A circa cinque mesi dall'insediamento della Giunta Rutelli il punto sull'apertura domenicale degli esercizi commerciali e sul sistema dei trasporti urbani

Radio radicale uscire la domenica per fare shopping
Lasciare a casa la macchina per prendere i mezzi pubblici autobus metro treni ovvero una capitale con negozi aperti di domenica e con un sistema di trasporto Urbano Integrato che supplisca la mancanza di un servizio di metropolitane
Questi due cavalli di battaglia in campagna elettorale del sindaco Francesco Rutelli
Due obiettivi innovativi coraggiosi ed ambiziosi dell'amministrazione capitolina
A poco più di cinque mesi dal suo insediamento oggi faremo il punto della situazione
Assieme a Claudio Minelli assessore al Commercio insieme a Franco D'Amico presidente della Confcommercio e a Vincenzo Alfonsi segretario generale della Confesercenti ancora insieme a Filippo Ciccone responsabile al Comune
Del cosiddetto Progetto dell'anello ferroviario ma non solo insieme alloro vedremo cosa è stato già fatto e quali saranno le prossime scadenze
Per capire se Rutelli e la sua squadra stiano vincendo queste due grandi scommesse
Alcuni millenni proprio con lei vorrei cominciare ad affrontare la questione della Ciappi di Dominika pene molto parlato e quindi vediamo innanzitutto di sottolineare quali sono le finalità dell'iniziativa
Deve servire alla città o al commercio
Dovrebbe servire alla città dal commercio al turismo questi sono proprio gli obiettivi fondamentali coperchio
Qui c'è un discorso del fenomeno qui è difficile trovare
Ricavato
Tamarra fecero il commercio in crisi vero c'è una condizione di difficoltà per gli operatori soprattutto per i piccoli negozi abbiamo numerose chiusure qualche apertura ma alcuni settori dopo particolare difficoltà come conseguenza anche la crisi economica generale
Però è anche vero che non dobbiamo seguire la crisi dobbiamo stimolare la ripresa il turismo è una delle dei beni delle condizioni importantissimo in una città come Roma
Per rilanciare lo sviluppo della diciamo nella capitale queste e quindi noi abbiamo concepito la iniziativa per la vettura domenicali come uno dei dei modi in ogni solo naturalmente proprio per affrontare una situazione di crisi
Quindi in questo caso il destinatario è il commercio non per ripartire sulla dominicano dopo Mosca la scarsa domanda in odio televisiva perché si aggiunga la domanda
Una nuova domanda costituita dai turisti dalla da una città che diventa più competitiva più accogliente
è una scommessa naturalmente che è possibile verificare intatti se non la stimoliamo mai se non cominciamo mai e la rendiamo difficile anche difficile dire se produce risultati
Poi naturalmente c'è una Obiettivo di vivibilità proprio anche per i cittadini
Tutti i vantaggi che possono derivare i danni ai negozi
La domenica naturalmente anche in questo caso non bisogna siamo d'accordo coloro che hanno criticato l'impostazione di questo genere che non la condividiamo il mio nome pensai che il problema si esaurisce con l'aver Fazio domenica è un piccolo tassello di un'operazione molto più ampia che riguarda gli orari della città riguarda gli orari di apertura dei negozi ma anche gli orari dei musei di apertura dei musei
Dell'équipe di quelle mille strutture che possono rendere rompe vengono già a Roma attraente verrebbe migliaia di turisti già stiamo assistendo a un vero e proprio boom del turismo e per la nostra città se riusciamo cogliere questo spinta che viene dalla dalla domanda di turismo è importantissimo perché porta la ricchezza e le risorse beh credo che facciamo in questo dato l'interesse in luogo dei commercianti ma anche della città intenso generale
E dei cittadini che ci vivono ecco quindi è e poi avrà finalità importante proprio sul turismo quindi diciamo le finalità mi prendono importante difficilmente contestabili certo bisogna creare le condizioni perché le potenzialità di un iniziativa possano essere colte naturalmente se quello che apre nei fatti è solamente ah propone i centri commerciali in una delle vie delle città voi avremo come funziona l'incontro a delle esigenze dei cittadini
Soprattutto nelle periferie ma non sono le periferie che altrettanto importante ma avremo colto poco quell'obiettivo invece di stimolare la domanda e lo sviluppo della città per renderla più competitiva
Si tratta di una vera e propria scommessa lanciata dall'amministrazione capitolina dalla nuova giunta vediamo appunto aperta e ha come si stanno svolgendo le trattative et anche in futuro se cambierà qualche cosa nel offerta Capozza Progetto iniziale
Ecco è talmente una scommessa che noi riteniamo l'elemento critico più importanti
Non è tanto il numero dei negozi che Alberto e comunque è sempre dato positivo perché l'offerta accertato insomma
Numero
Imita significativo nel centro della città
E poi la grande distribuzione
Però noi non cogliamo se le cose
Proseguono in questo modo l'obiettivo fondamentale che ho detto prima è quello di farne uno degli strumenti di bilancio dello sviluppo della città oltre che di miglioramento della vivibilità la contrapposizione accertata con il mondo del lavoro dipendente con le associazioni con gli operatori economici con una con le associazioni di commercianti la paura e la preoccupazione di una grande concorrenza tra grande distribuzione e piccola distribuzione quindi un aggravamento delle condizioni già difficili da piccoli istituzione la le preoccupazioni in qualche modo
Di una
Di una gestione selvaggia così è stato detto anche se poi nei fatti questo non è accaduto per tutto questo ha determinato un prima che naturalmente ci disturba vituperata dato che non ci consente di cogliere le potenzialità di questa iniziativa è il motivo per il quale abbiamo avviato una riflessione direi molto avanzata per modificare l'attuale normativa potere leggi nazionali dovessero cambiare inaugura ne prenderemo atto
Quindi abbiamo riaperto il dialogo direi molto costruttivo con tutte le associazioni di cittadini e associazioni di consumatori e via discorrendo abbiamo impostato una delibera che dovrebbe correggere quella attualmente in vigore
Siamo abbiamo praticamente raggiunto in un'intesa
La nuova delibera prevede sostanzialmente un periodo dell'anno di apertura generale facoltativa per tutta la città
Circa cinque mesi
A questo si aggiunge un periodo aggiuntivo in cui ci sono per ogni domenica attrezzi Circoscrizione due o tre circoscrizione avverte
Sempre facoltativamente con però un impegno rigoroso di tutte le associazioni per far aprire in negozio
Più c'è nella proposta una realtà centrale e abbiamo chiamato il cuore della della della città nella quale gli operatori commerciali negozianti chiedono l'autorizzazione ad aprire chiedendo di diventare operatori turistici commerciale il Comune rilascia immediatamente ad aprire allo stesso momento ero presentazione della domanda
Il distintivo di operatore che è rappresentato da un cuore perché questi sono i confini che delimitano quest'area turistica in questi negozi in quest'area turistica i negozi possono essere aperti le tutte le domeniche di tutto l'anno
La donna libera però va molto oltre
E l'apertura domenicale prevede lo shopping
Settimanale quindi una giornata in cui viene prolungato l'orario di apertura prevede una un impegno molto particolare per il periodo estivo
Nel quale comunque abbiamo già previsto una scaglionamento delle pene di negozianti per quanto riguarda i bar ristoranti con una specie di autogestione dovrebbe consentire finalmente di avere in quel periodo aperte queste strutture e prevede delle iniziative sulle strade e sulle vie che dovrebbero in qualche modo non solo al centro della città ma anche in periferia a rendere viva e presente l'attività commerciale e prevede una serie di di impegni aggiuntivi sulla sicurezza al traffico la mobilità e tutto fatto no non è tutto fatto perché è rimasta un'obiezione in particolare la Confcommercio
Che ormai gli acconti condividerà questa nuova delibera ma chiede e nell'area noi questo non riusciamo a comprendere francamente chiede che nell'area centrale in quel cuore in quell'area turistica non avrò gli alimentaristi ora a Firenze c'era qualcosa di simile
Ma lo fanno proprio in questi giorni il dall'all'assessore lo sta cambiando producendo gli alimentaristi detto questa questa questa apertura dominicale noto ci sembra evidente un'assurdità abroghiamo
E stiamo in qualche modo stimolando la riflessione aggiuntivo perché questa cosa qua perché è importante perché questo è un ostacolo reale anche se sembra veramente un'inezia rispetto ma è un uno schema che ci vede tutti d'accordo precedenti grande distribuzione organizzazione si indaga con qualche piccolo Bixio
Perché tra l'altro le organizzazioni sindacali cui prevediamo una cosa unica che pretendere anche omogenee le condizioni comunque il lavoratore non può lavorare più di ventidue domeniche l'anno
All'interno sono proprio ventidue domeniche tra quello generalizzate e quelle a rotazione quindi non sono possibili più di ventidue domeniche l'anno nell'area centrale dove sarebbero possibile che potrebbero aprire tutto l'anno
Il lavoratore dipendente non può lavorare più di ventidue domenica quindi il resto dei domini ripensarci il del datore di lavoro
Se noi come primo dei controlli dove fioriscono avere delle segnalazioni anche riservare non succede niente di drammatico li togliamo pro l'autorizzazione ad aprire la domenica niente di grave insomma però donare argomenti e quindi i lavoratori in qualche modo è garantito
Ma la condizione perché tutto questo porzioni è che ci sia l'impegno delle associazioni parapiglia negozianti
Specie quando c'è la turnazione delle circoscrizioni perché quand'era aperta a tutta la città il numero delle possibilità e la grande distribuzione consentiva una consistente presenza di comunque struttura di vendita Beppe
Quando la grande distribuzione deve chiudere puoi delle circoscrizioni
Che in cui è prevista l'apertura e e quindi sono solamente alcune circoscrizioni quello che aprono è essenziale che l'impegno delle associazioni faccia aprire i negozi non l'obbligo ma l'impegno sì
Se una delle associazioni per un piccolo aspetto non concorda con noi la delibera complessivamente come faccia ad applicare la nuova delibera quando anche a voi l'impegno che è una condizione essenziale il motivo per il quale non abbiamo approvato la nuova delibera i tempi per l'approvazione sta innanzitutto verso pervade sta andando avanti le esperienze comunque con nuova delibera con la precedente delibera con quella della valutazione da noi entriamo adesso nel periodo in cui c'è comunque l'apertura facoltativa generalizzata quindi rimanda ottobre e quindi secondo me avviene abbastanza naturalmente che si ma io torno e abbiamo un impegno che il TAR rispetto ai ricorsi presentati ci impone in qualche modo perché stabilisce la sua sentenza
Al termine della sperimentazione l'amministrazione deve delitti ad emanare una nuova delibera quindi comunque noi dobbiamo adottare un provvedimento potrebbe essere una anticipazione della nuova delibera sul periodo facoltativo generalizzato che quindi continua l'attuale situazione oppure prendiamo manteniamo in vigore la precedente che sempre di apertura facoltativa generalizzata fino ad ottobre e poi ad ottobre adottiamo la nuova delibera insomma penso che comunque ridotto berline dotato venga possono io mi auspico che per cogliere anche la situazione di difficoltà della città avranno perché c'è un sacco di turismo rettore la città fanno per scalare i giapponesi già detto del Papa sciatore in comporta stiamo attivando deve inserire con New York e Parigi
Per pari modo ad esempio che la destra l'ingresso dei musei valga sia per Parigi che per Roma insomma se non cogliamo quest'opportunità in un momento in cui la ripresa è alle porte e sarebbe una sciocchezza anche l'interesse dei dei commercianti e dei cittadini
Continuiamo a parlare di apertura domenicale dei negozi lo facciamo con Gianni riposati presidente dell'associazione quelli della domenica un'associazione che si batte per tenere alzate le saracinesche anche di domenica
Innanzitutto signori potati chi sono e quanti sono quelli della domenica
L'associazione quella domenica raccoglie circa trecento commercianti di tutte le categorie merceologiche
Che da dieci anni si battono affinché Roma abbia orari della città e servizi ecco lo ripeto voglio sottolineare orario e servizi degni di una metropoli
è anche danesi provano questi negozi la maggior concentrazione e nel centro storico ma abbiamo molti moltissimi capisaldi dei nostri associati adesso nelle periferie anche
Quelli della domenica dicono dunque i quali le ragioni di questo sì
Sono molteplici è tra le principali vorrei dire innanzitutto la donna che lavora sempre prestato a questa doppia occupazioni di lavoratrice e donna che manda avanti la casa e quindi è uno strumento in più per dotarla per fare questa benedetta spesa
Fatta sempre con e in maniera trafelata e congestionata poi la poca mobilità degli anziani che nel negozio sotto casa possono avere un grosso punto di riferimento al lavoro
Esistenza Rita
Poi noi assistiamo che nelle città c'è un traffico convulso in concomitanza dell'apertura e chiusura dei negozi e degli uffici quindi allungare degli orari dei negozi
Potrebbe aiutare a fluidificare a smistare il traffico su orari più lunghi e di conseguenza diluirlo e poi l'ultima componenti ma quella più importante sotto l'aspetto di Roma che veramente le compere quello del turismo prometti citata ogni anno da dodici milioni di turisti
E logicamente a cavallo del weekend quando abbiamo le punte di massima di presenze di visitatori a Roma
Posso dire che l'accoglienza non si fa con le saracinesche abbassate abbiamo un turismo molto vasto molto vario hanno bisogno di tutti
E trovare la città veramente con tutte le saracinesche abbassate in determinate occasioni veramente non aiuta il turismo precisiamo proponendo e lo ripeto ancora una volta il turismo non si fa con le saracinesche abbassate
Questo è vero soprattutto per il centro storico però l'apertura dei negozi potrebbe anche far sì che le strade diventino dei centri di aggregazione anche in periferia cosa pensa a riguardo
Senz'altro non assistiamo a questo fenomeno di giovani che vengono continuamente nel centro storico perché le periferie non sono dotate di nessuna struttura
Ricreativa o di ricreazione certamente qualche negozio aperto in periferia inizialmente potrebbe servire
A rendere più vivibili quelle periferiche che non sono stati come dicevo prima dotato di nessuna struttura un negozio vivo è un centro di aggregazione potrebbe anche esserlo
Molte sono le voci contrarie nato una polemica su questa questione dell'apertura domenicale aderente alla Confcommercio combatté duramente e questa iniziativa del fin da Conti quali sono secondo lei dunque le ragioni del no
Ma a parte lo scontro ideologico e politico dell'apertura sia apertura no non vedo come possa sussistere questo problema innanzitutto vorrei dire che le aperture sono facoltative quindi ogni operatore commerciale si può regolare a seconda della propria voglia di fare e la remuneratività della sua attività quindi nessuno può obbligare il commerciante nel momento che decide di farlo accetta la prima regola che quella della concorrenza
Tra le
Diciamo la contrarietà ad aperture domenicali credo che sia strumentale perché da oltre dieci anni molte categorie possono essere aperti a Roma e la delibera mandarini dei famosi negozi fanno cultura i negozi di dischi cam musicassette
E i fiorai
Negozi da archetti e e librerie
Non è mai stata fatta nessuna lotta contro queste aperture non vedo perché adesso si debba fare quando un'altra parte del comparto commerciale ci vuol muovere quindi credo che sia solamente strumentale e pretestuosa questa contrarietà vuole aggiungere tutte le categorie di lavoratori lavorano la domenica vorrei ricordare coi giornalisti
I medici
I pronti soccorsi gli ospedali poliziotti tutti lavorano la domenica non vedo perché
Gli operatori commerciali non debbano farlo quindi viviamo in un'epoca in cui i tempi stanno cambiando molto velocemente molto più di quanto se ne possa accorgere questi
Foresti pietrificati di cristallo che sono istituzioni come la Confcommercio noi ci siamo adeguati e tempi cerchiamo di dare una risposta
In questi mesi da quando è sorta la questione ci sono susseguite devo dire di Beppe ipotesi sul modo di organizzare nella capitale l'apertura domenicale
A rotazione apertura obbligatoria due domeniche all'anno oppure invece la facoltatività e quindi la libera scelta da parte del singolo negoziante qual è la proposta di quelli della domenica
Ma la proposta riguarda domenica in perfetta sintonia con la volontà del Campidoglio di una liberalizzazione senza regole giochi dell'oca estrazione all'otto e giochini vari
Chiunque ha voglia di poterlo fare dovrebbe essere libero di scegliere di aprire il proprio negozio questa è una scelta a tutto campo che noi condividiamo e quindi
E siamo perfettamente d'accordo su questa innovativa e coraggiosa innovazione che ci ha proposto il Comune tutte quante le altre soluzioni vengono da forze che sono contrario all'apertura domenicale solo per sminuire la portata di questa iniziativa e dice parla
Più in generale la questione riguarda proprio la flessibilità degli orari dei negozi e mi riferisco in modo particolare all'apertura dei cosiddetti drugstore cosa ne pensa
Ma noi come associazione quelli della domenica non siamo in linea di principio visceralmente contrari ai drugstore però vorremmo rassicurazioni
Su questi nuove macchine del commercio innanzitutto la la la la questa parola americane giacché non ci piace perché inglese in americano significa completamente un'altra cosa
Vorremmo ci dovrebbero veramente chiarire cosa significa e poi il drugstore su dovrebbe funzionare come negozio di emergenza quindi ben vengano i drugstore ma debbono funzionare quando i negozi sono chiusi la sera
Magari con delle
Sgravi fiscali essendo un servizio per tutti sgravi fiscali addirittura prezzi politici
Da pagare al Comune in alcuni locali loro proprietà e dismessi
Quindi il drugstore non dovrebbe essere uno strumento di concorrenza ai commercianti attualmente perché ne potrebbero aprire uno in ogni strada e andrebbero ad aggravare una situazione veramente di concorrenza e di crisi attualmente che già c'è il mercato
Ma dovrebbe essere una struttura di aiuto di supporto
In parole povere insomma spiegandomi in termini molto semplici
Farebbe comodo a chiunque
Di poter comperare un litro di latte la sera a mezzanotte provvigione atti di sigarette ben vengano queste macchine ma con la scusa dei drugstore non c'è Peter centri commerciali dentro Roma perché ci sono tanti piccoli dettagliati che stanno già soffrendo il loro commercio
E non potrebbero sopportare l'impatto della concorrenza di queste nuove strutture quindi fatti tutti i drugstore che volete ma in maniera garbata e che funzionino allenamenti come il servizio di supporto ai consumatori
Apprendo
Come negozio di emergenza negli orari e in cui figlia i negozi tradizionali sono chiusi Aprilia di la notte e la sera e quindi andrebbe tutto bene con grande beneficio per i consumatori
Lei accennava al problema della concorrenza e anche alla situazione statuale di critiche neurale che colpisce in particolare il piccolo negoziante il piccolo commerciante d'apertura domenicale lo indebolisce indebolisce il piccolo di fronte invece alla grande distribuzione
Ma questo è un problema veramente molto vasto che non si può risolvere con poche battute però mi ci provo
Veramente il problema della piccola distribuzione di rispetto alla grande distribuzione non è solamente un problema specifico della domenica
Queste grandi macchine del commercio ci sono tutti i giorni della settimana quindi mi sembra ben poca cosa accorgersene solamente di domenica che questi esistono e poi vorrei dire che questi centri commerciali non sono altro che un'aggregazione una galleria di negozi
Nelle strade ci sono tanti altri negozi ponendo un tendone ideale sopra queste strade si riproduce la situazione del centro commerciale
Con il piacere di stare all'aperto con il piacere di fare lo struscio la passeggiata e di tante iniziative
Che il Comune ben felice di fornire al ruolo qualora in gruppo e conglomerati tutti quanti aggregati decidessero di stare aperti quindi non gli rimane altro riorganizzarsi e darsi da fare per utilizzare questa buona
Possibilità
Quindi quelli della domenica un po'a una risposta coloro che dicono no motivando questo no con la scomparsa del piccolo negoziante un modo per reagire di fronte alla grande distribuzione è una proposta
Sì ma vede la grande distribuzione intesa come centri commerciali lo dicevo prima un aggregato un'aggregazione di negozi dove le strade riescono ad organizzarsi riescono a dare una buona risposta supporta di più dalle iniziative quindi
E il piacere del negozio sotto casa e nelle tradizioni italiani questi grandi locali questi grandi attrezzature
Senz'anima non piacciono ai romani in America c'è la tendenza contraria si sta tornando al negozio tradizionale al negozio piccolo dove c'è un'anima dove esce veramente non è una zona alienante come questi grandi complessi
E quindi il futuro per noi N piccolo dettagliante specializzato e organizzato noi cerchiamo in questa maniera di fornire uno strumento in più le aperture domenicali è uno strumento in più
Perché uno dei motivi principali per cui la gente varia fa la spesa nei supermercati e la mancanza di tempo no al tanto una convenienza economica dei prezzi
Dalle prime risposte di uno studio lo perché lei fa la spesa al supermercato trovo tutto va a qualsiasi e perché non ho mai tempo i negozi allungando l'orario del della loro apertura potrebbero sopperire a questa
Mancanza di tempo della gente e in più la gente si potrebbe riappropriarsi il piacere di andare a far la spesa
Per negozi com'era una volta che estremamente piacevole e non di correre con un carrellino alla Tempi moderni in questi locali che sembrano delle cliniche
Parlare di aperture domenicali significa sembra parlare anche di un cambiamento proprio di abitudini forse sarebbe il caso di affrontare la la questione
Con piccoli passi facendo piccoli passi alla volta e quali sono in questo senso una novità positiva appunto in questa direzione
Ma come associazione quelli della domenica quando ha ricordato in questi giorni c'è una grande novità il nostro associato pasta aglio Parsi di Centocelle che era ma è stato sempre multato e non poteva lavorare finalmente grazie a una delibera del Comune
Può e si era perso quindi e nella tradizione romana di poter acquistare la pasta fresca la domenica nei negozi dei portali quindi è una un altro bel passo avanti è un'altra vittoria della nostra associazione mari più mi si diceva
E di dei piccoli balzi a Roma ma bene vorrei fare una considerazione
Roma è una città notoriamente pigra esso Noventa questa liberalizzazione facoltativa veramente serve da è uno scossone a questo commercio romano malato da torpore questa nuova innovativa e coraggiosa
Facoltà di apertura dei negozi voluta dal Comune di Roma che noi condividiamo appieno veramente può servire a dare un'accelerata a questo commercio romano
Vorrei ricordarlo siamo a pochi anni dalla mi bimillenario da questo Giubileo straordinario il commerciante romano degli veramente rendersi conto che ha a disposizione una città ripetibile e quindi vorrei solamente aggiungere che il lavoro produce benessere e quindi non deve essere un peso ma una gioia
E concludiamo allora con alcuni dati con un bilancio delle domeniche passate di shopping
Ma il dato più incoraggiante che forse è sfuggito è stato fatto dalla dall'amministrazione uno studio del CIRM su queste aperture domenicali
è scontato dire che la maggioranza dei consumatori progredisce mentre molti commerciano maggior parte degli dei commercianti non lo gradisce però il dato che veramente mi ha impressionato è che tra le fasce di pubblico
Più favorevoli a questa iniziativa quelli che si sono e entusiasticamente pronunciati a favore di questa apertura domenicale sono i giovani quelle i giovani compresi fra il sedici e venticinque anni
E questo è veramente una grande soddisfazione per la nostra associazione perché i giovani sono molto attenti sono molto sensibili e molto preparati avveri il loro consenso veramente ci conforta nella giustezza delle nostre iniziative
E per un futuro migliore del commercio romano quindi con uno sguardo al futuro cosa manca per fare il pieno traccia fra questi iniziativa ma questa iniziativa e in una fase di rodaggio basta continuare e creare questo nuovo comportamento
Sono sicuro perché lo abbiamo già sperimentato avendo molti anni di esperienza di aperture domenicali a cavallo dei quattro mesi estivi che andavano da luglio a metà ottobre e e che ci sono determinate occasioni in cui per esempio ottobre con il cambio del guardaroba
Di inizio della scuola
La maggioranza la maggior parte del comparto d'abbigliamento aprirà e a Roma c'è veramente molti molti negozi di questo genere quindi sono convinto che continuando si crea questa nuova abitudine questo nuovo comportamento gradito molto dai consumatori il commerciante lo accetterà
Una tappa importante sarà la tappa con il referendum nel novantacinque
Sì in aprile del novantacinque e uno dei dodici referendum proposti è quello della liberalizzazione degli orari di negozio per non ha scadenza molto importante veramente una tappa da raggiungere perché in quell'occasione chi si pronuncerà non sarà solamente il commerciante ma tutti i cittadini che diranno la loro al secondo lavoro Bolivia
Di bisogni e quindi non sarà una decisione presa guardando gli aspetti corporativi e protezionistici dell'obbligo del commercio Confcommercio e Confesercenti ma saranno veramente i cittadini ad esprimersi
Continuiamo ad ascoltare le opinioni dei commercianti sono qui con Sergio Palombi un commercianti appunto della Centro commerciale Cinecittà due uno dei qui centri commerciali nati in questi anni nella capitale se non sbaglio è stato proprio il primo a Roma
Entrando si leggono degli istrici degli striscioni siamo aperti di domenica a Cinecittà dura dunque aderito all'iniziativa del Comune ipotecari perché e se lo ha fatto controvoglia
Per noi come centro commerciale abbiamo fatto un'Assemblea
E abbiamo deciso all'unanimità di fare un esperimento una prova in tre mesi
Per vedere se
Era vantaggioso o no stare aperti che non si può stare aperti ma solo domenica
Non dice niente quindi don fare almeno tre mesi tre mezzi di prova e abbiamo aderito tutti quanti l'unanimità di fare questo esperimento adesso alla fine dell'esperimento abbiamo constatato che è stato negativo è stato negativo non per il flusso di pubblico perché forse pubblico ne viene ma tende diciamo per la la qualità del pubblico per dedicarsi per la la fatica tenere aperti i negozi per tre mesi continuamente tutti i giorni e quindi io credo ci sono senz'altro sicuro che dopo l'esperimento
Faremo marcia indietro quindi non condivide l'opinione di coloro che ritengono che l'apertura può facilitare anche la funzione del negozio come punto di aggregazione quei giovani o
No no non sono d'accordo questa è una mia opinione personale e sono sempre stato fermamente deciso
Saper spesso il mio parere che le domeniche sono negative sono negativa sotto ogni punto di vista quindi io senz'altro sparo sempre diciamo all'opposizione per l'apertura delle domeniche
Iniqua rivedremo in seguito vedremo forse faremo delle domeniche alternate ecco allora può essere la cosa più giusta quindi delle domeniche mirati non soffi del mese o primi del mese il poi in quindi si dove c'è il riflusso del pubblico non versa adesso per esempio che attraversiamo un periodo di esso può cioè la gente le corso pubblico parte la domenica va fuori tutti hanno qualche cosa da fare io hanno la casa in campagna o al mare o hanno degli oppiacei tra quindi c'è un esodo quindi io trovo più giusto aprire i negozi quando c'è il controesodo cioè quando c'è il ritorno in massa della gente il periodo migliore per me ottobre quindi fare due domenica ottobre una novembre due dicembre FIAT dicembre che sono i mesi migliori per il resto sono assolutamente contrari
Andiamo sentito dunque i pareri contrastanti dei commercianti diamo a questo punto la parola ai rappresentanti di due associazioni di categoria la Confcommercio e la Confesercenti e dalla segretario generale della Filcams CGIL Fabio De Rossi
Francamente ed anche l'amico acqua commenta alle quali subito che e le ragioni che la decisa opposizione della Confcommercio alla proposta di apertura domenicale avvenuto dalla giunta Rutelli
La Confcommercio mi sembra abbia fatto addirittura un ricorso al TAR
Coordina
L'ispettore comunale non era di la coinvolto
E lo bisogna aggredire noi abbiamo ottenuto deriva vostra produzione proprio in ragione
Glielo
Comunica
Profumatamente dichiarato netta che non c'è una ragione per aprire il negoziato medica che produce a Roma
Se non si è fatto domanda credo che sia
Giusto vale a dire negozi
Aggiunti artistico
Io credo che bisogna ingredienti problema che del movimento Riva conta dovuta fa senza ottantasei verifiche che qualcuno
Versate e in quel caso per scrivere possono essere immaginate
Allora sentire
Urla
Strutture io vado a Roma e si accorge cioè effettivamente poi distanza di sei mesi
La settimana è stata una facoltà di guardia gli apertura fagotti datato all'ordinanza guardi stazione comunale nella stanza dei bottoni sono rimasti chiusi e nessuno dei consumatori si è lamentato discordanti
Soltanto questa vettura facoltativa a e allora garantito quantomeno aiutato Sokol soltanto una grande istituzione che si è che ha utilizzato perfetto imputi ordinata del reato di corruzione noi da fare e che agli eredi pagato riportate i centri commerciali manifestando solidarietà
Sì è stata una grossa provocazione persone ricompattata sterzata lungo il corso ridotta centro commerciale
Certo certo come già avvenuto interno fa caldo testata e quindi hanno trovato utile fare un attività relativa americane ha ritenuto
Vi sono dunque altri nomi per verificare calciatore del commercio fiala che danno può completo quali fanno dunque le proprie proposte andrebbe dell'ordine mondiale
Non si può dire della giunta aprendo per far vivere al riparo la domenica bisogna far ridere e attività ricreative dodici aprile ingenti bisogna svolgere attività di spettacolo non soltanto nei luoghi dove sono ubicati attualmente grazie contesto della città anche in periferia bisogna fare tenta di quartiere
L'attività culturale questo con il dottore vuole la domenica
Poi noi credo il commercio in questo caso poi ci attiveremo per la replica dei libici dedicate all'attività
I decreti la gratuità sbaglio il consumatore a temere che vuole orizzontale o svagarsi o divertente
Come noi attiveremo declino servizi ero Pacciardi già l'esempio della domenica dell'Italia la perdita sono aperti ristoranti nate delle stazioni di servizio rifornimento carburante a turno l'apertura dei cantieri aperti i giornali rally nel cortile del giornalista va be'i negozi che vendono
Opere d'arte aperti negozi che vendano i ricordi e ha chiaramente attualmente parchetto e quindi inutile identikit di arriviamo a parità e storica secondo noi invece oggi che il documento i coltivatori replica all'obitorio
Ecco detestabile rallentando quando noi abbiam già dato devo indicazione e bisogna aprire maggiormente alla cultura allontanato pertanto e quindi l'amministrazione defalcare il biglietto dando anche molti pm incardinato detta attività
Riteniamo viene riempie le attività di servizio solo i servizi pubblici e maggiore presenza applica per sicurezza per i trasporti naturalmente difficili molte volte anche se costituzionale e così via pericolo credo attività che servono proprio nell'idea che in qualche modo possono essere utilizzare
E il dialogo con il comune sta continuando qual è la situazione in questo momento
Ultimamente preghiamo purtroppo un documento abbiamo concordato
Con tutte le componenti sociali
Dovevano metodicamente alla lega delle Cooperative guida grande distribuzione alla Confesercenti ha detto componenti sociali dei lavori abbiamo affidato una proposta che secondo noi era molto importante per tutti perché concordata con tutti era frammentata firmato il protocollo firmato all'amministrazione comunale globale non ha potuto prendere per intero questa proposta la modificata ha preparato un'altra che secondo non ritira Confcommercio non secondo grazie il secondo gli ha potete anche andare dopo anche il vignettista una possibile diciamo così posizione legato a questo punto perché notiamo complici equità rispettivamente poteva accettare un qualcosa che in alcuni ecco il motivo il nostro dissenso rispetto ad siamo molto vicini però che in qualche modo l'amministrazione comunale dal punto che fanno da protezione e è una convenzione
Regolare ma era soprattutto basata come ho detto prima sulla vera necessità novità richiede
I nostri diciamo nord dove diventa un'attività commerciale se esiste un comitato noi interpretato artistica e la moto perché il pilota astenuti del mercato però possiamo fare né opera Pillitteri difesa del techno spedirlo dei fatti spettatore abbiamo compito di svolgere una funzione diversa da quella che era della
A questo proposito parliamo di quindi il Pubblico di clienti e organi di cittadini romani
Una data importante in questo senso dal referendum nel novantacinque
Sotto la convinto che il referendum viene tradotto con
Una logica
Viene preparato tutte le domande fotocopiate
Senz'altro
Composto maledire fronte a un consumatore gliene chiedo domeniche Borrelli conti aperti io faccio una domanda detto Joe dei bei tempi
Contributo del vicentino tutti quanti per questa cosa ricorda
Ma la domenica
Il dottor ha in mente abituati a fare il declino venga allora logica avrebbero allora si accorgerà oltre il novanta per cento dei consumatori dirà che non avete perché quei diritti e i doveri che vengono spesso dettate perciò i referendum dovrebbe fatta di Rutelli chi vuol dire non è forte ma è un falso problema perché ci dicono che la domenica
Ora qualcuno dice ma dove abbiamo la facoltà parapetto riportate verrebbe rotta ce l'hanno in questo momento tra tutte le norme del diritto di opzione
E per dei turbamenti Pietro dello stato prima eccetto i grandi aziende Carlo possibilità economiche di un certo tipo
Si fanno la promozione non vanno in letargo la promozione le proprie strutture proprio la domenica attirando bacini d'utenza e nove va bene il relatore ma per poi venderla stima e quelli del due tutto rispetto alle piccole agente che non possono sopportare costo Pirlo chiede che ribatte maggiormente per la vita al ritorno al meglio e ricordo di fare ovviamente dei visitatori familiari virtù di Philip Roth riflettono una torneria imprenditori del commercio in modo particolare verso la piazza
Per poter fare tutte le altre cose che possono far la settimana anche per tutti riconoscere che ognuno di noi lettera
Vincenzo Alfonsi segretario della Confesercenti alli chiediamo qual è la posizione della Confesercenti sindacato di categoria nei confronti della questione che l'apertura domenicale dei negozi voluta fermamente dal sindaco e dalla Giunta capitolina e che da alcuni mesi sta creando invece non pochi problemi
All'amministrazione
Noi abbiamo avuto una posizione iniziale rispetto alla proposta del sindaco Rutelli di sostanzialmente liberalizzare gli orari domenicali di apertura dei negozi e l'opposizione è contraria
Contrari perché ritenevamo che la posizione del Comune possono posizione demagogica sostanzialmente che non metteva in luce i veri problemi delle necessità degli utenti da una parte dei lavoratori dipendenti e dei commercianti dall'altra noi sosteniamo che non esista
Un'esigenza di consumo dominicani semmai esiste un esigenza di e mi rispondere all'emergenza acquisti fino a domenica così come la Dominica esiste la necessità di avere nei servizi pubblici a disposizione faccio un esempio per tutti di trasporto pubblico domenica scende dal cento per cento nei giorni normali già insufficiente quarantacinque per cento gli uffici comunali sono tutti chiusi la domenica le banche sono tutte chiuse la domenica
Credo anche per i turisti sportelli gli sportelli di cambio queste Rita sino quasi decantati nel corso della querelle il riguardante l'apertura domenicale dei negozi io credo che il Comune abbia maturato
Una posizione che tenesse conto delle vere esigenze Inca
Se da una parte risponde anche i bisogni dei consumatori dall'altra comprendere che esistono per esigenze anche di chi lavora poiché in questa attività
Sono oltre trecentocinquanta mila le persone impegnate con questa città a circa settanta mila imprese commerciali
Normalmente la Dominica sono aperti indipendentemente dalla querelle e riapertura dominicani circa sette mila finita
In sostanza mettono offerta diciamo per il consumatore
Più che c'è l'ente se lo riferiamo ad altre città europee per esempio Parigi con circa dieci milioni di abitanti a circa trentacinque mila esercizi romani a settanta mila quindi serviti a questo posto è servito per far capire che risposta dal consumatore romanici alcune avrò maturato un'opposizione intelligente cercando di mettere in campo diverse regolamentazioni
Una regolamentazione per il centro storico e una regolamentazione per l'intera periferia facendo svolge nel centro storico una funzione turistica così come giustamente a questa opzione importante del territorio comunale e una funzione di servizio alla invece agli esercizi delle resto della città
In sede di trattativa in questo momento per la creazione di un piano organico di apertura domenicale quali sono dunque le proposte nostre pratiche reali in questo momento di si sono un po'
Inserite nell'ambito della proposta del Comune allora intanto un piano che preveda la possibilità di risponde all'esigenza di turismo nell'arco dei cinque mesi più interessanti quindi dei quattro quello che va a giugno luglio agosto settembre i e otto in questo periodo il Comune propone con una nuova delibera che non è ancora approvato ovviamente di dare la facoltà a tutti di poter aprire
Un nel resto dell'anno il Comune propone di andare ad una rotazione di apertura che consenta attorno a due circoscrizione per volta di poter offrire un servizio alla città
Poi qualcuno una Roma ormai IVA leciti versa per chiamiamolo il centro storico quello anche se in termini non non giusto perché propone tutta una serie di aree di grande interesse turistico che sostanzialmente mi pare di capire anche visivamente formano un po'un cuore quindi il cuore della città
Invece su richiesta del commerciante dare l'autorizzazione al commerciante di poter stare aperto là domini quindi non l'apertura generalizzata
Ma la richiesta del commerciante che poi impegna anche il commerciante con ottanta chili su questa proposta noi
In linea di massima ci ritroviamo ovviamente abbiamo rinunciato ad alcune nostre posizioni di principio comune rinunciate alcune però pretendiamo una cosa molto importante
Cioè che si si parta e se si parte dai negozi e dare un servizio città degli è rappresentato da questo soltanto un dato di partenza non incomincia a pretendere che sia anche il Comune metterà a disposizione dei servizi pubblici la domenica per tutti i cittadini
I corto che commercianti sono affittati del Romanino di un altro Paese
Una delle ragioni dell'opposizione allo shopping domenicale al fatto che secondo alcuni trarrebbero vantaggio da questa iniziativa le catene con la grande distribuzione a discapito dei piccoli commercianti
Ossia la grande distribuzione sarebbe in grado di sostenere i costi e l'apertura domenicale
Nel capo in base e grazie alla loro organizzazione mente il piccolo commerciante no
Come di collocate rispetto a queste critiche e e poi lei parlava di organizzazione del commerciante qui in questo senso un'organizzazione del commerciante potrebbe servire anche a supplire a questa eventuale scontro con la grande distribuzione
Ma giusta questa considerazione l'apertura libera selvaggia user e dire che tra l'altro mi pare
Saremo chiamati anche dei referendum Milano mentre novecentonovantacinque per liberalizzare in modo selvaggio settore questo sarà un gravissimo danno per i consumatori che criticano promotori dei referendum di fatto la liberalizzazione di orari insomma favorisce la grande distribuzione
Che l'unica in grado di poter sopportare o meglio è l'unica si mette nella condizione di sopportare dei costi più alti perché probabilmente fare gli investimenti più elevati
Il piccolo commercio beh piccolo commercio a Roma rappresenta novanta per cento del commercio di questa città
Il novanta per cento e il cinquanta per cento dei commercianti a Roma quindi circa venticinque mila sono imprese familiari oltre l'ottanta per cento ha meno di due dipendenti
Un'ipotesi di liberalizzazione degli orari e quindi di facoltà di apertura voglio chiarire che nell'attività economiche commerciale fa contano visite perché chi perdona opportunità la facoltà ha l'opportunità di fatto perché quote di mercato
Quindi un'ipotesi di liberalizzazione di fatto metterebbe proprio in crisi la piccola impresa perché non ma potrebbe reggere uno scontro e diventerebbe anche sociale cioè costringe il proprio i propri dipendenti prossimi propri famigliari gli imprenditori a lavorare
Trecentosessantacinque giorni l'anno per poter mantenere chiaramente le quote di mercato acquisiti fino a oggi ecco perché c'è uno scontro forte
Tra piccole e grandi istituzioni la sua seconda domanda
è vero che c'è un problema di organizzazione del commercio rispetto signora io credo che il problema dell'organizzazione commercio c'è anche un paio di organizzazione della città perché gli orari devono coinvolgere complessivamente otto gli orari dei cittadini un piano regolatore complessivo di tutti i servizi pubblici e privati da questo contesto abbia fatto delle proposte
Abbiamo proposto di realizzare in questa città quattro cinque drugstore
E localizzati in una area territoriale tra il centro e la periferia quindi come cerniera tra centro e periferia che possono rispondere ai bisogni
Dell'acquisto in emergenza ma anche servizi pubblici in emergenza abbiamo presentato dei prototipi da questo punto di vista ventiquattro su ventiquattro sette giorni su sette forse quando avremo che in questi quattro cinque drugstore non parleremo
Dipinti
Senta mi scusi ed extra non verrebbe arretrati in concorrenza con il piccolo commerciante no assolutamente greche ebraiche store si posiziona su un livello di clientela completamente diverso e comunque noi proporremo che siano gli stessi con mercanti con un recente arriverà andare all'interno di queste strutture per realizzare un diversa assetto tenete istitutiva anche trovare un diverso livello
I consumatori ci sono molti consumatori che potrebbero acquistare che sono le condizioni acquistare magari dopo le otto otto e mezza nove questo potrebbe essere presente sedimenta dove si posiziona
Abbiamo operato di costi
Tra i costi anche quella del personale parliamo dunque di occupazione e non potrebbe risollevare in qualche modo villa mercato del lavoro una apertura domenicale o comunque una liberalizzazione negli orari degni dei negozi
Ma io credo che questa non non trova riscontro nella realtà bisognerebbe leggerla diversamente se la gente avesse più soldi da spendere probabilmente i potrebbe spendere nell'attività
Sono anni che commerciale nella nostra città i consumi sono nonché una flessione degli ultimi piani soprattutto sul provvedimento del trenta per cento
Il mille novecentonovantatré hanno battuto anche i consumi del settore alimentare rinviene sono il bene rifugio quando
Crollano i consumi
Io credo che se nero un cittadino un consumatore chiunque a mille lire da spendere o a sette giorni a disposizione nursery comunque spende sempre deve dire non è che spendibili cento quindi credo che sia veramente stupido il riferimento che fa la grande distribuzione che una liberalizzazione favorirebbe l'occupazione da o dei dati anche qui che sono utili
Nelle decennio settantuno ottantuno
A fronte della riduzione di circa centoventi mila impresa nel settore alimentare in tutto il territorio nazionale e a fronte dell'acquisizione di un dipendente è una grande istituzione c'è stata una riduzione di quattro virgola quattro unità nelle piccole meglio con me
Quindi l'occupazione mi autunnale
Nell'ottantuno novantuno quando questa situazione doveva aver trovato un equilibrio centoventi mila imprese meno potevano darmi sultanato a fronte di una occupazioni più da grandi istituzioni c'è stata una flessione
Dell'uno virgola di una unità virgola sette nella piccola impresa
Negli ultimi anni c'è stata anche una diffusione selvaggia del commercio
Cosa ne pensa
Ma non credo che ci sia stata una diffusione selvaggia del commercio negli ultimi anni anzi credo che proprio l'esatto contrario anche se io alcuni Viggiano portato verso una semplificazione della aperture delle soprattutto della della grande distribuzione
Io ritengo che sugli orari debba farsi un ragionamento di regolamentazione così come sullo sviluppo del commercio il concetto della programmazione deve essere alla base di qualunque elemento per dare anche un contributo positivo sviluppo della città
Quindi liberalizzazione significa non dare un servizio programmazione significa vedere dove il servizio si effettua potevo dare il tempo anche per quanto riguarda gli orari che senso ha per esempio liberalizzare gli orari
E poi magari aprono soltanto quattro
Ai grandi centri commerciali a Roma che sono situati a ridosso del Raccordo anulare mentre la città non mi pare che sia situata
A ridosso del Raccordo Anulare quindi avremo dei costi soprattutto sociali e ambientali notevoli da un'ipotesi di liberalizzazione degli orari perché la gente li porterebbe tutte in direzione di quattro direttrici io ho in mente quello che avviene per esempio
Sul Raccordo anulare il sabato pomeriggio quando è aperta centro commerciale la Romanina il Raccordo Anulare bloccato in tutti i sensi di marcia e questo è un danno ambientale pericolosissimo
Torniamo un attimo al discorso del lavoro cosa penso del part-time
Ma io non lo ritengo uno degli elementi importante anche per consentire un diverso accesso l'attività lavorativa soprattutto nel nostro settore
Il part-time e sicuramente in una diversa articolazione degli orari degli esercizi commerciali ma anche della città può essere utile anche per consentire a categorie svantaggiate valide le donne di poter aprire un diverso rapporto anche con
Con Fabio De Rossi segretario generale della Filcams CGIL approfondiamo un tema importante che più volte emersa cioè quello dell'occupazione
Innanzitutto vediamo qual è la posizione della Filcams CGIL di fronte alla proposta dell'ex sindaco Rutelli e della sua giunta che mi sembra si è modificata rispetto alla posizione iniziale
Sì sia modificata
Nel senso che ci fu una prima Presa di posizione del comunque dell'amministrazione comunale
Che chiedeva la rotazione delle
In un paio di circoscrizioni per domenica per tenere aperta alla città
Ci fu rispetto a questo una levata di scudi straordinaria della Confcommercio
A quel punto ma addirittura ci furono accuse di fascismo rispetto a questa posizione a quel punto la amministrazione comunale decise di fare un'ordinanza sindacale che è quella che ancora oggi in vigore e cioè la totale facoltà di apertura per tutte le domeniche dell'anno cioè qualsiasi operatore quando vuole può aprire di fronte a questo la levata di scudi ovviamente c'è stata da parte nostra da parte delle organizzazioni sindacali perché noi siamo non abbiamo più il tabù della domenica serrande abbassate a tutti i costi
Siamo riusciti a farlo capire ai nostri associati però vogliamo che sia governata la questione allora abbiamo concordato
Prima tra noi organizzazioni sindacali poi anche con Confcommercio e Confesercenti una posizione da cui scaturì un protocollo d'intesa che sottoponemmo alcunché
C'erano una serie di criteri per la rotazione delle aperture domenicali
Devo dire che su questo poi c'è stato un minimo di spaccatura nel senso che secondo me e secondo la CGIL ma anche secondo la UIL secondo la lega delle cooperative secondo la Confesercenti e secondo la federazione
Della grande distribuzione il Comune ha recepito la maggior parte delle nostre richieste nella la stragrande parte delle nostre richieste in quella che sta preparando che ci ha proposto come nuova ordinanza del sindaco
La CISL e di categoria invece la Confcommercio la pensano diversamente da hanno preso una posizione molto rigida la Confcommercio attraverso ricorso al Consiglio di Stato e la CISL invece attraverso una posizione politica molto dura di rifiuto di questa ulteriore proposta che fa il sindaco la proposta sarebbe in sostanza il recupero dell'aggiornamento delle due circoscrizioni aperti
Per ore domenica a turno
E poi però una liberalità sostanziale di apertura nel non tanto nella prima circoscrizione del centro storico ma in alcuni siti Pardini particolare rilievo turistico che sono stati individuati dall'ente provinciale duri
Noi su questa parte abbiamo qualche perplessità sul centro ma fondamentalmente l'impianto cc convince quindi con alcune piccole migliorie
Siamo d'accordo
L'apertura domenicale non potrebbe rappresentare uno stimolo anche all'aumento delle possibilità di lavoro specialmente per i giovani e le donne
Perché questa è una delle argomentazioni per il sì all'apertura domenicale
Ma se programmata seriamente e se fa parte di un calendario annuo può rappresentare un aumento per occasioni di lavoro
Se invece significa che nel momento in cui si deve aprire la domenica in modo scomposto vengono assunti con ragazzi di un donne soltanto per quelle otto ore beh francamente è un'occasione selvaggia di lavoro che non ha nessun tipo di governo molto significativa al proposito è la posizione della lega delle cooperative che invece dice io voglio sapere la Coop ovviamente non le più grandi catene che ci sono in Italia dice voglio sapere esattamente quale sarà lauro finanza sindacale e quale sarà il calendario hanno delle aperture perché rispetta questo io costruirò occupazione stabile
Cioè miri organizza ero tutto il personale e da questo ne deriverà che io devo fare delle assunzioni noi siamo un po'contraria a questa logica dell'usa e getta
Invece con il personale preso soltanto per lavorare la domenica
E il piccolo commerciante come si regolerà in questa stanza in questa giungla organizzata ma insomma il piccolo commerciante del centro potrà aprire quando vuole se non vuole aprire non apre non va in circoscrizione non chiede di aprire il piccolo commerciante invece delle altre circoscrizioni aprirà
Venti circa venti ventidue domenica massimo sulle cinquantadue attuali
Teniamo conto che non si parte da zero cioè ciò che la città deve sapere che a oggi invece le domeniche mi si può lavorare sono cinquantadue
E che ha ieri invece le domeniche erano i in ogni caso tutte quelle del periodo della legge Marcora cioè la legge che dà facoltà in giugno luglio agosto settembre l'ultima domenica d'ottobre di aprire in ogni caso tutte le domeniche
Più le tre domeniche che bene in cui si apriva nel periodo natalizio più la domenica precedente a Pasqua
Allora vediamo che la modifica non è enorme non bisogna fare demagogia sparando grosse cifre perché già c'era una forte possibilità di apertura domenicale quindi comunque la polemica si è ridimensionata lo stato attuale della delle cose delle trattative
Ma secondo noi sì ripeto mi sembra che anche la Confcommercio abbia una posizione un po'più calma e molto più attenta alle cose c'è questo problema della CISL e di categoria che a noi dispiace perché negli ultimi anni è forse il primo momento in cui non costruiamo una posizione unitaria ma insomma d'altronde noi la pensiamo così
Approfondiamo in conclusione il discorso sulla part-time cosa prevede a riguardo la normative italiane come e si può rendere più flessibile questa normativa riguardo proprio al settore commerciale
Il part-time
Deve essere flessibile sono completamente d'accordo con te
E deve rispondere sia alle esigenze di lavoro flessibile delle aziende che alle esigenze di lavoro flessibile delle famiglie delle persone dello quindi deve dare certezza
Su come cislini così come siano impiegarli nel lavoro part-time sia all'azienda sia abitabile
Non deve essere sbilanciato né a favore del lavoratore né a favore della
Flessibilità ce ne sono già parecchi nel senso che molte aziende per esempio a Sulmona part-time verticale part-time verticale significa che invece di lavorare per esempio quattro ore al giorno tutto l'anno
Ci si può chiedere o di lavorare otto ore per sei mesi dell'anno oppure di lavorare otto ore chessò lunedì martedì e mercoledì invece che lavorare quattro ore sul seggio
La cosa importante è che Chissi presentai per offrire la propria mano d'opera part-time
Sappia con certezza quale sarà l'orario che farà per tutto il periodo di vince che non è possibile che magari si faccia stessi oggi si offra battendo la mattina perché familiarmente sia organizzato in quel modo e magari dopo un anno si vieta di lavorare di pomeriggio
Perché questo rende impossibile il mantenimento del posto di lavoro tante che gli orari part-time devono essere concordati cioè il lavoratore deve sapere prima quale sarà l'orario era offerto ovviamente gli può anche essere offerto un orario part-time turnazione lavoratore di razzia nel perché nel qual caso è tenuto a rischio
La regola ma se come succede qualche volta si viene assunti per fare partendo magari la mattina o il pomeriggio nel caso gli studenti che la mattina debbono frequentare la scuola non è possibile da un po'di tempo Milano guarda è cambiato l'orario non è giusto non esporre
Allo stato attuale nella normativa prevede un minimo di ore per fare poi avere pagare i contributi quindi avere anche l'assistenza sanitaria e tutto il resto è secondo lei la situazione dovrebbe modificarsi anche qui dovrebbe diventare più flessibile anche in questo caso no il problema è complesso ed è legato alle condizioni dell'INPS
L'INPS sta andando verso il disastro di fatto ogni lavoratore occupato paga la pensione per un pensionato il rapporto è diventato di uno a uno c'è un rapporto disastroso
Non si sa che fine faranno gli attuali occupati se prenderanno la pensione tra qualche decennio
Quindi il vero problema è che ci deve essere un minimo una soglia minima di contribuzione di ore per poter avere la contribuzione
In teoria si aggira intorno perché non è soltanto sulle ore è un po'anche sul reddito che producono queste ore in teoria si aggira tra le venti e le ventidue ore questo limite minimo
Per poter accedere alla contribuzione INPS e quindi lì purtroppo la flessibilità è impedita dalle condizioni oggettive dell'istituto della previdenza sociale
La questione dell'apertura domenicale degli esercizi commerciali come emerso chiaramente da queste interviste un problema di difficile soluzione
Molte sono state le opposizioni che il Comune ha dovuto superare per non snaturare il progetto iniziale ma molte anche le richieste a cui il Comune è venuta incontro nel corso di questi meeting ascoltiamo per concludere questa prima parte del servizio dedicata all'apertura di Dominika dei negozi nuovamente l'assessore capitolino al Commercio Claudio Minelli
Impegnato in un dialogo immaginario a distanza con coloro che hanno sostenuto e sostengono ancora no
Assessore Minelli cosa risponde a chi sostiene
Che non c'è domanda nel mercato per l'apertura domenicale dei negozi
è difficile dire che non c'è domanda quando questa povera domanda non sa se il negozio apre con una visto che c'è stato un po'questa polemica che in qualche modo accompagnato questa nostra esperienza
Ma dove i cittadini hanno trovato con certezza perché sapevano che arriva nei negozi la domanda c'è stata eccome pensiamo a come sta andando l'attività dei centri all'ingrosso
è chiaro che se se uno percorre per trarre non vede assolutamente alcun negozio aperto la domanda deve costituirsi attiva cioè voglio dire mi di solito persa di imprenditori significa anche non aspettare come la pioggia
Il la domanda significa anche suscitato una ecco una nostra naturalmente iniziativa a a vivere da come scopo anche quella di diciamo stimolare il mercato stimolare l'attività turistica rivitalizzare questa città in una situazione di crisi ci sono c'è una scelta da fare Orsi segue la crisi qui c'è un impoverimento generale oppure si cerca di uscire fuori da lì certamente non solamente con l'attività commerciale proprio la la differenza sta qui la domanda cesellati Monia un'altra obiezione che viene fatta è che non si fa vivere la città prendendo appena dominicana e quindi c'è qualcuno che dice che si tratta di un falso problema perché la città e invece bisogno di musei aperti e di iniziative per così dire culturali cosa risponde a riguardo ma direi proprio siamo fuori strada in queste ore in Firenze sta decidendo le aperture domenicali dei negozi che già aveva già su cui sopra citati lunga esperienza ma ne sta estendendo
Allora l'orario addirittura fino alla mezzanotte insomma mi sembra che tutte le città stanno naturalmente non solamente con l'attività commerciale e in questo siamo perfettamente d'accordo sono tanti gli interventi bisogna fare per per renderla più vivibile via dei trasporti la sicurezza alle attività museali delle città turisti che certamente non può essere no non può cadere solo sul commercio sulla vita commerciale l'onere di per stimolare la città far vivere meglio i cittadini anche a di attirare più turisti ed è una manovra complessiva su questo siamo perfettamente d'accordo però da qualche parte bisogna in qualche modo cominciare ecco io ritengo che insomma l'obiezione a assenso
Se l'altro metodo amministrazione limitarsi tutta la propria iniziativa al commercio Sella un'amministrazione cerchiamo di fare noi invece inserisce questa esperienza questa iniziativa in un contesto molto più ampio lezioni sembra possa cadere
E cosa risponde invece a lei commenta tempi che F. non lavorano la dominicana rischiano imposto qua bisogna distinguere quello problema serio molto serio
Che sostanzialmente l'obiezione fondamentale che ci ha spinto a rivedere la normativa che avevamo approvato non a caso diciamo la discussione che abbiamo attivato una nuova delibera che abbiamo impostato parte proprio da una a qualche garanzia perché queste lavoratrici non siano in qualche modo né ricattabili mettiamola così ma molto più probabilmente costrette in qualche modo ad una donna al carichi di lavoro che diventano pesanti ecco abbiamo trovato qualche strumento che in qualche modo limita la possibilità per il commerciante lavoro di costringere in qualche modo i loro dipendenti a lavorare tutte le domeniche sarebbe impensabile e inammissibile e o di minacciare anche notevole un licenziamento se questo dovesse accadere io credo che poi nei fatti questo non accade per niente comunque
Abbiamo trovato degli strumenti per i quali si si questa richiesta supera un certo numero domeniche l'anno si toglie la facoltativi
Aprire la domenica ed in altri casi invece abbiamo ridurre introdotto nuova delibera delle turnazioni che sostanzialmente limitano il numero delle volte le quali uno è chiamato a lavorare la domenica insomma mi sembra che questo però la messa dopo l'assedio che abbiamo superato con le proposte fatte se naturalmente la delibera che abbiamo impostato nuovo riuscirà a rientrare in vigore
E cosa risponde ancora alla a chi dice che la facoltatività non insista nel commercio
Rispondo che attualmente c'è l'apertura facoltativa generalizzata i negozi che hanno solo con tantissimi quindi mantovane cioè che tipo i negozi aprono per questo vogliamo anche modificare la situazione nell'attuale situazione
Avremo un i centri commerciali un numero diciamo sicuramente importante rispetto alla chiusura generalizzata che c'era prima la la domenica però inadeguato alle nostre aspettative quindi questa Effetto
Di apertura generalizzato a questa costrizione mi pare che nei fatti non si sta realizzando si sta manifestando ecco comunque insomma noi dobbiamo superare soprattutto questa fase di contrapposizione che non aiuta ad utilizzare gli effetti positivi di questa iniziativa perché poi i negozi non aprono quanti noi vorremmo che aprissero per i cittadini non stimoliamo la domanda manteniamo un clima dice tensione nei rapporti tra gli operatori commerciali cittadino né obblighi dei vantaggi la città non non sfrutta questa possiamo di questo spinta rilanciarne il ruolo la la ospitalità questo disegno che da porta e quindi cosa risponde infine a quei commercianti che chiedono una regolamentazione quindi una pianificazione beh sulla pianificazione siamo perfettamente d'accordo non a caso noi avevamo abbiamo concepito questa prima fase con la sperimentazione
Precisa tutte le polemiche ci sono state comunque avremmo avuto abbiamo avuto fare una sperimentazione ricavarne delle indicazioni per poi arrivare ad una delibera definitiva
Abbiamo pensato che effettivamente regolamentare meglio ancora diciamo facilitare prenderci che partecipi delle difficoltà in particolare i lavoratori dipendenti
Cioè faceva parte di quella degli esiti una sperimentazione dell'indicazione che abbiamo avuto pensiamo che effettivamente una pianificazione delle aperture delle attività commerciale degli orari anche il di apertura nel nerissimo non solamente la domenica
Soprattutto nei periodi estivi implora pre nessuno può produrre dei grandi effetti positivi se c'è l'accordo tra tutti i soggetti è chiaro che la città può complessivamente essere diciamo di rispondere più alle esigenze individuali civile o di chi viene a visitarla
Faticosamente sembra dunque che le diverse parti direttamente interessate e coinvolte dal Nuovo Progetto di apertura dei negozi anche il giorno festivo abbiano raggiunto posizioni su cui è possibile costruire un accordo che come sottolineava l'assessore Minelli deve anche significare soprattutto significare impegno di ognuno affrontiamo a questo punto la questione dell'anello ferroviario asso nella manica del sindaco Rutelli per ciò che riguarda questo progetto tutto sembra procedere per il meglio e senza difficoltà
Per la realizzazione dell'anello ferroviario data da ricordare fondamentale quella del sette febbraio scorso quando è stato firmato un accordo tra la Regione Lazio la Provincia e il Comune di Roma e le Ferrovie dello Stato
Questo protocollo significa attuazione di un nuovo assetto dei trasporti Albani nell'aria urbana
Nell'aria urbana romana un protocollo voluto von fortemente sia da Rutelli che da Necci il presidente delle Ferrovie
Da allora sono passati poco più di tre minuti e sono oramai vicinissime le prime novità i primi nuovi servizi infatti che i cittadini romani potranno sperimentare ed utilizzare saranno attivati il prossimo ventinove maggio
Aiutati dal professor Filipo Ciccone dall'ingegner Gubbiotti tentiamo di capire meglio in cosa consista questo progetto e quali saranno le fasi e i tempi per la sua attuazione
Riorganizzazione e modernizzazione del servizio dei trasporti pubblici della capitale la proposta vincente dell'ex sindaco Rutelli è stato il cosiddetto anello ferroviario in modo più rapida e meno costoso per fare avere a Roma una sorta di metropolitana
Professor Filippo Ciccone consulente dell'assessore Walter Tocci che si occupa del Piano della mobilità ci può spiegare brevemente in che cosa consiste il Progetto promesse proposto con vigore da Rutelli in campagna elettorale
Allora innanzitutto va chiarito che in questa città non vi è stata mai una politica organica rimane in materia di trasporto pubblico su ferro come si dice tecnicamente in sede propria si tratta cioè di quella forma di trasporto svincolata dal traffico
Viabilistico e che consente quindi spostamenti più veloci e in tempi certi
Il cardine del dell'operazione
Mobilità su ferro
Sicuramente diciamo il patrimonio di ferrovie di cui la città e l'area metropolitana dispongono ma in funzione passiva semplicemente come adduzione a Roma di viaggiatori da lungo distanza il progetto invece tende a trasformare molte di queste direttrici la maggior parte di questi tecnici incline a servizio urbano e metropolitana
Ma di più l'amministrazione cioè sta cercando di integrare le sue politiche in materia esaminando insieme i problemi legati alle cosiddette ferrovie in concessione che sono sostanzialmente le tre linee la Roma
Viterbo Romano cosiddetta
La Roma Lido che la Roma Pantano
Poi vi sono le questioni legate all'attuazione in tempi più celeri possibile del rete metropolitana
Anche questo è un patrimonio cospicuo non dimentichiamo che stiamo realizzando un prolungamento della linea a molto impegnativo fino a Battistini con quattro chilometri e quattro nuove fermate nuovi parcheggi nuovi punti di scambio
E poiché stiamo cercando di lavorare anche sul discorso del potenziamento e miglioramento della rete tranviaria in particolare con una linea di attraversamento del centro storico
Diciamo a parte tutto sommato meno servita dalla rete su ferro se non marginalmente
Ecco all'interno di questo programma complessivo sofferto molto difficile ma molto molto impegnativo ma anche
Diciamo quello più significativo dal punto di vista del miglioramento dalla mobilità come non sfugge a nessuno ma un arretrato storico rispetto alle altre capitali europee che sono dotate da tempo di una rete integrata ecco il discorso della del cosiddetto anello ferroviario riveste un'importanza centrale quali sono i punti principali di questo cosiddetto anello fra
Essi si concentrano in sette direttrici
In sette linee diciamo che vengono progressivamente diciamo migliorate con l'aggiunta di nuove fermate nuove stazioni e integrate con la rete dei trasporti urbani e metropolitane
Queste direttrici sono una direttrice nord in direzione Monterotondo una direttrice Nord Ovest in direzione Roma Viterbo per la passando per la Storta una direttrice
Occidentale in direzione editoriale sulla linea della Roma Pisa perso Ladispoli una direzione
Meridionale in direzione più vicino una direttrice orientale costiera e più Esterna la direttrice costiere quella che servirà servizio metropolitano apposta
Verso Anzio Nettuno ove c'è la direttrice invece verso Castelli che a sua volta si dirama in tre linee minori e poi c'è la direttrice verso Frosinone voce la direttrice verso Tivoli Guidonia Sulmona quindi sostanzialmente non c'è quadrante urbano che non si è interessato da questi nuovi interventi
Ecco appunto di che tipo di interventi necessitano nel
Questi i binari le stazioni insomma la Rete ferroviaria esistente ecco data di operazioni che sono talora diciamo di entità
Minore semplicemente aumento di servizi aumenti cioè di treni circolanti ettaro invece di opere significative cospicua per esempio Opera cospicuo della quale stiamo trattando in questi giorni i dettagli e il raddoppio della Roma alla Storta e raddoppia l'elettrificazione che consentirà effettivamente un servizio metropolitano su quella direttrice nuova la cospicua del raddoppio della linea cosiddetta Lentate Roma Guidonia che quindi consentirà in quel caso non solamente Nomentano intensificazione dei treni sulle infrastrutture esistenti ma due binari invece che uno come ovvio significano la maggior numero di corse disponibile poi la realizzazione di nuove stazioni no su questo stiamo premendo cortissimo nuova fermati
Certamente non a cadenza di una vera e propria metropolitana ma cadenza sufficientemente fissa scusate sufficientemente
Ampia per poter garantire una serie di trasbordi diciamo dalla linea ferroviaria avete zone più dense della città
Per cento ogni quanto passeranno diversi treni ecco parliamo del delle prime cose che stiamo attivando quindi il primo servizio che verrà offerto a partire dal prossimo ventinove maggio
Sulla linea cosiddetta F uno e cioè da più vicino a Monterotondo quindi una linea che va da nord-ovest scusate da sud Ovest a nord-est quindi e che attraversa l'area centrale
Ci sarà un treno ogni venti minuti quindi a cadenza cosiddetta mnemonica che significa che non ci sarà bisogno di ricordarsi perfettamente il passaggio del treno perché comunque ogni venti minuti da qualsiasi stazione ci sarà una corsa
L'altra direttrice invece la Tiburtina Guidonia che seguite se che serve quindi il settore orientale dell'area metropolitana
Lungo la quale linea ci sarà un treno ogni trenta minuti
Questa quando verrà inaugurata entrambe questi questi nuovi servizi verranno inaugurati a partire dal prossimo ventinove maggio le altre date
Le altre date noi ci siamo prefissi diciamo tre orizzonti tre temporali un primo rito temporale questo appunto del dell'estate del novantaquattro la primavera del novantaquattro non dimentichiamo che questo primo ritorno temporale arriva appena tre mesi dalla firma dell'accordo quindi nel giro di tre mesi siamo comunque riusciti a realizzare qualcosa di visibile
è da notare che accanto a questo nuovo servizio ci sarà un un nuovo patto molto importante si avvia finalmente un discorso di integrazione tariffaria
E cioè un unico abbonamento sarà possibile nell'ambito del del dei confini del comune di Roma che comunque sono amplissimi perché il Comune di Roma il comune più ampio d'Italia centocinquanta mila ettari cioè e da solo un'area metropolitana
Con un unico abbonamento sarà possibile circolare sui nuovi servizi FS ma anche sui vecchi su tutto veniva spesso in servizio bar
Sulle linee coppia cioè sulle linee metropolitane sulle ferrovie in concessione e sulle linee Atac sia su gomma che tranviarie questa è già questa città una vera e propria rivoluzione
Le tariffe varieranno in base alla distanza oppure continueremo nel
Il tipo di criterio adottato presente adesso nella metropolitana come anche negli autobus
Allora si tratta di una prima forma di integrazione tariffaria quindi da affinare progressivamente quindi per il momento ritengo che sia molto vantaggiosa per l'utenza perché con con un solo abbonamento
Che accosterà trentasette mila lire per un mese si potrà accedere a tutti questi servizi nell'arco ripeto dell'intero territorio del comune di Roma che è molto ampio
Si stanno proprio in queste ore mettendo appunto le trattative tra FS e Cotral per aggiungere una seconda fascia che quella dei Comuni immediatamente Sterne gravitanti su queste due direttrici
Successivamente certamente questo sistema dovrà essere affinato già in questo momento secondo me ha una rilevantissima portata cioè non sarà più tenete presente che adesso non esiste niente di simile se uno vuole solamente fare forme di abbonamento alle singole reti pagando molto di più invece in questo caso non sarà più necessario quali sono i costi di questa operazione
I costi di questa operazione sono da definire nel senso che per il momento diciamo ogni ente ha fatto la sua parte senza chiedere nulla in cambio cioè il Comune ha intensificato tutta la sua attività di coordinamento nell'ambito delle attività ordinarie quindi alla collettività quest'operazione fino adesso costata nulla e le FS hanno come dire migliorato il loro servizio puntando sul fatto che una maggior prudenza su questi treni
Ripagherà le spese di investimento necessari ad attivare in un servizio e quindi per il momento si può dire che questa prima parte dell'operazione a costo zero per la collettività
Quindi tornando tutto come previsto diciamo che sta per il momento si con inutile negarlo moltissime difficoltà operative diciamo una grande fatica un grande lavoro che si sta compiendo legato soprattutto al fatto che ripeto è la prima volta che essi opera in forma coordinata fra vari soggetti fra vari vettori fra vari titolari di servizi quindi diciamo un'operazione che è stata veramente faticosa perché la condotta però diciamo risultati dovrebbero confortarci rispetto al progetto iniziale quali sono state invece le modifiche per il momento ripeto non ce ne sono state anzi il progetto iniziale si sta arricchendo
Non ancora con effetti visibili sull'utenza per quello che sto per dire cioè la questione delle nuove stazioni che ripeto è centrale da un'ipotesi molto limitata sta si sta ampliando progressivamente nove su tutto l'arco sud orientale dell'anello prevediamo nuove fermate per esempio da realizzare in collaborazione con FS a piazza Zama a Tuscolana in coincidenza però con la linea a Fieramosca in coincidenza con la tranvia Prenestina e poi sul viadotto delle Valli e poi gli incontri in in coincidenza con la cosiddetta uniti in via Nomentana e poi a Fidene per servire questo nuovo grande quartiere di ottanta mila abitanti Castel Giubileo quindi mette diciamo che il protocollo l'accordo sta arricchendo più tempo per
Il problema sarà diciamo riuscire a superando anche molte farraginosità della macchina amministrativa questo riguarda un po'tutti insomma noi come amministrazione ma anche le Ferrovie dello Stato tutti dobbiamo fare un grande sforzo anche di adeguamento acqua alla giudizio SITAS è sicuro di questo progetto
Quindi diciamo tre orizzonti temporali te tappe tre appuntamenti significativi primo quello che abbiamo detto appunto di quello che scatterà fra pochi giorni il secondo è alla fine del novantasette
E alla fine del novantasette dovrebbero essere completati in particolare il raddoppio della Roma la Storta l'attivazione la parte nordorientale dell'anello finale a vigna Clara
Molte di quelle che noi abbiamo ipotizzato essere essenziali nuove stazione nuove fermate sulla linea in particolare F uno dovrebbe essere andato significativamente avanti il raddoppio nella linea lenta diciamo Roma Guidonia
Altre cose ancora diciamo di portata minore e poi abbiamo un orizzonte due mila quello diciamo dello scenario conclusivo dall'accordo che vede l'intero programma realizzato con la nuova stazione Tiburtina che dovrebbe essere la nuova Porta di Roma
In relazione anche al miglioramento della linea ferroviaria di grande collegamento nazionale cosiddetto quadruplicamento per rispondevano così piuttosto che l'alta velocità sostanzialmente la linea che consentirà di arrivare da Roma a Napoli in un'ora
Da Roma a Firenze in un'ora trenta o poco meno che quindi inserendo a Roma nel grande circuito nazionale e che poi consentirà di liberare tutti i binari fascia sud in particolare la direttrice Castelli la direttrice mare
Anzio Nettuno latina e addirittura si pensa di arrivare sulla tratta tra Roma Ciampino a un treno ogni cinque minuti quindi praticamente a una vera e propria metropolitana
E il piano dei parcheggi del Comune si inserisce si inquadra in questo
Più ampio quadro della mobilità su ferro sì il piano parcheggi ha privilegiato in questa prima fase in cui si stava definendo i progetti esecutivi per prendere le gare di appalto eccetera
I cosiddetti parcheggi di scambio cioè quelli che consentono per l'appunto di passare dalla gomma privata al mezzo punto
E per il ventinove maggio per il ventinove maggio ovviamente per quanto riguarda i parcheggi non era possibile in tre mesi fare un progetto definirlo mandare un appalto questo sarebbe stato impossibile quindi si è cercato di razionalizzare l'impianto esistente e poi soprattutto questa è stata anche una parte ecco che dimenticava ma che è stata rilevantissima nel nel lavoro fatto in queste settimane
Con Atac e Cotral
Quindi con i due vettori quello regionale quello locale si sono studiati miglioramenti delle linee in modo da favorire lo scambio pubblico pubblico
Anche con alcune realizzazioni però di parcheggio per esempio è stato realizzato a Monterotondo è in corso di redazione in queste ore
Un parcheggio anzi due parcheggi un parcheggio sul piazzale Stazione lato Mentana è un altro sul lato salari che consentiranno consentirà uno scambio delle linee più esterne
Per l'accesso a questa linea ferroviaria che ripeto serve venti minuti ogni venti minuti il centro di Roma quindi sono fatte anche degli interventi diciamo
Veloci però appunto si tratta di prime primissime sistemazioni quella che era possibile fare in poche settimane
Va fatta anche un'informazione su questa nuova struttura così generale tappe inquadrarla in una sorta proprio di vera e propria metropolitana quindi una mappa per gli utenti certamente ci sono non sono in corso di di stampa ovviamente lavoriamo proprio con tempi che insomma
Sono come dire veramente veramente molto molto stretti comunque sia sono in corso di approntamento definizione stavano pubblicizzata in coincidenza con l'attivazione di nuovi servizi due grandi campagne una comune Ferrovie dello Stato prevalentemente indirizzata all'informazione sui mezzi Atac sulle fiancate degli autobus con locandine all'interno degli autobus eccetera che propaganda appunto il biglietto integrato la tariffa integrata con questo nuovo mezzo viene chiamato mentre bussa insomma è troppo Ritanna treno più bussa questa campagna sarà appunto divulgato nei prossimi giorni e poi una seconda una seconda campagna a cura dell'amministrazione dell'Atac perché prevede anche la stampa mi pare di ricordare non vorrei dire numeri Bagliani settecento mila copie di una piantina completa
Mettere l'azione le nuove fermate del servizio con delineata per e con le modifiche che hanno eliminata che sono state apportate per servire meglio l'estrazione del rame
In ogni elemento è in ultima istanza ci saranno facilitazioni per gli studenti si ci saranno facilitazione per gli studenti anche se in questo momento
Siccome non mi sono occupato la questione tariffaria so che ci sono e ci saranno anche facilitazioni riduzioni di costo dell'abbonamento per gli anziani e pensionati
Anello ferroviario uno dei cavalli di battaglia del sindaco Rutelli in senso generale significa integrazione del servizio delle Ferrovie dello Stato nel rapporto urbano attraverso un una ristrutturazione una razionalizzazione di ciò che già il principe vediamo insieme all'ingegner Gubbiotti direttore regionale del Trasporto Locale del Lazio e inoltre coordinatore del gruppo misto appello per l'offerta di servizi e integrazione tariffaria per l'attuazione dell'accordo firmato
Circa tre mesi fa tra regione provincia comune e ferrovie
Nel dettaglio quali saranno i prossimi servizi che verranno inaugurati proprio domenica ventinove maggio e cioè le due prime linee ferroviarie che si integreranno appunto
Con il servizio metropolitano di fare di trasporti pubblici e cioè la linea Fiumicino Monterotondo e la linea Guidonia Tiburtina
Sì come diceva lei dove diritti nove vengono
Il giorno ventinove del vengono attivati queste due linee metropolitane la prima è la più importante per il momento è quella che da Monterotondo porterà fino all'arrivo a Fiumicino si tratta di una linea che assorbe a riportati funzioni quella del collegamento con l'aeroporto dell'intera città di Roma
A questo punto perché ha una forte preparazione nell'ambito urbano quella di attraversamento urbano perché attraversa l'intera città
Nord a diciamo assunto presso il teste
E e quella di penetrazione da varie criceti come quella di Monterotondo dove noi abbiamo dei forti insediamenti urbani interessante parcellizzati lombardo cui soprattutto pensiamo di attestare tutte le afferenze da un bambino ancora più ampio che è quello del reatino è quello diciamo
Dell'area nord della Salaria
Il servizio come verrà strutturato con che frequenza passeranno i premi quanti passeggeri potranno portare verranno costruiti immagino parcheggi di scambio e ci sarà anche un coordinamento poi con il Cotral e l'attacca
Sì siamo costruendo a tempo di record di aprile diciamo i parcheggi sia per le auto private sia per gli altri per testamento il pullman del Corral
A Monterotondo stiamo adeguando la stazione attraverso la realizzazione di un sottopassaggio passante che avrà la funzione sia di sottopassaggio ferroviario sia di collegamento dei due parcheggi quello un attestante alla Fabbri armeggia Lurie uno al lato opposto
Stiamo Iraq avviando molto rapidamente le procedure per la soppressione i tre passaggi a livello mediante la realizzazione di opere sostitutive che al tempo stesso faciliteranno l'accessibilità al frattura però chiariamo miglioreranno anche la situazione diciamo del traffico nella zona
Questa è l'intervento più importante se non in questo metodo anche perché l'intervento chiave
Ci ripromettiamo nel prossimo futuro in corso d'opera di migliorare la qualità delle stazioni alcune delle quali risentano dal desistere dopo da tempo ma devono avere avuto finora una grande funzione e quindi diciamo non hanno un livello di manutenzione delle caratteristiche adeguata al nuovo servizio vi adegueremo quanto prima in modo da trasformando imperatori per mare metropolitana
Stiamo lavorando insieme alla all'Atac e al Cotral con rispettivamente per garantire porte collegamento
Tra le stazioni che saranno De Filippo i punti scambi urbani e nel restante diciamo per stupro circostante suburbano
Metteremo del nuove linee nata a queste nuove linee hanno un salario per esempio evitato intervenire sull'ordine dentro perché sono numerosi non e e corolle modificherà completamente il suo diciamo servizio su Roma dal metro cubo Imola indirizzare l'utenza evidentemente sul treno voglio qui amo
Oltre a trenta mila posti a sedere al giorno
Circa cento beni una frequenza di venti minuti
E quindi puntiamo anche riempiti questi beni sia pure diciamo
A partire da una
Dal punto di partenza iniziale e comprende di aumento progressivo che sarà garantito dallo sviluppo per le stazioni dei collegamenti
Lei sottolineava l'ampiezza dell'intervento per informare l'utente cosa stava facendo cosa stanno facendo le Ferrovie dello Stato per appunto fornire un quadro generale di tutti questi interventi di come farà organizzato il servizio
Beh siamo da presa d'informazione già dal novembre dell'anno scorso lavorare unici ha già annunciato
E armati dato che i servizi
Voglio dire sarà sicuramente siamo mettendo appunto insieme al Comune una campagna pubblicitaria organica perché naturalmente il servizio bar risuonò tuttavia
Questa necessario sicuramente tuttavia ritorno Barak pregnanza romana conosce questo problema è abbastanza conosciuto sacche si attende l'attivazione del servizio quello che rimane a dare le informazioni precise
Sulla la la prima condizione che svolgerà le modifiche che saranno apportate anche a tutto il sistema di trasporto urbano e alla accessibilità cioè al sistema tariffario
Nuovo apprezziamo di attivare quanto prima e che si fonda sul concetto integrazione
Passiamo questo discorso dell'integrazione tariffaria diciamo qualificazione da purista Rubens è un problema di semplificazione diciamo del mordi accedere a mezzo perché a un bimbo piccolo col quale eccetera sia la più ruvidi Asia
Lata che sia alla
Da metropolitana tradizionale ecco dal punto di vista della politica tariffaria un significato ancora più importante significa che avendo le aziende concorrono a dare il servizio
Una ripartizione degli introiti subito Aldo globale
Avranno l'interesse a integrarsi sempre di più sotto il profilo morale e non viceversa l'accavallarsi cliente portandolo per forza destino anche quando lo scambio costituiti consentirebbe un'economia per la collettività ebbe a miglioramento dei dei tempi di percorrenza per ore
Quindi non ci sarà sovrapposizione concorrenza beh diciamo io sono ottimista in genere ma non rovina appunto dimezzare che questo possa avvenire pochi giorni e bisogna tener conto dei problemi alcuni dei quali
Mi posso essere cura psicologica culturale e ci si auspica un rapido superamento ce ne sono altri che sono più
Oggettivi e cioè quelli relativi alla riconversione di un sistema che richiede dei tempi perché e per non creare traumi eccessivi diciamo ecco però ci attendiamo che un che questo è il tempo venti
Si prevede un successo dell'operazione
Io lo prevedo senz'altro sono ottimista Corvetto quindi rilevatori responso panorami cittadini
Ma e comunque introdotto in via sperimentale in via definitiva
No il servizio ridotto in via definitiva
E diciamo andando avanti ci proponiamo di rafforzarlo di renderlo ancora più pensiamo un obiettivo di
Diciamo l'implementazione a livello delle dosi metropolitane quindi pensiamo di pulirsi il futuro sarà un trend in continua crescita
Anche perché come ripeto questa è un segmento di una serie di servizi di sette servizi
Di cui in cui già da subito parte anche il servizio di di da Guidonia verso Roma che però fatte con delle forti limitazioni ecco
Sarà un servizio che risponderà molto bene a una domanda esistente sarà molto gradito sicuramente a prudenza ma non sarà quello che Dinoi vorremmo che forse perché abbiamo di Arturo e qui abbiamo un programma di raddoppio
Su quella direttrice per cui quando avremo raddoppiato almeno fino a Lunghezza
La sede ferroviaria vorremmo mettere fra i più frequenti con cadenza miti regolari e quindi diciamo vorremmo dare
Vede come servizio per l'Africa
Senta un argomento magari un po'scottante i costi di questa operazione
Ma i costi diciamo di questa operazione
I costi da intendere che suppongo i costi di avvio Polidori post esercizio che sono legati all'inflazione Trevi e questo è un altro discorso gossip io non sono grandi dossier mi pare addirittura difficile
Quantificarli perché si tratta di oppure posso anche essere costi indagata consistenza va riferiti all'adeguamento di impianti e di strutture esistenti ecco per cui voi beneficio lombarda solamente al servizio che sia percorribile le parti a Lizzano per la parte che riguarda un servizio comunque diciamo noi abbiamo le spese molto modeste la risposta è quella abbiamo sostenuto a Montreux lungo diciamo che è un turno miliardo e duecento milioni sarà autore terminate per da testamento per il resto diciamo si tratta di critiche dibattiti organizza in media già esistente che è la vecchia linea direttissima per Roma Firenze e che ora è surclassato nei trasporti intercity dalla linea direttissimo nuova la quale peraltro ah va su sede propria in una traversa il di la stazione attraversa come a Dubai quindi diciamo
Attualmente adatta per i servizi InterCity questo con la presenza di questa linea ha lasciato una disponibilità di traffico
Violenta e dove stiamo sa blando in questa maniera
Oggi devo devo dire azionare
Siamo concretamente dimostrando un
Vi sia una contraddizione tra i servizi a di alta velocità il servizio bar anzi oggi abbiamo un problema analogo sulla cornea lui abbiamo ANIA di Formia che attraversa la Dina impressa Formia interessa
Replica a Napoli ecco e sulla quale impatto del interessa commette cisterna zone due vi è una forte domanda
Il trasporto urbano pendolare e peraltro sono zone dove vi potrebbe essere anche un'ulteriore notevole sviluppo diciamo abitativo in rapporto a Roma laddove fosse in grado di assicurare i collegamenti più
Questo oggi non è possibile nella misura in cui vorremmo
Su questa linea dobbiamo accontentare nutrirsi
Tempo liberato su questa di per i trasporti
La realizzazione della linea di alta velocità tra Roma e Napoli
Sentiva anche su questo rivela di fare qualcosa della Vaucluse togliendo il trentuno luglio tenta una perplessità queste direttrice che da Roma Fini protendono verso l'area metropolitana non incrociano in qualche punto anche le linee diciamo più veloci dei premi a al la lunga percorrenza questo potrebbe creare dei problemi
Amo organizzando
E riordinando l'infrastruttura con Inter Empoli interventi infrastrutturali che questi si saranno pesanti
Proprio per consentire la necessaria il necessario grado di indipendenza RAI le articolazioni speriamo di farlo molto bene i
Il disco di abusare un ottimo servizio al CIPE
Senta per concludere vorrei parlare dell'anello ferroviario proprio in senso stretto mi può descrivere appunto in che cosa con viste l'anello ferroviario e cosa manca per la sua realizzazione
Dunque vorrei
Il richiamo al concetto che io avevo praticamente esposto poco fa cioè
Gli organismi di servizi
Degli interventi
Infrastrutturali l'anello così ferroviario pare genere
Il complesso
Si intende la funzione bensì richiamo al progetto la funzione metropolitana alle ferrovie in realtà è un'infrastruttura che
Necessaria come altri sembrato insieme al al pubblicamente o della della
Roma e in serata infrastrutture
Per cui adesso delle batterie dice indicare significato sono necessari per garantire la del da pubblicità alla molteplicità diciamo di funzioni
Il nodo ferroviario ma deve assolvere
Lega sempre assorto più quella degli siamo attribuendo ora e alla funzione metropolitana
Diciamo questo anello se non erro in senso stretto andrà a completare previsto dall'accordo dell'Orizzonte due mila e da una funzione
Importante a Prince
Questa sequenza temporale poi per poter garantire che mano a mano che si permettono infrastrutture si possano implementare
Sì metropolitani senza conflitto
Di circolazioni con altre situazioni quali quelle merci o Breeders
Ecco non è solamente
Il sistema umbri per si parte da coordinamento questa manovra prometteva richiamo della Ciampino tra Ciampino Casilino e rappresenta Quinto qualificante del sistema di trasporto urbano
Bisogna fare uno sforzo per trovare delle soluzioni valide questo problema perché
Ed è un elemento un tassello senza il quale tutto il disegno diciamo di
Molto bello significa nel complesso di queste infrastrutture avrà un costo sarà gestito da uno specifico gruppo Gordiano I che abbassano
Un costo e indicare diciamo nelle anche del l'accordo che sarà imposto privo superiore a mille cinquecento miliardi
E più anche altri posti e più di che potranno però essere compensati
Pelizzoli del del
Sì di procreare che si liberano diciamo in questa operazione