Presentazione della serie di incontri nelle Universita' italiane tenuti dai tre Leader degli studenti serbi per spiegare i motivi della protesta serba

Tutto
Ma sotto
Un po'quando ordinanza avvocato no qua questi
Sala
Scusi già garantiva diciamo
Da parte
A Malpensa da caccia
Queste azioni
Quasi in realtà fatto diversamente
Vale piazzetta
Inequivocabile sia
Contatti quotidiani spese
Gli attacchi
Grazie parlando proveniente sanzioni insieme esige
Elena
E
Allora grazie a questa cosa
Faremo tutte le parti papà appena presentati perché
Per difendere
Perché è questo che la gente tenuta segreta rispetto alle tracce chiamate neanche in fotografia esternamente perché
Sebbene sistematica cosa pensano di fare presentano tre pasti al casello Triestina Ternana la parte tattica ispettore
Perché il sospetto che andrà in tutte le città e tre cittadine più eticità diversità contenga tutte le amministrazioni ripetere settantasette per gli studenti è un notifica trecentocinquantasei perfettamente inserito nella sede del giornale Petrosino Gaetano abbiamo assistito trentasei ter che determina incertezze manifestazioni niente
Di fatto tra ciò che aveva ciò che volevano erano iniziate a segnare la strada deve mettersi al Paese
Se la matematica rispondere terrestre
Sicuramente non ce n'è sempre nelle acque del conoscere la selezione francese épater per parlare che rappresentati era presente a questo servizio con una sequenza
Perché siamo in tutte le città d'Italia dei progetti
Tutte le interne che sono interpretate da entusiasmante rende ritorna molta stanchezza insomma
è una delle finestre internisti fedelmente stancante trimestri SIM comunque era importante per rendersi travestite che nei cassetti perché precetti perché il problema è praticamente in diretta perché marcare
Ecco nascere perché era salita artisti utile
Io credo che è venuto anche il tentativo di cambiare alcuni paletti perché si passa al pretore classe
Persino sale personalmente possibilità quando i tempi contribuire una storia mutualistiche intensamente politica che direzione però restano accanto
Io credo che in questo è un ente per la crisi dei mercati che si sta accendendo dica e presente se strettamente sentito efficacemente le fate nel Benin sono stati chiesti confini con il Cassano ieri trenta fra nel venire a casa
Non si accende soprattutto perché vive e adesso è coerentemente ma era impossibile praticare informarsi se tenere conosce neanche quello che succederà per il Paese
Ecco noi riteniamo che la casa è importante da fare contro oltre che tiene e in che termini lavorare insieme su presenti e per sette dell'incarnazione intercettazioni queste prese già presente conosciuta dalle stesse e altri amici se ne va ecco io credo che consente certamente proteste novantasei novantasette terra per testate le rappresentanti personaggi da parte voce
Ne presenterà delle nuove speranze della Serbia qui non è un problema di quando è partita con un cittadino si riconosce nelle elezioni
Serve e tranne che in quella fascia libera come l'aria al diritto tentativi abbiamo il dovere di rispondere ad alcune classi ad aiutare questa fascia
Continuare a parlare in quella nazione attraverso l'informazione libera loro queste nazionali dietro anche questo viaggio esce racconta nonché dal sogno perché è molto facile da realizzare e che potremmo assegnare questi dieci giorni con la nascita di una radio libere nel passato Nadia liberamente io mi permetta personalmente ovviamente di dire all'attenzione delle terapie spero e credo ma per me deve avere le tue voci quell'albanese quella serpente Inter disse
Perché non se ne fa un seme noi possiamo mettere piantate
Demostene che forse anche quotidianamente parlare continuare a parlare in questa assenza di pace e di democrazia in un territorio come quello attraversato una corsa in Italia è sicuramente una cosa è possibile fare tipico
Ma in molte case che vale dieci per tante persone passione dire loro i nostri impegni li verificheremo in quella strana anche chiusura di questi lo dico con molta sincerità straordinari solennemente ne abbiamo già visto che tre
Essendo stati queste parte sono state tutti in questo senso è straordinaria e sentiti nelle città perché credo che prendiamo multe per fare una effettuate praticamente per scontato di ormai
Attivare salutare a casa per la
No va bene i nostri nomi famosi forte
Fra i tanti vorrei salutare i nostri ospiti di Belgrado che sono qui a Roma nome della del comune nome del del sindaco e della e nel consiglio comunale io troppo dovrò allontanarmi fa un po'perché un appuntamento condotto avevano medico ero ma questi appuntamenti non si possono perdere rimarrà qui comunque Luisa Laurelli che la vicepresidente del consiglio comunale
Pure dire solo alcune piccole cose noi il nostro Comune impegnato da molto tempo ormai a sviluppare il proprio impegno sulle questioni di carattere internazionale
Diciamo che questo impegno si svolge su due piani ci sono una serie di impegni che la capitale europea è costretta e tenuta a mantenere in forma ufficiale formale soprattutto con i Paesi della come Dario crea con i Paesi con cui Roma storici rapporti
E in più c'è un nuovo settore che abbiamo come dire che questa amministrazione ha messo in piedi tre anni fa che un settore che si occupa appunto di solidarietà internazionale
E d'impegno anche per lo sviluppo della cultura della pace questo vuol dire che noi ci siamo anche impegnati per sostenere alcune battaglie alcune alcuni lotti di alcune popolazioni a volte di popoli o a volte semplicemente anche liricità DCT gruppi di cittadini che nel mondo rappresentano qualcosa di significativo
Noi siamo stati vicini le vicende del dell'area balcanica e non potrebbe essere diversamente oggi tutti i giornali anni prima pagine notizie dell'Albania che sono notizie drammatiche ed essi abbiamo visto un filo conduttore farlo più lentamente
Esiste un filo conduttore in tutte queste vicende
Che sostanzialmente il fatto che il mondo si sta ridisegnando che dei nuovi equilibri politici ed economici stanno ridisegnando nel mondo è che questo cambiamento può essere guidato in due modi o con l'uso della forza o con sistemi democratici
Quindi il nostro impegno sempre in quello di aiutare incoraggiare come diretti sostiene delle vie democratiche possibilmente pacifiche verso un nuovo Rizzo Conte ed è quello anche di contenere e diamo di evitare di scongiurare il rischio della guerra e comunque di sostenere le popolazioni che sono vittime della guerra
L'abbiamo fatto molto probabilmente forse non abbastanza nella nel sostegno di alcune popolazioni della ex jugoslavi durante il conflitto
Abbiamo scelto perché così ci pone anche una logica a cui è imposta a una logica che è obbligatorio per la capitale di un Paese e non certo anche l'aiuto delle città capitali di altri stati per cui abbiamo scelto come nostro partner ideale belga Sarajevo io ho fatto diverse cose per la città di Sarajevo non non ci siamo sottratti mentre emergenza anche sostenere altre città presento Simone che tuttavia proprio gli aiuti a tutti l'abbiamo dato aiuti anche altre località minori della Bosnia e della Croazia
E oggi invece abbiamo degli amici di Belgrado noi siamo molto contenti di avere qui questi ragazzi di Belgrado studenti per un duplice motivo il primo è che
Anche il serve anche a Belgrado è in corso una lotta che serve che deve servire che speriamo porti allo sviluppo del democrazia in quel Paese
Cosa che hanno per noi molto importante Parma importante non solo che la democrazia come dire cresca e si sviluppi nel mondo mazzo Pluto che nostri paesi che pesi che sono confinanti col nostro
Siano dei Paesi democratici ma quali si possa dialogare costruire anche un futuro assieme ma la cosa importante che oggi noi abbiamo del come dire una nuova una giovane leadership la leadership dei degli studenti che ha avuto un peso importante in questa battaglia
E crediamo che questo sia un passato anche come dire che segnerà la storia del proprio del loro Paese
Noi non possiamo fare grandi promesse oggi i nostri amici di Belgrado non non sappiamo esattamente che mezzi abbiamo disposizione la modalità con cui potremmo dare un aiuto a loro
Certo è sicuro che noi faremo qualcosa anche per aiutare i giovani studenti di Belgrado
Faremo qualcosa probabilmente che avrà più un valore simbolico e politico però noi sosterremo questa battaglia noi sappiamo che la distanza che c'è fra Roma e Belgrado il minore di quella che c'è fra Roma e Torino
C'è chi era alta lecita e i Paesi dei Balcani sono Paesi che fanno parte della nostro bacino storico e culturale che siamo legati loro per tradizione
Che era forte la presenza dei ancora significative la presenza italiana nei paesi balcanici che significativa la presenza invece dico
Poi come dire del provengono dall'est europeo in Italia e noi vogliamo sviluppare questa cultura della collaborazione e del dialogo
Lo abbiamo fatto per popoli molto più distanti da noi lo abbiamo fatto per i curdi abbiamo fatto bene per i palestinesi gli israeliani abbiamo lo facciamo col Nicaragua lo stiamo provando a fare col Mozambico proveremo anche a come dire a dare una mano gli strali studenti di Belgrado comunque a tutti coloro che a Belgrado e nelle altre città
Dei Paesi balcanici batteranno per trovare una nuova strada diciamo democratica pacifica per la soluzione dei loro problemi
Non vorrei dire una cosa io credo che spesso quando sinistro del lotto si iniziano con entusiasmo soprattutto per necessità
Però ecco noi che siamo un po'fuori dal conflitto diciamo di Belgrado non siamo completamente coinvolti abbiamo un po'il privilegio la fortuna di delle cose con pochi distacco ne sappiamo che il vostro problema è stato in tour proprio molto più grande
Che quello del cambiamento dell'OSCE dello scenario internazionale
E che questo cambiamento è un passaggio storico obbligato per l'Europa e per il mondo e quindi realtà l'impegno che voi state affrontando oggi molto più grande di quello che può apparire il il ha prima conviveva a prima vista diciamo
Perché non si tratta di una contestazione di una oggi un reclamo di maggiore libertà o di un sistema più efficienti più libero ma si tratterà alta di dare una possibilità in più al mondo di vivere in pace di disegnare un nuovo ordine internazionale
I per questo credo che ne siamo anche un po'debitori nei vostri confronti perché quello che fate in fondo lo fate non solo per voi lo fate anche per noi e per molte altre popolazioni grazie
Sì
Ecco
Vorrei prima dire vorrei ringraziare al senatore poco perché per averci invitato qui è per aperti
Dato all'occasione a agli studenti belgradesi Intini e a partecipare
No ai tre di partecipare nel cambiamento dell'immagine di Serbia nei vostri occhi a il cambiamento che è in atto che è evidente adesso no
Anche grazie ai nove nostri ospiti a C sette Stefano che ci sopporta chi ci sopportano fra tre giorni che ci sta funzionando ancora sei giorni
Ecco noi siamo rappresentanti ufficiali ma non il leader dell'altro teste studentesca perché dall'inizio abbiamo a
Ci abbiamo ci siamo dichiarati come una protesta che non ha il leader perché tutti gli studenti di Belgrado li troviamo uguali
A Duchenne il portavoce della protesta studentesca io sono membra del servizio sicurezza Oliver poi membro del comitato di iniziativa
Siamo venuti qui per parlare un po'più per spiegare la situazione ai nostri coetanei ai nostri colleghi gli studenti italiani in tutte le città universitarie d'Italia
Siamo tenuti qui per promuovere un po'il nostro progetto Dellera gestazione libererà di estrazioni indipendenti studentesche che vogliamo fondare in tutte le città universitarie di Serbia
Poi siamo venuti qui per avvertirvi che ci aspettano IMI Sir via
Lezioni mostre importanti cioè le elezioni per il presidente della Repubblica elezioni per il Parlamento le pubblico quest'inverno
Poi dice ovvio che c'è stata una grande frode elettorale alle elezioni amministrative che sono veramente elezioni potrei dire minori dalla
Dalla parte del partito in potere potete immaginare cosa succederà
Ma nel novembre del mille novecentonovantasette se non ci sono a gli osservatori oggettivi di tutte che verranno attivi tutto il mondo a per cercare di proteggere leggi la nostra Costituzione poi i diritti di ai nostri cittadini i diritti umani di diritti civili
Oggi il cento dodicesimo giorno della protesta studentesca gli studenti si sono alzati per difendere
La voglia elettorale dei cittadini di Serbia ma anche per
Cambiare il loro rettore il nostro lettore del Torre dell'Università di Belgrado non ci ha mai sostenuto c'è altro
Chiamato manipolati fascisti drogati eccetera eccetera allora noi abbiamo richiesto le sue dimissioni anche le dimissioni del vicerettore dell'Università di Vergato che studente
Deve essere un vero rappresentante degli studenti
Una lui ha ha anche preso la parte del partito in potere
A allora
A
Il loro due si sono finalmente dimessi dopo cento e alcuni giorni ha dalla protesta studentesca delle manifestazioni studentesche
Del passeggiate dire ogni giorno per le strade di Belgrado si sono dimessi venderti Dinoi passeggiavamo ancora alcuni giorni aspettando che il Consiglio universitarie il venti marzo accetti
Le loro dimissioni voi smettiamo con questo moto di di proteste cerchiamo di lottare in un altro modo per salvare se c'è ancora un un piccolo pezzo di democrazia nel nostro Paese cerchiamo di aiutare gli sviluppo del lampo
Dell'opinione Democratic fenomeni ecco
Sì
Moretti servono estrema dati domandare qualcosa
Se ci sono domande saremmo lieti di rispondere
A oggi poiché noi abbiamo smesso alle elezioni i nostri professori nostri presidi in ci hanno sostenuto dal primo giorno
Ai non ci sono lezioni all'università non ci sono corsi
Ma ci sono solo con consultazioni allora non si tratta di uno sciopero ma più o meno non c'è nessuna attività praticamente universitaria inveterato adesso una parte di degli studenti è ritornata alle elezioni in una alla maggioranza ancora spetta qua il riconoscimento del delle dimissioni del rettore vicerettore speriamo di poter ritornare nei banchi cioè alle elezioni il venti marzo e di poter studiare cominciare di studiare dopo almeno quattro mesi di
Proteste
No no no no
Questo dipende dal futuro ma no hay vogliamo solo mostrare che è possibile che si cambia il rettore se questa è la voglia degli studenti non è importante non importante il rettore come personaggio ma sì
Non
Ci sono
Danese nome now specie
Marzo cioè Santa
Data
Situato dottor ci sono stati cambiamenti negli ultimi giorni ma ci sono cambiamenti verso al seggio cioè
Posto se televisione costumi certo
Negli ultimi mesi mesi l'unica televisione che seguiva gli avvenimenti in un modo indipendente cioè oggettivo è stata la televisione beccaccia attratte alle carichi una televisione privata
Una adesso arriva a lo Stato ha impedito cioè ha tolto la frequenza
Sì alla alla televisione di Decca il signor Antonio insomma
Sì e allora vogliono a a
Dare cioè confini alla all'area dove si può trasmettere cioè vedere la televisione Beccaria cioè soltanto l'area di Belgrado
Sullo sfondo
Sì abbiamo avuto il nuovo ministro delle informazioni da una signora che noi conosciamo da prima
Quello sorvolo
Da
Chi è appena messo a una nuova legge di informazione voce ci azione pubblico
Tiene da questa legge aspettiamo anche che impedisce cioè impedisca alle frequenze di tutte tutte le radio stazioni tutelati scissioni indipendenti
Lo scorso cinque cinque Martucci direttore con
Ne abbiamo parlato con il direttore con l'editore
Generale più o meno della Radio B novantadue
Giusto adatto suoni sostenuto USA
Vuole tutto a si sono si sono preparati per la possibilità cioè non saranno a sorpresi sei il governo gli forse questa a
Questa loro frequenza di trasmissione toglierlo focus seduto dentro scusa
Lo hanno aveva cercato di fare una volta alcuni mesi fa di silenziare Lanati l'ordine novantadue ma c'era un una risposta norme dal popolo serbo dei cittadini
è anche della comunità internazionale
Che hanno aiutato a restituire la frequenza di novantadue
Prego
Questa
Quanta storia sponsor
Volta
Fisico per quanto riguarda i mass media in Croazia
In mass media loro hanno seguito la situazione gli avvenimenti e Dušan ma dato alcuni alcune interviste o il buon uso di pubblico
Ma si per ai loro media indipendenti
Va
Poi Musco prezioso dal sul abbiamo un un ottima cooperazione coi media coi giornalisti televisioni Tissone Enya
Giusto
Ma non solo media indipendenti non sono media studenteschi Ima anche quelli statali
Posticipo
Vuol poco soldi l'appoggio degli studenti
Di Zagabria esiste naturalmente specialmente quello degli studenti di facoltà di filosofia
Ho
Osserva indossato avvio qualcosa
Ma questa cooperazione nonna ancora raggiunto il livello che ha sarebbe in più favorevole lungo così
Forse bisogna chiede
Si sviluppano gli avvenimenti ancora un po'cioè che passa un cerca un certo tempo
Voglio solo spot
Giorni scritti ma i nostri rapporti con alle ex repubbliche a cioè della ex Jugoslavia sono buoni buonissimi
Col
Dico ma soltanto con la Bosnia Erzegovina abbiamo tanti problemi di fare il contatto
Ma come
Osserva grazie a prenderla a scuola
Il dottor solito numerose costituito Antoniano alcuni aspetti di vista
Per quanto riguarda riguarda gli albanesi Sissi sposa sei sei ci sono alcuni punti di vista per noi in cui vediamo quello che succede in Albania
Il Rettore del sei virgola nove miliardi ventotto Scocciolini uso solo due al molo riconosce
Prima che noi siamo coscienti della gravità della situazione Emma siamo infelici e che loro dovevano usare in modi violenti per risolverli
La rottura custodisce Prodi oscuri ma importante o che il popolo si è alzato e che vuole prendere il loro destino né nelle loro mani
Come del tuo gesto il violino aggiunge valutare compiono
Perché quello in alcuni casi potrebbe essere l'unico modo di cascine al al regime
Ho bisogno favorevole sì ma noi non abbiamo un'immagine giusta un'immagine per così dire completa di quello che accade giù
La supervisione rispetto progettuali provenuti perché la nostra televisione evitati non stracci a i veri motivi del della rivolta costruzione postumi
Infatti loro mostrano soltanto le conseguenze della violenza
Decimo
Però
Però è un è un tema molto presente dagli Giovanni gli avvenimenti in Albania cioè sostituito orgoglio pubblico
Ogni tanto ci domandiamo anche se forse il corso che hanno preso gli avvenimenti in Albania cioè la loro via di riuscire forse è meglio di quell'anno non lo so sul due mai siamo più più sicuri che la risposta è no
Che il nostro mondo è meglio
Sono Tom Benettollo sono della della dell'Arci nazionale
Volevo anch'io salutare dopo aver fatto qualche domanda molto rapida indossi amici
Perché nell'associazionismo nel volontariato nei movimenti civici in Italia c'è molto interesse verso quello che sta succedendo
E non è un interesse che nasce oggi io diciamo sono contento di partecipare a una riunione promossa dai verdi perché forse è la prima iniziativa che noi abbiamo fatto insieme
E addirittura risale addirittura mio novecentonovantuno e fu fatta insieme sulla base di un'idea di Langer quando andammo con una carovana europea per la pace passando per Zagabria Belgrado e Sarajevo appunto a Belgrado edilizio è stato diciamo per noi il primo movimento di protesta qui abbiamo partecipato a cui abbiamo assistito un incontro dove c'erano circa due mila soprattutto giovani di Belgrado
Insieme a cinque seicento pacifisti tutta Europa dove venne a parlare il vice sindaco di Belgrado di allora e fu diciamo sonoramente fischiato dagli astanti cioè dei cittadini di Belgrado
Poi abbiamo fatto nel novantadue quando ci fu la prima manifesti e prime manifestazioni degli studenti
Ci non abbiamo partecipato con un violando il blocco con un charter siamo andati davanti al parlamento serbo a fare una iniziativa una veglia per la pace
E abbiamo lavorato molto anche sul terreno umanitario quindi diciamo noi abbiamo sempre creduto questo è il messaggio che volevo resa abbiamo sempre creduto al fatto che c'era una parte consistente del popolazione serba e di Belgrado credo in particolare
Che si opponeva alla guerra e voleva la democrazia
Siamo molto contenti che in queste settimane si sia verificato un movimento di massa popolare e di giovani così importante così è indipendente quello che abbiamo potuto vedere in due occasioni nel corso della di queste passeggiate
Sì e in dicembre che ultimamente come ricordato anche senatore Boco abbiamo potuto vedere effettivamente come questo movimento sia movimento autenticamente democratico che vuole la democrazia
E penso che un
Una Serbia democratica
Può finalmente entrare dove il suo posto cioè in Europa
In questa situazione con l'attuale regime credo che sia impossibile che la che la Serbia Possa diciamo entrare in Europa quelli che aprono il la strada al futuro siete voi e diciamo vi appoggiamo con tutto il cuore
Però insomma del resto pubblico
Sì ma la Chiesa ortodossa da noi Mendini nei primi nelle prime settimane della protesta è stata un po'a silenziosa non ma preso nessuna parte
Tutto scuro Miccoli a quell'epoca nessuno credeva che è
Ma noi saremo cioè chiameremo quello che tu mandavamo ok finirà col col successo degli studenti
Dottor ricco proprio allora neanche alla Chiesa ortodossa e non si è precipitata di prendere una parte concreta
Allora non lo
Antonucci
E specialmente non voleva appoggiare la parte in cui non credeva di
Ma in cui non crederà
Il problema pubblico
Dostum il pubblico situato ma nel corso di tempo stato
Sì è diventato chiaro che noi saremo i vincitori compreso il criterio società
Pittis dodici
I o
Si Preti e cioè minori hanno fatto a una pressione a quelli più importanti cioè ai capi della della chiesa fondo sospettoso quello giusto
è poi a si è messa a si è schierata a noi ufficialmente la Chiesa ortodossa con il nostro patriarca Paolo
Tu più volte Oricchio volti
Era molto importante per noi quando ha però qua l'appoggio a quel sostegno
Ciro Stellone tutti
Adesso perché si è creata una una resistenza così basta sposa per la resistenza sociale
Di tutti gli astratti tutti i ceti contro la violenza della democrazia cultura che ha preso non soltanto alla Chiesa ma anche l'Accademia delle scienze e delle arti e poi gli attori in poi
Colussi oscuro scrittori quasi tutti i ceti della società
Prima di dare la parola
A Luisa Laurelli volevo insomma ringraziare chi è intervenuto quindi le associazioni
La Federazione dei Verdi che impostato questa questo Tour l'Arci l'Ics in particolare
Con cui anche noi Gioni verdi credo
Assessore per la pace
E credo che
è stato
Un primo tentativo anche di collaborazione su problemi reali
Che non riguardano solamente l'immediato il contingente quali Italia e credo che possa comunque questa collaborazione proseguire su altre battaglie che sentiamo molto sia in Italia sia a livello internazionale
Vorrei ringraziare tutti però anche le sedi locali delle associazioni e delle della federazione di giovani che si sono dati da fare in tutte le città e questo è molto importante
Perché sono stati partecipi una cosa che hanno costruito insieme
E quindi ringraziare già a chi è sesta da Bologna Padova Torino ricordare che oggi pomeriggio per chi ci ascolta alle sedici c'è all'assemblea la Sapienza di Roma all'aula dodici Scienze politiche un'Assemblea
Col gli studenti e ricordare gli appuntamenti perché non finisce qui continuerà continua a Firenze continuerà a Trieste venerdì e sabato continueranno a lunedì e martedì a Milano e a Bari
Credo quindi e spero che ce la facciano anche fisicamente perché è un programma molto fitto ma credo che hanno superato prove ben più difficile insomma che questo diciamo Turro
E quindi ringraziando ancora euro presenza e anche ringraziandoli di con la loro lotta di via riaccese noi anche delle speranze perché i giovani possono in maniera diretta riprendere in mano alcune battaglie quindi direttamente i giovani su questo
E che si impegnerà in prima persone rischino in prima persona per le loro idee
Ringraziando tutto questo io passerei la parola alla
Luca Luisa la Laurelli
Ringrazio io non voglio dire null'altro in aggiunta volo solo ringraziare questi studenti rappresentanti degli studenti di Belgrado per essere venuti qui credo che nelle altre città italiane avranno la giusta ospitalità e riconoscimento di questa loro battaglia voglio formulare al loro gli auguri per il loro popolo tutto perché finalmente nel loro Paese
Torni rapidamente si consolidi un sistema politico democratico una possibilità di vivere liberi che il fondamento diciamo della nostra azione io volevo per regalare B pochi minuti di tranquillità di serenità ospitarvi se venite con me in cima questo palazzo storico che a migliaia di anni
E le cui mura trasudano storia dovunque andiamo ci sentiamo
Un po'
Così pressati dal fatto che sulle spalle c'abbiamo per esempio l'iscrizione del Carroccio di Milano del Comune di Milano o o in altre sale storiche ecco nonostante questo volevo farvi vedere nella nostra città dall'alto siamo nel punto centrale di Roma
E la giornata mi sembra ottima perché si possono godere le bellezze di questa città che assieme
Antico e moderno e che vive in piena libertà i cui cittadini certamente hanno ogni possibilità di scegliere grazie