L'istituzione dell'Autorita' sulle telecomunicazioni e il regolamento televisivo per le prossime elezioni amministrative

Si registra una stagnazione nei lavori l'ottava Commissione del senato per la istituzione dell'Authority sulle telecomunicazioni e norme transitoria tesa del riassetto dell'intero sistema ne parliamo con il presidente della commissione di vigilanza sulla RAI Francesco Storace buona sera Storace vola allora innanzitutto il punto su cui sembra non non si riesca a trovare e l'accordo pare essere quello che
Ne transitorie per il riassetto del sistema ecco ci vuole è un po'raccontare quello che sta succedendo è il suo giudizio chiaramente io servizio assolutamente negativo sull'accreditamento delle
Del Governo dell'Ulivo in generale perché vede il Governo si è preoccupato di far finta
Delle transazioni con il Polo per le libertà tecnicamente Alleanza Nazionale aveva insistito in sintonia con il Polo sulle questioni relative alla RAI ma anche sul nodo dell'indipendenza dell'Authority l'autorità Authority e e sulla questione della simmetria tra pubblico e privato noi abbiamo posto una domanda al governo vi rendete conto chiedi chi ha vinto il referendum sulle televisioni
Cioè potete fare una legge che ignori la volontà di chi è stato interprete del responso delle urne il governo la possibilità di discutere porre fine al pari gli ultrà dell'Ulivo spettacolo all'idea certe do che si profila per il governo una tendenza strana evitare il rischio Albania però con l'arrivo dell'Europeo di televisione che segnala sì sì quindi queste le sue considerazioni
A mente a questo dibattito c'è poi la questione relativa alle competenze dell'Autorità
Dovrebbe essere istituita e della commissione di vigilanza da lei presieduta sì alcuni molta c'è molta abilità dialettica da parte di alcuni io non faccio una battaglia per la commissione di vigilanza come si sentiva anche uno strumento
E tra l'altro io non solo come presidente quella parcella faceva l'Ulivo gestisce la battaglia di altro tipo l'Alleanza Nazionale la fa il toro che ha accettato l'importazione da proposto c'è la battaglia quella di Chiara empire critiche i cittadini che pagano il canone possono avvenire attraverso il Parlamento ha proposto l'avvenire anche attraverso l'Authority che sia veramente responsabile di fronte al Paese in realtà a questi signori
Non vogliono che si possa controllare quell'azienda per la quale i cittadini sono chiamati a pagare il canone sì ecco alcuni giorni fa in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera le
Prospettato la possibilità che si potesse arrivare ad un accordo la persona dell'attuale Gran
Casavola alla presidenza di questa nuova Authority sulle telecomunicazioni ci vuole spiegare il glielo do quello che
In quell'intervista sul quell'intervista ho tentato di spiegare il perché diciamo uno all'attuale sistema di elezione del presidente dell'Authority c'è un trucco nella volontà
Dichiarata dell'Ulivo di volevo fare un'autorità di garanzia valida di garanzia era composta da otto membri eletti dal Parlamento ed è ragionevole degli otto membri quattro sarà faranno riferimento alla alla maggioranza e quattro dell'opposizione fin qui tutto bene ma il nodo il presidente che il decisore in caso di stallo fra gli otto membri saranno minato dal Governo la sua nomina secondo il disegno di legge Maccanico sarà soggetta al parere delle competenti commissioni parlamentari che si esprimerà hanno con la maggioranza qualificata due terzi quindi apparentemente anche l'opposizione potrebbe esercitare il diritto a esprimere il gradimento candidato fosse al governo solamente che si fa riferimento a uno dei meccanismi previsti dalla legge Maccanico ad un'altra legge che sostiene che in sede di prima applicazione della norma la questione dei due terzi necessaria per la ratifica del nuovo corso al governo vale per i primi trenta giorni siamo stati i primi trenta giorni va nella maggioranza assoluta cioè la maggioranza basta che fa un po'di ostruzionismo nei primi trenta al trentunesimo giorno si Cook il presidente questo meccanismo francamente che trucca le regole del gioco alla abbiamo trovato addosso a stento i trenta giorni non si riesce a vedere quel contento due terzi del Parlamento subentra in carica l'attuale Garante per l'editoria che non è stato certo nominato dal popolo sì sì
Quindi per concludere su questa vicenda alcuni paventano il rischio che nella maggioranza serie non se dovesse arrivare ad un accordo ponga la questione di fiducia su questo disegno di legge
Si sente di fare una previsione su questa e quello che mi aspetto rimettono maggioranza che può avere
Occupare tutto l'occupabilità senza alcun controllo vuole
Le ragioni di chi affinché il referendum loro possono far la legge a colpi di fiducia ma sarebbe una fiducia antipopolare su questa questione
Sarebbe legittimo un ruolo milioni di persone che non possono pensare di poter essere che appare impotente ecco un'ultima questione
Diciamo diversa però sempre
E telecomunicazioni
Non esiste più non è più in vigore il decreto legge sulla par condicio però
Come al Tour come commissione
Siete regolati per quanto riguarda
Le prossime elezioni amministrative quali sarete con lamento la legge impediva di poter fare per esempio trasmissioni di intrattenimento collega
Rialzi arrivati a un'intesa per cui la Commissione di vigilanza potesse esprimersi sulla trasgressione informazione politica quella parte relativamente alle regionali
E parliamo di Pinocchio Porta apporto eccetera eccetera sì dai ed è la commissione di vigilanza alcuna delibera presa all'unanimità e lo sottolineo questo dato perché unanimità su un tema sul quale di solito si litiga il pluralismo non è una cosa facile realizzare vuol dire che si è preferito ragionare e dialogare la finché la sintesi è provato
Bene allora di girata imposto delle regole senza metrò con bavaglio e questo penso che sia un passo importante importante noi abbiamo riconosciuto l'autonomia che va ribadita per il alla professione giornalistica avevo
Vedo che ci sono delle regole del Garosci paga sì
Va bene la ringraziamo presidente sarà ancora della
Va be'