La collocazione dei Verdi nella formazione dell'Ulivo

Bene cambiamo pagina come si suol dire e la collocazione dei Verdi nella coalizione dell'Ulivo abbiamo indirette in collegamento in diretta il portavoce nazionale della Federazione dei Verdi Luigi Manconi buongiorno buongiorno allora senatore Manconi è vero che i Verdi sono appiattiti sia sul PDS sia su Rifondazione comunista per
Almeno questa è l'accusa che le viene rivolta tanto sarebbe un equilibrismo impossibile perfino i più spericolati degli atleti perché io non sono né spedì frastornata credo che il fatto che posso rimproverare perfidie tre aspetti sottigliezze Conte realmente su Rifondazione poi l'espressione di una schizofrenia mentale preoccupante oppure accusa strumentale trovo cui singolare rimprovera
Nell'appiattimento sul PDS Fiacchi come il deputato Alfonso Pecoraro Scanio esprime una linea politica organicamente volute Carasta quella del PDS sul nulla carente da quello che
Leader di
Che da quando
Hanno come portavoce e chi vi parla Luigi Manconi hanno avuto con il PPI DS emissioni
Addirittura lascerà che sono nostre
Con la forza politica senta senatore Manconi ha e non come vi sentite nella coalizione di centrosinistra nell'Ulivo mi sembra che insomma ci sono dei problemi abbastanza serie sia di programme
Relativa agli appalti sia di collocazione politica
Noi all'interno della coalizione dell'Ulivo abbiamo una posizione insieme leale e conflittuale
Io credo che questo governo che ha avuto dei meriti assai significa presto a risanamento della finanza pubblica rispetto a tentativo di equilibrio dei conti un
Di più rispetto dunque al Pio i cui meccanismi
Di bonifica degli spaventosi concreta il nostro
Tanto a pure questo cultura e poi muoviamo a questo governo Rivera do fragilità culturale e e
Terribile di lei impotenza programmatica su alcuni punti cruciali il primo
Di questi punti cruciali e diciamo la tutela dell'ambiente esso soprattutto la sottovalutazione della tutela dell'ambiente come straordinaria fonte di nuova occuparmi né questo era uno degli elementi del programma dell'Ulivo e che per quanto riguarda noi come parte della coalizione e elemento costitutivo della nostra identità certa mente vediamo essere pièce atteso da questo governo senta senatore Manconi il
Secondo le vite di stampa almeno le ha proposto una sorta di fronte comune non è con Rifondazione e con i popolari sul tema della riforma elettorale ma anche ora il risultato dell'elezione britannica non confermerebbe che in realtà che anche nel nostro Paese sarebbe ben abolire la quota proporzionale andare verso un sistema pienamente in linea
Finale anglosassone dunque noi non abbiamo proposto rompe con un tono di stampa noi non l'abbiamo proposto un fronte comune che oltretutto è formulate ricorda esperienze sbagliate anche come dire pallipes fiscali
Del passato abbiamo rilevato come c'è
Certa convergenza di progetti in materia di riforma elettorale tra Partito popolare proverbio Rifondazione Comunista e abbiamo poc'
Posto che su questo ci sia noi incontri tesi a individuare un progetto comune ecco su questo io ritengo nel merito della domanda che lei mi faceva che no l'esperienza inglese non ci fa cambiare idea nel senso che noi stiamo dentro
Un bipolarismo per affetto non ritieni amo in alcun modo che la conseguenza obbligata e virtuosa del bipolarismo debba essere il il il partito su no anzi riteniamo che il bipartitismo sia una iattura che il PIL partiti ISMU opposto a funzionare come atterramento delle culture come si può dire più radicali delle culture autonome per esempio quella ambientalista età qui riteniamo derivi la necessità di un meccanismo elettorale su una legge elettorale che consenta insieme al confronto aperto tra due schieramenti anche la possibilità di rappresentanza per le minoranze per le culture indurci i diciamo per tutte quelle esperienze di programma e pentita che vanno rappresentate perché appartengono alla storia ricca e viva del nostro Paese
Tra pochi giorni potrebbe partire una per andare promossa dai riformatori qual è il suo giudizio ma come
Qualcuno sarà
Verdi io in particolare o spesso ho avuto convergente amplissime con i referendari
In questo caso con i riformatori anche di recente siamo stati tra in pochissimi
Siamo adoperati perché il referendum fossero anticipati quelli già rivisti dunque per quanto ci riguarda lo strumento referendario e elemento addirittura portante della democrazia come noi la immaginiamo e come noi vogliamo che sia praticata nel merito proprio all'Inter
Era uno di questi referendum promossi dai riformatori quindi nella sostanza ditemi che sollevano etici trova non mi trovano personalmente
Giustamente critico devo uccidere anche che ritengo in particolare criticabile il fatto che su questioni di enorme rilevanza sociale ed economica come quella materia di alcuni referendum si proceda con uno strumento che dunque il caso non conoscente un confronto non conferente una mitigazione non combattente una dialettica come le materie trattate
Ascoltiamo questo servizio di Lorena Abruzzo con un'intervista a Roberto cent'in sede di giustizia senatore di Forza Italia