L'Ulivo sta costruendo un regime ?

Radio radicale l'Ulivo sta creando un regime nel nostro paese l'argomento come è noto ogni tanto emerge anche nelle prime pagine dei giornali questa mattina sull'Unità ne parla Piero Sansonetti naturalmente respingendo nelle accuse abbiamo ora ai nostri microfoni Sergio Roman hanno già ambasciatore politologo editorialista del quotidiano torinese la stampa ambasciatore Romano secondo lei l'Ulivo sta costruendo effettivamente un regime sia in termini di occupazione del potere occupazione di Rua
Oli e di posti dirigenti vedersi le industria di Stato sia in termini di come si suol dire egemonia culturale
Io credo che ridurre i costi ha perpetuato alcune delle cattive abitudini del passato ma non credo che tutto questo possa definire
Di regime nel senso stretto della parola il problema forse è un altro il problema è che a queste questa occupazione di spazi da parte dell'Ulivo
Corrisponde a una specie di volontario conformismo di una grande parte della classe della classe intellettuale italiana ecco quello che mi colpisce che nelle vicende di questi ultimi mesi non è tanto il fatto che vi sia da parte del governo una evidente strategia di creazione
Per creare un regime politico ma mi colpisce il fatto che tante persone autonomamente volontariamente volonterosa mente collaborino mettendosi in fila senza che nessuno glielo chiede all'interno della RAI e l'interno di una parte dei mezzi d'informazione nella nomenclatura delle aziende di Stato insomma al solito il regime non nasce in Italia dall'alto se non certo dall'alto molto probabilmente non avremmo grandi motivi per preoccuparsene
Nasce dal basso lascia cioè dalle nato conformismo degli italiani quindi il problema esistesse lei dice solo che non è una strategia deliberata delle forze di governo ma è un atteggiamento per così dire quasi antropologico da parte di una buona parte delle classi su Paul
Dirigenti credevo che il problema sia in questi termini ripeto il governo dell'Ulivo avrebbe potuto certamente sbarazzarsi di alcune delle cattive abitudini che aveva ereditato dal passato ma non bisogna dimenticare che osservazioni del genere furono parte anche per il governo Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro io ho l'impressione che questo occupazione di spazi da parte dei
Dei governi italiani quale che sia il loro colore di destra o di sinistra
Sia ma per certi aspetti rally necessari dal fatto che il sistema politico italiano ormai del tuo do incapace di produrre il governi stabili governi dotati di un'autorità visibili in altre parole nel momento in cui qualcuno arriva a Palazzo Chigi si accorge che di leve in mano ne ha pochi metti bottoni da schiacciare ne ha molto pochi l'unica cosa che gli rimane nominare un po'di persone nei consigli d'amministrazione della RAI e delle aziende ridato dei vari enti e comitati che dipendono dall'azione del governo
E allora fa quello perché è una delle poche cose che gli rimangono il resto cioè il vero e proprio mestiere del Governo non lo può esercitare perché leve in mano ripeto ne ha poche sì me non può fissare l'ordine del giorno delle Camere non può ottenere delle corsie preferenziali per le proprie leggi non può far più decreti perché gli è stato tolto anche la possibilità di far decreti
Non può fare programmi di occupazione e di rilancio dell'economia se non attraverso vertici di maggioranza insomma nominare reggente ai consigli d'amministrazione e l'unica cosa che gli rimane senta Ambassador romano però negli anni
I della cosiddetta Prima Repubblica meno quella classica quella da manuale e la classe intellettuale cito giornalistico almeno settori consistenti di questi ceti erano per così dire all'opposizione rispetto ai governi imperniati sulla democrazia che siano comunque vi era una ed la menta abbastanza di critica diffusa ora invece non c'è più questa situazione questo può creare delle sue ad delle situazioni pericolose per la libertà civile può creare
Ecco situazioni di conformismo diffuso devo dire che questo è un problema diverso che in qualche modo andrebbe certamente messo in luce che l'articolo di Galli Della Loggia contribuì e a mettere in luce nell'intellighenzia l'intellettualità di questo paese è stata di sinistra
Non c'è da fare non essere di sinistra significava essere in qualche modo emarginato e allora che cosa è accaduto per è accaduto che molti hanno adottato quella bandiera quella casacca perché era un modo per essere nell'ortodossia italiana il governo era della Democrazia cristiana ma l'intellighenzia era a sinistra e quindi l'intellighenzia poteva vivere su propri era all'interno delle sue istituzioni delle sue strutture case editrici giornali eccetera comitati di redazione così via soltanto se aveva quella per e colare connotazione che poi lo fosse veramente nel cuore voglio dire con sincerità e partecipazione volo fosse semplicemente come si prendeva la tessera del partito fascista
Durante il Ventennio Bolt non aveva molta importanza questo dipendeva dal grado di intelligenza sincerità serietà delle singole persone alcune lo erano altre due erano molto meno ma queste è stata in qualche modo la la
La regola d'oro della della pipe politica e dell'opinione pubblica in Italia nel corso degli ultimi prima diciamo quarant'anni sì
Ecco ma appunto questa situazione per ora un punto non essendoci più questa situazione di
Di critica nei confronti di differenziazione diciamo tra chi con chi parteggiava la classe intellettuale con chi stava al governo mentre essendoci ora una situazione più di omologazione questo potrebbe essere pericoloso certo che potrebbe esserlo e qui ha perfettamente ragione
Galli Della Loggia quando serve che di critiche all'Ulivo se ne sentono molte per la verità pubblica non ha del tutto torto quando sostiene che l'Ulivo viene il governo viene molto spesso criticato
Ma guarda caso viene critiche nato in generale in privato per così dire quando invece scatta il meccanismo del della lealtà automatica dello schieramento di fedeltà ebbene queste voci vengono messe un portacenere Galli per la road c'ha perfettamente ragione quando osserva per esempio che nei confronti di Cossiga si sono levate voci che
Non si sono sentite invece nei confronti di Scalfaro civile qui scusi se l'interrompo questo l'aveva detto ben prima Marco Pannella ma nessuno come si suol dire se n'era filata e
No no
Non è vero che nessuno lo aveva registrato credo che lo stesso doverlo l'ho detto in qualche circostanza ma non è soltanto quello vi sono altre circostanze in cui abbiamo constatato che questi schieramenti queste lealtà automatiche finiscono per rendere la critica dello nei confronti del governo più blanda più Tom cioè di quanto non fosse stata invece nei confronti di altri governi ci sono per l'appunto queste forme di ortodossia automatica perché conformismo soltanto conformismo ora il fatto la più radicata convinzione che la sinistra fondamentalmente sì all'ideologia del secolo e non possono essere abbandonata ed ha bisogna dimenticare che questo è un Paese che o per conformismo o per sincerità avuto una fortissima intellighenzia comunista ora per l'intellighenzia comunista o comunista o finché c'è attrice hard per molti molti anni creduto che quella fosse veramente la speranza in quel bisognava investire qualcuno lo avrà fatto per conformismo per opportunismo o qualcuno lo ha fatto invece certamente con sincerità con convinzione e partecipazione fa il comunismo è morto
E il comunismo è morto quindi quella intellighenzia non può più fregiarsi di quella di quell'appellativo perché se lo facesse praticamente ci su ucciderebbe
Però continua ad essere fondamentalmente bisognosa di riscattare il proprio passato cioè di dimostrare la certezza che completamente torto non aveva e allora che cosa fa beh anzitutto appoggio all'Ulivo perché in qui sopravvive in qualche modo una parte della speranza
Come dire il club della sinistra è lì poi in qualche modo giustifica certezza aggredendo e attaccando quelle capitalismo occidentale che pure essendo stato ereditato in gran parte del teste partiti di sinistra viene continuamente utilizzato come capro espiatorio di tutto ciò che non va nel mondo nel in Italia testa la disoccupazione nel Sud è colpa del capitalismo che so dire il crollo dell'Alpe io è colpa del capitalismo se le cose non vanno bene in Bulgaria è colpa del capitalismo vale a dire della democrazia liberale della democrazia Tocci entrate crimini altre parole ho l'impressione che questi adeguamenti al all'Ulivo non siano sempre soltanto il risultato di opportunismo
E conformismo sono anche il risultato della necessità di dovere in qualche modo giustificare la propria vita altrimenti diventerebbe una vita di errori di errori commessi in nome del comunismo senta ambasciatore nell'editoriale di oggi Di Sanza uniti però si pone anche una
Tipo di problemi di argomentazione mi pare ovverosia se si affronta un altro tipo di problemi di alimentazione ovvero sia la sinistra non solo in Italia peraltro spesso tende a far proprio ormai le ricette o come quelle proposte i programmi presentati dal centro dalla destra succede con Clinton negli Stati Uniti succederà proprio in queste settimane sempre più con Tony Blair Nin Gran Bretagna in parte sta succedendo con Massimo D'Alema
In Italia e innanzitutto vero questo e secondo lei questo che cosa comporta che cosa significa ma dunque tornerei certamente vero Sansonetti ha perfettamente ragione l'argomento mi sembra molto serio e molto convincente non c'è dubbio questo è tipico di tutte le
Galletti che democratiche dei Paesi vecchia democrazia a un certo punto vi sono nell'aria soluzioni queste soluzioni sono state prospettate da un partito piuttosto che dall'altro dalla destra piuttosto che la sinistra o da sinistra piuttosto che dalla terra ma sono in qualche modo come il ring riconosciute come le soluzioni corrette di quel per particolare periodo storico lasci stare che poi lo siano non lo siano non ha nessuna importanza nel mille novecentoquarantuno parte rapporto per legge sullo sta tra sociale non è un rapporto socialdemocratico non è un rapporto laburista è il rapporto di un liberale di sinistra lorda viareggio ma in qualche modo è il punto di arrivo di una traiettoria storica che comincia con con che con il fascismo con una parte del nazionalsocialismo con il MIUR mille insomma è nell'aria e anche il risultato democratico della Rivoluzione d'ottobre e allora i laburisti se ne impadroniscono e poi quando vanno al potere conserva tori ma nel per esempio successore dipendo posso UE conservatore sociale non accenna assolutamente ad abbandonare quelle idee antico ricordo per esempio una vignetta a Londra in quegli anni si vedeva UK Calchera in quel momento il leader del partito laburista che stava facendo il bagno in un fiumiciattolo McClellan da dietro un una collina usciva fuori il tu cavallo aperto gli rubava i vestiti rubare i vestiti significava per l'appunto rubare al laburismo una parte del suo programma perché questo è normale perfettamente
Nell'ordine delle cose che questo accada in questo momento
La sinistra sta rubando il perché la tetra ma è anche vero che la destra ha rubato in altri momenti invertiti alla sinistra ecco però mi pare molto significativo che in questi anni possiamo dire ormai da diversi anni il chiamiamolo paradigma fondamentale sia venuto fu innovativo sia venuto fuori da un campo ben diverso da quello che veniva ritenuto il depositario dell'innovazione politica la sinistra su questo non c'è nessun dubbio da crollo delle ideologie via comunista avuto dette e che pertanto apparato
Tra le forse tutti ricordiamo Craxi nel mille novecentonovanta mille novecentottantanove mille novecentonovanta Craxi ebbe la convenzione peraltro in quel momento poteva anche essere una convenzione ragionevole che con il crollo del comunismo si finisse finalmente a vantaggio della socialdemocrazia la secolare partita fra massimalismo e riformismo la battaglia che era cominciata con il dibattito Berlusca Time alla fine del secolo scorso e che aveva avuto tutta una serie di fasi alterne si era finalmente conclusa pensava Craxi e dovete pensare lui com'dovettero pensare molti altri socialisti con la vittoria della socialdemocrazia sulla sul comunismo
Ed è Craxi invece si sbagliava perché perché in Italia la socialdemocrazia fu oltretutto travolta dagli scandali ma più generalmente anche dove non era afflitta da particolari fenomeni di corruzione non risultò vincente per la semplice ragione che stava venendo a scadenza per così dire la vita naturale dello stato assistenziale che era la creazione della socialdemocrazia quindi la polpa cosa storica l'ironia della storia ha voluto che i due contendenti di un secolo socialismo massimalista nella sua versione bolscevica comunità socialismo democratico e riformista morissero insieme e che invece è unico vincente risultasse essere l'ideologia liberaldemocratica nelle sue varianti la democrazia e il mercato eccetera
Ma un nuovo ciclo politico e culturale comincia naturale un nuovo ciclo politico e culturale a questo punto le idee vincenti nell'aria sono quelle non è si tratta di fare
Chi se ne impadronisce meglio cupamente vestiti etnici che potrà più credibile per indossarli questi decreti perché qualcuno che le indossi bisognerà pure che ci sia naturalmente
In una in Europa i più credibili a indossare questi vestiti sono generalmente i partiti moderati partiti di centrodestra dei conservatori fino a fino ad ora naturalmente vi saranno ora l'elezione in Gran Bretagna e vedremo com'ma ma fino ad ora i conservatori sino ad ora i cristiano democratici in Germania ora i popolari cioè la destra moderata in España minimo circadiani e e Chirac Chiani cioè i gollisti in Francia
In Italia per un certo periodo sembrò che effettivamente questi vestiti paese li volesse fare indotto indossare a un governo di centrodestra poi il governo di centrodestra per colpa di tante cose ma anche sua perché li indossò male
Non si non si rivelò adatto allo scopo e adesso ne sta indossando la sinistra non mi scuso pende non mi scandalizzo mi auguro che le indossi per per momento non mi sembra che dicendo stando benissimo insomma mi sembra
Rivestite di Sartre bene la ringraziamo ringraziamo l'ambasciatore Sergio Romano politologo con lui abbiamo parlato appunto della di questo dibattito L'Ulivo sta cos'è un regime buona scorta come sempre da radio radicale radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni le direttore di ideazione Domenico Mennitti allora secondo te il
Nell'Ulivo sta costruendo effettivamente un regime
Va io debbo Virzì con molta franchezza io non condivido molto questo questa denunzia della occuparsi rione da parte dell'Ulivo perché bisogna dirle le cose come stanno
L'Ulivo oggi si trova a governare il Paese
E quindi il far ricorso alla capacità governo a va verso la nomina di personaggi che nei vari settori fanno capo fanno riferimento a questa impostazione debbo dire che semmai io il rammarico
Che quando fu Paolo avvince le nomine riguardarono personaggi che in gran parte devono già vissuto nella precedente ripubblica a personaggi e cioè che non avevano nulla di nuovo rispetto al passato
Elena problema e questo quando si costruisce un regime quando si creano le condizioni perché non ci sia più no possibilità dell'alternanza
All'interno del paese fra forze politiche contrapposte e quando si crea un regime quando chi ha in mano con le leve del potere le utilizzano appunto per fare in modo che queste cambi condizioni non si possono verificare io debbo dirti che in verità
C'è ed è evidente De Chiara venne la storia delle forze politiche che fanno parte dell'Ulivo quest'sto accaparramento di posti ma quello che a me sembra ancora più un inquietante e il fatto che l'opposizione si svolga ogni tanto con un piagnisteo ma tenta la capacità effettiva di svolgere il ruolo di contrapposizione guarda a mio avviso dedica sì col Tarchi oggi avverte la democrazia italiana sono ancora più riscontrabili in questi due o lui non ancora identificati pene soprattutto non esercitati bene
Da parte di maggioranza e opposizione che nella eterna corretta perso posti di potere che è una vecchia malattia italiana che naturalmente non si è spinta con la istituzione delle vecchie sigle dei partiti
Tu mi sembra chiaro però c'è un altro problema mi pare c'è una certa tendenza all'omologazione al conformismo da parte di certa parte delle classi dirigenti insomma e una certa corrispondente capacità di egemonia da
Parte della sinistra vedi legge Volinia e diciamo proprio nella natura della sinistra soprattutto di quella che ci richiama le vecchie impostazioni del Partito comunista
Dai egemonia come sai non è nella natura liberale perché la cultura liberale essendo fondata sul dubbio non si può svolgere secondo egemonia
Il problema che ti ripeto a me sembra il più grave e che in un momento in cui nell'opinione pubblica fra gli elettori e una chiara prefetti corso scienza delle diverse posizioni alle quali si fa riferimento e cioè gli elettori sanno che per votano Ulivo votano per ottenere certi risultati
Dall'altra parte per non ottenere questi risultati e quindi per fare altro nella verità e una omologazione nella classe dirigente c'è invece di conservare la posizione assunta nel mille novecentonovantaquattro quando si riesce con chiarezza noi vogliamo raggiungere questi obiettivi che sono diversi da quelli che vuole raggiungere la ricerca oggi e la chiarezza degli obiettivi differenziati non c'è più io mi rendo conto che stiamo anche in precedenza
Di una fase nella quale bisogna rinnovare la Costituzione che il rinnovamento dalla costituzione non tornano avvenire anche con certe convergenza però la impressione
Che poi le convergenze le grandi possibili convergenze sul piano della riforma costituzionale non sappiamo se saranno mai raggiunta ma in tre e si verificano nella quotidianità nella gestione del paese una serie di piccole convergenza che francamente non avrebbero nulla che vede con questo dibattito tra due
Paroli tirar
L'uno dall'altro e che appunto creano questa situazione fastidiosa antipatica
Di continuo intendi di continua intesa tra forze politiche che invece dovrebbero chiaramente puntare ad obiettivi differenziati
Io fanno perché cosa votano o qualche volta la impressione che non lo sa che non gli eletti ecco ma questa questione che ci punto ci sono obiettivi differenziati perseguiti dall'Ulivo dall'
Centrosinistra proprio oggi rispondendo a tutto il dibattito innescato anche da Galli della Loggia Sansonetti sull'Unità scrive che la sì il centrosinistra la sinistra non solo in Italia spesso si si accaparra delle ricette che sono nate nella destra sei proprio sicuro che ci sia questa
I servizi del sì ma guarda il problema che a un certo momento sulla sinistra abbia dovuto o proprio per
Sopravvivere soprattutto in un Paese singolare come il nostro dove nonostante la grande crisi che ha investito il comunismo nel mondo
Ieri il comunismo sono sostanzialmente al potere voglio dire che essi possano verificare operazioni di questo genere mi sembra rientrino nella tattica politica quotidiana cioè io ricordo che anche D'Alema che oggi definisce il suo ruolo in area socialdemocratica c'è stato un momento in cui aveva la tentazione di accreditarsi come liberale ma il problema fonda tale non è nei tentativi tattici anche di risolvere alcuni problemi contingenti che nei grandi obiettivi e nelle grandi di Firenze
Che ci sono e che a mio avviso non possono essere supera altre con qualche piccolo tentativo di furto e e che comunque ecco io vedo poco ecco al TAR per soprattutto sul fronte del centrodestra dove invece Viera
Per grande sensazione di avere riscoperto un filone di Perale nuovo che ICI riconduceva oltretutto nella novero delle grandi democrazie occidentali quindi voglio dire
Messa in paltò vero per il semplice fatto che c'è ormai il comunismo che non c'è più o che viene disconosciuto che deve essere superato che da quel Fonte che attinge additive che fanno parte dell'altro patrimonio però a io vero a mio avviso e che l'altro top in olio non venga dovutamente
E compiutamente i saltato e sostenuto da credo con coloro che ne dovrebbero essere protagonista bene ti ringraziamo ringraziamo Domenico Minniti Minniti direttore di ideazione buono sconto come sempre da Radio radicale