"L'ultimo desiderio" dibattito sulla pena di morte organizzato presso l'Istituto Storico della Resistenza

Moderare questa non so poi moderare insomma condurre questa
Letterato e più voci
Dato l'orario e la resistenza che avete già mostrato nella prima parte della serata
Intenderemmo seriamente non mettano a dura prova più di tanto e quindi la mia l'introduzione sarà particolarmente Breve anche perché abbiamo tre ospite tra relatori che invece hanno senz'altro cose
Assai interessante dieci sul sul tema della serata
Militano proprio due Flash introduttivi molto veloci
Molti di voi conosceranno più famoso aneddoto col passaggio
Tristemente ironico di Jonathan Swift nel suo famoso Manuale del boia dove narra di un naufrago inglese che raggiungendo a nuoto a stento la riva dopo acuta dal personale vedete sul promontorio sulla scogliera una forca e dice meno male sto arrivando in una terra civile
Ecco questo era un po'lo spirito con il quale sono trascritte per circa un secolo fa affrontava già in chiave critica con la sua ironia con la sua satira questo problema del della pena di morte ed è il rapporto che Sacconi sistemi giuridici con i sistemi civili come società in evoluzione
Oggi
Forse non se ne parla tanto mi ricordo che una ventina d'anni fa stava tornando remota anche in italiano ad opera di alcune forze politiche
Alcuni tentativi di riportare d'attualità il dibattito sull'introduzione della pena di morte poi se n'è parlato molto meno oggi forse se ne parla poco credo troppo poco
Perché mi sembra che si stia verificando un una fortissima involuzione di tendenza guardandosi in giro per il mondo rispetto a questo fenomeno
Non tanto e non solo per il fatto che la pena di morte continua ad esserci continua ad essere utilizzate indiscriminatamente continua ad essere presente nei sistemi giuridici in molti Paesi anche di di quelli che dovrebbero essere ritenuti io dimostrarsi avanzati sul piano del diritto sul piano della legislazione ma soprattutto per un altro fatto che io trovo ancora più preoccupante
In Cina negli Stati Uniti in altri Paesi la pena di morte star ritornando dessert un fenomeno pubblico
Ecco come lo era
Il tempo nel Medioevo o subito dopo il Medioevo dove la pena di morte era un fatto testimoniare un fatto detenuto un atto didattico veniva quindi mostrato in tutta la sua truculenta in tutta la sua ma in tutti i suoi aspetti più commoventi nelle piazze non fino al tempo della della Rivoluzione francese e quant'altro col passato questo periodo gli Stati moderni avevano in qualche modo riconosciuto l'oscenità di questo per l'azione giudiziaria
Oscenità secondo l'accezione che renda poté riabbracciare osceno ciò che non si può mostrare ciò che non può essere mostrato
Con la la pena di morte la somministrazione a pena di morte era stato riconosciuto in qualche modo come fatto forse necessario ma osceno Elena veniva quindi somministrato nel segreto
Nei carceri nei cortili delle caserme al di fuori della pubblicità lontano dagli occhi delle persone
Ecco in questi ultimi tempi invece la pena di morte sta tornando
Nelle piazze in qualche modo o nelle piazze vere come succede in Cina come succede in Iran ricordo immagini incredibili dodici impiccati su un traliccio appositamente costruito per essere sollevato da una gru
Cosa da raccapriccio ma anche negli Stati Uniti laddove l'esecuzione d'un serial killer diventa una meta di pellegrinaggi mette a Dini picnic e scampagnate
Dove l'esecuzione dell'omicida avviene alla presenza dei parenti delle vittime
Dove per eseguire una condanna a morte vengono cercati volontari presso i cittadini e dove si fa la coda per andare a far parte del plotone d'esecuzione
Ecco questo mi sembra un segno dice un'inversione di tendenza estremamente Barbara
Che riporta appunto alla pena di morte all'interno dei nostri circuiti comunicativa interno delle nostre esperienze come fatto quindi proposto di grande città abilità addirittura di grande auspicabili età complici forse anche le efferatezze dei serial killer che si scoprono in giro per l'Europa in giro per gli Stati Uniti
Questi sostanza significa che le pene di morte sta vivendo una sua stagione una nuova stagione verde
In cui si ripropone ancora una volta come elemento sensato di un sistema giudiziario sgradevole ma sensato necessario di un sistema giudiziario
E che credo che questo sia il motivo quindi per cui tutti coloro che sono contrari a questa ipotesi o che quanto meno non ne sono convinti fino in fondo riprendono fortemente in mano a questo argomento
Lo affrontino affondino nelle viscere di questo bruttissimo capitolo della storia dell'umanità e poi eventualmente secondo di quello che matureranno pensino anche a tutto ciò che si può fare affinché questa barbarie scada la storia
è questa sera abbiamo con noi tre esperienze tre angoli di visuale credo molto diversi
Ognuno per le sue peculiarità estremamente interessanti
Abbiamo partendo dalla mia destra Paolo Cifariello e membro del comitato con l'orologio
Che un un comitato un'associazione che si occupa proprio di rapporti di contatti e di esperienze dirette con persone che stanno vivendo l'esperienza della condanna a morte
Poi abbiamo l'avvocato Arturo Salerno nei che illegale Di Pietro Venezia in Corte di cassazione i fatti di cronaca sono recenti comunque Pietro Mezzi un italiano che è stato riconosciuto colpevoli di crimini per i quali negli Stati Uniti prevista la pena capitale sulla quale quindi si è scatenato una forte battaglia giudiziaria oltre che culturale in quanto essendo in questo momento Venezia in Italia
Si è aperto il problema se accettare o meno la richiesta che Stati Uniti ed estradizione che avrebbe evidentemente ha comportato coi l'esecuzione della della condanna
E infine la mia sinistra Sergio D'Elia presidente della campagna Nessuno tocchi Caino
Una campagna che già da alcuni anni nativa a livello internazionale proprio per riavviare con forza il discorso abolizionista intorno alla pena di morte
Che si parlerà quindi di questa di questa esperienza ricordo perché ha avuto fra gli obiettori il materiale che è stato approntato gli organizzatori che in coda al alla della conferenza che Norberto Bobbio ottenne Rimini qualche anno fa proprio contro la pena di morte c'è anche uno degli appelli della campagna Nessuno tocchi Caino quello che fu rivolto al Pata due o tre anni fa
è più comincerei a questo punto proprio da
Cifariello chiedendogli di raccontare con i limiti di tempo che purtroppo abbiamo anche riservandoci eventualmente per delle risposte per un ulteriore giro finale qualche particolare in più grazie
Va bene ma il Senatur
Io come mi hanno già presentato mi chiamo Pato Cifariello sono qui dicono a nome di una associazione
Che ha preso il nome di una detenuto di un condannato a morte che è stato giustiziato a due anni fa nel Texas
L'associazione nata quasi siamo per caso dalla dal fatto che alcuni
Così alcuni italiani hanno cominciato una corrispondenza diretta con questo con questo detenuto
Poi si sono messi in contatto fra loro per cercare di aiutarlo nel senso che
Indipendentemente dal fatto che fosse innocente o colpevole insomma sì sì eravamo poco proposte insomma
Lo scopo di fornire i mezzi finanziari almeno nei limiti del nostro possibilità agli enti finanziari per poter avere un avvocato diciamo all'altezza della situazione affinché possedere potesse avere
Un po'accesso equo semplicemente questo
Ma adesso al di là di quello che hai a disposizione così discussione che si possono fare sulla pena di morte sono in linea di principio
Nel mio caso ce ne siamo venuti in contatto con lo che è la realtà
Della pena di morte parlando parlando direttamente con i diretti interessati
Cioè con i detenuti con il detenuto e poi anche al con altri detenuti
Facendoci scoprire praticamente tutto un mondo di cui non si sospetta neanche l'esistenza
Dove sono coinvolti non solo i condannati ma anche tutte le loro famiglie i familiari tanti tanti altri
Anche altre persone
Abbiamo scoperta la situazione cioè cose di cui non ha mai Zeman neanche l'esistenza e la situazione
Negli Stati Uniti soprattutto nel Texas dov'era detenuto
Nostro corrispondente molto amico insomma
Con con tutti gli ammennicoli giudiziari legali che
Girano intorno a questa a questa situazione
Da noi si parla così di di nel caso del crimine insomma
Garantiamo che di solito ci tengono presente i tre elementi di punire i colpevoli di impedire la ripetizione del reato e di recuperare possibilmente la persona
L'ultimo elemento diciamo che è stato
Un pochettino cioè così sommessamente discusso blandamente applicato ben presto abbandonato mette
Non è preso in considerazione da nessuno
Quello che sembra essere la situazione la di quel mondo in quel momento questo momento sembrava essere quella non di voler punire i colpevoli ma di eliminare criminale
Quindi praticamente in quest'ottica centimetri sembrano essere buoni sembra sempre questa queste strade incontrare pertanto il favore della gente
Mi fa prova per esempio la terribile leggere i trenta giorni
Il ci sono dei legali che non sapranno forse senz'altro meglio di me segno che nel Paese si è rigore
Una legge per la quale le prove di innocenza non presentato durante il il processo possono essere portati all'attenzione del tribunale solo dopo trenta giorni l'avvenuto a conclusione
Del dibattito processuale dopodiché perdono tutti quello qualsiasi valore legale non possono più usare sempre fatte valere
Se la sentenza è stata una condanna a morte deve essere eseguita anche se l'imputato risulta innocente diciamo così tardivamente
Questo non sono casi di studio sono successi veramente
E di gente che ha portato le le prove della sua innocenza ad esempio centouno giorni con settantun giorni di ritardo e sono stati giustizia
Quindi tutto questo fa abbastanza rifletteva pensare fa scoprire un mondo di cui come dicevo non se ne sospettava neanche l'esistenza che è ben
Del più vasto di quelle che sono in discussione se la pena di morte si se la pena di morte
Non so se qualcuno di voi ha in corrispondenza diretta con qualche condannato un'esperienza che
Non so non so se a curare ma insomma una cosa
Che fa abbastanza
A maturare arricchire diciamo così la persona
La persona con cui poche che tiene questi per
Io per il momento preferiscono insomma penso di finire qui anche perché come dicono nel caso di lunga sì
Molto caso mai posizione di chiunque volesse magari fanno qualche domanda
Sì io
Brevemente
Riporto un esperienza un'esperienza difficile da trovare in Italia
Per un avvocato italiano confrontarsi con con il problema della pena di morte nel caso di Di Pietro Venezia invece ci siamo trovati di fronte a questo a questo problema questo grossissimo problema questa grandissima paura
Difende una persona che può rischiare di essere condannata a morte
Ti pone anche dal punto di vista umana non solo professionali
Ha una grande una grande difficoltà allora il problema di Piero Venezia è stato
Sostanzialmente ed è sostanzialmente questo Pietro Venezie accusato di avere ucciso nel il giorno prima di Natale del mille novecentonovantatré a Miami un agente del fisco Venezia è un cittadino italiano emigrato negli Stati Uniti
Per un ristoratore
La sua storia può essere descritta brevemente così nel suo ristorante
Avviene più o meno un fatto simili a quelli che stanno venendo alla luce oggi in Italia cioè fatti di corruzione
Il che vedono coinvolti magistrati ed avvocati passa attraverso questa cosa attraverso il suo ristorante si trova adesso attraverso una serie di di coincidenze di passaggi testimoni all'interno all'interno di questo processo
Da questo processo nasce un particolare interessamento del del fisco nei suoi confronti e tutto un antefatto questo probabilmente non non riguarda poi il il il succo della della vicenda però per ricomprendere questa situazione
Praticamente un particolare interessamento da parte del Fisco un rapporto particolare con questo agente Venezia dice anche un rapporto fatto di
Passaggi di denaro per allontanare l'esecuzione di alcune pendenze che si erano determinate
Due giorni prima della del Natale del mille novecentonovantatré questa gente del fisco riesce a far bloccare i conti il conto corrente bancario del Venezia il quale si trova una situazione di Lassissi diversissima difficoltà
Telefono all'AGEA alla l'ufficio del fisco chiede di questo agente minaccia fa anche delle chiare le chiare minacce il toner molto concitato
Arriva a casa della gente
Qui la lite degenera
Venezia questo ripete spesso in America tutti possiamo avere una pistola
E tenersi esplode numerosi colpi di pistola nei confronti questo è il capo di imputazione nei confronti della di questa gente la gente donna
Viene
Non c'è qualche giorno fa in Nord caro Lainate alcuni amici torna a Miami ancora la polizia non si è accorta di nulla Lucia il tempo di di scappare in Italia di ritornare in Italia al suo nel suo Paese
Viene elevata questa imputazione di omicidio aggravato e premeditato
Imputazione che comporta porta nel caso in cui il Venezia venga riconosciuto colpevole
La la condanna la possibilità della condanna a morte è fuggito in Italia
Dopo qualche mese viene arrestato in Italia è un mandato di cattura internazionale viene arrestato in Italia
Gli Stati Uniti anzi lo Stato della Florida chiede l'estradizione
Il suo caso viene esaminato la prima la Corte di Appello di Lecce poi dalla Corte di Cassazione
I pareri sono favorevoli all'estradizione la pena di morte si tratta di valutare dal da parte dell'autorità giudiziaria ordinaria si tratta di valutare se gli Stati Uniti così come prevede l'articolo nove del trattato sottoscritto dall'Italia negli Stati Uniti forniscono garanzie affidabili in ordine al fatto che non sarà inflitta o comminata la pena di morte
Ci sono molti dubbi su questa affidabilità delle garanzie Conte via abbiamo visto
Se
Imperiese molto battuto all'interno di questa situazione quanti elementi c'hanno fatto arrivare dagli Stati Uniti anche di conoscenza di quell'ordinamento per dimostrare il fatto che per esempio una mera assicurazione del dell'ambasciata che riferiva di una di una assicurazione del ministro federale della Giustizia non poteva coinvolgere lo Stato federato lo Stato della Florida
Che vi era un problema relativo alla assicurazione anzi all'assicurazione che è un sostituto procuratore distrettuale faceva in ordine al fatto che non sarebbe stata richiesta la pena di morte quindi sulla valenza anche formale di questa di questa indicazione
Sul fatto che il giudice poteva non
Non essere d'accordo con la richiesta della Procura per esempio e quindi anche indipendentemente dal fatto che la procura re non richiedesse la pena di morte il giudice poteva
Poteva invece concede la cerco di essere
Cerco di essere veloci
La corte di cassazione fa alcune richieste sostanzialmente dice io dal punto dal mio punto di vista tattico che le garanzie in termini generali esistono però rimando la valutazione al ministro cioè a quell'organo politico amministrativo che deve poi in concreto valutare questa applicabili
A quel punto interviene il Senato e la Repubblica una mozione del Senato provata dal Senato
Non dura all'unanimità mi sembra o alla quasi unanimità
E con cui si indica il ministro non concede l'estradizione perché esaminate quella serie di aspetti che Pio sommariamente richiamato non esistono queste garanzie concrete di affidabilità
Il ministro allora il ministro di Grazia e Giustizia ad interim era l'attuale ministro degli esteri Lamberto Dini invece concede concede a destra
Dice che sostanzialmente le garanzie sono affidabili
Che lo Stato federale ha tutti gli strumenti per far rispettare allo Stato federato cioè la Florida queste assicurazioni
Ci diamo una grandissima difficoltà a questo punto insomma stava quasi per essere portato via lì gli interventi le associazioni di intervento di alcuni parlamentari ricordo tra tutti il senatore allo preside mosso particolarmente su questa vicenda
Intanto bloccano Venezia che era stato trasferito dal carcere di Taranto dal carcere al carcere di Rebibbia bloccano Venezia
Abbiamo il tempo sostanzialmente per presentare un ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Lazio lì
Una serie di eccezioni enormi naturalmente a parte l'avvocatura dello Stato no ma davanti al TAR non si può andare il TAR non può sospendere questo tipo di provvedimento c'è già stato il vaglio della magistratura
Una coraggiosissimo ordinanza del TAR dobbiamo dirlo della prima sezione del TAR del Lazio invece il sospetto l'estradizione e rimette come noi richiedevamo gli atti alla Corte costituzionale perché affinché la Corte costituzionale valutasse l'incostituzionalità delle norme che prevedono la possibilità di estradare sia pure in presenza di alcune di alcune condizioni di estradare un cittadino anch'italiano o non italiano questo non importa un cittadino che possa rischiare la la pena di morte per un reato per il quale in quel Paese che richiede l'estradizione prevista la pena di morte
La Corte costituzionale
Con una sentenza molto importante
Invece
Dichiara d'incostituzionalità
Della legge che ratifica l'articolo nove del trattato tra Italia e Stati Uniti e di quell'articolo del codice di procedura penale che permette attraverso questo doppio vaglio quello della delle dei giudici della Corte di cassazione quindi Bach in in ultima battuta e del ministro di Grazia e Giustizia
Che permette la possibilità di estradare in queste in questa in questa situazione che cosa dice la Corte costituzionale e chiudo qui con le parole e la Corte costituzionale non mi ha non a lungo oltre il discorso dice sostanzialmente questo che non può essere rimesso da parte l'ordinamento italiano ad una valutazione
Che poi può essere molto variabile determinata da tutta una serie di elementi quella che invece deve essere la Garanzia assoluta
Prevista dalla nostra Costituzione dall'articolo due che prevede la tutela dei diritti inviolabili dell'uomo e l'articolo ventisette che come sapete il limite la pena di morte del nostro ordinamento
Ecco
Che questa garanzia deve essere fornita dallo stato direttamente che non può essere delegata ad altri ordinamenti e che soprattutto questa delega non può avvenire attraverso questo discorso delle Garanzie in ordine all'affidabilità
All'Iraq la valutazione in ordine all'affidabilità delle garanzie offerte da un altro Stato e un principio importante e un principio importante per quel che riguarda il nostro ordinamento per quel che riguarda la riaffermazione di una contrarietà precisa chiara del nostro ordinamento la pena di morte ma io credo che sia un fatto importante
Sì a un patto importanti una battaglia più generale non solo a livello nazionale in ordine all'abolizione della pena di morte di uno Stato che rifiuta gli Stati Uniti
Di estradare un cittadino in presenza di quelle condizioni di fronte alla barbara previsione della possibilità della pena di morte determina anche sul piano internazionale un passaggio molto importante
è un passaggio molto importante anche nella ridefinizione di nuovi trattati considerate che l'Italia ha sottoscritto
E questa era anche uno degli elementi di incostituzionalità che non sottoponevamo alla corte costituzionale che l'Italia sottoscritto un trattato con gli altri Paesi europei in cui vi era questa clausola ma poi l'ha approvato con una precisa
Riserva dicendo non può essere mai però concessa la pena di morte laddove in quel paese quel reato ovvie per estradizione scusate laddove in quel paese quel reato viene punito con la pena di morte
Non può essere mai concessa qualche giorno prima della qualche giorno dopo la pronuncia della Cassazione Superman sia è un cittadino polare un cittadino polacco che era imputato di tentato omicidio e il tentato omicidio in Polonia
Per il tentato omicidio era prevista in astratto la possibilità e la concessione di bordo della pena di morte era stata negata l'estradizione anche sotto questo profilo della discriminazione che si determinava la Corte Costituzionale intervenuto
è intervenuto e ha dichiarato l'illegittimità costituzionale di quegli articoli
Grazie prima di passare la parola tra Sergio D'Elia un un brevissimo flash brevissime triste best di cronaca perché non se lo ricorda appendere come dice non positiva invece resta importante espressione la Corte di Cassazione la Corte costituzionale
Qui voglio dire sono entrati in balli tribunali e quindi si ha avuto una produzione di di giurisprudenza ed interpretazione delle norme
Ai confini dove non ci sono i tribunali e ma ci sono le autorità di polizia giudiziaria capì ben altro e così è successo che più d'una volta
Ai confini ad est dell'Italia siano stati respinti
Profughi che indubbiamente nel loro Paese rischiavano che forse hanno pagato rischiavano la pelle
Ricordo il caso di una ventina di profughi curdi fuggiti dalla Turchia e rimandato in Turchia voi sapete benissimo che buona stampa godono i curdi in questo momento in Turchia
Ed innumerevoli profughi bosniaci croati serbi molti dei quali il mittente lette alla leva disertori obiettori di coscienza che non sono riusciti a entrare in Italia e che quindi probabilmente sono caduti poi nelle grinfie di un sistema giudiziario che evidentemente oltre che prevedere la pena di morte si riteneva in stato di guerra e che quindi probabilmente a esibito anche su alcune di queste persone
La pena capitale quindi mentre si rallegriamo che l'Italia riesca nella sua produzione giuridica a mantenere fede a questo principio costituzionale ricordiamoci anche il fatto che purtroppo quando le i tempi non sono così ponderate ragionevoli come quelli dei dei tribunali ma sono affidati ad organi un pochino più sbrigativi sulla base a volte interpretazioni puramente burocratica di normative non sempre chiare
L'Italia riesce comunque ancora giocare con la vita delle persone
Bossi
Grazie innanzitutto per questa serata per questa occasione
L'associazione al Frazzetta offre a noi che lottiamo che siamo impegnati in questa campagna difficile per l'abolizione della pena di morte
Di parlarne e di parlarne in un paese l'Italia che la politica da pulita totalmente quindi svolge questo ruolo poi si è espresso in questa sentenza storica della corte costituzionale di avanguardia a livello internazionale nella direzione del dell'abolizione
Io vorrei partire dal filmato che abbiamo visto stasera proprio alcune cose su Pietro Venezia
Succedono spesso succedono nella mia esperienza
Di nelle iniziative che faccio di trovarmi in situazioni in coincidenza che sono o significative sono incredibili per certi per certi aspetti e stasera anche qui mi sono trovato in una in una coincidenza noi abbiamo pubblicato nel luglio scorso un articolo sul nostro giornale Nessuno tocchi Caino che trovate all'ingresso sul tavolo
Un articolo di di cui il direttore del carcere che era il protagonista diciamo uno dei protagonisti del filmato stasera Donald Cabana
E direi che il filmato
Al filmato manca un seguito a quella storia ma anche un seguito che la storia di Donald Cabana e sappiamo come è finita qual è stata la sorte del condannato a morte dietro Johnson
Non sappiamo non ce lo dice il filmato seppure alcuni segnali già ci sono nelle parole del direttore nei suoi dubbi di quella che è stata poi la conclusione l'esito della sua della sua vicenda bene nostro giornale questo seguito cent'e della conclusione del esperienza di un direttore che ha fatto l'esperienza del carcere per trent'anni ma del braccio della morte degli ultimi due anni
E per lui è arrivato in questo penitenziario dove c'è il braccio della morte del Mississippi Paci Man
Due anni fa
E assistito due esecuzioni capitali la prima quella che abbiamo visto poi c'è stata una secco
Ebbene dopo la seconda esecuzione Donald Cabana si è dimesso del direttore del carcere non è più direttore del carcere ha visto assistito accompagnato nella camera della morte due condannati
Dopodiché ha detto basta si è dimesso ha scritto un libro sulla sull'esperienza
Che noi vorremmo venisse stiamo cercando di farlo di tradurre in Italia c'era un un libro di successo negli Stati Uniti che si chiama morte a mezzanotte
E la storia appunto di un direttore che
Samp della pena di morte la condivide lunghi lo dice nel filmato fatto l'esperienza del carcere dopo vent'anni mi sono reso conto che è una pena necessaria già di fronte alla possibilità di portare un uomo nella camera a gas ha dei dubbi manifesta però dice io sono un uomo di legge devo rispettare fino ad ad oggi questa è la legge del mio paese da devo condividere rispettare quanto meno anzi devo far sì che sia ecco che professionalmente svolto il mio il mio ruolo ma la seconda esecuzione e lui non ha resistito e
Si è dimesso
Io ho fatto anche un'altra e poi c'è anche un'altra coincidenza Chris Smith l'avvocato del del condannato a morte è un avvocato che entrato nella vicenda Di Pietro Venezia perché noi oltre al ricorso al TAR pure corte costituzionale su pietanza abbiamo intentato anche un ricorso presso la Commissione europea diritte pro è uno dei testimoni a favore di Pietro Venezia dove sta il proprio figlio smette questo avvocato che abbiamo visto
Quindi ci sono alcune cose che
Per quanto riguarda sempre stati uniti di vi racconto brevemente anche un'altra esperienze io Alessandro grano che li informa la sala siamo stati nel febbraio scorso
In un altro carcere dove c'è un braccio Della Morte nella
Era Louisiana
Il carcere di Angola anche questo una piantagione quaranta mila lettere come quella di Paci Man con quattro mila detenuti di cui
Cinquantacinque sessanta nel braccio della morte il resto come quelli che abbiamo visto a lavorare nei campi in questa evidentemente vecchia piantagione poi il nome Angola ricorda un po'i tempi andati delle piantagioni delle coltivazione del cotone del dell'Africa della
Deportazione dall'Africa e della schiavitù degli Stati Uniti
Io quando ho visto quel quel carcere quella piantagione sterminata dei detenuti che lavorano nel modo in cui ha visto anche questo firmato pensato che una nota di ottimismo insomma mi ha attraversato questa è Angola e terra di il e appunto
Di schiavi
Terra di deportazione dall'Africa oggi terra di ergastolani e di condannati a morte
E ne ho pensato che gli Stati Uniti sono stati capaci all'organo storia di arrivare al punto di era inconcepibile il momento in cui organizzazioni piccole magari come la nostra si muovevano perché venisse abolita eppure da quel Paese va schiavitù è stata abolita
Allora ho pensato che forse da quel Paese può anche giungere diciamo un nuovo salto nella storia civile di quel Paese e quindi anche e magari da quella terra da Angola l'abolizione della pena di morte perché vengono abbiamo questo un'altra delle coincidenze di cui parlavo prima
Abbiamo incontrato un altro direttore direttore che probabilmente
Noi non ci sentiamo non lo siamo i contatori da sette otto mesi ma non so probabilmente la sua vicenda si sta
Assomigliando e sta diventando un po'come quella di Donald Cabana direttore che c'ha colto eccola concedente cosa consiste che si chiama Caino si chiama bar ok
Caino come il nome la nostra associazione e non siamo riusciti a entrare in questo carcere avvisi perché poi il caso del film Dead man Worthy non so se l'avete visto
Con Susan Sarandon e Sean Penn
Sono stato intona Oscar negli Stati Uniti
Lo star system Händel di Hollywood e questo è un altro segnale zio non è positivo che forse la vicenda storia
La vicenda dalla pena di morte se li può assumere un'evoluzione riversa quando un film Parent mio proprio un manifesto abolizionista sulla pena di morte quale D'Erme borchie arriva ad Orly pudore a vincere un un premio un Oscar forse qualcosa si sta muovendo comunque qualcosa si determinerà
La banca anche a uno e un direttore tipo Cabana
Da due anni lì
Arrivato con tutte le convinzioni sulla necessità sul pezzo sulla
Punto sulla necessità di usare la pena di morte però
Anche lui dopo la prima esecuzione ha cominciato a vedere i primi dubbi e Paul proprio nei giorni in cui non eravamo da via una settimana ci sarebbe stata un'altra esecuzione detenuto Toni agenzie
Che lui poi aveva conosciuto di e sul quale potevo orme testimoniare
Non della sua innocenza intelligenza un torero confessa un rapinatore ucciso
Persone
Per per rapina
Pollice io lo conosco non è stento a credere che oggi questo poi questo detenuto sia lo stesso che ha commesso rapinato e ucciso nelle strade di di Rollins ormai credo il caso su Fossa di dodici anni
Per dire che c'è anche questa motivazione
Lui era un po'stretto quindi tra la moglie che è cattolica
Contrari alla pena di morte
E che continua di di no non puoi continuare a fare questo lavoro e dall'altro il governatore che invece l'ha messo lì per fare quel lavoro e Luigi finché di lo deve
Per ultima ha dato un segno un'impronta diversa nella sua conduzione del calcio per esempio a concesso i detenuti
Di non indossare quella terribile
Tuta arancione che portano i condannati rinchiusi nel braccio della morte era in qualche modo un riconoscimento via della dignità poi della persona anche del del condannato e ci ha questo piccolo sei oppure ha concesso né più di fare ogni tanto dei dei dei colloqui con i familiari senza il vetro divisori quindi la prossima di toccarsi ricche di toccare le mani del proprio parente eccetera
Ebbene a questo
A questa diciamo conduzione a questa destra umanitaria del rapporto tra i detenuti panno risposto in qualche modo contra cambiando e quindi
Rispettando riconoscendo le regole istituzione eccetera però barca in amaramente consigliere
Io verifico che sono persone diverse da quelle quando sono entrate per commesso un grave delitto però la legge me lo impone io devo dare il via all'esecuzione devo portare in braccio della morte in questa contro il sole luci sta consumando proveniente appendendo del
Decisioni sul filmato un'ultima cosa
Che la questione un po'dell'innocenza e della colpevolezza
Nei casi di pena di morte e nelle argomentazione nella battaglia per la sua
Per la sua abolizione mi faceva venire in mente quel vedendo questo filmato un nuovo romanzo onde libero di Victor Hugo l'ultimo giorno di un condannato
Qui si parla di
In realtà dei degli ultimi quindici o venti giorni del condannato però credo che
Diciamo i pensieri più reconditi sentimenti non soltanto del condannato ma di chi vive accanto lui addirittura del direttore o delle
Dei secondini
Sono descritti in questo filmato come possono essere descritti sono stati descritti dal pittore Ugo nel suo su Roma
Qual è la differenza fra Vittorio Gori il suo libro questo filmato che tuttologo ci fa conoscere tutto ci fa sapere di tutto
Della vita degli ultimi minuti del condannato i suoi pensieri del sui sentimenti dei suoi incubi proprio ce li racconta
Però noi non sappiamo nulla del delitto che ha commesso
Ciononostante
Lui aderisce con cui nel modo in cui scrive
Ha un'idea molto semplice la pena di morte no in ogni caso non c'è bisogno di sapere delitto
O c'è nessuno ha bisogno di sapere
Se è innocente o colpevole
Ecco
Essere raccontare vedere
Gli ultimi istanti nell'ultimo giorno giorno estremo ricoverata ma dal suo punto di vista dal punto di vista del condannato è sufficiente per dire un no
Senza riserve categorico assoluto
Alla pena di morte è questa la differenza con questo firmato una considerazione che veniva anche rispetto anche al modo con cui noi abolizionisti ci poniamo per esempio contro con le nostre argomentazioni contro la pena di morte
Di solito
Diciamo no non lo faremmo io non lo farei di solito ci si mette nei panni come dire delle del giudice
Non vorrei mai essere il giudice che condanna oppure nei panni addirittura il più temerari tra noi
Nel del boia io non lo farei non abbasserei la leva ti puoi far cadere il cianuro nella nell'acido per cui sprigiona di gas che porta morì nessuno
Chissà perché nessuno qui non si mette mai invece nei panni del condannato a morte che sono gli unici panni nei quali uno si può pur dire sì o no
Alla pena di morte
E sto dalla parte del boia sì accennava prima negli Stati Uniti c'è la fila
Cittadini anche pericoloso argomentare e porsi da quel punto di sbarco che da una parte insomma
Come Vittorio Go considera che la cosa che noi qui ci si dobbiamo considerare e che forte
Non se ne discute neanche non si fa si guadagna un certo punto io direi a un certo punto della nostra storia personale noi
Chissà quante volte di fronte al fatto che c'hanno ammazzato o ci potrebbero ammazzare insomma persone più care che abbiamo
Il che sarebbe ipocrita non riconoscere che da parte nostra non ci sia occhi fronte a quello che succede per un cittadino che ne so di Sarajevo per uno che sta a Sarajevo nelle strade Israele nei tempi in cui i cecchini sparavano su ci attira versate sulle persone bene io quel cecchino se mi capitasse tra le mani lo ucciderei
Questo succede quindi si è in qualche modo favorevole a uccidere a alla pena di morte
Data con le proprie mani
E però allo stesso tempo un attimo dopo un giorno dopo si considera che no che non è possibile perché se io fossi un condannato a morte di Grey quella
In quella condizione
E quindi nella storia di ognuno di noi ma anche nella storia poi delle Società degli Stati dell'umanità in realtà succede che e così guadagnino delle soglie sempre più alte
Il consapevolezza sulla
Ecco su un diritto sull'inviolabilità della persona
Dicevo prima la schiavitù la schiavitù era sistema socialmente e direi universalmente condivise pure se a un certo punto si è guadagnato la conseguenza che no che non si può fare
Così pure con la tortura e la mezzo di prova sistema di pena di interrogatorio serviva e chi non pensavo oggi che torturare uno che sta per commettere sa che qualcuno della sua organizzazione stacco per commettere un attentato puoi evitare che quell'attentato si è compiuto e quindi salvare vite innocenti e pure noi ci diciamo no la tortura non non si può fare e con tabù praticamente
E possibile secondo me con lo stesso ragionamento con lo stesso procedimento con la stessa consapevolezza e consenso storia vicenda della nostra società del nostro tempo sono i pagoda ignare ecco una consapevolezza in più e dire no
La pena di morte no
Si guadagna cioè un nuovo diritto un nuovo diritto della persona questo l'argomento più semplice tutti gli altri argomenti visto il rischio di uccidere un innocente o meno
La deterrenza o meno
Il fatto che appunto il razzismo la questione razziale che c'è ed evidente negli Stati Uniti sui condannati a morte
Ecco sono argomenti che sono tutti al di sotto parer mio della livello su cui noi possiamo soltanto vincere questa campagna e cioè
La pena di morte no così come abbiamo detto non lo scrivi tu così come abbiamo detto non lo tortura così come diciamo sì che nella storia Humanitas si conquistano nuovi diritti e questo nuovo diritto che va che va conquistato
Pietro Venezia
E chiudo
Per dire il ruolo che quelli come noi le associazioni come voi possono avere
E sempre in piazza impossibile impensabile non siamo piccoli pochi e di fronte abbiamo la Comunità degli Stati abbiamo stati organizzati con carciofi magistrature codici
Pietro Arezzo la dimostrazione che il ruolo delle associazioni
Può essere volontarie piccole contesi non può essere determinante ricorrono prima per prezzo aveva già un piede sull'aereo per essere estradato negli Stati Uniti
Gli agenti federali erano già a Roma è stato scritto di sorpresa di nascosto da Taranto a Rebibbia per essere estradato negli Stati Uniti
L'abbiamo saputo
C'è un sit-in davanti a Palazzo Chigi siamo state ricevute non dal ministro ma sottosegretario
Alla alla giustizia
Abbiamo ottenuto una sospensione di tipo umanitario per fare i colloqui lì e si è innescato una campagna con i ricorsi degli avvocati o ricorsi a Strasburgo le mozioni parlamentari con altre con altre manifestazioni
Petroni Ezio io lo incontrato il giorno dopo la sentenza la Corte costituzionale che aveva detto no la sua storia noti principio la sua estradizione verso un Paese che pratica la pena di morte
Ed era ancora incredulo che la giustizia l'avesse toccato in maniera così
Benevola
Non aveva dormito tutta la notte perché non credeva che quello potesse essere potesse essere lesi ripeto nessuna persona che all'idea di Fini e su sede protetta ed etnica c'era abituata
Un po'tra lo scherzo e la scaramanzia quel giorno quando l'ho incontrato mi ha detto talmente abituato che a un certo punto disordine
Condividere la cella con un elettricista perché nasce da così mi fa le prove
Mia Pippo
Eppure questa cosa è successa
Una sentenza storica rivoluzionaria con queste praticamente d'Italia detto gli altri Paesi
Dovete rinunciare ai principi sacrosanti anche di cooperazione giudiziaria per il semplice fatto che voi praticate la pena di morte
Dopo c'è saremo noi
Voi e quindi è un diritto dovere d'ingerenza che il nostro Paese ha manifestato nei confronti di Paesi che praticano
La pena di morte dicendo
Per principio no
E questo a sono e delle ricadute enormi sul piano che la polizia Nismo
Perché se i Paesi che l'hanno abolito facessero questo certo siano andrebbe in crisi e quello che non lamentato anche autorità americane dopo la sentenza
Un principio che è quello la cooperazione giudiziaria fra gli stati
E come la causa di questa crisi è il loro avvenire la pena di morte
La Corte costituzionale
Contro anche il Governo perché Rita presentato Avvocatura dello Stato diciannove sacrosanto principio con la cooperazione giudiziaria e interessa gli Stati Uniti avere Pietro Venezia perché loro primario interesse quello di condannato perché lui è stato commesso un reato
Corte Costituzionale tono sono palle
Noi non
L'Uefa diamo
Perché un Paese che ha abolito la pena di morte l'abolito totalmente che addirittura il novantaquattro Allon ha portato una proposta di moratoria universale delle esecuzioni tutta
Ci stiamo riprovando un'altra campagna per riproporre quella risoluzione all'ONU in queste settimane dice una petizione che si può firmare rivolto alle aziende Nazioni Unite per questo
E dobbiamo penso che ha fatto questo può rischiare di consegnare un proprio cittadino ma sarebbe valso anche per qualsiasi cittadino quindi e qui c'è Nava moderatore prima che potessero entrare nel nostro Paese ebbene d'ora in avanti non potrebbero più essere estradati verso quei Paesi perché prevista
Io è prevista la pena di morte
è una sentenza che ci fa un ci fa fare un salto avanti
Se tutti i Paesi dicevo prima abolizionisti la facessero
Allora
Con andrebbe in crisi e cooperazione giudiziaria
Però
Questo deve essere per chi condivide ha già guadagnato quella soglia che dicevo prima di consapevolezza abolizionista con questa sentenza l'Italia ha detto gli Stati Uniti potete fare giustizia senza pena di morte
E noi cooperiamo in questo
Però ripeto
L'appoggio vostro delle dei cittadini e associazioni per per questa effettiva assolutamente fondamentale il caso più coesa dimostra che si possono ottenere dei risultati sembra una battaglia impossibile
Però
Se ci pensiamo bene fatti poi ce lo dimostrano da quando abbiamo cominciato cose sono cambiate
Anche i numeri ne ho segnati qui su un totale di centonovantaquattro tra Paesi o territori che fanno parte del committente nazionale
Si è rovesciato il rapporto di forza tra Paesi abolizionisti de iure o del fatto
E Paesi mantenuto sono cento i primi novantaquattro il presidente esecuzioni
Quindi e questo nel giro di due o tre anni si è determinata i rapporti fossero soltanto rovesciato fino a due tre anni fa
Grazie prima di cedere la la parola a chi volesse intervenire fra domanda e l'altro permettetemi un saluto affettuoso a uno degli ultimi Paesi che ha abolito la pena di morte in Sudafrica e quindi ha celebrato il suo ritorno alla democrazia e al alla convivenza al all'ipotesi al Progetto di convivenza multietnica anche abolendo la pena di morte
Prego
Capisco che fa delle domande le undici si rischia anche riceverà dei corpi contundenti
Alle spalle e Martini chiesto la parola che Martini
No no no no a
Volevo solo sapere dall'avvocato di Venezia se
La sua è stata una battaglia più umana il di legge insomma
Nel cercava di difendere
A tutte e due le cose
Il problema è che al di là della nostra posizione insomma quello che abbiamo riscontrato e che intorno alla questione Di Pietro Venezia una questione che all'inizio non riusciva molto forte su
Sui giornali nella stampa e così via se crea una rete una rete da
Sensibilità io credo all'interno della corte costituzionale
Il giudice la Corte costituzionale ha firmato un principio grandissimo importantissimo
Ma anche ma prima di loro voglio dire all'interno del Parlamento all'interno delle associazioni il Consiglio regionale della Puglia che si esprime si è espresso per contro l'estradizione Venezia un cittadino che
Di un paese di un paese della Puglia si creò anche una solidarietà in quella comunità locale
Da cui Venezia proveniva ciò voglio dire c'è stata una una serie di elementi che hanno portato poi alla la pronunzia la Corte costituzionale che ha ribadito un principio che ha ribadito ma forse ha affermato per la prima volta con questa assolutezza un principio invalicabile nel nostro ordinamento un principio diciamo via che va al di là
Di quello che riguarda l'Italia ma che ricade sulla comunità internazionale ricade con un senso in senso profondamente abolizionista sul piano generale
La nostra posizione lì dentro era era obbligata voglio dire l'unica possibilità era il ricorso al TAR a quel punto
Al TAR all'ultimo secondo insomma di una appassionata battaglia in punto di diritto anche sull'ammissibilità di quel ricorso perché si dicevano nella corte cos'è la Corte di Cassazione ha già deciso che cosa quali altri giudici possono intervenire oltre l'organo giurisdizionale più tua
Insomma alla fine il discorso è stato questo oggi si tratta di dichiarare al TAR non manifestamente infondata una questione di legittimità costituzionale e non manifestamente infondata e l'atto Peppu insistere anche un minimo dubbio che tenenze una volta giunto negli Stati Uniti una volta processato una volta condannato possa essere possa essere mandato alla sedia elettrica possa essere giustiziato
Possa essere giustiziati io credo che su quel punto il TAR si è sbloccata voglio dire di fronte alla possibilità anche che come estrema ecco come estrema possibilità avvenisse un fatto di questo tipo
Sì evidenziava nello stesso tempo la incostituzionalità della norma e gli atti sono stati rimessi alla Corte costituzionale e poi siamo arrivati a questa sentenza che c'era una sentenza storica sotto questo
Vorrei fare il battitore dell'asta però cioè
Ma vediamo che
No di noi facciamo
Facciamo un giro un ulteriore giro veloce per vediamo un ulteriore piccolo sforzo i nostri relatori saranno ancora
Qualcosa di Eltsin un ulteriore giro
E poi mi di consentiremo graziosamente
Che fare allora
Io vorrei dire due parole non sono
Argomento che è venuto fuori uno quanto in discussione vorrei dire due parole sulla così su un certo presupposto psicologico riguarda la pena di morte che di favorire incontrare i sembrano dividersi fra favorevoli e contrari alla punizione
C'erano altri sembra di sentirsi trattare cioè contrario le penali ma fonti al contrario la punizione dei del criminale
Questo non se ovviamente non è assolutamente vero
Però mi sembra che nello slang nello fondo nel sottofondo insomma così una una qualche idea hanno qualche concetto di questo genere incerte discussione era rimanga basta
Abbastanza radicato
L'associazione di cui faccio parte come dicevo cerca di fornire l'assistenza di raccogliere i nelle finanziarie per fornire un'assistenza legale adeguata
Allora detenuto privo di mezzi affinché avvii un processo equo indipendentemente dal fatto che sia innocente o colpevole abbiamo visto anche nel filmato quanto può essere importante avere un avvocato difensore a livello della situazione
Che in fondo se proprio vogliamo guardare secondo il sistema americano è anche nostro magari eccellente l'avvocato difensore non deve dimostrare l'innocenza del suo difeso ma solo mettere in dubbio la sua colpevolezza
Cosa che avvocato d'ufficio non riesce neanche questo
Non so se se qualcuno di voi insomma qualche domanda da fare tipo fatale che siamo che sono i rapporti diretti con i condannati
Io ricevo tu quasi tutto quasi tutti i giorni lettere di detenuti e condanna chiamati tutti gli Stati Uniti che mi scrivono per
Così sapere soltanto pagare così dicono ad Arese mi risponde meno una volta ricevuto una lettera
La stragrande maggioranza di questi vive soprattutto dei condannati a morte sono completamente abbandonati presente della famiglia che non non non riesco a sopportare un est-ovest genere per un tempo così lungo
I condannati a morte restano nel passato remoto per periodi lunghissimi
Ci sono dei casi magari limite però stanno diventando sempre
Nel sezionare in febbraio hanno giustiziato
Un detenuto che era che era nel braccio della morte del settantacinque
Usasse potete immaginare che cosa vuol dire oltretutto durante questo periodo aver avuto fissata e poi sospese la data dell'esecuzione per molte volte
E poi
Cioè nel filmato mi sembra di capire che la che vi la pena di morte è vista come la punizione cioè siccome la punizione deve essere
Sostanziosa in sostanza sembra essere più punibile la pena di morte che non per esempio nel carcere a vita
Ma non ci dimentichiamo che possono essere puniti solo i vivi non i marchi e la pena di morte terribile fino al giorno dell'esecuzione poi condannato
Una volta giustiziato nel più punibile cioè continuano a essere punitivi dice ai suoi familiari e credo anche i parenti delle vittime tutto sommato
Non è giusto quello che dice Cifariello noi non possiamo apparire come quelli che nella loro campagna per abolire la pena di morte
Appunto
Mettono in discussione il concetto di di punizione o peggio ancora di di giustizia di tribunale
E di condanna io però ritengo da questo punto di vista che
E contro tutti le argomentazioni che a parer mio non hanno senso sulla deterrenza o meno della
Della pena di morte che
Ecco da questo punto di vista la vera deterrenza e nel
Ecco nel tribunale nell'esistenza di un tribunale nella possibilità che quindi ci sia un giudizio ed una ed una sentenza
Noi per esempio
In questa campagna internazionale per l'abolizione della pena di morte per l'abolizione noi diciamo entro il due mila nel senso che ci siamo dati dei tempi passando attraverso una nacque un abaco probabilmente ma forse sarà quella decisiva
Di una moratoria per le Nazioni Unite sulla universale che valga per tutti gli stati sul sulla pena di morte insieme a questa campagna noi aderiamo e condividiamo per esempio la campagna che conduce il partito radicale Perduca costituzione di un tribunale penale permanente che sanzioni i gravi crimini contro l'umanità
Ne è stato costituito uno che sta già operando presieduto da Antonio Cassese il quale nell'accettare la presidenza di questo tribunale ha detto io l'accetto soltanto perché so che nello sullo statuto costitutivo esclusa
In assoluto è per principio la pena di morte e il tribunale ad hoc sulla ex Jugoslavia
Un tribunale analogo è stato istituito per sanzionare i i gravi crimini commessi in Ruanda quindi esistono questi due tribunali ad hoc che istituiti per decreto decisiva Risoluzione del Consiglio di Sicurezza e Nazioni Unite quindi
Dagli Stati Uniti dalla Cina da tutti quei Paesi che siedono nel Consiglio di Sicurezza all'interno dei quali spesso invece si pratica la pena di morte per reati infinitamente meno gravi di quelli che qui tribunali che loro hanno concorso istituire
Per principio la escludono il genocidio per esempio
Ebbene l'esistenza forse di questo tribunale e se ci sarà se ne discuterà nella prossima in cui un'assemblea che si apre in questi giorni
Nella cinquanta nell'assemblea generale nazioni unite
Da quindi brutale esperienza di quei tre mila nascerà quello che noi proponiamo un'istituzione
Una giurisdizione internazionale vera e propria e quindi che non vale in alcuni casi in alcuni luoghi un tribunale permanente per i crimini che per principio escludere teneri morto io credo che la questura di sano in un passo in avanti verso l'abolizionismo
La lo abbiamo ho conquistato quindi il legame tra tribunale da un lato che deve esserci e ed esclusione della pay morte dall'alto che io credo che questi due terreni queste due iniziative vanno tenute assieme vanno
Che vanno condivise perché ripeto quello che dobbiamo sventa evitare che una campagna per l'abolizione della pena di morte si coincida con la polizia in quella campagna per
L'abolizione della
De la Pena in quanto tali io credo
Che molti di coloro che sono fautori della pena di morte la condivido sondaggi in Italia dicono che sono
Per la prima volta l'ultimo sondaggio del Censis sì diceva
Della Doxa scusate diceva che il favore come gli abolizionisti hanno superato poco hanno superato per la prima volta i fautori della pena di morte vuol dire che c'è un Paese spaccato a metà interni di opinione su questo
Faremmo un errore gravissimo se noi
Punto Ball ansima o quelli che dicono sia la pena di morte come incivili o forcaioli o cose di questo genere
Molti di loro
Molti moltissimi di loro che dicono sia la tre porte in realtà sono animati da un senso di giustizia
Va condiviso che dobbiamo condividere
E che si esprime in quel modo in quel corto circuito in cui si fa coincidere l'esigenza di giustizia e quindi al funzionamento di un tribunale di una sentenza con in realtà con la pena che poi questo tribunale deve per cui la giustizia si dissolve si risolve nell'appena e nella punizione più crudele perché sia più giusta invece non è il fatto che un tribunale funzioni individui soprattutto i colpevoli perché questa pro lo scandalo
Più che l'impunità e la mancata individuazione dei colpevoli di gravi fatti
Ebbene noi non possiamo dire sia il principe perché in realtà è un senso di giustizia e che rimane a cui non si danno che
Ostenta intendi funzionamento d'amministrazione dello stato di funzionamento dalla polizia del dei tribunali dal funzionamento del carcere spesso che non riesce e come dire a soddisfare le proprie finalità istitutive costituzionali di rieducazione eccetera loro tutto si sposta sulla pena e quindi sulla sulla pena di morte con quelli come con gli Stati che comunque a livello internazionale ancora mantengo la pena di morte non possiamo avere un atteggiamento del tipo siete dei bar prese per incivili perderemmo la nostra campagna
E forse la soluzione intermedia degli intermedi una moratoria potrebbe metterci d'accordo tutti farci guadagnare del tempo e quella consapevolezza di un nuovo salto di cui dicevo all'inizio
Bene il volantino attirano
Cioè secondo me da quanto visto il filmato e da quanto è stato detto in questo
Questa sera
Una cosa che è emersa una profonda contraddizione che M sta
Negli nella legislazione nella nella legge degli Stati Uniti
Questo paradosso che da una parte si condanna l'imputato alla pena di morte protratta poche si permette che erano otto anni dieci anni undici anni questi resti nella nel braccio della morte
E e da una parte come ho hanno detto in molti e mi sembra anche un giudice dalla Corte Suprema Jack Scalia penso
Dalla parte ma mano che passa il tempo di almeno anche l'effetto di deterrente
La deterrenza che sta nella che può stare nella pena di morte se non capisco come si punisca con la pena di morte da un lato e dall'alto e dall'altro si permetta che che passi così tanto tempo dalla dalla condanna
Effettiva quella definitiva
E misogino che nessuno si sia se ne sia occupato soprattutto da parte di quelli che sono autorizzazione rimonte
Ecco cioè voglio capire com'era possibile questo patto che Possa trascorrerà così tanto tempo
Sì beh questa è una cosa un po'effettivamente una cosa un po'difficile da spiegare
Anche perché sistema giudiziario degli Stati Uniti insomma c'è varia se vogliamo così usarli Sapa varietà da uno stato all'altro
Passato c'è una volta svolto il poi il processo di primo grado poi c'è tutta una serie di appelli
Processo di appello la Corte federale il la Corte suprema cioè ce ne sono sono vari vari gradi di appello tre tra un appello e l'altro possono passare diversi anni
Quindi tutto sommato cioè non è che se ne sia la no ma stare diciotto vent'anni nel braccio della morte c'è stato qualcuno che è stato giustiziato dopo quattro anni
Ecco però dipende da varie circostanze a volte anche circostanze personali dei giudizi dei giurati
Perché è questo che soprattutto rende un pochettino così difficile di fare anche un minimo di previsione
Cioè mentre i casi precedenti fanno leggi fanno testo eccetera ma lo svolgimento del singolo caso lo condimento può variare da da pochi anni ad un periodo lunghissimo dico il caso di questo di questo detenuto questo carico è stato giustiziato il ventinove febbraio è stato quasi ventuno anni nel braccio della morte
Proprio per per adesso l'associazione che io rappresento adottato un alto un altro detenuto perché quello che abbiamo cominciato ad assistere è stato giustiziato purtroppo
Che insomma ha trentaquattro anni e nel braccio della morte da diciotto anni
E e a circa metà dell'iter giudiziario
Quindi
Ma in settima si è una contraddizione ma come si spiega non non c'è una spedizione molto molto razionale molto ben precisa
La mia conoscenza poi anche dei fatti per quel per quanto mi è possibile non solo dai giornali ma dalla frequentazione di amici che vivono negli Stati Uniti ma che da quello che i giornali dicono questo paradosso si spiega
Secondo me in questo modo la certo dico che è bene che è un paradosso ho però si può sciogliere in due modi soltanto o con l'abolizione della pena morte o con l'accorciamento della teoria dei ricorsi per cui uno viene condannato in primo grado magari dopo un anno c'è secondo grado come dopo un anno la la Corte suprema e poi viene giustiziato realtà si spiega perché sussistono due concezioni profondamente radicate la prima è quella come dire dello stato di diritto del garantismo
Direi fino ai limiti quasi di un integralismo giuridico
Per cui si deve rispettare le procedure si deve rispettare i ricorsi e tutte le possibilità che dal punto di vista giuridico la legge la Costituzione americana legge singoli stati posso pro tutto offre insieme a questo una concezione molto radicata negli Stati Uniti che una concezione come dire remunerativa della pena
Per cui lì e l'opinione pubblica e i politici diciamo il diritto americano non concepisce
La questione per esempio ha un valore deterrente o meno
E ragiona soltanto nei termini vita contro vita ha ucciso e allora deve essere chi ha ucciso deve essere deve essere ucciso non lo so il tempo è sicura
Garantismo integralismo quasi giuridico da un lato e dall'altro questa concezione per cui comunque devi morire
Dopo che siamo stati rispettate le regole del gioco del tuo processo eccetera però lì inesorabilmente si finisce
Questo ripeto se non è una contraddizione che forse è bene che ci sia dipende dal punto di vista poi ci sono alcuni condannati a cui per esempio non è concesso di accorciare volontariamente i tempi della propria vita in attesa dell'esecuzione
Per esempio la pignoleria
Per l'ossessività con cui si vigila sulla vita all'interno del bacino del condannato perché non cada malato perché non si suicidi
Perché se se ne avesse quando deve ed entra nella cava la morte delle se imperfette condizioni fisiche andrete
E ci sono i medici che devono fare la visita medica prima da un lato questo dall'alto col fatto che finisce
Nella camera a gas o sulla sedere e condannati forse questo un altro aspetto dell'ingiustizia
De la Pena di morte io ritengo anche dell'ergastolo da questo punto di vista non è concesso alla persona di essere padrona del proprio corpo e del rapporto che c'è fra la propria vita al proprio corpo
Le condizioni in cui Fidel che siano quelle di un uno destinato per tutta la vita a rimanere in carcere oppure a rimanerci per quindici anni per poi finire sulla sedia eletti e forse questa è un'ingiustizia su cui
è necessario riflettere
Il fatto che al condannato non sia concesso per esempio di decidere deliberatamente di non soffrire e quindi di di togliersi la vita non è permesso
Bene credo che ormai
Sia quasi che ora
Il manifestino che pubblicizzava questa serata interessante dal punto di vista grafico obiettivamente con qualche problema ortografico ma questa è una questione che sistemeremo fra organizzati conosca attacca
Era è comunque intitolato L'ultimo desiderio no
Se non saprò se posso dire intorno all'ultimo desiderio questa espressione forse a volte anche un po'epica che ricorda Nerone davanti al nel plotone d'esecuzione
Si sono credo due categorie di persone che tutti sappiamo credo di non morire però ci sono due categorie di persone che a un certo punto la loro esistenza hanno di fronte una scadenza più o meno precise quindi possono misurare in qualche modo il tempo che gli resta e sono i condannati a morte
I malati terminali malati inguaribili terminali
Prima dell'India parlava delle coincidenze che si incontrano occupandosi di queste cose è un'altra coincidenza che proprio oggi
La stampa alcuni giornali italiani parlavano
Di monsignor Bernard Ent Bernardini perché in realtà è un immigrato di seconda generazione veneto
L'alto prelato statunitense che sa ad alcuni mesi di essere condannato a pochi mesi di vita per un tumore al pancreas e che sta dedicando questi ultimi mesi a conoscere e parlare con altre persone che hanno comunque un confine la loro vita fra cui anche dei condannati a morte l'articolo di oggi parlava proprio di dell'incontro fra monsignor Bernardo in un condannato a morte che sta aspettando nel braccio della morte
Credo che ci sia in fondo un'un significato profondo no fra queste nell'incontro fra queste due persone che vengono da percorsi estremamente diversi
E che alla fine la loro esistenza sono costretti o riescono a mettere in comune questa loro esperienza di finitezza trattata compiuta
Le credo appartenga il pudore di entrambi tenere per sé è quello che entrambi indubbiamente avranno guadagnato da questo incontro
C'è però una differenza fondamentale che separa indissolubilmente queste due categorie ed è che mentre il malato
Anche se sa che a pochi mesi da vivere sa che comunque potrà vivere questi mesi forse con una solidarietà ancora maggiore delle persone intorno a Luís della società
Ci saranno medici che cercheranno di curarli infermieri che cercheranno di alleviare il dolore amici parenti che cercheranno ridargli serenità il più possibile
Farle passare questi ultimi tempi e condannato a morte vivono esperienze invece assolutamente contrarie parte della società si sente espulso ci sente cancellato perché la famiglia stessa forse nei lunghi anni della sua vicenda lo ha perso per strada
Ecco partendo da questa
Situazione di grande abbandono credo di grande desolazione di questa esperienza come si fa a sto punto dire qual è l'ultimo desiderio forse un piccolo piacere che non c'era tempo o son desto l'amore forse un panorama o su una cosa banale
Forse addirittura una vendetta
Io vorrei solo sperare che così l'ultimo desiderio di tutte queste persone fosse di essere gli ultimi a vivere questa esperienza
E sperare che prima o poi questo ricettario si avveri anche con gli sforzi e tutti coloro che si stanno battendo per l'ipotesi abolizionista grazie si fa Riello grazie saperne grazie per via grazie all'