La battaglia radicale per l'aumento delle pensioni minime

Già altre volte ci siamo chiesti gli abbiamo chiesto come è possibile vivere in Italia oggi con centottanta mila lire al mese di pensione l'argomento Corritore ma di attualità con il dibattito alla Camera ne parliamo a questa sera con Giuseppe Calderisi che già nella precedente legislatura come deputato si è occupato da vicende ha continuato a seguirla anche in questi ultimi mesi perché ne riparliamo oggi perché in realtà qualcosa in più si si è aggiunto a quello che si diceva si è giunta una latitanza da parte del governo una chiamata fuori dal problema delle pensioni
Se è giunto un dibattito parlamentare che ha risolto ben poco un riparto un dibattito parlamentare richiesto a gran voce non soltanto dai parlamentari radicali non soltanto dal addirittura dal dello sciopero della fame intrapreso dal segretario del partito radicale Roberto Cicciomessere ma dall'intero paese in realtà il dibattito parlamentare è stato quanto mai frustrante vediamo perché con Peppino Calderisi ma
Più croccante con un colpo di stato chiaro ma ci ci torneremo vediamo di ricordare innanzitutto alcune premesse e innanzitutto quelli che sono stati impegni assunti dal governo al momento della sua coast to pone quando Craxi venne alla Camera illustrate appunto gli indirizzi programmatici ci fu un impegno chiaro esplicito a delle varie il milite Enzo istrici le pensioni sociali che come tu ricordavi sono adesso sono i centonovantuno mila lire non cambia rispetto ai centottanta tutto ma anche i i i minimi previdenziali per quei cittadini solo per quei cittadini che non hanno altri redditi che quindi sono costretti a sopravvivere con una cifra assolutamente inadeguata a garantire la sussistenza garantire il minimo vitale questi impegni ottenuto il programma del governo furono ribaditi e ripetuti più volte ricordo che il trenta settembre il trenta novembre dell'ottantatré nemiche Demichelis alla Camera risposta all'interrogazione parlamentare radicale affermò che per quel che riguardava almeno le tensioni sociali il Governo avrebbe provveduto nelle settimane successive nelle prossime settimane sono le parole testuali del ministro nemiche ministro compie perché come dice il ministro del lavoro non solo durante la legge finanziaria ci può anche in quell'occasione dibattito sulla nostri emendamenti si è rivolto al quel giorno comuni di tutti i gruppi che chiedeva sulla base dell'impostazione che ha questo problema abbiamo dato che il ministero del lavoro e l'INPS provvedessero ad una fatto fondamentale che quello qualche sala bar
Della nostra richiesta che non è solo appunto una richiesta di giustizia e di equità sociale nei confronti di alcune centinaia di migliaia di pensionati che si trovano forse di alcuni milioni di pensionati che si trovano in questa condizione ma è una richiesta tesi ma ad effettuare una rilevazione vale a dire la rilevazione su chi sono e quanti sono in in concreto in effetti i pensionati che si trovano in questa situazione e questo è importante perché
E importante perché
Parlando di riforma complessiva del sistema pensionistico vediamo che un po'tutti i partiti hanno quella che quell'altra proposta sui vari punti si dividono sono d'accordo o meno ma su un punto sono d'accordo tutt'bisogna separare l'assistenza dalla previdenza a parole sono tutti d'accordo nei fatti però come si debba rivali a questa situazione di separazione nessuno lo dice e nessuno precisa e e spiega che questa l'azione può essere affrontata solo a partire dalla soluzione che noi abbiamo dato all'impostazione problemini cosa diciamo no
Bisogna dare l'assistenza al nostro provvedimento si muove in ottica che non è di natura evidenzia e in un'ottica di natura assistenziale
Cioè migliorare l'assistenza da parte dello Stato che resta a carico di tutta la collettività non dei lavoratori dipendenti che pagano i contributi non solo di quelli cioè ma di tutta la collettività credo che assicura è appunto un minimo vitale cittadini ultrasessantacinquenni un'altra condizione appunto sprovvisti di altri
Ecco se non si sta questo se non si separa se non s'individua se non si accetta chi è in questa condizione di bisogno ne avremo sempre aperta con mistico abbiamo avuto
Anni anni decenni di provvedimenti corporativi che integrali assistenzialistici che hanno dato assistenza a chi non ne aveva bisogno che hanno quindi ridotto la possibilità di avere per chi aveva contribuito per qui aveva diritto
Delle prestazioni previdenziali congrue adeguate su questa commistione su questo intreccio appunto su cui poi i partiti potuti in particolare amici hanno sfondato il loro potere questa elargizioni clientelari di milioni di pensioni pensioni invalidità dati ai finti tali non invalidi lo sappiamo quali sono queste situazioni ecco allora se non chiariamo ma non accettiamo innanzitutto quali sono questi aree questi soggetti bisognosi di a sì spenta che vanno separati dal problema della della previdenza per cui poi per quanto riguarda le prove alla previdenza bisogna intervenire solo in base a fronte di diritto i diritti cioè di chi ha conti
Guitto e non più elargendo appunto a chi non ha alcuna condizione di bisogno delle prestazioni che non sono dovute questo il nocciolo cioè no chi ha versato non avrà mai la possibilità di a vere e quello che è necessario e giusto che ha naturale intravediamo un momento di capire quali sono gli interessi frenano ogni iniziativa che in teoria almeno sulla carta ha trovato tutti d'accordo ma interessi sono sono i partiti che fanno maggiore resistenza ma sono un po'tutti in particolare diciamo che su questo a a sopravvissuto accampato la democrazia cristiana ma in parte se vogliamo anche il Partito comunista in parte ma poi qual è il problema il problema è che queste centinaia di migliaia di persone prive di altri e di chi piatta sono persone che non so se per una televisione non so neanche sicuramente non compro il giornale elettoralmente e non contano quasi nulla anzi ho contano nulla non sono la categoria forte sono i più deboli emarginati assoluta quelli ai quali rispetto ai quali tutti i partiti poi possono pensare di non affrontare questo problema che è un problema ripeto enorme ma e venendo e tornando al dibattito parlamentare di ieri vediamo come si è sviluppata la questione
Avevamo detto anche di questa
Di questa rilevazione che
L'ordine del giorno approvato raccolto dal governo durante leggi finanziarie nel dicembre scorso chiedeva all'INPS cosa sette e cos'è venuto fuori che questa rilevazione che abita in via amministrativa mancando l'INPS mancando la pubbliche amministrazioni dei dati necessari delle informazioni necessarie non è possibile farla abbia appunto amministrativa sono possibili solo delle stime che cifra in circa tre milioni d'aria di bisogno diciamo di soggetti bisognosi di assistenza ma sono delle indicazioni sommarie occorrerebbe un provvedimento legislativo solo è proprio anche per cui e a questo fine avevamo predisposto una soluzione legislativa che perlomeno facesse compiere un primo passo Avanti il minimo vitale e almeno quattrocento quattrocentocinquanta mila lire mai al di sotto di questa cifra impensabili
Ritengo
E che si possa campane
Allora abbia udito per lo meno ridiamo subito provvedimento d'urgenza a trecentocinquanta mila lire le pensioni sociali e quanti altri
Essendo il minimo che tre denti o due settantadue ottanta comunque non hanno altri redditi riportiamo tutti e tre e cinquanta con questo provvedimento stabiliamo e certifichiamo chiedendo la documentazione
Proprio puntuale precisa sui redditi e così di
Via in modo da sapere qual è l'aria dipinto di questi soggetti e arriviamo per lo meno a fare un primo passo parevano secondo una volta fatto questo accertamento faremo il secondo quanto sarebbe costato allo Stato e componenti di questo tipo secondo i calcoli fatti e ministero del lago ora era cinquecento miliardi per questo ottantaquattro ammesso che tradimento entrasse in vigore dall'agosto da settembre e mille cento per l'anno prossimo ecco tutto qui vive cento miliardi soltanto
I sub società di impegni precisi impegni e mi ricordo che a conclusione dello prima della della della della della votazione sulle il piano europeo è proprio sotto lo interpella spinta all'iniziativa radicale del digiuno di Roberto Cicciomessere e poi anche di dire di Marco Pannella c'era stato un affermazione dichiarazione del ministro nemiche rischia ha detto che almeno nelle prossime primarie governava presentato questo provvedimento gemellati ieri al dibattito alla Camera nonostante e di Bach do che è stato imposto dal gruppo radicale a questa iniziativa in discussione era la mozione presentata da Ciccio mestiere e poi firmata anche da fiori democristiano e la fortuna socialista chiedeva appunto di al governo di rispettare questi impegni ma e si è registrata anche una convergenza che su queste posizioni era venuto anche Marinetti nel suo intervento era venuto in parte anche Cristofori democristiano che inizialmente venerdì scorso nella prima fase del dibattito aveva parlato in visita di colloca e questo problema nell'ambito della più generale riforma che ed aspettiamo da tre lustri e che non arriva aveva precisato Cristofori che comunque sia ma solo di renderla coerente con la riforma mano di a rinviarla al momento della della riforma ecco nonostante questo è successo poi in aula
Che i abbiamo anche queste posizioni si sono in attacco e dileguate c'è stato una compattamento dalla maggioranza con il Partito Comunista con le pressioni muta fuori anche l'atteso oro perché evidentemente tormento rispetto ai magistrati e richieste esose dei magistrati possono essere subito soddisfatte queste richieste possono essere rinviate sine die tempo indeterminato se e quando verranno risolte tutto è stato messo tutta alla Camera si è trovata a Trani radicali d'accordo d'accordo sull'aria fritta sul nulla perché vi leggo per esempio poi uno a parte del testo che è stato approvato che tra l'altro approvata la mozione a maggioranza una anche un dispositivo del
La dell'ordine del giorno presentato anche dal gruppo comunista a fare trovati tutti e due che questo estremamente significativo Cynic sintomatico delle convergenze che si realizzano anche dopo risultato elettorale
E e diceva questo ordinario comunista impegna il Governo a far proprio nel quadro della discussione definizione dell'ormai non più derogabile legge di riordino di tutta la materia pensionistica di far proprio l'orientamento ad emigrare in misura consistente le pensioni minime
A favore di soggetti visito uno stato di effettivo bisogno quando con me in che modo ecc e tutto rinviato De Michelis ha parlato genericamente di una un bel momento per le sole pensioni sociali forse trecento mila lire forse a gennaio ma era molto vago e neanche questo è un impegno preciso visto incapacità il governo e rispettare impegni assunti c'è da temere ed a credere che neanche questo sì è un impegno che sarà rispettato ma ecco la convergenza e e si è verificata l'unanimità praticamente di tutti una bella convergenza credo significativa anche di quelli che sono le indicazioni che dagli risultati elettorali emergono di questo voto erano Craxi che partito con intenzioni i bellicose anti consociative si ritrova o per lo meno comunque si è ritrovata su questa materia a una a ad una convergenza di tutta la Camera anche con il partito comunista che anche in questo caso ha imposto il suo diritto di veto
Che questo problema potesse essere risolto rapidamente peccati governo Craxi che pure era partito con queste intenzioni abbiamo visto interpreta risultato elettorale
Penso di dover accettare qualunque tipo di condizionamento imposto e dalla DC e dal pc questa è la situazione ritorni sinceramente vergognosa vergognosa perché viene ha rinviato un provvedimento che crediamo proprio sinceramente non potesse essere subordinato Denuzzo un calcolo di potere anni sull'equilibrio di di di potere che non poteva essere subordinato agli atti in parecchi poi sulla materia ci sono interessi corporativi che in penali che avranno sicuramente dà priorità RIS petto a questo di pensionati che versano in queste condizioni così incredibili inaccettabili per una ai checché voglio edifici
All'argomento due Torno delle pensioni di fame una soluzione politica efficace che viene rifiutata da un lato verso Occhetto tale maggioranza di partiti politici Parlamento tranne l'opposizione radicale un del consiglio e un ministro del lavoro che in pratica promettono e si guardano bene dal mantenere non soltanto al mantenimento del
Nel cercare di realizzare le promesse che hanno fatto ufficialmente formalmente di fronte alla Camera ecco o no la io oggi è una storia che comunque deve far pensare ascolta queste cose si rende conto di quanto sia tragico lavoretto in apertura vivere ogni mese non canto tanta centonovantuno mila lire mi correggeva Peppino Calderisi e angosciante ecco forse in questi giorni poteva feci una soluzione non c'è stata chi alla responsabilità che l'abbiano detto questa sera appuntamento a domani l'affettato