Elezioni in Gran Bretagna: i laburisti "travolgono" i conservatori; Emanuele Macaluso si dichiara per l'uninominale secca; I rapporti tra PDS e PRC; Le dichiarazioni polemiche del Presidente della Repubblica Scalfaro sulla Commissione Europea

Con Carmelo Palma segretario nazionale del Movimento dei Club Pannella Riformatori parliamo delle elezioni inglesi ieri si è votato ed oggi c'è già un nuovo governo la mia valutazione
Innanzitutto queste in Inghilterra nel Regno Unito la sinistra riesce a vincere anzi aiuta a vincere attraverso un sito elettorale di cui la stessa sinistra difende le ragioni e che consente all'intero paese di avere un governo a ventiquattro ove dalla scadenza delle votazioni e consente di mantenere un equilibrio interno assolutamente perfetto una transizione epocale dopo diciotto anni di Igor erano conservatori allora a questo punto io mi chiedo se qualcuno anche all'interno della barista italiano stia riflettendo sul fatto che si può non morire bertinottiani che si può valere una prospettiva di riforma appoggiandosi su ciò che la sinistra italiana fino a questo momento ad l'atto di infamia un sistema elettorale di istituzionale chiaro e grafico nella sua semplicità e lo voglio ricordare agli ascoltatori della radio un ricorso massiccio agli strumenti di democrazia diretta come i referendum
Che può più elitario laburista Blair
Era inserito nel proprio programma elettorale ma sul piano istituzionale i riformatori hanno sempre fatto riferimento più specificamente al modello americano al modello pre i pensieri sta che e un po'diverso almeno per quanto riguarda l'indicazione del capo del governo e questa è l'indicazione che è venuta fuori
I costantemente negli ultimi anni l'iniziativa politica di riformatori però voglio anche ricordare che storicamente
Il nucleo fondamentale dei comitati referendari che prevedono poi forse un po'immeritatamente il nome da Mario Segni nacque su di un comitato interparlamentare promosso da Marco Pannella per il sistema maggioritario agli inglesi tre innanzitutto un sistema elettorale maggioritario a turno unico per l'elezione della Camera e del Senato e nella polemica politica sulle questioni elettorali da sempre sosteniamo prestare al continente europeo che fare adesso direi che si può giungere a Londra passando da Parigi e cioè giungere al turno unico pranzando dal doppio turno ma che bisogna decidere direttamente una riforma importante quindi scegliere un sistema elettorale maggioritario a turno secco quella che viene dalla Regno Unito è una grande lezione per il nostro Paese nel suo complesso ma immagino una grande lezione innanzitutto per la sinistra italiana che oggi Blair posso un cittadino italiano e sostenesse sul piano elettorale di istituzionale
Quanto sostenuto nella sua campagna elettorale sarebbe come i riformatori bollato d'infamia dalla sinistra italiana sarebbe accusato di simpatia autoritarie per volere un sistema senza recuperi proporzionali sarebbe accusato di essere plebiscitario per volere
Ieri cotto strumenti di democrazia diretta cosa pensi del fatto che nella Commissione bicamerale per le riforme anche semplicemente il modello americano con
Date e discussione sia stato del tutto eliminato per far posto a quelli che prima richiamavi il modello semipresidenziale francese e l'indicazione
Non è della Premier o elezione del premier ma intanto un'impressione che nella Bicamerale nei dintorni della Bicamerale abbiano abolito tutto ciò che è ragionevole tutti i sistemi elettorali ed istituzionali che la loro clan che cita anche considerando quello francese mi hanno dato una prova di qualche efficienza sono stati aboliti in partenza tutto ciò di cui discuterà bicamerale sono dagli enti italiani o di taglio te di sistemi elettorali ed istituzionali due altri Paesi europei o di altri Paesi del mondo si continua a difendere lo specifico italiano tentando di adattare Miglietta modificando radicalmente altri sistemi elettorali dimenticando che lo specifico italiano e uno speci con neo corporativo uno specifico Licar Chicco partitocratico e Tonga rami da cui liberarsi non un bene che bisogna in una qualche misura verbale e dunque meno dura Sartorelli Matteo illimitata e
Lì e davvero
Nell'ultima versione proposta dal gusto Barbera cioè soluzioni di riforma del sistema elettorale che hanno una comune caratteristica nessun cittadino italiano dei capi c'è ebbene conto con contro tutto questo anche la vittoria debole ci consente di dire una implicita istituzionale che garantiva dibattito e di conoscenza per i cittadini questa strada è una strada che anche la sinistra italiana potrebbe con successo calcolo e sulla denuncia oltre ad essere
Almeno per un minuto una sinistra oligarchica e nipote abbiamo in linea il senatore Emanuele Macaluso del partito democratico della sinistra senatore Macaluso Massimo D'Alema inviato questa mattina un caldo messaggio di
Saluto a Tony Blair per la netta vittoria laburista in Gran Bretagna ecco a suo avviso è possibile un paragone tra quello schieramento meglio quel partito che contiene al suo interno
Molte anni a quel partito laburista e L'Ulivo nella nostro paese no lo Livorno la D'Alema rappresenta il PdL non rappresenta l'Ulivo
Io credo che il telegramma di messaggio di D'Alema è stato fatto a nome del PDS in un compiacimento quinti per successo della sinistra
Laburista AN L'Ulivo L'Ulivo è un'altra cosa Rovigo ci sono pure i democristiani ci sono i popolari ci sono altri che non c'entrano niente con me con la sinistra laburista con la sinistra insomma quinti non
Non bisogna fare non bisogna fare confusione insomma la mia
Opinione e che la successo laburista semmai poco pone alla sinistra e al PDS molte riflessione sulle radio e per cui questo partito il partito laburista che è rimasto partito laburista è rimasto Partito Socialista è stato in grado di rinnovarsi attraverso un
Ma ferma battaglia politica è una strategia che ha portato avanti con coerenza senta Macaluso Pannella ha spesso ripetuto che se non ci fosse stato il come
Moffo forte della Thatcher non avremmo avuto nemmeno questo partito laburista in grado di affermarsi certo se uno pensa soltanto alle parole di Blera rispetto al potere sindacale capisce che
Molta acqua è passata sotto i ponti per questo è possibile non c'è dubbio per la il bello delle delle democrazie che hanno le alternanze quei cioè che la stando all'opposizione non sembra il governo stando a e al Governo hanno solo dall'opposizione il lei Keita e poi i laburisti ci sono state quasi vent'anni hanno all'acqua tutto quello che anche dal dall'archivio ora attaccabile dalla politica i conservatori è venuto come elemento di rottura di un i vecchi equilibri e di vecchia stagnazione che ha detto la rottura della tagli azione
Avvenuta con una certa valenza che era una valenza punto partito di destra di destra democratica si capisce ma e questo però la rottura accertate quindi Blair ha tenuto
Conto di quello che di valido questa rottura eccetera Macaluso ieri c'è stato il voto ed oggi abbiamo già il nuovo primo ministro ecco cos'è che non le piace di questo sistema che è così è semplice ed immediato e garantisce in subito la governabilità no a me nega che tutto
Meno Piaggio te non ce la proporzionale diciamo entro uninominale io non lavoro era proporzionale io sono contro la quota proporzionale
è una Bortot è una Bortot che ci portiamo dietro ed è un fatto è un fatto negativo in Inghilterra oggi tutti qui saltano quello che è avvenuto in Inghilterra e qui c'è chi col due per cento con loro perché col tre per cento con cinque per cento e quattro per cento tutto ritengono che debbano avere la rappresentanza non mettendo avanti l'elemento appunto della della governabilità e che il due il tre il quattro per cento debbono stare dentro un'area ma in Inghilterra pure un partito importante come sono e liberale in
Hanno avuto un'affermazione importante oppure non hanno la la una rappresentanza proporzionale dal Parlamento
Il maggioritario ha delle sue regole cioè mette in me diciamo così di siccome prima o se come come priorità ma la governabilità e la manica è una maggioranza in grado di in grado di governare questa volta è stata larghissima
Anche perché il i conservatori hanno avuto una sconfitta troppo forte però queste senso diciamo
Quindi io sono per questo sistema che lì che l'indomani cita piatti chi chi governa Pirlo si sappia subito che abbiam la maggioranza capace di capaci di governare e non ci siano quote quota proporzionale semmai data la situazione di transizione che c'è in Italia sono per il proprio turno ma il doppio turno Cheb debba avere
Lo stesso senta Macaluso tornando alle questioni più specificamente italiane lei però rimanendo nel Perrino che a lei è congeniale del dibattito interno alla sinistra oggi ieri Giampaolo Pansa sull'Espresso conia un neologismo parla di dalle notti a proposito della prevalenza di Rifondazione nella a sinistra e con D'Alema quindi in difficoltà al di là
A della
Raggiungimento di un buon risultato elettorale il ventisette aprile da parte del PDS lei come giudica questa analisi apre soltanto elettorale al ventisette aprile quello delle
Contrattuale è stato è stato gonfiato perché no questo grande risultato di Rifondazione Comunista non c'è soprattutto alle grandi città tutto nelle
Nelle
Ti chiedo scusa dalle grande nelle grandi città io
Ritengo che le Punto resta
Quello di avere dato a Rifondazione comunista un ruolo che va al di là e molto al di là del quota crea che ha nel parla il riconosce lo stesso Bertinotti e lo stesso Bertinotti ha osservato che Bertinotti avverrebbe l'ultima parola io trovo che questa è una responsabilità della sinistra ha una responsabilità del PDS di frodi di coloro i quali hanno accordato questa condizione di privilegio
Che a a Rifondazione Comunista e non è vero che non c'erano alternative che l'unica cosa era quella di dare in ma le tutte le chiavi in mano a a Rifondazione Comunista il rispetto alle Bertinotti rispetto Cossutta rispetto all'arretratezza comunista ma Agca come il suo
Norme quello che è stato ho consentito o ne le l'otto per cento al di di di di avere praticamente in mano le chiavi dalla maggioranza
Senta Macaluso vorrei farle un'ultima domanda Vieri era il Primo Maggio edito dal Presidente della Repubblica non ha perso l'occasione per far conoscere il suo pensiero su diverse questioni si è domandato come mai le grandi opere sono ferme nonostante vi siano i progetti di siano i soldi questo suona un po'come rimprovero oggettivamente all'esecutivo ecco ma ma poi anche usato parole estremamente ingenerose nei confronti di non poco della Commissione europea e dicendo non chiedetemi di definirle autorità paragonando
La commissione europea quel tipo di previsione per la nostra economia con il Fondo monetario internazionale ecco ci sono delle polemiche a questo proposito lei che ne pensa no io penso che che
Era una forma di provincialismo sono un po'forme di provincialismo bisogna rispettare la Commissione europea ci sono l'arresto delle persone anche rispettabili io non sono d'accordo con questo modo di chiavetta ho fatto anche fuori dal dalle istituzioni diciamo così anche nel parla fuori dal al collo non so il presidente voglio dire insomma io non penso che questo sia sia giusto bisogna sapere avere un rapporto di a lei che con l'assetto che tu puoi ricco contestare le decisione di una commissione nel senso di di contestarle con i numeri con i fatti e cifre chiave ma non
Prezzi cercare di delegittimarlo a questo non non mi pare giusto per fare ammazzare non mi pare corretto ad inquilini ai due
Professor Pasquino già senatore della sinistra indipendente professor Pasquino ieri si è votato in in Gran Bretagna oggi abbiamo già il
Nuovo ministro cosa a questo sistema elettorale che non va per non essere dunque dotato anche nel nostro Paese
Ma non è che abbia
Qualcosa che lo sconsiglia al nostro Paese e che da molti punti di vista ma non è soltanto il sistema elettorale che produce l'esito del primo ministro immediatamente insediato ma esiste ma bipartitico dal punto di vista del suo funzionamento e cioè che soltanto due partiti possono vincere che uno dei due vince
In alternativa all'altro e che si alternano senza cercare larghe intese come sedicenne divenne italiano questo produce naturalmente un esito che più facilmente comprensibile ancor più facilmente traducibile inerti nella formazione del governo
Voi nella attuazione del programma il problema è sapere se il sistema elettorale inglese produrrebbe dappertutto un sistema bipartitico la risposte probabilmente no secondo lei il partito laburista il più vicino al partito del attivo da sinistra se volendo fare una similitudine o lo schieramento dell'Ulivo più in generale
Credo che entrambi cercano di appropriarsi della vittoria dei lavori perché ma i lavori che non sono né il PDS nell'Ulivo in primo
Luogo perché soprattutto perché si sono rinnovati in maniera estremamente significativa mentre il PDS non si è ancora abbastanza rinnovato
E deve fare i conti da un lato con una sinistra interna mi pare un po'vecchiotta dall'altro con un assist per Terna Rifondazione che pare invece vecchissima il L'Ulivo è una coalizione composita è politico elettorale nella quale criniere al sembrano dominare coloro che riescono a difendere i loro interessi costituiti le loro rendite di posizione e cioè in particolare i partiti piccoli mentre la forza del padre laburista di Blair e sarà proprio di mettere ai margini e coloro che con orrendi di posizioni da da difendere e dice quasi tutto sulla sua capacità di raggiungere un nuovo elettorato lo lo slogan elettorale di Blair cioè Müller coro un nuovo lavoro un nuovo partito laburista era esattamente quello che doveva essere cioè non più il passato condizionato dei Sindar che e dalla sinistra interna ma invece ma invece il futuro affidato a elettori che vogliano davvero cambiare con un partito che promette e che nel passato ha saputo Khan
Secondo lei se non ci fosse stato un Governo conservatore forte e determinato come ad esempio quello della Thatcher avremmo avuto anche un
No partito laburista
No credo che la politica inglese sarebbe andata avanti come stava andando avanti in maniera molto altalena te come si dice con stop and go come l'ha fatto per tutti gli anni Settanta cioè la la tacere estremizzando le posizioni e realtà riformando alla grande alcuni settori sociali alcuni settori alcuni i ambiti economici qualche volta forse con troppa semplificazione dei problemi a obbligato i laburisti a riformarsi ricordiamoci fra l'altro che i lavori sono subito una scissione verso il centro proprio perché non siano riformati subito all'inizio degli gli ottanta e i socialdemocratici uscirono e quindi l'effetto combinato di una sfida potentissima da parte dei io di un primo ministro molto duro il quale sfidare i laburisti e sfidano alta l'intera società inglese per come si era assopita nel corso degli anni settanta e di una scissione che ha
Esposta del partito troppo a sinistra hanno consentito Blair di riequilibrare e di rinnovare in maniera molto importante come vediamo decisiva senta professore lei ha detto che importare così semplicemente il modello elettorale
Le inglese non produrrebbe necessariamente il nostro Paese lo stesso effetto ecco ma non le sembra che invece in Commissione bicamerale eppure secondo la legge costituzionale lesse tutta o dovrebbe occuparsene la legge elettorale che viene discussa lì le ipotesi di legge siano tutte estremamente complesse cervello
Ottiche non immediate per il cittadino elettore
Ci sono naturalmente delle vie intermedie tra il cervellotico e l'incomprensibile che poi finisce per produrre qualcosa che non nessuno avrebbe previsto che sull'opera viva e il semplice perché siete
L'inglese e semplice ma ricordiamoci che prima del sistema elettorale in il calcio prima ancora che si cominci a votare Inghilterra i bipartitico e ci sono i Whigs e i Tories prima ancora che si incomincia a votare e quindi partiti crescono sul sistema elettorale per così dire se dodici e siamo certamente non è maggioritario semplice come dice secco all'inglese noi ci troveremo di fronte a una roulette allora qualcuno qualche ora di operare avverte qualche volta dato che ci si sente conto che le cose vanno malissimo e anche giusto giocare alla roulette
Però forse ci può contenere una legge elettorale decente senza che sia cervellotica e senza che sia davvero una legge detta il gioco d'azzardo sette una considerazione in politica più generale Vido che Panza a Cogne
Ma tu neologismo dalle morti a proposito della prevalenza di Bertinotti e la sinistra dopo anche questo brutto elettorale amministrativo cosa ne pensa Bertinotti è per l'appunto un grande giocatore del
Guardo contro esso è un fantasista per così dire non ha fatto vinto le elezioni ma mantiene un potere delicato è riuscito a gridare ai quattro venti grazie discrezionali che ha vinto lui cosa che non corrisponde la verità e a questo punto condiziona più di prima la sinistra però entra in diamoci il condizionatore Bertinotti rimane al all'otto nove per cento e allora è colpa dei condizionati si si fanno condizionare io non so se D'Alema ore fa secondo Entrate pratico che si fa si fa così fa molto male
Quello che è sicuro è che l'elettorato di Bertinotti e deve essere conquistato alla politica riformatrice e non lasciato invece alla politica oggettivamente conservatrice che Bertinotti persegue professore un'ultima domanda come lei sa oltre
Prendono del quindici giugno di formatori hanno preparato un altro cospicuo pacchetto molti difendo sono stati già depositati così veda se effettivamente la campagna referendaria potrai inizi chiare come alla raccolta delle firme ecco lei come giudica il fatto che ad esempio in molti referendum in materia di previdenza e di lavoro abbiano trovato o l'interesse della Confindustria tanto che c'è stato pure un incontro o al massimo livello tra riformatori e
Rappresentanza confindustriale col direttore generale Cipolletta e così via ecco questa Confindustria che non si fida evidentemente del Parlamento e sceglie un'altra strada grazie alla come detto non si fida dei tempi del parlamento
Naturalmente fa bene perché l'esperienza del passato di quello che il parlamento è assolutamente inaffidabile dal punto di vista della sua capacità di RAI conseguire obiettivi in tempi predetto determinati se la competenza e intende quindi dare una sferzata al Parlamento va bene cioè o di quei quesiti credo che il Parlamento dovrebbe esprimersi in maniera articolata e quindi produrre leggi se nove e ben vengano i referendum ciò che che i tanti referendum possono essere disorientante però qualche volta servono anche a fare sì che si proceda con una attività da un lato le il attiverà un atto decisiva che altrimenti non certo non si otterrebbe e la compito serio diverrà di volere fare politica a me sta bene perché più gente favoriti che è più dibattito democratico sia ampia naturalmente anche in questo caso temo alcune semplificazioni che qualche volta nei referendum sono sono anche se contenuta