Consiglio Comunale di Roma

Graziano io le posso consentire solo
Una replica per dire se si ritiene soddisfatto o insoddisfatto
Se lei dovesse derogare a questo tipo di atteggiamento la Berto prima sono costretta a toglierle la parola prego onorevole grazie no voglio perfettamente volevo solo ecco se la presidenza era così mi consentiva solo due o tre parole se non vi è poi non sono soddisfatto perché complessivamente sono premente d'accordo perché le l'emergenza lavoro e quella che è e quindi su molte delle questioni affrontate già abbiamo avuto modo di sentire la dottoressa Curcio che altrettanto dotta mentre diciamo e anche con il cuore ha saputo quindi ha ripetuto le stesse cose che avevamo già sentito in Commissione cioè però io volevo porre allora permettere tre corse solo se me lo permettete se non lo rispetta le cioè l'urgenza e quindi un'urgenza possono lo chiedo all'assessore se me lo consente
E allora con i l'urgenza e quindi quest'urgenza non c'è poi si è visto che non è possibile anche perché così del fatto di trasparenza io non metto in dubbio la trasparenza dell'assessore del fattore ci mancherebbe altro cioè voglio dire però una reperimento con quarantasette mila domande dieci giorni probabilmente senza una diffusione
Della e difficile che riesce a essere anche è conosciuto insomma da una città nella città di diciamo di città di persone che cercano lavoro
Poi volevo dire su due cose fondamentali due parole
Buona solo una formazione permanente del tutorato che questo mi preoccupa ancora di più perché conoscendo bene essendo stato sempre in Commissione personali le problematiche che ci hanno gli uffici io penso che non sarà un fatto favorente l'altro la snellezza e quindi il fatto che ci sarà un lavoro più veloce e più intenso ma forse sarà addirittura un problema che rallenterà anche i ritmi normali se non intralciano ai lavori dell'amministrazione l'ultima cosa
Ma dopo quando questi ingegneri questi diritti setting ottavi livelli che sono stati fatti così ma chi operative faranno cioè abbiamo forse in visione la soppressione
Dei ruoli negli enti locali per cui si sostituiranno altrimenti non riesco a capire un un funzionario direttivo Disetti ma mi amministrativo
E che che cooperativa possa fare oppure in che impresa si possa avventurare quindi questi sono ci sarà altre cose però non è corretto e mi limito a questa breve breve
La ringrazio onorevole
Graziano nella sua sintesi lei consente in deroga ancora una volta che l'assessore rispondano uno di questi quesiti grazie la ringrazio presidente io replico semplicemente dicendo questa cosa onorevole Graziano lei ha di nuovo posto dei problemi in merito al progetto Polis la formazione e così via
Io torno a dirle sono a totale disposizione della Commissione Consiliare per chiarire ulteriormente l'iter di attuazione del Progetto ponesse le sue caratteristiche innovative
Onorevole grazie a noi per la prima volta con il Progetto Polis stiamo sperimentando nomi tradizionale lavoro socialmente utile ma lo strumento del lavoro socialmente utile
Per avviare la strada dell'auto impiego dell'auto imprenditorialità lei mi dice ma come fanno a farlo onorevole Graziano mi consenta
è proprio la peculiarità del Progetto Paolis qui non abbiamo fatto un Progetto tesi sono semplicemente a riempire le carenze di organico della pubblica amministrazione come viene fatto tradizionalmente con i lavori socialmente utili
Abbiamo concentrato il Progetto Polis su temi e innovativi su interventi innovativi che hanno una possibilità di sbocco sul mercato sulla domanda porta in questa città il tema della valorizzazione dei beni archeologici e culturali il tema della manutenzione della città e il tema dell'informazione e della comunicazione e il tema dell'assistenza alle persone disagiate e questi non sono grandi domande grandi bisogni collettivi aperti in questa città in cui esiste lo spazio per formare operativa e forme di auto impiego e ti imprenditorialità ma le ripeto su questo entriamo in una discussione di merito sul Progetto che io sono a disposizione
Per tutti i chiarimenti possibili che la sede istituzionale consentita oltre Laura la commissione permanente richiederà nel merito del progetto Polis dei suoi possibili sbocchi grazie
La ringrazio Assessore onorevole Del Fattore al Nunzio Hollow la ringrazio all'uso imbroglio assessore del Fortore fuori nelle Gasbarra Giannullo murare i lavori di questa
Di questo Consiglio con la loro presenza che lei d'erogazione
Poste dall'onorevole Augello seicentoquarantatré del novantasei assessore competente per materia onorevole Farinelli
Lei interrogazione seicentoventisette novantasei seicentosettantuno novantasei settecentotrentuno novantasei
L'interrogazione posto dall'onorevole Rampelli seicentotrenta del novantasei lei interrogazione settecentoquattro posto dall'onorevole tozze del novantasei dispongono l'invio opere risposta scritta
Perché i i cosiddetti sollecita del Consigliere hanno fatto pervenire a la presidenza una giustificazione essendo impegnate in altre manifestazioni istituzionale
Poi lei interrogazione sembra dell'onorevole Augello cinquecentoquindici del novantasei dell'onorevole Amanda sono seicentoventuno del novantasei dell'onorevole Borghesi seicentoventidue del novantasei dell'onorevole Fioretti seicentosettantacinque novantasei sei ottobre del novantasei e dall'onorevole Tozzi cinquecento serie dice novantasei cinquecentosei sessantotto del novanta sei ne dispongo la risposta scritta attraverso gli uffici comunque aver concordato con la Presidenza da parte dei co.co.co.
Dei proponente ed egli Assessore per competenza quindi non avendo altre argomenti da trattare durante l'ora delle interrogazione sospendo momentaneamente la seduta grazie
Ai sensi dell'articolo ottantasette bis del Regolamento di organizzazione e funzionamento del Consiglio comunale
Che è una adempimento previsto dal nostro Regolamento ed è relativo alle comunicazioni da dare all'Aula relativamente alle interrogazioni e le question-time
Che sono state presentate dai consiglieri che hanno avuto o non hanno avuto risposta dagli assessori
Intanto comunico i dati relativi alle interrogazioni presentate
Nel periodo sedici giugno quindici settembre mille novecentonovantasei
Senta de numero centoventisei sottoscritte numero centosette dal gruppo di Alleanza Nazionale e poi per le stenografi e daremo il testo perché molto complicato
Undici del gruppo di Rifondazione Comunista Sinistra ambientalista sede il PDS
Una dei Comunisti unitari una del gruppo di Alleanza per Roma la competenza su questa interrogazione era così ripartita ventisette riguardavano il sindaco
Ventitré di Alleanza Nazionale tre di Rifondazione una descritti SSI interrogazione erano di competenza dell'assessore Borgna del cui quattro di Alleanza Nazionale due del PDS
Dieci riguardano l'assessore Canale sette sono di sviluppo di Alleanza Nazionale una re Comunisti unitari due di Rifondazione Comunista sei riguardavano l'assessore Cecchini
Quattro erano del gruppo di Alleanza Nazionale una del PDS una di Rifondazione Comunista sei interrogazioni sono relative all'assessore De Petris
Il cui cinque del gruppo di Alleanza Nazionale una del PDS
Quattro interrogazioni dell'assessore Lanzillotta di cui tre del gruppo di AN
E una del gruppo di Rifondazione comunista cinque interrogazioni erano relativa all'assessore Lusetti
Di cui quattro di alleanza nazionale una di Rifondazione Comunista otto interrogazioni dell'assessore Minelli di cui sei di alleanza nazionale un'aria Alleanza per Roma una del PDS
Quattordici interrogazioni rivolte all'assessore Montino di cui tredici che Alleanza nazionale una di Rifondazione Comunista
Sette interrogazioni rivolte all'assessore Piva di cui sei di alleanza nazionale una di Rifondazione Comunista
Un'interrogazione di Alleanza nazionale rivolta all'assessore Sandulli trentadue interrogazioni rivolte all'assessore Tocci di cui trentuno di Alleanza Nazionale una di Rifondazione Comunista
Il totale fa cento ventisei
Non è stata presentata nessuna interpellanza sono state presentate tredici question-time di cui cinque di Alleanza Nazionale sette di Rifondazione Comunista Sinistra ambientalista una del PDS
Le risposte pervenute in ordine alle interrogazioni presentate nel periodo sedici giugno quindici settembre novantasei sono state dieci due sono risposte date dal Sindaco una ad Alleanza nazionale una al PDS una risposta dell'Assessore Borgna al gruppo di Alleanza Nazionale
Due risposte dell'Assessore calate canale al gruppo di Alleanza Nazionale terre dell'assessore De Petris al gruppo di Alleanza Nazionale
Una relazione sonore Minelli al gruppo del PDS una relazione Sorel Piva alla dal gruppo di Alleanza Nazionale
Sono state fornite a numero centodue interrogazioni presentate anteriormente alla data sedici giugno novantasei
Le question-time antecedenti a questa data sono state otto di cui tre di Alleanza Nazionale quattro di Rifondazione Comunista una del PDS
Queste question-time erano indirizzate una del PDS all'assessore Tocci tre di Rifondazione comunista e una di Alleanza Nazionale all'assessore Cecchini
Una di Rifondazione comunista l'assessore Farinelli una del gruppo di Alleanza Nazionale all'assessore Montino una del gruppo di Alleanza nazionale all'assessore Busetti
Le questioni di indirizzò questi question-time decadute per l'assenza dei proponenti presentate dal sedici giugno al quindici settembre novantasei sono state cinque
Di cui due del consigliere Fioretti di Alleanza Nazionale treni della consigliera spera Rifondazione Comunista Sinistra Ambente ambientalista
Le questioni di indirizzo presentate scusate anteriormente alla data del sedici giugno
Decadute sono sei interrogazioni di cui tre del consigliere Fioretti una del consigliere Augello una del consigliere Rampelli una del consigliere Tozzi
Andiamo avanti nella lettura
Nel periodo sedici settembre trentun dicembre novantasei
Lo dica gemellare è uguale
Nel periodo sedici settembre trentun dicembre novantasei sono state presentate duecentosettantatré interrogazioni
Da parte di questi gruppi Alleanza Nazionale duecentodue Rifondazione Comunista trentasei PDS nove venerdì due Comunisti unitari tre Alleanza per Roma tre gruppo misto quattordici
Gruppo antiproibizionista due gruppo dei popolari in una Rinnovamento italiano una
Le competenze di queste duecentosettantatré interrogazioni riguardavano trentacinque il sindaco di cui ventotto di Alleanza Nazionale tre di Rifondazione Comunista tre del gruppo misto una del gruppo dei Verdi
Diciotto erano di competenza dell'assessore Borgna di cui quattordici che Alleanza nazionale tre del PDS una di Rifondazione Comunista
Venti interrogazioni erano rivolte all'assessore Canale di cui quattordici di Alleanza Nazionale
Due antiproibizionista due di Rifondazione Comunista Sinistra ambientalista due del gruppo misto
Ventitré interrogazioni rivolte all'assessore Cecchini erano così suddivise
Quattordici di Alleanza Nazionale due del PDS quattro di Rifondazione Comunista una dei Comunisti unitari due del gruppo misto
Una interrogazione rivolta all'assessore Carducci era del gruppo di Alleanza Nazionale
Ventuno interrogazioni dell'assessore De Petris di cui venti di Alleanza Nazionale una di Rifondazione Comunista
Tre interrogazioni rivolte all'assessore per Lanzillotta di cui una e Alleanza Nazionale una di Rifondazione Comunista una del gruppo misto undici interrogazione che l'assessore Farinelli
Di cui nove di Alleanza Nazionale una di Rifondazione Comunista e una del gruppo dei Verdi tredici interrogazioni di competenza dell'assessore Lusetti di cui dieci di Alleanza Nazionale tre di Rifondazione Comunista
Tredici interrogazioni di competenza dell'assessore Minelli di cui nove di alleanza nazionale una del gruppo misto una del PDS una di Rinnovamento Italiano una di Rifondazione Comunista
Trenta interrogazioni di competenza dell'assessore Montino di cui venti di Alleanza Nazionale due di Alleanza per Roma una del PDS due del gruppo misto cinque di Rifondazione Comunista
Tredici interrogazioni di competenza dell'assessore Piva
Di cui dieci di alleanze nazionali una dei Comunisti unitari una dei popolari una di Rifondazione Comunista
Senta erogazioni di competenza dell'assessore Sandulli di cui cinque di Alleanza Nazionale una del gruppo misto sessantasei interrogazioni di competenza dell'assessore Tocci
Di cui quarantasette di alleanza nazionale una di Alleanza per Roma una dei Comunisti unitari due del PDS e due del gruppo misto tredici di Rifondazione Comunista
Va be'
Le interpellanze presentate sempre in quel trimestre sono state due
Tutte e due del gruppo di Alleanza Nazionale rivolte all'assessore Canale le questioni di Indirizzo presentate sono state dodici
Di cui tre di Alleanza Nazionale cinque Rifondazione Comunista una del PDS due dei Verdi una dei Comunisti unitari
Le risposte pervenute in ordine alle interrogazioni presentate nel periodo sedici settembre trentuno dodici novanta sei sono state cinquantadue
Di cui dieci fornite dal sindaco nove ad Alleanza nazionale una riga a Rifondazione Comunista sette fornite dall'assessore Borgna
Di cui cinque al gruppo di alleanza nazionale una al PDS una a Rifondazione comunista
Sette risposte dell'assessore Canale di cui cinque ad Alleanza Nazionale una gruppo antiproibizionista una gruppo misto
Una risposta dell'assessore Cecchini al gruppo di Alleanza Nazionale nove risposte dell'assessore De Petris al gruppo di Alleanza Nazionale cinque risposte dell'assessore Farinelli al gruppo di Alleanza Nazionale
Tre risposte dell'assessore Lusetti di cui una da Alleanza Nazionale due al gruppo di Rifondazione Comunista
Cinque risposte dell'assessore Minelli al gruppo di Alleanza Nazionale tre al gruppo misto uno Rifondazione comunista uno
Due risposte dell'assessore Montino una al gruppo di Alleanza Nazionale una a Rifondazione comunista
Una risposta dell'assessore Piva al gruppo di Alleanza Nazionale due risposte dell'assessore Sandulli di cui una al gruppo di Alleanza nazionale una al gruppo misto
Le risposte fornite in aula sono state venticinque di cui diciannove ha interrogato da question-time di Alleanza Nazionale una del gruppo dei Verdi una al PDS due a Rifondazione Comunista due al gruppo misto
Il sindaco ha dato due risposte al gruppo di Alleanza Nazionale l'assessore Farinelli quattro
Di cui tre ad Alleanza Nazionale una al gruppo dei Verdi
L'assessore Cecchini due al gruppo di Alleanza Nazionale l'assessore Borgna sette di cui cinque ad Alleanza nazionale una al PDS una rifondazione comunista
Per le risposte le ha date l'assessore Minelli una ad Alleanza Nazionale una rifondazione comunista uno al gruppo misto
Due risposte L'Abate l'assessore Sandulli un altro gruppo di Alleanza Nazionale e uno al gruppo misto l'assessore Lusetti ha dato una risposta al gruppo di Alleanza Nazionale
Inoltre sono state fornite
Risposte a quaranta interrogazioni presentate anteriormente alla data del quindici nove novantasei
Sono state date risposte a questioni di Indirizzo per numero sette di cui Edward Alleanza Nazionale quattro a Rifondazione comunista uno al PDS
Il divise in questo modo oltre le ha date l'assessore Farinelli al gruppo di Rifondazione Comunista
Due l'assessore Lusetti di cui una a Rifondazione Comunista una al PDS
Una l'assessore De Petris ad Alleanza nazionale una l'assessore Sandulli al gruppo di Alleanza Nazionale sono decadute per assenza dei proponenti
Le interrogazioni presentate dal sedici nove altre di al trentuno dodici novantasei una del consigliere più reti
E poi cinque questioni di Indirizzo di cui una di alleanza nazionale del consigliere Fioretti una di Rifondazione comunista del consigliere Tozzi una di Rinnovamento italiano del consigliere Milana
Due del gruppo dei Verdi dei Consiglieri Lobefaro e De Luca
Sono decadute ancora nel presentate anteriormente alla data del sedici nove novantasei tre interrogazioni presentate due dal consigliere Rampelli una dal Consigliere Augello
Passò l'ultima comunicazione in modo che aggiorniamo le risposte e le informazioni inaugura che sono relative al periodo uno gennaio trentuno marzo novantasette
Sono stati presentati in questi tre mesi duecentosettantaquattro interrogazioni
Suddivise in questo modo fra i gruppi duecentootto di Alleanza Nazionale trentadue di Rifondazione Comunista otto del PDS sei dei Verdi una dei Comunisti unitari
Tre di Alleanza per Roma tredici di Forza Italia
Tre di Lista Pannella le competenze su queste duecentosettantaquattro interrogazioni
Erano così ripartite trentacinque di competenza del sindaco di cui ventotto di Alleanza Nazionale cinque di Rifondazione Comunista una di Forza Italia una di Lista Pannella
Diciotto di competenza dell'assessore Borgna di cui quindici di Alleanza Nazionale una del PDS una di Rifondazione Comunista una di Forza Italia
Ventidue interrogazioni relativa l'assessore Canale di cui diciotto di Alleanza Nazionale tre di Rifondazione Comunista una di Forza Italia
Venti rivolte all'assessore Cecchini di cui otto di Alleanza Nazionale tre del PDS quattro di Rifondazione Comunista una di Forza Italia una dei Comunisti unitari una rivista Pannella due del gruppo dei Verdi
Cinque interrogazioni di competenza dell'assessore Carducci il cui quattro di Alleanza Nazionale una di Forza Italia
Diciotto di competenza dell'assessore De Petris di cui sedici di Alleanza Nazionale e due di Rifondazione Comunista
Tredic'competenza dell'assessore Del Fattore di cui una di alleanza nazionale due di Forza Italia
Due di competenza dell'assessore Lanzillotta di cui una di alleanza nazionale una di Rifondazione Comunista nove dell'assessore Farinelli di cui cinque di Alleanza Nazionale tre di Rifondazione Comunista una dei Verdi
Dieci rivolte all'assessore Gasbarra di cui otto di Alleanza nazionale due di Rifondazione Comunista una rivolta all'assessore Minelli
Milana scusate del gruppo di Alleanza Nazionale
Quindici di competenza dell'assessore Minelli tutte del gruppo di Alleanza Nazionale
Ventisette di competenza dell'assessore Montino di cui venticinque di Alleanza Nazionale una di Forza Italia una di Rifondazione Comunista
Tre di competenza dell'assessore Piva di cui due di alleanza nazionale una del PDS
Sei di competenza dell'assessore Sandulli tutte di Alleanza Nazionale
Ottanta interrogazioni riguardanti l'assessore Tocci suddivise in questo modo cinquantacinque di Alleanza Nazionale tre di Alleanza per Roma una di Lista Pannella tre del PDS
Cinque di Forza Italia dieci di Rifondazione Comunista tre dei Verdi
Sono state presentate due interpellanze
Tutte e due dal gruppo di Forza Italia una di competenza del sindaco e una di competenza dell'assessore Cecchini
Le questioni di Indirizzo presentate in questi tre mesi sono state ventuno di cui sei di alleanza nazionale sei di Rifondazione Comunista due del PDS tre dei Verdi due dei Comunisti unitari
Due del Partito popolare
Le risposte pervenute in ordine alle interrogazioni presentate nel periodo uno gennaio trentuno marzo novantasette sono state cinquantotto
Cinque le ha date il sindaco di cui quattro ad Alleanza nazionale una al PDS nove risposte le ha date né Assessore Borgna otto ad Alleanza nazionale una al PDS
Se risposte sono state fornite dall'assessore Canale di cui cinque ad Alleanza nazionale una rifondazione comunista
Se risposte le ha date l'assessore Cecchini di cui tre ad Alleanza nazionale una al PDS e due a Rifondazione comunista
Se risposte sono state date dall'assessore De Petris di cui cinque ad Alleanza nazionale una a Rifondazione comunista
Quattro risposte sono state date dall'assessore Farinelli di cui tre ad Alleanza Nazionale una a Rifondazione comunista tre risposte fornite dall'assessore Gasbarra di cui due era alleanza nazionale una a Rifondazione comunista
L'assessore Lanzillotta ha dato una risposta al gruppo di Alleanza Nazionale
L'assessore Minelli si è disposti al gruppo di Alleanza Nazionale
Montino cinque risposte al gruppo di Alleanza Nazionale Sandulli cinque risposte al gruppo di Alleanza Nazionale Tocci due risposte al gruppo di Alleanza Nazionale totale cinquantotto risposte alle interrogazioni
Nello stesso trimestre sono state fornite altre trentanove risposte
Di cui trentaquattro al gruppo di AN una ad Alleanza per Roma due al PDS una a Rifondazione comunista ripartite secondo questi numeri una dell'assessore De Petris al gruppo di AN
Una la l'assessore Farinelli al gruppo di Rifondazione Comunista assedia l'assessore Canale di cui cinque ad Alleanza nazionale una Forza Italia
Due dell'assessore Cecchini ad Alleanza Nazionale
Quattro dell'Assessore Borgna di cui tu ad Alleanza Nazionale e due al PDS ventidue all'assessore dell'assessore Minelli di cui ventuno ad Alleanza nazionale una ad Alleanza per Roma
Tre dell'assessore Sandulli al blu al gruppo di Alleanza Nazionale
Inoltre sono state fornite risposte a ventinove interrogazioni presentate anteriormente alla data del trentuno dodici novantasei
Sono state presentate quindici questioni di indirizzo così ripartite quattro di Alleanza Nazionale cinque di Rifondazione Comunista una del PDS due del gruppo dei Verdi due dei popolari una dei Comunisti unitari
Tre di queste questioni di indirizzo sono state rivolte da Rifondazione comunista l'assessore Cecchini una dal Gruppo dei Verdi all'assessore Borgna
Le tre di competenza dell'assessore Tocci sono così ripartite una del PDS una di alleanza nazionale una dei popolari le due di competenza dell'assessore Minelli sono una di alleanza nazionale una dei Comunisti unitari
Una dell'assessore De Petris è del gruppo di Alleanza Nazionale una di competenza dell'assessore Piva e del gruppo dei popolari due rivolte all'assessore Lusetti sono una di alleanza nazionale una di Rifondazione Comunista
Due di competenza dell'assessore Canale sono una di alleanza nazionale una del gruppo dei Verdi
Le questioni di Indirizzo decadute per assenza dei proponenti presentate dall'uno uno al trentuno tre mille novecentonovantasette sono le seguenti una interrogazione del consigliere Fioretti
Sei questioni di Indirizzo così ripartite
Una dell'onorevole Augello una dell'onorevole Baldoni una dell'onorevole spera una del consigliere Calamante uno e consigliere Montini uno del Consigliere galeotta
Presentate anteriormente alla data del trentuno dodici novantasette e ricadute per assenza dei proponenti sono quattordici interrogazioni di cui tre del consigliere Baldoni
Nove del consigliere Fioretti e una del consigliere Rampelli e uno è consigliere Verzaschi
Due interpellanze di cui una del consigliere Augello una del consigliere Fioretti
Sì ieri di accomodarsi
Riattivare la postazione elettronica
Procediamo all'appello
Sindaco
Agostini
Al Benzi
Alfano
C'è ma non c'è fanno così
Anderson
Augello
Aversa
Baldoni
Barbaro
Bartolucci
Bene pesi
Bettini
Borghesi
Buontempo
Calamante
Cerrina
Cirinnà
Colpisce no
Cutrufo
Da Alessandro
Dalla Torre
Della Portella
De Lorenzo
De Luca
De Nardis
Di Francia
Di Pietrantonio
Esposito
Qui Fioretti
Con la mamma
Foschini
Francese
Galeotta
Già loro
Gemmellaro
Di Graziano
Laurelli lotta è farò
Ma jolly
Ma già
Ma già succede
Monteforte
Monti
Palombo
Petrassi
Pompieri
Rampelli
Rampini
Ricciotti
Ripa di Meana Rosati
Salvatori
Santello
Scalia
Sodano
Spera
Teodorani
Tozzi
Valentini
Verzaschi
Trentatré consiglieri assenti ventisette consiglieri e l'onorevole Sindaco giustificato il Consigliere Cerina
Constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta dichiaro aperta la comunanza
A norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale decine o quali istruttori per la presente sedute consiliari chiodo Orani Foschi di Francia
I predetti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza
Si dia lettura il sommario del processo verbale della seduta del quindici aprile mille novecentonovantasette la cui integrare stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
L'anno mille novecentonovantasette il giovedì martedì quindici del mese di aprile Palazzo Senatorio in Campidoglio si riunirà il consiglio comunale in seduta pubblica partecipa il Segretario generale supplente alle ore quindici e dieci entra nell'aula il vicepresidente gemellare il quale ha assunto la presidenza dell'Assemblea dichiara aperta la seduta invita il Consiglio a procedere alla trattazione delle questioni di indirizzo presentata ai sensi articolo ottantacinque del regolamento intervengono il Consigliere uccello in meno le dimissioni presentate e poi ritirate l'assessore Lanzillotta
Il consigliere Baldoni in ordine a situazioni dipendenti la Casina Valadier e dello studio dell'orso il consigliere Graziano in mezzo lo smaltimento di sostanze tossiche la parte lo stabilimento trucchetto l'assessore Canale risponde alla questione di posto da consigliere Baldoni mentre per le altre questioni il Presidente comunica e sarà in via dei consiglieri Augello e Graziano risposta scritta da parte dei competenti assessori la seduta viene quindi sospesa alle ore quindici e cinquanta alle ore sedici e quaranta alla ripresa dei lavori la presidente Laurelli assume la presidenza è l'Assemblea dispone che si proceda all'appello per la verifica del numero di intervenuti
Alla chiama rispondono trentadue consiglieri altri cinque intervengono nel corso della seduta constatato che ognuno dei presenti è sufficiente per ritorno sullo stesso gli effetti deliberativi presidente proprio giustifica l'Ossezia onorevole Sindaco di così cerini e dall'ottobre
Dichiaro aperta ad un altra designa quali sui rotoli considera persa Cirinnà Maggiulli
Il Rettore insomma del processo Del Balzo del tredici marzo novantasette la cui stagione stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di via non sorgendo osservazioni del processo verbale risulta approvato a norma di legge
Il Consiglio procede quindi all'esame delle proposte sui tondo dei lavori viene per primo trattava proposto numero cinquantasei avente per oggetto notifiche ai sensi articolo ventisette legge centoquarantadue dell'accordo di programma per la realizzazione dei mercati in sede propria di di Alberto da Giussano
Per largo della Primavera i risulta approvata con trentadue voti a favore l'assenza del Consigliere Tozzi
Segue l'esame di due ordini del giorno collegati a detta proposta il primo a firma dei consiglieri Montini Agostini Foschi Laurelli
Relativo alla previsioni merita di produzione detrazioni gli spazi degli operatori l'agricoltura biologica del commercio equo e solidale e approvato con trentuno voti a favore uno contrario
Il secondo film ai confini Valentini Gemmellaro ben visibile rampogna altri concernente la lite sui mercati dei titoli Pignataro San Giovanni in tv e approvò all'unanimità contro il puro voti favorevoli il Preside stanno proposto duro ventidue concernente regolarizzazione dei divieti di cui dei periodici prive di autorizzazione amministrativa modificazione del termine presentazione delle domande in applicazione articolo venticinque del potere di colore
Detta proposta dopo gli interventi l'assessore Minelli e dei consiglieri Sodano gemellate Scalia posta in votazione riportando ventotto voti favorevoli la presidente Conso produrli presenti non è sufficiente per la verità l'adozione quindi per la prosecuzione del rione alle ore diciassette e trenta dichiara lo scioglimento che era seduto per mancanza del numero legale
Se non vi sono osservazioni il verbale si intende approvato
Comunico al Consiglio ai sensi dell'articolo diciannove Regolamento di contabilità che la Giunta comunale con deliberazioni numero cinquecentonovantatré del ventiquattro febbraio mille novecentosei novantasette
Numero civico otto centocinquantadue del quattordici marzo mille novecentonovantasette
Numero mille duecento dell'otto aprile mille novecentonovantasette ha utilizzato il fondo di riserva ordinario relativo all'anno mille novecentonovantasette per finanziare rispettivamente
Per un importo di lire trecentotrentatré miliardi quarantacinque milioni per centoquaranta l'affidamento al dottor Luigi pezzi ai professori
A Julia e Zanda e l'incarico di redigere la relazione giurata di cui all'articolo due mila trecentoquarantatré del Codice civile per il conferimento del compendio aziendale azienda Centrale del latte alla Centrale del latte S.p.A.
Per un importo di trecentocinquanta milioni la concessione di un contributo all'associazione Europa in Italia
Per un importo di lire duecento milioni l'integrazione dell'impegno di spesa relativo al pagamento dei membri delle Commissioni edilizia e stabili pericolanti
Consiglieri il calendario delle prossime sedute
La prossima sarà giovedì otto dalle ore quindici alle ventidue svolgeremo il dibattito sulla Variante delle certezze venerdì nove dalle ore dieci alle ore quattordici con un appello alle ore dieci sì delibererà hanno una serie di atti definiti di ordinaria amministrazione lunedì dodici c'è Consiglio dalle ore quindici alle Point ventidue prosegue il dibattito sulla Variante delle certezze
Mercoledì quattordici c'è di nuovo consiglio dalle quindici alle ventidue sempre con la prosecuzione di questo dibattito venerdì sedici c'è consiglio dalle ore dieci alle ore quattordici con appello alle ore dieci e leggeremo i rappresentanti del Comune nei distretti scolastici questi al calendario nelle prossime sedute com'è ovvio
La presidenza raccomanda ai consiglieri rispetto di questi orari per rendere più proficuo possibile il nostro lavoro prima di dare avvio ai lavori
Consiliari abbiamo in discussione un ordine del giorno presentato dalla collega Valentini
Che è relativo a un fatto grave è successo ieri nella quartiere di Cesano dove è crollato in pieno centro storico un palazzo
Per fortuna perché sono stati fatti interventi tempestivi e ringrazio a nome dell'intero Consiglio papera dei vigili del fuoco delle forze dell'ordine dei vigili urbani
Per il centodiciotto dei servizi di emergenza che hanno consentito di evitare una catastrofe
Sono rimaste ferite alcune persone per fortuna in modo non grave e quindi abbiamo la necessità ovviamente come amministrazione comunale di fare la nostra parte lo facciamo attraverso l'ordine del giorno che la collega Valentini ha preparato e che io invito il consiglio comunale ad approvare diamo lettura dell'ordine del giorno
Il crollo del palazzo nel cuore del borgo di Cesano costituisce una ferita profonda del tessuto sociale abitativo di una parte del centro storico di Roma fuori delle Mura Aureliane
Questa ferita deve essere strutturato anzitutto per restituire sicurezza e serenità alle famiglie coinvolte nel crollo
Inoltre deve essere rimarginata per impedire l'avvio di un processo di degrado che rischia di colpire disperdere il patrimonio di culture esperienze della comunità di Cesano
Quella ferita rischia di trasformarsi in una sconfitta civile per tutti i cittadini di Roma se l'intervento delle istituzioni non risulterà all'altezza della situazione
Il Consiglio comunale fa proprio l'ordine del giorno votato in data odierna all'unanimità dal consiglio dalla ventesimo circoscrizione inoltre impegna la Giunta per uno attuare la verifica immediata della sicurezza dell'aria sinistrata
Due avviare il monitoraggio delle strutture abitative dell'intero borgo per realizzare il piano conservativo di recupero tre nominare un pool di tecnici per dirigere l'attuazione del piano conservativo e di recupero del centro storico
Quattro individuare le forme di finanziamento di contributi a tasso agevolato per sostenere la ricostruzione del palazzo formato gli interventi di recupero richiesti dal piano
Grazie ci sono interventi su questo ordine del giorno onorevole Valentini prego
Sì io valeva semplicemente sottolineare all'intero Consiglio comunale questo ordine del giorno che tra l'altro è stato sottoscritto da tutti e i gruppi di questo Consiglio comunale è un ordine del giorno che tra l'altro riprende e anche l'ordine del giorno che è stato approvato all'unanimità stamattina a mezzogiorno dal consiglio circoscrizionale della ventesima
E credo che noi dobbiamo innanzitutto la gatta gialla presidente ringraziare tutte le forze che hanno ha fatto in modo di evitare una vera e propria tragedia all'interno di quelle quartiere in più operatore o sottolineare questo
Che il crollo di questo palazzo nel cuore del borgo antico tra l'altro parte importante del centro storico di Roma anche se fuori dalle Mura Aureliane ha proprio diciamo fatta una ferita profonda tra i cittadini
Egli al quartiere la gente lì è molto spaventata allora io credo che così come abbiamo fatto ieri perché anche l'amministrazione comunale il Comune di Roma era diciamo pronto e preparato abbiamo messo a disposizione anche l'assistenza alloggiativa detiene volesse fare richiesta quali sono stati i cittadini che non hanno voluto perché sono stati diciamo ospitati dai familiari stessi è lì in quel quartiere hanno voluto rimanere a Cesano
Ecco però io credo che anche noi come istituzione dobbiamo essere all'altezza
Nella situazione e quindi diciamo fare in modo che si faccia al più presto un Progetto
Recupero del centro antico di di Borgo perché la mia paura e non solo la mia paura è la mia preoccupazione mappa di tutti è quella che all'inizio di questa di questo crollo passaporto Daria diciamo un'accelerazione del degrado aggrapparvi senza di questi palazzi di questi stabilimenti di che sono un patrimonio di tutti quanti noi
Allora ecco questo è il senso di questo ordine del giorno
E credo che stasera ci sarà un incontro dei cittadini di Cesano io potrà riportare diciamo
L'impegno dell'intero Consiglio comunale
E al presidente di questo Consiglio del sindaco
Della nostra città del nostro sindaco mai in particolare non li faranno un comitato di cittadini deve seguire tutto il percorso l'iter della salvezza appunto del loro centro storico ma io dico anche del nostro centro storico
Diciamo il borgo grazie
Grazie se non ci sono interventi passiamo alla votazione di questo ordine del giorno
La votazione è aperta
La votazione è chiusa
L'ordine del giorno è approvata all'unanimità con trentadue voti favorevoli
Sei colleghi ascoltano un attimo oggi la conferenza dei capigruppo ha deciso all'unanimità di riprendere i lavori dalla proposta numero sessantadue per poi proseguire con le proposte numero trentanove cinquantaquattro far svolgere la relazione all'assessore Cecchini sulla variante Piano delle certezze e poi approvare le proposte sessantatré sessantaquattro sessantacinque sessantasei
Quindi diamo di nuova lettura dell'oggetto della proposta numero sessantadue
Società Roma multiservizi S.p.A.
La parola all'onorevole Baldoni sull'ordine dei lavori
Signora Presidente io sarei
Grato
Se lei portasse conoscenza dell'aula la lettera che abbiamo inviato per quanto riguarda la discussione
Del della delibera relativa alla Piano delle certezze
Se lei fosse così cortese
Di ricordare che il questo calendario è stato approvato a maggioranza non alla unanimità
Dice lei
Legge la lettera consiglieri comunali comprenderanno che noi eravamo nettamente contrari all'inizio della discussione odierna del piano delle certezze
Ed eravamo anche contrari all'effettuazione del consiglio comunale i mercoledì prossimo la ringrazio
Stessa
Grazie io avrei dato lettura della sua lettera onorevole Baldoni quando facciamo chiamare la proposta trecentoquarantatré perché ovviamente su questo magari colleghi hanno anche da rispondere allora leggiamo l'oggetto della proposta sessantadue
Società Roma Multiservizi Spada modifiche allo statuto articolo quattro
Allora diamo lettura dell'emendamento numero uno sulla proposta numero sessantadue
è stato presentato un subemendamento all'emendamento uno
Quindi abbiamo bisogno di qualche minuto perché gli uffici prendano visione
Di questo subemendamento e di altri emendamenti che sono pervenuti nel frattempo sostituisco l'onorevole di Francia fu l'onorevole Cirinnà nelle funzioni di scrutatrice
Sa in relazione ai programmi per il Grande Giubileo del Duemila
E dagli interventi per i grandi eventi modifica deliberazione del Consiglio comunale numero settantatré del dieci aprile novantacinque concernente il regolamento per l'organizzazione degli uffici e servizi dell'amministrazione comunale
E per l'ordinamento della dirigenza per la parte relativa all'Ufficio speciale per Roma Capitale
Grazie la parola all'onorevole Esposito
Presidente solo per ribadire quanto già stavo sollevata in sei capigruppo e cioè che che questa delibera va rivista
Ai sensi e legge regionale che sarà approvata mercoledì dal Consiglio regionale che modifica in parte le procedure per quanto riguarda le questioni del Giubileo in malo particolare sull'accoglienza e altre questioni che noi esaminiamo in questa proposta in seria Consiliare
Quindi riterrei opportuno una rapidissima rivisitazione rapida perché questo provvedimento lo teniamo io l'ho detto da parecchio tempo ma necessariamente up approvarlo ci sarebbe probabilmente in più includere a intere questo provvedimento delle cose contrastanti con la legge regionale quindi proprio a e di ritirarla
Grazie allora la proposta numero venti viene accantonata leggiamo la proposta numero trentanove
Presentata per l'ottava commissione consiliare permanente dei Consiglieri Laurelli Bartolucci borghesi Galeota Tozzi Lobefaro francese Foschini attivare con lamento della consulta cittadina dei consultori familiari di Roma
Grazie la parola l'onorevole Graziano
Onorevole presidente
Onorevole presidente volevo chiedere se si poteva va bene un dieci minuti a disposizione per completare degli emendamenti su questa proposta
Va bene questa proposta la numero trentanove viene accantonata leggiamo la proposta cinquantaquattro
Controdeduzioni alle modifiche proposte dalla Regione Lazio ai sensi dell'articolo dieci della legge diciassette agosto mille novecentoquarantadue numero mille centocinquanta
Come modificato dall'articolo tre della legge sei agosto mille novecentosessantasette numero ottocentosessantacinque in sede di approvazione delle norme tecniche attuazione del PRG articoli dieci parametri due tre quattro cinque
Sulla proposta è stato espresso parere favorevole della terza e quinta Commissione Consiliare Permanente
Grazie ci sono interventi sulla proposta numero cinquantaquattro
Onorevole Fioretti prego
Piano delle certezze episcopale Elisa duecentottanta
Adesso c'è la relazione
Non ci sono interventi sulla proposta numero cinquantaquattro
Allora colleghi siccome non siamo pronti con lei e delibere la seduta è sospesa riprende tra dieci minuti
Diamo la seduta di Consiglio prego i colleghi di accomodarsi in Aula torniamo alla proposta numero sessantadue
Che la modifica dello statuto della società romana multiservizi
Nomi firma dei consiglieri D'Alessandro Esposito Monteforte sputano ed altri
Articolo quattro punto a primo capoverso dopo scuole comunali aggiungere
Degli uffici delle aree monumentali delle spiagge
Dopo è difficile giungere impianti dopo idraulici togliere nonché
Dopo manutenzione togliere progettazione del verde e sostituire con sistemazione delle aree verdi
Dopo conduzione impianti aggiungere rimozione affissioni abusive
E cancellazione scritte nonché la progettazione dei sistemi di intervento per l'esecuzione delle attività di cui sopra
Parere favorevole degli uffici
Ma
Parere della Giunta su questo primo emendamento
Favorevole prevede la Giunta è favorevole ci sono interventi
Passiamo alla votazione dell'emendamento numero uno la votazione è aperta
è chiusa
L'emendamento è accolto con trentasette voti favorevoli nessun contrario e un astenuto astenuto l'onorevole Tozzi leggiamo l'emendamento due
Scusate l'emendamento uno bis uno appeso a firma dei consiglieri D'Alessandro e svuotano
Al punto a aggiungere alla fine le parole ristorazione e servizi connessi alla balneazione parere favorevole degli uffici
Grazie parere della Giunta favorevole
L'onorevole Graziano vuole intervenire
Prego
Niente volevo prima di tutto a chiedere un chiarimento cioè di aggiungere anche questo servizio di ristorazione o perché non si capisce bene
Se aggiungere spiega l'onorevole Sodano noi siamo contrari come Forza Italia adesso spiego la motivazione perché diciamo già ci siamo trovati nella prima fase di istituzioni di questa azienda ad praticamente a istituire un'entità che entra nel mercato in maniera monopolista colonna vantaggi rispetto alle altre impresse e quindi che toglie qualsiasi possibilità di concorrenza e di sopravvivenza
Alle aziende che comunque lavorano nel settore
E quindi introdurre ancora ulteriormente in regime di monopolio e oserei dire di tanti in gara cioè nel senso che riesce un'azienda con un mercato drogato in quanto ha il quarantatré quarantaquattro per cento di oneri ridotti per il primo biennio
Riesce a togliere praticamente il lavoro a tutte le aziende per di Roma e anche diciamo
Del settore e e e italiana in generale perché quando si parla di questo tipo di servizio in servizio piuttosto Grande impegnativo in una città come Roma e quindi si era mettere un regime di monopolio e Tin slealtà nella quale concorrenza e allora ci chiediamo
Che dov'è la coerenza dell'amministrazione quando invece parla di privatizzazioni o di immissioni a libero mercato per altri servizi perché mai dovremmo praticamente uccidere un altro settore come quello del servizio di ristorazione e delle mense nella città di Roma e in questa regione
Grazie la parola all'onorevole Sodano
Signor presidente
Al contrario invece del collega noi siamo
Per approvare un emendamento di questo genere
Per due tipi di motivo
Uno
Il fatto che si dia la possibilità alla Multiservizi di fare un servizio questo genere
Non è automatico che il Comune di Roma gli dia poi l'assegnazione del servizio di cui si parla
L'altro aspetto
è che non mentre erano significhi escludere anche la possibilità che comuni diversi da Roma
Possono servirsi della professionalità della nostra struttura multiservizi perché non mandare sul mercato
La nostra azienda al limite anche fuori dal comune di Roma siccome con questo nuovo statuto diciamo di la Multiservizi può operare anche fuori dal territorio comunale non ritengo sia giusto precludere questa possibilità
La parola all'onorevole D'Alessandro
No voglio far notare che la Giunta dell'emendamento presentato
Specificamente regi da ristorazione servizi connessi alla balneazione
Per quello che riguarda invece una valutazione più generale intendo come dire sottolineare al collega Graziano sei interessato diciamo a quest'argomento che qui siamo semplicemente a definire l'oggetto sociale
Siamo semplicemente a definire l'oggetto sociale il che vuol dire
Non cosa farà questa società
Ma che cosa può eventualmente fare
Cosa può eventualmente fare nel suo rapporto col Comune di Roma e con gli altri enti locali ai sensi della centoquarantadue come l'intero articolo quattro recita e cosa può eventualmente fare in termini di libero mercato e quindi per la quota parte di concorrenza
A precisazione liceo io ricordo che nella memoria di giunta predisposta dall'assessore viene specificato che siffatta Società diciamo riceve un indirizzo per il quale anche la quota di mercato diciamo nella quale dovrà misurarsi in gara insieme ad altri dovrà essere una quota diciamo contenuta
Ai fini di rimanere in armonia col mercato in questo settore in questo senso mi pare che si faccia un'operazione positiva di inoltre tengo a ricordare che siamo in presenza di una società il quale è previsto già nei patti parasociali
L'alienazione a favore di privati di una parte consistente della quota azionaria in primis il quarantanove per cento attualmente detenuto dalla Gepi e in seconda diciamo un itinerario che possiamo vedere diciamo questa tipologia di società misurarsi complessivamente col mercato quindi c'è una coerenza che tengo a ribadire e pertanto annuncio il voto favorevole
La parola all'onorevole Tozzi
Rispetto alla necessità di confrontarsi col mercato onorevoli colleghi io vedo nella nelle scelte di politica economica attuale da questa giunta e da questa maggioranza una contraddizione non risolta nel senso che viene come dire vengono costituite lo diceva già il collega Graziano delle aziende o delle società per azioni per la gestione dei servizi pubblici che sono che hanno uno cioè
O sociale mostro
Sport sempre più omnicomprensivo sempre più largo
Tra l'altro
Le implicazioni che l'allargamento di questi oggetti sociali stanno avendo da parte degli enti locali hanno interessato anche di recente l'autorità antitrust perché nell'ottica anche di parziali privatizzazioni
Di queste di queste società miste in realtà il rischio che ci sia una ecco un imprenditore privato nella multiservizi colui o coloro che rileveranno il pacchetto azionario del quarantanove per cento spetti che sì trovino a diciamo ad operare in posizioni dominanti godendo di una rendita di posizione sul mercato è un rischio che esiste
Allora io penso che la contraddizione stia in scelte che da un lato come dire motivano l'ispessimento lì l'ipertrofia
Di questi oggetti sociali di queste aziende con la necessità di stare con un mercato che risente della concorrenza di livello europeo dall'altra parte però non si fa il conto che il trinomio affidamento diretto da parte del Comune di Roma a queste aziende a prescindere dalla forma di gestione prescelta
Ampliamento dell'oggetto sociale
E processi di privatizzazione realtà mettono a repentaglio quello che il tessuto a nostro avviso vitale dell'economia cittadina che non è fatto tutti
Piccole aziende
Che è fatto di piccole aziende e non diciamo che cercano chi sopravvive dato il processo più generale di concentrazione
Allora il rischio che vediamo in questo modo di procedere che si favoriscano
E questa è la critica di fondo che facciamo non soltanto ai processi di privatizzazione ma più in generale al concetto di comune o a volte in così come esso viene rappresentato e perseguito dal Comune di Roma
E che esso finisca per uniformarsi alle tendenze concentra tredici già presenti a livello a livello con a livello europeo
E finisca per Tex piantare per estirpare
Quella diciamo il la parte più vitale dell'economia che oggi è rappresentata dalla piccola e media impresa che si trova invece ad essere nell'occhio del ciclone sia per quanto riguarda diciamo così le misure a tutela della libera concorrenza sia per quanto riguarda nello specifico misure
Ti pressione fiscale che rendono quasi impossibile per i piccoli imprenditori il mantenimento della propria attività non a caso di recente il Sole ventiquattro Ore riportava un dato per il quale Roma è
La città con il maggior numero di partite IVA chiuse allora la contraddizione che noi sottolineiamo nella politica di questa amministrazione e che con la dichiarata intenzione ti rivitalizzare l'economia cittadina in realtà si ottiene esattamente lo scopo contrario
E speriamo di non essere delle Cassandre o dei facili profeti però noi sosteniamo che di questo passo
A cavallo di a cavallo della fine del secolo
E dell'inizio del secolo nuovo noi non avremo ottenuto una liberalizzazione ed una rimessa in movimento dell'economia cittadina ma una volta fatta a casa incassati i grandi eventi incassato tutto quello che c'è da poter ancora edificare
E operato una grande concentrazione a livello aziendale con una sorta di scatole cinesi che sono gli aspetti e di finanziarizzazione anche dei servizi pubblici e dell'economia cittadina noi avremo anziché rivitalizzato quest'ultima
Ne avremo tech evitato la definitiva imbalsamazione
Grazie la parola all'onorevole spera
Vorrei aggiungere un'ulteriore ente occupazioni
Sempre connessa all'allargamento detto sociale della Multiservizi
Riportando un po'all'attenzione su quella che è la situazione attuale dei lavoratori in questa azienda
Che in qualche modo si trovano a vivere rapporto di lavoro precario visto per e ne abbiamo avuto un esempio
Recentemente quando erano scaduti dei contratti e sono appunto sono entrati in agitazione i lavoratori solo dopo punto le risoluzione di questa situazione temporanea in qualche modo è tornata alla tranquillità se si può parlare di tranquillità
Ecco quindi esiste una situazione di lavoro precario per tutti questi lavoratori in più un carico di lavoro che è assolutamente spropositi spropositato cinque allora vorremmo sapere quali sono
Le strategie future del dal punto di vista occupazionale nei confronti di questi lavoratori ossia se si prevede di di assumere no personale in concomitanza con questa allargamento spropositato dell'oggetto sociale visto che già attualmente ci sono dei carichi di lavoro spaventosi
Che genero quali tutta una serie di servizi in particolare nel nella scuola nelle scuole dove insomma la situazione igienica è pienamente al limite del del sopportabile
E sconcerto e qualcuno recentemente la maggioranza ha detto che le elezioni si rischia di perderle per la situazione dei mezzi pubblici io dico che si rischia di perderne anche per quella che è la situazione attuale dal punto di vista igienico nelle scuole perché veramente una situazione drammatica che che hanno non pochi problemi a tutti i bambini in particolare ai bambini portatori di fa bene quali di allergie di Dias minacce
E non comuni che si vanta di essere un comune rispettoso dei bambini
E questo è uno dei punti sui quali io mi permetto di mette in dubbio che sì le cose stiano così veramente sono chiediamo chiarezza rispetto a quali sono e strategie future di dal punto di vista occupazionale e se è previsto una revisione dei carichi di lavoro per questi lavoratori
Grazie se non ci sono altri interventi passiamo alla votazione dell'emendamento la votazione è aperta la votazione è chiusa
L'emendamento
è approvato con ventisette voti favorevoli sette contrari e tre astenuti
E gli onorevoli Petrassi sulla mano al Benzi
Leggiamo l'emendamento successivo
Noi chiamiamo prima l'emendamento dopo l'otto eterna che assorbe anche il due
Alla prima del consigliere anziano
Sopprimere il Toppi lo svolgimento di altre attività ausiliarie
Sì dei servizi scolastici di Roma quali
Fornitura
Parti supporti logistici parere favorevole degli uffici
Grazie parere della Giunta
Parere contrario
Grazie la parola all'onorevole Graziano
Onorevole Graziano un attimo che l'assessore aggiunge anche per le motivazioni a questo parere grazie no io ne dichiara il parere contrario su questo emendamento annuncio però che il parere sarà favorevole
Sulla eliminazione della parte che riguarda la fornitura pasticcio è contrario alla soppressione integrale e favorevole invece alla parte che riguarda la fornitura pasti c'è un emendamento successivo il numero due
Questo perché il presentatore ne possa tenere conto
Grazie la parola l'onorevole Graziano
Mi sembra allora che dopo ci sarà un altro emendamento che prevede questa soppressione mi mi si dice consigliera risalgono la posso ritirare se così è posso ritirare
Una parte la parola all'onorevole Lanzillotta
Sì sono infastidite dico bene e che possano aiutare l'opportunità di ritirare non sopprime tutto Rincine tutta la proposizione il punto b ma solo la parte riguardante la fornitura pasti
Assessore io credo che abbiamo abbia fatto un emendamento che riguardi solo la fornitura pasti e che probabilmente dato che io una scrittura un po'da medico non voglio dire avranno esteso tutto il concerto a tutto ma credo che sia solo per la parte fornitura pasti
Perché se così è lo posso ritirare
Vado a vedere
Due ter viene ritirato leggiamo l'emendamento successivo
Emendamento numero due a firma dei consiglieri Alessandro Esposito Monteforte ed altri articolo quattro punto bit dopo lo svolgimento di togliere altamente dopo Comune di Roma a togliere quali fornitura pasti
Parere favorevole degli uffici
Favorevole parere della Giunta favorevole
Grazie ci sono interventi su questo emendamento
Passiamo alla votazione dell'emendamento la votazione
è aperta
è chiusa
L'emendamento è accolta all'unanimità con trentasei voti favorevoli leggiamo l'emendamento successivo
Emendamento Toeplitz a firma del consigliere Graziano
Punto c terzo rigo cancellare le parole disinfezione disinfestazione derattizzazione sanificazione civile industriale parere favorevole degli uffici
Lamento numero due bis
Parere della Giunta
Ma conseguentemente avvenimento c'è una gravidanza
Parere contrario
Ci sono interventi su questo emendamento onorevole Graziano pare
Onorevole presidente
Signor assessore su questo punto io ricordo che già fece un intervento circa tre anni fa
Per sottolineare come queste Q come questi sono dei compiti che per legge sono devolute alla Regione tramite le tue selle
E a cui comunque la Regione ne con accordi né con altre e modalità può derogare oppure può praticamente demandare altre
Altre strutture seppur pubbliche ha lo svolgiamo perché fanno parte a norma della legislazione sanitaria di per quanto riguarda il pubblico ovviamente di funzioni proprie delle a SL e poi perché si verrebbe a costare ad a vere
Un'azienda che si sovrappone avrebbe a queste funzioni allora per un duplice motivo prima di garanzia pubblica è bene che i che le strutture che sono deputate alla salute e praticamente alla tutela e alla prevenzione della salute come quelle della sanità siano le titolari di queste funzioni e secondo perché essa è degli impegni di spesa sono già già atti su titoli di spesa appunto di delle ai Selleck e della Regione quindi su una spesa della regione non vediamo perché duplicare
Questa funzione quindi una perché non è che in linea con la legislazione perché non può essere demandata una funzione come questa
Per per la normativa sanitaria che in vigore secondo perché si verrebbe a Revere un duplica mento
Di progetti praticamente ci sarebbero venti che farebbero la stessa cosa e quindi il cittadino romano spenderebbe due volte per ammazzare lo stesso topo
Grazie
Onorevole D'Alessandro prego
No io constato che si tende a confondere il sempre l'oggetto sociale con l'eventuale come dire svolgimento delle attività previste ora evidente che in una società prevedere un oggetto sociale che consenta di fare certe attività mi pare più che ragionevole
Però rispetto alle obiezioni che so so che ho sentito voglio come dire sottolineare due punti il primo perché abbiamo deciso l'altro giorno di come dire lavorare perché sia affidato all'Ama dalla Regione
Il servizio che prima era in carico alle ASL e che adesso con l'evoluzione della legislazione diciamo viene dato incarico ai comuni c'è un in e c'è una discussione in corso con la Regione quando accadrà
In secondo
Vale la pena considerare che lama diciamo il maggiore azionista pubblico della Multiservizi e quindi in tal senso può anche ritenere per alcune di queste attività diciamo l'esigenza di coadiutore chiudo di intervento
In terzo tengo a dire che non si tratta qui soltanto di una società che fa il servizi di carattere pubblico
Ma di una S.p.A. della pura e quindi qualunque privato avesse bisogno di un simile servizio si rivolge a chi gli fa le condizioni migliori degli dalle migliori condizioni di qualità se questa società sarà in grado di offrirle lo farà se non sarà in grado di offrire dove nessuno glielo gli operai non lo farà delibare semplicemente nell'oggetto sociale
Quindi mi pare un ragionamento abbastanza diciamo semplificato che ci suggerisce detenere quest'argomento grazie
Grazie se non ci sono altri interventi passiamo alla votazione di questo emendamento alla votazione aperta chiusa
L'emendamento respinto con ventinove voti contrari sette favorevoli nessun astenuto leggiamo l'emendamento successivo
Emendamento numero tre a firma dei consiglieri Teodorani Agostini Palumbo per visite la manda altri articolo quattro punto CIA aggiungere dopo pulizia di aree di uso pubblico individuati dal Comune di Roma
Nonché la manutenzione di piste ciclabili parere favorevole degli uffici
Grazie parere della Giunta
Presidente del raggiunta favorevole si rimette al Consiglio sottolineando che sul piano della gestione poi di queste attività occorrerà che l'amministrazione raggiunta lunga una integrazione e una economicità della gestione ad evitare che ad esempio su un'area abbastanza ristretta che contiene al suo interno aree contigue possano operare una molti ci Prix citati soggetti comunali
Perché noi possiamo diciamo averi il caso che nella stessa fazzoletto di territorio operina
Molti servizi per la pista ciclabile lama per la strada e mentre il marciapiede il Servizio giardini per il pezzettino di verde accanto ecco io credo che
La gestione e l'impostazione di queste attività debba avvenire in modo da ridurre i costi operativi per cui non ci sia come dire una competizione tra diversi pezzi che un'amministrazione comunale
Ma ci sia l'affidamento di attività integrate a quello che lo realizza a costi minori eventualmente eliminandone altri che diventi no
Superflui quanti economici quindi con queste condizioni il parere favorevole pertanto l'affidamento alla Multiservizi di queste attività che come è stato più volte ripetuto è solo potenziale
Perché è una facoltà dello Statuto e non un affidamento dovrà avvenire contestualmente alla valutazione di economicità e razionalità degli interventi grazie la parola all'onorevole Monteforte
Grazie presidente proprio per dare una risposta nel merito alle giuste preoccupazioni che l'assessore prima ci rappresentava relativamente appunto alla previsione all'interno dello Statuto della possibilità da conferire alla Multiservizi di poter svolgere anche un'attività di manutenzione per quello che che le piste ciclabili
Il senso di questo emendamento esattamente quello definita adesso è indicata dall'assessore Lanzillotta e c'è la necessità di individuare un soggetto titolare precisa proprio perché viene necessitando di definito nelle mani bizze chiarezza quali sono le responsabilità relative alla manutenzione della pista ciclabile ma anche delle piste ciclabili Beppe prossimamente verranno realizzate la nostra città
Per garantire non soltanto appunto una una maggiore integrazione di una economicità
Ma anche per garantire ed è esattamente a rafforzamento di quanto veniva
Poc'anzi detto per garantire una organicità anche interventi degli interventi che vengono che devono essere Rizzati che sono complesse anche diversificati tra loro perché vanno appunto la polizia lo spazio è lenta ma anche per garantire tutti quegli elementi
Di massima sicurezza e anche di fruibilità della pista stilista quindi volevo appunto sottolineare rispunta l'assessore sottolineandone quest'aspetto
Grazie la parola l'onorevole Graziano
Per pronunciare il voto favorevole di Forza Italia perché in quei suoi d'accordo con l'assessore perché una materia che è compatibile voglio dire con ciò che si può immaginare un'azienda di questo tipo possa fare non è sulla da queste quindi non si va a infilare anche nel libero mercato i non manieristico improprio perché la concorrenza semmai sleale la fa solamente con altre componenti sempre del Comune e quindi comunque non va a giocare in tanti cioè in doppio mercato
Con le aziende private
Ma solamente nell'ambito di quelle che sono quelle pubbliche e comunque fatto condanno all'economia
Invece è libera nella comune di Roma e comunque nella Regione Lazio
Grazie se non ci sono altri interventi passiamo alla votazione di questo emendamento la votazione e aperta
La votazione è chiusa
L'emendamento è accolta all'unanimità con trentaquattro voti favorevoli leggiamo l'emendamento successivo
Emendamento numero quattro a firma del consigliere Graziano al punto Cicu Artaud rigo sopprimere le parole specificamente in individuate dal Comune di Roma
Parere favorevole degli uffici
Il parere della Giunta
Presidente il parere hanno stato è negativo perché si tratta di definire un ambito operativo della Multiservizi che è diverso per esempio da quello di spazi pubblici come possono essere le strade e quindi per questo si dice che devono essere individuate perché altrimenti sono gli spazi
Pubblici qualsiasi essi si presenti no salvo a capire qual è l'intenzione presentatore a rivedere questo parere non mi è chiaro il senso dell'emendamento io con l'occasione conferma al presidente l'opportunità quando ce ne sarà l'occasione di rivedere il Regolamento e prevedeva il parere della Giunta dopo l'illustrazione degli emendamenti perché la discussione in consiglio è una discussione utile per cui il parere uno se lo forma sentendo le opinioni degli altri in questo modo per la giunta è sempre un po'difficile
Dare un parere senza aver prima sentito nelle ragioni dell'emendamento nella discussione consiliare
Grazie possiamo anche rivedere un attimo nel nostro Regolamento che non impone diciamo non credo almeno ci sia scritto che la Giunta debba per forza dare il parere in anticipo c'è ovviamente penso per la maggioranza ma anche per i gruppi di minoranza
La necessità almeno preliminarmente di conoscere il parere della Giunta
Poi ovviamente questa è una cosa che non abbiamo mai fatto possiamo vedere a seguito del dibattito si è l'aggiunta ripete o meno quel parere dato in via preventiva ma adesso lo vediamo un attimo e poi troveremo una soluzione senz'altro
La parola all'onorevole Graziano
Beh questo emendamento in pratica in sintonia con quelli precedenti cioè nel concetto generale che noi non possiamo determinare a priori le cose che stabiliamo che siano di pertinenza quindi il comune che praticamente gestisce il monopolio c'è stabilisce a priori ciò che deve essere fatto da una sua azienda a maggioranza di azione che poi potrebbe come anche l'onorevole Torazzi ha precisato prima costituire anche per il privato che eventualmente l'unico privato che potrei che potesse diventare soggetto partecipe di questa vero monopolio a distanza di due anni sicuramente consolidato su tutto il mercato indicato appunto dal Comune quindi del monopolio del comune
Perché in sostanza agirebbe per due anni a metà prezzo non dovendo pagare proprio per il tipo di assunzioni che fa il quarantatré il sette per cento dei contributi questo e pene che venga spiegato
Che quindi verrebbe comunque
A obbligare
Le scelte economiche non liberisti che dopo in un
In un commento di delibera complessiva spiegherò meglio anche quale la posizione complessiva di Forza Italia
Grazie se non ci sono altri interventi passiamo alla votazione e questo emendamento la votazione aperta
Non è chiusa l'emendamento è respinto con venticinque voti contrari sette favorevoli nessun astenuto
Leggiamo l'emendamento successivo
Emendamento numero cinque a firma del consigliere Graziano dopo il punto cinque sopprimere le parole da una società opera prevalentemente fino a contabilità separata parere favorevole degli uffici
La Giunta
Presidente il parere su questo emendamento è contrario e vorrei sottolineare che la le disposizioni bella lo statuto che si propone di sopprimere rappresentano invece quello che noi riteniamo un punto di equilibrio importante tra
Quella che si configura una società di servizio pubblico locale e quindi a un mercato in privativa e quindi una vantaggio asimmetrico sul mercato
E le potenzialità di mercato che questa stessa società può avere ecco il tipo di ambito e di parametri e rispetto al quale deve essere valutata l'espansione della società sui mercati che non siano quelli
Propriamente offerti dall'amministrazione comunale
Ci
Pare un punto di equilibrio accettabile anche coerente con recenti pronunce sia giurisdizionali chiede le linee di indirizzo In the cut indicate dall'autorità garante per la concorrenza per questo il parere è contrario grazie la parola l'onorevole Graziano
Vede onorevole signor assessore
Non è questo l'abbiamo appunto presentato perché e il vero problema che lei appunto sottolineato e una visione di come si intende il mercato veramente in senso Libero in senso di concorrenza e invece quello che invece è un mercato che diventa un mercato che fa riferimento alle leggi ovviamente fa riferimento a leggi dello Stato ma questo è un mercato per usare
Una legge una un un un mercato diciamo di Stato
Io voglio che comprendano bene questo soprattutto quei soggetti che a Roma si occupano di polizie
Di manutenzione ripari Simone di impianti elettrici e idrauliche quindi mi mi rivolgo a quelle aziende che in questa città svolgono queste attività nonché alle strutture murarie quindi piccoli artigiani piccoli imprenditori degli infissi manutenzione
Per quanto riguarda la progettazione del verde V un già spiegato prima oppure delle pulizie delle strade mi sta bene
Ma non mi sta bene che tutte tutte tutti questi soggetti economici vengano con questo capoverso che recitano la società opera prevalentemente come gestore
Di servizi del Comune di Roma o di altri enti locali convenzionati col Comune di Roma ai sensi allora
Questi soggetti economici devono sapere che questo Consiglio oggi sta approvando un monopolio cioè toglie dal mercato toglie dalla possibilità
Delle lobby di poter raggiungere questo mercato
Tutti quei soggetti che hanno questi interessi questa città cioè chi fa aziende di servizi di pulizia di manutenzione riparazione di impianti elettrici e idraulici di strutture murarie di infissi e manutenzione
Viene escluso dal mercato e tagli soldi che il Comune di Roma gestisce in questo senso
E viene escluso in una maniera secondo me scorretta
Che non rispetta la libertà del mercato perché si dà la possibilità a un'azienda che ripeto per l'ennesima volta proprio perché si occupa anche di trasferimento di cassintegrati o di persone in mobilità
Non agisce in realtà economica con le altre con questi altri soggetti economici ma agisce avendo un abbattimento dei costi pari a quarantatré sette per cento che sono i costi che non paga
Per i contributi previdenziali e perché i contributi in generale
Grazie se non ci sono altri interventi passiamo alla votazione dell'emendamento alla votazione aperta
Sì non è chiusa
L'emendamento respinto con trentadue voti contrari sei favorevoli nessun astenuto
Alla parola ora per dichiarazioni di voto l'onorevole Galeota
Personale addetto all'aula di rintracciare l'onorevole galeotta che è iscritto a parlare per dichiarazione di voto
Che onorevole galeotta prego
Classici
Legale rotta le ho dato la parola già da tempo
Grazie signor presidente sarò brevissimo
Io rispetta la Multiservizi concordo con il percorso indicato e con la l'estensione del dello Statuto noi abbiamo scommesso sulla Multiservizi signor Presidente
Io ho solo per ribadire un passaggio noi avremmo bisogno di questa società
E di questa azienda in previsione del due mila
Perché per lo stato di emergenza in cui c'è già ci troviamo in cui si trova la città avere una risorsa interna di gestioni rispetto a un problema generale come le pulizie come gli interventi mirati rispetto a una serie di aree
E tutto quello che abbiamo previsto nell'allargamento dello Statuto è una risorsa inestimabili
Questo è un discorso quasi a futura memoria della RAI all'interno della Commissione all'interno del confronto con la collega D'Alessandro ci siamo battuti proprio rispetto a questo percorso è questo passaggio
Ne valuteremo l'impatto nei prossimi mesi quando si dovrà mettere in mano
A tutta la politica di gestione dell'evento cosa che fino ad oggi non è stato fatto e allora umana gerente all'altezza una società che dipende direttamente dal Comune dall'ente locale secondo me
Gestite anni in termini economici e in termini funzionali è una risorsa lo ripeto i grandissimo di grandissimo respiro
E per questo anche per questo lo diamo una una voto favorevole alla Multiservizi e ricordando che noi all'epoca
Se eravamo all'opposizione nonostante tutto facemmo una battaglia di merito
Dando un voto di astensione e quindi sostanzialmente di sostegno all'azienda alla nascita di questo tipo di percorso di Progetto perché poi la Multiservizi è stato un tentativo ad oggi abbastanza è riuscito di di risposta una serie di utenze di servizi grazie presidente grazie se non ci sono altre richieste di intervento passiamo alla votazione della proposta numero sessantadue
Onorevole Graziano prego
Onorevole presidente nei riguardi di questa delibera noi esprimiamo molte preoccupazioni
In parte prima li abbiamo
Le abbiamo illustrate
Ma in sostanza siamo stati confortati anche dall'intervento dell'onorevole Tozzi che evidentemente è stato uno dei primi a recepire le nuove vedute blairiana che acqua oggi vanno anche tanto di moda
E che vengono rincorse
Si è addirittura mostrato difensore della delle piccole aziende
E delle piccole industrie dell'artigianato nei riguardi diciamo di un'economia che oserei dire quasi di Stato
Ecco questa è la la era il termine che mi era mancato prima quindi siamo molto perplessi su questa operazione è un'operazione che secondo noi già come peraltro a e questo mi rivolgo anche al primo emendamento proposto dall'onorevole Sodano già è stato bocciato due volte da organismi del TAR dell'Emilia Romagna
è stato mandato al Consiglio di Stato ed ha avuto delle osservazioni anche dalla corte dalla Corte europea perché un ricorrere così frequentemente a questo tipo di manovre economiche significa di fatto eliminare la libertà di concorrenza e quindi eliminare dal mercato grosse fette
Di possibilità economiche
E passiamo alla votazione della proposta la votazione è aperta
Simone è chiusa
La proposta numero sessantadue e approvata con trentuno voti favorevoli sei contrari un astenuto
Astenuta l'onorevole spera
Dal numero trentanove viene temporaneamente accantonata dalla presidenza perché sono stati presentati dodici emendamenti che debbono essere visti dagli uffici
Quindi chiederei cortesemente richiamare la proposta numero cinquantaquattro
Controdeduzioni alle modifiche proposte dalla Regione Lazio ai sensi dell'articolo di
Centocinquanta
Come modificato dall'articolo tre della legge sei agosto mille novecentosessantasette numero sette sei cinque in sede di approvazione delle norme tecniche di attuazione del Piano regolatore generale articolo dieci paragrafi due tre quattro cinque su tale proposta è stato espresso il parere favorevole delle commissioni consiliari terza e quinta
L'assessore Cecchini che illustra brevemente la proposta
Sì molto brevemente
Questa proposta
Sostanzialmente recepisce no dei osservazioni che la regione ha ritenuto di dover fare alle controdeduzioni
Sulle norme tecniche di attuazione per le zone civili controdeduzioni delle quali abbiamo ampiamente discusso in questo Consiglio alcuni mesi fa e sulle quali io quindi non tedierò di consiglieri del Consigliere e nella nostra delibera abbiamo ottetto
Per il letterali recepimento recepimento delle osservazioni Regione via che sostanzialmente reintroducono una zona G uno per
Ricostituire la precedente differenza fra Parco vincolato e parco privato che come voi ben sapete è una differenza non sostanziale noi gli avevamo inteso
Avevamo inteso semplificare la Regione non è di questo parere ma non riteniamo sia una questione sostanziale così come non sostanziali sono le altre due osservazioni
Della regione che
Chiede il rispetto degli Stati
Aumenta il lotto minimo ventiquattro da mille a mille cinquecento metri quadrati di fatto generalizza appunto nel G quattro l'indice territoriale di zero virgola due metri cubi a metro quadro
Noi abbiamo ritenuto che interesse generale di questa città sia a dare al più presto l'avvio a quelle iniziative di recupero alcune delle quali rilevanti attese dalla città
In particolare ricordo ancora una volta quella della Meccanica Romana
E che quindi questo obiettivo primario potesse far passare in secondo ordine la discussione e l'eventuale
Osservazione
Alle ai mutamenti che la Regione propone sicché la proposta che ora portiamo in Aula una proposta che accetta le modifiche regionali e proprio per questo e viene immediatamente operativa al contrario se noi modificarsi non le proposte regionali
Ci troveremmo di fronte ancora ad un ping pong tra il Comune e la Regione che prolunga eretto e di molti mesi la possibilità di dare l'avvio a queste iniziative di recupero così atteso in questo è il motivo di fondo per il quale abbiamo ritenuto opportuno proporre al Consiglio una delibera che riproduce esattamente le modifiche richieste dalla regione grazie
Grazie la parola all'onorevole Fioretti che ha chiesto di intervenire in deroga
Avendo sentita la sua relazione
E avendo preso atto della volontà
Da parte dell'in Piero
Sente
Avendo preso atto quindi di una volontà politica di andare
In fin dei conti alla determinazione
Di alcuni problemi che riguardano questo tipo di deliberazione
Alleanza nazionale
Io credo che nelle varie fasi di questa tortuosa delibera
Abbia voluto dare esattamente
Un tipo di impostazione
Che senza alcun dubbio
Puoi vede
Tutelare gli interessi non di una parte
Ma agli interessi generali della città
Io troppe volte
No nel corso di quest'ultima consiliatura
Vado rammentando
Che all'interno della
Commissione
I problemi devono essere
Per consentire sviscerati
Perché questo
Perché ancora una volta ci troviamo nelle condizioni
Di
Andare a aprire
Un
Contenzioso
Che riguarda certamente un passaggio di deliberazione
In aula consiliare che sarebbe stato certamente
Molto più
Tranquillo e che non certo senso avrebbe permesso non solamente una richiesta
Non di deroga
Ma di quell'approfondimento che guarda cosa strana
All'interno della Commissione non c'è stato
Ecco il perché il motivo
Che mi induce più di una volta a dire
Che l'attività della commissione
Deve essere basilare soprattutto su alcune tipi di deliberazioni
Che vengono riproposte
E che hanno un lungo iter
E rispetto a questo iter poi abbiamo dei passaggi per così dire burocratici che non sappiamo se
Essere fatti
In buona fede fosse altrimenti questi passaggi debbano in un certo senso
Essere ricondotti non su uno studio approfondito che è stato fatto nella Commissione consiliare nella parte preventiva e non nel momento stesso in cui la Regione
Ci ha rimandato
Le controdeduzioni alle modifiche proposte dalla Regione ai sensi dell'articolo dieci della legge diciassette agosto quarantadue numero mille centocinquanta perché altrimenti avremmo immediatamente visto che il testo licenziato dalla Regione non era poi al testo
Che era stato licenziato da una commissione che si era riunite almeno venti volte andando a cercare problematiche più o meno
Importanti ma certamente condizionante
Dalla presenza
Di vari consiglieri che all'interno della deliberazione cercavano di provare il miglioramento possibile
E così noi ci troviamo di fronte a una deliberazione che non è quella
Che venne licenziata all'interno
Della dell'aula di Giulio Cesare
In detta deliberazione
Abbiamo visto
Che
Viene confermato
Il testo attualmente vigente
Per quanto riguarda alcuni paragrafi
Mentre e vale a dire esattamente l'uno e il due mentre per ripararsi tre quattro e cinque del medesimo articolo
Vengono sostituiti dai sotto riportati paragrafi
E allora una domanda ce la dobbiamo porre
Una domanda io credo debba essere posta anche in non solo in termini dialettici
Io credo
E gli stessi uffici
Non vorrei dovevano quanto minimo
Render conto
Al presidente della terza commissione consiliare quello che era cambiato all'interno della deliberazione
Fermo rimanendo
Esiste un problema
Che addirittura una parte del quarto comma N chiaramente in contrasto con la successiva
Perché quando si dice le sottozone G quattro aree destinate attrezzature sportive culturali ricreative turistiche di proprietà privata
Questa Zotto zone destinata alla realizzazione di impianti dell'attività sportiva culturale ricreativa e turistica di proprietà privata
Qui finiva la dizione licenziata in aula di Giulio scienza la Regione aggiunge e l'indice di fabbricabilità territoriale non dovrà superare zero virgola venti
Però dopo nel secondo passaggio
Sempre la Regione dice
La somma delle superfici lorde
Ai vari piani degli edifici ammessi non dovrà superare il quindici per cento
Dell'intera superficie territoriale
Una li porta della predetta superficie territoriale
Nell'ambito del quindici per cento potrà essere utilizzata nella misura massima del tre per cento per destinazione il supporto alle spese alle attività sportive culturali ricreative
Quale esempio bar ristorante presidenza custode turistiche
La superficie dedicata all'attività turistica non potrà superare il trenta per cento della somma delle superfici lorde ammissibile ai vari piani nell'ambito del quindici per cento e comunque l'indice di fabbrica attività territoriale adesso riferito non dovrà superare lo zero venti
E allora delle due l'una
Perché io pongo il problema
Delle commissioni
Perché questo poteva essere
Analizzato
All'interno della Commissione
Invece in Commissione abbiamo preso semplice al semplicemente atto di ciò che la Regione ci diceva
Perché era tutto uguale invece no
Invece qualcosa cambiava
Qualcosa era differente
Ma io domando
Ed è la prima domanda che pongo agli uffici del segretariato generale
Se ci può essere una deliberazione che nei due punti è in contrasto l'un con l'altro
Se può essere licenziata una deliberazione che
Per quanto Laura potrà essere veloce hard votare nello stesso tempo tanto velocemente vista la discrasia che c'è tra la lega ventidue e la riga trentaquattro
è molto facile poterla impugnare al Comitato regionale di controllo
Per cui ci sono dei percorsi che possiamo benissimo identificare ma non vorrei che il tentativo di abbreviare alcuni termini di tal genere poi forti però all'allungamento dei termini perché si va a seguire quelle procedure che è sull'anno dall'aula di Giulio cessi
E anche e perché
Il Comune di Roma ha adottato le controdeduzioni
Alla
Osservazioni presentate alla delibera della giunta municipale numero quattro mila cinquecentosettantanove del dodici sette ottantanove di variante
Del piano regolatore
E che l'assessorato regionale all'Urbanistica alla casa ha ritenuto meritevole di approvazione la variante adottata
Ma con le modifiche indicate dal Comitato tecnico consultivo regionale
Nel momento stesso che noi poniamo all'approvazione del consiglio comunale uno schema di delibera di accoglimento integrale delle modifiche preposte
Ci troviamo
Nello schema di risolvere di delibera Nuovo una modifica non richiesta dalla Regione che potrebbe anche sostanziarsi in un chiaro errore materiale
E quindi potremmo aprire anche in tal senso una doppia interpretazione
Vale a dire
Che in particolare dalla lettura del testo del comma questa sottozona è destinata la relazione di impianti di proprietà private e via dicendo all'indice non dovrà superare
Quella percentuale potrebbe ritenersi che l'indice di edificabilità non superiore a zero venti sia reperibile indistintamente
A tutti tipiche destinazione attuabili nella zona G quattro
E che tale determinazione del rapporto oltre a essere del tutto irragionevole per le opere sportive
Che richiedono altezze particolari o comunque sempre superiore ai tre metri e contraria all'impostazione della norma che aveva riservato tale rapporto solo sulle attività turistiche
Che in realtà sembrerebbe dall'ubicazione dell'incenso in esame
Posto dopo il termine turistica
Che anche l'amministrazione abbia voluto attribuire tale indice solo alle attività turistiche su cui ci troviamo d'accordo
Antenne
E si riserva per tutte le altre attività un rapporto di copertura del quindici per cento della superficie territoriale come risulta dalla delibera
Che tuttavia la lettura della disposizione così come è formulata io non dico che ha un valore
Ma che potrebbe dar luogo a interpretazioni
E allora
Si tratta
Di un errore materiale
Perché altrimenti non capisco
Quando parliamo e sportive
Io vorrei sapere quale può essere un'attività sportiva che abbia un'altezza di tre metri
Vedi la pallavolo vedi tutte le attività che si possono fare
Allora questa è una città che va
Verso le Olimpiadi
OPA avverso
Altri tipi
Di discorsi che a me paiono pregiudiziale
Però andiamo a leggere quello che dice la Regione Lazio
La Regione Lazio l'assessorato Urbanistica e casa
Dà ragione
A un tipo di interpretazione
Io poco fa un messo in
In essere
Perché indipendentemente dalla lettera
Inviata dall'assessore
E
Su quanto riguarda i vari commi
C'è certamente
La richiesta
Del tipo distruttore
Per le attrezzature culturali per impianti spettacolari e via dicendo
Talché
Dato ai singoli passaggi
Premia un discorso già fatto all'interno della Commissione Consiliare
Portando l'indice di fabbricabilità allo zero trenta allo zero venti
E poi
Pone alcuni passaggi
Che
Non riusciamo a comprendere
Ma che si ritrovano
Su cui indici
Già stabiliti
E già visitati
Nelle nei singoli nelle singole Commissioni
E termina dicendo
Alla luce di quanto sopra esposto
Pur dando atto
Delle idoneità dell'anno hanno ribatteva soddisfare in qualche misura leggi esigenze correlate alla crescente domanda di abitazione fuori dell'aggregato urbano deve riconoscersi
La non corrispondenza della norma sterza Aic criteri informatori posti a base in sede di formazione del Piano regolatore delle successive varianti
Per i motivi sopra esposti si ritiene che la nuova normativa di attuazione della zona C
Debba riferirsi alle zone G tre G quattro G cinque lasciando inalterata detergenti le disposizioni della sottozona oggi due e ancora continua
Con uno una serie di
Norme e con una serie di corollario per chiamare a dire o per meglio dire diabetici rispetto al caso più chiaro che deve essere certamente posto
E Chiera portato rispetto al discorso che avevamo visto sin dall'inizio
Allora il consiglio comunale puoi deve
Prendere atto
Che
Ci sono due strade da seguire
Una
Che è quella
Di
Un scorporare rispetta un discorso che all'interno della deliberazione non c'è
Una richiesta di tal senso o quanto minimo
Allungare ancora più i tempi di questa proposta di deliberazione
Nel tentativo e andare
A trovare che cosa
Di trovare una soluzione
Che possa venire
Data rispetto alle richieste
Che sono state fatte dallo stesso Comune di Roma
Perché il passaggio
Della
Deliberazione de quo
Vice personalmente
Conseguentemente viene confermato il testo
Tranne in questi due passaggi
Che riguardano
La richiesta
Che viene fatta dalle Melandri
Ma che secondo me non trova corrispondenza
Rispetto alla determinazione posta in essere dalla stessa Regione
Quindi
Io ripropongo
Il semplice questi
Premo
Se noi vogliamo far sì che questa deliberazione vada avanti
In una certa maniera
E per venire poi incontro anche alle esigenze
Che l'Aula di Giulio Cesare a
La rilettura
Del testo del comma secondo del punto quattro può essere vista e traslata
O altrimenti mi
Fermo rimanendo l'approvazione della deliberazione sulla prima parte
Fermo rimanendo
Che la determinazione del rapporto
Non può certamente
Venire incontro a quelle che sono le opere scortese
Rispetto alle altezze particolare o comunque sempre superiore ai tre metri
E quindi detta impostazione era giusta Rispetto ai discorsi che erano stati fatti
All'interno della Commissione Consiliare
Quindi due richieste rispetto agli uffici
E nello stesso tempo
Onorevole presidente
Noi andremo a presentare
Suddetta deliberazione
Un emendamento abrogativo
A meno che gli uffici
Non ci dicano
Se è possibile riproporre questo quesito solo per quanto riguarda lei sotto zone legge quattro alla regione Lazio
Grazie onorevole
Leonetti
L'assessore nelle rispettive gare rispondere
Per il
Va bene ho ascoltato prego
Consigliere fiori
A prego prego
No per la verità ho ascoltato attentamente e non l'intervento del consigliere Fioretti
Devo dirgli che
Secondo
La legge urbanistica in vigore vent'se noi modificarsi mo'anche una parola
Del testo così come la Regione ce lo ha inviato dovremmo giocoforza rinviarlo alla Regione
Non a caso
Noi riteniamo che queste norme siano da riformare perché ma sono norme nazionali sono norme di una legge che risale al quarantadue che poi è stata successivamente modificata ma che in sostanza ancora un corpo che mal si adatta alle esigenze di una città moderna come ora abbiamo visto alle esigenze del recupero di alcune zone quindi è solo questo il motivo per cui ritengo che l'emendamento diciamo così ablativo del consigliere Fioretti sia colto gli emendamenti ablativi sia colti
Ci condurrebbe ero di nuovo alla riapertura del percorso di va e vieni con la Regione che difficilmente programmabili ma che sicuramente darebbe luogo a diversi mesi di ritardo
Quanto quanto poi al fatto
A dei rischi che la delibera così
Predisposta avrebbe di fronte a un esame degli organi di controllo voglio precisare due circostanze
La prima è che sia gli uffici di vigilanza della regione che del Comune l'anno considerata perfettamente Necci
Legittima
La seconda e che in effetti la discrepanza tra i due passi
Letti dal consigliere Fioretti non è tanto una discrepanza quanta una diversità fra i tetti massimi previsti dalla norma generale e quelli visti dall'Aprica da un'applicazione specifica della norma ma trattasi di tetti massimi per cui guardate vince mi scusi consigliere per cui vige in questo caso la regola in base alla quale la norma generale sovraordinata a quella particolare la stessa interpretazione io ritengo per gli uffici che dovranno applicare questa norma è univoca e cioè zero due metri cubi a metro quadro come indice di edificabilità territoriali anche se in qualche caso il conteggio fatto secondo un altro metodo potrebbe portare ad altre quantità quindi per questi motivi io credo che non si possa accogliere l'emendamento proposto dal consigliere fioretti o la correzione insomma
Grazie
Prego onorevole Fioretti
Io ho fatto quando intendevo due assessore intendevo due proposte
Non due emendamenti
Malgrado
Non lo vedo
Malgrado il fatto che in Commissione di questa deliberazione non ne abbiamo discusso ma ne abbiamo preso atto perché ci era stato detto che era identica a quella che noi avevamo approvato
Io dicevo un'altra cosa visto che lei si è sostituito anche ai tecnici ma mi pare che ne abbia tutto il diritto nonché la competenza
Io avevo domandato la traslazione cioè l'approvazione
Della deliberazione
Fino al punto quattro chiedendo prima alla Regione se ci fosse un errore materiale un mero errore materiale di interpretazione perché andando a leggere
Insieme con il dirigente Rosi
Il passaggio all'interno della regione non è specificato
E quella che io dico che se che è alla base
Di una
Di un mero errore materiale
Per cui
Chiedevo
Se era possibile l'approvazione della deliberazione con la traslazione per richiesta
Di notizie sul punto della sottozona G quattro e quindi la deliberazione per quanto concerneva o per quanto importava non veniva fermata
Grazie onorevole Fioretti
Dare un'altra iscritti a parlare
Non essendoci altri iscritti a parlare
Ero presente onorevole fioretto
Pensa che l'onorevole Fioretti è presente l'emendamento lo formalizzi almeno per iscritto sospendo per cinque minuti la seduta
Mento alla proposta numero cinquantaquattro
Con l'emendamento a firma dei consiglieri Rampelli Fioretti Teodorani
Paragrafo quattro del dispositivo abrogare le parole e l'indice di fabbricabilità territoriale non dovrà superare zero virgola venti metro cubo metro quadro
Parere favorevole e tecnico amministrativo
Fermo restando che l'approvazione dell'emendamento comporta la modifica di altre parti del provvedimento nonché il pronunciamento da parte della Regione parere favorevole sotto il profilo della legittimità con le osservazioni di cui al parere tecnico
Parere la Giunta
Per i motivi detti parere contrario
La parola all'onorevole Fioretti
Ecco io non vorrei
Che si credesse
Che la presentazione di questo emendamento non mi per i colloqui avuti con lei assessore ma con qualche altro consigliere
Che noi si sta facendo questa battaglia sull'indice di edificabilità dello zero venti
Noi continuiamo a sostenere
Che la determinazione del rapporto
è irragionevole
Per le opere sportive che richiedono altezze particolari
E comunque superiori ai tre metri d'altra parte onorevole Montini è difficile anche andando a sostenere
Che non andiamo aspettare un'altezza che dico io di dieci metri il problema rimane sempre quello del ritorno alla Regione della deliberazione
E quindi il problema non riguarda
Che la la norma che aveva riservato tale rapporto
Che abbiamo fatto all'interno della Commissione per le attività turistiche
è una regola
Che anche l'amministrazione aveva voluto dare
Tale indice proprio escludendo quelle attività residui stile risolve Treviso riservando per tutte le altre attività un rapporto di copertura del quindici per cento la superficie territoriale
E allora noi pensavamo
Di correggere un errore materiale
Con
La semplice abrogazione di un passaggio
è chiaro che
Ciò comporterà uno snellimento della procedura dice l'assessore io lo spero per lui e per coloro i quali attendono questa deliberazione a molto tempo credo che
Invece questo passaggio andrà certamente ad allungare ancora di più i tempi di una deliberazione
Che serve alla città
Soprattutto in funzione
I passaggi importanti quali sono quelli
Del Giubileo
Quelli delle Olimpiadi quelli dell'impianti sportivi ecco perché noi voteremo a favore di questo emendamento come Alleanza nazionale
Grazie ci sono altri interventi
Passiamo alla votazione dell'emendamento la votazione è aperta
Azione chiusa l'emendamento è respinto con ventotto voti contrari dieci favorevoli nessun astenuto
Passiamo alla votazione della proposta se non ci sono interventi la votazione è aperta
Stiamo votando la proposta numero cinquantaquattro
è chiusa
La proposta numero cinquantaquattro è approvata con trentadue voti favorevoli dieci contrari nessun astenuto
Solitamente usa
Morì all'onorevole Salvatori
Presidente vorrei proporre un'inversione dell'ordine dei lavori
Consentendo all'assessore Cecchini di fare adesso la relazione
Del proposta di cui non ricordo il numero la variante delle certezze da trecentoquarantatré dopo la relazione riprendere con il punto in cui siamo arrivati in questo momento
Grazie se non c'è contrarietà rispetta questa proposta dell'onorevole Salvatore Riina allora era parla parola all'assessore Cecchini che illustra la proposta numero trecentoquarantatré subito dopo lo svolgimento della relazione passeremo alla proposta numero trentanove e poi procederemo con le successive proposte la sessantatré la sessantaquattro la sessantacinque e la sessantasei la parola l'assessore Cecchini
Consigliere
Con la variante generale cui abbiamo dato il nome di Piano delle certezze si avvia concretamente il processo di costruzione del nuovo piano regolatore di Roma
Un piano non è solo la definizione delle destinazioni e quindi dei valori dei suoli o il disegno di un assetto ASP auspicabile o l'invenzione di un segno territoriale che configuri le trasformazioni
Se poi autorevoli urbanisti o amministratori abbiano privilegiato ora l'uno ora l'altro di questi aspetti
Dobbiamo riconoscere che nella storia della città moderna un piano riuscito è anzitutto un modello e un metodo cioè un insieme di regole nelle quali la collettività metropolitana si riconosce
Una carta che dalle della collettività esprime valori ed aspirazioni e che permette alle forze migliori del cambiamento di esprimersi di contribuire a migliorare l'ambiente in cui vive e lavora rendendolo più solidale ed efficiente
Fu così del resto per il pioneristico e quasi privi visionario piano dei Commissioners di New York nel mille ottocentoundici che diede ad una piccola cittadina della costa atlantica alle regole semplici e chiare che ne avrebbero sostenuto lo sviluppo inaudito
Fu così oltre un secolo dopo nel trentaquattro nel mille novecentotrentaquattro per il piano proposto a Parigi che ne prefiguro lo sviluppo regionale e poco dopo ad Amsterdam ove si posero le basi di un metodo urbanistico che avrebbe travalicato i confini di quella straordinaria città fu così per la non Londra dancer Patrick che ha percorso che raccolse l'eredità del movimento delle Città Giardino calando la nel contesto della maggiore metropoli mondiali
Udienze la prima grande Green Bay
Questa prima parte del nuovo Piano regolatore di Roma affonda le sue radici in una cultura alta della città e della metropoli
Una cultura che superata l'impostazione razionalista e funzionalista fonti comunque di un contributo ineliminabili al progresso della disciplina urbanistica assume assume i valori della storia della natura come invarianti della nuova impostazione del piano
Quando vinsi valori da tutelare con estrema attenzione perché fonti dell'identità urbana e metropolitana parametri di riferimento per garantire che le parti di città in trasformazione acquistino una nuova qualità
I sistemi dei valori storici ed artistici che convergono nel centro ripercorrono l'intera area metropolitana ne caratterizzano la struttura darò il principe di pianificazione urbanistica il solo la fondamentale risorsa culturale ed economica di questa città
La natura che la circonda e dipende tra oltre ad avere anch'esse di frequente valori storici straordinari risorsa decisiva per dare ordine ed equilibrio al sistema urbano e per garantire a tutti con la quindi qualità ambientale
Una vita metropolitana più salubre e serena
L'agro romano non più territorio progressivamente invaso dai espansioni senza controllo diventa così elemento strutturante della nuova metropoli
La salvaguardia rigorosa di questi valori
E la loro piena valorizzazione culturale non è solo la radice dell'identità della città eterna
E anche oggi e nel prossimo futuro il connotato primario della sua immagine nel mondo e la fonte del suo vantaggio competitivo rispetto alle altre metropoli
Una metropoli che non ha più bisogno di una massiccia crescita edilizia ma che investe per lo sviluppo soprattutto sui fattori immateriali quali la formazione l'innovazione e la qualità e l'efficienza dei servizi
Una metropoli che considera i cantieri della riqualificazione urbana del recupero e della manutenzione tre quarti programmata con i cantieri del futuro capaci di creare occupazione e qualità urbana
Il modello riassetto cui fu dal programma del sindaco Rutelli approvato nel dicembre novantatré in mirano di provvedimenti urbanistici generali ti do una rotta
Ed in particolare questa variante generale e decisamente metropolitano e polizia
Modello per la cui completa elaborazione vale la pena di ricordarlo abbiamo costituito un ufficio comune tra le tre amministrazioni quella provinciale quella regionale e la nostra d'ufficio aperto a tutti i Comuni metropolitani che vorranno aderire
A definire forma e caratteristiche di questo modello concorrono tre linee strategiche che l'amministrazione comunale ha assunto fin dalla prima sessione consiliare dedicata all'urbanistica e che sono state poi conformate ed approfondite
Il nuovo modello dell'accessibilità questa è la prima scelta strategica fondato su radicale potenziamento del trasporto su ferro urbano e metropolitano e integrato con il sistema della viabilità
Che potrà assicurare spostamenti più comodi e rapidi e meno inquinanti fra tutti i centri metropolitani
Permettendo finalmente ai residenti di Roma e del grande hinterland di sentirsi concittadini di una grande metropoli
La nuova rete su ferro costituisce anche criterio primario per le principali scelte localizzati
La seconda linea è quella della definizione del grande sistema dei parchi e delle aree agricole
Che assieme ad un deciso orientamento ecologico dell'intero apparato pianificatorio dalle norme di piano i progetti urbani
Assicurerà nel tempo le condizioni fisiche della rigenerazione ambientale alla scala metropolitana con i grandi parchi e le aree agricole e alla scala urbana con i parchi urbani il verde privato e le nuove regole di costruzione di gestione degli spazi pubblici
Infine
Per i tessuti edificati la strategia della riqualificazione che si articola in una guardate da
Ancora in manutenzione dei tessuti storici a partire dal centro da titolare con determinazione e poi in azioni di conservazione integrazione del disegno dei suoni di completamento degli standard tradizionali ambientali riqualificazione degli spazi pubblici per la città consolidata
E soprattutto nella realizzazione di nuove centralità
Connesse con il sistema della mobilità negli ambiti periferici nella grande periferia da trasformare
Ma perché è una strategia di questo tipo sia credibile e perché la variante generale che portiamo all'esame di questo Consiglio
Abbia un destino diverso da quello per il vecchio piano regolatore del mille novecentosessantadue
Occorre naturalmente che le nuove regole siano condivise e rispettare
Occorre per essere chiari che l'abusivismo edilizio sia definitivamente superato a questo requisito essenziale e abbiamo lavorato fin dal primo giorno
Con il rilancio dell'offerta legale di nuove abitazioni con il controllo e la repressione del nuovo abusivismo abbiamo messo in campo un'azione non estemporaneamente settoriale perché questa pagina fosse finalmente chiusa
Nessun nuovo piano regolatore di questa città sarebbe credibile se non non fossimo convinto convinti che l'abusivismo in questa città e finito
Perciò abbiamo fin dal primo giorno stretto un patto serio e rigoroso con i cittadini delle periferie massimo impegno dell'amministrazione a promuovere il recupero urbanistico ed edilizio delle periferie massimo impegno dei residenti a partecipare attraverso la realizzazione diretta di opere i famosi lavori ascoltato e attraverso la cessazione da qualsiasi attività abusiva
Il patto è stato rispettato
Il diagramma è la tabella che ho accluso a questa relazione compilate in base ai dati raccolti dagli uffici sulle contestazioni di abusi effettuate dai vigili urbani dimostrano che gli episodi di abusivismo sono oggi ridotti a meno di un quinto di quelli che avvenivano all'inizio del nostro mandato
Il patto ha funzionato perché si è capito il senso di questo impegno
E vorrei dirvi impegno che non sarà meno rigorosa nei prossimi mesi nei mesi dalla campagna elettorale impegno che dà una nuova
Io ricordo unicamente l'espressione molti residenti qua ex borgate abusive
No non per rimettere della città di Roma
Alla notizia di questi dati nelle settimane scorse il senso di soddisfazione e di fierezza che queste notizie contribuì con a dare a queste persone il patto con le periferie ha funzionato
Altra condizione preliminare per garantire l'efficacia al processo di pianificazione e calarlo nel contesto in rapida evoluzione della riforma legislativa voi ben sapete che negli ultimi mesi sono state autorevolmente avanzate proposte di riforma della legge urbanistica e si è avviato in proposito il lavoro parlamentare e anche per l'ottobre in Italia le principali innovazioni legislative si sono sempre ancorate in passato alle esperienze condotte dalle amministrazioni locali
La nostra scelta evitato il signor rischio dell'isolamento dal processo riformatore sia quello di intendere di apprendere Cristo si concludesse per poter solo dopo utilizzare i nuovi studi
Così alla scala più ampia pur in assenza di un quadro di riferimento territoriale metropolitano riassunta dal una visione metropolitana che sostanzia stelle fredde strade cioè il vero per la tutela del sistema storico ambientale Paesi e si è incardinata sullo schema regionale delle aree protette che si è via via articolata in costante raccordo con la Regione Lazio
E beh altrettanto vero per la scelta di non minore rilievo strategico del radicale il potenziamento del trasporto pubblico su ferro volta a superare quella che è stata definita un'anomalia genetica dello sviluppo recente di Roma e di molte altre grandi città italiane cresciute senza il sostegno di linee metropolitane ferroviarie
Ugualmente la strategia della riqualificazione insediativa e del modello metropolitano policentrico hanno nella ridimensionamento delle previsioni edificatorio del piano regolatore vigente un elemento di Conserva e di garanzia
Quanto ai principali contenuti dell'auspicata riforma legislativa il piano delle incertezze ne anticipa i principali la distinzione tra il momento strategico è quello più direttamente operativa
E questa del resto una impostazione processuale che prova oggi nella variante generale un momento importante che è la stessa di altre grandi città come Napoli e Venezia
L'introduzione di meccanismi compensativi e di perequazione urbanistica che superino l'impasto ormai quasi ventennale dei meccanismi di apposizione di vincoli preordinati all'esproprio e la subordinazione della progettazione urbanistica la struttura della proprietà fondiaria
Dunque la scelta di procedere per farsi nella costruzione del nuovo Piano comunale non è né una svista né un ritardo né un segno di debolezza ma pare la società più corretta dal punto di vista metodologico
Ed anche perché permette la continua verifica di coerenza con ipotesi di assetto metropolitano in via di costruzione vi è la concreta realizzazione di interventi per qualificare la città in particolare quelli destinati alla qualificazione delle periferie e al recupero urbano
Con questa variante generale con il Piano delle certezze il territorio comunale viene articolati in tre grandi ambiti di riferimento
L'ambito del territorio extraurbano
L'ambito della città da completare trasformare l'ambito della città consolidata
Per due di questi tre ambiti
Il territorio extra urbane la città consolidata corrispondenti a circa il settanta per cento del territorio comunale si stabilisce una nuova disciplina territoriale normativo per il terzo ambito quello della città da completare trasformare resta in vigore la disciplina del piano regolatore del sessantadue alla cui sostituzione si procederà nella seconda e conclusiva fase di costruzione del nuovo Piano regolatore fase per la quale si sono già avviate l'elaborazione
Veniamo ora al primo ambito di riferimento quello del territorio extra urbani costruito dal sistema dei grandi parchi dell'altro e dell'agro romano
Quella che abbiamo chiamato la ruota il né il vero
Per un complesso di ottantadue mila quattrocentoquarantadue veri
Pari a circa il sessantaquattro per cento dell'intero territorio comunale
Qui il tema principale sapete l'impegno di questa amministrazione e quello della salvaguardia ambientale
Della valorizzazione di incentivazione delle attività agricole e di quelle compatibili
Tale ambito può essere distinto in due tipologie di aree
La prima comprende il complesso dei parchi
Per complessivi circa quarantadue mila trecentodiciotto ettari
Undici mila dei quali a verde pubblico ed trentun mila dei quali destinati all'agricoltura
La seconda
Tipologia secondo insieme di questo immenso sistema ambientale storico comprende le aree tutelate all'interno dei bandi per complessivi quaranta mila centoventiquattro ecco anche qui prevalentemente destinati ad attività di coloro agro compatibili trentadue mila ettari o a verde pubblico sette mila ottocentoquattordici
Una manovra urbanistica straordinaria per ampiezza e qualità
Che rappresenta finalmente il risultato cioè due irreversibile di decenni di impegno della migliore cultura ambientalista e che garantisce al futuro della nostra città condizioni ambientali migliori
Facendo qualche confronto internazionale bombardando le aree libere le ha riaperte quelle tutelate da qualsiasi trasformazione edilizia
Lo sappiamo che Roman questo mondo e la seconda città europea dopo Stoccolma che ha il sessantasei per cento del proprio territorio molto piccolo però poco più di un decimo di quello di Roma
Io confido sia detto fra parentesi che una volta completato il processo di piano avremo il primato
A livello europeo supera di gran lunga città importanti come Praga Barcellona Parigi Berlino e così via
L'iscrizione complessiva dei parchi corrisponde a circa cento cinquantuno metri quadrati per abitante di Palermo in questa città e la dimensione del verde di quartiere così detto che certamente non è ugualmente distribuite in tutti i quartieri ovvero fra pochissimo
E pari a ventotto metri quadrati per abitante cioè se considerato a scala dell'intera città molto superiore alle previsioni degli standard urbanistici
In questo quadro di garanzia ambientale si inseriscono anche le nuove procedure di tutela come il piano
Ambientali di miglioramento agricolo e la valutazione ambientale preventiva
Volte ad assicurare la compatibilità di alcune attività complementari all'uso dell'agro all'uso agricolo e a promuovere la rinascita dell'agro romano
E di queste garanzie fanno parte fa parte anche
Altri
Fattore di orgoglio per chi presenta questa variante il recepimento della carta della l'aggiornamento dei vincoli di natura archeologica e Paesi
Anche il recepimento della Carta dell'Agro costituisce un risultato importante dell'impegno ambientalista
Per gli oltre sei mila elementi di interesse storico indicati nella carta si stabilisce in questa variante una norma transitoria che ne garantisca il rispetto
Una soluzione temporanea ma rigorosa in attesa che il lavoro già avviato dagli uffici
E che andrà sostenuto con più forza con più forza nei prossimi mesi permetta l'aggiornamento e il miglioramento tecnico della carta spessa in modo da poterla inserire a pieno titolo nei documenti di piani
Intanto spero che già nel corso di questo dibattito sia possibile inserire ulteriori garanzie per quelle parti del patrimonio storico la cui localizzazione appare cioè
Ciò contribuirebbe positivamente a valorizzare l'ambiente del lago rendendolo ancor più suscettibile di accogliere attività culturali e ricrea
Il secondo ambito di riferimento
Quello che la città consolidata
Che comprende circa sei mila e settecento ettari
Pari a poco più del cinque per cento del territorio per il Comune
è costituito dal complesso dei tessuti edilizi già fortemente strutturati con una maglia viaria definita dove le possibili trasformazioni vengono ora disciplinate secondo un procedimento di concessione diretta che prevede una più ampia possibilità di frazionamento delle unità immobiliari in modo da incentivare il riuso del patrimonio edilizio residenziale esistente al suo interno resterà solo una articolazione fare di minore o maggiore tutela queste ultime disciplinate con una normativa più limitativa delle operazioni di demolizione e ricostruzione
Si liberalizza l'attività di trasformazione per un migliore uso del patrimonio ma ci si pone anche l'obiettivo da formalizzare nella seconda fase di pianificazione di ampliare il concetto stesso di centro storico per estenderlo fino a Città del senz'oste a dare di più recente edificazione da Garbatella alla Città Giardino di Montesacro
Che testimoniano modelli insediativi di grande pregio
La città consolidata nella quale vive circa un milione e mezzo di cittadini romani e senza ombra di dubbio quella più carente di standard urbanistici
Di conseguenza il Piano delle certezze vincola a standard per verde e servizi tutte le aree ancora libere pur nella consapevolezza che in molti casi ciò non è ancora sufficiente
Si tratta comunque di un problema che come ampiamente argomentato nella relazione tecnica richiede un urgente intervento riformatore soprattutto per adeguare la normativo attuale alle reali e nuove esigenze dei cittadini
Per introdurre nuovi sistemi di calcolo degli standard urbanistici nuove caratteristiche fisiche che dovranno intervenire rispetto ai nuovi disagi urbane
L'inquinamento acustico atmosferico l'inquinamento visivo standard sulla permeabilità dei suoli e così via
Beh intanto a legislazione invariata il Piano delle certezze e fa il suo dovere che fa la scelta più coerente e rigoroso
Il terzo ambito di riferimento che riguarda quasi quaranta mila ettari e cioè il trenta per cento del territorio è costituito dalla città ancora in forme non completata priva di servizi e di una trama portante una sorta di città non città che senza soluzione di continuità vede accostarsi creare sedi realizzate dei piani di zona per l'edilizia pubblica delle lottizzazioni convenzionate e private
Delle zone dell'abusivismo perimetrato non perimetrato delle aree industriali incompiute terzi a risate i vuoti urbani avviare ancora in parte da edificare o da scegliere
Per perché restino pause nei tessuti urbani
Le aree dei servizi di scala urbana e locale e così via
Qui si concentra il residuo legale del vecchio Piano regolatore da cogliere come occasione volano per un più generale processo di riqualificazione dell'intera periferia romana
Si tratta come ho detto di un territorio che per ora resta governato dalla disciplina di gente del piano regolatore del sessantadue e dove nell'attesa di un nuovo assetto normativo
Potranno fin d'ora a svilupparsi programmi di riqualificazione urbana e di recupero urbano quindi generare nuovi strame in strumenti dell'intervento pubblico privato specificati attraverso i progetti urbani
In coerenza con la scelta di dotare Roma del più grande sistema di aree libere ad alto valore paesistico agricolo storico e culturale d'Europa il piano per le scritte se riduce le previsioni insediative del vigente Piano regolatore per un complesso di circa otto virgola due milioni di metri cubi di edificabilità privata
Cinque residenziali e tre virgola due terziari cui si aggiunge il cambiamento di destinazione d'uso di circa trecentonovanta ettari di aree attualmente destinate a servizi generali pubblici
Pari a circa sette virgola sei milioni i metri cubi e di cento quindici ettari di aree destinate a tende ad e tre edilizia residenziale pubblica corrispondenti a uno virgola due milioni di metri cubi
Di cui la cifra top tale dei circa diciassette milioni di metri cubi b riduzione delle previsioni edificatorie del vecchio Piano regolatore per converso appare chiaramente definito anche il residuo di piani che ammonta a circa venti milioni di metri cubi di cui sedici di edilizia residenziale e quattro di edilizia terziario esso è naturalmente concentrato nell'ambito della città da completare trasforma
A questo residuo di Piano si devono aggiungere il complesso delle iniziative sempre ubicate nella zona non sottoposta ora variante generale di iniziativa pubblica come i nuovi programmi per la centosessantasei d'iniziativa dei mista come i programmi di recupero e riqualificazione i comprensori direzionali i progetti per le stazioni ferroviario
Vorrei dire qui
Una valutazione che non è stata frequentemente svolta in quest'aula che anzi credo di non aver mai ascoltato sino dura
Ma che la riduzione delle previsioni edilizie del vecchio Piano regolatore che si aggiunge a quella
Di circa quaranta milioni di metri cubi già operata con la variante di servi salvaguardia non è solo una Sturm stringente motivazione ambientale ed urbanistica
E essa costituisce anche una indicazione forte verso il sistema economico della città che dovrà sempre più orientarsi ad investimenti diretti
Riqualificazione uscendo definitivamente dà un quadro prevalentemente orientato alla rendita fondiaria e quel tra una transizione non solo romana severo come dicono gli osservatori che le sofferenze bancarie originate dal settore delle costruzioni si sono triplicati
Tra il novantuno e il novantacinque in tutta Italia e dunque una situazione di transizione che va offrono affrontata con determinazione per dare una nuova prospettiva l'economia e al lavoro né
La nostra e nelle altre grandi città questo è il senso di questa parte della variante delle certezze
Infine
Anche per la questione dell'abusivismo non perimetrato
La manovra urbanistica da una certezza confermando il sviluppando quanto già deciso con la memoria della giunta comunale del sedici aprile dell'anno scorso senza cedere ai rischi di nuove perimetrazioni che un'esperienza ormai quasi ventennale lei ha dimostrato generatrici di domande di edificazione di conflitti sui perimetri spesso di nuova invasione abusiva e comunque incapace di interrompere il ciclo dell'abusivismo
Dunque mentre prosegue con alla cripta il lavoro per rendere operativi i piani di recupero delle zone o nelle ex borgate abusive ne abbiamo adottati cinquantotto controdedotte diciotto sette sono addirittura definitivamente apro bene altri quattro sono all'ordine dei lavori del consiglio
E dunque per molti di essi già può essere rilasciata concessione edilizia e mentre prosegue il lavoro per avviare i cantieri nei cinque ambiti dei programmi di rito
Grazie a loro bene da Case Rosse a Borghesiana all'Esquilino al Pigneto a Ostia Ponente il Piano delle certezze individua
Come stabilito dalla legge seicentosessantadue del dicembre scorso individuai inutile per i quali prevedere il recupero urbanistico e indica il concreto percorso per realizzare
è una strada nuova non facile ma è anche l'unica in grado di chiudere definitivamente la partita d'
Gli abusi risme di restituire dignità civile qualità urbana la nostra periferia è una strada che prevede un concorso pubblico diretto all'iniziativa dei privati dei consorzi delle associazioni degli abitanti delle periferie
Ha già detto che il patto con le periferie è stato rispettato l'iniziativa dei Consorzi di autorecupero per la realizzazione delle opere Ascom tutto con la sua operosa diffusione né la positiva confermo con questo Piano delle certezze si compie una trovi conclusivo passaggio di questo straordinario percorso di riscatto delle periferie
Infine il Piano delle certezze introduce con una prima applicazione l'istituto della compensazione di ti caccio la compensazione edificatoria è la base di ogni moderna politica di trasformazione urbanistica ed è normalmente utilizzato in tutti i Paesi uccide occidentali
Una volta definiti gli ambiti della certezza edificatorie ogni eventuale modificazione va contestualmente risolte in termini di localizzazione e di operatività
Il principio della compensazione uno degli assi portanti del nuovo Piano e troverà la sua più ampia applicazione attraversi com'partito perequati nella successiva fase di pianificazione ma già oggi con il Piano delle certezze esso trova applicazione rispetto alle aree visitabili che vengono cancellate sulla base di criteri urbanistici non sulla base dell'esistenza di vincoli cogenti di inedificabilità
In base a questo stesso principio vengono risolte tutte le questioni che questo Consiglio comunale attraverso ordini del giorno connessi alle delibere della variante della di salvaguardia e delle proposte di perimetrazione dei parchi aveva ritenuto di dover risolvere
Il ricorso all'appello le tabelle della relazione tecnica che indicano in modo dettagliato ed inequivocabile i casi specifici
Danno a questa innovazione la necessaria concretezza e trasparenza questi sono in definitiva i contenuti essenziali
Della variante generale che viene all'esame dell'aula dettagliatamente analiticamente descritti nella relazione tecnica
E che questi si discuterà nelle prossime sedute
Vorrei concludendo ricordare ai consiglieri che la variante si inserisce in una manovra urbanistica più ampia
Che porterà all'esame del Consiglio altri delibere di rilievo alcune delle quali sono iscritte già all'ordine dei lavori ed impatti volare le delibere relative ad alcune lottizzazioni convenzionate di cui già discutemmo in occasione delle controdeduzioni alla variante di salvaguardia la delibera e localizzati i nuovi Program mi dell'edilizia pubblica dell'edilizia residenziale pubblica affinché avvengano con procedure nuove quei sondaggi archeologici preventivi che hanno costituito una innovazione fondamentale nel nostro percorso amministrativo lette bene della periferia orientale diciamo così e cioè la variante alla viabilità orientale il comprensorio il piano particolareggiato del comprensorio di Pietralata l'avvio insieme al parco di Centocelle Del Vecchio
Del vecchio Sistema direzionale orientale che abbiamo completamente rimodellato e la delibera vera il completo un rinnovamento della stazione Tiburtina con queste delibere noi complete eremo nelle prossime settimane gli impegni che ci eravamo assunti di fronte a questo Consiglio e nel concludere questa relazione
Vorrei se mi permettete cari Consiglieri e consigliere dedica
Parla agli studenti ai ragazzi della scuola e alle ragazze della scuola Saxa Rubra alla parole è una scuola dove sono andato tre settimane fa
Avendo
Chiamato per per le
Con una insegnante di cui conosce di lavoro ed avendole chiesto di poter visitare con lei e qualche studi qualche ragazzo qualche studente la villa di Lidia una delle centinaia di luoghi di straordinaria Interest
Sì culturale storico ambientale e archeologico la villa di Livia la terza moglie di Cesare Augusto arrivai nella scuola indietro vai di fronte
A almeno duecento studenti felici
Giocosi Allegri che cominciarono a spiegare tutto della storia di quel pezzo di Roma
E poi siamo andati quasi in un corteo lungo strade certamente non adatte lungo una Mammana ancora scoperta
Non adatte a quei ragazzi e però loro con una straordinaria energia vivacità ci hanno portato per mano fino alla villa di Livia uno scavo archeologico straordinario chiuso chiuso al pubblico
Perché non vi sono pare risorse sufficienti da parte della sovrintendenza il custode ha aperto il cancello e almeno una cinquantina di ragazzi si sono improvvisati a vicenda l'uno dopo l'altro come guide di straordinaria efficacia a mostrare quale fosse la vita quali fossero le condizioni quotidiane di lavoro di esistenza nella società
Che viveva in quella villa de il piano a cui viveva l'imperatrice i suoi i suoi ospiti e del piano di sotto a cui viveva nel quale vivevano rischia del quale c'erano i fuochi correva l'acqua calda tema per attrice e nel quale vi era il sottofondo che in un altro modo non meno vivo ai illustrato in quel con la erre di uno schiavo fatto di bronzo che è stato esposto non molto tempo fa nel nostro Antiquarium e che reca l'iscrizione nei Fujan io mi sono convinto quella mattina ancora più concretamente di quanto non lo fosse prima il fatto che la conoscenza di questa città frequentarla nel profondo capirla inviterà e e viverla è l'elemento di identità più forte è una ricchezza più forte che noi abbiamo quei ragazzi vivono adottando come hanno fatto la villa di Livia partecipando al movimento viadotto un monumento che è molto diffuso nelle nostre scuole hanno vissuto l'esperienza indimenticabile il mio augurio concludendo questa relazione che noi tutti dal quest'Aula siamo in grado di dare a questa città una variante di piano regolatore cioè una carta che sia condivisa è che riservi al futuro di questa città condizioni migliori grazie grazie assessore Cecchini
E cortesemente l'assessore di consegnare agli uffici la sua relazione scritta che verrà inviata con la convocazione del prossimo consiglio di giovedì a tutti i consiglieri comunali
Chiamiamo adesso la proposta numero trentanove prima di avviare il dibattito su questa proposta comunico ai capigruppo che alla conclusione di questa seduta riunita la Conferenza dei cru dico dei capigruppo presso la Sala Rossa quindi prego i capigruppo di fermarsi dopo la chiusura del consiglio di oggi
Facciamo la proposta trentanove
Regolamento della consulta cittadina dei consultori familiari di Roma
E leggiamo il primo emendamento
Emendamento numero uno a firma del consigliere Graziano
Articolo uno qui intorno dico sopprimere le parole e verificare
Parere contrario Tech Rita amministrativo per contrasto con la delibera consiliare duecentotrentasette del novantaquattro parere contrario ed ordina legittimità per gli stessi motivi di cui al parere tecnico amministrativo
Grazie ci sono interventi onorevole Teodorani prego
Io è
Erano nell'altra Carla presidente
Uno
No
Disco
Agli uffici all'assessore la richiesta di avere la
Sua relazione scritta sulla Variante delle certezze che va allegata la convocazione del consiglio di giovedì quindi inviata a tutti i consiglieri a casa onorevole Teodorani prego
Presidente per piacere le chiedo nella mia qualità di scrutatore siccome vedo all'aula un po'così va anche un po'vuoti o forse sono solo disordinati
La pregherei di volere azzerare le postazioni elettronica per vedere fanno eco anche siamo vantarci effettivamente grazie
Stati azzerati tutti quanti i belgi prego i colleghi di riattivare le postazioni elettroniche
Che i colleghi sono pregati di riattivare la postazione elettronica
No sono tre
Pongo in votazione l'emendamento numero uno la votazione è aperta resta
Sì
Sì su
Sesso
Allora
Siamo alla votazione dell'emendamento numero uno
Relativo alla proposta numero trentanove
Non è è chiusa sull'emendamento hanno votato soltanto diciotto consiglieri diciamo anche risultato per curiosità dei presenti dodici contrari se favorevoli nessun astenuto la seduta è tolta per mancanza di numero legale la riunione dei capigruppo è convocata immediatamente insalata rossa