"Giustizia e opinione pubblica" seminario organizzato dall'Istituto di formazione politica Pedro Arrupe e dalla Scuola diocesana di formazione sociale e politica di Palermo, nei giorni 23 e 24 gennaio 1997 presso l'Auditorium dell'Istituto Gonzaga

Soltanto poche parole di di fallimento da parte delle istituzioni che organizzano il seminario di oggi pomeriggio
E cioè l'istituto di formazione politica padre ruppe
Il la scuola gli esami formazione sociale è politica
Noi congiuntamente
Abbiamo presso l'iniziativa in questi seminari sulla giustizia
Proprio per cercare di avvicinare ecco di contribuire ad avvicinare
La giustizia al cittadino
Il problema è proprio quello di rendersi conto che l'impresa dalla giustizia non è qualcosa che interessa soltanto i giudici e neppure gli operatori giuridici in senso lato ma interessa tutti i cittadini ognuno a suo modo secondo le proprie funzioni secondo le proprie modalità
L'impresa della giustizia un'impresa che interessa la vita sociale e politica nel suo complesso
Oggi noi parleremo della giustizia civile e domani della giustizia penale con un'attenzione particolare al ai rapporti tra la giustizia è l'opinione pubblica proprio per quell'attenzione dei rapporti tra il cittadino è la giustizia
Bene per quanto riguarda la giustizia civile si può dire che la situazione è direi forse esattamente opposta a quella della giustizia penale
Della giustizia penale si parla sempre della giustizia civile non sarà ma
La giustizia civile e
Molto trascurata dai mezzi di comunicazione
E molto trascurata dall'opinione pubblica
Balzo motivi i fattori di questa dimenticanza
Dimenticanza che però è preoccupante
Sicuramente quanto forse alla eccessiva attenzione nei confronti delle giustizia penale lo è
E noi dobbiamo chiederci il perché di questa lontananza dalle problematiche della giustizia civile che peraltro non da oggi versa in una situazione di di crisi una situazione di
Direi di una crisi endemica che si va aggravando nel corso del tempo come anche le ultime
Le ultime notizie ultimi dati le ultime statistiche ci dicono
Quali sono i motivi di questa dimenticanza della giustizia civile
E quali sono le ragioni della della sua crisi
Come vorremmo così di affrontare stasera
Direi per linee generali quelli che sono questi tempi e vorremmo anche non solo ascoltare
Degli e Sperti
Sia da parte della stampa dei mezzi di comunicazione che da parte della professione
Forense
Dire anche della
Dell'apparato giudiziario
Ma anche sentire il cittadino sentiremo ecco anche cercare di
Di osservare insieme quali sono le ragioni di questa lontananza dalla giustizia civile anche da parte del cittadino
Ecco io non dirò altro perché volevo semplicemente porgervi questo saluto e ringraziarli della vostra presenza e do subito la parola al dottore preziosi che inizierà questa debba vi ringrazio molto ora cominciamo
Violata la sua introduzione e io inizio questo mio benissimo giuro intervento spero di non andare oltre i sette minuti
Questo mio brevissimo intervento facendo che una confessione di tipo del tutto personale
Quando padre Cultrera mi ha telefonato per invitarmi diceva moderare questo dibattito io sono stato colto da una forme una forma di forte titubanza titubanza dovuta a due motivi fondamentali
Il primo motivo era la complessità della materia la tecnicità della materia la sua complessità la necessità cioè di parlare della materia senza superficiali ismi senza oppure d'altro canto senza fare sfoggio di facili presunzione di facili culture
Dall'altro lato l'elemento personale cioè quello punto della mia inadeguatezza personale ad affrontare in questa chiave un argomento così importante così tecnico come quello della giustizia civile
Qui però è scattata una molla e che la molla che è stato un polo punto di forza che mi ha spinto al dire sì poi padre Cultrera questo suo cortesissimo invito e quello cioè di essere di prendere consapevolezza di essere un cittadino comune e quindi come cittadino comune
Essere portatore di sensazioni anche di valutazioni se volete ingenue ma comunque sincera e reali di fronte a questo problema appunto della giustizia civile
Ho preso quindi l'invito ho visto la giustizia civile è stata dimenticata punto interrogativo
E mi sono dato una risposta una risposta anche queste istintiva se volete anche questa più del cuore che della ragione la risposta è sì la giustizia civile è stata dimenticata
Lungi dal chiedermi perché sia stata dimenticata la giustizia civile
Mi sono invece posto il problema di capire gli effetti di questa dimenticanza perché mi son detto in maniera così spontanea che la giustizia civile nella mia posizione comoda se vogliamo di cittadino è stata dimenticata
Perché esiste una domanda forte di giustizia civile nel nostro Paese quasi nella natura delle cose quasi nella logica delle cose noi ogni giorno ci scontriamo con i piccoli grandi problemi della vita che poi potrebbero richiedere una risposta certa in uno stato di diritto
E invece di fronte a questa domanda di giustizia spesso ci si imbatte in una offerto che altrettanto istintivamente potremmo giudicare forse inadeguata o tardiva o inefficiente
Basta pensare alle alle lungaggini processuali
Nell'ambito della del processo civile basta pensare a questo elemento per essere presi un po'da un senso di di scoraggiamento e l'ora il rischio qual è
Che della giustizia civile se ne dimentichi proprio la persona che ha più titolo al non dimenticarsene il cittadino quello che cioè deve godere della giustizia civile concrete usufruire in maniera concreta
Della della giustizia civile quella che detta in termini giuridici mi sembra che si chiami rinuncia alla tutela giurisdizionale e da questa forbice tra domanda e offerta tra questa forte domanda di giustizia civile e questa offerta che poi lo vedremo queste sono soltanto provocazioni che io poi lancio chi è più esperto di me chi potrà parlare con più competenza di queste cose
Che si insinuano altre situazioni che non bisogna essere dei geni per capire diciamo sullo cattive della giustizia civile che certamente non depongono per una ordinata convivenza convivenza civile
Allora ripetiamo il rischio qual è che della giustizia civile se ne dimentichi il cittadino perché poi alla fine il cittadino non fa conto dei problemi tecnici il cittadino non pensa che esiste una riforma del processo civile
Varata nel novanta e che ancora non è stata per così dire compiuta con questo periodo di interregno tra il vecchio e il nuovo regime processuale
Al cittadino non interessa che ci sia una carenza di organici cronica nella magistratura o nell'apparato amministrativo che fa da supporto alla magistratura
Al cittadino non si può dire che ci mancano i computer Rocco non si può dire e che manca l'edilizia giudiziaria
Il cittadino si spaventa si scandalizza se legge come ho letto io che per dattiloscrivere una sentenza una minuta di una sentenza occorrono dei cinque ai sei mesi
Questa è la situazione è questa e la posizione del cittadino di fronte a questo problema della giustizia civile
E allora se è vero che il rischio quello che sia proprio il cittadino ha dimenticarsi della giustizia civile perché perde poi la fiducia nella giustizia civile
Negli ultimi tre minuti che mi rimangono io voglio soltanto cercare di individuare tre soggetti che questa giustizia civile forse se la sono dimenticata comincio un mea culpa i mezzi d'informazione
Noi giornalisti probabilmente siamo molto più affascinati dei grandi processi penali dalle grandi inchieste giustamente interessati questi elementi
E forse ci dimentichiamo che anche una lite di confine fra due agricoltori ha comunque la sua drammaticità una sua problematicità
Soprattutto quando si scontra di fronte alle lungaggini processuali che portano alla definizione di certe liti
E poi di fronte a questi problemi probabilmente assorti da altri ci dimentichiamo la nostra funzione importante che è quella della capacità di evidenza del problema e se volete anche della capacità di denuncia del problema
Quindi mezzi d'informazione
Che si lasciano prendere anche loro forse da questo oblio
Della giustizia civile
E poi forse la giustizia civile se la sono dimenticata anche i politici o ad usare con l'espressione che si usa con la lettera maiuscola se l'è dimenticata il legislatore non sta a me dire perché per come se è vero o non è vero ma l'istinto dell'essere cittadino comune mi sembra che anche questa sia ma che questo sia un punto di di oblio forse che il legislatore abbia perso in qualche modo la sua capacità di interventi legislativi di ampio respiro forse proprio dopo che il maglio della magistratura si è abbattuto non da Mou non da molto tempo
Sulla crisi grave crisi di legalità che aveva che era così che ha imperversato nel nostro Paese
E poi l'ultimissima considerazione ma è una domanda che faccio a me stesso
Ma non è che della magistrati non è che della giustizia civile se ne sono dimenticati anche gli stessi magistrati
Non è che per caso di fronte al problema dell'oblio della giustizia civile c'è un momento quasi di scoraggiamento di rassegnazione di delega ad altri della soluzione di questo problema o se volete anche dal fatto e qui sono un po'cattivo che forse la giustizia civile non offre quella vetrina quella evidenza quella possibilità di come dire
Di visibilità che poi da l'intervento nella nell'attività penale
Sono queste le mie brevissime considerazioni da cittadino comune aiole lancio all'illustrissimo i relatori ma quelle lancio soprattutto voi sperando che era Cogliate dalle illuminanti loro relazioni pretesto per discutere non con la pretesa da parte nostra ritengo di trovare soluzioni ma soprattutto di trovare cause almeno per il momento a questo oblio della giustizia civile ammesso che poi scopriamo insieme che sia stata davvero dimenticato grazie
Allora la parola ad Antonio Coppola civilista dell'associazione avvocatura e società civile
Grazie dottore preziosi e io raccolgo subito la palla per quanto riguarda l'avvocatura
Vorrei iniziare questa nostra conversazione leggendo che un breve passo che ho tratto dal numero scorso di ottobre del correre giuridico
I tribunali più importanti lamentavano penuria di locali e scarsezza di uomini sia tra la magistratura giudicante che tra il personale di cancelleria
Il conseguente grave disservizio giudiziario determinava il continuo accumularsi di cause arretrate in molte circoscrizioni minori invece la mole di lavoro non giustificava la presenza dei tre magistrati
Necessaria la formazione di un collegio il disservizio giudiziario ostacolava d'altronde anche l'esercizio della professione legale
Si aggiunga che la pubblicazione del progetto di riforma di codice di procedura penale oltre a costringere la classe forense allo studio di nuove norme aveva provocato forti contrasti e il malcontento degli avvocati che ritenevano non si fosse sufficientemente tutelato il diritto di difesa
Questo momento che sembrerebbe dei giorni nostri e invece accompagnava invece la promulgazione della legge del diciannove dodici mille novecentododici cosiddetta Finocchiaro Aprile
Nome dal nome dell'allora Guardasigilli è che
Restituiva al giudice unico e fu talmente male accettata
E male e male accolta che dopo due anni praticamente senza attuazione venne abrogata
Quindi sostanzialmente non c'è nulla di nuovo sotto il sole
Del resto quando ventuno anni fa iniziai la mia professione di avvocato civilista ottenendo il patrocinio già appariva scandalosa la proverbiale lungaggini dei processi civili perché allora la durata media effettiva per quelli più complessi di primo grado
Quindi che necessitavano di una istruttoria probatoria necessitava almeno un triennio
Oggi tale periodo e tale il Periodo effettivo di rinvio dall'ultima udienza dinanzi al giudice istruttore cosiddetta precisazione alle conclusioni a quella collegiale nella quale la causa viene assunta in decisioni assunte a sentenza
Di fatto la sezione civile del Tribunale di Palermo hanno già fissato per il giugno dell'anno Duemila numerosi processi iniziati nei primi anni novanta
Del resto statistiche ufficiali del Ministero di Grazia e Giustizia fissavano in centosedici giorni la durata media di un processo di cognizione dinanzi al tribunale nel mille novecento
E di mille duecentosessantuno giorni nel mille novecentonovantacinque
Se si considera che la media stabilita assumendo in unico dato i procedimenti di pronta è relativamente facile veloce istruttoria quindi le separazioni divorzi senza particolari problematiche o le cause fallimentari le opposizione decreti ingiuntivi
E quelli di più complessa invece istruttorie difficoltà è facile immaginare quale durata abbiano oggi questi processi e di gran lunga certamente superiore al triennio di cui parlano le statistiche ministeriali
Si tratta quindi di una crisi proforma di una sfascio totale come irreversibile del processo civile e se ne è avuta esatta percezione solamente nel maggio del mille novecentonovantacinque
Con la definitiva entrata in vigore della novella riforma del processo del codice di procedura civile e quindi con l'integrale applicazione del nuovo rito del processo civile si è potuto fare definitivamente ufficialmente alla conta dei processi arretrati
Che di speck a dispetto delle previsioni più ottimistiche
Provenienti dalle fonti ministeriali allora si è calcolato ammontare a due milioni e mezzo quasi tre milioni di numero tanti erano e tanti sono i processi
Che oggi continuano con il vecchio rito sino al completo esaurimento dei ruoli dei giudici istruttori
Più avanti brevemente
E senza soffermarmi sugli aspetti meramente tecnici perché non vorrei annoiare chi non è aduso alle codici alle Pandette
Vorrei illustrare per sommi capi quali sono i principi di questa riforma
Sulla quale tra l'altro all'entrata in vigore è scoppiata una pesante contrapposizione della classe forense con il potere legislativo e potere politico
E in un secondo momento con una parte di esso e addirittura anche con un con la magistratura soprattutto con la magistratura associata
Così come pregherò poi a esaminare brevemente quegli aspetti delle odierne proposte legislative raccolta nel cosiddetto pacchetto Flick dal nome dell'attuale ministro di grazia e di giustizia
Sulle quali si rischia però ancora una volta di creare un nuovo fronte di scontro peraltro non sempre dettato da ragioni semplicemente meramente tecnica ora invece necessario comprendere cercare di comprendere perché la giustizia civile non funzioni non abbia mai funzionato e difficilmente ma mi auguro di essere smentito nel futuro potrà funzionare
E di moda attualmente per spiegare le ragioni di un processo di un fatto negativo o di un inconveniente parlare di concausa
Ed anche ed anche discutendo di giustizia civile dimenticata non può non attribuirsi la responsabilità del dissesto a varie ragioni alcune delle quali Ray ataviche ed endemica altre indotte e contingenti
Così come nessun soggetto che operi nell'ambito del settore giustizia può a mio parere tirarsi fuori da determinate ben precise responsabilità
E mi riferisco al legislatore
Alla magistratura ed anche non ultima all'avvocatura
Se di crisi del settore civile di inadeguatezza di strutture si parlava già all'inizio del secolo come abbiamo visto e se la stessa crisi è stata periodicamente denunciata con toni sempre più allarmanti allarmati dei vari procuratori generali alle cerimonie di inaugurazione degli anni giudiziarie durante la cerimonia di inaugurazione
Le ragioni devono ricercarsi innanzitutto in un proliferare disordinato sconclusionato Galli Fonseca lo ha chiamato schizofrenico
Di norme leggi leggi leggine anche di solo di rilevanza processuale ma molto spesso sesto di natura sostanziale
Che con sempre più grave frequenze il legislatore ha prodotto sovente senza alcun criterio di collegamento o peggio senza alcun preventivo esame di conseguenza di fatto poi rivelatesi disastroso
Per limitarci agli ultimi decenni successivi all'emanazione dei due codici quello civile a quello processuale civile
La legislazione d'urgenza è quella dettata dall'emergenza hanno creato un corpus mastodontico è spesso scriteriato nelle pieghe del quale spesso di difficile interpretazione anche solo letterale
E ancor più spesso di quasi impossibile collegamento con altre norme di settore
Sì è annidato il pericolo devastante per l'utente ancorché occasionale del servizio giustizia della mancanza assoluta della certezza del diritto che invece fondamento di qualsiasi società civile e democratica
A ciò si aggiungono in tempi ancora più recenti la e migliaia di norme comunitarie aventi rilevanza anche nel settore privatistico e mi riferisco per esempio quelle in materia di societaria o in materia di tutela del consumatori
Pensate che norme di interesse generale diffusissimo quali quelle materie di criterio di determinazione dell'indennità di espropriazione o la recentissima nuova formulazione dell'articolo due mila seicentoquarantacinque dal Codice civile
In materia di trascrizione del preliminare di compravendita sono stata inserita in leggi finanziarie
Con evidenti ben precisi e mal celati scopi di natura appunto finanziaria probabilmente senza tenere conto che in tinte agli interessi e ritenuti per interessi ritenuti più immediati dell'impatto che le stesse potrebbero avere o hanno già avuto con gli interessi del singolo cittadino
Pensate ancora per restare ai giorni nostri che paradossalmente l'ultima Finanziaria quello del trentuno dicembre del novantasei è riuscita a modificare proprio con la formulazione del due mila seicentoquarantacinque bis del Codice civile addirittura un articolo la legge fallimentare l'articolo settantadue sul quale qui chiamo il presidente russo che è uno dei maggiori esperti italiani diritto fallimentare
Vi sono stati i dibattiti da almeno trent'anni in convegni e su e di e di dottrina e in giurisprudenza evidentemente
E dunque consequenziale alloggio che un legiferare e da un legiferare così caotico
E che investe continuamente anche gli istituti basilari del diritto civile non possa non di scendere un proliferare di controversie dettate dalla difficile interpretazione della norma e dall'iniquo riflesso che essa sul cittadino
A ciò si aggiunga la particolare predisposizione tutta italica
Paese che Nolte era la culla del diritto ad accettare quattro solo continuamente tutto ciò che direttamente o indirettamente posso in qualche modo limitare il proprio interesse particolare
Se non addirittura prevaricare anche lecitamente quello del prossimo mi riferisco per esempio a quelle questioni cosiddette minime delle quali per un antico detto Roma romano
Il pretore non si curava non si sarebbe dovuto curare e che fa affollano oggi invece i ruoli non solo del terrore ma anche del tribunale espresso dalla corte d'appello
Tutto ciò però da solo non potrebbe portare a quello stato di disservizio che fa ritenere appunto dimenticata la giustizia civile si affronta dell'abnorme domanda appunto di giustizia
Si contrappone essere o strutture adeguate che invece mai sono assistite mai sono state create la carenza di uomini e di mezzi è sempre stata la giustificazione di un tale stato di cose
Difficile in effetti non ritenere che uno stanziamento minimo annuale inserito nel bilancio dello Stato ben al di sotto per esempio di vari altri
Settori altrettanto importanti quali quelli destinati alla difesa con la serietà che comunque non sta certamente meglio alla giustizia non possano influire sulle carenze organiche
Ma è anche legittimo ritenere che quelle stesse minime strutture forse esistenti siano comunque mal distribuiti o scarsamente impiegato mi riferisco anche alla dislocazione territoriale di strutture giudiziarie senza un adeguato criterio di proporzionalità tra utenza e servizi
Spesso rispondente invece alloggi che di interessi campanilistici non si spiegherebbero altrimenti se non con questo con questa motivazione l'esistenza di tribunali a Tolmezzo a Mistretta per fare
Un raffronto tra il nord e il sud mentre invece o a Tortona e invece a Gela in un luogo di frontiera non solo per la giustizia civile evidentemente si lascia completamente sguarnito l'ufficio giudiziario
E non comprendo ancora perché gli uffici del giudice di pace siano pieni zeppi di personale assolutamente in esubero rispetto alla necessità effettive
E invece nelle cancellerie dei tribunali debbano essere i giudici e gli avvocati a portarsi fascicoli in udienza e a cercare tavoli SD sui quali redigere i verbali
Non mi spiego infine perché in ossequio ad una cronistico sistema di anzianità
I giudici quarantenni quindi quelli con la maggiore capacità intellettuale professionale anche fisica debbano affollare alle sezione civile di una Corte d'appello che oltre a volte chiamato primo presidente non si offenda per carità
Con tutto il rispetto dovuto il cimitero degli elefanti
Molto meno pressante pressate da carichi di lavoro e validi in sostegno e e a volte insostenibili
Dei loro colleghi del tribunale spessissimo di prima nomina costrette a far fronte ruoli con migliaia di cause
Tutto quello che ho sin qui detto certamente molto velocemente disordinatamente poco ha però a che fare con le ragioni che spinsero invece il legislatore ideale licenziare le modifiche urgenti al processo civile
Che come diceva il dottore preziosi furono promulgate nel mille novecentonovanta ma dopo una serie di continui arrivi per oltre cinque anni inframmezzati da parziali e disordinate attuazioni ma anche da doverosi ripensamenti ridimensionamenti
Sono entrato indefinibile Rieti lamenta improvvisamente oserei dire in vigore il due maggio del mille novecentonovantacinque
Salutate dalla più drammatica stagione dell'avvocatura italiana astenuta sì per oltre due mesi da qualsiasi attività processuale con evidenti e comprensibili conseguenze sulla propria pelle su quella dei propri clienti
Sommariamente per non scendere in dettagli tecnici che vi annoierebbero accanto all'apprezzamento ente attivo di reperire forza giudicante con la creazione del giudice monocratico
Per la maggior parte dei processi civili e quindi con l'eliminazione del collegio di tre magistrati peraltro talvolta carenti garanzia di prudenza e di equità a detta di chi ha esperienza di camere di consiglio
Furono introdotte una serie di norme in parte mutuata dal processo del lavoro che in quanto le stesse finalità di celerità certamente non ha dato dei buoni risultati
Tutte improntate comunque da un lato alla convinzione che la colpa della lunghezza del processo fosse delle parti ed anzi degli avvocati
Qualche collega del CSM del presidente russo detto addirittura poco elegantemente che gli avvocati avversano la riforma perché senza rinvii guadagnavano di meno
Ed ecco allora le preclusioni la decadenza i termini perentori dall'altro invece sul presupposto che gli uffici giudiziari italiani fossero organizzati come quelli svizzeri che io non conosco ma che mi dicono funzionino perché perfettamente
Nelle previsioni ottimistiche legislatore dunque la causa civile si sarebbe dovuta concludere in pochissime udienze il giudice istruttore decidente avrebbe avuto conoscenza immediate continua le questioni trattate sarebbe stato in grado in qualsiasi momento di intervenire con provvedimenti interlocutorie decisori
Tali da eliminare qualsiasi tentativo di perdere tempo
Uno stuolo di ausiliari dotati dei più sofisticati sistemi informatici avrebbero immediatamente dattiloscritto la sentenza questa messa in esecuzione avrebbe dato sollecito dall'al vincitore che era stato messo sul diritto soggetti così non è stato le cose non sono andate assolutamente così intanto perché fu allora sottovalutato il carico arretrato che avrebbe continuato a S. trattato con il vecchio rito dai giudici addetti solo a tale settore
Era stata infatti subito abrogata la norma transitoria che prevedeva che ciascuna parte interessata con apposita istanza prelevasse entro brevissimo termine dall'entrata in vigore della riforma il fascicolo
Perché le al giudice che il processo continua se col nuovo rito qui sbagliamo noi avvocati che versammo questa norma transitoria e mi ottenemmo
L'abrogazione o la eliminazione perché se così fosse stato conoscendo il causa le nostre cancelleria avremmo eliminato buona parte dell'arretrato
Se la riforma comunque ha avuto un merito ha però avuto è stato
Avuto un merito è stato quello di far conoscere definitivamente all'opinione pubblica ma anche gli addetti al settore che pendevano in Italia oltre due milioni e mezzo di processi civili arretrati non ancora decisi
Poi perché solita incongruenza non fu valutato l'impatto ambientale
Strutture già inadeguate a anguste ed insufficienti avrebbero dovuto sopportare infatti un carico di lavoro doppio e per giunta inizialmente penalizzato da un inevitabile rodaggio
Sì comprese dunque che le lungaggini processuali del settore civile non potevano certamente imputarsi tutto è solo agli avvocati alle parti
Troppo e troppo a lungo si era privilegiato solo il settore penale depauperando di uomini e mezzi quello civile dimenticando trascurando il gravissimo rischio di una giustizia civile insufficiente
Certamente ma o meno clamorosa seguita di quella penale di minore pericolosità sociale probabilmente di minore immediata urgenza ed emergenza
Ma sicuramente di ben più basso utenze specifiche mediato utilità e necessità personale tale dunque da ingenerare tentativi di ricorsi a forme di tutela l'alternativa
Illegale e devastante sotto il profilo ambientale soprattutto nel Meridione
Perché formativa di una consapevolezza di inaffidabilità delle istituzioni e divenuta bile esistenza di ordinamenti paralleli a quelli giuridici
Contemporaneamente all'entrata in vigore della novella del mille novecentonovanta assunsero le loro funzioni i famosi giudici di pace destinati a trattare questioni minori di più modesto valore patrimoniale con intento deflattivo degli uffici maggiore
Non è questo il luogo nel caso di rinfocolare antiche ed aspre polemiche l'Avvocatura non aveva e non ha nulla per principio contro i giudici onorari in generale chi vi parla tra l'altro è stato per otto anni giudice conciliatore e me ne vanto
Ma non poteva mettere per dignità professionale e correttezza e tutela soprattutto del del cittadino che una giustizia che non è certo per cultura e tradizione quella del vecchio saggio seduto sotto l'albero di derivazione anglosassone
Che questa giustizia venisse amministrata anche per questioni che soprattutto nel Meridione possono avere rilevanza patrimoniale destabilizzante ancora per molte famiglie perché il giudice di pace per esempio in materie infortunistica stradale decide ancora di cause sino a trenta milioni dal di valore
Venisse dicevo somministra amministrata da soggetti reperiti attraverso spot televisivi mal retribuiti certamente per la massima parte dotati di onestà e buona volontà però privi di qualsiasi esperienza sostanziale e processuale
Pensionati o casalinghe con l'unico titolo di aver ottenuto trent'anni prima una laurea in giurisprudenza
E se il legislatore comprese la legittimità di tale impopolare presa di posizione dell'avvocatura eliminando qualsiasi preclusione che sbarra se l'accesso ai ruoli del giudice di pace a procuratori legali ed avvocati le Marburg la maggior parte dei giudici era stata però già immesso nelle funzioni
In vigenza delle precedenti regole di reclutamento con risultati in alcuni casi veramente esilaranti che già hanno riempito la letteratura satirica giudiziari
Per fortuna anche se lentamente la situazione si sta razionalizzando ed Esperanza di tutti che la funzione di quell'ufficio possa effettivamente essere quella di alleggerire ruoli e giudici togati e non quello di produrre sentenze da impugnare
Oggi a poco meno di due anni dall'entrata in vigore della novella alla quale già alcuni rilevanti modifiche legislative sono state apportate in corsa
Ci siamo accorti tutti quanti che l'utente soprattutto che infine Conti ne subisce le maggiori conseguenze ci siamo accorti che il processo civile non solo non funziona ma che si è aggravata la sua crisi secolare
I nuovi processi quelli iniziati con il rito novellato non hanno dato i risultati sperati
La maggiore celerità e speditezza anche con i ripensamenti legislativi intervenuti che di fatto hanno molto ridimensionato le peculiari iniziali innovazioni procedurali si scontrano ancora una volta con la carenza di organici e di struttura
Per non dire che il naturale sbocco del processo di cognizione cioè il conseguimento di un titolo giudiziario da porre in esecuzione
In ogni caso viene vanificato per esempio dall'assoluta e altrettanto vergognosa incapacità del processo esecutivo dei procedimenti espropriativi individuale concorsuali
Di soddisfare le ragioni di credito di un cittadino al quale pure è stato riconosciuto il diritto
Ma è la gestione delle norme arretrato che preoccupa maggiormente tutti gli operatori del settore civile della giustizia siano due o tre I milioni dei processi attualmente pendenti rimanendo così le cose il nuovo Codice non potrà andare a regime prima dell'anno due mila dieci
E questa non è giustizia da Paese civile
Sì a Lecce se l'accesso in Europa dell'Italia richiedesse anche per il settore della giustizia parametri di Maastricht non avremmo assolutamente alcuna speranza
Del resto l'efficientissima Corte di Strasburgo ingolfata da ricorsi dei cittadini italiani che chiedono la condanna del nostro Stato per ragioni da negata o ritardata giustizia
Accanto ai quotidiani argomenti relativi alla giustizia penale della quale tuttavia si parla solo per i grandi processi di mafia di Tangentopoli dimenticando che comunque migliaia di reati minori vanno giornalmente in prescrizione
Argomenti che fanno più notizia sui mass media che spesso sono strumentalizzati dai politici la derelitti a giustizia civile ha trovato solo negli ultimi tempi una seppure assai più modesta cassa di risonanza
Forse qualcuno ha finalmente compreso la pericolosità sociale di una mancata e sollecita risposta gli utenti del settore civile
Forse la magistratura ha focalizzato l'esistenza di un altrettanto grave emergenza giustizia anche nel processo civile tra l'altro il più costoso sotto tutti i profili che non offre passerelle televisive ma che se negata può creare tensioni e distorsioni gravi e l'impensabile
Forse voglio sperarlo l'avvocatura italiana la maggior parte della quale opera nel settore civile
Ha valutato sia pure attraverso esperienze a volte discutibili la necessità di armi a prepararsi per riappropriarsi di una funzione culturale formativa volta più all'interesse collettivo e al generale laddove la sua abnorme crescita quantitativa parlo dall'avvocatura
La vera ed in parte la tutt'oggi relegato a semplice comprimarie non sempre nemmeno tanto apprezzata in un mondo nel quale altri hanno Fur usurpato sia pure per incapacità di molti ruoli che non competevano Moro
E di queste settimane di questi giorni la diffusione delle misure legislative per la giustizia raccolta nel cosiddetto pacchetto Flick
Non mi dilungherò ancora sui singoli provvedimenti sui quali peraltro almeno nel campo del Civile l'avvocatura italiana che ne hai seminato luci ed ombre nella recentissima conferenza nazionale di Pescara del tredici dicembre del novantasei non è condivide appieno tutto il suo contenuto
E se sono comunque da almeno il sintomo finalmente di un interesse nuovo per la giustizia civile
Della volontà di rimediare ai guasti incalcolabili determinati in massima parte dalla incapacità del legislatore di affrontare i problemi in chiave specialistica e non politica o peggio ancora partitica
Istituzione delle sezioni stralcio cui affidare i processi di vecchio rito a prescindere dai metodi di arruolamento di retribuzione degli avvocati che ne faranno parte come giudici aggregati su quali mediche però su quali metodi peraltro già sta crescendo la polemica
L'introduzione del giudice unico che cosa diverso dal giudice monocratico di fatto essendoci già il giudice di pace non c'è ragione di distinguere ancora le funzioni del pretorio quello del giudice il venti del magistrato di tribunale
La revisione delle circoscrizioni l'accorpamento degli uffici giudiziari inutili e superflui l'attuazione finalmente
Dopo quasi cinquant'anni dell'articolo centosei della carta costituzionale che prevede la formazione dei collegi in Cassazione oltre che con magistrati carriera con avvocati e docenti docenti universitari di provata anzianità e prestigio professionale
La riforma del processo esecutivo individuale demandato i notai per sottrarre ai giudici procedure che poco hanno di giurisdizionale e che fanno e di fatto ristagnano in anacronistiche pastoie processuali burocratica a dispetto dei sacrosanti diritti di credito azionato
L'introduzione di riti cosiddetti alternativi anche in campo civile dei quali usufruire con funzioni deflattiva per favorire le conciliazioni
Sperando che i risultati siano migliori del ricorso alla giustizia arbitrale degli ultimi degli anni passati laddove ha costi elevatissimi sì ottenuto una risposta veramente insignificante almeno dal punto di vista quantitativo
Vedremo nei prossimi mesi che cosa rimarrà di tutto ciò e cosa invece sarà sacrificato sull'altare dell'interesse di parte magari come corrispettivo di campi di scambi politici che sono sempre in voga
Speriamo che ciò che sarà definitivamente licenziato dal Parlamento serve effettivamente a risolvere il drammatico stato di dissesto sistemi
Eliminando un arretra l'arretrato potremo valutare meglio se il nuovo processo che è in grado di di sia in grado di decollare definitivamente o avrà anch'esso necessita di ulteriori
In ogni caso poi voglio qui conclude
Con un'assunzione di responsabilità per noi avvocati lasciando poi al presidente russo dalla sua ben nota onestà intellettuale di rispondere per quanto riguarda la responsabilità sebbene sono della magistratura
Voglio qui con un'assunzione di responsabilità
Coinvolgere l'avvocatura
Che
Appunto ho ritenuto corresponsabile nello sfascio della giustizia civile
Ad essa tocca per il futuro in un compito improbo necessità necessarie a prescindere dall'esito che comunque tutti ci auguriamo possa essere positivo dei nuovi provvedimenti legislativi
Attraverso una crescita culturale intellettuale che deve esser le proprie cui per la verità è stato di ostacolo sino ad oggi l'anno le norme prolificare di iscritti agli ordini considerati quest'ultimi come aree di parcheggio in attesa di occupazione definitive diversa
Con conseguente scadimento della qualità e della professionalità anche sotto il profilo dell'etica e della deontologia attraverso dicevo
Tale crescita personale e collettiva dell'avvocatura l'avvocato il civilista in particolare ha il compito come il medico di prevenire prima ancora che di cura avvocato del due mila che ha ed avrà la possibilità di operare in tutta Europa che ha strumenti tecnici e professionali impensabili sino a pochi decenni fa che assume sempre più certamente a Milano più che a Palermo resti del giurista d'impresa
Che associandosi con altri colleghi ha in altre nazioni d'Europa addirittura la possibilità di appaltare prestazioni servizi legali
Questa avvocato ha il compito di fare in modo che i comportamenti del proprio cliente sfoci non solo in casi estremi in situazioni patologiche che necessitano dell'intervento giurisdizionale e ove ciò accada che la condotta processuale si effettivamente volto all'attuazione della norma
Per far questo la competenza e la professionalità dell'avvocato deve essere posta al servizio della porre dell'operatore economico e comunque dell'utente prima invece che dopo per far questo ancora deve essere però l'utente a mutare atteggiamento nei confronti dell'avvocato che non è né un guaritore né un mistificatoria
Ma per far questo infine l'avvocato deve scrollarsi di dosso nefaste reminiscenze manzoniane riappropriandosi di un ruolo di professionalità intellettualità che l'orrenda libero da condizionamenti di qualsiasi tipo
Capace di interloquire in piena parità nell'ambito non solo del mondo giudiziario ma nella formazione nel miglioramento del convivere civile grazie
Che ha messo sul tappeto con una
Abbiamo scoperto grazie a Luís che la problematica e antica no risale addirittura al mille novecentododici come lui stesso ci ha raccontato in esordio della sua relazione ci siamo scontrati nostro qui io a ripetermi sui problemi di una legiferazione forse caotica con i ritardi tutte le le situazioni che appunto ci sono state così ben illustrate ma c'è una frase che mi ha particolarmente colpito dall'usata due volte
Quando ha parlato di sfascio totale della giustizia civile ed era una frase che io avevo anche letto qualche giorno fa nella relazione dell'avvocato generale presso la Corte d'appello di Palermo l'avvocato spalletta
E che appunto che mi parlava di dista asciutto tale io mi sto un po'preoccupando perché qui la situazione e commi comincia a diventare più complessa di quella che sembrava allora le domande che io girerei immediatamente
Al Presidente Libertino Russo nella sua qualità di membro del consiglio superiore della magistratura sono abbastanza diciamo così complesse
Innanzitutto partendo dalla dall'analisi dell'avvocato Coppola qual è anche la sua posizione quali sono le cose da condividere e da rivedere la cercare la propria poi se esiste davvero questo stato di abbandono della giustizia civile come si diceva nella premessa da parte del legislatore da parte dei mass media e da parte degli stessi magistrati
Se esiste un rischio che della magistratura della giustizia civile se ne dimentichino i cittadini e che quindi si venga a verificare con lo stato di vuoto assoluto nel quale poi il cittadino al nega o addirittura poi cade vittima di altre tentazioni
Se esiste infine questo favor presunto ovvero che sia nei confronti della giustizia penale
Argomenti interessanti e poi speriamo che il pubblico affidi un po'le sue armi così Possa così fare le sue domande o se provocazioni per cercare di capire se esiste davvero questo problema della giustizia dimenticata
Il Presidente Libertino Russo
Ringraziare
Devo ringraziare gli organizzatori gli organizzatori di questo tavola rotonda in cui tutto per avermi invitato
Volevo complimentarmi
Per avere scelto
Con coraggio devo dire a questo punto un tema che il sicuramente nelle previsioni normali di questi tempi non avrebbe attirato tanta gente
Ascoltare se non altro per l'istintiva
Per l'istintivo rifiuto assentire
Dibattiti su questioni che possono sembrare un po'astruse un po'lontana dalla realtà di ogni giorno da quella realtà a cui a cui magari mass media ci hanno abituato secondo una piccola autocritica che ha già fatto il dottor preziosi
E dovrei forse fare un piccolo appunto perché nell'intitolare la tavola rotonda avrei tolto il punto interrogativo
Perché la giustizia civile è stata dimenticata forse più ottimisticamente potremmo dire era stata dimenticata adesso cominciamo di nuovo a parlarne
E la vostra presenza qui pro testimonia cominciamo a renderci conto che c'è un grosso problema e che e veramente diventato di primaria importanza d'altra parte adesso cominciano a parlarne non soltanto timidamente anche i mezzi di informazione cominciano a parlarne anche i politici in sede
Legislativa se ne comincia a parlare insomma un po'dappertutto però purtroppo come avviene nella vita quotidiana e che un che malato sia particolarmente grave troppo spesso ci se ne accorge troppo tardi quando ormai la malattia irreversibile quando possibilmente il malato e ormai più di là che di qua e questo devo dirvi
Un po'condividendo questo pessimismo che aleggia in questo dibattito che purtroppo in parte anche vero anche se forse non dico un miracolo ma una energica terapia in extremis potrebbe cercare di ristabilire un po'le cose ma andiamo con ordine cerchiamo di capire perché è successo questo perché la giustizia civile Estate dimenticato o se preferite era stata
Dimentica
Era stata dimenticata innanzitutto
A causa di una certa di di di fattori storici che si sono che sono stati sotto gli occhi di tutti quindi tutto quello che dirò voi lo potete verificare alla luce dalla vostra esperienza in tempi abbastanza recenti ma ormai e risalenti e cioè e determinate ed emergenze e noi qui a Palermo abbiamo vissuto per lunghi e lunghi anni e continuiamo a vivere un'emergenza criminale che ci mette per certi versi forse un po'ingiustamente
Nel quando si assimila la nostra terra
Con un
Facile sillogismo alla criminalità organizzata Sicilia uguale mafia
Ma certamente abbiamo vissuto questo fenomeno che ha molto dilaniato alle nostre coscienze a parte i guasti che ha fatto le vittime che ha determinato
E allora è venuta fuori questa emergenza e questa emergenza ha portato a poco a poco a relegare
In un secondo piano la giustizia civile
Per l'emergenza per dare cominciare a dare priorità come diceva il dottor preziosi alla giustizia penale
Collateralmente è inevitabile
Esile si è verificato un altro effetto
E qui comincia a entrare subito nel vivo delle questioni che interessano le possibili
Colpe o Lippi fatti comunque attribuibili al magistratura perché collateralmente si è verificato un effetto di valutazione della ruolo professionale del giudice civile perché tanti anni fa
Certamente quando io ho cominciato la mia carriera il presidente Giordano i colleghi qua presenti vedo anche là sotto il presidente rotolo lo possono testimoniare
Il giudice civile veniva con il ruolo del giudice civile veniva considerato
Professionalmente più impegnato ma più impegnato perché erano i più bravi poi magari fatale che pirici andassero i magistrati più
Inclini allo studio e magari quelli che comunemente in cui riassuntivamente perseguire i bravi
Mentre al penale restavano gli altri che volevano un po'approfondire meno che studiavano che studiavano minima proprio perché il estremo tecnicismo della materia il grande impegno che quel lavoro richiedeva portava aveva portato a quella scelta a questo punto si verifica un'inversione di tendenza
Per cui e i magistrati cominciano a essere prevalentemente impegnati nel penale
E non è tutto perché vi è un fenomeno di induzione culturale
E verso una nuova figura del giudice del giudice impegnato nel penale e domani parlerete nella tavola rotonda del
Dell'informazione e giustizia
Ma
Sarà inevitabile che il discorso accada sulla giustizia penale la presenza di Gian Carlo Caselli
E sarà la testimonianze più eloquente di questo aspetto di questo diverso aspetto di questo diverso approccio dell'opinione pubblica nei confronti della giustizia e così a poco a poco
E sono venute fuori le inchieste sulla corruzione e sono venute fuori anche le figure di emergenti di questi giudici e impegnati
Nel nel penale in una realtà e con una fisionomia a cui la gente non era abituata
Perché prima dei giudici non si parlava
Bei tempi Presidente Giarda
E il giudice non parlavano soprattutto ma sono due fenomeni fra di loro
Converge
La gente si il magistrato godeva del suo distaccato prestigio era una persona che vivevano alla società dignitosamente faceva il suo lavoro ma di giudici non si parla
Io vi
Prego di dirmi quante volte vi è capitato di assistere a un del telegiornale o di aprire un giornale quante volte non si parla della giustizia
Credo che ormai da dieci quindici venti anni ogni giorno la giustizia è all'attenzione di tutti sarà vero che abbiamo avuto la mafia sarà vero che abbiamo la criminalità organizzata sarà vero è vero che abbiamo la corruzione è vero che ci sono tante tensioni sociali che impongono l'intervento anche del giù
E però della giustizia consentitemi si è cominciato a parlare troppo e questi giudici impegnati nel penale hanno cominciato essere oggetto di attenzione da parte della società
Della della politica da parte dei giornalisti dei mass media i quali mass media hanno cominciato anche a stuzzicare le ambizioni personali che e assolutamente assolutamente normale
Io penso che i chiunque non sia dentro a alle alle cose della giustizia magari sarà portato a pensare che il magistrato che rappresenta meglio la giustizia Palermo sia Giancarlo Caselli
Di cui confronti ho una grandissima stima grandissima simpatia ma credo che pochi che pochi
Sappiano non dico in quest'aula visto l'impegno che c'è ma se andiamo in giro per le strade che
Per il penale perché se non fosse stato impegnato nel penale se non avesse fatto il maxiprocesso noi non ne conosceremo nel nome nel volto e così non è una battuta una costatazione che non voglio neanche definire amare e una castrazione che comunque da la spiegazione di un fenomeno perché questo punto
Il discorso dell'abbandono del civile anche da parte dei magistrati
Diventa una conseguenza automatica non perché i magistrati chi si buttano tutti nel civile ma per nel penale ma perché a un certo punto e diventata la parola d'ordine anche
Il presidente nasca qua vicino alla la parola d'ordine di tutti gli uffici giudiziari non vi era Consiglio Superiore non vi era ministero non vi era e magistrato non vi era persona qualunque che non dicesse beh però ora mettiamo da parte il civile affrontiamo l'emergenza nel penale
Nel nostro gergo si diceva di congelare il ruoli del Civile e quando venivano le ispezioni dei nostri uffici giudiziari si ispettore diceva beh pazienza non ce la farete a trattare questi processi
Congelate il ruolo civile non fate le esecuzioni immobiliari non fatte
Il fallimenti e così via
Sì a questo noi aggiungiamo a questo sfascio che è un termine che rischierebbe quasi di diventare un eufemismo
A questo si fa se non dovessimo dire che totale paralisi questo sfascio poiché indotto anche da un altro fenomeno e che cioè anche se vado un po'fuori tema lo devo dire perché serve a spiegare il perché oggi nella giustizia
Sì funziona molto male perché entrato in vigore il nuovo codice di procedura penale i tempi del processo penale l'impegno del numero dei magistrati del processo penale si è molto
Allungato il tempo si è allungato l'impegno di magistrati si è moltiplicato
Per non parlare poi di recenti sentenze della Corte costituzionale
Che richiedono sempre altri e nuovi magistrati che intervengano nel corso del processo
Per decidere su questioni magari incidentali più questioni
Che attengono alla libertà dell'imputato che devono essere però secondo la Corte costituzionale non scendo in tecnicismi sempre magistrati diversi allora sempre nuova linfa
Da dare agli uffici
Dalle sezioni penali e così si è ci siamo trovati addosso appena ci siamo fermati un po'a riflettere e ci siamo guardati indietro abbiamo visto che
Incombeva alle nostre spalle una vera e propria montagna di arretrato
E assieme a questo a questa montagna di arretrato guardando dall'altra parte guardando verso la società civile che chiede continua a chiedere ogni giorno alla magistratura il giudice gli uffici giudiziari
Filtrati attraverso la classe forense e giù domanda di giustizia ci siamo accorti tutta la società anche i massimi si sono accorti
Questo non da oggi ma alla tempi piuttosto recenti e che il problema della legalità
Padre Sorge che un attento osservatore di questi problemi e che lo fa ripetendo in più occasioni il problema della legalità non si misura a colpi di processo penale
Bisogna cominciare innanzitutto non saremmo qui a fare una riflessione sulla legalità ma certo e tutti voi lo sapete che bisogna cominciare dalla pagare le istanze
E anche le stanze più piccole di giustizia una istanza una domanda di il sfratto o una richiesta di risarcimento anche di poco contenuto economico
Per il cittadino che ha visto leso il suo diritto costituisce qualcosa di importante e se lo Stato è in grado di dare risposta fa vedere che esiste perché se questa risposta allo stato non la porta rap
Allora
Subentrano altre forme di tutela che non è quella giurisdizionale quella che dovrebbe presiedere ai corretti rapporti fra i cittadini
Sì induce il fenomeno dell'autotutela so che qui professore Bongiorno mi criticherà che è qui presente mi critiche a perché lui che ha scritto sull'autotutela teorizza
Ma lui in definitiva perché teorizza
La importanza dell'autotutela perché la tutela giurisdizionale e la richiesta di una sentenza dinanzi al giudice diventa un'impresa molto molto difficile però attenzione
Perché la luce l'autotutela non è soltanto quella lecita cioè io non ti pago se tu non mi hai pagato
O se tu mi devi dare milione io non ti do le settecento mila lire che ci demmo
L'altro dell'amianto è altra cosa e cercare di e comporre la lite in modo diverso
E purtroppo poco a poco man mano che andiamo avanti ci accorgiamo che ci fu
Si si si si richiede la intermediazione di qualcuno
Che induca e a comporre la lite a fare da compositore che non sia il giudice neutrale e imparziale e questi compositori dalle nostre parti hanno una Bennet precisa fisionomia
E allora
Questo potrebbe dare un'idea dei problemi che hanno indotto all'esterno del sistema a questo tipo di abbandono se così vogliamo chiamarlo da da parte anche della magistratura certamente non volontario del giustizia civile però devo dire che mi sono anche
Delle cause interni al processo civile
Che ne hanno determinato il funzionamento lento difficoltoso interne
Cause che sono come dire consentaneità al nostro sistema giuridico che è fondato noi siamo giuristi
E ed è fondato nostro sistema giuridico come voi sapete su un garantismo esasperate
Potrei fare Acqui una parentesi per dire che in fondo la ricerca di un esasperato garantismo va in linea con una sorta e di paura di scontrarsi con l'errore del giudice quindi più il sistema e garantista più il sistema più il Processo gli strumenti processuali consentono e di opporsi di trovare il rimedio e al provvedimento sfavorevole
E più ci si mette al riparo dal fatto che il giudice abbia sbagliato o forse che abbia agito e con superficialità occorse non con arbitrio quindi va a mano che cresce questa tendenza a esasperare il garantismo il diminuisce un po'la fiducia del nei confronti del giudice
Dove sono i i i mezzi dov'è che questo stile si si nota si nota nel nostro sistema attraverso i controlli di tutti i i provvedimenti del giudice nello svolgimento del processo controlli che stanno all'interno del processo ogni provvedimento per esempio viene reclamato
Così come avviene nel penale avviene anche nel civile nell'ambito dello stesso segmento processuale
E il giudice viene incidentalmente chiamato a verificare a riverificare la fondatezza e la legittimità di un provvedimento e poi abbiamo i tre gradi di giurisdizione
Abbiamo due gradi di merito come si suol dire è un grado di legittimità cioè innanzi alla cassazione per non parlare poi di mezzi di impugnazione straordinari
Ma tutti questi mezzi di impugnazione sono esperibili salvo sparuti Issime eccezioni sostanzialmente inesistenti
Per tutte le controversi cioè se la controversia eh
Di attribuire una somma di denaro pari a un milione
Due milioni cinque milioni questa controversia e si sposta nel tempo anche attraverso i graditi giurisdizione che sono sempre
Costantemente tre
E quella dei tre gradi di giurisdizione non è una prerogativa di tutti esistenti il
Ieri un giuridici del mondo occidentale il problema comunque non è questo il problema e che questi strumenti di garanzia
Si prestano ad essere utilizzati in chiave strumentale in chiave strumentale perché perché intanto io subisco un provvedimento che mi è sfavorevole e io come pronto accomodo lo in pugno
E diventa strumentale anche nella prospettiva direi maliziosamente soprattutto nella prospettiva di chi ha torto
Perché anche chi ha torto e soprattutto lui
In lunghi se subisce un provvedimento per negativo ha interesse a impugnare ha interesse a perdere e tempo
E d'altra parte è comprensibile in un sistema dove ci sono tre milioni di cause arretrate dove le cause vengono fissate al due mila e oltre al due mila e oltre però quelle già pronte per la decisione quelli che già hanno fatto anni anni di percorso processuale
Che utilità vi sarebbe a acquietarsi a trovare subito una soluzione amichevole o fare acquiescenza quella decisione intanto si fa impugnazione
Transigere e o acquietarsi diventa una prospettiva assolutamente
Non appagante per chi ha avuto atto perché non è tutto perché fino a quando poi dopo tre quattro dieci anni vi sarà una sentenza definitiva
E per mettere in esecuzione quella sentenza civile che ha condannato
Il chi il nostro avversario a pagare una somma di denaro ci vorranno tanti e tanti anni e mezzi assolutamente difficili da realizzare per ottenere l'esecuzione forzata l'espropriazione dei beni del debitore o esecuzione in forma specifica
Tutto questo perché perché il processo di dopo il processo che noi diciamo di cognizione
Dopo che si è avuta una sentenza
Una sentenza definitiva o comunque una sentenza suscettibile di essere messa in esecuzione si deve cominciare con un nuovo processo con un processo di esecuzione e vedremo poi
Qual è lo stato di salute di questo processo di esecuzione quindi quando si dice io non so da chi l'abbia sentito l'avvocato Coppola quell'espressione che si insinua anche i magistrati tra virgolette vogliono fare le cause forse sarà vero ma è vero non del per la ragione che è ingiusta e ingenerosa perché facendo le cause e prolungando nel tempo la lite si guadagna di più tra l'altro le tariffe stragiudiziali sono abbastanza sostanziosa e quindi non credo che l'avvocato ci guadagna anzi guadagna subito
E ebbene ugualmente la verità è un'altra perché illegale e a cui il cliente si rivolge io credo che professionalmente nella sua deontologia il dovere di dire al suo cliente che pure ha torto dice però hai torto però se voi fare appello se ne parlerà magari fra tre anni tre-quattro anni per avere la prima sentenza poi potrai fare appello
E passeranno altri due o tre anni poi tentiamo il ricorso per Cassazione e poi si vede nel frattempo magari troverà i soldi per poter pagare già il tempo stesso che è passato diventa e incentivante a
Esperire quei mezzi di impugnazione quegli strumenti di garanzia che invece dovrebbero servire a mettere al riparo da possibili Errori del giudice
Quindi il vero problema della giustizia civile e che l'arretrato è esso stesso causa dell'arretrato
Più vie arretrato negli uffici giudiziari più vi è incentivo a fare causa perché l'avvocato se invece sapesse che di lì a sei mesi il suo cliente
Sarebbe costretto a sborsare la somma dovuta più gli interessi più il risarcimento e dovrebbe poi subire un'immediata esecuzione avrebbe il dovere di chi li guarda
E e tu puoi tentare questo ma guarda che potrei ritardare sei mesi otto mesi ma poi dovrà inevitabilmente pagare e certamente troverebbe gli strumenti anche sul piano della correttezza professionale per convincere il suo cliente
E ad adempiere le sue e obbligazioni
In tutto questo che cosa sì e fatto e che cosa si vuol fare
Parliamo delle riforme delle riforme che sono in cantiere
Le riforme che sono in cantiere consentitemi questo piccolo sfogo ancora per pochi minuti moderatore questo piccolo sfogo
Vanno non sempre nella direzione giusta vorrei dire forse un po'pessimistica mente che troppo poco vanno nella direzione giusta
Anche perché e qui faccio aveva visto che lui me ne dà spunto ha fatto quella piccola critica al all'inizio il dottor preziosi e mal gliene incolse perché ora io ne approfitto per aumentare perché a rincarare la dose anche un po'e per il modo come queste idee vengono fatte circolare
Se vi chiedessero e se alla gente comune viene chiesto quali sono le cause della disfunzione della giustizia di embra è però bisogna stare attenti bisogna separare le carriere dei magistrati
Attenzione c'è il Pubblico ministero che è diventato prepotente meno male che non c'è Giancarlo Caselli perché lui su questo punto sicuramente interverrebbe domani interverrà parlando di come viene deformata in qualche caso la la funzione e il ruolo del pubblico ministero
E attenzione c'è un Consiglio superiore la magistratura che funziona male che non riesce a dare delle risposte
E immediate attente di fronte a determinate istanze della società civile le riforme
Tendono parecchio in quella direzione qualcosa si è fatto lei ha già parlato all'avvocato Coppola
Ed io devo soltanto farne un cenno sono stati istituiti i giudici di pace e qui io non vorrei più sentire quelle perplessità quelle critiche che vengono dalla classe forense perché il giudice di pace
E un giudice minore e un giudice onorario e un giudice chiamato a comporre le liti di di minor valore ora si dal sta discutendo in sede parlamentare
Se come attribuirgli una competenza in campo penale per le e piccole e per i piccoli delitti o le contravvenzioni per le violazioni di legge di non rilevante interessa
Io penso che e mi capita spesso di dire quando o più contraddittori così autorevoli e simpatici nel campo dell'avvocatura e che la cosa più intelligente da fare
Per gli avvocati e per i magistrati sarebbe quella di sedersi a un tavolo comune per discutere tutti assieme
Di cosa fare veramente per far funzionare la giustizia magari non nella direzione di cui di questi tempi e Siva
Parlando perché una cosa è certa
E ogni tipo di intervento che si fa sul lo sulle sulle leggi processuali non parlo dell'Angel di legislazione sostanziale quella è vero che c'è una grande prolifera proliferazione di leggi sostanziali e danno pure tanto intralcio al alla buone correntezza della dell'attività giurisdizionale però non è soltanto quello il problema come gli strumenti processuali in se stessi non sarebbero non sono sufficienti da soli a risolvere il problema
Perché non può essere pensato un processo più veloce
Se è vero come è vero che poi ha tanti processi deve corrispondere un certo numero una certa capacità di Totti giudici di farvi fronte
Comunque si vogliano stabilire le regole e ricordo quando venne introdotto il processo del lavoro si disse che entro sessanta giorni se non ricordo male
Se ci sono lavori stimi potranno correggere il giudice doveva subito fare l'udienza e la sentenza poi a poco a poco si è scoperto che queste udienze venuti fissate ad anni dopo perché perché e ovviamente l'intasamento degli uffici portava a spostare a spostare verso quella domanda vorrei non non aggiungere tante altre cose che pure mi ero annotato su questo punto perché ho parecchio rubato alla vostra attenzione il giudice unico sentirete parlare
E di questi tempi della introduzione
Del giudice unico di primo grado del giudice unico di primo grado cioè ebbe una nuova figura che sostituisce che unifica il così il pretore e il tribunale diventa giudice unico
Il vantaggio che ne trarremo sarà modesto perché cambieremo il nome anziché pretore o tribunale lo chiameremo giudice unico master resta la competenza così come ovviamente
Le gli stessi giudici faranno le stesse Cause
Bisogna andare verso il giudice monocratico e qui i problemi sono tanti perché la collegialità e garanzia di giudizio più attento
E però forse e uno russo che non ci si può più consentire almeno nella misura in cui al giudice continuino al giudice di carriera continua ad essere e assegnate le controversie di modesto valore se riusciamo a deflazionare il carico
Attribuendo un facendo una scommessa sulla efficienza del giudice di pace io penso che qualche cosa si farà
Si parla di questi tempi delle cosiddette sezioni strategici e qui è veramente quello il medico
E il il consulto del dei medici attorno al letto del moribondo che possiamo fare tre milioni di cause si fanno i conti quante persone ci vorrebbero per decidere tre milioni di cause ed eliminarle molla cercare di cominciare braccato
Il progetto di legge prevede un certo numero ma non importa quale numero è perché mille mille cinque o due mila
Giudici onorari che cosa potranno fare di fronte a tre mila a tre milioni di cause che quindi implicherebbero quattro cinque anni almeno per eliminare l'arretrato mentre altro arretrato ancora se ne farà nel campo dell'esecuzione forzata non si è fatto nulla
L'unico disegno di legge che prevede qualcosa stabilisce che per il le vendite degli immobili ci si può il giudice può delegare il notaio
Mi rivolgo agli addetti i lavori qui presenti per perché testimonino come venne scasso sia il contributo che sembra io sono decisamente pessimista perché secondo me
Anche i notai faranno perdere un sacco di tempo l'avvocato Coppola vedo che sorride ebbene compiaccio
Allora la direzione da seguire e concludo quale la direzione da seguire e quello di rendere più snello il l'approccio con il processo più snello il processo attraverso
Un potenziamento dei poteri del giudice una restituzione al giudice di un pizzico di di fiducia
Possibilmente attraverso la somma Rizzo azione dei finti questo farà inorridire professore Bongiorno
E possibilmente una ricerca di forme di riti alternativi semplificati che possano sottrarsi a quel meccanismo di controlli di cui parlavo poco fa riti alternativi però che non sia una giustizia alternativa una giustizia diversa da quella amministrata dei giudici della Repubblica italiana perché questo e il presupposto della convivenza civile grazie
Via riflessione alla dibattito che non ha mancato sicuramente di di sollevare soltanto un ringraziamento per una correzione che affatto benevolmente che era doverosa
è vero la giustizia civile forse non è stata dimenticata ma era stata dimenticata e la prova provata e il fatto
Che si stia qui tutti insieme a parlare non è che l'istituto ha ruppe la Scuola diocesana abbiano voluto con grande sensibilità aprire il dibattito su questo problema
Professore
Niente ogni
Così è cercano anche un motivo di fondo ecco quel tutte le cose che sono state dette sono giustissime
Insomma richiedono
Anche una complessità di interventi via dicendo
Ma io vorrei anche dire un un atteggiamento normale del cittadino è anche quello di dire beh questa giustizia civile e troppo difficile da capire e commenta le questioni della giustizia penale
Noi le capiamo con facilità
Perché è una questione di fatto in sostanza il problema è quello se e il la persona inquisita e responsabile o meno ecco chi è il responsabile che il colpevole due terminato fatto
Mentre le questioni della giustizia civile sono prevalentemente questioni di diritto e quindi questioni che sfuggono a una competenza immediata del cittadino
Un po'sì all'impressione quasi come quando si va dal medico
Perché si è ammalati ecco non si capisce mai che cosa ci ci sta dietro nell'acqua l'indagine del medico
E non ci si rende conto ci si deve affidare ad un esperto ad un a alla valutazione dell'esperto nella giustizia civile necessariamente il cittadino deve fidarsi del parere di qualcun altro
Nel dell'avvocato innanzitutto e poi definitiva ce la decisione del giudice
E ora ecco UPA ed io mi chiedo se questo sì questa lontananza
Nella comprensione sia per quanto riguarda i meccanismi del diritto processuale che si vanno complicando sempre di più perché io ho l'impressione che non si operino delle riforme attraverso una
Direi uno sfoltimento delle procedure ma si operi sempre attraverso l'accumulazione si aggiungono nuove cose su altre quindi i meccanismi e analisi semplice dunale che diventano sempre più complessi la complessità del diritto sostanziale che non può essere conosciuti immediatamente dal dal cittadino
Ora io mi chiedo se questo è normale cioè se questa è una garanzia necessaria questa complessità dell'essere stesso del diritto civile della giustizia civile
E se è in realtà in Italia
Noi ci consideriamo da sempre culla del diritto ma in realtà a poco a poco non si sia verificata un allontanamento del diritto dalla coscienza immediata dalla gente un progressivo una progressiva tecnici trazione del diritto per quel diritto diventa sempre più esclusivo monopolio di una classe
Di Esperti che i i quali naturalmente finiscono per avere un potere sempre più elevato nella misura in cui di cui il cittadino deve fidarsi di loro
E conseguentemente a una incapacità di un rapporto immediato con la giustizia civile soprattutto perché quella che che richiede questi meccanismi così complessa insomma il nostro modello di giustizia
L'Azzeccagarbugli
E questo il cavillo cioè per noi la giustizia civile è l'arte del cavillo il sapere cavillare questo è un po'la l'opinione diffusa nella mentalità
Del cittadino diciamo magari incolto no
Perché mentre
Collegi sia penale si sa si è colpevole o o innocenti con la giustizia civile beh non si sa non si sa
Perché io mi posso trovare di fronte a una situazione ma poi chi sa se fosse non avrò ragione ma mi rivolgerò a un avvocato che troverà troverà sicuramente qualche norma che mi darà ragione
E poi conseguentemente allora io ho ragione otto otto dal punto di vista della della mia coscienza questo è il punto se la coscienza del cittadino non coincide con la coscienza direi
Del diritto dal punto di vista delle regole giuridiche
Allora a questo punto io mi chiedo sei tutta questa diseducazione alla lega alla legalità non ci venga da una eccessiva tecnici d'azione della giustizia civile
Perché nella misura in cui il cittadino si abitua a questa diciamo a questo stacco a questa mancanza di corrispondenza tra la propria coscienza personale eh
E quello che succederà
Il non diciamo eventuale controversia in un'eventuale litigio
E allora a poco a poco chiaramente il diritto è una cosa è la coscienza personale è un'altra e questo spesso si trasporta anche alla giustizia penale poi si trasferisce lentamente al giudice penale
Quindi io mi chiedo ecco e vi chiedo perché diciamo la mia è una domanda se non c'è un fatto culturale in fondo a questa a tutta questa situazione tutte le cose che avete detto per me sono sacrosante
Ma il problema è come colmare questo questo questo gatto diciamo culturale tra le regole del diritto e la coscienza del cittadino che diciamo per cui queste regole sono diciamo appannaggio del di una classe che li le gestisce
Con segretezza diciamo
E che quindi province
Quanto è il caso di affrontare quella che i giuristi chiamano cosa facciano bella figura anch'io propria laurea in giurisprudenza alla LEA del giudizio civile allora oppure cioè se rischiare sì tagli meglio che non meglio che non non mi cimento troppo in questo campo
Se è meglio rischiare di affrontare un giudizio civile perché il vicino mi allaga il giardino o se stare zitto o peggio passare ad altri strumenti quello che lei ha chiamato gli strumenti di autotutela illecita magari in questo caso apriamo il dibattito al microfono e qui ha aperto le vostre domande i vostri interventi
Il professore vuole subito intervenire
Professore viola potrebbe nascere qualche equivoco
Ma conto di tenerlo sempre così mi sento in seguito
O costringiamo no grazie nostro
Dicevo ho notato nella nel nell'intervento rosso viola qualche battuta un po'cattiva nei confronti dei tecnici del processo siccome appartengo a quella categoria cioè si vorrebbe insinuare
Che forse attraverso un tecnicismo eccessivo si rende difficile l'attuazione la giustizia civile e un grosso equivoco nel quale spesso cade soprattutto la stampa
Non so se voi notate che nei momenti in cui ci sia particolare attenzione per il processo civile si diceva riforniamo i codici modifichiamo i codici e così la giustizia civile
Funzionerà oppure si addebita a questo eccessivo tecnicismo che non è affatto vero
Questa questo ritardo nella attuazione della giustizia civile vorrei chiarire che il nostro processo civile
è un processo che ormai dopo tanti anni di esperienza e raggiunto una perfezione tale e recentemente ci sono stati degli ulteriori interventi che lo hanno ulteriormente diciamo affinato
Che se fosse in condizione di funzionare dare dei risultati voluti porto talvolta un esempio che a me caro cioè di chi possiede una Ferrari
Che funziona perfettamente bene ma si ritrova in un in un'autostrada con un traffico enorme prendete la domenica pomeriggio rientrando da Bagheria
E qui la Ferrari a quel punto si dirà la Ferrari non funziona cambiamo la Ferrari non sia mi e l'autostrada talmente intasata che non consente alla terra di funzionare invece purtroppo
No con la cinquecentotré nevai forse nell'acqua via Silvio te ne vai nella corsia di sorpasso riservato ad altri scopi
Quindi chiariamo innanzitutto non è un problema di tecnica del processo non è un problema di leggi di riforme sotto il profilo della tecnica del processo
è un problema purtroppo mi eccessiva quantità di processi civili ricordavo poc'anzi quando parlava il consigliere Russo
Che questa dramma delle norme arretrato mi ricorda il debito pubblico secondo me siamo sullo stesso livello quando si pensa a queste cifre immense ci si angoscia e come si farà a rimediare
Poi col tettuccio amano i nostri conti o questa età più o meno ciò la dovrei fare a non essere un iscritti poi si dice chi sa quanti milioni di miliardi e miliardi io temo che col processo civile prima o poi andrà a finire così
Quali sono i rimedi ahimè e tristissimo riconoscerlo ma oggi si tende a sfuggire dalla giustizia civile come si sfugge commessi fugge commessi
Trovano altre strade
Attraverso tecniche che non sono quelle illecite alle quali si faceva riferimento del così della così detta autotutela illecita perché stiamo attenti libro che ho scritto io non è un'istigazione al reato non è che io abbia scritto signorie ricorrete all'autotutela ho detto stiamo attenti
Accanto alla giustizia statuale c'è anche una giustizia privata
E legislativamente consentita che nel campo del del diritto sostanziale per esempio come ricordava il giudice flusso e quella della
Compensazione è quella del diritto di ritenzione e quella che dà al cittadino la possibilità che esse il vicino a un ramo che vanno al vostro fondo lo potete tagliare senza bisogno di ricorrere al giudice tante altre forme di autotutela che ormai sono ridotte a casi molto rari
Nel campo penale sapete c'è l'autodifesa il lato che rivolto io il portafoglio voi chiaramente non di testa lo prenda che poi io vado a denunciare ma voi immediatamente gli poté dare un cazzotto o sparare se siamo siciliani
Però nel campo dell'autotutela c'è ogni cosa nel campo dell'autotutela debbo dire che oggi si ricorre a uno strumento che farà inorridire il giudice russo perché so quanto sia contrario che l'arbitrato si ricorda ormai il che è tristissimo ammetterlo delle forme sostitutive della giustizia statuale è un meccanismo previsto dal codice di procedura civile al quale si accede attraverso un incarico a tre privati
Solitamente c'è un presidente che in passato era anche un magistrato ma oggi c'è una tendenza a vietarlo ma debbo dire che anche quando si tratta di tre soggetti privati sfondamento vengono scelti tra giuristi di chiara fama
Ed è un modo per risolvere certi problemi però AN questo è una cosiddetta giustizia dei qui e un po'come l'ammalato che quando vede che non funziona l'ospedale dice beh io me ne vado in Svizzera dove c'è una clinica spendo venti milioni ho risolto il problema chiaramente per i poveri l'arbitrato non funzione
Perché l'arbitrato estremamente costoso quindi l'alternativa alla mancato funzionamento e la giustizia civile e i rischi e l'arbitrato me ne date atto
Cioè i rimproveri ecco purtroppo la rassegnazione
Quali sono le possibilità che si danno oggi per poter far funzionare questa giustizia civile a mio avviso una maggiore interesse da parte e dell'Islam del legislatore e mi rivolgo qui perché ne vedo presenti ai capi degli uffici giudiziari non più da docente universitario Meda avvocato civilista debbo dire che noi avvertiamo spessissimo che i magistrati
Vengono distaccati dal civile al penale per esigenze che poi non si sa fino a che punto siano tali da comportare poi ripeto un disservizio nel settore civile per favorire la composizione di certe corti
O tribunali penali
Quindi se in giudici se i capi degli uffici giudiziari
Si rendessero conto che è necessario non non eliminare tutta una serie di magistrati indispensabili per il processo civile a mio avviso si potrebbe alleviare non dico risolvere mentre c'è una tendenza a privilegiare il processo penale che peraltro non funziona
Sicuramente domani discuteremo il problema del processo penale vedremo che anche il processo per funzione altro punto sul quale non sono d'accordo con uno dei relatori quando si diceva anzi sei proprio tu
Quando si diceva il processo penale CIDA sostanzialmente delle sentenze giuste non sono affatto d'accordo mi dà molto più garanzia una sentenza civile che venga fuori dopo tanti anni che non talvolta la giustizia sommaria
Giustizia sommaria alla quale faceva riferimento il giudice russo perché sostanzialmente quando il processo civile si snatura e si rende estremamente semplice rischiamo di avere delle sentenze errate e allora a questo punto perde di credibilità la giustizia civile
Quindi il quadro effettivamente desolante
La Coppa
E della litigiosità eccessiva dei noi italiani e più aumenta il la quantità dei processi civili c'è maggiore interesse a fare causa perché quando lo sai debitore o l'obbligato inadempiente
Che riuscirà Traverso il processo civile a pagare o a soddisfare l'obbligazione dopo tanti anni chiaramente sarà incentivato a fare
Causa
Il che comporta ulteriori cause e quindi ulteriori disfunzioni ulteriori problemi il problema secondo me è veramente grave però no direi e qui concludo
La giustizia civile è stata dimenticata no la giustizia civile continuamente oggetto di attenzioni nel mille novecentonovanta c'è stata questa riforma che è stata tanto sofferta debbo dire che ora ci sono
Degli interventi tecnici estremamente utili la sentenza di primo grado è immediatamente esecutiva
Quindi con la condanna in primo grado già si scoraggiano moltissimi moltissime impugnazioni ci sono le ordinanze
Di cui all'articolo centottantasei bis terre qua perché consentono nel corso del processo quando si raggiungono determinate prove di emettere provvedimenti immediatamente esecutivi
Quindi debbo dire che c'è un nota Evola interesse negli ultimi anni
Per riportare la giustizia civile a livelli diciamo di decenza quindi non sarei del tutto scoraggiato non mi arrendere ai assolutamente direi che chiaramente la soluzione dell'arbitrato e una soluzione non elegante ma che risolve certi grossissimi problemi delle grandi industrie
E dei ricchi
Per quanto riguarda tutti noi normali persone c'è da
Confidare ripeto in questo tendenza da qualche anno a questa parte affiorata di interessarsi della giustizia civile e quindi la risposta non è come dice il giudice Russo la giustizia civile è stata dimenticata appunto
Direi la giustizia civile non è stata dimenticata non la dobbiamo dimenticare e dobbiamo anzi preoccuparci che il più possibile di seguire queste vicende per renderla attuabile al più presto grazie
No
Io condivido
La intestazione di questo convegno questo seminario laddove parla di giustizia o per Repubblica
E non lo faccio per ragioni solamente formali così
Play
Ma per due bottiglie
Il primo e che oggi la giustizia non è un fatto che riguarda solamente gli operatori del diritto
Lo sentivamo già prima noi che eravamo al tribunale che questo era un discorso che doveva essere portato agli altri all'esterno che tutti quanti siamo interessati alla giustizia quanto meno come quelli che utilizziamoli abbiamo bisogno di ricorre al giudice
E poi un'altra ragione
E che le distorsioni
Che ci sono
Qualcuno dubitava accennerò in modo garbato in questa riunione che ci sono io credo che possono essere superati o si può dare un contributo per superarle
Se vieni l'apporto o il contributo della opinione pubblica formaggi
Cioè a dire una buona pubblica informata potrà essere di aiuto per poter indirizzare verso dello soluzioni e superare delle resistenze che ci sono da parte di alcuni gruppi
Che a me pare che siano tali
Primo argomento secondo argomento giusta e civile dimenticata
Io non la penso così
A me pare che vedo adesso poi in fondo anche l'attore lo hanno affermato anche il presidente russo quello che si è verificato è questo che ne abbiamo assistito a un per Omero penale
Imponente
Che metteva in forza quasi allo stato in pericolo lo Stato era un'organizzazione e un'organizzazione
Forse alcuni di noi lo slogan ma abbiamo scoperto dopo forse loro che hanno il vento lo conoscevamo meglio
E di fronte a questa impotenza di azione criminale forse pesante occorreva che lo Stato reagisse con una forza organizzata e
Rina Fort realizzate il giudice che deve essere in prima linea
Da qui una giusta esigenza almeno nella fase iniziale di un impegno maggiore verso il teatro ed è avvenuto quello che mi pare accennava anche fosse Bongiorno di distacchi
Di giudici credo al Civile sono passa dal penale con dolore con dispiacere e questo è avvenuto
E quindi voglio dire
Una dimenticanza e appunto una realtà che si è verificata la dovuta appunto a motivi eccezionali ma lui occorreva anche prima trovare un rimedio
E non vi è stato perché non si è capito e questo è un primo punto che volevo fare che il problema della criminalità non è un problema di depressione solamente e quindi un problema fondato che attira le procure alla polizia ai giudici che fanno tendenze ma è anche un problema di prevenzione che va posto prima
Che l'autostop accesso l'educazione l'accesso e appunto l'abitudine la collettività e per quello che ci riguarda attraverso anche il potenziamento della giustizia civile e di quella amministrativa perché
Perché appunto peserà c'è andato la banca Anzaldi una giustizia civile o amministrativa porta alle forme alternative
Al richiedere il soccorso
Duccio venduto Cova o di altre forme di appunto risoluzioni di controversie quando chi lo subisci ha bisogno di una sentenza di una decisione che possa attuarsi intendo disabili o quando occorre combattere
O quando occorre ottenere un provvedimento dalle amministrativa e appunto nella difficoltà di far ricorso
Al alloggia giudiziaria amministrativa si ricorre a quella corruzione che è nota diffusa
Vendola Johnston diamo tutti conosciamo che il fenomeno della corruzione esistente e di esistere perché e il privato che va a chiedere di corrompere pubblico ufficiale e undici alta
Durevolmente si fa corrompere dunque questo appunto dunque a fondo è qui il primo torto che c'è stato nelle non competerebbe viola bisognava correggere subito persino i rimedi o i problemi sono ne hanno parlato i relatori appunto io non mi soffermo l'avvocato coprono anche gli altri disfunzioni altre cose però un punto ricorrente in quello che si è detto voi avete notato
Cioè tra le altre cose tra le mille cose di un accento per brevità la mancanza di giudici
Questa appunto è una realtà che non può essere nascosta vi dico una sola cosa in Francia popolo c'è un sole sia più o meno dell'Italia bene abbiamo ventiquattro mila giudici in Italia sono riparo ottomila o nove mila Petra
è una realtà
A cui occorre rimediare puntuale rimedio ingenui pace
Io qui vorrei solamente a dire sono vorresti d'accordo un po'sull'osservazione dopo dopo e qui occorre essere chiari se si è scelto un giudizio tecnico
E il tecnico non già poi di molto distaccato dalla dall'opinione pubblica perché noi condividiamo Vito tecnico quello civile colombiana è tecnico quello penale ancora tecnico in modo in modo pressante eppure
E la collettività votive semplice tecnico il giudice deve essere tecnico
Ecco perché appunto con l'Europa parlava di un giudice di pace che va migliorato e impegnato di più non è secondo me è un'idea sbagliata
E critico il discorso del giudice riguarda anche le sezioni stralcio
Che mi pare che sia un rimedio donne efficiente che riguarda solamente cause passate e non riguarda le cause future affidate a persone forse tecnicamente non qualificate come possono essere il giudice togato e qui scusate con chiarezza però dico c'è una contraddizione da parte dei giudici
Perché i giudici da un canto sostengono che quindi per potere fare i giudici occorresse fortemente qualificati professionalmente spetti e questo è sacrosanto vero e va apprezzato e noi dobbiamo dare atto dell'impegno piani magistrati a qualificarsi
Però restano come essi sono sostanzialmente d'accordo per la esistenza di una categoria di giudici di catene B OC distaccato da loro che appunto posso far parte delle delle sezioni stralcio o di altri e qui viene appunto una coincidenza di interessi da uno stato che non ha i mezzi obbligo rispendere qui il contributo per pubblica cioè la esigenza che si spende per la giustizia perché un fatto che richiede spese
E appunto la esigenza che va be satura non sia o non voglia più essere un gruppo diritti ristretto a pochi che possa contenere controllare appunto la sua gestione
Occorre dire con chiarezza che occorre allargare l'organo giudiziario vedo che c'è un invito a concludere ho concluso grazie
No
Il la
L'Italia
Guardi
Il
Chiedo perdono diverse di intervenire prima di tutto perché non sono un tecnico non mi sento parzialmente autorizzato dal fatto di essere allievo
Ancora di primo anno Velasco alla Pretura ruppe ho ancora molto da imparare e poi dai vostri interventi perché visto che faccio il medico ogni volta che vi sento parlare di terapia e diagnosi consunti
Quindi invadendo campi degli altri quasi quasi mi sento autorizzato a occupare campi che non sono i miei
I miei punti dopo il mio primo punto era quello in parte preso dal dottor rimangano e cioè nel senso che è chiaro che nel mio campo ecco quando le cose non si riescono a fare la prima cosa che uno richiede e un ampliamento dell'organico
E di solito lo chiede il primario
Di solito dovrebbero essere i giudici a chiede un ampliamento dell'organico e che quando si chiede di solito come mai non si chiede un ampliamento di organico Cicala stamattina alla radio rifiutava quasi la risposta
C'era un intervento di questo tipo l'altra cosa che chiedono al primario per chiedere un ampliamento degli organici e scusate i carichi di lavoro
E cioè nel senso che prima di essere autorizzato a chiedere
Ora e benvenuti a questa nostra seconda sessione per il convegno che stiamo facendo su giustizia l'opinione pubblica
E voi sapete che siamo tutti mortali dicevano i nostri filobus mi ha telefonato desolato
Il povero Zavoli tra trentanove di fare
E allora noi dobbiamo andare avanti lo stesso ne facciamo tanti auguri glieli mandava presunte Broletto la influenza che e ci teneva tanto perché poi gli piaceva anche affatto stato fermissimo televisiva ma
Comunque
Forza superiore
Dunque io ho gradito compito di riaprire questa seconda sessione intanto di ringraziare i nostri oratori che hanno accettato con tanta attenzione invitò per un convegno per un seminario lo studio così rilevante abbiamo già visto e poi ringraziare tutti voi per la vostra numerose fedele presenti
Ieri voi certamente qualche tutti eravate quindi abbiamo parlato della crisi della giustizia civile
Io me ne sono andato con un interrogativo nella mente non so se per produrre della rotture
E mi è stato chiesto ma questa crisi
Della giustizia civile è tutta soltanto una crisi interna perché abbiamo sentito parlare sì insufficienza di organici
Di ritardi anni siamo già programmati oltre il Duemila tre milioni di processi unito all'occhiuta terribile riti da smaltire e abbiamo sentito tante cose ma io mi son chiesto
Non c'è forse anche una causa più profonda
Che va magari anche al di là dell'artista giustizia civile
Penso che questa sera dovendo parlare della giustizia penale molto più presente ci tocca forse più da vicino e che come opinione pubblica potremo vedere anche questo aspetto nel senso che ci sono ragioni che superano anche il settore interno di questi pezzi o diciamo così istituzioni dello Stato che non risparmia nemmeno gli altri poteri di Stato immaginatevi un poco sta accadendo alla una riflessione che vado facendo in questo periodo come il potere politico
La magistratura come anche i cosiddetti poteri forti della società civile
Stiano un po'confrontandosi con la piazza
Tant'è vero che uno si interroga il vice certo la piazza è legittima anche democraticamente parlando è giusto che i cittadini manifesti non sia necessariamente protestino con forza vedete cos'è successo in altre piazze anche fuori d'Italia
E come questo abbia il suo valore però in una democrazia adulta
Se poi la protesta dalla piazza non rientra in Parlamento che è il luogo dove si fa veramente la politica si rischia molto e allora io pensavo non ci sono degli sconfinamenti
Non sono forse le stesse istituzioni dello Stato ad essere in crisi al di là della mancanza di organico al di là degli delle lentezze eccetera e più di un magistrato l'abbiamo visto anche in occasione di Tangentopoli Chiappori polarizzato l'attenzione del popolo italiano
E non solo del pop italiano giustamente
Cioè quasi un po'questa voglia di piazza
E per cui c'è il rischio che come c'è una politica spettacolo vi sia anche una giustizia spettacolo magari dissi eccede nelle esternazioni si manifestano forme fuor di luogo quasi che la funzione giudiziaria stia un potere quasi personale abbiamo avuto dei casi che l'opinione pubblica un po'non ha capito ecco e qui il tema di oggi che andrebbe un po'ha chiarito si fa in alcuni casi è nato spontaneamente non voluto una specie di intreccio innaturale tra alcune procure i mass media l'opinione pubblica per cui si è verificato un fenomeno che io reputo un po'strano
Una specie di consenso emotivo da parte dell'opinione pubblica o che va un po'al di là del sentimento anche di gratitudine di apprezzamento per quanto ecco la giustizia ha fatto e sta facendo nel nostro Paese questo penso che possano essere dannoso lo dico un po'dal giornalista entro mancando Zavoli usurpatore Buttrio Fasson poi piccionaia
Ora io credo che questa emergenza che della politica che della magistratura che dei poteri forti pensate perché ad alcuni sconfinamenti per esempio che si sono avuti da parte degli industriali da parte della Confcommercio abbiamo visto in piazza
Ecco determinate categorie che legittimamente mandano avanti un discorso di difendere il proprio interesse ma e possono invadere la politica alta allora c'è un qualche cosa in Italia
Che ci porta alla necessità di una riforma istituzionale è proprio il grande discorso dei nostri giorni
Ecco credo che la conseguenza più grave sia stata poi per quanto riguarda la giustizia
Questo scontro pubblico tra giustizia e politica e il pericolo che venga strumentalizzata la reazione di parte dell'opinione pubblica
Da parte di chi avrebbe tutto l'interesse di bloccare di cancellare se fosse possibile l'azione preziosa fatta per esempio da Mani pulite o da altri magistrati impegnati trincea contro la criminalità
Allora il problema la politica e la giustizia non sono tra loro opposti contrapposte
La Costituzione fissa pena ciascuno
Il proprio ruolo e bisogna realizzare insieme lo Stato democratico io se potessi dire così in modo semplice poco ieri sera abbiamo sentito più duttile parlo da uomo della strada vorrei farlo anch'io come tra virgolette dal giornalista del strada direi così
La giustizia deve fare il suo corso
I magistrati nel rispetto rigoroso della Rigel devono proseguire condurre a termine le indagini i processi in totale indipendenza autonomia hanno salvato la democrazia stanno suonando la nostra libertà questa la vera lotta della giustizia in Italia
Nello stesso tempo i politici senza accedere alla tentazione di inaccettabili colpi di spugna
Si impegnino seriamente ad elaborare leggi buone e giuste a cominciare da quelle della riforma delle istituzioni ed è la stessa giustizia
Ecco questa incertezza della tradizione che stiamo vivendo anche nell'equilibrio dei poteri spiega come mai
Si siano verificate produzioni di supplenza oppure anche di invasione di campo io credo che la coscienza alta dei nostri magistrati la coscienza sempre più matura della nostra società civile
E la volontà di una politica alta possono finalmente incentrarsi per riequilibrare i poteri con istituzioni rinnovate con un senso maggiore della giustizia
Della partecipazione in prima persona dei cittadini alla ricostruzione del Paese
E questo è il momento bello e delicato che stiamo vivendo ma a questo punto io mi fermo perché volevo soltanto al di fronte all'improvvisa assenza del giornalista farmi un poveretto di una preoccupazione che serpeggia nella finita nell'opinione pubblica tra di noi quando parliamo e allora ho pregato il nostro bravo segretario dell'Istituto Rutte che professore antichi etica del padre Cultrera
Di intere luglio un po'in mano ecco dando la parola orientando il dibattito in modo che questa serata sia utile non meno di quella di ieri
E pur nella vivacità dei problemi che ci scottano sentiamo più da vicino possiamo raggiungere lo scopo di queste due giornate che era quello di sensibilizzarci tutti non solo per ascoltare ma soprattutto per agire per collaborare con una crescita di maturità democratica di coscienza morale e queste sono le piccole cose chiamiamole pure piccole che ci fanno crescere ringraziamo quindi i nostri intervenuti allora direi al padre Cultrera che servono prendere in mano questa tavola rotonda per organizzare un forte che
Come già e apparso chiaro ieri sera lo scopo di queste seminari sulla giustizia
Il raffronto di di sensibilità di problematiche terrà quelli che i francesi chiamano i chierici gli addetti ai lavori gli intellettuali gli specialisti e la società civile
L'uomo della strada la società civile a qualcosa di più complesso dell'uomo della strada
Quindi io questa sera vorrei dare la parola alla società civile
Domandando ponendo delle domande in partenza a coloro i quali devono intervenire
Il primo a intervenire sarà l'avvocato il professore giovane tarantina che come voi sapete ordinario di procedura penale e conosciuto come garantista certamente o questa è una posizione più che rispettabile
Forse alcune larve terranno da sola legittima però all'UE porrei delle domande appunto perché garantista Tangentopoli
Murphy o polli hanno avuto incerto
Successo iniziale perché si è fatto nel corso all'opinione pubblica per mezzo dalla stampa informazione
E giustizia si è fatta l'opinione pubblica ricorso all'opinione pubblica al di là di ogni è procedura
Al della significa sia uscito dalla procedura delle volte è stato più o meno sistematicamente violato il segreto istruttorio
Quindi certamente non è conforme alla procedura violare vide il segreto istruttorio
Ancora la magistratura avuto un potere in assenza
Per la debolezza degli altri poteri che certamente è improprio come i magistrati stessi hanno riconosciuto io adesso io vorrei toccare alcuni punti proprio Piave della di questa della procedura non dal punto di vista certamente tecnico nel quale sono assolutamente incompetente
Ma dal punto di vista diremmo di che semplicemente star guardare
La legge del taglione occhio per occhio dente per dente nacque perché precedentemente lettere buoi clan né a che ti faceva saltare un dente facevano saltare tutta quanta la dentiera e quindi a fu stabilito occhio per occhio dente per dente noi l'abbiamo superato quel criterio perché c'è la magia c'è la giustizia
Però se difatti la giustizia non funziona perché è la procedure troppo perfetta e quindi è troppo complessa no né è possibile che si avvia giustizia quando si riceve un'offesa
Invertendo completamente all'apposizione badate io mi domando Andreotti avrà mai ingiustizia
Io gli auguro di vivere molto a lungo si suppone sempre che l'imputato sia innocente voi la corretta e magari in senso inverso ma si può porre proprio nel senso di il positivo avrà mai giustizia proprio perché il processo è così complesso
La procedura senza dubbio è legata alla democrazia e in quanto tale sostanziale nella nella nell'ordinamento giuridico
Come conciliare il rispetto della procedura con il fine sociale che ha la penna deve pure essere un certo deterrente
Ecco ci sarebbero vari altri problemi ma io che certamente il professore
Adesso e presenterà perché lui vuole presentare piuttosto se ho ben capito una carrellata generale e quindi a la parola
Ringrazio
Che non basta uno ne vogliono due ah ho capito
No no no ha capito
Non ho dimestichezza con i
Questi degni quindi chiedevo
E ma innanzitutto vorrei ringrazio padre col per Cultrera dalla presentazione che ha fatto e per quanto riguarda il garantista io vorrei precisare che diceva Leonardo Sciascia
Di cui sono no convinto estimatore
Che non esiste il garantismo non esiste il garantista
Esistenti ieri
E allora se vero è che il diritto è garanzia sono un garantista perché credo nel diritto perché credo nella forza del diritto perché mi sono sempre battuto lo farò fino alla fine dei miei giorni perché il diritto abbia a prevalere che allora in quest'ottica sono un garantista
Questo per la
Opportuna puntualizzazione dei concetti
Padre Cultrera sollevato una serie di problemi veramente
Impegnativi
Che investono tutto l'intero arco nella amministrazione della giustizia
Penale
Io non conosco le vicende e di Tangentopoli direttamente perché
Ovviamente il nonno non le ho vissute in prima persone quindi non posso dire se si siano superate le regole del diritto o no mi auguro di no certamente
Per quello che ho sentito
Per quello che ho sentito alla televisione per quello che ho letto sui giornali posso parlarne quindi per quello che è stata l'informazione su questi temi ma il discorso credo che vada ben al di là di singoli episodi
Giudiziari che possono
Avere sollecitato l'attenzione in in questi ultimi anni perché il discorso relativo all'informazione e e alla giustizia penale rapporti tra informazione giudice penale e unno discorso che certamente trascende
Singoli episodi giudiziari per investire il concetto stesso di amministrazione da della giustizia
Ed è un nome rapporto quello tra giustizia e informazione
Che prende le mosse da un principio di fondamentale importanza sancito addirittura a livello di enunciazione costituzionale
Principio fissato dall'articolo centodue della Costituzione secondo cui la giustizia viene amministrata in nome del popolo
E allora se così è signori pretendere che la collettività venga informata
Del modo in cui si amministra giustizia e un'esigenza che risponde certamente a sollecitazioni di natura giuridica politica sociale
E allora
Se
Questo
L'intreccio
Dei rapporti
Non v'è dubbio che l'informazione rappresenta la garanzia di una giustizia imparziale
La garanzia di una giustizia trasparente la garanzia di una giustizia partecipate
E direi che se il discorso potesse chiudersi a questo punto probabilmente potremmo anche concludere
Che
Ben venga l'informazione come uno dei presupposti indefettibili del giusto processo
Così come la considerano dal resto
Le normative dei Paesi più voluti così come la considerano le normative convenzionali dichiarazione dei diritti dell'uomo il Patto internazionale dei diritti civili e politici
E allora a questo punto non ci rimarrebbe altro che dire garantiamo l'informazione
Solo però che il discorso non può chiudersi a questo punto anzi a questo punto direi che si apre
A questo punto deve necessariamente aprirsi
Perché l'esperienza che quotidianamente ci ritroviamo sotto gli occhi e qua mi riaggancio quello che probabilmente diceva un attimo fa parere Cultrera
Queste Prensa ci dimostra come certe posizioni di principio a volte siano destinate a fare i conti con uno la realtà
Ed è una realtà che parrebbe stare esattamente agli antipodi rispetto al principe
Una realtà che finisce addirittura con il capovolgere il significato stesso dell'informazione
Finisce col capovolgere il significato dell'informazione perché finisce collo trasformare informazione da meccanismo finalizzato al controllo dell'amministrazione della giustizia da parte dei cittadini
In meccanismo
Diretto a creare una giustizia ad uso e consumo
Della cultura di massa
E allora quell'auspicio cui accennavo prima
Garantiamo l'informazione
Potrebbe ahimè trasformarsi in un allarmato avvertimento garantiamo ci dalla informazioni
Naturalmente intendo lamentiamoci dalla informazione scorretta
Naturalmente intendo gare mettiamoci dalla informazione manipolata garantiamo ci va all'informazione distorta dall'informazione parziale
E soprattutto da quella informazione che tende
A
Trasfigurare sì direi
Da controllo del potere da parte dell'opinione pubblica in controllo sull'opinione pubblica da parte del potere questo è il vero rischio
Garantiamo ci dà un'informazione addomesticata
Una formazione che diretta sei spesso più che a fornire puntuali conoscenze
A ricercare consensi
E anche qua pro uno spunto in quello che ha detto poco fa
Padre culture
Ma anche un'informazione
E va detto con onestà e anche da questo il abbiamo garantirci
Che non poche volte
Appare calibrata
Su particolari momenti di tensione sociale o politica
Quando non addirittura su precise scadenze pre elettorali
Garantiamo cita questo tipo di informazione
E allora signori l'aver constatato o il poter constatare quotidianamente tutto questo
Induce a chiedersi se per caso non sia opportuno o non sia addirittura necessario rinvenire
Dei rimedi di natura
Normativa
Magari ampliando drasticamente l'area del segreto processuale e sottraendo altrettanto drasticamente terreno all'informazione
Ma una soluzione di questo genere probabilmente non sarebbe appagante
Non sarebbe appagante perché l'idea secondo la quale il tema dei rapporti tra giustizia penale informazione
Posso essere ridotto unicamente ad una delimitazione dei confini tra pubblicità e segretezza
Mediante un inasprimento della disciplina del divieto di diffusione di atti processuali questa idea dico
Non meno non mi appare conducente
E non appare conducente per il solo fatto che il fenomeno dell'informazione giudiziaria non si esaurisce
Nell'ambito grazie
Non si esaurisce nell'ambito di una pura e semplice realtà normativa
Ma è un fenomeno che appare fortemente proiettato verso realtà politiche sociali come cena un attimo fa di notevole spessore
E allora a polarizzare l'attenzione soltanto sullo dato normativo può essere non tanto inutile quanto fuorvianti
Perché occorre guardare
Anzitutto verso quella realtà politico sociale di cui parlavo prima
Che e riesce anche a filtrare
Tra le maglie del tessuto normativo di cui finisce col fare a volte anche un uso strumentale
E la dimostrazione di tutto questo
La sia di lei presso che quotidianamente allorquando si leggono
Sul giornale
O si comunicano dalla dallo schermo televisivo notizie riguardanti attività investigative
Che a norma di un inequivoca disposizione del nostro codice di procedura penale dovrebbero rimanere segreti e che invece vengono poi proba che anche con estrema disinvoltura
Specie quando attraverso l'informazione
Relativa a quelle attività investigative
Ma diciamolo pure si vuol creare discredito nei confronti di un indagato
Ecco l'uso strumentale dell'informazione cui accennavo un attimo fa
E allora questa realtà sociale
Questa realtà così refrattaria a lasciarsi imbrigliare fra le regole del diritto
Va Presa in attenta considerazione per quello che di
Divaricatori o può creare tra norme legali e comportamenti cadenzati sulla prassi
E in questa prospettiva
Certamente la prima valutazione da fare riguarda
I punti di partenza lasciate che richiami così di di questi comportamenti che io chiamo cadenzati sulla prassi
Ma che fuor di metafora potrebbero benissimo definirsi comportamenti contrari a precise prescrizioni
Giuridiche
Insomma signori occorre chiedersi anzitutto qual è la fonte delle notizie processuali arbitrariamente o anche inopportunamente pubblicate
Bisogna chiedersi quale
La fonte da cui proviene la notizia
Di una informazione di garanzia che prima di raggiungere l'interessato passa per i tavoli delle redazioni dei giornali soprattutto ripeto quando l'indagato riveste un certo ruolo sociale o politica
Questo
Bisogna chiedersi in primo luogo allora riflettiamo seriamente responsabilmente su questi interrogativi
Chiediamoci se la realtà
Non sia quella che la fonte dalla quale scaturiscono normalmente le notizie della cui arbitraria o inopportuna
Pubblicazione poi ci si lamenta se questa fonte dicevo non siano proprio
Gli organi dell'investigazione
Quegli organi sui quali incombe l'obbligo del segreto
Non credo
Che una notizia esca da sola
Da un cassetto di un ufficio per raggiungere un altro
Ricordo che in un articolo pubblicato una decina d'anni fa sulla Nazione di Firenze
Silvano Tosi scriveva
Spesso la bocca della legge parla Bambara
E allora cominciamo con l'evitare questo si cominci con l'evitare che la bocca della legge parli a Bamberg o ancor peggio
Che fingendo talora di parlare a vanvera parli in effetti con premeditazione
Per pregiudicare dalle pagine di un giornale che ha il diritto di essere serenamente giudicato dalle pagine di una sentenza
Inutile dire che decine sono state continuano ad essere le circolari gli ammonimenti vari sia dei diversi Consigli superiori della magistratura
Che dei diversi ministri Guardasigilli succedutisi nel tempo
Circolari ammonimenti diretti tutti a stigmatizzare le indiscrezioni processuali da parte degli organi investigativi ma i risultati ancora oggi sono sotto gli occhi di tutti
A dimostrazione di quello che dicevo
Un attimo fa
Proprio circa la inutilità
Di pensare
Che sia possibile operare soltanto con strumenti di carattere normativo
Ma l'argomento non può certo
Liquida sì senza sottolineare come talune responsabilità se mi si consente l'uso di questa espressione forte non siano soltanto alla fonte
Dell'informazione
Ma spesso anche all'estuario
E a cominciare dalla assillante intraprendenza di certi cronisti giudiziari
Che sottopongono gli organi dell'investigazione d'una sorta di diciamo pure di sorveglianza speciale spiando né ogni mossa cercando di carpirne
Notizia notizie che dovrebbero rimanere segrete
E che essi i cronisti giudiziari sanno che dovrebbero rimanere segreto
Certo il cronista giudiziario fa il suo mestiere mi si può dire ma esistono regole di deontologia professionale che non dovrebbero esser disattese
Perché
Se esiste il dovere di informare
C'è anche quello di capire e di valutare non tutte le notizie sono buone bisognerebbe anche misurare le conseguenze che il diffonderle comporta
E queste sono parole di un autorevole giornalista Enzo Biagi
Parole a cui si aggiungono quelle di un altro illustre rappresentante del giornalismo italiano Giampaolo Pansa il quale in una sorta di impietosa autocritica confessa
Spesso scriviamo senza distinguere tra sospetto e certezza
Spesso scriviamo senza distinguere tra una semplice voce è una notizia fondata tra una comunicazione giudiziaria gli uni nonno ed un rinvio a giudizio tra una accusato e un coltello
E tutto questo non è certo conseguenza della mancanza di norme giuridiche o della disapplicazione di norme giuridiche
Tutto questo signori è conseguenza di un costume professionale non proprio irreprensibile così come non irreprensibile il costume professionale di chi fornisce quelle notizie che non si dovrebbero forni
E allora io credo che il rimedio
Come chiedeva Patrick per un attimo fa
Non sta nel pensare a nuove norme giuridiche
Che cerchino di contemperare le esigenze della serena amministrazione della giustizia da un lato
E dall'altro della conoscenza
Cui la collettività
Ha diritto
Che la giustizia venga amministrata serenamente
Il rimedio questa nell'applicare correttamente e con piena consapevolezza delle responsabilità ognuno porta per proprio conto
Le norme non certo di lusso scriptum che servono molto poco
Ma vorrei dire di lusso naturale norme che disciplinano la delicatissima funzione del render giustizia
Norme che disciplinano la indispensabile funzione in un ordinamento democratico di far conoscere alla collettività come viene resa giustizia
Se riusciremo ognuno per proprio conto
A modificare il nostro costume in questa direzione
E allora potremo dire
Come
Fermavo all'inizio
Garantiamo l'informazione ma se non riusciremo a modificare questo costume e allora dobbiamo ahimè ripetere garantiamo cit dalle informazione vi ringrazio
Ringrazio il professore tarantina perché è stato di una lucidità straordinaria di una precisione a Espresso senz'altro il suo pensiero evidentemente non siamo d'accordo sullo stato del diritto non c'è dubbio e questo stato di diritto comporta il la necessità dell'informazione anche giudiziaria e nello stesso tempo il rischio dell'informazione
Il rischio che del rischio e lui mi ha messo in risalto due
E in certo qual modo ha preceduto le domande che io avrei voluto poi porre a volte sono propagate notizie che dovrebbero di per sé rimanere segrete ecco c'è uno scopo ben preciso addirittura uno scopo politico
Ed è lì che si è chiesto quale sia la fonte delle notizie giudiziarie
Il che
Beh
Evidentemente alle notizie giudiziarie sono conosciute dagli organi investigativi sembrerebbe semplice la risposta è tutt'altro che semplice perché l evidentemente i circoli della investigazione sono abbastanza complessi in una società moderna
E badante innanzi a questa distorsione che non ha imboccato una nuova norma
è importante mai invocato la consapevolezza sia della magistratura degli organi investigativi e perché no anche non sono solo la magistratura sia della stampa cioè dei mass media il quale non sono giustificate dal patto che debbano dare la notizia e per giacché la notizia l'hanno a debbono dare ma hanno una responsabilità nel bel fondere una notizia che può nuocere gravemente a delle persone che sono innocenti
Bene come vedete sia in terra in pieno nel discorso e ora la parola andrà all'avvocato Crescimanno Francesco Crescimanno
Al quale io pongo due domande
La prima è gli avvocati detratte parlano e te dicono che per esempio assolutamente l'imputato sull'imputato non c'è nessun indizio
I magistrati e cioè gli organi investigativi dovrebbero tacere
E delle volte tacciono
E non c'è pare età
Ecco
Anche l l'avvocato dovrebbe diciamo parlare attraverso ricorsi eccetera
E gli avvocati invece cercano di difendere il cliente dando qualche notizia Magare parziale agli e al ai mezzi di comunicazione sociale
Se poi questo sia vero o meno comunque a me sembra così
Una seconda domanda
Più sostanziale e riguarda gli avvocati
Difatti gli imputati non sono uguali
Un problema giuridico che certamente tormenta tutti perché voi capite che ci sono importante che si possono scegliere un avvocato di grido
E ci sono imputate che non ce lo possiamo scegliere che rischiano anche all'ergastolo
Poi e importante non sono uguali perché è facile giudicare una persona che socialmente non ha rilevanza
Invece noi vediamo che fra i testimoni che il collegio di difesa chiamato per Andreotti c'è un'équipe uno staff internazionale di primo livello
Che certamente farebbe paura a qualsiasi organo giudicante
Non dico che si lasci condizionare ecco c'è una disuguaglianza ero un problema veramente grave per una democrazia questa disuguaglianza
Perché se la democrazia vive del delitto e quindi giustamente il professore dice io sono per il delitto e per lo stato del delitto
Però la democrazia deve questo diritto prenderlo non soltanto formale ma anche sostanziale attuale non so
Avvocato abbia io almeno toccato uno dei punti che ma lenta canaglia da lei
Io non intendo ovviamente sottrarmi
Avvocato alle risposte
Alla domanda che mi sono state poste anche se come è ovvio
Ciascuno di noi invitato a parlare su un tema ampio generale quote quello informazione e giustizia
Si è mosso il organizzare qualche idea secondo delle linee ben precise
Sul quale desidero sì oppure per sintesi brevemente poi ritornare
Per quanto riguarda le due domande
Se gli avvocati parlino
E ahimè una verità
Difficilmente confutabile
Che non sempre parlino
A proposito
è altra verità
Anche essa difficilmente confutabile che ciò però esca dalla media umana
Tutto sommato non mi sembra e non mi sembra pur riportando questo
Parlare
A quella dimensione che ovviamente aveva dello Cultrera intendeva poc'anzi dare nella domanda
E cioè il parlare lì dove non sarebbe dovuto
E i lì dove riguarda i tempi i luoghi
Dei fatti processuale il parlarne
Con una precisa finalità e cioè quella di fare il processo al di fuori del processo
E questo mi sento di ribadire non è
Per o col cemento agli avvocati un qualcosa che tutto sommato esce dalla
Meglio nazionale se vogliamo naturalmente
Far riferimento più diretto a ciò che attorno al noi accade
Perché parlo gli avvocati parlano i magistrati parlano
Gli ufficiali di polizia giudiziaria la polizia giudiziaria in senso quanto
Parlano in qualche modo tutti gli addetti al fatto processo
Questo parlare
E a mio modo di vedere da ricondurre
A per poterlo valutare
Ai principi primi proprio dal rapporto informazione giustizia
E quindi ci torno subito dopo
Per quanto attiene la seconda domanda alla seconda domanda
E cioè
Che non tutti gli imputati sono uguali anche questa è una verità
Evidentissima
E non sono uguali non soltanto perché
Chi più ha è in grado di avere
Una
Più attenta più completa
Più articolata assistenza legale
Per la verità ne vorremmo che ciò non fosse perché
Una diversa più moderna regolamentazione della difesa dei non abbienti quest'anno terminologia di quello che una volta si chiamava genericamente difesa d'ufficio
La difesa dei non abbienti Fassi
Che non vi sia oggi imputato
Anche
Produttore di un reddito minimo o privo di reddito che non posso avere un difensore cui verrà corrisposto un compenso per carità non certo
Sconvolgente ma nell'ambito della tariffa forense
Che ogni qualvolta e possibile bene ricordare che un qualcosa che esiste e che e per di più è approvata per decreto ministeriale
E che come tale naturalmente
Ma
Mi assumo la responsabilità della categorici dall'affermazione rispettata
E quindi attraverso questo meccanismo è consentito a qualsiasi imputato di avere
Diciamo una soglia minima di accettabile difesa non vi è dubbio però e il cosiddetto nuovo processo cosiddetto perché ormai a otto anni quasi sette anni e mezzo
E poi è vecchio secondo me per tante questioni che lo hanno fatto nascere Kondo la barba bianca non già con i capelli bianchi perché non sarebbe il luogo opportuno parla di questo evidentemente va bene ma con la barba bianca possiamo tranquillamente a dirlo
E il nuovo processo il cosiddetto nuovo processo FASSID tiella difesa in qualche modo più tecnica
Comporti il coinvolgimento anche di altri tecnici sempre più spesso non che prima non si facesse per carità
E quindi comporti dei costi
Che sono decisamente maggiori rispetto al passato vi è anche un'altra ragione
Con
Il cosiddetto vecchio processo continuiamo ad usare ad aggiungere il cosiddetto a queste definizioni con il cosiddetto vecchio processo
Colpa indicazione più banale in una semplice udienza di quattro ore un tribunale una normale a sezioni di tribunale
Definiva cinque sei sette processi
Adesso in un'udienza di quattro ore fa tratta
Un piccolo spezzone di uno due processi che provengono da tante altre udienze di trattazione proseguiranno in tante altre udienze di trattazione cioè un processo che dieci anni fa
Poteva trattarsi in due-tre ore adesso si tratta quando va bene in cinque sei mesi ma deve andar bene a proposito di dati tanto per non discostarsi dalle notizie fornite ieri dei civilisti non è ormai un'eccezione che noi nel mille novecentonovantasei luglio novantasei ricevessimo o avvisi di udienze per udienze penali innanzi alla pretura penale per il mille novecentonovantanove attenzione
Quindi la giustizia penale non è ancora a quei numeri
Di
Della giustizia civile ma è una giustizia che anche a noi augura una vita perché quando ci fanno un avviso per novantanove questo ci consola sperando di potere portare avanti certo esser presente a quell'udienza con l'assoluta tranquillità
E speriamo di scavalcare presso il due mila in modo tale da proiettarci nel nuovo millennio millennio
E allora
Che
Non vi siano eguaglianza di condizioni per visite diseguaglianza di condizioni economiche uguaglianza di condizioni difensive per uguaglianza per differenza di in condizioni economiche questo te altrettanto evidente
E questo incide non c'è dubbio Suma conduzione dei processi è pur vero però per quanto attiene
Questo secondo aspetto sul primo punto
Molto rapidamente ci tornerò subito dopo
Per quanto generoso secondo aspetto è pur vero che il nuovo codice cosiddetto
Come del resto già gli ordinamenti precedenti l'ordinamento precedente ha dei meccanismi che consentono al giudice
Attento
Al giudice che
Non voglia accettare
Un ruolo che questo Codice in qualche modo vorrebbe condannarlo ad avere e cioè di quello di notaio della volontà della iniziativa delle parti con l'uovo inaccettabile per il giudice penale che non può essere come si può accettare che sia il giudice civile appunto il
Un punto di coagulo il momento di coagulo della iniziativa delle parti per poi giudicare la bontà della stessa ma deve essere giudice che prende la piena iniziativa di capire i fatti del processo per poterli adeguatamente giudicare dicevo vi sono dei meccanismi nel rito che consentono al giudice che non voglia venir meno al suo fondamentale dovere di capire e quindi giudicare di compensare lecco alcune
Per la difesa delle parti
Attraverso l'iniziativa propria l'integrazione della raccolta nella raccolta delle prove l'integrazione
Nella
Acquisizione di dati e fatti
Che possono portarlo al giudizio più completo attraverso questo meccanismo si può almeno in parte rimediare recuperare quella differenza di posizione di partenza dovuta a diverse condizioni economiche
Io ben per mettere i però di tornare al tema di fondo
Da trattare molto rapidamente perché già dieci minuti o qualcosa del genere vigorosi chiamati che non non posso andare molto al di là
Io credo che e adoperasse la sintesi anche perché parecchie cose vi sono state dette con chiarezza assoluta
Dal professore trentina e non farei altro che sminuito le se tornassi sulle stesse
Non vi è dubbio che per poter valutare quale sia
La relazione il rapporto fra informazione e giustizia fra informazione e amministrazione della giustizia
Che non è casuale l'uso della espressione più articolata perché siamo attenti che di amministrazione di giustizia parliamo scordiamoci
Di avere nel processo penale la affermazione di giustizia nel senso più pieno i Ray morale del termine
è uno sforzo del giudice dell'uomo giudice che attraverso dei meccanismi di legge
Cerca di misurare appunto con questi parametri i fatti
Unisce
Che come tale vede fin dove è possibile vedere con gli strumenti che sono a sua disposizione quindi di amministrazione di giustizia parliamo
E questo non è detto per caso perché talvolta si carica il giudizio penale di aspettative
Di giustizia definitiva
Di giustizia divina
Comunque di giustizia definitiva che non possono appartenere
Al alla giustizia l'amministrazione della giustizia degli uomini e allora il rapporto che intercorre fra informazione e giustizia e a mio modo di vedere un rapporto di reciproca interferenza
Direi che la informazione e quasi un canale di collegamento fra la amministrazione la giustizia
è la società civile è il popolo di acquisiamo abuso di questa espressione nel cui nome la giustizia stessa viene amministrata
Ed è un canale di collegamento
Direi quasi è un tunnel nel quale si circola in doppio senso di circolazione
Perché è vero ed è fondamentale che da un canto dalla giustizia e adesso torno all'uso di questa espressione
Che però a quella valenza che ho già detto è vero che dalla giustizia
Si fa partire qualcosa che è indirizzata alla società civile al popolo affinché in questo modo si possa come dire condizionare il
Giudizio che il giudice dovrà andare ad emettere ed è altrettanto vero che dalla società civile partono degli impulsi per condizionare ugualmente il giudice nella emissione del suo giudizio e tutto questo non è a priori da demonizzare a mio modo di vedere perché vi è una fascia di questa intercomunicazione che è assolutamente positiva
Perché lì dove la comunicazione avviene
Intanto con
Trasparenza
Poi con correttezza
E al fine di meglio chiarire
Ciò che deve essere giudicato e quindi con corretta volontà con retta intenzione da una parte dall'altra tutto questo non può che giovare al processo quindi al giudizio
Direi che non è cambiato nulla quella che presumibilmente doveva essere la relazione che si andava a stabilire fra il giudice è il popolo
Sulla piazza sull'agorà nella vecchia società nelle vecchie società Società primordiali alla fin dei conti è la relazione che oggi si stabilisce fra il giudice e la società civile attraverso i mezzi di comunicazione
Ed è una relazione che appunto a o può a vere se correttamente intesi adoperata
Un che di positivo
Perché è
Un
Aiutare il giudice a meglio capire il fatto processuale ed è da parte del giudice tenersi in sintonia con il comune sentire con
Direi l'opinione pubblica in modo tale da poter tener conto anche di questa nella formulazione del giudizio
Attenzione
è ovviamente
Un percorso pericolosa un percorso a cui stare molto attenti perché il giudice non può giudicare secondo i parametri dell'opinione pubblica secondo i parametri del comune sentire basta
Ma di questi deve tenere conto ne abbiamo presenza in diverse cose la cosa in diversi tipi di reato la la cosa più classica l'aspetto più classico la Lollo riferimento più consueto è quello del comune senso del pudore
Che si fa per determinati reati e che ovviamente ha subito e subisce una serie di evoluzioni nel corso degli anni con l'evoluzione del costume
Il problema dello al corretta comunicazione fra giustizia e popolo
Si risolve positivamente lì dove da una parte e dall'altra sì cerca di a ritirarsi della esperienza
Del dell'altra parte e si cerca di acquisire il massimo di i conoscenza dei valori portati dall'altra parte
Per poter meglio arrivare al giudizio da parte del giudice per poter meglio capire l'azione del giudice da parte della pubblica opinione
Evidentemente se vi è appunto una Fisiologia in questo rapporto ed è quella che in mi sono sforzato di chiarire e il rischio è la patologia dello stesso
E cioè lì dove questa comunicazione da una parte o dall'altra o se vogliamo da una parte e dall'altra viene
Finalizzata a
Condizionare in maniera preconcetta
Lo svolgersi del processo e quindi lo svolgersi del giudizio e Conti è non siamo più appunto in nell'uso fisiologico chi uno strumento assolutamente necessario qual è quello di formazione ma entriamo dall'uso patologico dello stesso
E qui per andare rapidamente a conclusione mi riallaccio alla domanda
Ciò che facciamo gli avvocati o ciò che fanno tutte le parti processuali quando uscendo dall'ambito proprio del processo
Laura e il momento processuale e in momenti processuali
Utilizziamo omento
In generale di comunicazione di massa sì e sul giornale radio ma naturalmente è soprattutto uno strumento principe che a televisione oggi
Quando facciamo questo possiamo fare opera apprezzabile se
Intendiamo chiudiamo questo nostro intendimento in maniera puntuale precisa corretta se intendiamo contribuire a un corretto risultato processuale al più corti
Al più corretto al più giusto risultato processuale
Operiamo viceversa
In maniera iniqua
Nel momento in cui vogliamo piegare a un nostro interesse di parte adesso mi assumo la responsabilità dell'avvocato vogliamo piegare a un nostro interesse di parte
Il risultato processuale attraverso una pressione che è quella enorme che potenzia un massimo con la nostra capacità dello strumento di comunicazione di massa
Il problema allora è e ho finito
Quello della qualificazione
Di tutti coloro che nel processo svolgono una funzione ma direi poi che ritengo di individuare nell'informazione questo legame fondamentale e quello della qualificazione all'operatore d'informazione che non deve essere né il
Passivo recettore delle pressioni altrui né il portatore di una volontà propria di un interesse proprio nel confezionare nel diffondere la notizia ma deve essere il giornalista ideale che sappia riferire
Alla perfezione il fatto naturalmente o naturalmente intervenendo poi ad integrazione dello stesso con quello che la valutazione critica che non può mai inibirsi che non può mai impedissi a nessuno
Se le parti processuali
Da un canto il rapporto
Giustizia
Pubblica opinione dovesse funzionare correttamente e se i mediatori
Facessero ugualmente con correttezza con loro svolgessero con correttezza volatilità io credo che raggiungeremo un equilibrio al di là degli schematismi e degli interventi inibitori
Non si parla più con i giornalisti non si parla più dei processi non si fanno più i nomi degli imputati degli indagati eccetera che per carità posso non risolve il singolo problema ma non fanno un dato di civiltà più diritti abbiamo meno civiltà abbiamo se viceversa tutto quanto detto funzionasse correttamente io credo che una parte di quelle patologie che abbiamo toccato a piene mani in questi anni perché sono stati anni difficile sono anni difficili e continuiamo a toccare proprio perché viviamo
In anni difficilissimi potrebbero regredire a una fase direi fisiologicamente accettabile grazie
Ringrazio l'avvocato Francesco Crescimanno
Perché interrato nell'argomento in profondità molto più di quanto forse sembri a prima vista il rapporto con l'informazione è qualche cosa che prende direttamente alla giustizia
Perché vede andamento del magistrato tutte coloro che collaborano con la giustizia non pretendono una giustizia quella divina perché non è possibile
Ma pretendono una giustizia che sia conformità alla legge
E carri risponda alle esigenze di giustizia che stanno nella società e quindi sono collegati alla società
E deterioramento e della società o ovvero miglioramento ed alla società non possono non repressi per sì sull'amministrazione della giustizia
E allora il ruolo del c'è un rapporto fra l'amministrazione della giustizia e l'opinione pubblica e quindi mezzo di comunicazione sociale che è molto importante che può diventare negativo
Però la società ecco che è il responsabile della Giustizia anche delle sue disfunzioni
La società può dare un importo che migliori il l'amministrazione stessa della giustizia e la renda possibilmente più giusta
Adesso voi vi domandate accorsa io che è vero al giudice Caselli
Beh al a al procuratore Caselli io non chiedo più lì il problema del della fuga di notizie perché gli è stato chiesto ma dichiarando mio personalmente d'accordo sulla necessità dei collaboratori perché la mafia anti-Stato ed evidentemente assolutamente non può essere accettata
E non c'è stata e non c'è altra maniera di smontarla cioè non l'aiuto dei collaboratori
Io pongo delle domande i collaboranti sono credibili quale convergenza fai con la
Anti quale riscontare danno possono dare una certezza che è necessaria per giudicare e coi il problema che è stato posto di recente sulla premiazione sulla legislazione premiale che io pongo in termini legati al precedente con come sono credibili le persone
Che hanno commesso un numero non semplicemente impressionante di omicidi
Fino a cento si parla di cifre semplicemente impressionante
E quindi questo costoro ricevono una legislazione premiale
Che non tiene conto dell'horror recupero sociale perché sono collaborante non sono pentiti
Non cessa alcuni sono certamente pentiti altre non ci sono non cessasse siano meno pentiti
Non hanno il tempo di Juve pensare del proprio passato
Io quando ero giovane il fuori parecchie volte nelle prigioni come Prete
Ora non è più possibile visitare incarcerate neppure attorno ai preti ci sono i cappellani evidentemente le cose son cambiate
Cambiate è mi rendevo conto con me i carcerati dicessero veramente dicevano io voglio cambiare vita avevano erano state lì due tre anni non ci volevano tornare
Di queste vendite e noi non sappiamo se abbiano cambiato profondamente in se stessi sette cioè ci sia il loro recupero questo pone senza dubbio dei problemi particolari sui quali io non insisto perché il
Il dottore Caselli e vedendo venderò e attendiamo la sua comunicazione ecco il suo intervento
Senza
Perché
Come però professor Franchina come professore
Professore avvocato Crescimanno
Si era preparato su un certo tema giustizia e informazione
E adesso viene
Scaraventato sostanzialmente su un altro tema
Giro addirittura che preparandomi per il tema specifico mi hanno mandato devo parlare di mafia informazione o di giustizia e informazione
Prego molto volentieri parlato di mafia informazione poi mettono il tema è giustissimo formazione prova viveva con la giustizia informazione lascia perdere perché lo fisso che facendo un certo mestiere può sembrare
Che alla fine
Sia un po'troppo presente nelle considerazioni e valutazioni e prospettive
E nove però la provocazione di particolare attualità allora difficile sottrarmi sì
Prima però consentitemi di dire soltanto due cose sul tema giusto informazione poi l'intervento che avevo preparato lascio da parte non ne parliamo letteralmente più
Tutto sommato anche se la provocazione di porta sul terreno ancora più scivoloso sono contento di non parlare di giustizia informazione perché è un terreno scivolosissimo
E voglio spiegare questa caratteristica di scivolosità
Con due esempi uno recente l'altro molto risalente nel tempo
L'esempio recente è che di questi tempi utili informazioni in particolare
Secretazione dalla prima fase delle indagini
Si parla ormai da parecchio tempo il dibattito come usa dire aperto va sviluppandosi qualche volta si ferma poi riprende
E c'è stata qualche mese fa
Una specie di tavola rotonda radiofonica proprio qui la rete di Palermo il direttore di Rete va organizzata invitando meditando
Il direttore di un notissimo giornale nazionale direttore del maggior quotidiano locale
Specie discusso di tutto gli argomenti che abbiamo sentito
Trattare questa sera così bene al professor Tranchina allocato Crescimanno
E ad un certo punto il direttore del quotidiano nazionale da solo senza nessuna sollecitazione lunghi sua sponte si direbbe
Col nostro giuridichese
Dice a secondo me è arrivato il momento
Che i giornalisti si diano una regolata
Che i giornalisti si inventino e applichiamo un codice
Di autodisciplina
Come la Carta di Treviso per i diritti dei minori
Dopodiché il
Coordinatore alla tavola rotonda come ovvio passo la parola anche su questo specifico punto
Al direttore del giornale palermitano e a me
E io cosa dico ce lo registrazione ce la trascrizione non fidatevi ovviamente di nessuno ma questa volta i riscontri sono documentali e locali
Io dico ma non me ne intendo
Nel mio campo
Si potrebbe anche trovare
E aggiungo
C'è una cosa però
Che secondo me va subito detta
Dalla fase delle discussioni teoriche o astratte
Bisogna passare alla faccia delle proposizioni realizzazioni concrete ciascuno prima di tutto guardando all'interno della sua categoria noi magistrati
Come tutte le altre foto ricercando premuto riscoprire quel che non va perché non è andato a quel che può e deve andare meglio correggendo riparando gli errori anche accettando una diversa disciplina disciplinare legislativa
Per Celli che faceva il professor trancino un attimo fa
E mi fermo qui
Il giorno dopo su tutti i giornali su tutti i giornali fatta eccezione per
Lo dico la Stampa di Torino al direttore de la Stampa di Torino mi trovo un titolo
A molte colonne
Il procuratore Caselli propone un codice di autoregolamentazione per i giornalisti
Ma non è mica finita
Perché molti andranno soltanto questa notizia che dal punto di vista del così cronachistico sbagliata
A fianco il commento
E più tenere i commenti anche da parte di persone stimabilissima che conosco sono anche amiche erano Caselli stavolta ha sbagliato completamente sei computer Ticino
Allora bisogna guardarsi quando si trattano questi argomenti ecco perché il terreno scivolosissimo
Non soltanto da quel che si dice
Ma anche da quel che non si dice qua dentro a quel che dicono gli altri e che può essere attribuito e bisogna conseguentemente essere su questa materia piuttosto cauti
Un'altra dimostrazione sistemo stazione si può parlare
Del
Carattere impervio scivoloso di dei percorsi che muovono sul terreno dei rapporti tra giustizia e informazione
Risale ecco l'ho sentito molte volte il coordinatore di questa discussione parlare del processo Andreotti Dio non sono preparato non posso assolutamente dire nulla posso invece fare riferimento ad altri processi ormai storicizzati come usa dire perché anche e di qui possono venire alcuni spunti di riflessione sul discorso che stiamo cercando di fare cioè il rapporto tra l'informazione non è soltanto di massimi sistemi di grandi principi di quelle bellissime
Molto ben merita anche articolate e ottimamente offerte come prospettazione dialettica sul versante accademico sul versante dell'avvocatura o se fossi dello stesso livello sul versante della magistratura ci sono anche
Piccole cose quotidiane magari qualche volta di lettura delle meschinità che poi finiscono per essere abbastanza importanti significative nel panorama complessivo di queste vicende
E ripeto non potendomi riferire a processi per i quali non sono sufficientemente preparato volendo invece riferirmi a processi e risalenti di molto nel tempo
Voglio raccontare un altro fatto di quando
Facevo il Giudice tuttora Torino euro ancora
Capelli non erano bianchi ancora
Un giudice ragazzino anche se allora l'espressione non era di moda
E capitava di dovermi occupare primissime inchieste sostanzialmente di terrorismo di Brigate Rosse
E dopo aver a lungo pestato acque in un mortaio inseguito ombre senza mai riuscire ad afferrarne neppure una
Riusciamo ad individuare posso anche fare i nomi perché i processi sono stati tutti pubblicamente celebrati e poi perché oramai confusa ripeto non può più essere di danno a nessuno
Ci capita di arrestare un signore che aveva un nome tra l'altro
Significativo anche dal punto di vista diritto anche se non superiori diritto Carnelutti schema
Un giovane che aveva come tanti altri militanti le Brigate Rosse scelto questa militanza fino in fondo aveva lasciato sua città su famiglia si era fatto assumere alla FIAT alle Ferriere alto fuori dove nessuno in quel periodo si faceva assumere perché lavorano faticosissimo redigeva quotidianamente un diario di fabbricati poi le Brigate Rosse stampato
Da un lato dimostrando
Una presenza in fabbrica forse superiore a quella reale ma soprattutto cercando di fare proseliti dando una prospettazione dei problemi di Fabrica secondo una certa ottica eccetera eccetera eccetera per noi era
Lo spunto di lavoro
Investigazione di possibile penetrazione in questa realtà ancora sostanzialmente sconosciuta delle Brigate Rosse importante
è una massimo riserbo massima riservatezza massima segretezza
E più io ero un giudice ragazzino cresciuto ad una scuola di magistrati sabaudi parlare coi giornalisti era assolutamente concepire non non non esisteva non non si paga
Uno dei miei maestri procuratore caccia
Che sarà poi ucciso dalla 'ndrangheta Torino
Si occupa come
Come procura io allora facevo il giudice istruttore del sequestro Sossi ed è scritto in molti libri
Che quando va a Genova interrogare suo sì appena liberato i giornalisti richiedono qualche dichiarazione comincia a correre ed era un bell'atleta ci giro dicendo correte correte Coppi fatto io tanto mi prenderete mai
Questo il rapporto che c'era tra una certa magia suor torinese la miglior ma certo il torinese e i giornali
Ero cresciuta questa scuola
Inchiesta era
Delicatissimo e difficile e quindi massimo riserbo totale silenzio ermetismo assoluto e da un giornalista
Tanto poi diventeremo anche amici o naturali gli apporti personale per un problema di
Di funzioni di rapporti tra ruoli
E mi dice voi avete arrestato concerto Carnelutti
Io biancorossi escono sonico no
Ma ora è stato così e così e così sapeva tutto sostanza
Dicono guardi questo nome la fattura e che per questo qualcuno dice lei io non dico questore quello non ho assolutamente nulla
Niguarda
Un po'dall'alto della mia revocazione mi diceva serie le se voi non dite nulla
Io dovrò pubblicare unicamente ciò che ho e allora
Chi vivrà vedrà sostanzialmente dice bene il giorno dopo
Sulla Stampa di Torino il giornale
I canali piccolissima diffusione
Un comunicato
A firma di sedicenti dico subito sedicenti predeposito scoprirà si aprono qualche mese che in realtà erano
Familiari
Del signor Carnelutti
è un documento nel quale signor Carlotti veniva definito come
Sequestrato
Torturato
Sottoposto le vessazioni più incredibili e i le autorità procedenti polizia magistratura aguzzini nazisti e quant'altro a firma familiari
Di questo signor Carnelutti e poco importa ma anche questa storia che e da qualche mese circo precede tra i firmatari non c'è nessun familiare se macinano brigatisti della più bell'acqua tanto quanto
Con l'analisi le sentenze sono intervenute non c'è nessun rischio di interferire rispetta Di Tano ai processi in corso tanto quanto coloro nei confronti dei quali si procede ecco
Per lo scippo Lawson
Ho soltanto perché
Il rischio del fraintendimento se non per la deformazione sempre in agguato per l'importanza per il coinvolgimento emotivo delle varie categorie in questi problemi ma anche perché
Non ci sono soltanto
I grandi principi ci sono anche
Queste quotidianità
Di profilo un po'più basso
E e anche di qui che nasce tutta una serie di trasformazioni per quanto riguarda i rapporti tra
Informazione giustizia tra magistrati e giornalisti che il tema di cui avrei voluto principalmente parlare ma che ripeto accantono
Affrontare il tema che mi è stato
Suggerito
Ed è ultima tra i più difficili
Tra i più complessi tra i più spinosi tre più articolati che vorrebbe
Per ciascuna delle sue sfaccettature una trattazione di almeno mezzo Suma le sfaccettature sono forse una ventina
Allora non va si rimane si sapesse la pretesa di trattarlo compiutamente pretesa assolutamente non gestibile
E allora
Non solo perché il tema non era quello che avevo preparato
Ma anche per la necessità di limitarsi ad alcune considerazioni
Un po'un salto nel buio un po'
Un rischio di fraintendimento anche qui se per caso qualche passaggio
Importante
Dovesse essere trascurato
Bene io comincerei
E visto l'ambiente in cui
Stiamo parlando non è difficile
Col ricordare quello che a me emittenti ma non credo che i tempi sono molto cambiati immagino che grosso modo
Ancora questa sia la cultura ancora questi siano gli insegnamenti che vengono impartiti ma comunque l'insegnamento che
Se non esplicitamente tra le righe ma anche abbastanza corposamente veniva impartito me quando frequentavo oratori salesiani a Torino
Ed era che che che chi fa la spia non è figlio di Maria
Questo era
Concetto che ci veniva instillato dentro che credo continui ad essere instillato abbastanza fortemente anche
Chi fa la spia non è figlio di Maria non è simpatico anzi persino un po'di osso
E quindi c'è dentro di noi una sorta di ostilità una sorta di
Rifiuto col quale siamo cresciuti nei confronti di chi fa la spia
Chiaramente non possiamo fermarci da questa prima considerazione
Se vogliamo
Non dico neanche approfondire ma se vogliamo non fermarci alle banalità alle superficialità all'emozione
All'emozione anche la più
La più
Fuorviante dobbiamo chiederci
Nei confronti di chi e di che cosa quanto meno
Si fa la spia che cosa significa fare la spia nei confronti di questa o quell'altra
Realtà
Pentiti lasciamo perdere l'improprietà di linguaggio io prego di credere che di pentiti si comincia a parlare ai tempi dell'inchieste sul terrorismo
Anche qui potrei fornire prove documentali dei tentativi ripetuti sono fatti coi media perché non si adoperasse questa parola
Perché è una parola sbagliata farò fuorviante una prova che c'entra come i cavoli a merenda con i problemi di cui stiamo dicendo
E tuttavia i media sono fortissimi sicuramente più forti questa volta delle prospettazioni dialettiche problematiche dei magistrati e siccome
Fa più titolo
La parola pentito che non la parola collaboratore di giustizia non avrò dissociata da una parola
Deserto visto che si trattava di lotta armata eccetera tra pentiti è passata impietosamente d'entrata nel linguaggio corrente e sentire oggi dire che la parola impropria e quali i magistrati che lo adoperano e francamente
Stupisce un po'perché
Se c'è qualcuno a suo tempo e anche giustamente che ha cercato di usare altri termini proprio per evitare che si consolidassero false prospettazione farsi concetti sono prego di credere proprio i magistrati comunque
Chi fa la spia non è figlio di Maria ma vediamo nei confronti di che cosa si fa la spia il collaboratore di giustizia il pentito di mafia fa la spia rivela cose che riguardano la mafia
Che cos'è la mafia
Dirò che a Palermo fa semplicemente sorridere ma ricorriamo c'è un attimo
E una mala bestia
è una Fabrica di morte di violenza e di arroganza di sopraffazione di intimidazione
è un modo per imporre un dominio totalizzante su un territorio impedendo l'esercizio dei più elementari diritti di cittadinanza a tutti
Cercando invece di imporre forme di sudditanza delle proprie sudditanza
A fare la spia nei confronti di questo
Non è fare qualcosa di male
Semmai rende un servizio a chi
Faticosamente cerca di liberarsi da queste
Situazione di illegalità imposta per recuperare un minimo
Di Civita di stato di diritto di legalità di di di di libertà
Di effettiva cittadinanza titolarità di diritti
E questo
Ovviamente però non esaurisce tutti i problemi
Ci sono subito dopo
E di nuovo molto semplificando perché chissà quante altre considerazioni si possono si dovrebbero fare
Problemi che corre più propriamente tecnico giovanissimo se vogliamo tecnico investigativo
Sul piano investigativo
E conseguentemente sul piano l'eventuale utilizzo giudiziario dichiarazioni del pentito
La considerazione preliminare
Che scaturisce dall'esperienza
E la insostituibilità allo stato degli atti quantomeno
Di questo strumento di lavoro
Quello che non è proprio a che fare per il nostro Paese soltanto problema che vale allo stesso identico molto per tutti i Paesi del mondo che abbiano a fronteggiare problemi di criminalità organizzata
Noi abbiamo problemi di cavità organizzata soprattutto quella mafiosa
Dimensione i di strutturazione con pezzi del legale assolutamente inimmaginabili altrove
Conseguentemente abbiamo anche un fenomeno di pentitismo che ha assunto speculari dimensioni che soltanto dei problemi forse il più grave dei problemi ma che non significano per esempio che abbiamo dentro di noi italiani il DNA del pentito della spia
Ci dicono che a fronte dimensioni criminalità di un certo tipo nel momento in cui si innesca un fenomeno di collaborazione questo fa notare un pochino assumere quelle dimensioni perché sono speculari parallele alle dimensioni della criminalità organizzata
Ma insostituibile perché in Italia comunque altrove ci vogliono affrontare seriamente problemi decrepita organizzata
Perché la mafia
E persino banale ricordarlo ma bisogna partire da queste banalità
è una struttura per certi profili i profili organizzativi profili che davvero contano segrete
Quanto segreta
Strutturata ontologicamente in modo da resistere
All'investigazioni tradizionali anche le più sofisticate anche Lippi intelligenti anche le più
Capaci
E strutturata per esempio a compartimenti un'investigazione che parta da fuori
Uscirà a penetrare un comparto sia un'investigazione fortunata abile condotta da persone capaci e i nostri poliziotti i nostri carabinieri sono capaci di fare questo
Ma per la come compartimentazione quel comparto toccato si ferma più Iva non riuscì ad andare il cuore il cervello di Cosa Nostra rimangono fuori di solito di regola questa è la storia di tutti questi anni dall'investigazione tradizionale
Cambia radicalmente il discorso quando l'investigazione può avvalersi dello spunto
Di lavoro iniziale offerto praticarsi un pentito
Perché il pentito è stato mafioso per dieci vent'anni
Per dieci vent'anni purtroppo ha ucciso purtroppo ha sequestrato purtroppo ha rapinato purtroppo ha trafficato in droga purtroppo come su tutte le nefandezze tutti terreni che sono la ragion d'essere
Il mafioso
Ma queste cose le ha fatte stando dentro questo organizzazione Sideri
Quando decideranno perché decide di parlare di collaborare
Racconta la sua vita di mafioso
Racconta collocandosi direttamente nel cuore e cercano di Cosa Nostra
Dall'investigazione spunti di lavoro che non sono esterni ma che partono da dentro ciò che parte da dentro e si è sviluppato può scavare dentro a delle probabilità di
Se non afflosciano il tutto quanto meno determinare
Il crollo
L'indebolimento di pezzi consistenti dell'organizzazione
Per dirla in parole brevissime l'investigazione tradisca supponiamo chiede
Ho paragoniamo la mafia ad una roccia molto dura molto consistente
L'investigazione tradizionale quella che parte dalle stelle con uno scalpellino che cerca di
Avere ragione di questa voce scalpellino cosa può far saltare qualche frammento qualche scheggia seduce con Peruzzi
Più in là di tanto non riesce ad andare
Se invece riesco a partire dall'interno la roccia collocando dal punto di vista in investigativo qualche
Carica dirompente
Come chi parla del cuore del cervello di Cosa Nostra perché è stato cuore e cervello di Cosa Nostra perché per anni è stato mafioso è chiaro che i risultati per quanto riguarda la voce possono essere ben diversa rossa può anche spaccarsi
E risultato investigativo da questo punto di vista estremamente importante
Strumento dal punto vista investigativo dal punto di vista giudiziario insostituibile ma
Delicatissimo
Di una complessità
Soprattutto con i tempi che corrono ma sempre
Avevo da fare tremare le vene ai polsi
Guai al magistrato che si sdraia sul pentito
Prima era magistrato che accetta criticamente le parole del pentito
Si trattasse anche non lo so
Nel posto ai box
Il magistrato che questo facesse commissario che questo faccia immaginato che sbaglia un magistrato che ha sbagliato mestiere ma ci Saro che diede cambiar mestiere
Magistrato a l'obbligo di raccogliere Grazioli pentito ma subito dopo l'obbligo
Di verificare le maniacale niente
Cercando di riscontrabile in tutti i modi riscontri estrinseci riscontri incrociati consentiti in posti previsti dalla legge e dalla prassi
Dal lavoratore giurisprudenziale che sul punto si è
Determinati è soltanto si arriva
Alla conclusione
Che le parole del pentito non sono soltanto parole non sono fatti perché riscontrati soltanto se corrispondono ad una verità processuale lei può utilizzare altrimenti parole sono parole restano e più nulla di tanto
Non si può andare neppure avvicinandosi alla categoria degli indizi meno che mai alla categoria delle prove
Però il problema principale per il magistrato
Ci sono moltissimi problemi di carattere etico di carattere morale di carattere estetico chi fa la spia non è figlio di Maria Valpola principale prima citato è dice con un dice la verità
Verificare
Con scrupolo maniacale queste l'esigenza di sempre in particolare l'esigenza di oggi ci andiamo non ha detto la verità
Il problema che giustamente è stato posto perché c'è questo problema
Ma come si può fidarsi
Dicono che parla perché gli conviene
Che parla perché ha la caccia dei premi
E il caccia magari anche di quei soldi che l'ordinamento prevede
Problema grosso
Ma mi sembra con tutto rispetto
Se non mal posto opposto avendo riferimento soltanto alla faccia del problema
Perché che il pentito di mafia uno antimafia parli perché gli conviene parlare
E tautologico
è una legge che prevede dei premi perché parla purché dica la verità
E allora io parlo per i premi previsti dalla legge
Ah no perché mi conviene parlare come posso porti fidare
Di chi parla quando devo applicare una certa legge perché so che parla in quanto gli conviene
E la legge stessa che fa questa valutazione come usa dire a monte a prescindere dall'estuario come si diceva sul Franchi
Calcolo di costi-benefici
So dice la legge
Che per combattere efficacemente fenomeni come la mafia
C'è uno strumento insostituibile come la collaborazione interna a queste strutture segrete
Pur di incentivare questa collaborazione io prevedo magari tappando mi naso tappando mille volte il naso dei treni
Ma quando questi premi sono previsti dalla legge chiedersi se il pentito e affidabile perché ha convenienza a parlare e dimenticare prima di tutto che c'è una legge che ha fatto una scelta precisa in questa direzione problema vero perse dice o non dice la verità questo l'unico
Non l'unico per carità non voglio dire che non ci siano questi altri problemi ma il vero problema il problema principale il problema assorbente rispetto a tutti gli anni
Con il che non abbiamo ancora finito se ho ancora pochi minuti che credo di aver già presi moltissimo
Perché
Non c'è niente di immutabilità
La legislazione sui pentiti
è di fatto entrata in vigore soltanto dopo Capaci viene meglio anzi soltanto dopo Lione
Falcone e Borsellino invita la chiesa ripetutamente gridando
A squarciagola per quanto
Istituzionalmente gridando a squarciagola
E sostanzialmente loro indicano manutenuto
Perché una certa legge
Stava per essere
Non resa esecutiva per mancanza di norme conseguenti on
Varare queste norme conseguenti anche di molto panificatori potenziate
Non è bastato capaci per invertire questa tendenza ci è voluto che oramai perché questa legge diventasse esecutiva così come era stata pensata da Falcone e Boselli
Sono quattro anni e mezzo saranno
Ormai quattro anni e mezzo che questa legge e applicata questa legge ha consentito di ottenere risultati che sappiamo non sto a fare l'elenco perché potrebbe sembrare addirittura arrogante o presuntuoso
Ci sono stati errori ci sono stati eccessi
Possibile
Riscosso il trattamento economico è un discorso sicuramente
Che si può spiegare comprendere
Da un certo punto di vista ma che studenti
Tra molti altri punti di vista
Se poi questo discorso lo fanno
Le vedove di mafia
Poco importa che ci siano
Dei soggetti che
Vergognoso a mente cavalcano il dolore delle vittime di mafia importa che ritirate dicono la verità
Troppa disattenzione
Troppa poca solidarietà nei loro confronti così come ai tempi del terrorismo che per il turismo vittime di violenza terroristica dovettero costituire un'associazione dopo l'altra per avere il riconoscimento anche di danni
Non solo morali ma anche patrimoniali subiti e non è andato niente come risposta concreta da parte noi tutti di non sta
Oggi c'è qualcosa ma troppo poco sicuramente rispetto ai lutti rispetto alle sofferenze sacrosanto quello che ci viene rispetto
E quindi
Particolarmente difficile trattare questo argomento il momento in cui sul piatto dalla bilancia se chi ha sofferto e
Non ha visto il riconoscimento giusto e soltanto tra bilancia c'è chi ha dell'intuito poi collabora e si vede riconosciuto dalla legge un certo trattamento economico sulla cui entità si può discutere ma che
Dovrebbe formare oggetto di una discussione anche qui capace di tenere conto di tutti gli elementi del problema per esempio
Che il pentito di Cosa Nostra e uno che si condannata a morte e condanna a morte tutti i suoi familiari usano parole
La strage dei familiari di Buscetta la strage dei familiari di Marino Mannoia la morte e quale morte del piccolo Di Matteo cosa mica dell'altro dell'altro ieri cosa
Di oggi
E qui a dimostrarci come il pentito di Cosa Nostra che parla condannarsi spesso e la sua famiglia a morte la mafia e condanne a morte non le scrive per poi non eseguirle come molte volte succede nella nostra giustizia che ha un problema anche di effettività della pena prima o poi esegue
Prova ne sia anche qui se vogliamo ricordarci le cose il porto pentito Leonardo vitale che viene
Prima
Ricoverato in ospedale psichiatrico erano questi tempi e non dimentichiamo sulla base dell'assioma della mafia non parla nessuno
Simone parla è un pazzo Leonardo vitale ha parlato dalla mafia manicomio giudiziario che poi eretto a verità
Si scoprirà soltanto molti anni dopo a quel tempo l'interessato a nessuno quel tempo i pentiti non è uno strumento di lavoro erano pazzi possono diventati strumento di lavoro delicatissimo adesso il problema è di vedere di
Ripeto quattro anni e mezzo dalla effettiva entrata in vigore della legge sono un periodo di tempo
Relativamente al quale per qualunque vicenda umana e anche queste divergenze sui pentiti una vicenda umana bisogna fermarsi
Fermarsi a riflettere cosa ha funzionato cosa non ha funzionato cosa può essere corretto cosa può essere cancellato cosa deve essere modificato e che quando si sta facendo
Che stanno facendo soprattutto le autorità competenti ministero dell'intervista di grazia e giustizia secondo linee che a quanto è dato di leggere sui giornali sono linee
Di razionalizzazione di questo problema senza lasciarsi travolgere da considerazioni che di razionale molte volte hanno troppo poco
Ecco no quindi fermo sperando di non aver dimenticato troppe cose mai guardato da questa parte dove ci sono i colleghi perché il timore sentirmi
Rimproverato anche solo con gli occhi per aver dimenticato chissà quali argomenti era troppo forte
E vorrei soltanto
Senza nessun riferimento
Come è doveroso
A qualsivoglia caso concreto
Ma così come riflessione davvero generale ed astratta
Invitare anche
A chiedersi
Perché
Quando i pentiti
Mi fanno restare i Killers di strada
Va tutto bene
E invece quando parlando di così
Che sappiamo tutti che esistono
Che sono esistite e che hanno rappresentato ma da un punto di forza di Cosa Nostra ma non sono più i killer di strada diventano un problema
E ce lo sto
Che l'attenzione dell'opinione pubblica e dei mezzi d'informazione
Si eserciti Sempre
Con speciale mania cale anche per quanto riguarda quest'angolo visuale
Attenzione
Agli errori alle smagliature
Che possono
Tessere commessi in questo settore che delicatissimo difficilissimo ripeto da far tremare viene e forse ma che questa tensione si eserciti soprattutto in certi momenti ecco
Questo non è più garantismo questuanti privilegio
Nei confronti di certe categorie di soggetti nel momento in cui gli stessi parametri di attenzione di valutazione o sono stati adottati quando gli altri soggetti si tratta
E allora
E chiudo
Garantismo e giustizialismo credo nello scritto qualche tempo fa
In Sicilia l'uso di queste categorie secondo me dovrebbe sinché fallita
Fossi può parlare di giustizialismo nei confronti di chi cerca faticosamente magari tra mille errori difficoltà incertezze limiti soggettivi professionale e quant'altro di recuperare un minimo di legalità in regioni che sistematicamente storicamente la legalità non è avvenuta calpestata
Da organizzazioni criminali
Sanguinarie
Come Cosa Nostra
Giustizialismo quando rispettando le regole perché
Vorrei che si
Garantismo è stato autorevolmente scritto significa denunziare errori manchevolezze con nomi e cognomi indirizza infatti date riferimenti precisi
Fare
Dell'astrazione filosofica o della polemica politica su temi così delicati significa parlar d'altro
E soprattutto
Legare i temi del garantismo anche quelli che si intrecciano molto spesso con
Le problematiche dei pentiti
A
Scopi o quanto meno a
Situazioni
Che la loro ampiezza possono obiettivamente risolversi
In una sorta di delegittimazione
Dei pentiti o di chi usa questo strumento puramente e semplicemente facendo sul potere furono eseguite applicando la legge
Senza preoccuparsi di garantire anche per suo garantismo sacrifica puntuali su fatti specifici e non delegittimazione
Significa
Non fare del garantismo
Significa lo ripeto
Adottare una linea che finisce con una
Risolversi
Nel privilegio per alcuni e in una penalizzazione per altri
Un garantismo
Che non si intrecci inscindibilmente
Con una la difesa dell'autonomia indipendenza dalla magistratura ferme tutte le critiche
Purché motivate purché articolate purché ancorate a fatti specifici
Alla magistratura in casi concreti un garantismo che non si intreccia
Con la difesa tutela l'indipendenza non certo una non è più garantismo e privilegio di alcuni e penalizzazione di altri
E questo discorso
Vale anche