"Marijuana, per una nuova normativa" dibattito organizzato presso la Sede della Facoltà di Scienze politiche dell'Università degli Studi di Firenze

Magari se c'è qualcuno fuori
I sedili entrare
Prende le Poste non sarà facile viste poi che rimangono
Io inizio salutando i presenti ringraziando anche numerose persone sono venute ad assistere e a partecipare spero questo dibattito e presento l'onorevole Corleone deputato
E primo firmatario della proposta di legge numero centoventotto
Di cui poi ci parlerà il consigliere comunale di Firenze Anna Nocentini
Che spiega invece come all'interno del consiglio comunale si stia cercando di portare avanti una proposta se non sbaglio simile a quella di Serina se
Volevo prima di cominciare fare due appunti sui motivi su cosa c'ha spinto promuovere un'iniziativa di questo centro cominciando proprio dal titolo titolo che ricordo direttamente
Riporta direttamente l'attenzione sulle droghe leggere perché il nostro primo obiettivo era quello di spostare di cercare di scindere l'attenzione delle droghe leggere da quella sulle droghe pesanti
In particolar modo vediamo come il problema delle droghe leggere non sia ormai non sia forse non è mai stato un fenomeno da combattere come possono essere certi danni sociali appunto come vengono chiamati come le droghe pesanti
Quello che leggere sono forse bensì più una sorta di espressione culturale possiamo chiamarlo ormai con due milioni di consumatori sul territorio nazionale contro meno di duecento mila consumatori di droghe pesanti
Diventa quindi a questo punto forse un quasi un tabù sociale la questione delle droghe leggere per cui ci troviamo spinti a chiedere a richiedere una normativa che consenta la la coltivazione e la detenzione del consumo della cannabis senza cadere nell'illegalità come oggi argomentazione ne abbiamo a sufficienza discusse negli ultimi mesi a riguardo ce ne sono state moltissime da un punto di vista strettamente medico
Serie A vedere come i danni della cannabis siano praticamente pari a quelli del tabagismo senza però contare da senza omettere indebita proporzione il tutto con la quantità di sigarette se fossero fumare in confronto a all'utilizzo della cannabis
Dove quindi il tabagismo va a portare un danno in proporzione molto maggiore
Soprattutto l'utilizzo della cannabis porta danni molto minori rispetto a quelli dell'alcol
In un Paese dove uno dei pochi ormai rimasti la pubblicità dell'alcol per dire perfettamente consentita e i danni dell'alcolismo stesso si ripercuotono in maniera anche abbastanza grave su su tutta quanta la componente sociale
Inoltre da un punto di vista più strettamente sociale ed economico vediamo come Progetto ampi di riduzione del danno attraverso la legalizzazione delle droghe leggere porta praticamente lo spostamento
Di un certo settori di mercato se così vogliamo chiamarlo dei consumatori
Da un circuito illegale
Che genericamente comprende sia le droghe leggere e droghe pesanti a quello che è invece il circuito legale dove il consumo di droghe leggere separato da quello di droghe pesanti e dove quindi il passaggio all'illegalità avviene in maniera molto più difficile
Se la basti pensare che in Olanda che ormai è chiaramente l'esempio più
Diciamo ricco di di spunti dal settantasei da Mino centosettantasei quando è stata approvata questa legislazione fino al mille novecentottantacinque nell'arco di questi dieci anni il numero di tossicodipendenti è sceso dal tredici per cento al sei per cento
Per ridursi ulteriormente negli anni successivi fino a oggi nel novantasette
Io prima di cominciare appunto chiedo scusa per l'assenza di due dei quattro relatori che dovevano essere presenti cioè ternano del Forum droghe non tossico che un tossicologo e il consigliere comunale di Campi
Dove sta per mettersi in moto appunto il Progetto di identico a quello di Torino
E cerco anche di spiegare per quale motivo abbiamo preferito non invitare nessuna controparte come si può fare di solito ribatte
Crediamo in particolar modo che date le anche la maggiore informazione forse negli ultimi mesi c'è stata il dibattito sul sull'opportunità medica sull'opportunità sociale
Volgare ma la conclusione dimostrata scientificamente
Il quale il danno delle droghe leggere facendone a quello che dicevo prima
E politicamente i vari esperimenti dove
Una la la legalizzazione portato dei vantaggi sono sicuramente innumerevoli inoltre ci inseriamo in una serie di proposte iniziative che si svolgono sia da una parte su tutto il territorio nazionale ricordo che c'è stata la manifestazione a Torino
Sabato mattina dove nonostante il pessimo tempo dieci mila eroici sono riusciti a manifestare
Ricordo le molti moltissimi consiglio comunale che non richiesta la legalizzazione Torino Napoli Palermo Empoli e appunto tra un pochino speriamo anche Campi Bisenzio come dicevo e Firenze
è inoltre ricordo che è in atto forse speriamo un percorso a livello internazionale che con l'esperimento che stanno facendo in cinque Laender Germani con referendum sulla liberalizzazione che è stato fatto in California forse sta aprendo nuovi orizzonti alle possibilità che andiamo a cercare
Io passo la parola all'onorevole Corleone che forse scuote anche spiegare quello che sta succedendo alla Camera e quali sono le motivazioni che hanno portato alcuni gruppi anche a livello istituzionale insistere su questa questione grazie
A quello che succede alla Camera e al Senato in Parlamento su questa proposta
è presto detto
Sono state presentate numerose proposte su una politica per le droghe
Che affronti queste questioni con un atteggiamento pragmatico e non ideologico
Fra queste proposte
Vi è quella sulla legalizzazione dei derivati della cannabis
Che alla camera porta la mia prima firma ma è sostenuta da più di cento deputati quindi una proposta che ha un consenso iniziale piuttosto vasto
Direi che appartengono a molti gruppi parlamentari
è stata assegnata alle due Commissioni congiunte giustizia affari sociali
Finita adesso il il gran lavoro sulla leva finanziaria
Presidenti delle commissioni dovranno nominare i relatori e poi inizierà
Il suo percorso
Che non sarà facile perché su una proposta di legge del di questo genere già si addensano le minacce di un ostruzionismo da parte e Alleanza nazionale del CCD
Tale da impedire addirittura la discussione
E io partirò
Proprio da questo
Cioè da questa difficoltà di a ragionare su un tema che diventa invece oggetto di strumentalizzazione oppure di emotività tale addirittura da dire che non si deve discutere
Mentre in tutto il mondo
Si affrontano queste questioni si discutono è stato ricordato prima questo caso del referendum in California che ha avuto un esito positivo
Per legalizzare a fini terapeutici l'uso vedere i tratti della canapa
Vi è in Europa
Un lavorìo continuo di sperimentazione sociale per politiche sulle droghe che non siano quelle tradizionali di guerra alla droga
Per anni vi è stata questa idea che sulla droga al singolare cioè la guerra al mostro
Senza distinguere le sostanze nella loro diversità nelle loro diverse
Conseguenze nel loro diverso impatto sociale nelle diverse motivazioni per
L'uso delle sostanze nelle conseguenze diverse
E invece si è fatta genericamente per molti anni la guerra alla droga guerra alla droga fallita se è vero che il consumo comunque resiste
L'atteggiamento invece empirico in molti paesi europei e quello di non fare la guerra ideologica ma invece di affrontare i problemi come sono quelli che ci propone la realtà e affrontarli come le misure più opportune misure sociali culturali di informazione
Questo è quello per esempio che l'Olanda fatto Marche fanno anche città o regioni in in Svizzera in Germania
In Gran Bretagna molti Paesi sperimentano e cambiano anche abbattano le loro politiche sociali a seconda dei risultati
Noi abbiamo una difficoltà in Italia che il nostro sistema giuridico e giudiziario
Non dalla possibilità di questa elasticità che hanno questi paesi diciamo della nord Europa
Non solo abbiamo la differenza di cultura ma anche questo di sistema
Per cui senza una legge le nostre città le nostre regioni hanno difficoltà a fare sperimentazioni mentre negli altri paesi europei pur essendoci una legge nazionale
Chi è proibizionista vi è però la possibilità di
Un'autonomia
Considerevole da parte delle città e delle regioni o lender regni che siano in Germania
Di fare una politica che prescinde
Dalla legge nazionale
Da noi la legge ha invece un carattere così ultimativo per cui non se ne può prescindere e per fare una politica come in Olanda noi abbiamo bisogno di una legge
Ad Amsterdam vi sono mi pare trecentocinquanta coffee shop dove è possibile acquistare dove è possibile vendere acquistare e consumare
Piccole quantità di
Hashish o marijuana
Pur in presenza di una legge nazionale
Che proibizionista
Ma perché vi è una tolleranza sociale
Per cui è consentito nonostante la legge che la magistratura d'accordo con i sindaci le forze di polizia le forze gli amministrare le forze i responsabili della sanità
Consenta no consentano una pratica sociale diversa quindi una questo in Italia non è possibile noi per fare come in Olanda abbiamo bisogno della legge
E nella nostra legge che abbiamo presentato è il modello olandese applicato al sistema giuridico e giudiziario italiano quindi l'idea che si possa attraverso un sistema di autorizzazione non quello del monopolio
Come per il tabacco ma un sistema diverso quindi un sistema di autorizzazioni alla coltivazione
E all'apertura attraverso licenze di locali dove sia possibile vendere acquistare e consumare queste sostanze una legge di pochi articoli cinque articoli in cui poi si precisa alcuni divieti e alcuni obblighi che vi sono perché la legalizzazione e questo un sistema regolamentato far rientrare nelle regole del diritto e della legge
Un fatto sociale
Io
Vi dirò
Una riflessione che ho fatto
Recentemente per cercare di spiegarmi perché
Non si riesce a imporre l'uso del termine legalizzazione
E sempre quando si affrontano questi temi da parte degli avversari ma da parte anche dei mezzi di informazione si dice liberalizzazione
E la differenza è profonda
Perché liberalizzazione vorrebbe dire che
Ci sia un
Una possibilità di vendite di acquisto assolutamente fuori qualunque regola
Cosa che non è neppure Perra dir la verità per anche il anche qualunque prodotto anche la vendita del pane è in realtà regolamentata perché bisogna vedere
Una licenza
E bisogna anche essere disponibili ai controlli per esempio sanitari o riguarda la qualità la devo dire quindi quest'idea della liberalizzazione e
Una parola che evoca
Chissà di un una realtà virtuale
Però ho cercato di spiegarmi perché non si riesce a imporre quello che la nostra idea cioè di legalizzazione bene io ho fatto questa questo questa riflessione cioè che l'Italia il Paese
In cui trionfa la clandestinità
E in cui il principio di legalità
Non ancora preso forza
E quindi l'idea che ci sia
Qualcosa che entra
Nella a secondo la via della legalità
Nella legge nel Codice questo risulta
Difficile da capire ed apprezzare
Il principio di legalità e quindi il diritto la legge i codici sono
Il materiale
Che non ne molto commestibile in Italia
E allora c'è questa idea che bisogna respingere questa parola legalizzazione che nella sua radice legalità diritto legge
E questo mette in non non che ci mette in difficoltà perché poi per ogni volta dobbiamo spiegare perché
L'opinione pubblica diciamo questa brutta parola insomma no
Quelli che vengono determinati nelle le loro opinioni
Dall'opinione dei mezzi di informazione
All'idea liberalizzazione
Pensano appunto a una distribuzione impiccata
E a che cosa anche a un fatto che favorisca
Il consumo
E allora la seconda osservazione che voglio fare anche perché qui siamo in una università quindi
E questa c'è un'idea
Della legge e del Codice
Per cui quasi quello che
In una legge o nei codici
Diventa positivo
Di per sé
E allora l'obiezione che viene fatta le nostre proposte di legge
E che legalizzare
Il consumo di una sostanza significa Tipper se mettere un certificato
Di bene di buono
E quindi quasi che questo
Certificato di bontà
E di bene
Spini
Debba spingere
Al consumo gli ignari cittadini giovane o non giovane
Anche questa è una distorsione di quello che la realtà perché quante cose nel Codice cioè l'omicidio ci sono tante cose che non che sono positive non è che legalizzate poco una realtà significa dire bene favorite da significa
Ecco queste sono un po'
Delle delle difficoltà alle difficoltà che noi abbiamo nella nostra campagna che innanzitutto per
Rompere i limiti che vengono costruiti è un po'questa quella di
Non accettare perché è inaccettabile chi un altro ragionamento se così si può dire che viene fatto cioè la domanda il quesito ma fa bene o fa male
Che è un altro quesito
Che non vuol dire nulla
In qualche modo si potrebbe dire che se
In un Paese come la California che
Abbastanza rilevante
Si è deciso che sia possibile utilizzarlo a fini terapeutici proprio così male non deve fare
Ma a questo si potrebbe dire è vero però anche le medicine
Fanno male
Cioè da un certo punto di vista sanano ma poi hanno degli affetti
Negativi a maggior ragione se si fa abuso di farmaci
Quindi l'argomento forse non è questo ma rispetta chi dice fa bene o fa male io rispondo in questo senso che
Molte cose
Che noi
Usiamo
Non fanno bene dal punto di vista salutista
Eppure questo deve essere lasciato alla decisione
Di ogni individuo
Che decide responsabilmente della propria vita
E quindi
Tutti noi sappiamo che fumare
Tabacco fa male
Addirittura adesso lo ricordano sui pacchetti di sigarette con messaggi terroristici dicendo provoca il cancro
E tutti sappiamo quanto e terribile
Una malattia morte per cancro
E però si è deciso che la scelta se fumare o no sia affidata alla responsabilità dell'individuo attraverso anche una campagna di informazione o di dissuasione
Ma non a un divieto assoluto perché si è deciso si pensa attraverso quello che è accaduto nella storia che pro in migliore l'alcol o il tabacco
Provoca più danni
Perché oltre al danno della sostanza vi è anche il danno dell'illegalità
Vi è il danno del mercato nero vi è il fatto di costringere gli individui a ricorrere a un mercato nero clandestino in mano a organizzazioni che devono trarre il loro guadagno dalla rischio dell'illegalità
E quindi
L'esperienza americana del proibizionismo sull'alcol è stata abbandonata e non viene il proibizionismo Sulta basco se non quello di campagna
Anche terroristiche sui danni che comporta ma niente di più
Allora perché per i derivati della canapa vi deve essere invece questa proibizione assoluta
Io penso che sia un fatto esclusivamente moralistico
Cioè perché oltretutto
Viene percepito come un consumo
Di piacere
E quindi
La ricerca del piacere della felicità che non è detto che venga raggiunta ovviamente attraverso questi strumenti
Però risulta intollerabile
Perché verso il consumatore di hashish e marijuana non vi può essere la comprensione umana
Verso il tossicodipendente
Da eroi
E non si può esercitare quella
Ricerca
In molte occasioni in molti casi sincera
Di aiutare di saltare
Di far tornare nella Società dei buoni e dei normali
Perché in realtà i consumatori di canapa
Non possono e non sono definiti tossicodipendenti non vi è un consumatore di canapa solo di canapa in una comunità
Terapeutica
Oltre che non si non si ha notizia in cinque mila anni di un morto per canapa oltre che neppure Issei arte possono fare alcunché
Per un consumatore sennò magari come il prefetto dirgli di smettere
E allora
Per chiudere
Oggi qual è la situazione in Italia
Il consumo
è depenalizzato
Non solo delle
Dei delle sostanze della tabella due quattro cioè quella che ci interessa
Ma anche il consumo
Dopo il referendum del novantatré anche il consumo
Di eroina cocaina e tutte le sostanze il consumo ed è penalizzato
Vi è per quanto riguarda
Le cosiddette droghe leggere vi sono delle sanzioni amministrative
Che sono il dover se si è beccati dover andare davanti al prefetto
Spiegare vergognarsi un po'dire che non lo si farà più e si va a casa
La seconda volta invece vi può essere
Il ritiro della patente
Il ritiro del passaporto
Oppure quella iscrizione per cui quando si arriva a diciott'anni non avere una di queste due cose
Ora voi pensate che in Italia e negli anni in questi anni ormai sono più di cinquanta mila i giovani perché ovviamente vengono presi solo i giovani
Ci sono cinquanta mila i giovani
Che hanno subito
Queste sanzioni amministrative
E che non è poca cosa vuol dire che di fronte siccome credo
Che non abbiamo un apparato
Che possano così invasivamente
Fermare tutti dobbiamo pensare che allora se cinquanta mila hanno avuto questa sorte
Forse
Dieci volte il un numero di dieci volte superiore non l'ha avuto quindi siamo di fronte ha un fatto che coinvolge centinaia di migliaia di persone allora di fronte a questo io credo che non si può continuare a chiudere gli occhi
E nascondere una realtà e pensare di affrontarla con i prefetti dal punto di vista del consumo
Poi vi è il problema che la legge assi depenalizzato il consumo ma rimane invece penalizzato
Tutte le azioni propedeutiche al Kosovo
E quindi la cessione
O la coltivazione sono invece penalizzate
Nell'articolo settantatré della legge sulle sulle droghe
E quindi noi abbiamo anche ancora una parte sanzionata penalmente e quindi nelle carceri italiane che ormai sono veleggiano sempre fra oltre quaranta mila quasi cinquantamila detenuti una parte consistente e per violazione
Dell'articolo settantatré non te la parte che riguarda il grande spaccio ma della parte che riguarda le forme minori e che però sono molto vicine alla detenzione o alla cessione
Quindi la necessità di intervenire perché questo fenomeno sociale
Non si affronti conga
La sanzione penale o amministrativa
Marche invece meriti una politica diversa allora sulle droghe una politica di riduzione del danno ma non è il tema di questa mattina
E invece per quanto riguarda queste sostanze
Una scelta di legalizzazione
Che ci consentirebbe di conoscere il fenomeno
Di
Non da vere queste conseguenze sanzionatorie
E consentirebbe di fare una politica di informazione che distingua le sostanze
Una dall'altra e non mi invece di parlare di droga genericamente e soprattutto quello
Di raggiungere un obiettivo che è quello di
Non
Far avvicinare
Al mercato clandestino che comunque pericoloso perché se la stessa persona che vende cose diverse si può anche pensare
Che forse si può passare sì allora attraverso il mercato clandestino a una sostanza è un'altra
Perché è falso scientificamente dire che quello che l'hashish o la marijuana sono una sostanza di passaggio al consumo delle rovine
Perché io non contesto il fatto che si dica che chi è in comunità per eroina confessi
Che prima aveva anche fumato
Probabilmente aveva anche bevuto molto alcol
Però non c'è una necessità e aveva anche fumato tabacco molto però non c'è una necessità non è che e la condizione poi di fitta
Che porta a certi consumi ma non c'è un legale
Sarebbe vero questo legame se tutti i consumatori
Di marijuana
Consumassero in rovina questo sarebbe illegale
Ma che invece una minoranza estrema cioè quelli che hanno fatto tutto e di più
Hanno anche
Cinque o dieci anni prima consumo fumato uno spinello non vuol dire un legame di necessità e questo
Scientificamente non solo è di moda non è dimostrato da parte loro ma anzi positivamente viene detto
E certo che quando si citano
Le grandi i grandi studi scientifici eccetera si è sempre guardati male ma io sono disponibile a questo dibattito a farlo prescindendo da tutte le questioni sanitarie
Ma certe volte si può anche accedere a questo confronto
Ebbene non c'è allora io penso che
Diceva bene chi ha introdotto questo dibattiti il risultato di venticinque anni di politica di tolleranza in Olanda ha dimostrato che il consumo di hashish e marijuana non commenta
Si è stabilizzato in una dimensione percentuale ovviamente nomi numeri assoluti perché sappiamo le differenze di popolazione in percentuale è inferiore di un terzo del consumo di marijuana negli Stati Uniti dove penalizzato in maniera catastrofica pesantissimo
Cioè non è vero quindi dalla pratica che abbiamo di uno Stato come l'Olanda da venticinque anni che atto a questa politica che la legalizzazione non porterebbe all'aumento del consumo
E abbiamo anche dalla stessa Olanda la dimostrazione che una politica aperta
Su tutte le deroghe
Ha fatto sì che vi sia una percentuale di malati di AIDS in Olanda che è nettamente inferiore a quella della Spagna che ancora più grave di quella italiana dell'Italia stessa
Perché vi è una situazione più sotto controllo anche del consumo di eroina ecco quindi questo ho voluto così un po'confusamente però fare questo quadro di tante ragioni che spingono quindi a dire che è urgente
Questa affrontare questo tema
Perché affrontare e vincere sul tema delle dei derivati della canapa della marijuana ci renderà più semplice anche agire
Senza ipocrisie senza moralismi su tutto il tema delle troppe
Anche una politica umanitaria intelligente di solidarietà
Ma senza violenza verso i consumatori e considerandoli invece anche i consumatori di droghe pesanti cittadini conga
Pieni diritti e non invece
Oggetti da trasformare ecco questa credo che se noi riusciremo e il fatto che si muovano le città le Province e le Regioni che si muovano gli studenti che ci sia questo fermento oggi ci può consentire disperare che in questa legislatura si possa arrivare a un successo vi ringrazio
Ringrazio l'onorevole Corleone invitando i presenti Lina angolo a scorrere la finalmente sperando di guadagnare o qualche decina di posti passo la parola al consigliere comunale differenziando Nocentini
Anche il nostro Comune ha visto con molto favore un la mozione presentata dai passata nel settembre scorso al Comune di Torino
Perché è importante che siano come diceva ora proprio nella conclusione Corleone che siano le città le amministrazioni locali a muoversi su questo terreno negli ambiti ben definiti consentiti loro dalla legislazione nazionale nazionale
Credo che effettivamente il non cercare di non lasciare isolati iniziative a livello locale in Italia ma anche all'estero
Sia una condizione indispensabile anche per il buon risultato di una politica di legalizzazione delle droghe leggere e
Successivamente di riduzione del danno
Un auspicio che viene fuori anche da a livello internazionale a nella nostra regione c'è un po'la città di Empoli all'avanguardia sul piano internazionale da questo punto di vista è una sollecitazione che viene spesso è questa di non lasciare lecita isolate in questo percorso che contemporaneamente culturale
E politico e conseguentemente normativo
Quindi anche a Firenze cominciamo subito nella Commissione a parlare di cui sta mozioni a vedere come poteva essere adeguata al territorio fiorentino
Cercando di dare di entrare ancora più nel merito della questione di dare un contributo come diceva anche Corleone più pragmatico che ideologico perché quello che spaventa
Utile proprio spaventa all'interno di questi corse essi consiliari eccetera è la discussione ideologica fini a se stesse un po'sterile un po'un po'scontati
Quindi cercare di fare delle proposte acquisendo anche tutta una serie di dati di informazioni per quello che ci riguarda livello locale
Che appunto smitizzare Ossero questa guerra alla droga questa battaglia contro il mostro e lo riportassero riportassero nei termini di un problema reale di un problema sociale
Al quale probabilmente si possono trovare delle soluzioni in maniera meno indolore di quello che si tenne come riteniamo appunto perimetro per leggere possano essere la legalizzazione
Per fare questo quindi a Firenze abbiamo pensato di fare un percorso sì è abbastanza semplice faceva di quelli che si fanno quando si vuole istruire una pratica proprio tenendo conto del contesto e quindi degli incontri con gli operatori a livello locale con gli operatori dei SerT
E con gli operatori delle comunità e i Soggetti rappresentante del Forum droghe appunto che si muovono intorno a questa realtà
E che cosa è emerso Mosè emesso senz'altro che da parte degli operatori per esempio a livello locale è un po'superata per fortuna una una contrapposizione che c'era negli anni passati tra gli operatori dei SerT quelli delle comunità terapeutiche
Che peraltro a Firenze tranne qualche caso si configurano come comunità terapeutiche
Se mi è consentito abbastanza disponibili abbastanza accessibili tranne ripeto qualcuna
Detto questo però ecco la sensazione era che c'è una grossa voglia di misurarsi sul terreno e di collaborare
Anche appunto fra queste diverse realtà indubbiamente esser te non sono
Aggrediti dal problema delle droghe leggere
Arriva al loro qualche caso che peraltro poi non prevede neppure trattamenti particolari Essendon colloqui eccetera qualche collo
Qualche caso che arriva all'EUR appunto segnalato dalle forze dell'ordine
Per una delle condizioni a cui faceva riferimento prima a Corleone per il resto è chiaro che non si prevedono Processi
O programmi terapeutici per queste persone se non appunto cogliere l'occasione di avere lì un giovane da parte di qualche persona più sensibile da qualche operatore più attento Pera verificare se dietro questo ci possano essere delle necessità di altro tipo
Quindi sulla questione droghe leggere direi che non dovrebbero cioè che non si sono evidenziati problemi particolari
E che anche il percorso in consiglio comunale dovrebbe essere un percorso che
Come dire
Se tutto rimane come come fino ad ora se non ci saranno grossi cambiamenti dell'affetto della nostra maggioranza della nostra giunta
Visto che di queste in questi giorni si parla anche ecco allo stato attuale speriamo di poter portare avanti senza appunto scadere nel nelle provocazioni di destra
E mantenendo il livello della discussione tale da non produrre anche a livello cittadino perché poi questo è importante spaccature di tipo ideologico conosciate proprio contro chissà che cosa
è importante quello che diceva Corleone prima
Non è che una volta normato un certo comportamento sia automaticamente etichettato come moralmente valido come positivo eccetera
è il pre è il la necessità che la legislazione prenda atto di una un costume sociale
In qualche maniera appunto loro le gestisca ci si rapporti
Il nostro lavoro sia indirizzato forse un pochino di più sulla questione della riduzione del danno
Anche la mozione di Torino voi ricordate comprendeva le due i due aspetti la legalizzazione dei derivati della cannabis e l'uso terapeutico controllato dei derivati degli oppiacei
Proprio volendo molto lavorare sul territorio e quindi in termini molto concreti abbiamo cercato e quindi da questo punto di vista il dispositivo della nostra mozione un pochino modificato rispetto a quello di Torino
Abbiamo cercato di dare un taglio più come dire programmatico e operativo
Perché perché nella nostra regione è ormai tutte le Regioni hanno dei piani sanitari regionali distinti ma nella nostra regione esiste un come dire un piano chiamato proprio piano attuativo locale che ha un piano di programmazione annuale
Un che fra l'altro proprio in questi tempi interenti discussioni piano novantasette siamo al secondo hanno quindi siamo in fase sperimentale
Volevamo operare praticamente perché anche in questa programmazione annuale imminente per il novantasette
Si potesse cominciare a prevedere una possibilità laddove la legge nazionale lo dovessi consentire appunto per i vincoli a cui giustamente faceva riferimento Corleone
Si potessero cominciare ad avere strumenti per approcciare dei Progetti
Sulla riduzione del danno per le droghe pesanti
In questo senso ecco delle modifiche rispetto alla mozione di Torino proprio perché confidiamo che una volta iniziato un certo percorso politico e culturale
Che consiste appunto nel non fare più battaglie ideologiche ma nell'aprire la questione su
L'atto in me nella concentrare l'attenzione su una questione che ha condannato un grandissimo numero lo dicevano anche gli studenti e i giovani ieri l'altro a Torino
Un grandissimo numero di cittadini italiani dentro l'ENI nelle patrie galere proprio perché ha prevalso l'aspetto della penalizzazione rispetto a quello della come dire o della terapia riabilitativa oppure della legittimità di uso di queste sostanze ecco
Proprio per questo motivo Inc
Allora mi sembra di Hideo che il percorso che si deve iniziare sulle droghe leggere debba poi trovare continuità in una politica bene impostata di riduzione del danno e per le droghe pesanti
E questo chiederà un salto di qualità estremamente importante anche a livello locale perché voi appunto
Si ricordava che il i piani sanitari regionali cioè che la gestione sanitaria
è ormai a livello di autonomia regionale il che significa che se un domani anche una legge nazionale potesse consentire a questo percorso di riduzione del danno dovranno essere poi le regioni a darne concretamente attuazione
Quindi l'importanza di cominciare a pensare in termini realistici a questo tipo di possibilità facendo tesoro chiaramente delle esperienze svizzere visto che c'è così vicina
Le quali però prevedono un contesto di estrema importanza Neville a trattare l'argomento vale a dire non solo la selezione dei casi Ittiti non sono stati come dire sensibili ad altro tipo di trattamento ma anche un pacchetto di programma che preveda interventi proprio sulla condizione generale della persona
La condizione psicofisica la condizione di inserimento sociale sui pini sul piano del lavoro dell'abitazione e così via
Quindi sono progetti importanti per questo noi ci siamo molto soffermati a come dire e cercare di buttare un po'le basi per una come dire attenzione della Regione Toscana e delle aziende sanitarie toscane su questo argomenta
Non so come potrà essere il percorso su questa seconda parte che non abbiamo uscisse naturalmente nella mozione a livello cittadino
Indubbiamente ci saranno voglio dire delle delle opposizioni quello che noi vorremmo evitare per questo riteniamo estremamente importante questo tipo di incontri
E che si allarghi la discussione a livello cittadino è quello di andare anche perché per questa amministrazione non sarebbe la prima volta nel primo argomento
Ad una spaccatura della città su queste cose
Perché se è bene che queste iniziative vengano dalle amministrazioni locali
Anche perché poi sono quelli che direttamente si trovano come dire a doversi misurare con la microcriminalità come aspetto spesso sociali etc
Esiste però un rischio ed è quello proprio più che a livello nazionale io credo di trovarsi la città divisa in due
Perché chiaramente quando l'istituzione è più vicina il cittadino ci si sente più partecipe più coinvolto ed rischia alle volte di veramente fare sì controparte
O di sposare in maniera come dire fortemente coinvolta
Una o l'altra parte del consiglio comunale questo è già successo in questa città su alcune questioni se ricordate anche la questione dei rom a Firenze ha diviso la città costringendo poi di fatto l'amministrazione non immobilismo spaventoso questo sarebbe preoccupante
Quindi noi cercheremo di portare avanti la discussione su questa mozione che se le cose vanno avanti così come sono la a a oggi a stamane
Non dovrebbe trovare difficoltà numeriche a passare cercheremo di portarla avanti proprio come dicevo prima sfondando la da tutta una serie di questioni ideologiche che potrebbero appesantire
E portare a un così a una contrapposizione molto forte anche perché voi sapete la maggioranza già molto composita a Firenze
E ci sono ci sono popolari ci sono anche socialisti PDS Rifondazione ma insomma essendoci anche sì
I Verdi naturalmente
So fronti a unisca fra fare riferimento
Devo dire che nell'opposizione forse possiamo trovare qualche personale di riferimento
Importante perché non in Alleanza nazionale ma in altre forse ci sono delle persone che hanno a cuore e direi manifestamente la un percorso proprio che sia di crescita culturale e di crescita sociale della città fuori da logiche proibizionista fuori da logiche di repressione e così via
Quindi ecco questo è un po'io ho con me la mozione del licenziata dalla sesta commissione chi la vuole vedere rimanere qui alla Presidenza perché possiate seguirci più da vicino e dare una mano al lavoro che facciamo il Consiglio
Ringrazio conoscente Fitto volentieri
A fare domande o stimolare ulteriormente il dibattito distrutte tutte le questioni trattate sono anche molto ampio e credo che sicuramente
Qualcuno vorrà fare domande
Meglio
No per far passare la domanda che pratica prezzi
Sì
Beh io volevo fare questa domanda lasci esce che credo all'andata dove viene e e con che mezzi arrivano landa se legalmente legalmente
Cioè una
C'è un aspetto se si vuole abbastanza paradossale di quel Paese perché
Una i coffee shop
In parte sì o da qualche anno recentemente si si riforniscono
Sulla produzione locale perché viene fatta anche una produzione locale
Dall'altra al mercato nero
E quindi questo è un'altra cosa per noi impensabile
Che ci sia un ricorso alla il mercato nero o agli importatori insomma comunque e questo è una testimonianza in più della originalità del caso olandese insomma che al di là della della legge poi questa tolleranza consente di fare delle cose per noi impensabili non solo per i consumatori ma anche per quelli che hanno questi locali
Quindi è un un un rifornimento che così adesso non so le percentuali fra uno e l'altro anni fa era tutto dalla mercato illegale
Adesso c'è anche
Ugualmente c'è invece una in parte viene acquisito dalla dalla produzione locale in Serra che viene fatta
Quale tranne questo
Chasse praticamente in sale fosse possibile arrivare la legalizzazione ci sarebbe una legge da parte dello Stato che ci ci dice sì voi potete consumare hashish e marijuana in questi posti qui pedalata parti sarebbe il mercato nero di di gente va a prenderci a noi per darci o noi o chi lo vuole usare il fumo marocchino Afghanistan così legalmente celle che legalizza Andolfo sarebbe così
Giusto o mi sbaglio
Ma legalizzazione che noi proponiamo è quell'anche della produzione
Quindi
Non
Credo che ci siano in Italia possibilità di coltivazione
Invece di di qualità credo anche
Dei cento insomma
Quindi il problema sarebbe risolto attraverso ovviamente l'autorizzazione deve essere chiesta dati a un appezzamento di terreno in località adatte perché avrà coltivare una certa quantità poi questo nel decreto ovviamente di autorizzazione dovrà essere stabilito e ovviamente quella il prodotto di quella coltivazione dovrà andare tutto
Al
Ai locali ugualmente autorizzato non potrà essere distratto e andare invece a un mercato grigio oppure a un'altra una vendita parallela dovrà andare tutto lì quindi questo certamente si potrebbe ovviamente se cambiassero le condizioni internazionali
E se fosse possibile anche fare un'importazione da alcuni Paesi produttori questo sarebbe poi un altro modo di rifornire i quello che noi non possiamo pensare in Italia e che i i locali coffee shop italiani sia di forniscano al mercato nero questo assolutamente impossibile quindi dovrebbero solo rifornirsi a quello non è escluso che poi in futuro se l'intelligenza prevarrà ci sia anche la possibilità di importazione dai Paesi voi sapete che uno dei motivi che rende
Particolarmente delicato il processo di adesione del Marocco all'Unione Europea
Paolo di adesione
Comunque di rapporto con l'Unione europea è proprio la questione della coltivazione di Carlo appare avanti sommati in in Marocco e questo è un tema che perché il Marocco non non vuole rinunciare
A questo e la politica europea in appunto di lotta alla droga invece lo so rivolte convince raccolti vampata terrazzo
Allora il il problema credo che te per quanto riguarda la legge è molto chiaro poi se il futuro consentirà anche per esempio una importazione controllata a questo punto si potrà avvenire anche qualche varietà
Ma serve possibile invece capita l'ultima l'ultimo va al voto c'è invece legalizzare questa proprio utopia pura comunque io lo dico invece legalizzare la marijuana e l'hashish a farla passare una legge e proporre una un qualcosa in Parlamento in modo che qualunque persona potesse coltivati la sua pianta prodursi la Sua hashish che quando lo può fare senza avverso il coffee shop e quindi dietro le leggi e tutto quanto c'è stato possibile questo simmetrica ma nella nella proposta cioè il problema non è solo di garantire il consumo
C'è anche un problema di libertà e di responsabilità che credo va a conquistare
Detto questo della proposta di legge
Previsto anche la possibili la l'eliminazione delle norme che oggi impediscono la coltivazione la legge anche per consentire la coltivazione c'è bisogno perché oggi è vietata
Oggi è reato la coltivazione quindi nella mia proposta di legge all'articolo
All'articolo tre
E proprio detto questo che non è punibile la coltivazione per uso per personale di cannabis Cindy che la cessione a terzi di piccoli quantitativi destinati al consumo immediato salvo che il destinatario cioè ecco quindi c'è questo ma c'è bisogno anche queste leggi che c'è bisogno di una legge per toglie perché oggi in realtà reato
Però io son oggetto poi può darsi che i consumatori siano ascoltino con con contemporaneamente
Coltiva manti e coltivatori per avere la piantina e fare tutte le procedure
Però credo che non
Questo non copre forse tutta la la fascia dei consumatori che magari non non Napolitano anche essere coltivatori venisse maschio o femmina accidenti eccetera difficoltà chiederei che magari invece vogliono acquistare
Un quantitativo minimo e festa finita insomma quindi e poi c'è un problema comunque di
Di affida affrontare in termini di di libertà di responsabilità a questo argomento
Può darsi che certa magari meglio di niente potrebbe essere eliminare comunque le forme previste di reato che sono la cessione la coltivazione badate bene che sia la cessione che la coltivazione come reato sono state suffragate da due sentenze non belle della corte costituzionale quindi hanno avuto una fallo recente nei mesi scorsi proprio queste due forme previste che erano state portate al giudizio della Corte costituzionale la Corte costituzionale
Tenuto che debbano essere mantenute che non sono incostituzionali la previsione quindi c'è proprio bisogno della legge anche per questo
Buongiorno io mi chiamo avesse Papini sono il portavoce dei Verdi diffidenze
Niente voleva intanto metteva al corrente di un esperimento è stato fatto in Svizzera io sono anche mezzo svizzero fra l'altro riguardo alla somministrazione di eroina negli ospedali ai tossicodipendenti i risultati sono stati buoni nel senso che c'è stato un riavvicinamento del tossicodipendente
Ha una vita diciamo tutto sommato sostenibile in più il il fatto di avere dei Dico intatti diretti con le strutture sanitarie permette da una parte una diminuzione del numero di tossicodipendenti e continua assumere eroina e anche il controllo di certe situazioni patologiche che si vengono normalmente a creare nelle nel persone sono soggette viene neanche vestono esperimento è sicuramente potrebbe dare dei buoni risultati e forse tutto sommato penso che non abbia neanche i tubi da un punto di vista etico della somministrazione di cannabis dal mio punto di vista io le trovo due cose abbastanza differenti ora premetto che tanto io sono favorevole alla liberalizzazione però mi permetto di fare l'avvocato del diavolo una delle cose che si può affermare in effetti è che
Le i motivi che si adducono a favore della liberalizzazione della cannabis potrebbero essere in futuro presi anche per la liberalizzazione di qualsiasi altra droga
Liberalizzazione o legalizzazione se ne abbiamo parlato prima io sono sono di cultura biologica quindi per me queste sottigliezze non è che sia effettivamente importante comunque a parte presto ecco quest'aspetto secondo me
Che può avere una sua importanza perché ci sono anche altre droghe che sicuramente prenderanno corpo anche nei prossimi anni bisognerà tener conto della pressione della fatta anche in questo senso
Qual è che volevo dire che fra l'altro in Italia sicuramente a coltivazione della cannabis viene senz'altro meglio che in Olanda quindi un putto interessate
Ma anche una cosa interessante tra l'altro su questo da un punto di vista proprio botanico la differenza fra la cannabis sativa indica in realtà non è che sia tanto chiara parla potestà botanica per cui anche sotto questo profilo già attualmente le norme che limitano la coltivazione della cannabis Katane che sia tanto aviaria sia fece bene su quali criteri
Sposa essere attribuite alla coltivazione di cannabis indica anzi rivela sativa
Bene arrivederci
Molto molto brevemente
Io penso che se noi affrontiamo appunto non la brocca ma le droghe alle diverse sostanze per ognuna si deve esercitare una politica ora le ragioni che militano a favore della legalizzazione
Dell'hashish e della marijuana mi pare che sono incontrovertibili anche a dispetto alle obiezioni
Diverso è il il ragionamento su
Altre droghe
Su cui io credo che invece occorra una diversa politica che non sia quella né autoritaria né penale ma che sia una politica
Che addotti le forme di quello che è stato prima ha detto di riduzione del danno e senza con questo fare anche lì demonizzazione i
Inconcepibili ma probabilmente comprendendo che vi sono anche noi dobbiamo comprendere che vi sono proprio diversità insomma anche nelle conseguenze
Della assunzione siccome il problema è che la legalizzazione e comunque una forma per cui vi sono sì dei controlli ma non nelle quantità eccetera noi dobbiamo certamente comprendere che anche l'abuso di hashish e marijuana è un abuso che non provoca dipendenza mentre altre sostanze
A un certo livello provocano dipendenza allora questo credo che una linea che deve mettere in guardia d'altronde il fatto per esempio che
In qualche modo può apparire incontro ma insomma vi è stata una legge che ha sull'aborto che ha anche questa di legalizzazione informe insomma comunque senza entrare adesso nel merito della forma di legalizzazione dell'interruzione di gravidanza
Questo nuovo non vuol dire che si è deciso che solo perché si è fatto quello si è deciso di legalizzare un'altra cosa come ad esempio qualcuno degli avversari e alla legalizzazione dell'interruzione di gravidanza diceva beh allora poi legalizzare te l'eutanasia no
Quella altra cosa insomma io penso che proprio dobbiamo tenere
Cioè ben fermo che sono questioni questioni diverse l'ultima cosa la differenza fra le la canapa alla cannabis sativa indica beh il problema della percentuale Intini di THC si verifica e quella la discriminante certo non ne la la forma ma è quantitativo e penso che anche su questo si è importante
Una forma di legalizzazione perché altrimenti noi nel mercato nero potremmo avere delle fu delle sostanze anche di queste che sono chiamate droghe leggere
Che possono davvero e dei livelli incontrollati di THC e quindi anche questo è una delle ragioni per cui credo che la legalizzazione sia utile
Di controllo prodotto di controllo di qualità anche
Senta io volevo sapere una cosa se in questa proposta di legge era accennato anche l'uso terapeutico che si può fare della canapa indiana non so per quanto riguarda la cura del glaucoma
Oppure anche più come somministrazione per malati in chemioterapia pre di uscire a superare queste fasi di nausea di vomito e anche diciamo per una cura dell'asma anche facendo usando il THC anche in maniera sintetica
Noi abbiamo non l'abbiamo affrontato credo che dopo l'esempio della California credo che potrebbe essere motivo per fare altra proposta che però riversa a terra l'uso terapeutico però non non si è affrontato in questa proposta che è di legalizzazione per sani e malati
Io per ora non ho tre domande segnata intanto le faccio una io al consigliere comunale che si è parlato di quali di qual è il percorso ma poi da un punto di vista ancora più pratico in consiglio comunale i problemi dentro la maggioranza ci sono ancora
Di Accor se non sbaglio
Ma via o o una particolare contingente difficoltà a dare una risposta stamani mattina questore vere che
Come dire perché proprio contingente
Allora diciamo complessivamente che i in consiglio comunale in Commissione l'opposizione non vengono di solito quindi non abbiamo questo tipo di di percezione molto pratica insomma degli umori
Dall'assenza però anche anche le assenze voglio dire sono significative per cui l'assenza di Alleanza Nazionale indubbiamente fa pensare di Alleanza nazionale come ha fatto in altre città prenderà posizione in questo senso
Io credo però che la maniera in cui è stato impostato il lavoro dovrebbe essere
Dovrebbe consentire un percorso possibile l'attuale schieramento comprende Rifondazione PDS e un uno dei varie forme socialiste ne abbiamo tre il consiglio comunale in maggioranza quindi i il sì firmatario con me di questa mozione
Credo che la sensibilità sia dell'assessore ai alla sanitarie alla sicurezza sociale quindi un po'alle politiche sociali e direi anche la sensibilità del sindaco sulle questioni che attengono alla libertà della persona di fare delle scelte per se stessa
Possono essere una garanzia
In questo senso voglio sperare che lo siano
Probabilmente bisogna accennare allora in questo contesto però un altro tipo di problema
Che Ivo come dire sfiorò molto velocemente perché non è l'argomento all'ordine del giorno e poi appunto perché devo scappare via
Ed è l'assoluta mancanza in questa città di una come dire di un progetto di politiche giovanili
Qualcuno forse ricorda il programma delle al Sindaco al momento delle elezioni che addirittura dava ipotizzava
Dignità di Giunta alla questione delle politiche giovanili prevedendo la possibilità di una delega all'assessore ad un Assessore adotta
Non pare che neppure in questo contingente rimpasto si vada in questa direzione
Personalmente non ci piango neppure tanto perché ho sempre paura quando si istituzionalizza non scelti aspetti della vita sociale e collettiva quindi è un assessore alle politiche giovanili non è che riscuotesse tutta la mia
La mia simpatia
Perché dicono Assessore alle Politiche giovanili perché specialmente per quello che riguarda le droghe leggere come giustamente diceva Corleone prima
Sicuramente non sono solo i giovani che ne consumano però sono giovani che talvolta vengono presi
E purtroppo questo vale anche per le droghe pesanti
Quindi io credo che in un discorso ripeto che in una come dire in un'ottica complessiva di politiche giovanili che le città dovranno cominciare a predisporre con le quali dovranno fare i conti anche questo sia un problema importante
Non sono dicevo prima particolarmente non ha tutta la mia simpatia l'idea di una delega in questo senso perché perché io credo che con la questione giovani così come con la questione anziani per altro verso visto che a Firenze
Se ne parla tanto è anche perché abbiamo una percentuale di popolazione anziana altissima
Credo che le politiche dei giovani dovrebbero essere un po'le politiche di tutta la città
Con particolare riguardo a questo tipo di necessità voglio dire
Che parlare di politica della casa a parlare di politica del patrimonio non abitativo parlare di politica del lavoro
Dell'istruzione comparti Colari attenzione ai giovani credo che sarebbe una giusta maniera di affrontare la questione giovanile all'interno dei vari settori
E della vita amministrativa cittadina
E per esempio i gli argomenti relativi alla tempo libero dei giovani alla ricreazione dei giovani
Ai luoghi di incontro e luogo di socializzazione luoghi dove produrre musica eccetera eccetera sarebbero dovrebbero rientrare negli interessi primi di un'amministrazione che deve investire nei giovani perché altrimenti se ne scappano tutti dalla città
Da questo punto di vista io credo che un impegno di questa amministrazione sia mancato fino ad oggi
E il cui tanto per dire di un aneddoto io ho memoria durante il consiglio comunale che di avere parlato delle sollevate questioni specifiche dei giovani due volte
Aver risollevato le sentito sollevare una è stata per denunciare i raid automobilistici in viale undici agosto a Novoli il venerdì sera
E l'altra sono stata io a un certo come dire notevole disappunto quando ci fu Berlinguer al Palazzo dei Congressi perché degli studenti furono aggrediti dalle forze dell'ordine e perché in con Comit Sergio c'era anche nell'Inner circle
Eh e perché in concomitanza c'è una stanza un consigliere comunale di Sesto Fiorentino
Che aveva verbalmente aggredito i frequentatori del Ciprian ricordate c'era quel progetto di un nuovo spettacolo al Cipriani non so se voi l'avete seguita sta cosa insomma il consiglio comunale quindi una veste ufficiale questo consigliere ha detto che i giovani che frequentano scippi ai centri sociali son tutti drogati ladri eccetera eccetera quindi allora io denunciai inclusi in una Firenze questo fatto
Sono state le uniche due volte si è parlato di giovani in consiglio comunale quindi questo come arredo per dirvi quanto invece c'è da lavorare su questo terreno e ripeto secondo me non con un assessore ad hoc ma avendo presente il problema dei giovani in tutti i vari aspetti della vita cittadina
Questo tema particolarmente importante questo della perché molto spesso si parla in Italia delle questioni
La questione meridionale e la questione dell'occupazione la questione giovanile e poi non si fa nulla e si conoscono sempre meno
I problemi alla radice
Io penso che anche questo problema delle droghe può essere un tema per affrontare
La complessità del mondo giovanile la ricchezza che e penso per esempio che questo richiederebbe un'lavoro una capacità di lavoro purché sia ad esempio per quanto riguarda disse Earth quella di lavorare molto all'esterno comunità di strada
Davanti alle discoteche perché adesso leggevo
So che anche a Firenze adesso c'è il problema Ecstasy
Vedete in Olanda sempre per tornare a questo io non so se mai saremmo capaci di qualcosa del genere che anche si può dire può apparire addirittura eccessivo cioè che in Olanda è possibile cioè ci sono i responsabili della sanità pubblica che hanno le mettono il loro banchi insomma alle loro postazioni per cui un giovane va con una pillola e dice
Questa che cos'è e buone cattiva nel senso buono cattiva nel senso e quello risponde a quello che io voglio oppure e pericolosa
Ecco e la struttura sanitaria pubblica gli dice questa è una porcheria lascia stare
E poi gli dice guarda che se però in discoteca fai questo guarda che c'è un problema col calore con i Decibel le conseguenze c'è bisogno di respirare eccetera fanno questo
Da noi si dice solo non farlo
E che il non so dopo il decalogo si può aggiungere anche il punto undici dodici tredici sempre non fare e non fare e non fare se poi si fa
Ci sono i rischi incontrollati anche perché molto spesso e chiudo qua
Siccome sulla canapa
A decine di migliaia centinaia di migliaia di persone si dice che gli effetti sono quelli che tutti nella propria esperienza sanno che non sono veri ed è un falso quindi si perde credibilità
Per dire
E per essere convincenti laddove magari si dà un'informazione anche puntuale su un'altra sostanza ma siccome si è mentito e si è detto per prova provata di esperienza la menzogna su una sostanza che è usata poi si rischia di non essere credibili anche quando magari si dà un'informazione puntuale sulle conseguenze di un'altra sostanza
E proprio per chiudere devo dire insomma che se la chimica
Deve fare un po'più paura credo che un'erba naturale dovrebbe proprio io penso proprio anche che insomma gli ambientalisti naturalisti non dovrebbero avere paura delle erbe che sono sempre state usate anche magari per
Stati euforici ma a partire da sostanze che sono nella natura
C'era una domanda
Vorrei fare ma non stava azione anche per esperienza diretta visto riprendendo quello che ha detto Corleone proprio adesso
E cioè che in regime l'attuale di proibizionismo di consumatori abituali o meno
E sono costretti proprio per questo tipo di di di di regime a acquistare e consumare
Sostanze stupefacenti in questo caso l'hashish la marijuana si potrebbe parlare anche nebbiolina fedele questa cosa comunque hanno interesse ex soprattutto l'hashish e la marijuana
E che spesso non sono affatto buone il essendo previsto e spesso l'hashish che arriva dal Marocco dall'Afghanistan viene tagliato con sostanze che possono essere la plastica può essere la paraffina
Sostanze nocive molto più dello stesso della stessa sostanza e l'hashish in questione molto più nociva queste sostanze non l'hashish
Ho ancor meno la marijuana ancora più naturale ci sono stati dei casi a che in Italia stessa dove nelle regione meridionale c'è una grossissima motivazione di cannabis marijuana
E ci sono stati casi in cui venivano usati dei diserbanti sulla sull'erba per conservarla anche meglio per permettere appunto di di nasconderla medio di farla durare più tempo nascosta magari sotto terra e così via
Quindi già un danno che io ritengo che comunque uno abbia facendo uso di queste sostanze un danno consapevole che una consapevole di di di farsi come quando fuma una sigaretta come quando si beve una un bicchiere di whisky
Però il danno è ancora maggiore in quanto appunto queste sostanze sono più nocive sono truccate sono tagliate in un regime di completa regale d'di legalizzazione o ancor più o ancor meglio se non di liberalizzazione questo non avverrebbe le sostanze sarebbero sicuramente migliore oltre a dargli una soddisfazione maggiore a chi fa uso di in questo caso della sostanza
Sì che sta sicuramente la soddisfazione maggiore
Oltre a questo farebbe anche meno male e parecchio meno male perché so io penso e quindi in parecchi sappiamo cosa vuol dire la paraffina sappiamo so cosa vuol dire la plastica dentro il fumo nel trovare hashish giusto resta constatazione
Tante altre cose sono state dette da da tutti quindi anche le domande io non saprei giudicanti domande nel fare se non chiedere a questo punto a chi è questo naso un parlamentare di di cercare di di di spingere il più possibile nel senso di di arrivare a dimettermi addirittura la liberalizzazione ma sarebbe già tanto
Sarebbe un passo importante la depenalizzazione della sostanza in modo nei se qualcuno viene fermato con poche carne non non corre il rischio di andare in galera oltre a l'assistente sociale e tutte queste cose ricche
O trovarsi senza patente e questo può essere un discorso forse più Complesso comunque si va ad andare incontro a a cose del genere per una cosa che è fra l'altro entrata pienamente né costume de perlomeno dei giovani italiane lo sappiamo tutti ce l'abbiamo tutti di fronte Trane e Chicchi non è fuori dalla realtà ma allora insomma altri problemi se non grazie circa
Se non ci sono altre domande come a questo punto con il sei Andrea chiudere questa iniziativa ringraziando ancora l'onorevole Franco Corleone del il la ringraziano in differita consigliere comunale Anna Nocentini ringraziando tutti presente sono intervenute per un'iniziativa che tutto sommato a me sembra che venuta
Abbastanza bene
E che spero sia un altro importante passo verso l'obiettivo che a questo punto tutti quanti si prefigge grazie