"Uscire dalla mafia" I professori ed i giovani della Scuola di perfezionamento in discipline giuridiche "Sant'Alfonso dei Liguori" incontrano il Ministro di Grazia e Giustizia Giovanni Maria Flick tenutosi presso l'Istituto dei Padri Redentoristi

Prendete posto per favore che iniziamo
Quando
Dopo la sola che diamo inizio al nostro incontro signor ministro la ringrazio per l'onore che ci fa questa sera con la sua presenza tra di noi
La ringrazio in particolare a nome dei padri Redentoristi presso il quale si svolge la sua visita
La ringrazio a nome dei professori e dei giovedì della scuola di perfezionamento in discipline giuridiche Sant'Alfonso de'Liguori
Grazie signor ministro per la sensibilità culturale e politica che dimostra nei confronti di un problema e di una città che ha tanto sofferto e lottato in questi anni
è stato davvero gentile a venire qui a parlare ai giovani di un problema che da anni ci tiene impegnati in uno studio e in una lotta difficili
La quale molti sono caduti
Anche i nostri amici o conoscenti
Che ricordiamo tutti con stima e rimpianto
Ringrazio infine tutti gli intervenuti
Dalle più alte autorità a coloro che a diverso titolo rappresentano le istituzioni
E il proprio impegno su una questione di primaria importanza per la democrazia del nostro Paese
Signor ministro uscire dalla mafia il tema sul quale lei tra poco esporrà le sue considerazioni e l'imperativo la ragione la sostanza dell'impegno morale culturale
Civile e politico di molti in questa città e noi siamo tra questi
Lo possiamo dire da decenni non abbiamo lottato per altro fine che per uscire dalla mafia
Per liberarci né definitivamente
Abbiamo studiato e lavorato perché la mafia diventasse per i giovani un ricordo doloroso e grave del passato
In questo abbiamo condiviso l'impegno di Cesare Terranova Rocco Chinnici Gaetano Costa Beppe Montana e Ninni Cassarà
Per nominare soltanto alcuni dei primi caduti dei caduti del tempo in cui gli uomini delle istituzioni impegnati contro la mafia erano pochi ed erano soli
Noi crediamo che il modo migliore più efficace di lottare la mafia sia di costruire positivamente le condizioni sociali economiche culturali perché il suo potere diventi inefficaci
E necessario a questo fine potere sperimentare un tipo di vita da cui risulti l'inutilità anzi la dannosità della mafia
Se non c'è alternativa se non si danno le possibilità reali di non essere mafioso di non ricorrere e non affidarsi alla mafia per potere vivere vanno e ogni nostro discorso contro la mafia
Dobbiamo potere sperimentare una vita libera dalla mafia
Finché i nostri giovani non faranno l'esperienza che si vive bene senza la mafia
Che si vive meglio fuori dalla mafia i nostri discorsi saranno poco contingenti saranno inutili
Bisogna sperimentare la differenza
Avere la possibilità reale di scegliere tra potere mafioso e potere non mafioso
Finora purtroppo ci sono conosciuti più i frutti amari della mafia che quelli migliori della democrazia
Della mafia si può dire ogni male
E sfruttamento dell'uomo sull'uomo e oppressione e schiavitù e umiliazione della nostra della dignità umana immoralità
Ma se c'è solo Marziale
Se il lavoro anche poco anche sfruttato una iperbole
Lo da solo la mafia da chi andranno i nostri giovani in cerca di lavoro possiamo chiedere a tutti è sempre l'eroismo
Dobbiamo uscire dalla mafia
Ma se per affrontare queste esodo collettivo di memoria biblica
E necessario potete vedere con gli occhi toccare con le mani mettere piede sulla Terra promessa sulla terra diversa sulla terra senza mafia e sperimentarla come migliore come preferibile
Senza queste esperienze le nostre esperienze speranze di uscire dalla mafia si faranno ogni giorno più esili
Dobbiamo poteri sperimentare che per star bene non solo non c'è bisogno della mafia ma che a questo fine la mafia costituisce soltanto un ostacolo signor ministro a Palermo e da decenni che si lotta contro la mafia affrontando molti disagi e molte difficoltà
Noi stessi spesso abbiamo camminato da soli o insieme a pochi
Ora invece siamo più numerosi oggi è una città intera che sta prendendo gusto a vivere senza mafia
Questa esperienza di libertà ancora limitata ancora iniziale piena di contraddizioni perché tutto nella storia purtroppo è reversibile
Questa esperienza delle Bertasi sta costruendo anche grazie all'impegno dello Stato a differenza degli anni in cui lo Stato era solo complice connivente ora abbiamo visto un certo suo impegno anch'esso iniziale
Perciò chiediamo lo stato di insiste e di sviluppare la vigilanza e l'impegno su tutti i terreni della repressione della promozione
Chiediamo allo Stato al Governo al Parlamento di non dare tregua in concreto e non a parole alla mafia alla criminalità organizzata
Chiediamo allo Stato di fare per intero la sua parte di essere se vero e coerente per lunghi decenni in breve chiediamo allo Stato di diventare credibile capace di generare fiducia
Signor ministro la settimana scorsa si è svolta nella nostra città la seconda settimana Alfonsi Ana nel cui ambito doveva tenersi la sua prolusione se ragioni non l'avessero impedito rinviato soltanto e il tema generale della settimana la funzione annessa dalla fiducia un bene grande la fiducia indispensabile nella vita privata e in quella pubblica
Questa città signor ministro può essere chiamata Città della fiducia
Per questo motivo almeno perché ha creduto in se stesse delle sue possibilità di vivere da Città Libera
Ha creduto di potercela fare contro la mafia ha vinto la paura della mafia
Oggi Palermo e più serena più gioiosa più libera più bella i giovani la possiedono si può dire ventiquattro ore su ventiquattro
è stata la fiducia a rigenerare la città i nostri rapporti a produrre risultati che fanno sperare
Signor ministro il discorso che lei terrà a tra poco sulla necessità di uscire dalla mafia
Si svolgerà si svolge in un luogo ed è questo
In cui da decenni si porta avanti una riflessione collettiva sul fenomeno mafioso
Una riflessione è una testimonianza iniziata iniziate in tempo in cui non era facile sentire pronunciare la parola mafia si diceva le cinque lettere
No mafia le cinque lettere ebbene questa sede e la casa di Sant'Alfonso de'Liguori
A cui è intitolata anche la scuola di perfezionamento in discipline giuridiche
Lei lo sa signor ministro Alfonso de'Liguori vissuto per novantun anni dal mille seicentonovantasei al mille settecentottantasette fu avvocato nel foro di Napoli per circa dieci anni
E anche magistrato in quel tribunale
Lo voglio ricordare solo per sottolineare il legame il referente che ispira il nostro impegno per per tanto tempo voglio ricordarlo in particolare perché cogliendo l'occasione del terzo centenario
Nella nascita di Sant'Alfonso de'Liguori stiamo preparando l'edizione di quella parte della sua morale che riguarda i doveri dei giudici e degli avvocati
è il richiamo di una lezione alta quella funzionale tanto opportuna quanto urgente oggi
Oggi in cui da più parti si deciderà di vedere un po'di moralità in più un po'di giustizia e di equità in più in tutti coloro che operano sul terreno della giustizia magistrati e avvocati
E questo un elemento di assoluta necessità del cammino che ci porta dal dominio mafioso a quello della libertà della giustizia e della pace
Il referente Alfonso de'Liguori e altro
Lusinghiero
Possa il nostro impegno qualificarsi a vantaggio della dignità nostra personale delle nostre città
Signor ministro torno a ringraziarla per l'onore che cita questa sera e per l'attenzione che dimostra verso una questione di vitale importanza non solo per la Sicilia ma per tutto il Paese uscire dalla mafia
Adesso la parola al dottor Costantino Visconti per una breve informazione sulla scuola di perfezionamento giuridico Sant'Alfonso de'Liguori grazie
Io ruberò pochissimi minuti perché penso che oggi è importante ascoltare
Professore amo ricordare al professore Flick il ministro di Grazia e giustizia sul tema uscire dalla mafia
Ringrazio anzitutto e non è un ringraziamento di maniera padrino fasullo che voi tutti conoscete padre Filippo e tutti i Redentoristi
Perché se da dieci anni a questa parte c'è la possibilità ma anche di più da vent'anni a questa parte riavere uno spazio dove discutere ragionare anche su temi scabrosi
Tra virgolette
E grazie alloro come grazie a loro che è nata questa scuola va a scuola Sant'Alfonso sull'insegnamento e nel ricordo di Sant'Alfonso due aspetti
Vorrei richiamare la vostra attenzione vi lascio la scuola e un'associazione
Un'associazione senza fini di lucro che è stata fondata nel novantadue dal professore corso a questo Mazza rese dal professor Fiandaca
E che si è caricata dell'onere di da offrire ulteriori chance e ragazzi laureati e laureandi in giurisprudenza per superare il concorso in magistratura
E perseguendo l'obiettivo un poco difficile certe volte un po'passionale
Di non soltanto fornire gli strumenti tecnico giuridici necessari per il superamento del concorso ma di offrire la possibilità di una formazione anche più ampia di tipo giuridico
Il secondo aspetto legato a questo primo che ho appena accennato e che e possibile in questa città è possibile in Sicilia è possibile anche in questo Paese
Riuscire a organizzare servizi lo dico sommessamente di alta qualità formativa post-universitaria come questa
Anche senza incidere sulle casse dello Stato
è un modello che sono me possiamo offrire al ministro ma tutti noi
Per dar vita ad altre iniziative anche più ampi e più importanti meglio delle nostre
Perché condono strumento associativo
Con la passione che ci vuole per mettere su un'associazione insieme ragazzi ai docenti
Sì invece si può riuscire comunali siamo riusciti
A lavorare per quattro anni
Senza mai chiedere una lira e non la chiederemo mai allo Stato gli enti pubblici facendo pagare il meno possibile ragazzi mettendo su una emeroteca
Con più di duecento trecento testate venti specialisti che il diritto una postazione informatica per la ricerca
è la cosa che adesso mi preme volto anche per ringraziare i ragazzi
Anche fare una rivista i ragazzi del corso coordinati dai primi tre magistrati dei primi tre vincitori
Fabio Cosentino Lorenzo Chiaramonte hanno messo su una rivista loro autonoma gestita e noi finanziamo siamo gli editori
E io penso che questo sia importante hanno fatto il quattro numeri il primo anno del mille centonovantasei speriamo di farne altri quattro nel novantasette
E io penso che iniziative di questo tipo vadano incoraggiate e ripeto questo modello può essere offerto anche come esempio per tante altre iniziative che vado anche al di là della formazione per il concorso per uditore giudiziario che si occupino della formazione professionale degli avvocati e dei procuratori legali
Dico le prime che mi vengono in
Io dopo la parola professore corso adesso del presente la nostra associazione e che molto meglio di me com'è noto di racconta un po'come lavoriamo e che tipo di progetto formativo cerchiamo di perseguire grazie
Quella dei Costantino ha tutta l'aria di una minaccia io mi limiterò a due osservazione che riguardano il profilo didattico di questa manifestazione
La quale pure allettata e a richieda la presenza di tante autorità di tanti amici
è soprattutto rivolta a un uditorio
Di studenti o meglio a uno vittoria di laureati che partecipano al corso per la formazione per uditore giudiziario
Come in ogni corso elezioni è fondamentale cogliere il nesso tra il contenuto e la lezione che viene fatta è lo sa il programma o lo spirito del programma
Si chiede non è un caso che a parlare sia il ministro Flick
Il quale parlerà come professor Fini capire terrà una lezione a un uditorio di studenti
Su un tema che si lega strettamente all'obiettivo formativo
Uscirà la mafia è un tema che ha solo marginalmente a una dimensione giuridica
Ha una dimensione sociale politica collettiva che trascenda dirà gran lunga il profilo del diritto
E questo direi è un po'il senso e lo spirito della nostra iniziativa l'ambizione che ci caratterizza cioè a dire quella di legare la formazione tecnico-giuridica
O l'impegno sociale politica una consapevolezza culturale che trascende il meno tecnicismo
Questo è il primo aspetto l'altro aspetto direi è un po'più definì c'era contezza
Ma credo che sia altrettanto e forse più importante
Uscirà la mafia è una proposizione che voglio che evoca un transito un passaggio da una posizione patologiche anormale ha una posizione di normalità
Nel mondo è il diritto alla normalità espressa fondamentalmente dai principi cedere principe il cui senso è stato allungo oscurata in questi anni e che viceversa occorre con prepotenza ribadire e tornare a coltivare
Principi costituzionali ma fondamentalmente principio etico politici le basi spezza ed una convivenza civile
Il principio della separazione dei poteri il principio di legalità il principio della soggezione esclusiva dei giudici alla legge
E la presunzione di non colpevolezza
L'accertamento della colpevolezza che passa esclusivamente attraverso il processo un processo in cui ciascuno ha il diritto di difendersi ecco credo che tutto questo sia importante
E credo che molti di questi temi non saranno estranea al discorso del prossimo perché il professor Flick ministro Flick ci verrà a fare e come questo
Per questo noi lo ringraziamo per questo nome ci attendiamo molto da questo suo intervento grazie
Ringrazio due volte il ministro Flick vere per aver accolto l'invito a essere qui presente tra noi per trattare un tema così impegnativo come uscire dalla mafia mi sia consentito coglie l'occasione per esprimere il mio personale compiacimento
Per il fatto che il Ministero di Grazia e Giustizia oggi e ricoperto da un uomo di notevole equilibrio di grandissima competenza tecnica vorrei ricordare che FLEGT a nella sua vita impersonato tutti i ruoli professionale nel campo del diritto
Egli è stato da giovane magistrato poi e diventato professore
Di diritto penale quindi appartiene al mio stesso col professor scientifica e di questo e questo per me è motivo di compiacimento
Ed è anche uno ed è diventato anche uno dei principi del foro nel nostro paese ora è anche ministro ricordo che da studioso in particolare il professore Flick si è tra l'altro molto delicato Allo studio dei problemi del diritto penale dell'economia un settore arduo
Il complesso particolarmente importante specie oggi perché la tenera economica anche per i suoi noti intrecci con la pineta organizzata rappresenta uno delle forme più insidiose di criminalità cosiddetta sistemica nostre che prima ideata e venissero sì anche molto impegnato direi sul piano pubblicistico tutti affrontato
Temi di grande attualità molto della giustizia penale i numerosi articoli sul Sole ventiquattro e poi una parte di questa riflessione e anche sfociata
In alcuni
E liberi
Qua in qualche caso in libri intervista che sono molto agile ma che rappresentano il frutto di una riflessione direi molto equilibrata
E molto approfondita che consiglierei a Los lettura degli studenti come per esempio oltre Tangentopoli col punto interrogativo libro intervista insieme a centrale
Direi che sottolineerei così le esigenze di fondo messi in evidenza negli ultimi tempi da FLI
Recuperare un maggiore equilibrio tra i soggetti istituzionali e anche un maggiore equilibrio tra le parti processuali
Realizzare un programma di riforme della giustizia che superi finalmente sia pure gradualmente
La logica della emergenza e della settorialità
Migliorare la legislazione in tema di trasparenza legalità finanziaria efficienza fiscale ed efficienza amministrati
Fin qui Flick e direi grande tecnico del diritto il Flick ministro
Non c'è per fortuna molto il divario tra il FLI più tecnico e il FLI Chris almeno dalle prove che ha dato in questo
Per i
Non lo dico da amico per compiacerlo ma credo che bisogni ricchezza si possono dare atto a Flick di avere cominciato a sviluppare una serie di iniziative
Già sfociate alcune e altre che stanno per sfociare
In disegni di legge che è tranchant che lasciano trasparire non solo molto dinamismo ma direi anche una seria volontà di incidere sì su alcuni nodi cruciali per ora del pianeta giustizia
Dire qualche cosa di più per rattoppare ovvero riparare
Se avesse fondamento una e presunta matrice tipologica del cognome afflitto che qualcuno vorrebbe far risalire al tedesco Flieger né che vuol dire rattoppato ma dico proprio il programma che a luglio ha messo Seborga ammesso subalpino abiurato per esemplificare dire accennerei al disegno di legge già presentato al Parlamento molto importante relativo alla revisione delle circoscrizioni e all'istituzione del giudice unico unico di primo grado il disegno di legge relativo alle sezioni stralcio permaloso per smaltire l'arretrato civile
Quello relativo alla competenza penale interessantissimo per me penalisti del giudice di pace
Il disegno di legge relativo alla definizione dell'illecito disciplinare e poi ci sono altri disegni di legge in corso di preparazione
Non voglio continuare perché sono darei l'impressione di volere fare troppo il panegirico dell'amico Flick eh dico senz'altro la parola
Ragazzi Amici autorità
Io credo per aprire un corso di preparazione
Alla magistratura con il tema di uscire dalla mafia
Credo e vi chiedo
Di avere tutti un minuto di raccoglimento e di ringraziamento perché la prima lezione per uscire dalla mafia
C'è l'andata a tutti i magistrati tutte le forze dell'ordine tutti gli operatori della giustizia che hanno pagato con la vita il senso dello Stato
Credo che
L'unico modo
Per poter affrontare il tema di come uscire dalla mafia sia prendere l'esempio da quei servitori dello Stato
E andare avanti nell'esempio che ci hanno dato non vorrei ricordarne i nomi li conosciamo tutti
Servitori dello Stato magistrati servitori dello Stato forze dell'ordine altri operatori di giustizia anche avvocati che hanno pagato con la vita un senso dello Stato che stiamo perdendo e che dobbiamo ricominciare a recuperare ecco questo vuole essere la prima testimonianza che un magistrato fuori ruolo un avvocato sospeso dal servizio e un ministro pro-tempore
Perché in realtà Fiandaca vi ha spiegato che io c'ho i difetti di tutte le categorie giudiziaria non voleva dire questo ciò le esperienze i difetti di tutte le categorie giudiziarie questo e il primo insegnamento che io e voi e tutti noi dobbiamo trarre da chi ci ha preceduto su questa strada
Sono io che ringrazio voi di avermi chiamato a parlare qui fatto una giornata palermitana
Molto intensa in cui ho avuto un'unica voluta lacuna gli uffici giudiziari me ne sono già scordato col presidente della corte col procuratore della Repubblica
Io sono venuto stamattina testimoniare alle forze dell'ordine la gratitudine del Paese per ciò che stanno facendo in collaborazione con la magistratura
Per affrontare globalmente la lotta alla criminalità organizzata
Mi sono fermato poi per i miei impegni istituzionale di ministro vedere gli stabilimenti carcerari di Palermo
E poi sono venuto tra i giovani che la cosa che mi fa più piacere per me è un ritorno alle origini alla mia vocazione ti insegnante non di maestro per carità cioè di persona che ha vissuto una serie di esperienze e che cerca
Di comunicare queste
Sono particolarmente lieto quindi di parlare a un corso di preparazione penso il concorso in magistratura
Sono particolarmente lieto perché prima come magistrato avvocato
Poi come ministro
Mi sono reso conto di quanto sia importante fondamentale difficile la funzione del magistrato in questo momento nel Paese
E di quanto sia importante la formazione che deve accompagnare chi si accinge a questa funzione
Voi sapete Fiandaca lo ricordava che né i nostri obiettivi dico nostri perché sono obiettivi del Consiglio superiore della magistratura come del ministero città la revisione della formazione e dell'accesso in magistratura siamo convinti anche se vi invito a studiare e cercherò di darvi qualche spunto che non sia più sufficiente il concorso attuale abbiamo cercato di semplificare
E procedure di concorso per accelerare per sveltire i concorsi in magistratura vi è un disegno di legge che è già stato approvato dal governo ma soprattutto stiamo lavorando d'intesa col Consiglio Superiore col Parlamento
Su una prospettiva di reclutamento dei magistrati
Che passi attraverso una scuola di formazione
Che passi attraverso una scuola di formazione e che consenta anche una formazione e un aiuto progressivo ai magistrati nel corso della loro attività
Qualcuno mi ha accusato di voler dar pagelle magistrati non è così i magistrati le pagelle se le guadagnano sul campo
Discorso delle pagelle molto più semplicemente un discorso che portiamo avanti col Consiglio superiore
Di valutazione della professionalità e della produttività di lavoro del magistrato che non ha nulla a che vedere con un sindacato inammissibile sul contenuto delle decisioni giudiziarie
Ah vi dico questo ragazze perché voi vi accingete alla professione meravigliosa e terribile ma terribile no come parola grossa
Terribile perché in questo momento lo sapete meglio di me leggendo i giornali come lo sanno tutti coloro che sono in quest'aula perché in questo momento sulla magistratura
Si è scaricata una serie di attese di tensioni di problemi di domande di giustizia
E si accompagnano a una mancanza di strutture e della giustizia e dello stato che fanno sì che il magistrato possa trovarsi in una sovraesposizione e quindi non rischio di delegittimazione
Da parte di attacchi di terzi che occorre
Stroncare con la difesa della funzione della figura del magistrato ma che occorre prima ancora prevenire con una preparazione sempre più profonda sempre più sociale sempre più aperta del magistrato
E credo che questo problema è particolarmente vivo qui in un contesto nel quale
La tematica della criminalità organizzata presenta indubbiamente rischi di contrasti di strumentalizzazioni anche per il carattere insidioso di alcuni strumenti di indagine ho presente
Il problema il culto toccheremo qualche cenno andando avanti in questa conversazione della tematica dei collaboratori di giustizia e dei pentiti
Ho presente l'altro problema del coordinamento tra gli uffici inquirenti tutte cose che richiedono una grande saggezza un grande equilibrio e che sono alcuni fra i motivi più attuali dell'urgenza del tema
E come prepararsi a fare il magistrato
Tutto questo però è sintomatico di un discorso di fondo di un discorso centrale come uscire dalla mafia per la gravità intrinseca di questo problema
Per le interrelazioni che la criminalità organizzata presenta con una serie di altre distorsioni
Del nostro sistema per le prospettive io mi auguro possano concretarsi di un'entrata in Europa completa del nostro Paese che richiede una dimensione sempre più ampia di quest'anno
Sono convinto che il fenomeno mafioso fenomeno della criminalità organizzata tra le varie patologie che affliggono questo Paese e la più preoccupante ed è la più grave
E sono convinto che è la più grave ed è la più preoccupante perché il fenomeno mafioso e un discorso globale che presenta strette correlazioni con altre forme di patologia criminale
Penso permutare un linguaggio giornalistico alla connessione che via fra mafia siti e Tangentopoli
Penso che mafia siti e Tangentopoli sono due realtà emergenti
Di un territorio quello di nero lancia o quello del sommerso o quello della falsità nei bilanci o quello della mancanza di trasparenza sul quale occorre incidere
Anche e esattamente come forse prima di come si incide sul problema dell'ordine pubblico per uscire dalla mafia
E per arrivare in una sorta di ritorno al futuro a quella normale legalità che dovrebbe essere il traguardo a cui dobbiamo tendere che tutto fuorché la normalizzazione o un ritorno al passo
Per questa ragione io credo che non possiamo assolutamente permetterci il lusso vedi abbassare la guardia nella lotta contro la mafia e la criminalità organizzata lady far credere o di poter dar la sensazione che intendiamo abbassare quella guardia
E dobbiamo potenziare gli strumenti di contrasto sia sul piano della repressione che sul piano della prevenzione
Vorrei sottolineare in questa prospettiva per fermarmi ci brevemente se lo consentite la distinzione tra l'utilizzazione di strumenti di emergenza e l'utilizzazione gli strumenti di legalità ordinaria
Distinzione che io vorrei riproporre e vorrei affidare le vostre riflessioni anche sul piano di un'altra distinzione che mi pare evidente e che va colta interventi che dobbiamo compiere con l'obiettivo dell'efficienza sul piano amministrativo interventi che dobbiamo compiere sul piano normativo con l'obiettivo della trasparenza
Vedete se dovessi anche qui fare un accenno di tipo giornalistico collegandomi a un tema lo detto questi giorni ma vorrei ripeterlo anche perché immagino che si avremo un po'di dibattito potrà valer la pena di riprenderlo
L'esempio che traiamo da un'altra forma di sistema di criminalità quello della corruzione per ciò che leggiamo sui giornali perché il ministro troppo geloso dei suoi ruoli per invadere ruoli altrui sa soltanto quello che legge sui giornali come tutti voi
Bene se quella che viene definita giornalisticamente la prima Tangentopoli ci ha dimostrato il grandissimo bisogno di efficienza di questo Paese
Perché per troppo tempo si è ritenuto che la mafia e la corruzione potessero essere strumenti perversi per arrivare all'efficienza
La seconda Tangentopoli ci dimostra che questo Paese altrettanto bisogno grandissimo di trasparenza
E allora vengo proprio perché stiamo facendo una conversazione di studio al primo aspetto
L'aspetto della repressione e gli strumenti normativi di diritto sostanziale
Tutti sappiamo sì uno degli aspetti più preoccupanti del fenomeno mafioso e la sempre più frequente contaminazione tra criminalità economica e mafia e attraverso questo l'inquinamento dell'economia pulita
Tutti sappiamo e in questo Paese e qui mi ricollego anche all'esigenza di trasparenza di a vere un'economia sommersa illegale che oscilla pericolosamente tra l'economia criminale
E l'economia legale e tutti sappiamo quale sforzo di efficienza deve fare lo Stato
Per cercare di attrarre l'economia sommersa nell'economia legale per evitare che essa venga trattata come sta capitando a livello internazionale e a livello interno
Nell'economia criminale
Teneva sempre colpito il salto culturale che questo Paese ha saputo fare almeno in teoria non ancora in pratica quando con la legge Rognoni-La Torre nel mille novecento ottantadue
Si è cominciata a cogliere che ad avere una consapevolezza dei rapporti tra mafia ed economia
Introducendo nel codice penale quella fattispecie di associazione di tipo mafioso che individuava tra le finalità tipiche penalmente rilevanti delle finalità economiche
E in sostanza introduceva nel nostro sistema
La percezione che la mafia prime ignorata al punto tale da non essere menzionata nei manuali di diritto ricorderà
Sì è andata i vecchi testi della Poli sei ove si diceva che la mafia era un fatto soltanto sociologico e e solo in alcuni casi ecco credo che sia stato estremamente importante se è vero che conoscere un problema
Vuol dire non dico averlo risolto per metà ma averne la consapevolezza stato estremamente importante
Che il legislatore finalmente affrontasse e prendesse coscienza del fatto che vi è un ordine pubblico economico nei confronti del quale la capacità di aggressione della mafia estremamente significativa
Tutti ricordiamo il passaggio almeno in teoria ha una sensibilità nuova nella quale tramontato quel famoso discorso del pecunia non Paulette
E vedo qui
Tra i vecchi se mi è consentita l'espressione delle prime file qualcuno con il quale da banche o porta il presidente Giordano lui come presidente della corte d'assise
Di Palermo io dall'altro lato come sostituto dell'avvocatura del Comune di Palermo quale parte civile nel primo maxiprocesso contro la mafia a fianco del sindaco abbiamo cercato di portare avanti questo tipo di discorso
Quattrocentosedici bis lo sapete ha percorso una strada successiva
Di arricchimento e di interpretazione
Ci sarà molto da fare per discuterlo per approfondirlo ma è molto importante
Che dalla mafia inesistente si sia passati al riconoscimento della mafia non solo come problema di ordine pubblico ma come problema di ordine economico per arrivare a considerarla un problema di ordine costituzionale e democratico
Abbiamo forse finalmente cominciato a capire che cosa significhi la presenza di un contropotere criminale di questo tipo e la necessità che lo Stato dia una risposta globale io con me
Sembra che aveva l'amabilità di ricordare sono soltanto un tecnico del diritto penale dell'economia ed è quello che quindi mi ha consentito di seguire con attenzione con interesse
L'evoluzione non solo dell'articolo quattrocentosedici bis ma anche delle fattispecie in materia di riciclaggio che affronta lo stesso fenomeno dal punto di vista dinamico delle sue modalità operative
Un altro passo importante è stato la legge centonovantasette del mille novecentonovantuno che cercò di armare con uno strumento procedimentale la previsione del codice
Cioè quando si è cominciato a cercare di coinvolgere l'intero mondo finanziario non soltanto le banche e proprio qui in Sicilia abbiamo avuto alcuni esempi significativi la chiusura degli sportelli bancari
L'apertura o l'aumento delle società finanziarie quando quindi si è cercato di coinvolgere l'intero mondo finanziario più o meno riluttante più o meno consapevole in una strategia di lotta contro la criminalità organizzata
Un cammino che si percorreva contemporaneamente in Italia o forse prima in Italia e che ha avuto qualche seguito fighi fighi attivo anche in Europa
Mi fa piacere ricordare che la settimana scorsa a Dublino abbiamo firmato due convenzioni estremamente importanti e significative come Unione europea
E due convenzioni il merito delle quali direi va proprio all'Italia e al semestre europeo di presidenza dell'Unione Europea
La convenzione sull'estradizione
Che affronta il tema del delitto di associazione a delinquere vincolandoli tutti gli Stati dell'Unione a introdurre nell'ordinamento una fattispecie di questo tipo o a consentire l'estradizione in deroga al principio della doppia incriminazione per gli Stati che non hanno quella fattispecie
E l'altra convenzione quella sulla protezione degli interessi finanziari delle Unione Europea
Che avvia un discorso di reciprocità
Nella repressione della corruzione da parte dei vari Paesi
Per ora della corruzione collegata alle frodi comunitarie ma speriamo presto in una prospettiva di lotta comune con gli stessi strumenti nei confronti della corruzione
Se è vero com'è vero
Che
Il problema della corruzione ha una sua dimensione di molti nazionalità o di internazionalità
Quasi uguale a quello della criminalità organizzata e se è vero come è vero
Che tra criminalità organizzata e corruzione non vi è alcun forzato invalicabile ma vi è una zona grigia nella quale i due fenomeni si confondono si sovrappongono e si alimentano reciprocamente
Voi sapete o avete studiato Ortu dirette che mi auguro che tra i temi per il concorso in magistratura vi siano anche questi temi anche se non li posso scegliere io
Voi sapete che l'idea di questo trend legislativo che parte dalla legge Rognoni-La Torre arriva alla legge centonovantasette del mille novecentonovantuno
Era quella importante ma forse ormai superata per ciò che dirò subito dopo di seguire i flussi finanziari di origine criminale
Per impedire che si confluiscano né i flussi puliti si lavino e diventino economia apparentemente pulita
Era una strategia che era necessario che era fondamentale seguire ma è una strategia che dobbiamo riconoscerlo non la conseguito i risultati che ci si poteva aspettare perché direi che di fronte al fatto che il seguire nell'individuare e il cogliere i flussi criminali di fronte al fatto di farlo ciò che può essere fatto in tempi relativamente stretti perché il denaro tende poi a entrare nei Circuiti puliti
Vi è il fatto non soltanto della reticenza degli operatori nazionali nel segnalare le operazioni sospette ma vi è soprattutto la dimensione sovrannazionale del fenomeno la mancata collaborazione di altri paesi e in altre parole il problema dei paradisi un tempo fiscali e oggi per riciclaggio
E vi è quindi la necessità di a vere una strategia comune attraverso convenzioni internazionali per poter arrivare a sterilizzare
Le nostre economie da quelli che sono gli strumenti dello choro che ripeto da strumenti di tipo fiscale sono troppe volte diventati strumenti operativi di riciclaggio
Il legislatore ha provato a imboccare un'altra strada estremamente interessante che affido alla vostra meditazione alla vostra riflessione come a quella dei colleghi della categoria alla quale mi onoro di appartenere
Ministri lo si è pro tempore professori universitari lo si rimane e quindi il discorso vale per me come per i colleghi
Anziché risalire dei flussi finanziari ai soggetti seguendo l'evoluzione il movimento dei flussi finanziari il legislatore ha cercato di invertire la strategia e individuati i soggetti ha cercato di ipotizzare in capo ad essi l'obbligo penalmente rilevante di dare giustificazione della provenienza lecita di danaro o di altri beni
Tipici della realtà criminale mafiosa mi riferisco all'articolo dodici sexies del decreto-legge trecentosei del novantadue cioè un giudizio di pericolosità e di offensività
Legato al bene prima ancora che al possessore di ex e la previsione che comporta notevoli potenzialità e notevole ampiezza perché amplia l'ambito della confisca e dalle fasi iniziali del provvedimento del procedimento l'ambito del sequestro preventivo
è una tematica da approfondire la tematica da approfondire per un verso per superare gli ostacoli che la Corte costituzionale ha delineato nella sua prima verifica dell'articolo dodici che ho citato
Per un altro verso è una tematica da approfondire e per quanto mi concerne come ministero stiamo concludendo la predisposizione del Regolamento sulla destinazione dei beni sequestrati e confiscati in assenza del quale vi è il pericolo dell'inutilità dell'articolo dodici sexies cui rimane comunque il grande merito di avere lanciato il messaggio della trasparenza
Sotto il profilo della prevenzione degli strumenti normativi di diritto sostanziale non di repressione ma di prevenzione il quadro non è montato
In misura sensibile se escludiamo l'ampliamento che voi conoscete è stato dato alle fattispecie di riciclaggio nel mille novecentonovantatré abbiamo fatto in coerenza o meglio avevamo anticipato noi un'indicazione del Consiglio d'Europa
L'ampliamento cioè dei delitti presupposto per riciclaggio
Che
Tradizionalmente era collegato soltanto al denaro proveniente da alcune fattispecie narcotraffico sequestro di persona estorsione e rapina aggravata
E che invece a partire dal novantatré anche sotto l'impulso dell'esperienza di Mani pulite cioè sotto l'impulso dell'esperienza nata dalla verifica
Di una corruzione avente dimensioni internazionali e multinazionali
Ha portato a superare quella rosa ristretta di reati a monte del riciclaggio per ricollegare il fenomeno del riciclaggio ai Silvio Skra e.Biscom sono definiti
Dalla Convenzione del Consiglio d'Europa cioè a fattispecie significative a monte la parete situazione di stasi nella prospettiva preventiva
Non credo possa essere ricondotta a una sorta di fallimento della strategia normativa perseguita perché mi pare che negli ultimi tempi grazie all'opera della magistratura e grazie al supporto della polizia giudiziaria sta conseguendo dei risultati
Certo è necessario un discorso di collaborazione internazionale molto stretta in quest'ottica e vi posso assicurare che l'Italia si sta muovendo sul fronte comunitario e sul fronte europeo in questa prospettiva
Mi pare che per combattere però la mafia la strategia della prevenzione debba essere non soltanto quella penalistica cui ho fatto appena cenno
Ma sia quella e qui il discorso si salda con un discorso più ampio che riguarda anche la corruzione
Sia quella di affrontare a monte una serie di misure di interventi che riescono ad assicurare la legalità nello svolgimento dell'attività economica
La trasparenza dei rapporti economici con la politica con la pubblica amministrazione l'efficienza della pubblica amministrazione
In questa prospettiva richiamo solo e mi pare doveroso in una conversazione come questa iniziativa del ministro dell'interno e mia di una semplificazione del certificato antimafia per eliminare procedure cartolare di controllo ormai inutili
Per sostituirle con il ricorso a strumenti informatici il collegamento con il certificato delle imprese
E per attuare un discorso di raccordo informatico tra le Camere di commercio e le prefetture che confidiamo possa dare qualche dato
Per altro verso e qui ancora una volta l'appello va ai miei colleghi professori
Il diritto penale e di diritto penale dell'economia viene in considerazione la disciplina normativa del settore finanziario
La creazione di un diritto penale dell'economia serio che non si realizza abbassando la guardia sul falso in bilancio che è l'unico strumento per ora dato a questo ordinamento per cercare di garantire la trasparenza ma si realizza attraverso un discorso organico di cui abbiamo porto appena ai primi passi di regolamentazione del diritto penale dell'economia cioè di regolamentazione dell'accesso all'attività
Economica e di intermediazione dei filtri per quell'accesso del rafforzamento del sistema di informazione del pubblico e delle autorità amministrative
Che cordino i vari settori penso al settore bancario al settore assicurativo al settore immobiliare
In questa prospettiva io credo che sia quanto mai necessaria quella serie di fattispecie che vorrei definire funzionali e cioè che è vero che in passato hanno generato qualche dubbio di legittimità costituzionale
Sotto il profilo della necessario offensività
Ma che sono fattispecie necessarie per tenere alta la guardia di un diritto penale dell'economia che senza intervenire sul merito dell'attività economica ne garantisca le condizioni di base
Il potenziamento coi ma e prima ancora il mantenimento dovrei dire dei reati economici impone per compensare la forte carica deterrente ancora insita nel ricorso allo strumento penalistico una correlativa politica di recupero dell'economia
E Dean al cemento del livello occupazionale non è un problema sul quale il ministro di Grazia e Giustizia abbia competenza
In materia di lavoro il ministro di Grazia e Giustizia una competenza molto limitata per quanto fondamentale cercare disperatamente lavoro per il carcere e per le misure alternative
Pur rendendosi conto che in un Paese nel quale la disoccupazione raggiunge i livelli che raggiungere soprattutto qua
Cercare lavoro come coefficiente del trattamento penitenziario o delle misure alternative potrebbe essere paradossalmente inteso come un privilegiare la necessità di delinquere per trovare lavoro ma la cosa importante è un appello che faccio al sindaco e che avremo occasione di riprendere perché sono convinto che la riforma penitenziaria
Del lavoro all'interno e all'esterno del carcere
Voglio ricordare questo problema soltanto perché una delle cose che mi colpì di più se mi consentite il ricordo quando venne anni fa per il primo maxiprocesso come sostituto dell'avvocatura del Comune di Palermo e ci tengo a ricordare questo mio ruolo perché fui onorato di essere sostituto dell'avvocatura del Comune di Palermo in quell'occasione
L'impressione è che mi fecero i cartelli che purtroppo ogni tanto vedo ritornare se no come cartelli come sull'opera impliciti mafia uguale lavoro e questo è un discorso che ci deve vedere impegnati in prima fila nel capire che la lotta alla mafia è veramente una lotta globale
Nella quale la repressione penale per quanto essenziale e veramente soltanto l'ultimo anello di una catena consentitemi un'altra piccola notazione personale stamani ho assistito a una cerimonia dell'arma dei carabinieri commentavo
Che è paradossale
Che la presenza e la credibilità dello Stato sul territorio debba addirittura veniva affidata alla presenza delle forze armate alludo alle forze armate che in questo momento a Palermo fanno operanti vigilanza preziosa
Di alcune strutture pubbliche
L'altro profilo
Su quale la prevenzione deve essere attuata e quello amministrativo ordinaria legalità sia non soltanto in quell'ottica
Di recupero di un'economia pulita e di filtri all'economia sporca che impediscano l'economia sommersa ridiventare economia criminale
Ma è il recupero anche dell'efficienza amministrativa che al pari della trasparenza e fondamentale
Noi per quanto riguarda poiché ciascuno non deve guardare cara ad altri se prima non ha guardato che alla propria gradito dirvi che il nostro ministero oltre a sottoporsi a un'intensa cura dimagrante cioè di decentramento per affidare varie competenze alla sede locale
Sta cercando di attuare sul piano dell'efficienza dell'informatizzazione un collegamento informatico efficiente tra le strutture centrali e gli uffici giudiziari
Che prevede l'integrazione fra i vari sistemi informativi e l'inserimento della rete informatica unica nella rete informatica unica della pubblica amministrazione
Comunque notevoli vantaggi anche nell'ottica del contrasto alla criminalità organizzata
Il collega Fiandaca ha avuto la bontà di ricordare alcune delle iniziative che stiamo svolgendo sul piano legislativo stiamo lavorando però perché non vorremmo essere accurati e soltanto di avere proposto un libro dei sogni anche sul piano no
Rottura alle organo aggettivo nostro la riorganizzazione del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Il riordino e razionale impiego delle carriere del personale civile della polizia penitenziaria
La realizzazione dei Circuiti differenziati per la custodia cautelare e per l'esecuzione di pena e nell'ambito di quest'ultima di circuiti differenziati per tipologie
Il rafforzamento delle sezioni
Penitenziarie per collaboratori di giustizia al fine di ridurre i casi di custodia extra carceraria e la necessità di ricorrere sempre a misure alternative
Sotto il profilo della repressione vorrei poi ricordare alcuni strumenti normativi di diritto processuale di diritto penitenziario e di carattere amministrativo
Dopo aver ribadito ancora una volta che la lotta alla mafia la FIFA a valle attraverso la repressione ma la FIFA anche e soprattutto a monte attraverso il recupero della fiducia e della credibilità dello Stato
Abbiamo conseguito avete non abbiamo avete conseguito degli ottimi risultati nella lotta alla mafia che impongono di mantenere eventualmente potenziando lì in strumenti normativi oggi disponibili
Alda l'eventuale aggiornamento e l'utilizzazione di strumenti duttili di regolamentazione interna
Siamo inattesa
Della pubblicazione di una sentenza della Corte costituzionale sull'articolo quarantuno bis prese in decisione circa una settimana fa confidiamo che e Sacchi confermi le indicazioni precedentemente date
Dalla Corte Costituzionale spessa
Sulla utilità e sulla necessità dello strumento dell'articolo quarantuno bis come strumento di sradicamento dal territorio dei più pericolosi organizzatori dei clan mafiosi mi riferisco ancora alla legislazione sui pentiti che irrinunciabile
E della quale può essere opportuno un riesame
Alla luce delle indicazioni nate date sia dal ministro degli Interni
Sia dal gruppo di lavoro interni giustizia che sta lavorando su questo tema sul quale abbiamo discusso due settimane orsono con le procure distrettuali antimafia e con la Procura nazionale antimafia io credo ma lo pongo solo come indicazione
Di carattere generale tutta da approfondire come la stiamo approfondendo che sia necessario distinguere il momento premiale tra virgolette brutta parola di competenza giurisdizionale
Dal momento della sicurezza programma o altre misure di protezione di competenza dell'autorità amministrativa occorre cioè rettificare alcune distorsioni che possono esserci innescate con l'evoluzione con l'ampliamento del fenomeno della collaborazione in un contesto nel quale il trattamento agevolato per i collaboratori inserito nell'ambito della disciplina sulla protezione correva il rischio di potersi connotare in termini di scambio e questo è un problema che andrà affrontato
Il gruppo interventi interministeriale di lavoro che ha affrontato questo tema aveva affrontato anche nell'ottica di ridurre il numero di reati rilevanti per la concessione del programma di protezione
Dire stringerle le condizioni qualora il contributo del collaboratore non abbia carattere eccezionale
Mentre invece di potenziarlo quando le misure ordinarie non siano adeguate sussista il pericolo di ritorsioni
Si è posto il problema di verificare la protezione ai familiari ammessi roof fluire dello speciale programma di protezione ci si è posti e ci si sta ponendo sulla base dell'esperienza maturata il problema di verificare come il poter contrarre il ricorso alle misure urgenti che di fatto se no finiscono per assumere la valenza di un programma speciale di protezione provvisorio
Infine quello di riorganizzare la Commissione centrale di protezione per poterle consentire decisioni più rapide
Quello di fissare un termine di efficacia del programma garantendo la tutela dell'incolumità del collaboratore anche attraverso la videoconferenza
Disporre carri di revoca automatica dei programmi di protezione in determinati casi e il divieto di nuova concessione quando siano stati rigettati o revocati in assenza di nuovi elementi di valutazione
Altri spunti sui quali stiamo lavorando ripeto sempre consapevole della irrinunciabilità di questo strumento sono quelli relativi alla possibilità di limitare nel rispetto del principio di oralità del processo penale l'utilizzabilità mediante lettura delle dichiarazioni rese dai collaboratori di giustizia
Quando non sia impossibile una loro verifica effettiva te che gli stessi rifiutano di rispondere nel processo
E di sancire l'obbligo dei collaboratori di rispondere in sede dibattimentale questo nel quadro di un discorso di verifica ed eventuale potenziamento del diritto di difesa
L'ultima prospettiva ritorna brevemente ho quasi concluso
E quella di tipo economico che consenta effettivamente allo stato l'acquisizione dei beni derivanti dall'attività criminale anche al fine di assicurare la copertura dei programmi di protezione
Il tema dei collaboratori di giustizia d'altronde e uno dei temi che più da vicino tocca la una questione di particolare interesse per la nostra conversazione odierna
La professionalità dei magistrati nella gestione giudiziaria dei collaboratori
Che si inserisce in un più ampio quadro normativo toccato da quel disegno di legge sulla scuola formazione dei magistrati di cui ho parlato prima e presentata alla Corte Bosco altro problema
Che dovrete studiare nel preparati al concorso in magistratura e che prima dovremo studiare noi come professori e che in questo momento stiamo studiando come ministero e quello del problema della conduzione e del coordinamento delle indagini con riferimento ai maxi dibattimento
Per il coordinamento e la conduzione delle indagini mi pare che essi siano meno difficile del passato meritando tutt'al più un affinamento delle procedure
E un'aperta disponibilità degli uffici centralizzati come quello del procuratore nazionale antimafia
Il problema dei dibattimenti dei maxi processi voglio aggiungere che c'è tutto l'impegno del ministero in concreto per l'aula
Per l'aula per i maxiprocessi le vicino al carcere di Pagliarelli che oggi mi è stata ricordata
E un problema notevole i cui costi in termini di economia processuale di rischi di scarcerazione di massa e di sicurezza personale sono evidenti a tutti
Stiamo studiando stiamo approfondendo ne abbiamo parlato con le direzioni distrettuali e con la direzione nazionale antimafia
La possibilità di arrivare a separazioni di posizioni individuali anche per evitare l'allargamento dei termini di custodia preventiva sul quale non riesco a vedere possibilità abbiamo presentato e il Governo approvata e confidiamo che le Camere approvino sollecitamente il legge sulle videoconferenze
Per evitare quel turismo giudiziario che impegna le forze di polizia e allunga a dismisura i tempi processuali
Stiamo anche studiando
La possibilità di strutture di coordinamento che consentano alle varie autorità preposte ai maxiprocessi nella loro autonomia di cercare di coordinarsi tra di loro lo sfruttamento al meglio dei vari spazi infine vorrei sottolineare da ultimo e concludo la stretta interdipendenza e connessione che vietano al momento sanzionatorio l'ometto processuale il momento penitenziario e il momento della protezione
Non possiamo illuderci di intervenire ad esempio sull'articolo duecentosettantacinque del codice di procedura penale se contemporaneamente non abbiamo di mira gli effetti a cascata che ne abbiamo dopo
Discorso di globalità
Vedete Looney
La corsa che sta cercando di fare come ministro
Ho piacere dirlo soprattutto a voi ragazzi e questa cerchiamo di affrontare i temi della giustizia uscendo dalla logica dell'emergenza non per dimenticarlo per sottovalutarla ma perché sia un messaggio di arrivo alla logica della normalità
Cerchiamo di affrontare i temi della giustizia uscendo dalla logica della settorialità
E quindi guardando soltanto ad esempio ad alcune emergenze della giustizia penale dimenticando che la mancata risposta alla giustizia civile e uno di quei fattori criminogene di mancanza di credibilità dello Stato
In cui si alimenta la mafia
Cerchiamo soprattutto di affrontare tutti insieme i temi del giustizia in una logica di dialogo costruttivo che si sostituisca quella logica dello scontro che fino adesso e purtroppo ancora adesso caratterizza questo discorso
Vedete l'augurio che vi può fare
Un magistrato ormai vecchio e fuori ruolo è un avvocato ormai sospeso dall'albo e questo dice la Costituzione che la giustizia è amministrata in nome del popolo e che il giudice e soggetti soltanto alla legge
Facciamo in modo tutti che la gente possa riconoscersi in quella giustizia e in quella legge grazie
Ringraziamo il ministro Flick per questo splendida intervento che credo che abbia sollecitato l'uditorio nel quale non mancherà certamente qualcuno desiderosa di intervenire
L'avvocato Manlio Gallo presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Palermo
Signor ministro signori
Solo per dare un saluto saluto della avvocatura palermitana che rappresento nella qualità presidente
E per dire che
Gli avvocati sono sempre presenti sono presenti due che sono vicini alle istituzioni
Lo hanno dimostrato in passato
Anche attraverso il sacrificio di alcuni loro componenti Milano a dimostrarlo ancora oggi di più attraverso una forza pressante
Per la soluzione della problematica
Io non sono un penalista quindi non mi addentro nella problematica
Sono un siciliano e mi brucia sulla pelle
Tutte le volte che parlando dei siciliani ci si debba identificare alla mafia
Per cui per bisognerebbe capire il problema della mafia
Perché se noi si si identifica con la criminalità organizzata e allora è un problema nazionale
Se lo si deve identificare invece come problema locale dobbiamo andare a cercare dovremmo cercare ma io non voglio farvi perdere troppo tempo le ragioni del perché Ennahda la mafia
Dice a farlo veramente ci perderemmo come si suol dire un po'di casa
La mafia comunque è nata perché mancato lo Stato è mancato il potere costituito quindi proprio in termini brutali basterebbe la presenza dello Stato perché la mafia in tempi brevi potesse uscire
E quello che sta avvenendo la presenza dello Stato adesso è molto più pregnante di quanto non lo fosse stato in passato
Ho apprezzato la larga disamina che il ministro e quale racchiude appunto in sé tutte le componenti della
Dello scibile dalla scienza giuridica presso l'Università X magistrato
Ex avvocato solo temporaneamente perché il mare di vorremmo assieme a noi vede soltanto temporaneamente sospeso per il dovere del suo ufficio quindi tornerà ci auguriamo ad essere avvocato
Ha affrontato tutti i problemi ero rimasto per la verità un tantino dall'uso perché la problematica del processo civile
L'ha toccata sì ma l'ha toccata per ultimo ora io ho un pallino sotto questo aspetto perché teme la mafia se vogliamo parlare di mate saprà mai più nulla criminalità organizzata il problema è diverso ma se parliamo di mafia noi dobbiamo parlarne sotto il profilo culturale
Mafia e prevaricazione dei diritti altrui mafia e anche parcheggiare in seconda linea
In seconda fila mafia e parcheggiare lei il consenso che vedo talvolta accordato
A quelli che sono carichi di animali e da portare nelle varie macellerie dicono aspetti un minuto dimenticando questi signori convenuto ripetuto sessanta volte significa un'ora
Queste prevaricazione a mio parere mafia e anche il l'assessore comunale che deve circolare sulla corsia preferenziale perché tutti gli altri cittadini di cui Adel degli aggregati cittadini lui non ha molto interesse
Mafia significa dimenticare la esistenza degli dei diritti degli altri allora dobbiamo ritornare in un attimino indietro e stabilire
La mafia la si combatte attraverso la creazione di un una formazione culturale che deve partire addirittura dalle scuole elementari
Ho apprezzato per esempio in passato tanti interventi del dottor Caselli che fa lezioni al ai giovani delle scuole medie
Perché è lì che si forma il giovane perché è lì che il giovane ascoltando il ascoltando il maestro ascoltando il professore ascolta quello che per colui il pedagogo
E se il pedagogo e all'altezza della situazione la nuova generazione perché purtroppo che ci portiamo dietro il retaggio di cento centocinquanta anni di radicamento della della mafia nel territorio
I giovani si comincerà a formare su quella base di questa cultura un'altra base di cultura signor ministro mi consenta di insistere su questo punto è la base della prevenzione della affermazione della giustizia civile
La nella giustizia civile allo stato è largamente inadempiente nei confronti dei cittadini perché i cittadini pagano
E pagano troppo si pensi che la carta bollata del mille novecentottantanove era settecento lire oggi è arrivata a venti mila lire
Si pensi che i processi civili costano ai cittadini centinaia e centinaia di migliaia di lire per iscrivere la causa a ruolo costano centinaia di biglietti da mille per avere le copie degli atti
Costato milioni per la registrazione delle sentenze dei decreti ingiuntivi tutti questi sono quattrini che confluiscono nelle nelle casse dello Stato e lo Stato non ricambia i cittadini dei servizi e dei cittadini allo stato richiedono
Questo è una
La Cuna assolutamente intollerabile da parte dello Stato che manca appunto nel creare le cittadine convincimento che la giustizia è una è una soltanto e fino a quando a Monte Luce sarà questa credibilità da parte dello Stato
Il cittadino continuerà a soffrire continueremo a parlare di mafia vi ringrazio
Io vorrei fare una domanda diciamo più diretta una questione certo scabrosa che quella del concorso esterno
Quello che io diciamo insomma vorrei sottolineare questo lei giustamente alla fine del suo intervento
Poneva l'esigenza diciamo di uscire fuori da una logica di emergenza entra in una logica di normalità
Ora diciamo di fronte a fenomeni criminali che Contessa non lo Stato a sovranità noi in altri Paesi al mondo assistiamo a vicende ben più radicali
Nei Paesi Baschi
Il in in Spagna hanno proceduto un po'per le vie di fatto lo stesso si può ricordare alla vicenda dalla Bader Meinhof in Germania
Anzi si può dire che in Italia il fenomeno mafioso è stato affrontato in modo abbastanza garantistico nel senso che non si può sia affidato ai servizi segreti ma dei giudici
Dotati di poteri eccezionali
Ora però io mi chiedo da quanto meno eccezione va
Ora io mi chiedo
Se tuttavia è la vicenda del concorso interno ed esterno
Non provochi dei danni seri alla società civile siciliano
Perché
Voglia dire
Io non so fino a che punto si possa arrivare con il concorso esterno non so se voglio dire se sono scomporsi possono colpire non solare a dei professionisti dell'imprenditoria
Ma non so se potremo anche arrivare a questo punto a punire con il concorso esterno al cittadino che aveva bisogno del lavoro si è rivolto all'onorevole mafioso va bene
Per avere il posto di lavoro
Ora
Io voglio stare a giudicare qui diciamo anche da un punto di vista etico e le le situazioni in cui questa contiguità
Diciamo ai da ritenersi responsabile o piuttosto si debba ritenere che la società civile siciliana è stata vittima della sovranità criminale
Ma al di là di questi sono io dico io sono abbastanza giovane orme anche ciò ormai cavalli bianchi ma insomma ho trentadue dico
Ho paura a sorgere c'è ai ai a pensare a una a una mia attività professionale va bene che comporti delle responsabili
Perché oggi niente di strano voluta stupirà per la grafia un'altra miraggi di qualche pentito accederci rafforzati finora era così senza troppe discussioni ora ora
Ora io dico farà io dico bello al piano una bocca io sono disposto io sono disposto a rischiare la via Libertà più il mio diritto fondamentale alla libertà personale
Io sono disposte a rischiare alla mia libertà personale
Per tutelare il diritto a più alto che il diritto alla vita perché questi delinquenti criminali mafiose ammazzano la gente all'Aja di fronte a queste mi mi metto Pati no
Ma a me francamente e di andare a colpire a questa così dettare la continuità e poi a quel punto non si può non si sa dove può andare a finire questa poco appunto lo zio di mia aiutare tutti i siciliani l'ottanta e il novanta per cento di Sicilia Olanda è francamente di rischiare la mia libertà per andare a punire quest'area della continuità Colle reato di associazione mafiosa non ci sto
Questo è è una violazione dei diritti fondamentali più altri cioè paghiamo le stesse vittime della mafia che in un certo senso diventiamo vittima dei poteri eccezionali dallo Stato
è con con questo senza voler assolutamente mettere in dubbio la buona per i magistrati il fatto che noi diciamo mi siamo riconoscenti nei confronti dei giudici per il lavoro che hanno fatto ma ci si deve rendere conto che questo comunque son corse sterno è
Un un no non so come definirlo
Bene
No
Abbiamo capito
La trovandosi violenza volevo dire solo questo gli applausi non sono meritati solo i gli studenti quindi
Maione Giuseppe nei termini significa denunciava la costituzione di un potente antidemocratico nella scrittura
Sai mia oggi contesta i metodi utilizzati in campo di Milano in Tangentopoli una
Gli avvocati di Napoli contestano centimetri utilità d'inchiesta sull'alta velocità e chiedono le sue dimissioni si è quasi creato pentito però è una contro i magistrati vorrei una sua opinioni
Facciamo
Luca Orlando il sindaco di Palermo
Io vorrei rivolgere farebbe una volta come questa mattina il saluto al ministro Flick per la sua presenza
A Palermo ancora volta ringraziarlo per la mobilità che lui ha nel ricordare che è stato sostituto l'avvocatura comunale nel primo maxi processo
Come parte civile
Io credo però che questo incontro di questo pomeriggio imponga una riflessione
E imponga una riflessione anche se mi consentite l'applauso che abbiamo sentito che non possiamo rimuovere perché diceva George Bernard Shaw che i fatti sono argomenti testardi e l'applauso è un fatto colpa dei misurarti col padre di fare i conti
Ora ecco il fatto che siamo qui in questa sede Alfonsi Anna
Per fare un salto appello alla laicità
Perché probabilmente forse quello che questa città ha capito e che la fa essere la città signor ministro più matura d'Italia
E io dal sindaco il dovere
Di sostenere che Palermo è la città più maturo Italia perché in questa città la maturità possiamo dirlo non ce la stiamo guadagnando studiando quattro siamo guadagnando commettendo reati stragi e provando vergogna
Però non può vantarsi più di tanto e come quello che è maturo dopo che si è fatto trent'anni di galera
Maturo però non può rimuovere il fatto che la maturità nasce dal dall'avere sbagliato l'aver espiato l'errore che ha commesso
Questa città è una città matura e io sono certo che il ministro saprà accogliere il senso e la maturità di questa città devo dire ho colto questo rispetto nel suo intervento
Non so se è stato l'intervento tecnico o politico
Certamente comunque è stato l'intervento di buona politica perché ha colto il momento che oggi vive a Palermo
Affrontato il tema della mafia senza impasse si tecnicamente come è giusto che sia
Perché vedete se qualcuno arriva e dice
Lo dico al presidente del mio ordine professionale al chiuso con sospeso
Se quali comunque dice che tutto è mafia
Sarà legittimo che qualcun altro risponde dicendo che niente male
Se noi perdiamo di vista la dimensione laica dei problemi
E non diciamo prima di cosa stiamo parlando c'è rischio ovviamente che tutto è un susseguirsi gli applausi eguale contrari e caro collega Gallo rischi di avere gli applausi tu che dici queste cose
è anche quello che dice la cosa opposta le cose ha detto tu magari le stesse persone
Perché se è un meccanismo che impedisce di cogliere il senso alle cose questa cioè la mafia non è una normale criminalità organizzata
è lo sforzo che noi dobbiamo cercare di portare importo e di far sì che l'amata diventi finalmente una normale tra virgolette che veda organizza perché la normale meta organizzata in tutto il mondo
Lo è di questa vita rimuove il peccato dalla storia
Non è pensabile che si possa meno che mai con le leggi con gli Stati muovere il male dalla vita dei popoli allora quello che si può fare utilizzando gli stati e le procedure di uno stato di ridurre il danno che il male fa alla convivenza civile farsi cioè ed è un obiettivo che la mafia diventi normale che veda organizzate passi cioè per intenderci
Che quella mafia che mafia in Sicilia non si capisce perché in Germania sia con Marini localizzati
Fatta dalle stesse persone e portando gli stessi interessi
Perché la magia fosse la mafia è un fenomeno che ha bisogno di stare dentro le istituzioni
Ah bisogna avere dentro le istituzioni complici
E voi pensate che il modo col quale si affronta un fenomeno criminale fatto da rapinatori che cammino col mitra e col volto bendato possa essere lo stesso tipo di sistemi di strumenti che si usano per combattere qualcuno invece che sta dentro lo Stato non ha rivestito va politico da poliziotto da magistrato
Non penso allo stesso se non vogliamo rinunziare a combattere la mafia per la sua specificità
Ecco la ragione per la quale io credo che sia necessario non perde mai di vista che quando noi parliamo di mafia non parliamo di normale che vedo realizzata e quando diciamo che vogliamo combattere la mafia diciamo che vogliamo
Sostanzialmente farsi che gli interessi che sono di mafia diventino interesse legato alla normale commenta organizza
Se affrontiamo laicamente questi temi ci rendiamo conto perché ad ogni attacco c'è una risposta diversa da parte dello Stato
L'attacco che tu dai con uno strumento deve essere contrastato con uno strumento pari e contrario
Non puoi avere strumenti uguali per tutti gli attacchi
Non può trattare del bar misura il normale criminale organizzato con così come Platì mafiosi una seconda considerazione
Al Pd un appello alla laicità
Alla laicità alla sana laicità so che Nino fasullo padre fasullo mi perdona se in questa sede io faccio richiamo alla sana laicità ma serve per evitare guai maggiori
In questo Paese c'è un protocollo importantissimo
Che il fenomeno dei pentiti
Lo sappiamo tutti senza i pentiti avremmo continuato a pensare che la mafia non esiste o comunque normale che vedo avanzare questa nato
Semmai abbiamo elementi e riguardo l'intento dello Stato il vento del mercato del dentro la borsa è perché abbiamo dei pentiti
Però siccome siamo un popolo fortemente permeato di valori religiosi rischiamo di confondere il pentito ha convertito che è cosa diversa
Il pentimento non può diventare conversione
Il pentito non è un convertito o necessariamente un convertito allo stato per fregare il fatto che il pentito sia un convertito non è il mestiere dello Stato stabilire se un pentito si è convertito non si è convertito quella che è la sua coscienza
Un pentito è un soggetto che vende una mercanzia una mercanzia preziosa utilissima e lo stato ha deciso di acquistare quella mercanzia
Verificando di volta in volta Sommacal sia e vola o è cattiva
Ma se introduciamo nel pentimento
Di un pentito meccanismi che assuma papà ed è categoria escatologica della conversione Vanden incontro a un gioco di applausi quale contrari che ci fanno perdere di visto la normalità della legalità
Il pentito è un soggetto che ha una radicale sia che mette in vendita poi lo lo mette in vendita perché luce con anche convertito perché ha deciso di cambiar vita perché vuol vendicarsi della cosca avversaria e che può prendersi i tre anni di tempo per cadere Roma finirà segni finisce bene Luigi finisce ma la sua famiglia nessun danno a me personalmente non mi interessa
Non è il mestiere di un uomo dello Stato chiedersi perché si pente e mi spiego ma lo Stato invece accertare se mercanzie vola e cattiva
Ma per quale motivo quando si parla di pentiti negli Stati Uniti d'America non ci sono mai applausi in entusiasmo nei delusione
Quando se ne parla in Italia invece sale la temperatura da anche sarà temperatura concede una battuta perché i pentiti in Italia hanno colpiti personaggi cioè palo sale da pranzo temperatura cioè se vendita verso parlato di qualche furto di gallina probabilmente a temperatura rimaneva bassa andavano di uomini potenti del sistema ed è chiaro che a temperatura è salita e per fortuna che è salita grazie ministro grazie per quello
Gli ho detto ma soprattutto i poveri coro in questa città
Esistono persone che non sono disponibile a farsi prendere dal gioco del tutto o di niente
è che certi collegamenti ad affrontare i tempi di questa criminalità organizzata che noi chiamiamo Marche che mafia e che speriamo diventi un giorno normale di moralità non dentro lo Stato va fuori e contro lo Stato
Parlare l'intervento l'onorevole Fragalà si chiude il dibattito perché il ministra onda esigenza dei fatti
Sì anche un breve saluto e un ringraziamento al ministro Flick per dire
Come
Deputato del collegio in cui ricade questa istituzione religiosa e culturale
Che il ministro Flick aveva iniziato ormai quattro cinque mesi fa la sua attività dicendo o che voleva essere un ministro laico della giustizia cioè un ministro
Dell'organizzazione giudiziaria della efficienza dell'organizzazione giudiziaria ora io credo che una serie di fatti assolutamente estemporanei ma molto significativi hanno oggi dopo quattro cinque mesi dall'insediamento messo questo ministro nelle condizioni non più di riflettere o di rinviare
Ma come diceva un giornale stamattina in un colorito articolo di decidere ecco allora noi vorremmo sapere quali sono le decisioni del ministro di Grazia e Giustizia
Su temi che avvengono ogni giorno alla ribalta su fatti di cronaca importante
Il problema della separazione delle carriere o delle funzioni il rispetto allo strisciare la notizia del presidente Crivelli di Milano il tema ho della liceità di certe investigazioni attraverso l'agente provocatore sul fatto concreto della inchiesta di Napoli il tema della liceità o di alcune intercettazioni telefoniche sul sacrificio del procuratore della Repubblica di Roma dottor coinvolgo sull'altro sacrificio del dottor Misiani
Che è stato stoppato nella nomina a Procuratore capo della Repubblica di Brescia
Proprio da quella vicenda
E poi il tema finale cioè il tema ok sì recuperi un equilibrio non soltanto tra accusa e difesa
Ma si recuperi un equilibrio sul tema delle garanzie e dei diritti dei cittadini perché questi temi nonno interessano gli avvocati
Giovanni Maria Flick che avvocato come me sa bene che probabilmente la bottega degli avvocati
Può andare meglio in uno stato di polizia il problema invece del diritto dei cittadini cioè se possibile comprimere
Il diritto di cittadini fino al punto nonno di ricercare
I colpevoli ma di ricercare uno colpevole qualunque e concludo sull'altro tema che ha richiamato Luca Orlando si qui c'è una visione di tipo c'è una missione di tipo etico anche del tema laico dei pentiti e siccome ci sono ormai numerosi pentiti che tornano a fare i mafiosi come prima
E allora a questo punto ha ragione Orlando il tema deve diventare un tema di efficienza rispetto a gente che vuole soltanto vendere la merce ma lo stato si deve fare garante non soltanto del controllo e della tutela della loro incolumità ma anche garante della incolumità degli altri che possono morire come accaduto recentemente più volte per mano di mafiosi pentiti o gangster pentiti che tornano a fare i criminali grazie
Cercherò di rispondere rapidamente scusandomi non intendo assolutamente strozzare il dibattito purtroppo devo poi ripartire per questioni di lavoro
Problema della giustizia civile
Concordo pienamente
Uno degli obiettivi che non ho toccato oggi specificamente ma solo perché la specificità del tema mi ha suggerito nella ampiezza degli argomenti i accennarlo appena proprio nella logica della globalità e il problema di una denegata giustizia civile
La giustizia civile che al collasso e che ulteriormente collassata dal fatto che per le emergenze della giustizia penale là si continua a spogliare sempre di più
E se non si interviene sarà destinata a essere ancora più collassata perché quando
La riforma della giurisdizione in materia di contenzioso per il Pubblico impiego scaricherà fu il giudice civile anche questo arriveremo alla paralisi definitiva
Io vedo due è un intervento d'urgenza è stato fatto sia pure con molte perplessità e composizioni contrapposte tra magistrati avvocati il problema delle sezioni stralcio cioè del tentativo di eliminare almeno l'arretrato
Attraverso forme di sezioni stralcio che si occupino della giustizia civile
Di quella del cosiddetto vecchio Codice per consentire al nuovo di decollare meglio
L'altro problema è quello su cui per la giustizia civile dovremmo aver tutti coraggio magari
Verificare meglio i requisiti aiutarli nella preparazione ma arrivare a riconoscere che non possiamo affidare tutta la giustizia ordinaria
Al giudice professionale e che probabilmente dobbiamo distinguere
Un circuito di giudici onorari da un circuito di giudici professionali intendo cioè riferirmi ai giudici di pace pur con la consapevolezza dei problemi che questo discorso pone ma sono convinto che un Paese che ha già novemila magistrati circa potrà razionalizzarne al meglio l'impiego ma è molto difficile pensare ad accrescere il numero dei magistrati professionale
Anche perché Dio voglia che ci siano molte scuole come queste ma sono convinto che forse non li troviamo poi
L'altro profilo della giustizia civile su cui sono pienamente d'accordo e su cui stiamo studiando eventuali possibilità di intervento e problema del processo esecutivo
So perfettamente che la crisi della giustizia civile non è soltanto la critica al processo di cognizione e anche la crisi del processo esecutivo ed è una crisi drammatica stiamo cercando di impedire vi era già un disegno di legge della precedente legislatura che stiamo riprendendo riesaminando forme di
Dico dei giurisdizionalizzazione ma di utilizzo di strutture esterne nell'ambito del processo esecutivo ripeto mi scuso se non sono stato sufficientemente chiaro
Ma mi sembrava e mi sembra ovvio che un discorso di rifiuto dell'emergenza e della settorialità nell'affrontare i temi della giustizia vuol dire mettere in primo piano il problema della giustizia civile
Così come molti altri temi soppesando tanto solo per citarne uno come avvocato sospeso dall'albo il problema della riforma dell'ordinamento professionale e deve andare di pari passo col problema della riforma dell'ordinamento giudiziario della quale stiamo affrontando alcuni piccoli
Secondo intervento io non credo che i magistrati abbiano poteri eccezionali e non credo che il problema dei collaboratori possa essere liquidato parlando di stupidaggine
Credo che il tema del cosiddetto concorso esterno
Sì è un tema fondamentale che però io preferisco affrontare dal punto di vista giuridico
Consapevole dell'estrema delicatezza di questo tema alla luce dei quell'oscillazione della cassazione che vi suggerisco di studiare perché potrebbero costituire oggetto prima o dopo di un tema per l'ingresso in magistratura
L'ammissibilità la non ammissibilità della figura del concorso esterno
Nell'ambito della reato associativo dell'associazione alla luce di quei famosi due orientamenti della cassazione
Uno dei quali è stato in parte sottoscritto dalle sezioni unite credo che però al discorso del cosiddetto concorso esterno
Vada ripensato un momento in termini giuridici qui rivendico al mio ruolo di professore mi appello Pagliaro
Per verificare se non è il caso di rivedere un momento la disciplina del concorso con riferimento ai reati associativi so che c'è uno sforzo di lotta egli riforma del Codice penale c'è uno studio di riforma del codice penale uno degli obiettivi che quando io
Scrissi traccia agli alcune delle linee del programma dell'Ulivo era stato inserito era proprio quello di domandarci
Se non si debba arrivare a rivedere un momento le regole dell'articolo centodieci e la struttura del concorso nell'applicazione DS cioè nella parte generale per quanto riguarda di reati associati
La terza domanda pro occhi contro
Rete e qui mi ricollego anche una una delle domande che ha posto amico Fragalà non mi nascondo dietro un dito
Sono convinto
Che dobbiamo intervenire stiamo cercando di intervenire vuoi sul tema dei collaboratori di giustizia vuoi sul tema della tutela della privacy
Io vorrei che riuscissimo a intervenire ringrazio il sindaco per quello che mi ha detto in una logica tecnica cioè nel rifiuto dell'emergenza fuggendo alla logica del pro o del contro
Io sono contro la corruzione ma sono contemporaneamente a favore della tutela della privacy per chi estraneo al processo e non credo che combattere la corruzione voglia dire necessariamente violare la privacy
Credo più semplicemente che sia possibile e lo stiamo studiando ad esempio un disegno di legge
Che si muova nella logica di anticipare quello che adesso è prevista dall'articolo duecentosettantotto terzo comma del Codice di procedura penale
Cioè la ripulitura chiedo scusate la brutta parola dal processo di ciò che non c'entra e che deve restare estraneo
Ad un momento precedente sia ben chiaro sotto la responsabilità delle parti e nel rispetto della difesa cioè mi immagino
E penso che sia possibile trovare una soluzione tecnica di questo tipo che si debba chiedere al Pubblico ministero di eliminare dalle intercettazioni siano esse ambientali o telefoniche ciò che e estraneo o irrilevanti ai fini del discorso accusatorio che esso porta avanti si debba consentire alla difesa
Nell'ambito di un segreto che deve restare tale perciò che non entrerà nel processo a sua volta di verificare se c'è qualcosa che il pubblico ministero ha dimenticato o ha voluto estromettere dalle intercettazioni
Si debba poi chiudere ciò che il rilevante per il processo in una prospettiva di segreto che non ha nulla a che vedere con la lotta alla corruzione o con la lotta alla mafia ma che il rispetto di un diritto fondamentale della personalità che forse in questo nostro Paese manca vedete vorrei citare un esempio
è stato approvato dalla Camera la settimana scorsa
Primo ramo del Parlamento e allora adesso al Senato sta andando al Senato domani la legge sulla protezione dei dati sensibili
Una legge necessaria per poter entrare nel circuito europeo di Schengen e nella quale opinione pubblica vede soprattutto un passo per entrare in Europa io ci vedo un passo molto più importante
Il fatto cioè di cominciare a costruire realmente un diritto della personalità che dovremo proseguire a sviluppare che va tutelato nel processo come fuori del processo sono convinto e lo scritto
Che lampo
Intercettazione è uno strumento invasivo di una libertà
Quasi come la custodia cautelare e d'altra parte la Costituzione colloca l'inviolabilità del domicilio e l'inviolabilità del segreto come appendice o come prosecuzione della libertà personale
Sono convinto che in questo momento nel processo nel procedimento trovano riconoscimento del campo
Esigenza di funzionalità delle indagini e il diritto di difesa anche se un po'meno esperti non abbiamo ancora presentato il disegno di legge che speriamo di poter presentare presto
Sui poteri della difesa perché lo stiamo verificando con le associazioni professionali vogliamo evitare di imporle vogliamo avere una scelta consapevole contributo
Delle associazioni professionali forensi sulla scelta se potenziare i poteri del GF o se dare poteri direttamente al difensore ai sensi dell'articolo trentotto un problema molto duro
Sono convinto che invece manca nel procedimento la figura ma perché manca nell'ordinamento di quel diritto alla personalità da cui scaturiscono le conseguenze che invocava l'amico Fragalà
Anche qui per non sfuggire alle mie responsabilità ai miei compiti dico subito che per quanto riguarda la separazione io parlo di distinzione di funzioni io sono forse
Dicevo prima che ho i miei difetti del magistrato dell'avvocato e del professore io sono stato giudice e pubblico ministero e poi sono stato avvocato
Quando avrò finito questa esperienza presto o tardi che sia tornerò a fare l'avvocato
Sperando un giorno di tornare magari a fare il giudice quel disegno di legge sull'articolo centosei della Costituzione che ho voluto portare avanti come prima testimonianza di un segno di cultura comune della giurisdizione
Allora io vedo più una distinzione lo dico con molta chiarezza e con molta umiltà io vedo la necessità di una distinzione che sia tale e che appaia tale fra le funzioni del Pubblico ministero e le funzioni del giudice
Non vedo la possibilità la necessità di una distinzione di ordinamenti o di carriera
Intendo dire questo perché sono convinto che il passaggio dall'urna all'altra funzione debba venire non nutum per ragioni di comodità ma solo per valutazioni di professionalità
Però la mia linea credo onestamente di averlo detto ben prima di diventare ministro e questa e cercherò di combattere su questa linea
Fermo restando che ovviamente prenderò atto di scelte eventualmente diverse e dovesse essere date attraverso una modifica del quadro costituzionale che allo stato a mio avviso consente soltanto la distinzione delle funzioni
E non la distinzione delle carriere
Per quanto riguarda gli altri argomenti di cui ha parlato collega consentimi di chiamarsi fuori Fragalà
Bene io sono troppo geloso delle mie competenze e del mio ruolo per non rispettare e per non essere altrettanto geloso delle competenze e del ruolo altrui la Costituzione mi assegna due compiti
Quello di ministro di servizi cioè di cercare di dare efficienza alla magistratura per attenderci da essa legalità e quella di ministro di funzioni la funzione disciplinare
Ho detto heavy ripete ripeto ai giovani che mi auguro fra un po'saranno magistrati
E in questo momento credo che il Paese abbia più bisogno di un ministro di servizi che non di un ministro di funzioni
I morti e non a caso è collegata avvia come funzione politica a quella legislativa attribuì
Da cioè dalla legge e non dalla Costituzione come l'obbligo al procuratore generale con due intendimenti quello di non interferire attività giudiziarie giurisdizionale quello di procedere come ho cercato di fare
Ed ecco il disegno di legge sull'illecito disciplinare e recentemente con una via lettera sulle esternazioni di esercitarla per Patti tipici in questi casi lo farò come la coscienza e la legge Minc Buono nel rispetto del mio e del ruolo altrui e arrivo dalla conclusione a chi mi chiedeva pro e contro ecco io mi auguro che si possa arrivare a un momento ringrazio solo parlando di averlo detto a poter ragion mare di diritto senza essere me pro nell'incontro e una grande ammirazione per questa città di Palermo che ha preso coscienza guardate ai altre esperienze in altri momenti in altre visite lega che al mio lavoro mi sono reso conto che da altre parti non è neppure avvertita la mancanza del senso dello Stato qui si avverte e si ha coscienza che lo Stato manca e lo si invoca a gran voce
Credo che sia una enorme segno di civiltà l'augurio migliore che posso fare alla città di Palermo alla Sicilia e ai ragazzi che faranno i magistrati e che lo Stato faccia il suo dovere sia presente grazie
Domani
Libia