"La scoperta dell'Albania" il libro di Rando Devole e Andrian Debiu

In questa trasmissione ci occupiamo della questione albanese a ridosso di fatti gravissimi come in offra aggio nell'Adriatico della motovedetta albanese speronata dalla corvetta italiana Sibilla questa tragedia entrerà nel nostro discorso perché l'ultima e fare do una catena di avvenimenti che cercheremo di analizzare accanto a me o io vado tornando debole già docente al Dipartimento di Italianistica di Tirana datemi presidente nel nostro paese che insieme al professor Andijan Bebbio e autore del libro uscito per le Edizioni Paoline la scoperta dell'Albania gli albanesi secondo i mass media
Buongiorno depone contro ecco il boss un libro è uscito nell'ottobre novantasei e quindi prima degli ultimi avvenimenti di questo inverno che hanno portato all'ultima ondata di profughi albanesi sulle coste pugliesi voi analizzate latte già mento dei media rispetto alla questione albanese a partire dal mille novecentonovanta anno della crisi delle ambasciate a Tirana quando le ambasciate occidentali appunto vennero prese d'assalto in particolare quella italiana per chiedere l'espatrio
Un da prologo all'esodo dai porti albanesi dell'anno successivo e io vorrei proprio iniziare da qui qual era allora l'atteggiamento dei media italiani rispetto a questi primi rifugiati
Ma io questo libro lo scritto insieme ad una eccellente critico linguista come Argante Biocca attualmente in America
Noi abbiamo cercato di studiare Titano un'occhiata insomma
All'immagine che in media italiani hanno dato dell'Albania anche l'Albani città in generale
Abbiamo dato all'inizio un'occhiata a quello che in media scrivevano sull'Albania durante i nostri quarantacinque anni di regime comunista
E abbiamo visto che c'era una specie di vuoto
E questo vuoto dei pediatri proprio di no non probabilmente ma è vero corrisponda anche ad un voto di inconscio collettivo tant'è vero che noi abbiamo riscontrato spesso una certa diciamo tra virgolette ignoranza sul nostro Paese
Per questi quarantacinque anni
Io ho studiato alla Sapienza di Roma e mi ricordo che quando ero studente alla Sapienza di Roma anche in esami come geografia
Mi chiedevano incuriositi dove stava Verbania e popolo era quanti abitanti aveva insomma c'era una specie di casella vuota nell'inconscio collettivo sull'Albania
E questa casella poi è stata colmata proprio cominciando dagli anni Novanta con il primo esame con il secondo sono lo abbiamo cercato di abbiamo visto come del in media hanno hanno visto l'Albania cioè come i sensi allungati degli italiani hanno visto del bagno perché italiani non potevano contattare direttamente con gli albanesi perché l'Albania era era in un isolamento subito è voluto per la verità perché era un regime terribile come già sappiamo
E che non lasciava entrare ed uscire nessuno quasi insomma dunque non potevano avere contatti mentre quando questo popolo si è affacciato alle alle coste del della Puglia
Appunto come lei ricordava di questi esodi proprio in quel momento i media perché criterio di Trenno potevano fare contatto fisico direttamente conosciuti come persone così hanno hanno fatto questa specie ditta presentazione voglio dire che forse per la prima volta nella storia dell'umanità in media hanno avuto questo grande compito til presentare come si presentano due persone no
Due popoli e credo che qui proprio sta la grande responsabilità dei media
Ecco dottor De vuole vogliamo allora vedere a partire dal novanta come i media hanno cominciato affrontare questa questione e come lei ci ha detto in realtà questi quarantacinque anni e tra l'altro tra la fine della guerra che ha visto la seconda guerra mondiale un ruolo e anche grave dell'Italia in Albania e quindi dimenticato totalmente questa volta per responsabilità probabilmente più del regime di Tirana in regime di oggetti
Aveva chiuso tutti i ponti con chiunque bene ecco diciamo a partire dal novanta c'è questa scoperta proprio come viene definita nel titolo del vostro libro dell'Albania in che modo si comincia a parlare nel novanta dell'Albania
All'inizio in media hanno presentato
Diciamo la grande solidarietà che anti mostrato il popolo italiano specialmente poi quello di Puglia non per altro ma perché vicino nei confronti degli albanesi è stata veramente una gara di solidarietà infatti proprio intorno a queste due parole girano tutti i titoli titoloni di di quell'epoca noi abbiamo visto mica emigranti articoli i giornali centinaia
E all'interno di uno stato abbastanza bene
La solidarietà certo non è la prima volta che lo dico è stata grandiosa e commovente
Poi subito dopo
Dopo parlo sempre del primo è sotto subito dopo dopo qualche giorno abbiamo notato i primi cenni della paura
Perché poi agli albanesi persona addossati Pietro diciamo tutti complesse o le paure paganti
Che fare poca
Ad esempio quelle erano queste paure che in modo che venga individuato sì ma per esempio no eh gli albanesi son presentati come una minaccia dell'ordine pubblico a nord si diceva che il più comincia il contrabbando di armi sfruttamento della prostituzione sta se ti Brocca omicidi eccetera oppure si presentavano che ne so come come un pericolo allora l'integrazione europea non ci ama come adesso arriva agli immigrati in Europa non ci vuole così via come come un una minaccia alla salute presenterò quando si diceva che i di questi i profughi arrivano insieme
A abbagliati estrarne addirittura cominciano ad apparire nel nei media nome di malattie che prima non esistevano oppure esistevano ma erano dimenticati
Oppure anche più in generale come una minaccia della stessa civiltà europea perché noi abbiamo studiato questo mito il mito creato sul sull'Albania
Abbiamo visto tutto il suo paradigma la nascita lo sviluppo e lo scrittore poi purtroppo
E però sappiamo che questo mito si basa anche su altri miti per esempio c'è in Occidente c'è un mito il mito del Benessere no e quando questo mito viene concepito come una specie di oasi in un deserto allora certo quello che viene dal deserto
E abbastanza minaccioso se insomma anche in certo senso in anche in questo senso l'Albania gli albanesi rappresentavano una minaccia non appunto non per altro noi detenuta trend abbiamo visto e vediamo purtroppo anche oggi comunque sarà un le tribù più tardi
Alcuni articoli che rappresentavano questo arrivo di profughi le cui ragioni noi abbiamo dette
Come un assalto
Come si fa di solito consolazione amichevole contro i i castelli no quando c'era un un assedio poi l'assalto dei Creso dei turchi e no non a caso c'erano alcuni paragoni con i turchi ecco arrivano nuovi turchi come una volta vediamo mamma li turchi non ci sono parecchi articoli sua tutto tutto gira intorno a questo tema libanesi ecco ripeto sostato i catalizzatori di paura in quel momento certo è capitato a loro purtroppo questa questo lo voglio chiamiamolo così ma la storia così
Ecco dunque mi pare di capire anche per averlo letto questo libro che nell'arco di un anno proprio dalla crisi delle ambasciate a Tirana in cui addirittura i MD occidentali invitavano gli albanesi avvenire nel libero Occidente e poi nelle due tappe dell'esodo del novantuno a marzo in agosto in realtà appunto si è modificato l'
Peggio amento come lei ci diceva e dall'inizia la citazione anzi incoraggiamento avvenire c'è stato un a
Una una un vizio di rifiuto prima sussurrato poi sempre più di ridato con
Formule facili attribuzioni di etichette che piano piano e inconsapevolmente perché in un primo momento hanno contribuito a costruire quella figura mitica di cui lei ci parlava e in modo tale da con costituire l'albanese come una figura in incommensurabile mente altra diversa dal dall'italiano e e poi c'è appunto la generalizzazione velina
Del fattore delinquenziale e ha per arrivare a un'equazione un po'albanesi uguali delinquenti sono come un possibile Sava e questo è il paragone su cui le volevo chiedere un commento come si usava un
Tempo per l'emigrazione italiana quando si diceva agli italiani uguale mafiosi certo certo infatti in cui nulla delle presentazioni col fatto di questo libro
Io ho detto una volta che questo sì noi vogliamo come autori ma credo che anche come popolo vogliamo più comprensione dal popolo italiano perché e uno dei popoli che ha sofferto lo solo di questi fenomeni sociali come l'immigrazione ma anche di miti
Di questi miti che noi stiamo soffrendo oggi certo una volta una volta ma anche adesso purtroppo spesso se come lei ha detto c'è questo sinonimo abbastanza diciamo non giusto assolutamente non giusto come italiano uguale mafioso perché non è assolutamente vero
Perché legislazione si c'è mafioso c'è il criminale c'è il delinquente ma e normali in tutti i popoli insomma le pecore nere esistono dappertutto voglio dire
Ma non per questo noi possiamo dire che tutti gli italiani sono mafiose la stessa cosa per gli albanesi allora all'epoca del del Lesotho e anche oggi non si possono fare queste sensazioni sono molto pericolose si creeranno delle barriere poi insomma portabili perché viene penalizzato messo al muro un popolo intero dunque per questo che credo che il pubblico italiano popolo intero può capire meglio di qualsiasi altro questo fenomeno perché su ha sofferto anche due subito anche lui
Il linciaggio di questi miti ecco per usare una metafora infatti tratto voglio leggere un breve passo che è molto significativo può permettere anche un altro paragone la necessità di esorcizzare dite voi dipende anche dal fatto che da un punto
Di vista puramente razziale un albanese e virtualmente indistinguibile da un italiano egli è l'apparenza che inganna la tranquillità che diventa un tratto angoscia la sua estraneità non è visibile immediata per cui va dedotta dai comportamenti e dalle usanze ha bisogno di essere dimostra la minaccia di un'infiltrazione lenta ma inesorabile insidiosa perché simile a un'invasione degli ultracorpi rischia di diventare realtà e ovvio però che l'apparente somiglianza fisica con gli italiani accentua le differenze culturali e laddove tali differenze non esili sono aiuta inventarla dal termica per l'alterità scusate che si manifesterebbe anche come resistenza all'integrazione e la cui utilità pochi si permettono dei dubbi è una qualità che d'ora in poi chiede di essere costruita ecco questo passo secondo me
Molto significativo perché rimanda proprio nella costruzione di questa alterità così incommensurabile a poi nulla quella che è la storia europea e a un'altra costruzione di alterità incombe
Probabile che quella ha operato a danno degli ebrei e che sappiamo tutti le conseguenze nefaste che ha portato ecco vi è avvenuta anche in mente questo paragone
Certo io vorrei aggiungere questa cosa
Per dirla in parole povere no una società quando vede un individuo che non gli Aspinall assomiglia ai propri individui
E de di il del condivisa fisiologico fisico e diverso Lupo emarginare subito perché tanto no tanto per dire una persona ti colore e facilmente individuabile cioè guarda questo non appartiene alla nostra cultura a partire ad un altro popolo e dunque lo puoi mettere da una parte comunque in in un certo modo mentre per quelli che che assomigliano diventa problematico il problema perché gli albanesi dal punto di vista così fisiologico non sono differenziabili dell'Italia si possono si possono perdere nella fondanti diciamo così
E allora si creano questi espedienti certo negativi per cercare di differenziarli e qui cominciano che esso entrano in gioco come resero la religione hanno presente questa enfatizzazione dell'essere musulmano in Albania che so sola navata sono arrivati nel balinesi di un'altra religione di un'altra cultura
E così via senza poi spiegare che in Albania e ci sono tre religioni e il popolo albanese non è assolutamente diciamo così
Molto molto legato alla religione ma nel senso integralista ecco della parola
E non si piega mai la sua storia come è stato un Paese cristiano poi dopo un'occupazione di cinque secoli è diventato per una parte musulmana così ma si creano queste queste questi espedienti ecco per per crearli se non ci sono appunto a scopo di emarginare a scopo di differenziare
Ecco ritorniamo allora dunque dopo questi paragoni alla vostra documentata analisi dell'opera dei giornalisti italiani che non è solo l'opera dei giornalisti della carta stampata ma anche degli a anchorman i presentatori di tutti coloro che hanno accesso alla comunicazione quelli che un sociologo americano Vance Packard definisce i pensoso gli occulti ecco soprattutto alla televisione ma anche al cinema dedicata all'ultima parte dell'agosto libero con l'esempio di approccio alla questione d'albanese che sono francamente discutibili oppure fra intesi come è successo per il Fimmg l'America di
Andiamo meglio ci vuole un po'parlare di questo di questo aspetto certo
Da noi abbiamo dedicato un saggio intero il film americano non solo perché è un è un punto molto importante dell'iter del mito mediatico creato sui media perché abbiamo studiato il mito mediato immediato sugli albanesi parlo sugli albanesi e non un mito sociale forse sarebbe un ottimo argomento per farlo oggi
Attualmente è un punto molto importante perché prima di tutto ha creato un una marea di dibattiti in Albania ma anche in Italia su come lui ha rappresentato il popolo albanese
I fatti in Albania si son divisi in gruppi di degli intellettuali si sono divisi in due filoni diciamo il primo che dice che l'America è un ottimo film certo KTM al neorealismo però ecco a dei dei grandi pregi artistici l'altro uno dice assolutamente questo a diciamo atti storto l'immagine del Verbania così degli albanesi come sono
Ammassati di come masse come come forni formicaio e così via no hanno criticato duramente il film addirittura l'hanno chiamato non solo dei migratori ma anche razzista uno
Uno o del di dei rappresentanti più più grandi di quest'ultimo gruppo e nostro grande scrittore accadere che ha criticato duramente fin d'America il regista a medio
In uno delle sue interviste ma continuamente insomma ci sono anche altri grandi scrittori che ne hanno fatto noi abbiamo studiato questo questo film in tutte le sue parti
Abbiamo scoperto una cosa una cosa strana prima di tutto abbiamo abbiamo prestato un po'a Umberto Eco alcune sue non sono i principali come intenzione Tolis l'intenzione prese l'intenzione Tolis e dopo aver analizzato queste tre cose sono venuti ad una interessante conclusione abbiamo visto che l'intenzione dell'autore
Per cui noi non abbiamo nessun dubbio è stata in buona ottima cioè il regista ha cercato di fare il film buona fede su questo non ci sono assolutamente dunque almeno per noi che ci sembra che abbia visto la figura degli albanesi diciamo con amore così con cautela conclude insomma che non è se sa però come come auto-governo fate questo lui la ha dichiarato parecchie volte perché l'intenzione Tories grande quello che mi dichiaro l'ha dichiarato in un'intervista che vuole bene al popolo albanese io ci credo
Poi abbiamo visto l'opera in sé per sé quello che significava quello che che che ha fatto vedere e così via e un un'opera abbastanza importante
Eppure abbiamo visto come questo film avuto l'impatto con il mito ormai consolidato il mito mediatico
Sull'Albania e qui nascono i c'erano nasce problemi perché a meglio forse ha voluto come fin d'America ha voluto cavalcare il mito per il successo del film
E invece noi crediamo che è stato cavalcato anzi finito come abbiamo detto nel libro
Sì e allegramente nutrito del finti dalle infatti lui
Ha cercato di andare oltre
Ma non è andata su delle cose anzi sembra che sia stato un preambolo intende mito creato per dirla in parole un po'più semplici pare che il pubblico italiano europeo abbia visto il primo film con una specie di introduzione all'esodo come se fosse un film documentario no sull'esodo e anche un po'denigratori e così via qui cioè sull'impatto che ha avuto con la con il mito creato ha cominciato diciamo alla deflagrazione del dei valori del del film
Ma non per questo non ho diciamo l'abbiamo visto il valore del dell'opera di Amedeo in funzione di del mito ad
Ho visto questo punto importante che non era mai stato toccato e questo interessante perché poi adesso ci arriveremo nella parte finale di questa nostra conversazione
Come si fa a sconfiggere questo mito se già una firma come quello di al meglio l'America chiedeva appunto le intenzioni di come dire descrivere una situazione in maniera come le diceva neorealista e quindi cercando di evidenziare la realtà albanese d'altra parte evidenziando anche nella figura degli italiani il la volontà di speculare sulla povertà albanese bene ecco se questo era l'intenzione che però scontrandosi con un mito già formato e sudata altra volta bene allora bisogna pensare come sì sia possibile insomma infrangere questo mito ma questo Ceriano tra qualche secondo me a me che ha fatto questo a questa operazione che è stata purtroppo fraintesa ma d'altra parte invece soprattutto nella televisione italiana invece i servizi
Giornalistici anche di approfondimento sono stati qualcosa meno che prenda come Emporio descrive il nostro libro qualcosa di scandaloso che ci puoi fare qualche ci può fare qualche esempio
Ma gli esempi possiamo fare anche a centinaia io non vorrei scendere al proprio nel merito non può ecco non voglio fare nomi perché già li abbiamo fatti nel libro ma parecchi abbiamo notato che che gli albanesi Prato di i giornalisti italiani ma anche credo anche quelli europei in generale quando vanno in Albania vanno veramente come turisti viziati come li abbiamo chiamati nel libro quasi ma le un'espressione così colorita tanto per fare la vanno vanno in Albania non per vedere al di là dell'apparenza ma per vedere assolutamente l'apparenza cioè per dire un per parlare di un'immagine di un'immagine molto noto no qualsiasi giornalista che va in Albania ha subito una foto del del cavallo con la con la carrozza no dietro
Oppure e Panda della mancanza della o calda parla della mancanza dell'acqua che sorge quando c'è l'estate parla un po'delle macchine e così via ma io assolutamente non vedo che sia questo il popolo albanese o almeno il mondo di presenta di di presentare un un poco le o le tradizioni ma questo diciamo se un pubblico non conosce una cosa un popolo e poi specialmente ma ci sono migliaia di cose da raccontare cominciato da tradizioni storie ma fenomeni sociali di quello del momento e e non comportarsi veramente da da turisti e dire raccontare storie come si si raccontano i turisti quando ritornando un bel viaggio raccontano storielle vicino al focolaio no così bisogna approfondire e non stare lì in superficie e poi scortando poi anche delle facendo poi spesso anche delle manipolazioni criminalizzazioni qualsiasi ne abbiamo visto centinaia che abbiamo fatto in mano anche registrazioni no di di servizi sull'Albania ma raccontano cosa la capricciosa e credo che che non ci sono ma anche se ci sono che so è società una volta da Cluj prende quel quell'immagine lì pare che tutti gli albanesi siano tv infatti un certo modo
No ripeto non voglio fare nomi ma ci sono parecchi parecchi servizi molto discutibili
Su come hanno fatto comanda rimase al pari però ecco voglio dire che ci sono anche liberi gli esempi come come ha fatto Maurizio Costanzo e qui voglio fare dei nomi oppure Linea verde
Che ha parlato dell'Albania Pinocchio che ha pagato ultimamente ma noi non l'abbiamo detto nel libro perché è morto multifunzionale fatto adesso e altri esempi ecco infatti
Come ricordava i libro suoi di Arden Debbio arriva nell'analisi sino all'estate del novantasei quindi rimane scoperto l'attuale Periodo e che io non so se lei è d'accordo mi sembra il più tragico per l'Albania e per il rapporto tra Italia Albania ecco vorrei appunto fare anche un tentativo forse un po'meno scientifico di quello che avete fatto nel libro per analizzare l'atteggiamento dei media rispetto a quello che è avvenuto adesso in Albania i l'ultima ondata di profughi in particolare
Ma forse veramente un tema da da approfondire questo questo a questo punto perché ormai abbiamo a che fare con un'attrice di della modo come si sta attaccando la all'immagine dell'Albania
Ma il credo che il nostro libro Appia trattato poi in fin dei conti problemi secolari della civiltà umana come sia quello il problema dell'altro del diverso
Di come delle dei rapporti tra i popoli delle diverse culture diverse regioni sono solo problemi fondamentali della convivenza civile
E credo che i media
Abbiamo un ruolo molto importante in questo senso
Poi se i media usano lettere no sono veramente il simbolo della libertà e suona parole che va via etere non è assolutamente non lo lo dà poi ostacolare
Ed è per noi è inconcepibile che proprio questo simbolo della libertà si trasformi il simbolo di barriere perché in fin dei conti creando questi meeting per presentarli molto diversi SIT si si si creano polarizzazioni sociale
E dunque invece di dipende la libertà le relazioni la convivenza si creano barriere infatti e è una cosa sta dimostrarono diciamo che esce dalla sua natura
Dei media perché in questo modo creano barriere credo attualmente io gergo ogni giorno tutti tutti i giornali italiani veto molti servizi sull'Albania adesso talmente non ho ancora preparato qualcosa discenti go a son d'accordo con quello che sta dicendo lei vorrei aggiungere che se questo mito mediatico creato in questi anni sull'Albania era diciamo in un certo senso anche inconscio
Perché molti giornalisti forse non si rendevano conto di quello che dicevano di quali paura presentavano come presentavano gli albanesi che erano diventati simboli del male in assoluto che pareva che tutte le donne albanesi anche oggi siano prostitute perché tutti gli uomini albanesi siano criminali delinquenti spacciatori peso pare che nessun albanese sia buono
Adesso ho paura che loro siano ho veramente paura che loro siano più cose
Perché il vento servizi sull'Albania o sugli albanesi volutamente aggressivi
E il sono appartamenti apertamente così ostili
Sono più consci sono di questa opinione solo il meccanismo che li ha portati a presentare in questo modo in Albania certo certo cercherò di approfondire forse questo il caso di fare un altro volume insieme potrebbe al rinvio ma perché so perché l'Italia sta passando un momento difficile no del Comune dedita a mio vedere se i sondaggi sono tante per l'Europa si sta avvicinando queste queste manovre manovrine amano provino che si fanno ogni giorno tolgono occupazione non la manovra ma insomma storcono soldi e mentre l'occupazione comincia a diventare un grande problema sono ci sono parecchi problemi
Ed è facile che uno trovi subito una specie di parafulmine per tutte le per tutta la sua elettricità nero e ed è facile vedere quest'ondata
Così minacciosa che sembra da lontano
è facile tuscaniche tutto naturalmente città su questo fenomeno ma io voglio aggiunge voglio dire questo che assolutamente non è paragonabile perciò non si può fare questa cosa perché sappiamo che la Germania a monte ha ospitato quattrocento mila bosniaci
Nel suo territorio e che vuoi che siano dieci mila dodici mila quindici mila albanesi
Io ecco penso questo almeno per il momento sui militari italiani vorrei veramente così dall'elettore non vedere
Tanta paura aggressione un'ultima cosa ci fermiamo qui per ora vorrei chiederle come in qualche modo se ne esce perché appunto la costruzioni questo mica l'abbiamo vista anche con l'esempio del film l'America è una costruzione ormai operata e ritornare indietro rispetto ai limiti è difficile che tra l'altro appunto la popolazione influenzata dai media e poi anche da alcuni politici un nome per tutti la Pivetti
In realtà sembra aver appunto questa forma di rifiuto no per per cittadino albanese ecco come secondo lei se ne può uscire una
Un piccolo suggerimento sia ai lolite fare informazione ma anche che fanno politica anche in vista per esempio di quello che da qui a poco succederà perché con l'invio della missione
Umanitaria dell'ONU in Albania naturalmente si aprirà un'altra un'altra stagione di rapporti tra l'Occidente e l'Albania in particolare tra l'Italia e l'Albania
Noi nel libro abbiamo abbiamo aperto il libro con una con una frase di Freud poi volessimo Fassolis del che da dove si s'celeste
Vada lì io sopra il succo diciamo della teoria la psicanalisi
Nel libro non abbiamo dato e non possiamo dare una ricetta di come come diciamo si mitizzare questi miti
Perché è molto difficile più di tutto non è stata la nostra intenzione noi non crediamo che questo libro poi farà in modo che
E abbassi un po'la forza del mito comunque tra l'altro una si domanda che volevo fare come sta andando appunto come vendite perché anche questo è importante vedere se ha avuto comunque un riscontro nei lettori italiani si si si sta andando benissimo provvedersi sono state vendute molte coppie si cercano ancora
Dicevo che non abbiamo ricette ma credo che sia una inutile ricette e parlarne credo che la radio radicale in questo momento sta facendo questa cosa cioè sta facendo una cosa
Benissimo perché sta parlando di di un fenomeno sociale molto importante come quello che stiamo discutendo credo che sia il modo questo sia un mezzo il modo scongiurare dico miti più pericolosi di un domani che possono diventare sociali se non sono già diventati e poi che abbiano degli scontri scontri sociali immediati Conte le violenze o altre cose che fino adesso per fortuna sono mancati ma possono affacciarsi subito bene la ringraziamo
Tornare a dove vuole che insieme Ardian più a scritto questo libro la scoperta dell'Albania gli albanesi secondo i mass media la ringraziamo per la sua responsabilità e ne abbiamo lavoro grazie a voi buon lavoro grazie