"Innovazione tecnologica e fondi strutturali: sinergie e strategie di cooperazione" convegno organizzato dal Dipartimento innovazione dell'ENEA in collaborazione col ministero della Ricerca scientifica e tecnologica (Roma, Sala Cun)

Io vorrei Brera loro i lavori di questo convegno vorrei ringraziare tutti gli intervenuti vorrei ringraziare i relatori così autorevoli per aver accolto il nostro invito il convegno organizzato dall'Enea al Dipartimento innovazione in collaborazione con il ministero per la ricerca scientifica e tecnologica
Ed ha per titolo innovazione tecnologica e fondi strutturali sinergie e strategie di cooperazione scopo dell'incontro di oggi e consentire un confronto tra gli attori interessati su possibili sinergie per una strategia comune di ottimizzazione degli interventi dell'Unione Europea
A favore delle regioni meno favorite per potenziare ricerca e sviluppo
Tutti sappiamo che nell'ambito del quarto Programma Quadro dell'Unione europea è partito un grande programma di innovazione per la diffusione e la valorizzazione dei risultati di ricerca e sviluppo tecnologico duecentonovantatré milioni di ECU
Tutti sappiamo che si è attivato l'articolo dieci del fondo europeo di sviluppo regionale fare sarà per quattrocento milioni di ecco
Per progetti pilota che favoriscano scambi di esperienze azioni innovatrici tra regioni europee in particolare tra quelle meno favorite
Forse non tutti sanno ma certamente tutti in questa sala che il quindici di settembre c'è un mese fa è partito un nuovo bando di gara per progetti dimostrativi su nuove modalità di introduzione dell'innovazione del trasferimento di tecnologie nelle regioni degli Obiettivi uno e due
Vorrei ricordare che sono entrati in fase di operativa di azioni insomma presso l'Enea dipartimento innovazioni progettista gattini estrae dis Nova ecco questo è il quadro in cui ha luogo il convegno di oggi
Ma siamo molto grati agli intervenuti in particolare al profano brava spia questo Cabibbo costa onorato dalla sua presenza onorevole Badaloni Angelo Marino tutti grata che prenderanno la parola questa mattina la parola kosovara vasti
Nel senso pari perdere altro tempo
No io ringrazio tutti particolare di quelli che hanno preso un'iniziativa
Perché questo problema della del trasferimento in particolare il trasferimento delle conoscenze
Nelle regioni dell'Obiettivo uno però il generale io chiudere le porte però
è un problema effettivamente fondamentale cioè le persone del mestiere
Ed in particolare quelle che hanno avuto rapporti con le strutture industriali
Sanno bene che c'è una conosce la differenza tra il meccanismo della ricerche al meccanismo dell'innovazione
Cioè il meccanismo della ricerca parte delle risorse economiche arriva a produrre delle risorse immateriali
Il ciclo di rinnovazione parte risorse economiche ritorna alle risorse economiche attraverso l'impiego del patrimonio immateriale e quindi è un meccanismo sostanzialmente più complicato
Da una parte noi abbiamo degli investimenti che generano dei margini economici processo innovativo
Che sta diventando pure fondamentale
Anche per la crescita e l'occupazione europea
Se volete è stato del Roccolo libro bianco che prima diciamo a posto questo problema sul piano politico
E l'altro se meccanico della ricerca se non funzione un corto
D'altra parte illudersi che basti l'etichetta ricerca applicata per far sì che questo corto diventi un investimento una farsa
Quindi produrre diciamo conoscenza con l'etichetta di ricerca applicata che in un qualche modo non venga usata in gran parte un fallimento questa diciamo è la situazione che noi amiamo drammaticamente davanti agli occhi
E la trasformazione di questa conoscenza e quindi di nuovo in un bene economico che sia in grado poi di rifinanziare la stessa attività di ricerca voglio dire qui non solo quel applicato
Non è che quella che altre funzioni altrettanto importanti
è un un meccanismo che noi dobbiamo capire molto bene
Infatti spesso
C'è
Nell'atteggiamento del responsabile della ricerca questa sensazione non è il mio problema cioè io produco della conoscenza molto bella
E poi se questa conoscenza molto bella non viene operante colpa degli altri emulato erano un atteggiamento quantomai molto semplicistico perché comunque non si rende conto della complessità del processo innovativo
Quindi noi dobbiamo occuparci di questa questione che noi chiamiamo così trasferimento
Ma che ha delle radici molto più allargate rispetto ad una semplice interfaccia io ho prodotto dalla conoscenza del suo credo che cosa fare di questo capisce
Perché quando ci si concentra soltanto su questi interfacciano Lucrezia si fallisce anche perché la maggior parte delle volte non è venuto a conoscenza che in realtà non serve quindi difficilissimo spingere diciamo di usare della conoscenza che non serve
Nella visione della nel processo innovativo teniamo presente che la conoscenza non è un fine ma è uno strumento per fare qualcosa d'altro sullo strumento dove il prodotto è uno strumento che non serve
Potete spingere o quanto vuole interrogare usato mai
Quindi il trasferimento della conoscenza delle radici molto più a valle ci sono addirittura nel momento nel quale voi determinate che cosa fate
Che conoscenza corretto produrre perché se non avete un rapporto con quelli che sono i potenziali utilizzatori di questa stessa conoscenza la probabilità di aver prodotto conoscenza inutile non trasferibile altissimo
Questo naturalmente particolarmente grave
Quando poi questa conoscenza viene lanciata in un territorio che per varie ragioni non ama
Una vocazione imprenditoriale non ha alcuna apertura diciamo l'accettazione del rischio
Che Comune incerte pare europee però quello io vi posso dire che ciò una visione abbastanza
Precisa di quello che il sistema industriale europeo
Che non è che poi nella zona di Dusseldorf diciamo nella zona di Parigi questo processo il trasferimento dalla conoscenza sia molto più avanzato rispetto a quello che noi possiamo trovare in certe zone italiane quindi problema è un problema sostanzialmente aperto
Che merita grandissima attenzione
Merita creatività cioè bisogna capirlo a questo processo non basta dire che è un problema di altri
E naturalmente ha bisogno di risorse
Ora oggi in sostanza penso che dibatteremo l'insieme di questi di questi problemi
Ed in particolare questo opportunità che ci viene offerta da questa collaborazione tra due importanti direzioni generali della comunità europea
Di vedere di dedicare più risorse questo Roberto che è certamente un problema di conoscenza del processo ma è anche un problema di risorse cioè
L'errore fondamentale che è stato fatto in passato non capendo che c'è una differenza tra processo le ricerche processo innovativo è stato quello di dire ma in fondo a questo trasferimento delle conoscenze non possiamo indicare anche solo il cinque per cento meno del cinque per cento
Dei fondi che il richiamo alla ricerca quando invece noi abbiamo degli esempi molto precisi che però cambiano da settore a settore e quali il costo del trasferimento è superiore addirittura al corso per la ricerca
Quindi certamente c'è stata una una drammatica sottovalutazione del problema
C'è stata una cattivissima compressione siccome la ricerca si inserisce nel processo innovativo
Ma c'è stata anche una sostanziale sottodimensionamento delle risorse dedicate
Noi qui abbiamo l'opportunità almeno dedicate a certe aree che però sommare più difficile
E aumentare queste risorse
L'aumento delle risorse per la finanza la comprensione del problema non ci fosse la niente quindi bisogna effettivamente che per questo convegno cominci a nascere una sensibilità a capire queste cose studiare queste cose in modo che effettivamente possano rendere quest'investimento che si fa in Europa per la ricerca comunitaria
Comincia ad essere un investimento certo rilievo in valore assoluto anche se ancora molto piccolo rispetto al totale dei finanziamenti europei per la ricerca
Un successo più di quanto non sia stato in passato
Quindi io di nuovo ringrazio lei ne ha per averci aiutato a organizzare questo convegno la comunità europea aver aderito anche con delle idee anche contro le spinte
E tutti gli intervenuti e mi auguro che da questo convegno emerga una qualche indicazione più precisa Bashar fare
Grazie professor bara maschi parola al professor Nicola Cabibbo presidente dell'Enea
Capita sono l'unico storpiato soprattutto sfruttare unite sentire come dimostra e dire che questo intorno ai interessa moltissimo perché sta sempre più diventando ovvio che la vita nel nostro stesso ente dipende dalla capacità di stare qui sorte di dare una mano al Paese
Nel innovazione
Cioè se debbo fare nostro disse presenza sa benissimo quanto noi stiamo facendo in varie direzioni propende
Perché non francesi sempre più tra virgolette sul mercato ormai una frase sedici passava però fornendo dove iniziative molto concrete pro anche di studio per capire siamo dei mercanti però va be'intagliare a vendere il nostro prodotto in varie direzioni Nunzio facendo abbastanza devo anche dire che l'interesse non è solo un ente nonché del Paese
Io ma da tutto in mente qualcosa insomma c'è questa difficoltà della trasferimento ma ne abbiamo un esempio
Con mogli da sempre favoriti gli studenti che non vogliono imparare e e venutosi questo parallelo tratterà afferenti Harris eventi con i docenti e i discenti quindi se c'è questa difficoltà ovvero il docente dovrà fare
Uno sforzo maggiore
E in qualche modo il Paese deve avere presente senza difficoltà la risolta con mercato da scuola non ci diamo in tutti i modi
Attiviamo perché il rapporto improvvise mentre il trasferimento del grosso effetto discordanze
Del lavoro
Durante la successiva dei ragazzi di Salò
Questo diciamo è una un interesse ritenuti ad alto il seguito e vanno creati i mezzi né siamo di fronte a questa situazione molto desolante che l'Italia per alcuni anni
Atteso ad avvicinarsi agli altri Paesi civilizzati nel suo impegno per la ricerca
E invece in quest'ultimi due-tre anni
Anche per le note difficoltà diciamo testardo tu l'arresto e addirittura adesso siamo scivolando indietro eravamo arrivati circa la metà di quello che fa la Francia la Germania e altri Paesi questo tipo attualmente stiamo ricavandolo indietro questo è molto molto preoccupante
Il boh perché si invita solamente a lavorare di più nel a convincere meglio che la nostra identità del nostro lavoro e non so che ne hanno naturalmente ma di tutto contatto vicino
Grazie professor Nicola Cabibbo il sottosegretario Zanetti sta arrivando da Torino sarà qui verso le dieci e mezza darei la parola al presidente della Regione Piero Badaloni
Regione Lazio padano
Ma io vi ringrazio della dello spazio di un'opportunità per fare alcune riflessioni
Nell'avvio della nuova stagione dei fondi strutturali la nostra regione individua una occasione importante per promuovere interventi a favore dello sviluppo e dell'innovazione dei settori produttivi
I problemi esistenti perché ci sono problemi sono spesso retaggio di una specializzazione nei settori tradizionali della manifattura e nei comparti governati dalla domanda pubblica
E sempre più spinti i processi di globalizzazione e le politiche di contenimento del deficit pubblico hanno messo in crisi l'assetto ereditato dal passato
è per questo che la programmazione dei fondi strutturali predisposta dalla Regione Lazio ha inteso affrontare e risolvere i principali punti di crisi del sistema economico regionale
I settori industriali che tuttora rappresentano il principale potenziale economico della Regione in termini di competitività non vengono sufficientemente dotati di un contesto ricettivo favorevole
Il livello di partecipazione alle iniziative comunitarie ampiamente inadeguato
Inoltre assente una strategia che sostenga la internazionalizzazione delle imprese vale a dire l'insieme di provvedimenti pubblici a sostegno delle esportazioni dell'integrazione nei network internazionali della cooperazione fra l'impresa
Per quanto riguarda poi le micro impresa in particolare le imprese artigiane queste lavorano con strumenti imprenditoriali obsoleti che non ne consentono al pieno sviluppo e la crescita
I Circuiti di commercializzazione soffrono dell'assenza di un marketing organizzato a livello nazionale ed internazionale
Nel sistema dell'istruzione della formazione si rileva una insufficienza di collegamenti fra il mondo della scuola il mondo del lavoro
Il risultato è rappresentato da una sostanziale inadeguatezza delle professionalità prodotte sia dalla scuola che dal circuito della formazione professionale rispetto a quelle richieste dalle imprese
Le potenzialità del turismo vengono sistematicamente offerti in maniera isolata e puntuale in ossia in assenza di una organizzazione dell'offerta turistica orientata in modo strategico
Sussiste ancora una scarsa integrazione fra settori che potrebbero essere fra loro sinergici agricoltura artigianato turismo
E per quanto riguarda l'innovazione tecnologica la ricerca scientifica la situazione esistente nella nostra Regione assume una peculiarità rispetto a gran parte del contesto nazionale
Il sistema dell'offerta è fortissimo in termini di strutture di dotazione di personale di spesa pubblica e invece molto debole il sistema della domanda con un'attitudine innovativa molto scarsa delle imprese
Guardiamo i recenti dati dell'Istat quelli del giugno del novantacinque che evidenziano una percentuale di imprese innovative nella nostra regione che meno di un quarto di quella del Lombardia e meno di un terzo di quella del Piemonte
Tutta la strategia di intervento dei fondi strutturali e mirata a risolvere i punti critici di cui abbiamo parlato miglioramento dell'ambiente economico in cui le imprese operano innalzamento della cultura d'impresa nei soggetti economici regionali
Creare integrazioni fra mondo della formazione e mondo del lavoro stimolare raccordi e sinergie intersettoriali stimolare l'innovazione tecnologica attraverso una politica volta a sostenere la domanda più che l'offerta i fondi strutturali della Regione Lazio per gli obiettivi due e cinque b riguardano un orizzonte programmatorio fino al novantanove
E prevedono la mobilitazione di risorse per complessivi mille cinquecento miliardi e prevedibilmente altri trecento trecentocinquanta per l'Obiettivo due nel periodo novantasette novantanove con una incidenza del contributo pubblico di circa mille miliardi si tratta di risorse effettivamente aggiuntive fare poche ormai concretamente acquisibili dalla Regione per azione di sviluppo economico e sociale
In un periodo di restringimento dei flussi di trasferimento dallo Stato e di una rigidità di bilancio determinato dalle spesi a destinazione vincolata
è indispensabile garantire la massima efficacia e trasparenza nell'utilizzo di queste risorse anche nella necessita di una forte accelerazione della spesa e nel rispetto delle indicazione comunitaria della concentrazione
E non dispersione degli eventi degli interventi
Per poter garantire questi risultati la Regione intende agire su alcune direttrici di lavoro
Riorganizzare e migliorare l'efficienza dei servizi regionali che devono attuare gli interventi rimuovendo ostacoli e vincoli burocratici che di fatto impediscono una agile gestione dei fondi strutturali
Avviare un processo di delega operativa verso le Autonomie locali e verso organismi strumentali della Regione che possiedono flessibilità organizzativa capacità progettuali potenzialità di intervento specifico e competenze
Essere strumento di attuazione della programmazione regionale
Avviare azioni di razionalizzazione della legislazione regionale e i testi unici e di revisione snellimento delle norme regolamentari vigenti
Al fine di recuperare capacità di adeguamento alle normative delle altre regioni europee che sono più agili più snelle maggiormente coerenti con le esigenze di celerità della Spesal e finalizzazione degli interventi promossi dall'Unione Europea
Rafforzare le capacità di dialogo con l'unione europea assumendo un ruolo conformi all'importanza del Lazio tra le regioni europee di maggior rilievo
Riattivando forme di collaborazione di raccordo dimostrando l'attitudine della regione a saper spendere bene da importanti risorse comunitarie
Ancora rilanciare il dolore pro della programmazione regionale attraverso piani di sviluppo locale e territoriale
Dinanzi al fallimento delle politiche di programmazione tradizionalmente basate sulle tecniche di pianificazione pluriennale settoriale e su vaste aree geografiche operate fino al più recente passato da organismi sopra ordinati
è necessario rilanciare invece la politica dei programmi di area individuando aree di piccola dimensione caratterizzate da omogeneità contiguità di problematiche di sviluppo sociale ed economico
E attivando metodologie ripianificazione fondate sul coinvolgimento degli attori locali pubblici e privati parti sociali intervento attraverso programmi Daria è opportuno per garantire che i processi di sviluppo possano innescarsi dal basso restituendo a questa Regione il ruolo di partner dello sviluppo
Favorendo in tal modo l'integrazione l'aggregazione di risorse di soggetti diversi regione comunità locali stato privato privati Unione Europea
Rafforzare e migliorare l'intervento nel settore della valorizzazione dello sviluppo delle risorse umane della ricerca e dell'innovazione
I fondi strutturali dell'Unione Europea per gli obiettivi tre disoccupazione giovani e quattro riqualificazione unitamente alle quote di formazione professionale previste dagli Obiettivi due cinque di per i prossimi anni e fino al novantanove
Prevedono risorse finanziarie aggiuntive per complessivi ottocento miliardi è indispensabile garantire la massima trasparenza
Ed efficacia nell'utilizzo di queste risorse accelerandone l'erogazione e soprattutto individuando fattori di profonda innovazione nella loro gestione
Che ne sappiano collegare la finalizzazione reale agli obiettivi di sviluppo delle risorse umane con particolare riguardo alle promozioni delle fasce deboli del mercato del lavoro
Per poter garantire questi risultati è necessario agire su alcune leve revisione globale della legislazione regionale rimuovendo ostacoli e vincoli che di fatto limitano fortemente l'utilizzazione dei fondi e privilegio non ha funzione assistenziale della formazione professionale
Ricollegare formazione lavoro innovando progetti e processi formativi privilegiando interventi finalizzati e caratterizzati da sperimentalità
Individuando forme di collegamento con l'impresa e di sviluppo della formazione imprenditoriale attivando un serio programma di orientamento e di orientamento al lavoro e di incentivazione verso percorsi di promozione di imprenditorialità e di cultura d'impresa
Occorre poi restituire la formazione la ricerca la la la valenza di vettore strategico dello sviluppo
Caratterizzato da funzione di trasversalità rispetto ad ogni possibile processo di sviluppo
Qualificare il sistema dell'offerta della formazione incentivando la riconversione degli operatori e della stessa struttura regionale che attivando nuove capacità progettuali anche attraverso interventi di supporto e di assistenza tecnica specializzata
Per utilizzare le notevoli risorse provenienti dai molteplici programmi d'iniziativa comunitaria per la formazione e l'occupazione oggi scarsamente utilizzati dalla Regione
Mi avvio alla conclusione stante la criticità che assume il valore il fattore innovazione per la creazione di un vantaggio competitivo per una regione per un Paese permettetemi di cogliere quest'occasione
Per sottolineare l'importanza di un maggio maggiore raccordo tra amministrazione nazionale pareri stazioni dei giornali
In questo settore che tanto strategico al pari di altri settori di intervento pubblico si sente una crisi di indirizzo di efficacia e di efficienza
Mi chiedo se un maggiore raccordo programmatico e operativo con le regioni non posso recuperare il senso e pregnanza le risorse spese abbiamo verso uno Stato federalista non credo si tratti di un mio Miro ospizio e non sarebbe male sperimentare da subito un diverso ruolo delle istituzioni nazionali e regionali nel settore della ricerca scientifica e dell'innovazione grazie dell'attenzione
Grazie presidente per questa relazione ricca di spunti la discussione del pomeriggio prego
Brera è sola parola l'ingegner Giulio Cesare grata
Il quale ci parlerà modo approfondito prendo del programma per l'Unione europea per l'innovazione
Grazie Presidente buongiorno mio Signore
è stato con un piacerebbe particolare che ho accolto partecipato anche alla definizione dei contenuti di questo di questa giornata di lavori che affronta un tema che mi è particolarmente vicino in tutti i sensi somministra attivo nel senso che io sono il responsabile di un programma trova indicazione
E in quello personale perché
La mia formazione è la mia esperienza industriale comunque ceduto la mia presenza comunità mi hanno risposto direttamente ai problemi delle piccole imprese e ai problemi dell'introduzione delle novità nel mondo industriale ed economico
Io vorrei che oggi
Soffermarmi su tre punti
La natura e la missione del programma di valorizzazione dei risultati trasferite tecnologico nel programma quadro attuale che va come tenente sto nuovi potranno innovazione
Gli obiettivi e i contenuti e in particolare con riferimento ai mille azioni dei fondi strutturali
E evoca e concludere con un così un flash su livello delle riflessioni all'interno del della Commissione europea per quanto riguarda il problema dell'innovazione Lucio compresso quindi al di là degli aspetti tecnici che sono oggi congiunto del programma sul tavolo
Per quanto riguarda il il primo punto
La natura e l'ammissione del programma di trasferimento tecnologico di valorizzazione dell'Italia in Cina
è importante affrontare prima di entrare nel merito perché l'inquadramento generale permette di capire
Come lo strumento evolve del disamore transizione e come anche utilizzare al meglio quello che lo strumento offre agli perfetto
Ancorché nel programma quadro di ricerca e sviluppo i programma innovazione non è un programma di ricerca questo punto essenziale non è né un brano di ricerca diretto né un programma di finanziamento di promozione della legge
Nel programma quanto per ragioni fatica ragioni di continuità perché la ricerca
Diciamo per sopra per natura il mondo della ricerca debba essere più aperto novità e quindi dovendo collocare un embrione di nuova politica
Si è si dà se collocato da dramma quadro che aveva meccanismi prospettive finanziarie e che aveva un fortissimo negli anni con innovazione ancorché non esclusivo
Sì ma di ricerca quella vocazione
Questo il programma rappresenta un un capitolo a sé stante nel Programma Quadro
Terza attività nel gergo comunitario
Ed è stato introdotto nei trattati sull'Unione Sarda di Maastricht contestualmente al titolo industria ossia allo stesso tempo del concetto di politica industriale a livello comunitario
E estatico dotino programma quadro che per la prima volta nella storia tragica comunitaria si proponeva come punto di concentrazione di tutte le attività di ricerca a livello dell'Unione
E come punto di servizio
Per tre diverse politiche comunitarie quindi c'è una una combustione Amatrice l'attività di ricerca le politiche rivestire comunitarie generali e il punto d'incontro è il programma è in programma quattro
Come è nata questa questo con cui siamo arrivati a questa in già una soluzione infrastrutture
Agli inizi degli anni novanta banche Man ha prodotto un documento capo alcuna commissione sui nuovi orientamenti di politica industriale la constatazione che il diciamo l'approccio difensivo tradizionale l'appoggio sussidio settoriale per aiutare questo questi dove industriale
Aveva ormai raggiunto gli inviti non ha dato grandi risultati in primo tempo in primo luogo e aveva raggiunto limiti delle capacità di intervento in un Paese con la globalizzazione dei mercati interagenti internet elezioni racconta della concorrenzialità superava in pratica le capacità di intervento in ogni Paese è quindi stato una riflessione
E un ripiegamento un cambiamento di strategia si passa da una strategia difensiva di protezione di quello che sia estinti ci cercai di miele invita i redditi ma mantenne spazio a la a deviazioni
Diciamo così
Più positive più aggressive di preparazione delle condizioni ambientali
Di apertura del mercato pro condizioni ambientali di promozione
Della competitività che si basano sulla creazione del mercato interno mai qua quasi fatta cosa
Per creare una base di diciamo di volumi sufficiente a sostenere lo sviluppo
La la religione politica di concorrenza perché alle condizioni di concorrenza leale non soltanto il mercato libero
Il raddoppio degli investimenti ricerca fino a quel momento Renzi che in sé è stata ha avuto una una funzione che arriva in incremento di di volume di di bilancio a puntare sulla formazione sulla riformazione per preparare
Gli industriali degli operatori domani
E una maggiore integrazione delle del di queste attività nelle attività di fondi strutturali con un sostanziale trasferimento di risorse verso le Regioni
In ritardo visivo
Questo è stato alla il concetto generale che ha informato la politica industriale
Nello nell'ottica da Commissione che è stata ripresa gratificata Trattato di Maastricht quindi oggi il Trattato di Maastricht che all'importanza in quanto far riflettere una come dire un consenso è stato è gratificato da tutti i Paesi tutti i parlamenti quindi a una validità è una fallo democratico diciamo e rappresenta una volontà comune
Politica
Di
Orientamento della politica industriale
Questo in questo senso ci si riferisce sovente il trattato
E i trattati riconoscono quindi tra i compiti del potere pubblico che sia a livello nazionale in primo luogo in ossequio al principio di sussidiarietà ma anche a livello comunitario per quello che la comunità può fare di meglio
La responsabilità di rafforza le condizioni perché l'industria Possa mantenere e rinforzare la propria competitività
I Paesi OPEC l'iniziativa la commissione può prendere iniziative per coordinare o per
Aiutare le iniziative dei diversi Paesi
E l'obiettivo globale e quindi è diventata la commozione della competitività industriale e questo è un elemento che informa le diverse politiche
Che sia di quelli che lei ci ha politiche di coesione quindi formazione siamo delle ventuno elementi guida col Maastricht
La promozione della cultura industriale come premessa al raggiungimento di quelli che sono poi gli obiettivi
Della comunità come istituto Chiara commozione la prima di uno sviluppo armonioso e accettate di migliori condizioni di vita per i suoi componenti
Una serie di articoli riprendono questi elementi articolo centotrenta
Che cita espressamente l'innovazione con uno strumento di politica industriale articolo centotrenta ex che fra i ventitré stabilisce il programma quadro come dicevo prima come elemento di concentrazione di attività come elemento di irrigazione di altre politiche
Articolo centoventitré sulla info sulla dalla la fa citazione da adattamento alle mutazioni industriali e quindi quelli sono gli aspetti sociali e societari del del fenomeno del mutamento che fu dato in dotazione
Ed è l'articolo centoventinove che stabilisce le reti come elemento etiope musetto europei comunicazioni trasporti energia che sono un elemento vitale indispensabile per le condizioni diciamo di inquadramento
Dell'oca ripreso
Nel libro bianco è stato citato sovrasti prima la diciamo la missione e le piste di di azione individuando quindi degli investimenti immateriali ossia nell'avvicinamento nella ricerca e la formazione pentimento industria ricerca
Alcune delle piste di di rinascita e di rinvigorimento delle tutele Corvia dell'Unione
Cioè quando in questo è la il quadro generale in cui si inserisce il programma di valorizzazione
Che rappresenta nel programma quadro oggi
Qualcosa come due e mezzo per cento tra responsabilità quindi il problema delle risorse citato prima struzzo serratura vasti è un problema reale ma troveremo poi sul su su questo punto più avanti
è un problema che personalmente a me non preoccupa nella misura in cui al il trasferimento tecnologico non si risolve tanto concentrando
Risorse e sforzi
A valle alla fine del fenomeno di generazione di conoscenza è un fenomeno è un problema che va affrontato
Durante tutta la vita della creazione della della tecnologia dall'indie dal momento della sua invenzione in verifica stando alla ricerca al momento della sua interazione tocco brama reale al momento del suo trasferimento
E e e sfruttamento reale
Quindi
La come la la presenza nel programma quadro non deve non deve far dimenticare che la funzione del programma non è circa ma di formazione di competitività così la chiamiamola così l'esiguità del bilancio
Consob Borsa Boffa parlato di importante il programma ringrazio nella misura della relativa delle varie attività programma quadro è bella Pollicino insomma
Ma anche questo è e l'importanza è che esista questo programma è la prima volta che viene introdotto formalmente e che quindi rappresenta una questa di coscienza il germe da qui vedremo cosa cosa si può far far uscire nel futuro
Questo quindi è importante credo chiarire questo questo ruolo questa vocazione del programma l'innovazione che sì tributario della ricerca ma non esclusivamente da amici che si trova nel programma quadro manca la vocazione più ampia
Che ha finanziamento relativamente modesto ad altri ma che ha o alla presunzione la speranza di avere un effetto leva un effetto di provocazione e vedremo come sempre benvenuta
Sul sui programmi dieci
Con questa con questa premessa penso che
Possiamo percorre brevemente adesso gli obiettivi e i contenuti principali del programma se riesco a far funzionare stamattina
La il programma si è posto
Tre obiettivi fondamentali
La promozione
Di condizioni ambientali favorevoli all'innovazione
L'incentivazione della libera circolazione dodici
E l'alimentazione
Della
Ventidue di spiare con nuove tecnologie
La logica di questi tre obiettivi relativamente semplice cominciamo dal basso una disponibilità di una tecnologia un prerequisito ovvio per qualsiasi concesse di innovazione
Una volta che sia accertato perché continui a esistere sa bisogna sapere che esiste nel sapere dove si può accedervi a che condizioni vuol sapere quali sono potenziali
Utili utilizzazioni della oggi che qui eccome eccome soprattutto come azienda e qui il secondo obiettivo sia fai in modo che una volta che l'informazione esiste ed è distribuita
Siano anche affrontati sistematicamente rimossi eventuali ostacoli che possono frapporsi fra a conoscenza persistenza di un qualche cosa che può essere utile e l'effettuale l'effettiva presa in conto presa a bordo di queste di questi di questa novità
E
A questo punto però la sono siamo sono stati affrontati la disponibilità oggettiva e gli ostacoli che possono essere gli attuali investi nella tua normativa di natura legislativa seguiti meriti Krizia un sentimento di mancanza di conoscenza dove gioca la partita
è appena agli inizi perché l'introduzione di una novità puntuale che sia in un processo produttivo che sia in un prodotto in servizio non rappresenta in sé un'innovazione nel senso che si ricordava l'innovazione ossia all'introduzione
Diciamo efficace di una vita efficace nel senso di costa sette
Nel senso di sì manca la fuori Italia ciò che vi è un rito un sull'investimento operato
Questo è quello che noi chiediamo un'innovazione cioè non basta l'aspetto nuovo ci vuole che ci sia anche un effettivo beneficio derivante dall'aspetto mostruoso fa
E la quindi il passaggio dall'introduzione del nuovo all'innovazione tra virgolette presuppone che tutto l'ambiente industriale tutto l'ambiente del della in cui innovazione introdotta sia recettivo
Collabori a fare un successo della novità e questo comporta elementi che vanno al di là degli aspetti guardi tecnologico comparve aspetti gestionali amministrativi organizzativi finanziari di distribuzione politiche di mercato di politiche di presenza cioè tutta la l'innovazione entrare da una dalla porta piccola e poi pervade perdeva o sotto ricami del in diciamo il ricarico alimentare e poca anche incombenti come trattamento quando diedi rifiuto coalizione sono questi sono gli elementi diciamo che possono rappresentare l'ambiente più o meno favorevole e quindi qui di qui il primo ed ecco perché il primo nell'ordine
Elencato il primo degli obiettivi del programma ossia commuovere una un ambiente favorevole all'assorbimento
Di nuove tecnologie alla messa in atto
Della dell'innovazione quindi sono spenti più sfumati di carattere prevalentemente cultura più che che del tecnico o tipicamente industriali si tratta di fare accettare far valorizzata il concetto di nuovo nell'operazione economica
Nell'ambito
Quindi per il perseguimento di questo in questo primo obiettivo
Si sono
Grosso modo identificato in quattro quattro assicurazione il primo l'Osservatorio innovazione
Noto come acronimo e Ims dall'inglese
Un sistema di di studio in un complesso di studi sistematici
Che condotto in collaborazione con apostati statistico ci stanno facendo una Survey un'indagine conoscitiva nel mondo industriale sono al momento attuale di cinquanta mila società che hanno risposto
A un questionario che comunque tutto il comparto tutti gli aspetti l'attività industriale
E la finalità di questa di questa indagine Eric Intini individuare i gli indicatori dell'innovazione parametri condizionanti il di analizzare le politiche nei diversi paesi e nelle diversi settori industriali in modo che poteva vera diciamo un mo'gli elementi per un modello cerca di confrontare esperienze cercare di valutare cosa è stato bellicose sono peggio quali sono le condizioni che hanno reso un'esperienza successi in un posto e fallimento in un altro
Per è un elemento diciamo di metodologico importante nella nello studio del fenomeno
Secondo asse di attività è l'aspetto l'aspetto finanziario la disponibilità di fondi attività di fondi sia per fondare una città che per mantenere alimentarne la cecità è un problema che lamentato e la maggior parte delle aziende a ad alto tasso di innovazione ad alto tasso di Cerci
La le fonti tradizionali sono già stati Happy detto molti motivi reazioni che noi stiamo promuovendo sono indagini sugli ostacoli sono indagini su come mobilizzare fondi privati
Come mobilizzare
Capitali di rischio
Come
Esplorare a mettere in atto strumenti di ingegneria finanziaria che consentano risale tramite e degli esperti di esperti di consulenza
Che nella lista tramite fra il mondo della finanza e il mondo della della piccola industria soprattutto le cose sanno come cavarsela
Fa questi particolare la creazione di un mercato secondario che dovrebbe rappresentare il tramite di ingresso uscita per i capitali di rischio e per i fondi privati nel caso stazionario secondario c'è un mercato che abbia dei vincoli meno stretti e meno onerosi per le aziende quindi consentano anche le aziende piccole di accedere a un finanziamento tramite partecipazione azionaria
Ci diceva prima che io ovazioni riveste vari aspetti della vita dell'azienda quindi anche le tecniche di gestione sono aspetti importanti
Quindi la un istituto sistematico di di messa in Rete degli operatori uno studio di di quali sono le esperienze positive o negative acquisite
La commozione di particolari di particolari tecniche di di individuazione che sia la consueta qualità che si hanno agito il valore che sia
La comparazione del della formazione orientamento all'introduzione nella vita
E da ultimo e non mi non mi non il il meno importante anche se è più difficile
è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica al al problema dell'innovazione perché la ricerca la scienza il concetto di nuovo non è sinonimo di progresso nella nella dell'uomo comune anzi si sta si sta verificando un
Ma non diffidenza nei ci si farà di nuovo c'è qui ci frega di nuovo La sette
La l'innovazione grazie a quelli di etica che ha problemi di di ambientali che ha problemi di occupazione
C'è una una diffidenza di fondo quindi cercare di contribuire dispiegare
Di non soltanto il il cavità del fenomeno ma anche litigare gli aspetti positivi del fenomeno di cercare di motivare positivamente l'opinione pubblica questi sono diciamo gli elementi su cui il programma agisce partito del primo obiettivo che
Che nella la costituzione di un di un ambiente per quanto riguarda la gli anni per i fondi strutturali quale pareva probabilmente dopo soli battuta
Si sono
Come parte della promozione
Diciamo di questo ambiente i parchi scientifici hanno un nuovo ruolo la commissione è intervenuto in passato per assistere la definizione degli opzioni aperte e per assistere nella valutazione dei risultati per cercare di capire e nel sempre questo ascoltando la dimensione transnazionale quindi cercando di allargare la comunità
Dal piano commerciale al piano degli operatori minuti all'industria piano degli dei degli intermediari fa industria inizia
E
Con il pratici artifici
Che sono un'azione sì isolato il requisito un bando di gara criticità valutando adesso
A fianco dei parchi scientifici c'è
La direzione generale sedici responsabile dei fondi strutturali che sono le attività di pianificazione strategica regionale e che sono
Le analisi
Delle strategie di innovazione regionale che Vitasevic nordici su questo insieme di questo insieme di di attività
è stato pubblicato il quindici settembre sempre ricordato poco fa un bando di gara congiunto trova il programma innovazione e l'articolo dieci dei fondi strutturali per e la la il Vanguard congiunto è stato dettato da da diverse considerazioni prima si facevano i già circola i servizi collaboravano già al loro interno c'era già una una una comune un una comunicazione operativa
Come
Pertanto io cosa sembra
E la di nel nell'orientamento diciamo di di coordinamento degli valide attività a livello dell'Unione la la pubblicazione di un bando congiunto allora voluto essere un elemento di chiarezza perdere il proponente este cioè sono attività legate fra loro finanziati da fonti diverse l'utilizzatore finale non ha non ha ragione di cercare di trovare la sua strada
Il bando il Comune si presente andranno valutate assieme
E assieme hanno poi poi negoziati condotte quindi in questo senso informalmente sì stabilisce un legame anche risalire all'esterno l'articolo dieci elemento pilota dei fondi strutturali quindi se a valle
Diciamo che si presuppone che risultati di queste azioni congiunte possano poi di spiegare la formulazione delle politiche strutturali a valle che le che entrano nella piena esclusiva competenza della dell'aviazione generale sedici titolo del mandato della commissione riaffidato
Questo è diciamo la sono le principali attività afferenti all'obiettivo
Il secondo che chi secondo elettivo era la la rimozione di ostacoli alla libera circolazione l'elemento chiave elemento portante della dei lavori sul secondo obiettivo è sono le reti dei centri di collegamento
C'è una distribuzione continua comunque densa di punti possibili professore
Ripeto fissi punti rossi rappresentano ingente di collegamento attuali son cinquantadue sui Paesi dell'Unione
Si stanno allargando non a pieno titolo ma diciamo come soci aggregati anche pesi l'OPA centrale
Dei dice che di collegamento cosa il indie inaugura in Italia ci sono
Mi sbaglio sedici perdoni sette
Di cui due interessano le attività
Della dei fondi strutturali Chavin regioni
Regioni beneficiarie e sono presentati i Consorzi son presentati sul sul trasparente l'Enea evidentemente presente la selezione è stata fatta con bando di gara pubblico mandato che si era stato da che era stato dato tra di integrarsi pienamente con le strutture nazionali perché è evidente che attività di innovazione ma riferita all'informazione che migliaia di innovazione non può partire da un istituto comunitario non può partire da una rete astratta che voli alto sono la Rete non può che portare un valore aggiunto e questa è la sua missione ma un valore aggiunto a quello che che operatori regionali detonatori nazionali sono in grado di fare di sviluppare edificare localmente diciamo
Vicino vicino all'operatore sono quelli che conoscono al meglio i problemi eletto le potenzialità del da operatore locale
Quindi la missione raddoppio primo integrare essere un elemento di collegamento fra quello che sia che si fa a livello
Regionale nazionale se possiamo in questo senso essere strumenti di collaborazione di di diciamo il coordinamento tanto meglio soprattutto quello si fa a livello regionale nazionale e gli altri Paesi dell'unione
La tortura sui Paesi dell'Est è un'apertura a medio termine che ha che che per il momento non è non è non era scontato
Che cosa sono quella su supposti fare questi centri sono supposti conoscere il tessuto locale finalizzate cosa sono i problemi che necessita di stoccare
Quali sono le potenzialità che ci tocca le può offrire al di fuori della cerchia in cui opera naturalmente
E mettere in comune questi conoscenze quindi gli operatori sono praticamente dei bloccata intermediare l'informazione su quello che succede nel nel tessuto minuto industriale all'interno dell'Unione
Hanno una missione promozionale attiva cioè fatta l'analisi valutate necessitare potenzialità si chiede loro di andare a vedere le società andare via e i settori cercare di stabilire un contatto operativo un colloquio bilaterale e su questo costruire progressivamente un un flusso diciamo l'infrastruttura di un flusso di informazioni e di infuso di tecnologia
Arrenderemo poi sul codice per sapere le le in questo porta il mandato del programma è nuovo anche in questo senso rispetto al Terzo Programma Quadro esisteva un programma Valium che aveva nella missione di valorizzazione che era una che una parte delle cui azioni sono state riprese il nuovo programma
Vogliamo Pangea riservate risulta che ci sia comunitaria
Il programma attuale di innovazione non è riservato irrita fece comunitaria sia in può operare come intermediario può agire sull'informazione di questi istituti ricetta così sia la fonte che sia comunitaria che sia nazionale
Che sia non europea veloce che ci interessa problema è utilizzare al meglio di informazione e irrigare con quanto c'è di meglio in tecnologia tessuto industriale
Quindi pesi oltre a questa azione promozionale che nuova collezione di promozione attiva è che uno dei motivi per cui noi abbiamo chiesto che ha offerto un finanziamento parziale da parte nostra
Cioè non non finanziamo al cento per cento a fondo perduto uno sportello che sia RAI insomma noi chiediamo che vi sia un imprenditore che è in grado di prendersi una parte la responsabilità dei del rischio un certo numero di anni
Noi ci impegniamo ad alimentarlo
Ad assisterlo ad aiutarlo voce prese ci aspettiamo che tre quattro cinque sei anni l'operazione sette sia o date funzioni e a questo punto dice creata un'infrastruttura diciamo
Parallela al mercato unico parallela di progettazione di capitali difensori delle delle delle persone ci siano diverse azioni di tecnologie per cui gente ci sia una rete di persone gli occhi e di gli organismi che siano in grado quindi di stabilire dei collegamenti transnazionali
Sul punto su problemi puntuali
Un elemento un ulteriore elemento questa diciamo così di base di di funzione recenti di collegamento era per l'informazione generale
Nel senso che uno sì ci indirizza questo cento può chiedere anche come partecipare a un bando di gara quando sarà applicato il possono avere la documentazione di base ma questo vorrei dire è una funzione seconda meno di base diciamo il background chiamiamola così
Oltre a aventi dirigente di collegamento c'è poi ci sono altre altre attività minori
Ma che entrano però nella stessa logica e che sono la messa in rete i servizi sperimentali ma diversi Paesi hanno risolto o hanno cercato di solcavano affrontato con innovazioni con diversi strumenti
Sì c'è carissimo di mettere di fa parlare fra di loro quanto esiste al di là dei docenti nelle qua come iniziative locali e regionali bistrattati commuovere lo scambio di informazione
Penso per contribuire ad alimentazioni questo pool comune informazione sempre per cercare di capire meglio il fenomeno fazione come e cercare di litigi commuove corretti trasferimento tecnologico sono evidentemente il campo diciamo sperimentale in cui si possono valutare studiare dal vero i problemi incontrati e tecniche
Più promettenti per risolverete vedere in che misura sono comparate giù trasferibili
Su altri paesi calpestato
Da ultimo il terzo obiettivo
La l'alimentazione in tecnologia sette mesi
Come dire mancanza di meglio con una formulazione il principio è fa sapere cosa c'è dove come vi si può accedere
Piccoli teorico discordi su una base dati da cui l'acronimo
Implicita per informazione sui il soldati lei sia comunitaria
Non parziale comunque contiene oggi nove banche dati contiene tutti tutti i riferimenti a tutta la ricerca comunitaria finanziata direttamente o indirettamente da noi
è accessibile tramite internet o tramite rete trova un modo in qualsiasi e è in grado di dare l'informazione cominciamo allo stato grezzo
Si sta costituendo intorno accordi su un sistema di passerelle con i sistemi informativi nazionali nei diversi paesi
I Paesi che abbiano un sistema che noi non non possiamo costituire un sistema informativo nei diversi paesi nei Paesi che hanno un sistema informativo loro
Avranno riceveranno la richiesta ci sta costituendo un gruppo di lavoro internazionale allegato Vaughan al Comitato diciamo gestione del programma poche per studiare le caratteristiche le modalità di messa in atto di queste passerelle son passerelle che devono rappresentare al Consiglio consentire di accedere alle informazioni
Relativi ai circhi nazionali locali nei diversi paesi tramite il codice cioè il codice non è chi Ricuperati informazioni tranciato una finestra per entrare a vedere cosa fanno gli altri
è un'attività sperimentale che risponde al mandato largo diciamo al di là lei si è comunitaria e dovrebbe quindi offre una finestra su quello che la la totalità dia risultati
Disponibili diciamo almeno in teoria
Della della ricerca nell'Unione
L'assistenza votazione dei risultati è una funzione che si esplica in diversi modi in particolare fra i sentieri alle Siviglia
Ci sono stati Problemi mal comprensioni timori relative alla partecipazione a programmi comunitari e alle regole che portano che sono associate al finanziamento pubblico comunitario dicono il consorzio crea dei problemi che abita intellettuale che è un problema
Perseguano dissipati questi timori contate comunitario non obbliga a trasferire quanto i risultati di ricerca ad altri se esistono interessi commerciali dischi Alida ponteggio
Mandato trenta minuti eccetera sono ventotto
I pozzetti di validazione sono delle offerte le opzioni di di di trasferimento e chi utilizzo delle tecniche Mazzuca un bando di gara si è cioè sentimenti conclusi i primi contratti per i progetti tra dovessero firmati in questi giorni
Con questo passo all'ultimo punto della via relazione e concludo
Questo è il programma nel suo insieme abbiamo visto la sua missione generale abbiamo visto gli strumenti e principali tassi di attività come sequel come si configura il futuro l'innovazione
Qui dicevo prima questo è la la punta di diamante un piccolo cuneo nell'operazione generale Programma Quadro
Riprova dell'innovazione è un problema Complesso
Che non verrà che non potrà venire risolto come si diceva prima operando soltanto dal punto di vista e circa che chiederà un concorso di diverse politiche per i fissi ai figli politiche
Qui concorrenza e e e Alia e quindi è necessario a nostro avviso un dibattito aperto né quindi una riflessione comune in questo senso è stato è stato sul bus suggerito che questa giornata posso contribuire Medolago anch'io
La commissione sta preparando per alimentare un dibattito generale un libro verde che dovrebbe essere presentato ai primi di dicembre
L'Ulivo verde che affronta gli ostacoli e innovazione e caratteristiche dei innovazione le varie politiche affrontate come si possono commuovere ci son delle proposte anche che la commissione porta non porta come o forse consolidate ma come spunti di dibattito
Noi contiamo di presentare lo entro dicembre contiamo di avere deviazioni delle istituzioni e del pubblico entro aprile maggio contiamo di arrivare con composte orientative per un dibattito allargato entro giugno
Il Consiglio dei ministri la ricetta del trenta di ottobre
E affronterà prima maniera informale Pippo Callipo verde e programmare il futuro e innovazione non lo grazie
Ringrazio credo a nome di tutti dell'ingegner grata per questa magnifica relazione trattenuto da par suo io vorrei chiedere al Polo Sorbara vasche un commento a caldo su quanto abbiamo sentito adesso prima di chiudere la sessione dalla mattina ma io mi associo grazie a venti all'ora perché ha fatto veramente un'ottima relazione
è un processo effettivamente il di progresso in tutta l'impostazione da parte della comunità europea io mi auguro anzi temo ne prenda l'iniziativa di pubblicarla perché certamente una conferenza molto interessante grazie mille
Bene allora terminiamo i lavori di questa prima sessione c'è un Breve coffee break che ci rivediamo qui però circa quindici minuti
Allora riprendiamo i lavori
Cedo la parola all'assessore Maroni che assessore alla Regione Lazio per il Bilancio va programmazione le politiche comunitarie
Sì grazie
Lo pongo in quanto detto qui presidente Badaloni io credo che sia da parte mia
Facile e anche doveroso dare una l'informazione che a me sembra utile che si trasmetta
In ordine al lei
Attività della Regione Lazio ha svolto per di Progetti Obiettivo due e cinque b
Di cui ho la responsabilità
Credo che sia e importante
E adesso non so bene come sia la situazione nelle altre regioni italiane
Che in materia applicazione di attuazione di questo selling misure
Tuttavia nel momento del nostro insediamento la Regione Lazio con
Dico insediamento non della Giunta Badaloni medico insediamento la giunta Osio di fine legislatura precedente legislatura
Che in qualche modo rompeva col passato e apriva strada a a una soluzione che pure abbiamo avuto attraverso la verifica elettorale
Io ero già assessore a questi acquisterà come se serie nella Giunta e Consiglio
Devo dire che una volta insediati ci abbiamo dovuto constatare che in realtà vi era un ritardo
Molto grave
In materia di avvio di applicazione di queste due grandi interventi fiume cinque
Non tutto dipendente dalla Regione
Anche dipendenti infatti dalle difficoltà dei ritardi delle autorità comunitaria
Tuttavia tra anche la Regione ci ha messo la sua parte
è interessante notare che i due cinque viene alla Lazio coinvolgono duecento sessanta comuni
Che sono un po'i comuni in cui sia stato il diciamo il degrado agricole dell'industriale
Individuati con dei criteri e dei parametri perché sono stanchi attuati
Due-tre anni orsono e qui quindi non dipendevano e non dipendono dalla nostra spontanei davano SAP non c'è neanche un alcuna possibilità malgrado numerose richieste ci sono pervenute dalle amministrazioni comunali
Non c'è neanche alcuna possibilità in assoluto di poter modificare i confini questi territori
Quindi sono duecentosessanta comune
Di cui
Venti secco che sono ecco del due industria che gli altri non il cinque bis
Un problema che
Niente apparse mi è apparso subito importante della come
Mettere insieme le forze per poter affrontare questa tematica così vaste così complessa
E abbiamo quindi subito deciso di realizzare una cabina di regia
Cosa che peraltro il Governo centrale mi sembra ancora un po'è in difficoltà nel comporre una
Non abbiamo composto da cabine giro abbiamo attuata con delibera pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regione Lazio quindi praticamente abbiamo formalizzato
Cabine di regia
I tecnici cabine regie di assessori competenti relativi a Mestre tre coordinamento che la cabina di regia
Problema delicato molto delicato che credo che molte Regioni hanno avranno è sicuramente quello
Siccome fare per avvalersi di un'assistenza tecnica
Che sia utile ai fini della preparazione dei bandi
Operazione che ne abbiamo compiute anch'essa pubblicata sul Bollettino ufficiale ma operazione difficilissima
Soprattutto se i bandi devono essere tali da garantire la trasparenza delle decisioni successive
E poi l'assistenza tecnica successiva le pur necessarie
Qui mi dispiace non cento Trussoni mamma su questo punto
Io credo di aver ha avuto una noi abbiamo avuto una diversità di opinioni piuttosto
Profonda con le autorità comunitarie
In materia di assistenza tecnica
Questa questione non è semplice
Perché è vero che l'assistenza tecnica le autorità comunitarie ci chiedono annoia tutti i giorni degli anni e che sia messa a bando
è vero altresì però Piero una regione come la nostra avendo peraltro una finanziaria
Pubblicate a maggioranza pubblica
Parlo della Filas
Può anche poteva anche potrebbe serve avvalersi di questo strumento dipende dalla è un ente strumentale della Regione
Su questo punto che è stato un contrasto molto aspro con l'autorità comunitarie
Che stranamente ha avuto hanno avuto un orientamento difforme per il due
C'è stata una disponibilità a raccogliere questo orientamento per il cinque B cessati invece una chiusura piuttosto netto
Chiedendoci di venisse messa al bando senza tetto
Ovviamente confronti contrarsi contrarsi anche nel comitato di sorveglianza
Dove peraltro devo dire le autorità comuni e le autorità statali ministeriali italiane sono state di un
Di un aiuto straordinario
Forse meno una ministero ma insomma complessivamente sono stati un aiuto straordinario
Nel nell'essere a fianco alla Regione
E nel contrastare questo orientamento comunitario così penetrante nelle nostre
Scelte autonome
In ogni caso questo orientamento è andato bevendo un pochino cambiando
C'è un argomento che usa la comunità che non è completamente tra da scartare nell'argomento che ma così facendo voi regioni o voi Regione Lazio non formate
Le vostre strutture interne
Cioè in pratica via entrate non l'idea che le nostre strutture intenti posso apparato non sarà mai in grado di affrontare queste propone perché vi avvalete
I Lost questa questione e esiste anche si è un po'astratta perché
Contemporaneamente tutte queste attività che poi dirò come sviluppare poi concluso voglio prendere sorvolo ma è un'attività enorme
Gigantesca che va a cadere sulla struttura interna alla Regione che a sua volta però non viene liberata dalla sua attività ordinaria
E se non vi parlo di questioni contratti pubblici straordinari tutte queste cose qui per carità non voglio tediare ma insomma rendetevi conto che questa questa cosa è astrattamente giusta ma praticamente se uno deve recuperare il novantaquattro per cui ha già fatto niente il novantacinque per cui si stava facendo
Perché
Le annualità resterò novantaquattro novantasei novantaquattro novantanove
è chiaro che
Non si poteva non decide di utilizzare anche uno strumento esterno avevo scelto lo strumento essendo non abbiano non a bando di gara perché ente strumentale della Regione
Al di sopra di ogni sospetto
Questo passaggio è stato molto sofferto devo dire con le autorità comunitaria molto sofferto e ancora io non credo che sia definitivamente risolto
Abbiamo poi dovuto utilizzando appunto la Filas elaborare i bandi operazione
Tremenda perché
Qua dice due e cinque b poi per ognuna di queste sono tutte le cinque piccoli discendono ambiente agricoltura induce eccetera eccetera ed a fare bandi che i bandi ho voluto che fossero quanto più possibile
Tali da impedire arbitri da parte nostra
E quindi ispirati a un piede all'estremo di trasparenza i bandi sono stati pubblicati
Sui bollettini
Sono alla conoscenza di tutti
E abbiamo quindi fatto il suo lavoro molto duro molto severo ma tuttavia a garanzia
Finalmente
Siamo arrivati alle domande
Tutto questo in quest'anno ma una cosa piuttosto laboriosa
Signorina dalle domande
Per il due aprile cinque bis
E abbiamo dovuto per recuperare il novantaquattro collocare individuare un primo termine che era il nove agosto
è un secondo termine che è stato il quindici sette
Questo per l'annualità novantaquattro novantacinque
Perché per il novantasei invece il termine è il trentuno dicembre di quest'anno
Qui è un sorge un altro problema come fare per poter utilizzare gli stanziamenti dell'annualità per il novantaquattro e novantacinque
Quindi io dico con l'autorità comunitarie abbiamo anche perché responsabile anche loro in una qualche misura dei ritardi abbiamo raggiunto un accordo
L'accordo era ed è quello di poter finanziare sempre se compatibili con le misure gli assi ipogei finanziare anche
Lavori già cantierati
O addirittura conclusi
Purché compatibili
Questo è
è stato possibile perché c'è un problema per cui tante regioni non riesca a utilizzare questi fondi problema è che le Regioni devono entro il trentuno dicembre dimostrare di aver non impegnato ma bensì speso il quaranta per cento e l'annualità
Chi conosce come vanno queste cose Isaura assessore al bilancio quindi John popolano sei cosa questa questo problema è un problema difficilissimo
Da risolvere
Comunque
Ovviamente lavorando sui progetti già cantierati addirittura concluso questo problema lo si risolve meglio
E questo c'è stato consentito e quindi abbiamo concordato su questo punto
Domande abbiamo dovuto avevamo l'obbligo della pubblicità
Quindi abbiamo dovuto svolge pubblicazioni sui giornali lo svolge conferenze dibattiti anche delle organizzazioni Confindustria Confagricoltura Coldiretti con voce eccetera eccetera vere cooperative e così via
Innumerevoli
E i
Sono giunte due domande
Ora qui c'è un punto su che riguarda un po'anche il tema più specifico del convegno
è singolare notare che nel Lazio dopo questa attività indelebili pubblicizzazione bene che abbiamo sulla correggo ventitré comuni del due e duecento trentasette del del cinque di però lo stesso è singolare notare che per il cinque B
Sono giunte le domande che si sono visti degli altri stanziamenti annuali che sono praticamente doug impegnerà insomma che abbiamo già cominciato a valutare sono sei volte la disponibilità chiedono finanziamenti per sei volte la disponibilità
Cioè abbiamo
Mille settecento mille ottocento domande
C'è un problema adesso esaminarle
Anche se la sensazione qualche volta che qualcuno ha preso un progetto vecchio dalla mandato però non possiamo però noi sommariamente di Robecco Barrecchia via dobbiamo se si guarda alla con la serietà doverosa
Invece per le due le domande che sono giunte sono domande che non riescono ad assorbire tutto lo stanziamento dell'anno al ritmo
Anche se venisse accolto e tutto
Questa dice un po'lunga sulle questioni diciamo dell'assetto industriale
E imprenditoriale a nostra regione se non so come la giudichiamo sa questa regione dal punto di vista industriale imprenditoriale molte domande sono gli artigiani
Molti moltissimo
Il mondo industriale che pure aveva alcune misure provvedesse a soltanto essere non so in in quale entità ha deciso a voluto appunto
Accedere a questi stanziamenti resta il fatto che teoricamente oggi sarà diciamo che tutte le domande del due sono mettiamo dicessimo tutte sono buone tutte sono finanziabili
Non assolverebbe lo stanziamento
Bene se mentre il cinque B
Ora è vero che cinque P interviene su un campo più vasto di possibilità di agire
è vero pure che opera su duecentotrentasette comuni quindi zone povere regioni montane regione ex Cassa del Mezzogiorno eccetera eccetera
Adesso c'è un problema complicato assai che l'istruttoria
Di tutto ciò
E qui la fila si entra in campo
Perché dobbiamo risponda dei tempi altrimenti abbiamo il trentuno dicembre già deciso Russel pezzi verrà addosso
E abbiamo un problema anche
Dei tempi per questi istruttoria che è un problema grandissimo e di una burocrazia che deve far fronte a tutto ciò di una polizia regionale che assolute a sua volta continua a fare il suo
Sorge una questione
Sono sorte due questioni anzi la prima
Si può
Utilizzare la domanda giunta entro il quindici settembre ai fini di farla se non a colta essere la domanda che può agire sul novantasei
Per non fargli ripetere le domande
Non è una piccola questione
Questa questione io non risolta proponendo nella legge di assestamento che credo domani consiglio approverà una norma ciò collocati in assestamento
Che prevede che ci sia questa possibilità
E cioè che le domande non accolte cioè
Non perché non idonei ma perché secondo dei punteggi non venivano nell'ambito lo stanziamento tra le prime
Restano comunque domande valide per il novantasei
Questo fatto per incontro a soprattutto dalle amministrazioni comunali
Che sono in grande difficoltà altrimenti c'è un'altra questione delicatissima che il cofinanziamento
Il cofinanziamento è una questione molto delicata perché noi come Regione già abbiamo il cofinanziamento tant'è che in bilancio l'abbiamo messa cifre e bilanci ma porteremo slitterà ormai rinnovando abbiamo impegnati ad una lira per il novantaquattro porteremo sul novantacinque eccetera
Cofinanziamento e voi sapete regionale statale e comunitaria
Ma il problema che sorge il cofinanziamento del soggetto lo fa la domanda
Gli industriali gli imprenditori in realtà in alcuni casi questa questione o quasi sempre non la considero molto importante
Perché quest'aspetto il cofinanziamento per l'industriale disertare secondario perché spesso industriale aveva deciso di fare comunque quell'opera
Altra cosa sono per i Comuni
Date anche le sentenze la finanza nota
Questo è un problema molto delicato
Io credo di averlo risolto
Teo voce problemi di Padova progettazione accetto
Bisogna progettazione pagata se il progetto di raccolto
Queste punto l'orologio c'erano se volete non mento
Un po'così
L'abbiamo risolto in questo modo come il risotto abbiamo cercato di solo in questo modo con una norma regionale che ho inserita nella legge di assestamento
A atti come dire consento
Che i comuni o gli enti pubblici comunità montane province che hanno avuto
Finanziamenti
Per opere
Che sono assimilabili
E progetti obiettivo varie opere previste a progetti obiettivi
Possono utilizzare questi finanziamenti che hanno avuto per quelle opere prima ancora che partisse questa tematica come quota di cofinanziamento
Quest'anno se l'amministrazione comunale hanno apprezzato molto perché
E così che influisce ora questo è la conclusione del mio intervento cui siamo lavorando a questo a questo lavoro io vorrei dire un'ultima cosa avremo un bando per un valutatore esterno
Perché questo si è obbligatoria per i valutatori esterni lo faremo e poi
L'altra cosa che voglio dire che io spero che nel futuro non ci sia più quest'intervento per comuni parleremo con questo senso a livello comunitario ma ci sia atterrare
Per territorio l'intervento per Comuni è un limite gravissimo alla nostra capacità di agire
Su un territorio più vasto una politica di programmazione purtroppo rimanere prigionieri di un solo comune non consente un grande ragionamento in materia di programmazione grazie
Ringrazio l'assessore al Bilancio mi parrebbe colto uno degli aspetti
Più preoccupati non solo per i fondi strutturali regionali ma anche perché l'inutile Carlo c'è il problema della spesa nei tempi stability previsti che con le attuali regole con tutte le parti burocratiche rischiano di portare a ritardi piuttosto rilevanti come molti dei presenti sanno credo che governo dovrà su questo pare degli interventi e quindi approfitto per passare la parola alla presso Zanetti sottosegretario al ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato
Grazie presidente
E che il titolo del vostro convegno anche questo riunione odierna richiama in modo molto preciso quello che può essere un volo di un ministero dell'industria
Soprattutto se vogliamo intendere questo ruolo non tanto per il gestire il giorno per giorno ma nella prospettiva del disegnare una politica industriale
Che possano giovare ad una evoluzione del virtuoso dell'assetto produttivo
E noi indubbiamente viviamo una fase storica nella quale c'è una certa rivalutazione del ruolo dei mercati quindi se una certa ventata di impartite dazione di un del liberismo
Ciò non di meno anche accettando alcune di queste l'ipotesi di queste spinte che vengono questa direzione
Ha senso interrogarsi su quale debba essere il ruolo pubblico e non ha contesto industriale in un contesto operativo nel quale non tutto ci appare
Incanalato lungo una direzione desiderabile di sviluppo
Noi oggi soprattutto vivendo questa esperienza ministeriale ci possiamo rendere conto molto da vicino come nel nostro tessuto produttivo ci siano anche i dire impressionanti divari ecco tra situazione situazione di impresa di settore
Divari riscontrabili da zona a zona del Paese
Ma anche a livello proprio della tessuto produttivo anche in aree omogenee noi abbiamo dei salti di efficienza e di produttività e di redditività molto marcati da un'impresa all'altra
Quindi c'è ampio spazio versetti per mirare ad un miglioramento complessivo dell'efficienza
E proprio in questa direzione mi sembra che si dovrebbe riflettere e si dovrebbero porre anche in atto delle misure che aiutino siamo a incanalarsi lungo una direzione di questo tipo anche per una ragione diversa
E cioè pur accettando il momento presente come un momento caratterizzato da una fase diciamo di ripresa una fase positiva in chiave economica
Però questa fase positiva
Sì di idee che si concreta anche in tassi di incremento della produzione molto rilevanti lei riposa su alcune ragioni esplicative che
Non possono mostrare segni di fragilità intanto sappiamo molto bene come una parte del dinamiche positive riscontrabili oggi siano
Al sia ma almeno attribuibile ecco com'
Buona approssimazione alle vicende valutarie quindi qui siamo certamente di fronte un incoraggiamento dell'esportazione che ha avuto questa questo fattore di incentivazione anche moltiplicativo
Almeno dal novantadue a questa parte che ha giocato accertamento ruolo molto importante che però da per molti settori già presente dei settori un po'più tradizionali segni di esaurimento insomma né si può immaginare che la nostra competitività
Posso essere legata ad un fattore per sua natura effimero come quella della sottrazione della moneta fattore effimero del patologico e quindi non è certamente un segno positivo nel sistema
Ma anche andando alle radici più vere della attuale competitività sono radici che il mio modo di vedere riposano su due fattori c'è da un lato un indubbio miglioramento della produttività quale si è verificato nell'ultimo quinquennio ma anche prima ma sensibile molto evidente l'ultimo quinquennio attraverso un'azione che si è sviluppata in profondità nei processi produttivi quindi si è andati decisamente nella direzione del risparmiare i fattori produttivi per unità di prodotto risparmio che è avvenuto sul fronte del capitale Marche avvenuti in modo molto più evidente sul fronte dell'occupazione e non per nulla ci troviamo di fronte a una ripresa che non sta manifestandosi in segno positivo per quanto riguarda le forze lavoro
Questo è un fattore associato all'altro di una indubbia altrettanto indubbio moderazione sindacale sia determinato aumenti del costo del lavoro certamente molto contenuti dei non si può certo non riconoscerà la componente sindacale di avere praticato in effetti la politica dei redditi
Con una moderazione nel senso dell'incremento salariale che combinato con l'aumento la produttività del lavoro ha dato origine a variazioni quali non si ricordavano da trent'anni a questa parte del costo del lavoro per unità di prodotto
E questa è una radice effettiva di competitività esattamente il nostro Paese a al suo attivo
E nei confronti da quando i sedili sentiamo oggi manifestarsi segni di preoccupazione proprio perché si teme che possa finire non solo possa finire perché
Bisogna per oggettività riconoscere che c'è stato mediamente una perché il potere d'acquisto nei livelli salariali
Ma anche perché proprio la radice dell'aumento da produttività attraverso l'azione sui fattori produttivi e quindi sugli interventi di processo Hutter suonatore un certo asintoto quindi al di sotto o al di là spolette di un certo livello d'intervento
Non è più possibile immaginare che prosegua con lo stesso ritmo universalmente in tutti i settori
Quindi
Tempo fatalità si potrebbe dire o se volete legata alla normale vicenda dei cicli economici avere a che fare con dei momenti in cui se una fosse di innovazione ad altre in cui invece le innovazioni processo cambiano magari direzione interessano altri settori
Ho subiscono comunque un'attenuazione
Ne ho sei processo che hanno portato questi risultati sono stati avanzamenti sul fronte del tecnologie flessibili quindi macchine utensili a controllo numerico robotica centri di lavoro flexible manifesto nel sistema e così via
Però settore chiuso ai protagonisti più che arrivare a questi livelli non è che abbia ancora tante altre carte da giocarsi ci son sempre degli spazi per la carità semente considerando i divari ci tiene più indietro in questo cammino però indubbiamente c'è un livello quindi di fronte a queste infatti che danno così un po'una prospettiva di minore intensità ecco del verificarsi rispetto al passato socia auto quanto dicevo prima attenuazione
Ci auguriamo ecco della
Vicenda valutaria
Ci fanno dire che se vogliamo continuare a restare su un percorso virtuoso di sviluppo dobbiamo ancora continuare a migliorare l'efficienza del sistema ma dobbiamo trovare altre variabili su cui agire
Se la produttività è un rapporto che mette a numeratore il valore della produzione denominatore l'impiego dei fattori severa quella la mia tesi della sinto torna attivo al risparmio di fattori altra via non c'è che aumentare il valore dei prodotti gente aumentare il numeratore non tanto per produrre di più
Benigni formiche ormai paesi in via di sviluppo sono perfettamente in grado di fornire con caratteri qualitativi equivalenti ma migliorando il contenuto tecnologico delle nostre produzioni quindi andando verso prodotti che valgano di più
Tante parole molto povera
E quindi c'è tutto un ruolo dei che noi vorremmo vedere assegnato alla ricerca in questa direzione e in particolare la ricerca applicata per riuscire a spostare verso l'alto il livello tecnologico delle nostre produzioni
Qui sappiamo molto bene che il la nostra storia non è incoraggiante in questo senso non è incoraggiante basta prendere i dati che ci fornisce con regolarità l'istituto del commercio con l'estero
E provare a fare un esercizio molto semplice vedere quanto peso per le esportazioni italiane dei prodotti a tecnologia avanzata sul totale delle importazioni dei G7
E troveremmo che queste nostre percentuali sono estremamente basse estremamente ridotte rispetto a quelle di altri Paesi si confrontano su livelli veramente impressionanti credo di avere anche qualche dato forse cercare di sintetizzare
Si potrebbe anche proiettare vuole sì
Questo essenzialmente può darci Beha sintetica credo siano stati che vi siano notti fino nonché nel vietare straordinarie novità ma insomma riguardiamo mentine insieme possono darsi così una vedete la percentuale nostre quel due sei se ci confrontiamo con gli altri Paesi che potremo dire tecnologicamente avanzati esattamente siamo noi una posizione di favore insomma
Quello che è più triste vedere teso qui non ci sono i dati perché solo novantadue novantatré ma seguano
Caricare paio spero di tornare al più presto io vado quelle percentuali non sono diverse da queste dei dieci anni fa eravamo lo stesso punto
E la cosa che più impressione se noi guardiamo altri paesi Sud-Est asiatico dagli se vediamo che presenta il suo significativamente cambiate
Chiaro immagino già una vostra considerazione si capisce che se si parte dal basso situate in fretta Sabrina è vero ma vuole anche dire che si può cambiare se si vuole lasciamo piuttosto fermi nelle nostre convinzioni
E nella nostra situazione allora questa è un qualche cosa che senza esagerare naturalmente ma credo debba impegnarsi tutti per
Provare a rimuoverlo e qui siamo di fronte diciamo crea il tema che mi pare caratterizza in questo incontro no entra si può entrare veramente nel vivo
E qui naturalmente devo interrogarmi smetterà di essere un professore provare a fare il sottosegretario al per quel che posso avere imparato in questi mesi
Dove la realtà prevalgono veramente le cose contingenti rispetto a questi disegni ma ogni tanto proviamo anche esercitarsi a pensare in questa direzione no
Ed è cosa in effetti può essere percorribile in sede di un un governo come il nostro per provare ad aiutare ad andare in questa direzione stanza
Ecco qui allora onestamente credo bisogna riconoscere che non non disponiamo di una grande tastiera di strumenti però possiamo provare a ingegnarsi intanto usare quello che abbiamo e magari anche provare a rilanciare qualche cosa in questo senso
C'è insieme di considerazioni che prega possono essere fatte su quella che si definisce la cosiddetta seconda rete naturalmente io sto ragionando sul versante applicativo doppia scontato che tutto questo non nessunissimo senso se non si lavora sulla ricerca di base
Sono universitari quindi sono più che mai convinto di tutto questo sono sicuro che si debba quindi incoraggiare elemento prioritario della ricerca ma proprio ragionando sui compiti che può avere un ministero mi sembra che sia un modo misto come il nostro intendo dirlo sì alla ricerca scientifica e soprattutto sul versante applicativo che bisogna approvare pensare ingegnarsi credo ci siano questi elementi cosiddetti della seconda rete
Quindi organismi di ricerca che devono funzionare come raccordo tra il momento in cui nasce diciamo il il risultato della ricerca di base quello in cui uscendo e sul versante della sua introduzione nel sistema produttivo direttamente
Non siamo sfornite di di questi momenti della seconda rete
Ve n'è uno molto importante nel modo di vedere il CNR come tanti suoi organismi ne offre altri esempi ci sono delle stazioni sperimentali sparse qua e là nel paese spesso dimenticate dia il proprio l'ho vista uno su un argomento molto particolare la coltivazione del pioppo che cosa particolarissima però ho visto gente estremamente seria che lavora con molta dedizione con molta passione e che adesso sostanzialmente ignorata praticamente quindi sta vivendo così li paghiamo e la stessa cosa possiamo riferire anche ad altri settori che mi mi è accaduto di vedere in questa in questa direzione ecco cosa si può fare in questo contesto ecco da un lato si se evidentemente un'azione di sostegno che deve essere fatta ci sono dei momenti di riorganizzazione che devono essere portati avanti
Ecco proprio su questo piano forse c'è anche qui da accettare qualche stimolo che può venire da una logica di mercato nel senso di riuscire a dare maggiore autonomia per esempio questi momenti relativi alla i nodi della seconda rete no dalla maggior autonomia che vuol dire in definitiva consentire spazi di azione che possono anche condurre a scelte a decisioni non sente necessariamente inquadrate in un iter burocratico rigido
Ma che possono consentire presenti una certa interazione con gli utenti stessi dei risultati di questa ricerca
Questo potrebbe anche essere coerente con un quadro di risorse che per quanto ci sforziamo immaginare resta comunque scarso e può introdurre diciamo anche quella via dell'autofinanziamento come elemento complementare come elemento che aiuterà
Compiere passi significativi anche nel sostegno delle proprie dell'attività di ricerca che devono essere fatte
Oltretutto è lei che lo stimo lo stesso dell'autofinanziamento diviene anche stimolo per trasferirla risulta perché parte di questa autofinanziamento deriva proprio dal fatto che i risultati siano accettati quindi entrino possano essere veicolati possono quindi essere acquisiti dal sistema
Quindi c'è indubbiamente questo elemento che mi pare possa essere presi in considerazione la Camera di Commercio di Torino a commissionato a un gruppo di ricercatori
Un'analisi sulle imprese innovative torinesi e da anche non secondo momento commissionato un'analisi che riguardava i centri di ricerca esistenti nell'area piemontese venga al di là di Torino
E sono venuti fuori questi nei nodi così diciamo della della seconda rete in un secondo momento
E dove però in moltissimi casi ma vediamo registrato sì dove si è registrato come l'impatto di queste ricerche questa questo di volontà questo desiderio ecco di Go di fruire di una maggiore autonomia rispetto al Nord burocratizzazione centrale che altrimenti tende anche a smussare le stesse possibilità di azione certo che queste cose stentano a verificarsi laddove ogni interazione con l'esterno debba passare da un centro che vuol dire anche deve il momento in cui il beneficio finanziario non coglie il centro stesso ma va a finire in un momento centrale che poi chissà come re distribuirà e quando quindi epilettici si perdono completamente
Ora in questo senso è chiaro che se c'era un incentivo mi sentivo subito spento questo lei ci deve essere una gestione diversa e più automatiche tutto questo
Quando ciò non voglio assolutamente sostenere che non ci debba essere un ruolo pubblico affatto sono convinto che qualcuno vi si deve essere ma deve essere dosato deve essere quindi anche finalizzato bene in questo senso
Ecco qui
O il colore dai soprattutto proprio come momento di del di diagnosi sul sistema produttivo quindi fino a individuare quali sono quelle direzioni nelle quali deve spostarsi quella frontiera tecnologica che dicevamo prima quindi incoraggiare le ricerche l'applicazioni in queste direzioni dove e come con molta verosimiglianza l'iniziativa individuale e privata non si spingerebbe perché troppo alto sarebbe a rischio troppo distanti nel potrebbero essere i risultati pertanto ma e così come vedo lei è stato un intervento pubblico soprattutto nell'interazione tra grande e piccola impresa a questo riguardo qui soprattutto quando pensiamo alla piccola e media dimensione
Diventi storia di fronte a realtà che sono meno dotate per affrontare problematiche di questo tipo e dove allora
è necessario anche un intervento strutturale a supporto di questo di questo tipo di logica di intervento qui credo che allora possesso valorizzate quelli di di agenzia che ogni tanto spuntano nel sistema che finora sono stati sempre abbastanza fallimentare devo però anche dire no perché l'esperienza almeno così come io le ho vissute ho vissuto soprattutto nelle aree piemontese
Però dico non sono state veramente molto incoraggianti perché non non pretende di dare una risposta precisa ma mi sembra di poter individuare
Lei come momento patologico di queste di questi insuccessi spiegazioni questi successi
Direi che è un modo una anni non coesistenza di punti essenziali che sono da un lato si il momento di collegamento con il punto in cui nasce l'occasione innovare
Ma dall'alto diciamo una difficoltà del portare a conoscenza l'occasione dei potenziali utenti quindi c'è un momento di trasmissione dell'informazione che normalmente è carente che non si associa che è oggetto di qualche altro ente che non si raccorda con i primi e poi peggio di tutto manca diciamo quel minimo supporto finanziario per il decollo dell'azione quindi quante volte ne abbiamo visto iniziative anche interessanti che però giungono al dunque ci vuole quello che nei si definisce il sindacati com ovvio il capitale che accetta
L'altissima qualità di essere perdente per essere vincente in qualche caso
Dove nasce evidentemente quest'iniziativa questo capitale comunque tale grado di rischio che evidentemente un operatore normale non metterebbe mai specie evidentemente un ruolo in questo capitale seme che è qualcosa che sta prima dal dentro al capitolo insistentemente no ma è vero svolge un cialtrone ecco questo raccordo tra tre momenti se si riuscisse a farlo divenire un momento unitario quindi cambia solo un punto di coordinamento questo potrebbe essere un salto significativo e credo perlomeno porrebbe le basi non dico di un sicuro successo ma perlomeno attenuerebbe le probabilità di insuccesso come invece sono state finora dei caratterizzanti esperienze di questo tipo
Così come pare molto rilevante anche l'interazione tra è il livelli locali livelli centrali io ho sentito con molto interesse quanto diceva l'Assessore Regione Lazio circa le cabine di regia
E qui siamo su un punto in cui questo può essere effettivamente realizzato mi sembrano ancora un po'nebulosa capire zia anche se in realtà sono un grosso passo avanti se non altro perché sono state accettati non disposto legislativo che quello delle presto approvato a luglio no anzi i primi di agosto a con tornate parlamentari etiche ecco in quell'ambito di sì stata arrestata è passata diciamo questo concetto so che non tutti lo accettano non tutte le Regioni o vedono con favore ho visto rappresentanti regionali votare contro ecco tutto questo
Vuol dire che non è necessariamente uniforme ma ci sono anche delle mentalità che credo debbano essere un momentino superate in questo contesto e non bisogna credo avere paura ecco c'è anche qualcuno ha delle manifestazioni di opposizione in questa direzione
Quindi io credo molto invece in questo meccanismo che però sottolineo è alle prime armi quindi siamo ben vengano le sperimentazioni che si stanno facendo credo anche comunque sufficiente spirito critico che induca a correggere eventuali errori e a non negarsi quella revisione che portano ancora miglioramento insomma pochi mesi queste cose sono successe
Così come mi pare anche importante un raccordo tra i diversi soggetti che intervengono in questo contesto anche qui c'è uno strumento che è emerso e che qua e là comincia avere anche delle applicazioni sono i cosiddetti patti territoriali
Pare territoriali non interessano solo momento innovativo evidentemente interessano tanti piani ma poi stringi stringi alla fine si va a finire verso questa esigenza no del migliorare un assetto produttivo quindi per forza di cose momento innovazione viene fuori
Quello che è sempre difficile mettere insieme soggetti diversi ciascuno portatore di ottime cose ma che se restano isolate non combinano mai nulla cioè c'è un momento in cui deve con una combinazione di queste cose
Ecco la strumenti paletto reali è un altro parte un altro elemento che in questa direzione può aiutare ecco Ettore queste sono aspetti più strutturali ordine del discorso che però insomma mi fanno anche dire che non bisogna buttare via tutto quello che il passato ci ha dato
Previo parlo ragionando del nostro ministero
Esaltato deprecato a secondo dei casi fondo d'innovazione tecnologica no pur qualche risultato lo ha lo ha raggiunto nel sonno
Ed in effetti notiamo che in questi tredici anni di esistenza del fondo se c'è stata una manifestazione rilevante di interesse verso il fondo spesso che continua ancora
Indubbiamente siamo perfettamente coscienti che abbiamo un grande handicap no il primo ponte che si parla di queste cose subito la gente grida giustamente dice essi però prima di avere i soldi ha perfettamente ragione devo però dirvi che del parere una delle cose che mi sono occupato subito è stata proprio questa no io ho dovuto rilevare che i tempi nostri tecnici per effettuare il tutore sono dei novanta giorni
E il tempo di erogazione di un anno e mezzo
Perché c'è questo divario
Di vari esempi testi racconta con una volta al fatto che un fondo rotativo che si alimenta con le stesse risorse che provengono quindi dovendo gestire e cercare di gestire sull'anno quelle che sono le risorse che più o meno scarse arriva in un primo trimestre che sperò di trecento miliardi
Non si può far altro che gestire la massa delle domande con criteri di priorità che spostano fatalmente nel tempo questi risulta indubbiamente qualche volta disposto a tal punto che sono molto meno utili nero spero non inutili ecco rispetto al momento in cui sono state richieste
Quindi questo è una presa di coscienza che mi pare debba essere sia giusto ecco riconoscere e che deve formare spenta dalla spinta per cercare di introdurre quei cambiamenti che sono certamente necessario no
Quali sono questi cambiamenti sono diverso insomma senza pensare a riforme radicali della cosa perché solo perché se per carità tavolino perfettamente disegna abiti
Questa scarsa esperienza di pochi mesi mi induce ad essa sempre prudente nel pensare a riforme radicali perché tendono poi a spostare all'infinito ecco infinite proprio troppo lontano no mentre invece certi aggiustamenti si possono fare ad esempio no cambiare la struttura del comitato tecnico
Dal rilievo che oggi come l'ordine fatto diciannove membri no molti di questi sono ereditati dal comitato tecnico che era previsto legge sei sette cinque no quindi risaliamo settantasette
Questo mi sembra possa essere cambiato possa essere ridotto si possono prevedere
Dei presenze di Esperti in settori diversi e snelli diciamo praticamente questo questo funzionamento così come si possono spedire le stesse procedure istruttorie ci sono dei passaggi
Che possono essere semplificati so pensando per esempio
A semplificare le voci di costo ammissibili essere un po'tranciante intendere al padre una insospettì molto particolari che alla fine non aiutano nel risolvono
Nettamente le cose
Così come si possono forfettizzato standardizzare percentuale di costi in relazione al settore di appartenenza devo dire che su questo cammino presente ed è già formato delle tabelle del ministero che possono dare dei riferimenti a questo riguardo e quindi possono essere utile credo che su questa strada si possa parzialmente non del tutto credo però si può parzialmente anche pensare di azionare in certi momenti delle procedure che se non proprio renderle automatiche per esempio andare verso diciamo questo questo e questo tipo di proposta
Così ci sono altri momenti in cui si può ancora ragionare siamo su cambiamenti che credo possano essere utili per esempio i meccanismi stessi cui sì addiviene all'erogazione anche qui diciamo un miglior raccordo col sistema bancario può consentire di anticipare per esempio i fondi ai quali si ha diritto e quindi mettere nelle condizioni di operare con maggiore rapidità
Ridisegnare gli stessi settori prioritari e poi certe neanche dire bisogna anche potenziare le strutture che lavorano a questo piano ecco perché non esiste l'abbiamo o persone in prestate da altri enti
E questi gli ho dovuto dire che è ora di smetterla quindi fatica abbiamo fatti ritornare ai propri anche imprese amo con meno forze disposizione tanto per darvi un'idea noi qui siamo di fronte insieme qui che tra uscieri e archivisti sono una cinquantina di persone debba ecco questo perciò non siamo molti però malgrado tutto questo in questi anni abbiamo impegnato otto mila miliardi abbiamo ne abbiamo erogati cinque mila abbiamo esaminato tre mila duecento progetti dei quali due mila cinquecento approvati ne abbiamo respinti ottocento quindi abbiamo ancora novecento che aspettano in questo caso qui e qui l'intreccio con la finanziaria attuale molto vivo perché speriamo che non si siano praticati tagli scusa quarantasei anni insomma Dick mira evidentemente a conservare il poco che ha e se possibile anche un momento incrementarlo io terminerei però anche con una notazione se vogliamo così un po'critica rispetto a tante cose che si dicono in giro in modo particolare proprio in questi tempi in cui si riserviamo l'esistenza di settori certamente interessati da fasi critiche nelle quali si stanno ora invocando i cosiddetti piani di settore
Probabilmente una delle cause di questo giusto prevalgono non è un po'legato al fatto che con fatiche non indifferenti siamo riusciti a varare il cosiddetto piano di settore nautico il quale non è un piano di settore è un piano in cui si cerca di ottimizzare le risorse che sono disponibili attraverso leggi ottocento e otto cioè anziché scusate la franchezza gestire queste risorse come erogazione per somma di desideri dell'impresa si è provato a ragionare altre maniere quali sono i progetti da promuovere in quell'ottica lì
Per riposizionare un settore aeronautico per poi fare un pochino più avanti euro a questi progetti sono la per esempio venne X cronico la il miglioramento delle ATER cento e uno direi le gondole motori fatte in un certo modo l'entrata nella parte caldo il motore e così via dopodiché cioè su confrontati con le imprese e quindi si traccia una linea lungo la quale si spera di contribuire a riposizionare il settore
E qui poi prego sulle ventiquattro ore domenica il dovere o no sulla stampa e il governo facce piane settore per l'Elettronica
Immediatamente immaginiamo un po'ma questo cosa vuol dire
Di Actinvest dell'arte arte del dei soldi all'Elettronica padre pazzo che senso ha già dati diversi tra diversi momenti dei temporali lo stesso legge quarantasei è stata protagonista in questo senso
C'è però un errore di fondo il piano se un piano deve essere per utilizzare i fondi non può interferire con la gestione corrente dell'impresa
O le imprese sono capaci a reggersi sulle loro gambe e allora ha senso che ci siano ma se non so che passeggiano devono essere aiutati coi soldi della ricerca sono diverse che devo andare per quelle cose lì
Quindi per sostenere quelle attività che devono essere spostate nel tempo a me pare che sia necessario fare chiarezza su questo piano perché in passato si è troppo confuso un piano con l'altro e sono stati usate risorse
Idealmente disperata ricerca per pagare i salari e gli stipendi quotidiani
Cosa nobilissima ma ci sono strumenti diversi e vanno totalmente dissociati se non si fa chiarezza in questo senso credo sia assolutamente Pellegrino pensare di migliorare la finanza pubblica e soprattutto saremo sempre al livello del due virgola sei per cento
Grazie al professor davanti per
Aver toccato senza
Troppi veli
Una serie di problemi di fondo è che non saranno la tensione del Parlamento in futuro
E che riguarda un po'tutto l'affetto della della ricerca applicata
Nel rapporto tra le strutture private e pubbliche e l'affetto della ricerca sul territorio
Credo che su questi argomenti ci saranno molte discussioni nelle puro e probabilmente anche la capacità di intervento nel settore comunitario era molto dall'affetto che ci daremo a livello a livello nazionale
E allora avere ha una voce da parte comunitaria
Chiede ora dottor pareri della degli sedici divenne intervento
Grazie attualmente
Ma rispetto al l'interessantissimo intervento del sottosegretario vorrei aggiungere un considerazione supplementare anche concerne la dimensione territoriale degli interventi in realtà quando si parla di politica di ricerca si dimetterà il Paese attualmente virtualmente tagliato in due perché gli affetti per esempio della moderazione salariale e della salute azioni non noto studio rispetti gli stessi effetti che al centro nord ora è quasi ovvio ribadire l'importanza della promozione dell'innovazione per innalzare il livello tecnologico delle produzioni le piccole e medie imprese meridionali
Anche per dare vantaggi competitivi rispetto alle produzioni dei paesi emergenti a basso costo del lavoro
E noi riteniamo che incrementare la produttività e migliora la qualità dei prodotti sia un esigenza particolarmente importante se si pensa la recente decisione comunitaria in materia di fiscalizzazione degli oneri sociali e di sgravi contributivi
Gli effetti di questa decisione e sono stimati intorno al venti per cento di incremento del costo del fattore lavoro per le imprese meridionali
Ed è evidente questo tipo di Randy Capanna compensata attraverso recuperi di produttività
E volevo fa una piccola rettifica liti io rispetto a quanto ha detto il professor Zanetti circa l'esigenza di puntare
Sui prodotti ad alta intensità tecnologica io ritengo che non Solis non siamo i soli prodotti su cui su cui bisogna puntare
E se pensiamo per esempio alle settore le vie tecnologie vedete cugine son settore che ha avuto un tasso di sviluppo inferiore rispetto alle previsioni che c'ha messo capitale di rischio pavimento ha perduto non ne ha avuto sempre i ritorni attesi
Mentre la performance italiana e gli anni ottanta e anche di questi anni novanta si basa su un settore come il tessile abbigliamento che non certo può essere considerato come un settore ad elevata intensità tecnologica
Quindi assodata l'esigenza di promuovere comunque innovazione io semplificando dei tre possibili linee di intervento per il per il fondo di sviluppo regionale per i fondi comunitari strutturali in generale
La prima l'intervento sono finanziamenti concernenti le strutture di ricerca e i progetti di ricerca e di innovazione che fanno capo a tali strutture
Poi c'è una seconda linea di intervento che consiste nell'agevolare il novazione il trasferimento tecnologico nelle impresa intervengo piuttosto sul versante della domanda
E contemporaneamente agevolare le condizioni di accesso al mercato dei capitali per permettere di rifinanziare quanto è necessario per incorporare l'innovazione dei processi produttivi questo elemento che il professor tenente ha ricordato che ritengo sia la massima importanza
Far sì che innovazione né incorporate diventa parte integrante riordina i cicli produttivi in azienda
Il terzo fino agli interventi soli interventi sul fattore umano che sono di competenza del fondo sociale europeo
è fatta questa semplificazione questa classificazione interventi direi che l'analisi del periodo ottantanove novantatré l'impegno di programmazione che appena passato per noi
Ci dice ci rivela come abbia prevalso sostanzialmente il primo tipo di intervento cioè interventi sulle strutture e questo non solo nell'ambito di programmi classici come il programma ricerche sviluppo ma anche nell'ambito di Behrami innovativi come il programma Stride che pure forse aveva finita un tantino diverse rispetto alle alle esigenze del dell'impresa
Parla sedi prevedeva per chi non lo conoscesse in particolare un sotto programma che sapere ma tre
Volta favorì la collaborazione fra il mondo ricette il mondo la produzione e lame di questo programma abbiamo finanziato dei progetti come il progetto ENI ENEL Gamec di progetto ogni anno i materiali progetto Unioncamere ditte
Che sicuramente favorisco il sentore ecologico con la FAO Visco no ponendo una in fasi sul sugli organismi che producono in servizi innovazione
E basti pensare che si tratti azioni sostanzialmente al cento per cento di spesa pubblica
E diverso il caso di alcune esperienze regionali io mi sono occupato in particolare la Campania e l'abbiamo cercato di fare un'azione basata esclusivamente sul sostegno a domanda
Un'azione che prevedeva la rifinanziamento vicecapo ecologici la partecipazione a manifestazioni finalizzate al trasferimento tecnologico e poi interamente sua domanda i servizi del codice partitico e made in prese selezionate con bando le quali imprese garantivano la copertura di una quota significativa del costo dell'intervento
E questo per il passato siamo entrati ora attualmente quei fondi strutturali nel pelo di programmazione novantaquattro novantanove e marcato da un sostanziale incremento delle risorse che il fondo regionale destina a ricerca sviluppo innovazione sono passati dal sei virgola cinque per cento al nove per cento di contributi destinati a questo settore ricerca sviluppo e innovazione
Il che ci pone fra l'altro & al primo posto fra gli stati dell'Obiettivo uno in Europa per entità delle risorse attribuite innovazione si tratta in soldoni di circa ottocentocinquanta McCaw quindi circa mille ottocento mille novecento miliardi di lire sul periodo
Devo dire però che mi sembra che l'orientamento non sia sostanzialmente mutato ne abbiamo appena approvato mirata alla fine lo scorso anno ma ancora non mi sembra che sia partito operativamente il programma ricerche sviluppo per questa seconda parte di quello che riprogrammazione e anche la la gran parte delle risorse sono e destinate al finanziamento di strutture di ricerca
Esistente qua sotto programma destinato a finanziaria sempre con logico in particolare attivazione l'articolo tre e dell'articolo dieci legge quarantasei
Per quanto riguarda l'articolo tre sì per rifinanziare progetti dimostrativi progetti fattibilità Progetti per nuove opportunità di mercato però è un punto che ponevo ai flessori mi sembra di capire questo tipo di interventi siano condizionati al fatto che l'impresa si avvalgano di strutture riconosciute specializzate in materia di tasse ricordi esistenti fra l'altro sul territorio nazionale
Non voglio arrivare a dire che è un finanziamento un po'indietro le strutture però senz'altro qualche elemento di di vincolo per l'impresa esiste
La cosa che mi ha fatto i sette fra l'altro che non esita belle finanziarie la partecipazione dei privati la copertura del costo d'intervento è limitato al cinque per cento
E di fatto anche l'azione che riguarda i parchi tecnologici Stati-nazione articolo dieci e nazione consensi a finanziare i progetti di innovazione proposti dagli enti parco compartecipazioni private anche la intorno al dieci per cento
Per carità è chiaro che bisogna salvaguardare e tutelare il patrimonio intuisce che che esistono sul territorio nazionale però io penso sia auspicabile un maggiorenni affiancamenti di azioni sua domanda rispetto alle classiche azioni sull'offerta quella filosofia delle azioni sua domanda le azioni sua domanda partono dall'espressione di un bisogno da parte ogni impresa e l'impresa questa assistita rendere effettivo un bisogno solo potenziale attraverso per esempio ricerca tecnologici roba del genere
E l'impresa assume e questo è dato secondo me fondamentale
E assume improprio la copertura di una quota significativa del costo del servizio costo d'intervento che questa del trenta e cinquanta al sessanta dipende anche alle zone
Interessate all'intervento i fondi quindi agli oli su quell'attivo e la capacità che ciascun ente locale Adi contributo lo sforzo e la ricerca
Un significativo orientamenti in tal senso sembra per esempio emergere dal programma d'iniziativa comunitaria piccoli e medi in prese che invia adduzione che ne speriamo sia un atto passivamente e che predeterminazione specificamente mirata sul sostegno a domanda e anche le regioni normalmente
Orienta la loro proposte più sul sostegno a domande sul sostegno all'Offerta fra l'altro questo
Permette alle Regioni di tagliarsi come dire una sorta di Spicchio di competenza e una politiche industriali e locale che non è quasi mai stata esercitata nel nel passato
Per parecchi enti locali di patti territoriali una piccozza cioè su quanto dice il sottosegretario credo che i patti territoriali
Specie su iniziativa del Cnel hanno avuto un una certa hanno goduto di una certa buona stampa e siedi stato una richiesta di proposta da parte di Dini indi molteplici Soggetti locali pubblici o o espressione di parti sociali io direi che la qualità è proposto né tutto è uguale e che d'altro lato mi mi chiedo
Nel caso di patti territoriali limitati a comuni o assente assembramenti di comuni
Meglio se ne sette un patto territoriale permetta di a vere l'ambito tetto al mente idoneo per la programmazione un po'quello che diceva l'assessore
Su un gruppo di comuni non è facilissimo fare programmazione ci vogliono ambiti che tali con i doni Susco una scala sufficientemente sufficientemente basta un notazione a parte l'ha fatta sui progetti pilota mi sembra il flauto di progetti pilota fossero il titolo di intervento previsto per il dottor Sollima ma in realtà noi non ci occupiamo dell'ex pilota che rappresentano fra l'altro uno sforzo finanziario estremamente modesto rispetto alla normale
Operatività del Fondo e qua io devo dire che nel prezzo pilota ne abbiamo finanziati due l'Italia uno con la regione Abruzzo per il finanziamento di un programma tecnologico regionale capacità regionale e un altro che la Regione Puglia il favorite no police di cui penso nel pomeriggio sito il Bozzo
Terra la diffusione del delle dei risultati della ricerca del jet applicata questo tipo di intervento finanziato dall'articolo dieci del fondo poi su quei giornali regionale avuto con lo sviluppo successivo nel recente bando che sto pubblicato in settembre di cui forse il dottor grata di ha parlato lo sul programma e innovazione
E che è una sorta di evoluzione filosofica del dei progetti pilota che permette per quanto riguarda il FESR di finanziare lavorazioni strategie regionali l'innovazione elaborazioni progetti pilota regionali per il trasferimento tecnologico io concluderei con due con due piccole notazioni la prima è l'auspicio ripeto a che l'approccio sull'Offerta si è affiancato in misura significativa da approcci sulla domanda
Tra l'altro il fatto che ci sia la partecipazione dei privati garantisce risorse pubbliche un maggiore effetto leva
Il secondo punto euro sottolineare un mio particolare persona interessa se proprio bisogna puntare sull'Offerta oltre che puntare sulla Beretta dei grossi enti la cui qualità di lavoro è senza dubbio
Acquisita in tre anche sulle spezie consortili specie esotiche permettono di mestiere in comune risorse
Da parte di piccoli e medi imprese magari di filiera in modo accederà funzioni vitali per innovazione che non sempre sono in grado di internalizzare dato la scale loro produzioni
Un'ultima considerazione per concludere essi gli attacca quanto diceva l'assessore la programmazione interventi Mate innovazione ricerca applicata ha senso ecologico è importante sede quale qualità
Ma altrettanto importante assicurarsi che le azioni programmate vanno a buon fine cioè si traducono in concreti interventi per il passato abbiamo riscontrato come il problema l'attuazione degli interventi che noi finanziano che nel cofinanziamo sia un problema gravissimo l'Italia il Paese
Che in assoluto e disse il maggior ritardo nell'uso dei fondi strutturali io una cosa che oramai è ampiamente dibattuta anche sui giornali
E la i problemi sostanzialmente due abbiamo di pareri almeno di vedere soprattutto per i programmi gestiti a grandi amministrazioni sono la quantità e la qualità delle risorse umane impegnate nella gestione degli interventi e poi il problema della snellezza procedurale
L'assessore parla le cabine di regia io condivido pure essendo stati in qualche modo promotori tale strumento le Lella la moderazione che spiega il professor Zanetti a carriere già serve se qualcosa che funziona
Troppo spesso in Italia ci si ci si nasconde dietro slogan una o o parola perfetto diversa quello che conta è istituendo la cabina di regia mettendo al lavoro degli dei gruppi di stenti io riunendo in Assisi
Ristrette lei di decisioni tipiche di Cicerone decisionali che si riesca a migliorare il tasso uccise i nostri fondi quindi snellire procedure e fa sì che l'Amministrazione De Sisti modo più più efficiente i in quartine il contribuente può Peo
Che non dimentichiamoci non sono più solamente i quattrini tedeschi e dei francesi perché essendo l'Italia oramai un Paese contribuisce in modo netto al bilancio dell'Unione
Si tratta di in qualche modo utilizzare quattrini che il contribuente italiano versa all'Unione che d'essere in grado di potere riacquisire sotto forma di vantaggi indiretti per la sua economia per il Sud-Est produttivo ringrazio
Grazie per il dottor già fatto col quadro
Della situazione attuale
Ponendo alcuni accenni abbastanza interessanti sulla problema offerto a domanda
Allora passerei io mio intervento che si riallaccia alle cose dette
Senza voler fare un discorso generale sul problema innovazione tecnologica in Italia nel Mezzogiorno che richiederebbe troppo tempo ma prendendo lo spunto dalle cose dette
E sulla base della nostra esperienza volevo fare due considerazioni prima di illustrare i programmi effettivamente in corso nella
Se è vero che sul lato domanda
Si è fatto poco e troppo accenno viene è stato dato sul lato Offerta in alcuni programmi comunitari è anche vero che nel sistema industriale nazionale vi è una carenza tecnologica di Offerta
Di offerta avanzata questo è testimoniato da tutti i rapporti internazionali basta leggere gli ultimi rapporti OCSE sull'argomento per rendersene conto
E quando che sofferto Shen non sempre l'offerta è
Legata al bacino di utenza presente nel Paese cioè voglio dire Vian disaccoppiamento di fondo tra le linee di ricerca ed effettiva
L'effettivo interesse produttivo nazionale
Cioè dovuto a una mancanza di impostazione di fondo di politica della ricerca che siano orientate ai settori nei quali il Paese o a una sua rilevante capacità di presenza produttiva da potenziare da mantenere a livello di competitività internazionale ovvero quei settori contenuto estremamente strategico e che vanno comunque supportati come accennato anche preziosa netti da un intervento pubblico
Il problema del rapporto tra l'attività di ricerca e sviluppo
A livello pubblico nazionale il sistema industriale
Si pone soprattutto nei confronti da piccole e medie industrie poi grosso il tessuto produttivo del Paese
E per i quali non si può pensare di avere un sistema che produca conoscenza in senso lato
E che poi ci sia un qualcuno
Che traduca i risultati di queste ricerche in un'offerta acquisibile da parte della domanda della piccola e media industria
Tentativi di questo tipo sono fallimentari
Prodi dappertutto
E solo con la creazione di strutture di effettivo supporto della piccola e media industria la quale visione negli USA si possa rivolge residente intermittenza di servizi sia in termini di commessa di attività di sviluppo non lo deve neanche la parola la parola ricerca criteri di lupo associate ad un sistema finanziario che le supporti realizzando un project financing vero ed operativo che si può pensare di dare effettivamente la piccola e media industria un supporto da parte delle strutture pubbliche di ricerca
Ne vale troppo stare a prendere esempi di altre nazioni
Che hanno tessuti produttivi e sistemi di ricerca totalmente diverso
Sistema francese che molti hanno visto come ipotesi riferimento vera che sei agenzie accennato presto organetti precedentemente lo appena accennato ma è stato un momento di grandi discussioni dello della creazione di un'Agenzia per l'innovazione sul modello di quello francese
Credo che le conclusioni a cui si è arrivati in vari dare sedi è stato che quel modello non è esportabile così come al sistema nazionale per due elementi di Fo
Il primo è che cui il sistema opera in un contesto dove il l'Offerta tecnologica
Abbastanza rilevante in sé
Ed è inoltre supportata da un indirizzo pubblico dello Stato
Non voglio dire verticistico ma sicuramente con una indirizzo di fondo molto bene un orientato e perdurante nel tempo
E quindi con vi è la possibilità di un'agenzia
Altrettanto capillarmente distribuite sul territorio ma gestita comunque a livello centrale con una impostazione di politica coerente con quella dello sviluppo tecnologico ed industriale e allora sì che un'agenzia di quel tipo può funzionare
Ma in un sistema estremamente frammentato in un sistema che non conosce ciò che ha in casa come patrimonio
L'idea che possa esistere una struttura che poi si è in grado di trasferire ciò che non conosce è abbastanza velleitario
E la quasi totale sistematica
Non riuscita non voglio parlare di fallimento non riuscita della stragrande maggioranza delle agenzie che a livello regionale no interregionale hanno operato con pochissime eccezioni tutti conosciamo
Sono un po'la riprova la riprova di questo così come anche le cosiddette i consorzi
Beh credo che tutti conosciate il bilancio dei Consorzi dice
Pensare che vi siano consorzi che nella situazione attuale siano in grado di stare sul mercato senza essere continuamente alimentati dalle dai soci anche questi abbastanza riflettere
Il
Noi abbiamo fatto un'analisi di circa un centinaio di consorzi di questo tipo e quelli che stanno sul mercato sono piccoli numeri
Di buona qualità
Innanzi in alcune zone
E allora uno dei problemi che si pone
Nel Mezzogiorno dove il sistema industriale
è assolutamente
Non è adeguato
Alla livello produttivo della nazione
Un sistema industriale che quando riesce a sopravvivere lo fa semplicemente perché riesce a trovare delle nicchie assolutamente
Invisibili
Con scarso raccordo con il resto dal sistema produttivo del Paese
Negli anni passati si è tentato di imporre attraverso interventi dello Stato utilizzando le sessantaquattro altri strumenti di imporre una presenza tecnologica una presenza innovativa
Che quasi sempre non ha retto
Quasi sempre le strutture create hanno necessitato un nuovo intervento del sistema pubblico per finanziare l'esistenza stessa delle strutture
Di quello che sta accadendo in questi giorni e che se non dovessero partire i programmi relativi parchi tecnologici
Assisteremo a una disastro in moltissime regioni
Dove le strutture si erano preparate per acquisire queste risorse finanziarie impegnando anche risorse proprie sia pubbliche che private ma che in assenza di questi finanziamenti di natura pubblica non sono in grado di stare sul mercato
Giustamente
La sesta operazione con la CEE come la comunità che doveva integrare questo tipo io ho portato il potere prima accennato
Rende ancora più complicato la possibilità per questi centri
Di acquisire risorse comunitarie già messi a disposizione ma che in assenza dell'intervento nazionale non sono acquisiti
E allora il problema di capire innanzitutto se esistono meccanismi che consenta che consentano rapporto di portare nella Meridione
Aziende industriali interessati ecco investire comma altri strumenti che non siano quelli presente o dei parchi
Che non vedo per il momento perché ne parlerà oggi pomeriggio tollerati nella apertura nella tavola rotonda che per il momento comunque non sembrano vedere
Vedere la luce se esistono strumenti che nel frattempo possano consentire di far partire attività
Con coinvolgimenti industriale
Qui il problema è abbastanza complesso
Perché vi è una riluttanza va detto da parte in moltissime aziende norme investire nel Sud
Lufthansa dovuta moltissimi motivi faccio un esempio recentissimo che si è avuto anche l'incontro nella al ministero della ricerca il sistema delle ceramiche della per l'Italia rappresenta un sistema produttivo che nella in una sola area che quella di Sassuolo da un fatturato di circa nove mila miliardi l'anno
Queste aziende hanno insediamenti in varie parti del mondo produttive c'erano in Francia c'erano in Olanda
Potrebbero avere nell'Italia meridionale il partito è una regione da meridionale una delle sorgenti di alimentazione delle paste ceramiche che attualmente importato dalla Germania
Per vari motivi
Non sono riusciti a impostare un lavoro di questo tipo
E continua ad acquisire dalla Germania in marchi quello che rappresenta il quaranta per cento del costo di una normale mattonella
E che potrebbe essere in parte almeno acquisita in alcune regioni del Sud
Peraltro appare molto strano e qui la domanda
Che nessun fondo regionale
Strutturale si sia preoccupato di argomenti di questo tipo
Allora domanda che faccio anche alla comunità
Perché non pensare che gli interventi fondi strutturali regionali e quindi multiregionali vadano visti in modo complementare e cioè con i fondi regionali che siano stati più nella logica di supportare la domanda in quanto con la conoscenza del territorio e più elevata eccetera e invece utilizzare un po'di più di fondi strutturale di tipo interregionale per strutturare meglio l'offerta nei confronti di questa domanda che solo la struttura regionale può meglio rende invece di avere un disaccoppiamento continua è una lettura continua di temi che vengono fatti le fonti multiregionale dei fondi regionali
Spesso in competizione tra loro inutile che le lenti tutte le le ridondanze tra regione e regione
Quando poi non accada che addirittura ai fondi la stessa legge sessantaquattro si facciano le stesse cose eventi di questo tipo le conosciamo abbastanza ecco credo che già uno sforzo in questa direzione di questa integrazione
Potrebbe avere una rilevante insuccesso per esempio il Ministero della ricerca in
Scendendo al all'argomento più preciso che ci riguarda come come ne hanno e abbiamo tentato di impostare un discorso un po'nuovo per quanto riguarda il rapporto ricerca
A supporto della sistema produttivo
Nella logica di quello che poi il programma quadro della ricerca comunitaria preso come riferimento e cioè
Il problema non è quello della ricerca ma è quello della competitività industriale e quindi la ricerca e sviluppo volta nella logica della competitività industriale
Questo pone un modo diverso di lavorare
E poiché è uno dei problemi è quello di raggiungere il sistema industriale estremamente articolate diversificato mette da una parte si è pensato si sta operando
Nella direzione di sviluppare
In bacini di utenza omogenei sistemi di intervento integrati sul territorio con gli operatori industriali dei bacini di utenza vediamo qualche esempio
Abbiamo pensato nel sud di invertire il discorso e cioè di usare il i fondi strutturali come elemento di acquisizione di partecipazioni industriali all'interno dei nostri centri cioè in pratica aprire i centri alla presenza di impresa industriali che acquisiscano la quota di cofinanziamento nazionale
Entrando nei centri di ricetta di quindi diventano decente l'insediamento di strutture consortili ma supportate da un tutto il sistema dei servizi strutture corti consortili
Come le industrie operative giocatrici
Con il vincolo che le aziende industriali che partecipano a queste iniziative
Si facciano carico della gestione a regime delle attività insieme sviluppato
In pratica la logica è questa troppe attività sono morte nel Mezzogiorno quando è finito il finanziamento
Il sistema pubblico non è il miglior sistema per la gestione in termini di mercato di strutture servizi che devono stare sul mercato
Il tentativo è quello di dire data una risorsa pubblica mista comunitaria nazionale
Offro all'operatore industriale che si impegna ad assumersi la gestione regime dell'iniziativa
Offro l'investimento infrastrutturale il supporto tecnico-scientifico che garantisco anche dopo ma senza assumermi come struttura pubblica la gestione dell'iniziativa questo il tentativo che stiamo
Cercando di fare e che in alcuni casi già ci sta dando della una significativa risposta la più interessate dai quali la cito perché dai personaggi coinvolti piuttosto rilevante
E in corso di firma un accordo con avvocato Necci del Ferrovie dello Stato
Per la realizzazione nel sud di un centro presso un centro che ne di una struttura mista con le Ferrovie dello Stato e strutture industriali nel campo della ricerche e sviluppo della intermodalità in particolare merci
Collocato in una zona baricentrica tra due porti che sono attualmente in corso di strutturazione Paroli col Taranto e Corioni a farlo
E coinvolgendo
Strutture industriali che operano nel settore della intermodalità
Speriamo anche il potere viene addirittura partnership straniera in questo tipo di intervento
Questo fa parte di una discorso più ampio di Investimenti che le Ferrovie dello Stato intendono fare sud soprattutto nel settore della ricerca sviluppo dei centri di qualificazione
è uno degli esempi altri esempi li potremo provare nel campo del dell'agroalimentare
Può nel campo dei processi materiali
Che coinvolgono altri sistemi industriali presenti nel Mezzogiorno e che sono in fase di anche ristrutturazione
è un tentativo di avere un rapporto nuovo e diverso con sistema industriale da parte dei centri di ricerca e sviluppo
La stessa cosa dovremo fare
Al nord
Lo stiamo tentando in una zona già abbastanza squalificata
Parlo nella Emilia-Romagna cioè nel settore delle ceramiche non avendo realizzato un polo sul sistema ceramico
Siamo coinvolgendo
Grossi operatori industriali
I quali si rendono conto che ormai nel loro sistema
Il problema dell'innovazione di prodotto
è l'elemento vincente per il futuro
In quanto a livello di innovazione di processo sono ormai alla alla saturazione
Nozioni prodotto significa però una capacità di ricerca che nessuna delle aziende convenzionali
Che fatturano quelle dimensioni che dicevo prima in grado di avere al suo interno e quindi necessita assolutamente di avere strutture di ricerca al a fianco o dentro le quali operare
Credo che possa essere un un esempio non è certo la soluzione di tutti i problemi ma se vogliamo che il sistema di ricerca si stima che circa nazionale che per sua natura ne ha una tradizione di tipo accademico
Nasce totalmente ISO accoppiato da esigenze
Produttive
Esigenze di strategie industriali se vogliamo che questo sistema
Venga raccordato con il sistema produttivo
Forse occorre partire da esempi dimostrativi di varia di varia natura Belvedere in termini realistici quale funzione piuttosto che storica molto tempo come si è fatto anche sedi parlamentari
Sulle ideologia dell'organizzazione della ricerca
Ricordo che quest'anno nel mille novecentonovantacinque è uscito il solito rapporto biennale
Che viene presentato alla senato degli Stati Uniti sullo stato della tecnologia
Negli Stati Uniti d'America con l'elenco delle quest'anno ventisette tecnologie strategiche
è interessante notare tra parentesi che negli Stati Uniti in Giappone si parla di tecnologie strategiche più che di settori strategici
E questo fa anche una certa differenza con le impostazioni
Nazionali che sono piuttosto vecchie nella loro impostazione culturale
Ma il fatto che volevo citare che in quel documento
Nel discorso tra ricerca di base di fece applicare ricerca orientata
Tutto questo discorso viene risolto in sei righe
E cioè si dice in questo documento useremo le parole di ricerca applicata ricerca di base ricerca orientata sulla base del comune buonsenso discussioni su questo tipo lasciamo le sedi filosofiche con questo hanno chiuso l'argomento e hanno cominciato a preoccuparsi del rapporto delle tecnologie Mita e noi avremo passa due anni venti volumi sulla prima parte e poi non avremo mai visto la parte finale ecco forse dovremo cambiare questo tipo di atteggiamento grazie
Del resto
Allora siamo in lieve ritardo ma non moltissimo ricordo che tra i tredici e tredici e quindici avremo una colazione di lavoro quindi tutti quelli che vogliono trattenersi per passare quella rotonda
Possono rimanere colazione tanto da lei la parola
Ma dottor Caccavale che rappresenta il il Parlamento europeo grazie
Sì
Il mio sarà solo un brevissimo saluto non ringraziamento evidentemente se a all'Enea
Che è molto brillantemente ha organizzato questo incontro
Sono qui anche in rappresentanza
Indegnamente rappresentante del presidente Scapagnini minore Scapagnini
Che senta la commissione Ricerca
Del parlamento europeo il quale si scusava purtroppo oggi era impegnato proprio la presenza e la sua Commissione e quindi porgo a voi il suo saluto
Evidentemente in attesa che ci sia una ulteriore occasione
Per potersi rincontrare tutti insieme
Io dirò Kubrick pochissime cose perché l'argomento va sviscerato credo meglio nel pomeriggio nella tavola rotonda prevista oggi pomeriggio io
Voglio ringraziare innanzitutto l'Enea ho già detto appunto che è stata un po'il grande grande motore in questa iniziativa
Il ministero dalla ricerca scientifica che ci ospita e i rappresentanti della commissione la commissione nella sua interezza e il Minia grata della DG tredici e il dottor paperi della DG sedici nonché il ministero dell'industria che pure ha dato il suo contributo
Io credo che mai come oggi ci sia l'assoluta necessità da parte delle istituzioni europee
Quindi Parlamento Commissione consiglio e che possano essere recepiti quanto più è possibile le indicazioni le istanze i suggerimenti che vengono da enti come l'Enea che vengono dai clienti da intero soggetti privati a soggetti pubblici e da soggetti privati che la grande sfida dei prossimi anni sarà l'utilizzo dei fondi strutturali anche nella ricerca e che quindi mai come i oggi l'Inter l'argomento e di pregnante importanza per quello che sarà il futuro
Di futuro prossimo dell'Italia Italia come voi sapete che da due anni diventato contribuente attivo
Dell'unione europea cioè da e i soldi in quelli che riceve perché non siamo stati in grado di spenderli
E questo evidentemente io credo che anche per la ricerca soprattutto per la ricerca
C'è un argomento sul quale aveva una grandissima attenzione credo che su questo poi avremo modo di parlarne nel pomeriggio io vi ringrazio innanzitutto per la per questo breve saluto grazie
Grazie proprio navale adesso io aprirei la discussione ha domande interventi valutazioni quindi chi vuole prendere la parola
Benvenuto
Quest'anno
Come prima
Presso sì
Allora volevo porre all'attenzione di questo editore che mi sembra molto attento tre problemi
Primo problema
Forse il problema su cui non avremmo scritto venti volumi differenza fra ricerca applicata eccetera questione al dottor Marino
E chiaramente però da ribaltare sulla realtà del Meridione sono catanese quindi credo di conoscerla in cui l'esempio portavoce dottor Marino sul Comune Ferrovie dello Stato e uno dei pochi esempi che si può fare
O con altre poiché il realtà industriale di una certa dimensione realtà industriale costi della molte piccole made in prese polverizzate sul territorio e l'unico modo in cui situazione per la fisica dalla materia
Ha ha trovato per migliorare il tessuto di ricerca applicate industriale e quello di effettuare la ricerca nell'industria non assieme vento l'industria portare una strumentazione per la ricerca dentro l'MD aziende mandare il ricercatore universitario Piaggio scelto di utilizzare quel canale di finanziamento
R. sviluppare la propria finita di ricerca dentro l'azienda
Sto qui pone una
Prospettiva enormemente diversa soprattutto dal punto di vista e dell'imprenditore perché si rende conto che la ricerca non è qualche cosa che va scritto solamente sul non ci cooperiamo qualche cosa di operativo
Che si realizza all'interno dalla sua fate
Quindi il problema di dove il i siti e le modalità con cui realizzare gli obiettivi
Che ci vengono posti dai fondi strutturali credo
Che sia uno dei problemi fondamentale soprattutto da un da un porci il quesito di come questo Obiettivi debbono esserlo secondo problema ovviamente quello della efficace della specie questo qui è un problema antico primo problema è progetti son partiti venne all'INFM gli altri enti lavoro no però però lavoriamo sui nostri fondi
Progetto partito dal mille novecentonovanta patto ancora
Siamo gravano sul sulle casse degli enti che hanno iniziato ad affidare ricerca terzo problema e problema fondamentale
E il problema della valutazione per l'efficace per la spesa
L'investimento delle risorse vitale noi siamo abituati a una serie di controlli sono controlli a priori sogna scrivere
Libre norme i capitolati di oneri tutto in cui viene viene descritto esattamente allo letta al tutto quello che è possibile pare non fare come si deve fare comodo si deve rendicontare così di in venticinque anni di attività scientifica ho mai avuto il piacere di avere un collega un ricercatore di un altro ente che venisse nel mio laboratorio dire
Nel mille novecentottantasette oppure ha avuto trenta milioni per fare la tua attività di circa fammi vedere percosse che sia cos'hai fatto cosa ha prodotto questa attività di ricerca
Una otto Azzone cauti la per la correttezza amministrativa
E adesso è ovvia diciamo
E sono la base di tutto
Ponesse l'accento sull'efficacia Rosso Lisa Panto radicamento investito i soldi che mi sono stati dati che risultati Orpini
Ecco questo che uno dei grossi problemi anche all'interno del dei diciamo dei fondi strutturali anche all'interno di tutte le azioni dal ricerca è un problema su cui si Takashi
Da troppo tempo
Grazie professor perché vale
Forse bisogna entrare nel channel aziende ma forse bisogna anche uscire dalle aziende andare nei centri credo che ci sia in Europa un esempio Splendido a questo punto di vista e sono le avete dei Fraunhofer Institut è uno delle soluzioni forse più intelligenti adottato in onda nel sistema europeo servono tutte e due le cose
Dubbiamente
Quello della valutazione della ricerca non voglio entrare nel merito discorso troppo troppo compresso per quanto riguarda i controlli credo che ex da questo punto di vista mai dobbiamo un po'ringraziare il il programma quadro europeo
Perché se c'è un sistema che ti impone
Controlli di qualità e di tempi cosa alla quale non si è molto abituati
Nel sistema nazionale è proprio per perché lo sia nel programma quadro credo che dovremmo prendere quello come uno degli esempi dei modi libri mobili intervenire
Sperando che poi non diventi troppo burocratico come comincia ad apparire da un po'di tempo a questa parte
Altri interventi
Molto rapidamente penso che abbia centrato due o tre punti abbastanza importante sei azienda è secondo me la cosa importante almeno quanto far sì che l'azienda vada bussa alle porte centri ricerca sì o no e poi non è che ce lo si differenza fra entra in azienda o far sì che l'imprenditore
Prenda sulla macchina e vado al al centro il problema secondo me chiave e che non deve essere spesa pubblica al cento per cento
Perché se spesa pubblica al cento per cento non c'è un meccanismo che permette di valutare l'entità dell'intervento perché se l'azienda non paga o paga percentuali irrisorie che il prodotto sia utile un utile che il servizio serva o non serva non lo sente
Se invece tra il Raccordo fra mondo Abruzzo il mondo e ricerca il mondo abluzioni interviene cofinanziano in modo significativo il costo dell'intervento io mi sentirei più tranquillo di dire che l'intervento è stato utile
Disco salutato esoso molto importante effettivamente vero c'è un discorso di che riguarda i controlli cioè Totti quattrini gli è spesi sì o no
E c'è un discorso esce un po'diverso che attiene alla votazione certo di quattrini cos'hai fatto a cosa è servito che il tipo di ricadute ha avuto e in effetti i fondi strutturali specialmente con l'ultima revisione regolamenti hanno al a Ugo accentuato l'importanza di questa attività
Prevedendo come già prima rinforzando e non solo a votazione ex-ante qui le faccio riferimento ma anche quelli in itinere ed ex post fatte esperti indipendente presso il monitoraggio indicatori specifici cioè io finanzio l'attività
Per un gruppo di impresa e quante in prese hanno introdotto innovazioni prefetto dell'azione finanziata ai fondi super eccetera eccetera
E ritengo che sia un meccanismo utile per monitorare l'azione e qui Effetti feedback permetto di impostare il programma e la successiva tornata interventi con migliore come cognizione di causa
Sul discorso a cofinanziare strano perché normalmente la sua azione mi sembra sempre inserito nel programma di circa centotrenta approvato
Questo programma una volta approvato beneficia di un anticipo automatico del cinquanta per cento di contributivi sul primo anno
Quindi l'anticipo già c'è che se al Tesoro che se al ministero ma da qualche parte sta dopodiché gli anticipi successivi sono condizionati allo stato di avanzamento del programma se il programma sta fermo
Si chiede più anticipo e basta se il programma avanza c'è dichiara stese il la dichiarazione le spese per metterti ai secondi anticipi saldi gli anticipi dei successi e così via
Quindi almeno in primo anticipo che per quanto riguardi almeno non so come sia il mito del mostro però dovrà essere ricevuto se siete partiti al novantaquattro
Ecco giusto questo per riprenderle
In assenza del colpevole meglio non parlare con quel pomeriggio quando ci sarà presente la struttura del ministero porremo questo tipo di domanda
Prego
Mi chiamo Giachetti appartengo al Consorzio Pisa ricerche volevo un attimo riprendere il discorso che è stato fatto accennando un poco alla figura
In questo quadro di trasferimento tecnologico e promozione dell'innovazione delle strutture consortili innanzi tutto volevo tranquillizzare dottor Marino perché lei ne ha per tema consorzio che vive con i propri fondi ai soci non partecipano
Io lo alimentano più mentre all'inizio avuto bisogno del sostegno dei soci perché doveva ancora partire come attività adesso fortunatamente vive con le proprie gambe
E nato sul nell'ottantasette con iniziativa dell'IRI e del CNR al quale poi si sono aggiunti altri enti come l'Enea e soprattutto ha visto la partecipazione sia di grande impresa leader nazionale come l'IBM la Piaggio e la Finsiel come anche delle strutture locali attualmente la Regione Toscana le amministrazioni periferiche sono tutte coinvolte nel consorzio
Io volevo portare una testimonianza felice di questa esperienza perché non so se la Toscana vide un perito particolarmente favorevole ma devo dire che iniziative regionali dell'amministrazioni locali e di quello che sono strutture ponte come la nostra che raccolgono tutto quello che è il mondo dell'offerta locale e anche della domanda
Diciamo c'è un'interazione abbastanza buona che permette di condurre diverse iniziative con un coordinamento buono e questo devo dire che si è visto anche nella gestione dei fondi strutturali a Regione Toscana individuato
Sul territorio tre politiche sono il consorzio se le ricerche Pisa ricerche Cesi per come strutture che potevano dare supporto e e sostenere la piccola e media impresa nel loro bacino d'utenza per partecipare sia al proposte rifinanziamento le diciamo che previste nel bando i fondi strutturali sia come anche aver un ruolo nella valutazione delle proposte anche nella scrittura dei bandi
Quindi devo dire che non dico che questa debba risolvere tutti quanti problemi attualmente esistenti anche nel l'accesso e la piccola e media impresa alle opportunità della crescita per affacciarsi sul mercato europeo però forse qualcosa sta cominciando a fare
Devo dire che differentemente negata che non vede non so se mi sente che il ruolo di reggente perché il Consorzio queste ricerche riveste credo a partire proprio da questi giorni
Dovrà comunque dare un'enfasi importante anche alla distribuzione di informazione perché uno dei delle delle principali di sofferenze della piccola e media impresa proprio questa per cui ritengo che come rete senta al nostro consorzio avrà comunque un ruolo importante tra del diciamo il fornire accesso all'informazione anche utilizzando strumenti di alto di alta tecnologia Noemi infatti stiamo promuovendo l'uso della cultura telematica la di e anche diffondendo sul territorio un darete standard internet è che si affaccia diciamo soprattutto all'uso per la piccola e media impresa al costo di una telefonata al Banana cessa questa Rete modo Pelé
Diciamo fra offrire un supporto tecnologico che possa dare anche diciamo un primo un primo accesso all'informazione per poi dopo dal di diciamo approfondire ulteriormente l'interesse ringrazia
Grazie
Sono qua mi desse dell'Enea
Mi rivolgo a Marino
Tu hai fatto io son d'accordo con te che trasporta siccome il punto cruciale per l'Italia evidentemente le strutture per la promozione e diffusione dell'innovazione il trasferimento innovazione così argomento principale di questa discussione
Ha fatto osservare giustamente che il trasferimento del modello francese la ricerca innovazione non è asporto esportabili tardi in Italia a causa di un secondo il contesto sia di offerta tecnologica che ovviamente anche di efficienza strutturale
Però hai parlato con un certo entusiasmo forse perché non conosco bene del sistema Fraunhofer rinfusa in Germania
Facendo balenare l'idea che quello fosse esportabile in Italia dicono mi sembra che no ho detto che i responsabili però ne ha parlato con un molto portata conosco bene allora noi di questo meraviglioso stupendo ottimale sistematico cosa possiamo eventualmente
Diciamo adottare
Posso risponderti dal punto di vista estremamente limitato all'Enea
E forse a qualche altra istituzione
Non credo che si possa continuare a pensare che la seconda rete di ricerca
Rimanga così indistinta
Ma occorre una certa specializzazione della della seconda rete
Credo che il il modello dei famosa che distribuito sul territorio
Ma è gestito da una struttura unica a livello federale
Anche se copre uno spazio enorme di di attività regole sono quarantasei le istituzioni a livello locale negli insediamenti vere sono potrebbero essere potrebbe essere un modello sul quale un ente che si voglia occupare di innovazione tecnologica sia nella fase ricerca e sviluppo sia nella fase di trasferimento industriale
E che si articola sul territorio può avete nei Fraunhofer un una tipologia di riferimento
Ricordo inoltre che il Fraunhofer stanno valutando la possibilità di allargarsi all'Italia hanno già preso contatti con alcuni istituzioni
Di ricerca
Pubblico-private per aprire dei centri associati
Allora la richiesta sempre più rilevante da parte del mondo politico del mondo
Industriale
Di una ricerca più legata alle realtà territoriali ai bacini d'utenza
Più legata alla produzione povere in un modello di questo tipo non dico proprio quello ma abbastanza vicino
Un modello nel quale una struttura nazionale di ricerca si può ciò può adeguarsi
Questo è sicuramente vero per l'Enea almeno per i suoi centri potrebbe valere anche per alcune istituzioni parti nell'istituire scene
Senta che l'interesse sia quello del trasferimento e non della ricerca più di base è chiaro sto parlando di ricerca industriale
Questo risolverebbe il duplice problema
Gli avere enti non totalmente a finanza derivata
Che siano sul territorio che partecipino insieme all'azienda e all'acquisizione di risorse finanziarie nazionali e comunitarie
Quindi legate a Progetti di realizzazione di prodotti e non un finanziamento istituzionale
Quel che questo nella sistema legislativo nazionale attualmente è vero solo per la né al quale non viene riconosciuto finanziamento istituzionale per l'attività ma non è vero che nessun altro ente
Bene se ne neo riuscisse a dimostrare che con questo meccanismo di finanziamento si può stare sul mercato
Nell'interesse dell'utenza industriale
Sia per la trattrice per sviluppo che per la parte fornitura di servizi questo potrebbe essere un modello al quale ispirare anche altre riforme piuttosto che immaginare come lo scorso anno è stato fatto in varie sedi
Rivolgimenti distruttivi del sistema dice
Infine non dimentichiamo che vi sono degli aspetti invece di carattere strategico che solamente un sistema di ricerca pubblico centralizzato può supportare e che impensabile velleitario pensare di distribuire a livello regionale
E se le cose non possono che coesiste non dico quella è la soluzione ma è sicuramente quella più possibile per noi
Un'Ambra che nascesse
Comma abbellita di interventi finanziari con un sistema di finanziamenti che è occasionale
Episodi come regolato da una finanziaria annuale
Entrerebbe in grossa competizione con i centri di tipo regionale già esistenti
Non avrebbe un retroterra tecnologico e agenzia di questo tipo che non abbia un retroterra tecnologico sono condannati a morte
Questo è un dato evidente non c'è neanche gli scoop
Quindi è una ipotesi da perseguire
Ma ci siamo provando
Non so se ci riusciremo ma anche se ci dicessimo sono cinque sei casi credo che sarebbe un buon risultato
Dottor ma io volevo aggiungere qualche piccola cosa trasmettono se non Cinquegrani del CNR uffici trasferimento innovazioni e collaboriamo con fra uno francese uno dei nostri partners nella triste li conosciamo quella realtà tra l'altro sono stati ultimamente a Monaco e abbiamo visto come tutti i centri di trasferimento di innovazione i tedeschi si sono collegati tra di loro al fine di non disperdersi in duplicazione di lavori su altri punti luce
Io volevo fare soltanto un in un'osservazione relativamente alla la sua affermazione
Che concerneva la presentazione della domanda di ricerca diceva lavorare su domanda non salva nulla o quasi
Non ho detto questo
è uno strumento di ma lo ha riassunto male ma credo d'aver con capito il concetto il problema della domanda della ricerca di devi scusi dell'Offerta delle ricerche mi sta veramente confondendo il problema dell'offerta della ricerca è un problema molto molto difficile perché quasi nessuno sa come presentarla al mondo imprenditoriale le presentazione della ricerca viene fatta spesso e volentieri soltanto da accademici la si trova su bellissima carta patinata poi probabilmente in ottimo inglese dove nessun che ne sono pochissimi imprenditori medio-piccoli sono in grado di leggere fino alla fine
E quindi noi nonostante produciamo in casa della buona ottima ricerca anche di livello
Applicativo non riusciamo a comunicarla ai nostri imprenditori
Lo sforzo che il nostro Paese deve fare è quello di presentare offerte di ricerca fatte in modo sensato stringato e e che vanno a accogliere il segno immediatamente
Operai e poi sulla domanda di ricerche ancora meglio sempre che la domanda di ricerca sia ugualmente fatta in maniera molto comprensibile a chi deve vagliarla immediatamente
Su questi argomenti il nostro ufficio si è a lungo soffermato e abbiamo aggiustato il tiro in diverse occasioni porto questa nostra conoscenza a qui
A coloro che sono qui presenti per eventualmente collaborare insieme
Grazie
Comunque la
Di più tra offerta e domanda pensiamo che avete
Norme grazie
Sono a uno c'era vuole poi ho concluso gli uffici
Del Parco scientifico e tecnologico di Napoli e volevo solo fare una breve nota in margine al suo intervento ora è vero che i tredici e parquet come forse tutti sanno assegnatari dei fondi in base al programma Ghelli istituiva non hanno ancora firmato i contratti e da due anni
Per motivi che ancora tutti sanno ma non è vero che hanno confermato gli orologi nel senso che tutti sono operativi in particolare parco di Napoli ha molti progetti innovativi
Gestiti in autofinanziamento nell'ambito dei programmi scene
Quindi tutti i parchi scelti hanno di costruire sul campo il modello di cui tanto si parla nei convegni di lavoro ricerca impresa
Ecco perché forse sarebbe ancora un errore ogni ulteriore ritardo che purtroppo no appunto nessuno di noi sa Sawyer sull'avvio formale del programma dei parchi
Ciò che ha detto
Bene l'intervento si riallaccia commento fatto prima da Patelli sui finanziamenti purtroppo gli stessi meccanismi che portano a non avere disponibili gli anticipi
Dei finanziamenti comunitari gli stessi meccanismi formali e burocratici sono quelli che hanno colpito i pacchi cioè c'è una prassi burocratica amministrativa e anche legislativa
Che è quella del sistema Paese
E che mal si adatta alle esigenze di tempi stabilire comunità è un problema soffre questa mattina proprio c'era una riunione ministero del Bilancio
Sotto su questo argomento con la partecipazione di tre ministeri una delle domande che poneva la comunità era proprio come mai a distanza di un anno
Benché vi siano stati già concessi tutti gli anticipi non è stata spesa una lira parlo di circa mille miliardi che sono già stati anticipati dalla comunità di cui non si è usato neanche un centro
Professor Aiuti
Aiuti di caro
Ma io ho preso il tanto dobbiamo ringraziare Marino perché questa
Iniziative è molto importante era stato tentando di creare le condizioni per dare una mano a molte regioni soprattutto nel Mezzogiorno
Perché sì cabina di regia nazionale cabine di regia regionale di fine anno presso la solista storia che sarebbe ancora questo Paese non ha capito
Questo provocherà anche delle reazioni da parte della comunità sui fondi che chissà se mai poi arriveranno allora io credo che prendendo anche spunto da quello che ha detto la dottoressa Cinquegrani anche dalla nostra positiva che ecco sono Ciotti Salice che anche se io non sono fino in fondo convinto alcune cose ancora non vanno in Toscana
Perché l'informazione vera e molto importante però noi abbiamo a che fare con micro insulse Coyote che all'informazione da dare una mano a preparare le cose da fare che l'industriale in questo caso è un operatore vive tutto il giorno
All'intento alla sua struttura e molto spesso non guarda certo interne
Per cui c'è un discorso di informazione leggermente diverso molto più incisivo e la mia proposta seguendo lo sforzo che sta facendo l'Enea è quella veramente di creare una con un coordinamento delle iniziative tale da a realizzare un sostegno soprattutto in alcune regioni d'Italia che troverò la collaborazione anche di regioni più agli in grado di meglio a gestire densa di cioè a niente quella di coinvolgere le regioni del Nord anche in relazione alle regioni del Sud e credo sia molto difficile però se questa è l'Italia la prima cosa da fare che realmente fa decollare il sunto perché se no alla fine suo funerale nord salvo che non abbia ragione Bossi però finisco col dire che bisogna stare molto attenti quando si valutano che qui faccio un appunto alla Regione Toscana i precetti perché a mio giudizio che le commissioni che poi vanno a valutare le poi sono stati messi in piedi dal cielo scritte o da altri centri
Qualche volta valdostano questi questi progetti in un modo a mio giudizio francamente non del tutto giusto
Ci sono iniziative dico una sola che riguardano la sostano in particolare che è un'idea sempre viene dalle nere quella le arti minori
Allora e il rilancio delle arti minori discorso di Marino sul prodotto che abbia una possibilità di entrare su mercati medio-alti che è molto importante
E se c'è una legione
Che deve essere interessata sul rilancio dei mille lamenta la produzione le attimino nella Toscana
Non è che l'ombrello nella l'Emilia Romagna lo so tutte le regioni italiane e che è la vera essenza destra paese della sua economia sono resi settori
Per cui io prego Marino di fare quello che ha deciso di fare di preme lei che che ci sia questo coordinamento questa collaborazione
Che sia come punto di riferimento all'Energia & R o quelle strutture che sono a mio giudizio portate a fare questo tipo di operazione saranno ce la faremo mai
Prego
Ma io mi chiamo Marletta sono presente quindi come diciamo per il con società ricerche
Come direttore di una struttura operativa del consorzio e quindi volevo un attimo cercare riportare il fuoco l'attenzione su una cosa che inevitabilmente mi pare che stia poi ci sfuggono al concreto
Mi pare che l'attività di trasferimento tecnologico a vari aspetti uno degli aspetti sicuramente per la diffusione informazione della predisposizione di strumenti o che permettono poi al e gli interlocutori nell'impresa di mettere appunto le loro iniziative un po'il discorso che faceva adesso il mio predecessore immediato intervento credo che sia importante certo gli imprenditori non si mettono su internet bisogna elaborare degli strumenti concreti e elaborare la gente che li porta avanti mi pare che ci sia però un ruolo ancora più concreto e qua mi riallaccio un volpino intervento fatto
Dal mio collega di Catania Campisano sulla questione dei come si fa la ricerca ha detto mi ha creato dui a focalizzato un aspetto che riguardano in particolare le medie imprese medie imprese sono un caso un po'particolari utili forse ai margini del discorso del trasferimento tecnologico per quello che ci riguarda
Da un lato perché mi pare che la massa dell'impresa italiana sia piccole medie per quello che ci riguarda dal punto di vista la innovazione tecnologica come target innovazione tecnologica e dall'altro perché sono le strutture obiettive queste micro imprese piccole e medie imprese che non hanno la capacità di provvederei di da sé neanche parzialmente
Ai due termini che prima citava appunto Marina con cui sono perfettamente d'accordo innovazione di processo innovazione di prodotto
In particolare non hanno la capacità di pensare alla innovazione di prodotto
Però che esso richiede strutture concrete cioè strutture operative io qui infatti volevo dare questo contributo che magari prenderemo una tavola rotonda più tardi dicendo che secondo me è una struttura operativa deve essere creata probabilmente certamente su basi territoriali in accordo con le esigenze ma anche su basi come dire
Di area intervento per settore industriale
Sotto l'operative che sono capaci di fare dirà un contributo Correale alla elaborazione dico struttura operativa essendolo suture di ricerca applicata incerto tentata cioè laboratori all'interno dei quali ci sia un solo le tecniche di agnostica
Ma chiede che sviluppo che permettono di dare una spinta alla per esempio alla concezione di nuovi prodotti oppure allora
Problema è l'innovazione di processo dove si pone cioè struttura operativa dove arriva l'imprenditore lì sono d'accordo con pareri tra l'essere struttura che in qualche modo si reggono sul mercato senza la logica assistenziale presa un imprenditore non ci fa possono essere anche fuori dell'industria ovviamente perché era ricco e mi indusse del tono un po'ospitare un possiamo teorizzare la fioritura di una struttura operativa per ogni singola unità industriale però centri che sono in grado di catalizzare
Un minimo di partecipazione gli imprenditori con una richiesta precisa
Imprenditori partecipano al costo del progetto e dall'altro lato però devono avere risposte concrete e rapide però che esso richiede anche la parte dell'indegni diciamo dell'interruttore invece di ricerca
Di cambiare un attimo la logica io personalmente sono professore universitario
In una reazione in una realtà ancora più complessa della Sicilia perché sono in Basilicata intatti e quindi forse c'è un attimino di complessità in più quindi conosco queste due situazioni segna il passo subito con convegno per l'immagine alla basilica
Mio collega della Basilicata arrivassero adesso subito il microfono ecco mi pare che la logica del del ricettatore accademico sia negativo non tanto per la tematico cadenza fare ricerca di fonti danze a quando per la sensazione ai tempi c'è un progetto per un vero ricercatore si stempera nell'eternità
La vera risposta non c'è mai e mi pare che si basi così ricercatore si va su quel vecchio proverbio cinese per cui le montagne no da lontano sole montagne da vicino non sono più le montagne ciò capito un bel problema quando sono proprio dentro il problema le montagne sono di nove montagne cioè in realtà ho colto forato il velo metafisico no
E che io credo che quella è la mentalità che un po'come ricercatori accademici dobbiamo trasformare e dare invece risposte concrete in tempi veloci il che richiede strutture dedicate secondo me non possiamo riciclare interamente strutture accademiche perché si per questi scopi
Ecco qui allora anticipo un tema che poi riprendono ripeto oggi pomeriggio
Non abbiamo una struttura che appunto quel super Lab che non è un aggettivo auto qualificativo significa laboratori superficie Interfax otto concreto non supera in senso ecco nel super Labé se sapete abbiamo ricercatori industriali pagati dal consorzio cioè noi finanziamo tre stipendi a tempo pieno ricercato che stanno là che non so ricercatore lunghi universitari né del CNR Creso pagati
Con i soldi dei contratti che abbiamo rimediato negli ultimi sei sette anni su progetti concreti ICE cioè io non il progetto il costo del progetto serve per finanziare salari certo anche e macchina su cui poi lavoro
E poi suture di supporto
Ecco che sono io aver dato un contributo in questo senso mi pare che so secondo pezzo dovrebbe essere anche avrebbe riceverà anche una certa attenzione passo il microfono
La cicerchia Astrolabio Basilicata
Ma io penso che innanzitutto vada posto all'attenzione della Direzione del fondo europeo di sviluppo regionale un problema
Che in queste iniziative che si fanno se le fanno tantissime manca quello che l'interlocutore e cioè la domanda se tutti siamo d'accordo che a partire dalla domanda che si misuri risultato
Di un progetto di ricerca di trasferimento tecnologico la domanda non c'è il grande assente di questi iniziative prevalentemente il mondo della piccola media impresa e se tanto mi dà tanto innanzitutto delle associazioni rappresenta una piccola e media impresa
Lui
Poniamo un problema anche
Analisi delle dei diversi programmi che operano ad esempio in Basilicata emerge una capacità potenziale di spesa
A valere sul programma operativo plurifondo regionale a valere sulle varie sovvenzioni e iniziative comunitarie e speriamo anche a valere sull'articolo dieci del regolamento del fondo europeo di sviluppo regionale che per il momento non ci ha visti coinvolti anche se chiediamo e oggi pomeriggio mi piacerebbe sentire dal due robot insomma come tecnopoli sull'impegno un po'più preciso ad un coinvolgimento che abbia anche sul piano delle procedure
Un coinvolgimento effettivo delle forze imprenditoriali che nel territorio sono presenti operano abbiamo complessivamente nei prossimi sei anni una spesa per ricerca sviluppo servizi per l'innovazione e qualità dei prodotti e i vari programmi di circa quattrocento miliardi quattrocento mila Riker rilevantissima e che ci pone come una delle più piccole regioni d'Europa con una più alta densità di investimenti nel settore della ricerca dello sviluppo
E con una presenza attuale
Di numero di ricercatori di infrastrutture offerta scientifica e tecnologica di primissimo piano assolutamente sottoutilizzata pensiamo agli investimenti e progetto speciale trentacinque per l'Agrobios che non vedono assolutamente attivati attrezzature di grandissima
Rilevanza che possono essere a servizio di quello che io dico sia necessario a questo punto cioè la Basilicata anche con le presenze industriali degli ultimi anni FIAT e SNIA
A
Posizionato alcuni interessi forti nelle proprie aree territoriali e abbiamo fatto sacrifici laburista di impatto ambientale notevoli allora è possibile che sia la si smetta di ragionare in termini di regioni forti e di regioni deboli
E si pensi ad una cooperazione vera tra le regioni per cui la specializzazione di funzioni di carattere scientifico tecnologico possa vivere Benedetti Dio che alcune strutture di ricerca sviluppo e trasferimento
Si localizzano in Basilicata non solo per le imprese della Basilicata che evidentemente non possono riuscire da soli ad assorbire questo flusso di innovazione perché non siamo mica manco la Lombardia da sola può essere Pace di far competere l'Italia in Europa figuriamoci se la Basilicata da solo può fare ma in una cooperazione tra le regioni del Mezzogiorno perché la Basilicata che ha questa caratteristica questa potenzialità non può giocare un ruolo di come dire di servizi per un territorio più ampio
Ecco ecco il problema vero è che da noi le imprese non sono molto forti ci sono alcuni grandi gruppi e abbiamo bisogno di una logica di cooperazione tra le imprese che la smetta di fare accedere in modo competitivo a risorse tipo queste tipo queste della ricerca che non possono essere oggetto di competizione tra centri di ricerca università impresa invece devono diventare momento di cooperazione quindi io voglio sollecitare fortemente sia la direzione regionale la direzione politica regionali si allinea perché evidentemente tra l'altro a un investimento strategico da realizza nella nostra regione ha tra l'altro la continuazione la spegniamo la concreta attuazione del programma progetto integrato Trisaia sono altri cento di gli hard Investimenti che in Basilicata arriveranno sull'azione organica due pensate azione organica due mille novecentottantasei piano triennale primo piano triennale di attuazione della legge sessantaquattro questi sono giusto per me
There un po'di sale su una discussione che potrebbe diventare molto di routine alcune delle questioni che sono aperte ma si pongono da noi così come si pongono comunque allora se siamo d'accordo che il coinvolgimento delle realtà territoriali e garanzia che l'innovazione dia risultati in tema di sviluppo locale perché questa è la filosofia mi sembra del fondo europeo di sviluppo regionale che che simili meschino attraverso l'innovazione processi di sviluppo e che si superi un gatto che da noi nel Mezzogiorno rispetto alle regioni alla media retail delle regioni
Rompere raramente abissale abissale in molti sette settori abbiamo la necessità di un coordinamento i efficaci delle iniziative per cui parli a
Amo con le regioni con identiche nel territorio hanno la presenza degli imprenditori coinvolgiamo questi soggetti io dico e su questo sono perfettamente d'accordo con il dottor Praderi impegnando l'impresa a investire perché è ora di finirla con il meccanismo del concorso
Regionale nazionale che copre poi anche la quota parte a carico dell'impresa e questo mi sembra che non sia più proponibile se vogliamo veramente che le imprese facciano fa are agli enti di ricerca e laboratori di ricerca che da noi per esempio sono tutti pubblici non c'è un'iniziativa privata nel campo della ricerca Investimenti e soprattutto qualificazione di servizi di cui l'impresa dovrebbe avere bisogno cioè la domanda qualifica anche gli investimenti che sull'offerta scientifica e tecnologica devono essere sicuramente realizzati
Ma c'era prima e durante dottor
Controlli
Sono preciso di Federchimica io ringrazio molto l'incontro è molto pregnante direi anche di grande attualità
E secondo me importante il discorso di questa diciamo presenza della ricerca
Nel territorio e per il territorio specialmente nel Sud perché nel Sud troviamo fogli residui purtroppo delle cattedrali del deserto delle mancate iniziative
Su cui poi le regioni ancora combattono tutti problemi occupati ivi quindi quando sento il flash dalla Toscana che non paese tranquillo confronto i problemi della Campania della Calabria della Sicilia che ancora ci hanno i pesi diciamo del passato non per colpa loro
Ecco che il discorso dell'impresa in collegamento Cornet quindi approdare servizio all'impresa in cui c'è la alla nasce il matrimonio reale fra l'azienda e quello che si può optare
Quindi ben venga un discorso ma è molto interessante quello che sta facendo l'Enea di aprire questi centri in modo che al momento gestionale che poi quello della verità in cui furono scappa più perché finito il finanziamento
E quindi c'è anche dentro il funzionamento in permanenza e quindi la salvaguardia dell'iniziativa realmente reale quindi questa è una cosa molto importante però laddove l'amico della Basilicata chiedeva dice ma le aziende dove sono io dico mi dispiace che non c'è ministero che se non c'è un c'è la signora che se non c'è un un punto o di leva che aiuti le regioni che insomma faccia un po'da da coordinatore
Di questa ripartenza di questa assistenza alle imprese che sono resistenti di questa proiezione verso il nuovo io ritengo che le regioni del Sud e sarò molto difficile che possono
Dover e far partire questi processi in cui c'è da vedere un discorso importante anche dal punto di vista finanziario perché è lì che poi c'è la corresponsabilizzazione perché se poi si fa come si faceva prima in cui le iniziative erano a fondo perduto o cose di questo genere va a finire che non avranno piedi poi non avranno gambe le iniziative stesse
E nel contempo un un sollecito è una grossa a una tempestività maggiore sì al Sud nasce un'idea insomma secondo me la velocità di gestione dal punto di sta della pratica burocratica dovrebbe essere più veloce che Lombardia perché se no poi diventa obsoleta perché poi se no c'è anche un poco di così di disamore disamore anche perché purtroppo c'è il passato insomma no e quindi quello tema uno dei la Federchimica fatto una conferenza ad hoc sullo snellimento delle procedure dire che diventa ancora più importante sul tema che noi stiamo trattando grazie
Io passano essere entrate o un utile strumento per fare quello che lei dice anche per proporre queste case grazie
No
Non so se associazionismo
Vorrei fare una provocazione
Come tutte le provocazioni può essere un po'esagerata
Ma io credo che nel fondo
Sì perché ci sia un fondo di verità che vale la pena di sottolineare
Si continua ormai da anni a dire c'è una preminenza di Offerta Lecce scarsità domanda
Si arriva a ogni chiamiamo un eccesso cioè il caso in cui Relais Center sono chiamati che sono tutti offerenti di tecnologie sono chiamati come in uno dei compiti fondamentali gli andare presso le imprese a identificare quali sono i loro bisogni
Che ci sia una preminenza di Offerta è anche ragionevole per il fatto che per esempio i se non troviamo di che sopravvivere non riusciamo a lavorare allora è normale che ci si dia da fare per identificare tutte le opportunità di finanziamento
Ora la provocazione
Ma non è il caso ma mi rivolgo soprattutto le regioni del Nord chiedo scusa per tutti quelli del Meridione parole il momento in cui le imprese comincino ad imparare da sole a farle domande le faccio questa provocazione perché lavoro in questo settore ore da almeno cinque o sei anni e mi danno l'anima a girare per l'Italia in lungo e in largo a parlare con l'impresa vedi potrei elencare ma non lo faccio il numero di iniziative che ce ecco di mettere in piedi con più o meno successo come tutti dove coinvolgono impresa in iniziative nazionali in iniziative comunitarie usando tutte le opportunità di cui vengo a conoscenza
E alla fine di tutto questo mi domando ma è proprio necessario votare cioè delle proprio sempre essere così io vi dico francamente quando parla l'impresa e non faccio altro tutto il giorno ho cominciato da almeno un anno dire ma sarebbe il caso anche voi cominciaste stabilire un legame con noi perché non è possibile solo e sempre dar la colpa ai centri di ricerche Io sono fisico già o un senso di colpa perché ovviamente sono lontano dalla realtà poi appartengo lei ha quindi un ente di ricerca statale è lontano dal mondo quindi quando vado a parlare poi di più sono cattolico e quindi ciò anche faccio anche l'esame di coscienza queste pessimo risultato alla fine devo sempre sentirmi in colpa di fronte agli imprenditori che dicono voi siete lì dove tessera nostro servizio e se non ci date quello che ci serve siti Dini degli inutili parassiti ripeto rivolto alle imprese del Nord non so se ci sono dei la in tanti qua ma sarebbe interessante dialogare io comincio a dire ma sta in però sarà pure il caso che comincino a sapere di che cosa hanno bisogno
Perché per fare delle strategie e bisogna pensarci avendo almeno il medio termine lungo termine di tradizione tutte le volte che vado a fare dei a proporre dell'iniziative mi dicono a questo sarebbe interessantissimo ma certo che se non è pronto fra entro un mese noi non possiamo neanche pensarci perché questa è un'esigenza
Da assoluto e inderogabile non possiamo aspettare e chiunque operi nel settore della ricerca più o meno vicino più o meno lontano sa che con meno di due anni non si fa assolutamente nulla si può solo andare alla Fiera e comprare il prodotto che esiste già
Allora la mia provocazione che forse andrebbe bene anche nella tavola rotonda del pomeriggio è ci sono in prese evolute parlo dei settori tali sì una lei quale mi rivolgo espressamente lascio perderà la il teca perché questo mondo un po'a parte dai a cui non mi rivolgo parlo di imprese comunque GRA di evolute che lavorano in settori che competono a livello mondiale
Se ci tengono a collaborare con il mondo della ricerche se lamentano in continuazione la mancanza di presenza del mondo della ricerca e ripeto hanno anche una buona dose di ragione
Beh il legame non si può stabilire che a due la mia provocazione sarebbe il momento in cui comuni comunque la domanda cominciasse anche ad organizzarsi un pochino chiedo scusa
Io credo che manchi qualcosa
C'è un intervento non so come politiche il fatto che nella Sava probabilmente il mondo industriale poco presente
Lo si vede anche da un fatto
Nessuno ha posto in luce uno dei problemi alla base della scarsa partecipazione industriale alcune attività ricerche mi riferisco soprattutto agricola mi indusse a problema finanziario e della problema della struttura bancaria al nostro Paese dei problemi fiscali
Non si può pensare di coinvolgere il sistema produttivo in azioni meglio lungo termine se non si accompagna qualunque azione di tipo tecnologico e strategico con un intervento finanziario
Che accompagni l'azienda dalla fase di impostazione la fase riprodotto l'elemento Man
Cam
Che nel sistema generale nazionale non è tanto il finanziamento alla ricerca che in un modo o nell'altro può essere reperito quello che manca è il finanziamento in tutta la fase di trasformazione dal prodotto della ricerca al prodotto di mercato Tessari fare innovazione di prodotto e di processo di qualunque cosa in mancanza di strumenti finanziari di questo livore velleitario qualunque azione di supporto tecnologico che non tenga conto ripensa è destinato al fallimento e in tutti gli altri Paesi
Gli interventi sulla sulla realizzazione di innovazione di prodotto e di processo è sempre accompagnato o da uno strumento pubblico di tipo finanziario o da un sistema di tipo privato
Che investe capitali di rischio deve cercare al nostro Paese non esiste in assenza di un vecchio il cardinal bisogna immaginare i sistemi di intervento a finanziare gli accompagnamenti
Senza i quali
L'idea di coinvolgere sulle operazioni a medio termine la piccola e media industria non può che essere portata al fallimento non ci sono speranze
No
Scusate sono Alessandro datteri dell'Università dell'Aquila saranno delegato nazionale sul programma applicazioni telematiche
Io volevo mettere in evidenza ecco quella che un un elemento critico rispetto al programma telematica in che vede come fruitore della ricerca non la coppia piccole medi impresa
Bensì le gli utenti che sono fluente che forniscono servizi e quindi che forniscono servizi nel settore sanitario nel settore dei trasporti nel settore della formazione così
Io penso che sia ugualmente importante vedere un intervento o dei fondi strutturali a in qualche modo per incentivare la partecipazione delle delle armi diciamo degli utenti per quanto riguarda questo settore della applicazioni telematiche nel Mezzogiorno ospitali in particolare una considerazione che abbiamo atto analizzando o seppure in maniera preliminare quelli che sono stati dati di partecipazione delle amministrazioni al programma telematica
è importante che il quarto programma quadro visto o accanto alla ricerca e lo sviluppo tecnologico anche le attività di dimostrazione che vedono una partecipazione diretta dell'utente come non più come fruitore dei risultati bensì come attore della Progetto di ricerca e quindi come e con finanziatore diretto di queste attività bene io penso che la Commissione debba fare uno sforzo anche e per identificare non soltanto il beneficio che può essere tratto dalla piccole medi impresa dai risultati della innovazione tecnologica ma anche dalla a da quelli che sono i maggiori le maggiori e fonti di spesa che sono le le pubbliche amministrazioni delle degli enti locali le le regioni Isili gli ospedali e così via
Iper mediante delle del miserie mirate e che vedano diciamo o una incentivazione diretta nella parte ci l'azione e a questo che processo di trasferimento tecnologico da parte della utenza dell'utenza pubblica notato del Potenza privata
Grazie
C'era sino in fondo cui se non vi sono altri interventi
Cioè
Sono due due sarà
Berardi CN restituì documentazione scientifica io volevo rammentare a questo consesso che nell'ambito del progetto strategico che si chiama esattamente in questo modo trasferimento tecnologico noi abbiamo realizzato stiamo realizzando un esperimento che dura da sei mesi e siamo arrivati a fornire alle alla domanda cioè le piccole e medie imprese un dire un qualcosa di concreto perché c'è uno sportello che abbiamo aperta insieme ad Assolombarda e la cosa importante che abbiamo intanto collezionato e messo sul sistema tutte le spose che abbiamo avuto da parte della ricerca pubblica e rispetta e diciassette Minin vivi che abbiamo fatto ne abbiamo ricevuti in sei mesi cinque mila il che ci ha confortato perché ci aspettavamo che l'interesse fosse minore
Adesso questo sportello sta funzionando da circa un mese abbiamo ricevuto quaranta risposte telefonica ma abbiamo fatto una cosa molto semplice molto informale è attivata una segreteria telefonica c'è qualche dono che risponde dalla mattina fino alle due e raccogliamo Rea domande e mettiamo in contatto la piccola e media impresa direttamente come ricercatore là dove possibile credo che questo sia una cosa Abbas anzi è importante ai fini di quello che lei ha considerato l'impossibilità di realizzare in Italia un modello di piccola ombra si può realizzare modestamente all'inizio e forse facendo qualcosa magari di più importante grazie
Grazie dell'informazione
Sono Paola D'Ascanio della Regione Abruzzo sono responsabile regional teconologici plant e il progetto pilota di cui parlava il dottor poderi prima finanziato con l'articolo dieci del fondo di sviluppo regionale
Non so se è questo il momento per intervenire o rinviano al pomeriggio comunque volevo solo segnalare alcuni punti perché mi sembra che in questa giornata interessantissime ringrazio teneva per averlo organizzata ci sia assente non solo l'impresa ma anche il coordinamento pubblico
E allora volevo intanto colmare una lacuna un coordinamento pubblico cioè
La regione Abruzzo si trova da un punto di vista prettamente economico e produttivo in un guado nel passaggio tra le regioni e l'obiettivo uno e il dopo non ancora definito
Per cui in una fase di interregno in cui il supporto esterno assistenzialismo comunque di finanziamento a produttivo tipo legge sessantaquattro non c'è più
E non sappiamo cosa ci sarà dopo
L'effetto immediato è una caduta occupazionale una diminuzione di produttività
è una necessità di sostegno del potenziale endogeno della nostra regione
Non sappiamo che non abbiamo più capacità di attrattiva di imprese esogene quindi dobbiamo assolutamente garantire all'impresa della Regione la competitività per reggere il mercato
Ed è per questo che abbiamo partecipato al bando per il regional Technology clan fornendo il nostro core programme
Lo scopo quindi principale del nostro programma è però lo sviluppo e la competitività delle piccole e medie imprese della regione attraverso l'incremento del suo potenziale innovativo
Questo macro obiettivo però in realtà
Passa attraverso più fasi che non è solo il trasferimento di tecnologia
Di fatto la Regione assume l'iniziativa di definire sperimentare coordinare un programma che con la oggi con economico tecnologico che integri la politica di ricerca e sviluppo tecnologico con la politica economico-sociale
E tutto questo con il supporto della commissione inserendosi in un network gli otto regioni all'obiettivo uno e due dell'Europa ottenendo tra l'altro anche il non secondario affetto della partecipazione a una rete operativa che può diventare una rete valida per partenariati di tanti altri programmi e l'abbiamo già sperimentato per programmi che non siano finanziati con fondi di sviluppo regionale ma fallo su programmatica azioni telematiche cioè usando il network come partenariato fisso con regioni dell'obiettivo uno e due
E quindi con il conseguente sviluppo della cooperazione per lo sviluppo e della sinergia di progettualità tra le regioni dell'obiettivo uno Obiettivo due il ritardo di sviluppo
Non ci aspettiamo anche altri risultati
Ci aspettiamo dei risultati dal vostro programma che sono di informazione diffusione di tecnologie di trasferimento delle tecnologie di controllo certificazione la qualità di servizi dimostrativi e di formazione professionale continua
Di fatto si vuole organizzare un osservatorio tra la domanda e l'offerta dell'ecologia con una valutazione degli andamenti i tre settori critici tecnologici e inserirsi all'interno del sistema europeo di monitoraggio dell'innovazione
Certo la realizzazione del Progetto permetterà quindi su due livelli a uno delle infrastrutture regionali di sostegno allo sviluppo tecnologico di conoscere il potenziale i bisogni innovazione delle piccole e medie imprese
Al fine di adattare al meglio proprio l'Offerta con quell'approccio che non è solo top da un ma poi innestare un processo di feedback col controllo della domanda
E alle piccole e medie imprese della regione di accrescere la loro competitività e il loro mercato grazie proprio a una migliore competitività ed inserimento nei mercati tutto questo ha naturalmente una metodologia un programma che stiamo finendo adesso di definire a una metodologia che vede coinvolti molti attori molti attori che riuniamo intorno a un comitato Guido uno stinco miti che sul quale con il quale partecipare papà l'orientamento delle scelte e la regione dove deve essere la ricerca ci sono le università ci sono i centri di riuscire Ka c'è l'impresa c'è la politica cioè l'economia cioè con questo vogliamo controllare conoscere quello che c'è
E controllare quello che si va teorizzando grazie
Grazie
Allora se non vi sono altri interventi ci aggiorniamo alle quattordici e quarantacinque grazie
Lei ha lei ne ha
L'opportunità saluto
Tutti i prezzi
Ma questi incontro
Che devo dire
Ha un titolo abbastanza impegnativo
Perché l'innovazione tecnologica fondi strutturali
Sinergie strategie di cooperazione
So per certo che
Danno per scontato coi un perfetto allineamento sull'operatività sia a livello nazionale che a livello comunitario
E quindi diventa automaticamente un titolo molto impegnativo io esco da un incontro dall'aver approfondito in questi giorni il
Tutto tutta la possibilità di attivazione del programma
Dei fondi strutturali del programma sui fondi sociale europeo
Ho cercato a suo tempo di impostare come direttore del dipartimento relazioni internazionali il quarto programma quadro
E l'operatività del quarto programma quadro nella ricerca
Ho in questo momento la gestione anche dei fondi ex mezzogiorno e attuali in proiezione sulle aree depresse
Quindi
Il problema di sinergia ci sono ma ci sono non solo a livello gli strumenti di aree di intervento ma ci sono essenzialmente a livello di impostazione
Devo dire che
La
Operatività con essa con le regole dell'operatività sia nazionali che comunitarie
è un
Non non è che è difficile una macchina che è lenta a mettersi in movimento
Perché ogni volta che si apre un un nuovo ciclo facce alcuna differenza rispetto ai cicli precedenti
Ogni volta che si entra in
Una struttura pubblica di tipo nazionale di tipo europeo
C'è sempre un problema dei rapporti interni alle singole amministrazioni e questi rapporti interni incidono sul operatività di qualunque tipo di strumenti quindi
Così come avviene da noi in cui per i fondi strutturali abbiamo un'integrazione per la prima voce un'autonomia per la prima volta di ministero rimanda
Una integrazione
A livello ministero del Bilancio
Prima di passare ove alla discorso comunitari
è chiaro che
Con ristrutturare circa per mettere in piedi con una a un lavoro che funziona altrettanto credo di aver rilevato a livello comunitario per cui certi problemi che erano stati risolti in relazione al crede ai precedenti i fondi strutturali sono forse
Riemersi in maniera più virulenta di prima i rapporti tra le varie direzioni per cui strumenti ormai e assodati sulla precedente programma
Quadro
Sono diventati abbastanza incerti in questi
Ora non una però vivendo nello stato
Avendo tante volte parlato con voi su questi problemi sono un inguaribile ottimista quindi credo che ormai siamo su una pista
Di decollo con attività ormai irreversibili questa mattina abbiamo messo appunto gli ultimi problemi
Abbiamo verificato le capacità di stato d'attuazione
Abbiamo individuato nuove difficoltà ma anche delle linee di di apertura
Come si sta muovendo allora io vorrei premettere un a un punto che mi sembra importante per gli operatori della della ricerca
è la prima volta che il ministero agisce sullo strumento dei fondi strutturali in autonomia
Precedentemente
Voi sapete che
Tutta la parte dei fondi strutturali era coordinata dal Dipartimento della presidenza il mezzogiorno e poi aveva i suoi strumenti operativi di cui la massima parte erano concentrati per quello che riguarda la ricerca
Sua Agensud non sulle tracce
è chiaro che passando da da un aspetto di gestione
Unificante con un impegno diciamo abbastanza ridotto come strumenti specifici
Ardeva una gestione diretta
Del fondo abbiamo dovuto cominciare a vedere un piano operativo
Che pur se nella sua nella sua prima stesura che a quella poiché è stata approvata dalla dalla comunità
Che non copre tutti gli aspetti percorribile
Comunque il piano più complessa o presentato da tutte le altre amministrazioni
Perché la specificità del sistema ricerca innovazione che gravità sul discorso del ministero
Il è il più ampio come casistica come casistica di soggetti come casistica di attività come casistica di strumenti operativi
Nazionali
Che vanno a ad accedere ai contributi comunitari
Basta pensare al al fatto che noi viaggiamo gialla tutta la parte l'istruzione superiore e alta formazione a attraverso varie tipologie quindi con l'università alla attraverso tutte le varie tipologie di enti fino ad arrivare alle imprese
Con tipico puntuali oppure raccordati sul fondo ricerca applicata tipi di strumenti quindi un ventaglio molto ampio
Noi abbiamo stiamo sbloccando le procedure che
Che ci sono
Ritengo che questa è l'impegno che abbiamo preso stamattina entro la fine di dicembre praticamente nuove andremo a a consumare se si può dire il contributo comunitario per riavere la regione la nuova dotazione comunitaria
Naturalmente
Questo ha comportato un un lavoro che per voi
Vedete
Lo vedete come ricadute conseguenza ma molto approfondito
Perché le Tipu quando si tratta quando si lavora a fronte di tipologie con l'obiettivo di riuscire a coniugare
La rapidità o la standardizzazione dei modelli di rapporto tra ministero e enti beneficiari finali
Con quelle caratteristiche di
Tranquillità e sicurezza che la la normativa italiana ma anche quella comunitaria ci impone
Non è non è sempre semplice non è sempre agevole
Non credo che il ministero e la ricerca sia più in ritardo di altri forse l'Italia lo è ma in questo momento a me interessa di vedere il piano nazionale perché
Io utenti che abbiamo solo quel nazionale
E poi il seguitare a dire ma forse giardino del vicino e più verde
Mi interessa relativamente perché se no il nostro poi si secca completamente
Io non voglio rubare tempo alla sono appunto volevo dare una notizia che c'eravamo incontrati questa mattina con a dottor Sordi ma col dottor con
Anche altri McKenzie
Che
Abbiamo definito questa parte di attuazione abbiamo preso un impegno di attivare le procedure su alcuni strumenti che sono quelli su alcune misure che sono quelle attualmente più agevole
Abbiamo parlato anche di intermediario esistono delle difficoltà vedremo poi
Gradualmente di passare alle alle altre misure
Siamo leggermente più o indietro quando
Come tempistica di attuazione che però poi si stringeranno i tempi perché per la parte italiana siamo lo stesso punto con il fondo sociale europeo che tra l'altro ma procedure ancora più complicate
Complesse del degli atti
Una dei problemi più rilevanti che non abbiamo trattato con la comunità credo questo sia interessante il problema dei costi
Del dei costi da certificare
E devo dire con estrema serenità che i nostri sistemi di rendicontazione non soddisfano la comunità europea
E non è facile riuscire a far sì che le diverse divisioni direzioni della Comunità europea abituate a lavorare sulle infrastrutture di appalto
P escano a entrare in alcuni problemi difficoltà di rendicontazione
Delle attività di ricerca
Uno dei noli sono le spese generali ovviamente
Perché non si riesce a capire perché le spese generali di ricerca superino il quattro sette per cento così come avviene per le spese di costruzione delle strade
Adesso faremo un'apposita nota per cercare di spiegare il perché Dinoi utilizziamo in Italia il sistema di un riferimento al costo del personale perché forse le varie tipologie esistono ecco questo era semplicemente per darvi
Un segnale che il tipo di problemi sui quali incisiva a dibattere e che poi voi avete come ricaduta quindi quando quasi brillamenti erette su come dovranno essere certificati e come saranno onerosi certi tipi di rapporto non stanno noi stiamo cercando di di convincere di dipanare una serie di di problema
D'altra parte io che ho affrontato la ricerca qualche anno fa
Mi sono trovato esattamente nello stesso in passato non solo non riuscivo a capire il perché della specificità di una ricerca così come non riuscivo a capire il perché un obiettivo non potesse essere predeterminate
Devo dire che a distanza di dodici anni ancora non ho capito perché è un obiettivo ricerca non può essere predeterminato ma comunque va be'questo è chiamato
è una cosa diversa però certo che non si tratta di costruire un ponte o di costruire un'autostrada ecco questo mi sembra abbastanza mite
Ma se questo è nell'attività di ricerca quando poi andiamo in quegli aspetti molto
Molto soft che sono il trasferimento tecnologico dall'istituzione dell'informazione
Ecco allora
Argomento dopo argomento arriviamo sempre ad atteggiamenti a giustificativi e quindi a certificazioni che hanno un valore
Sempre più proprio tanto è più difficile
Per l'Italia deve certificare questi valori e poi la comunità europea deve accertare quindi non mi sembra meglio dirimere a monte certe cose piuttosto che vedere una contributo non riconosciuto
Il
Stante che ormai il programmi strutturali si sono avviati stante che noi gestiamo sostanzialmente in questo momento la coda del
Precedente e in Sicilia si dispone degli c'è l'aria condizionata forza rumorosa
No ma c'è esiste io non ho detto che attaccate Garrett esiste
Non come tagliata cangianti la curva dell'attenzione
Il
Stavo dicendo che ne stiamo gestendo la coda del precedente presidente fondi strutturali ma in parallelo alla attivazione di quella di quella attuale
Quindi stiamo mettendo in sinergia che tentiamo di di leggere uno sposalizio tra le attività pregresse e quelle future per individuare un trend che sia percorribile ora noi stiamo in questo momento lavorando soprattutto sul discorso quello di territorio Obiettivo uno
Quindi mi sembra essenziale
Di poter lavorare
Tenendo conto di quello che è stato il precedente piano gli strali del collegato I precedenti piani di investimento effettuati anche Sofri solamente con fondi nazionali per verificare come sui territori questi hanno agito e poi tendere ha fatta a mettere in atto una politica territoriale
Che poi all'interno della quale poi individuare i percorsi disciplinare e le aree di interesse produttivo che si vogliono
Spingere
Tenendo conto che naturalmente uno dei grandi problemi che oggi esiste è quello della Società dell'informazione quindi non è un discorso di privilegiare ma credo che a livello mondiale oggi il problema della società dell'informazione quindi tutta la parte telematica informatica avanzata una una parte senz'altro rilevanti sia come attività di ricerca sia come utilizzazione delle tecnologie di metodiche insiste
Io volevo cercare di collegarmi a un po'alla linea di questa mattina sentendo un momento prima del l'onorevole Caccavale il dottor Marino dell'Enea per sapere un po'il punto di vista dell'Enea che ha organizzato il convegno
E quindi di sentire la il loro tipo di di azione come si collega degli soprattutto le prospettive non tanto le difficoltà ma le prospettive e i collegamenti tra io primo fra fra le tre linee cioè il primo piano strutturale io la che passa attraverso poi una serie di iniziative sul Mezzogiorno di cui siete titolare no come ente e poi il quello nuovo
Grazie
Grazie dottor velati
Cercherò di fare così rapidamente un po'la sintesi delle azioni sul Mezzogiorno il tentativo di integrazione sia tra le azioni passate sui fondi strutturali e le nuove ma anche con l'altra alla funzione che sono i fondi ex sessantaquattro che tra l'altro sono gestiti adesso dalla stessa direzione nella dipartimento aviatorio tollerati e quindi può costituire un elemento di ulteriore complementarità e integrazione
Prima o poi anche un accenno
Faremo anche un accenno coi invece alcune azioni sul programma quadro che convergono su queste su queste azioni in modo da tempo la visione
Allora come azioni sul Mezzogiorno
Ancora in corso ma avviate nel vecchio contesto citerei essenzialmente i tre progetti nell'ambito Stride che riguardano
Attività di centri servizio per l'informazione
Sui programmi comunitari e di assistenza alle aziende per la partecipazione a programmi comunitari
Se il italiano nome di programma ex nova programmatica
Sono attualmente in corso
Prevista alla fine del programma per il prossimo anno
E stava poi costituito il che se è stata un po'l'operazione un po'particolare
Un centro
Di progettazione
E design'di prodotti che utilizzano materiali avanzati
E si è cercato di mettere a disposizione di strutture produttive industriali un centro che fornisce servizi di progettazione e prodotti
Software di progettazione e formazione
Questa struttura consortile fu voluta dalla comunità
Proprio per realizzare la compartecipazione l'ente di ricerca e degli utenti
Del prodotto della ricerca stessa ovvero sviluppatori software in pratica un consorzio formato da un complesso di aziende alla fattispecie sei
Che rappresentano settori di utenza si va dal navale alla alle giurie alla gioielleria alla all'interno altre amare nautici
E invece anche una segreteria che sviluppa invece codici di progettazione
è un una struttura che alla fine del del finanziamento dovrebbe essere in grado di essere presente sul mercato
E quindi essere competitiva
L'abbiamo collocata a Brindisi per un'operazione di integrazione con una realtà territoriale già esistente nel settore dei materiali
E in questo debbo ricordare che proprio tutto il velario studenti
Che aveva seguito l'iniziativa nell'altra sua funzione
Stimolo queste azioni di di sinergia
Accanto a queste iniziative non posso non ricordare il consorzio
L'Inter caratterizzato con Camera di Commercio
Che tra l'altro uno consorzio che ampiamente in attivo che opera sulla normativa tecnica
Quindi è un'azione di supporti accompagnamento sulle normative tecniche
Che sono di premessa e di accompagnamento a tutti i problemi non solo di progettazione ma anche di certificazione
Che uno dei problemi rilevanti nel Mezzogiorno
Questo era nell'ambito degli strutturale
In parallelo
Sulla ex sessantaquattro una serie di azioni era iniziata altre sono attualmente
Sotto la giurisdizione del ministero della ricerca
E sono in corso di attivazione debbo dire purtroppo comma
Circa cinque anni di ritardo rispetto al momento della formulazione
Tant'è che in molti casi abbiamo dovuto rivedere i contenuti del progetto
Ridefinire programmi
E credo se non vado errato dovremo andare anche incidere alcune cose pare di capire
Sì Caccia ex
Questi questi programmi dico sì all'OPA in tre grandi categorie uno riguarda la Calabria tutto concentrato nel settore
Veicolo
Alimentare
Abbiamo fatto un grosso cambiamento rispetto al passato
Nella proposta iniziale occorreva realizzare in Calabria una serie di iniziative che avrebbero comportato coi la presenza
Di minuscoli centri Enea con
Grande dispendio di risorse umane difficoltà di esistenza di questi centri eccetera l'abbiamo cambiato con raccordo del Ministero della ricerca
In un'iniziativa che mira alla realizzazione di queste iniziative ma non alla gestione a regime
Cioè ci sarà qualcuno che nell'ambito della Regione Calabria prenderà in carico le azioni dopo che saranno state realizzate se ne farà carico in termini finanziari e gestionali del prosegue l'attività sul territorio ed è stata la condizione che ha comportato per noi la diminuzione di costi di investimento in infrastrutture microscopiche di difficile gestione sicuramente di scarsissime probabilità di sopravvivenza
E a invece motivato la realtà regionale ad un impegno più preciso sul suo territorio
Ma secondo complesso di attività molto rilevante perché si aggira intorno ai cento miliardi di investimento riguarda invece il centro della Trisaia che e Sydney non Regione
Vasta popolazione allora torniamo della Basilicata anche baricentrica rispetto almeno altre due regioni cioè fra la cultura
La Calabria e che pensiamo proprio di far diventare un riferimento tecnologico steso multiregionale questa mattina ho accennato ai programmi
Anziani nell'ambito dei fondi strutturali con il coinvolgimento di aziende industriali e si inseriranno all'interno della struttura di un centro in compartecipazione e analogamente faremo sui
Sui fondi del sessantaquattro
La scelta delle tematiche è complementare a quella fatta con
I fondi strutturali in modo da creare un po'
Che non è solo tecnologico ma è di servizi
Al sistema industriale
E infrastrutturale locale
In pratica dovrà incidere su tutto
L'asse diciamo ionico salentino da una parte
Sino al
Alla Calabria dall'altra
Fornendo supporto
Da una serie di iniziative industriali questa mattina nono citato il fatto che tutte le aziende che si insedieranno saranno in ampia parte in autofinanziamento
Partecipando all'iniziativa e soprattutto che
Oltre il sessanta per cento delle aziende non sono meridionali ma sono settentrionale che si insediano
Nel sud
Inter unica riprendendo lo stesso responsabilità di gestione a regime delle iniziative stesse
Stiamo completando nessuna rassegna di queste
Di queste iniziative
Questo nel centro di Trisaia
Nel centro nella zona di Brindisi ad integrazione delle attività già fatta la cenere SM che nacque con la legge sessantaquattro
Come un'analoga
Attività in corso in questi giorni dal Ministero della ricerca un'azione di supporto al decollo scendere SM da parte dell'Emea sempre sui materiali
E considerato che nella zona Unter alcuni sei insediamenti industriali dovrebbe nascere un parco tecnologico tutto volto al settore dei materiali con il supporto dell'università di Lecce che ha una Facoltà di Ingegneria dei materiali all'epoca
Nell'ambito di fondi strutturali inseriremo una una anzi due attività due progetti per un valore globale di circa venti McCaw
Finanziati al sessanta per cento da comunità
Che i riguarderanno la realizzazione di due
Progetti
Volti uno al servizio certificazione qualificazione di componenti e materiali
Per
Il restauro
Il giudizio
Tra il patrimonio artistico le alte tecnologie legate
Al
Il problema del recupero del patrimonio artistico ed un'altra invece legata al problema dei materiali della siderurgia avanzata in stretta correlazione con gli interessi della favorita
Quindi vedete
Un tentativo di integrare attività industriali e locali
Iniziative di ricerche e sviluppo già avviate autonomamente dal ministero da altre
La nasce l'università sul territorio sempre con la presenza industriale
Assente nella logica di dare un valore aggiunto in grado di resistere da solo sul mercato
Ad esempio tutti i consorzi che realizzeremo saranno consorzi senza personale proprio
Ma tutti i soci al parco apporteranno personale proprio ex novo che i costi di gestione del Consorzio l'eventuale suo scioglimento non implichi una difficoltà nella collocazione di personale alle dipendenze del consorzio
Quindi un tentativo di razionalizzare il sistema
Ottimizzando le risorse finanziarie tutte volte all'investimento nella forma allora fornitura di prodotti o di ricerca o di servizio
Un ulteriore sforzo è stato fatto nell'usare strutture già esistenti come propositori di programmi di ricerca nell'ambito del Programma Quadro che seguono nell'ambito di attività nazionali e comunitarie fa degli insediamenti
Volti alla attività innovativa
Poi deve anche alimentare uno
Nell'ambito di un'integrazione di tipo europea e quindi deve utilizzare di programma quadro di ricerca questo è uno sforzo che abbiamo fatto abbiamo iniziato da poco farlo già un paio di progetti sono passati Gandola primo bando
Speriamo di procedere ulteriormente in questa in questa direzione
è chiaro che
Tutta l'operazione volta
A dare valore ai nostri centri apprendo lì la realtà esterna
Diminuire i costi di gestione
Incrementare il servizio a sistemi industriali o di servizi in generale ho accennato alle attività portuali che stamattina
Coinvolgere grandi operatori
Economici del sud dei settori ad esempio le Ferrovie dello Stato che punto hanno deciso di fare questo grande investimento nel Sud nell'ambito di ricerca e sviluppo
E ove possibile l'integrazione anche con le attività dei
Partito economici
è chiaro che qui abbiamo le difficoltà nude che adesso entri nel merito di tutte le difficoltà
Ma il fatto stesso che ad esempio sicuramente dal giorno essi siano stati materna delibere CIPE dell'ottantasette se non vado errato
Perché alcuni progetti nel novantacinque
E ancora non sono partiti sono state finanziate
Perché credo il gioco è stato sciolto ministero successi altre cose
Alle volte un bene sì
Aveva offre però
Si rischia di fare un lavoro assolutamente inutile
Si rischia di alimentare ad esempio alcuni alcuni insediamenti preesistenti delle ipotesi di finanziamento che poi va bene se contemporaneamente non dovessero arrivare
Le risorse dei tassi
I commi da sessantaquattro
I fondi strutturali
O comunque non dovessero arrivare in tempi ragionevoli gran parte degli investimenti già fatti
Verrebbero vanificati
Ora mi pare che il fatto che tutte queste cose oggi siano sotto la responsabilità del ministero della ricerca mentre prima erano frazionari più ministeri offre delle possibilità con tutte le difficoltà
Noto che la rissa sogghigna ma
Non è per scaricare gli la responsabilità che mi intriga lui e appena arrivato dall'India può dire ma il passato non c'ero covo dia Ligorio
Però è chiaro che la possibilità di integrare queste cose è nelle possibilità del ministero ma anche un'altra cosa che non è sotto la sua responsabilità ma sempre messi alla ricerca sarebbe veramente assurdo se i programmi nazionali di ricerca
Non fossero a complemento di di queste iniziative insomma abbiamo la grande opportunità per la prima volta di riuscire a cucire
Programmi nazionali dice
Programmi comunitari
Fondi strutturali azioni speciali nel Mezzogiorno in una visione integrata in cui la responsabilità politica è in un solo posto nel Paese non era mai avvenuto
è un'occasione che credo non sia da perdere
Ed è una una chance politica e programmatica di grande portata io spero che inizierò anche con la collaborazione del Parlamento europeo qui rappresentato Possa veramente in questa direzione fare quello che sino ad oggi non è stato possibile risolvere gran parte dei problemi stamattina sono emersi nelle discussione
Nazionali
Ringrazio prima di
Di passare la parola al Parlamento europeo volevo vedere un punto Consorzio per la normativa tecnica mi sembra che questo sia un discorso estremamente importante proprio in riferimento alle attività presso la comunità cioè alla presenza italiana presso la comunità
Quindi è un punto essenziale lo volevo richiamare perché mi sembrava importante
Così come lo sposalizio tra il concetto dei servizi e quindi delle delle forti attività di servizio servizi di tipo innovativo evidentemente ancora forte contenuto tecnologico
E culturale con l'idea che si innesta tragicamente in alcuni casi sulla gestione a regime delle iniziative
Che le sono state poste sono poste in atto come attività ex sessantaquattro
Ora è chiaro che
Se li si sposiamo le attività dei servizi con la gestione a regime derivante dai Progetti di ricerca e sviluppo
Portate sul territorio e questa è una cartina di tornasole sulla validità
Non dico la validità tecnica o di ricerca precedente ma per lo meno sull'attualità delle performances di quei risultati
Per cui rami giusti o rami secchi ma qualcosa bisognerà rimodellare
Ottimo il discorso dei Consorzi ti faccio il dottor Marino però è chiaro che questi richiedono un'attività di formazione perché evidente che se non è a carico del consorzio in quanto tale ma diventa a carico degli atti
Invece per Caccavale
Rimane accennava
L'integrazione
Tra gli strumenti la conoscenza
La capacità di integrare gli strumenti che attualmente sono in atto presso l'Unione europea e la possibili che a livello conoscitivo ma anche la capacità da parte dell'amministrazione nazionale
Di poter far presente in serie di Parlamento
La possibilità di aggiustamenti modifiche degli strumenti interventi sul gli strumenti nuovo attuali nuovi in funzione del beneficio del Paese
Presupponendo che il Paese sia in grado di utilizzare
Mi sembra una
Necessità non opportunità
E quando parla dell'integrazione dell'interazione tra gli strumenti non parlo dell'integrazione tra gli strumenti che servono per il per la ricerca
Ma parlo viceversa alla lettura integrata degli strumenti che riguardano la la ricerca con quelli che riguardano l'aiuto alla produzione cioè i settori produttivi agli aiuti al settore dei disservizi
Alle infrastrutture e agli aiuti ai settori finanziari
Cioè tutte quel tipo di iniziative da fondi garanzie eccetera che forse il nostro sistema finanziario
Che è abbastanza arretrato potrebbe
Utilizza
Accetto l'invito
Perché non possiamo ragionare in termini di integrazione con degli strumenti della Comunità europea
Se non ragioniamo in termini di integrazione non dico degli strumenti italiani perché sarebbe troppo bello ma almeno l'integrazione di una politica del ministero dal Lecce
Per questo proprio per questo fine che partendo dal discorso di fondi strutturali noi abbiamo attivato per la realizzazione del del programma operativo un gruppo di lavoro quali sono presenti tutti i dipartimenti del ministero e sono presenti in maniera costruttiva anche in fase di accelerazione di questi dice
Certo che alcuni alcuni settori pilotati poi mi consentano di integrare la ricerca tu la produzione dei mezzi di finanziamento e le infrastrutture ecco perché prima facevo riferimento alla società dell'informazione
Potrebbe essere un esempio di una ulteriore livello di integrazione che tende a a
Spostare
Classe da una una nicchia due ricerca a un a una filiera che arrivi fino al mercato
Che è l'unica garanzia che poi gli interventi finanziari vengano non vanificati perché è vero il problema dei tempi ma è vero anche il problema che la el non verificarli deriva dal mettere in collegamento queste iniziative con un mercato effettivo e reale non con quindi con una domanda sindacato perché sovrabbondanza di offerta credo che sia documentato che ce ne abbiamo
Forse il mercato non era ricettivo va pilotato però rimane il fatto che gli Offerta ce n'abbastanza la domanda e l'innovazione che almeno a livello interno
Epoca
Onorevole abbiamo dato alcuni termini tanti non voglio esagerare avremo tempo di discutere letteralmente anni
Grazie
Ringrazio mi scuso del fatto di essere in maniche di camicia ma c'è anche il caldo
USA offre ma io innanzitutto ringrazio di nuovo con fatto da stamattina l'Enea per l'opportunità che ci ha dato di essere tutti qui a discutere di un tema così così importante così pregnante di contenuto mi sa dalla ricerca evidentemente ci ospita e gli altri soggetti la Commissione come ho detto stamattina
Io partirei da un dato partire da un dato che è un dato importante cioè che le risorse destinate alla ricerca nel perimetro novantaquattro circa alla tecnologia ricerca scientifica la tecnologia nel periodo novantaquattro novantanove sono più consistenti rispetto al periodo precedente
In sostanza e se rappresentano il circa il sei per cento
Della prevista dotazione nel concessi il quadro comunitario di sostegno per l'obiettivo uno e chi mi conosce sa quanto evidentemente mi sta a cuore l'obiettivo uno visto che io vengo dal Sud
Questo contributo questo contributo e il contributo del dei fondi strutturali disponibile nel Periodo ottantanove novantatré e stato di trecento cinquantacinque milioni di Q
Per il periodo invece novantaquattro novantanove si prevede un contributo comunitario globale pari a circa ottocento sessantaquattro milioni Diego
Ecco io credo che sia importante partire da questo dato
In più ovviamente ci sono distanze bisogna aggiunge gli stanziamenti del Fondo sociale europeo che sono circa cento milioni viene Cooper la parte multiregionale undici milioni
Per i sotto Cucci S regionale
Undici milioni ovviamente
Quindi il totale di finanziamento previsto
Per il periodo novantaquattro novantanove e di novecento settantacinque milioni di ECU circa due mila e cento miliardi due mila e cento milioni
Una cifra che rappresenta un importo tre volte superiore
Rispetto al volume di spesa del Periodo ottantanove novantatré
Tutto questo significa che dalla parte dell'Europa
Cioè dalla parte della Commissione esecutiva il Parlamento europeo nel Consiglio
Stata una chiara sensibilità sulla questione ricerca
Tecnologia
Sviluppo tecnologico
Fatto di o mentale il Budget su queste cifre lo dimostra
Ora e qui mi allaccio evidentemente poi uno degli spunti che
Dottor velati mia fornito ora la strategia che le autorità italiana dichiarano di voler seguire e essenzialmente incentrata su una priorità della domanda dice rispetto all'offre e qui se mi permette di fare una piccola critica io ho avuto modo di apprezzare evidentemente le l'iniziativa che fresche dico è stata estremamente lodevole
Però ecco e proprio qui credo quello che vedo mancante oggi sono i privati
Sono impresa
Questo è proprio purtroppo contrario a quello che questa impostazione
Il fatto che comincerà tutto velati ci sia un clima offerta eccedente rispetto alla domanda significa che non ci sono i privati pronti e sensibili a raccogliere questo messaggio
E credo che un'occasione come questa ripeto non vuole essere una casistica questi sono voglio dire un suggerimento costruttivo credevo un'occasione come questa poteva e doveva essere sfruttata
Dalle impressi
Quindi c'è comunque un'inversione di tendenza perlomeno nella nella strategia che si vuole adottare questa inversione di tendenza in rapporto alle scelte precedenti
C'è un sostegno particolare anche al trasferimento tecnologico e questo io ritengo importantissimo
C'è un ma c'è il massimo in impegno in favore dell'innovazione nei settori tradizionali e di promozione di parchi scientifici quali elementi essenziale per lo sviluppo del Mezzogiorno
Non a caso io cito spesso il Mezzogiorno
Ora oggi che si si dibatte tanto della questione dei criteri di convergenza per Maastricht voi sapete bene che se c'è una speranza di poter raggiungere questi criteri di convergenza i massi che che il Mezzogiorno si adegui avversità ecco perché io batto il tasto non soltanto di lentamente per le mie origini peraltro evidenti
La strategia nel suo insieme può essere condivisa tuttavia
C'è però da dire che un'attenzione particolare deve essere rivolta all'identificazione
Di quelle azioni che possono consentire una miglioramento significativo
Dell'efficacia dell'intervento comunitario
Della ricerca e dello sviluppo tecnologico nel Mezzogiorno
Io segnalerei in particolare tre spunti sono io quasi ecco quasi a capovolgere un po'quella che l'impostazione che il dottor velati voleva dare sono tre spunti di riflessione di pensiero che Prato si collegano perfettamente a quanto detto prima si dal dottor velati dal dottor Mario
Allora la prima perché io risposte devo dire intascano neo
Com'è che nessuno di noi
Allora io credo la prima
C'è una necessità di identificare secondo me le vocazioni industriali nelle regioni meridionali al fine di una specializzazione di una loro specializzazione per le aree tecnologiche qualcuno anche detto stamattina
Sentivo nel dibattito che poi si è sviluppato io sono arrivato in tarda mattinata mantra di aver sentito uno spunto del genere ora se non se non si fa di diffusione
Dell'innovazione tecnologica nel Meridione attraverso i fondi strutturali
Io credo che tutto il resto diventa pura accademie
Allora io dico non enfatizziamo il fatto che il Mezzogiorno possa essere capace di ricevere e dare tutto non è vero
Non facciamo non commettiamo l'errore l'errore sui fondi strutturali che abbiamo commesso per anni sull'intervento straordinario
Metraggio
Credo che sia necessario quanto prima identificare le aree di competenza tecnologica del Mezzogiorno le vocazioni tecnologiche delle regioni meridionali perché l'investimento
Nella ricerca e nello sviluppo non venga effettuato a pioggia
Un po'
Da dare un un po'un po'tutti com'era stato fatto per tanti come è stato fatto per tanti anni
In termini assistenziali
Che poi è stata quell'impostazione che che ha impedito alle regioni meridionali di utilizzare fino a oggi questi fondi voi sapete le cifre
Abbiamo utilizzato poco più del cinquanta per cento nel quinquennio precedente dei fondi destinati alle regioni meridionali cinquantacinque sessanta per cento
E questo perché evidentemente non la l'impostazione è un'impostazione completamente sbagliati
Allora io credo che questo intervento debba essere mirato alla valorizzazione di quelle aree di quei segmenti di specializzazione per i quali occorre puntare nel lungo periodo
Nel lungo periodo
Inutile fare interventi che servono per ragioni clientelari assistenziali
Facciamo
E dove
E giusto che ci sia l'intervento
Quando si di quando io parlo di vocazione intendo esattamente questo
E qui io devo dire chiedo io aiuto a voi
Anche qui capovolgendo l'impostazione
Cioè noi politici noi poveri politici se mi consentite
Tra virgolette l'espressione non possiamo esser dei tuttologi
E s'noi può noi poveri politici e chiediamo aiuto a voi tecnici
E chiediamo aiuto a voi tecnici per capire in quali settori intervenire
Allora io faccio un esempio
Faccio un esempio finalmente finalmente son contenti dottoresse le dico questo allora io faccio un esempio il settore
Agroalimentare
Allora a titolo di esempio potrei citare il processo il circolo del processo di riciclaggio della sansa dell'oratorio
Che mi sembra interessante io da buon meridionale
Appassionato dell'olio d'oliva
Allora io dico
Qui esistono più soluzioni su questa questione del riciclaggio dalla stanza più soluzioni
Nessuna delle quali pare aver risolto le figlio anche il problema dei costi di stoccaggio di smaltimento
Allora si tratta un problema lo faccio questo esempio perché questo esempio
Riguarda ben cinque mila cinque mila aziende produttrici di olio d'oliva nel Mezzogiorno cioè cinque mila aziende
Quelle Pippa Mussi e piccole e medie imprese di cui tanto si parla che sono la colonna
Portante dell'economia italiana quel patto di economia di mercato che esiste ancora assunto
Pochissimo
Allora io credo
Che per queste per queste aziende non si per questo problema non si sia creato ancora non siano grati quelle sinergie tecnologiche mirati alla soluzione del problema e che significa dare la priorità alla domanda di ricerca e sviluppo tecnologico
Rispetto all'offerta
C'è in questo caso una eccedenza la domanda rispetto affetto
Ecco questo è uno di quei casi in cui evidentemente
Dobbiamo fare una riflessione dobbiamo intervenire quanto prima
Allora io ritengo su questo punto in conclusione che lo sforzo di identificazione delle aree di vocazione tecnologiche nel Mezzogiorno debba essere un argomento prioritario
Da affrontare per segmentare ed focalizzare la spesa e questo io dico che si deve essere fatto in grande armonia tra politico tra e tecnico
Secondo punto
C'è un problema grosso secondo me sulla valutazione e il monitoraggio dell'impatto socioeconomico delle misure di ricerca e sviluppo nell'ambito del dei fondi strutturali
Ora
Voi vi rendete conto un investimento di due mila e cento miliardi
Due mila cento miliardi di
Se pensate che oggi qui alla finanziaria stanno litigando qui stanno litigando per due mila miliardi in meno due mila miliardi in più
E qui ci sono due mila e cento mila ad Aspen sulla ricerca
Cioè questo ogni tanto bisogna anche pensarle no farli questi termini di raffronto
Allora io dico due mila cento miliardi
La presente una importante importantissima fondamentale chance di sviluppo per l'industria meridionale
E ripeto fa
Sottolineo indusse in generale è chiaro in uso in generale ma sottolineo l'industria meridionale perché io da deputato europeo non non soltanto della deroga medievale allora ovvero che si preoccupa che l'Italia sta lentamente uscendo dall'Europa
Dico che l'unico modo per farci tornare in Europa e a vere
Avere una avere focalizzare la questione meridionale
Questo credo che lo dicano tutti lo ha detto Romiti qualche giorno fa ma questo non è che abbia fatto l'abbiam fatta ha scoperto l'acqua calda
Allora io dico che questa chance di sviluppo dell'industria meridionale non si può
Questa chance importantissima e non si può evitare dice citare l'importanza di fissare chiari e definiti obiettivi collegati ad una valutazione di impatto non formale non formale ma legata a risultati concreti
Io ho portato qui un esempio
Un esempio di una scheda di valutazione di impatto voluta porta voluto portar della per farmi vedere quanto sia un'aleatoria assurdi sotto certi aspetti questi criteri di valutazione
Ora
Il settore pubblico di fatto non riesce a misurare i risultati di un intervento di migliaia di miliardi
Vedete qui situazione iniziale non valutabile situazione dopo valutazione non valutabile situazione non valutabile costo unitario non valutabile costruita di cemento non valutabile per
Sono scritte questo questo è un esempio cifre allora
Io credo che
Fissare i risultati
Attesi è importante
Ma è altrettanto importante vivente mente spendere bene
Le valutazioni di impatto esistenti non guardano oggi come oggi al risultato
Ma allo strumento
Cioè quante imprese sono state contattate quanti servizi sono stati erogati beh questo non può essere l'obiettivo questo deve essere lo strumento e il mezzo non il fine
Il fine è un altro infine e che tipo di sviluppo abbiamo creato quanta occupazione abbiamo creato che crescita per quella zona abbiamo creato questo deve essere obiettiva non certo quante imprese abbiamo contattato
Questo divertente riduce l'efficacia dell'azione stessi nel settore privato e il profitto
La redditività la misura del successo
Il successo di un investimento evidentemente occorre identificare pertanto delle misure di risultato dell'intervento di ricerca e sviluppo che superino il concetto
Ex ante ed ex post e che mirino in forma innovativa definire il reale impatto qualitativo e quantitativo dell'investitore
Terzo e ultimo punto mi sono forse di un dato più del previsto e di questo mi scuso evidentemente
L'ufficio
Penso che
Allora terzo Terzo e ultimo punto
Il terzo momento di riflessione e riguarda i soggetti sul territorio
Allora l'affidabilità dei soggetti operanti nel territorio soprattutto nel Meridione
Per loro competenza la maturità internazionali
L'esperienza la capacità di incidere concretamente nel territorio del Mezzogiorno non devono essere semplici petizioni di principio
Bensì
Una griglia chiare
E definite dei requisiti irrinunciabili secondo noi
Al fine di al fine di identificare i soggetti legittimati ad agire
Nell'innovazione tecnologica nella promozione della ricerca e dello sviluppo occorre cominciare da un albo di soggetti chiamiamoli così certificati
Perché no
Anche come certificazione di qualità del servizio
Non si può improvvisare in questo settore
Non è possibile
Ora questi soggetti possono ricevere una sorta di affidamento
In affidamento l'attuazione delle misure di supporto prevista dei fondi strutturali
E io credo che la promozione di questo incontro da parte dell'Enea non avviene a caso
Linea e proprio uno dei soggetti operanti nel Mezzogiorno
Tra tre soggetto prende mezzogiorno l'ente che più di altri oltre a essere soggetto attuatore può aspirare a diventare proprio quell'ente di certificazioni
Di soggetti abilitati ad agire a ricevere i finanziamenti per la diffusione e la valorizzazione dalla ricerche dello sviluppo
Le le cui le cui competenze ovviamente possono essere messi a disposizione per realizzare quelle attività di valutazione del risultato spesso inteso come redditività di cui appunto abbiamo detto precedentemente
Io concludo soltanto dicendo che la commissione Ricerca cioè dice che l'energia del Parlamento europeo presieduto appunto dal mio amico e collega
Umberto Scapagnini che porge a tutti quanti voi su salute impegnato com'era oggi proprio a presiedere la commissione ricerca hanno stanno hanno affrontato e stanno affrontando queste tematiche
Che io ho citato in grandi
Ora io desidero a questo punto raccolgo l'invito che ci faceva il dottor velati raccolgo l'invito a Darwin la nostra disponibilità concreta
Ricettiva
Per utilizzare un informativa tecnica proveniente dagli operatori
E dalle autorità preposte ad operare
Evidentemente partire dal come Parlamento europeo questo
E per tutte le sedi interfunzionale
Per sopportare lo sforzo ma condotto dall'Enea dalla DG sedici dalla DG tredici dal ministero dalla ricerca
Da Aldo dal Direttorato che coordina la terza azione
Ora questo incontro di oggi può rappresentare un momento importante di comunicazione di approfondimento a questo fine ma spero che questo possa essere solo la prima tappa
Di questa comunicazione che che che tutti stanno invocando
Oggi
Non abbiamo tempo d'aperti
Io credo che questa di questo i fondi strutturali di
Miliardi stanziati nel quinquennio novantanove novantaquattro novantanove e l'ultimo treno per l'Italia
Di rientrare in Europa altrimenti mi saremo inesorabilmente fuori grazie a tutti
Grazie onorevole ha messo sul tappeto
Individuando soluzioni diverse timbri anche lasciando una libertà di diciamo così di di discussione sulle soluzioni proposte una serie la servitù di di aspetti di grande interesse
Quindi
Io mi riservo
Di poterne parlare un po'poi più tardi con con gli operatori tre tre aspetti molto delicati
Ma se sicuramente importanti quindi adesso volevo certe volevo dare la parola non perché sia in un ordine sembra che non penso quindi non fatico vada avanti però difetti al dottor Dragoni col quale abbiamo avuto
Dei punti di contatto molto interessanti per una serie di di Progetti
Nel programma quadro e che trovano sicuramente una tattica trovano e che devono trovare sinergia con i fondi strutturali perché i fondi strutturali è vero che noi seguitiamo a parlare di ricerca in senso però hard cioè nel senso di infrastrutture sto parlando del fondo non del fondo sociale europeo che li vediamo la formazione ma per quello che riguarda invece la parte ricerche e stiamo parlando di infrastrutture cioè i Progetti di ricerca sono funzionali alla creazione di infrastrutture
Allora è un sistema che automaticamente si deve sposare
Con il discorso del quarto programma quadro dove oltre ad avere
Ad esserci la parte dei progetti di l'attività di ricerca c'è tutta la parte invece che collabora alla al finanziamenti al funzionamento
Del sistema quindi si legge incrociato sul sistema non per niente stamattina accennato ad alcune cose io elettrico mi sembra che come ministero senz'altro ci possiamo avvalere dei Relais Center essendo tra l'altro certificati dalla Comunità europea cioè deve deve diventare un discorso abbastanza normale per questo però dobbiamo lavorare per qualificare tutto tutte le possibilità in entrata e in uscita dal sistema
E l'unico punto che sui relativo a tutte e tre le le osservazioni degli aspetti dalla toccato Roma deve cambiare era
Che bisogna ricordarsi che il sistema ricerca non si auto-aiuto così come il ministero non si automatica
Il sistema ricerca offre un servizio di altissimo livello alla società economica e produttiva ma anche culturale
Allora sono gli altri che valutano il sistema ricerca
Ma bisogna anche pensare che se è vero che la richiesta
E quindi la domanda non è soddisfacente
Forse un esaminano in casa propria
Si può anche fare
Questo è ecco allora questa è il segnale di cominciare a una auto-valutazione un po'come il ministro dice Mario se gli studenti si debbono auto valutare prima di scegliere il corso di laurea ma cioè imparare a ragionare in termini di autocritica intesa in senso positivo e non in in senso negativo
A questa forse un un concetto che la valutazione viene dagli altri cioè di gradimento degli altri quelli che fanno sì che una cosa funziona non funziona
Torna con che ci dice su questa integrazione
Lazio tonnellate Prodi
Tenterò se non altro e dare una una risposta seppur parziale quello che possono essere alcune delle domande che lei mio appena fatto o che ha fatto in ingenerarsi stima ricerche italiano
Diciamo che mi riaggancio alla presentazione che è stata fatta questa mattina dal dottor dall'ingegner grata
E ci terrei precisare appunto che la il programmino ovazione che appunto la terza linea d'azione è un po'particolare in quanto non è squisitamente un programma di ricerca pura
E più che altro anzi diciamo è quasi essenzialmente un programma che cerca di portare i risultati della ricerca già ottenuti a uno stadio di prototipo di laboratorio al tessuto industriale particolarmente piccole e medie imprese sia nelle regioni ricche ma soprattutto nelle zone meno favorite ad un intervento comunitario possa essere più necessitato allora quando ci troviamo di fronte a una realtà
Quale per esempio per una realtà diciamo un servizio interno alla Commissione quali sono i fondi strutturali ci troviamo sicuramente come Thuram innovazione in una posizione
Come dire avvantaggiata e sinergie etica o sinergica
Dal momento in cui noi proponendo i nostri progetti e trova un riscontro sul mercato da parte ciò proponendo nostra linea
Il bilancio che poi da vita tutta una serie di progetti trasferimento tecnologico validazioni Technology eccetera ci troviamo a contatto perenne costante con la domanda da parte dell'industria le aziende e per esempio l'ultima l'ultimo bando che abbiamo pubblicato
Diciamo il quindici marzo che ha chiuso il quindici giugno per il quale abbiamo fatto valutazioni
C'ha dato modo di vedere che abbiamo ricevuto cinquecento quattro progetti né finanzieremo all'incirca un centinaio per cui uno su cinque e di questi cinquecento quattro progetti se non memoria non mi inganna trecentonovanta rotti e non di piccole e medie imprese
Delle quali circa un trentacinque per cento da aree meno favorite
Nel diciamo nel loro a Pago localmente presa sicuramente chiuderà almeno una ventina venivano dal nostro Mezzogiorno per cui stranamente nostro programma è uno forse dei pochi programmi all'interno della comunità diciamo la commissione europea
Che tocca quotidianamente con mano quello che potrebbe a sua domanda tecnologica essendone magari più vicina al mercato di quello che non sono i progetti di ricerca pura
Per cui quando ci interfacciamo con i fondi strutturali
Partiamo da una posizione di vantaggio perché quando il fondo strutturale o diciamo il mistero preposto per la gestione struttura ci dice ma esistete tenta una domanda noi possiamo incominciare a dare una mezza risposta che effettivamente nel nostro piccolo abbiamo riscontrato una domanda non esclusivamente dei grandi gruppi ore grandi centri pubblici
Per ricollegarmi con quello che diceva l'onorevole Caccavale prima io sono personalmente io Presidente ma anche come programma esenti in favore dell'approccio della ricerca dell'industria e dell'offerta
Che sarebbe il primo dei tre spunti del quale vi parlava che sicuramente nel Mezzogiorno individuare quelle aree tecnologiche corrispondono poi settori tradizionali dell'industria anche settore diciamo con un impatto socio economico notevole cioè un importante impatto socioeconomico sul territorio
Verso il quale e per il quale mentre al servizio tutto ciò che sono le nostre competenze di carattere tecnologico che di carattere gestionale per portare
Ai suoi frutti quei progetti
Innovazione e il trasferimento tecnologico di ammodernamento incrementale dei macchinari che possono portare queste aziende stessero essere con diciamo competitiva a medio termine poiché
Come dire
L'aiuto deve essere certamente dato a quelle realtà nelle aree meno favorite che loro richiedono Ford sarà dato anche con un poco di oculatezza nel tentativo di dare a questa azienda queste strutture la possibilità di sanarla sì di essere competitiva a medio termine di potersi proiettare verso il Duemila senza temere di scomparire
E sono anche diciamo d'accordo con lei nel senso che quando lei dice il Feder crea l'infrastruttura cioè in fondo regionale credo infrastrutture i programmi di ricerca e sviluppo creano in progetti però laddove esista ancora un un un vacuo ciò che un gatto
Tra il ruolo che abbiamo noi come programmi ricerche sviluppo né lanciare progetti di carattere dimostrativo Pennella quasi loro totalità
Internazionale per cui diciamo
Più realtà di più paesi con una certa difficoltà si era fatta di piccole e medie imprese di potervi partecipare perché chiaramente sono progetti abbastanza complessi di alto valore di alto contenuto tecnologico e ciò che sono poi diciamo la traduzione di queste tecnologie sviluppate sul territorio specialmente nelle aree meno favorite il tacco si trova Del Monte
Nel nel passaggio diciamo dal nostro progetto di ricerche sviluppo internazionale a un progetto concreto di industrializzazione sul territorio della ricerco delle tecnologie
Riscontrate nei progetti stessi che ne finanziamo a livello di programmi di ricerca e sviluppo
E questo compone il senso dei progetti pilota che abbiamo lanciato che abbiamo diciamo da un lato incentivato direttamente con i fondi strutturali e dall'altro supportato indirettamente attraverso il indici ai programmi di iniziativa comunitaria dei fondi strutturali
E di questo è sicuramente l'ingegner Bozzolan parlerà più dettagliatamente nella continuazione di questo pomeriggio e quali no abbiamo cercato per in tutto di definire la domanda
Capire esattamente chi desiderava che cosa mi fa l'industriale sul territorio
Poiché è inutile proporre tecnologie che magari ha un impatto molto limitato su un centro di Cerro su una grande azienda c'è una fila nel Mezzogiorno che poi torno quello che diceva il l'onorevole Caccavale impatto socioeconomico di queste misure è pari a zero
Allora rileviamo e quello che abbiamo fatto presenti in Puglia quali
Aziende hanno che tipo di domanda tecnologica che possa permettere loro di per rilanciare la Papalini prodotte poco processo produttivo con semplicemente l'ipotesi prettamente all'estero perché meno male
Vi è un mezzogiorno che esporta anche prodotti abbastanza sofisticati
E sulla base di questo poi confezionare su misura un trasferimento tecnologico partendo a tecnologie sia comunitarie che nel nostro caso perché siamo la Commissione europea me diciamo già mente estere che andasse solo confezionavamo su misura della realtà e dell'esigenza dell'azienda in questione e caso di Tecnopolis poi diciamo questo metro prima nel parlare più il dottor Bozzo
Ne abbiamo identificate cinque o sei ma che sono un progetto pilota siamo una dimostrazione per poter far seguito con numero ben maggiore insomma vorremmo poter toccare decine di aziende in questo modo
La stessa cosa con il progetto Pic Pmi del quale parlava questa mattina il dottor Marino nel quale stiamo cercando di portare un medesimo approccio a una trentina di aziende nel Mezzogiorno Inari dentistica togliersi un bacino di utenza sia una capacità autoctona diciamo endogena di produrre tecnologia attraverso le strutture dell'Enea
Quel diciamo un approccio che cerca di poter avvicinare
L'innovazione ricerca e sviluppo
Verso le necessità del territorio inchiesta che poi si trasforma automaticamente in domanda quando dalla necessità di carattere industriale o produttivo
Dell'azienda
Sì rimonta la filiera fino ad arrivare a un'innovazione tecnologica proprio abbiamo riscontrato in una buona parte di queste attività che abbiamo svolto al Mezzogiorno
E che l'azienda la piccola media azienda o anche l'azienda media o anche la struttura di ricerca e Mezzogiorno spesso non sanno esattamente qual è la loro domanda
Bisogna andare a sviscerare la spesso c'è una necessità su conscia quasi di un salto qualitativo che torno ancora esplicitato in una tecnologia specifica ecco compito di strutture tipo Enea tipo centri ci CCD centri CNR tipo Hunter realtà come Tecnopolis come parchi scientifici e tecnologici ad altro di poter metabolizzare questa necessità questo fabbisogni industriale delle piccole medie imprese in un'offerta tecnologica ma un'offerta tecnologica consono alle esigenze della realtà territoriale
Non high tech e poi magari che la queste famose cattedrali nel deserto che
Fanno quasi più danno che che utilità al tessuto socio economico
Ecco per cui
Che cosa possiamo proporre nel nostro piccolo come programmi novazione avendo chiaramente
Sì ho mandato abbastanza limitato limitato sia statutariamente nei confronti del quarto Parma quattro che sua attività specifiche con i fondi strutturali vedere l'articolo dieci di cui si è parlato stamattina
Nel nostro piccolo cerchiamo di
Proporre delle metodologie di approccio all'analisi della domanda del territorio e dei fabbisogni tecnologici delle sì senza bisogni e che l'offerta tecnologica delle realtà territoriali
E quindi una delle cose sulle quali noi puntiamo molto e la nostra rete di centri collegamento nel Mezzogiorno reticente di collegamento che copre tutto il territorio e avrà per noi il compito dimenticarci
Le le esigenze e sviluppare delle proposte concrete che possono aiutare queste realtà particolarmente realtà industriali poiché per noi innovazione tra sento tecnologico hanno una finalità prevalentemente industriale
Identificare queste esigenze e poi fare seguito
Con diciamo un supporto tecnico sul territorio che vada sì a favore di progetti con la Comunità europea che a favore di progetti nazionali o anche i progetti transazionali su altre fonte di finanziamento che non sono più esclusivamente né i fondi per la ricerca nei fondi per lo sviluppo regionale per esempio possono essere fondi per la cooperazione e lo sviluppo con i paesi terzi
In questo ambito mi riferisco per esempio ha un programma con una dotazione economica molto interessante che gestito dalla Commissione europea più precisamente della direzione generale uno che il programma Mediterraneo
Ove vi sono tutta una serie di attività ivi inclusa la ricerca e sviluppo e quale noi come italiani abbiamo proprio una presenza sia geografica che di competenze tecniche e tecnologiche ottimale per potere partecipare a pieno titolo
E secondo me nel Mezzogiorno dobbiamo sfruttare questa opportunità avendo proprio diciamo i potenziali clienti null'altro che oltre oltremare sono porta sia geograficamente ma anche come esigenze necessità tecnologico molto vicine a quelle che noi con le nostre strutture possiamo vendere loro
E uno dei compiti che avranno i nostri centri collegamento nel Mezzogiorno ma anche nelle regioni chiamiamole ricche tra virgolette
Sarà quella
Di poter analizzare e valutare ex ante la domanda tecnologica regionale
E questo parametrando lo su due criteri secondo me fondamentali che agli diciamo saranno utile aiuteranno molti programmi futuri
Per comincia giustamente il dottor velate da otto valutarsi
Uno che il l'analisi dell'efficacia e l'altro che è un po'incrociato quasi matrice mentre con Lanese l'efficacia e l'analisi dell'efficienza ovvero l'efficace nell'ottenere gli obiettivi e l'efficienza e la gestione delle risorse pronte negli obiettivi medesimi
Ecco questi due criteri sono molto importante sano dei criteri sui quali come programmi innovazione punteremo attraverso sia quello che torna l'osservatorio dell'innovazione che azioni specifiche tese a sviluppare metodologie in quest'area consone con le realtà territoriali per cui di immediato utilizzo
Da parte degli attori territoriali piccole-medie imprese centri di ricerca eccetera eccetera
Per poter possiamo dire dare un salto di qualità all'impegno nell'ambito di innovazione di ricerca e sviluppo
Più Princi mentre nell'innovazione nel Mezzogiorno da parte del nostro programma e supportando
Per converso i fondi strutturali che saranno impegnati a mettere ricerca e sviluppo
Ecco io vorrei fermarmi qua penso di avere dato un una piccola imbeccata su alcune delle nostre priorità come programmi innovazione che sono diciamo a disposizione per eventuali
Comincio domande grazie grazie vagoni però aggiungerei anche un riesame degli investimenti fatti cioè la vocazione territoriale e sicura
Per carità però dovremo capire se gli investimenti fatti finora quanti di quegli investimenti sono da mandare avanti
Per chiudere
Cioè da chiudere nel senso non brutale espressa stiamo parlando di esperimenti perché non vorrei che si corresse il rischio che
In qualche modo per necessità opportunità territoriali si proseguisse attraverso i fondi strutturali e quindi attraverso la dizione tanto
Sono contributi che non sono neanche governativi nessuno ci potrà dire niente a portare avanti
Discorso te è già cominciato e che poi alla fine dei conti si rileva a scarsamente valutabile come c'era sulla scheda del impatto ambientale non valutabili
Quindi
Bisogna per forza a fare una selezione tenendo conto degli investimenti che il Paese ha fatto cioè non si può partire il principio che gli investimenti si fanno a partire da oggi io sono troppo troppo ampi e bisogna valutarli con una una profonda attenzione mezzogiorno ha avuto una serie di investimenti molti di questi a hanno dei risultati altri
Molto poco
Allora bisogna essere abbastanza obiettivi
E sì no o l'analisi semplicemente del territorio che tra l'altro è un'analisi incrociata è una matrice molto ampio molto frastagliata perché non si può semplicemente dire nel sto parlando di infrastrutture
Il tradizionale e non l'hi-tech poi c'abbiamo il dimostrarla il dimostratore no la comunità europea fa col concetto di dimostrazione che ne facciamo molto meno rispetto alle leggi all'attuazione di leggi nazionali
Che è molto importante però coi nel Mezzogiorno specialmente nelle aree depresse perché poi questo punto per me il problema è per complessivo delle aree depresse
Il pilota o il dimostratore si sposa con una l'acconto negli nell'infrastruttura sto parlando si sposa con la gestione successiva la capacità di gestire la stampa e quindi avere il anche il coraggio di dire abbiamo avviato una cosa un dimostratore è fallito questo dimostratore
Si può riconvertire o no
La volontà umana e di riconversione o no allora noi stiamo costruendo spesso e volentieri dei progetti che viaggiano per anni su quali parliamo senza aver sentito minimamente il discorso delle regioni
Cioè la trasformazione del sistema elettorale secondo me ha influito in una maniera in questo caso positiva sotto il profilo regionale cioè la a Costanza
Di un'interfaccia regionale sul medio periodo
O poi deve tentare di costruire un rapporto tra obiettivi centrali e obiettivi regionali c'è un certo territorio si sviluppa anche nella responsabilità di chi conduce la politica regionale
Perché se questo non è vero significa staccarsi completamente dalla cioè diventa molto più difficile capire
Il modello di sviluppo della regione
Che non è sempre e solo ancorato alla tradizionale quindi ci sono dei problemi da risolvere e tra l'altro si risolvono normalmente attraverso un incrocio di tecnologie perché probabilmente Progetti infatti venti progetti fatti sullo stesso obiettivo non funziona neanche uno
Ma se alla fine due si mettessero raccordo forse tirerebbero fuori un pezzo di un pezzo e l'altro potrebbe anche funziona
E invece rimangono trenta cose buttate là
Adesso c'era
Chi opera sul territorio e quindi chi a un certo momento a delle
Dedicato parecchi anni dalla sua attività a degli esempi concreti
Mi riferisco al dottor Bozzo al sommarle allora dottor Bozzo per tecnopoli
Satta che è una delle prime
Una delle partenze della ricerca nel nel Mezzogiorno
Sempre stato un punto di riferimento di tutte le altre le altre iniziative
Grazie velati
Desidero in questo momento puntualizza innanzitutto che questa nostra iniziativa dare atto che non si sarebbe mai potuta sviluppare attraverso quel meccanismo di cofinanziamento messo insieme in dallo Stato nazionale dallo Stato dal gli interventi dei fondi strutturali
In quanto hanno consentito di realizzare l'investimento nelle infrastrutture fisiche
Che certamente la natura dei soci del consorzio la maggior parte università non avrebbe mai potuto consentire di realizzare
Secondo aspetto molto importante credo sia stato che sempre nella nostra organizzazione
è stato perseguito effettivo obiettivo di bilanciamento fra ricavi e costi
Avendo e beneficiando unicamente del investimento sulle strutture fisiche che come ricordavo prima non sono state possibile attraverso un intervento del Governo nazionale il quale a sua volta in un mondo annui non visibile a ribaltato sui fondi strutturali la copertura di del cinquanta per cento dei costi sia negli investimenti negli edifici nelle apparecchiature tecnico-scientifiche che nella formazione del personale
Formazione del personale che è stato di menzionato nel tempo parlo di venticinque anni di lavoro
Attraverso un dosaggio
E tenendo conto appunto di quella necessità di di menzionare la struttura in termini di quello dell'effettivo pareggio di costi e prestazioni
E Riccardo Illy e che ci ha consentito nei venticinque anni di arrivare a disporre
Di duecentoventicinque persone oggi con forti competenze nel settore della microelettronica e dell'informatica della telematica oggi multimedialità
Rispetto Intini che sono stati sollevati vorrei i in particolare dall'onorevole Caccavale vorrei fare così riferirete alcune esperienze e sensazioni personali
Derivate punto no nella esperienza di Stefano
Primo per quanto attiene al problema del rapporto con le imprese
Sono pienamente d'accordo con quello faceva presente il dottor Dragoni
Che la utilizzazione dei risultati dell'attività di ricerca passa attraverso delle fasi di di dimostrazione al piccolo imprenditore di come si attivamente l'utilizzazione di quel risultato di ricerca
Possa essere impiegato nella propria realtà culturali organizzativa
Gestionale finanziaria
E quindi e assolutamente importante trovare degli strumenti e le delle modalità attraverso il quale le imprese siano aiutatemi in questo
Fase di industrializzazione dei risultati delle attività in quanto le imprese alle quali facciamo riferimento soprattutto in questi ultimi due tre anni di profonda crisi del Mezzogiorno non hanno i mezzi propri per sostenere appieno questo tipo di attività
Non ci dobbiamo peraltro nascondere che molte delle imprese registriamo una sorta di meccanismo di trasposizione
Di quelli che erano mette gli strumenti propri di una sessantaquattro in quelli che sono metodi e strumenti della comunità dell'Unione Europea i quali differiscono concettualmente gestionalmente
E anche qua si tratta di un'azione di tipo culturale che va fatta con una continua diciamo insistenza
In quanto ecco le regole del giuoco sono completamente diverse
Facevano appunto riferimento dottor pelati per fare il salto concrete meccanismi di rendicontazione che sono assolutamente diversi ed in cui sono i nostri impegni sono stati fra virgolette mal abituati
In merito alla questione poi della della valutazione
Io vorrei di proporre che credo che una formidabile occasione si adatta da questo recente bando che è stato o pubblicato se non ricordo male il quindici settembre si esattamente di cui linea dato ampiamente informazione nel package crestato Luciano Tuzzi distribuito
Con riferimento alle cosiddette sir e si dette
Cioè io ritengo che sia opportuno boh propongo al ministero una iniziativa verso le regioni e verso le Province
Perché indipendentemente da quello che la opportunità nel bando che non ha quel valore rilevante diciamo finanziario per attrarre sicuramente l'interesse in determinate regioni
Ma si imponga il problema in modo effettivo come peraltro mi risulta che è stato fatto già in Olanda il governo olandese adottato indipendentemente dalla partecipazione delle singole regioni ai bandi dell'Unione Europea
Una a imposto fra virgolette alle religioni di dotarsi dei propri studi piani di strategia di innovazione a livello regionale
E questo secondo me consentirebbe di tener conto di quella esigenza da tutti risentita di andare a valutare quelli che sono stati gli investimenti che sono stati fatti negli anni passati
Su quella che è la capacità degli agenti presenti sui territori siano esse strutture pubblico strutture private
Di operare in una logica di effettiva incidenza che e di portare impatto sul territorio e non logica di accaparramento di fonti di carattere finanziario
E questo secondo me porterebbe immediatamente anche consente la verifica la concertazione di quelle che sono criteri e metodi che sono da impiegarsi per la certificazione non una certificazione diciamo soltanto di tipo
Cartacce o nominale
Ma una certificazione anche qui dove dall'Europa possiamo imparare moltissimo su come altri centri tecnologiche di trasferimento hanno fatto per qualificare la propria Offerta nel proprio bacino d'intervento territoriale grazie
Certo poter avere dalle regioni è una pianificazione sulla ricerca
Io mi accontenterei della pianificazione sulla politica economica
No sia sarebbe molto anche perché non mi risultano che gli assessorati ci siano dodici estremo
Talmente viene inglobata nell'attività produttiva
Che lascia ancora più per il più preoccupazioni perché poi si dedica tutta la parte più commerciale meno la parte
Di innovazione
Se mi permette non voglio assolutamente replicare
Però penso che potrebbe essere un mondo innovativo e partendo da una diciamo da un problema relativamente piccolo rispetto agli altri problemi anche qui per fare cultura all'interno delle regioni
Per e quindi di qui probabilmente anche fiaba immediatamente ad affrontare alcuni dei nudi quelli legati alla programmazione economica o quelli legati agli interventi sui settori caratteristici dell'economia e della regione chiedo scusa
Una mattina apprezzavo il il suo intervento nel senso che ispettrice però sarebbe una bella cosa cioè questo io mi accontenterei di avere un rapporto col presidente della regione per corresponsabilizzare lo in una in una politica poi pian piano si vede ecco che una è un auspicio che è senz'altro
Direi necessario più più che ottimale però non sempre facilmente raggiungibile ecco tra l'altro lei opera in Puglia che già è una Regione avanzata rispetto a tante altre a tante altre realtà anche con Mimmo cioè abituata per lo meno a ragionare con un discorso di produzione industriale con un discorso di innovazioni strutturali in questo cultura nel senso tecnologico
Dottor Letta
Ringrazia
Ringrazio il dottor velati per questa occasione che Terme è un'occasione utilissima di riflessione anche un po'critica sulle attività che abbiamo svolto diceva giustamente all'inizio sostanzialmente siamo partecipa a questa tavola rotonda come l'attore di un'esperienza sono diversi anni che operiamo nel campo certamente Tecnopolis è stato un primo esempio aperto la strada molte iniziative dire che i la rete dei Consorzi città ricerche era nata su questa stessa
Idea mettendo assieme camere di commercio università locali ieri che promuoveva tutte le reti sotto che sapete più una serie di indusse a livello locale
Dire che poi le varie situazioni come dimostrano anche l'intervento generale della cara collega di chi se si sono evolute in maniera articolata secondo le specificità del territorio situazione di Catania anche lì le industrie coinvolte all'inizio ero medi industrie quindi siamo partiti una situazione che realtà come dire fuori target rispetto al problema dello sportello tecnologico per la regione abbiamo detto avevo già accennato stamattina un velocissimo intendendo che in realtà la media industria attiva gli strumenti per provvedere da sé ai strafare
L'emozione che gli interessa addirittura spesso hanno dipartimento interi giacché sviluppo con cui chiaramente la collaborazione svolte su altro piano
Allora perché che come è nata invece nostro progressivo sempre maggiore orientamento verso Lesmo mediamente Price
Persone Ismea che sono privilegiate appunto dalla quarto programma quadro che è nata in questo modo perché delle due filosofie possibili nel quadro del trasferimento ideologico nell'attività di trasferimento tecnologico ci sono due filosofie essenziali una che potremmo chiamare dal più colto almeno colto e Restaurant intra disciplinare
Quello che ha una grossa esperienza nel settore della gara diventare presenterà il riciclo dei reflui o cose di questo tipo pure nel campo dell'elettromeccanica o e così via prodotto una conoscenza che è diventato oggettivamente disponibile
Noi ciò accediamo mediante Corbis le banche dati tutto lo tutto l'insieme di strumenti non così facilmente giustamente ha diciamo la sezione ideale no possiamo accedere a questo al Tesoro
Tra virgolette europeo che possiamo in qualche modo avendo le persone colte a livello locale ricco di andare alla distribuzione
Questo tutto sommato è qui la forma forse meno fruttuosa perché richiede due condizioni decisive che soprattutto nelle regioni depresse e qui sono d'accordo con la generalizzazione che fece il dottor velati fino al problema di sudore Venzone depressa
Nelle zone depresse e direi forse anche alle zone relativamente avanzati manca sovente la chiarezza della domanda io ho esperienza di tre regioni a causa della mia complicata vicenda accademica che ha portato alla Sicilia tutto sommato continuare pratici se non altro linguistiche
Alla Calabria più avanti dove sono stato un paio d'anni che sono membro del consiglio scientifico del Parco dica al Park il parco cinica e psicologico calabro io finalmente alla Basilicata o invece Alex ho piantato le tende
Conosco quindi bene due situazioni comincio a conoscere la Basilicata la situazione e che soltanto il cinque per cento delle aziende normalmente sono in grado di dire
Vorrei fare questa innovazione si allevano i plotoni a livello il processo all'epoca ancora più difficile
E i segmenti su cui che sta chiarezza esistenti in Basilicata un angolo non lo so ma ci arriveremo
I sedimenti in cui questa che Rizzo e disse non sono certo quelli nell'hi-tech allora prima questione allora a questo punto mi pare che alla luce del di tutto il convegno di oggi di un dato ovvio
Mi pare che c'è una forte vocazione al trasferimento tecnologico sulle come dire sui segmenti a bassa intensità tecnologica allora qui mentre il secondo approccio quindi non dando informa approccio da più colta meno colto perché richiede questa chiarezza nella domanda che non c'è
Invece dove abbiamo trovato un buon successa sui approccio trasversale
Approccio trasversale cos'è io imparo tecnologie molto avanzate per esempio Lovato molto nella microelettronica ma con o anche invertito con la Pirelli per altre cose o interagito con una serie di fabbrichette per altre cose ancora in realtà è il trasferimento di tecnologie che sono ma
La tecnologia spaziale in realtà produceva tecnologica nel campo dei materiali del film sottili Technology indurimento eccetera un esempio classico che ci siamo trovati a affrontare
Certamente la tecnologia prendendo e complicate di hi-tech che l'evaporazione di film inorganici che si fanno con mezzi raffinatissimi da
Joni fasci di ioni all'asta eccetera diventa una cosa che ha un mercato che ovviamente è un mercato molto piccolo nel suo settore d'origine che amico elettronica
Guadagna un settore un mercato enorme sono trasportiamo un problema generale che il Foppa che il PCI cioè i filmini trasparenti per impacchettare gli alimenti proprietari Berthier non essere resistenti durevoli eccetera eccetera cioè da tutte queste tecnologie che lì nascono ad alto costo ad alto valore aggiunto possono essere trasformati in oggetti a basso costo Berio posto e ad alto valore aggiunto come mass perché ovviamente Foppa che già risvolti enormi Orio fermerei un attimo qui quindi l'esempio del tipo di attività dire che noi ci siamo specializzati in questo secondo tipo di attività di trasferimento per esempio di il Zandonà le le cose di Harding che facevamo appunto tendenzialmente per industrie nazionali al problema se invece l'elettromeccanico in Sicilia ci sono trecentosettanta piccole e medie imprese Gallone elettromeccanico che ovviamente sono dirlo quasi artigianale abbiamo messo su un centro di Pasini per fare indurimento in plasma su prototipi sa cosa funzione agendo quindi essere sensibilizzare nottata plasma con sottili una con una norma cifre all'ordine di sette ottocento milioni non è molto completo divento l'investimento industriale attendibile
Con questo direi finisco il primo segmento del mio intervento direi che il secondo segmento intervento e come abbiamo realizzato questo
Satireggia l'accennava strutture operative concrete c'è problema che trasferendo tecnologie mi pare che prima fosse stato detto credo proprio l'onorevole Caccavale
Mi pare che stasera
Ecologico certo a come strumento quello della diffusione dell'informazione ma come fine quello di fare le cose allora credo che il messaggio sia fare strutture operative concrete e fare strutture operative che abbiamo personale di
Dato cioè dicevo già stamattina il riciclaggio del personale universitario sbatte con un grande limite che l'universitaria mentalità giustamente direi strategico metafisica questo va benissimo all'università perché sono non facciamo più Lia si affacciano dei corsi di formazione di alta formazione molto limitata
Va un po'meno bene per il trasferimento allora sicura di raccordo ci sono io per esempio appunto faccio il professore lì che faccio il direttore super la
Come già dicevo stamattina lo dico per il dottor gravi che non c'era super lardo significa laboratorio superficie & Fasano e super copiato poi come altro intensamente
Ma sono figure che possono servire di raccordo mi figuro operative sul campo sono figure specifica e quelle lo abbiamo formare quindi c'è un problema di formazione dobbiamo dire delle figure adatti a diversi scopi non solo fare la ricerca orientata o addirittura fare lo sviluppo per la piccola e media industria che un ruolo specifico molto specifico ma anche avrei come dire il mito manager il mitomane che in grado appunto come fece gotico il collega dell'Enea di andare girando per tutta mi pare però qualora che andava girando per le industrie cogliere la domanda cioè farla nascere in ed è una funzione maieutica
E così via detto Socrate per le esigenze di questi inutili certo con le difficoltà che sappiamo tutti quanti quindi una struttura estremamente pratica operativa chi è che una struttura di questo tipo non siamo riusciti a crearla in embrione codificato il fatto che non abbiamo tre ricercatori indusse diciamo di tipologia industriale finanziati abbiamo due che hanno che si la tesi micro management e dove gli economisti di formazione e poi riciclati su queste tematiche una struttura di supporto ovviamente ricevono un laboratorio chiamato una struttura di supporto che crei altra cosa che secondo me invece voglio dire che giusto perché
Le tematiche non possono essere predeterminati ma dovremmo andare Obiettivi in realtà non ci possiamo contentare di una sul dura per area geografica realtà bisognerebbe stimolare
Una serie di strutture di questo tipo e qui vorrei dare e chiudere più interventore è il secondo messaggio secondo me i provvedimenti identificare le strutture operative cioè quelle che già esistono tre che già fanno perché quelle sono strutture in qualche modo già cammino pensare di mettere in piedi ulteriori strutture potrebbe essere nefasto e identificate queste strutture operative fare una politica dei piccoli passi collegati metterle in rete fra di loro incentivarle e soprattutto creare quella raccordo con gli eventi strategici e ci ma anche questo però non può venire altro che dal mostro dal Ministero che secondo me è l'unico che può io lì non so accordo con l'osservazione fatta prima l'onorevole Caccavale non può l'Enea
Fare la validazione degli soggetti atti operate che le stesse un soggetto adatto ad operare e credo che abbia una funzione fondamentale ingresso venti invece il mostro a questa capacità e possibilità agli studenti gli strumenti per farlo la di lei
Questo tipo di filosofia già c'è
Mi pare che stiamo andando in questa logica già partirà l'occasione concretezza e le sento il consorzio delle ricerche riuscì con devo dire un apporto sostanziale di questo ministero a
Capeggiare una delle cordate Centre le aziende come sapete sono due per il Sud uno che fa capo appunto Tecnopolis con le idee l'altro è cara ricerche con il CRAI e appunto il consorzio in Calabria e gli amici in Sardegna
Ecco l'idea non è però di lasciare Center crea isolati idea è quella di fare una struttura di coordinamento nazionale richiesto forse potrebbe parlare anche la dottoressa Di Pietro magari non lo facciamo fare progressi è meglio fare tacere aperti qua diventano troppo
Però ecco mi pare che l'idea di fare una struttura di coordinamento nazionale che mette in Rete intanto è presente l'italiano a questa camera di compensazione sia cruciale che la dobbiamo riuscire a fare e come si fa operativamente non solo incaricando il
Funziona Mario ministeriale ma creando in una struttura il discorso che facevo oggi sottosegretario Zanetti pare andasse in questi termini no cioè non esistono le strutture persone sono poche vanno create nessuno
Allora creare una struttura operativa diventa cruciale fatta da Santa propagandata casse
Questo mi sembra abbastanza evidente nelle all'altro secondo all'ultimo pezzetto sottosegretario Zanetti
In effetti oggi non c'era nessun abitante perché acqua cioè io credo che
In in sede governativa si si è avviato una attraverso il primo tentativo dell'Ara nautica e quello attuale sulle telecomunicazioni si si è attivato un sistema metodologico diverso nella contrattazione
Delle situazioni di sviluppo di crisi che dir si voglia di settori
Per cominciare a ragionare su fatti concreti credo che anche la ricerca
Da quello che abbiamo sentito un po'basso e deve andare sempre di più su fatti concreti specialmente quando quando tocca le regioni che si deve che debbono svilupparsi senza penalizzare però d'altra parte questo è un argomento che a me sta molto a cuore
Noi non possiamo proseguire a parlare delle regioni che sono da sviluppare quando contemporaneamente tendiamo a che per necessità di bilancio ho a non supportare quelli che sono i punti d'eccellenza che comunque esistono nel territorio nazionale
E che e che sono quelli che ci consentono nel momento opportuno di essere al passo con gli altri essere rappresentativi e quindi riuscire a stare in
Sul mercato internazionale della ricerca innovazione
Ma
Attacco queste questi metodi spero praticamente escono insiste una e deve esistere una concertazione più stretta tra il Parlamento europeo e l'Italia e il Parlamento italiano e quindi anche il il governo le istituzioni deve essere posta una logica di integrazione l'utilizzo degli strumenti e dei fondi pubblico-privati
Forse noi non siamo stati abbastanza incisivi nei diversi aspetti anche perché eravamo diciamo i fondi erano gestiti da diverse entità ma mi faceva venire in mente i due interventi precedenti che erano quelli più sul sul campo che forse il porre delle priorità a chi utilizza in una maniera integrata gli
Gli strumenti di sovvenzioni europee nell'utilizzo degli strumenti nazionali potrebbe essere facilmente percorribile
Senza per questo voler togliere di par condicio per carità però sono elementi di priorità che comunque possono essere valutati
A maggior ragione quando si tratta di integrare strutture cioè attività strutturali con attività di ricerca una valutazione di ricaduta sul mercato deve essere sicuramente effettuata un raccordo con i territoriali e la politica dei territori deve essere fatta io aggiungerei una politica interregionale fraterna fra
A regioni forti e regioni deboli così e che oggi è abbastanza a non considerata e forse la ricerca l'innovazione della parte più culturale quella che si può superare certi certi limiti potrebbe quindi io poi dagli aspetti che ciò visto che invece gli stridori poi alla fine sempre sui gli occupati questi quelli scelti in maniera clientelare gli altri no chi è buono e chi è cattivo insomma però è un trend che possiamo mettere in campo partendo da cosa solo i fondi strutturali no io credo che mai come oggi bisogna integrare la politica dei fondi strutturali da Comunità europea con l'applicazione della quattro otto otto che ancora ferma ma per la quale noi stiamo portando al CIPE le relative procedure
Perché con la quattro otto otto perché scavalchiamo l'obiettivo uno integrando l'Obiettivo uno con l'Obiettivo due e cioè lavorando sulle aree depresse almeno gli Zotti e poveri mettiamoli sulla stessa linea perché poi dopo da questo passeremo rapporto con
Le regioni più sviluppate
Certo con le
Un maggior collegamento delle realtà
Presenti sul territorio deve esserci non possiamo andare a creare sempre del nuovo ma dobbiamo anche indirizzarci fra le infine fra le infrastrutture a creare quei tipi di attività sui quali oggi in Italia c'è carenza assoluta e e che forse potrebbero riservare a risolvere anche o per lo meno essere una spinta per il rinnovamento del mondo dei ricercatori l'età media dei ricercatori italiani è abbastanza bloccato nel senso che bloccata verso il basso ma invece in via libera verso l'alto
Quindi io credo che è vero che gli universitari hanno un'altra visione però il
L'incentivare il creare la base per poter sviluppata anche attraverso i fondi strutturali quelle necessità disservizi che ho oggi in Italia mancano perché io chiamo brutalmente la manutenzione di
Tanti settori tecnologici
Credo che potrebbe essere un una una delle figlie per consentire ai ricercatori di cambiare un po'mestiere allora una quarantaquattro una legge quarantaquattro per così dire rivolta ai servizi ecco uno ottantotto rivolta ai servizi ad alta tecnologia o che utilizzano strutture strumentazioni che gli altri di altre tecnologie e innovative
Potrebbe essere perché dico questo perché in Europa la cosa va avanti la qualificazione del processo dei servizi
Chiamiamoli di manutenzione scusate è brutto il termine però è così dei servizi di manutenzione e è andata avanti parallelamente allo sviluppo dei singoli Paesi per cui non noi siamo fuori noi chiamiamo le manutenzioni dall'Olanda dal Belgio le grandi apparecchiature che noi importiamo rimangono senza manutenzione e questi rimangono al nord al sud da tutte le parti non è che nel Cadore si sono invece in siciliano Sicilia forse la e hanno l'accendiamo l'apparecchiatura perché tanto non possiamo chiama la manutenzione no settimo mandato l'Argentina Olanda ecco però io credo che piccole aziende
Possono nascere
A calcoli stimati credo
Di poter dire che come attività di supporto e non solo di manutenzione ma di supporto con uguale potremmo essere sull'ordine dalle centocinquanta alle duecento mila unità lavorative dico che se qualche cooperativa di questo tipo nascesse probabilmente potrebbe anche
Incrementare quei corsi di diploma di laurea che viceversa stanno languendo perché non c'è la ricettività del mercato perché non si sa qual è il posto di lavoro allora noi crediamo che lo sviluppo dei diplomi universitari c'è prevalentemente nelle regioni Camilleri ogni ricche dove c'è forte contesti industriale perché il contesto industriale ha bisogno dei diplomati ma non ha bisogno del riconoscimento del titolo per assumerli fari fare carriera mentre invece manca in tutta la parte pubblica e Dio voglia se nel Sud c'è un depuratore che funziona perché mancano i tecnici per farle funzionare e e per mantenerli e quindi crea ancora di più questo un divario tra nord est
Sud anche nei diplomi universitari e quindi tra regioni ricche e regioni povere perché
Poi ci si mettono gli ordini professionali
I vari interessi eccetera però
Forse ecco l'andare a creare una compatibilità anche mediata con un sistema di imprenditoria che i diplomi universitari di prende egli accetta forse potrebbe essere una soluzione di avvio e di collegamento del diploma universitario con le necessità del territorio
E perché no anche con un avvicinamento dell'impresa all'innovazione tecnologica perché è un processo culturale che via via si espande
Io ringrazio
Per prima cosa tutti i convenuti vorrei
Assieme
E quando finisci due
Negli anni
Senza dopodiché però vorrei
Ma è una con una brevissima conclusioni da parte dell'onorevole che malgrado gli impegni che aveva rimasto quindi vorrei
Sentire sotto il profilo politico comunitario l'impressione di questo giro di tavolo è grazie natante
Gli scherzi e volevo semplicemente dire che c'è un'organizzazione diciamo a sostegno della figura del coordinatore nazionale degli centri vedi questa organizzazione va proprio nella direzione di tutto quello che abbiamo detto oggi cioè cercare di raccogliere sia le evocazioni economica del che ci sono nel territorio vengono poi al ministero il quale cerca di capire come correggere il tiro insieme alle associazioni di categoria cioè le nei settori trainanti delle piccola e media impresa e tessile chimico l'automazione di fabbrica questo ci serve sia ad avere una fotografia dell'esistente e sia obiettivamente a cercare di correggere quello che non è strategicamente te interessante a livello nazionale o comunitario e sia invece accorgerci che c'è qualcosa che invece estremamente interessante e che a livello nazionale o comunitaria non si è capito
Per cui tutti quelli che vogliono contribuire a una riuscita di questa iniziativa sono pregati di contattarci vedremo come interagire grazie
è una presa in giro è reale compresa