Congresso regionale lombardo del Partito Democratico della Sinistra organizzato nei giorni dal 7 a 9 febbraio 1997 presso l'Hotel Leonardo da Vinci nota: il congresso non è stato registrato integralmente

L'intero
Di chiamare i primi tre chi è presente per favore così diamo inizio ai lavori di questa mattinata renda inizia
Delegata di Brescia
Vince in Meridione delegate di comma
E poi Gianmaria frivola delegata dia ora Arad italiana
Ne sono in Italia
Mentre nel Nord Est Pannella
Comincia tovaglia negli anni
Allora cominciamo convegni Giuseppe segretari delle federazioni di Bergamo
Che è presente invece
Esatta grazie temporale dei ringraziamenti almeno iniziamo a queste mattinate minatori
No io volevo solo portare al congresso
Un giudizio sicuramente positivo sia della politica del PDS sia del governo prove
Ma anche una testimonianza
Devon segretario di una provincia che appartiene geograficamente ed economicamente al nord est dei ritardi per cui
Che fa parte di di di di di quella di quello
Senta del Paese
Che diceva di amanti sul Sole ventiquattro Ore
Più arrabbiata
Rispetto al governo centrale ha una carica anti istituzionale
Più più forte rispetto alla rispetto alla Campania rispetto a regioni meridionali
Dove a ad una prima ad un primo esame i dati della disoccupazione
I dati della in affitti inefficienza delle infrastrutture ospedaliere stradali la presenza della camorra e così via
Farebbe credere che in queste zone ci fosse il massimo di disagio
Rispetto al appunto alle istituzioni invece anche gli ultimi sondaggi dicono che c'è più arrabbiatura vicenza Belluno a Bergamo rispetto a Napoli e a Caserta Cosenza e così via
E di questo bisogna tenere conto
E bisogna che un partito come il nostro cerchi di capire e di prendere le contromisure rispetto a questa situazione sicuramente l'analisi ormai è stata è stata approfondita per cui ci sono degli elementi che mi sembrano incontrovertibile dentro che alimentano questa carica anche istituzionale
Noi abbiamo un sistema economico che è diventato ricco chi era povero pochissimo tempo fa chi alimentava grandi flussi migratori fino all'inizio del mille novecento
Che ha visto in faccia la povertà più più un era sia al Veneto sia la Bergamasca
E adesso invece si trovava in una situazione di benessere una delle zone dove il reddito pro capito è il più alto del Paese ma dove questo benessere messo in discussione messo in discussione
Dalla mondializzazione
Messo in discussione dalla globalizzazione
Messo in discussione da uno Stato nazionale che costa anche inefficiente e che non è più in grado di garantire politiche industriali politiche economiche una politica di scambio perché non ha più risorse
E da qui appunto intere categorie che non sono però solo i commercianti
Sono gli artigiani e così via ma dove noi come sapete anche il cinquanta sessanta per cento degli operai votano lega
La gran parte dei giovani vota lega e aderisce a questo movimento con questa carica anti istituzionale
E allora niente il problema e di di quali provvedimenti quale politica assumere rispetto a questo fenomeno
Il primo tema è quello sicuramente della riforma dello Stato
Io ho sentito con preoccupazione il compagno Berlinguer ieri declinare una proposta di decentramento che non ha niente a che fare con il federalismo
Nel senso che è chiaro che o si fa il federalismo convinti che alle Regioni va data
Una potestà legislativa esclusiva perché deve essere nelle materie di loro competenza
Una legislazione differenziata fra regione e regione perché l'Italia è composta da regioni che hanno necessità diverse
E poi ai Comuni alle Province una grande autonomia amministrativa
Ma non si può certo risolvere il problema esclusivamente con il terno idee di decentramento lasciando in affetti un centralismo di Stato
E questo mi sembra sia il primo problema che deve essere risolto
Il secondo problema che deve essere risolto ma è un problema di crescita culturale di formazione
E di formazione collegata con il mondo del lavoro queste zone ricche competono
Perché è grande ancora lo sfruttamento dell'autosfruttamento dal lavoro
Se si vuole aumentare la competitività di tipo qualitativo è chiaro che sul sistema formativo sul suo legame con il mondo del lavoro che bisogna operare operare in profondità
Il terzo problema che vedo Cervellati vado a chiudere è il problema del nostro partito
Il nostro partito appare diretto da Roma gli unici dirigenti che compaiono nel nord del Paese sono i dirigenti centrale
E non hanno una credibilità come dirigente di questa parte del Paese
Cioè noi ci troviamo ad avere dirigente della lega nord che sono dirigenti anche sul territorio e che sono completamente autonomi nel dettare la loro linea politica
Qui ho avuto un esempio anche ieri sera della invece del fatto che noi siamo molto dipendenti da una visione centrale della linea del partito
E invece anche qui occorre creare una classe dirigente nel nord Italia che sia completamente autonoma rispetto alle decisione che riguardano il suo territorio c'è bisogno di una credibilità devono autonomia di un gruppo dirigente del PDS del PDS del nord io penso che non sia corretta la strada del partito del Nord Est che compagna Cacciari ed altri rappresentanti della piccola impresa dal mondo industriale dal Nord e stanno facendo però è giustificata se noi non perseguiremo fino in fondo una politica di federalismo all'interno del partito e di federalismo istituzionale all'interno del nostro Paese perché solo così secondo me si può dare una risposta a un problema reale che pone la nostra gente e che ha bisogno di una soluzione ceno questo mondo questo protesta non è umanamente ora e rimarrà come una zeppa nella vita politica nazionale non permettendoci di creare quella democrazia compiuta quella stabilita quella governo dell'alternanza in questo Paese chi è l'unico che ci può portare in Europa stabilmente grazie
Maligni sia delegata di lei c'è e fai Gian Maria Flick la negata di lavorare di Tania
Innanzitutto
Vorrei dire che siccome per me la prima ipotesi alla questa parte della barricata potrò un po'eccezionale ante però volevo dire delle cose che portare un po'quello che il pensiero della dalla gente comune di quelli chi lavora in fabbrica di quelli che lavorano
Nel territorio tra queste
è chiaro che io sono un offrono pessima figura perché con tutti i luminari che si sono stati prima di neve Minardi la politica quindi nei giorni scorsi sarà prettamente proprio quasi terra terra cioè sarà in Padova e nelle cose sentiti la gente normale sente non agente che
Vorrei fare una piccola premessa
Compagni e compagne sono derivati da un termine latino medievale compagno colui che ti che Conte divide il pane ai giorni nostri indicati Conte percorre la stessa strada condivide un pezzo la tua vita con diritto ideali lo dico solo per sottolineare un valore che è sempre distingue la sinistra un legame impalpabile ma tenace che non va dimenticato care compagne cari compagni le scelte dovremo fare in questo congresso segneranno la strada anche il nostro partito dovrà percorrere nel prossimo futuro
Non saranno scelte facili perché problemi sono grandi che potranno cambiare sia politica che la società italiana
In questa società in cui un mentre ho continuamente individualismo ed egoismo è importante che ci sia sempre un maggior numero di persone che dimostri che l'eguaglianza e la solidarietà che sono i principi da sinistra non sono belle parole
Dopo cinquant'anni di attese siamo al governo finalmente dobbiamo fino al dobbiamo fare a me veramente far venire
E ci sappiamo fare dobbiamo cercare di lasciare alle generazioni future una società più umana solidale democratica lo faccia passa pagare sempre i più deboli solo perché tali spacciando per valori l'arrivismo l'egoismo
Che dovrà venditrici di fumo le destre spacciano per liberismo
Innanzitutto Sensi Ale che la politica recuperi i casi la disaffezione il diffuso disinteresse quasi la repulsione ai cittadini nei suoi confronti
Questo stato di cose incrementato normalmente dal malaffare e dalla gestione corrotta della cosa pubblica avvenute in passato e non eliminata
A come affetto Ōta considerevole fenomeno della secessione del Nord anche la difficoltà a trovare nuove disponibilità e Nova Desio nei partiti e il loro e loro organismi riscontrabile presenti una difficoltà a far partire l'Ulivo
Per recuperare la fiducia ma anche il consenso dei cittadini necessaria la capacità a dimostrazione da parte dei partiti e dal governo di un'asta correttezza capacità di risoluzione di problemi
Primo staziona che lo stato e le amministrazioni sono i cittadini non sono loro se sono loro servizio ci sono per rubare e non solo per l'avvenire
Con questo si batte la voglio secessionista il senso secessionismo si batte anche con la riforma istituzionale che dia al federalismo non sono una forma regionale ma anche provinciale comunale e che ripartisca le competenze a tutti gli enti comprese le Comunità montane verso le quali va indirizzata una profonda riforma
Serrature uniformare il più possibile sistemi elettorali perché al cittadino incomprensibile l'attuale disparità tra i vari sistemi di votazione
L'osservanza e coinvolgimento dei cittadini e al maggior legame tra letto lettore è preferibile un sistema elettorale a doppio turno legittimare letto con una maggioranza assoluta ed è rappresentativo per la maggioranza degli elettori
Sempre riguardo delle riforme istituzionali e altresì opportuno rivedere correggere visto dal referendum nel saldo il numero di firme richieste
Per la presentazione magari nel rispetto della proporzionalità iniziale poi falsata la forte incremento demografico introducendo il referendum propositivo
E delimitando le materie in cui possa essere richiesto
Di primarie aperte importanza e anche la riforma dall'organizzazione dall'amministrazione dello Stato non sarà semplice ma mi sembra che i ministri il governo Prodi si siano messi di buona lena cominciando dal fisco
Ecco per me il fisco è uno dei problemi principali di una possibile aver duecentotrenta duecentocinquanta mila miliardi di evasione fiscale e cinquanta sessanta mila miliardi presule contributiva sono valori parecchio superiore al resto d'Europa cristallino fuori
Alla quale i nostri imprenditori guardano solo quando fa comodo a loro presente quando si parla di riforma dello stato sociale non vedono quando il fisco preleva al maggiore introito dai redditi di lavoro dipendente mentre più del cinquanta per cento le società di capitale dichiara utilizzi ero
Benefattori perché danno lavoro senza guadagno evasori a voi la scelta
Di fatto quando le parti poi di fatto quando le loro imprese vanno bene i soldi se li tengono quando vanno male viverci e pensare lo Stato
Recuperato una buona parte evasione avremo a disposizione risorse per il miglioramento e forse anche la risoluzione di tanti dunque tanti problemi
Che hanno attinenza costo sociale una previdenza la sanità e anche la cultura di cui si è parlato poco che meriterebbe maggiore attenzione si vuole veramente il Maggi miglior futuro
Si è parlato poco a livello nazionale mentre vedo che in questi giorni si è parlato parecchio di cultura
Purtroppo riguardo la riforma lo stato sociale si è fatta strada popolazione la popolazione la paura Italia ed è ridimensionamenti fomentata da dichiarazioni poco corte generiche istigata da forze di opposizione in particolare dalla lega
Purtroppo la mozione congressuale pecca di genericità quando parla del sostituzione delle garanzie con le opportunità
Anche secondo me le opportunità si accrescono se crescono le garanzie che uno Stato un governo può dare e in questo un ruolo determinante doveva vere un partito come il nostro la Sinistra democratica e riformatrice chi non taglia
Ma cresce Iaddico le tutele alle nuove esigenze
Non deve dimenticare le sue origini nate con movimento operaio e portatore dei valori fondamentali dalla subcultura
In un Paese che vuole tornare alla normalità i cittadini sentono ogni giorno in bisogno di più l'ICI
Ogni giorno di più necessaria la necessità di essere tutelati contro la grande e la microcriminalità della quale sento negli dalla quale si sentono indifesi
Per una prospettiva pensionistica che permetta loro dopo tanti anni di lavori contribuzione una vecchiaia decorose Serena
Per l'assistenza è un diritto la tutelata la salute degno di un paese civile che non era lui prestazioni di qualità e quantità proporzionata alle possibilità ma che tenga conto che le persone con a cui sono dirette sono per stati di cose dei più deboli
Per un diritto all'istruzione alla cultura che garantisca tutti uguale opportunità e possibilità
Pendente un riprendendo per un momento i vari punti vorrei portare a questa tensione al problema dell'informazione le cui regole sono lacunose obsoleta rispetto alla realtà che vanno rivisti ridefinite con maggior controllo al rispetto dell'etica professionale di certi giornalisti
In maggior tutela delle persone
Va inoltre tutelata l'autonomia dei lavoratori dell'operatrice rispetto agli interessi economici e politici più forti che spesso in Italia sono quelli dei proprietari dei mezzi d'informazione che unici in Europa partecipano attivamente alla vita politica
Dalla ma della massima rilevanza la riforma rosso sociale dove ha dove la sinistra si gioca la sua credibilità
è utile ricordare che nelle ultime Lezzi elezioni uno degli argomenti che hanno avuto maggior peso è stata la nostra posizione sullo Stato sociale un'opposizione che non può essere disattesa che non può essere smentita
Espletati dei lavoratori dopo la riforma previdenziale novantacinque non possono essere rimessa in discussione i lavoratori non possono essere gettati nel nell'incertezza
Deve essere portata a termine la separazione tra assistenza e previdenza l'armonizzazione di tutti i trattamenti ma veramente tutti compresi i militari i magistrati i parlamentari gli osti voi dipendenti ministeri quelli della Banca d'Italia
E tutti gli altri agricoltori compresi perché non è giusto che noi dobbiamo pagare le pensioni e le ricolto il quello lo fanno le barricate
Questa riforma i lavoratori l'hanno pagata anche con qualche anno di lavoro in più non è stato facile farlo capire ai lavoratori
Lavorare quarant'anni in fabbrica con rigore con ritmi sempre più intensi non è accettabile se non con la certezza che anche le altre categorie fanno la loro parte
Per fare approvare questa riforma si è pensato di far votare i pensionati ventilando l'impossibilità di garantire il pagamento delle pensioni bella forma bella furbata anzi è stata pessima abbiamo regalato l'avrei alla lega Rifondazione un sacco di voti
Per Rifondazione che mi preoccupi tanto mi proponevo di Sonata allega
Non basta inserì insediare una commissione se per trovare possibili risparmi i non tutelare i privilegi come è successo recentemente con la Banca d'Italia
è comunque necessario che venga fatto un elenco realistici i lavori usuranti con possibilità di pensionamento anticipato inoltre possibile inserire il contributo di solidarietà però progressivo capitelli persi le pensioni con basso reddito
E che sia posto un tetto massimo perché anche qui non è accettabile che si sia contingente come Agnes che parquet percepisce quarantacinque milioni pensione al mese
Sì potremo paga tantissimo altre pensioni minime
Ma lo stato sociale né per suo previdenza anzi uno stato uno uno Stato moderno deve garantire tutta una serie di interventi a sostegno dei cittadini in difficoltà recitativi diritti rinunzia irrinunciabili alla persona
Va rivista la cassa integrazione guadagni chiedendo a chi ne usufruisce per lunghi periodi di prestare la sua opera per attività di pubblica utilità
Comunque preferendo i contratti di solidarietà impedendone utilizzo alle aziende che ricorrono al lavoro straordinario usufruiscono di sgravi fiscali e che non mantengono gli aumenti i prezzi di listino in linea con l'inflazione programmata
Spero non deve essere solo il le paghe degli operai che devo mantenere saremo all'intervento livelli l'inflazione depressa anche i Dettori lavoro le aziende che devono manteneva stili questi parametri
Per aumentare l'occupazione ma anche per migliorare la vita i lavoratori è utile arrivare finalmente alla riduzione dell'effettiva dall'orario di lavoro
Interessante sarebbe l'utilizzo di mezza giornata settimanale per da destinare al miglioramento culturale culturale degli individui concorsi obbligatori di vario indirizzo dall'educazione civica l'informatica alle materie classiche evitando così il probabile maggiore utilizzo di ore straordinarie
Eppure necessario trovare modalità di copertura sociale degni di questo nome a chi è impossibilitato a lavorare in una società dove il bisogno mente no è impensabile che un partito la sinistra per un partito la sinistra diminuire gli interventi
I rinunciatari le a tutelare la salute inaccettabile opposizione autoritaria dalla Giunta regionale lombarda con la quale sta portando avanti riforma sanitaria una riforma motivata da necessità di risparmio efficienza e garanzie di intervento
Ma con interventi che vanno dalla parte opposta e chi mascherano la perizia la predilezione privatistica attività dei partiti conservatori come Conte conservatrice e la repulsione a delegare alcune competenze ad altre enti poi capire come si fa a risparmiare togliendo interventi da aziende che devono bilanciare i conti in pareggio assegnandoli ad altre con finalità di lucro
La competitività e anche è senz'altro utile si è fatta però con criteri egualitario
Cosa dubbia quando servizio pubblico si chiede ad esempio il pronto soccorso l'animazione interventi con strumenti costosissimi la prevenzione la ricerca menta privato sita solo in funzione di interventi effettuati alloro di libera discrezione
In pratica i più redditizi quelli con costi minori
Inoltre non vedo tutela la salute
Non vedo che tutela alla salute si dà a tutte quelle persone anziani disabili in particolar modo costretti a sopravvivere con pensioni minime
E tenuto al pagamento di medicinali costosi dei quali ai quali devono rinunciare per necessità causando il protrarsi delle malattie e di conseguenza aumenti di costi per la società
Il miglioramento lo stato sociale dello Stato si ottiene anche un meglio principalmente con l'innalzamento culturale e con un'istruzione al passo coi tempi
Che garantisca a tutti pari opportunità richiedendo seriamente pari preparazione per gli studenti di frequente non si le scuole pubbliche che quelle private oggi sempre più di moda
Sia pure a segnare i vari organi di rappresentanza maggior peso decisionale che stimoli una reale collaborazione
Infine do parola sulla formazione del nuovo partito la sinistra e qui che si dibattono i nodi cruciali del nostro partito se vogliamo mantenerlo a sinistra oppure dirottano verso il centro in cerca di eventuali consensi
Secondo me si aumentano i consensi non spostando il partito ma spostando i voti sul nostro partito questo si fa con una buona politica di governo cose corre possiamo fare mente prima ci è impossibile
E qui che ci condannava i rimedi tre inesorabilmente all'emarginazione
Inoltre trovò con controproducente ingiusto precludere la partecipazione alla formazione del nuovo partito da sinistra a compagni che si sono ci sta
Che ci sono stati vicini per tanti anni e che non sono poi così distanti dai nostri venti
Capiranno che per non essere tagliati fuori la nostra scelta è quella giusta lo stanno dimostrando in questi mesi di appoggio al governo modificando di parecchio le loro posizioni iniziali a anche se con qualche impuntatura capisco che nei partiti di centro dall'Ulivo c'è contrasto su alle posizioni radicali di Rifondazione e tatticamente preferibile esserne separati
D'altra parte però non voglio che il nuovo partito dalla sinistra si è disposto a fare anche carte false pur di governare come il partito di Craxi faremo stessa ingorgo ingloriosa fine
A me passiamo le porte aperte precisa impartiti nella loro interezza o i singoli compagni se aderire o no all'anno alla nuova formazione
Ritengo che il partito il partito si è portatore di un progetto politico e il Governo lo strumento per realizzarlo
E mi Progetto alle radici nelle cultura di sinistra che pone come cani Cardini prima di tutto uguaglianza e solidarietà e non dimentichiamocelo compagni non vergogniamoci di questo anche se le riforme sono necessarie
Sono necessarie stanno scegliere come farle
Con lavoro
Gianna io ed elegante a che ora è in Italia
E poi ha rinunciato a Matteo Mauri che esiste già una quindi da Paolo prima e migliore oscena il comma intanto appello ancora rane già fatta ieri e magari faccia indagini legati alle delegate
Contiene anche Nanni ancora infatti a consegnare i questionari e ci sono le urne fuori e e quindi è a depositare la in mattinata
Ecco deviata grazie
Il primo Company molti si chiederanno cosa sta dietro questa sigla fantasiosa di euro ora tiene corsivista Prato
Delibera si trattava e quell'area tematica del partito che si dovrebbe occupare delle università e della ricerca
E che dall'ultimo congresso gode di autonomia organizzativa all'interno del partito quindi io anche se è un compito ingrato in questo congresso devo parlare per forza di università comprò dico compito ingrato in un congresso in cui giustamente dico a livello di dibattito generale si preferisce parlare
Delle funzioni istituzionali piuttosto che della funzionalità delle istituzioni ma io parlerò anche della funzionalità dell'Università perché questo mi sembra che sia un argomento di pertinenza congressuale
Nuovamente i il rosso è universitario non amano parlare in dibattiti politici di università o per lo meno delle istituzioni in cui operano normalmente per quanto riguarda Oristano farlo o preferiscono fare agli studenti
E pure l'università conta politicamente molto
Se non altro aneddotica mentre basterebbe prendere in considerazione di quanto era erano infarciti di professori universitari i governi tecnici che ci hanno preceduto e che spero siano al tramonto
Ma questo governo non è da meno dico nel senso che almeno cinque ministri sono professori universitari e un numero imprecisato di di sottosegretari
Questo ha a che fare molto probabilmente anche col problema
Volto presente all'interno di paté opere su quale della selezione delle classi dirigenti o della selezione della classe politica io come per citare il potere anche c'è orgoglioso del fatto di trovare dico nella classe politica
La presenza di docenti universitari mi chiedo se questa è una funzione di supplenza nei riguardi una classe politica qual è una funzione di selezione io sarei preoccupato del secondo aspetto se questo se questo fosse vero una funzione di supplenza potrebbe svolgerla in realtà in questo momento
Di crisi dei partiti
Ma
Io vorrei parlare di i sottopone a questo congresso due o tre tematiche che riguardano specificamente sistema universitario nella nostra regione
In primo luogo lo stato di salute del sistema universitario lombardo io credo che valga la pena che noi continuiamo e cominciamo e continuiamo a parlare di sistema universitario lombardo non di singoli densità purtroppo noi siamo stati abituati e continuiamo tuttora a interpretare autonomia universitaria quasi in senso municipali scritto
L'ho sentito con molta attenzione la la tavola rotonda in cui delinquere Martinazzoli hanno parlato del ruolo delle Autonomie
E la rivendicazione di una competenza delle Autonomie locali su una serie di problemi
Martinazzoli parlava di una competenza anche di tipo ambientale o ambientalistico ecco io sarei preoccupato se sulla competenza universitaria ci fosse una rivendicazione di carattere unici podistico
Allora a questo punto la sede della programmazione universitaria se consideriamo finito il sistema centralistico
Per buona fortuna anche se questo ambito storico ha svolto il suo sistema nell'ambito si devono internazionale deve necessariamente essere regionale
Allora esiste volete stare lombardo in che stato di salute io direi che se facciamo un paragone col dire gli altri sistemi regionali direi che la salute buona non ottima rispetto ai compiti che si chiedono anzi a un sistema universitario inserito una regione di alto sviluppo come questa direi che certamente molto molto ancora c'è da fare
Sì devo rifare lombardo è fortemente squilibrato per quanto riguarda la utenza studentesca insiste prevalentemente su un sistema metropolitano che costituisce uno dei mega atenei italiani su cui occorre ovviamente ovviamente intervenire
D'altra parte esiste ancora frammentazione di carattere municipalista dico non c'è città comune
Capoluogo di provincia in Lombardia che non abbiamo mai una sua localizzazione universitaria questo è un problema da prendere in considerazione in termini di costi di funzionalità di qualità della formazione secondo aspetto e quanto questo sistema universitario ha influito continua influire sullo sviluppo credo che il giudizio anche qui debba essere direi non modico prognosi riservata usato un termine medico ma quasi il legame università impresa che sarebbe vitale a sostenere certi e lo sviluppo di certi settori tecnologici come giustamente ha ricordato il ministro Berlinguer per esempio la chimica fine la farmaceutico che stanno scomparendo dico dalla produzione e nazionale
Il legame università impresa e non si è ancora sviluppato e non si sviluppa anche le nostre regioni in maniera in maniera adeguata basterebbe a titolo di esempio in prendere in considerazione il livello di autofinanziamento delle università pubbliche
In questo momento è assolutamente irrisorio rispetto a quelle che sono le esigenze l'università un sistema integrato università impresa e dovrebbe contare per quanto riguarda il suo funzionamento anche su un grosso finanziamento
Che viene dal settore privato d'altra parte sappiamo comunque dico che il sistema un restare lombardo ha delle punte di eccellenza sia nel sistema pubblico che nel sistema universitario privato
Anche se il discorso sul sistema di restare privato meriterebbe alcune considerazioni a parte riguardo poi in realtà al suo modo di funzionare e alla sull'efficienza il terzo problema che dovrebbe essere posto in quello della dell'autonomia dicevo prima che è mia opinione che non si possa rinunciare in un sistema regionale anche in funzione del decentramento o del cosiddetto federalismo a un livello di programmazione
Del sistema universitario a livello a livello regionale
Il modello dell'autonomia che si è sviluppato
Nelle nelle sedi universitarie perché usando la terminologia che molto con più competenza di lei ha usato il ministro il ministro Berlinguer l'università è una delle forme di autonomia
Istituzionale o anche dell'autonomia dei corpi sociali se consideriamo l'università come espressione di auto-governo anche degli studenti e ed ai docenti
Da questo punto di vista se
Usiamo questo sistema come modello di rapporti tra autonomie cioè andiamo a verificare in realtà che cosa è stato il rapporto tra l'autonomia universitaria università come realtà autonome e le altre Autonomie locali io credo che a nostro giudizio non posso issato che pessimo io credo che il rapporto tra Università e Regione quasi incomunicabilità assoluta
Credo che a parte una una una qualche stagione felice che è dovuta alla forse alla alla alla presenza al governo della Regione anche di componenti nostre il rapporto tra questi livelli di autonomia e tuttora precario ma in quella direzione ovviamente bisogna bisogna andare
Allora che cosa
E bisogna fare dal punto di vista politico e della presenza nostra politica all'interno all'interno di questo sistema
Dirò una cosa apparentemente grossolana ma che fa capire mediatamente qual è il problema io non ho mai capito come operatore universitario per quale ragione come partito e dobbiamo e giustamente molto preoccuparci
Di chi diventerà sindaco di una città e molto meno di chi diventerà rettore di un'università cioè io credo che
Ecco io credo che questo questa questa esemplificazione certamente grossolana però può essere abbastanza indicativa di come noi storicamente ci siamo rapportati a questa istituzione se l'autonomia è un'autonomia vera è chiaro che non possiamo rinunciare a che all'interno di questa ci siano certe espressioni
Di aree culturali e politiche molto anche in cui noi siamo presenti non possiamo rapportarci alle istituzioni come l'università ma varrebbe lo stesso discorso per quanto riguarda la sanità come se fossero delle istituzioni Esterne con cui noi ci era portiamo
Giustamente il ministro Berlinguer ha detto non si può fare una riforma scolastica senza il consenso dei professori
Credo che ancora meno si possa fare una riforma universitaria senza il consenso dei professori prestati lui ha aggiunto che procede resa ritarato sono molto pericolosi visto che giustamente li conosce molto bene da questo punto di vista quindi il e il fatto che certe posizioni o certe espressioni anche culturali siano presenti a livello del Governo dell'istruzione universitaria non è un fatto dico che su cui noi possiamo esprimere una un un disinteresse rispetto al nostro intervento politico è chiaro che l'intervento politico
Dell'Ulivo del PDS di un'area politica anche più vasta all'interno di queste istituzioni non può semplicemente riprodurre il tipo di intervento politico a livello diciamo del degli organi
Di rappresentanza politica tradizionali come solo gli enti locali però certamente sarebbe altrettanto sbagliato il pensare che a questi a queste Autonomie ci si possano apportare esclusivamente esclusivamente dall'estero
Quindi concludendo dico questo discorso certamente molto anche noioso sull'istruzione universitaria io credo che ci si debba muovere a livello regionale è sicuramente identificando un livello di programmazione regionale del sistema universitario che vada ovviamente non non certo contro le Autonomie delle singole cellule silana gabbia prevalentemente una fusione una funzione di tipo programmatorio
La seconda e una capacità di mobilitare un consenso politico degli operatori universitari sui problemi sui problemi dell'università azionista e un settore strategico per l'innovazione è un settore strategico per la formazione superiore e per la formazione di qualità di questo certo non possiamo interessarsi quindi un piano di insediamenti universitari in Lombardia visto che ci sono a almeno due o tre scadenze estremamente importanti una è quella della risoluzione e dei problemi del mega ateneo milanese
C'è un fatto importante però questo deciso a livello ministeriale proprio nei giorni scorsi in cui è stato fatto un accordo tra il ministero università
E i lettori delle università milanesi per un programma di decentramento un brutto termine chiamarlo smembramento dico ma comunque dico di articolazione del sistema universitario lombardo il milanese che cambierà radicalmente la fisionomia di tutto il sistema il sistema un restare lombardo
Il secondo è quello dell'attuazione del piano di sviluppo che prevede già alcuni insediamenti universitari alla periferia del sistema metropolitano milanese
In modo particolare il problema dalla soluzione dei problemi dicono di vari io credo chiudo io credo che ci sia ci siano alcune cose da fare alcune cose da non fare
Alcune cose da non fare quella di scatenare per esempio sul secondo problema quello dell'insediamento Como Varese una diatriba di carattere municipalista Ico sulla sede dell'università
Il problema è quello di garantire la qualità dico della del nuovo ateneo ed inserirlo organicamente all'interno dico di un sistema di un sistema Regione quando ho letto e è stato presentato come ordine del giorno un contributo al Congresso io spero che la commissione politica o no l'abbia fatto suo in qualche modo dico in modo tale che dico sì anche l'espressione di un dibattito complesso
Lì la Russia è negata del come Pai Mei gliene abbiamo abbiamo ancora miliare USA pulita Pagliani gliene diamo atto ai togati Franco connaturati tanto diamo agli interventi veramente neanche prima di dare la paga il segretario regionale per l'ENI Pica
Cari compagni cari compagni abituati come siamo ad aprire e chiudere con una certa disinvoltura fasi storiche intere
Noi corriamo oggi rischia di non cogliere appieno dal sito epocale che stiamo vivendo
Io credo abbia ragione Ferrari nella sua importante relazione
A usare un'espressione un po'quel fatica quando osserva che con questo congresso facciamo i conti pienamente con la crisi italiana di fin e secolo
Si è chiuso il secolo breve è stato detto
Quello che va dalla Prima guerra mondiale sino alla caduta dell'Unione Sovietica
Ma si è esaurita con esso anche la dinamica che ha introdotto determinato questo secolo
Quella che gli storici definiscono come la fase del capitalismo organizzato la stagione dell'imperialismo come un tempo dicevamo
Non sarebbe possibile comprendere nella Rivoluzione d'ottobre nella guerra civile europea nei paradigmi sociali e politici del secolo che si è chiuso senza porre mente a questo quadro senza comprendere che le condizioni di fondo che lo hanno determinato sono andate esaurendosi da tempo
Quello che ci lasciamo alle spalle è stato anche il secolo socialdemocratico
Se è vero come è vero che l'alternativa reale al totalitarismo dei fascismi
E del socialismo reale
è stato ovunque almeno in Europa il modello socialdemocratico
A sinistra del resto l'eresia comunista ha compiuto la sua parabola ha gettato la spugna
Ha espresso una rinuncia irrevocabile
Per sua e per nostra stessa ammissione ha mancato alle sue promesse
Ha realizzato l'eguaglianza ripartendo spesso la miseria
Ha tentato generosamente di portare le cuoche al potere ma a prezzo di comprimere i diritti e la libertà di tutti comprese le quote
La socialdemocrazia ha saputo invece mantenere la sostanza delle sue promesse
Ha conseguito l'obiettivo del suffragio universale ha garantito l'inclusione sociale larga ha tutelato dignità e valore del lavoro ha consentito l'accesso delle masse lavoratrici alla guida di società complesse
Ha saputo promuovere costantemente lo sviluppo e l'innovazione in campo economico
Assegnato a tale punto il profilo del nostro continente da rappresentare una delle cifre fondamentali della civiltà europea che sentiamo come nostra
Ma il secolo socialdemocratico è concluso e con esso il suo progetto politico almeno nelle sue forme classiche
Non perché sia fallito
Ma il contrario come ha sostenuto anche ieri il compagno Corsini perché si è esaurito insieme con le condizioni storiche che l'hanno determinato
La sua è una crisi di compimento
E da oggi anche all'interno di quella tradizione si tende a guardare oltre quell'orizzonte
Oltre a una società rigidamente classista elitaria
Oltre a un'identità sociale segnata dal lavoro di fabbrica quale referente soggetto della battaglia politica e sociale
Oltre l'ipotesi di affidare allo stato agli Stati nazionali il compito di risarcire lo sfruttamento del lavoro attraverso le proprie prestazioni
All'interno di un compromesso che riconosceva solo in questo modo al mercato legittimità ed autonomia
Il percorso di un nuovo pensiero democratico capace di rappresentare valori e interessi tradizionalmente rappresentati dalla sinistra di fare di dare in modo creativo una grande tradizione ancora in gran parte da compiere
La svolta dell'ottantanove ne ha indicato alcune coordinate fondamentali e sarebbe credo un grave errore negarne sia la portata reale sia l'aspirazione coraggiosa e in fondo riuscita a mettere in gioco il passato per garantire un futuro alla sinistra rifugiandosi invece nella Nostalgia o rimanendo in quella sorta di limbo teorico in cui in qualche modo mi pare oggi si trovi collocata la sinistra italiana
Dalle centinato non può ridursi ad una sorta di ritorno al futuro
Il nuovo orizzonte di un Progetto democratico compiuto
Che ingloberà presenti le ragioni che sono storicamente appartenute al socialismo richiede oggi uno scatto innovativo e non il semplice riconoscimento peraltro tardivo dice aveva ragione di chi ha avuto torto
Sollevo questo tema non nuovo in questo dibattito sapendo bene che il suo sviluppo non si esaurisce nelle non c'è azione
Il tema dell'innovazione culturale e politica ci provoca qui e ora non per implichi intellettuali distico per l'incapacità di dominare i dati del quadro politico o per la volontà peggio di Rutelli
Ma perché è qui in Lombardia nella regione più europea del Paese nella culla del riformismo socialista e di quello cattolico avvertiamo più che altrove forse il senso delle nostre difficoltà lo scacco subito dopo la svolta
Qui cioè dove in un decennio si sono formate hanno messo radici profonde prima la lega e poi Forza Italia nate dal nulla si direbbe ma capaci in breve tempo di convincere due terzi dell'elettorato di poter rappresentare le ragioni di questo territorio
Nate dal nulla in un certo senso cioè dal vuoto lasciato dalla crisi della mediazione della rappresentanza
Rispetto a un quadro strutturale che poneva ai margini del mercato elettorale proposte pensate per una società ormai tramontata e comportamenti politici vissuti come troppo autoreferenziali rispetto alle dinamiche reali della società
Di resistibile ascesa dire che Berlusconi nasce da un humus comune
Che ancora oggi rischia di rendere fungibili da parte di qualche di renderle fungibili da parte di quote significative di opinione pubblica sì quello dell'antipolitica
Quello di un rifiuto che non si può leggere in modo moralistico ma che va colto come il segno di un malessere profondo sì di un disagio che forse come la domanda di un nuovo ruolo della politica e dei partiti
Una domanda che non possiamo eludere una interlocuzione che non ci esclude ma che si rivolge a noi solo se sappiamo correttamente interpretarlo
E badate non credo sia solo una manifestazione di egoismo sociale non è così presso i giovani per esempio
Penso ai giovani ha senso di estraneità alla diffidenza spesso radicale con cui la sinistra democratica viene guardata
Sentono i giovani che la dinamica dei conflitti
I modelli che vengono agiti dalla sinistra e dai sindacati non li riguardano eh sì non c'entrano con le cose che diciamo così colgono forse non del tutto a torto di non avervi posto perché non sono non saranno mai operai perché difficilmente avranno un posto fisso
Perché per loro le prestazioni dello Stato sociale sono a rischio e spesso le garanzie invocate riguardano altri a loro danno
E lo stesso accade per la miriade di figure sociali alle quali patto tra il lavoro organizzato il grande capitale
Realizzato con la mediazione delle istituzioni appare spesso come un asse nel quale riconoscere non un elemento rassicurante o la promessa di sviluppo e di equità ma piuttosto come una camicia di forza una condizione escludente
E tuttavia caduta l'illusione che esistano vie d'uscita semplicistiche dalla crisi italiana siamo di fronte oggi soprattutto qui a una nuova domanda di politica alla ricerca di punti di riferimento di tipo nuovo di nuove forme di mediazione
Torna in campo l'esigenza della politica ma la presenza della politica va riorganizzata non soltanto ripristinata
Non può nascere dalla sovrapposizione al nuovo di soluzioni antiche al cambiamento avvenuto non ha futuro se si esaurisce nello sforzo di riattivare terminali che si sono inaridito e che sono collocati spesso al margine dei Circuiti reali del politiche
Si tratta piuttosto di riorganizzare la politica dove essa si presenza con le sue urgenza intrinseche verrebbe voglia di dire nelle pieghe della società
Con un'articolazione del tutto nuovo a cui cerca di dare una risposta ancora generica ma generose corretta di via del partito delle autonomie e del pluralismo
Non è possibile nessun modo credo riproporre un'attitudine pedagogica a una società che sente di poter essere protagonista anche nei processi politici
Si tratta di pensare alla politica piuttosto come una funzione di servizio
Nell'ambito di una diffusa micro fisica di poteri i saperi di lavori di condizioni esistenziali persino cui fornire codici democratici
Espressività politica e collegamenti con le istituzioni
Ma si tratta anche di ripensare al circuito tra partito coalizione cittadini sul quale a mio avviso la nostra elaborazione continua ad essere fragile incerta
Persino reticente nell'affermare in modo esplicito che la democrazia politica poggia sul principio della sovranità dei cittadini e non su quella dei partiti
E chiede alle reali condizioni degli individui dal pluralismo delle condizioni sociali e delle convinzioni che derivano i processi politici i quali sono ad essi in Manenti
Ma se le cose stanno così si tratta di riflettere allora su una qualche sottovalutazione che talvolta riserviamo anche in questo congresso al tema delle coalizioni politiche alla natura e destino dell'Ulivo
Non i partiti ma le coalizioni competono in un sistema maggioritario ma non bipartitico per il governo dell'istituzione
Talvolta penso che a leggi tra noi un certo equivoco io non penso all'Ulivo come oggi ma quello da costruire se lo vogliamo
E queste pure una decisione che nostro documento congressuale sembrerebbe aver assunto ma loro correrebbe riservare uno spazio meno avaro e distratto a discuterne la cultura politica la progettualità l'organizzazione non solo e al di là della sua natura di sommatoria di culture programmi e organizzazione di partiti diversi
E ci sono buone ragioni per farlo ad esempio il sospetto che alcune delle condizioni che hanno determinato il risultato del ventuno aprile non siano più ripetibili che possano funzionare più ad esempio il riflesso difensivo che ha spinto elettori di origine spesso assai diversa a confluire sui candidati del centrosinistra per impedire l'affermazione del Polo
Se vogliamo che le motivazioni del centrosinistra siano più solide e più convincenti meno legati alla congiuntura specifica dobbiamo pensare adottare quell'ipotesi di un progetto di un programma di una suggestione direi di un racconto capace di a
Sta e l'altra parte trascurare la necessità di consolidare di precisare il profilo della coalizione comporta anche la sensazione di un vuoto di democrazia tra partito e voto
Dell'assenza di momenti partecipativi dove si compiono certe importanti e la coalizione finisce per essere avvertita dai nostri stessi compagni da noi stessi
Come la deprivazione di spazi di decisione democratica come una zona priva di regole
Come una rinuncia proiettare in modo Piero idealità e identità nei candidati espressi da altre componenti
C'è un rapporto forte fra ciò che vogliamo essere come vogliamo che si definisca l'articolazione dello Stato
In Lombardia il PDS espresso da tempo un'opzione meta verso il superamento della gabbia centralistica in cui avviluppato il dinamismo delle realtà locali
E tuttavia io avverto poi mi sembra abbia fatto ieri sera Berlinguer che la definizione di federalismo al nostro progetto
Per la società lombarda posso essere raccolta solo per convenzione
La domanda che mi sembra emergere dalla Società lombarda mi pare più alto e più complessa
è un'istanza di autonomia dei cittadini dei corpi sociali dell'impresa
Di protagonismo dal basso da parte di una società che chiede piuttosto un impegno a liberalizzare a ridurre non già la presenza ma l'invadenza del pubblico quando questa si manifesta come occupazione burocratica della società
Il federalismo allora non può ridursi ad un processo interno circuito istituzionale ha una distribuzione di quote di potere di risorse all'interno del ceto politico
Se non investe direttamente la responsabilità e il ruolo dei cittadini rischia di ridursi ad un'opera di ingegneria istituzionale
Tanto più che la radicalità di un processo autenticamente infedele federale in Italia e necessariamente temperata dal fatto che non esistono realtà consolidate tra cui formalizzare impatto ma via semmai la possibilità che lo Stato si riarticolino entro uno schema di potere di funzioni che contenga i caratteri propri sistemi federali
A meno che non si pensi come la lega pensava di realizzare il federalismo attraverso una preventiva successione ma se non è così
Se pensiamo che appare da perno del progetto federativo debbano essere le regioni io pongo la questione se davvero investiamo a sufficienza sulla Regione
O se invece non abbiamo in un certo modo abbracciato inconsciamente l'idea che la Regione sia un malato incurabile un dato istituzionale poco rilevante e non invece la base da cui partire per il riassetto dei poteri istituzionali
Sia chiaro io condivido pienamente le considerazioni di merito che su questo tema svolto Ferrari
E tuttavia sento di segnalare una preoccupazione
Quella che noi si possa sottovalutare il ruolo che spetta alla nostra realtà in quanto tale non solo nel rivendicare ma nel gestire completamente il processo di riarticolazione policentrica della Repubblica
Non si tratta di pensare al federalismo credo come ha l'occasione per togliere il piombo dal reale della Lombardia
Per liberarci attraverso il federalismo di una qualche zavorra io penso al contrario che il Mezzogiorno l'unità del Paese la qualità complessiva del nostro sistema nazionale sia una grande e decisiva risorse da mettere in campo nella nuova dimensione europea
Da valorizzare nelle nuove condizioni della competizione internazionale
E credo che qui mi al risanamento nel rilancio dell'economia delle istituzioni della cultura meridionale sia la prova decisiva fondamentale di questo Governo del nostro riformismo e anche dalla capacità del PDS lombardo di essere autenticamente forza nazionale
Non a prescindere ma a partire dall'interesse della Lombardia
Uso una parola fuori in modo noi del PDS Lombardo abbiamo una responsabilità nazionale grande e forse dobbiamo recuperare su questo terreno anche un'elaborazione una tensione un impegno che nella tradizione della sinistra lombarda è anche per merito dei compagni che sono qui fra noi si è consolidato da tempo
Una tradizione che guarda all'Europa come alla meta di un convoglio dicevamo di cui la Lombardia l'ambizione di essere la locomotiva
Voglio rompere un tabù
Voglio dire qualcosa di Milano non essendo milanese come è giusto fare ad un congresso regionale
Voglio dire solo però
Che di questo progetto che vede la Lombardia nella Lombardia un punto di riferimento per unità nazionale Ri articolate policentrica
è il motore per portare l'Italia in Europa e mi scuso per la rozzezza di questa metafora Milano ruolo decisivo
Penso alla necessità che il cuore di questa grande metropoli che già europea torna insediarsi in questo nel cuore di questa città attorno insediarsi una classe dirigente degna di questo nome
E penso al circolo virtuoso che va ricostruito tra Milano e il resto della Lombardia come supporto alla modernizzazione del sistema vuole su Università e sui centri di ricerca le sue strutture finanziarie sui centri di produzione culturale insomma la sua civiltà penso alla spinta che da Milano deve tornare a venire alla realtà politica della regione e all'elaborazione della sinistra di governo e credo che faremmo bene ad accogliere il compito via riattivare di costruire questi collegamenti
Di favorire sinergie e scambi come uno dei compiti fondamentali di questo congresso del nostro lavoro di un gruppo dirigente autenticamente regionale la cui formazione mi auguro del congresso che stiamo per chiudere possa dare un contributo importante
Grazie in miniatura ma ritiene agli ammortamenti presidente concilia negli annali Carramba idea e poiché l'ultimo interamente a Franco Zanaschi segretario di Brescia
L'idea forte credo di questo nostro congresso anche rispetto al contributo che la Lombardia può venire al dibattito nazionale è sicuramente la scelta decisa del federalismo
E per chi è preoccupato
Che al congresso qui e soprattutto a Roma ci sia un eccesso di unanimismo propongo di fare esplicitamente di questa questione l'asse centrale la piattaforma con cui andiamo come delegazioni lombarda al congresso nazionale così sono sicura che ci sarà ampiamente in modo di confrontarci se non addirittura di dividerci
E questo messaggio lo rivolgiamo a un partito che con l'assunzione di responsabilità che abbiamo fatto con la Bicamerale sia assunto un compito che fa tremare le linee ai polsi
E se queste del federalismo non rivendichiamo con una bussola per il lavoro di riforme istituzionali vuol dire anche che come dire assegnamo a questo lavoro
Un compito fondativo
Che sarebbe sciocco a scontri per evitare magari qualche problema di chiarimento politico e cercare di spacciare per un semplice lavoro di tecnica istituzionale sulle ricco
Certo il pericolo che ci segnalava Martinazzoli spiritosamente come sempre sull'uso magico della parola scaramantico della parola federalismo utilizzata per significare tantissime cose non solo per significare da un blando decentramento fino a un'opzione fortemente federale ma anche per come dire come passepartout per poi parlare di lavoro per poi parlare di altri problemi c'è come ce ne come dire un imbarazzo da cui non siamo ancora completamente emancipati
Di essere in qualche modo a rimorchio della lega su questo tema ma la questione settentrionale c'è tutta
Con la sua ampiezza e complessità nella crisi di transizione italiana e condivido fino in fondo l'analisi e l'approccio che di questa questione ha fatto Ferrari nella sua relazione introduttivi e allora come dicevo la scelta deve essere radicale
E nel sostenere questo non voglio riferirmi tanto all'esasperazione di un modello istituzionale
Questo discuteremo fra l'altro voglio dire poi l'ordine del giorno che verrà sottoposto al Congresso che abbiamo discusso in commissione politica credo abbia fatto un ottimo lavoro dal punto di vista del della proposta del modello
Quanto invece voglio riferirmi come ha fatto anche terzi in una parte del suo intervento al sistema di coerenze e di opzioni che esso comporta su altri piani
Se è cioè la scelta di fondo la bussola per orientarci nel guidare il Paese fuori dalla transizione da una crisi che abbiamo detto essere nel contempo istituzionale politica cioè di rappresentanza economica e sociale ad esempio coerenza con le grandi riforme settoriale di cui ci andremo ad occupare mi dispiace che non sia più presente il ministro
Da chiunque
Perché la grande riforma di cui ci siamo anche occupati la scorsa settimana con questa grande iniziativa di dibattito la riforma dei cicli
Scolastici a cui io doc tutta la mia convinta adesione ha la necessità di essere posta in un coerente rapporto e con i provvedimenti sulla autonomia e generalmente sulla Bassanini tanto per intenderci ma ancora di più con l'opzione federale
Cosa voglio dire questo che non credo che noi possiamo sopportare delle grandi riforme settoriali che implichino ancora la verticalizzazione delle opzioni
Nel ridiscutere per esempio di cicli scolastici noi dobbiamo contemporaneamente dire a quale livello istituzionale
Noi facciamo riferimento per la gestione
Per il controllo politico per la determinazione del punto di vista dell'interesse comune indeterminati ferito che accompagna belle in guerra molti altri vorrei ricordare che quando lui e altri vantano
I l'alto livello di qualità della scuola materna in tutto il mondo vorrei ricordargli che parla di scuole materne gestite dai Comuni perché in America quando parlano nell'alta qualità delle scuole materne italiane parlando Esquarna cani di Reggio piuttosto che di Modena piuttosto che di altre realtà della Padania se vogliamo usare questa espressione in cui i Comuni fino dalla fine dell'ottocento nei primi del Novecento hanno gestito scuole materne e scuole elementare
E lo stesso si potrebbe fare per la come esempio per la riforma dei ministeri quant'altro guardate che nel dire questo non voglio dire
Che dobbiamo in qualche modo attuare una politica dei due tempi prima a fare le riforme istituzionali prima fare il federalismo e poi affrontare le grandi questioni strutturali che stiamo affrontando ma che se ad accettiamo questa busta lessicali coerente deve essere immediato e contemporaneo
Stesso problema con il dibattito e le relative scelte sullo stato sociali
Federalismo quindi come occasione e strumento per sperimentare forme nuove più solidali il mix locali
Di risposte ai problemi dello stato sociale accettare questa logica vuol dire per esempio per noi fare finalmente quello che non entrando in questa prospettiva forse difficilmente riusciremo a fare cioè prendere atto fino in fondo delle grandi disuguaglianze che sul terreno dello stato sociale ci sono nel nostro Paese Rispetto accetti generazioni e aree geografiche alle grandi disuguaglianze che ci sono e ci costringe a fare un ragionamento su quali sono i livelli minimi di tipo universalistico che noi vogliamo continuare a dare rispetto ai servizi sociali su tutto il nostro territorio
A quali sono le opzioni che lasciamo al sistema delle Autonomie alle regioni in uno Scelta di autonomia anche fiscale a quali sono i termini di partecipazione alla spesa che noi chiediamo ai cittadini in una riconfermata Scelta per alcuni settori di tipo universalistico
Se non ci muoveremo con questa opzione federale noi rischiamo queste tre cose nella discussione sullo Stato sociale di non farle mai
E mi interessa la il sistema delle coerenze su un terreno più propriamente politico a proposito del grosso dibattito che anche questo è stato un tema centrale sia dalla relazione che degli interventi rispetta classe dirigente fare questa scelta vuol dire porre il problema della classe dirigente nazionale a partire dalle classi dirigenti locale
Che sono chiamate a concorrere a far ridere il principio di sussidiarietà nella costruzione della nuova statualità che rivendichiamo
Che rappresentino nel loro lavoro nel loro rapporto con i corpi sociali quel nuovo patto che richiediamo questo per me significa federalismo dal basso
Salvati ci diceva non c'è
Non c'è domanda di federalismo che venga se non dal ceto politico
Nell'usare questa espressione credo visto tendesse il fatto che a livello locale lui non considera la presenza e l'azione politica di una classe dirigente tragicamente c'è del vero non è che questo problema non ci sia e questo ci rimanda anche un grosso lavoro culturale che noi dobbiamo fare permettetemi questa piccola digressione
Costruire dal basso impatto sociale quindi attraverso questo costruire una classe dirigente locale che sia essa costitutiva di una classe dirigente nazionale
Vuol dire come dire
Fare un grande sforzo culturale
E
Anche di contaminazione di culturale rispetto alla nostra tradizione che esca o si allontani almeno un po'da una tradizione idealistica
Del dover essere
E ricostruisca pezzi di morale pubblica mutuando un pochino dall'utilitarismo di tipo anglosassone e dal sistema delle convenienze
Bisogna sapere che su questo noi possiamo costruire anche una nuova moralità pubblica ed è comunque un passaggio indispensabile se vogliamo parlare di costruzione dal basso se no noi rischiamo una come dire
Una opzione che sarà o di puro maquillage superficiale
Oppure che forse peggio giacobina illuminata e quindi destinata a fallire
A questo proposito classi dirigenti locali come ci troviamo in
Lombardia
Io molte cose sulla lega le abbiamo già dette io credo che una cosa vada rimarcata
Noi abbiamo ho visto sul nostro territorio più che in tutto il resto del Paese l'esplosione di massa della classe dirigente
Precedente della vecchia classe dirigente e il porsi come soggetto politico nuovo di massa della lega sulla scena politica ma questa
Presenza di massa non ha saputo esprimere classe dirigente alla prova dei fatti
Alla prova del governo alla prova della rappresentanza degli interessi la lega non ha saputo nere e esprimere una classe dirigente di governo
E questo ci crea un vuoto un'eredità grossa
Che ci riguarda a Milano e più in generale in tutta la Lombardia
La questione delle quote latte esemplificativa da questo punto di vista perché ci rimanda non solo una claque alla alla problematica di una classe dirigente di tipo politico ma più in generale
Ha una classe dirigente che esprime una comunità
Noi non sappiamo se è vera la notizia che circolano in ambienti giornalistici che Bossi davvero stesse per schierare le camicie Verdi davvero cercasse la provocazione certo è stato un segnale di pericolo e di tensione forte
Che il governo abbastanza di
In tempo diciamo è riuscito a sfidare al momento ma che ci richiama alla necessità di una prospettiva la considero esemplificativa perché
Come dire non è un una meditazione atipica questa
Ci rimanda come dicevo ha un problema di classi dirigenti più generali che non solo quella politica di cui la cui crisi è insieme causa e conseguenza di una caduta di capacità di rappresentanza di problemi di interessi di ceti sociali più generale
Compagni Ferrari
E io sono contenta che finalmente questa analisi entri nella va l'elaborazione venga acquisita pienamente in un ambito politico ci rimandava alla necessità della rappresentanza delle nuove forme di lavoro che forse non dovremo più chiamare a tipiche essendo che riguarda il cinquanta per cento della gente che lavora e questo è importantissimo ma dobbiamo tener conto che anche sul fronte padronale noi abbiamo dei problemi di rappresentanza e che ieri la vecchia e tradizionale
Quasi rituale
Analisi politica del PCC sui ceti Imagine non è assolutamente più sufficiente a leggere questo
Citavo prima la vicenda delle quote latte proprio perché lui era rappresentativo del fatto non solo che la classe politica non rappresentava quella gente lì ma nemmeno le categorie tradizionali della loro organizzazione
Riuscivano a rappresentarli e questo vale per i commercianti e questo vale per la agli artigiani per i piccoli imprenditori
E così via
Allora noi abbiamo ceti sociali allo sbando
Dal punto di vista della rappresentanza e io qui vedo di più quei pericoli che di cui parlava anche Ferrari di diari di una deriva diverbio di destra di tipo anche vestivo che può creare dei problemi alla nostra
Democrazia
Comunque pervenire invece al tema più vicino al nostro dibattito e rispetto a questo terreno classe dirigente sotto gli occhi di tutti un'anomalia o se vogliamo dire così una specificità Della questione lombarda e soprattutto milanese nel quadro nazionale in particolare in questo periodo a fronte della fortissima accelerazione dei processi politici del quadro nazionale
Ci siamo detti spesso
Che le cose a Milano e in Lombardia anticipavano nel bene magari a volte anche nel male tendenze nazionali mi chiedo se oggi questo sia ancora vero fosse non rischiamo una marginalità
Come dire nella
Ruolo
Nella politica nazionale l'iniziativa assunta da Berlusconi da Casini della Bicamerale ci segnala due cose
Una diversificazione forte all'interno della destra che non può più essere considerata un blocco insomma numero un'unica realtà semmai ha potuto esserlo perché vede finalmente l'abbandono di una atteggiamento
Mi scontro con aspetti anche ripeto eversivi che c'è stato pene sopra l'assunzione di responsabilità nazionale questa cosa molto importante speriamo prosegua positivamente una presa di distanza di AN che sembra andare a ritroso rispetto al percorso di Fiuggi bene a livello di Regione Lombardia tutto questo a qualche connessione
Noi abbiamo avuto
Questo era un anno e mezzo di esperienza del Polo che Regione Lombardia a guida Formigoni ecco io credo si debba dire che Formigoni non è riuscito a assolutamente
A esprimere cultura di governo
Tutte le condizioni erano a suo favore
I numeri
Una mancanza di classe dirigente locale
Una sua personale forte capacità credibilità
La necessità di trovare un punto unità tra
Una difficile articolazione del tessuto delle Autonomie locali
Una troppo lunga difficoltà a produrre decisioni sul piano dell'amministrazione pubblica tutto questo come dire era favorevole perché la Regione svolgesse un certo tipo di conflitto era favorevole ha una sua leadership
Questa condizioni io credo si possa dire che se le giocate se le ha giocate tutte scegliendo
Una politica fatta di immagine personale di scontro ideologico e forse come qualcuno dice con un eccesso di occhio di riguardo ai suoi amici
è venuto qui a far fare il saluto al nostro congresso
Question gli ha detto l'ha ringraziato per un saluto non formale il fatto che non fosse formale non vuol dire che fosse schietto questo saluto
C'ha spiegato richiamando il Partito Democratico della Sinistra necessita di un'assunzione di responsabilità generale per governare per fare le grandi scelte di cui ha bisogno la nostra Regione citando la sanità ora io da questo punto di vista voglio dire compagni che questa cosa è stata condotta con la ricerca continua dello scontro per un anno con la negazione
Dichiarate praticata della necessità della concertazione la necessità del raccordo con il sistema delle Autonomie locali come se le grandi riforme strutturali si potessero fare da solo
Berlusconi ha perso il suo governo perché non perché ha fatto una tentava di fare una uniforma delle pensioni perché pensava che una grande riforme strutturali si potesse fare da sole e su questo sta perdendo anche Formigoni nella nostra regioni ci richiama al senso di responsabilità per le regole con rinnovo maggioritario ruolo di maggioranza o di opposizione tutte cose su cui noi siamo disponibili a Roma come qua perché per
Scusate perché Formigoni lo sappia però non può venirci a richiamare quattro a queste cose dopo che ha presentato due ore prima due ore prima come presidente dalla Regione Lombardia i combatte lombardi
E si presentano in alternativa al lavoro che sta facendo la Bicamerale
Non può fare questo quando non è riuscito a far votare la sua maggioranza
In aula
La legge di proposta costituzionale per il federalismo
Costruita dentro al Consiglio regionale tra tutte le componenti perché ha subito il veto incrociato di Forza Italia e di AN sul presidenzialismo su un testo che veniva chiamato in tutto tre in tutt'Italia
Formigoni Marinucci
Lui non è riuscito e non è riuscito perché non gli interessa
Non perché non è capace c'ha anche una maggioranza sgangherata noi interessa perché gli interessa lo scontro
Interessa lo sbrego costituzionale e quindi fa una scelta dica ora anche sulla sua candidatura evidente l'intreccio che c'è rispetto a quello che prevarrà nella scelta sul Milan
Se Berlusconi deciderà di battere un colpo e prevarrà un'opzione di lista civica con certe caratteristiche o se invece il Polo si ripresenterà compattamente ricompattando
Le file
Non che le cose vadano benissimo anche della sinistra nell'Ulivo mila se vogliamo se vogliamo dirci i problemi che abbiamo di fronte però io ho voluto segnalare questo
Per dire che di fronte a questa difficoltà si apre però anche per noi se ne avremo la capacità come PDS pulivo la possibilità di una grande iniziative cioè c'è un quadro politico in movimento
Dobbiamo essere capaci di una grande iniziativa che vada anche oltre
L'Ulivo perché solo così possiamo vincere la sfida milanese naturalmente e chiudo se fossimo più sorretti
Dal nazionale questo ci aiuterebbe
Questo non per il piagnisteo
Che come dire Berlinguer e ci riconosceva di non aver fatto in questo nostro dibattito congressuale ma questa qua per questa sensazione di cui parlava prima di una sottovalutazione
Lazio Natale di dei fatti di Lombardia e dei fatti milanesi e quindi di un di un pericolo che io sento che
Di una deriva di una perdita di ruolo di quest'area in cui viviamo nei confronti della quale ogni tanto io sento come una presa di distanza un atteggiamento di come dire
Lì ci stanno i camuni
La diamo un po'per persa questa zona l'abbiamo un po'per pesta quest'area e se del caso può essere anche oggetto di scambio politico
Ecco io mi sento di segnalare questo non per un malinteso localismo di partito
Ma perché come ha già detto altri compagni restiamo convinti orgogliosamente convinti
Che la scommessa la sfida della modernizzazione dell'integrazione europea nel quadro della globalizzazione o si vince qui o si rischia di perdere in tutto il Paese
Grazie M. gliene diamo per l'ultimo intervento prima della replica del segretario regionale Franco Tolotti segretario delle federazione di Brescia
A me sembra che questo congresso si ponga in piena sintonia con il filo rosso che a carte perché ha caratterizzato i congressi di base di federazione
Questo filo mi sembra il bisogno di politica come capacità di dare risposte coerenti e convincenti ai problemi di rappresentanza posti da una società impegnata nella sfida della modernizzazione
Da questo punto di vista considero quindi molto buona la relazione di Ferrari
Proprio perché coglie in pieno l'obiettivo di dare un chiaro messaggio politico questione nord riforma federalista dello Stato problema delle classi dirigenti
Per guidare la modernizzazione apprezzabile al tre sei la volontà di dare una connotazione forte e chiara senza pretese di esaustività così da valorizzare il ruolo del dibattito congressuale
Per questo dico subito ma mi sembra l'abbia già detto tutto il dibattito che dal nostro congresso deve uscire un forte richiamo sulla scelta federalista come strumento per tenere insieme il Paese su nuove basi
Occorre farlo questo richiamo superando le dicotomie che rischiano di essere nominalistiche tra federalismo a base regionale e federalismo municipale
E superando anche gli strappi ismi che si possono determinare sulla base di situazioni e convenienze contingenti
Per intenderci non possiamo affrontare la discussione sul ruolo delle regioni avendo la riserva mentale essendo condizionati dal fatto che in Lombardia governa c'è Uri amo però ancora non molto Formigoni
E superando gli strabismo mi che derivano da un particolare osservatorio sia esso Regione Provincia comunità Montana o altro comune da cui si guarda la realtà
Semmai il crinale e quello della distinzione tra competenze politico legislative da attribuire a livello regionale e competenze politico amministrative da attribuire ai livelli interiori
Occorre farlo questo richiamo ad una città al forte scelta federalista per tenere alta la guardia nei confronti di un trasversalismo neo conservatore che si va diffondendo in materia istituzionale
E che non risparmia il nostro schieramento basta pensare alle posizioni di del Partito popolare ma gli altri settori della maggioranza di governo
E neppure risparmia il nostro partito se è vero che anche in questo congresso emersa forte l'insoddisfazione per la proposta di legge soda che è stata presentata per quanto riguarda il ruolo della seconda Camera del Senato essendo sostanzialmente venuta meno la forte caratterizzazione nel senso che la Camera delle Regioni
D'altro canto la carta di una vera riforma in senso federale è fondamentale per dare risposta alle esigenze di un nuovo blocco sociale
Che quindi al Nord dobbiamo contribuire a far crescere e che dobbiamo sforzarci di rappresentare politicamente
Per evitare che esso vede i suoi referenti nel secessionismo millenarista della Lega o nell'anticentralisti mo'strumentale di Formigoni
Strumentale perché tutti sappiamo che il fine di Formigoni è quello di sostituire alce al centralismo statalista una sorta di centralismo regionale
Il problema allora è quello della rappresentanza politica di questo blocco sociale
Per evitare che prevalgano le pulsioni rancorosa che impediscono di fare coalizione e che rivolgono all'interno del sistema le tensioni competitive
Ma su questo terreno la riflessione politica non può esimersi dal cercare di rispondere a una domanda fondamentale
E in grado la sinistra in questo Paese e tanto più nel Nord Three polarizzato di farsi carico da sola di questa rappresentanza politica
O non è piuttosto necessario che il tema del nostro rapporto non tattico ma strategico con il centro politico costituisca l'asse privilegiato per costruire efficaci e convincenti rapporti politici nel nord e nel Paese
è del tutto ovvio che la questione del centro politico e complessa anche perché è evidente che il centro non può identificarsi tout-court con la tradizione e la cultura cattolico popolare
Ma è altrettanto vero che questo problema cioè quello del rapporto con l'esperienza radicata e diffusa del cattolicesimo democratico non può essere rimosso
Tanto più in una regione come la nostra che presenta realtà fortemente caratterizzate da questa esperienza
Magari non così fortemente caratterizzate nell'area metropolitana ma certamente i egemoni in alcune realtà
Di quello che Diamanti chiama il profondo Nord Benigni richiamava prima per esempio la situazione di Bergamo
E d'altra parte non è vero che il successo della Lega si spiega anche con la sua capacità di sostituirsi alla Democrazia Cristiana nella rappresentanza degli interessi di importanti aree socio economiche dal nostro letteralmente bianco
Queste la prospettiva la necessità di coalizzarsi tra diversi dentro un'area di centro sinistra per garantire la rappresentanza politica di una composita articolo ai articolata realtà sociale ed economica
In tale prospettiva vanno affrontate la questione della nuova formazione politica che vogliamo contribuire a far sorgere e dell'Ulivo
La nuova formazione politica è un obiettivo da condividere non solo perché permette di superare le fratture che dal punto di vista storico e culturale non hanno più senso di esistere ma anche per superare la frammentazione della rappresentanza politica della sinistra
Chi è debolezza enorme ricchezza in quanto cristallizza e in gesso alla pluralità delle matrici culturali che sono la vera ricchezza
Un progetto che è positivo perché può essere stimolo per innescare un'emulazione virtuosa nel centro politico non solo cattolico mancherai
Per questo vanno considerate con attenzione le iniziative del PPI di Marini e le reciproche apertura di Dini e Maccanico certo
Iniziative di questo genere c'è anche una componente di rischio un centro per esempio che tende ad autonomi intarsi che potrebbe e sarei tentato di sganciarsi dalla sinistra
Ma non è possibile che le forze di centro accrescano la loro capacità di rappresentare quote delle dall'elettorato moderato se non valorizzando la loro identità
Una coalizione tra la sinistra di governo e il centro non può passare attraverso l'assimilazione nell'omologazione di questo secondo alla prima così il progetto di una nuova formazione politica sarebbe meno positivo se si collocasse in un orizzonte di grande sinistra autosufficiente
Orizzonte per il quale ce lo ricorda il novantaquattro ma ce lo ricorda anche il novantasei non ci sono le condizioni nel Paese e tanto meno nel nord
In quest'ultimo caso la compatibilità del Progetto di una sinistra democratica europea con l'Ulivo sarebbe solo una petizione di principio
Il problema dell'Ulivo va collocato nella ricerca di un giusto equilibrio fra illusione e delusione Petruccioli ha offerto un contributo lucido e serio su questo tema anche se non mi sento di condividere
L'impianto portante della sua proposta
Ma resta il fatto che occorre chiarire il significato che annettiamo alla formula di alleanza strategica con cui insistentemente etichettiamo L'Ulivo
Non è questione di Scelta tra visione dominicana e visione francescana dell'Ulivo per inciso la Chiesa vanta una storia bimillenaria anche perché ha saputo far coesistere armonizzare le previsioni
è certo però che nelle condizioni date e nella prospettiva di medio periodo
L'Ulivo vive come coalizione se ci sono i partiti per l'ovvio motivo che se lo si configurò pensa come un super partito viene meno la sua stessa natura convenzionale che pure viene continuamente valorizzate sottolineata
Dunque a me pare che il modo più adeguato di lavorare oggi per l'Ulivo sia di concepirlo come un progetto politico cioè il luogo di un incontro non occasionale né sporadico tra le culture diverse che lo compongono
Con in più la consapevolezza che i partiti
Sono fondamentali ma non esaustivi della rappresentanza politico sociale credo che sia questo il vero insegnamento che ci viene dalla lettura dei dati elettorali del novantasei con lo squilibrio tra i risultati dell'uninominale e del proporzionale
Per questo dobbiamo investire sull'Ulivo come coalizione anche a livello decentrato dando vita a forme di coordinamento permanente tra le diverse realtà che lo compongono
Sarà così tra l'altro possibile valorizzare e adeguatamente dimensionare il ruolo degli ex Comitati Prodi che cambiando la loro denominazione in comitati per l'Ulivo non hanno certo contribuito a fare chiarezza su questo versante
Investire sull'Ulivo è un'operazione essenziale anche in vista della prossima scadenza amministrativa locale
Una scadenza difficile nella quale non è pensabile soprattutto in realtà piccole e ce ne sono molte che vanno al voto
Non è pensabile dicevo calare schemi di alleanze dall'alto in presenza di situazioni locali fortemente caratterizzate da divisione e da contrapposizioni
Questa scadenza e la sua valorizzazione tanto più importante in quanto la sfida nelle amministrazioni locali rappresenta un terreno privilegiato per la costruzione e la messa alla prova di classi dirigenti all'altezza
Peraltro e concludo il problema delle classi dirigenti riguarda in primo luogo anche il partito
Nelle attuali difficoltà e nel non ancora sufficientemente delineato percorso verso la nuova forza politica una nuova formazione dalla sinistra
Occorre un forte investimento a partire dalla nostra tornata congressuale di ritorno
Un investimento in termini di ampliamento di rinnovamento a tutti i livelli della nostra classe dirigente questo investimento richiede laicità capacità di disancorare assi da vecchi schemi duri a morire
Laddove le sensibilità proclamate tendono a coprire i residui delle vecchie aree organizzate richiede in definitiva il coraggio un grande coraggio di aprirsi esperienze non univoche né esclusivamente omogenee Ōtomo Locate agli attuali gruppi dirigenti
Cornali intervento e di Franco tornati abbiamo chiuso
Interventi di queste a a commerciare gennaio ne e io ringraziare i compagni e le compagne che sono intervenuti Empire compagni e compagne che siete stati presenti in questi giorni di condensa dalle prime campagne Pierangelo Ferrari segretario regionale per la replica grazie
Porre innanzitutto ringraziare tutti voi
Delegati delegate gruppi dirigenti provinciali e i compagni e le compagne del gruppo dirigente regionale
Per l'organizzazione per l'andamento
Molto positivo di questo che praticamente per il fatto di collocarsi dentro un vero percorso congressuale e non fuori di percorsi congressuali nazionali il primo congresso regionale del partito in Lombardia
E vorrei ringraziare anche per i presenti che ancora ci sono qualificati per quelli che ci sono stati ieri e durante la prima giornata i numerosissimi rappresentanti delle forze politiche alleate ed avversarie
I rappresentanti delle istituzioni di Milano e della Lombardia e delle forze economiche sociali organizzate la presenza e la qualità di queste delegazioni sono il segno del peso politico che noi abbiamo in questa regione e dalle responsabilità che dobbiamo assumerci
In questa breve replica io vorrei recuperare i limiti della mia relazione e indicare alcune questioni paio soprattutto che costituiranno l'agenda politica di qui
Alla scadenza prossima congressuale che sarà prevista in tre anni
Dallo Statuto nazionale che coincide con le elezioni regionali del due mila noi abbiamo davanti un tratto di strada su cui costruire un'agenda di un triennio
Innanzitutto abbiamo il problema di rafforzare di allargare la coalizione
Io non ho dedicato una parte specifica della mia relazione all'Ulivo ho cercato di pensare nel nome dell'Ulivo affrontando le questioni che mi sembravano rilevanti in quest'area del Paese in questa fase fine secco
E tuttavia noi dobbiamo tematizzare in molti interventi ultimo quello condivisibile del compagno Tolotti primari tematizzare la questione della coalizione
Ma soprattutto il rapporto tra le coalizioni e i confini mobili delle condizioni
è mia convinzione ma non non scopro nulla di la scoperta dell'acqua calda ci deriva dalla lettura quotidiana i giornali
Viene confermato dalle vicende delle ultime settimane
Noi non siamo ancora arrivati alla stabilizzazione del sistema politico
Né in Italia in generale
Né in Lombardia in particolare
Le coalizioni hanno confini ancora
No mobili ma certo non bloccati
E perché non c'è ancora stato un una riforma
Degli assetti istituzionali della forma di governo che peserà nella conferma dalla definizione ad alleanze
E perché probabilmente andremo anche verso una modifica leggi elettorali noi siamo in una fase in cui assistiamo all'esistenza in questo paese di due importanti coalizioni
Nel nord del Paese ad un altri polarizzazione ma sbaglieremmo se pensassimo che questo l'assetto definitivo con cui dobbiamo fare i conti per il tratto di strada che da una banca
Può darsi che così sia quella simbolo di non si noi dobbiamo metterci da un punto di vista
Per cui l'obiettivo in relazione al rapporto tra le coalizioni e alle relazioni politiche
Deve essere quello di lavorare non con sgambetti non con siluri ma con l'iniziativa politica la capacità di mettere in campo i Progetti la capacità di aggregare attorno all'Ulivo
Dobbiamo perseguire l'obiettivo di disaggregare lo schieramento avversario e di aggregare attorno questo è il principale obiettivo
Non per il gusto da una manovra politica
Ma perché la vittoria straordinaria il ventuno di aprile ci consegna nelle mani
Una
Risultato eccellente il Governo del paese ci conferma nella capacità tutta politica che ha avuto l'Ulivo il nostro partito
Di costruire relazioni di dare visibilità di dare credibilità ma ci consegna nelle mani anche una condizione minoritaria dell'Ulivo in questo Paese in Lombardia
L'Ulivo in Lombardia non va oltre il trenta per cento
In paese e minoranza in Parlamento è fragile maggioranza assommando i voti dell'Ulivo a sinistra i voti Rifondazione e dall'altra parte i voti di Rinnovamento Italiano dei sì
Noi dobbiamo assumere questa debolezza di insediamento del paese e dobbiamo lavorare ad allargarla questa condizione
A dare stabilità da un lato e da allargare i confini a spingere oltre il sistema delle nostre relazioni io penso che questo sia possibile
Perché ripeto non credo che siamo arrivati ancora alla stabilizzatore del sistema politico
Quindi il primo obiettivo del triennio di lavoro avanti questo
Occuparsi dell'Ulivo costruire le sedi in cui l'Ulivo hanno sulla propria visibilità
In tutte le realtà creare coordinatori di area provinciali organizzare iniziative di governo Sutto sui temi di Governo nazionale locali di coalizione
Spingere la direzione centripeta rendere forte e credibile crearla coalizione che in condizione nel suo insieme di aggregare di aggregare Società e politica di aggregare
Settori dei nuovi lavori dei tetti disagi della fiscalità più dinamiche ma aggregare anche perché no anche questo conta ceto politico spezzoni costruire allargare spingere alleanze fin dove ciò consentito dalla credibilità dei programmi
E dalla necessità di rendere forti le nostre coalizioni dal Parlamento al sistema di autonomie locali
Questo è il primo progetti noi dobbiamo perseguire
Io credo che noi dobbiamo farlo questo è il senso della mia relazione non tanto attraverso dichiarazioni di stima reciproca
Ma ricorrendo la capacità che noi diamo che l'Ulivo ha di mettere al centro delle relazioni politiche i grandi progetti che interessano questi poi questo Paese
L'Ulivo è forte e noi siamo forti
Perché in questo Paese noi siamo il partito o la coalizione che ha posto al centro della loro iniziativa politica e della loro opera di governo il grande tema della unificazione europea e l'altro grande tema della riforma ed all'innovazione dello Stato
Noi siamo forti per questo e la vostra capacità di aggregare di spingere oltre i confini dell'alleanza politica
La capacità che dobbiamo mettere a frutto di disaggregare il fronte avversario di aggregare attorno a noi deriva non dalla manovra politica non da una campagna di acquisti
Ma dal fatto di essere stati in grado di mettere al centro dell'attenzione pubblica di questo Paese dalla sua agenda politico-parlamentare grandi questioni che rinnovo da questo Paese che lo portò in Europa
Questo deve avere una ricaduta a tutti i livelli
A livelli subito azionari di grande aree territoriali provinciali
L'Ulivo è forte la misura in cui impone l'agenda politica agli altri
Pone questioni l'Ulivo in Lombardia è stato forte perché di fronte a una sfida tutta politica sull'ove la sanità non si è chiuso dall'angolo non ha fatto il piagnisteo non ha difeso il tempo che fu ma ricostruito
Attraverso un'alleanza che è stata nello stesso tempo sociale e politica ha costruito una risposta innovativa ha rilanciato
E ha messo la maggioranza in Regione in condizioni di fibrillazione al prodotto fessure interno alla maggioranza
E ha imposto una soluzione imposto che non ancora diventata legge che ci auguriamo che lo diventi quanto prima ma attraverso iniziative insieme istituzionale politica e sociale a recuperato punti essenziali
Le riforme innovativa che tuteli i cittadini
Questo è l'obiettiva che noi dobbiamo perseguire prioritario di non perseguire nel prossimo triennio
Rafforzare ad allargare la coalizione mettere al centro i nodi di governo attorno e qui non aggregare
Ma nel nord del Paese
La questione attorno cui noi dobbiamo assume l'iniziativa politica qualificarci aggregare sicuramente la massima al federalismo
Come tutti voi
Mano mano alla scelta federalista fatta di dubbi di domande
Io mi sono convinto ma ho visto che il dibattito di questi due giorni ha confermato con forza la relazione c'è stata una fortissima sintonia su questo punto
Presto il congresso consapevole
Della posta in gioco aperto in questa parte del Paese consapevole devi segnali preoccupanti che ci arrivano dalla società
Consapevole che siamo in presenza per la prima volta nella storia del nostro Paese disegna gli acuti di stanchezza verso la nazione vedete la storia italiana c'è consenso più volte nelle mani
Una questione meridionale nei termini di una disaffezione a partire dal brigantaggio subito dopo l'Unità che segnalava un distacco rispetto al governo nazionale il Governo i piemontesi più volte fino al separatismo siciliano dopo la seconda guerra mondiale ma è la prima volta nella storia di questo Paese
Che segnali acuti di stanchezza nei confronti de la Nazione e di sfiducia non lo Stato si manifesto nell'area da cui sono partiti tutti i processi che hanno cambiato questo Paese tutti in positivo e in negativo
Dalla costruzione dello Stato nazionale unitario la rivoluzione industriale alla nascita del movimento socialista
Alla nascita del fascismo e dell'antifascismo perché Milano è stata la capitale dell'antifascismo album industriale alla rivolta fiscale contro lo Stato al partito
Telegrafico tutti i grandi processi che hanno cambiato questo Paese in positivo e in negativo son partiti da qui e da qui in questa parte del paese per la prima volta si manifesto fenomeni che non possiamo sottovalutare
E che abbiamo il dovere di porre al centro del dibattito politico nazionali faremo nel congresso nazionale
è del tutto evidente allora che e attorno al tema del federalismo che il PDS e l'Ulivo si debbono caratterizzare questa parte del Paese
Su un profilo come abbiamo come ho tentato descrive una relazione e come è stato raccolto e rilanciato in molti interventi
La nostra risposta federalista
E una risposta che si fa carico innanzitutto del problema dell'Unità nazionali perché come ha detto nella relazione il federalismo è un modo nuovo per tenere insieme un Paese che attraversato da rischiose spinte disgregato dice
Ed è un federalismo che
Fermo nella volontà di non rinunciare ad un modello solidaristico
Per questo la nostra insistenza sul Senato delle Regioni
Se costruiamo un impianto federalista privo di una sede in cui le politiche di solidarietà cioè di riequilibrio trarre forti e Davide Boni si realizzano si traducono in scelte legislative intervento se togliamo questa sede quello sì è un federalismo rischioso data l'altro la natura del nostro Paese
Ciascuno per sé e Dio per tutti
E non si trattiene insieme un Paese che ne avremo separato in modo più accentuato sul piano istituzionale con fortissimo Autonomie ma che fosse privo di un momento unificante in cui la solidarietà si traduce oltre gli auspici in politiche
Per questi al senato per la Regione non per altre ragioni
Ed attorno al federalismo che il PDS e l'Ulivo nel nord del Paese devono costruire
Alleanze più ampie che vanno oltre
De Bona rafforzare loro visibilità perché sul tema del federalismo noi possiamo entrare in casa d'altri
E guadagnare consensi
Non solo nel campo del Polo ma anche nel campo della Lega perché insensato pensare che quella cospicuo patrimonio galliche incassato ancora alle ultime elezioni politiche si è consegnato lì ideologicamente una volta per tutte
L'iniziativa politica può entrare dentro recuperare consensi aggregare attorno a noi questo un grande disegno che lo dobbiamo perseguire nel prossimo triennio
Dunque rafforzare e allargare la coalizione dell'Ulivo attorno ai grandi temi del governo nazionale e del Governo di questa parte del paese dei suoi bisogni e delle sue attese
Lei non interessa
Anche se me ne occupo per qualche minuto la questione dibattuta no non voglio apparire non non non l'atteggiamento di arroganza no credo che non sia un tema
Da scrivere nell'agenda politica il dibattito sull'Ulivo partito coalizione
Io come la gran parte di voi vengo da una cultura politica un partito
Che ci ha trasmesso l'idea dalla politica come processo
No quel modello come processo
E io credo che se si guarda alla realtà di questo paese
Alla sua complessità sociale territoriale e culturale alle sue tradizioni
Noi dobbiamo ricondurre questa complessità un modello politico bipolare per dare stabilità al Paese
Visibilità alle o contrapposte opzioni di governo per uscire dal pantano
Di un degenerato consociativismo degenerato per cui tutti i gatti erano grigi nessuno si assumerà la responsabilità nessuno rispondeva noi dobbiamo ridurlo a questa complessità dentro un modello bipolare
Ma è difficile immaginare un'operazione politico istituzionale che riduca questa complessità dentro un modello bipartitico per la storia del nostro Paese
Quello che a me pare importante che il PDS abbia deciso la direzione di marcia io non non meno anzi metti in conto sul piano culturale delle ipotesi sbocchi
Metto in conto il fatto che se questo processo avanza se questa direzione di marcia
Barak ha descritto a rafforzare l'Ulivo renderlo coeso visibile dare alla coalizione e una sua forte autonomia se questo processo avanza processo che lo accompagna Remo con dibattiti con congressi ci arriverà in tempi che ora non solo
Immaginabili ad un bipartitismo dentro il quale l'Ulivo a uno dei due grandi campioni e Nizza
Ma nell'agenda politica abbiamo davanti né i tempi della politica per i processi che possono vedere non non è un tema che abbia la sua forza
L'ipotesi di un Ulivo come forza politica dentro lo schieramento di partiti
Ripeto ciò di importante e questo dovrebbe essere una rassicurazione anche per quei compagni che ci indicano quell'orizzonte e che noi vendiamo una direzione che contiene queste ma che non può indicarla ora come obiettivo ciò il dovere che alla sinistra italiana in questa fase di fin e secolo
è quella uso tre formule ma dopo il dibattito non ho fatto sono formule che richiamato
Scelte politiche identità collocazione sicuramente sono comprensibili un partito Dini governo della sinistra europea nel mondo globalizzato noi siamo chiamati a costruire questa forza politica senta risponderà anche all'altra domanda artificiosa ma allora Scelta socialdemocratica andando ognuno abbiamo fatto la scelta di essere titoloni il risultato coronato dal dalla vecchie tipologie socialdemocratiche abbiamo fatto una scelta di campo
Abbiamo scelto l'unico campo della sinistra mondiale il campo della l'Internazionale socialista del Partito del socialismo europeo dentro cui troviamo le esperienze delle formazioni socialiste e socialdemocratiche
I partiti ex comunisti dell'Est europeo i partiti che sono nati dei vecchi movimenti di liberazione del terzo mondo
Altro che strettoia collo di bottiglia socialdemocratico
Dalle macerie un grande campo di una sinistra che su scala mondiale ha l'ambizione e la messa al tema del Congresso recente di New York Internazionale socialista di dare risposta sovranazionale globale i grandi processi che stanno spazzando questo mondo
Lo abbiamo fatto questa scelta fan di basso profilo
No non abbiamo deciso se vogliamo essere una forza politica socialdemocratica noi abbiamo aperto un dibattito con forze politiche socialiste socialdemocratiche dell'est del terzo mondo sul profilo di la futura sinistra nel mondo globalizzato noi diamo fatto queste scelte
Perché queste son dentro
Una fase politica di fin e secolo perché la realtà ci chiede queste risposte non di fare fughe in avanti negli risponde a domande artificiose
Non non dobbiamo compilare un modulo per fare chiesto dalla carta di identità dobbiamo rispondere a grandi questioni che riguarda questo Paese e che interessano il mondo
Questa è la prima grande questione con cui dobbiamo fare i conti
Che cos'è il PDS dentro la coalizione quale ruolo devo dire questa coalizione
Seconda grande questione quella che nella nostra agenda politica
Di costruire un nuovo partito dalla sinistra di radicarlo nella società non vale
Io lo faccio
Non per abbassare
Quel livello di consapevolezza di fiducia in noi stessi che ieri ha descritto o stupefatto il ministro Berlinguer quel forte piglio e di governo quella fiducia in voi stessi che ha trovato e che fu proprio intendo nostri
Aspettava di trovare lo dico perché diamo consapevolezza delle condizioni in cui siamo
Il PDS in questi anni ha avuto grande capacità di fare politica
Grande
Questo ha portato al risultato il ventuno di aprile ma è risultato ventuno di aprile ci consegna nelle mani anche un altro dato insieme a quelli che ho citato
Che il PDS dopo un glorioso biennio di grande capacità iniziativa politica interamente in Italia di quaranta mila voti la miseria
I lombardi di cento mila no perché più bravi appariva molto arretrato da recuperare duecento mila nel nord del Paese ma questo vuol dire di molta parte del Paese noi ventuno di aprile perdiamo vostri
Lo dobbiamo avere un netta consapevolezza di questo fatto
E cioè che il PDS è un partito che ha grande capacità di leadership e iniziativa politica
Ma un fragile insediamento nel Paese un fragile insediamento del paese e guarda i compagni
Che non per celebrarci alla fine di questo congresso ma per dire a cinquecento delegati ciò che dico continuamente i gruppi dirigenti provinciali per il rapporto però sul piano nazionale con i gruppi dirigenti delle altre regioni
Noi siamo un partito forte è insediato il più forte partito regionale fuori dell'Emilia solo dell'Emilia
Ma il partito in giro per l'Italia è in condizioni di grande fragilità e in molte aree del paese ha visto risse chi riporta i terminali
Ma lo dico anche a noi
Anche a noi pur avendo la consapevolezza che mette in scena confronto con gli altri possiamo contare questo congresso l'ha confermato che cosa ci ha detto questo congresso che te lo ridiamo gruppi dirigenti
Provinciali forti e basta scorrere verrà rassegna stampa rivenduto stampa distribuire lì c'è il segno di un partito che al centro delle relazioni politiche al centro delle azioni politiche
Ma che per il fatto di aver ottenuto una funzione conquistato la funzione di governo per la capacità di mettersi al centro delle razze politica oggi è chiamato a ricostruire la sua presenza nella società
Questa né questo è più difficile
Perché ricostruì la presenza nella società ci porta meno sui giornali
Non comporta conferenze stampe né incarichi comporta un lavoro quotidiano minuto non facile
Perché mette in discussione anche la nostra concezione del partito modalità con cui ho lavorato per cinquant'anni ha lavorato quelli che ci hanno preceduto e che da questa fortemente innovatore
Dobbiamo innovare il nostro linguaggio la modalità con cui ci organizziamo e discutiamo
Ho la mania perfino all'arredo delle nostre sedi cari compagni c'è un lo dico per attenuare un po'Lane Frazier
Ho partecipato in questi anni ad un comitato regionale di una federazione lombarda la quale peraltro espresso capacità di direzione politica molto alta
In cui l'arredo era quello di cinquanta anni fa tra busti di leninista statuette quadri era la ma dobbiamo innovare lo dico attenuare l'enfasi ma per dire che siamo chiamati a rinnovare profondamente noi stessi la nostra presenza è una società i nostri luoghi balordi ci organizziamo che facciamo politica che costruiamo i gruppi dirigenti
Questo il lavoro più difficile più difficile
Perché noi siamo portati questa verità diciamocelo
Siamo portati tutti anche coloro che sul segretario sottolinea il fatto che è bravo ma che conserva tutta la sua
Iniziativa la manovra politica noi stessi concepire nuovi gruppi dirigenti regionale provinciale a concepire la politica limitatamente alla manovra politica festa la verità
Perché abbiamo trascurato tutti io per primo i gruppi dirigenti provinciali la presenza nella società l'ascolto
La registrazione del cambiamento la ricostruzione del presente noi siamo chiamati a fare questo questo grande tema dell'agenda politica del prossimo triennio dobbiamo costruire livelli di direzione in sintonia con i nuovi bisogni di rappresentanza sociale di governo i processi non sto dimenticando la relazione governo dei processi altrimenti la politica arretriamo da da dal la funzione politica degna funzione degnissime rappresentanza sindacale di bisogni delle attese no governo i processi su scala provinciale regionale ma anche ricostruzione di rappresentanza sociale
Le federazioni provinciali
Resto ma il perno di una ricostruzione territoriale sociale quando la nostro primo prima frontiera lì noi ci giochiamo
I gruppi dirigenti provinciali sono quelli chiamati a ricostruire una presenza nella società e a guidare processi politici sui su Area regionale
Nello stesso tempo la novità di questo congresso dello statuto che approverà della consapevolezza nuova che abbiamo risultato che possiamo già in cassa referto al congresso mi sono chiamati a costruire un partito regionale un gruppo dirigente regionale
In grado di fornire una direzione politica forte
Che è richiesta sempre più da processi
Economico finanziari politico-culturali che sono sempre più processi diarrea sub nazionale no localistici e nazionali sempre più non voglio riprendere le suggestioni che in parte ha ripreso la relazione
Ma se in quella Po
Mi dovete scusare per la bibliografia che avete trovato alla fine dall'azione o non è una manifestazione di arroganza intellettuale una
Il bisogno di insegnante come in aspettativa troppi anni è una crisi d'astinenza insomma ma in quella bibliografia dei consigli arditamente i documenti del Crivelli libri del CNEL che è l'organismo insieme a lire ma forse più insieme alcune pubblicazioni cava di commercio che riesce a monitorare i cambiamenti nel nord del Paese c'è un osservatorio permanente del pianeta
Lì questa ricerca ci dice che è sempre più servono governi di area sub nazionale per i processi ormai per usare la formula immaginifiche De Rita sulla processi gru cali che vanno dal locale ma non dal locale paese al globale per queste ragioni no perché un gruppo dirigente regionale vuole allargare lo spazio delle proprie funzioni sottraendole ad altri livelli no assolutamente ma perché siamo chiamati insieme a dare una risposta politica all'altezza di quei processi che dobbiamo riuscire a governare dentro cui abbiamo riuscire ad entrare
Per fare questo servono gruppi dirigenti coraggioso
Questo congresso ha dimostrato la nostra capacità di rinnovarsi di capire quanto sia cambiato il mondo tornano e di guardare avanti non è una formula rituale guarda che non è detto che può dovesse andare necessariamente così questo congresso non è detto
E io sono convinto che si farà un bilancio di congressi regionale in giro per l'Italia non tutti saranno riusciti
A dare dito un dibattito come siamo riusciti a dare vita a noi consapevole ed alto
Sono chiamati a costruire tra un mese gruppi dirigenti coraggiosi
Nei due sensi
Intanto visto che costruiamo dal partito della sinistra italiana a dare voce a tutti i punti di vista
Interni al partito che sono una ricchezza
E che vanno concepiti come una ricchezza
I vecchi punti di vista e i nuovi che con noi costruirà un nuovo partito non è una non è una formalità queste i nuovi gruppi dirigenti che usciranno dalla riconvocazione ed assemblee congressuali
Sono chiamati a fare questo sforzo se voglio essa all'altezza delle sfide che dobbiamo raccogliere a cui dobbiamo rispondere grande capacità di dare voce a punti di vista diversi e di fare diversi punti di vista luoghi del dibattito della decisione di non è banale questo fatto
Perché esige un da mesi discussione di tante rendite di posizione gli accertatori Inferentia Lita
Di un l'inerzia di cui tutti siamo vittime basta la prima certo fondamentale con cui possiamo costruire gruppi dirigenti in grado di raccogliere queste sfide
E coraggiosi anche per la capacità ma questo l'ho già detto di mettersi al centro delle relazioni politiche
Perché è forte
Nella costruzione di nuove alleanze chi è forte delle proprie ragioni chi è forte delle proprie ragioni consapevole del proprio disegno politico non teme di uscire in campo aperto nella ricerca di alleanze più vaste non teme le contaminazioni
Soprattutto in Lombardia compagni
Vale per noi è più in grande quello che vale per Sondrio che cito per augurarci con gli esiti
Vale per noi il fatto che soltanto una grande capacità di fare iniziativa politica un partito del sedici per cento è una coalizione del trenta per cento è in condizioni di vincere la sfida tripolare per la leadership perché se non ci daremo questa capacità la sfida perderemo noi siamo chiamati a fare questo
A innovare i nostri gruppi dirigenti
A mettere in condizione di guidare processi politici di costruire alleanze di aprirsi alla società
Ma questo è l'argomento che affronteremo tra un mese quando saremo chiamati ad approvare lo statuto regionale
E a dare vita all'organismo dirigente regionale quando voi sarete chiamati una settimana dopo i partiti provinciali gruppi dirigenti provinciale Lombardia a vostra volta ad eleggere organismi dirigenti il segretario
In quel passaggio qui siamo chiamati a dare prova di capacità di innovazione e di consapevolezza che il pluralismo è una ricchezza ma ora abbiamo siamo alla vigilia del congresso nazionale godiamoci questo congresso nazionale che è un appuntamento rilevante
Di fin e secolo per la sinistra italiana al quale noi delegazione lombarda parteciperemo con le nostre ragioni e con il nostro proposte politiche con la nostra passione politica arrivederci dunque compagne e compagni all'appuntamento verrete riconvocati tra un mese circa grazie
Con le conclusioni del compagno Ferrari si conclude il dibattito generale politico entriamo nella fase di votazioni prima di procedere sì ad ascoltare la relazione della commissione politica procediamo con la commissione verifica Poteri
Compagno Targetti evocando il sì coordinatore della commissione è pregato di svolge nell'intervento sui lavori della Commissione chiamato
Associarci qualche minuto per permettere
Agli ospiti che salutiamo di lasciarci
Prego
Abbiamo giocato farne in esame quando ci siamo bravi ordinati noi israeliani
Compagni sono pregati adesso di prendere posto maniera ordinata che dobbiamo procedere rapidamente con i nostri lavori che i tempi sono un po'stretti
Prego Gandolfi
Tra chi non è interessato per favore abbandoni velocemente la sala
Prego
I delegati che compongono l'assemblea congressuale regionali sono quattrocentocinquantatré di cui quattrocento tra letti dal i congressi di federazione
Otto dalle associazioni tredici membri di reato quattordici della Sinistra giovanile
Quindici adesso dalle aziende dai lavoratori
Hanno ritirato la delega quattrocentoventiquattro compagni il novantatré virgola sei per cento di cui centocinquanta donne trentacinque virgola quattro per cento duecentosettantaquattro uomini sessantaquattro virgola sei per cento
Non ci sono state contestazione da patti di delegati o delle federazioni
Lombardi per cui in applicazione dal Regolamento del Congresso ragionare la commissione verifica poteri dichiara valido il nostro congresso
Vedo coda quest'applauso che non ci sono osservazioni e commenti che quindi il Congresso approva prende atto della relazione svolta passiamo alla relazione della commissione politica il compagno Ferruccio Capelli
Partiamo da qui ai da quasi
C'è bisogno
Scusate intanto volevo comunicare
Nove alcune compagne mi hanno chiesto di leggere questa informazione lunedì diciassette presso la Federazione di Milano alle ore ventuno si terrà una riunione delle compagnie per decidere insieme un po'il piano di lavoro
Assunto con una decisione durante il congresso di Milano per cui è stata chiesta di leggerlo visto vi sono tante compagnie di Milano presenti
Milan Milan
Allora compagni
Il gol
Due parole sul criterio di lavoro della commissione la commissione ha proceduto
Innanzitutto esaminando gli ordini del giorno e che sono stati approvati nelle nei congressi provinciali e questa è la prima parte del lavoro
La seconda parte del lavoro è consistita nella valutare ordine Gerosa ripresentati direttamente in sede congressuale
Oppure nella riscrittura o accorpamento di altri ordini del giorno connessi a ragioni di opportunità politica oppure semplicemente a una modificarsi la situazione che si è determinato nel frattempo da quando cioè si è discusso nella sede congressuale provinciale al momento in cui ci è sta svolgendo il nostro congresso dare questo è il il modo con cui ha lavorato la commissione ovviamente aggiungo anche abbiamo lavorato nell'ambito del regolamento congressuale in particolare l'articolo tre comma sette del regolamento congressuale come voi avete presente
Che propone di delimitare lambito dalla discussione nella commissione Politiche quindi del Quai delle deliberazioni del congresso a materie che sono i particolari attinenza regionali o che comunque precise regolamento non è interno
Direttamente nelle materie discusse nazionale ovviamente ripeto abbiamo interpretato con molto buon senso
Come già abbiamo siamo sforzati questa norma del regolamento congressuale questo un pochettino in senso così io penso non vale la pena aggiungere altro e si posso conoscere direttamente all'esame io proporrei di procedere usando esattamente la la modalità che abbiamo seguito in Commissione Politiche esaminiamo innanzitutto i documenti che sono stati approvati in sede di congressi provinciali voi li avete trovati tutti nella cartella
Che avete
Acquistato all'inizio del congresso si tratta di quattro volumetti quindi partiamo dall'esame di questi io comincerò a dire a quale volumetto si fa riferimento e poi procediamo regolarmente nel villa Lee uno per uno
Allora vi prego di prendere ma innanzitutto quello che inizia con le metalmeccanici e contratti
Anche perché il questa trattazioni assai rapida si tratta di undici ordine del giorno
Tutti legati alla vicenda che si stava sviluppando nel corso di quei giorni mentre in svolgimento i congressi provinciali era ancora aperto il contratto dei metalmeccanici oggi siamo in una situazione diversa
Il contratto dei metalmeccanici è chiuso quindi la commissione politica ha ritenuto opportuno assorbire lo spirito di tutti questi documenti e lettere in un altro documento che affronteremo successivamente
Passiamo adesso alquanto riguarda quello sulla sanità era fatto sociali io procedo
Affrontando uno per uno di ordine del giorno che provate cominciamo con l'ordine del giorno sanità è stato sociale approvato dal Lodigiano la come ce ne politica lo considera assorbito nel documento sulla sanità che troverete riscritto successivamente
Il documento
Chiedo scusa siccome qualcuno potrebbe chiedere mette in votazione e così via abbiamo la necessità di nomina gli sfruttatori come come info
Per cui invito i compagni Gandolfi Rodriguez Maggioni Moschitta Foglia Angelotti a rendersi disponibili a questo lavoro e a dividersi in sei
La nostra aula in modo da seguire palle operazioni di voto riferì alla presidenza grazie scusa Cappelli
Grazie al tema Rina puntuale tempestivo ci saremmo arrivati fra un attimo a queste esigenze
Passiamo all'altro ordine del giorno ragiona provato dalla federazione di Mantova sempre sul riordino sanitario anche questo assorbito nella riscrittura del documento sulla sanità che affronteremo successivamente
Ordine del giorno di Crema sanità una legge assurda e via dicendo anche questo stessa procedura assorbito nell'ordine del giorno del congresso sulla sanità
Un documento
De delle approvato al congresso di Bergamo sulla sicurezza delle zone autolinee considerato documento di tipo locale
Documento di Cremona sulla sanitari lo stato sociale in Lombardia anche questo assorbito nella riscrittura del documento provinciale
Il documento approvato dal congresso di Milano sulla sanità anche per questo assorbito nel documento provinciale ordine del giorno della federazione del congresso di Milano pardon del congresso di Milano sullo stato sociale si propone trasmetterlo al nazionale ordine del giorno della federazione e del congresso di Mila no su infortuni e malattie professionali vale a dire modalità di applicazione al decreto sei due sei barra novantaquattro trasmesso al Nazionale
Ordine del giorno del congresso di Milano sulla riduzione del danno riscritto dalla Commissione politico l'affronteremo quindi successivamente
Ordine del giorno e la Federazione il Pavia titolo nuovo stato sociale il ruolo dei Comuni nello spirito validi negli ultimi dica azioni considerato ordine giorni tipo locale
Ordine d'oro sulla sanità
Del delle approvato al congresso di Pavia assorbito dalla riscrittura del dalla riscrittura delle documento congressuale del della commissione politica sulla sanità e con questo abbiamo esaurito gli ordini del giorno delle capitolo sanità è stato sociale approvati nei congressi provinciali
Passiamo adesso all'ordine è agli ordini del giorno contenuti nel fascicoletto infrastrutture e servizi pubblici
Avete mano bene possiamo procedere il primo è un ordine John erroneamente trasmesso ci scusiamo con i compagni perché in realtà è un ordine giorno non approvato dal Congresso di Pavia qui non è di nostra competenza
Il secondo ordine del giorno e la federazione del PDS di del congresso di Milano sulle barriere architettoniche
La comicità politica propone di approvarlo con due piccole modifiche dove parlo di mentre congresso del PDS gli altri cambi in congresso del PDS lombardo
E si propone poi di togliere il secondo capoverso perché è localizzato qui su questo si chiede di procedere al voto per approvarlo
Sì
Qualche compagno di tenente intervenire come procedura compagni sanno che c'è un intervento a favore intervento contro e si vota ma che si apre il dibattito sui documenti la commissione propone con le piccole modifiche dette di fare proprio quindi votare l'ordine del giorno sulle varie sul superamento delle barriere architettoniche nelle sedi del partito che è stato approvato federazioni minato
Chi vota a favore
Lotta contro chi si astiene congresso approva all'unanimità
Ordine del giorno del congresso di Brescia assumere nelle privatizzazioni e riscritto dalla commissione politica quindi lo affronteremo successivamente ordine del giorno del congresso di Crema
Suo mettano su un'iniziativa politica per la riduzione tassa sul metano trasmesso al Nazionale
C'è poi un ampio ordine del giorno in realtà un documento
Del congresso di Lodi sulla politica
Infrastrutturale nella provincia di Lodi un ordine giorno palesemente di tipo locale molto articolato molto complesso ma palesemente di tipo locale comunque anche compagni Lodi concordano attribuì interpretarlo fine questo senso
C'è poi un capitolo
Vale a dire sta tutto il partito che la commissione politica ha ritenuto di non propria competenza nel senso che tutta la materia connessa a questo
Fa questo vi è anche un ordine del giorno che la sto consegnato nel corso della giornata della giornata di ieri alla presidenza sono stati trattati tutti nell'ambito della Commissione Statuto e qui devono essere affrontati nell'ambito la discussione
Il colpo e successivamente verrà riferito da parte della commissione da parte della commissione Statuto
C'è poi il capitoletto relativo alle quote latte ovviamente legato al fatto che poi con greci si svolgeva nel pieno di quella vicenda vicino numerosi ordini del giorno procediamo esaminarli uno per uno rapidamente
Ordine del giorno approvato al congresso di Cremona assorbito in ordine Jody riscritto dalla commissione congressuale
Ordine del giorno approvato dal Congresso il lecco pure questo assorbito dall'ordine giorno e riscritto ordine del giorno della Federazione del congresso di Crema anche questo riscritto
I assorbito ordine del giorno approvato dal Congresso di Mantova anche questo assorbito nel documento riscritto dalla federazione di dalla abbonda la commissione politica passiamo alla capitoletto relativo a questioni istituzionali e settentrione
Rete terrà di questo peso a cominciamo anche qui procediamo con ordine il primo ordine del giorno approvato dal Congresso di Mantova sul federalismo assorbito la riscrittura da parte la commissione politica
Ordine del giorno della federazione di Crema sempre sul federalismo assorbito nell'ordine del giorno da Cai Commissione politiche
Ordine del giorno del congresso di Pavia cose sul rinvio del voto amministrativo anche questo assorbiti in un altro ordine del giorno del che della comicità politica su questa su questa materia c'è poi l'ordine del giorno del congresso di Pavia situazione rapporti politici locali che palesemente di taglio locale
Ordine del giorno del congresso di Cremona sul federalismo anti questo assorbito dalla riscrittura dalla commissione politica
Ordine del giorno di Mila no sul rinvio del voto anche questo assorbito nella riscrittura della comici del apposito ordine del giorno la commissione politica
Ordine del giorno del congresso di Milano sull'area metropolitana
Per questo una parte la parte essenziale è stata assorbite nella riscrittura dell'ordine dello sul federalismo come voi vedete lentamente però sia ritenuto ugualmente opportuno la trasmissione al Nazionale di questo ordine del giorno
C'è poi ordine del giorno approvato al congresso di Milano sulla pelle referendum vale a dire sulle procedure più restrittive Perelli dice i referendum si oppone trasmesse re al Nazionale
Ordine del giorno del congresso di Milano sulle modalità di voto per le elezioni regionali si oppone trasmissione al Nazionale
E arriviamo al capitoletto su economia lavoro occupazione formazione
Cominciamo dalla anche qui avete già in mano tutto possiamo procedere ordine del giorno sul lavoro minorile si propone di trasmettere al nazionale ordine del giorno del congresso di Pavia sulla valorizzazione del ruolo che la cooperazione trasmesso al Nazionale
Ci pare un ampio documento approvato al congresso di Milano eletto dall'assemblea dei lavoratori della PDS milanese che si propone di Edy trasmettere al Nazionale come contributo al congresso nazionale
C'è poi un ordine del giorno approvato in questo al congresso di Milano sulla formazione di un gruppo di lavoro relativo a comunicazione e nuove tecnologie è un ordine giorno palesemente di interesse locale
Ordine del giorno
Del congresso di Bergamo sul legge sul decreto legge è un altro ordine del giorno ne abbiamo già provato un in precedenza nel capitoletto sanità anche quest'sull'applicazione del del del decreto legislativo seicentoventisei anche petto si propone la trasmissione al Nazionale
Ordine del giorno di Lecco che sul lavoro che è palesemente un ordine del giorno di tipo locale su pronto Perelli ultimi capoversi che concludono con una passaggi di tipo operativo
Ordine del giorno del congresso di Brescia su
Siamo all'attenzione per le aree montane si propone di trasmettere al Nazionale
Ordine del giorno del congresso di Crema sulle precede la formazione e lo si considera assorbito lei due ampi ordine del giorno che troveremo alla fine di quelli presentati dalla Commissione politica
E passiamo al capitolo su Europa e questioni internazionali
Siamo
Allora primo ordine del giorno è quello approvato al congresso di Milano sulla solidarietà ai lavoratori coreani si propone di approvarlo da parte del Congresso
E fermandosi al penultimo capoverso vale a dire i diritti dei lavoratori nei rapporti di lavoro subordinato
Prego presidente da per il procedere alla sì procediamo alla votazione della proposta dalla Commissione
Chi vota a favore
Lotta contro
Chi si astiene congresso approva all'unanimità
Chiedo scusa un voto contro cieli segnalarlo scrutatore uno contro
Dopo va bene
Ordine del giorno del congresso di Cremona sulle questioni Europa Maastricht
Questo ordine del giorno ha fatto non lo faccio notare è praticamente identico a un analogo ordine del giorno presentato dalla federate rimandava fatta eccezione per gli ultimi due capoversi del documento approvato al congresso di Mantova
La commissione politica propone di approvare l'ordine del giorno approvato dalla congresso di Cremona
Prego
Ci sono osservazioni domande l'intervento possiamo mettere in votazione chi vota a favore perché alterazione delega
Contro
Astenuti
Scrutatori
In abiti due gli astenuti tre con lui
Tre astenuti
Tre astenuti
Ordine del giorno del congresso di Crema sulla solidarietà quel popoli africani Napoli trasmetterà al Nazionale coordinatore di Mantova già prima accennato praticamente assorbito all'ordine del giorno che abbiamo approvato testé
Immigrazione ed emigrazione
Ordine del giorno
Del congresso di Brescia su l'immigrazione si propone di trasmettere al Nazionale ordine del giorno del congresso di Pavia su cittadini extracomunitari trasmetterà al Nazionale
C'è poi ancora una volta una un errore di trasmissione c'è un ordine del giorno nel conto dei reati appunto ha smesso da Pavia che in realtà non è stato approvato dal Congresso di Pavia quindi non è di nostra competenza a procedere ad esaminarlo
E infine arriviamo al capitoletto che ha intitolato altri cioè altri documenti al di fuori di capitoletti prima affrontati
Ordine del giorno ci siamo possiamo procedere
Ordine del giorno di Cremona relativa Berlinguer trasmesso al Nazionale ordine del giorno del congresso di Milano anche sulla discussione su Berlinguer trasmesso la nazionale
Ordine del giorno del congresso di Milano sulla modalità di organizzazione del lavoro tra le compagne e si consiglia di tipo locale
Ordine del giorno del congresso di Pavia su Sofri Bompressi e Pietrostefani trasmesso al Nazionale
Ordine del giorno del congresso di Milano a cura del coordinamento nazionale omosessuale il congresso della congiura politica propone di approvarlo
C'è la richiesta di interventi
Perché annotazione che a favore la proposta commissione
Chi vota contro
Farina
Chi si astiene
Uno due due fra fra
Tre astenuti
Tre astenuti
Tre astenuti
Ordine del giorno del congresso di Bergamo sulla aggregazione di giovanile nella provincia di Bergamo palesemente di tipo locale ordine del giorno del
Congresso di lecco in realtà come vedete uno dei giorni indirizzato al congresso nazionale direttamente quindi ovviamente trasmesso al Congresso nazionale
Ordine del giorno del Cong del congresso di Brescia su servitù militare lo porto di Ghedi trasferirà trasmetterà nazionale
Ordine del giorno approvato al congresso di viale sulle biblioteche siccome sapidi pertiche milanesi è palesemente ordine del giorno il tipo locale
E infine di soli documenti conclusivi dei congressi che come tali daranno tutti invidia alcuni congressi retta perché non tutti avete Nuto di chiudere in questo modo la loro attività il loro lavoro questioni ovviamente sono trasmessi al Nazionale
E con questo chiudiamo questa prima parte e passiamo alla seconda vale a dire agli ordini del giorno che sono stati o frutto di una riscrittura de la commissione politica oppure ordine del giorno che sono stati come tali discussi che un riscritti dalla commissione politica e quindi il volumetto che vi è stato consegnato del corso la mattinata sì siamo pronti possiamo procedere anche su questo
Cominciamo anche per rispettare esattamente la modalità con cui è l'abbia lavorato in precedenza
Dalla primo quello sui metalmeccanici che riassorbe e Lotito ne faccio notare che purtroppo ci sono due errori di battitura e chiedo scusa ai compagni come si lavora
Spesso voi sapete tardi stanchezza unte colgo l'occasione invece vorrei speso anche numeroso ringraziare nostre compagne dattilografe che davvero ha fatto un lavoro straordinario
Gli errori di battitura gli eroi di dettatura anzi diciamo meglio sono alla fine del primo capoverso manco una parola
E al giudizio dei lavoratori metalmeccanici una articolato compromesso mancava quindi la parola e la penultima riga voi vedete una ritiro con quelle vertenze congressuali in questo caso davvero come gli atti dettava le l'attestazione nostro congresso mise in vertenze contrattuali
La commissione politica propone di approvare questo ordine del giorno anche se ha avuto tre voti contrari e due astenuti come ce ne poli quindi si propone l'approvazione
Sono richieste d'intervento prego
Uno a favore o contro
No la mia non è una dichiarazione di voto né a favore né contro ma una proposta di modifica del l'ordine del giorno che qui è stato proposto dalla Commissione politica
Io credo che il congresso debba limitarsi a dare un giudizio politico sulla vertenza sulla vertenza dei metalmeccanici che si è appena conclusa e su quelle che sono aperti entrare nel merito di Pomes dovrà avvenire la consultazione e del giudizio che devono dare i lavoratori o credo che spetti esclusivamente l'autonomia del sindacato quindi io propongo che il l'ordine del giorno termini con il Congresso esprime soddisfazione per la conclusione di tale vertenza appunto
Si cancelli tutto fino a il Congresso auspica altresì una positiva conclusione delle vertenze contrattuali ancora aperte
Va bene mi sembra chiaro alla proposta di Costa quindi da podista procedurale mettiamo in votazione la proposta di costo e quale propone di
Emendamenti soppressivo propone di sopprimere
Da che consenta al giudizio dei lavoratori dico bene fino all'ultimo capoverso praticamente si ricomincia con il Congresso auspica altresì questa è la proposta di emendamento
Mettiamo in votazione chi vota a favore
Quell'emendamento ai compagni chiaro
Tutto insiste
Questa Commissione
Scusa in maniera
Altro
Primo
Poco
Quanti sono
Sarebbe essere cedute a un
Chiaramente non si capisce novantotto contro quelli favorevoli insomma emendamento novantotto novantotto favorevoli scontro tra chi vota contro
Massimo Sideri
La presidenza
Prospettive che mitiche Notturni numeri
Francesco
Ho capito senta ora
Trentanove
Scusi su cui succhi di votarlo
Sul contro il presidente
Dovremmo fare
Trentasette
Che ventotto ventotto
Vento cito
Riluttanza ma
Diciannove
All'articolo tre
No
Allora novantotto favore
No non era ancora
Racconta
Astenuti tutti gli altri tutti gli altri e il Congresso non approvano respinge mettiamo in votazione il testo originario chi vota a favore
I volontari oggi potrà novantotto scudetti prima non sempre favore novantotto centotré contrari
Mi tengo tacere il testo di vota a favore per favore
Sì diciamo a controprova chi vota contro
Chi si astiene
No contare contrarie
E conti contiamo gli astenuti pericoli no siamo contrari due astenuti come si chiama
Tenutesi
Sì se il congresso è d'accordo per risparmiare ci tempi quando i risultati sono così evidenti non li non contiamo perché è abbiamo tanto da lavorare no quando invece c'è un problema che si pone è andiamo a contare come giustamente chiedono i compagni quindi come sopra la maggioranza formato
L'ordine del giorno sulla sanità è la riscrittura dei numerosi ordine del giorno che abbiamo incontrato nel capitoletto su sanità è stato sociale la commissione politica propone ovviamente di approvare questo ordine del giorno
Qualcuno vuole intervenire a favore o contro no possiamo mettere in votazione chi vota a favore
Chi vota contro
Chi si astiene
Fa con tre astenuti qua qua quattro
Viene considerata unanimità nelle istituzioni
Allora ordini del giorno sul federalismo come vedete questo ordine giorno particolarmente impegnativo assorbe numerosi ordine del giorno congressuali il raccoglie anche il taglio di impostazione che è stata data a tutta la discussione cosa ne faccio quattro natura capite non è per forzare i terrina perché in questo modo è stato anche vissuto nella discussione la comicità doc particolarmente discusso con particolare attenzione e cura
E la commissione lo propone unanimemente all'approvazione
Sono richieste di intervento prego contro o a favore
No
Non è né contro né a favore emendativa un chiarimento molte dunque alla seconda pagina
Laddove si parla della riforma federale quasi una Volvo e dove si dice la campagna delle regioni espressione degli esecutivi cosa vuol
Sì scusa Gaeta su io senza voler forza raccordo Gaeta cari senza voler forzare però come dire stiamo un pochettino proceduralmente uscendo dal in questo caso si dovrebbe intervenire se non noi ma in sede di voto pacific research alcuno o intervento a favore delle contrario cui io mentre limitativo Bosco perché
Compare che sono in chiarimento voglio dire delle giunte Pirelli o vuol dire che lei io esprimo dissenso perché credo che là dove ci sono e non e nel nostro caso abbiamo aggiunto regionale
Composta io credo che poi l'espressione delle minoranze che in questo caso siamo l'Ulivo potrebbero essere altri in queste in questa Camera delle Regioni non vengono essere presentare queste una grave limitazione secondo me della democrazia partecipativa
Credo che in questo caso debba essere corretto non con espressione delle degli esecutivi ma espressione dei Consigli regionali eletti
Per l'intervento a favore che sopra come Ferrari
Questo è un punto decisivo dal nostra credibilità io non so se poi l'ho letto ma nella mia relazione c'è una battuta a proposito della polemica con saldi ma bisogna guardare il mondo dal punto di vista dall'assegno su cui siamo momentaneamente insediati
Il PDS del Nord ha tutto l'interesse avrebbe tutto l'interesse a sospendere la crisi la rappresentanza in consiglio
Perché siamo l'opposizione ma prima obiezione intanto lo siamo oggi non abbiamo intenzione di Assago domani
Secondo il punto di sostanza è questo
Che la Camera delle Regioni deve sarà presentata dai governi perché sono quelle che si assume la responsabilità delle politiche di riequilibrio territoriale quanto il punto estorsioni quando un punto fondamentale di propongo di sostenerlo
Possiamo mettere in votazione chi vota a favore
Chi vota con il tratto da un chiarimento
Chi si astiene allora così l'Assemblea scusa risolvesse approva a maggioranza
Cinque astenuti
Dicono che ci sono stati voti contrari
Mazzini qualcuno altri
Nella no
Ordine del giorno riscritto dalla commissione politica sul rinvio delle elezioni nella discussione come ce ne politica di è stato su questa riscrittura un voto contrario la commissione politica propone di approvare questo ordine del giorno in questa formulazione riscritta
Ci sono interventi a favore o contro
Possiamo mettere in votazione il testo proposto la commissione politica che vota a favore
Chi vota contro
Chi si astiene turca il qua no congresso approva a maggioranza giudice ordine del giorno poté la scusa
Ordine del giorno sulle quote latte anche questa è un'ampia riscrittura dei numerosi ordine del giorno stadi anzi pressione esatti non è solo una riscrittura neanche un aggiornamento perché nel frattempo la situazione come voi sapete si è molto evoluta la commissione politica all'unanimità propone di approvare questo ordine del giorno
Ci sono richieste intervento state già votando a lei una richiesta di intervento basta dire lontanamente votazione che vota a favore
Contro
Astenuti
Tutta l'acqua consigli e il Congresso approva a maggioranza
Detto questo
Ordine del giorno sulle diritto allo studio si propone di approvare
Ci sono richieste intervento no vota a favore
Contro astenuti
Questo però l'unanimità
Ordine del giorno sull'impegno del PDS lombardo per i diritti ai tossicodipendenti si tratta di una riscrittura di un precedente ordine del giorno la comicità politica propone di approvarlo
Su richiesta intervento votiamo chi vota a favore
Contro
Astenuti
Congresso approva
Ordine del giorno presentato all'acqua al Congresso da due compagne ordine del giorno su o Guelfa aree diritti delle donne si prova come geopolitica propone di approvarlo
Sono interventi siamo in votazione vota a favore
Contro
Astenuti
Provato con qualche astensione
Ordine del giorno riscritto dalla commissione politica relativo alla privatizzazione dell'ENEL era stato il precedente ha presentato al Congresso di Bresciano riscritta integralmente la cucina politica l'unanimità
Propone di approvarlo
Va be'allora mettiamo in votazione chi è d'accordo no Matanzas scusante che da ho visto prego
Cercavo di stendere
Contro
No è una richiesta e una che io sia contro però specie questo ordine del giorno e giusto è prudente
E tiene conto di infinite cose
La prima un po'doloroso che noi non abbiamo la forza e l'unitarietà di proporre una politica energetica per il nostro Paese
Siccome questa ferita rimasta aperta non abbiamo ancora sanata
Noi giustamente ci presentiamo con un documento prudente nel quale invitiamo alcune linee che sono sostanzialmente condivisibili quindi io proverò questo ordine del giorno
C'è però un punto che io vorrei chiedere che venga considerato e che comitato regionale lombardo
Venga a costituire una commissione un gruppo si usa il termine che si vuole di lavoro diciassette faccia partecipò ai lavoratori delle i lavoratori del settore energetico deve lavorazione di alcune linee
Di politica industriale che noi non sappiamo costruire su questo tema da diversi anni
Voi tutti sapete bene perché ora io sono di Bergamo abbiamo abbiamo un istituto di ricerca per l'ENEL e mille cinquecento dipendenti ragazza quindi abbastanza importante per tutta la Lombardia
E per i rapporti fra cui MM devo chiederti di venire sulla tua posizione perché non possiamo discutere di battute insomma
Io chiedo che si aggiungono a frase che dice che il comitato regionale lombardo si impegna a costituire un gruppo di lavoro dei lavoratori di questo settore
Così accolto ma vi dico Inter e lo stesso per favore no non c'è più necessità questo punto va bene quindi la
Lo mettiamo in votazione allora con l'emendamento aggiuntivo proposto da compagna ci sono obiezioni a questo no chi vota a favore
Lotta contro chi si astiene
Qualche astensione
La mente
Ordine del giorno presentato da alcuni compagni al congresso relativo a modalità di applicazione dei principi di sussidiarietà la commissione politica propone il voto a favore di questo ordine del giorno
Perché se intento immagino contro l'Italia prego
Sulla convalida prego accomodati
Il mio intervento riguarda la modalità di voto io propongo di votare questo ordine del giorno per divisione
Perché io so per esempio non ho alcun imbarazzo a votare il primo il secondo il terzo il quarto il quinto e il sesto comma perché non sono altro che la specificazione di una cosa già votata l'ottimo documento abbiam votato poco fa
E va bene perché in questo caso sottolineare contro il centralismo regionale è corretto
L'ultimo comma non c'entra niente con la sussidiarietà se compagna mi permettono ma introduce
Su un altro argomento che ha il potere di ordina aumentare o meno ecco la Regione può avere il potere di ordine militare fare ordinamento rispettando la sussidiarietà personalmente io mi sono per il principio di sussidiarietà ma sono contro io personalmente vorrei nella vostra rispetto di togliere la Regione dentro i principi generali della Repubblica
Salvaguardando il diritto degli Enti locali della provincia sono perché abbiano addirittura sui venga riconosciuto un potere che non hanno quello di adire alla Corte costituzionale quando la Regione violasse
Nell'ordinamentale i loro diritti loro principi però obiettare tout-court pienamente qualunque potere rione andrebbero distinti locali con lo trovo scarsa molto conservatore e bloccare bloccherebbe la riforma federale in senso corretti possiamo sostenere anche il contrario come fanno alcuni però io credo che sia in contrasto con il programma dell'Ulivo e qui si chiede di ridurre di impegnare i deputati
Di votare contro un punto molto qualificante del programma dell'Ulivo chiarissimo vitalità rigetti aveva chiesto parata intervento a favore immagino
Sì interventi a favore e anche contro la proposta di vitale perché il documento ha una sua logica se proprio a quest'ultimo punto nel senso che c'è a poche altre punte sono punti coerenti che rafforzano il documento sul federalismo
Sì
Sì sì comunque Samuele non ci andiamo a dare modalità di voto confermo che il documento che va votato positivamente anche l'ultimo capoverso
Proprio perché l'elemento qualificante del documento allora il problema qual è e che l'ordine del giorno chiede che le funzioni amministrative siano attraverso i decreti delegati quindi le leggi delle detrazioni
Legislative siano attribuiti direttamente ai Comuni alle Province e alle Regioni in modo contestuale questo perché che non io credo che siamo in una situazione in cui non possiamo più proporre riforme che poi non si attuano allora in una situazione in cui le regioni siano delegate a ordinamentale successivamente i livelli amministrativi che sarebbero quindi subordinati
Ci ritroveremo in una situazione analoga a quella centoquarantadue dove dopo sette anni con le regioni non hanno ancora
Approvato delle leggi allora
No quasi tutte le Regioni salvo nel migliorare le solette che funzionano ma il problema lo io credo che questo documento non solo è coerente
Con il documento sul federalismo laddove dice che lo Stato centrale regioni province comuni hanno pari dignità costituzionale dello Stato
Ma se hanno pari dignità alle Regione non non si può delegare alle Regioni il potere di ordinamento successivo di questi elementi
Questo non è chiaro agli interventi alla riforma l'altro punto dove dice che la riforma federale delle sue costruito in applicazione pericolosa del principio di sussidiarietà
Analogamente quando dice che le regioni salvo le competenze espressamente riservate allo schema centrale e chiaramente la integrazione sull'odio UDI è un'altra cosa
Nulla esclude che una volta che l'ordinamento sia omogeneo
Assicurato in tutta la nazione e immediatamente operante che poi le Regioni abbiano successivamente un potere di organizzare l'attività di province la Regione non non è in contraddizione con quello che dice il documento il problema è che immediatamente sì o per il decentramento a tutti i livelli a pari dignità
Allora io credo però vitali sei sei d'accordo che la tua proposta la possiamo considerare un emendamento soppressivo dell'ultimo capoverso invece di far votare qui mettiamo prima in votazione questa volevo
Il problema
Quindi e quindi votiamo la soppressione della dell'ultimo comma entra il documento chi vota a favore della soppressione
C Conti
Voglio aggiunge
Sarà molto di più
Discutono
Il gioco il contesto presidente
Diploma no ma non ricordo che pugliesi
L'abbiamo già
Presidente in francese l'avvocato Rienzi
Dice che c'ha contato il fogliame ci fidiamo dello scooter
Chi vota contro la soppressione dell'ultimo comma
No no
Ha vinto
Dovremo
Gli amministratori provinciali e quegli analcolica i nostri
Formigoni colpisce ancora come si potrebbe dire
Formigoni colpisce ancora in questa via internet intercetta fa
Presidente non può fare commenti allora
Per me anche
Vasco giudice con respinto
Quanti pensieri che hanno la verifica sugli estenderebbe che hai chiediamo astenersi comparto
Chi si astiene
Comunque largamente respinto senza dubbio quindi adesso dobbiamo votare nella sua integrità il documento chi vota a favore giustamente
Chi vota contro
Contare per favore Sutter Wernicke giusto quindici centodiciotto sono venuti ventina va bene chi si astiene
Congresso approva
A maggioranza quell'ordine Giosa giusti
Si tratta di un ordine del giorno presentato da alcuni congressisti
La proposta la commissione politiche e di approvarlo
Ci sono osservazioni possiamo mettere in votazione ci vota a favore
Si vota contro
Chi si astiene
L'assemblea approva
Contro a maggioranza l'ordine del giorno
Troppa
Ordine del giorno presentato da alcuni congressisti su Sofri Pietrostefani Bompressi la commissione politica propone di respingerlo
In commissione politica vi sono stati rispetto a questo orientamento due voti contrari un astenuto la commissione politica propone quindi di votare a favore del proprio orientamento vale dire di respingere questo ordine del giorno per favore
Sono loro talché sopra Cominelli Petacco
Cioè
Favorevole che io ritengo doveroso informare anzitutto il congresso sui firmatari
Di questo ordine del giorno che hanno raccolto
Significative rappresentanze politiche istituzionali e sindacale
Cito solo Michele Salvati Gloria Buffo segretario regionale CGIL Agostinelli
Il capogruppo regionale Binelli capogruppo in Provincia di cui non conosco nome
Più una serie di altre cose sinistri
Il fatto che la commissione politica sia arrivata no no a un emendamento eventuale dall'ordine del giorno ma semplicemente a chiederne a chiedere che venga respinto
Sta a indicare che forse in questo carro riunito non su questioni secondarie perché su questioni che riguardano la giustizia ora veniva richiesto per esempio un processo di dei carceri trazione attraverso pene alternative alla detenzione e attraverso la depenalizzazione dei reati minori
Veniva chiesto l'indulto ed è bene precisare a tanti che magari non conosco il termine giuridico non è riferito alla cancellazione d'indagine del cordolo che invece sono la copertura di quello che è avvenuto ma semplicemente sceglie il terzo più di trecento persone attualmente detenute nelle carceri italiane con condanne pesanti se di tipo politico legate a un clima politico particolare di arrivare a riequilibrare il meccanismo giudiziario
Quindi questo è il dato politico ne prendo atto son compaiono segreterie rivela prendo atto che in questo congresso regionale su un fatto di questa portata si vuole evitare una presa di posizione si erano lo spaccio erano disperate allora ritengo che andare a Larini introduzione al suo diretto terzo c'è uno spazio di mediazione Polito che era per esempio quello di far propria la mozione dalla federazione di Pavia il fatto che non ci sia stata neppure questa volontà io lo consegno come un elemento di grosso rammarico personale
E credo che se non c'è un po'più di coraggio politico a di vedere la storia anche di molte persone che adesso lavorano in militano nel nostro partito credo che difficilmente riusciremo aprirsi ha una concezione un po'più libera è un po'più creativa dei rapporti percorreva grazie anche stato d'intervenire pongo niente se la commissione politica a favore sul merito di questo giudizio che alcuni circoli abbiamo capito
Ha chiesto intervenire a favore del parere della commissione
Politica Cooper muraria a cui compagna Corsini che che sta parola cede la parola prego
Io sono contrario a questo ordine del giorno sono del parere che abbia ragione la commissione politica perché vengono Assumma una serie di cose che sono oggetto di riflessione e di meditazione per suggestivi non c'è
Un problema per il quale chi è contro questo emendamento non a perplessità e non ha problemi in relazione al processo sono ma ci sono giudizi sommari che non sono accettate
Giudizi sommari finiscono
Insieme varie cose attribuendo la crisi della giustizia per esempio in modo fermo
Il problema del come si è concluso il processo Sofri e quello relativo all'impunità di cui ha goduto la strategia
Sì stragista
Questo è un insulto a mio parere mettere le cose in questo termine a chi per esempio da Mila e parlo del giudice D'Ambrosio si è impegnato fortemente per scoprire i veli della strage di piazza Fontana e a un certo punto si è trovato opposto il segreto di Stato da parte del potere politico
Attribuire la responsabilità di certe cose alla giustizia come se la giustizia bevuto usarla pesi e due misure anche se questo può essere avvenuto in alcuni casi mi sembra un giudizio sommario e inaccettabili così come altre per altre cose mi sembra troppo difficile
Condensare un altro elemento di riflessione il condono indulto che deve riguardare certamente può anche riguardare una fase finito dalla nostra storia ma deve distinguere tra fatti di sangue fatica perché non li hanno commessi e così via riassunto così semplicemente così come infine chiedere formalmente una revisione del di un processo una parte di buona parte
Di quelli che neanche le hanno lette le carte processuali mi sembra una cosa francamente in
Scusa non dovrebbe esserci no non dovrebbe Durham procedere al voto scusami io sento solo per gli fa una piccola precisazione ricordare che in realtà acquisito ha fatto un riferimento da compagnetti l'ordine del giorno reca approvato dal Comune di Pavia l'abbiamo trasmessa nazionale Janet questo abbiamo già precedenza ha preso questa decisione
Alla nel merito di questo si tratta quindi di procedere a esprimere il parere nel merito del parere della commissione politica comici la politica ha espresso noto di votare contro quindi chiedo ai compagni di votare a favore del parere espresso dalla commissione politica
I dati che è d'accordo alzi col pareva la comicità politica pregato di alzare la mano
Facciamo forse prima fare la controprova direi allora e chi è contrario al parere spesso la commissione politica pregato di alzare la mano
Va
La trentina di voti contrari al pari alla comicità Poli a chi si astiene
Va bene
Quindi l'ordine del giorno è respinto a larga maggioranza passiamo agli altri si tratta successivamente abbiamo un contributo investire sulla formazione in Lombardia
Contributo presentato da un gruppo di congressisti il come il comici la politica propone di approvare questo contributo inviarla congresso nazionale come contributo del congresso
Chi è d'accordo è pregato di alzare la mano
Controprova chi è contrario
Chi si astiene
Con due astensioni
Sì
Con due astensione poi c'è un altro contributo
Ha presentato anche questo da alcuni congressisti è un contributo sulla politica degli insediamenti universitari in Lombardia
Anche su questo la Commissione politica propone di approvarlo
Come contributo propone quindi chi è d'accordo con questa pregato di alzare la mano
Grazie a controprova chi è contrario
Cinque voti contrari chi si astiene
Quindi approvato con cinque contrari e un'astensione due pardon scusate due astensioni
E infine c'è il contributo della sinistra giovanile su trasformazioni del lavoro nuovi lavori diverse condizioni si propone anche questo ha bisogno politica propone di approvarlo come contributo
Chi è d'accordo per approvarlo ma contributo è pregato di alzare la mano
Grazie controprova chi è contrario nessuno chi si astiene
Sono alcune astensioni e calcolo quattro cinque sei astensioni mi dicono grazie passiamo al successivo
L'ordine del giorno è in alto questo pardon scusate un contributo che la Sinistra giovanile anche quel su una scuola che si riforma da sé anche su questo la Commissione politica propone di approvarlo come contributo da inviare a congresso nazionale
Chi è d'accordo con questo orientamento è pregato di alzare la mano
Grazie controprova chi è contrario
Nessun contrario chi si astiene
Due no due astenuti no tre tre astensioni
Astensioni
Infine abbiamo l'ultimissima ora è il contributo la Sinistra giovanile su università che deve cambiare anche su questo si propone da parte la commissione politica di approvarlo
Chi è d'accordo con questa pregato di alzare la mano grazie controprova chi è contrario chi si astiene
Io vedo un astenuto dal due pardon due astenuti e
Con questo abbiamo esaurito il nostro lavoro io voglio francamente a ringraziarvi ringraziare i compagni la commissione politica catrame sui condurre questo lavoro
Ferruccio ringraziamo anche nei capelli per il lavoro che ha fatto
E passiamo alla Commissione Statuto la parola per la relazione accompagna Quartiani
L'ordine del l'ordine del giorno di cui disponete coppia è il frutto
Di un approfondito dibattito che si è svolto all'interno della Commissione Statuto
E vizi che vi propone un elaborato largamente condiviso
Anche se non può essere considerato esaustivo di problematiche di punti di vista
Che ovviamente auspichiamo possono avere dovranno aver modo di manifestarsi nelle prossime occasioni di dibattito congressuale compreso
Il congresso di ritorno che avrà come ordine del giorno preciso anche la questione dello Statuto
Quindi l'ordine del giorno che vi proponiamo non intende esaurire l'insieme delle questioni
E una bozza di principi di uno statuto nazionale
Che è stata posta in discussione nei congressi regionali e di federazione
Che abbiamo affrontato nella Commissione e che quindi la cui valutazione presentiamo oggi al congresso
La commissione Statuto non ha inteso dunque non avrebbe neanche potuto farlo dati i limiti oggettivi e il carattere anche assai generale del documento della bozza di documento confezionare
Una sorta di definizione puntuale
Delle linee di un articolato di norme statutarie regionali
Ha invece valutato la bozza nazionale ne ha colto l'importanza e anche le indicazioni innovative
Che vi sono contenute a cominciare dalla scelta della regionalizzazione del partito assottigliato i punti salienti che solo da connettere alla ricerca di un patto tra soggetti individuali e colturali
Che dovranno dare vita col PDS la nuova forza della sinistra democratica di governo italiana
E in questo senso si è apprezzata la scelta di fondo compiuta
Che non relega il varo del nuovo statuto a una riforma generica del partito ma alla ricerca di un nuovo statuto per la nuova formazione politica anche attraverso opzioni inedite
Che riguardano l'affermazione di un più ampio e di un più articolato pluralismo i diritti individuali l'innovazione organizzativa
Che avviene con la costituzione di nuove autonomie organizzate il principio federativo a valersi sia sul piano territoriale sia sul piano tematico e politico culturale
La commissione ha anche rimarcato con forza
Come il principio di sussidiarietà
Sia essenziale per dar vita a una struttura che si costituisce
E si costruisce su una rete di autonomia e di poteri diffusi e rurali
Ha ritenuto questo principio tale per cui la sua attuazione piena diventa decisiva al fine di realizzare proprio quanto la bozza di Statuto nazionale stabilisce rispetto la scelta della regionalizzazione
Ha definito l'autonomia regionale
Come statutaria politica programmatica organizzativa e finanziaria
Su questi attributi dell'autonomia regionale
Sì soffermano più parti diciamo così dell'ordine del giorno
Quanto all'elezione diretta del segretario da parte della politico da parte dell'assemblea congressuale ne viene auspicate proposta all'estensione sino alle federazioni
Abbiamo poi individuato nella direzione ai diversi livelli eletta dalle assemblee congressuali un importante punto di equilibrio di potere e e ambito di formazione collegiale delle scelte più rilevanti del partito
Particolare attenzione abbiamo posto alla questione delle risorse dei bilanci del finanziamento e dell'autofinanziamento nonché alla valorizzazione dei segretari amministrativi o tesorieri
Così anche abbiamo teso a rimarcare l'importanza della costituzione della Fondazione
Che si vuole e si propone regionalizzata quanto alla questione dello Statuto regionale che ovviamente
Dovrà
Nella la prossima fase congressuale
Consentire a noi di tradursi in termini di una articolato di norme Allo stato al momento
Non poche prendersi atto che si deve avviare una prima valutazione
E ovviamente l'articolato che dovremmo discutere potrà avviare a reale si potrà avviare la realizzazione solo a seguito di una deliberazione
Sulla nuovo statuto da parte del Congresso nazionale
Quindi la Commissione ha voluto su questo aspetto dello Statuto regionale indicare solo alcune questioni di rilievo
La valorizzazione delle autonomie a cominciare dall'Unione regionale delle federazioni la flessibilità del moderno organizzativo le garanzie di rapporti tra le federazioni quindi la Commissione vi propone di fare in modo che venga conferito un mandato alla stessa per lavorare la predisposizione
Di un a articolato da sottoporre dopo le deliberazioni del congresso nazionale alla prossima seduta di questa Assemblea segnalo infine che nel testo che voi dis di cui che voi avete a disposizione A pagina cinque il primo capoverso
Riportato una precedente edizione dei testi su cui abbiamo lavorato la dizione esatta quanto alla figura dei tesori del segretario amministrativi e alla questione della gestione delle risorse
E
Pagina cinque primo capoverso
Quanto alla figura di tesoreria c'erano c'era la questione della gestione delle risorse
è da trascurate verso terzi funk è da prevedersi l'elezione a segretario amministrativo da parte della direzione e la partecipazione dello stesso l'organismo dell'esecutivo infine gli ordini del giorno e i documenti che ci sono pervenuti dalle federazioni si considerano sostanzialmente nelle ispirazioni assunti dentro
La proposte l'ordine del giorno che vi abbiamo presentato
Grazie Quartiani richieste di intervento a favore o contro prego Miraglia
Rispondo in qualche maniera un appuntamento ventilato in fase di di commissione politica compromesso più Milano
Per proporre umbra integrazione all'ultimo capoverso della pagina cinque
Laddove si affronta il tema del principio organizzativo ispiratore dello statuto regionale
L'ultimo capoverso recita la Federazione va conferito il potere di adottare con proprio regolamento un'articolazione organizzativa adeguata alle specifiche condizioni socio culturale del territorio e la sua tradizione avendo come obiettivo l'allargamento la partecipazione reale degli iscritti alla formazione delle decisioni
Io propongo di aggiungere questo una frase che dica
Si raccomanda che i diritti di partecipazione si è attribuita una valenza di efficacia operativa sviluppando strumenti di pianificazione per progetti aperta tanti contributi collegiale si tratta di un'integrazione che da un segnale di effettiva per effettivo radicamento degli strumenti organizzativi e gli strumenti partecipativi perché lui non siano contrastanti con gli altri ma ci sia sinergia fra i due tipi ribellano semestre tra parole
Il Presidente accoglie lo spirito Miraglia se ci Dessì anche il testo lavoreremo meglio ce lo scrivi
Non ci sono salti osservazioni possiamo mettere in votazione la relazione è chiaro che se intervento prego
No
Io propongo di emendare il documento la pagina tre in ultimo capoverso
Io non tanto e non solo non sono d'accordo con l'ultima parte che è stato introdotto dove si dice che tanto lo studio nazionale dovrebbe prevedere l'elezione diretta del segretario politico di congresso negative io non sono d'accordo con questa parte ma non sono d'accordo neanche una carta precedente perché io credo che l'elezione di evento contraddiciamo internet Brusca certamente perché non son d'accordo con l'elezione diretta del segretario a livello generale perché questo mi torna in mente cose di triste memoria quando i congressi altri due testi di altri partiti a per acclamazione Budan i segretari e non io ho questo ebreo polacco quando non la penso io a questa formulazione sia
Non so tempo io propongo di andare a lezione diretto del segretario su come luce sempre fatto dalla dalla consiglio l'ottimo se o della direzione visto che adesso si prevedevano dopo la frattura
Opportune
Non c'è una certa qualcuno vuole intervenire a favore
Mettiamo in votazione il documento
Separata da questo punto
Mettiamo in votazione e il documento nella sua interezza chi vota a favore pregato di alzare la deve essere ma Cordì parlando di chiederla prima la parola scusate
No stavo rivolgendo la domanda presidente della Commissione per una questione anche di come procedere al voto nel senso siccome questa questione dell'elezione diretta
Del segretario estesa poi ad ogni livello suscita molte preoccupazioni e valutazioni difformi penso tra di noi se non è utile visto che il resto del documento e ampiamente condivisibile procedere per voto separato sul punto scorporando limitatamente il punto d'elezione diretta il segretario era questa la domanda che stava formulando prima di procedere al voto Clemente
Risponde Quartiani che riprende un po'tutto il ragionamento della commissione
No alla domanda che ritengo una formulazione di chiarimento di metodo che di cui ha salvato Sofri io Cordi ho premesso nella mia introduzione che ovviamente tutta una serie di questioni dovranno essere ripresa in una seconda fase di discussione congressuale
La commissione ha lavorato nello spirito di tenere conto il più possibile ovviamente di diverse posizioni attorno alla questione più specifica dello Statuto
Non intende essere esaustiva di tutte le questioni poste ovviamente è sempre possibile se lo si richiede formalmente
Di e richiedere un voto per parti separate nel qual caso bisogna di nuovo entrare nel merito di contenuti specifici ovviamente questo congresso Pomes può decidere di farlo però su questa questione specifica ritengo di dovere fare una richiesta compagno curdi cioè poiché non non ci saranno non è questa l'ultima occasione di discussione e anzi qui c'è il tentativo di dare una
Indicazione che non è perentoria ma è una sollecitazione a che si tenga in considerazione in sede di statuto nazionale la possibilità di dare omogeneità sostanzialmente alla fonte di legittimazione del Manta del mandato dell'elezione diretta del segretario che arriverebbe solamente sì dal segretario nazionale e al segretario regionale e non alle federazioni qui sì
Indica la possibilità alla commissione al congresso nazionale di poter tenere indi in considerazione questa opportunità perché a noi pare più opportuno omogeneizzare le fonti bella legittimazione del mandato
Ai livelli più importante del partito Centro Nazionale regionali e di federazione questo è furto
C'è un'insistenza di far votare il congresso
Sì io vi appare
Perfetto e siete una persona solare
Di far votare il congresso se procedere o meno a votazione separata io devo accogliere la richiesta perché è fatta con insistenza nonostante la commissione se per bocca di Quartiani si sia espressa negativamente in questo senso sottolineando l'unicità del ragionamento contro questa proposta c'è un intervento richiesto da come Buzzi
Dobbiamo decidere
Io non sarei d'accordo su questa impostazione del voto peccati separati perché con l'elezione diretta del segretario del partito l'indicazione di esteso a tutti i livelli
Noi non facciamo un'operazione di carattere politico concezione dell'elezione di un leader noi facciamo un'operazione di ricostruzione di un soggetto politico egli una redistribuzione dei poteri dentro
La formazione una nuova forza politica che non lo è più lo formò sul politico piramidale fondata sulla rappresentanza
Barche la somma di una molteplicità di realtà autonome che si assumono responsabilità
Di articolare rappresentare una piattaforma sul territorio e di interagire con gli interessi comuni dei Liverani di rappresentanza di una società e dei progetti programmatici se noi ci astraiamo dà un giudizio su una sua particolarità tutto l'impianto in crisi
E quindi io credo che la vicenda varia collocata dentro una visione unitaria e complessiva che non può rimanere tali perché altrimenti non ci troveremmo più nel momento in cui prevalesse due ipotesi secondo all'altra
Proporre
Va bene mettiamo ai voti io mettere ai voti la proposta ricordi se votare separatamente o meno perché se il Congresso ritiene che questo fondamento di unicità ci sia e si esprime in un certo modo quindi io metto ai voti la proposta di procedere per votazione separate quindi chi è d'accordo sulla necessità di procede per votazione se vale come che sta compagna Cordi Bottazzi
Chi invece ritiene che sia opportuno una votazione complessiva tenendo conto del ragionamento e dai suoi coerenze interne vota no chi vota a favore
Chi vota contro
Chi si astiene
Respinta a maggioranza mettiamo quindi ai voti l'intero documento con l'emendamento accolto rispetto alla proposta Miraglia che arrivato da anche in forma scritta chi vota a favore
Chi vota contro
Cinque sei voti contro chi si astiene
Io menti
Astensioni il congresso approva a maggioranza
Sì
Ma e no alla sua proceduralmente
Scusare io mi dispiace ma tu non c'hai formalizzato la richiesta di un emendamento tant'è vero che poi è prevalsa la sua richiesta di votazione per parti
Separate dalle non ha non abbiamo ricevuto una richiesta di emendamento ti chiedo scusa se tu pensavi di averlo chiesto
La Presidenza non ha capito pronto procediamo con la Commissione elettorale la propone la parola al compagno Scalvenzi
Il nostro sta tecnico abbia distribuito tutta la documentazione
Ringraziamo per questo anche per il fatto di aver seguito bene i nostri lavori per tutto il congresso nella riunione di ieri se si si è deciso di andare al voto palese
Come previsto peraltro Carlà se il Regolamento nazionale faccio abbiamo quindi lavorato come commissione elettorale per formulare una proposta di lista bloccata lista bloccata quindi d'altra parte la proposta era stata costruita questa proposta che avete sott'occhio è stata costruita con l'aiuto delle delegazioni provinciali alcune delle quali
Si sono riunite più volte per affrontare con noi i problemi che man mano
Si presentavano
Possiamo quindi affermare
Che in molti delegati sono stati coinvolti nella ricerca di un equilibrio possibile dentro la delegazione che andrà al congresso nazionale
A rappresentare l'Unione lombarda
Si è lavorato molto in sede allargata dicevo ed anche in sede ristretta e devo dire
Che il clima positivo dei congressi delle unioni è comunali le federazione
Dell'Eur realtà di pace diciamo così delle sezioni e delle federazioni
E la stessa discussione che è avvenuta in questa sede si è riverberata positivamente sul nostro lavoro si è tenuto conto sia fatto veramente c'è stata più di una discussione in merito si è tenuto conto dicevo
Delle rappresentanze territoriali come è previsto anche dal Regolamento del congresso regionale in ragione della forza elettorale della presenza organizzata per il partito in Lombardia che è molto articolata articolata e che il prodotto di storie diversissime che credo tutti noi conosciamo
Bene pur provenendo da realtà diverse
Si è tenuto conto dei limiti nei limiti del del possibile facendo anche degli sforzi notevoli
Del fatto che questa delegazione non è una sommatoria delle delegazioni provinciali delle proposte provinciali è una delegazione regionale che va al congresso nazionale
Per cui l'ottica nella quale ci si è posti è quella di una rappresentanza del gruppo dirigente regionale quale noi siamo per mandare appunto una delegazione che rappresenti nel modo migliore possibile questo questa Assemblea congressuale la Lombardia al nostro
Congresso nazionale si è tenuto conto anche del necessità di garantire il pluralismo politico e culturale che si è manifestato devo dire dobbiamo dire serenamente
In questa tornata congressuale e che per certi aspetti a qualche radice storica nel nostro partito che rappresenta anche una ricchezza da valorizzare si è tenuto conto anche della presenza attiva e vitale di una sinistra giovanile che in Lombardia è cresciuta molto in questi anni
Si è lavorato per favorire la presenza nell'età negazione delle donne non solo perché è prevista dal Regolamento Nazionale ma una rappresentanza di sesso
Ma perché la presenza vendite minime in Lombardia pur incontra Antonio le difficoltà che sono note a tutti attiva e forte ruoli istituzionali e nel lavoro di partito delle organizzazioni sindacali e del ma mai Società civile dunque ma abbiamo dovuto prendere in considerazione molte proposte non che sono arrivate da più parti arrivando con rammarico delle esclusioni a diverse esclusioni
Che sono solo il prodotto della necessità di bare una scelta questo gioco forza limitata ad una delegazione di centodue compagne e compagni
Tale e il numero dei delegati che ci spetta in base alla forza elettorale e dalla consistenza numerica dalle nostre organizzazioni siamo del parere
Che è uscita nella Commissione questa discussione siamo nel parere che il
Prossimo Statuto nazionale dovrà mettere in condizione i congressi di scegliere in modo più celere eseguendo canali più o meno accidentati le delegazioni ai congressi successivi e si spera
Anche gli organismi dirigenti ma questo compete
Alla discussione che abbiamo fretta appena fatto è quella che faremo a livello nazionale il nostro compito è comunque stato facilitato dalla disponibilità manifestata sin ogni delegazione provinciale apparsi carico anche dei problemi delle altre delegazioni rispondendo alla necessità che avevamo tutti di costruire una delegazione regionale e non come dicevo prima una pura sommatoria di delegazioni provinciali segnaliamo questo clima di collaborazione
Tra le diverse delegazioni provinciali perché ci sembra un fatto notevole da tenere presente per il nostro lavoro
Futuro
Il nostro compito è stato facilitato anche dal fatto che il Regolamento nazione Ale prevede che i componenti degli organismi nazionali uscenti ed i parlamentari vengano tutti i delegati al congresso nazionale con diritto di parola a anche se non di voto sono molti questi compagni e non sto ad elencarne i non li abbiamo messi nemmeno nell'Elenco scritto non solo per il fatto che come dire
Avremmo avuto una certa difficoltà proforma vilmente avremmo dimenticato qualcuno ma anche perché l'elenco che vi abbiamo voluto c'otto porre è un evento dei compagni da è leggere nelle delegazioni e questi invece questi compagni
Hanno già il diritto di partecipare al congresso nazionale voglio citare per tutti compagno Elio Quercioli presidente
Del nostro comitato regionale ora quindi facciamo una proposta di centodue delegati al congresso nazionale
Più Quindici supplenti che devono essere pronti a sostituire gli eventuali assenti per diversi motivi
Su cento due delegati che proponiamo quaranta sono donne e su quindici supplenti sette sono donne molti sono i giovani
Ed è rispettato come dicevo anche prima il pluralismo politico e culturale
Su
La proposta è stata approvata in Commissione con un voto contrario e con
Un astenuto ora noi la sottoponiamo alla discussione dell'Assemblea ricordo che la lista è bloccata ed ogni proposta che l'Assemblea farà la consideriamo c'è un membro dell'Assemblea farà la consideriamo una proposta alternativa quindi chiediamo a chi eventualmente voglia intervenire per fare delle proposte alternative di fare insieme alla proposta anche una proposta di esclusione
Dopodiché
Raccoglieremo tutte le proposte che arriveranno al tavolo della Presidenza della Commissione elettorale si riunirà e in brevissimo tempo uscirà con una proposta che liti va naturalmente se non ci saranno delle proposte questa e la proposta che la commissione elettorale no grazie Scalvenzi intanto vorrei comunicarvi che il personaggio
Lara è un congresso regionale
Fatto nel segno dalla Valtellina Deborah Compagnoni ha vinto lo slalom gigante ai Mondiali
Alza scudiero Deborah Compagnoni dalle data da Piero Carnini segretario federazione ovviamente
Va bene riprendiamo i lavori
A questa ecco ora
Tra i compagni di un attimo di pazienza c'erano sicuramente alcuni interventi do la parola a mare lo Spinelli che deve fare il suo intervento
Ma io contrariamente alla richiesta mi limito a porre un problema politico però ritengo rilevante
Anche se siamo in una fase molto avanzata Salvatore io avendo dato una scorsa la lista per i delegati delle delegate non essendo nessuno
Miste sindacato presente ovviamente nella commissione Motta prego che c'è una lacuna palese nella rappresentanza sulla quattro tre compagne e compagni rappresentante del sindacato su centodue in particolare
Segreta
Dello sui lavori sostenuti segretario della FIOM a sono esclusi da questa rappresentanza ecco io vorrei chiede dal con adesso per evitare l'imbarazzo devi fare una proposta sostitutiva di farsi carico questo proprio ma che a mio giudizio una priorità superiore ai conflitti pure intensi che si sono cercati di comporre qui la mia proposta i normanni per la FIOM ancora per lo spiegherà che non vengano dall'orfanotrofio
Io credo che non sia accoglibile questa proposta presidente si credo che non sia accoglibile per questioni procedurali perché inneschiamo un meccanismo dal quale non usciamo più se cominciamo fare solo proposte
Che non sa allora la proposta di Agostinelli
Proporrei le questioni in questi termini senza proporre la sostituzione di una persona con un'altra persona non può essere accoglibile altre venti ne stiamo meccanismo da cui non usciamo più perché le ragioni assolutamente serie Risolo fondamento del suo ragionamento possono essere estese ad altre figure altre modalità
Per cui io credo che non si possa non si è cogliere questa proposta e chiedo se c'è qualcun altro che vuole intervenire per far osservazione o proposte sostituti
Allora Terzi dice allora questo problema ovviamente c'è ovviamente lo dico prestato discussa in Commissione è stato già valutato possiamo poi posso potremmo chiedere alla commissione di riproporlo però diventare davvero una come si può dire una cosa a riproporre riproduttivo d'un dibattito in commissione c'era stato è stato sollevato in questa sede ma anche in commissione con i compagni erano posto lo stesso problema negli stessi termini
Terzi ultimi parla
Siccome
Ranieri interne è capitato qualche volta di occuparmi di commissioni elettorali davvero al nostro non è mai successo di costringere a i compagni proponenti di un problema politico
A
Dolere formulare direttamente delle proposi di esclusione
Il problema che ha posto così egli opera politico serio abitudini filo con lo condivido non si può dire non è accoglibile
Si può dire si può motivare una risposta negativa se la commissione ha ragioni politiche le dica ma non si può rispondere in modo burocratico iper politico cioè la la commissione ne pre dato lo valuti risponda politicamente
Perché da questo è sempre stato nella storia nostra ripetono i politici discutono e non si non si risolvono così con con dei ricatti burocratici perdevo po'
Di bassa lega
Quindi c'è il rischio di non
Allora altri
Penati
E poi Miraglia c'è
Carlo si riferisce sui
Credo che rispetto alle cose che Dio ci siano abbastanza analogia rispetto alla proposta
Precedente vorrei sollevare un problema di natura politica ho guardato che riguarda la rappresentatività dei delegati dalla Provincia di Milano su una quarantina di delegati la Provincia di Milano c'è una presenza i quasi tutta la segreteria
Provinciale
Escluso soltanto qualcuno egli è soltanto la presenza di un sindaco donna
Proposta i delegati
Io credo che ci sia una squilibrio rispetto anche i temi che ha affrontato questo congresso rispetto ai temi che stanno davanti
Congresso nazionale io faccio la proposta che venga inserito il dice presidente dell'ANCI regionale
Che possono essere rappresentativo della realtà delle autonomie locali
E anche rispetto alla rappresentatività e a un percorso aperto del partito rispetto alle istanze sociali
I sindaci eletti direttamente dai cittadini abbiano anche questi e debbano trovare all'interno della rosa dei delegati una maggiore rappresentatività e non lo pongo come per questione personale io di persone ma lo pongo come problema politico che debba essere risolto grazie
Va bene Miraglia
Le mie considerazioni sono del tutto analoga a quella di Penati di un istante fa avrei potuto rinunciare
Il alla parola spot ritenendomi fortemente rappresentato dal suo pensiero
è io naturalmente sono
Stato fondamentalmente stimolato questo intervento dalla constatazione del fatto che una persona come Ugo Targetti per esempio che il vicepresidente della Provincia di Mila hanno ma soprattutto indipendentemente da questo e capofila di un forte movimento per quanto riguarda la effettiva realizzazione delle strutture che rappresenterà un progetto importante della Regione Lombardia qual è quello dalla creazione della città metropolitana diciamo provincia metropolitana Città metropolitana cioè comunque questa realtà che fortemente nelle sue mani non venga rappresentato alla congresso nazionale cioè che il congresso nazionale venga privato di questa rappresentanza
Anch'io penso per voglio dire come Penati che
Estremamente imbarazzante il fatto di dover dire
Eliminare un tale come faccio a scegliere un tale dopo che una commissione elettorale ovviamente ha fatto le sue valutazioni che rispetto però questo ciò non toglie che per esempio appunto la rappresentanza di quelli che stanno facendo del lavoro importante a livello istituzionale sia e in larga parte così sotto dimensionata rispetto a una pur
Plausibile forte rappresentanza di quelli che sono di quelle che sono le strutture del partito ai livelli ai vari livelli dalla struttura grazie ho allora chiesto la parola Ghilardotti
Io avevo nessuna intenzione di parlare ma visto che sono stati disposti una serie di problemi politici che sono problemi politici veri Penati Miraglia lo stesso Agostinelli prima io credo che ci sia un altro problema politico lo voglio sottoporre all'attenzione del congresso
E poi non so che cosa si deciderà di spezzettamento leggi che sono stati posti credo che la la presidenza essere la segreteria regionale assumerà le sue decisioni
E che voterò le decisioni che assumerà la la quindi però io credo che l'altro problema politico piuttosto evidente che in una regione come non lo sta via dove credo gli interventi dalla stessa relazione di Ferrari le sue comunione venuta in maniera evidente che abbiamo un problema politico e norme di un governo della destra
Una battaglia sul federalismo dove ci siamo caratterizzato in questo congresso ebbene la maggior carica istituzionale che abbiamo la vicepresidente del consiglio regionale non è nella delegazione
Altri interventi
Altre suggerimenti ha chiesto la parola Ferrari
Ha fornito in chiave per cercare
Cari compagni molti di voi avranno fatto parte
Di delegati di di commissioni elettorali hanno partecipato a congressi precedenti per quanto i congressi precedenti ci siano collocati molto in là nel tempo
Questa lista contiene esclusioni sanguinose membri della direzione nazionale del partito membri della direzione nazionale del partito
Compagni di primissimo piano
Per non essere ipocriti tra di noi
E il risultato migliore nelle condizioni date ottenuto dalla commissione elettorale che ha dovuto mettere insieme esigenze territoriali equilibrio di sesso di rappresentanza del cosiddetto sensibilità il risultato potrebbe essere migliore io concretamente realisticamente faccio fatica a immaginarmi la commissione elettorale che interrompendo i lavori dallo si riunisce e in pochi minuti se non volessi dare l'ira di ciascuno di voi riesca a trovare un equilibrio diverso e migliore io stesso considero alcune assenze dolorose
Io ho chiesto
Ad alcuni membri della Commissione alla presidenza che fosse presente perché un esponenti di primo piano di questo partito stimato a livello regionale nazionale il mio predecessore il predecessore non c'è se io ci sa no prossimo appuntamento mi ricandiderò il mio predecessore sala parto del gruppo dirigente regionale perché io lo proporrò
Ora tuttavia siamo in queste condizioni in cui realisticamente dobbiamo prendere atto di questo equilibrio conclusivo è stato fatto uno sforzo da parte di tutti il risultato sarà i suoi facente per molti ma credo che sia realistico tare questa proposta può essere bocciata ma votarlo vorrei dire al compagno Mario Agostinelli che comprendo le sue ragioni sono fondate la responsabilità di questa sotto rappresentanza me l'assumo io personalmente
Tuttavia Mario Agostinelli sa che il rapporto tra il partito ragionare a CGIL regionale e ottimo
Si è sviluppato su base di lealtà reciproca di grande stima insieme abbiamo condotto la battaglia la sanità che porterà risultati importanti i voglio confermare e qui che sul terreno delle relazioni vere dei rapporti quotidiani tra di noi non c'è nessun problema mi rendo conto che poteva essere fatto uno sforzo in più chilo lui
Di accogliere queste considerazioni e chiedo alla Presidente di mettere ai voti la proposta
Compagnie ritengo che l'intervento del compagno Ferrari abbia risposto anche le osservazioni fatte da da terzi c'è stata una risposta politica ai problemi quindi se non ci sono obiezioni proporrei di procedere al voto
Con la proposta così come è stata formulata
Credo che si possa procedere in blocco supplenti di rito tutto assieme separatamente allora prima votiamo i centodue delegati al congresso nazionale siamo in votazione chi è favorevole alzi la mano
La delega
Vasta chi è contrario ma contiamo incontrare il
Mi pare siano tre
Astenuti
Reciproci
Cicchitto
Mi sembra diciassette diciotto
La proposta è approvata diciannove
Allora fermi non abbiamo finito il lavoro c'è da votare adesso per i supplenti chi è favorevole alzi la mano
Giù
Chi è contrario
Sei chi è chi si astiene
Ne vedo dodici dal prega i compagni fermarsi un secondo perché abbiamo finito degli aspetti procedurali abbiamo votato penso ci siano altre cose da dire se non che questa Assemblea questa platea verrà riconvocata dopo il congresso nazionale salute tutti buon lavoro