Lo statuto dei lavoratori: la possibile riforma e le nuove esigenze del mercato del lavoro; lavoro interinale, flessibilità e rapporti tra Governo e sindacati

Radio radicale dieci e trentanove come previste come preannunciato trasmissioni indiretta nei nostri studi tema la lo Statuto dei diritti dei lavoratori e in genere e la politica del mercato del lavoro il così la cosiddetta flessibilità dovremo avere nel corso di questa trasmissione ospiti qui con noi anzi già abbiamo il professor Gino Giugni che è uno dei padri nello Statuto dei diritti dei lavoratori buongiorno professore
Il professor Giugni Montolivo neuronale poi il professor Giuliano Cazzola che i nostri ascoltatori ben conoscono studioso dei problemi del lavoro e delle pensioni poi dovremo avere dei collegamenti con il segretario generale aggiunto della CGIL
Guglielmo Epifani fra qualche minuto avremo in linea il professor Renato Brunetta economista Lori innanzitutto professore Gino Giugni
Lei appunto è uno dei padri se non il padre dello Statuto dei diritti della dei lavoratori che cosa prevede lo Statuto dei diritti dei lavoratori e perché è stato così importante per il nostro Paese
Che cosa prevede sarebbe un po'lungo spiegare in sintesi una nevicata così importante dato importante nella temperie in cui è caduto cioè nel mille novecentosettanta
Ometto di garante ribellione e ieri grande riscatto della Calabria lavoratrice
Ha avuto un effetto permanente per chi ha Acri impattato del nostro si esprime tutto tutto tutto un sistema di unico minime uniformi elmetti tipo diritti e di posizioni raggiunte da parte dei piccoli peccati e dell'opinione pubblica che la via che già a te
E oggi naturalmente come tutte le cose dopo Occhetto politico eterni è il caso di riguardarsi un po'dentro ecco appunto nel ritorno ventisette anni è il caso di riguardanti un po'dentro che cosa c'è da cambiare
Ma parecchie pontini intanto c'è un bando con una un aggiornamento tecnologico perché per esempio le norme riguardanti i controlli audio audiovisivi non tengono minimamente conto perché dovevano devono dei computer
E delle riforme molto più aumenti e penetrante che possono utilizzare per il controllo sui lavoratori
Quindi ecco questo un aspetto questo è un aspetto poiché l'aspetto d'invecchiamento
E li trovo che le tutto quello che riguarda e presuppone rigidamente Lippi che il rapporto di proporre qualcosa che comincia in età giovanile riunisce in età di vecchiaia ecco tutto questo è superato e lo dicono tutti lo riconoscono tutti perfetto il lavoro a tempo pieno esclusivo con rapporto a tempo indeterminato
L'ordine che superato perché nulla questo mondo è mai superato completamente va accelerato occupa uno spazio sempre più ridotto rispetto ai vincoli e me
Delle delle esperienze della vita di lavoro su questo dobbiamo fare una riflessione perché l'élite percussioni sul piano giuridico non possono non essere rilevante prima di tutto come comici al rapporto di lavoro
Torniamo tutti diciamo e c'è un un largo consenso intorno a questo aspetto
Che il Tribeca nipotini di uffici di collocamento e superando
Senta professor Giugni ecco prima punto d'ulteriormente di approfondire questo discorso S. modifiche si sta modificando radicalmente lo stesso concetto di lavoro e ovviamente l'organizzazione del lavoro cosiddetto di BA sul posto fordismo e e così via ma secondo lei lo lo Statuto dei diritti dei lavoratori è irrigidito la nostra struttura produttiva la nostra struttura economica insomma la la la la a un po'favorito
L'ingessamento nel nostro sistema del nostro sistema economico oppure no tattico temendo
Ma il TG satirico ed io rischia di esserlo quando quando lo non è più in concomitanza richiamo in armonia con nell'evoluzione del sistema economico poi lei ha accettato di al posto portino il signor Bertocco poi non è una realtà così generalizzata commissioni come certe incerti Stokowski afferma comunque
E indubbiamente una novità e altre novità che vanno molto oltre l'Italia del post fordismo ci sono
Ecco tutto quell'atto rispetto al pull artata di emanazione dello statuto evidentemente è nato dopo per cui possono e devono fare i conti
Ecco abbiamo in linea mi comunicano Guglielmo Epifani segretario generale aggiunto della CGIL Bongiorno buongiorno allora se secondo te lo Statuto dei diritti dei lavoratori è da riformare ai vigili dono l'economia italiana ed è da riformare a questo punto e dove
Dunque se ci fossero le collezioni politico generali andrebbe
A rinnovato diciamo così cioè la deve restare nella sua impostazione di fondo e rinnovato nelle parti che o sono un po'più legate alla tempo come diceva teso Giugni oppure non tengono conto nella giusta dimensione di alcuni
Tra questi volevo segnalare perché non non so se ne avete parlato la questione che più che semplice strumento di difesa del lavoro subordinato potrebbe con le opportune correzioni a diventare una vera e propria carta dei diritti del lavoro
Dico questo perché ci sono sostanzialmente dei feroce in base ai quali lavoro subordinato tende a configurarsi in modo autonomo surrettiziamente ma ci sono anche forme di lavoro autonomo che hanno le caratteristiche del rapporto con unico committente quindi definirono sostanzialmente anche lì una realistica tra lavoro autonomo e subordinato tradizionale allora pensare che potesse oggi anche posto per una griglia di diritti e doveri di questa parte del lavoro io credo sarebbe un impegno importante è una cosa sì riguarda l'irrigidimento io penso che insomma questo c'è una polemica disparte imprenditoriale
Io penso però che per un Paese come il nostro in cui si è arrivati alla costruzione di regole la politica è un po'più tardi che negli altri Paesi che abbiamo alle spalle un trentennio di giurisprudenza tutta particolare come quella corporativa io credo russo due delitti lavoratori a felicità Chionna una pagina importante nel rinnovamento dell'insieme di diritti e doveri del lavoro
A me ora domanda professor Cazzola lei che cosa ne pensa tra l'altro il movimento che Pannella Riformatori su questo sta studiando l'ipotesi di referendum lei che cosa ne pensa sullo stato dei diritti dei lavoratori è solo una questione di adeguamento
Alla realtà che insomma c'è una realtà economica e di lavoro che sta profondamente mutando c'è qualcosa di sbagliato anche lo stesso Statuto
Ma io
Uno dalla mia generazione insomma non può non sentisse affezionato lo Statuto dei diritti del lavoro dei lavoratori
Mi sento anche di difendere questa legge per il significato che ha avuto nella storia civile democratica del del Paese
Personalmente credo che ci siano alcune norme che meritano di essere riviste preminente anche sottoposte a referendum ove non fossero riviste sarei contrario ad un referendum abrogativo dell'intero Statuto mi sembrerebbe tra l'altro che sarebbe un cattivo affare per i club Pannella perché sarebbe un referendum che si perde mentre alcuni referendum parziali si possono si potrebbero anche anche vincere
Devo dire che allo statuto però rivolgo due critiche abbastanza generali ecco che poi mi pare escono anche dalle parole si è di Epifani sia sia di Giugni per come lo Statuto per come sono cambiate le cose in realtà realizza una tutela alta una tutela elevata per è una minoranza dei lavoratori
Oggi la realtà del lavoro e questa e non c'è dubbio che lo Statuto aveva preso di mira una realtà diversa che si credeva essere prevalente
E non c'è dubbio che lo statuto ha bisogno di essere superati in questo senso verso dice Epifani una carta dei diritti del del lavoro
Però ecco una carta che non può estendere questo livello di diritti perché questo livello di diritti
Finirebbe per essere impraticabile diciamo nell'intero mondo del lavoro come hanno riconosciuto presenta anche gli stessi sindacati in materia di licenziamenti per esempio no
Dove la tutela è una tutela inferiore rispetto a quella Stendhal redatto lo statuto tra l'altro vi devo dire ha proprio un inciso
Che lo statuto in qualche modo di agli rigidità un mercato del lavoro e soprattutto ha provocato un secondo mercato del lavoro
Dove sostanzialmente la tutela non esiste o esisti misura inferiore rispetto a quella che esista il mercato del lavoro ufficiale mercato e loro privilegiato
Ultima cosa che voglio dire queste che il lo Statuto legato a una concezione tolemaica del posto del lavoro mi del posto di lavoro e pare fosse usare considerazioni
Che faceva Giugni nel senso che il lavoro coincide col posti in buona sostanza
Epifani che cosa rispondi rispondi ed è vero che lo salvi i diritti dei lavoratori ormai tutela una minoranza dei lavoratori è vero che in qualche modo ha favorito questo mercato grigio nero del lavoro dunque
Adesso non so dire se c'è una maggioranza una minoranza
Però è evidente che lo Statuto è stato pensato nell'epoca della grande fabbrica del fordismo
E quindi in cui era prevalente non unico neanche allora questo modello di rapporto di lavoro oggi non è che siamo passati improvvisamente in un lavoro tutto flessibile o precario perché non è così perché rimangono situazioni aziendale o settoriale in cui diciamo la struttura forti ancora sopravvive però non c'è dubbio che prevalente il modello che tende a a rendere più morbide il lavoro e quindi come tale
Ad aggiornare un insieme Pd cautele
Il fatto che oggi vista una separazione molto netta tra la fine del lavoro subordinato e quindi non esista sostanzialmente nessun tipo di griglia di diritti per le altre forme di lavoro a me pare questo costituire una vero problema nel cambiamento epocale che
Poi le questioni di rigidità e di flessibilità ovviamente sono sempre collegate
A tutta una serie di i tipi di condizioni non ce lo statuto ci sono i contratti ci sono le altre leggi quindi è tempo un evolversi della situazione non c'è dubbio che oggi anche per il sindacato una flessibilità contrattata diversa da come immaginava vent'pausa
Presidente
Per cui io penso che si tratti di aggiornare lo Statuto
Terranno nette Rolando ispirazione fondamentale cioè quella di essere una carta molto cantabili
Professor Giugni lei che cosa ne pensa tutto il sistema legislativo dei rapporti di lavoro il sistema contrattuale ha in qualche modo favorito l'insorgere lavoro nero la l'espandersi della quale do il voto per la ragione principale sia l'alto costo del lavoro
Non dimentichiamo che questo è l'aspetto la tesi deve sempre dell'imprenditore fuggono dal mercato regolare soprattutto per i suoi costi poi tutt'altro aspetto
Che quello dovuto all'alto costo dell'invecchiamento
E all'irrazionalità della gestione di quella cosa sacrosanta credito ritengo sia la causa giusta causa di licenziamento che tra l'altro cioè in tutta Europa
Lo sott'aceto si volta scegliere quando vennero perché cioè in tutta Europa
Tuttavia la gestione della giusta causa aprire avventurieri così come avviene piede piede attraverso un sistema giudiziario ingolfato
E una gestione che determina da parte dell'imprenditore la paura di assunzione Equity diventa un incentivo alla Due assoluzione un incentivo al trasferimento armi e bagagli e nell'ambito del lavoro nero
Ecco quindi lei dice tra l'altro su questo c'è un problema molto grosso di sistema giuridico di sistema giudiziario voglio dire è fondamentale di assenza di certezza del diritto in quest'ambito messa però mancanza di efficacia tempi lunghi equivalgono alla alla alla nere senta su questa questione invece che lo stato dei diritti dei lavoratori che ha posto Cazzola Giuliano Cazzola cioè tutela alla fin fine sono una minoranza
Di lavoratori le la ritiene giusta questa analisi
Questo è anche vero teniamo presente che nel mille novecentonovanta è stata fatta una legge inutile
Tensione dello Statuto dei lavoratori alle piccole periferico perché inutilmente poiché risolto in un meccanismo di corretto ulteriore pure potrebbe decidere avrebbe potuto essere
Escogitato qualcosa di più intelligente il più immaginativo
Ma naturalmente la legge è stata fatta solo ed esclusivamente sotto la pressione di un referendum e io Crotte questi referendum altro dei bandi e infetto assolutamente conferma perché sicuramente disarmato di fronte ai referendum indetto disarmato di potere deve perché ne ho perso la mozione
Per i tanti che sono state proposte oggi non so neanche più della materia che stiamo trattando questa partita in questo momento ci siano o meno proposto in corso però per ora non ci sono problemi idrogeologici potrebbero essere in futuro però a
Certo la vostra Patria lo conosce ma lei Allen il sospetto che le non le piace questo uso del distributore referendarie veloce gli atti a quello sportivo titolo trovato stupendo
Si spiega la stupenda perché per Lippi dei capelli che ha dato perché io preferisco
Ci spieghi perché non è che a seguito del referendum che poi alla fin fine pone dei teatri ogni evento più regolando per risolvere un problema
Ma il fatto di irrompono CM in un insieme di tante altre proposte di cui dello stesso opinione pubblica dirette malamente coperto il referendum non serve più a raggiungere un risultato ma per batter d'altare la porta alla potenza pura vittimismi attiva da parte di alcuni gruppi politici tra cui il vostro
Bene senta ritorniamo come si dice all'argomento che poi comunque sempre di argomenti importanti si tratta e allora ed è lei dice sto se lo stallo diritti lavoratori un po'ha tutelato una minoranza dei lavoratori insomma
E diciamo esce è sceso via via sempre più verso una minoranza Pecorella maggiorato di lavoratori un un mercato diverso
Per il mercato sommerso il mercato dei lavoratori che sono ben più di lavoratori e di questo parlava Epifani e ha finito per essere bravi esattamente il veto il mercato del lavoro lungo il percorso tutelato mondo completamente come per esempio appunto di lavoratori delle piccole imprese
Dico a quel bisogna pensare in particolare che la maniera più efficiente Petroselli ha fatto coppia il mancato referendum del mille novecentonovantasette bensì poi dobbiamo ricorda che è vero è vero che c'è soltanto la vittoria ecco ma
La Sora si parla appunto di flessibilità contrattata antico la contrattazione della flessibilità da parte delle sindacato può essere un mezzo in qualche modo per i per insomma e anche nei confronti di questi segmenti del mercato del lavoro Diversi oppure e oppure un altro mezzo ulteriore secondo lei di tutela di quella minoranza del lavoro
Del lavoro subordinato classico per così dire Fellini si può contattare facilmente le dico l'impresa non si riesce a contrattare Maria sindacati trattato la flessibilità dell'ebreo ha detto che solo brevetto
Da questo punto di vista hanno fatto dei passi avanti giganteschi tenga presente che è uno dei cardini del nostro sapeva
è la disciplina era legittima in materia di lavoro a termine ci tengo a sottolineare che lavora lo Statuto dei lavoratori
Non c'entra per niente questa disciplina arricchiscono alcun effetto un'iniziativa potremmo oggi Tirinto chiave cattocomunista
Ho lui pittrici anch'io la sensazione cristiana nel lavoro domestico acritici anche PRC povero
E e largamente democratica e quindi applicare e a questo scopo questa tutela ripetitiva provocata d'altra parte dagli enormi abusi che venivano fatti tra gli imprenditori e possiamo dire ed industriali perché all'epoca erano soprattutto quelli e ha determinato da reazione del Parlamento con la quale facciamo ancora i conti però
E capire che equilibrio dei piccoli alberi targhetta dopo che Riccardo e Epifani innanzitutto ringrazio professore nato l'unità che ora in collegamento buongiorno professor Brunetta fra fra poco saremo fra pochi istanti saremo proprio da lei perché volevo iniziare da lei con un altro
Con un un certo tipo di discorsi e di analisi ecco però prima Guglielmo Epifani e la flessibilità contrattata di cui tu stesso hai parlato
Anche nel tuo precedente intervento in qualche modo non è però uno strumento che il sindacato utilizza e poi riesce a utilizzare nella grande impresa però nella piccola e media impresa finita come al solito in questi segmenti del mercato del lavoro non è facilmente utilizzabile
Ma in generale può essere però intanto volevo sottolineare sì come no certo non lo Statuto ma c'è anche l'evoluzione legislativa
Che sono avvenuti negli ultimi tempi alcune i fischi e molto rilevanti
Quando ci fece lo Statuto dei diritti dei lavoratori che sono già applicato alla parte consistente del lavoro pubblico con la delegificazione operata oggi noi abbiamo tre quattro milioni di lavoratori pubblici hanno PMT tutele contrattuali turistica è molto più vicine a quelle del resto del mondo del lavoro
Lo stesso disegno di legge che è in discussione al Senato introduce penso alla normativa sul lavoro a termine
Penso all'apprendistato tutta una serie di figure molto più flessibili e innovative rispetto al passato cioè siamo dentro un processo abbastanza completo di modificazione allora si tratterebbe probabilmente di capire quando è il momento opportuno per tentare una sintesi di tutto quello che è avvenuto soprattutto negli ultimi cinque anni tutto mi pare
La questione vera quando parlavo di una nuova legge dei diritti del lavoro perché in realtà le cose non sono rimaste se ingenerare bisognerebbe prendere atto di tutto quello che si è modificato negli ultimi anni per questo allora il discorso cosa tutte dallo Statuto meno lo supporta tutte l'attentato prevalentemente su una realtà contemporaneamente sono andati avanti anche dei processi sindacali importanti e innovativi
Senza lavoro pubblico al tema delle flessibilità contrattata quindi esisterà secondo me è un punto un momento nel quale la riflessione sull'insieme delle modifiche intervenute porterebbe a una un'attenta valutazione sulle innovazioni da poco più
Professor Cazzola che ne pensa di questo di Milan-Roma forse ma io sono abbastanza d'accordo con gli obiettivi dello spirito del ragionamento di Epifani
Però ecco mi interessa sottolineare un aspetto
Nel mille novecentosettanta si è legiferato per un particolare ambito del mondo del lavoro ritenendo il resto marginale pro questo è il termine usato da allora si parlava di imprese marginali quando si parlava di piccole imprese oggi ci accorgiamo invece che la maggioranza della del mondo del lavoro sta da un'altra parte
E si è provveduto a questo a questa discrepanza questo divario negli ultimi anni certamente però con la logica del meno uno del meno due del meno tre così mi no in buona sostanza
Nel pubblico impiego paradossalmente l'estensione dello Statuto ha finito per nessuna garanzia in più
Nel senso di pubblici imprinting Pini impiegati su uno di questi è garantito dal vecchio sistema di regole ed al nuovo se prendiamo certi istituti il la cosa è assolutamente dimostrabile
Invece secondo me bisogna proprio ritrovare un un un massimo comun divisore del mondo del lavoro
Massimo condivido perché che che si Proci trova mettendo tutti i diritti con con il ruolo e tirando fuori e i diritti eguali che possono tenera e in tutti in tutte le situazioni certo
Ci sarà chi fa un passo indietro ma ci sarà chi fa un passo avanti
In una linea di compatibilità con le regole dell'economia e con un nuovo modo di sentire ci deve essere qualcuno che fa un passo indietro beh certamente non la lady veli di tutela per esempio del Pubblico impiego dell'o del lavoratore della grande impresa e non sono estensibili a tutti la tutto il mondo del lavoro questioni fa rilevare l'Oriente e l'e mail tutte nel conto che ci deve essere qualcuno che fa un passo indietro
Ma probabilmente si tratta di vedere istituto per istituto perché
Generalmente
Insomma
Lo stesso rapporto di lavoro nella grande impresa non è più quella di una volta basti solo pensare che il settanta ottanta per cento di assunzione ormai sono state conformare di assunzione a tempo determinato
Quindi realtà anche visitano prodigo delle modificazioni una volta era impensabile che questa oggi sta avvenendo
Bene vediamo un po'di vedere il problema del mercato del lavoro e del mente lavoro da un'altra da un'altra angolazione proprio col professor Renato Brunetta Buongiorno professore mi scuso se l'Otello tenuto un po'tanti amiche com'senta professor Brunetta la l'argomento alle le congeniale questa questione del mercato del lavoro della flessibilità o rigidità del mercato del lavoro non è solo una questione di e mercato del lavoro è anche una questione anzi
Forse specialmente una anche una questione di stato sociale
Ma dello stato sociale e mercato del lavoro sono due facce della stessa medaglia e sul mercato del lavoro che si formano informa la richiesta che poi serve per pagare le pensioni
E quindi noi non mettiamo insieme le sue fatiche rischiamo di prendere con una mano citare con l'altra senza nessuna connessione quello che si è fatto purtroppo negli ultimi negli ultimi anni il risultato è che siamo al collasso finanziario del tema del Welfare State però quello che dico io è che prima di tagliare o prima di lui o contemporanee militari e le razionalizzazioni bisognerebbe mettere sotto le forma anche il mercato del lavoro l'esempio che si fa e che è stato scoperto recentemente meglio tardi che mai da D'Alema che esiste nel nostro Paese il sommerso e che questo sommerso da un ritiene quattro milioni di unità di lavoro standard che non pagano una lira né di tasse né di contributi Beppe questi quattro milioni di unità di lavoro standard io queste cose le vado dicendo danni e diritti però in tutto o in parte
Beh i problemi del welfare sarebbero diversi mancherebbero diversi problemi della flessibilità del mercato del lavoro e te tutto l'insieme
E dei dei temi che oggi sono al centro della nostra attenzione avrebbe una diversa angolatura nonché i nostri dovrebbero ridefinire le pensioni di anzianità o o passare dal sistema retributivo a quello contributivo come si è fatto e così via mai tutto avrebbe un'altra connotazione e avrebbe altri valori quantitativi e cioè e sarebbe molto più semplice fare le riforme tanto quelle della flessibilità tanto quella del del welfare purtroppo invece ancora una volta si fanno le riforme del Welfare potete a tener conto del mercato del lavoro equiparano le riforme del mercato del lavoro in maniera farraginosa sentito veti Panini ha perfettamente ragione con norme che cannibalizzata l'una con l'altra
Nel pacchetto Treu F ventiquattro di settembre ci sono diventati benissimo nel decreto o nella delega che che che che che verrà provata dentro il pacchetto Treu ci sono le borse di lavoro mi volete dire che differenza c'è
E soprattutto le une capimmo il Cannalire grande Nibali terranno le altre ecco questo modo di procedere farraginoso con norme sempre diverte e intanto disorienta
Il mercato disorienta gli imprenditori e poi finisce che la norma
Meno appetibile soccombe nei confronti di quella più appetibile e si crea una grande confusione un grande disordine ben venga quindi un testo unico con un nuovo statuto chiamiamolo così
Della della normativa di regole per infilare nel mercato del lavoro senta professor Brunetta ma in questa militare uno rende uno dei paesi forse il Paese industrializzato che ha più in forte incidenza del cosiddetto lavoro nero
Del cosiddetto lavoro sommerso dell'economia sommersa questo secondo lei in qualche modo imputabile alle eccessive rigidità del nostro sistema sia legislativo sia contrattuale è oppure vi sono delle banditi questa è uno che senza peccato scagli la prima pietra
Lo ricordava prima Giugni norme rigide
Ne fanno riferimento spesso a imprenditori come dire disinvolti me poi i gli imprenditori volvolo e l'enorme rimangono richiede e quindi il Parlamento che non li aggiorna ripeto le responsabilità sono circolari
Forse poco serve dire di chi è la colpa apertamente in ordine regolatori del mercato del lavoro
Sono inadeguati al momento tecnologico che sta vivendo appunto il nostro mercato la nostra economia bisogna cambiarle delle cambiati al più presto in una logica di coerenza
E una logica non di marginalità e di precarietà perché questo bar contro le esigenze delle nuove tecnologie che chiedono qualità chiederà impegno microfoni chiaramente richiesta
Che non si può dare con dei precari
E ma bisogna cambiarle cambiarle velocemente arroccati come fa Rifondazione
E su dei miti che non esistono più il mito della grande impresa il mito del posto di lavoro a tempo pieno a tempo indeterminato dipendente che non esiste più e così via ecco questo fa male l'occupazione va male il lavoro e fa male guardasse
Professor Giugni lei che cosa ne pensa c'è bisogno di questa sia chiamiamo l'idea generale di riforma sia del mercato del lavoro sia dell'Uefa sedi che si tengono insieme
L'Italia verrebbe bicchieri di fronte alle riflessioni fatte dai debiti e compagni
Due è un grande ostacolo al processo di riforma lo troviamo dell'invecchiamento tecnologico del Parlamento va il quinto
Eppure e cioè il Parlamento industrie cui dell'hip hip hip hop dei botti in moto il ritorno al PPI che sono in gran parte superate
Vediamo proprio a proposito del pacchetto Treu ed dei intontiti ricordo che circola di questi tempi in modo come viene aggredito problemi Barak
Lavoro interinale
Molto modo caratterizzato da talune donne Paolo e Laura terribili innovazione
I Parlamenti in questo su questo capitolo dimostra timoroso pauroso delitto ovazione e invece c'è un enorme bisogno di dopo azione
Eccole quel questa idea di questa questa idea generale di riforme meta del lavoro che si deve un mercato che lui con la riforma del welfare secondo le giusta in questo in questo senso si naturalmente dipende da come viene affrontato il problema
Io lo affronto dal punto di vista di ritiene che i valori dello Statuto padano conserva mi naturalmente
Poi abbiamo tutto un ampio settore ti opinione pubblica imprenditori
Di Chieti che chi chiede in generale combattive partecipi e al processo di formazione del per le per l'elettorato chiede l'opinione pubblica per hanno invece un atteggiamento che continuamente afferma Flavio dei confronti non solo del diritto e lo Statuto dei lavoratori che è poca cosa rispetto al futuro
Ma rispetto all'Italia
E qui io dico anche molto perché l'idea di libertà l'idea di Uday per l'introduzione di modelli per gli occhi che barocca paghi del bivacco lo creare Boco occupazione e questa è udibile anche da protette contrasta con quanto ho cercato di dire di sospendere
Ecco però è anche vero che presenti in Paesi come quelli anglosassoni aumentata molto l'occupazione con
Anche con forme di liberalizzazione abbastanza spinte pari a vedere dentro che corre perché quando quando si qualifica con occupato chi lavora o buongiorno vada
Beh Trenitalia all'occupazione viene calcolata sulla base TV sulla palpiti aggregati
Molto più severi e io ho dei dubbi su modo sul modo come dire cos'è una questione anche di ovviamente anche di statistica ed è anche una questione di di capite bene
Senta Epifani Epifani lei sempre sei sempre i collegamenti tra se in cui questa idea in questa in cosa di un'idea generale che vede insieme sia la riforma del mercato del lavoro sia la riforma del welfare secondo dei giusta
Dunque ovviamente le due cose in qualche misura il tempo
Ora il tutto vero che più diventano generali l'approccio ai problemi più diventano anche complicati
In realtà le cose che bisognerebbe fare
Riordino del welfare qui in buona logica a cui poi corrisponderà una riflessione sull'innovazione dello Statuto regionale dei diritti dei lavoratori questo bisognerebbe fare perché non c'è dubbio che ci sono
Materie che che immediatamente si riflettono nell'un campo o nell'altro fino a oggi Welfare italiano è stato basato prevalentemente sul pensionamento prepensionamento attenzione baby pensione pensione d'anzianità molto poco si è
E lavorato sulla mobilità sulla formazione alcun sostegno al reddito sulla possibilità di rioccupazione non c'è dubbio che questa ormai stretta correlazione con
Con ecco ecco ma mi pare che quello che anche poneva il professor Brunetta era l'idea chiamiamolo così di un di una sorta di new deal cioè quel nostro welfare non sono i in Italia ma il celebrante anzi proprio quel far che funziona meglio funzionava meglio quello scandinavo
O quello dei paesi Nord europei si fonda su un certo tipo di a sette o del lavoro di organizzazione del lavoro e di assetto
Del mercato del lavoro quindi se si vuol riformare incidere facendo salvando di principi in quei due il fare bisogna coi in modo assolutamente coerente salvare anche cioè riformare anche radicalmente i meccanismi normativi del mercato del lavoro questo mi pareva mini che poneva il problema poneva il professor Brunetta
E una parte non non c'è dubbio che sia così per una parte vale per alcuni grandi principi forse vale meno quindi si tratta di vedere esattamente le tipologie del riordino del welfare a cui poi corrisponde un'idea del lavoro più più moderno più più diciamo più core correlativo la dinamica dei processi sociali rinato lettere vero il contrario cioè che dà una spinta una riordino del welfare può venire una spinta un riordino del
La del mercato del lavoro più più debba ricorrere intuire mi sarebbe servita perché difficile o da Mondo la parola consacrazione ma sta chiedendo perché
La che di solito quando si riforma l'Huerta trentatré conto del della parte attiva
I i risultati sono che la parte attiva capo a cui chiedo di somme come con con i pensionamenti anticipati o come con i vincoli di non cumulabilità divide il Pd non poter cumulare e poi tutti fanno il secondo lavoro e in nero diventa difficile che dall'UE perché tra la componente non attiva
Possa derivare una riforma del mercato del lavoro
E professor personale che cosa pensa questo il welfare così se non si interviene contemporaneamente in modo strettamente coerente sul l'assetto del mercato del lavoro è un non è una coperta che troppo stretta insomma se si copre una parte si scopre sempre di più un'altra
Ma io sono d'accordo nel dire che le i problemi sono difficili e molto complicato avere dei progetti
Di riforma della Società quando sono le leggi che devono servire alla Società e non il il contrario in ogni caso non c'è dubbio che la situazione attuale
E incentrata sulla filosofia del posto di lavoro nel senso che la il lavoratore preso come un soggetto che sta stabilmente e continuativamente in un posto viene tutelato anche dal punto di vista giuridico perché da questo posto non venga allontanato se non per giusta causa e lo stato sociale e diciamo sussidiario della stabilità
E sostituisse la la stabilità nel senso che gli assicura il reddito che raggiunge nell'attività lavorativa e quando non lavora
Intervengono gli strumenti di sostegno al reddito oggi evidentemente che questa linea retta non non tiene più bisogna passare ad una difesa del lavoro non del posto nel territorio rafforzando
Nella moda con la mobilità interna sito intersettoriale rafforzando appunto di strumenti come quelli del Welfare State che possono ricomporre
La storia del lavoratore in buona sostanza quindi intervenendo molto di più come dice tra l'altro la commissione Onofri non gli strumenti di sostegno del reddito gli strumenti formativi ho letto delle cose molto interessanti anche di Bruno Trentin recentemente dove si parla addirittura di scambio
Fra flessibilità e formazione
Quindi questo comporta anche un un un peso del sindacato nel territorio no perché Possa e governare la la la forza lavoro gli strumenti della formazione e avere un sistema di welfare che in qualche modo sia funzionale a questo modo di diversa maniera di essere di di presentarsi del del del lavoro questo mi pare
Il il Till obiettivo cui lavorare unicamente intervenendo su singoli testi ma soprattutto cambiando la filosofia rompendo la Filosofia attuale
Professor brunita lei appunto è sempre stato fautore almeno la numero da alcuni anni di queste di queste tesi ma in concreto poi che cosa vuol dire
Appunto la società era chiamata la società senza salariati che cosa vuol dire vorrebbe dire
Ma che intanto Ferrario non è la forma di novembre della monetazione del lavoro è una forma che conosciamo nella situazione attuale dal ottant'anni novant'anni
In tutta la sua esistenza storica né a non più di centoventi centocinquanta le forme di remunerare il lavoro sono sempre state molto variate molto variabili
In larghi come lo chef lo conosciamo noi è frutto del terrorismo del fordismo oggi terrorismo il fordismo sono in ritirata fortissima la grande impresa non esiste più o o è sempre più minoritaria
Ci sono sempre più forme contrattuali miste tra lavoro dipendente lavoro autonomo
Forme flessibili nella giornata nella settimana e così via di lavoro al lavoratore
I lavoratori non crede più in cambio del Ferrario ad altre il controllo della sua produttività ma auspica per mente e lui stesso che controlla la sua produttività tutto chi tutto questo riferite una nuova forma di remunerare il lavoro
Non più salario o o o non solamente salario ma forme miste che vedranno una parte fissa che può essere sempre Ferrario ma una parte io dico maggioritaria
E remunerazione variabile legata ai risultati ecco questo sul fronte appunto del salario e del lavoro su questo come si può intervenire secondo lei per cambiare il welfare insomma il Welfare State interviene inni
Nelle Fassio nei momenti in cui il interveniva nelle fasi nel momento in cui il lavoratore non era più in grado appunto di guadagnare il suo bellissimo salario ora ora ora che invece ci sto incita questa situazione molto più flessibile molto più
Chiamiamola pluralistica di forme di remunerazione il welfare come dovrebbe intervenire vede nel modello salariale il orario equilibrio e l'occupazione è variabile perché il ciclo economico
Di fronte al telaio fisso aggiusta dicono gli economisti sull'occupazione
E illo quel prepotente così come l'abbiamo conosciuto noi interpreta Croce Rossa nei che giustamente il piccolo non vorrei essere troppo come dire economica troppo il prato su questo ma questo è il punto centrale
Quindi la remunerazione e variabile colpire che l'aggiustamento non si fa più sull'occupazione ma l'aggiustamento Sipa
Sulla sul
Sulla remunerazione la scusi scusi se l'interrompo qui allora la domanda non so se da profano ma per cosa come può intervenire quel fax il welfare ammesso che possano continuare intervenire per fare in modo che l'aggiustamento che viene fatto sul salario non sia tale per cui si ritorna la situazione ottocenteschi mettendo deve fare sulla sulla formazione
Il problema non è più una disoccupazione perché in un sistema a remunerazione variabile l'occupazione tendenzialmente piena be'i due interventi interviene sulla qualità sulla formazione sul capitale umano è un altro mondo è un'altra logica usciamo dal fordismo del terrorismo usciamo dal contratto di lavoro
E che cambia produttività con salario
Egli andiamo verso nuovi paradigmi che sono quelli appunto
Di flessibilità delle remunerazioni
E e accumula per capitale umano qui è un'altra è un'altra ottica non dico che venga domani e però oggi mettiamo che ha dentro quindi alla quindi al lavoratore disoccupato invece l'indennità di licenziamento ma addirittura di disoccupazione o addirittura cassa integrazione gli si dovrebbe dare formazione magari possibilità di mi Trim-Prob di mettere di creare quanti intraprese un tris nuovo il modello a remunerazione variabile non ci dovrebbe essere il lavoratore disoccupato perché lavoratore disoccupato
è frutto delle rigidità non erariale lavoratori Tina completamente design come il premier completamente per che può essere un lavoratore che lavora di meno pensiamo ai contratti di solidarietà
Pensiamo al modello potrai che Mac Gregor modello Volkswagen sia nelle componenti e code del ciclo debole ma anche nel ciclo espansivo beh allora implicherebbe spazio veramente
Per un ruolo fondamentale per il capitale umano
E per la formazione per la crescita di tutti avrebbe anche ma cambierebbe anche il tema pensionistico ecco i Pisani se raccordo con questo tipo di impostazione o è troppo rivoluzionarie ma dunque diciamo in termini di scuola
è un'impostazione
Che ha una sua coerenza
Rimane un punto però soprattutto nella fase intermedia che stiamo vivendo e cioè che il erario legato alla professionalità non può sparire per quindi io penso davvero che si possa arrivare a un salario legato alla professionalità una parte telaio legata alle condizioni della prestazione da parte del salario legato alla variabilità del risultato d'impresa
Però escludere in questa fase soprattutto del salario legato alla professionalità e può mettere in discussione tutto il lavoro ad esempio sul rapporto tra mobilità e formazione
Per cui il risultato della formazione poi ha un contenuto professionale rispetto al quale e deve restare come criterio di valutazione del moderazione del lavoratore nonché unica non più esclusiva però io direi che non si può fare a meno anche
Senti ma il sindacato non avendo spesso molto conservatore quando ci sono anche le tue stesse espressioni le stesse analisi viste le tue stesse riflessioni insomma
Cerchi molto di e moderare rispetto ai cambiamenti che possono essere proposte possono essere possibili o no
Eh ma il sindacato a differenza di un di uno studioso del legislatore
Sì a a poi deve rispondere concretamente delle degli atti e delle scelte che fa e quindi meriti nasce una realtà che è complessa che fa storie tradizione di abitudine
Il sindacato sempre trattato le parti migliori quando ha saputo innovare ma contemporaneamente salvando il meglio della propria tradizione rinnovare contro se stesso diventa per il sindacato molto
Che professor Giugni sempre lineari io avevo giorni la ringrazio sempre moltissimo di essere di continuare ad avere rivendicato solo no no no no no non l'ho dimenticata lei quando ha parlato di invecchiamento tecnologico del parla per appunto ne ho parlato con Epifani del conservatorismo che spesso via nel movimento sindacale lei che cosa ne pensa la sinistra il movimento sindacale in Italia e non solo in Italia ma anche in Europa
E e molta filtra visti sindromi conservatrici che certamente latinità una parte della sinistra perché soprattutto vedo certi via certi segni che sono venuti dall'ultimo congresso del PdL sono fino volontà d'innovazione
Che è troppo i una componente conservatrice molto forte dentro una parte della sinistra Rifondazione e una parte del Pdl e altri
Il Parlamento come tale perché poi la pensare a dei popolari viene irrequiete largamente invasa da questa posizione di conservazione di paura dell'innovazione
E qui e qui c'era dobbiamo Datura dette deve fare i conti con
Con con questo fattore di rischio per
Tenendo anche conto del fatto che la fuga in avanti verso uniti profondamente innovatrici ce lo danno radici forti che della realtà educare variabile e eruditi affascinante però pongo subito il problema
Mentre in alternativa agli rapporto in un rapporto dialettico si propone salario e dall'altra parte formativi ore arricchimento professionale la formazione e la formazione porta poi anche all'accrescimento del reddito di lavoro cerchiamo il salario non si chiami Ferrario
Io all'aria non è stato inventato colpe Taylor firmo ma circa duecento anni prima quindi non ci potremmo probabilmente liberare di questa ipotetica del passato però quando si parla con tanta ardore della formazione e così ne parlo anch'io
Guardiamoci Tod rendiamoci conto alla formazione non c'era
Guardate che questo è un fattore importante è un fattore limitativo è un arresto ed è una ostriche ore e che terrà in una maniera e norme su tutti quanti i comportamenti dei soggetti sociali come come allora come lo risolviamo il problema
Eccetto dove dobbiamo risolto ragione dobbiamo gettare le basi l'accordo del prete rimetterebbe e molto interessante come base di partenza per una politica diventa ma per vederne i frutti
Io credo che parte dando almeno noi chiederemo almeno quattro o cinque anni e in fondo sono stato timido presentazione della prima discusso il problema secondo Abruzzese
No io credo che sia essenzialmente una questione di rappresentanza questo vale per il sindacato vale per i partiti da sinistri alle prese la sinistra che bisogna avere il coraggio di rompere con una vecchia rappresentanza scegliere una nuova ce lo vogliamo vedere la storia di ultimi cinquant'anni anche lui del sindacato per esempio ci rendiamo conto che questo per pure in altri momenti c'è stata sostanziali fino a quando
E gli interessi di un nucleo di classe lavoratrice di di lavoro dipendente
Saranno dominanti saranno prevalenti nel sindacato per chi non fa parte di questo nucleo ci saranno sempre nelle grazie o per anni le risorse o anche lavorativo nel senso che ci sono dentro
Anche Citi impiegati siccome quelle del pubblico impiego per esempio i pensionati cioè la società in sostanza dei diritti dei diritti del lavoro la Società garantita la Società sindacalizzata e la Società delle intermediazioni fiscale la Società cioè che io la chiamo così
Che è malata di sindrome svedese cioè chi vive di spesa pubblica e della redistribuzione solidaristica in buona sostanza e se il sindacato difende prevalentemente gli interessi di questo nucleo per gli altri era ava degli spazi periferici in buona sostanza
Bisogna secondo me proprio puntare a ad ad altri riferimenti sociali
Io potrei portare degli esempi e quando sindacato diventò un sindacato industriale
Sì se se l'operaio massa rompendo con il bracciante con il Meza rompendo ovviamente non vuol dire smettere i plurali chiudi la porta in faccia vuol dire però creare delle gerarchie
Fu dice vuol dire del privilegiare uno una particolare promozione sociale
E quindi l'operaio specializzato degli anni cinquanta non era il giovane operaio massa immigrato che entrava nelle fabbriche e si sposava con il terrorismo in buona sostanza lo ci fu una scelta una capacità di individuare soggetti sociali tra i tanti oggi i soggetti sociali trainanti sono periferici nell'interesse del sindacato
Professor Brunetta lei che cosa risponde la formazione si SM bene sempre parlarne è un grande opportunità per ogni dalle di formazione se ne vede poca ma se ne vede poca quella poca non è buona
Forse per dato da formazione alle regioni forse non è stata una diversa una libertà ottimale
Riparlarne intere di formazione ma anche l'impresa non la fanno la fanno o la fanno male i contratti di formazione lavoro erano tutt'altro che formativi quindi è un vecchio nostro ondate che nostra debolezza tenta
Dotazione di capitale umano dei nostri occupati circa un terzo più vasta di quella dei nostri concorrenti e così con un vago come si valuta questa dotazione di capitale umano numero di anni tra scuola obbligatoria formazione
Formazione superiore e così via ci sono delle statistiche molto precise banca prendere gli occupati lo stock degli occupati vedere quanti gli anni di scolarità nei vari tipi rischiando si moltiplica per il numero e quindi dello stock di capitale umano
Fatto per l'Italia noi vediamo che il nostro stock di capitale umano e circa un di un terzo del trenta per cento più basso di quello tedesco per quindi è un elemento di competitività in negativo di cui si parla poco i su cui bisognerebbe invece competere al più presto parliamo tanto di convergenza monetaria ecco perché da finanziarie Conversano i tassi di interesse e non si converge
A sufficienza su questi temi dell'economia reale che invece sono centrali
E giuridiche che ci vogliono cinque anni larghe volessero anche dieci l'importante però avviare avviare un percorso anche qui il il monopolio chiamiamolo delle regioni di fatto non è stato un buon investimento
Un forse probabilmente bisogna ripensare a tutto il modello generale di formazione professionale
Ritorno però il discorso della della remunerazione variabile certo che la remunerazione variabile a e fa riferimento alle professionalità però in una logica completamente diversa da quella da quella salariale in una logica di mobilità tra intersettoriale in una logica di
Professor Cazzola insomma c'è un problema non di rappresentanza sociale nel movimento sindacale non solo in Italia
Ma intanto per per quanto riguarda l'Italia il problema dell'adeguamento della rappresentanza certe c'è c'è sempre stato in città senta violento delle cose interessanti pure pochi giorni non a caso adesso faceva riferimento capitola a un seminario con loro attraverso cui stiamo preparando un convegno sul lavoro che cambia come Gigi me
In cui io spero che ci saranno degli elementi di grande novità la cosa che volevo dire però appunto questa perché noi abbiamo ovviamente dei ritardi sono il primo ad ammetterlo però contemporaneamente stiamo anche sperimentando delle cose nuove
Faccio ad esempio riferimento a questi gli accordi o contratti per la rimessione del lavoro nero fino a qualche anno fa erano impeccabili
Eppure endometriosi capirebbe bellico articolo di lavorare da Belardi di dodici anni fa sul tessile in Puglia citerò iter risultati stanno arrivando a veri nomadi dare l'allarme il tema è un simbolo si è ma mi risulta che il tema è posto da tempo ma voglio dire gli autori limitazioni che sono poi però gli accordi nella loro estensione sono soprattutto di quest'ultima fase
Faccio riferimento a tutto il rinnovo dei contratti nei settori segnati da un monopolio pubblico fa le telecomunicazioni presso le porte alle Ferrovie penso all'ENEL che ci stanno impegnando con problemi straordinariamente complesse
Ha detto che sarà approvato come vero la nuova legge sull'Inter rinato quello apre grandi problemi di tutela di rappresentanza in forma del tutto nuova perché e sul modello francese ad esempio si potesse occupare attraverso l'intento
Due o trecento mila posizioni lavoro standard all'anno coinvolgendo però una marcia di due milioni di persone è evidente che siamo in presenza di rappresentanza nuova sulla quale sindacato fino a oggi non ha esercitato trecento chiede però il risultato francese quello in ogni caso si tratta di un di una cosa di grande rilevante perché voglio dire che sia pure tra difficoltà
Il sindacato sta mettendo in campo una disponibilità misurarli con questi problemi
Che poi gradatamente come è sempre avvenuto sarà anche una cultura più attenta nuove
E un'ultima questione brevissimamente volevo porre una questione di strettissima attualità appunto la ne ha accennato l'ora il professor Giuliano Cazzola il piano dei cento mila posti di lavoro del Governo del governo Prodi predisposto dopo il famoso vertice dalla maggioranza di centrosinistra più Rifondazione Comunista
Professor Giugni qual è la sua opinione quali qui cento mila sono lavoro pubblico occorre un'attrezzatura pari a quella che fu impegnata durante gli utili proprio ruolo il programma ministri e noi non ce l'abbiamo
Potrebbe seicento mila posti sono dentro le la Fayette ma io mi chiedo che interessa Casoria dirette a assorbire una manodopera che è precaria in partenza ed è precaria e riuscita in arrivo anche
Perché quello che temo veramente questi questa popolazione giovanile lavorativa
Parigi ha un esperimento
E poi al in realtà per i quali le aziende perché perché che ci sarà
Una forte pressione per il rinnovo dei contratti unita alla forte pressione per uscire dalla condizione di precarizzazione
Cioè da tre parole occhi o mollarlo o questi cento mila sono un volano per la creazione di occupazione evitabile
Anche anche ai tempi tecnici quel concetto diverso Barbarito vai qui pare vi qui Valente e oppure il rischio che raramente e che lui crede urla riferiti a un a pioggia curda
Mariuccia di possibili instabili che i precari e il mare accetti da parte delle aziende o forse addirittura rifiutato professor Giugni così come stanno le cose la prima o la seconda ipotesi secondo lei
Come la prima il sì così come stanno le cose secondo lei questa proposta accoltellò coloro che nella prima la testa abbiamo nella prima ora comunque nessuna delle due mi sembra positiva
E non lo farà comunque non ho ancora capito proprio per del lavoro pubblico deve due due lavoro privato per lavoro o alla o al lavoro nel nel normale bere cardo
Anche non so chi rompeva di credo che nessuna delle tue abbiamo se non erro personal porno
E Epifani prevale inizia proprio a te ti devo chiedere che cosa ne pensa di questa cento mila posti di lavoro promessi dal governo carta sempre staccato parecchio perché
Esperienza dimostra che le cifre si fa beffe confuso piena e non abbiamo mai fatto abbiamo visto che mai a premetta quindi sempre dopo sì posso calcolare
Mi ora lisci ci sono due misure diverse
Una riguarda un'attenzione le risorse per i lavori socialmente utili che cambiano nome ma in sostanza e lo stesso istituto probabilmente a breve soprattutto per molte aree di crisi io non sono in grado di indicare altre soluzioni a sofferenze che penso la zona di Napoli nelle grandi città
Per quanto riguarda il tirocinio decentrata di capire esattamente come verrà fuori la norma perché la confusione è tanta diceva già Brunetta corrisponde allo stadio dove un'altra cosa
Quali sono le possibilità di impiego perché tempo per quale orario di lavoro con quale controllo sulla formazione
Perché se non ci fossero queste cose soprattutto non ci fosse nessun iter formativo allora il rischio è duplice da un atto che le aziende finirebbero per non assumere sia pure a termine questi lavoratori e in secondo luogo che questi lavoratori dove dove trovare l'occasione di di attività o di lavoro nell'azienda finirebbero per non tornare creando una risultato al di sotto il contraddittorio con le aspettative quindi mi pare che non abbiamo una particolare diciamo
Valutazione positiva di questo strumento tranne verificare esattamente le condizioni del quadro normativo che consideri
Domani dovrebbe ecco appunto perché mi pare che sul secondo punto dice che contraddittorio quanto al primo punto i lavori socialmente utili po'alla fin fine si tratta sempre di precariato inserì pubblico para pubblica
E infiltrate che averlo la scommessa che si vorrebbe fare e quella di trasformare da lavoro così puramente inventato
Ha qualcosa che può essere utile alle con l'attività e sulle quali nel tempo costruire una ricchezza vera e propria di imprenditoria magari anche auto organizzata
Però questo è poi quel questionario il crack questo come ricordava il professor Giugni richiederebbe
Una struttura che null'altro mito non abbiamo che non è in grado si sta pensando studiando a che tipo di struttura per promuovere in tutto questo Landi posso intercity conclude presenti
Per fare queste cose ci vuole una burocrazia che funziona molto bene e nove piano ci vogliono comunità locali penso alle realtà del Sud che funzionano altrettanto bene e nel Sud
Non funzionano bene ma puntano forse bene al nord il risultato è che tutte queste norme molto pericoloso imporre finiscono poi per diventare dei degli strumenti di rovina del mercato del lavoro perché se questi lavori sono pubblichi rovinerà hanno il lavoro pubblico perché saranno un'ondata di due otto cinque i Miccoli del dibattito saranno a cosa mi riferisco che inonderà hanno il lavoro pubblico loro guideranno per i prossimi vent'anni o trent'anni
Privati non so come possano esserci questi tipi di dipinti occupazioni riporti perché il cane cannibalizza diranno
L'apprendistato gli ostaggi e tutte le altre forme meno convenienti e quindi verranno abbandonate e quindi non saranno assolutamente aggiuntivi per quanto riguarda poi i lavori socialmente utili attenzione cambiare le regole in corso d'opera
Perché la videro la vera scommessa di lavori socialmente utili erano le società miste per il fatto che questi lavori erano a termine e poi l'aiutare questi lavoratori e mettersi in proprio e continuare ma mele qui servizi mettendosi in proprio
Prima che prorogano continuamente il tutto alla scommessa fallisce perché nessuno fra più interesse alla formare società miste tanto sopra che il la sua posizione verrà comunque prorogata per sempre
Bene la ringraziamo ringraziamo tutti i partecipanti a questo dibattito abbiamo cercato un po'di approfondire il tema dello Statuto i diritti dei lavoratori e delle al mercato del lavoro più in generale ringrazio il professor Gino Giugni arrivederci
Arrivederci arrivederci che come noto è uno dei padri dello Statuto dei diritti dei lavoratori in grazie Guglielmo Epifani segretario generale aggiunto della CGIL il professor Renato Brunetta il professore Giuliano Cazzola Bornasco naturalmente
Ringrazio il Mixer ringrazio Giovanna Reanda buona scorta come sempre da Radio radicale