L'azione compiuta in Piazza San Marco a Venezia da un commando dell'"Armata Veneta"

Prima si tratti di un numero di parte molto più consistente poi secondo me non conta tanto quanti siano i fiancheggiatori di questo movimento ma soprattutto di quanti siano i simpatizzanti in questo senso io non mi sento di condividere l'impostazione riduttiva di filtri che parla di goliardata c'è in realtà
Un episodio di questo genere ha suscitato ampi strati di simpatia qui nel Nord Est e questo è molto pericoloso no tra l'altro nel volantino che è stato
Che è stato fatto trovare ieri gli investigatori hanno notato come nel brano centrale su cui appunto si sta si sta discutendo non sia proprio ad opera di completi analfabeti come invece sono stati voluti rappresentare no tra sembravano dei poveri ignoranti appunto che andavano in giro con Tanini nel sacco e pagano il biglietto e che poi però invece facevano degli accenni addirittura ai movimenti indipendentisti europei e non solo europei leggo Luck da Corriere della Sera
Si parla di nell'Irlanda del Nord o dei Paesi Bassi della Scozia del Kosovo dalla Catalogna della Corsica addirittura del Tibet e si dice tanto Carelli per anni del sud anche il Veneto della Serenissima Repubblica di Venezia ha deciso di scuotersi dalle spalle il peso dell'occupante tra l'altro
Ho Carla merletti sociologo a trovato alcune analogie con i volantini delle Brigate Rosse io poi dire che come dire conta relativamente poco il tasso di cultura di chi può essere tentato da azioni violente come si può essere violenti
Per ideologia sia per incultura quindi non non non mi sembra un aspetto rilevante e certamente la cultura e l'ideologia della secessione del separatismo qua sono molto diffusi e molto meno improvvisate di quanto si o pensare piuttosto ecco io direi che non c'è tanto da temere l'ideologia della Serenissima detesto questa Repubblica Serenissima quando è stata battuta era già morta da secoli ma come dire importante che qualcuno ritenga di portare la protesta di una zona del Paese fino alla violenza e alla secessione armata ecco questo secondo me è molto grave
Minuit diretta da c'è un altro aspetto oscuro in questa vicenda Antonio Barison a uno di questi otto del comando entrato in coma
Ufficialmente si è detto che era malato che quindi è entrato in coma perché comunque stava male e beh adesso in un ospedale
Venezia la moglie non l'ho ancora visto e soprattutto la cosa piuttosto strana è che la stampa non ha dato minimamente rilievo a questo aspetto sui questa quota colpito che invece quegli otto appunto che c'era o
Una persona ricoverata in ospedale che Cuper lato in un primo momento sembrava gravissime fin di vita ho mandato un cronista per verificare la cosa noi abbiamo riportato più o meno tutte le pressioni e le forze dell'ordine che succedevano che parlavano di un malore casuale escludevano propria responsabilità delle teste di cuoio
Viceversa poi registrato pareti di qualche medico qui altre persone che sostenevano più qualcosa non doveva essere andato nel migliore dei modi durante il blitz cioè e ho cercato di fare quello che scommettere fare comunque il giornalismo emerso sedare tutte le versioni senta criticarne nessuna come certa insicura e la come dire non ho sottovalutato la cosa dal punto da parlare di un uomo grave in circostanze misteriose perfino nei il mio fondo ecco a tutt'oggi non c'è una risposta chiara si fa l'ipotesi di una stretta per il collo data da una testa di cuoio in maniera troppo violenta
Ecco a me piacerebbe che rispetto a una vicenda come queste si arrivasse poi a stabilire qual è stata la verità senza timore perché qui il problema non è tanto di stabilire se le teste di cuoio hanno fatto bene o hanno fatto male indubbiamente Ippolito sono completi sono difficili questo blitz che poi tutto sommato è andato benissimo può esserci anche stappare la necessità di ricorrere altri metodi brutali quindi raccontare la verità non significa criminalizzare le teste di cuoio però secondo me è giusto racconta la verità perché ciascun cittadino si fa faccia l'idea che crede vorrei aggiungere anche una considerazione parla tanto in questo paese di garantismo ecco l'impressione mia e che si è sempre garantisti quando le vicende toccano i propri amici e ci si dimentica di esserlo quando tu con il proprio avversario troppi nemici ecco secondo me o si è garantisti sempre e comunque la voce garantisti mai cioè non esiste il mezzo per antismog il garantismo interesse
Sì poi tra l'altro otto tutto Venezia qualche tempo fa ora non ricordo esattamente l'anno fu già al centro di un episodio o singolare morì in una questura un bambino nomade in circostanze francamente non non ben chiare e si disse che si era ribellato durante l'interrogatorio o cose di questo genere quindi forse c'è anche un
Una sensibilità particolare verso problemi di questo tipo se migliora in mano voto io loro a quell'epoca non
Ero al Gazzettino non ero al Veneto e quindi non non ricordo bene l'episodio e certamente è un episodio infinitamente più grave di quello di cui stiamo parlando ecco a me piacerebbe che comunque ripeto sia grazie a stabilire la verità non per criminalizzare nessuno ma perché i appunto ripeto la gente si possono fare senza un'idea precisa di quello che è accaduto e trarne Liber
La mente le convinzioni che ritiene più opportuno direttore la ringrazio per questa intervista ci sentiamo pasto grazie a voi arrivederci