I provvedimenti del governo Prodi sull'occupazione

Avviene in linea Benedetto Della Vedova della segreteria del Movimento dei Club Pannella Riformatori con lui parliamo dell'accordo raggiunto ieri dal vertice dei leader della maggioranza sull'occupazione ci sono Benedetto questi cento mila nuovi posti la cosa che un po'sorprende e i sindacati questa mattina che hanno incontrato il governo non si sono dichiarati per nulla entusiasti di queste nuove misure del Governo che il Polo Bobo Ulla come puramente assistenzialiste non tutto esattamente per quale
Il motivo i sindacati contestino questi provvedimenti io temo che li contestino in quanto troppo poco generosi io ritengo che sia ma nel metodo oltre che nel merito De tante la decisione presa ieri dal consiglio dei ministri nel metodo perché ripropone l'illusi la Provvidenza assistenzialista
Ita dal bilancio dello Stato anziché proporre
Strade più faticose probabilmente ma più durature dirà lancia di rilancio dell'economia e per questa via di creazione di occupazione una decisione di cui i frutti pessimisti avrà hanno nei prossimi mesi nei prossimi anni quando il fuoco di paglia di queste di questi mille miliardi buttati lì a pioggia e improduttivi questo fuoco di paglia ci sarà esaurito e masse di giovani perché di questo si tratterà cominceranno a chiedere con forza che pure vengano ripristinate a quel punto ci si accorgerà che ci sia filati in una spirale perverse distruttrice dissidi denaro pubblico di potenzialità imprenditoriali distruttrice soprattutto di consapevolezza della necessità di modificare e di Affi
Al mercato la creazione di posti di lavoro Bertinotti ha dato in cambio però il suo via libera al lavoro interinale dunque si tratterà di capire
La fine quale sarà il lavoro interinale votato anche da Bertinotti
è giusto dare fiducia fare un'apertura rispetto a questo elemento di flessibilizzazione del mercato del loro straordinariamente necessario per l'Italia temo ma aspettiamo la prova temo che in realtà questa legge sancisca il principio della possibilità del lavoro interinale per poi contraddirlo nei fatti con mille vincoli e passaggi che rischiano di trasformarlo in un istituto non utile David o comunque non rivoluzionario come dovrebbe essere rispetto a un mercato del lavoro ossificato burocratico fatto per impedire l'accesso al mercato del lavoro dei disoccupati e per impedire le aziende di trasformare con tutte le gare
Gli è minima e del caso di trasformare l'abbondanza di manodopera disoccupata in un vantaggio competitivo in qualche modo rispetto ai competitori stranieri come giudichi a questo punto l'atteggiamento del popolo che erano state delle aperto
Pure molto ampie da parte del leader Silvio Berlusconi a questo punto e non era di Fitch immaginarlo la maggioranza si è ricompattata c'è un po'il rischio di rimanere con il cerino in mano a metà del guado credo che questo sia il rischio
è il rischio che
A cui il Polo
Andrà incontro a mio avviso comunque era logico andasse incontro fin dalla scelta dell'Aventino cioè dalla scelta di un rifiuto totale le ancorché il temporaneo di dialogo di intervento e di opposizione in Parlamento credo che a questo punto diventi difficile proprio per la legge la leggibilità dei linea politica e politica economica del Polo che alterna fa l'elastico tra grandi aperture sulla manovra il e viceversa grandi Grandi rottura da qui non emerge a mio avviso da parte del Polo e tanto meno ovviamente da parte dell'Ulivo una qualche linea coerente e in qualche modo leggibile da parte dei cittadini in questo Paese una qualche linea coerente di chi vuole le riforme drastiche radicali ma necessarie da contrapporre invece a questa continuità del panem et circenses a cui il governo Prodi Veltroni in realtà rischia di
Condannarci ecco un'ultima domanda a proposito di libertà economiche ti stai preparando a questo appuntamento di domenica a Torino sei uno dei relatori per questo convegno che riguarda la FIAT io credo che sarà
A quello di Torino al Carignano domenica mattina a Torino una sarà un ottimo appuntamento una grande occasione per chi voglia ascoltare discutere di libertà economica di questo Paese belle ossificazione i burocrati che corporativa e statalista del sindacato Crati che che affliggono l'economia di questo Paese le cui conseguenze sono l'Adisu Zone al dodici e mezzo per cento rispetto a alla cui si dà questo detrazione i pannicelli caldi assistenzialisti dal Governo Prodi non serviranno a nulla servì ebbero le grandi riforme liberali e io credo che in questa chiave anche in questa chiave la FIAT come emblema ma non solo come peso politico come peso economico nella storica negli ultimi entrambi la FIAT debba essere messa sul banco degli imputati se in questo Paese abbiamo ancora la cognizione delle riforme della liberalizzazione necessaria e colpa sicuramente dalla classe politica dei governi dall'unità nazionale in poi sicuramente responsabilità GRA Ave di una borghesia e di un di un'imprenditoria capitalistica che ha assolutamente abdicato al ruolo di
Propulsore nel creare una società più adatta a recepire le innovazioni anche soprattutto sul piano economico finanziario