Muro Lucano: autopsia di Gerardo Cerone

Sia del dottor partita no Gerardo cerone cittadino italiano è stato spazzato l'otto maggio scorso in una caserma dei carabinieri era un disoccupato non aveva commesso alcuna reato il silenzio stampa e la sua bara
Roma ventisei giugno il dottor Pietro Terzi Tano specialista in medicina le gale del Cardarelli di Napoli ha depositato i risultati dell'autopsia effettuata sulle cadavere di Gerardo cerone il giovane morto all'interno della caserma dei carabinieri di muro Luca non l'otto maggio scorso dopo scene di selvaggia violenza pestaggi e sparatorie delle quali sono state testimoni centinaia di cittadini il caso è stato oggetto di diverse denunce da parte dei radicali queste alcune arti testuali delle conclusioni del dottor tarsi Tano la morte del cerone Gerardo fu dovuta ad azione costrittive compressiva esercitata a livello del collo dalla mano destra di una soggetto a luglio anteposto il decesso dove dove sopravvenire molto rapidamente dopo breve agonia innestato di profonda IPO dinamica cardiocircolatoria in regime di collasso va subito detto che la prova inequivocabile dell'azione costrittiva sul core
Lo è nera e poi nei reperti autoptici che trovano fedele rappresentazione
La documentazione fotografica cui si rinvii
Anche per la descrizione dei reperti dei reperti
Il reperto su descritto molto caratteristico addirittura scolastico ed è riferibile all'azione del polpastrello del pollice a destra e a quella dei due polpastrelli de l'indice e del medio che incisero a sinistra la cute con il margine libero delle unghie la presa del collo fu violenta tanto che lasciò tracce anche in profondità rappresentate da focolai contusivi a livello degli strati muscolari meno superficiale l'occlusione delle vie gli aerei fondata pertanto con ogni verosimiglianza dalla compressione della base della lingua contro l piano rigido verte beh alé retro sta te i fenomeni asfittici a livello polmonare sono stati ben evidenziati con l'esame istologico in mezzo le tiferò che ha prodotto la morte delle cerone fu costituito dalla m'mano destra dell'aggressore che anteposto alla vittima esercito l'azione costruttiva e compressiva sul collo del cerone di ciò si è già detto nel corso delle considerazioni oltre all'azione costrittive complessiva sul collo il cerone subì altri traumatismi che provocarono varie lesioni e precisamente piccole ferite lacero contuse in sede parietale sinistra in sede mentoniera una contusione profonda l'occipite una piccola ferita lacero contusa la spalla destra vaste a aree scogli atte sulle superfici flessori degli avambracci una piccola contusione al ginocchio destro
Ecco questi sono dunque i passi salienti dei risultati dell'autopsia del dottor taxi tanto in pratica è confermato tutto quanto è stato denunciato dai radicali Gerardo cerone stato strozzato nella camera dei carabinieri dei carabinieri di Muro Lucano
Per una forte pressione sulla carotide