe la comunità e non solo quella scolastica nella consapevolezza di un ruolo responsabile
Anche quando non siano tutti gli studenti della scuola dal TAR il monumento spesso è solo una classe o un corso spesso anche un'intera scuola ma tutta la scuola riconquista il dovere e diritto
Ad essere un momento pensante nel tessuto sociale un momento critico e propositivo insieme e tutto ciò io credo è da considerarsi un contributo all'educazione civile critiche responsabile dei giovani
La scuola adotta un monumento si è finora dimostrato dunque per i docenti uno strumento utile anche a superare le separazione dei contenuti disciplinari
Che è tuttora in prigione in qualche modo la scuola italiana consentendo una circolazione di sapere intorno all'oggetto adottato
Ciò
Costituisce una possibilità educativa rilevante perché ciascuna disciplina curricolare
Non vedrà sminuita e le sue competenze scientifiche me avvilito il proprio particolare linguaggio ma al contrario svelerà possibilità prima non utilizzate nell'aprire nuove vie di accesso alla conoscenza
La scuola ha uno straordinario bisogno di adoperarsi perché sui giovani conquista il significato e l'orgoglio della loro storia e il
Responsabilità del loro futuro soprattutto l'iniziativa adotta un monumento può essere uno strumento per procedere in questa direzione tutte le città della Rete italiana lo stanno adoperando in questo senso e sono certa che Milano non sarà da meno grazie
Grazie Mirabella
Vediamo ora al gli esempi
Realizzazione di due città vicino a Milano Venezia e Genova
Sono due esempi interessanti
Venezia città sui monumenti sembra inutile dirlo
Rozzezza soffre di un processo di e straniamento dalla sua realtà subito dopo il giuramento
Qualche punto si del pre signora chiavi con ricadute avete avuto
Chiuso rispetto a tamburo questo progetto
Come per la chiave dello Associazione Amici del Museo degli emolumenti di prevenzione seguito in particolare questo processo grazie
Buongiorno a tutti
Sardo cercherò di essere breve però se dovete scusarci se parliamo un po'a lungo di questa esperienza ma è un'esperienza totalizzante
E assolutamente coinvolgente e quindi quando si viene qui a parlare a voi che state iniziando questo lavoro di un qualcosa che ha toccato le nostre corde più profonde che ci fa lavorare gratuitamente come volontariato
Dando del nostro su assolutamente in maniera così senza ritorni di di di altro genere dovete capire che insomma cioè le mozioni l'affetto fa fa parla un po'di più io rappresenta un'associazione che è presente nel tessuto sociale veneziano da vent'anni
Io lavoro con questa soggezione da vent'anni siamo nati un po'meno insieme e quindi voglio dire siamo stati da da molto tempo ci ci siamo occupati di didattica museale di attività per i ragazzi per far conoscere il patrimonio artistico culturale della città
Io mi sono innamorata dell'idea della da otto monumento e l'ho voluto fortissimamente a Venezia perché trovavo che a un certo punto bisognava fare un salto di qualità e questo progetto lo fa fare cioè mi spiego meglio
Io ho lavorato per anni fa insegnando ai bambini la storia dell'arte e la storia della mia città
Trovo che sia importantissimo fare questa operazione di penetrazione portare le scuole nei musei portarla far conoscere alla città
Però questo progetto si colloca in una seconda fase cioè la scuola da passiva
C'è da colei che riceve un servizio di altissima qualità variegato quanto mai si pone in atteggiamento positivo e propositivo cioè e la scuola che diventa motore del Progetto
E questo è importantissimo perché la scuola diventa soggetto
Si sceglie il proprio monumento e stare sottolineammo e non è ripetizione molto importante questo non è un monumento è un bene il che vuol dire che si copre una fascia ampia uno spettro amplissimo poi essere il monumento inteso come manufatto
Di alta Kite Tura ma come anche un edificio di architettura industriale un vecchio mulino la riva di un fiume cioè un bene cambio che dia un'identità culturale di identificazione ai ragazzi e quindi è fondamentale questo discorso della vicinanza della scuola al bene adottato e e questo sentirsi parte motore fa sì che la scuola intanto si abitua a produrre un Progetto lo studia ed è importantissimo ma pensate anche un'altra cosa fondamentale non studio soltanto progetta
Cioè diventa propulsore presenta un qualcosa diventa creatrice di un Progetto ipotesi restauro non importa poi si si realizzerà o meno ma diventa elemento partecipante pensante attivo della propria società e del proprio ambiente della propria cultura nel momento in cui rielabora
Ed ha un prodotto nuovo e per questi ragazzi pensare al domani e quindi unire lavorare la propria cultura come un qualcosa di proprio
Che ti tocca intensamente in più su Venezia c'è questa particolarità
Io quando sono andata a Napoli e più volte avevo notato questo fortissimo valore di riscatto sociale inteso proprio come riappropriazione dei proprio bene della propria città della propria storia
Del fatto che riconoscere i segni della propria storia come propri come dignità di dire questa è la mia storia non è sono estromessi somma queste sono le mie radici era importantissimo per molte città Venezia uno dice bene
Più che conosciuta studiata e tutto ecco invece appunto questo discorso dell'estraneità accade anche a Venezia perché è vero che Venezia una città studiata da tutti e pubblicazioni studi itinerari visitata da milioni di persone
Ma questo fa sì che nei confronti del veneziani c'è però una forte senso di astrazione cioè la città viene usata e per quelli che rimangono a viverci a partire dei ragazzi diventava quasi come dire no la Vitti Lina ma neanche si guardava queste invece questo Progetto farsi che per i ragazzi del centro storico sia un riappropriarsi della propria storia cioè in monumenti sono casa mia
Queste case queste chiese cioè sono nel mio passato alla mia storia il mio futuro con questi io mi confronto
Questo il mio patrimonio non è solo di loro che vengono e passano eccetera quindi non è solo un qualcosa per vendere scusate la polemica
Per farne diciamo commercio spicciolo in qualche modo è la nostra storia e che quindi va ripresa ieri appropriata e questo è stato capito in maniera veramente fortissima
Oltre tutto non abbiamo anche la realtà di Mestre della terraferma di Marghera dove invece c'è il problema opposto c'è una ricerca delle radici c'è una ricerca di identificazione laddove per anni è stato detto non c'è nulla
Non avete nessun segno
Che che caratterizza il vostro passato e quindi ci troviamo con delle risposte estremamente vivace perché abbiamo avuto l'adesione di cinquantasette scuole
Che quasi la totalità delle nostra anche perché da un problemi di accorpamento
Condorelli realtà molto diverse che però sia solo l'anno in questo proprio forte senso delle identificazioni in più e guardate molto molto importante
Forniamo dei cittadini cioè la scuola diventa un elemento di interlocutore degno di nota per l'amministrazione
Cioè i ragazzi le scuole imparano a colloquiare contro i la la cosa pubblica che va dagli assessori alle sovrintendenze eccetera imparano che si può avere a che fare con istituzioni previa modo corretto per farlo perché voglio dire imparano anche come ci si pone
E nello stesso tempo guardò quei primi momenti un po'di turbamento anche le istituzioni trovano nella scuola
Un dialogo cioè scoprono che c'è un un mondo ci sono dei vasi comunicanti per cui si costruisce un dialogo estremamente positivo
E più ai ai ragazzi dai fin da piccoli il senso forte del concetto del son cittadina della militanti esserlo che secondo me è fondamentale perché prendono coscienza di questo come un diritto e conoscendone imparando neanche le regole ecco che questo è veramente molto importante in più
E dubita cosa un'ultima cosa che aggiungo
Io ho trovato che non solo questo progetto e questo italiano e quello europeo tanto di più probabilmente a un grosso diciamo impatto né gli studenti né i ragazzi che si affezionano che si danno da fare
Che trovano nei gemellaggi un modo per comunicare con i propri coetanei e scoprire se uguali e scoprirsi con gli stessi problemi sapeste com'è utile come abbiamo scoperto che è un modo fondamentale per comunicare tra le tre fasce d'Italia per le tre parti d'Italia il fatto di scoprire che poi alla fine ha gli stessi problemi voi professori quei genitori con questo e molti di questi ragazzi non si parlavano abbiamo avuto un successo strepitoso con il gemellaggio
Ma anche i professori è è stato una cosa veramente emozionante la risposta perché trovandosi a lavorare in un progetto in cui credono perché poi uno fa il fiuto si prende la responsabilità può anche dare libera manifestazione alle proprie specificità e quindi essere produrre delle cose dei dei dei dei lavori in comunità noi abbiamo fatto un calendario e l'abbiamo fatto io insieme con un professore
Che mi ha dato la consulenza grafica abbiamo fatto una mostra sulla Fenice e due professori mi hanno aiutato gratuitamente fuori le ore del lavoro cioè questa capacità anche di riuscire a lavorare insieme che voi sapete non è facile
Ma è tale la forza di questo Progetto di questo crederci che gli si riesce anche a lavorare insieme tra scuole e tra professori e questo devo dire dà molta soddisfazione perché allora quando sente che le idee sono forti
E che sono sincere che sono vedi che si può crescere devo dire che la risposta è grande anche in una città come Venezia dove l'offerta è esorbitante perché capite non siamo una vetrina particolare per cui le nostre scuole sono sommerse di Offerta ma l'ha dato un momento ha trovato la sua strada e devo dire che insomma siamo al secondo anno e sono tutti lì che stanno perdendo nel lavoro quindi spero che presto legnata trovarci a Venezia facciamo dei gemellaggi
E vi auguro buon lavoro vedrete vi darà grandi soddisfazioni se qui ci sono come immagino dei professori che si stanno imbarcando nell'avventura grazie franato
Gratis la chiave per l'entusiasmo che ha messo nel descrivere il progetto voluto sentirlo per un tempo molto più lungo purtroppo siamo vincolati da degli orari ben precisi
L'assessore Roberta Pinotti assessore alla cultura
Pubblica istruzione educazione
Del provincia di Genova
Portata avanti con entusiasmo il progetto anche a Genova io la ringrazio deceduto più da nove a Milano ho avuto personalmente un grande lirico liberalizzazione sono fatte a Genova
Recentemente in un incontro con dell'ottimo sorvolare l'hotel più presente cultore del dove tra il fiume strutture gesuite Milano mi raccontava che il casualmente la vittima vostra moglie staziona genero del re rimasto impressionato
Qual è l'elemento specifico della cultura vivo in questo progetto una cultura che ora proiettata sul sul mare evidentemente non sull'interno
Cosa avete sottolineato del lavoro cui nella vostra provincia
Ma a differenza della repubblica marinara
No nostra contendente insomma il Genova poi ha avuto un una storia che l'ha portata ad abbandonare i monumenti perché vocazione industriale che ora si sta dismettendo comunque sono state fatte scelte anche urbanistiche che hanno portato a nascondere sempre di più quelle che sono le caratteristiche molto belle però poco conosciute di Genova
Quello che è uscito fuori dal Progetto è proprio un po'questo
Io forse l'avevo già detto a Venezia perché è una cosa che un paragone che faccio perché viene abbastanza bene per capire la caratteristica culturale dei genovesi e poi qua e allargato io sono assessore in Provincia come realtà partecipa Genova partecipano anche dei comuni della Riviera dei comuni dell'entroterra quindi è molto diffuso come Progetto
Ed è abbastanza questa caratteristica del carattere e anche dell'arte Genovese abbastanza legato un po'alla cucina ora io penso che tutti voi conoscete la cucina genovese che come tipicità il fatto che fuori si sente porta i pansotti la torta Pasqualina diciamo quello che all'esterno non è particolarmente gustoso e Pella un involucro ma sotto ecco i ripieni sono poi il gusto e la la cosa migliore della cucina genovese povera come cucina però coi anche molto gustosa
Un po'è anche così per i beni della nostra città cioè se voi girate per Genova i palazzi fuori non sono molto affrescati non sono particolarmente evidenti le bellezze della città gli splendori sono all'interno è sempre stato un po'così per per i genovesi anche se voi
Vedete i palazzi più belli a Garibaldi ecco entrando dentro una davvero l'idea della magnificenza
Questo dato mi preoccupava un po'perché io ho sì letto dell'iniziativa della squadra tu monumento all'indomani dei monumenti porte aperte di Napoli e dove si raccontava l'esperienza di una ragazzina napoletana che aveva fatto da Cicerone ad un pubblico numeroso e poi ieri aveva sospira percorrono il giornalista riportava questa cosa diceva spero di aver parlato bene italiana di aver detto tutto ed era molto soddisfatta di questa esperienza allora
Da un lato riportare il grande cuore di Napoli in una città come Genova che così ha come sua caratteristica quella di essere un po'chiusa
Mi preoccupava perché dico chissà se questa cosa riuscirà comunque ai se eseguita con lo stesso entusiasmo
L'altra cosa che però che mi aveva colpito ed è il motivo infatti io dicevo prima sono assessore alla Pubblica istruzione non alla cultura non perché non mi interesserebbe ma perché la scelta del Progetto
Non è stata tanto legata al fatto che si decidesse di valorizzare i beni culturali e quindi legata al tema anche se un tema importante perché ben rende davvero cittadini della propria realtà
Però quello che mi aveva colpito era la proposta educativa quindi quello che diceva prima Mirella Barracco degli altri obiettivi che si possono cogliere all'interno di questo progetto
Era l'elemento come aveva colpito di più cioè a me interessava far fare un'esperienza di protagonismo su una realtà significativa del proprio territorio sono bene
Ai ragazzi questa era al motivo per cui avevo deciso di portare a Genova questa esperienza
Bene evidentemente vero quando un progetto è forte quando mi debellata si riesce a diffondere perché nonostante le mie titubanze iniziali non ho sentito le titubanze l'assessore di Milano che sono arrivata tardi però queste erano un po'le mie chissà se poi un progetto viene seguito hanno aderito subito più di settanta scuole che stanno lavorando da tre anni ed ogni anno è una meraviglia scoprire come proseguono in questo lavoro
Questi no
Caratteristica del Progetto la possibilità è stata detto già dal da chi è partecipa dal da Mirella Barracco Eda
Ivo di ora anche con gli scorse Progetto europeo si allarga ulteriormente che può passare attraverso questo progetto
Un altro elemento e lo sottolineava Donatella chiari io ho trovato importante è il rapporto fra la scuola e le istituzioni
Non ci sta abbiamo tenuto molto a
Investire i ragazzi di questa responsabilità ce l'abbiamo iniziato il Progetto sono tre anni che ci lavoriamo
Con una cerimonia pubblica in cui è stato dato in affidamento il monumento ai ragazzi ed è stato proprio da un punto di vista istituzionale sottolineato ecco con tanto di certificato firma controfirma il board
Sembra una sciocchezza invece questa cerimonia che è stata anche festosa con momenti teatrali come ovviamente deve essere con dei ragazzi però a responsabilizzato molto il certificato in tutte le scuole di adozione esposto Smart se tutti lo ricordano lo fanno vedere
E questo legame ecco io
Ho voluto soprattutto il cinque per abbiamo fatto un'apertura generalizzati tutti i monumenti il due di ottobre è venuto il Ministro abbiamo aperto alcuni monumenti Lugli ha visti il cinque io invitato tutte le autorità
Cittadina regionali il il vescovo della città ad andare a visitare i consiglieri comunali insomma gli invitati proprio tutti ho scritto una lettera gli ho spiegato perché
Perché l'idea che le istituzioni riconoscano lavoro dei ragazzi e in qualche modo se ne approprino in senso positivo per ovviamente ragazzi adottando il bene lo studiano lo presento non lo aprono in molti casi sono beni che sono chiusi
Poi però si stanno attivando per un con queste cose raccolte per il restauro si stanno attivando tutta una serie di iniziative ma il fatto che le istituzioni di questa ricchezza in qualche modo se se ne facciano poi coloro che a cui ritorna e che decidono come investirla io credo che sia un elemento importante quindi il coinvolgimento dell'istituzione mi pare fondamentale mi pare un altro
Passaggio educativo ecco di di di di di rapporto fra il mondo della scuola il mondo degli adulti
Gli esempi sono i più diversi
è vero che ogni scuola crea poi quello che è il progetto didattico della propria scuola quindi ci sono gli istituti per geometri che hanno fatto dei rilevamenti topografici stupendi
Ci sono degli istituti licei artistici e che hanno fatto delle mostre veramente molto bene ma poi si sono create davvero spazi alla creatività ma una creatività molto legata poi a quella che l'attività della scuola non so una scuola
Ha creato una sacra rappresentazione riprendendo testi medievali
Un'altra scuola ha ricostruito i costumi scenici della Ristori perché hanno adottato questi costumi una scuola che ha adottato un antico monastero di monaca di clausura scoperto documento i temi di cui neppure la Soprintendenza conosceva l'esistenza perché Attraverso il
Non mi ricordo come si chiama comunque quello che le monache di clausura hanno per per passare in Messalla ruota del il i ragazzi che andavano a chiedere ogni volta le le le le monache passavano informazioni nuove anche documenti
E segretissimi che loro avevano tenute quindi hanno messo insieme una serie di di conoscenze che appunto sovrintendente quando è venuta detto noi non sapevamo tutte queste cose quindi davvero una ricchezza che poi si offre si offra la città in più si è creato un gruppo forte si è creato un gruppo forte di insegnante con tutti gli insegnanti referenti sono molto entusiasti dell'iniziativa
Lavorano volentieri ne abbiamo fatto dei seminari per gli insegnanti li riprenderemo li stiamo riprendendo proprio perché ci sia una circolazione del modo di di di fare i progetti
Si è creato dire gruppo anche comunque fra poi fra noi ecco della rete nazionale perché ci vediamo volentieri e comunque ci scambiamo
Quelle che sono i progressi nelle diverse città di questa iniziativa quindi Segrate un clima di collaborazione molto positivo
Il cinque di ottobre quando mi ha fatto l'apertura generalizzata Genova è una città generalmente un po'sonnacchiosa visto un movimento di ragazzi e di cittadini veramente incredibile infatti davvero se ne sono accorti tutti perché
Non non si era abituati a questo allora io credo che davvero faccia riscoprire anche un po'al di là di quello che uno crede l'identità della propria città della Pro del proprio territorio
Poi la voglia di riappropriarsi della propria storia del proprio territorio e la voglia dei giovani di dare un contributo alla loro realtà grazie
Grazie mille per questo visione genovese del problema
Vediamo ora autorizzabilità Lenzi innanzitutto il provveditore che ringrazio per qua
Responsabile dell'educazione dell'istituzione della città di Milano
Che cosa le dice questo progetto cosa può come possiamo contribuire all'educazione dei giovani milanesi proiettore si dicono
Grazie per l'invito
Un saluto a tutti tutti i presenti conosciuti e non conosciuti
Però mentre ascoltavo le indicazioni commenti
E l'entusiasmo di alcuni
Tra l'altro l'assessore Malerba con il corrispondente della provincia di Milano rispetto a Genova avrebbe nell'assessore che ha sentito parlare adesso un concorrente spietata l'entusiasmo particolare nella scuola questo ci fa molto piacere per Genova però sentendo
Ascoltando anni veniva spontaneo una considerazione
E poi tutti si lamentano di questa scuola
Io sentivo ieri in televisione
Mentre lavoravo Cesone come spento facciamo tutti in quel momento
Per s'sentire le notizie della della sera
Commento cosa pensano gli italiani dell'istituzioni quali sono le e le istituzioni più
Meno gradito agli italiani sanità e scuola
Tutti finalmente alla nostra scuola poi ascolto vado partecipò
Con lo stesso entusiasmo e garantisco
In queste situazioni e sento tutti che si stupiscono di quello che può fare la scuola probabilmente perché non siamo in grado di vendere la nostra immagine probabilmente non sappiamo assolutamente vendere il nostro prodotto scusate seduta utilizzato termini commerciali ma questa è la realtà
Quando sento dire
Ho sentito parlare di del docente che aiutato volontariamente attracco entusiasmo particolare nella predisposizione del progetto
Beh non ci stupiamo perché lo facciamo quotidianamente questa volontarietà o volontarismo come preferisce come preferite
Pressoché quotidiano siamo reduci io e l'assessore Daverio
Da pochi giorni da un'esperienza e e interessantissima
Il è che mi sia stupito anch'io particolare perché l'organizzatore ero praticamente io insieme con l'Amsa
Una mossa da USA e richiusa così denominata Demme
E di attività di prodotti di
Attività svolte dalla scuola per un messaggio di carattere ambientale nella cornice del Palazzo della Ragione questi ragazzi hanno
Né se in piedi qualche cosa di assolutamente e godibile nasce all'e sterno guarda all'esterno
E per tutta questa città un messaggio di educazione ambientale che era fortissimo
Eppure l'hanno organizzato loro sotto con la supervisione dei loro docenti e con la soddisfazione del capo di istituto che dei capi di istituto che ha incontrato in quel momento che mi prendevano mi portano davanti all'altra per far vedere guardate i nostri ragazzi che cosa hanno fatto i nostri ragazzi possono fare anche di più pensate qui a Milano tornando alla interessantissima attività che viene qui a iniziare che noi iniziamo voi ormai tirato un punto ne siano inizio però l'inizio fa ben pensare visto che sono più del venticinque per cento delle scuole milanesi che hanno già aderito al progetto aderito al progetto Milano le scuole sono più di settecento quindi i conti sono presto fatti
La valenza di un'attività del genere qui a Milano
Interessantissima addirittura una scuola potrebbe adottare se stessa
E quante scuole sono all'interno di edifici con un interesse e di è un valore storico altissimo in più la
Potenzialità interdisciplinare di questa iniziativa
I docenti delle varie discipline do insieme possono individuare le caratteristiche le modalità per far diventare questi ragazzi protagonisti interessante di questo progetto e la partecipazione attiva concordo sotto tutti i punti di vista il ricordo un'iniziativa analoga
Quando ero provveditore in un'altra città
In e i i i ragazzi del Younis di alcuni istituti d'arte di uscirono a far diventare storia e cultura la loro attività
Predisponendo nelle vie del centro storico una serie d'Italia che preparate dall'Istituto d'arte in cui si individuava la storia la caratteristica e l'arte dell'ambiente dell'Asia a cui si faceva riferimento erano diventati protagonisti
Il l'entusiasmo di questa attività sono solo a chi non è andato a scuola siano parti c'è una scuola non lo può immaginare infine a Milano da questo punto di vista non poche partecipare con una con grande interesse
Per la sua collocazione e la più vicina all'Europa
E inserire questa attività in un ambito e in una sequenza di città europee che hanno e che aderiscono a questo progetto che noi non solo è un'iniziativa spiegabile auspicabile ma oltretutto anche doverosa che cosa potremo fare i nomi
In questi casi al di là delle celebrazioni ma poi seguire attentamente e questo progetto e farlo diventare una
Presenza è una decisione dal della scuola dall'interno perché io ho sempre considerato i docenti con molto affetto
Delle persone che però subiscono normalmente le decisioni degli altri
Cioè tutto sì
è indirizzato nella scuola la scuola il nostro sistema per accrescere il progresso della nostra società dipende dalla scuola tutti parlano però poi per la scuola siamo un pochi spesso che facciamo qualche cosa
E spesso il docente il punto di riferimento di una serie di iniziative che la scuola non ha deciso ma che spesso subisce in questo caso l'iniziativa la possibilità di diventare una scelta della scuola perché nel momento in cui sceglie quale monumento quale bene con maggiore precisione
Quale benessere opposto può diventare il punto di riferimento di questa attività l'ha fatta diventare non una scelta una caduta dall'alto ma una scelta dal basso non certo come importanza ma come punto di partenza quindi buon lavoro ma soprattutto a tutti noi e non soltanto a voi grazie comunque dalla vostra
L'onorevole Belloni abbia chiesto il poiché dovrà uscire di
Di sostituirlo per un attimo ma in modo particolare mi ha chiesto di dare la parola
A monsignor Crivelli
Il degli mi ha dato poco pezzettino già sottolineato in modo che non dicessi delle collegassero fuori forse fuori pista
Il suo intervento potrebbe vertere particolare sull'utilità di sensibilizzare i giovani al patrimonio monumentale
E sulla disponibilità di Lazio arcidiocesi proprietario di gran parte di questo patrimonio ad agevolare questo opera di avvicinamento lei potrebbe introdurre se lo ritiene opportuno alcune considerazione sul valore ittico della conservazione del monumento
Per consolidare il senso di identità e di riferimento della collettività
Spero di avere svolto correttamente il mio ruolo Donald Trump Class
A svolgerle tutto signora contraffatte il tempo credo che sia ormai ridotto per tutti ecco vorrei far riferimento subito alla parola proprietario
Che è stata usata agli inizi sia dal presidente come dal dottor Belloli come adesso dall'assessore Telco
è vero la diocesi di Milano potrebbe essere considerato il maggior proprietario quantitativamente di beni culturali o di monumenti però non credo che questa parola Kippur rispecchia una realtà giuridica sia quello che rispecchia più da vicino l'atteggiamento è lo spirito con cui la diocesi accoglie possidente
Di sponde guarda questa grande realtà che sono molti i beni culturali grande realtà perché se voi pensate che soltanto la radio si riuniranno ci sono oltre mille cento parrocchie vuol dire che ci sono già oltre mille cento chiese che non sono soltanto le parrocchie ad essere chiese ma all'interno di queste parrocchie esistono ben mille duecentosessantatré chiese secondaria
Ora al accanto alla parola Chiesa potete aggiungere o dovete aggiungere per avere la fotografia della realtà monumentale
Che la chiesa rappresenta e che la Chiesa ha portato qui davanti a voi all'attenzione alla scuola
Dovete aggiungere tutte quelle altre denominazioni che vanno da non so con venti case parrocchiali oppure altre realtà che comunque sono di grande importanza e di grande valore
Architettonico ecco
Vi dicevo non ci sentiamo con questo spirito di proprietà se non dal punto di vista giuridico che cosa ha fatto il proprietario e che cosa fa il proprietario
Nei confronti di questo grande patrimonio di questa realtà
Incommensurabile ecco innanzitutto ha cercato di fare una inventariazione
E si appresta a fare una informatizzazione
Nel mille novecentottanta fino al mille novecentonovanta sono stati inventariati tutti i nostri beni artistici e storici e sono stati anche inventariati tutti i nostri beni architettonici
Forse la diocesi di Milano è la prima ed è l'unica realtà che a questo che può presentare questa inventariazione
Quanto meno sappiamo che cosa si possiede quanto meno abbiamo la fotografia di quello che noi abbiamo una fotografia ancora incompleta perché è soltanto una scheda anagrafica se vogliamo è soltanto una fotografia in bianco e nero per lo più però vi dicevo si sta passando a una informatizzazione cioè a prendere tutti questi dati per poterli far diventare invece anche dati informatici che possono consentire di guardare a questa realtà
In maniera più completa e in maniera anche più articolata ecco quello che ha fatto il proprietario tra virgolette e che cosa chiede il proprietario ecco il proprietario si sente molto fragile
Si sente molto vulnerabile di fronte a questa ricchezza immensa
E proprio perché il proprietario si sente fragile si sente vulnerabile che non è soltanto il vulnus che può venire a queste realtà
Dal tempo che passa e dal tempo che incide e lascia i suoi segni ma anche da quella in sala in in sanità o u Ugo dissennata e chissà che caratterizza i nostri tempi forse più che altri che è quella del non non cura del monumento oppure dello sfregio che può essere fatto al monumento in tantissime forme non ultima e più dolorosa quella del furto
Ecco il
Proprietario si sente molto vulnerabile molto fragile ma al tempo stesso proprio perché è povero il proprietario non fa che guardare con molto interesse e con molta simpatia le cose che stasera sono state qui dette e che stasera sono state presentate in fondo
Io ho sentito nei discorsi delle persone che mi hanno preceduto come una calata continua di valenze educative oltre che di valenze sociali che vengono portate alla coscienza dei più giovani
Che verranno sviluppate nella coscienza dei ragazzi
E io penso che tutto questo non potrà che sviluppare dentro di loro una maggiore sensibilità a portare a compimento o quanto meno dare a loro delle indicazioni o degli apporti di umanità
Perché riconoscere i segni della propria storia vuol dire anche conoscere meglio se stessi
Ecco io non posso altro che dire di essere molto soddisfatto dalla conoscenza di queste iniziative e essere contento che queste iniziative sì vadano sviluppando settanta scuole a Milano sono ancora forse un po'poco in ordine al numerosità settecento è stato detto però segno di un cammino che sta sviluppandosi
E che ci auguriamo ossia continuamente in crescita
Perché questa crescita di amore verso il monumento
In fondo contribuisce a far crescere anche il tempo di vita del monumento stesso
E far crescere anche la capacità perché questo monumento ci accompagni e ci parli
In un tempo come il nostro di parzialità
Il monumento diventa un invito a conoscere stia e a valutare la propria complessa identità c'è una identità più grande di quella che immediatamente ci interessa di quella che immediatamente ci sollecita di quella che immediatamente teniamo in considerazione dei nostri desiderio nelle nostre attività c'è una identità più profonda e il monumento queste identità ce la richiama ecco nella misura in cui si fa di tutto perché i ragazzi perché i giovani vengano avvicinati
A questi monumenti io credo che non soltanto si fa del bene al monumento
Ma si allarga l'umanità dei soggetti
Grazie suo intervento contiamo di poter avere la collaborazione della diocesi nel lavoro che fare
Arriviamo per ultime la Provincia di Milano abbiamo coinvolto solo ultimamente l'assessore Benelli
Provincia Milano mi praticamente cara perché io le mie originario della provincia milanese quindi la conosco a fondo una provincia avuto un tessuto sociale storico legato a certi fatti economici imprecisi partiva presenta lavorazione della seta o l'industria meccanica e successivamente su cui poi sono in innestate deve correnti Miclini creative quindi un tessuto sociale che ha bisogno di ritrovare in particolare la sua identità e le sue radici
Ecco
La prigionia no ha ha fatto un lavoro e Greggio credo sia prima province Milano che ha fatto una catalogazione di tutti i monumenti
Della della sua provincia schiava credo Progetto Beni ambientale che tentò sono ma lei ce ne potrà parlare meglio grazie
Sì più che una catalogazione quello che la Provincia di Milano ha fatto ed è un lavoro che sta durando Daccico decennio un sorta di pre e catalogazione ce l'abbiamo
Fatto un tappeto una rilevazioni tutto il patrimonio architettonico ed ambientali di tutti i cento ottantasette comuni Milano escluso
Della provincia di Milano abbiamo escluso Milano perché è giusto che diciamo la città capoluogo provveda da sé a questo a questo compito ma essendo la Provincia in realtà assai più assennata del Comune di Milano da almeno un decennio a previsto di dovere
Fare questo lavoro di rilevazione che serve da base per qualunque politica che sia si dice sia di catalogazione vera e propria dei beni sia di valorizzazione di questo straordinario patrimonio ambientale ed artistico
La cosa che di voglio dire perché è particolarmente interessante e che esse la Soprintendenza a notificato circa seicento beni nella nella nostra provincia la il lavoro che ne abbiamo fatto c'ha portato a redigere circa dieci mila Schede di beni ambientali e e architettonici che comprendono ovviamente
Diverse categorie di beni dall'edilizia religiosa alla Cologgi industriali alle ville ai giardini delle ville a i castelli le fortificazioni e quant'altro ovviamente è reperibile in un territorio che normalmente
E considerato un territorio poco interessante artisticamente perché al di là di alcuni emergenze
Che sono soprattutto le abbazie o da alcune ville di delizia abbastanza conosciute dalla popolazione in realtà la gran parte del patrimonio architettonico e ambientale della Provincia di Milano è sconosciuto
è sconosciuto forse gli stessi cittadini dei centottantasette comuni che abitano invece questa Provincia e allora il lavoro che abbiamo fatto e lo diciamo un pochino la premessa la precondizione per avviare una successiva fase che proprio propriamente la fase di valorizzazione di questo straordinario patrimonio che significa farlo conoscere farlo amare
Tutelarlo
Ecco io sono convinta che in realtà sì sì ha già prodotto un mutamento culturale abbastanza rilevante e noi l'abbiamo constatato anche nei comuni dell'hinterland la provincia milanese per cui la popolazione effettivamente ama il suo territorio
Vuole diciamo cerca le sue radici del la propria identità fettine che c'è una ricerca d'identità legata al territorio e ai suoi valori
Io confermo questo che è stato diciamo ci è stato ricordato rilevato che è emerso molto bene dall'esperienza che voi avete compiuto lo confermo perché tant'è vero che stanno nascendo molte associazioni di volontariato attorno a questi beni culturali anche i minori che si preoccupano di conservare di valorizzarli di farmi le visite guidate
Voi avete visto tutti insuccesso delle presente dell'iniziativa del Fai che apre le dimore e apre lei diciamo luoghi non visitabili usualmente lo stesso successo abbiamo riscontrato noi col Tiepolo vedo Alessandra Mottola Molfino che dirige il Museo Poldi Pezzoli e abbiamo avuto un immonda richiesti un afflusso di visitatori insomma ante per accedere a questi a questo tesoro che usualmente non è accessibile enorme quindi in realtà la mia sensazione e che la maturazione
Che si è fatta strada nella popolazione della di una coscienza dei valori storico artistici ambientali del del loro territorio e forse persino più avanzata della risposta che le politiche pubbliche
Sono in grado di dare e questo mi pare il grande problema è questo anche il grandissimo merito dell'iniziativa adottare un museo perché mettiamo in questo forma indici per niente il domani io vogliamo soprattutto dei cittadini più esigenti
Più esigenti perché l'identità culturale europea e anche legata alla capacità di sviluppare politiche pubbliche di tutela e di conservazione dei beni culturali che siano all'altezza degli standard europei e forse in questo l'Italia ancora non è a buon punto
Tanto è vero che uno degli obiettivi principali vi devo dire di questo lavoro di Censimento che è stato fatto e proprio quello di fare crescere naturalmente una coscienza civile intorno a questo grande patrimonio ma soprattutto di far sì che questa coscienza ci divide
Diciamo spinga gli amministratori coloro che poi il governo del territorio governato le scelte territoriali ed urbanistiche
A tutelare molto più di quanto si sia fatto in passato il il loro patrimonio ambientale ed artistico
Perché diciamo non è soltanto non è soltanto il ben isolato che va tutelato ma spesso è anche il contesto ambientali territoriali in questo ben inserito ed è forse qui che sono state fatte le scelte più disastrose per la diciamo quelle che insomma fanno sì che venga percepito per esempio la Provincia di Milano come un mini indistinta
Aria convulsa industrializzata disordinata cosa che in effetti molto spesso è ma anche perché non tanto e non solo non si è tutelato il singolo bene ma non si è stati capaci di diciamo di coordinare delle politiche territoriali che salvaguardasse l'antico il contesto di questi beni ora che entriamo in una fase cosiddetta postindustriale abbiamo una grande occasione di riqualificare il nostro territorio ed è per questo che è importante sviluppare sempre più la consapevolezza dei cittadini
Molte grazie assessore Benelli per espresso così bene le problematiche dell'hinterland milanese purtroppo avrei piacere far continuare questa discussione ancora noi tutti viviamo di questo progetto ne siamo appassionati
Il tempo ci obbliga a chiudere così questo dibattito per il momento sul Progetto Ascolto ma da otto monumento prima di passare alla seconda fase del nostro incontro per alleggerire un momento vi presenteremo una cosa particolare
Vogliamo presentarvi il lavoro è stato fatto dagli studenti e professori europei che partecipa al progetto lo scotto monumento in occasione di due B
Seminari di formazione uno in occasione del ci svenuta a Firenze a giugno e l'altro a Canterbury in Inghilterra in
In settembre
Il progetto europeo vive
Su
Quindici città pilota in quindici Paesi diversi che parlano undici lingue diverse andiamo la città di Roma in Finlandia Attene a Dublino
Oltre al lavoro tradizionale il progetto europeo si distingue anche per una viva attività nel campo
Della multimedialità
Abbiamo il supporto
Del disco
Che l'istituto Commissione europea per la promozione a Stalin formazione
Abbiamo lavorato per dare il modo ai giovani
Ieri il professori che non hanno lavorato ancora strumenti multimediali la temperanza
Ecco quindi ci colleghiamo in interna vi facciamo vedere il lavoro
Che è stato preparato
Questo è no copertina per la nostra pagina vedete di indirizzo internet della Fondazione dove sono riportati
I lavori fatti vedrete solo una selezione questi lavori la predetta autovettura in tutti i Paesi il suo documento città devo anche aggiungere
Che non si tratta di un lavoro di qualità di altra selezione ma un lavoro fatto
Da insegnanti e studenti avevano mai lavorato su computer prima di aver solo allora
Sì il seminario di Firenze aveva due aspetti un aspetto tradizionale ed è quello che vedete adesso
In cui di Jovanotti invitati
Disegnare rappresentare dei gonfaloni
Delle loro città prendendo ad esempio le mense significativi interesse del preso il campanile una curva ecco queste sono le città che hanno partecipato i gonfaloni che hanno preparato in occasione di questo sentire atelier tradizionale vediamo alcuni per esempio Città di Toledo
Ascierto la stazione ferroviaria città acquisire i chiarimenti che sceglierà stazioni ferroviarie sconvenienti vinca Confalone
Che la rappresenta
Vediamo ancora perché Tonino
Rubino ha rappresentato il cui si vedono male ma le torri che sa tutto il segno della guerra d'indipendenza proprio dominazione del Regno Unito nei colori tipici dell'Irlanda
Arancio avverte il bianco l'Irlanda in questo momento presidente
Della
Unione Europea
Ma più interessante l'atelier multimediale
Atelier che si è svolto questo bellissimo refettorio escludendo gli anni Santi dove bene
Raffigurato un cenacolo
Dell'Irlanda
Il Senato l'ok della estrema dolcezza della rappresentazione però tratta evidenza dell'attenzione della tesa
Della morte titoli
Vedete qui la sala del Cenacolo con quaranta postazioni di lavoro e ottanta allievi e insegnanti che ha lavorato a mettere in internet ma ad usare l'intera da mettere all'interno immagino
Abbia avuto naturalmente molti visitatori il ministro degli esteri francese vede c'era
Il mio Presidente del Parlamento europeo
Coi ragazzi comandi europea
Il vicepresidente del Consiglio Veltroni
L'ultima giornata è stata la più esaltante perché tutti i i capi di Stato i capi di Stato da una parte le vedete sul gonfalone europeo la loro proposte contro le europee una chioccia che si allarga includendo tutti i simboli riapre il vero dell'altra foto vedete ragazzi campo anticipato alla clinica di via
I capi di Stato presenti a Firenze questo fatto è servito anche per animare motivare i ragazzi presenti
Al progetto obiettivi principali questa giornata nordcoreano informazione sono stati fare acquisire conoscere competenze ed esperienze agli studenti
Affinché perché se voi spende all'interno del loro programmazione poter restituire all'esterno l'avanzamento del lavoro e anche diventato finale consiglierò sulla come semplice infine stabilire contatti proficui
E continui con gli altri otto del progetto europeo per scambiarsi informazioni e osservazioni
On line cioè nella rete interna
Per dare un senso a dimensione europea e alla identità delle loro radici
Vogliamo ricordare ancora che esiste un sito internet per il progetto che vedete gli indirizzi io passo la parola Indie collaboratrici che dimostreranno adesso i lavori fatti nell'occasione di questi seminari prego tra
Il figlio non ci consente di avere una conoscenza di una campionatura dei monumenti adottati dalle scuole il nostro commento riguarderà elementi di carattere tecnico per far comprendere come si può lavorare in ambito multimediale elementi di natura didattico pedagogica
Per far comprendere come è possibile attivare conoscenze in diversi ambiti disciplinari elementi relativi al monumento adottato perché questo e non altro la sua valenza affettiva
Quello che è importante sottolineare che il prodotto multimediale consente un apprendimento reticolare e non sequenziale
Restituisce la complessità delle conoscenze facilita l'apprendimento perché consente l'interazione didattica come vedremo per esempio per il caso di di John e e consente di utilizzare un linguaggio diverso in una situazione integrato
Partiamo con delle immagini provenienti da Finlandia
Trauma in Finlandia Paese nuovo dell'Unione Europea città antica interamente duecento
Interamente costruito in legno risale alla seconda metà del diciottesimo secolo l'immagine che vediamo era rappresenta due ragazzi con la loro professoressa partecipanti all'atelier creativo che si è tenuto niente questo è un esempio degli significativo della modalità di comunicazione tipica degli ipertesti lo stemma di da una la mappa della città e la sua localizzazione geografica
Quindi l'immagine della Chiesa di Santa Croce monumento adottato costruito alla fine del quindicesimo secolo
Come monastero dell'ordine francescano unico monumento in pietra la Chiesa ha subito numerosi rimaneggiamenti dopo alcuni anni particolare a un incendio divampato alla fine del diciottesimo secolo cani ha distrutto le due torinesi
Esso pasta secca ricostruito un attore in pietre
Esempio di due lavorazioni grafiche da parte di alunni partecipante al lavoro lavoro che sta negoziato Finlandia soltanto
Ma
Mediano nelle immagini sicuramente non alla Francia di zone che la città chi partecipa al Progetto a conoscenza
Qui vediamo andarono semplificazione in veduta aerea impiantati di giorni e soprattutto la visione della chiesa di Notre Dame e bella show della sua ex ante il monumento adottato dai ragazzi delle scuole francesi per la sua età cioè l'accidentale nel simbolo per la città è un simbolo di porta fortuna in effetti il passanti ed è per questo che è così Lisa e abbiamo ed abrasa la toccano con la mano sinistra la mano del cuore
Però è interessante anche qui per vedere come inizialmente si riesca ad avere un'interazione con gli altri loro questi ragazzi ci chiedono amerebbero sapere che cosa rappresenta la civetta negli altri Paesi della Comunità europea
E chiedono tratte di rispondere a questi indizi
Però il lavoro è consistito soprattutto in un recupero delle tradizioni e delle arti soprattutto per quello che riguarda il lavoro dei giovani che hanno partecipa
Altro che si è svolta in costume
Sarà proprio M Mac superare il passato per recuperare ogni volare eticamente questo simbolo della città
Eccoci a Dresda capitale della Sassonia bellissima città del Settecento interamente distrutto da un bombardamento durante la seconda guerra mondiale città che ha vissuto per cinquant'anni con una forma di governo diversa da quella attuale
L'immagine dei due professori coinvolti nel progetto
Quindi l'immagine il cimitero Elia sfondato nel mille seicento tante chiuso nel mille ottocentosettantasei
Cimitero che una dizione molto significativa in quanto simbolo per la memoria storica collettiva di una città interamente distrutta dalla guerra riscatto di un luogo chiuso per anni desiderio di recuperarlo dall'oblio
Tre personaggi di rilievo sepolti nel cimitero e qui elencati un famoso direttore d'orchestra Neumann un pittore un architetto un astronomo
Immagine di una tomba all'epoca della sua costruzione all'inizio del secolo e come si trovava prima che intervenissero i ragazzi che hanno collaborato al recupero delle cimitero disco scandalo recuperando lo con un'azione di notevole senso civico
Diamo delle Maggi italiane anti-napoli in particolare le immagini che sostanze esce il trentenne si è messo in internet sono le magiche due adozioni un significative una il porto di Pozzuoli e l'altra nella chiesa di Santa Maria di pietra staccata Marano
Sono significative perché non sono monumenti grandi monumenti architettonici della città ma sono piuttosto delle dei luoghi collettivi dei luoghi affettiva di affettività insomma dei luoghi collettivi per la popolazione
Appunto di affettività possiamo parlare perché i ragazzi della quarta giri hanno questi hanno fatto di segni addirittura scritto poesie dedicate al porte al mare
L'adozione è stata fatta soprattutto perché il parto era molto vicino alla scuola e poi anche perché era il fulcro della città sia dal punto di vista storico titoli commerciale e poi il veicolo di diverse culture attraverso questa adozione i ragazzi hanno potuto recuperare la memoria storica il loro senso di appartenenza alla città e alle arti e i mestieri come la pesca che è stato in parte nella loro cultura
La l'eremo di Santa Maria di pietra spaccata stava Marano
Varando una cittadina nei Campi Flegrei per arrivare all'eremo si attraversano i boschi vediamo le immagini del fitto bosco per arrivare all'eremo che i ragazzi hanno dovuto attraversare tramiti sentire Leman molto antico ragazzi hanno ricostruito la loro la sua storia era da principio erano delle grotte abitate dagli osceni e poi è stato anche un luogo di culto per i primi cristiani
Anche questa è una lezione affettiva il cuore il disegno della chiesa dentro un circoscritta dal cuore lo dimostra pienamente
Canterbury in Inghilterra dove sono stati adottati i monumenti principali della città volutamente escludendo la cattedrale da sempre emblema del patrimonio artistico della città
Il monumento che vediamo mio sito internet è una scuola la diocesani incarnare Scurti va dai tre agli undici anni di cui prendiamo alcune immagini risalente all'inizio del secolo la scuola è stata scelta dagli alunni che la frequenta anche perché ricorreva il cinque centocinquantesimo anno anniversario della fondazione della scuola ecco alcuni Buemi e canzoni composti dagli alunni in occasione di questa ricorrenza
E quindi una ricostruzione da partiti alunni docenti dei metodi di insegnamento all'epoca vittoriana
Vediamo alcune immagini che ci vengono da il Lussemburgo
Questi sono i ragazzi si hanno contribuito alla realizzazione di questi pagine web Luxemburgo
Il il monumento adottato nella chiesa di Santoro in Lussemburgo
è molto interessante vedere le diverse attività che sono state svolte da questa scuola dei ragazzi
Sulla Chiesa disse allora ci sono divisi in alcuni atti egli materie biologico per lo studio delle ignora della costa delle costruzioni antiche in legno
Un atelier storico quindi per lo studio storico e della storia passata del monumento
Un atelier creativo dove studi di nuovi loghi per il monumento o di disegni raffiguranti lo stesso sono stati eseguiti
Un atelier fotografico dove i gli stessi ragazzi hanno fatto fotografato e preso diverse immagini del monumento
è interessante notare che l'obiettivo finale di tutti questi atelier
E quello di concorrere alla realizzazione di un seguirò ma che dovrà essere posizionato una base una postazione informatica interattiva installata direttamente nella chiesa di San loro
Vediamo anche l'immagine del Gonfalone realizzato a Firenze dai ragazzi di del Lussemburgo l'immagine ritrae appunto la chiesa di San Piero
Ecco quindi una veloce panoramica di altre adozioni posteri nel sito internet anzi arrivano malgrado la ricchezza dei monumenti di cui la città è dotata è stato scelto come elemento significativo il parco Pontello
Parco dedicato al poeta più caro e amato dai cittadini in luogo di ritrovo in cui gli stessi ragazzi hanno assunto la cura della gestione
Toledo nonostante la gran quantità di monumenti presa antica città la stazione ferroviaria è stata ritenuta come l'elemento di maggiore identità come luogo di ritrovo punto di aggregazione
Punto di partenza oltre che interessante sul piano architettonico
Dice che in Svezia
Rappresenta invece un recupero di tipo archeologico degli origini del popolo svedese
Antica capitale di origine celtica costruita nell'ottocento avanti Cristo
Poi abbandonata perché è inaccessibile l'immagine posta in internet ci mostra la cerimonie ufficiali per consegnare il dei dei monumenti da parte di re Gustavo di Svezia
Vediamo ora velocemente ciò che è stato posto in sito internet dai portoghesi della Città di Santa Renna
Lo vediamo con lo scrolla Ling così come voi potete ritrovarlo in internet cioè esattamente non abbiamo selezionato immagini in questo caso infatti attendiamo il caricamento
Così come voi potete ritrovano nel sito internet vediamo il lo stemma di Santarém sempre in una città ricchissima di monumenti il mondo nelle immagini dei monumenti adottati chiesa di Santa Chiara in monastero
Alcuni particolari architettonici
E poi tutti gli altri monumenti adottati istantanea immagini ti scorrono
Sempre particolare titani si era bellissima città di Santarelli
E questi sono dei manifesti realizzati dai ragazzi di Santa ravennate il progetto nascono da otto monumenti
Questo è proprio quello che potrete trovare in internet a questo indirizzo
Grazie
Reazione tutti gli intervenuti l'estremo interesse ora interessa l'Assessorato alla cultura della Regione Lombardia per qualunque iniziativa che miri a intensificare consolida il rapporto fra beni culturali del mondo della scuola
Indispensabile attività di tutela e di valorizzazione te lo straordinario patrimonio artistico monumentale e culturale del nostro Paese non può non prendere le mosse da una sempre maggiore informazione e sensibilizzazione dei giovani delle giovani generazioni
E a questo scopo è necessario si faccia sempre più organico duraturo il rapporto fra istituzioni Enti locali e mondo scolastico
Si tratta di una collaborazione che potrà attivare iniziative anche nell'ambito del miglior utilizzo delle tecnologie multimediali alle quale prestiamo particolare attenzione
La regione Lombardia e il suo assessore alla cultura sono sempre fattivamente presenti a fianco di tutti coloro che lavorano in questa direzione
E che si dimostreranno capaci di proporre soprattutto realizzare interventi rispondenti a questa città
è ovvio che in un campo tanto vitale delicato non vi è spazio per incomprensibili protagonismi tanto fra gli enti privati che pubblici
La reale valorizzazione nostro patrimonio comporta un così in ampi impegno da risparmi osservare spazi sufficienti a chi voglia fornire il proprio contributo
A lei caro dove Torben Loria tu intervenuti rivolgo un sincero saluto e gli auguri e buon lavoro e indirizza i miei più cordiali saluti Marzio Tremaglia grazie
Io direi
Si alza
Sul francese
Chiediamo scusa per il leggero ritardo ma osserveremo scrupolosamente la tabella di marcia in modo da chiudere nei tempi previsti
Il tema di questa seconda parte dei lavori di questa giornata divenire europei attraverso la scuola e il patrimonio culturale la società dell'informazione
Il traguardo dell'integrazione economica è certamente ambizioso e importante di questo si discute in questi giorni
Con grande accanimento in ma non sarà soltanto la moneta unica lo strumento con il quale le future generazioni si sentiranno parte di un unico progetto il destino europeo cito quello che ha scritto il commissario Mario Monti che qui presente
Al mio fianco che concluderà poi con un suo intervento questa tavola rotonda quello che ha scritto recentemente sul Corriere della Sera se l'Italia vuole integrarsi saldamente con il cuore dell'Europa deve diventare
Più europea nella mente nelle percezioni nella sensibilità non solo nei parametri del proprio corpo finanziario
Vorrei ricordarvi prima di dare la parola ai nostri relatori ai quali chiedo interventi previ in tema in modo da non disperdere
Il dibattito in mille rivoli centrarlo soprattutto sui temi della promozione dell'informazione
Della formazione scolastica della cultura attraverso poi uno strumento centrale che è stato dibattuto in questa in questa giornata che è quello della multimedialità
Vorrei ricordarvi
Un paradosso economico le spese dello Stato per l'istruzione e la cultura sono scese nel nostro Paese in rapporto alle spese complessive Taldo nove virgola sei per cento del novantuno l'attuale otto per cento in rapporto al PIL siamo scesi dal quattro virgola uno al tre virgola otto per cento io credo che siano d'accordo tutti i partecipanti e questa tavola rotonda che avremmo preferito che delle salire avremmo voluto vedere scendere altri parametri rispetto al PIL rispetto alle spese complessive
Ma non scende questa quota comunque di reddito nazionale che viene dedicata all'istruzione alla cultura
Oltre naturalmente al problema che queste spese vengano o usate in maniera efficiente che le risorse vengano allocate
In in maniera credibile senza dispersione
Vorrei ricordarvi poiché un dato che molti di noi conoscono ma che comunque vale sempre la pena di ricordare che il confronto internazionale della quota di laureati sul totale della popolazione per classi di età
E cito soltanto nelle classi tale venticinque trentaquattro anni abbiamo una percentuale di laureati del sei virgola otto per cento
Il Portogallo che a questo punto rischia di avere un'integrazione europea più veloce più sicura della nostra e all'otto e cinque per cento gli Stati Uniti tanto per fare alcuni esempi siamo al trenta virgola virgola due il tema principale di questa giornata che cosa fare quali investimenti privilegiare quale contributo possono dare le diverse parti sociali alla integrazione non soltanto economica e finanziaria
E l'Europa comincerei dando la parola al padrone di casa
E il presidente dell'Assolombarda igiene Presutti chiedendo qual è il suo punto di vista rispetto al tema del del nostro convegno e qual è il principale suggerimento che può venire dal mondo dell'impresa grazie
Ma
Primo
Prima affermazione vorrei fare qui che tutto il mondo dell'impresa
E compatto sul
Necessità opportunità di una integrazione dell'Italia in Europa
Ma non esistono
Correnti
Anti europee
La spinta che mi mondo industriale e per un ingresso in Europa nei tempi stabiliti dalle istituzioni anche europee e dei vari Paesi
E quindi in questo momento la spinta Forte affinché i parametri dell'economia nel nostro Paese incontrino le convergenze
Del trattato di Massimo
Però lei condivido pienamente quello che
Parole rivoltante del professor Monti che oltre che incontrare i parametri di convergenza di Maastricht di quindi parlare di economia dobbiamo anche parlare di valori e quindi la necessità che ci si entri si entra in Europa con
Condividendo i valori
Se guardiamo alla nostra sono stata situazione
Vediamo che siamo molto arretrati
Non soltanto come scuola Marzio Mario Draghi anche con me corpo sociale del Paese
Se volontariamente dal questo grande sviluppo
Tecnologico che si è ormai affermato nel mondo
L'infrastruttura più importante le infrastrutture principali del paese
Sono e saranno le
Cosiddette autostrade informatiche occupa le chiamo io le Infostrada
Quindi vengono prima di altre infrastrutture
E allora fatto questi e due e esempi per dire
I di valori europei e il letto
Il modo di essere europeo anche come competenze come professioni
Siamo sul fatto
Fondamentale si entra in Europa soltanto come dicevo rispettando i parametri mastri però bisogna restarci soprattutto bisogna poi competere
E tener testa avevo
Il problema io vedo principali non sono di qualità io ritengo che i nostri giovani e lo dico per esperienza perché ho lavorato per trentaquattro anni in una
L'azienda si chiama IBM
E quindi che un'azienda multinazionale che della multimedialità mi ha fatto il suo scopo di vite e quindi posso dire proprio lavorando in questa contesto internazionale che la qualità del degli studenti o dei laureati e dei diplomati italiani che non eravamo in IBM
Erano di livello uguale o superiore a quello di tutti gli altri Paesi
Quindi non ha mai avuto non aveva mai avuto problemi di qualità delle risorse umane
Quello che abbiamo sempre avuto ma adesso si sta intensificando è un un grosso differenza in termini di conoscenza in termini di adattamento alla alle problematiche
Della del dell'attività lavorativa e quindi una differenza tra scuola e e mondo e mondo del fare
Che abbiamo ritenuto molto che abbiamo visto quindi necessità di inserire forti programmi di formazione una volta acquisite queste risorse all'interno dell'azienda
Ecco questo dovrebbe provvedere la scuola dovrebbe provvedere la famiglia e dovrebbe provvederei l'impresa verso i tre
Attori che i tre ambiente nel quale si formano agli individui alle persone
Ecco manti tutto io quello di cui sono più preoccupato e dell'arretramento che stiamo facendo nel campo delle nuove tecnologie
L'Italia si sta avviando verso quello che io chiamo analfabetismo tecnologico la Fabbri sponsor Martino
Che non sta tanto nella conoscenza di qualità stile spingere su un su una tastiera e un personal computer
Quanto quello di non aver fatto un percorso formativo con l'aiuto di un dis di sistemi moderni nel campo della media multimedialità per comprenderne appieno il il potenziale quindi non tanto o non soltanto per saperli usare ma per poiché pire come impostare il proprio lavoro come interagire col mondo esterno quali cose nuove si possono immaginare usando queste tecnologie e come dicevo sono talmente pervasive che coprono tutte le professioni e le arti e mestieri
Nel nostro Paese ecco questo lo riterrei un po'ritengono dei fatti fondamentale sempre vado andiamo a capire perché eccetto c'è mancanza di fondi e questo è un fatto ma c'è anche una carenza dal punto di vista del dell'insegnamento probabile che c'è una certa resistenza
Diciamo a complementare il lavoro faccia a faccia l'informe diciamo la formazione faccia a faccia con informazione immediata qua aiutata dal computer
Perché perché come dicevo abbiamo anche un sistema scolastico che non ha permesso prime domande aggiornamento della classe insegnante
Quindi se una delle domande perché era stata posta da De Bortoli per cosa si c'è da fare di più e quello di a mio giudizio di formare i formatori discorso che avevamo impostato che
Allora ministro Giancarlo lombarde considerava fondamentale tant'è che una grande parte del denaro del ministero alla Pubblica istruzione era proprio a suo tempo destinato alla formazione formatori e ad a vere almeno una per diciamo un'aula multimediale in ogni scuola nelle scuole italiane
Allora per concludere ecco io ritengo
Ritengo che per entrare in Europa bisogna entrarci tutti e mi riprovi petto con una coscienza che entriamo in una mondo più complesso più evoluto e certamente più competitivo e quindi come tale dobbiamo aggiornare le nostre strutture e per prima la scuola
Grazie
Grazie presidente
Saputo dare toccato questo tema molto importante analfabetismo tecnologico personalmente sono rimasto atterrito mesi fa leggendo notizia peraltro piccolissima che pubblichiamo nelle cronache locale sera su un furto di computer che è avvenuto in una scuola secondaria della provincia di Milano
Si calcola naturalmente qua e là il file
Costo di questa attrezzatura che era stata sottratta assoluto rimasi molto colpito dalla dichiarazione di uno del rappresentanti scolati disse tutto sommato poi il danno non è rilevante intanto noi usavamo quindi non non erano impiegate e quindi non o per lo meno non sapevamo USA quello che lei suggerisce che poi dopo probabilmente riprenderanno anche gli altri relatori questa istituzione di un'aula multimediale in ogni scuola è naturalmente un progetto minimo che andrebbe perseguita andiamo avanti a questo punto io darei la parola presidente del Touring Club Giancarlo Lunati al quale chiederei qual è il rapporto tra i giovani del patrimonio artistico italiano e soprattutto qual è la sperimentazione
Che nel tema sul tema della multimedialità sta facendo il tuniche e quale risultati questa sperimentazione sta offrendo grazie
Grazie io
Vorrei incominciare con alcune piccole esperienze fatte in questi anni
Noi sappiamo tutti che il patrimonio artistico occulta il bene culturale italiano
è certamente il più rilevante sull'intero pianeta
Qualcuno aveva anni fa ha detto che più del cinquanta per cento dei beni culturali sono in Italia
è una frase purtroppo non verificabile credo anche verosimile ma non verificabile perché una classificazione scientifiche rigorosa di tutti i beni culturali crea non c'è
O meglio cioè un repertorio
Compreso completo di quelle cose che si vedono quelle visibili che è fatto dai vetri tre volumi della guida russa del Touring Club Italiano questo non è il libretto di Mao
La guida rossa del Touring Club Italiano questi ventitré volumi danno un repertorio abbastanza completo di qualche esiste visibile perché ciò che è negli scantinati dei musei o sotto terra
Va da sé noi non abbia potuto classifica
Però questo enorme patrimonio enorme e che e quindi sottoposto anche all'aggressione un po'di di di tutti dei dei più disinvolti ci dice l'arma dei carabinieri
Recentemente parlai col comandante Conforti segue la sezione di tutela del patrimonio e mi disse che l'anno scorso sono spariti dall'Italia trenta mila pezzi
E a chi è a mia domanda ma negli anni precedenti uguale negli ultimi dieci anni quindi è sparito dall'Italia un museo l'anno
Allora di fronte a questa catastrofe noi non ce ne accorgiamo nemmeno perché trenta mila pezzi sono niente di fronte al patrimonio
Straordinario che abbiamo io ho avuto dicevo prima alcuni episodi lo incontri io viaggio molto anche per il l'incarico che ero e quindi in conto molti giovani
Bene io due anni fa tre anni fa presentandolo a Padova il libro
Veneto guidava ossa del Torino ho fatto Serpeverde
Avevo davanti volti giovani
Alla fine dell'incontro
Uno di quei alcuni mi son venuti vicino e volevano sapere molte cose lì allora contatti
Guardando negli occhi uno di questi giovani di questi ragazzi io dessi ma lo sai che tu sei proprio fortunato perché tu vivi a Padova e qui c'è uno dei volumetti più straordinari della pittura del mondo
Mi ha guardato con gli occhi sbarrati
E vi assicuro che non era è un diplomato ragazzo non proprio analfabeta o perlomeno non era mai stato la Cappella degli Scrovegni di Padova a vedere Giotto ed era di Padova
Mi è capitato ancora più recentemente di vedere nella sede del Touring diplomati e di una scuola alberghiera
Erano una trentina
Abbiamo chiacchierato alla fine ho detto ma determini un pochi di voi
Ha visto bene Brera
Silenzio
Bellico albero uno e una gentile fanciulla mi disse io
Brava e quando sei uscito da balera adesso che da qualche tempo non non l'hai visto questo straordinaria galleria d'arte chi è rimasto impresso qualche cosa a in un ricordo niente
Allora B queste sono cose piuttosto tristi da raccontare ma è la verità e vanno dette
I nostri giovani non si rendono conto di vivere in un Paese straordinario
Che ci fosse amano di più altre cose
La tendenza generale e di distrarlo lì dalle cose serie
I giovani
Vanno verso l'evasione la cultura è un degrado generale culturale massiccio nel Paese c'è una del culto vezzo azione diffusa
I mezzi di comunicazione televisivi aiutano anche questa dei cultori zonazione ahimè così e mi dispiace che non sia presente il ministro dei Beni culturali perché sarebbe stato bene del mio visto che Luis segue lo spettacolo
Ora io dico il ministro qui l'ex ministro Lombardi
Che mi onora da molti anni della sua amicizia è stato ministro dell'Istruzione ha fatto dei tentativi e greggi per migliorarla
Ma il turn over dei ministri è tale perché uno ogni anno passa eccome semina e cerca di far qualcosa poi alla fine c'è il successo che ricomincia da capo
Io dico è veramente vergognoso che noi in Italia ma dispiace fare questi discorsi in un'Assemblea di persone che vogliono probabilmente più sottolineare le cose che vanno bene di quale che vanno male ma a me incombe anche il compito di dire le cose che vanno male allora mi concludo su questo tema dicendo che gli sforzi che fa un ente come strumento per l'italiano
Sforzi meritori perché noi siamo una una istituzione del tutto privata il privato molte volte funziona meglio del pubblico
E essendo un'istituzione tutta privata che vive delle proprie forze
Noi ci permettiamo non essendo condizionati da nessuno non avendo sovvenzioni da nessuno ci permettiamo di dire quello che pensiamo
E lo continuiamo a dire ad alta voce abbiamo fatto dei bei dei libri bianchi sui beni culturali recente sui beni ecclesiastici l'abbiamo presentata a Roma
Recentemente io spesso che seguo queste cose ho fatto delle scoperte clamorose non sapevo lo confesso che in Italia ci sono novantacinque mila chiese
Novantacinque mila è opera metto un patrimonio
Formidabili e così via poi ci sono quaranta mila tra castelli e musei insomma il nostro Paese meriterebbe un'attenzione maggiore quindi il la conclusione mia facciamo veramente un appello questo governo perché i giovani vengono culture esatti un po'meglio nelle scuole incomincia dalle elementari ecco andato in su
La prima risposta
La seconda ma che alla fine dalla folla
Ma la multimedialità è è noi siamo come tour ringrazia certamente
Impegnarsi a seguire tutto ciò che nasce nel mondo le cose più moderne e le
Le contempliamo e le seguiamo
Ci sono novità straordinarie anche in questo campo
Che vanno seguite con prudenza e e con intelligenza noi siamo un ente che fa carte geografiche da cento anni
E la cartografia è certamente uno dei nostri punti fermi viene giudicata una delle migliori in assoluto al mondo però adesso ci sono novità di di tutti i tipi Vebi faccio un esempio
C'è il la modo di istruire illa il viandante il viaggiatore con la cosiddetta Carta Navigation
Cioè sia dentro la macchina
Nel caldo nel computer una quantità spaventosa di dati per cui se uno esce di cui e vuole andare a Linate o la Malpensa la macchina gli fa vedere che percorso deve fare
Fai le domande alla al tuo computer e dice no vai a destra piuttosto che a sinistra e ti risponde se volete parlanti
Allora a questo punto è chiaro che siamo di fronte a cose tali per cui dobbiamo seguì Angoulême ma con molta attenzione con molta prudenza tipo quel che avviene con
La cosiddetta virtualità della della dell'informazione
Sappiamo per esempio che recentemente è stato descritto il lupo in modo tale per cui stando a casa in poltrona uno gira attorno alla statua e vede da tutti i lati il io personalmente son convinto che è molto meglio andarci e vedere le cose direttamente però se questo serve per incoraggiare i più pigri è ben venga anche qua esto quindi va bene
L'intera netta tutte ormai sappiamo cos'è
Noi come Torino siamo entrati evidentemente perché non potevamo farne a meno
Ma il mio parere può coltivando con determinazione
Tutti i mezzi possibili per informare per comunicare il mio parere personale e che nulla sostituisce la visita Diretta
Mi fermo qua grazie
Grazie presidente Lunati intanto si sono aggiunti hanno sul tavolo rotonda vi salutiamo professor Alberoni Michel Beltrami poi daremo loro la parola
Quello che dice Lunati estremamente importante soprattutto per per il fatto che comunque è un Paese che non sa che tipo la quantità la qualità di patrimonio artistico che possiede
Nella lettura dei giornali di oggi la missione del dell'assessore alla cultura del Comune di Milano che però non vedo più e non volevo perdermi quest'occasione di polemizzare con i ricordi a Berio
Che il Comune di Milano non sa non conosce il proprio patrimonio artistico alla cosa di mi colpiva di più di Daverio di quello che diceva da veri oggi che mi si aspetta che qualcuno glielo mi faccia l'inventario fallimentare sono deve fare il Comune
Non qualcun altro che arriva improvvisamente stabilisce okay fa qualcosa qui
Sostanzialmente c'è anche comunque un problema si è anche una città come Milano non riesce in qualche modo ad Atene una percezione di quello che possiede di quello che deve in qualche modo garantire conservare e promuovere il il panorama da questo punto di vista estremamente sconsolante
Darei la parola adesso l'ingegnere lombardi che è stato ministro della Pubblica e istruzione in una fase estremamente difficile e complicata è la nostra vita pubblica con risultati anche ammirevoli
Lui vorrei porre il la domanda proprio perché ha ricoperto una così alta funzione politiche amministrative
Quale l'importanza dell'uso della multimedialità nella scuola che si comunque al di là di questa parola non ci sia poi a volte uno slogan vuoto che poi il modo con il quale spesse volte abbiamo un approccio estremamente semplicistico ha dei problemi molto complessi prego ingegnere
Ma trattandosi tutto io di un convegno a forte connotazione europea e ne fa fede la conclusione dello stesso trova e Mario Monti sperando di poter essere presente alla sua conclusione di studio doloso interne alle diciannove per andare offre della finanziaria a lui cara io dichiaro che pur nella sostanziale il preludio al Thunder intorno a parola sostanziale
Accordo con quello che ha detto Presutti quello che dice Mario Monti faccio parte della ristretta minoranza almeno che si esprime all'estremità di che sostiene che se noi non entriamo in Europa
Nel primo gruppo non succede niente ma anzi evitiamo qualche drammatico dal
Mi sono convinto avendo voluto riflettere a fondo parlare con tante persone cercar di capire ho letto su questo argomento che l'unica ragione seria per la quale viene detto dobbiamo entrare nel col primo gruppo anzi scusate le due regioni lunare di carattere così politico generale cioè che sarebbe molto brutto se non entrassimo c'è un certo momento in tram perfino il Portogallo la Spagna e noi restiamo fuori insieme alla Grecia io dico c'è un fortissimo in Inghilterra che diceva più nobile
Cui tipo di fatto l'altra la ragione vera chimici in un Paese sostanzialmente disordinato
Poco portato alla disciplina poco portato i sacrifici come il nostro se non si fa un grande sforzo avendo un deterrente
Formidabile davanti che è quello delle entrate un Oropa questo sforzo non si farà più
E perciò anziché seguire un circuito virtuoso come almeno in parte abbiamo seguito in questi anni finiremmo con andare a scegliere un circuito purtroppo perverso come abbiamo seguito per tanti anni
E perciò Ria allontanandoci drammaticamente d'Europa
Donde il problema non è ritardando e un polo entrata ma limite Rita Dalla per sempre perché noi ci sta che Remo e con questo Bibi io devo dichiarare che ha una affermazione assiomatica e cioè che ha delle così può portare a come il suo appoggio
Un ad una parte dell'esperienza storica però francamente ciò noi siamo un Paese che è riuscito a partire dal governo Amato a oggi a fare operazioni per circa duecentocinquanta mila miliardi di contrazione di riduzione del debito pubblico e perciò i sacrifici Hatcher imposte da accettare atti dai cittadini non si vede perché con buonsenso ceretta non potrò magari metterci un anno e mezzo di più per arrivare a questo risultato senza compromettere alcuni elementi pesanti
Mi sembra che i tre elementi di grave stortura nostra siano il problema dell'inflazione ma esso appare in questo momento sotto controllo
Si deve permanere gli altri due sono il deficit dello Stato il drammatico debito pubblico ecco che perciò queste altre due devono essere controllati e tenuti sotto
Diciamo EUR fiati in qualche modo si deve cercare di risolverli
Può dare perché faccio questa formazione che sfata così sarebbe priva di senso
Spero che nessuno mi accusi come avviene in questi casi o di scarso spirito europeo
O di solidarismo cattolico e cioè di quell'atteggiamento per cui si cerca di di di di di di di i numeri di della solidarietà di di non essere rigorosi e si parla veloce l'azione invece totalmente europeista
E cioè io sono convinto che l'Europa non può essere fatto soltanto con i parametri di Maastricht e che perciò la solidità politica dell'Europa sarà proporzionale alla derisione reale e profonda che i cittadini avranno a questo ideale
Mi sembra di cogliere in tutta la società non soltanto nei giovani ma anche negli adulti un calo formidabile di interesse in questa dimensione
E perciò di impegno in tal senso ha cresciuto devo dire dal fatto che il fatto di vedere soltanto l'aspetto economicistico della realizzazione europea purtroppo accelera il fatto anziché ridurlo
Allora il problema è i problemi invece dell'educare le persone a questo grande ideale che all'Europa e la realizzazione dell'obbligo Presutti ha ricordato non può certo essere esclusivamente limitata al fatto economico il mese più avanti
E qui si va a impattare drammaticamente sul problema della scuola che alla domanda eponimi affatto
Ecco io l'ho fatto un grande sforzo del nostro governo
Riuscendo a convincere nonostante che non l'avessimo fatto fatica nel fare la finanziaria Ada accantonare mille miliardi per il mille novecentonovantasette per novantasei novantasette e novantotto mille all'anno
Cori del novantasei erano poi stati ridotti a settecento perché trecento erano stati utilizzati per l'altra cosa
E lo scopo come Ennio ha ricordato dice Presutti o certo momento era di questi mille miliardi potere investirne quattrocento dalla formazione dei docenti
Quattrocento nella realizzazione in tutte le scuole italiane di un'aula multimediale entro tre anni arrivare a questo risultato
E i restanti duecento miliardi per fare le riforme
In assenza dei quali soldi le riforme ministro Berlinguer le può anche annunciare ma poi è certo che non le farà perché senza soldi non si fa nessuna riforma proprio nessuna cioè neanche non ne parliamo l'innalzamento della scuola dall'obbligo
è che arrivi la riforma dell'esame di maturità tanto meno il problema
Del soluzione del problema scuole non statale scuole statali eccetera sì
Allora se crediamo che c'è un problema proprio di coerenza la quale se non altro Mario risponderà di sicuro maremoti perché Cocco fuori ruolo non sfuggirà alla domanda e ed è che tutti da fare cioè se i toni sono stati tagliati come gli hanno drenati cioè oggi
Sono stati totalmente tolti questi soldi per la scuola da finanziare poi ci ha detto che se per caso si venderanno dei beni immobili con i soldi dei beni immobili una parte di questi sarà destinato a fare riforme la scuola
Io ho dei grossi dubbi che nel mille novecentonovantasette novantotto noi venderemo per poter fare avere un migliaio di miliardi per la scuola in cui ecco io credo invece profondamente a che questa priorità della scuola che tutti affermiamo a parole
Debba diventarlo anche nei fatti e torno a dire però perché abbia esperienza reale essa non è perseguibile senza degli Investimenti
La formazione dei docenti cioè in particolare la formazione dei docenti in essere non soltanto di quelli in entrata chiede uno sforzo rilevante sia in termini di impostazione
Importazione diciamo didattiche perciò di di studio di collegamento con l'università eccetera ma sia in termine proprio anche di impegno organizzativo oltre che di pagare i il tempo impegnati in queste cose c'è il secondo elemento che mi pervade risponde alla domanda fatta de Bortoli che cosa la multimedialità
Io ho cercato di dire in tutti i motivi che nell'anno in cui sono stato ministro che questo non era uno scotto pagato alla moda cioè l'esempio che qualcuno ha ricordato del professore che dice poco male che ci abbiano e portato via i computer perché intanto non li utilizzavamo ecco è un fatto che purtroppo può essere vero nel caso lo sarà stato certamente e dico può essere cioè non serve dotare Aule multimediale se non è accompagnato da un grande sforzo di riflessione sulla didattica di formazione dei docenti per l'utilizzo di questo
Dall'altra parte è un problema irrinunciabile in termini culturali
Ed è a mio avviso uno dei pochi mezzi didattici forti che noi abbiamo nel presente e nel futuro per agganciare davvero i ragazzi
Anche quelli che sono meno portati allo studio e che perciò meno facilmente seguono lezioni cosiddetti di tipo più tradizionale
Perché tanto sono meno bravi meno brillanti menti hanno minor capacità di attenzione sistematica eccetera
Ora la multimedialità è veramente questo lo sappiamo tutti che ci sono dei ragazzi che magari non ci sembrano essere fra i più vispi se interroghiamo in Filosofia o in matematica che vanno però c'era il computer davanti e si tratta sono fra i più vispi a a capire come si deve programmare e così deve andare il che vuol dire che ci sono delle opportunità
Che non sono solo di carattere didattico sono di carattere educativo
Cioè questo permette di coinvolgere i ragazzi attivamente nel processo di educazione di Haute educazione con un'opportunità che non è mai stata data nel tempo passato se non nella scuola elementare nella scuola di bimbi piccoli
Solo nelle scuole ma in tempi Grillo e abbiamo delle didattiche che davvero coinvolgono i bambini in modo così attivo per cui essi giocando imparano
Appena superiamo questa fase di fatto andiamo in un insegnamento tradizionale in cui c'è anche con i professori più bravi quelli che fanno lo sforzo più notevoli di coinvolgimento dei ragazzi verso alcuni bravissimi ma pur sempre il rapporto è coerente
La multimedialità ci permette davvero una modalità diversa di in ho detto e insisto l'utilizzo di essa chiede un impegno anche di formazione dei docenti rilevanti figuriamoci quando in quest'ottica nuovi utilizziamo con lo spazio che io ho cercato di aprire con la direttiva sull'apertura delle scuole nel pomeriggio e cioè si offre ai ragazzi anche una opportunità di lavoro
Extrascolastico nel senso dell'orario strettamente allora questo è un problema di fondo cioè chi di noi sia davvero convinto come io purtroppo ciò che problema della formazione dei ragazzi è un problema centrale per il futuro del Paese
Formazione sia nei termini che Presutti ha ricordato di preparare la competitività dell'industria italiana con gli altri Paesi e cioè qualità del messa della capacità formati e sia dico io come integrazione del cittadino cioè educazione alla cittadinanza
Che passa attraverso il fatto di riuscire a riagganciare un numero elevato di ragazzi che restano normalmente tagliati fuori da questo coinvolgimento
Non dobbiamo pensare alla scuola sempre dei ragazzi degli anni ragazzi in gamba si sono sempre state ci saranno sempre questo non fa problema
La nostra preoccupazione vai ragazzi medie soprattutto a quelli che hanno difficoltà e che non possiamo pensare di taglia fuori come se nulla fosse o peggio diamo poi la colpa agli insegnanti perché non sono riusciti a a risolvere i problemi ad integrare
Allora io non solo certamente portato alla esaltazione della multimedialità come mezzo unico per quest'altro avverto anche i rischi no il rischio del noto è il rischio dell'utilizzo della multimedialità come gioco e cioè in cui il legame con l'aspetto educativo se non guidato in qualche modo indirizzato dall'educatore diventi fine a se stesso e come tale
Esaurisce presto la sua aspetto educativo e diventa un gioco come altri giochi
Probabilmente tra quelli anche non particolarmente positivi
Donde non credo affatto che la multimedialità non solo limiti l'azione dell'educatore ma neanche escluda al le altre modalità di insegnamento e cioè ma è una grande opportunità
Così come lo ha ricordato Lonati e di suggeriva molto giustamente e Presutti mentre Lunati parlava sia l'educazione all'arte non parte non è continuo nel processo educativo
Non c'è poi da stupirsi che che dei ragazzini acqua resa tese ad un po'di storia dell'arte soltanto nei primi anni di scuola e poi ci sono vuoti per tutto il periodo sostanziale formativo questi non abbiano poi grande passione per andare a vedere Breno per andare a vedere
I la Cappella degli Scrovegni o o no non so che altro
Cioè qui c'è una questo di nuovo porta a una impostazione ha una visione della scuola
Onestamente un po'diversa da quella che abbiamo tradizionalmente non è certo un processo che può realizzarsi in tempi molto brevi un è un processo che chiede del tempo insiste lo ripeto ringrazio Dio Presutti per averlo
Detto e sottolineato che gli e cioè che senza uno sforzo notevolissimo di formazione dei docenti i di occasioni e di offerte a alle scuole di opportunità offerte ripeto ai prestiti ai docenti eccetera difficilmente questo risultato sarà perseguito però questo è ciò che dobbiamo perseguire la lealtà esige che io dica che senza un impegno di risorse a questo risultato non arriviamo ora è verissimo che sia nella scuola che nella sanità
Noi abbiamo degli sprechi notevoli e perciò eliminando gli sprechi possiamo dare un primo contributo di investimento innovativo su queste cose
I mille miliardi di cui ho parlato con il governo Dini erano tutti ottenuti da recupero
Prevediamo continuamente accusati io da bere bere nell'anno chiuso dal ministro non abbiamo risparmiato settanta mila insegnanti che non è poca cosa vuol dire un numero assai elevato senza fare grandi discorsi senza cose questo lo abbiamo fatto
Ed era una parte di questo risparmio che io chiedevo che restasse nella scuola specie certamente va a impattare con il problema di un grande sforzo che il Paese deve compiere perché io sono personalmente favorevole questo sforzo sia fatto ritengo fondamentale però talmente paura perché se dovessimo farlo in modo traumatico che dire con conseguenze poi sul piano sociale di carattere troppo negativo
Riusciremo ad entrare uno po'non so poi ci ci riusciremo a restare e soprattutto se non riuscì cioè non finiranno restarci troppo Zoppi
Calzoncini e Lombardi anche per la passione che ha messo in questo suo intervento te la passione che mette generalmente nel seguire i problemi che riguardano una scuola passa e adesso la parola al professor Francesco Albertoni
Chiederei anche su opinioni come sociologo e anche come come insegnante come docente universitario come che agiscono i corpi sociali come che agiscono i giovani che lui osserva
Da vicino che tipo di coscienza europea sta maturando
Che tipo di identità europea si sta formando in un momento che è caratterizzato da molti tubi molte molte crisi di identità Bonera che è percorsa da tendenze localistiche e da particolarismi di ogni tipo
Non
Io credo che sia uno dei pessimisti sull'Europa non perché non creda che non avvenga l'integrazione che sta procedendo molto bene
Sul piano istituzionale sul piano economico
Il mio amico Mario Monti ne ma una felice
Ma evidentemente però c'è anche un aspetto più impalpabile più invisibile
Che è quello della comunanza culturale della vicinanza culturale
Che in fondo un temperino da paciere che non c'è più
L'opera diviso dalle guerre nel Settecento Manuela Di nasce che è stata anche divisa delle guerre di indipendenza nell'Ottocento aveva però culturalmente unità c'è un'élite europea è un centro io oggi non lo è più
Oggi è realtà
Dell'istanza che esiste fra Milano e vi è un è un grande di quelle che c'era fra milanese il sei insieme culturalmente
Se fosse il Comun c'è qualcosa in comune sulla musica
Ma la musica perché non è una cosa non verbale
Campionato di calcio
Frosini Geoffroy pene interessano poco la musica non europea
Quindi da questo punto di vista Pio quando percepiscono il mondo giovanile vedo un mondo che è integrato nel mondo nel mondo ruotano ma non e praticamente europeo
L'impressione che i cinesi che stava sulla riviera romagnola viene alcun interesse per quel che succede dell'alcol nella cultura italiana Salon de la Vega dei monumenti
Per quanto riguarda poi persone che conosco che girando per la Germania per noi ma nel di quello ne conosco addirittura salvo alcuni ci devo andare per lavoro
Qualcuno prova a Toledo
Qualcuno può darsi che valutare di Finlandia vedere i laghi
Ma certamente gli piace più Sharm el Sheikh oppure Marrakech oppure andare martire oppure Dario
In questo senso c'è un problema di però se poi tutto questo finirà con l'unità monetaria con umiltà politica attraverso i processo inesorabile di tonificazione siti reali con lo spirito funziona soltanto pochi forse lo sono e stiamo solo accumulandoli elementi istituzionale che però a un certo punto fanno sprigionare lo spirito
Che li anima né una minoranza quel ricostruisce del papà non il popolo ginecologo e merci non circoli valore
Presidente non legge il tedesco non legge un comando in tedesco non legge un romanzo in francese non sono una minoranza assoluta e non gli studenti fa da quelli di lingue perché sono legati lo fanno malvolentieri non lo fanno certe al liceo
Allora io penso che in fondo tutte le cose che unificano siano importanti e vadano valorizzate anche lo sport anche la musica anche il cinema qualunque cosa si europeo anche i simboli
E in questo senso è Dio completerei quanto dicevo prima Giancarlo Lunati presidente il territorio italiano
Lo dico con dei problemi che riguardano il turismo europeo che non può che essere turismo date perché in Europa non si va a fare i bagni no nel Mare del Nord ma siccome la gente in Italia Angelo
E dal punto di vista della scuola con la grande importanza che però a tutti i Paesi dovrebbe votare non soltanto uno solo alla storia
Io ho l'impressione che noi siamo dimenticando la storia dimentichiamo la storia in generale la storia della tratta filosofia togliere la religione nella storia dimentichiamo non dovevo tende video sul presente ma i popoli vivono nella storia d'identità dei popoli è fatta la storia
Come quello degli individui chi sono io ricorrono Francesco Alberoni quello sono solo quello che ho fatto quello che sono stato si ricostruiva chi sono e raccontargli la mia storia non è sull'altra metà per definire a me stesso come raccontare la mia storia
Ecco arrivare più lontano però che sopra di operai gli ebrei sono la loro storia il contro i tedeschi e gli italiani cos'è l'Europa con Io sono Dio europee la loro storia protratta che sta sparendo
Perché è un problema della scuola dall'asilo all'università in tutta Europa
Trasparenza sta svanendo
Io chiedo sono ottimista manda che su tutti bilico sessantottini società poteva esterna però
Non basta divisioni rapporti fra i politici un batterici rapporto economico potrebbe tanto per costituire una entità una comunità vivente
Ideali non vengo dall'alto nascono poi per conto proprio comunque intanto quelle cose di cui ho detto
Per cui la storia tra cui i viaggi fra cui il turismo per cui l'arte si oppose così importante nell'attesa che qualcun altro ma tu in questo senso io sono favorevole all'ingresso in Europa anche se costa caro
Per un problema di essere in qualche modo presente il proprio orgoglio per un problema di mettere in moto meccanismi che altrimenti non si metterebbero in moto mentali primi tutto mentale
Non della costruzione mentale degli individui né che c'è c'è non c'è non c'è che c'è l'America l'America non esiste gli sprechi su un prodotto mentale proprio un vuoto mentale quindi è di questo che dobbiamo occuparci so che questo è un presso tutto ha un prezzo anche di dire a un prezzo anche strani svelti considerevoli alla mattina
Per quanto riguarda la multimedialità in genere l'uso del computer io ho l'impressione che
Anche in questo questo caso Noemi
La nostra scuola una scuola che ha dentro di sé fossero squagliamento ha ragione il lombardi signor ministro Lombardi assume più ministro loro insomma il ministro
Berlinguer ma insomma
Scuola italiana fosse alle elementari a più velocità di quanto non sia Velasco l'avete curioso dopo un'ottima scuola media
è una pessima università sta migliorando povertà sta peggiorando la scuola media
C'è un antico fece PCM modelli americani che non hanno più scuola media praticamente fanno quelli che pagano un sacco di soldi avevano tutto ma la maggior parte da quasi nulla cellula sparisce il Preside sparisce il passato e da soli precedente
Ma chi è al centro del mondo proprio mentre l'uso di uno del passato nasce alla periferia sono al passato ma niente
E noi siamo la periferia
Una querela appalti molti molti io credo che per questo è anche una cosa che riguardo al salto di mentalità burocratica che diffuso nella scuola italiana anche nell'università
Io
In passato al pubblico e il privato ha continuamente
E vedo che non fa differenza tradisce
Io sono colpito dalla differenza
Che c'è quando sei in una università pubblica e una privata quando in quella privata e la responsabilità di trovare il denaro per fare le cose mentre l'altra non ce l'hai
Nell'altra il professore si può può soltanto deve nuove cacciatori poste per i fan ieri non gli importa nient'altro non gliene frega niente
Niente
Niente
Salvo una minoranza certa c'è sempre la minoranza cioè l'Ottocento cattedrale la sua materia anche aveva diretto logica che so io tunisina
Ottocento capre dialettologia tiepida Prometeo porta ottocento persone
Potrebbe fare la sua meta
Ma se dovesse pagare lo toglierò Isolde
Voi siete l'unico responsabile
Se dovesse rimetterci lui sullo stipendio
Le sue ricerche
Che fortuna andiamo verso l'autonomia
E credo ci sentiamo tutti no o tutti i vetri sono succeduti tutti anche Berlinguer è una strada giusta finalmente ci andiamo che vuol dire responsabilità
Il privato per la gestione dei pregato importa poiché il denaro se pubbliche provato l'importante di chi ha la responsabilità della gestione
Perché il resto comporta la passività su tutto
Il computer non si usa perché non l'hai comperato perché non perché lì perché perché veterano messo perché teneva turno del servizio
Perfetto di usarlo ma chi se ne frega tanto non c'è moderazione nell'usarle annusando del sapere non saperlo
Non comporta niente che tu lo faccio non lo faccia non ha nessun effetto
Tanto la chiarire davanti a uso son modo tanto tutto funziona allo stesso modo
Non è solo un problema di incentivi e poi un problema di spirito del rapporto
Sapere che lo studente venga toccata per un professore e il suo utente il suo cliente che se lo deve guadagnare che devi devi meritassero quello che fa
Non siamo né dagli una cosa che serve e allora in questo caso Rutelli mi spiega e immediata all'università lo studente non capisce non vi segue
Se non usate le tecniche moderne non vi segue
Certo detto che paga pochissime tasse se io ventate va in piazza a protestare oppure fa un po'di pantera l'anno tanto per passare un po'di tempo
Ma non si segue s'annoia strategia perché ormai è abituato a un altro tipo di linguaggio
No che io farò le lezioni di due ore a parole
La gente donne che i figli sono di banche
Argomenta
Non viene va via
Perché il mondo moderno è costruito in un altro modo Prince in un altro modo pensa non sto dicendo trovi quanto vado pensa in un altro modo
Questa mescolanza in cui nuovo tutto mandi interni interne dice che il professore vedi risponde chiedi in cui c'è la parole linguaggi in cui c'è tutti petizioni
Questo è è indispensabile per la vita moderna e che non può non esser nella scuola
Non può non essere me lo vieta ma ancora da questa la maggior parte delle azioni Solsonica arretrati che c'è un tale che è stato un porto c'ha microfono in mano e palle padre padre padre parla per un'ora e mezzo per la via
Perché è ancora così
E dall'altra parte c'era generica protesta generico elemento che la scuola è inadeguata però di fatto non non si traduce in un in una in una in una domanda reale
Si traduce soltanto quando l'anta deve tiro fuori trenta milioni all'anno
In un must allora tiro fuori trentadue milioni all'anno come capitò alla Bocconi e lei lo vuole
E lo devi dare
E impara per i funziona tutto
Questa patologia
Perché deve funzionare con trentadue milioni ma non c'è senso
Non si giustifica di grano no non Tobacco di fa bene a far pagare così ma dico non sono cifre oggi tutta quella strumentazione a un a un altro costo
Quanto spendo i genitori in giocattoli cretine
Quanto sia in giocattoli cretini mi dice di fare in fretta e le banche ripeto troppo
Grazie professore
Per il suo intervento che pur deprimendo ci un po'ci ha aperto nuovi e inaspettati orizzonti
Passerei la parola all'ingegnere Ottorino Beltrami che è presidente della Fondazione Cariplo al quale naturalmente chiediamo oltre la sua personale opinione
L'uomo d'industria nuovo di cultura di uomo di banca il tema del giorno
Quale potrebbe essere il ruolo potrebbe svolge in questo una fondazione bancaria importante come come può essere la Cariplo sempre che le fondazioni prima o poi o forse mai verranno privatizzate e anziché occuparsi del passato cominceranno a occuparsi del futuro
Prego geniale
Allora due parole sugli orizzonti
Della Fondazione Cariplo
Innanzitutto i campi nei quali opera la fondazione
Che sono ricerca scientifica Arte e cultura
Sviluppo della formazione tecnica e professionale assistenza sanitaria ambiente e paesaggio promozione di progetti per la realizzazione di infrastrutture nel settore dei servizi pubblici
E infine last but not least assistenza e beneficenza
Al settore dell'assistenza e beneficenza si collegano le radici storiche della Fondazione e del suo organo amministratore la commissione centrale
Di beneficenza che fu istituita dal Governo imperiale a Milano il quindici ottobre mille ottocento sedici
E esclusivamente per dare lavoro ai poveri
Fra i primi progetti della commissione figura la proposta di istituire in Lombardia quindi non in rotta in Lombardia le casse di risparmio proprio con lo scopo di dare un aiuto alle categorie più deboli
Il progetto venne approvato con decreto imperiale il dieci aprile mille ottocentoventitré e dal primo luglio dello stesso anno la Cassa di Risparmio e operativa in Milano e via via nelle altre province della Lombardia
Nel dicembre mille ottocentosessanta d'unità d'Italia avvenuta con regio decreto venne approvato il Regolamento organico per la Cassa di Risparmio di Lombardia
E fu confermato organo di amministrazione di questa Cassa di Risparmio la Commissione centrale di beneficenza
Dopo circa centottanta anni dalla sua nascita nel novantuno con l'entrata in vigore della legge Amato Carli la Cassa di Risparmio delle province lombarde ha conferito l'azienda bancaria hanno a Nuova Società delle azioni la Cariplo S.p.A.
Le finalità di interesse generale di utilità sociale sono portante pertanto rimaste prerogative del così detto ente conferente che ha assunto la denominazione di Fondazione Cassa di Risparmio delle province lombarde in questa nuova veste esercita i poteri di unico azionista della Cariplo S.p.A.
Per il perseguimento delle proprie finalità la Fondazione si avvale anche di altre fondazioni satelliti amministrate dei medesimi organi della Fondazione Cariplo
E sono la Fondazione opere sociali costituita nel mille novecento novecentosessantacinque per fini di assistenza sociale e di elevazione morale dei lavoratori gestisce a Milano il Centro Universitario di via non era ed Elia
Fondazione Cariplo della ricerca scientifica sorta nel novantuno con l'obiettivo di promuovere e favorire la ricerca scientifica le sue applicazioni nei vari settori della scienza della tecnologia e della corte
L'economia Fondazione Cariplo ISMU istituito nel novantuno con lo scopo di offrire alla collettività un centro gratuito di servizi per lo studio della multietnicità e quindi dei problemi relativi all'assistenza di diversi gruppi etnici che sono presenti in Lombardia
E nel Paese la Fondazione Cassa di Risparmio con una media di circa cinquanta miliardi di lire Rogati ogni anno a sostegno di iniziative di utilità pubblica si pone fra le maggiori fondazioni d Europa vedo rapidamente un quadro sintetico di tutti gli interventi degli ultimi cinque anni
Interventi per progetti contributi sono stati oltre sette mila l'impegno erogativi duecentosessantasei miliardi sono stati accantonato i fondi per il volontariato altri diciassette miliardi per un totale di duecentottantatré miliardi
Che sono stati così spesi cento miliardi per l'arte cultura ottantotto miliardi per la sanità assistenza e beneficenza
Settantaquattro miliardi per la ricerca scientifica formazione istruzione quattro miliardi per l'ambiente paesaggio infrastrutture
La Fondazione Cariplo sta concludendo a Milano il programma di restauro del Complesso monumentale dell'Ambrosiana
Questi intervento
Tende a ripristinare e adeguare lo storico edificio che ospita la biblioteca alla Pinacoteca e il museo sono tre istituzioni famose nel mondo
Per il loro eccezionale patrimonio di culture da parte e costituiscono nel loro insieme l'Ambrosiana o meglio la Veneranda Biblioteca Ambrosiana
Ora l'Ambrosiana sta già mostrando il suo nuovo volto che pur conserva il fascino e la suggestione della sua storia che ha origine nel mille e seicentonove quando il cardinale Federico Borromeo avvio alla costruzione di una biblioteca per i milanesi
La riapertura ambrosiane prevista nel prossimo anno Corini torna in sede di tutto il patrimonio librario e e artistico tra cui spiccano il Codice Atlantico di Leonardo che oggi è conservato nel caveau della Cariplo
Ed era raccolte in dodici tomi di quasi mille fogli c'è il cartone della Scuola di Atene di Raffaello e la canestro di frutta del Caravaggio è diventato il sì
Polo della stessa Ambrosiana
Il progetto si articola in otto anni ed ebbe il costo complessivo di circa quaranta miliardi forse un po'di più
Non si Stratta di un intervento isolato nel campo della conservazione e gestione valide valorizzazione dei beni artistici e culturali infatti nel solo ambito del centro cittadino di Milano sono state avviate in parte già concluse
Altre notevoli iniziative come la riscoperta di alcune parti dimenticate dell'antica dell'antica basilica di San Satiro già famosa per la prospettiva bramantesca
Il rinnovo delle sale espositive del Museo Poldi Pezzoli la ricostruzione il Padiglione d'Arte contemporanea di facilmente del sagrato di piazza del Duomo ed attigua Galleria Vittorio Emanuele
L'avviato recupero dell'antico Orto botanico di Brera e della chiesa di Santa Maria della Pace in via San Barnaba ove sono stati scoperti affreschi di Tanzio da Varallo
Le iniziative nelle varie province di Lombardia delle città alcune il monastero della Certosa di Pavia che proprio in questi giorni ha celebrato il suo sesto centenario
Il Duomo di Cremona la concattedrale di Sant'Andrea e Mantova e alcune sale del Palazzo Ducale di Mantova il battistero del Duomo di Novara villa Panza di Biumo a Varese villa Monastero di Varenna Palazzo della Loggia a Brescia
E altri restauri di notte l'Oliviero artiste artistica architettonica nel Complesso in cinque anni questo programma sia articolato in centinaia di progetti con investimenti anche qui dell'ordine di altri quaranta miliardi
In aggiunta a queste opere di grande spessore la commissione centrale di beneficenza si è dedicata anche interventi
Di semplice manutenzione conservativa di monumenti e opere d'arte rispondendo ad una richiesta molto diffusa ma solitamente ignorata da altri sponsor culturali
Al fine di valorizzare questi monumenti e diffondere la conoscenza
E l'azione più diffuso e penetrante nella comunità questo novero di interventi territoriali molto ampio e limitato solo dalle disponibilità riservate ai programmi territoriali non si può fare tutto
Dal novantadue al novantasei per darvi un'idea riguardato oltre quattrocento iniziative questa della manutenzione con contributi per circa sei miliardi
La commissione centrale va verso i suoi centottanta anni di continua attività ma vi risparmio la storia del passato remoto passerei piuttosto alla multimedialità
E quindi è il momento di affrontare l'argomento riportando al tema più specifico dell'incontro
Che la Fondazione per rafforzare la sua presenza nel settore della valorizzazione e promozione della conoscenza dei beni culturali ha contribuito alla rally realizzazioni a quelli di alcune iniziative
Espositive nel campo dei Beni culturali per brevità ne cito solo tre
Esposizione a Milano del Codice Leicester la mostra sulle un battista avvertivo svoltasi a Mantova nel novantaquattro la morsa in la mostra in corso a Cremona sui sensi e la mozione
A Milano l'intervento è stato centrato sull'accesso gratuito degli studenti all'esposizione il Codice Leicester reso possibile dalla collaborazione con i provveditori agli studi ai capi di istituto delle scuole superiori
L'intervento per la mostra sulle un Battista Alberti svoltasi a Palazzo te di Mantova ha portato alla realizzazione di plastica di plastici dell'Alberti oggi in via definitiva
Collocati nelle frontiere di Palazzo te a Cremona la Fondazione con l'ente Provincia ha realizzato nell'ambito della mostra i sensi le mozioni gli impianti dei nuovi spazi espositivi tutti e tre questi avvenimenti hanno una caratteristica comune
Il contributo della Fondazione non è in funzione di un restauro ma per la valorizzazione del bene culturale in quanto tale in questi casi è caduta quindi anche la riserva che voleva censoria
La valorizzazione rispetta il restauro considerato in passato il fatto principale l'obiettivo più prioritari
Tutte queste mostre erano dotate di apparecchiature multimediale più o meno semplici quella di Cremona Atti attivate il collegamento internet
Tutte queste installazioni mi risulta che abbiano costituito una componente non trascurabile
Delle vento culturale un'efficace un Silvio per il visitatore
Generalizzando da questa considerazione penso che chi oggi deve organizzare una mostra non potrà lasciare di curare oltre agli spazi espositivi e al tradizionale catalogo la listi mento di apparecchiature multimediali
Come strumenti che possano facilitare nella conoscenza
Il binomio cultura arte multimedialità è un fatto diffuse sufficientemente noto non penso di doverne parlare oltre cultura e conoscenza coinvolgono direttamente da scuola
La valorizzazione gestione dell'attività e dei beni culturali e assumono dignità almeno uguale a quella della conservazione la valorizzazione presuppone una politica selettiva che deve essere altamente visibile con determinazioni di priorità con la stessa si erogano risorse si creano nuove diversificato occasioni di investimento
E costosa in termini finanze ma non in termini di consenso richiede in una parola
Imprenditorialità anche nella scelta dei gestacci dei restauri
La gestione si diffonde si riferisce alla fornitura di servizi per dare otto contenuti concreti a questo concetto di sviluppare le iniziative di conservazione valorizzazione e gestione del bene culturale una leva potrebbe esser data
Da nuovi meccanismi di defiscalizzazione per favorire il mecenatismo e i rapporti tra pubblico e privato un plauso dunque rivolgo alla Fondazione Pegaso per aver programmato questi incontrare stimolato l'idea che Giove che giovani e scuole adottino monumento nel senso che lo conservino lo valorizzino lo gestiscano
Pilota ancora
Ho concludo ricordando che la Fondazione italico attivato più di una iniziativa stabile per i giovani o per favorire i processi di formazione in generale a Milano è attivo il Centro universitario
Che ogni anno accoglie gratuitamente ospiti centotrentacinque studenti fuori sede
Che frequentano con profitto una delle varie università milanesi sempre a mi danno e attivo il Centro Giordano Dell'Amore residenza per attività di formazione è un vero e proprio campus
Per corsisti provenienti da Paesi stranieri a risorse limitate in provincia di Como a Vertemate con Minoprio sostiene l'attività della Fondazione Minoprio
Che è una scuola di orto Floro frutticoltura un convitto è un centro di avviamento all'attività di ricerca nel settore
Da ultimo segnalo l'attività del lirismo è una sigla dell'istituto per gli studi e le iniziative della multietnicità è una fondazione che collabora diversi livelli istituzionali
Per l'effettiva integrazione culturale i risultati di attività
Di ricerca la sua biblioteca i suoi database sono a disposizione gratuitamente di tutti coloro che vogliono approfondire quest'argomento della multietnicità
A tutti a tutti voi che avete avuto la pazienza di ascoltarmi rivolgo un caloroso grazie in particolare ai giovani ai loro docenti veri protagonisti di questa giornata dedicata alla scuola ero e all'Europa due Italie idealità
Forti per tutti noi per me lo sono certamente tant'è che ricordo sempre con piacere Nostalgia gli anni passati qui a Milano del liceo Parini già di per sé stesso monumento di Milano
Anzi mi permetto di suggerirlo per una prima mi immediata adozione da parti degli attuali studenti conclude ci tanto so perché esiste un solo bene la conoscenza e un solo male ignorante vi ringrazio
Grazie Genet Beltrami che ha risposto Manieri che esauriente mia piccola provocazione fra morte & C di realizzazione della Fondazione Cariplo nella in piazza di questo a questo punto tornando poi anche un po'al tema della sua già noi dobbiamo chiudere un attimo per evitare di arrivare in fondo perdendoci poiché le conclusioni del professor Monti
Dare la parola a questo punto
Sandro Fontana che vicepresidente del Parlamento europeo chiedendogli qual è l'orientamento che sta ah maturando Parlamento europeo sul tema della promozione della multimedialità tra i giovani
La ringrazio anche per la brevità Sandro frontale in arte Tersite sia di uno dei democristiani più pungenti che siano mai stati prodotti e non il laboratorio tipo che siamo pungente che anche una contraddizione in termini
Dopo
Io
Sì cercherò di essere proprio velocissimo
Dico che il Parlamento ma tutto l'Unione europea
Dedica e costretta a dedicare grandissima importanza
E grandissima attenzione al problema dei giovani
E questo per la semplice ragione che
Abbiamo oltre diciotto milioni di disoccupati nella nostra molti di questi sono giovani
Che viviamo in una fase di grandi rapide
Trasformazioni
Al punto che quest'anno mille novecentonovantasei è stato dedicato non a caso l'anno europeo dell'istruzione e formazione nell'arco di tutta la vita
Proprio perché le rapide trasformazioni imboccano
Un continuo aggiornamento che non può essere riferito solo di una parte della vita ma deve essere Nava una educazione permanente ma per
Il libro che è stato pubblicato il novantacinque libro bianco sushi istruzione e formazione
E che porta come sottotitolo verso la società conoscitiva insiste su questi tre punti che sono le sfide
Il primo è la diffusione delle tecnologie dell'informazione
Ne siamo in una fase storica a livello di Pianetta nel quale molte risorse somme in via di esaurimento
Vi è tuttavia la conoscenza è l'impiego in formazione che destinata in maniera incalcolabile al mondo esaurirsi anzi a moltiplicarsi
Quindi c'è questo problema diffusione Temujin formazione
La globalizzazione dei mercati le sfide che vengono tutti i mercati e da cui non possiamo difenderci con di strumenti tradizionali protezionistici
Il più il rinnovamento accelerato e tecnico scientifico di cui ho già parlato e allora a questo punto
Ecco io mi permetto vista dobbiamo qui anche l'ammicco
Professor Monti
L'Italia è i nostri giovani le nostre retta istituzionale sono attrezzate
A reggere questa sfida e anche a utilizzare i numerosi stanziamenti che non sto qui a elencare che sono però presenti in questo opuscolo che è stato di da parte della unione europea
Vi dico come la penso io
L'Italia e qui non condivido l'oppure la posizione dal professor Alberoni è tra tutti
Le di Stati dell'Unione forse la più attrezzata a reggere a queste spinte
A livello popolare non a livello di élite culturale
E lo è per una ragione molto semplice
Quando venga decisa l'integrazione europea e e la liberalizzazione degli stand
Scambi davanti uomini come De Gasperi Einaudi La Malfa il vecchio la Malfa
Esisteva una sola alternativa
Quella di esportare prodotti finiti per avere materie prime che non aveva cioè diventare un grande paese di trasformazione cioè facendo leva
Non sulle materie prime Cano avevamo non si capitali che c'erano ma erano di tre o quattro famiglie
Non sulle fonti di energia ma facendo leva sull'unico capitale di cui potevamo disporre il capitale umano
E oggi
Noi abbiamo una risorsa che nessun altro Paese a abbiamo il più alto tasso di imprenditorialità diffusa in Europa
Da Paese esportatore di manodopera
Questo era il cruccio dei De Gasperi dell'Einaudi
O si esportano prodotti finiti o dovremo continuare ad esportare manodopera
In Europa siamo il Paese che ha avuto il più alto tasso
Di emigranti trenta milioni in un secolo di italiani hanno dovuto emigrare non cerca
Di lavoro oggi non solo siamo importatori manodopera ma siamo il Paese che il più a a su diciotto milioni di imprese europee quasi cinque milioni sono in Italia
Ora tutte queste realtà a livello popolare diffuso sono Europee per necessità una volta eravamo ruppe perché dovevamo emigrare adesso perché dobbiamo esporta chi non è europeo invece
Ecco
Tutta una realtà che forse per ragioni culturali
è vissuto nell'Haute archivia culturale di istituzioni chiusa che non si sono mai aperte all'Europa Vito solo due dati poi chiudo
Nel tessile abbigliamento la cosiddetta moda italiana
Che in Europa
è stato abbandonato per ragioni culturali di quasi tutte le nazioni
L'Italia
Ha conquistato il trentadue per cento della produzione
Contro un venti per cento della Germania è un diciassette per cento dalla Francia
L'Italia coinvolge qualcosa come cento mila medie piccole azienda
Ha un fatturato questo settore di ottantacinque mila miliardi ne esporta la metà di questo tante cinque mila con un saldo attivo di venticinque mila miliardi
Da lavoro a settecento mila dipendenti
Con il saldo attivo solo del tessile noi paghiamo la nostra dipendenza petrolifera e alimentare
Nei confronti nei confronti dall'estero
Genialità
Voglia di lavorare imprenditorialità diffusa
La filiera cioè curare bene
Dalla filatura
Alla Turci Tura la coloritura attraverso tutte queste medie piccole hanno fatto dell'Italia
I palmi il il Paese più aggiornato da questo punto di vista che ha soppiantato Parigi a sul tentato New York nel settore nel settore della moda e da Milano come come capita
Questo dal punto di vista il e mi fermo dal punto di vista culturale invece abbiamo questi dati che prendo da ventiquattro ore
In Italia vengono prodotti cento venti film all'anno
Questi film hanno un costo valutabile
Medio intorno ai quattro miliardi
Di questi solo cinque
Incassano più di quattro miliardi ce ne sono ben quarantasei di questi centoventi che hanno incassato meno di dieci milioni a testa
E che quindi sono sovvenzionati sostenute esprimono una certa cultura che si parla continuamente addosso pensando di essere progressista solo perché non si è mai confrontata con le cultura più vasta certo più difficile loro perenne e ne abbiamo questi due Italia che oggi sono in competizione indotta un'Italia che proiettata verso l'Europa
Perché esporta l'ottanta per cento i propri prodotti e non è che si deve misurare con la concorrenza ed un'Italia puntare Chicca protezionistica
L'Italia che vorrebbe stare né alla propria nicchia perché potrebbe valere l'assistenza da un lato e poteri Miloud versi di continuare
Nella propria cosiddetta creatività pagata da tutti gli italiani ora come anche in una bella intervista sui panorami dice il professor Monti oggi e servono pei non vuol dire soltanto entrare in Europa pagare la tassa per entrare nell'ormai diventare Europa adeguare le nostre istituzioni il mosto nostro modo di vivere di essere e di pensare a questa nuova mentalità l'Europa da molti contributi in questa direzione la commissione anche il Parlamento ma se non abbiamo questa mentalità nuova anche questi contributi rischiano di andare dispersi o di cadere come il seme
Secondo il detto del Vangelo quando cadde non sul terreno fertile ma in mezzo alla strada oppure tra i sassi grazie
Agli altri ci avviamo alla conclusione la voce del governo è affidata in assenza del ministero
Walter Veltroni alla dottor Pierre Benedetto francese che il ministro plenipotenziario il consigliere diplomatico del ministro dei Beni culturali e a questo punto gli chiederei un intervento possibilmente sintetico
Grazie
Sì me innanzitutto fare una breve prolusione essere volte me lo consente per dire quanto il tema del convegno di oggi il giovanile Europa la multimedialità sia opportuno e tempestivo
E di questa qualità del cumene piogge consapevole lo stesso Ministro per i beni culturali e ambientali che mediato qui per felicità armi a suo nome con il presidente esecutivo della Fondazione Pegaso Belloni
E per portare il saluto più caloroso al pubblico milanese di questa manifestazione
Multimedialità e certamente un tema molto vasto molto evocativo fa pensare a muso elettronici biblioteche elettroniche musei virtuali
Tutti i concetti molto suggestivi ma che in fondo sono molto vicini alla realtà di oggi
Intanto perché l'Italia è fra i Paesi che in questo campo si sono impegnati più seriamente e qui vorrei proprio dire che in un dibattito come questo che ha avuto dei punti di alto interesse c'ha proposto una serie di alternative
Molto provoca attive Europa sì Europa noi Europa subito Europa dopo cultura europea cultura cosmopolita
Beh se c'è un gruppo in cui noi sentiamo di di entrare a buon diritto fra i primi e quello della cultura europea
Perché è un ambito in cui l'Italia ha profuso un grosso impegno e politico e amministrativo
Tanto per restare alla multimedialità posso portarli due esempi
Alcuni di voi sapranno che nell'ambito G7 dal vertici di Halifax oltre due anni fa è stato lanciato un vasto programma fra i sette Paesi più industrializzati
Che si intitola appunto Società dell'Informazione visto attraverso una serie di sotto programmi uno di questi intitolato appunto musa elettronici è stato affidato come leadership Alitalia
E proprio nell'attuazione di questo esercizio di questo impegno all'inizio del mese di settembre si dell'uomo e le periodiche riunioni a sette di questo esercizio a Roma
Che ha portato alla costituzione di una serie di gruppi di lavoro per approfondire l'analisi stivali aspetti tecnologici culturali artistici ma anche giuridici impliciti in una tematica così delicata
Ma anche l'Europa ma anche l'Europa ha una cognizione immediata e diretta del ruolo che la multimedialità può esercitare in campo culturale
Tanto è vero che anche in ambito europeo
Si è costituito un gruppo di lavoro proporre l'arco di quest'ultimo anno per seguire gli sviluppi di questo settore e per facilitarle non mi pare un caso che il convegno di oggi si tenga la sede dell'Associazione industriali lombardi
Parlare di multimedialità applicata alla cultura significa pare tecnologie significa parlare di ricerca scientifica e tecnologica ma anche di applicazione industriale anche quindi Investimenti
Significa anche parlare in realtà e qui a largo un pochino la prospettiva di nuove possibilità di impiego
Perché mai come oggi si è diffusa la sensibilità che la cultura i beni culturali il patrimonio culturale posso rappresentare un bacino di nuovo impiego e questa è una sensazione percezione che stipulata a livello spesso di azione europea perché è stato riconosciuto è stato riconosciuto i Consigli europei è stato riconosciuto recentemente nel maggio scorso una riunione dei ministri del territorio come per esempio la cultura e su una componente importante degli investimenti che in Europa si fanno in campo sociale
E lo stesso campo dello sviluppo regionale
Vedo de Bortoli mance dei segnali
Non non difficilmente decodificati le minacce e vorrei solo aggiungere una lozione per il futuro perché mi pare che si importante mettere un dibattito che questo una nota di rafforzato ottimismo
Ed è questo che per la crescita dell'Europa in questa fase in questa fase in cui andiamo verso un aggiornamento dello stesso Trattato di Maastricht
La cultura certamente alla percezione italiana e la percezione della massima parte dei dei paesi membri dell'Europa
è una componente importante del concetto di cittadinanza oggi dell'uomo europeo nuvole più essere considerato soltanto consumatore o produttore di beni e servizi o essere considerato un cittadino nelle integralità delle sue attribuzioni
E in questo senso
L'esercizio
Delle attività culturali passive e attive è una componente di altissimo rilievo
Quindi beh l'Italia si è sentito in dovere e ha cominciato a farlo nello scorso semestre in cui l'Italia avuto la responsabilità di guida dell'Unione europea nel ruolo di presidenza del c'è il figlio
La responsabilità di portare avanti un'azione per
Ampliare esaltare il ruolo della cultura nell'azione europea perché sin qui la nostra percezione era che la cultura l'aveva trovato il ruolo che le compete quel ruolo che lo stesso che lo stesso Money ha riconosciuto alla fine della sua vita essere il fondo ancora più importante di quelle preoccupazioni economiche euro portato ai trattati originariamente costitutivi della Comunità
Ricordo che ed è ampiamente citata questa sua affermazione gli disse prima di morire che seduto ricominciare la costruzione europea l'avrebbe ricominciato a dalla cultura
Proprio per questo a chiusura del semestre la presidenza italiana
Il presidente di turno ministro Veltroni ha lanciato il suo messaggio conclusivo l'idea che in ambito europeo e si possa arrivare ad avere un vero e proprio fondo europeo per la cultura
Questo è un messaggio che di per sé richiederebbe delle spiegazioni piuttosto tecnica di tecnica finanziaria
E di tecnica di procedura amministrative deliberativi in ambito comunitario che di risparmio per un rispetto all'ora la pazienza del pubblico sappiate soltanto che da parte italiana c'è questo impegno
A portare avanti un'azione di rafforzamento del ruolo della cultura nell'ambito dell'Europa comunitaria nella convinzione questo importante non solo per il futuro
Dei giovani degli studenti ma per il futuro di questa Europa il come siamo convinti assertori e di cui riteniamo che questa unità nella diversità delle culture dei quindici Paesi membri rappresenti una componente fondamentale
Grazie ministro la replica finale del professor Monti tiene concluderà questa seconda parte nostra giornata il convegno conclusivo a me preme semplicemente riportare quella che è la considerazione di Daniele causa che seduto in seconda fila quale io prima nono maleducatamente permesso di interrompe nel giro di della targa considerazione che se posso sintetizzare questa ci siamo guardati da da questa parte anche voi dal fatto che a un certo momento non ci sono molti giovani presenti in queste sale a questo convegno la domanda provocazione Daniela causa che io il portone non questo non sarà anche dovuto al fatto che il nostro linguaggio non arriva e comunque è totalmente inadeguato provocazione che giro anche professor Monti grazie
Grazie presidente la mia non sarà una replica men che meno saranno conclusioni che semmai toccheranno al moderatore
Da tutti gli interventi di grande interesse che ho ascoltato io trarrò solo alcuni spunti per osservazioni a margine
Mi sono chiesto prima di tutto se se io riesco ad essere d'accordo contemporaneamente
Con l'ingegner Presutti l'ingegner Lombardi temo di sì cioè la sono perfettamente in linea con quanto ha detto il presidente Presutti circa la convergenza subito
Circa la necessità che la convergenza sia durevole quindi sulla necessità che la convergenza discenda da meccanismi strutturali non temporanei passeggeri o una tantum
Al tempo stesso ci dice l'ingegner Lombardi l'unione economica e monetaria può affermarsi e durare solo se profondamente condivisa e lui ha paura che venga fatta in modo traumatico
Io credo che sì posso condividere la paura che venga fatta in modo traumatico ma mi chiedo è il trauma un dato obiettivo io penso di no
E credo che Lombardi che è un uomo con grande sensibilità a tutto ciò è a tutto ciò che educazione
Converrà che il trauma è qualcosa di soggettivo che dipende da quanto una cosa potenzialmente traumatica è stata spiegata
E da quanto tempo prima dell'evento è stata spiegata
Ci sono Paesi d'Europa in cui ciò che potenzialmente sarebbe stato traumatico è stato spiegato con grande chiarezza e si è rivelato abbastanza poco traumatico il caso della Germania malgrado tutto attesta di questo in Italia credo che recentemente o recenti sicuramente si siano fatti passi importanti certo tutto ciò che va involontariamente nel senso opposto alla spiegazione così come la denominazione tassa per l'Europa
Accrescersi attivamente la probabilità di trauma mi sembra quindi importante che vengano da una parte evitati segnali negativi
E dall'altra batti segnali positivi come quello che il cancelliere Kohl con fatica sta dando cioè che le cose che sta richiedendo ai tedeschi non sono per entrare nell'Unione economica monetaria del resto pochi tedeschi vedono l'euro come un miraggio sostitutivo al marco comprensibilmente ma sono cose che servono in positivo per la crescita per la competitività
E credo anche che la spiegazione vada portata più a fondo il professor Alberoni ci ha detto
La storia dell'Europa sta svanendo credo che abbia ragione sta svanendo perché è data per scontata
Perché l'integrazione europea Successo e non fa più notizia il fatto che non ci siano guerre da cinquant'anni in Europa ma è una grande notizia assolutamente eccezionale dal punto di vista storico ed è dovuta a la avvenuta integrazione del resto chi non è abituato in Europa la storia dell'integrazione l'apprezza e ne ha una grande voglia sono i Paesi dell'Europa centro orientale
La spiegazione dell'Europa credo dovrebbe essere indirizzata molto più di come è stato fatto finora soprattutto ai giovani e siamo al tema specifico di oggi
è paradossale che non lo sia non lo si sia fatto molto perché l'Europa è per i giovani
E per i giovani almeno per due ragioni uno perché è una costruzione lunga quindi saranno i giovani a trarne beneficio se come noi speriamo sarà una realtà benefica
E poi perché
Proprio in quegli aspetti più discussi e presentati erroneamente come i più tetri viene e i nemici della socialità e della solidarietà sono dei potenti meccanismi di garanzia dei giovani il Trattato di Maastricht credo che ormai sia un po'più chiaro che qualche hanno fa è l'alleato istituzionale dei giovani che li mette al riparo dagli eccessi
Delle generazioni presenti dagli eccessi della politica presente e che vuole evitare che accada quello che ha avvenuto tante volte nel passato cioè che il gioco democratico
Al riparo dai vincoli di bilancio posso scaricare sui giovani di domani che sono quelli poi arrivati gli oneri
E mi sembra quindi che sia molto grave che non siamo riusciti a spiegare che l'Europa è essenzialmente per i giovani
I una iniziativa che la Commissione europea con l'appoggio del Parlamento europeo lancerà il ventisei novembre e che avrà io spero la capacità di suscitare grande interesse anche in Italia
è un'iniziativa chiamata cittadini d'Europa
E che in modo di massa attraverso comunicazioni di massa faranno propaganda sull'Europa ma un'azione informativa
Per spiegare quali sono i diritti che l'integrazione europea il mercato unico da già oggi ai cittadini
In termini di studiare all'estero viaggiare avere sicurezza sociale anche all'estero e via dicendo come i cittadini possano avvalersene e con un sistema di linee telefoniche
Come e dove protestare quando trovano ostacoli nell'esercizio di questi diritti è un segnale di come le istituzioni europee avvertano la carenza dell'azione informativa
Svolta finora e con riferimento specifico ai giovani che ai temi che sono stati qui discussi vorrei ricordare che il due ottobre
La commissione europea in particolare per iniziativa della signora Cresson che il commissario responsabile per questa materia
Ha varato due programmi uno per la mobilità degli studenti dei borsisti dei ricercatori e quando vedo il titolo qui divenire europei attraverso la scuola questo e quello di cui si tratta e un altro programma proprio per la multimedialità nella scuola io
Condivido la tesi del resto per lui istituzionale del presidente del Touring che sia meglio andare sui luoghi del patrimonio culturale
Tuttavia effettivamente è un ottimo secondo best quello di
Lezioni specifiche ai mercati nazionali è una grande fruizione orrendo termine della società dell'informazione bella realtà affermazione è proprio quella dell'aggancio al patrimonio culturale
Se il tema delle risorse per la scuola
E qui arriviamo all'economia dell'integrazione europea devo dire
L'ambito delle discussioni nella Commissione europea io sostengo da tempo forse qualcuno non ne sarà troppo sorpreso che occorra un'impostazione di molto rigore
Innanzi a Rio
Non vi sia alcuna contraddizione a il rigore finanziario e un incisivo uso dell'articolo centoquattro del Trattato di Maastricht
Pensi alla vista zione tra spesa pubblica di investimento e spesa pubblica corrente o di consumo
Il sedici ottobre quando la commissione ha approvato il cosiddetto patto di stabilità per continua are nella moneta unica dopo esserci entrati abbiamo in effetti fatto alcuni riferimenti a questa distinzione
Parlando per l'appunto di investimenti produttivi del settore pubblico e di investimenti in capitale umano forse termine che al mio amico lombardi piacerà fino a un certo punto ma credo che lui convenga che vogliamo dire questa cosa quando parliamo di sostegno alla formarsi pone all'educazione ed è una terminologia capace di rendere il concetto più accettabile anche
IMI rigorismo finanziario
Ma
E qui la la punta di divergenza con lui
Queste cose non accadono innaturale l'evoluzione in una direzione o nell'altra delle politiche economiche e finanziarie europee
In natura è frutto di lunghe discussioni e di lunghi contrasti nelle istituzioni europee con il gioco degli stati membri della Commissione e del Parlamento del consiglio
Se l'Italia è interessata a spingere in queste direzioni per esempio il maggiore riconoscimento dell'importanza dell'investimento pubblico e dell'Invest e mentre l'educazione per esempio la politica per l'occupazione attraverso le grandi reti transeuropee o attraverso una maggiore al un'interazione fiscale ebbene mi permetto di di tali a che fosse presente nel cuore decisionale che conta anche solo con due o tre anni di ritardo sarebbe un'Italia molto meno in grado di indirizzare la barca comune su questa rotta desiderata e disse e di portare allo sviluppo di quegli strumenti
Non monetari dell'economia accanto a quelli monetari meglio possono servire una concezione come quella che credo molti a questo tavolo abbiano in comune sviluppo nel rigore finanziario
E nel riconoscere entro di certi valori culturali l'adesione dell'opinione è pubblica a al disegno della costruzione europea e finalmente una realtà molto riconosciuta anche da noi Europa Caratti se posso usare questo termine volutamente spregiativo
E deve essere una educazione alla cittadina e nel caso dell'Italia essendoci stata finora poche educazione alla cittadinanza italiana quale migliore occasione di dare congiuntamente una educazione alla cittadinanza italiana ed europea e devo dire Presidente Beltrami quell'iniziativa che lei ha citato per ultima nella che tu hai citato per ultimo l'elencazione della Fondazione Cariplo quella delle Mou secondo me dei grandi importa
Anza io ho partecipato a una giornata in maggio rivolta al mattino agli studenti al pomeriggio ai loro insegnanti presso la Cariplo in cui si è spiegato che cos'è l'Europa ce ne fossero di più di queste iniziative
Considera
Sono
Qualche cosa
Segnaposto per un concetto più profondo di affidabilità l'affidabilità
Da questa almeno è la mia percezione vivendo temporaneamente in Europa l'affidabilità di un Paese presso gli altri dipende sempre di più anche dal sereno rispetto di quel Paese ha di se stesso e vorrei dire
Anche riprendono a termine al
A del dell'orgoglio che è un Paese anzi spesso e dell'assenza di complessi l'Italia tante ragioni per aver Rispetto disse qualche moderato orgoglio e assenza di complesse la settimana scorsa parlando a Francoforte rilevavo certamente molto molte lacune della Italia di oggi
La Kune della Germania di oggi una
Un'inaccettabile ritardo nell'adempimento alle norme del mercato unico su cui spesso insisto con le autorità tedesche
K per ora flessibili a nella economia tedesca per la quale
I tedeschi più consapevole guardano alla flessibilità dell'economia italiana con le piccole e medie aziende alle quali il presidente Fontana per esempio faceva riferimento ecco io credo che l'Italia si renderebbe più affidabile se potesse
Per carità non ridurre a zero ma ridurre magari da cinque a tre le prime pagine dei giornali dedicate essenzialmente alla polemica interna
Che s'sopravvive ventiquattro trentasei ore ma intanto ferisce l'osservatore straniero e dà un'immagine dell'Italia avente scarso rispetto disse
E
E avesse un giorno e la l'opinione pubblica italiana
Ora il rispetto del proprio passato quello lontano il patrimonio culturale quello più vicino l'essere stati uno dei Paesi fondatori della Comunità aver avuto meno di qualsiasi altro Paese fondatore della comunità tentennamenti ed esitazioni nel corso dei quarant'anni la storia della comunità porta i nomi di Messina di Roma ci sarà qualche ragione e anche il passato in fondo più recente quella strada di risanamento mi pare che fosse Giancarlo Lombardi a ricordarlo dal mille novecentonovantadue in poi
Girare dall'essere completata sempre esposta al vento della reversibilità ma che è lì e che potrebbe benessere valorizzata sono sì di forza dei ritardi l'idea di mettere in collegamento
Come l'amico Belloni con la Fondazione Pegaso si stava operando a fare e proprio da una sede di Milano i giovani italiani con la parte più preziosa del
Loro e nostro passato cioè il patrimonio culturale a me sembra cosa tutto sommato non molto molto meno rilevante
Della giusta e affannosa ricerca della convergenza sui parametri grazie
La ringrazio moltissimo corso al Monti per questa sua confusione che naturalmente si può riassumere con la chiarezza di quello che il percorso di integrazione con una punta di orgoglio dalla quale la ringraziamo moltissimo e anche la speranza che in qualche modo si possa per come questa strada senza tentennamenti e senza guardarsi troppo alle spalle ringrazio anche tutti i partecipanti e anche il pubblico che ci ha seguito finora grazie può essere
Poi
Accogliendo per primi l'impulso imprenditoriale che aleggiava in questo settore ed ecco che prima della riforma e subito dopo la riforma vari operatori hanno chiesto e ricevuto la gestione delle banchine ognuno secondo il proprio know how e secondo la propria specializzazione
Non voglio dilungarmi sulle difficoltà affrontate e superate per cambiare un sistema pubblico così radicate in un porto con una grande storia come quello genovese ma i dati della crescita del tram secondo gli ultimi anni sono di per sé stessi esplicativi ed è nostro opinione che siamo solamente all'inizio dalla fatica
Abbiamo la serena convinzione
Che questo trend continuerà per diversi anni Genova ritornerà a essere il primo porto del Mediterraneo sicuramente uno dei più importanti di tutta l'Europa
Cioè dovuto non solo alla sua invidiabile posizione geografica ma anche e soprattutto al fatto che nonostante i periodi cupi Genova è rimasta e tuttora è la capitale dello Shipping nel Mediterraneo i risultati ottenuti quelli che pensiamo di ottenere nel prossimo futuro sono la dimostrazione che nonostante questo tipo di impresa fosse non sul nostro Paese solo agli albori sapevamo evidentemente come fare avevamo cioè il know how e contatti internazionali è necessario non solo imprenditorialità quindi ma che grande professionalità
E quindi con un certo or voglio che ci presentiamo a lei come i primi artefici della grande rinascita del nostro apporto
I nostri sforzi come ho in quell'ultimissimo presidente verrebbero vanificati se le infrastrutture e cioè collegamenti stradali e soprattutto ferroviari non camminassero di pari passo
Già oggi ci troviamo a gestire uno sviluppo che tali con che a menti non sono in grado di sopportare
E pertanto necessario che così come l'imprenditore anche lo Stato faccia la sua parte per lo sviluppo della nostra città e del suo apporto siamo fiduciosi che il nostro con non ci tradirà e non vorrà rendere vano tutto quanto è stato fatto finora ringrazio ancora per averci voluto onorare della sua presenza grazie
Mauro Passalacqua intraprese l'esazione sindacali dell'importo di circa
Signor presidente a nome della organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL e dei lavoratori del porto di Genova per porgo il benvenuto in questa storica sede che è testimone del rapporto ormai Milena Rio tra Genova sopporto le alterne vicende di questa stupenda città hanno sempre coinciso con le fortune o meno del suo scalo fino a determinare nell'assetto urbano del carattere stesso dalla sua gente da sempre orgogliosa del proprio della propria identità del proprio modo di di ma impegnata superamento di separatezze preclusioni di ogni sorta oggi Genova vive una stagione di difficoltà data principalmente dei processi in atto di deindustrializzazione e di conseguenza di disoccupazione
Gaia sono i posti di lavoro perduti o messi in discussione la disoccupazione giovanile rischia la cronicità grandi fabbriche che per decenni sono state è il simbolo dalla capacità lavorativa dalla nostra gente si trovano in grande crisi e tutte tendono a contenere l'occupazione per questo recupero una forte vocazione marittimo portuale Re diventa elemento fondante per una ripresa non solo economica ma delle identità stessa della città
Sappiamo tutti che il prossimo futuro sarà caratterizzato da alti livelli di sviluppo e conseguentemente di interscambio tra l'Estremo Oriente ed Europa così come sono spicca abili nuove relazioni tra Europa e Nord Africa unitamente a un riequilibrio nord e sud dell'Europa tutto ciò appare varie possibilità affinché il Mediterraneo ritorna ad essere uno dei punti di sviluppo economico di civiltà e di cooperazione in tal senso gli sviluppi dei processi di pace partire dal Medio Oriente diventano essenziali cioè in sintonia con il fatto che non porto non è solo l'incontro scambio di me sì ma anche di persone di cultura e di civiltà siamo infatti convinti che non basta la sola reciproca tolleranza pensiamo con a ricercare attraverso un dialogo costante ed assiduo risposte ai bisogni umani di promozione liberazione
Sono l'incontro tra culture forze tradizione di età s può condurre al superamento dei pericoli attuali ha un futuro migliore come organizzazioni sindacali ci siamo già resi disponibili a mettere in discussione antiche certezze e conseguentemente siamo pronti a dare il nostro contributo Alarico azione di un progetto che vede il nostro porto elemento centrale di una ripresa strutturale dei traffici e di rinnovate relazioni politiche e culturali per parte loro i lavoratori sono stati e sono aperti al cambiamento
Vogliono intervenire nei processi perché sono convinti che esso governo del cambiamento avverrà senza di loro quasi certamente sarà contro di loro tutto ciò che ora bisogna e un quadro di riferimento sia legislativo che contrattuale di regole in genere a partire delle questioni della sicurezza nel lavoro e del lavoro che ha tuttora manca
I fatti positivi sviluppi del traffico di questi ultimi mesi non ha corrisposto nell'aumento della ricchezza prodotta nel rammento delle condizioni di vita e di lavoro assistiamo a una sorta di precarizzazione del lavoro nel suo insieme tale da inficiare i presupposti del disegno di sviluppo stesso
L'allungamento delle reali giornalieri è tale da rendere l'uomo totalmente subordinata alle esigenze della merce annullando così la necessaria armonia che deve esistere tra lavoro gli affetti le relazioni sociali che sono alle alla base della libertà dell'individuo continuiamo a verificare un'indisponibilità a superare la frantumazione contrattuale normativa che ha di per sé o stacco ma l'affermazione di una visione organica e sistemica della portualità i ritardi l'ambiguità e la stesse incompletezza della legge di riforma portuale tre rendono oggettivamente tutto più complicato a partire dalla questione della sicurezza che era ormai il problema cogente a cui nessuno può più sottrarsi nel dare risposte chiare ed esaustive in definitiva vuole amori a fare mare caparbiamente valori dell'unità e della solidarietà la nostra esperienza umana e sindacale ci insegna quanto siano decisive queste condizioni in particolare in periodi di gran di mutamenti signor Presidente il movimento del lavoratore riconoscendosi nei dettami fondamentali della Costituzione fa appello alla sua sensibilità personale ed istituzionale affinché in questo difficile momento per la Repubblica lo sviluppo economico del nostro Paese avvenga si determini nella valori l'azione del lavoro e nel rispetto del diritto delle persone questo nostro auspicio questo il senso del nostro saluto
Però
Fatto
Ma
Tra sotto
Qui
Tre
Qui
Qui
Qui
Tre qui qui
Tra