Caso Moro (via Gradoli): Giulio Andreotti dichiara che la famosa seduta spiritica alla quale partecipo' anche Romano Prodi era una "balla" che servi' solo per coprire una fonte che proveniva dagli ambienti di Autonomia Operaia; Le polemiche della Magistratura sulle proposte di riforma istituzionale in tema di giustizia presentate dal relatore Marco Boato del Comitato Garanzie della Commissione Bicamerale

L'avvocato Fragalà deputato di Alleanza Nazionale membro della commissione stragi Fragalà lei ieri ha commentato in modo molto polemico le dichiarazioni dell'ex presidente del consiglio Giulio Andreotti in merito alla vicenda Moro Andreotti in particolare ricorda che la famosa seduta spiritica alla quale partecipo ad esempio il presidente del Consiglio Prodi era una balla
E serviva per coprire una fonte che doveva restare autonoma che veniva dagli ambienti di autonomia operaia ecco lei innanzitutto può ricostruire questa vicenda in relazione all'audizione del senatore a vita sì io mi sono stupito che il senatore Andreotti
P del sequestro Moro era non soltanto Presidente del Consiglio ma è che il capo di quel partito della fermezza che porto alla uccisione praticamente al all'omicidio politico di Moro mi sono stupito che Andreotti abbia rivelato soltanto dopo tantissimi a
Mi che
La storia di via Gradoli e della seduta spiritica inventata dal professore Prodi dal professore Carlo dal professore Baldassarre e da tutti gli amici di brigata che quel giorno erano
In una seduta come dissero allora ludica ebbene che tutto ciò sia emerso con tanto ritardo il senatore Andreotti avrebbe avuto il dovere immediatamente
Direi che la storia della seduta spiritica oltre ad essere una invenzione come ha detto ieri era un sistema per proteggere per coprire la vera fonte della notizia che era l'autonomia alla bolognese l'autonomia di Reggio Emilia che era in stretto contatto da una parte con le Brigate Rosse dall'altra parte con i Catto comunisti alla e alla coloro e allora io credo che il Parlamento ma soprattutto il presidente Pellegrino abbia il dovere di convocare il professore Prodi
Finalmente a rivelare i retroscena inquietanti di questa vicenda ecco Fragalà possiamo anche ricostruire il modo nel quale questa seduta spiritica e questa informazione arrivo il indagine sulla tragedia e gli affanni
Ieri ha tra l'altro riprodotto un documento autografo di Romano Prodi inviato all'allora senatore Schietroma eh sì la
Ha la vicenda nacque nel momento in cui il professore Prodi corno la massima sfrontatezza
Riferì
Alla riferì alla agli organi di polizia agli organi investigativi che
A seguito di una seduta spiritica col famoso piattino si era formata una parola Gradoli
Il mento a questa indagine spiriti Istica che stavano facendo per evocare dove fosse
Dove fosse segregato Moro dalle Brigate Rosse che ebbe
Pollici militanti facessero una seduta spiritica apparve subito una bufala però tutti fecero finta di credere approdi però Prodi quando fu poi convocato dinanzi alla commissione
Per la strage di via Fani e per l'omicidio dell'onorevole Moro sia Prodi sia coloro sia agli altri i partecipanti alla seduta spiritica fecero una figura pietosa rispetto alle domande dei commissari non seppero cosa rispondere
Rischiarono in quel momento addirittura di essere arrestati
Reticenza e falsa testimonianza perché quella Commissione
Di via Fani aveva naturalmente il potere
Della autorità giudiziaria e allora a questa vicenda che è sempre stata un segnale
Importante per capire non soltanto i contatti tra i cattocomunisti
La dell'autonomia soprattutto fu mento gravissimo perché se il professore Prodi avesse rivelato agli organi investigativi la fonte della notizia egli in
Viventi avessero avuto la possibilità di interrogare la fonte della notizia non si sarebbe andati alla al lago della Duchessa e alla città di Gradoli ma si sarebbe andati immediatamente in via Gradoli dove peraltro alcuni condomini alcuni immobili erano e scene di proprietà dei servizi segreti civili
E quindi
Gli era ampia possibilità di controllare in via Gradoli quelli
Il rifugio delle Brigate Rosse e impedire l'omicidio dell'onorevole Moro io credo che il professore Prodi debba portare questa responsabilità ma soprattutto questo rimorso sul piano morale e civile bene Fragalà chiudiamo questo capitolo per il momento e però rimaniamo in tema di giustizia vorrei domandarle cosa ne pensa lei di questa come dire sollevazione dei magistrati nei confronti del lavoro che sta conducendo in Commissione bicamerale per ridisegnare l'ordinamento giù sì Ario nel nostro paese le proposte dei relatore il deputato verde Marco Boato sono del tutto invise alla magistratura mente reagiscano un consenso piuttosto ampio tra la maggioranza e l'opposizione in particolare i magistrati ritengono che con la proposta Boato si arrivi ad una vera e propria separazione delle carriere tra Pubblico ministero e magistratura giudicante e alla a asservimento diciamo dalla dipendenza meglio del Pubblico ministero dalla dal potere politico alla necessario fare alcune precisazioni innanzitutto non è vero che tutta la magistratura e contraria alla proposta Boato per che sono contrari soltanto o quella decina di pubblici ministeri che credono di essere un soggetto politico che fanno gli editorialisti ogni giorno su tutti i principali quotidiani italiani perché
Hanno addirittura ho detto al Presidente della Repubblica che in caso di bisogno sarebbero disponibili come ha fatto Borrelli ad assumere delle altissime responsabilità ebbene rispetto a questo partito dei pm
Ne la stragrande maggioranza dei novemila magistrati e assolutamente dissenziente solo che è una maggioranza dissenziente essi lei
Che non ha i mezzi di comunicazione non a disposizione non ha soprattutto certa stampa prona supina rispetto alle
Declamazioni di questo gruppo di magistrati
La proposta Boato credo che invece risponda alla esigenza della maggioranza dei giudici della giudicante che nonno possono più sopportare questo è per te lei ha detto di interdizione e di intimidazione dei pubblici ministeri ero nei confronti dei collegi giudicanti nei confronti della giurisdizione noi dobbiamo prendere atto che in Italia ormai la fase della giurisdizione e completamente cancellata i processi iniziano si
Sidi partono e si concludono nella fase delle indagini preliminari con no o gli arresti con i famosi momenti magici susseguenti agli arresti di cui parla qualche procuratore ecco hanno il momento del la o della pubblicizzazione di questa attività incredibile aggressiva nei confronti del cittadino io credo che sulla separazione delle carriere ore e non delle funzioni bisogna dire una parola chiara no al Parlamento di Strasburgo non per niente tutti i deputati europei compresi quelli della sinistra hanno votato per una a mozione per una risoluzione che potrebbe
Per essere
Il giudice è terzo ma soprattutto per apparire imparziale come diceva il presidente Pertini è necessario che non sia con le ed è iscritto nella stessa corrente che non si dia del tu che non vada a pranzo e a cena con il Pubblico ministero che per essere parte deve essere un avvocato dello Stato cioè del ebbene appartenne crea un ordine sia pure indipendente dall'esecutivo sia pure con una indipendenza tutelata dalla Costituzione ma un ordine assolutamente separato da quello dei giudici ecco avvocato Fragalà un altro orlo protagonista lo hanno assolto gran parte dei consiglieri
Il CSM c'è stata una dichiarazione
Il vicepresidente Grosso che attentato quali frenare diciamo questi impeto politico lei cosa ne pensa e io credo che
Sui giornali di oggi sia l'intervento del vicepresidente Grosso si anche la intervista rilasciata da Gerardo D'Ambrosio ossia hanno in linea con una certa pacatezza è una certa soprattutto oppressa adatto o
O di
Un problema che non può essere risolto né con i proclami né con non le barricate né soprattutto corno ore venti corporativi di chi vuole scendere in piazza a questo punto per difendere dei poteri e
Di legge no di
Di legge o di avere una carriera automatica senza concorso il privilegio di potere con una battuta di ciglio di passare da un ufficio giudicante a uno requirente senza neppure cambiare il palazzo il privilegio di avere bene uno stipendio agganciato ha lo stipendio dei parlamentari e viceversa ebbene rispetto a tutto questo grosso si è reso conto che il il consiglio supera la magistratura non può essere un organo politico perché non è consentito dalla Costituzione quindi è vietato dalla Costituzione e grosso si è reso conto che il Consiglio della magistratura del deve tornare ad essere soltanto un organo amministrativo di alta amministrazione Gerardo D'Ambrosio ha detto oggi che è assolutamente favorevole a una netta separazione delle funzioni perché si rende conto che per restituire
La parità all'accusa e alla difesa per il processo finalmente credi
Nei confronti del cittadino e assolutamente necessario che le funzioni siano assolutamente separate