L'attivita' del Comitato Parlamento e Fonti Normative della Commissione per le riforme costituzionali

Radio radicale continuava a parlare di commissione bicamerale il cui lavoro è arrivato come si suol dire a una stretta decisiva siamo ormai al termine delle attività dei comic atti comitato garanzie il Comitato Parlamento e fonti normative il comitato forma di governo il comitato forma di Stato che tra pochi giorni dovranno
Relazioni in sede di Plan l'aria della commissione bicamerale a che inizierà il lavoro ovvero proprio della Commissione al completo per la revisione della Costituzione della Repubblica italiana della seconda parte della Costituzione della Repubblica italiana occupiamoci di alcuni temi che sono no per così dire può ori delle prime delle seconde pagine dei i giornali quotidiani in particolare l'attività del Comitato Parlamento e fonti normative anche se appunto abbastanza nei club tu dall'informazione giornalistica questo Comitato si occupa di alcuni aspetti particolarmente importante appunto innanzitutto le fonti normative leggi quali leggi quale tipo di ladies ogni e e le la struttura del parlamento il bicameralismo insomma nella costituzione del quarantotto come è noto Vier è stato instaurato nel nostro Paese il bicameralismo perfetto che erano due camere con non avere differenti meccanismi di elezione dei propri membri che però avevano le stesse uguali identiche funzioni lo stesso quali denti go posizione nel sistema degli equilibri costituzionali abbiamo i nostri microfoni Giuseppe Vegas senatore di Forza Italia e membro appunto del Comitato Parlamento fonti normative della bicamerale buon giorno senatore Vegas innanzitutto a che punto è lavoro del Comitato allo Stato anche voi per rappresentare la vostra brava relazione alla Bicamerale nel Pin plenaria attacca facciamo i bravi anche il nostro Comitato ha concluso la fase istruttoria
Relatore presentava presenterà la propria relazione questa settimana all'ufficio di presidenza della Bicamerale dopodiché la settimana prossima ci dovrebbero svolge
E dei voti in diritto ossia scegliere su quale filone andate a prestare e poi individuare un testo sul quale poi si faranno emendamenti allora innanzitutto alzarsi
Affrontiamo la questione delicata della struttura del bicameralismo che poi vuol dire le funzioni del Senato lei tra l'altro e senatore rimane il seme nato diventa una Camera delle Regioni diventa un Senato delle autonomie serata ha detto che la Camera alta sarebbe dovuto diventare un organismo eletto in seconda istanza dalle regioni che come cambia il Senato ma innanzitutto sgombriamo
Il campo da un possibile equivoco d'interessi
Il fatto di essere senatore adesso non vuol dire che uno debba essere senatore per sempre e debba difendere nati necessariamente Senato perché senatori e deputati sono tutti i parlamentari scelti riforma il tutto triplici riforma per tutti quindi non c'è nessuna dice la corporativa più senatore prendo una certa posizione per il Senato viceversa un deputato quindi sgombriamo il campo da questo che potrebbe tra un interesse personale che non esiste la seconda questione è quella bicameralismo o monocameralismo il sì dice il bicameralismo e più rapido funziona meglio in realtà in tutti i Paesi moderni edito sistema bicamerale perché perché è giusto che una camera
Sia più decisamente attuatrice delle decisioni del governo soprattutto dove esistono sistemi che consentano al Governo di decidere più celermente di quanto non avviene in Italia ma
è anche giusto che un'altra camera contenta un ripensamento delle decisioni affrettate e contenta il la realizzazione del vero principio democratico che quello come diceva il Popper del controllo del Governo tappa
Per l'opposizione e quindi sotto questo profilo un sistema che vede una camera più decisamente politica
Che fa perché a diversi come da cinghia di trasmissione delle decisioni del governo è una camera dove sono concentrate le garanzie dell'opposizione che decida di inizi può dimostrare nuovo rispetto al bicameralismo perfettamente paritario Occhiuzzi e si era partiti con l'idea di far aree un senato delle regioni
C'è una camera dove venissero rappresentati i poteri locali molto similmente a quanto accadde in Germania dove c'è il punto il Bunge stanno in Danimarca il punto tra
Andando mano mano ad approfondire la questione e di da una cosa fondamentale che in Italia a differenza dalla Germania le regioni hanno potere legislativo cosa che in Germania non hanno e quindi tesi fosse concordato con l'idea di fare una Camera delle giorni avremmo avuto delle regioni con potere legislativo più gli stessi rappresentanti regionali che sarebbero stati nominati nel Senato delle Regioni che avrebbero avuto potere legislativo nazionale e quindi ci sarebbe stata una preponderanza delle regioni Rick petto agli altri organi dello Stato quindi non solo lo Stato centrale ma anche alle Autonomie locali quindi ai Comuni alle Province allora si poteva dire mettiamo anche comuni province e dentro questa Camera delle Regioni
E ma questo ragionamento può avrebbe portato anche rappresentanti della cosiddetta società civile perché per esempio non le categorie professionali perché per esempio non i sindacati eccetera estendendo questo ragionamento Accor è arrivato siamo tornati a capo del giro dell'oca cioè si è detto l'unica cosa da fare a questo punto è rifare un sistema sostanzialmente elettorale nazionale cioè individuare una camera che avete le funzioni di per da quella della Camera i deputati che abbia un tipo di rappresentanza diversa ma che che è sempre uno specchio del Paese rappresenti l'intera nazione e per questo si arriva a una formula che vede una differenziazione di funzioni di cui magari parliamo dopo una differenziazione di composizione ma tenterà una rappresentativa nazionale perché tutto sommato
è la più idonea a a far valere le istanze di tutti e non delle tante come quelle delle regioni che sarebbero sembrate troppo particolare anche prevista anche se non se non ho capito male una differenziazione dei meccanismi di elezione però anche sentì rimangono
Proprio proprio in funzione della del differente funzione del differente scopo delle due Camere la prima possiamo continuare a chiamare Camera dei Deputati insomma ma non è un problema nominalistico dove che serve principalmente a realizzare l'indirizzo politico del governo deve essere una camera più fortemente maggioritaria di quanto non sia quell'attuale in modo che i governabilità più stabile maggioranza chi li scrive neanche rapporto di fiducia dato questa Camera darebbe la fiducia al governo consentirà dal gol ad attuare il suo programma nella seconda camera dove si svolge ripensamento dove c'è la garanzia dell'opposizione è ovvio che il rapporto più stretto nella sua composizione col Governo avrebbe meno senso quindi ha più senso uscite Meleto vale più proporzionale di quello che la camera poi metteremo esattamente come cromosoma che consenta una maggiore partecipazione a tutte le tanto può
L'etica presente nel Paese ecco per quel che riguarda le competenze del Senato molti poteri di controllo dovrebbero essere dati a questa camera ma nella sostanza il senato
Realizzerebbe tra tre funzioni fondamentali primo quella di approvare anche ma la Camera alcune leggi di grande in diritto che potremmo definire leggi bicamerali che sono per esempio quelli trattati internazionali le leggi costituzionali e la istituzione dell'autorità indipendenti la disciplina non so del referendum dei sistemi elettorali i diritti di libertà la le norme penali quel ricco questo genere
Poi vi sarebbero delle leggi perché ho fatte solo dalla Camera diciamo le le diciamo le leggi ordinarie che Renato con una certa maggioranza potrebbe richiamare per esaminare a sua volta
Poi vi sarebbe una una specie di categoria intermedia che è bicamerale che delle leggi di bilancio che verrebbero fatte sia dalla Camera e dal Senato ad nato con una particolare procedura che vede la partecipazione a questa volta Asti dei rappresentanti delle regioni e degli enti locali in modo che nella ripartizione delle risorse tra centro e periferia chiamati a partecipare anche i destinatari culti le risorse e poi sarebbe la fondamentale funzione in Senato del controllo che si attua attraverso il potere di indagine e di inchiesta ma soprattutto Stella nomina di alcune autorità per esempio delle autorità indipendenti di membri del CSM del consiglio d'amministrazione della RAI così questo tiene e poi le audizioni come fa per esempio il Senato americano di tutti nominati dal governo in modo che il Governo manterrebbe il potere di nominare e gli amministratori pubblici presenti gli amministratori della società per azioni direttori generali dei ministeri eccetera però il governo li sentirebbe quindi si crea una sorta di circolo virtuoso per cui il governo è incentivata nominare non in
Cavallo di Caligola ma gente preparata perché poi nel corso dell'audizione ove non lo fosse si crederebbe e quindi il governo ci sarebbe una cattiva figura pur restando nella sua responsabilità nomina ecco quali sono esattamente le competenze del Senato in materia mi in materia di e cioè che cosa succede se il Senato rigetta una legge qual è la procedura di messa in via Brenta con una procedura per superare e quella che in gergo tecnico si chiama navette cioè attualmente quando un ramo del Parlamento approva una legge l'alto
Proclamo la modifica poi alleggerito narra morì chinare io per essere ulteriormente esaminata potrà ancora modificata e via via in nel tempo fino fino a volte infinita
Allora e tentato perciò non potesse succedere e che nel caso di contratto tra una camera e l'altra dovesse individuare un meccanismo di compensazione dei contrasti come esiste in alcune esperienze straniere all'perché pensato di formare una commissione mista composta a metà rappresentanti della prima Camera e metà rappresentante la seconda camera con il compito di definire un tetto di conciliazione rispetto a quello approvato da uno e dall'altro ramo del Parlamento questo testo poi viene portato direttamente al voto delle assemblee legislative e non può essere modificato Dino o approvato o respinto in questo modo i
Si tagliano tutte quella quelle lungaggini che spesso che non ricordo portato con rimpallo da un ramo all'albo del Parlamento alchilazione elfico attenti trova un testo che sperabilmente vada bene a tutti ecco questo vale per tutte le leggi
Sì vale solo per le leggi che sono di competenza delle due Camere mentre per le leggi ordinarie il Senato per così dire può approvare vuole porre spinge però la carne
Resta l'ultima depositare in caso che la riappropri neri approvino comunque nemici ordinarie vanno con il solo voto della Camera questo è dato vale solo per le leggi richiamerà bicamerali mentre per la tre leggi la Camera resta l'ultimo depositario un'ultima faccenda la disciplina del referendum
Come viene cambiata nelle proposte emerse dalle comitato parlamenti insomma stringente l'uso del diritto del referendum per casa guardi
Poi sulle un
Ma ci sono delle posizioni diverse il relatore ha fatto un'arena Timberland reggerebbe amaro viaggi cibi CCD CDU pardon sì affatto un testo diciamo un po'una mediazione tra le varie oppure opposizione diciamo la maggioranza ai era partita alcolica di restringere l'uso del referendum tra l'altro innalzando il numero delle firme richieste mentre per esempio io ho sostenuto che le firme dovessero restare cinquecento mila mentre quindi la relatrice ha fatto un testo diciamo
Che media un po'e porta ottocento mila le firme vedremo poi in commissione plenaria diciamo a abbassato mi pare che non siano state modificate sono le firme ma noi non appare in
ATL va bene insomma se non sono state modificate solo le firme è stato modificato anche un pochettino le modalità brevemente o si dice che i referendum devono riguardare o una legge oppure articoli comico capo Berti quindi esclude la possibilità di fare quei referendum interpolati di in cui cambiando una parola si cambiava spesso della legge
E che può rendere più difficile l'ottenimento di certi risultati politici però era un altro e più chiaro per il cittadino che va a votare
Dall'elenco delle materie di per le quali non può essere fatto referendum sono stati tolti i trattati internazionali
Fate aggiunti quelli che ha comporta un onere per lo Stato se non
Sono state aggiunte quelle comporta un onere per lo Stato però una norma molto simile
A quella attuale che riguarda l'divieti referendum per le norme in materia tributaria che questo contente da una parte di evitare che si facciano referendum molto costosi d'altra parte dietro una norma di questo genere è stata messa anche nell'articolo ottantuno uno nuovo della Costituzione quelle in materia di leggi di spesa laddove si dice che le sentenze della Corte costituzionale non possono comportare oneri e che espulse tolte invece la norma relativa ai trattati internazionali perché reputato che per esempio i cittadini di francesi sono pronunciati su Maastricht perché gli italiani non non si son potuti pronunciare sarebbe opportuno lasciare succo queste grandicelli internazionale la possibilità di consultare i cittadini ad sì non è più in in questione le scelte della NATO molti
Per cui era stato messo questo divieto nel referendum quindi può salvaguardare la sovranità popolare anche in questa materia ecco comunque
Comunque rimangono tutta un'altra
Mai neanche le altre materie che erano escluse dal referendum dalla possibilità e referendum in angolo e rimani mani carattere abrogativo deve essere rimane carattere abrogativo però è stato previsto anche
La possibilità di un referendum approvativo negati con una legge di iniziativa popolare non venga discussa dal Parlamento entro un anno e mezzo e quindi si può per chiedere con con un milione di elettori questa volta quorum superiore di sottoporlo a un referendum per approvarla questi sono tutti insieme magari col uguale all'ultima l'ultima novità sul referendum ecco mi scusi pedinamenti e cavo e che viene anticipato il giudizio della Corte costituzionale dopo duecento mila firme antiche a conclusione della procedura di raccolta in modo da evitare diciamo una procedura di raccolta che poi infruttuosa ecco ma perché non è stato messo all'inizio del procedimento giudiziario la curva be'perché chi Pietro Della Corte diciamo solo sulla base della richiesta i promotori rischierebbe di essere un giudizio evocato troppe volte su referendum che poi magari non hanno nessuna serietà
Non solo giuridica ma anche diciamo politica se non c'è un minimo di numero di elettori che avvalora una proposta fatta da poche persone effettivamente ha poco senso chiede una pronuncia della Corte senatore Vegas in conclusione qual è il suo parere su tutte queste proprio e di revisione costituzionale il suo parere quello di Forza Italia da io credo che e l'architetto tanto al al nuovo rapporto
Tra le due rami del Parlamento e alla legislazione che assorda abbastanza soddisfacente con spenta innanzitutto di fa i che il il Governo non si trovi in bisogna disporre di una camera che una e cieca e ubbidiente ma potete anche all'opposizione di avere una tribù una e come accade da
Tempo nel sistema americano di avere un forte potere di controllo quindi mi sembra che l'aspetto dato completo complessivamente salvo alcune rifiniture per esempio per quanto riguarda i referendum per quanto riguarda qualche problema
Che riguarda le leggi la la legge che le leggi di spesa al bilancio o di questo genere l'affetto dato complessivamente nella Comitato sul Parlamento sia abbastanza soddisfacente ultima cosa che di cui non abbiam parlato ma che secondo me
E in sottofondo il comitato non lo ha deciso ha dato solo un indirizzo poi dovrà decidere la Commissione è che il numero dei parlamentari dovrebbe essere fortemente e ridimensionato rispetto a quello attuale cioè voglio dire intorno grosso modo un numero plausibile che consenta di svolgere Cornaro sufficiente ponderazione i compiti che spettano al Parlamento però anche di asciugarmi all'organo e dovrebbe essere circa diciamo facciamo ragionamento piuttosto a spanne però circa due terzi dell'attuale bene la ringrazio
Lo ringraziamo Giuseppe Vegas senatore di Forza Italia membro della Commissione bicamerale del Comitato Parlamento e fonti normative fra pochi giorni pochissimi giorni anche questo comitato fra la sua relazione alla plenaria della commissione bicamerale abbiamo ascolti lo abbiamo ascoltato proprio su queste proposte in particolare sulla struttura del bicameralismo e sul disciplina del referendum Bono scultorea serale per la villa Reale