Commenti ai risultati del primo turno delle elezioni amministrative
Alfonso Pecoraro Scanio deputato deve presidente la Commissione agricoltura leader della minoranza dei Verdi Alfonso al di là dei dati derivi dette pure non sembrano essere particolarmente esaltante mancata proprio una presenza un protagonismo ambientalista in queste elezioni
Purtroppo sì io devo dire che sono
Fortemente deluso dal dato elettorale che mi sembra sicuramente non soddisfacente se noi consideriamo poi soprattutto che nelle grandi città dove si è votato in pratica tre capoluoghi di provincia raccogliamo
Pochi consiglieri comunali c'è tre o quattro cinque sono una cosa minima se pensiamo che uscivamo con una situazione sicuramente migliore
E io credo che il abbiamo necessità assoluta di fare una grande convenzione nazionale di fare un'assemblea straordinaria
Di capire esattamente che cosa vogliamo fare perché è un soggetto politico sotto il tre per cento addirittura sotto il due e mezzo un soggetto politico che non grado di rappresentare le istanze di cambiamento addirittura di modello di sviluppo che non portano avanti io ho evitato che era in tuta la fase prima della campagna elettorale
Di di esporre quella che pure alle critiche anzi credo di aver fatto forse più iniziativa in giro per l'Italia io a forme differenti che molta parte degli altri dirigenti del nostro partito
Perché mi sembra giusto dare il massimo sforzo per rilanciare diverbi
Devo dire che però non non non ci siamo non c'è una linea politica tra l'altro per essere molto chiari non io credo che il vero difetto ed è una subalternità totale alla linea poi al PDS non è come come ho detto alla mia voglia di Rifondazione
Ecco proprio a questo proposito stamane un tuo collega di partito Sauro Turroni rivolto critiche anche a Sprea al portavoce domandandosi ironicamente politique e a mente seggi non sia in qualche modo portavoce dei di Rifondazione e non dei piedi questa convenzione nella quale il parlato che mi sembra assolutamente una novità avrà anche delle caratteristiche diciamo decisionali per quanto riguarda il gruppo dirigente
No io penso che in questo momento come dire quasi inutile porsi il problema di cambiare un po'di gente perché se noi continuiamo a scendere attorno a percentuali irrisorie
Non importa più tanto chi dirige ma importa il fatto che non esiste più un momento politico io sono come dire più desolato sostanzialmente che non arrabbiato desolato per la pochezza dicevo per esempio un e soprattutto per un atteggiamento che è schizofrenico nel senso può alla fine è stato il gruppo dirigente attuale replicava all'ATO le scelte di Fumagalli a Milano di Castellani a Torino di nomina a fare l'apparentamento al primo turno con Rifondazione Comunista ed è inutile oggi sbracciarsi ricordandosi invece di quanto se ne spuntano appoggio di Rifondazione quindi per essere chiaro la subalternità politica quotidiana è al PDS con dei momenti di come dire buttate demagogici che cercò di scavalcare Rifondazione a sinistra che sono ancora più patetici in quanto poi la scelta quotidiana e quella di una subalternità poi nelle scelte concrete
Allora io sono preoccupato di questo e in tutto questo e tu partita come di di politica politicante in cui le battaglie ambientalisti motivo per cui la gente dovrebbe votare verde si perdono totalmente perché è chiaro che se tu ogni tanto lanci degli come delle posizioni apparentemente più estremi di quella di Rifondazione ma senza averne poni meno la conseguenza come di delle scelte coerenti e poi sulle scelte pratiche diciamo di bassa cucina se invece quotidianamente totalmente Suban tema quello che ti dice il PDS e io credo che di fronte a questo la gente giustamente avuta o PDS o Rifondazione lancia mi fai votare verde mentre invece sono tante altre battaglie penso alla battaglia sulla caccia che tu hai su un elemento fondamentale mai come in questo caso da svolgere in piena campagna elettorale io su questa cosa avendo corso anche istituzionale non posso ovviamente farne fare anzi già fatto molto il vessilli ferro di una battaglia che ritengo di principio ma che i verdi non si distinguano su questi che sono i temi del una parte unioni pubblica di votava e li voterebbe e non aggiungano a quei temi altri temi avevo proposto di fa una grande battaglia nazionale a difesa dei piccoli commercianti con degli ipermercati cosa che può piacere o non piacere ma è una pacatezza venerdì piccolo è bello eccetera eccetera
Tutto questo non si fa iniziativa politica mentre si sta sul commento politico dei fatti quotidiani quasi con un'attività più giornalistica e di come dire editorialista che non ne con l'attività politica e di Indirizzo
Quando dovrebbe svolgersi questa convenzione miei impiccato d'urgenza ma quali tempi ma io credo che realisticamente entro
Mesi di giugno e dobbiamo riuscì ad arrivare a fare una grande convenzione programmatica ed un'assemblea straordinaria che posso anche decidere che politica perché se abbiamo linee politiche diverse ma come dire confrontiamoci dobbiamo capire quella posizione non si può essere a Milano è stata deciso apparentamento con Fumagalli la scelta su Fumagalli con un voto di differenza
Tra due anni a a re educative dei Verdi si è tentato di far fuori in tutti i modi Basilio Rizzo che apre se no la storico la città e lui ha stravinto le preferenze mente Manconi è stato bocciato nella sua città
Prendendo meno di cinquecento preferenze nella città di Milano che una bocciatura anche personale dimostrazione che poi come dire non ci può continuare a essere eletti solo perché si si mettano i collegi sicuri e quando si va al confronto elettorale non sia consenso alla collocazione nello schieramento
Nell'Ulivo quella non è in discussione quella non può essere in discussione perché nessuno di noi ipotizza un tipo di schermo diverso
E il modo in cui siamo nell'Ulivo allora credo che noi dell'Ulivo usiamo una e copriamo un'area ambientalista laica democratica
Che ha un rapporto forte ma diciamo cui in qualche modo equilibrato con tutte le altre forze quindi senza essere essendo alleati corretti del PDS e di Rifondazione ed è popolare
Ma senza essere volta per volta subalterni a qualcuno qualcun'altro quindi o siamo una nostra entità autonoma
Piano
Il proprio consenso elettorale
Preciso e quindi creiamo un grande soggetto politico pure noi rischiamo di non andare da nessuna parte dopodiché ripeto il preannuncio diventa nemmeno più la vicenda personale perché tale non è Manconi in sé è la mancanza di una linea politica naz ma lei ne dobbiamo confrontarci fosse venuto uno dei momenti in cui come dire o rilanciamo e diamo seguito al grande progetto dei Verdi e dei
E ci federaliste ce l'abbiamo sempre dichiarati tutta l'Assemblea nazionale salvo poi riuscire a costruire un soggetto politico più grande di quello attuale
E anche più partecipato anzi perdendo pezzi per la strada che secondo me invece vanno recuperati tutti quanti gli altri ecologisti verdi che hanno fatto scelte diverse
Ma di di di di tutte le anime secondo me cioè tutti i verdi che tutti coloro che possono e sedici da questa grande battaglia perché io non credo che il Polo Ulivo possessi semplificato il PDS Rifondazione cioè se così semplificato vivo perde e quindi lo dovremo porci il problema di fare in modo da recuperare un'area che poi determinante ad una coalizione permanente di centrosinistra ma che non sia la riduzione dell'ex PCI perché se il centrosinistra diventa solo PDS
Rifondazione non solo la direzione dell'ex PC ma soprattutto e destinato a rimanere stabilmente minoritario perché sa quanti anni
L'onorevole Nicolini deputato o di Forza Italia già parlamentare della lega con lui parliamo della sua città dove si è votato a Trieste andrà al ballottaggio un candidato del Polo anche se l'invio è stato una particolare vicenda senso che il Polo ha presentato due candidati entrambi molto forti uno dei due dunque se la vedrà con il candidato dell'Ulivo ricordiamo che nella lista di Forza Italia erano presenti anche dei rappresentanti del movimento e Pamela riformatore allora quale la tua analisi a direi che complessivamente il voglio ha dimostrato ancora una volta di essere la forza politica di maggioranza non relativa a Trieste si è presentato con due candidati è una specie di elezioni primarie perché fragranza nazionale Forza Italia c'era una differenza di vedute sull'identikit del candidato ideale Alleanza Nazionale puntava sull'uno dica formazione politica né in tre noi pensavamo piuttosto a un candidato tecnico di Area un imprenditore un commerciante che rappresentasse un po'gli hai pere dico di di Illy Riccardo Illy sindaco uscente uomo naturalmente il centrodestra ma che va avanti coi voti dell'Ulivo
Il l'elezione si è svolta in una bella tornata di voto a Votto alla fine prevale su Donaggio per una manciata di voti uno zero cinque per cento in più di Dressi ma nel complesso il Polo ha dimostrato di superare il quarantacinque per cento di essere e quindi in grado di esprimere il sindaco l'accordo iniziale
Era che ci saremmo ricompattati al ballottaggio accordo sottoscritto anche da Berlusconi e Fini e son venuti a Trieste a ribadirlo per cui io credo che sulla seconda tornata al ballottaggio il nostro Donaggio non dovrebbe avere troppe difficoltà a battere Illy
Il quale con il suo quaranta per cento dovrebbe aver raggiunto il top e non ha più spazi dove andare a pescare qual è il ruolo della lega in questa vicenda elettorale no alla lega Trieste praticamente scomparsa ormai naviga sul quattro per cento era già in grande ridimensionamento dopo il famoso ribaltone del novantaquattro nel novantacinque era scesa dal dodici al sette per cento nel novantasei era sceso addirittura cinque e quest'anno vediamo che arrivata il quattro
L'ultima botta micidiale alla lega triestina che ha data proprio Bossi venendo a Trieste e in una città come le peculiarità storiche e anche patriottiche particolari ha parlato male dell'Italia e ha insultato i triestini che se o troppo nazionalisti chiaro che con questo sistema ha staccato anche alcuni protestatari che potevano condividere quello che fu il programma iniziale che la lega non quello successivo per quanto riguarda i Riformatori Club Pannella ne abbiamo Marco gentili che response sabine locali e che è entrato nella lista per le comunali ha avuto un suo buon successo personale e sicuramente sarà uno dei prossimi consiglieri comunali di Forza Italia è stato un esperimento il primo Trenitalia dopo le note vicende Pannella Berlusconi è un segnale politico importante perché in fondo a Trieste il rapporto Forza Italia Riformatori non sarà mai rotto neanche quando i nostri vertici litigavano quindi è un apporto di tipo libertario referendario che a noi sta benissimo e con il quale ci confronteremo
Chiaramente professor Martino Ciampi ma soprattutto Dini riscoprono fragorosamente il tema delle pensioni poi però con il pass delle ore di neanche costretto a ridimensionare questo attacco che faceva immaginare maggioranze variabili di qui a qualche mese
Ma la posizione del l'onorevole Dini effettivamente singolare perché come ministro del governo Berlusconi egli e coautore di una riforma pensionistica che se fosse è stata approvata ed in quei termini oggi avrebbe comportato un risparmio che molti valutano nell'intorno dei trenta mila miliardi il che avrebbe risolto molti dei problemi attuali
Diventato presidente del Consiglio pensò bene di fare una non riforma
Perché così fu giudicata non da noi dell'opposizione così fu giudicato al Fondo monetario internazionale dalla Banca d'Italia dai maggiori esperti italiani del settore dove che adesso siccome i nodi primo Boy vengono al pettine scopriamo che nel passare alla riforma dello stato sociale in generale e del settore previdenziale in particolare ed egli ritiene che questo Governo ha Beba essere tenuto in piedi dalla opposizione che si dovrebbe far carico della sua incapacità di decidere
Questa ebbe veramente singolare Soleri permetta una sottolineatura per quanto concerne il tema della previdenza le pensioni di anzianità domani verrà depositato il quesito che mira alla loro abolizione lei avrà anche detto
Di questo interessamento molto concreto da parte ad esempio da Confindustria ma io devo dire che qui il movimento referendario e in particolare chiamiamo con nome e cognome le cose Marco quando nella il club dei Riformatori stanno conducendo un'attività che è non soltanto di grande livello politico nell'attività pedagogica a livello nazionale perché
Promuovono con queste loro azioni il dibattito su quelli che sono i temi effettivi
Che il Paese dovrebbe affrontare
Che poi il palazzo in tutti i mezzi morì in tutti i modi e con tutti i mezzi cerchi di impedire al popolo di pronunziarsi su temi che riguardano il suo futuro ecco cosa veramente preoccupante io sono terrorizzato perché qui si sta affermando il principio che la sovranità appartiene al popolo purché non la eserciti
Sole c'è ancora in ballo la questione relativa alla cosiddetta manovra bis da quindici mila cinquecento miliardi il governo deve cercare di superare anche lo spostamento dello zero virgola due per cento relativo ai conti
Nel novantasette ecco che mesi si preparano vede se continuiamo in questo modo cioè se continuiamo col alla procedura di adottare manovre provvedimenti tampone estemporanei o come dice Prodi pensati in una notte noi non risolviamo nessuno dei problemi della finanza pubblica e continuiamo a scaricare sull'economia italiana carichi tributari che l'economia italiana non riesce a sopportare ma siamo arrivati a livelli di fiscalità che sono distruttivi i dell'occupazione ho ricordato più volte che è un mio amico che è un piccolo imprenditore Toscana mi ha fatto vedere i suoi gol su un reddito di centoventi milioni e aveva pagato imposte a vario titolo per atto a ottantotto milioni e mezzo quella è un'impresa mortale
E l'impresa morta i dipendenti saranno disoccupati per via dell'eccessiva fiscalità vogliamo continuare ad espellere dal mondo del lavoro i nostri giovani le donne i meridionali ma soprattutto vogliamo continuare a distruggere opportunità di produzione occasi non è di lavoro per l'economia italiana se vogliamo farlo dobbiamo continuare col metodo fin qui seguito che oltretutto non risana la finanza pubblica Tino molti ma riflessione vorrei chiedergliela sui risultati elettorale abbiamo un po'assistito ad un balletto incredibile e come spesso è accaduto l'Italia nessuno ha perduto ma qui le cose da dire sono a mio avviso queste la prima è che si tratta di una Consulta zio né amministrativa che per quanto possano anche avere un significato politico e indubbiamente influenzate fortemente da situazioni locali la seconda cosa da dire è che malgrado la migliore organizzazione maggiore organizzazione del PDS il PDS non è riuscito ad impedire né la crescita di Rifondazione Comunista né il fatto che i candidati del Polo sono in testa in grandi città come Milano e Torino quindi a me sembra che dal punto di vista della valutazione politica che va sempre presa con beneficio di una Mario il Polo abbia ottenuto dei risultati molto buoni che suonano censura alla posizione ambigua ed incapace di decidere del PD se ha detto questo devo però anche aggiungere che le elezioni non sono affatto finite sono appena cominciate quello che effettivamente voi succederà lo sapremo solo al secondo turno
L'onorevole Lusetti responsabile del settore Enti locali del Partito popolare quindi nell'occhio del ciclone in questi giorni dopo il primo turno amministrativo insomma Sergio fatto un gran parlare del Partito popolare perché si è detto più volte che il PPI si era quasi estinto dovuto risultato molto negativo voi avete ribattuto che così non è assolutamente i popolari hanno avuto un grande successo in queste elezioni se si esclude mila noi non abbiamo difficoltà a riconoscere che a Milano le cose non sono andate bene avremmo circa ci saremmo aspettati di più la percentuale sicuramente molto basso che non siamo soddisfatti
A Torino va leggermente meglio ma non molto di più in tutte le altre realtà in cui si è votato da Uto un grosso incremento di consegne quindi vi è una difficoltà è una sofferenza direi per certi versi quasi cronica nelle grandi aree metropolitane mentre andiamo molto bene i comuni sopra quindici mila abitanti sotto dei Comuni Città capoluogo non troppo grandi però abbiamo rimontato glielo confesso notevoli dato finale su diciamo percentuali su riferimenti omogenei e che noi siamo sull'otto per cento quindi siamo riva quote
è chiaro che non ci fermiamo qua dovremo fare un lavoro serio articolato e concreto sulle aree metropolitane questo a partire da Torino Mila si è votato ma anche Roma Napoli Catania Palermo e si voterà trova quattro cinque mesi qualcosa che non va allora nel sistema dell'informazione
Beh noi chiaro che abbia una qualche difficoltà diciamo anche di intermedio pillole ci stiamo un po'riorganizzando dopo la scissione ultima caliamo avuto stiamo cercavo di avere di di di di legittimare un gruppo dirigente serio autorevole rinnovato
Speriamo se abbiamo ancora bisogno di tempo per farlo poi sull'altro versante c'è una nostra carenza nelle grandi periferie urbane che pure hanno bisogno neanche lui tra vento forte da parte del Partito popolare ci stiamo attrezzando in queste ore nelle prossime settimane anche nei vostri Nesi per avere una presenza forte radicata anche in queste realtà che fanno parte che sono parte integrante nell'area metropolitana però hanno bisogno di un intervento più capillare da Putin
è stato anche organizzativo non solo d'opinione getti cosa pensa invece della sconfitta questa sì e appare abbastanza evidente dell'altra componente di centro dell'Ulivo rispediti
Ma io credo sala con tutto l'affetto che abbiamo per Rinnovamento italiano che scontino un po'come dire la la la
La loro nascita piuttosto recente d'altra parte a poco più di un anno di vita questo partito
E io ho sempre sostenuto che i partiti che non hanno una storia una radice è un passato fanno fatica ad avere un futuro diciamo con un orizzonte molto ampio e allora credo che non si debba drammatizzare se non è possibile su tre aver alle condizioni per creare una sorta di segnalazioni anche se lavoro forse potrebbe essere troppo forte di centro che rafforzi il centro dell'Ulivo con Popolari e Rinnovamento italiano o che possono essere gli elementi gli ingredienti di questo centro che a mio avviso deve essere sempre più forte rispetto alla presenza di Rifondazione Comunista
Nella maggioranza di governo perché sappiamo che deve essere bilanciata al centro questa maggioranza che sostiene il governo Prodi
Progetti lei auspicherebbe l'apparentamento al secondo turno tra i candidati dell'Ulivo Rifondazione
Io ritengo che questa materia deve essere lasciata deciderà i sindaci quindi credo che sia Fumagalli che il costo Castellani Galeazzi soffrire verticali sedevamo decide cosa fare e la io auspico se c'è una come oggetto del programma non abbiamo mai posto pregiudiziali ideologiche o politiche esso Rifondazione Comunista abbiamo detto che ci sono le condizioni per fare un accordo di programma si può andare avanti ora sei Rifondazione su alcuni temi rivede la sua posizione disaccordo con il Garato sindaco non vedo preclusioni procederà cementazione reale a dare indicazioni programmatiche per il governo le comunità riposi quattro anni però e il candidato sindaco che ha l'ultima parola perché lui che fa gli apparentamenti