"Mondo ex. Confessione, identita', ideologie, un'azione nell'una e nell'altra Europa" presentazione del libro di Predrag Matvejevic tenutasi presso la Fondazione Basso

Diamo inizio
Questo dibattito sul volumetti Predrag Matvejević mondo ex confessione identità ideologiche
Le azioni dell'una e dell'altra Europa
Prima di iniziare devo avvertire che che purtroppo non può essere presente e con noi stessi a Rossana Rossanda che ha avuto un incidente domestico un po'fastidioso scivolata per le scale si trova adesso l'ospedale San Giacomo spero che non debba essere ingessata
E teneva molto a essere con noi stasera d'altra parte lo sarà mai
è una delle
Più assidue collaboratrici
Della fondazione a sempre dato il suo straordinario apporto a seminari e dibattiti che ne abbiamo qui organizzato
Teneva particolarmente stasera a discutere il libro di praticanti Predrag Matvejević
Rispetto al quale si trovava c'ha detto reclutamento è in una situazione di empatia cioè di identificazione emotiva anche lei
Si sente un ex anche lei in qualche modo si sente di condividere questa esperienza
Di sradicamento che viene diagnosticata nel libro di macchine io dice
Credo che comunque l'apporto di Rossana sia pure indirettamente ci sarà perché è stato preannunciato l'arrivo di un suo testo del suo intervento che appena arriverà ne daremo lettura stasera quindi sarà diciamo in qualche modo presente
Qui con noi
Per via indiretta attraverso le sue parole
Sono invece presenti e gli altri interlocutori che hanno cortesemente accettato il nostro invito Sergio Canciani che tutti voi conoscete come inviato dai luoghi della ex-Jugoslavia per la RAI
E alla mia destra l'amico Walter Pedullà che tutti noi punto conosciamo molto bene come intellettuale
Impegnato non solo nel campo della letteratura ma anche nel campo dello studio delle ideologie del Novecento
Come dire a me spetta dire soltanto poche cose la prima cosa che dico che intanto
Predrag è un nostro è un nostro amico interlocutore ospite già danni ricordo in questa sede una bellissima presentazione di un suo precedente libro l'epistolario dell'altra Europa
I temi di quel libro ritornano in questo libro mondo ex soprattutto attraverso un motivo un motivo che è indicato dall'accoppiata silo Silvio
E il titolo questo tra l'altro l'edizione russa come ricorda prenderà dell'epistolario dell'altra Europa
Come possibile come dire individuare il fuoco il fuoco di questo libro è un fuoco non soltanto di riflessione un fuoco che è strettamente collegato con la biografia intellettuale politiche umana di Marchitelli e Ricci
E il fuoco dell'ex intendendo con questa appunto parole età ex questo prefisso ex delle identità in transito
Identità in transito che riguardano un po'l'intero continente europeo
Ricordo
Una cosa che è accaduta qualche anno fa subito dopo la caduta del muro di Berlino
C'è stato in alcuni giornali italiani
Un ventaglio di posizioni determina un ventaglio di posizioni da parte di intellettuali
Se uno andava a vedere le identità dei degli intellettuali che intervenivano sulla caduta del muro di Berlino
Dai nostalgici
Quelli più o meno legati a Rifondazione
A quelli più per ecco più pervicacemente anticomunisti
Faccio il nome di un amico di Lucio Colletti ad esempio
Si rendeva conto che tutta la gamma era una gamma degli ex comunisti
Che tutte le posizioni che scendevano in campo nel dibattito erano posizioni di intellettuali che in qualche modo erano passati attraverso la militanza comunista questa è un tratto
Molto specifico evidentemente dell'Italia ma molto ma molto importante
Ma le identità in transito non soltanto non sono soltanto l'identità è degli intellettuali che erano schierati con il comunismo sono anche altri anche la destra in qualche momento ormai una identità fatta di ex e Matvejević questo lo dice no anche la destra in transito verso qualcos'altro
La destra che era prima schierata su posizioni antiliberali adesso cerca in maniera precipitosa
Avvicinarsi a posizioni liberali ma l'essenziale e che questa mappa delle identità
Non si riesce a sentire
Beh io tengo al microfono abbastanza
Credo di sì che ho tenuto conto acceso non lo so
Si riesce a sentire
Ora si sente meglio si sente meglio ora
Sforzeremo avvicinare il microfono un po'di più va bene
No prego solo che poi rimbomba infatti non amo avevo troppo vicino per questa ragione
Solo che questa mappa dicevo
Per le identità in transito
Secondo Matvejević è una mappa che dal luogo in un po'in vari luoghi dell'Europa da luogo a situazioni conflittuali quindi
Non è soltanto un fenomeno di pura distrazione
Quella cui oggi dove assistiamo ma anche un fenomeno di conflitto
Come possiamo diagnosticare questo fenomeno di conflitto uno dei temi che scorre che percorre il libro
è un tema caro a un autore che legato a Matvejević c'ero anche da rapporti
Di amicizia personale Claudio Magris ed è il tema dei muri interni
Con Latino Uri Esterni Collatino nulli Esterni
Sono rimasti i muri interiori quello che io chiamo le frontiere portati ciascuno
Dinoi reca con sé durante il viaggio
Questo tema dei muri interiori un tema diciamo molto intenso che corre molto intensamente
Lungo le varie righe del libro
Ma rispetto al quale Matvejević propone un criterio uno stile di approccio che lo stile della comprensione dice dobbiamo cercare
Di comprendere quanto sta accadendo nell'Europa di questa Europa che ormai e anch'essa uni un'identità e sa coniugata al passato
Che non è più il continente di una volta
Ora per Matvejević comprendere significa ricostruire la storia
E qui mi pare che il suo libro sia essenzialmente un libro contro una tendenza degli ultimi anni
La tendenza al respiro corto che caratterizza un pochi dibattiti soprattutto italiani ma non soltanto italiani
Cioè si parla al massimo dell'altro ieri
Di del delle polemiche di due giorni fa se non si riesce a prevedere se non quello che accadrà di qui a qualche ora Secondo Matvejević invece bisogna cercare di ricostruire contro questo appiattimento dell'orizzonte
Del presente la profondità di campo della nostra vicenda ossia ricostruire in altri termini il passato
Per una ragione elementare ma decisiva come dice si nasce ex lo si diventa
Del però
Questa identità spuria dell'ex non è qualcosa che si produca in qualche modo all'improvviso e legata a una vicenda legata a un altro
Una parte importante del libro ma poi lo diranno gli amici interlocutori di stasera e dedicato naturalmente
All'estero Europa
A quell'area del continente che a Matvejević chiama ex Europa dell'Est
Anch'essa in transito
Anche essa
Tale da dar luogo in questo transito a delle forme ibride addestrano ibridazioni
Queste ibridazioni sono le
Silhouette politiche con le quali abbiamo a che fare nei Paesi dell'Est Europa
E che Predrag chiama demo creature
Non abbiamo a che fare con vere e proprie democrazie
Abbiamo a che fare il giudice con democrat future sulla base di una corto circuito tra i due termini Democrazia e dittatura
Dove spesse volte alle vecchie nomenklature si sostituiscono non intanto nuove élite culturalmente degna di questo nome ma si sostituiscono
Dei personaggi anch'essi liberi di anch'essi vagamente mutanti
Dei personaggi in qualche modo che risultano da una serie di capriole
E di trasformismo
Ma per il tema centrale del libro è secondo me l'atteggiamento culturale che prima ancora che politico
Che Matvejević
Tenta di attivare e propone a tutti noi rispetto al futuro
Dell'Europa
Come definire questa attitudine culturale
Intanto questa attitudine consiste nel prendere atto di un doppio sarà di talento ce lo abbiamo a che fare con una duplice dimensione dello sradicamento
Uno sradicamento dal luogo d'origine
E la vicenda di Maselli cioè migrazioni questa Europa e un'Europa migrante
Ed è un'Europa che nelle migrazioni non produce
Forme lineari di emancipazione e liberazione ma produce
Nuovi focolai di conflitto alcuni palesi come dire esplosivi caso di Sarajevo
Altri invece occulti
Dei conflitti interiori Zatti imploso in qualche modo nelle vicende di singoli e di gruppi intellettuali
Quindi abbiamo uno sradicamento dal luogo d'origine
Che può che vuol dire anche uno spiazzamento dei luoghi della memoria in certi casi non lo riflettiamo mai a volte in maniera abbastanza seria e intensa su
Su come per esempio una certa cultura
Di desta un certo senso comune di destra proceda non procede con proclami ideologici non procede con fronti
Con blocchi ideologici come una volta
Ma procede sulla base di una strategia di cancellazione la logica della cancellazione
E il primo obiettivo su cui si esercita questa strategia di cancellazione la per l'appunto l'abolizione di alcuni luoghi della memoria di alcuni luoghi simbolo questo per esempio avvenuto in Italia recentemente riguardo alla resistenza cioè cancellare certi luoghi che significano per esempio dei massacri che ci sono stati durante la fine della seconda guerra mondiale
E quindi con essi anche cancellare i nomi le identità delle vittime non
Questo fa parte della della prima faccia dello sradicamento per così dire lo sradicamento de dal luogo d'origine ma vi è un'altra
Faccia dello sradicamento
Che per Matvejević è determinata da dal dallo strappo anche dall'appartenenza identitaria
Questa questa sorta di di di Safi li azione coatta da ogni tipo di appartenenza identitaria
E qui ritorna la coppia assillo ed esilio appunto
E qui ritorna questo gioco di parole che Predrag mette in campo dell'esistenza che non è soltanto un ex assistere un uno star fuori secondo una lezione filosofica del Novecento ma anche un ex istanza è un gioco di parole
Che a me molto piaciuto perché non è soltanto un gioco ma indica ironicamente una realtà l'esistenza è un ex istanza e sempre
Un qualcosa che viene dopo l'istanza da cui siamo partiti
E molto istruttivo trovato per quanto riguarda la e l'aspetto più propriamente propositivo e se vogliamo provocatorio del libro
L'elenco dei disincanti che
Ci viene esibito da Matvejević e che io trovo
Veramente carico di significato rispetto alla miseria delle che delle italiane sulla patria un un patria la patria è morta come farla rivivere via dicendo
Tutta questa querelle in qualche modo che che parassitaria rispetto al revisionismo storiografico mitteleuropeo
Insomma ascoltiamo qual quali qual è l'elenco dei disincanti
Che Matvejević ci pare per i appunto ci propone ci presenta
Scrive i regimi totalitari sono stati abbattuti
E noi restiamo tuttavia ossessionati dal totalitarismo
Dunque abbiamo creduto di conquistare il presente
E non siamo capaci di controllare il passato
Abbiamo denunciato la storia e continuiamo ad essere invasi dello storicismo l'abbiamo visto
Nascerà delle libertà
E non sappiamo che farcene o rischiamo di abusarne abbiamo difeso
Un retaggio nazionale adesso dobbiamo difenderci da esso
Questo è un punto molto importante
Abbiamo difeso un retaggio nazionale adesso dobbiamo difenderci dai RIS
Abbiamo voluto salvaguardare la memoria
E la memoria sembra che adesso ci fornisca si impongono le spartizioni
E non c'è più niente da spartire
Direi che siamo in presenza di un elenco veramente duro ardita
Che non ammette come dire degli éscamotage da pensiero debole
Dai imene Utica liberatoria e è veramente un elenco duro che ci pone di proprio di fronte alla con una realtà del continente europeo
Come si è determinata questa realtà in parte lo Loseto prima
Mi limito soltanto ad indicare un tema importante che ho provato tra le pieghe del libero di Matvejević
Chiede la serietà con cui viene affrontato il tema della crisi degli Stati nazionali
Sostanza Matvejević dice non illudiamoci
Lo Stato nazionale è stato
Un grande Sotheby's Cetto educatore
Ha in qualche modo educato le coscienze certamente è stato anche un soggetto approccia e che ha prodotto guerre continente europeo e per eccellenza il continente delle guerre per e pur tuttavia venuto meno lo Stato nazionale
Sembra che sia scomparso
Ogni altro strumento educatore delle generazioni in grado di collegare il passato al futuro tra parentesi
I partiti rivoluzionari erano intanto rivoluzionari in quanto si modellano fanno su questa funzione educativa dello Stato nazionale
Erano in realtà il controcanto e il contrappasso se vogliamo belga
Di questa funzione educativa
Ora come rispondere a questa crisi
Che ma più belli e dice qui propone
Una
Accezione un una idea di nazione
Legata il larga parte alla cultura e alla lingua
Ma tale da
Scompaginare
L'idea classica
Di unità nazionale cioè la nazione coincide essenzialmente con l'esperienza linguistica che i soggetti compiono ma dietro questa idea di nazione S connessa alla lingua
Vi è una idea diversa di individuo cioè l'individuo
Non è qualcosa di già costituito
L'individuo non è
Un centro omogeneo
Non è un'isola ed altri
Sto leggendo proprio in questi giorni il libro di un amico migliore di Matvejević di Massimo Cacciari dove la metafora che viene adoperata in questo caso è quella dell'arcipelago ora la metafora dell'arcipelago che Cacciari fa valere per l'Europa potremmo riportarla anche all'interno dell'individuo stesso per comprendere la costituzione dell'individuo Lino è sempre un io un multiplo anche la struttura individuale assomiglia a quella di un arcipelago
E ciascuno di noi è come una cavità teatrale che al suo interno riecheggia tante culture tanti linguaggi tante esperienze
Ci sarebbero qui da leggere delle pagine bellissime per esempio quello che ma tra i civici scrive a pagina sessantanove a pagina settantatré del libro ma dire che quello che lui scrive dall'interno dell'Europa dal cuore di tenebra dell'Europa
Vale ancora di più se proiettato sulla scena mondiale sul dibattito per esempio che divide oggi
Negli Stati Uniti e il Nord America i comunitari visti e liberali
E che e la cui posta in gioco è proprio come intendiamo l'individuo
Se l'individuo è
Un dato già costituito di partenza o se l'individuo faccia esso stesso problema
Se la salvezza non stia proprio nel concepire l'individuo per l'appunto come una un tabulato entrature multiple
E non come è come un programma già definito
Converti chip con categoria di valore con con in qualche modo autoreferenza è già determinante
Direi che l'individuo che emerge dalle pagine di Matvejević è un individuo anche se so forse in parte ex ma giocato stavolta in positivo un individuo
Senza vertice senza centro
Che però vuole giocare il proprio futuro proprio sulle chance di coniugare insieme gli aspetti più liberatori dell'esistenza
Per questa via
Va da sé che la conclusione di Matvejević non N quella del postmoderno
Ne è quella
Delle ottimo culture che oggi vanno per la maggiore nel continente europeo
Non è quella del postmoderno perché il postmoderno all'interno di questo contesto gioca un ruolo estremamente ambiguo e tendenzialmente anche anche pericoloso
A me è capitato a volte di paragonare il postmoderno con il suo relativismo
Assoluto con questa linea amento dei valori
A una riedizione delle opinionismo scettico che abbiamo alle origini della modernità cavallo tra cinquecento e seicento da questo punto di vista Carlo Ginzburg comune portante storico italiano
In un certo senso al che anch'egli un ex anche gli diciamo
Costitutivamente un emigrante nel nuovo ha scritto pagine stupende su questo punto
Il postmoderno non è non è nulla di nuovo
è una nuova edizione di quelle opinionismo scettico che allinea i valori
Come auto consistenza insulari
Che non è in grado più come dire di proporre una una scelta
E quello quello che scrive Matvejević a pagina undici
Si potrebbe forse integrare nel seguente modo preda che scrive che il postmoderno
Rifiuta gli stili preesistenti
Potremmo dire che c'è un postmoderno che fa un'operazione opposta ma con lo stesso risultato che compone tutti gli stili preesistenti in un collage neobarocco
In cui alla fine tutto si equivale
Ma accanto alla linea di demarcazione dal postmoderno
Un ruolo altrettanto importante giocato nel libro
Dalla opposizione
A questo nuovo a questa nuova e tu non politica che pervade l'Europa e che va ben oltre
I confini ormai sfaccettati della ex-Jugoslavia
è una polemica culturale ripeto prima ancora che politica contro
Le nuove o vecchie rinnovate ossessioni dell'identità contro le ossessioni del Titanic
Contro i nuovi fantasmi della patria
Contro i nuovi gerghi dell'autenticità
Questo mi pare un altro nodo che dovremmo culturalmente approfondire questo
Rinnovata fortuna che ha il Richard Vondra identificai per dirla con
Un vecchio filosofo tedesco che nel gergo dell'autenticità oggi in Europa
Un gergo dell'autenticità che ha come obiettivo quello di porre un solco invalicabile
Sempre tra noi e gli altri
Quel solco invalicabile tra noi e gli altri
Il cui esito estremo e la pulizia e fondamentalmente la pulizia etnica
Direi che
Se se possiamo trarre
Una indicazione non dico una
Una qualche morale ma una indicazione almeno di lavoro dal libro di Matvejević direi che questo libro
Va oltre
La tradizionale opposizione
Tra le due grandi visioni storiche in cui l'Europa si è divisa nel corso degli ultimi secoli
Va oltre cioè l'idea della storia lineare e progressiva
Ma anche oltre la riedizione a cui oggi assistiamo dei modelli ciclici di storia
Va oltre la freccia del tempo ma anche oltre il ciclo del tempo
E ci mette al cospetto di una idea
Di storia
Concepita come una sorta di struttura stratigrafica cioè la storia il tempo storico non è né lineare né ciclico
Nell'inviare come vuole la sinistra progressista né ciclico come vuole la vecchia o nuova destra
La storia è fatta a strati come l'inconscio
Est e composta di vari strati temporali
E la caratteristica di questi sfratti e a volte di
Sovrapporsi l'uno sull'altro gli strati che stanno al fondo come dire all'improvviso riemergono
E finiscono per prevaricare gli altri e quello che è accaduto per esempio
Nella vicenda dell'ex Jugoslavia
E dire questo in dare questa indicazione significa a mio parere dire qualcosa di molto importante sul ruolo che la cultura europea
Può svolgere
In quanto cultura che a partire dal Mediterraneo questo è un motivo ricorrente di Matvejević
Ha insegnato attenere insieme Oriente Occidente queste due sponde dell'Adriatico
A cui fa riferimento continuamente sono le due sponde
In cui si è cercato storicamente di coniugare i destini Oriente quelli dell'Occidente
E questa carattere de dell'Europa ogiva in qualche modo reinvestito
In un mondo
Che caratterizzato non soltanto dalla globalizzazione come oggi si dice
Ma da una globalizzazione che induce fenomeni di rilocalizzazione
Per dirla con i francesi libro nasce come libro francese da Fayard l'anno scorso
E il vettore di te territorializzazione induce
Tanti i vettori di Ritter vittoria legislazione
Per cui si viene a stabilire una relazione
Inter facciale tra globale e locale del mondo contemporaneo cioè il locale non è
Un residuo un resto del passato un retaggio dell'antico
Il locale è qualcosa che attivato attizzato mobilitato esattamente dal dalla forma in cui avviene l'altro la globalizzazione e la globalizzazione ad indurre il locale
E il modo in cui avviene lo sradicamento che produce la ricerca di nuovo radicamento di nuove identità
E di qui appunto il configurarsi di un mondo che insieme globalizzato e ne ho tribale e rispetto al quale Predrag in fondo parla del mondo ex scusate la lunghezza che dovuta soprattutto alla estremo interesse che che personalmente ho provato per questo libro e do la parola secondo l'ordine alfabetico al dottor Sergio Canciani
Grazie io comincerei naturalmente dal giornalista quindi con domanda materici e mi ricordo un'intervista e facemmo insieme nel suo affascinante studio di Zagabria sommersi da libri
Da stampa da appunti
Nel mille novecentonovantuno si sentivano già sullo sfondo i rumori
Della guerra che poi avrebbe coinvolto voi la Croazia voi la Bosnia Erzegovina
E allora citando il decalogo
Di tragici paradossi le Tocci da Marramao nel libro non ha già abbiamo saputo superare il passato ne sappiamo amministrare in una il presente
Questo concetto mi viene così riassunto da Matteoli c'abbiamo creduto deve seppellito
L'entità e la paura
Da ieri invece scopriamo oggi che abbiamo richiamato
Dal dai rigurgiti del passato l'altro ieri e comma tredici a domanda e queste in tutta questa immane tragedia che non come voce soltanto le psicosi varia ma anche altre entità
Dell'ex Europa dell'est basti pensare recenti fatti
Dal Mania dove ce in atto un tragico balletto di camaleonti sostanzialmente ex comunisti al potere che si spacciano per liberali
Liberale di fatto che sono stati spinti all'opposizione riformista bene tutto questo
Gioco dove
Non è passato nessun processo di dimenticanza di tolleranza di superamento dei contrasti storici
Di comprensione di analisi ma al contrario
Sono in atto possenti processi di revisionismo storico
Di rivalutazione di antiche di antiche forze negative
Non soltanto economica ma anche giù politiche eccetera eccetera in tutta questa in tutto questo
Il quadro dantesco che ruolo hanno oggi l'intellettuali quelli intellettuali che avevano fornito molta voce ai processi democratici
Durante gli anni del delle dittature penso ai dissidenti penso la tua stessa esperienza dei filosofi
Di Praxi Silicon slavi o per esempio tu riusciti nel nel tuo Liggio Picoco che fine hanno fatto questi intellettuali da dove sta la loro voce o sono finiti di diventare da poeti della rivoluzione a poeti della di un ritorno nel buio medievale
Quale oggi il loro ruolo sono davvero sempre così svelti da marciare prima
Dei generali di poeti marciano primo dei generali spesso in questi poiché in questi disgraziati Paesi la tua voce è rimasta abbiamo letto ieri su Repubblica un tuo
Appello al Papa
Affinché non benedica
Gli elementi estremisti ci della gerarchia cattolica
In Bosnia Erzegovina in Erzegovina in particolare in chiesa
E Mario contato di un virulento attacco oggi per subito dal dalla Radio Vaticana se non ho capito male
Ecco è svolto una un'azione da intellettuale da
Da
Persona
Che parla con la mente col cuore gli altri dove sono
Interrompiamo un po'l'ordine così con presta forse va bene così meglio meglio procedere
In questo modo
è una domanda molto pertinente alla quale sembra abbastanza difficile di rispondere
Le cose dovevano cambiare
Occorreva cambiare nei confronti delle cose che cambiavano si poteva rimanere sulla stessa posizione
Era necessario di fare un esame di coscienza
Pochissimi erano pronti a farlo
Volevano e ska Molteni
Questo questo esame di coscienza
Si offrivano le alternative che mi sembravano piuttosto negative che retrogradi
Una spessi e del clericalismo ideologico di Novoli appariva gli ex staliniani facilmente con una mentalità già bloccata diventavano nazionalisti perché c'è un mare una relazione fra due sistemi
Facili passare da uno all'altro
E poi erano alcuni valori perché che per la mia generazione non ho mai non ho sono stati a me stesso che alcuni miei amici non non s'erano dei valori con cui si poteva andare in onda più lontano e non non si potevano da condonare i valori di un socialismo dal volto umano valori della Resistenza Europea
Valori della stalinismo
Per alcuni graduale davamo un po'più lontano anzi questo non allineamento che poteva coinvolgere i Paesi avevano una disgrazia storica così per fare un'altra
Visione del mondo senza Kjaer moltissimo così che era di qualità abbastanza bassa questa stazione Esso molto complesse e una gli altri elementi sono intatti
Inventori attinge attraverso questo libro soprattutto attraverso libro precedente perché l'epistolario altre Europa
In questa situazione infatti io vedeva una serie di alternative molto
Sconvolgenti
E la prima alternativa per me era con me
Assumere un atteggiamento fra quello che si potrebbe già definire come tradimento e oltraggio
Mi rendevo conto che la parola era schiacciate infatti fra
Tradimento oltraggio mi spiego
Ogni critica del tuo proprio ambito del tutto o più ambiente nazionale un tradimento
Questo articolo ieri in gara
Della repubblica ogni critica dell'altro è una calunnia
è un oltraggio
E dunque questo una specie una cultura of Dorint diventato più o meno ufficiale diventata come una come una fiaba fioritura della nazione come una
Qualche cosa che non si fortuna sito a
Toccare
Spingeva in cresta questa impasse questa fra tradimento oltraggio
Un'alternativa peggiorerà dinanzi a questo
Fra silenzi e obbedienza
Ove dire al festino di rigidità le alternative alle alle non può allegati alle esigenze che erano le loro
Ho tacere
Io ho molto pensato a questa va parola silenzio abbiamo visto sotto il stalinismo e sul silenzio eloquente
Sembra il silenzio del danaro fatto qua silenzi di Pasternak
E l'eloquente voleva dire non accettiamo non assumiamo questa letteratura presto realismo socialista questo cosiddetto e mi sono reso conto che aveva proposi più la possibilità di avere un fare un un osservare un silenzio eloquente non sarebbe uscire insieme siamo onesti silenzio diventava una una fallimento dunque quest'arte ma terza alternativa credevo così
Fra rifiutare nell'occhio
La maggior parte di credi che assumevano una idea Santa della cultura nazionale
Erano da parte di è logico
Considerando così questa questo modo di esser nazionale l'unico modo di essere positivo
E poi nei confronti tutto questo si offriva una parte altre alternative non volute numerarle
Frasi lo esilio
Asilo esilio non è soltanto una fenomeno per cui che se ne va
Credo che si Pom io vedo infatti la fine del secolo anche l'intellettuale occidentale fra asilo esilio
La sua diciamo chiamiamola così patria il suo ambito di da un asilo un lavoro una una un modo di vivere
E comunque esiliato dalle derive ridere in stanze in cui si prendono delle decisioni essenziali le più importanti in cui si fanno i formulari Progetti per progettualità della siccità
E io tra queste alternative che osservavo così mi sembrava la più
La più conveniente prendere quella fra asilo esiti
Sono un elemento a metà positivo un altro negativo negarne Ganthet in qualche modo esilio
Rendendomi conto che anche questa alternativa difficile porta tanti inconvenienti
All'asilo la allontanò allontana e neutralizza la parola critica neutralizza la radicalità della parola critica invece l'esilio allontana la parola critica dello suo vero scopo
E così attraverso creste ecco queste erano le questioni che erano le domande che che io incontravo in questo contesto Patti per me non era essendo stata la mia origine un po'complessa
Le teca è meticcia nello stesso tempo non si trattava soltanto delle inusuali a cui ero legato e non volevo non volevo non volevo come tanti altri che erano generali che erano ministri che mi attaccavano come dissidente come Colico difendeva i nazionalisti perché lo stato jugoslavo il Satiro Peres non erano stati di diritto
Che gli stessi che erano al potere
Diventavano di nuovo potere e ti metti mettevano in questi imbarazzi fra fra a tradimento oltraggio e via dicendo non volevo in nessun modo di assomigliare allo e infatti non rimanevo in una solo cultura nazionale
Ho alcune culture nazionali che offriva la vecchia Rex così varia per me anche questo spazio accendere il paterno
Pera cultura russa nelle culture USA un'ossessione del collegamento
Delle culture travet con la cultura europea
Una vecchia tradizione di una parte di interi che insieme a slava e russa
Un momento avevo le prima volta della mia vita avevo vicino ad una scelta politica pratica istituzionale
Il momento di di di in cui Gorbaciov era una promessa è una speranza
Di prendere un posto accanto a lui per collegare la cultura russa sognava con le culture occidentali
Era palchetti settimane prima del colpo e tutto questo così calde in indi niente
Dunque ecco questo non riesco a rispondere alla tua domanda con una parola comincia subito forse presto specie dico confessione spesso Codato sottotitolo il mio libro
Confessioni forse un mondo slavo forse un modo per me era un modo di parlare del dolore senza dolori sommo
Odio nella letteratura i dolori Smoke Signals sentimentali tacca cui slide digitali sono spesso così molto inclini che volevo
Evitare la sentimentali ITA e dire questo Dell'Oro indolore norme che io sento nei confronti dell'ex-Jugoslavia nei confronti della tragedia russa in questo momento
Così nei confronti di tante persone talentuose tanti individui forti che non riescono a inserirsi in un contesto che avrebbe potuto dargli la possibilità di esprimersi piaceva molto molto una idea di Kerself
Pronunciata mi sembra a proposito di Bakunin
Sì ma la storia non sette impiegarlo
Nei confronti di tanti di noi che la storia non non ne ha voluto non ha saputo tanti omini talentuosi che ho visto da dissidenti in Russia in Cecoslovacchia
Fatto tantissimi viaggi prima di questi cambiamenti sono stato portavo del denaro ai tagli agli amici di di di di di Prada di la storia di Mosca di di Leningrado di Belgrado di Pristina
Così
Vedendo le loro possibilità e vedendo come sono come sono
In difficoltà come sono incapaci di uscirne
Ecco si aprivano queste domande hip hop così questo libro nacque di di di una di un'esperienza la stanza
Dolorosa che ancora non non non passa fatti di cui non vedo ancora la fine non non vedo le soluzioni e neon vedere anche una risposta che sarebbe forse che potrebbe essere soddisfatti
Nel frattempo è arrivato il testo di Rossana Rossanda
Ecco proporrei magari ingresso Euro
E poi interviene
Forte regolasse continua
Lo avevano vediamo OLAF
Sì se non molto con un atto di di leggere questo testo che Susanna sane mi ha pregato di leggere
Che un neon piccole incidente ha un piede le ha impedito di essere qui fra noi e siccome ci teneva moltissimo mi ha detto a parlare di questo libro è piena di dolore
Come appunto diceva pre entrante
Ho accettato di di leggere questi poche pagine che sono molto intensi è anche molto personali quindi mi scuserete le fette la straniante che viene che deriverà dal fatto che questa lettura è una lettura intensamente biografica ma viene letta da una persona che non è l'autrice della nella protagonista di questa che Gheddafi
Si chiede la Sanda come parlare di un libro che è un mosaico fatto di mille tessere tutte problematiche è attivo il passato e il presente piena di interrogativi inquietanti
Predrag c'è abituata a queste sue scritture essenze pacificazione che ha una forma bellissima ma non se ne accontenta incalzato con Mehta domande inesorabili sul perché e sul che cosa
Tutto lo incanta ma nessuna delle chiavi Vacchetta è un uomo di tornante cognitive ed etiche
Sono due temi Cannon rischi primo ed ex
Ex di che cosa si
Di territorio in azionisti tattiche in un secolo cambiano tre volte di Statuto e di confini essendo attraversati dai radicali convulsioni se non rivoluzioni sociopolitiche
Anch'io sono un ex in questo senso se nata Paola
Il tema della mia nazionalità
Come prenderete non ho più o potuto avere l'estratto dell'atto di nascita la guerra la seconda guerra mondiale avendo mandato all'aria municipio registri
Per certificare che sono nata cinque persone molto più giovani hanno giurato davanti a un giudice chiedo venuta al mondo nel mille novecentoventiquattro la burocrazia e geniale
Mio padre istriano parlava italiano tedesco e quello che chiamava serbo-croato si laureò in legge a Vienna parlando lettino perché era un irredentista Cesare Battisti e Nazario Sauro nel cuore
Fece la guerra sparando attentamente in modo da non colpire nessuno quando arrivò l'Italia al posto dell'ordinato tollerante un po'stupito impero austro-ungarico fu prima l'Italietta Shuttle una e poi l'Italia fascista arrogante
Segui la crisi del ventinove nella quale perse assolutamente tutto per cui si sentì ex per tutta la vita senza aver qualcosa di cui sentire nostalgico
Anche mia madre era di Paola figlia di un ufficiale della Marina austriaca
Ma come ha succede alle donne più prese da quello che sono che da quello che erano non si sentì troppo ex era più curiosa del presente tutti e due parlavano tedesco che era la lingua dei grandi di fronte ai bambini
I nostri amici erano di quelle parti
Trappola Trieste Fiume dunque italiani austriaci sloveni ungheresi i loro volti i loro nomi abolirono M. qual sia in identità nazionale quanto a scuola la sentire citare dei fascisti mi fece infastidire o criteri
Non sento il bisogno di identità nazionali e religiose fino al trentotto non abbiamo mai distinto chi fosse ebreo Ichino forse lo eravamo in partitura ci splendidi bastardi di un ex centro Europa ai miei occhi la più simpatiche identità non identità possibile
Prende la descrive con ragione riferendosi a un amico perché permette l'Europa si intende questa razza forse due o tre generazioni di sudditi in docili degli Asburgo assolutamente uniti da non poter avere un una nazione Stato
Che immaginavano avrebbe avuto tutti i difetti nessuna delle qualità del grande impero in decadenza contro il quale si era però energicamente protestato
Quanto ai miei credo che gli piacesse quella triestini Italtex grande porto snodo passaggio fra Nord e Sud e stile Ovest pluri esso dal resto d'Italia
Insomma non ho sentimento nazionale sono lieta che i tedeschi non vi abbiano messo al muro anche per non dover gridare Viva l'Italia ho fatto la Resistenza credo perché erano razzisti e fascisti non perché tedeschi
Se mi posa semi posarsi ad un brillante e credo che diventerà IGRUE irlandese senza sforzo salvo il clima
Come Predrag sono semmai mediterranea adriatica ma è una nazione è un colore piuttosto un passaggio tra pietre mare il transito fatto geografia
Forse solo di questo sentirei una sera Zuccotti se non dovessi vederlo mai più
Ma non ne sono certissima ho il sospetto che la condizioni di ex è quella nella quale anche Predrag vuole stare
Vorremmo essere altro
Farei l'elogio della condizioni apolide mi convince che dopo il ritorno a Itaca Ulisse sia ripartito senza più dare notizie di sé non riuscendo a stare nella stessa isola stesso c'è lo stesso mare
Noi siamo di quelli che tra verso i confini più volentieri che non cambino scarpe
Da ben davvero dobbiamo farci compiangere anche qui e concludo è diverso essere un intellettuale un musulmano di Bosnia contadino cacciato in nome della pulizia etnica
Terre nazione sono altro per chi ha i privilegi che noi abbiamo altra cosa quella che Predrag un po'abusivamente mescola la ex nazionalità elesse Es ex di se stesso delle proprie speranze o illusioni o compromessi alla fine tradimenti
Questa è una condizione non specificate grazie senta una diffusa nella recente mi chiede se sia un Effetto una responsabilità degli altri portieri degna fragilità delle scelte che ognuno di noi ha fatto certa le scelte sono state per noi più pericolose impegnative più a rischio assoluto che per altre generazioni
Ma dobbiamo toglierci forse di averle fatte e disfatte con troppa facilità trovando pretesti per l'una e l'altra cosa incapaci di vivere scegliendo ed è vero e tenendo fede a una scelta cioè come Predrag dice felicemente della propria nazione assumendo a me e condannando né tutti gli errori
Non tanto per coerenza quanto per decenza
è un'idea e non domestica di responsabilità
Bisogna tentare di fare la cosa giusta e Nanni ancorare se ci si sbatte il muso
Può essere una tragedia ma gran parte degli ex del comunismo delle nazionalità o altro sono diciamo c'era una volta per tutte o voltagabbana Ortisi ex c.t. diversissimi
Senza interesse anche se ci assedia no mai in grado di voltare una pagina dopo averla letta secondo la bellissima espressione che pretende città eppure quando si viene da un secco lei da errori come i nostri leggerla sul serio e il solo ma decisivo dovere verso quelli che verranno dopo
Per ultimo
Mi chiedo se non si debba portare fino in fondo alle conseguenze del fatto che in ogni senso della nazione c'è in radice al nazionalismo
Forse un tempo si poté avere il senso della nazione che era qualcosa di più che un territorio pensa all'idea di Repubblica nella Francia del dopo mille settecentottantanove
Se ne poteva derivare un vivo interesse più che una semplice tolleranza per le altre nazioni anche se per lo più ai d'intolleranza o del dominio che ne sono derivati
Ma oggi se è vero e e Predrag lo ricordate che in ognuno di noi c'è più di una persona siamo interconnessi ormai sulla fusca su scala mondiale che cos'è una nazione che cosa è una cultura nazionale se fosse come un bellissimo museo da visitare e conservare invece che un'Appia per l'identità va da sé che sono incline a questa avventura passano a Rossanda sei marzo mille novecentonovantasei
Comprendo parla praticamente nulla la parola nuove
Dopo quello che è stato detto a me è toccato da parte di
Tutti fan variazioni sul tema
Anzi quelle non so quanti di voi hanno avuto modo di vedere il libro in libreria organizzato in una serie di capitoli
E a colpo d'occhio nel carattere tondo galleggiano delle frasi in corsivo
Corsivo che messo tra parentesi e sono degli interventi sono sensi sono degli interventi che mentre ieri ci fa sul testo e un modo di attualizzare in qualche modo dei testi che sono stati descritti precedentemente sono delle correzione
Diciamo risentimenti interrogativi esclamazione di commento
Direi che questo che sembra essere un elemento puramente esteriore molto formale invece diventa una sostanza siccome non gli succede una volta maniere succede dieci cinquanta centinaia di volte
Vuol dire che e cioè ci aveva detto
Quello che dico tra parentesi e molto importante sembra essere
Nell'essere parente etico nell'essere escluso invece diventa evidente perché emerge nel tondo emerge il corsivo e quindi uno la prima cosa che legge nella pagina magari che va a finire sul parentesi quindi siccome lui è un sostenitore
Di teorie sono hanno avuto anche una circolazione che ha citato che il centro in periferia
Potreste dire cercate il centro del del libro nella periferia che sono questi interventi che mentre cioè va facendo sul testo
Chiamiamoli dei testi che sono mettiamo potremmo dire un commento chiamatelo pure posti il e facendo etimologie selvaggia traduce traducendo postilla potreste dire
Che viene dopo quelle cose primi posti il e quindi nel senso pure quello è un modo di essere ex diciamo nell'essere diciamo nei paraggi ed è un discorso nel
Nell'essere nell'essere venir dopo e non saper se ne allontanare quindi significa che Matilde Ciccia chiamo e un giramondo nell'essere un giramondo uso un verbo che quello del girare il verbo il girare e girare intorno perché il navigatore invece ha visto che
La bussola si è rotta
Vi è un'immagine che luce a cui lui il libro e pieno di immagini usa molte metafore e le metafore sono quelli dei viaggi con cui si dice una cosa e si vogliono dire contemporaneamente a tante altre
Il testo di Maggi rilievi c'è il testo di uno che dice una cosa e dice molte altre perché se si interroga spesso e come si facesse a dà una risposta e gli viene il dubbio
Le interrogazioni spesso sono retoriche sono delle interrogazioni per cui gli è venuta voglia di affermare una conosce Pagliara viene il dubbio aggiunge il punto interrogativo che non è in partenza ma che un punto interrogativo quelle in arrivo
Gli scrittori spagnoli piaceva molto a Carlo Rossi quello di poter mettere come facevano gli spagnoli il grande interrogativo davanti del punto interrogativo in fondo invece arretra che sceglie il punto interrogativo
Dell'aria italiana dopo il punto interrogativo e messo dopo e non prima perché la domanda per un momento avuto aleggiato come se fosse
Una risposta
Quindi posti il in continuazione che arrivano della notizia a un certo punto arriva una frase la sofferenza umana non può essere riassunta e questo si capisce
Nel in uno scrittore in uno storico in un hotel faccia della riflessione pure teorica
Il che la sofferenza può essere riassunta perché dice invece invece non può essere riassunta
Perché si accorge che ogni volta che tende all'astrazione ad avere un risultato che sia abbia un valore come dire concettuale si accorge che il concetto dice
Nel concetto di assumere alcune cose ma non dice alcune cose particolari che sono le esperienze di una vita dove i dettagli sono una importante deve riempire continuamente dei dettagli delle proprie mozioni aprendo continuamente parentesi perché si accorge il il il suo discorso può essere per un momento in qualche modo prendere una strada ma che contemporaneamente un discorso che deve essere di nuovo sottoposto appreso
Simone e ad interrogativi uno scrittore italiano che è sicuramente gli amici e conoscenti
De chiamava in questo gioco che praticava in letteratura lo scrittore Gadda chiamava gioco ab extra di ore
Che il movimento con cui lo scrittore interviene in continuazione sui fatti a commentarli perché si accorge proprio che il né l'intervento quello che arriva attraverso gli altri personaggi mettono in moto un meccanismo per cui è costretto ad aggiungere qualche cosa che il testo di per sé norma prodotto vi leggo un passo tanto per andare nel concreto
Però questo prima del due frasi sono in tondo e una in corsivo vi dico quando c'è il passaggio in questo passo questo vasto anfiteatro per molto tempo ha visto sulla scena lo stesso repertorio
Al punto che i gesti dei suoi attori sono noti e prevedibili
Le forme di retoriche di narrazione di politiche di dialetti invenzioni del genio Mediterraneo sono stati adoperate per troppo tempo e talvolta appaiono logore
Quindi il il testo Nesta con una il la prefazione quelle Stabile Roberto John dice
Proprio segnala proprio e vivere una capacità di Matvejević di essere descrivere a una determinata distanza in tondo
C'è la distanza
Del teorico e del politico invece quelle che sono inverni parenti si vanno quelle che sono invece le sue emozioni e dice tra parentesi in corsivo
Non so se evocazione di questo tipo possano essere di aiuto per non lasciarsi dominare quel pessimismo storico che ha avvocato che ho evocato all'inizio di questo pericolo e che ricorda
In certi momenti l'angoscia segreta dei navigatori del passato che si dirigevano verso rive sconosciute quindi ha parlato di angoscia e di Rive sconosciute
Se lasciato sfuggire una speranza che insistono rive sconosciute mentre probabilmente rive sconosciute credo che non ci siano in uno
Che non ha deciso di varcare le colonne d'Ercole ed è rimasto molto nel Mediterraneo nel Mediterraneo non c'è niente di nuovo si ripete il viaggio l'unisce evocato dalla dalla Rossanda è uno che raggiunto vi siete riprende il suo viaggio c'è uno scrittore italiano che aveva ripreso il mito che unisce ed era un nel in un un testo teatrale che si chiama capitano visse l'aveva fatto Ruggero Savinio Randall aveva fatto Alberto Savinio egli si racconta come Ulisse arrivato nella sua Itaca si intrattiene con la sua moglie che fa molte resistenze a raccoglierlo e quindi non lo riconosce e intanto però
Come si dice voglia volgarmente o vi sia sgamato che la vita che gli si offre nella sua idea ormai intollerabile lui è una persona nel vissuto ormai ha fatto dieci anni di guerra e dieci anni per dieci anni ha viaggiato per il mero interramento alla prima occasione riparte e non si fa più vedere
Nella sua isola perché ha stabilito che la famiglia borghese e intollerabile quel tipo di assistenza era impossibile e che quindi bisognava ripartire verso nuove imprese verso nuove avventure
Date atto comunque chiunque abbia letto questo libro
Che una giuria vicini a un comportamento di questo genere viene dall'aver letto come si dice tutti i libri
Ebbene diciamo non è quello che si dice combattuta soltanto un libri di Mosca
Nel senso per la sua passione per i libri ma è uno diciamo che non si fida completamente dei libri li cita ma ha bisogno di andare a trovare testimonianze non è uno che sfuggirà fa i viaggi nell'ambito del proprio cervello o del fatto di libri che ha letto riparte e va e porta testimonianze di gente che ha ascoltato nei porti
Per le strade del del Mediterraneo quindi è uno mettiamo che dentro sta parlando di un mondo che si presenta quasi sempre nello stesso modo
Tutte ni e gli atti i suoi attori sono noti e prevedibile le parole sono sempre le stesse e letti le invenzioni del Mediterraneo del genio mediterranea sono state adoperate per troppo tempo e talvolta appaiono logori eppure è uno che va veramente a fare quelle operazioni che sono quelle di orientarsi sempre nel mondo dell'esperienza perché si aspetta che succeda qualche cosa di effettivamente nuovo il Codice
Di il codice di
Di Matvejević
E un codice di cui vede volevo provare a stabilire quali sono i connotati però prima di passare ad altro del non vorrei che voi di mistica sta in una parola
L'angoscia segreta dei navigatori del passato questo è un libro che è pieno di angoscia lui stesso ha parlato di dolore
Il né il presentatore dell'autore della postfazione parla di litania come se fosse una ripetizione di un testo religioso
Questo l'ho notato un poco di meno perché mi pare di aver avvertito una natura fortemente laica e questo elemento non l'ho trovato se debbo dire ho ho trovato invece una prosa ferita sì e l'ho trovata una prosa ferite io l'ho avvertito una specie di lamento non so se la traduzione
Che ha lasciato questa specie di lamento segreto così questo che si ripete che percorre il testo però io debbo dire che il clacson venivo mentre leggevo tutto
Questo libro ho avuto l'impressione che li stava veramente parlando una persona che provava ad essere avere ma di rispettare l'obbligo di essere
Diciamo per fermo così la distanza di cui parlava fronte e questo cerca di farlo però è nella sua mare Itamar il l'autore della postfazione parlati litania può darsi che voglia indicare soltanto un tratto sempre un tratto stilistico di Matvejević che quello di usare molto la parata assi quindi la ripetizione palla tattica ricorda molto la litania ma io diciamo nella in questa espressione di questo la ripetizione delle forme avvertito quello che dice
Lui ha indicato come dolore
E il dolore e qualche cosa che ricorda più il sentimento e lui ricordo ogni tanto ha paura di svicolare degente riprecipitare dice
Non vorrei dire questo perché sentimentale o queste patetico quindi c'è un momento in cui c'è una soglia che non vuole superare però il testo
Sta
Avendo una risonanza unico così sottile e se vogliamo stridente ma c'è un c'è una una persona
Che anche volendo mantenere asse calma sta parlando anzi un'esperienza diciamo tremenda sono termini che Luís non userebbe mai tremenda ma l'esperienza che racconta lo sono di fatto e quindi non hanno bisogno di essere qualificate
Posso provare
Ad indicare un vero momento né di di felicità di questa prosa idee in un capitolo che si intitola che il cusco lì adriatici
Crepuscoli adriatici dovrebbe essere un un capitolo molto significativo significativo perché al dall'idea nel crepuscolo di una fine giornata
E potrebbe essere alla fine di un'epoca potrebbe essere la fine di un mondo tutto quello che simboleggia il crepuscolo come del momento finale di una giornata alla alla diciamo pochi momenti prima che scenda la notte e quindi questo che stia scendendo la notte sul mondo
Matvejević è lo sente ed è diciamo
Messinesi sopraffatto dicevo però se voi guardate quando vi capitasse di leggere questo capitolo che si intitola i crepuscoli adriatici vedrete che nomina questi posti e li nomina in tutte le lingue li prende dal latino o dal cosa da tutte quelle tipo di associazione e lì c'è il gusto della parole di questi luoghi e di questi oggetti che sono il modo con cui il nel Matvejević prolunga l'attaccamento che era verso queste oggetti verso questi luoghi che l'Adriatico un Adriatico che diciamo bagna
Località diverso della sua chiamiamola Jugoslavia ciò che con un altro non potrei parlare Jugoslavia con lui posso farlo non facendo un errore storico geografico però perché e a non sa bene che né il termine diciamo può essere bocciato per i motivi che privata dire sull'esistenza del Codice culturale dei del nostro carissimo straordinaria amico che mentre gli amici intanto native cinque non nasconde di essere uno che ama
Il modernismo Sacchi è finito ma lo ama e lo sa che è una grande esperienza
Sa
Che il per quanto traditore sbagliato che il socialismo ci può essere ancora in qualche modo
Un valore possibile quello che il socialismo dalla volto umano
E così non si trova a dire nei confronti dell'autogestione qualche cosa che forse pochi nei in Europa tendono a dire che lui all'impressione che dello giuste dell'autogestione si finirà col parlare
Scriveva col parlare ancora nel futuro e che anche anche qualche prospettiva per quanto di per l'economia
Poi e nella nella formazione del libro queste frasi questi momenti di speranza possono anche scomparire non potrà possono anche non essere ricordati più però dovete ricordarvi che il
Uno come Matvejević a una serie di elementi saldi del suo passato e che sono la passione per la letteratura che quasi sempre per lui e la passione tenute la letteratura che ha fatto le grandi trasformazioni
Linguistiche nel Novecento il termine di avanguardia fin qui non ricorre spesso ma ricorre più d'una volta a segnalare proprio la predilezione per un modo di fare della letteratura che come sapete porta la priorità
Nel del nel fatto letterario del linguaggio rispetto a quelli che sono i contenuti
Ed io stesso voluto assecondare né Matvejević partendo dal linguaggio gioca dal discorso di idee però perché sono che per uno con Matvejević la forma e sostanza e quindi essendo essendo sostanza proprio e il modo con cui si può fare si può dire qualche cosa che non si diceva precedentemente
Nell'essere uno che viene da una tradizione che ha creduto alla il cinismo cosmopolitismo l'illuminismo tutto quelle che sono la grande tradizione democratica ha fissato quali sono gli elementi saldi del del suo mondo e questo mondo aveva qualche cosa di preciso la storia della cultura si è svolta negli ultimi secoli con l'idea che esiste una struttura delegata
Cioè vi avevano e c'erano delle me lei qualche di in letteratura nel caso si aveva l'impressione che c'era una sola
Un solo linguaggio che era delegato per un'epoca poteva essere quelle delle avanguardie poteva essere quella del realismo che non fosse il realismo socialista poteva essere ammettiamo proposte di mio illuminismo il surrealismo ma ogni volta
Diciamo l'impressione era che c'era la storia delegava ad un tipo di scrittori che scrivevano in un determinato modo a un linguaggio delegava la possibilità di dire le cose che in quel momento erano importanti
Sembrava diciamo che il linguaggio non potessi avere Abem potersi incontrarsi con la storia
E invece c'era la possibilità che si uno inventarsi un linguaggio e che poi contenuti andassero a riempirlo a dargli una validità in partenza cioè da quella che era una forma che si riempiva di determinati contenuti
Il nei il l'episodio è stato raccontato da Bontempelli in questo termine
Nel mondo moderno mentre una volta era l'insieme adesso la parola la cosa hanno divorziato e cammino non su due linee parallele
Eppure decisi rigore riuscirà mai più la cosa a ritrovare la parola oppure le gambe le due la parola che la cosa il linguaggio e le idee sosterranno saranno sempre per sempre divise ecco il caso
Di
Di nella vivere c'è quello di uno che si augura che sia possibile ancora per un giorno forse ritrovare questa specie di unità in questo momento è impossibile
Il però lui si porta il sogno i codici suo e il Codice sempre quello del del Novecento secondo cui per avere una risposta forte per potersi ad allontanare dalla condizione dell'ex lontana non si tratta di fare delle variazioni Edipo strillare il mondo come è stato far come in questo momento ma di avere la capacità di fare una grande una in una di quelle grandi invenzioni alternative
Che abbiano una che abbiano concretezza una capacità non di poco utopica ma di fantasia che possa avverarsi quelle quelle invenzioni che vanno all'incontro vanno ad incontrarsi con qualche evento storico
Finché non succede questo si sta a girare intorno e allora il Mediterraneo
Che novità sempre parole logore che sono state adoperate a lungo gli eventi sono noti
E prevedibili e allora a quel punto la condizione quello dell'angoscia si è lì a piangere intorno a qualche cosa che è finito e che non meritava sempre di perdere e che forse cinque poteva in qualche modo correggere qualche cosa del discorso precedente può essere ripreso però diciamo il le prospettive le rive sconosciute in questo momento sembrano non esserci sono sconosciute e sono o almeno se sono sconosciuto sono fuori del Codice il codice non li prevede cioè in questo senso
Ma degli epici e uno che sta cantando la fine di un'epoca
Perché farebbe di tutto veramente farebbe come si dice carte false pur dei potere inventare qualche cosa che sia la bocca con la un un mito ulteriore
Nella storia dell'Occidente si davano le metà von Mohr fossi così posso ripetizione invece questa metamorfosi sono soltanto variazioni puramente formali basta toccarle e la situazione è quella di prima
La metamorfosi io né più trasformazione di fondo non interessa mai basta muoversi per capire che si è allungato la mano su un sogno
A tre ieri ci viene da un'esperienza invece per cui vorrebbe che succedessero delle così importanti e vorrebbero che succedessero delle cose importanti
Perché si può canta esaltare quanto si vuole constatare che si tratta di una civiltà fondata sull'immagine però lui morti li ha toccati
Ha toccato che cos'è Sarajevo non c'è nessuno che possa dire dopo che l'ha visto Sarajevo e mostrare tutto quello che è successo lì che queste cose sono soltanto provocate dalla televisione quelle un mondo che non può essere non può essere escluso non c'è uno niente che possa stabilire che quello non nella concretezza lunga davanti agli occhi quell'esperienza e non riesce a vedere
Niente che possa essere che nelle alimenti la speranza il suo testo la speranza
Se la dà senza poterlo pronunciare perché ha un modo discreto il testo che se deve essere nel negativo a dire dei no sa essere fermo però nello stesso tempo la scrittura fa avanzare continuamente con gli interrogative
Proprio perché si interroga sempre e quindici interrogo su tutto e all'impressione che si decidesse anche con un no se decidesse di andare sul pessimismo storico che di cui quello con cui in cui ci stiamo rassegnando sarebbe la fine del dell'interrogazione l'interrogazione che sembra essere un elemento scettico è un elemento positivo l'interrogazione e un modo con cui si riapre continuamente il discorso
Il se ci sono tanti interrogazione nel discorso di Matvejević è perché da una parte sta dicendo no non c'è niente da fare ma con il punto interrogativo è l'impressione che con qualche altro codici qualche altra cultura
Con già una generazione diversa sia possibile fare qualche cosa per uscire da una situazione che in questo momento e tremenda come quella che è descritta in questo libro
Altre speculatore
E noi faremo si sa è un'altra cosa da dire dichiarazione appunto fregarcene così assolutamente no no assolutamente no grazie volevo soltanto fare così una piccola brevissima telegrafica
Meditazione dopo aver ascoltato
La lettura della testimonianza di Rossana Rossanda anche le impressioni di Pedullà a me sembra che
Imporre automaticamente ma Treviso la categoria degli ex sia un po'difficile avere dal piuttosto la sensazione come del resto la Rossanda di essere non dico dei clandestini a bordo ma piuttosto viaggiatori che
Intendono viaggiare
Su questo vecchio treno pieno di contraddizioni e di ex ma anche non hanno nessuna voglia e non hanno che hanno comperato il biglietto per resistono che non ha nessuna voglia e non vogliono obliterare uno come
Gli obbligherebbe il potere che amministra questa ferrovia di ex di ex che allora io mi chiedo maggiore Ricci se ex non si nasce
Come è stato detto ma si diventa questi viaggiatori che stanno oggi sul treno
All'interno non è esilio insomma sono condannati a diventare subito a restare degli ex quindi dove sta la speranza
Su sembra che si siano due cose c'è la speranza stessa e ci sono alcuni luoghi in cui la speranza forse potrebbe collocarsi
Io non avevo coraggio definì definire la speranza
Io così andava verso questi luoghi luoghi immaginari luoghi irraggiungibili inaccessibili talvolta in cui mi sembrava che la seduta la sbarra la speranza potesse potesse color carne
E anzi credo che in questo c'è una differenza fra la letteratura di una volta quella che forse si sta facendo
Prima loro condito così indica un ecco la la speranza eccolo all'impegno
E noi siamo diventati meno ingenui che abbiamo visto dopo aver visto alcune cose non si è più diritto di essere così indicativo
Io cercavo un tempo congetturale
Mi sembrava più più dignitoso più
Più prudente forse anche e dunque
La tua domanda sulla spesa sulla speranza
Come diceva torno queste famose cose dopo dopo Auschwitz si può scrivere la poesia
Dopo Sarajevo cui sono state il medesimo giorno dell'assedio
Si può parlare la gente sperate Stuto sarà c'è un un discorso che non si può più fare i fatti credo che il mio tentativo viene con una presa di coscienza dei di questo di questo discorso infatti forse su questo potremo dare una una piccola testimonianza che concerne questo mio triplo
Pare per quel passo che ha citato Pedullà
Così questo che è rimasto poco e un grande anfiteatro tutto siamo come si svolge quindi occupato prendo un giornale così cerco
Mi sembra così nei giornali italiani cito prime pagine sono che tirate nazionali poi c'è qualche cosa fosse qualche notizia
Qui c'è un'agenzia smania con i libri e la stessa cosa sono un lettore molto molto difficile così colà una piccola sorpresa dopo
Infatti la
Questa presa di coscienza nei confronti che sono sono usurati
Tantissimi linguaggi discorsi
Credo che i più sensibili Dinoi
E non non non non il coraggio di mettere me stesso Farrelly
Subito riconoscono un discorso così vero sì dei genovesi
L'ha visto
Questo può paralizzare terribilmente devo dire che questa mia molto si erano momenti in cui ora un piano molto molto paralizzato
Uno alcune esperienze devo dire mi hanno mi hanno ha aperto la via forse mi hanno servito mi hanno hanno prodotto hanno prodotto un grande rispetto per esempio
Una idea di
Di Mandel Stam dinanzi a questa istruzione gara vincolati festa questo credo terribile testé terribile di formazioni che si può purché che vive la riprendono in cui la lingua politica si impone a tutte le altre lingue
Quella l'alt Dubois come lo chiamo i francesi non c'è una traduzione l'abbiamo trovato una traduzione per dirla dire ora in italiano
Diceva o forse si potrebbe pensare a l'uso della parola come una terapia morale
E questo questo mi sembravano così alcune indicazioni così queste letture mia dei poeti russi degli anni una letteratura in cui cinque su più grandi poeti sono sia uccisi sia suscita e queste esperienze proprio estreme che Minniti
Mi imponevano un grande rispetto nei confronti del ROS Prince dicevo dicendomi o che le mie esperienze comunque sono soltanto facili tanto
Tanto più visiva abili che credo lettere peraltro e dunque sentivo questo terribile pericolo
Delle macerie
Linguaggi dei tentativi nei pensieri
Mi veniva così in mente questa IRI idea di Dini sì
Cercare un uomo che parla tu
Io avevo visto alcuni tali così amici era così ieri a mio amico Danilo chissà adesso morto così mi sentivo in questo momento dicevo finora eravamo due
Alcuni così sono le esperienze infatti che sono stati fatti molti ci conta molto più grandi che sono le mie idee sono tanto bene ha colto da voi civile all'università questo Paese in questa in questa questa casa
Rimanendo ossessionato da questo problema delle al settore sociale più agevole discendono queste speranze per noi erano dice
Non si potevano neanche chiamare dischi
Ieri che sapevamo che il domani non sarà più facile in poi possibile di farlo di cantarlo
Difendere questo cammino
Loro hanno fatto prima aperto le vie
Ha pagato tantissimo
Alcune volte avevo quasi vergogna di vedere che non ho pagato abbastanza
Non ho rischiato
Tutto quello che si poteva rischiare quindi sono andato
Quando quando Danilo chi se ne andò
E io l'ho rimproverato accusavo
Non è il coraggio di rimanere su poi settant'anni dopo io anche frenando anche io traditi
Anche io
Ecco
Questa mi sembra un'esperienza sentendo sentendo queste macerie escussione questa Lang Dubois che si sente al per tutto questi discorsi logori usurati impossibili
Io cercavo il residuo infatti forse ci per le isole talché lesivi che possono servire a
Salvarsi da scrittore
E forse perché non per caso così il prestito cioè battere i miei libri Terry tradotti in italiano
Un un breviario
Io sono laico anziché un laico Green radicale avendo vissuto lo scisma cristiano in paese divisi occuperà fra cui tassarlo si somma cristiana come l'ex Pasionaria avere un padre ortodosso credente una madre cattolica
Ha riferito le accuse azioni degli uni contro gli altri
Dunque
Perché io a me mi hanno chiesto come mai
Prese il titolo previa partito Shas religioso inermi reca alcune traduzioni non passa la traduzione tedesca evitato la parola breviario una brevi le Siss
Molto e troppo religiose l'americano vogliono mettere un l'anziché Procaccia giorno anziché più vorrei qualche cosa colmare non con Land miei nonni non potevano trovare la parola infatti viagra teme qualche cosa di medievale Equitalia collettiva avevi azione io
Sono qui alcuni presenti che ammiro proprio per saper scrivere breve e conciso senza questi questi discorsi falsi che si era che ci vadano breviario era una forma iscrivere Breve concisamente alcune esperienze senza prescrizioni a neanche letterarie
Una volta andato sulle dichiaravano così in questi percorsi ha sentito che le letture del Nuovo Testamento lo chiamavano epistolario
Ai vecchi monasteri chiamate pistola
Era tutta la vita io portavo così ero avevo questa inclinazione a scrivere vengono Berserker insomma stanza abbastanza personale posso dirla così spinto detesta bellissime
Testimonianze di tutti di interventi che lo discuto di Rossana
E durante la guerra il mio padre era in un campo di concentramento sopravvissuto non sapevamo l'indennizzo
E io scrivevo la lettera
Al punto nove persona creare ricchezza
E così comincia quest'esperienza così dell'epistolario così mi sembrava c'è spazio che non è tutto logoro che non tutti i ruoli non sono già previsti i dati un usati
Poi questo il cocktail terzo confessioni mi sembrava assai rubinetto Santagostino con un'apertura per perfettamente RAI
E lo dico così per cui è così per esempio vedevo come il cristianesimo odiava il mare ci sono mostri marittime nel Vecchio Testamento
San Giovanni vede l'Apocalisse Coman seriamente annientamento del mare San Paolo un po'più marittimo fa questo viaggio comunque ma non poteva farlo altrimenti
E Santagostino dice un incontro col testo di sì noialtri in atti su queste sponde mediterranei c'è appunto Mediterraneo s'quando vediamo in un calice un po'dark acquisiamo il mare nostro
E qui mi piacque questa sua confessione Enzo riproduce confessioni poi
Mi sembrava che le confessioni alla ci ha già provato a cui sono sono non sono tanto logore usate come questi immagino Manzione Ski di cui ero tentato come tutti noi che scriviamo
E dunque dinanzi a questa catastrofe
Che soprattutto abbiamo vissuto o in modo drammatico all'ex Europa dell'est
Catastrofe prevista direi da Marx dall'ENI imputati che pur per caso elencato questi loro atteggiamenti zio ma come scrive
Anche l'ENI
Ma come scrivete la parola rivoluzione con R maiuscola la comune con era in mano Magnus Commerce siete peggiori dei giacobini
Chi potrebbe pensare che lei mi potesse dire una Tare messa in guardia
Ma si diceva non riesco finire nessuna mia opera infatti è nel paziente non è finito da voi
E perché vorrei fare un'opera d'arte ritrovato Ravetto The Cosimo molto colpito
Di funzionari funzionari del Partito Comunista volevano espellere dal partito cittadino Karl Marx per aver fatto ritardo per la manifesto comunista
Lui voleva fare ritrovare le formulazioni che possono possono opporsi al tempo che possono rimanere
E come mai si è potuto fare questo genere orribile del capo cosiddetto marxismo nel cosiddetto leninismo del cosiddetto socialismo
In quale modo infatti questo questa esperienza devo dirlo così alla fine per questo io ho scritto questo mio libro
Il francese mi sembrava poter trovare più facilmente una lingua perché essendo più ignorante forse e nel francesi compresi particolare mi come modello preso in varie dei moralisti francesi che mi sembravano gran bacio più puri più conciso e più breviario
I più abbreviato ante
E così con questo dal greco questo erano i problemi dice che scrivere un libro problemi che Checchi che avete tutti posto qui i problemi di una ricerca di una poetica devo dire devo molto ai formalisti russi quasi la maggior parte delle idee della della mia Podestà a conoscenza
E passata attraverso questa è l'Osteria Enza interrotta ho avuto l'occasione di incontrare Scopus chi in un altro libro racconto
Lui mi ha molto spinto verso le la forma epistolario come ho fatto con lui nel mio libro il epistolare L'altra Europa c'è evidente avevamo a Belgrado nell'albergo che si chiama Mosca
E queste sue così parole così all'uomo piuttosto timido piccolissima vedevo grande con con l'avevo letto è più piccolo di me parlava con una voce di scritti Sima ha visto tutto così era costretta a fare autocritica del tutto quello che aveva fatto
Il monumento ad un errore mi disse ma sai che c'è comunque il monumento simile orrore abbiamo dovuto fare autocritica
E queste sono gli esempi credo che rimangono ex molto più belli ti Cresti innamorati della loro culture nazionali e stia orgoglio sì nulli farsi dappertutto
E osservato questo fenomeno i barbari Marin culture mi sono di cui conosco più o meno le lingue
Come di grandi spazi grandi spazi una cultura nazionale diventano ideologica
Ideologia in questo senso duro che ritraeva Marx camera oscura coscienza falsa
Grandi spazi potrei poi potrei anche Fazio infatti fare una topografia
Anzi non sarei ancora capaci in italiano non non non sono abbastanza CRUI conosco abbastanza la vostra lingua la lingua più varato tardivamente e ma in alcune culture potrei fare la topografia degli spazi in cui la cultura nazionale ha prodotto ideologia nazionalistica o ideologia della nazione
E questo mi sembra un ricco terribile perché che tanti non vedo né che le critiche non articoli critici non siano accorgono di tanti scrivono tanti scrittori non hanno questa coscienza così che e presente
Qualcosa con qualcuno qualcosa comunque ha prodotto questa nostra secco quelle guerre con esterni nazioni Conde
Con il perfezionamento della gara del del dell'uccidere massivamente come nessun altro civilizzazione nessun'altra nessun'altra secco
Con questo comunque sono alcune prese di coscienza sono disperse
Infatti il mio viaggio attraverso queste triste una una una ossessione di trovare qualcuno o qualcosa che occupa con Dark scoperto prima di me
Infatti di renderli euro omaggio
In questa questo mio riversano tantissime gratitudine implicite
Infatti mi sembra anche questo è diventato un modo di vita cade incontro così una persona che in cui scopro un valore che che non si vede che bisogna cercare che qualche cosa ai pochi valori a cui s'comunque ci riferiamo
è una giornata contenta
è un a un fuori con una una compensazione o di compenso consiglieri
Mi sembrava con con questo si potrà colpo dare alcuni significati a questa attività che che ne in tantissime dimensioni né ne prima e lo trovate stasera in alcuni alcune parole amiche
Che mi hanno appoggiato che mi hanno
Così boh dato sentimento comunque che
Credesse qualcuno ripresenti vuole intervenire per porre delle domande sono quelli ancora prima il signore quella prego prego si può venire qui perché
Stiamo registrando la conversazione
Confesso che dell'libero di vanto dai medici mi ha colpito soprattutto una pagina solo una ed anzi una riga
Pagina centodiciassette quando Luigi respinge come un incubo
Un'ipotesi terrificante
Vorrei tranquillizzarlo è vero il proverbio
Che la realtà supera la peggiore delle fantasie io ero un ragazzino durante la guerra piuttosto Ticino ed ero sfollato vicino a Lucca
Ricordo c'era un ufficiale partigiano che aveva come amante è una ragazza locale
E un giorno per ingraziarsi era sì presente a casa di lei con un secchielli Lino
Il sì che li ignora pieno di cosa strana che la ragazza all'inizio non ha riconosciuto
Erano che di partigiani levati con la forchetta io sono ritornato a Bagni di Lucca anni fa e
Ho rivisto il viale
Di platani
Dove i
Partigiani erano stati impiccati
Gli alberi erano ancora lì solo che il tempo aveva fatto rimarginare gli aculei del filo spinato con cui
Erano stati impiccati purtroppo nella nostra Europa è successo anche questo
Grazie
Rotti
Grazie per la parola mettiamo Riccardo Epic faccio di mestiere nella sua lista
A sento il dovere prima che si chiuda questa riunione proprio
L'amicizia che mi lega avrebbe nazioni dice conoscenza del suo impegno discreto rifiutati aggiungere un piccolo ma forse non in supplemento informazione della presentazione dell'intera
Sei la lettura del libro vuol dire per riconoscere la pagina questo il messaggio primo diciamo che cos'è questo titolo solido
Indubbiamente implica una quantità di problemi di cui sia egregiamente ha parlato però la sua espressione la referenze immediata questo libro di RAI è un libro scritto da chi si mi dicessero chi è Predrag Matvejević
è uno scrittore un intellettuale jugoslavo così ecco vi sia proclamato e così
L'ho conosciuto lo conosco
A un libro di uno che spieghi qual è il tema essenziale del rito sì c'è una certa mosaicista
Però norme per chi non l'avesse ancora letto questo è un libro che parla unico della Jugoslavia che non c'è più
Per questo e questo mi pare che anche ma ci permetteranno di facce di chi si pone altri problemi che ha cos'è questo ex voltagabbana o altro no è un è un unico scultore di un kosovaro che al quale parlo di una Jugoslavia non c'è più e quindi lui è non proprio per la pace
Quindi questa Jugoslavia di cui parla
Una Jugoslavia pista positivamente come complessa perché oltre che ancor più che in questo caso l'autore molto jugoslavo e bosniaco
E come i punti essenziali di quello che trama personale dell'autore sono espresso in maniera non abusiva ma concreta concretissima anch'io il ragazzino possono capire
Sì presente vicino ci sono figlio di padre russo ortodosso e diffidente per natura ma che anarchica sono figlio di una madre cattolica sono bosniaco perché vuol dire sono diverso tra la gente che trovati riversi sono vissuto in un'epoca in cui andavamo e chi ha conosciuto anch'io ho vissuto brevemente quella meravigliosa città che non sarà Diego
Vi si viveva tutti insieme si diedero lo stesso casse semplifico la stessa natura in una atmosfera che non faceva certo prevede presagire
La tragedia che ha troppo sospettavamo ora queste a un tavolo di questa era già era inusuale di cui parla c'è una formula che dopo la posa limitati non discriminare e di e di coesistere questa un motivo non non esprimo una mia opinione cerco di sintetizzare il libro alla mia domanda se questi interventi chiedono una domanda Predrag dico giusto logico sbagliato dico abbagliato correggimi vero evidentemente in questa Jugoslavia
Vedo qual è l'atteggiamento dello scrittore che i cattolici comunica non è semplicemente quella il rimpianto o altro quelle delle password in cui quando anche a quando c'era bisognava essere dissidenti in crediti in cui per e quei bisognava non si poteva essere cattolici perché se non si diventava vittima della tragico connubio tra in quel Paese si confessioni all'azione non si poteva essere non si poteva essere troppo colorati perché se non si accusavano gli altri quella come si chiamava di di falda vaglio per farne una serbo sommaria
Era non si poteva quindi scelti non si poteva essere anticomunisti ma non si poteva essere comunisti perché insegnava insieme al atti stalinisti non si poteva essere troppo col con le autorità ufficiali perché se no si era tutto da parte di Tito ma non è stata la parte di Tito non vuol certo lei sa dire come minimo assegnato recentemente manda sottolineando me ne libero proprio per le tratte non vuol dire neanche essere dalla parte i vigili perché non era certo quella parte dal nostro autore
E tutto questo motivo concreto preciso non è all'uso è trattato con perfetta coerenza da un uomo che conosce benissimo il suo Paese
E che ci il illumina che pure su che cosa mi sono i problemi problema lingua e cultura già la libera questi problemi
Predrag libri porta come testimone soprattutto e come interprete come testimone come e cioè la parte più interessante più ricca per cui questo libro
Cosa può diventare un testo trasferiranno i nostri corsi di statistica e fatto da allora testimonianza della sua militanza Accord Miroslav cruciale con Ivo ampere circonda negli occhi
E altri
Ecco e quindi un libro che ha una miniera
Informazioni un'altra domanda che posso fare aprendo la carne quanto gli inediti Iaia ancora so che hai attrici che Agca e quindi quanto ritiri fuori tutti come tirar fuori ma questa è una domanda per il futuro ma direi quindi
Io l'ho sentito il dovere e lo stimolo di prendere la parola per chi non avesse ancora letto il libro con tutto l'apprezzamento di quanto
Il commentatore l'autore spesso ci ha detto che sono commenti di carattere generale etico-politico un dramma concrete la Jugoslavia che è stato distrutto incoscientemente sì era era un Paese in cui bisognava essere dissidenti qui non è il paese di ideale ma certo che bisognava essere per via analfabeti culturale come sono stati i nostri capi
Politici d Europa ed America però non so se che non avevano un'idea di che cosa fosse la postina e quest'idea cerata
Dettare che se noi chiudessimo una presentazione di questo libro senza sottolineare che il merito di questo dico di far capire anche ai non iniziati che cosa perché che su quale polveriera ci ha messo la mano
E insomma anche se non si commentasse
Valore di libro proprio come documento su pagine inedite di pensiero ma soprattutto di storia letteraria serbo-croata
Soprattutto nel nome che più è il nome su cui si diffonde moltissimo
Predrag faccio il nome di Ivo attrice esempio di questo essere serbo pur essendo croato e e di questa sintesi che oggi non c'è più quindi si comprenderà che non è un un fanatico Rosato il vice questore c'è più qui ci sono ex lo accetta ma non è una scelta difatti dice io sono nato ex ecco il segreto molto semplice quanto il vice si nasce governato è certamente un'amica voleva fare piacere piacere benissimo stare a casa sua anche se siamo onorati di averlo come concittadino italiana oggi
Questo un non è un commento che più voluto fare Baviera io è un libro carico di queste messaggio di questa informazione quindi un libro che può essere io io c'ho il permesso di prendere la parola raccomandano ancor di più se ho sbagliato ho preso l'amico
Devo dire soltanto che sono commosso di queste parole ricca Ricardo picchio di dico non saprei
Tutta la stima che riportarono Durante i socialisti del mondo gli ho incontrato
Carlo
Ma un eccesso
Se i lavori disse devo dire parlo con Eco con non non riesco a trovare
Ore perché non sono abituato a
Al essere così appoggia sono
L'alloggio mi era strano in qualche modo e e
Avevo avevo voglia di diventare rosso momento in cui mio non mi chiede Omnitel non credo che tenne di meritare questi complimenti ma ti ringrazio di tutto il cuore
Poi
Sentiamo erri De Luca volevo fare brevemente un atto di gratitudine nei confronti di Predrag ci sono i poeti che cavano dal dolore un canto ci sono come comprendere che che cavano dal dolore un'intelligenza riescono a rendere partecipi gli altri delle intelligenza che hanno ricavato dal dolore quindi salvano il loro dolore in questo modo
I fogli sono grato per che
è un rimasto un uomo integro sia né quando abitava nella sua terra ed era un dissidente non si e soccorreva chiunque avesse bisogno della suo soccorso insomma che si versi che era in difficoltà che era in prigione nella sua terra e altrove senza mischiarsi e nessun potere ed è rimasto un uomo integro anche all'esterno anche da esule anche da profugo anche da espulsione dal suo Paese
Gli sono grato perché diventato sta diventando faticosamente cittadino italiano
Mi commuove sempre qualcuno che in parlano Stalin qua come il Papa per esempio o come Predrag Deco prenderla parla molto ma il Papa Darling sicuramente ancora avendo cominciato molto tardi mi commuove sempre per noi che sta
Certo è che abbiamo una lingua così secondaria insomma il minore nella nell'ambito europeo e commovente il fatto che una persona come lui impari la nostra lingua e Stella e la impari così bene
E che ci faccia l'onore di essere nostro concittadino voglio dire di più insomma lui contiene adesso e uno tra gli ultimi che contiene intera la storia della dissidenza della dell'Europa dell'Est ha conosciuto tutti gli uomini possibili e tutti gli scrittori e tutte le persone che hanno patito
Carcere è un archivio vivente allora io gli sono grato anche per essere nostro contemporaneo infine voglio dire che gli voglio chiedere dove spunterà la sua intelligenza la quale altro
In quale altro campo qual è il prossimo libro che
Sì ad altro in offerta grazie
Sono molto molto onorato di queste parole di erri De Luca e devo dire sì sto imparando la vostra lingua è uno di quelli di cui imparo molto e ieri sei tu con la tua modestia nelle
Negozi
Dei librai di Parigi forse in questo momento uno dei più
Rispettati autori italiani
E
E ciò ancora molto da imparare
Nel della nella lingua italiana d'arte cosa sto facendo vorrei riposarmi di questi libri dire
A lui dolorosi scrivo un libro sul pane sul pane libero corso simile forse al Breviario mediterraneo così Pane nostro quel qui viviamo crede
C'era pare del Mediterraneo sono variati i pali e non una non conosco gli altri al pari del Mediterraneo Dio
Io assediato simbolo di credo che il più duro di più a mare un pane amaro in Pane così necessario che su questo ci vorrei scrivere un libro ci mi occorre molto mio curato abbastanza tempo vivo così vari ambiti linguistici ieri
Mi mancano le volte le associazioni di un libro che dovrebbe esser scritto dei
è il degno di ed era della del dei più grandi sforzi mi sento un po'esaurito e si stanno spostando queste scadenze in cui questo libro sarà finito non lo so ma eccoci
E deposto dire infatti come è venuta venuta questa questa
Questa idea
Volevo
Forse questo potrebbe essere una conclusione di tratteniamo troppo lungo
Uno dei miei primi viaggi in Russia
A era tragico
Sono
Sono arrivato fino adesso dov'è nato il mio padre
Lei per la prima volta tutti deve legali erano erano corrotti interrotti con la famiglia
E io
Ho modo c'è appunto
Così la morte del mio giro campo Silveri Siberia
Mio nonno anche lui era cinto Vanin con l'altra mia nonna che era impazzita
Era un momento dei più gravi che si possa vivere in una vita
E una zia
Tana così mi
I clienti ha così una un accompagnamento fino a venire un uomo che è stato in cura col mio zio mia e io così questo modello contava quasi un moto straordinario vedevo tutto attraverso cui tutti i grandi personaggi della letteratura russa
Io volevo dare un po'denaro sapevo che Rossi non Evan avere vivevano difficilmente così no senza senza tutto offenderlo
Mi rispose non volerci dare niente
Una miseria opere recitare niente disse mi scriva o no qualche cosa mi hanno detto che lei è un buon scrittore mi scriva qualche cosa sul palco
E così io sono rimasto ancora un un mese viaggiavo viaggiavo ogni giorno aggiungevo riprendevo qualche cosa
Finalmente
Scrissi una lettera a quest'uomo
E questo fu così
Clapton modi Prodi un anarchico russo che stimo molto Kropotkin chiamavano il principe nero che scrisse operi la conquista del padre
In modo molto diverso di quello che io vorrei scrivere
E così è nata questa idea che per copertura mio fu fino nel tutto perché sono buono c'è una citazione di questo libro
Vedo che spicca e stop Muti questo può Ema sul palco questa lettera scritta sul pane mancano alcuni versi che se non nel sono
Corsi
Per me più importanti
Non abbastanza dieci atto per il mondo per conoscere per il pane pane un monto diceva il Pellegrino
Non ci resteranno che pane e sale per fare di accoglienza
Pane e l'acqua l'acqua pesante ne scorre verso il mare così parava
Avevamo peccato gli uni contro gli altri
Il pane diventerà diventerà raro hanno profetizzato rischi che si sono allertati su quanto
Abbiamo dovuto sfamare gli eserciti
Cantiamo un canto che a stento si intende
La crosta dura crosta terrestre
E una crosta di pane la pianura si vasta alla prossima ho scritto alla fine strette aperte
Ringrazio
Possiamo concludere questa sera
Volevo fare
Sia Predrag Matvejević dicendo che nel io questa è una delle sue case
Pare che questo possono avere per il futuro e soprattutto lo invito al prossimo libro di di proporre punto di discuterlo
Como in fondazione grazie grazie tutti