Elezioni amministrative a Milano: il ballottaggio tra Aldo Fumagalli, dell'Ulivo, e Gabriele Albertini, del Polo, candidati a Sindaco

Tra voi ecco dunque siamo dunque alle battute finali
Ozzy
Questo voto
Che cosa si aspetta dai cittadini milanesi ma mi aspetto che intanto quel trenta per cento che non è andato a votare due settimane fa questa settimana cioè oggi vadano è una cosa molto importante verso per la città per dare un segnale forte di di democrazia perché Milano sta facendo delle scelte importanti e la seconda cosa che scelgano
Con la veramente col cuore Milano rispetto a qualsiasi tipo di logica razionale purtroppo c'è stata in questa campagna elettorale è un a volte dei tentativi di
Parola come si può dire di far prevalere logiche di politica nazionale di confronto governo governo logiche di partito mentre io penso che quello che deve succedere che i cittadini vadano a votare per un candidato per un programma per un progetto su Milano Bertone quello che ha
Ecco
Il suo alla sua elezione pro quella delle letto ATO di Rifondazione Comunista Rifondazione lo ricordiamo a differenza che a Torino con il candidato sindaco dell'Ulivo Castellani con lei non ha ha raggiunto un accordo non c'è stato il cosiddetto apparentamenti
Prima avere il in io sono tranquillo che i cittadini premino la coerenza e la trasparenza dei comportamenti ma anche la volontà di impegnarsi impegnarsi di più dico questo perché lì l'apparentamento del mio nel nostro caso non era possibile per una questione di in coerenza con i cittadini che mi avevano vota il primo turno mi avevano votato primo turno su un progetto su un programma apparentarsi in quel caso con Rifondazione o con altre forze politiche avrebbe significato dover modificare il mio programma e perché c'erano dei punti di divergenza e questo non era possibile perché io l'ho fatto un contatto una promessa i miei cittadini quindi il motivo che non c'è una pratica che quello però fatto questo non è che io ho detto con l'altro candidato aveva fatto a questo punto venite a me scegliete il mio programma e se vi piace votate
Ho ritenuto doveroso
Cercare di arricchire il mio programma è allora sono andato a parlare con con Kai così come ho fatto Formenti Galli Rifondazione Comunista per cercare di capire quali impegni e li ho trovati Tempio tre uno la trasparenza sulle emergenze sociali uno sulle politiche per i giovani quali impegni pote Sion prendere farete fare pochi fare i miei così come con Formentini ho preso degli impegni sull'autonomia della città da Roma dall'autonomia da pressioni per l'autonomia dell'Interreg più forti su questa città sono sono molto presenti ecco questi impegni aggiuntivi costato il modo per cercare di allargare il mio programmatica Progetto prendere la fiducia avere la fiducia dei cittadini che al primo turno mi hanno scelto
Lei ritornando al discorso dell'astensione non pensa che probabilmente molti milanesi non sono andati a votare perché apparso loro che lo scontro fosse tra due candidati abbastanza omologhi cioè due imprenditori e quindi come dire
Significativo ma questo patto Dale dell'uguaglianza dei due candidati secondo me è forse la
Per la più grande menzogna di questa campagna elettorale ma mi sembra che ormai ci sia stata in mille modi evidenziata la nostra diversità noi siamo due
Uomini
Diciamo due imprenditori ecco forse l'unica uguaglianza è questa perché poi per il resto gli uomini si differenziano per i loro modi distinti fare i loro valori delle loro storie passo Nani la loro credibilità le loro battaglie e voglio dire io Albertini siamo molto diversi a parte che io sono la persona che ha sempre accettato il confronto
Anche reputa del confronto di dibattito in televisione la radio su vicini via sia un arricchimento per la gente anche un dovere da parte nostra mettere come temi molto spesso non siamo potuti confrontarci perché cui molto spesso non non accettati conforto in televisione all'ultimo momento
Ma si è ritirato e così via altra cosa
Più peso importante che al di là dei valori che uno prospetta bisogna vedere la coerenza della sua storia personale su questi valori raro quando qualcuno dice due tutte e due persone di Confindustria confederali più imprenditori di Confindustria dico organo che abbiamo fatto e con industria ciascuno la interpretato il suo ruolo in un modo diverso Albertini ha fatto ha tutelato gli interessi di parte dei metalmeccanici facendo i
Infatti con i metalmeccanici e io spesso anche con molteplici radicale ho fatto battaglie forti nel passato sui referendum e ancora ai vivi primi i referendum di Piano istituzionali
Ho fatto battaglie per la mafia e criminalità con otto mila cinquecento giovani imprenditori insieme a Capo d'Orlando contro Tangentopoli per la trasparenza
Di Pietro non è un caso che il primo convegno a cui cui è andato il primo come deputato nostro a Santa Margherita del novantadue ecco
Abbiamo interpretato in modi diversi anche in rete come esprimersi Confindustria e potrei andare avanti così somma atteso che c'è proprio la persona Tapparo questa
Questo fatto che ecceduto imprenditori devono essere distrutti e più buono
Ecco
Un'altra questione secondo lei anche perché poi dopo il primo turno in qualche modo si è cercato di interpretare i dati elettorali anche come prospettiva nazionale la prospettiva la politica nazionale influenzerà questo voto a Milano come dire lei sente per esempio una stanchezza per il governo dell'Ulivo da parte della popolazione può anche
Può anche essere cioè
Sarebbe sbagliato dire che
In assoluto la politica nazionale non ma influenza su su Milano
Potrebbe essere positiva o negativa dipende dal momento storico certo che magari in questo momento con fatto ricovero impegnato anche con manovre economiche pesanti e tutto può potrebbe in teoria essere più negativa di questa influenza però
Io devo dire che tutta la mia campagna
Diversamente da quanto fatto Bertini ho cercato di porre al centro dell'attenzione Milano la città e i suoi interessi indipendentemente dalle logiche politiche nazionali indipendentemente da
Il governo
E soprattutto queste ultime due settimane quando è stato anche più evidente il fatto che a Mila no rischiava di essere strumentalizzata avvolto da chi diceva
A voto Milano non tanto per la città ma voto contro il governo e allora secondo me si è evidenziato invece l'importanza di pensare al fatto che il meticcio e da domani ci sarà un sindaco
Che andrà
Aveva il governare per quattro anni piano che dovrà prendere decisioni scelte importante per la città e quindi cittadini secondo me ormai Soram sono molto
Più consapevoli che devono pensare alla città lasciamo stare le logiche di politica nazionale governati governo perché poi chi governa qui Milano governabilità
Ed è questo davvero patate cotte deve essere autonomo forte capace di decidere capace di fare capaci di rilanciare la città insieme alla squadra esce e cittadini ecco
Ma sicuramente quello del federalismo e tra l'altro dopo quello che è successo a Venezia per quanto ridicola possa essere stata la manifestazione in piazza San Marco però sicuramente in una città come Milano lo come dire il tema del federalismo del secessionismo all'ordine del giorno su questo che ci può dire sicuramente per quello che è avvenuto
Venezia
è un misto di forte detto Udine di grottesco e però proprio perché c'è questa forte inquietudine nobile ne ha fatto uso
Da notare gli artefici se vogliamo anche un po'o di improvvisazione della della mano dell'evento anche perché poi si è visto che dietro c'è inumana ripetuti c'è un voglia di cambiare e il problema qui è che per troppo tempo i governi che si sono succeduti
Questi ultimi tre anni non hanno saputo dare una risposta effettiva efficacia forte all'esigenza di maggiore autonomia e responsabilità
Chi il Paese ha espresso già punto nero dagli anni dall'inizio dei Novanta conta la spinta referendaria questo Paese vuole
Riorganizzarci da un punto di vista istituzionale i fiscale quando dico il periodico la gente
E che per fare questo bisogna fare le riforme da fare riforme istituzionali sono state fatte pochissime
Forse l'unica riforma che ha funzionato ma abbastanza delle secondo me quella di elezione diretta del sindaco l'elezione dei sindaci
Parte la legge elettorale nazionale ma è ancora da nettamente opposto poi occorre andare verso una forma di federalismo fiscale e istituzionale intelligente è chiaro che se non si danno queste risposte poi aumenta malumore trovano spazio coloro che
Chi cedono in maniera in maniera troppo forte sugli uffici volgare anche su
Delle forme estreme di non di federalismo ma di fatto poi di disgregazione che è sbagliato quindi io penso che sia importantissimo che da questa bicamerale
Si concluda
Emerga un progetto serio di federalismo fiscale istituzionale per quanto mi riguarda negli ultimi tre anni in Confindustria proprio lavorato su questo ero consigliere per le riforme istituzionali e quindi anche Confindustria a un contributo interno di proposta di riforma elettorale di riforma la istituzionale decentramento carico fiscale ecco mi auguro che possa essere recepita targa
E di questo contributo come tanti che in Italia ci sono ci sono al momento e che i partiti nella Bicamerale riescano finalmente a mettersi d'accordo e fare un progetto serio che eviti
Questi che poi questi episodi come quello di Venezia che possa dita so che potrebbe mette le premesse per cui la gente si rende conto che veramente
Sta cambiando come in parte con la legge Bassanini dal punto di vista la pubblica amministrazione di sta facendo perché non dimentichiamo che anche i nuovi decreti legge Bassanini parole diverse ore molto
Porto di dare più poteri ai sindaci e autonomie locali bisogna avere anche ancora più coraggio comunque ed ecco la Bicamerale uscire progetto Ford
Ecco lei ha citato prima
La sua assonanza per esempio con le battaglie radicali con le battaglie anche referendarie in particolare quelle istituzionali queste battaglie vengono ora riproposte in una nuova campagna referendaria referendaria che vede un Marco di proposte che vanno appunto dal quelle economiche che naturalmente come imprenditore dovrebbero interessare la per le libertà economiche all'proposte appunto anche di riforma elettorale si ripropone il referendum per Minale secco anglosassone ecco
Lei che cosa pensa di questo sonetto le parlato anche lo strumento della Bicamerale ma in genere del del dello strumento referendario
Affronta appunto di un blocco della cambiamento
Lo strumento referendario esce dimostrato molto utile come elemento propulsivo
Al cambiamento in momenti storici in cui si
Fatto l'attività politica delle ditte attive innovativa nasce un po'c'era bloccata referendum elettorale nel novantanove dal novanta sono stati uno strumento per per scardinare anche perché il sistema bisogna sempre stare molto attenti sul tanto che vi il rischio degli dell'eccessivo ripetiamo i cittadini a votare sul referendum a volte anche un po'complicati da capire possa in un certo senso di lavorarli ecco quello che bisogna cercare di fare rei di chiamare ai referendum magari su secondo me su poche nevralgici punti su cui si riesce a fare veramente una battaglia un confronto di forte
Ci riesce a chiamare i cittadini all'impegno a capire bene il senso del referendum e a seguire questo e quell'unica osservazione che mi sento di fare qui sul sul metodo tre sono molto favorevole il referendum
Però dico attenzione che dobbiamo farli in nei numeri anche giusti i modi giusti per evitare che da strumento di forte aggregazione per il cambiamento posso invece diventare
Quanto
Troverete un po'di più allora metto da parte dei delle persone sui referendum c'è alcuni economici molto molto utili dal punto di vista della spinta al cambiamento per rendere nostro sistema economico più libero meno ingessato
Più più funzionante più offerto allegati alla competizione su cui mi che mi trovano d'accordo su quell'elettorato ebbe questo alla mia impostazione sulla legge elettorale
Quella che io preferisco il il tema del doppio turno abbinato elezione forma di elezione diretta del Presidente del Consiglio quelli sono cioè così personali è comunque importante che si riesca a mettere in moto processo di legislazione di cambiamento di accordo finale su come va cambiato sono contrari al mantenimento della proporzionale in maniera così elevata della quota proporzionale che oggi c'è del venticinque per cento
Delle votazioni tutto che occorra quindi ridurla
L'importante è che i referendum permettano Kerry a decidere in fretta e assistere che ormai il dibattito è stato abbastanza ampio su questi temi vuole abbia bisogno adesso che si decida sì ad una nuova legge orale capo nuovo modo di dare più stabilità ai nostri governi e che il Paese possa ricominciare a marciare con più stabilità con più forza con un rapporto più diretto tra cittadini e Governo
Tra l'altro se sarà le o sindaco non per quanto riguarda proprio della campagna referendaria un ruolo importante nelle campagne andare hanno anche i sindaci in quanto possono come dire facilitare attraverso segreterie comunali oppure attraverso anche la concessione dei dei permessi o insomma oppure ostacolare permessi per i tavoli oppure ostacolare la campagna referendaria questo punto di vista mi pare di capire che lei è fatta essendo favorevole a questo strumento
Sarà anche un sindaco come dire
A disposizione vita Molinari insomma raccoglie sicuramente perché sia fa proprio antidemocrazia
Previste per legge preferendo democratico dà la possibilità cittadini
Prima quello quello sicuro
Ecco siamo giunti concludeva di questa
Di questa intervista se vuole fare un appello e dire il perché secondo lei gli elettori di Milano dovrebbero votare la sua figura e più in generale la proposta dell'Ulivo
Intanto perché da domani appunto qualcuno per quattro anni deciderà molte cose su Milano secondo perché io chiedo un voto per Milano non per il governo contro il Governo per Roma terremoti di nazionali
Chiedo il voto per dare la possibilità di impegnarmi per questa città
E terzo infine direi perché abbiamo un progetto bello di rilancio e per su tutti i cittadini milanesi abbiano avuto modo di leggere perché abbiamo spedito cinquecento mila Program
Ogni tutta la città e chi è un progetto che su cui hanno lavorato tantissime persone non di partito insieme a persone di partito in un modo nuovo di fare politica partendo dalla novembre dell'anno scorso
Lavorando nella città girando lettone grandi quartieri e poiché perché beh perché ad Atene ha detto che tutto sommato non è che abbia voglia di fare il sindaco si è trovato un po'di tempo ha per caso io vi dico voglia di fare ecco perché ho voglia il sindaco di cambiare Milano